Tavole tesi - Corso di Laurea in Disegno industriale

— Organizzazione visiva dei contenuti e gestione del
flusso di lettura
— Caratteristiche tecniche della griglia d'impaginazione
e definizione dell'apparato tipografico
Layout & gestione pagina
Gabbia di moduli
Simulazione
Layout — La pagina è costruita su un layout a due colonne che
richiama i volumi della prima editoria di Aldo Manuzio, o i primi
stampati di Johannes Gutenberg risalenti a metà del 1400.
Moduli — Al layout di base viene sovrapposta una gabbia formata
da 23 moduli orrizontali e 30 verticali. L'intento è quello di aumentare le possibilità compositive del layout prestabilito.
Definizione di:
gabbia, margine di testa,
margine di taglio, margine di piede
e margine di piega
Applicazione della gabbia di moduli
sopra al layout principale.
Ne risulta una impaginazione più
dinamica e movimentata.
Esempi di posizionamento dei
titoletti di paragrafo grazie all'aiuto
della gabbia di moduli 23 x 30
Esempio di possibilità compositive
tramite la disposizione dei titoli di
paragrafo sulla gabbia di moduli.
Posizionamento del titolo
di capitolo, sottotitolo, numero
di capitolo e rapporto con
materiale fotografico
Rapporto tra la posizione del titolo
di capitolo e la citazione.
Sono visivamente uguali ma
occupano sempre posizioni diverse
Simulazione digitale della prima di
copertina più dorso, e quattro delle
principali varianti di impaginato
Ritmo e flusso di lettura
Ritmo — La fruizione dei contenuti può avvenire regolarmente,
tramite la lettura degli interi paragrafi, o in alternativa usando
i titoletti riassuntivi posti a capo di questi ultimi. Il lettore avrà così
modo di concentrarsi sugli argomenti che lo interessano maggiormente pur non perdendo il punto sul filo logico del discorso.
Di seguito sono illustrati i due
approcci alla lettura disponibili,
fruibili a seconda delle
esigenze dell'utente.
Caratteri tipografici
Accoppiamento — I testi correnti dell'elaborato sono composti
in Stempel Garamond della Stempel Type Foundry. Gli apici di capitolo, le didascalie, l'indice e tutti i testi di servizio sono invece
composti in Circular Std della Lineto Digital Foundry.
Gestione del materiale fotografico
negli ingombri di pagina singola e
pagina doppia.
Circular Std
—
abcdefghil
mnopqrstu
vwxyz
&-: . , ‘ ! ? ( )
ABCDEFGHIL
MNOPQRSTU
VWXYZ
1234567890
Stempel Garamond
—
abcdefghil
mnopqrstu
vwxyz
&-:.,'!?()
ABCDEFGHIL
MNOPQRSTU
VWXYZ
1234567890
Circular Std
Sans Serif geometrico
Laurenz Brunner, 2007
Lineto
Stempel Garamond
Revival
David Stempel, 1925
Stempel type foundry
Università degli Studi della Repubblica di San Marino | Università Iuav di Venezia | Corso di laurea in Disegno Industriale | a.a 2013/14 | Marco Tomassoli | matr n° 51012 | X — atlas of identitary food into contemporary migrative flows | Tavola 03
— I flussi migratori come traccia evolutiva
dell'architettura sociale dei primi gruppi di homini
— Il delicato equilibrio delle reazioni socio - politiche
europee alla migrazione odierna
Il trittico del progetto
Le prime migrazioni
Europa e immigrazione
Immigrazione — I flussi migratori possono essere considerati
come veri e propri contenitori di input identitari. In essi risiedono
le peculiarità delle persone che lo compongono, e quindi delle culture da cui esse provengono. Sono tra i fenomeni antropologici che
hanno influenzato la delineazione delle sfaccettature culturali che
oggi caratterizzano la suddivisione geopolitica.
Teorie — L'intento degli studi antropologici del fenomeno migrativo è quello di tracciare i primi movimenti dell’uomo per capire
come esso si sia distribuito più o meno omogeneamente sul territorio globale. Prima dell'avvento degli studi genetici, la comunità
scientifica si divideva tra due correnti di pensiero che divergevano
riguardo quale fosse il punto di partenza della prima migrazione.
Gestione politica — L’Europa, intesa come organismo pensante
ha generato molteplici politiche migratorie, figlie della propria condizione demografica, sociale ed economica, e come tali destinate a
durare solo per brevi lassi temporali. Il risultato è la mancanza di
un programma gestionale coerente e durevole che tuteli la figura del
migrante e il suo ingresso in un nuovo continente.
Alimentazione — Tra le varie cause che hanno influenzato gli
spostamenti migratori vi è anche l’alimentazione, la sua disponibilità e la reperibilità in un dato luogo. L’uomo ha modificato le
sue abitudini alimentari in modo tale da poter produrre il cibo di
cui aveva bisogno, mentre l'evoluzione delle tecniche agricole e del
tessuto industriale ne ha influenzato l'architettura sociale e la sua
posizione nel territorio globale.
Religione —Le diverse culture delinate dai vari spostamenti migratori hanno generato credi religiosi differenti che influenzano
anche le abitudini alimentari delle popolazioni che vi si affidano.
Il progetto si concentra sulle tre religioni i cui dogmi alimentari
sono palesemente percepibili nel quotidiano, ovvero Islamismo,
Ebraismo ed Induismo, che comprendono una fetta importante
dei flussi migratori contemporanei.
Islamismo — Il Corano è il testo sacro islamico all'interno del
quale sono contenuti i dogmi alimentari che regolano la vita di ogni
fedele musulmano. I cibi sono principalmente suddivisi in due categorie, Halal e Haram, rispettivamente lecito e proibito. I fattori che
determinano la legittimità religiosa di un alimento vanno dalla sua
preparazione al suo consumo, passando per la corretta macellazione rituale ed i metodi di uccisione che ne mantengono la purezza.
Ebraismo — L'alimentazione del popolo ebraico è scandita ed influenzata dalle leggi alimentari situe all'interno della Torah, più
precisamente nel Levitico e Deuteronomio, due dei cinque volumi
che compongono il testo sacro del giudaismo. L'insieme di questi
regolamenti forma la Kasherut, che interviene nella vita quotidiana
dei fedeli ebraici, grazie anche alla tradizione orale tramandata dai
rabbini durante la Mishnah.
Induismo — A differenza dei due casi precedenti, l'Induismo non
possiede un unico fondatore e neanche un unico testo sacro al quale
fare riferimento. Le nozioni inerenti alla buona alimentazione sono
contenute all'interno del Rig Veda, una raccolta di testi in sanscrito
appartenenti agli antenati dell'odierna popolazione indiana.
Il progetto si basa sul rapporto a
tre che coinvolge immigrazione,
alimentazione e religione.
M
I
E
Influenza alimentare sulle migrazioni
umane e sulla sua condizione di
sedentarietà o di esplorazione.
Multiregionale — La prima, prese il nome di ipotesi multi-regionale e fu formulata da Franz Weidenreich. Egli sosteneva che l’uomo moderno fosse frutto degli incroci dei suoi vari antenati, e che,
quindi individuare una provenienza geografica ben precisa fosse
impossibile, o comunque completamente obsoleta.
Out of Africa — La seconda ipotesi, venne denominata Out of
Africa. In questo caso, il punto di partenza individuato è l’Africa
orientale. Gli antenati dell’uomo moderno avrebbero raggiunto un
tasso evolutivo decisamente alto prima di inoltrarsi oltre i limiti del
globo che conoscevano, ovvero i confini del territorio africano.
Due direzioni — Vennero quindi delineati i percorsi effettuati
dall'uomo. Un flusso si insediò in Asia, un altro, si diresse verso
l’Europa, percorrendo due rotte: la prima attraverso la Turchia, la
seconda lungo la costa mediterranea. Mantenersi vicini al mare fu
una mossa strategica durante la migrazione, in quanto lì era presente tutto il cibo di cui necessitavano, ed oltretutto si trattava di una
zona che garantiva quasi sempre un clima mite e temperato.
Anti immigrazione — Il panorama politico europeo è costellato
di partiti di destra che fanno della lotta all'immigrazione, il loro
cavallo di battaglia. Tali gruppi politici tendono al populismo e ad
una sottile xenofobia mascherata da nazionalismo.
A
Il problema gestionale nasce dalla
mancanza di un piano
operativo comunitario.
Front National — Francia
Ukip — Regno Unito
Golden Dawn — Grecia
ELAM — Cipro
Dansk Folkeparti — Danimarca
Vlaams Blok — Belgio
Partij voor de Vrijheid — Olanda
B
Influenza sulle industrie — La commistione di due o più culture differenti innesca sempre una reazione sul tessuto industriale
del contesto in cui avviene l'incontro. Anche in questo caso, sia le
aziende italiane che quelle gestite da stranieri, ricorrono a stratagemmi gestionali per far fronte alla nuova domanda.
(A) Ipotesi multiregionale
(B) Ipotesi Out of Africa
Assestamenti possibili per
un'industria italiana per rispondere
tai bisogni del nuovo target.
‹ The Holy Qu'ran ›
Rivela il messaggio profetico
di Allah verso Maometto
+
–
‹ Torah ›
Contiene gli insegnamenti
ricevuti da Mosè sul Sinai
Le due principali rotte fuori
dall’Africa, con i conseguenti
insediamenti creati dall’uomo.
Comportamento organizzativo dei
rivenditori stranieri nei confronti del
consumatore italiano.
‹ Indian Rig Veda ›
Riunisce gli scritti in sanscrito
dei profeti indiani
Università degli Studi della Repubblica di San Marino | Università Iuav di Venezia | Corso di laurea in Disegno Industriale | a.a 2013/14 | Marco Tomassoli | matr n° 51012 | X — atlas of identitary food into contemporary migrative flows | Tavola 01
— Struttura e disposizione
dei contenuti interni
— Componenti standard
delle pagine
Progetto
Architettura dei contenuti
Codici visivi
Obiettivo — Il progetto nasce dalla voglia di riscoprire le potenzialità educative dell'editoria tradizionale, riattribuendo alla carta
stampata il valore intimo e affettivo che sta andando a scemare.
In un periodo in cui le identità comunitarie si amalgamano e si scontrano su più profili, l'elaborato si pone l'obbiettivo di dar vita ad un
processo di comprensione e conoscenza verso tutte quelle culture
che giorno dopo giorno si innestano alla nostra, apportando cambiamenti culturali ed esercitando influenze di tipo semantico.
Architettura — I contenuti del volume sono suddivisi in cinque
macroaree. Nelle prime due avremo un introduzione prima storica,
poi contemporanea alla migrazione e come ha influenzato l'evoluzione umana, e dei modi in cui oggi influisce sulla cultura e sull'
alimentare locale ed europea. Le ultime tre aree sono invece veri e
propri focus su Islamismo, Ebraismo e Induismo e su tutte quelle
pratiche commensali religiose alle quali i loro fedeli obbediscono.
Dissensi sociali
Incomprensioni culturali
Poca conoscenza del diverso
Target — Il volume si rivolge principalmente a tutti coloro che
sentono la necessità di osservare da un altro punto di vista il di- Giovani adulti consapevoli delle
scorso inerente all'immigrazione e agli innesti culturali. Il tono del mutazioni culturali in corso nella
libro è prettamente tecnico soprattutto nelle parti che riguardano nostra società
le pratiche alimentari religiosi, mentre mantiene un tono oggettivo
e solo a tratti critico quando l'attenzione è rivolta al modo in cui la
comunità Europea affronta questa situazione.
Copertina
Introduzione
A — Storia della migrazione umana
inserto #1
Distribuzione — Viste le tematiche trattate, il linguaggio critico ma
comunque distaccato e l'utilizzo di materiale fotografico ad hoc, il Distribuzione come supplemento
volume potrebbe coesistere come supplemento del magazine tri- dai toni provocatori.
Trimestrale per contenere le spese
mestrale Colors, edito da Fabrica S.p.A con sede a Treviso.
I due elaborati coincidono sia per i contenuti che per i costi di produzione, che non consentono una pubblicazione più frequente di
quella trimestrale.
I flussi migratori come traccia
evolutiva dei primi gruppi di Homini
Regni e contee, i contesti del primo
tentativo di comprensione
della migrazione
Componenti — La pagina è composta prevalentemente da nove
componenti tecniche, che permettono al fruitore di essere sempre al
corrente della sua posizione all'interno del libro. Queste coordinate escono dalla gabbia definita in modo da non intralciare la lettura
del volume, in qualsiasi modo.
B — Gestione contemporanea
delle migrazioni
Modalità di utilizzo della griglia
grafica applicata agli inserti.
Il delicato equilibrio delle reazioni
socio-politiche europee
alla migrazione odierna
La reazione del panorama alimentare
italiano all’innesto di nuove culture
alimentari
Dati tecnici
Identità
C — Islamismo
inserto #2
Costruzione — L'inserto sarà rilegato al centro esatto del volume
principale, e le sue dimensioni gli permetteranno di coprire solo la
gabbia testuale, lasciando visibili le informazioni riguardo al numero di pagina e di capitolo in cui il lettore si trova.
Dimensione del formato principale,
dimensione dell'inserto e rapporto
tra i due elementi editoriali.
O uomini, mangiate ciò che è lecito
e non seguite le orme di Satana
La semantica del cibo come veicolo
di repulsione sociale all’ascesa
dell’Islam in Europa
D — Ebraismo
Sono il Signore tuo Dio, potrai cibarti
solo di alcuni animali
La semantica del cibo come veicolo
di repulsione sociale al Giudaismo
in Europa
Il nome — Il volume si pone l'obbiettivo di riconoscere e comprendere determinate identità. Scomponendo il titolo reale dell'elaborato, ma mantenendo i suffissi delle parole al loro posto, sono state identificate identità fittizzie che si mescolano a quella originale.
Allo stesso modo, il non conoscere le altre culture, proietta nelle
nostre menti immagini non reali, stereotipi e concetti infondati.
X—
atlas of identitary
food into contemporary
migrative flows
E — Induismo
Non usare il tuo corpo per uccidere
le creature di Dio, né uomini né animali
Bibiliografia
Colophon
Retro copertina
X—
X—
Gestione del materiale fotografico
negli ingombri di pagina singola e
pagina doppia.
X—
X—
stala of tienditary
food tion cronotempary
migrative lowfs
lasat fo atitendiry
oofd tion centomporary
tagrimive wofls
tlaas fo dittineary
food toni morcontepary
gatrimive lowfs
satal fo titiradeny
food onit toncompreary
agrimtive wofls
X—
X—
X—
X—
Il colore — Quando si parla di identità, relativamente al fenomeno dell'immigrazione, ci si riferisce spesso al colore della pelle con
accezzione discriminatoria. Il testo è la vera pelle del libro, e come
tale ne caratterizza l'identità. La scelta di stamparlo utilizzando
una conversione di Pantone in CMYK è figlia della voglia di attribuire un'identità indelebile al volume, come dovrebbe avvenire con
le identità culturali che ci circondano.
saalt of rititadeny
food iton cantemporory
targimive swolf
slaat of eidintatry
food inot metaproconry
mirtagive fowls
tlasa of intetidary
food niot corpetomanry
tirgamive wofls
Stampa digitale in quadricromia,
conversione in CMYK del
pantone P 52 - 7,
supporto cartaceo
Fabriano Rusticus Bianco 95gr.
Fabriano Rusticus Sabbia 95gr.
Pantone P 52 - 7
C=0
M = 87
Y = 71
K=0
altas of edintitary
food otin torpecomanry
marigtive wolfs
Università degli Studi della Repubblica di San Marino | Università Iuav di Venezia | Corso di laurea in Disegno Industriale | a.a 2013/14 | Marco Tomassoli | matr n° 51012 | X — atlas of identitary food into contemporary migrative flows | Tavola 02