LICEO LINGUISTICO “LEONARDO DA VINCI” Anno scolastico 2015
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LICEO LINGUISTICO “LEONARDO DA VINCI” Anno scolastico 2015
LICEO LINGUISTICO “LEONARDO DA VINCI” Anno scolastico 2015-‘16 CLASSE 1^AL PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO Docente: Elisa Raimondo Narrativa Testo in adozione: P. BIGLIA, P. MANFREDI, A. TERRILE, L. CURRARINI, Interminati spazi, Ed. Paravia, vol. A LE TECNICHE NARRATIVE La struttura narrativa: che cos’è un testo narrativo la scomposizione del testo in sequenze la fabula e l’intreccio lo schema narrativo H. Slesar, Giorno d’esame La rappresentazione dei personaggi: la tipologia: personaggi statici e dinamici la caratterizzazione dei personaggi il ruolo dei personaggi il modo di presentare i personaggi Lo spazio e il tempo della narrazione: lo spazio il tempo K. Čapek, La morte di Archimede (da Il libro degli apocrifi) Il narratore e il patto narrativo: autore e narratore i livelli della narrazione e i gradi del narratore la collocazione del narratore rispetto alla vicenda: il narratore interno e il narratore esterno il rapporto tra l’autore e il lettore: il patto narrativo S. Benni, Una rosa rossa (da La grammatica di Dio) J. L. Borges, La casa di Asterione (da L’Aleph) Il punto di vista e la focalizzazione: voce narrante e punto di vista la focalizzazione: zero, interna ed esterna J. Joyce, Eveline (da Gente di Dublino) G. de Maupassant, L’orfano ANTIREALISMO Magia e morale: il meraviglioso nelle fiabe e nelle favole La fiaba: che cos’è la fiaba; la fiaba come percorso di formazione; la fiaba e il mito; le caratteristiche della fiaba; l’origine delle fiabe; La morfologia della fiaba di Propp. Apuleio, Amore e Psiche (da L’asino d’oro) A. N. Afanas’ev, I cigni (da Antiche fiabe russe) La favola: che cos’è la favola; l’origine della favola e gli sviluppi del genere nel tempo Esopo, Il cervo alla fonte e il leone (da Favole) Eventi inspiegabili e strane creature: la narrazione fantastica La narrazione fantastica: oltre il reale, oltre il razionale; i principali autori della letteratura fantastica; l’irruzione dell’inspiegabile nel mondo reale e l’esitazione del protagonista; l’attrazione del lettore per la paura; le creature fantastiche; le tecniche narrative; i temi della narrativa fantastica F. Kafka, La metamorfosi di Gregor Samsa (da La metamorfosi e altri racconti) D. Buzzati, Il colombre (da La boutique del mistero) D. Buzzati, Una goccia (da La boutique del mistero) REALISMO Alle origini della narrazione realista: la novella La novella: che cos’è la novella; la novella e la fiaba; la novella e il romanzo; l’origine della novella; la diffusione della novella in Italia fino al Cinquecento; Pirandello e la novella nel Novecento G. Boccaccio, Federigo degli Alberighi (da Decameron) G. Boccaccio, Chichibio e la gru (da Decameron) L. Pirandello, Il treno ha fischiato (da Novelle per un anno) L. Pirandello, La signora Frola e il signor Ponza, suo genero (da Novelle per un anno) Memoria e passato: la narrazione storica La narrazione storica: la storia come protagonista o come sfondo delle vicende narrate; opere storiografiche e narrativa storica; il romanzo storico dell’Ottocento; la narrativa storica nel Novecento (cenni). Raccontare il proprio tempo: la narrazione realista La narrazione realista: le forme di realismo prima del Settecento; la nascita del romanzo moderno e la tendenza al realismo; il realismo ottocentesco e la ricerca della verosimiglianza; la ricerca della massima oggettività: il Naturalismo e il Verismo; l’impersonalità nella narrazione di Verga: il narratore corale e l’artificio della regressione G. Verga, La lupa (da Vita dei campi) Ridere della realtà: la narrazione comica Origine e significato del termine “comico”; le strategie del “comico” a livello di contenuto e di stile; comico e umoristico C. Manzoni, Due racconti sul Signor Veneranda A. Campanile, La quercia del Tasso Epica Testo in adozione: P. BIGLIA, Interminati spazi, Ed. Paravia, vol. C Il mito e l’epica Che cos’è il mito? I parallelismi tra miti di civiltà diverse La poesia epica come genere letterario Gli dei dell’epica greca e romana L’epica omerica Omero e la “questione omerica”; aedi e rapsodi; gli dei dell’epica greca e romana L’Iliade e l’Odissea: narrazione, temi generali e strutture Iliade La struttura; la trama; fabula e intreccio; spazio e tempo; personaggi; voce narrante; stile; Troia fra storia e leggenda Il proemio, la peste, l’ira (Libro I, vv. 1-7, 43-52; 101-187) Tersite (Libro II, vv. 211-277) Ettore e Andromaca (Libro VI, 392-502) La morte di Patroclo e il dolore di Achille (Libro XVI, vv. 783-861; XVIII, vv. 22-38) Il duello finale e la morte di Ettore (Libro XXII, vv. 131-166; 188-213; 250-374; 395-404) L’incontro fra Priamo e Achille (Libro XXIV, vv. 477-590) Odissea La struttura; la trama; fabula e intreccio; spazio e tempo; personaggi; voce narrante; stile Il proemio (Libro I, vv. 1-21) Sintesi della “Telemachia” Odisseo e Calipso (Libro V, vv. 116-158; 203-224) Odisseo e Nausicaa (Libro VI, 110-210) Odisseo e Polifemo (Libro IX, vv. 212-305; 345-414; 437-460; 500-542) Circe (Libro X, vv. 210-243; 307-344; 375-399) L’incontro con i morti: Anticlea, Agamennone, Achille (Libro XI: sintesi) Incantatrici e mostri: le Sirene, Scilla e Cariddi (Libro XII, vv. 166-259) I riconoscimenti imprevisti: il cane Argo e la nutrice Euriclea (Libro XVII, vv. 290-327; 349398; 467-493) Penelope riconosce Odisseo: la prova del letto (Libro XXIII, vv. 85-116; 163-246) L’epica latina Virgilio: biografia e ruolo nel circolo di Mecenate; le Bucoliche e le Georgiche: caratteri generali Eneide La struttura, continuità e innovazione rispetto ai poemi omerici; la trama e il protagonista: la pietas di Enea e il volere del Fato; la fabula e l’intreccio; spazio e tempo; stile; rapporto fra mito e storia Il proemio e la tempesta (Libro I, vv. 1-33; 81-123) Laocoonte (Libro II, vv. 40-55; 199-234) La fuga da Troia: Anchise e Creusa (Libro II, vv. 707-804) Didone: l’amore e la tragedia (Libro IV, 1-55; sintesi vv. 296-392) La discesa agli Inferi: Caronte e Cerbero (Libro VI, vv. 295-336; 417-425) Eurialo e Niso (Libro IX, sintesi vv. 176-223; vv. 427-449) Il duello finale e la morte di Turno (Libro XII, vv. 887-925; 926-952) Grammatica Testo in adozione: E. DAINA, C. SAVIGLIANO, Il buon uso delle parole, Ed. Garzanti Scuola, vol. “Grammatica e lessico” È stato effettuato un ripasso della grammatica italiana, attraverso spiegazione ed esercizi, relativamente a: La parola: i suoni delle parole e i segni grafici; la forma e il significato delle parole. La morfologia: il verbo > genere, forma, struttura, modo indicativo, congiuntivo, condizionale, infinito, participio, gerundio; il nome > funzioni, significato, forma; l’articolo > funzioni, forme, usi; l’aggettivo qualificativo > funzioni, forma, struttura, grado di intensità degli aggettivi qualificativi; il pronome e gli aggettivi pronominali > pronomi personali, pronomi relativi, pronomi e aggettivi possessivi, dimostrativi, identificativi, indefiniti, interrogativi ed esclamativi, misti; l’avverbio; la preposizione. La sintassi: la sintassi della frase semplice > la frase semplice e i suoi elementi, il predicato verbale e il predicato nominale, il soggetto, l’attributo, l’apposizione, i complementi: oggetto, predicativo del soggetto e dell’oggetto, di termine, di specificazione, d’agente e di causa efficiente, di causa, di fine, di mezzo, di modo, di compagnia e di unione, di luogo, di tempo. Scrittura Testo in adozione: E. DAINA, C. SAVIGLIANO, Il buon uso delle parole, Ed. Garzanti Scuola, vol. “Comunicazione e scrittura” Gli elementi della comunicazione Le funzioni della lingua Come produrre un testo corretto Come produrre un testo coeso Come produrre un testo coerente Produzione scritta: riassunto parafrasi (della poesia epica) analisi del testo narrativo testo espositivo articolo di cronaca Alba, 13 giugno 2016