Rassegna stampa - Fondazione Pittatore
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Rassegna stampa - Fondazione Pittatore
2°FORUM LA VALORIZZAZIONE DEL MONFERRATO PER LO SVILUPPO DELLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA RASSEGNA STAMPA IN COLLABORAZIONE CON 2°FORUM LA VALORIZZAZIONE DEL MONFERRATO PER LO SVILUPPO DELLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA IL MONFERRATO IL PICCOLO IL SECOLO XIX IL SOLE 24 ORE LA STAMPA IMPRESE NORD OVEST AMBROSETTI.IT APPUNTI ALESSANDRINI.IT NOVI ONLINE.IT QUOTIDIANO PIEMONTESE.IT RADIO GOLD.IT TUONO NEWS.IT Aprile IL PICCOLO IL MONFERRATO LA STAMPA IMPRESE NORD OVEST IMPRESE NORD OVEST TRIMESTRALE aprile 2011 Pag. 12 Fondazione Gianfranco Pittatore La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della Provincia di Alessandria RENATO VIALE Venerdì 25 marzo The European House Ambrosetti ha convocato tutti gli stakeholders (i portatori di inte ressi) in una riunione del Tavolo Tec nico del progetto "La valorizzazione del Monferrato per lo Sviluppo della Provincia di Alessandria". Il Tavolo Tecnico è un momento di passaggio e di discussione del pro getto generale ed è prodromico al Forum - la seconda edizione - che si terrà il 13 maggio del corrente anno. Il progetto - voluto e sostenuto dalla Fondazione "Gianfranco Pittatore" in tende riunire tutti gli attori del terri torio per focalizzare e indicare degli obiettivi generali, obiettivi che siano condivisi e che coinvolgano diretta mente l'attività degli stakeholders senza barriere politiche e accanto nando la pratica quotidiana di ognuno, tutto ciò allo scopo di gua dagnare una visione strategica, più alta della nostra provincia. 12 4 Nelle sede del Tavolo Tecnico è stato presentato un aggiornato Dossier sulla situazione locale con una parti colare attenzione ai punti di forza e di debolezza del territorio e sono state avanzate proposte - già in parte affi nate - per una visione del futuro della Provincia. In questa sede sarebbe inutile - vista anche la mole dei materiali presentati e la complessità dei problemi affron tati - riportare anche in parte i conte nuti dell'aggiornato dossier e una sintesi della interessante discussione che è intercorsa fra i partecipanti al Tavolo Tecnico. Rimane quindi solo da sottolineare che CONFAPI Alessandria ha inten zione di portare il suo specifico con tributo, contributo che deve rimettere al centro dell'attenzione il ruolo delle PMI nell'ambito della vita economica, sociale ed istituzionale della Provin cia di Alessandria. • NordOV'e'St RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE FONDAZIONE GIANFRANCO PITTATORE LA VALORIZZAZIONE DEL MONFERRATO PER LO SVILUPPO DELLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA Venerdì 25 marzo The European House Ambrosetti ha convocato tutti gli stakeholders (i portatori di interessi) in una riunione del Tavolo Tecnico del progetto “La valorizzazione del Monferrato per lo Sviluppo della Provincia di Alessandria”. Il Tavolo Tecnico è un momento di passaggio e di discussione del progetto generale ed è prodromico al Forum - la seconda edizione - che si terrà il 13 maggio del corrente anno. Il progetto - voluto e sostenuto dalla Fondazione “Gianfranco Pittatore” intende riunire tutti gli attori del territorio per focalizzare e indicare degli obiettivi generali, obiettivi che siano condivisi e che coinvolgano direttamente l’attività degli stakeholders senza barriere politiche e accantonando la pratica quotidiana di ognuno, tutto ciò allo scopo di guadagnare una visione strategica, più alta della nostra provincia. Nelle sede del Tavolo Tecnico è stato presentato un aggiornato Dossier sulla situazione locale con una particolare attenzione ai punti di forza e di debolezza del territorio e sono state avanzate proposte - già in parte affinate - per una visione del futuro della Provincia. In questa sede sarebbe inutile - vista anche la mole dei materiali presentati e la complessità dei problemi affrontati - riportare anche in parte i contenuti dell’aggiornato dossier e una sintesi della interessante discussione che è intercorsa fra i partecipanti al Tavolo Tecnico. Rimane quindi solo da sottolineare che CONFAPI Alessandria ha intenzione di portare il suo specifico contributo, contributo che deve rimettere al centro dell’attenzione il ruolo delle PMI nell’ambito della vita economica, sociale ed istituzionale della Provincia di Alessandria. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 5 LA STAMPA VALENZA E MONFERRATO martedì 12 aprile 2011 Pag. 57 Pagina Fisica: LASTAMPA - ALESSANDRIA - 57 - 12/04/11 - Pag. Logica: LASTAMPA/ALESSANDRIA/11 - Autore: LUCRUV - Ora di stampa: 11/04/11 21.56 . AL LA STAMPA MARTEDÌ 12 APRILE 2011 In breve OCCIMIANO. «FOCUS» PER IL RILANCIO DEL CASALESE Gli esperti a consulto “Puntare sul turismo” «Dalle pecche alla cura perché il libro dei sogni diventi realtà» Guarirà in 10 giorni Lida Marinone, 83 anni, di Casale, che ieri alle 8,50 è stata urtata in corso Manacorda da un Ford Transit condotto da Franco Binello, 45 anni, di Serralunga di Crea. Sono intervenuti 118 e agenti della [R. SA.] polizia municipale. Doppia conferenza sui beni comuni oggi a Casale con relatore Ugo Mattei. Il primo appuntamento è alle 18 al Pantagruel, in via Lanza 28, l’altro alle 21,15 all’auditorium Santa Chiara, in via Fa[R. SA.] cino Cane 31. I Murisengo Lions Val Cerrina premia gli studenti Oggi alle 20,30 a S. Candido di Murisengo service del Lions Val Cerrina di premiazione degli studenti meritevoli. Presente la dirigente Paola d’Alessandro, saranno assegnate le borse di studio Eugenio Fogliato e Piero Musso. Premi anche ai partecipanti al concorso «Un poster per la pace». [G. SC.] I I partecipanti al focus group in Comune ad Occimiano group» tenutosi ieri in municipio a Occimiano per iniziativa della Fondazione Pittatore, nata nel 2010 per studi e ricerche nel campo economico e finanziario, che ha affidato allo studio Ambrosetti di Milano, rappresentato da Francesca Ferrari, il compito di un’indagine sul territorio. E a Occimiano il sindaco Ernesto Berra ha messo insieme varie professionalità da politici, a esperti di marketing, da sindacalisti a studenti ed amministratori pubblici (Marcella Bono, Giuseppe Morano, Andrea Bergaglio, Paolo Giorcelli, Bruno Pagano, Elena Sassone, Daniela Figazzolo, Marco Ferrari, Franco Arditi). Vari «focus» si sono già svolti in alcuni centri zona della provincia. Obiettivo: una puntuale fotografia dell’esistente, compresi problemi e criticità per arrivare a individuare un progetto che riguardi il futuro, che serva a valorizzare il Monferrato e la provincia, non tanto un libro dei sogni, ma qualcosa che faccia da volàno al territorio. I risultati dell’indagine che si avvale anche di risposte a domande che concernono la qualità della vita, i settori produttivi, politiche sociali, cultura, servizi verranno presentati mercoledì 13 maggio a Palazzo Monferrato ad Alessandria. RAGAZZI SLOVACCHI Calciatori di ieri e oggi per l’ultimo saluto a supertifosa degli orafi In Comune accolti da un solo assessore Aveva predetto la sua morte e la vittoria contro il Montichiari 6 Pedone urtato in corso Manacorda I Casale LUTTO. «MAMMA DELLA VALENZANA» Una fiumana di gente per dirle addio, nella chiesa del Sacro Cuore, gremita come in occasione di una festa. E per lei, Maria Luisa Daniele, scomparsa a 82 anni, la «mamma della Valenzana», il commiato non poteva essere migliore, tanto da averlo predetto. L'altro giorno aveva confessato alla sua badante: «Lunedì non ci sarò più, l'unica cosa che mi dispiace è di non poter salutare per l'ultima volta la mia squadra, anche se so che vincerà». In effetti, la «sua» Valenzana ha vinto contro il Montichiari anche nel suo ricordo. Ieri a porgerle l’ultimo saluto oltre ai suoi cari c’erano tanti giocatori del passato e del presente. L’amore tra la donna e la squadra era nato nel dopoguerra, quando il fratello Giovanni militava in maglia rossoblù e il papà Giuseppe era uno dei massimi dirigenti della società. Da allora, Maria Luisa è diventata il primo tifoso della Valenzana, sempre presente allo stadio in casa e fuori. Ed Fiera Molti i settori presenti dalla casa all’artigianato dal turismo allo sport poi spazio anche ai gonfiabili e all’ enogastronomia Casale Doppia conferenza sui beni comuni FRANCA NEBBIA OCCIMIANO Poca considerazione dei giovani, una politica campanilistica e accentratrice, difficoltà di formazione nelle scuole per accedere al posto di lavoro, difficoltà, in una parola che oggi va per la maggiore, a «fare rete» mettendo in campo tutte le forze possibili per uno sviluppo comune che porterebbe vantaggi a tutti. Dalla «malattia» alla cura: se il Casalese aveva prima una vocazione tipicamente industriale, ora dovrebbe innovarsi con produzioni nuove o fare leva sul turismo, impostato con una serie di servizi che oggi mancano in un paesaggio splendido. Qualche pecca: amianto e zanzare, il primo che spaventa, perché spesso il Casalese è indicato come la terra «dove prima o poi si muore d’amianto» e le zanzare su cui gli interventi, pur programmati, cominciano a registrare la defezione della Provincia (come le altre in Piemonte) per mancanza di fondi. E’ l’analisi ridotta ai minimi termini uscita dal «focus Valenza e Monferrato 57 Maria Luisa Daniele era a Saint Vincent, nella magica stagione che condusse la Valenzana tra i professionisti: molto amica del tecnico Franco Delladonna, per la sua militanza con i colori rossoblù nelle vesti di giocatore, s'incontrava spesso con lui per discutere di problemi tecnici e del rendimento degli atleti, di cui conosceva vita e miracoli. Fu alla festa per il salto in C2, celebratasi a Bozzole, che ricevette dalle mani del presidente Alberto Omodeo e dell'allora sindaco Germano Tosetti, la targa che la consacrava «Mamma della Valenzana»: «Per lei è sempre stata un vanto - raccontano il marito Felice, la figlia Daniela e il nipote Enrico la mostrava a tutti. Resterà nei nostri cuori e nella storia della più nota società sportiva cittadina, come testimone, custode e [R. C.] cultrice». Casale Gita per visitare l’erbaio della Gorra Gita organizzata oggi dalla società Orticola di Casale al vivaio «L’erbaio della Gorra» a Casalborgone per visitare erbacee a fioritura primaverile. Partenza alle 14,30, stazione bus, corso In[F. N.] dipendenza. I VALENZA. MIGLIAIA DI VISITATORI “Primavera in fiera” ha catturato il pubblico Il caldo di questi giorni non ha certo giovato a « Primavera in fiera», dirottando potenziali visitatori verso mete marine e montane, ma con un colpo di coda la neonata rassegna ha chiuso con un’affluenza superiore ad ogni previsione. Il bilancio di visitatori è stato di diverse migliaia di visitatori. «Un’altra dimostrazione che la location della mostra attira come una calamita puntualizza Francesco Barberis, presidente di Valenza Expo Events - sono venuti a godere il fresco della struttura, perfettamente climatizzata, e le tante curiosità in mostra. Possiamo dire di veder rafforzato il nostro proposito, imperniato da un lato sulle tradizionali fiere a tema orafo-gioielliero e riservate agli operatori del settore, dall’altro sulle manifestazioni aperte al grande pubblico. In entrambi i casi, si tratta di una promozione del territo- rio che ha pochi uguali, volta a incrementare la notorietà di Valenza nel mondo e a far scoprire potenzialità sinora inedite. Riteniamo di aver convinto tutti in campo organizzativo, con un impegno che porterà ad altre realizzazioni». Tra i sette settori merceologici presenti, attenzioni sono state riservate alla casa, all’artigianato e all’oggettistica, a gioielleria, oreficeria, argenteria, viaggi, turismo, sport, tempo libero,’abbigliamento, calzature, accessori, servizi alla persona, bio-benessere e soprattutto ’enogastronomia, nei suoi centinaia di punti di degustazione. Successo anche per le aree «gonfiabili», con giochi e intrattenimento per i bimbi; per gli spettacoli, con sfilate, esibizioni di ballo, e dimostrazioni sportive offerte da Vietata Riproduzione. E ha avuto successo anche il mercato di Forte dei Marmi, sul piazzale antistante il [R. C.] palaexpo. Gli scambi culturali con Trnava, città gemellata da più di 40 anni con Casaledurano da dverso tempo e sono stati recentemente «cementati» dai rapporti dell’istituto Leardi con il Gymnasium Angela Merici della città slovacca (oltre che con l’istituto spagnolo La Torreta). Una ventina di studenti sabato è arrivata a Casale da quella città e dalla Spagna: si aspettavano di essere accolti in Municipio da una folta rappresentanza. Si sono trovati invece solo l’assessore all Pubblica istruzione Giuliana Bussola, perchè altri assessori e il sindaco erano impegnati con l’inaugurazione della mostra «Sulle ali della Storia» che s’apriva al castello alle 11. Bussola ha mostrato loro il palazzo comunale, poi al pomeriggio li ha condotti a visitare Museo e biblioteca civica. Il vescovo Alceste Catella, da cui si sono recati ieri, li ha accolti con piacere perchè conosce gran parte dei vescovi slovacchi. Oggi poi il sindaco andrà all’istituto Leardi a salutare i ragazzi in partenza, guidato dalla preside del Gymnasium, una suora orsolina, decisamente dinamica, laureata in economia. A maggio saranno gli studenti del Leardi a ricambiare la visita a Trnava. [F. N.] RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE FRANCA NEBBIA / Occimiano FOCUS PER IL RILANCIO DEL CASALESE GLI ESPERTI A CONSULTO “PUNTARE SUL TURISMO” I partecipanti al focus group in Comune ad Occimiano Poca considerazione dei giovani, una politica campanilistica e accentratrice, difficoltà di formazione nelle scuole per accedere al posto di lavoro, difficoltà, in una parola che oggi va per la maggiore, a «fare rete» mettendo in campo tutte le forze possibili per uno sviluppo comune che porterebbe vantaggi a tutti. Dalla «malattia» alla cura: se il Casalese aveva prima una vocazione tipicamente industriale, ora dovrebbe innovarsi con produzioni nuove o fare leva sul turismo, impostato con una serie di servizi che oggi mancano in un paesaggio splendido. Qualche pecca: amianto e zanzare, il primo che spaventa, perché spesso il Casalese è indicato come la terra «dove prima o poi si muore d’amianto» e le zanzare su cui gli interventi, pur programmati, cominciano a registrare la defezione della Provincia (come le altre in Piemonte) per mancanza di fondi. E’ l’analisi ridotta ai minimi termini uscita dal «focus group» tenutosi ieri in municipio a Occimiano per iniziativa della Fondazione Pittatore, nata nel 2010 per studi e ricerche nel campo economico e finanziario, che ha affidato allo studio Ambrosetti di Milano, rappresentato da Francesca Ferrari, il compito di un’indagine sul territorio. E a Occimiano il sindaco Ernesto Berra ha messo insieme varie professionalità da politici, a esperti di marketing, da sindacalisti a studenti ed amministratori pubblici (Marcella Bono, Giuseppe Morano, Andrea Bergaglio, Paolo Giorcelli, Bruno Pagano, Elena Sassone, Daniela Figazzolo, Marco Ferrari, Franco Arditi). Vari «focus» si sono già svolti in alcuni centri zona della provincia. Obiettivo: una puntuale fotografia dell’esistente, compresi problemi e criticità per arrivare a individuare un progetto che riguardi il futuro, che serva a valorizzare il Monferrato e la provincia, non tanto un libro dei sogni, ma qualcosa che faccia da volàno al territorio. I risultati dell’indagine che si avvale anche di risposte a domande che concernono la qualità della vita, i settori produttivi, politiche so“DALLE PECCHE ALLA CURA PERCHÈ IL LIBRO DEI ciali, cultura, servizi verranno presentati mercoledì SOGNI DIVENTI REALTÀ” 13 maggio a Palazzo Monferrato ad Alessandria. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 7 IL MONFERRATO PRIMA PAGINA venerdì 15 aprile 2011 BAR QUADRIFOGLIO Fondat o nel 1871 RIV.N. 33 Pagamento in contanti Massima valutazione Venerdì 15 Aprile 2011 Euro 1,20 (Con il libro “Monferrato Tricolore” euro 10) 1871 “Il Monferrato” corre anche On Line Anno CXLI - Numero 30 www.monferrato.it Bisettimanale di informazione centoquarantanni Via Negri 44 - Casale - 0142.79734 2011 Crescentino Presentata martedì, dal 2012 produrrà bioetanolo - Un investimento da 120 milioni Bioraffineria all’avanguardia Notizie, filmati, immagini, da oggi sito rinnovato: clicca www.monferrato.it Crea 300 posti di lavoro e dialogherà con l’agricoltura locale I 140 anni del giornale Sabato 18 giugno concerto dei Bersaglieri, mostra di caricature al Castello CASALE MONFERRATO Il giornale ‘Il Monferrato’ festeggia i 140 anni di attività e lo fa con una serie di iniziative pubbliche ma soprattutto con una serie di innovazioni che poco hanno di celebrativo e molto invece hanno di utile per i lettori. Oggi lo fa con il lancio della nuova piattaforma on line sulla rete internet all’indirizzo www.monferrato.it già forte di una leadership dell’informazione locale anche su mezzi non tradizionali con 10 milioni di contatti sfiorati a marzo. Per festeggiare insieme con i lettori, sabato 18 giugno è previsto il concerto in piazza Mazzini, a Casale, dell’orchestra dei Bersaglieri. Pochi giorni prima verrà invece inaugurata la mostra nella “manica lunga” del Castello di Casale delle caricature pubblicate nel corso degli anni su ‘Il Monferrato’. servizi a pagina 7 Biomasse ligneocellulosiche Riferimento alla filiera locale, ad esempio ai pioppeti della Valcerrina GIoVEDì ALLA FEStA DI pRIMAVERA DELLA jUNIoR C’ERANo 1250 SCoLARI Le fotogallery: Nabucco, Buzzi... Un reportage sulle frane e un viaggio in Nepal Fra i servizi appositamente realizzati per il nuovo sito, in copertina un reportage sulla situazione della viabilità in collina un mese dopo le piogge e le frane di metà marzo. Segnaliamo anche diverse fotogallery: tutte le più belle immagini del Cammino del 150° per le scuole monferrine; il Nabucco di sabato scorso; le foto del neoazzurro e campione del mondo Cadetti di spada Lorenzo Buzzi; il viaggio in Nepal di quattro casalesi alla ricerca della montagna su cui morì un amico (sul giornale a pagina 4). Che ne pensate del nuovo sito? Scrivete attraverso la ‘bustina’ linkata sotto la testata di www.monferrato.it Come vedete Monferrato e provincia? Sul sito internet - accedendo a un banner sotto la testata - è possibile anche rispondere a un questionario sulla percezione della realtà del territorio da parte dei cittadini in vista del 2° Forum per la valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della Provincia di Alesssandria indetto per il 13 maggio da Fondazione Pittatore e Ambrosetti. CRESCENTINO Martedì nell’area dell’ex stabilimento Teksid è stata posata la prima pietra dell’impianto IBP (Italian Bio Products) di proprietà del Gruppo tortonese Mossi&Ghisolfi che a partire dal 2012 produrrà, primo nel mondo, grazie a un investimento di 120 milioni di euro bioetanolo di seconda generazione, carburante che comporta svariati vantaggi ambientali rispetto a benzina e gasolio. Ci sarà lavoro per 150 persone in maniera diretta e per altrettante dell’indotto. Importante il legame con la filiera locale: la bioraffineria sarà alimentata da biomasse ligno-cellulosiche disponibili nel raggio di 40 km. (solo intorno a Crescentino e in Valcerrina sono stati censiti 10mila ettari di pioppeti). E c’è anche il plauso di Legambiente. Arcobaleno di colori per BE Spring Terza edizione da record per “BE Spring”, la festa di primavera che la Junior Basket ha organizzato per le scuole elementari del territorio. Giovedì mattina al PalaFerraris c’erano 1250 bambini (foto Enzo Conti) con coloratissime t-shirts, che si sono divertiti a giocare con i campioni della Fastweb e con i simpatici animatori Scoppio, Mago Pota e lo speaker Angelo. Un travolgente successo per tutti. all’interno MOSTRA AL MUSEO Casale per l’Unità da Carlo Alberto a Lanza servizio a pagina 25 CROCIERA A NOVEMBRE Sabato in via Roma animazione col Costa day Luigi Angelino a pagina 26 LA STORIA d’ITALIA Maurizio Inguaggiato a pag. 19 Cronaca Colpo temerario a Giarole, prese di mira ieri due case a Cella Monte e popolo Sabato 16 La giornata-clou delle celebrazioni Ladri acrobati, furti nei paesi Classico come l’Italia: A Casale sembra tornato in azione il piromane delle auto CASALE MONFERRATO Il Risorgimento al Villaggio del Libro Agili come gli acrobati, temerari, sfrontati. È il profilo dei ladri che nottetempo hanno preso di mira il bar-tabaccheria “Goccia Nera Cafè” in via Roma 30 a Giarole, sfondando la vetrina centrale, per impossessarsi del cambiamonete. Ladri in azione ieri mattina anche in due abitazioni, rispettivamente a Cella Monte e Popolo: oro e computer il bottino raggranellato nelle due incursioni. In città, sembra tornato in azione il piromane delle auto. I sospetti che si tratti della stessa persona che dall’inizio dell’anno ha appiccato il fuoco a quattro veicoli in sosta sono più che fondati, date le modalità di esecuzione. L’ultimo episodio risale al tardo pomeriggio di lunedì quando da una Citroen C3 di proprietà di una donna di Caresana, parcheggiata negli stalli di piazza Divisione Mantova, nei pressi del Castello, si sono alzate le fiamme. Camminare a Olivola Festa alpina a Mirabello Intenso fine settimana nel Comprensorio. Domenica a Olivola c’è Camminare il Monferrato (ritrovo alle ore 14,15 in piazza Europa) e alle ore 18 rappresentazione della Via Crucis; a Frassineto si parla di Risorgimento alle ore 17 a Palazzo Mossi sede del Villaggio del Libro. Nel weekend Mirabello festeggia con una serie di eventi (concerto, mostre, sfilate, iniziative per i giovani) i 150 anni dell’Unità d’Italia e gli 80 anni del gruppo Alpini. A Cuccaro, sabato, un incontro di Emas Monferrato inaugura la kermesse “Emotionfoodbike”. servizi in Comprensorio fino a 90 anni di età anche con segnalazioni, ed altri prestiti in corso esempio 1 esempio 2 esempio 3 esempio 4 6.000,00e 12.000,00e 24.000,00e 36.000,00e 74,00e Taeg. 8,51 in 120 mesi rata da 146,00e Taeg. 8,29 in 120 mesi rata da 290,00e Taeg. 8,17 in 120 mesi rata da 434,00e Taeg. 8,14 in 120 mesi rata da CASALE MONFERRATO (AL) via Cavour 34/36 (ang. via Mameli) Tel. 0142 454052 - cell. 335 8702916 www.safinprestiti.it SAFIN srl agenzia in attività finanziaria società non erogante iscritta alla Banca d'Italia con il nr. 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Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. 8 Mini-taccuino Il tempo Il compleanno Venerdì 15 aprile Matteo Formenti, ex giocatore Junior basket, oggi a Cremona in A-uno, classe 1982 Modi di dire Antraii nè par us, nè par fnestra (Entrarci né per uscio né per finestra) Massima 13/16 °C Minima 5/9 °C oggi da lunedì “Le 18 ore della Passione” Primo appuntamento dell’anno con la mostramercato dei radioamatori, sabato, sotto gli Antichi Portici di piazza Carlo Alberto a Moncalvo. Domenica, alle 10,30, processione della Domenica delle Palme da Sant’Antonio alla chiesa parrocchiale. Lunedì invece inizia “Le 18 ore della Passione” con tappe nel Moncalvese e a Verrua Savoia. A Trino sabato alle ore 21 concerto d’organo di Luca Solerio in San Bartolomeo: il maestro propone un omaggio al compositore Franz Liszt. Domenica alle 9,30 processione dei rami d’ulivo da S. Francesco alla parrocchiale. servizi alle pagina 15, 21 e 24 dionigi Roggero a pagina 9 Radioamatori a Moncalvo Omaggio a Liszt a Trino Gambarotta e le Suburbe domenica al Municipale CASALE MONFERRATO La giornata ufficiale delle celebrazioni per i 150 anni del liceo classico Balbo e dell’Unità d’Italia, si aprirà domani, sabato alle ore 9,30, al Teatro Municipale. Le note dell’Inno di Mameli eseguito dal coro dell’Istituto Balbo precederanno la lectio magistralis dell’ex allievo Giovanni Reale, uno dei massimi filosofi contemporanei. La festa procederà per tutto il giorno, con la partecipazione anche della banda di Occimiano, e nel pomeriggio si sposterà a scuola con mostre e altri momenti. Stasera, venerdì, prologo al Tartara, con uno spettacolo di musica e poesia. Bruno Cantamessa servizi a pagina 3 PRESTITI DIPENDENTI - PENSIONATI festeggia i 150 anni Non si circola nelle ZTL ambientali Casale, stop agli euro 2 Il divieto da lunedì 18 Da lunedì 18 aprile il Comune di Casale Monferrato si adeguerà alle nuove norme regionali che stoppano, di fatto, la circolazione dei mezzi EURO 2 in tutte le ZTL. Il divieto riguarda tutte le ZTL ambientali del Comune, dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 20, con una finestra di tre ore, dalle 13 alle 16, riservata ai residenti e ad altre categorie (ma per i veicoli diesel solo con particolari sistemi di contenimento del particolato). Si potrà transitare nelle strade di accesso ai parcheggi. Sul www.monferrato.it, l’articolo intero pubblicato sul numero di martedì e la cartina con le zone a traffico limitato e i parcheggi. Paolo Zavattaro a pagina 29 SPORT La Fastweb ospita Verona Il Casale va a Chiavari Zavattaro-Marchese Pagine 32 e 33 Villa Morneto VI110412M dibattito Dopo l’intervento di Serena Monina sulla Bellezza nelle città I Murazzini di Casale e tante altre idee Scrivo dopo aver letto il lodevole te diversi da quelli di piazza Castello...), intervento della signora Monina a proposito della Bellezza. Dice cose di una tale verità che dovrebbero essere scolpite sulla porta del Comune, non solo di Casale ma di tutt’Italia. Perché questo nostro, assurdo Bel Paese è così ricco di bellezza da togliere il fiato, da far venire male agli occhi, da far arrabbiare ferocemente per come l’abbiamo stuprato. Con certi palazzi anni 70-80, con le periferie “popolari”, con mostri architettonici di sedicenti architetti “futuristi”, con opere venduteci come “capolavori d’arte moderna”. Questo è successo anche nella nostra città ed è sotto gli occhi di tutti. (Ri) partire da dove, mi chiedo e vi chiedo. Ripartire magari proprio dai fiori di cui parla la Monina, ripartire prima di tutto da noi e dalle nostre case, ripartire piantando fiori e alberi (possibilmen- sabato Massima 17/20 °C Minima 4/7 °C ripartire dal nostri balconi e dai nostri giardini, esteriori e interiori. Ripartire e ripensare questa città in chiave futura, perché questa città merita un futuro diverso dall’attuale presente. Quello che voglio dire è che questa città non ha bisogno (solo) della cultura presumibilmente “alta” e per pochi. Questa città non ha bisogno (solo) dei concerti di musica classica, delle ammirevoli mostre e manifestazioni ebraiche, del museo Bistolfi, della gipsoteca, del teatro e del Duomo. In questa città ci sono, vivono e sognano anche dei giovani, anche dei disperati, degli affamati di rock, di jazz, di reggae, di hiphop, di elettronica, di tango, di cinema: di vita! Questa città ha bisogno (anche e soprattutto) di luoghi e spazi dove si possa suonare (anche) questa musica, dove ci si possa incontrare e scambiare idee. Viene domenica Massima 16/20 °C Minima 5/8 °C in mente come possibile area quella che costeggia il nuovo e incantevole lungoPo. Perché non creare un luogo simile ai Murazzi di Torino: i Murazzini di Casale! Magari concedendo, a prezzi agevolati, le licenze per aprire un paio di ristorantini e un chiosco-bar. Magari creando un palco dove far esibire giovani musicisti e artisti. Magari inventandosi chessò, un Festival jazz: lo Zanzarajazzfestival! Oppure una nuova Folkermesse... Io non so da dove e come iniziare, non sono un addetto ai lavori e non ho esperienza in tal senso. Magari consultiamo i gestori di locali, di bar, di ristoranti, di circoli, di associazioni. Questa città ha bisogno di un cinema slegato dalle dinamiche esclusivamente economiche (...) segue a pagina Alex Amelotti 13 in basso a destra Ristorante e Camere Via Ca’ Morneto 3 - Vignale Monferrato 0142 930614 - www.villamorneto.it Tre domande a... Quarant’anni fa Mauro Bosco, preside del Sobrero Luogo del cuore? Monferrato anche per le mie origini, Casalino e Moncalvo Piatto preferito? Carpaccio coi tartufi (magari) La scuola oggi? Nonostante tutto, alludo ai finanziamenti, bisogna farla funzionare e dare ai ragazzi sicurezza e dignità. La galleria di San Salvatore Aprile 1971, pronta la galleria sulla Casale-Alessandria: la variante evita agli automobilisti l’attraversamento di San Salvatore e Castelletto Monf. 10415 9 771593 696000 Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale DL 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art 1, comma 1, DCB/AL RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE COME VEDETE MONFERRATO E PROVINCIA? Sul sito internet - accedendo a un banner sotto la testata - è possibile anche rispondere a un questionario sulla percezione della realtà del territorio da parte dei cittadini in vista del 2° Forum per la valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della Provincia di Alesssandria indetto per il 13 maggio da Fondazione Pittatore e Ambrosetti. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 9 IL PICCOLO IN PRIMO PIANO venerdì 15 aprile 2011 Pag. 5 venerdì 15 aprile 2011 _ 5 In Primo Piano Online www.ilpiccolo.net Un semplice ‘clic’per lo sviluppo l Questionario online per raccogliere suggerimenti e pareri. Iniziativa ‘Ambrosetti’ e Fondazione Pittatore Alessandria _ Da dove può passare il rilancio dell’Alessandrino? Quali sono i progetti davvero in grado di assicurare il necessario slancio e stimolare le potenzialità che il territorio possiede? A queste domande vuole rispondere in modo concreto e diretto la seconda edizione del Forum “La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria” che si svolgerà il 13 maggio a Palazzo del Monferrato, in via San Lorenzo 21 nel capoluogo. Realizzato da The European House - Ambrosetti di Milano per conto della Fondazione Gianfranco Pittatore (Studi e ricerche in campo economico e finanziario) presieduta da Renato Viale, quest’anno si avvale di uno strumento in più: un questionario online sulla percezione della realtà della provincia di Alessandria e del Monferrato da parte dei cittadini. È possibile compilarlo attraverso il sito del giornale: www.ilpiccolo.net. Il banner (in rotazione insieme ad altri) appare in testa alla home page. È sufficiente cliccare sopra per accedere alle pagine successive e fornire le risposte (tutte le informazioni sono trattate con la massima riservatezza) in pochissimi minuti. «L’iniziativa - ricorda Renato Viale intende giungere alla definizione e alla condivisione della visione del futuro del territorio del Monferrato e della provincia di Alessandria, attraversi la individuazione di strategie, approcci, iniziative e azioni concrete per promuovere la competitività del territorio e al proseguire con il processo di valorizzazione e rafforzamento del sistema socio-economico alessandrino». L’invito a compilare il questionario è rivolto a tutti: cittadini, imprenditori, pubblici amministratori, parti sociali. Enrico Sozzetti PER IL CAMBIO AL VERTICE DEI RESPONSABILI DEL PERSONALE Valeo - Leoni: contestazione sindacale __Valeo - Leoni di Felizzano ancora nell’occhio del ciclone. «Siamo estremamente amareggiati e delusi - dicono Roberto Marengo della Femca Cisl e Franco Armosino della Filtcem Cgil - per la scarsa attenzione che le società hanno dimostrato nei confronti delle organizzazioni sindacali provinciali in quanto, dopo anni di confronto, accordi di gestione degli esuberi utilizzando tutti i mezzi disponibili, dall’outplacement dalla cassa integrazione (ordinaria, straordinaria e in deroga), mobilità lunga, ci saremmo aspettati almeno una comunicazione ufficiale e avremmo auspicato almeno di conoscere il nuovo interlocutore Valeo che sembra avere già messo in discussione alcune condizioni con la Rsu (Rappresentanza sindacale unitaria)». Ma cosa è successo? A fine marzo durante una Commissione lavoro i responsabili del personale di Valeo e Leoni (Sillano e Fieno) hanno comunicano alla Rsu che da aprile avrebbero ricoperto questa carica solo per Leoni e non più per le due società». Valeo occupa circa 70 dipendenti mentre Leoni 103 (e una procedura di riduzione del personale per 38 persone). Marengo e Armosino parlano di «un forte amaro in bocca, soprattutto in questo momento quando si voleva avviare un percorso con le istituzioni per valorizzare industrialmente l’area interessata». (E.So.) Quando anche il nome e il ‘vestito’ contano Vini dell’annata 2010 e packaging rinnovato per guardare al futuro l Tortona _ L’evento di domani, sabato, in via delle Muraglie Rosse 5 a Tortona, supera i confini strettamente locali e con le novità che annuncia può segnare una nuova svolta non solo per la realtà economica protagonista della “rivoluzione” (fatto già di per sé importante), ma indica precisi percorsi di sviluppo per le cantine sociali della provincia. Chi ha saputo investire in risorse umane e in tecnologia e innovazione, ha superato, seppur con difficoltà, la fase acuta della crisi che ha colpito il settore vitivinicolo in generale e quello della cooperazione in modo particolare. Ecco perché l’appuntamento di domani alle 17 nella sede storica di Tortona rappresenta qualcosa di particolare per la “Vignaioli del Tortonese” (la cantina sociale che da 80 anni rappresenta i produttori del Tortonese) che presenterà i vini della vendemmia 2010 e il nuovo packaging. E nel pieno rispetto della valorizzazione delle tipicità, l’evento si concluderà con la degustazione accompagnata dai salumi della azienda agricola “La Capanna” di Montegioco. «Il nuovo consiglio di amministrazione della Cantina Sociale di Tortona - spiega il presidente Franco Bonadeo ha come obiettivo il rilancio della cooperativa e una maggiore visibilità rispetto al consumatore. Il piano di sviluppo avviato subito ha messo l’accento sul valore più importante della cooperativa, i soci, con un cambio di nome che li pone in primo piano: “Vignaioli del Tortonese”». È cambiato praticamente tutto dal 1931 quando 38 produttori vitivinicoli hanno «intravisto la possibilità di unirsi per vinificare insieme le loro uve». Ma quello che non è cambiato è l’obiettivo: produrre «vini sani, genuini, di qualità e al giusto prezzo». Le nuove dinamiche del settore vitivinicolo e le “ragioni” del consumo confermate ancora una volta dal Vinitaly appena concluso a Verona impongono «scelte e l’individuazione di soluzioni vincenti». La presentazione di domani costituisce «l’avvio ufficiale della svolta di una delle cooperative del vino più rappresentative del Piemonte». In questo senso appaiono giustificate le parole che campeggiano sulla copertina dell’invito ufficiale: “Il vino allieta il cuore dell’uomo, e la gioia è la madre di tutte le virtù”. Così si è espresso Johann Wolfgang Goethe, scrittore, poeta e drammaturgo tedesco. E.So. In breve UNA GIORNATA AD ALESSANDRIA Fli domenica scende in campo __Domenica il coordinamento provinciale di Futuro e Libertà (Fli), si presenterà ai cittadini del capoluogo, L’appuntamento è previsto dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19 all’innovativo stand allestito in piazzetta della Lega, dove oltre a trovare materiale informativo del partito di Gianfranco Fini, verrà dato inizio alla campagna di tesseramento. «È un momento importante per Futuro e Libertà sottolinea Daniele Ristorto del coordinamento provinciale - in quanto è la prima uscita pubblica nel capoluogo». Per informazioni 335 - 6227024; email: [email protected]. . ...................................................................................... INCONTRO AD ALESSANDRIA Lavoratori senza retribuzione __Lavoratori in mobilità e senza retribuzione o prossimo aggancio alla pensione: sono circa cinquecento in provincia di Alessandria e il loro problema sarà al centro della riunione che Sinistra popolare di Renato Kovacic e l’Italia dei valori (Idv) guidata da Vincenzo Demarte che si svolge oggi, venerdì, alle 21, nella sede della Circoscrizione Europista di Alessandria, in via Wagner 38/D. . ...................................................................................... PRESENTATO IN PROVINCIA Partito fascista: il ‘no’ in un ordine del giorno La Cantina di Tortona ha una storia di 80 anni __È stato presentato in Consiglio provinciale dai capigruppo della maggioranza (primo firmatario il capogruppo Pd, Federico Fornaro) e sottoscritto anche dalla Lega Nord, un ordine del giorno contrario all'iniziativa assunta nei giorni scorsi da un gruppo di parlamentari della Pdl, di un disegno di : legge costituzionale per l'abrogazione della norma transitoria finale della Costituzione, che vieta la ricostituzione del disciolto partito fascista. L'ordine del giorno ricorda «le profonde radici della lotta di Liberazione dal nazifascismo nella provincia di Alessandria e in Piemonte» denuncia «il carattere provocatorio e gravemente lesivo dei pilastri ideali e morali fondanti la democrazia italiana di un'iniziativa che muove dall’inaccettabile scopo di cancellare dai principi ispiratori dell’ordinamento democratico la pregiudiziale antifascista». Il testo sarà discusso nel Consiglio provinciale del 20 aprile. . ...................................................................................... RISOLUZIONE PARLAMENTARE Pdl e Pd insieme per Alessandria e Asti __«È necessario che il Governo si impegni per migliorare la situazione del trasporto ferroviario nel quadrante del Sud Piemonte e in particolare nelle province di Alessandria e Asti». È il senso della proposta di risoluzione bipartisan, sottoscritta dai parlamentari Pdl Maria Teresa Armosino e Franco Stradella e del Pd Mario Lovelli e Massimo Fiorio, presentata nei giorni scorsi alla Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, che ha l'obiettivo di impegnare il Governo a riconsiderare i tagli effettuati da Trenitalia ai collegamenti ferroviari tra 2010 e il 2011. I parlamentari evidenziano in particolare la criticità dei collegamenti sulla direttrice Torino Asti Alessandria - Genova - Roma, compresa nella tratta a utilità sociale disciplinata dal contratto di servizio fra Stato e Trenitalia per il periodo 2009 2014, aggravata negli ultimi anni dalla soppressione di sei collegamenti Eurostar e Intercity in servizio fra Torino e Genova. Concessionaria Ufficiale SR CAR 10 SPINETTA MARENGO (AL) Via Clemente, 64/66 - Tel. 0131 619 069 CASALE MONFERRATO (AL) Strada Valenza 7/A - Tel. 0142 74556 TORTONA (AL) Via Ezio Vanoni 2 - Tel. 0131 866230 RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE ENRICO SOZZETTI / Alessandria UN SEMPLICE ‘CLIC’ PER LO SVILUPPO QUESTIONARIO ONLINE PER RACCOGLIERE SUGGERIMENTI E PARERI. INIZIATIVA ‘AMBROSETTI’ E FONDAZIONE PITTATORE Da dove può passare il rilancio dell’Alessandrino? Quali sono i progetti davvero in grado di assicurare il necessario slancio e stimolare le potenzialità che il territorio possiede? A queste domande vuole rispondere in modo concreto e diretto la seconda edizione del Forum “La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria” che si svolgerà il 13 maggio a Palazzo del Monferrato, in via San Lorenzo 21 nel capoluogo. Realizzato da The European House - Ambrosetti di Milano per conto della Fondazione Gianfranco Pittatore (Studi e ricerche in campo economico e finanziario) presieduta da Renato Viale, quest’anno si avvale di uno strumento in più: un questionario online sulla percezione della realtà della provincia di Alessandria e del Monferrato da parte dei cittadini. È possibile compilarlo attraverso il sito del giornale: www.ilpiccolo. net. Il banner (in rotazione insieme ad altri) appare in testa alla home page. È sufficiente cliccare sopra per accedere alle pagine successive e fornire le risposte (tutte le informazioni sono trattate con la massima riservatezza) in pochissimi minuti. «L’iniziativa - ricorda Renato Viale - intende giungere alla definizione e alla condivisione della visione del futuro del territorio del Monferrato e della provincia di Alessandria, attraversi la individuazione di strategie, approcci, iniziative e azioni concrete per promuovere la competitività del territorio e al proseguire con il processo di valorizzazione e rafforzamento del sistema socio-economico alessandrino ». L’invito a compilare il questionario è rivolto a tutti: cittadini, imprenditori, pubblici amministratori, parti sociali. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 11 IL MONFERRATO ECONOMIA martedì 19 aprile 2011 Pag. 8 8 economia martedì 19 aprile 2011 Incontri Sirchia: «Dalle imprese sono già arrivate diverse richieste di collaborazione» L’analisi Circa duemila euro in più pro capite Le prime idee per l’Agenzia il pil in europa Un asfalto speciale anti inquinamento e uno anti rumore Alessandria sopra la media nazionale Scuola Al Leardi un corso specializzato di grafica per il turismo? cAsALe monferrAto «Agire insieme, costruire il futuro» con questo claim l’Amministrazione comunale sta gettando le basi per l’Agenzia di Sviluppo, il nuovo ente che dovrebbe nascere a settembre e che avrà il compito di dare nuova linfa vitale alla sorti socioeconomiche di Casale e del Monferrato. Verso l’Agenzia di sviluppo Il 25 febbraio con un riuscito talk show era stato presentato il progetto ‘Verso l’Agenzia di Sviluppo’ nella sala Chagall del Castello del Monferrato alla presenza di alcune case histories di successo rappresentate dai manager di riferimento tra cui Carlo Bonzano di Argol, Sandro Buzzi del gruppo Buzzi Unicem e Gian Mario Rossignolo attuale presidente della De Tomaso. «Verso l’Agenzia di Sviluppo» sono una serie di meeting operativi divisi per tematiche (ambiente e bonifica; impresa e attività produttive; turismo e cultura; terzo settore) aperti a tutti coloro che hanno un’idea valida da trasformare in realtà. L’obiettivo principale di questi incontri, secondo l’Amministrazione, è arrivare a settembre, momento della fondazione dell’ente, con una serie di business plan da sviluppare. I primi tavoli di lavoro Venerdì scorso, in sala Consiliare, è stato inaugurato il percorso lavorativo che porterà alla nascita dell’agenzia con i primi tavoli di lavoro. Nella mattinata i meeting si son focalizzati su ‘Turismo e Cultura’ (servizio in Cultura a pag. 19). Dopo la La sala Consiliare durante lo svolgimento dei lavori di venerdì pausa pranzo gli argomenti su cui si sono soffermati i relatori sono stati ‘Ambiente e Bonifica’. Il pomeriggio si è sviluppato dopo la presentazione dei dati sulla Co2. Secondo una ricerca del Politecnico di Torino (pubblicata nel 2005 con dati del 2004) ogni persona all’anno produce globalalmente dalle 7 alle 8 tonnellate di Co2. In Piemonte si calcolano dunque 33 milioni di tonnellate all’anno. Di piani per rimediare a ciò e delle soluzioni alle problematiche legate alle zanzare, ai rifiuti e all’inquinamento acustico hanno parlato Roberto Roasio, Massimo D’Angelo, Silvia Miglietta. Di fitodepurazione ha trattato Achille Giorcelli dell’istituto di pioppicultura, illustrando come con 100 ettari dedicati a vivai sperimentali si possano trovare soluzioni ambientali che grazie alle piante possono eliminare sostanze tossiche dei terreni. Sulla scorta dell’idea di Carlo Bonzano di realizzare un centro logistico nei pressi delle uscite dell’autostrada utile a servire il centro città con mezzi elettrici o a metano, è arrivata la proposta da parte dell’Amministrazione in particolare dall’assessore con delega ai Lavori Pubblici Nicola Sirchia e dall’assessore all’Ambiente Vito De Luca che vorrebbero sperimentare un asfalto in grado di assorbire buona parte delle Pm10 e un altro asfalto capace di ridurre l’inquinamento acustico. Addirittura i due assessori avrebbero già individuato i luoghi di sperimentazione: la trafficata via Adam per il primo e viale Giolitti (quello dell’Ospedale) per il secondo. Questi particolari tipi di asfalto sono più costosi di quello comune «ma -puntualizza Sirchia- se pensiamo ai costi sociali delle limitazioni del traffico e all’impegno della Polizia Municipale per i controlli, forse può valere la pena di provarci...» sulla giusta strada... «Ho trovato molto interessanti gli interventi di questa mattina (venerdì 15 ndr)» ha commentato l’assessore alle Manifestazioni Augusto Pizzamiglio. E per quanto riguarda i grandi nomi che erano presenti il 25 febbraio? «Li rivedremo certamente volta per volta nei vari incontri». «L’Amministrazione sta ascoltando -spiega Sirchia- aspettiamo proposte di sviluppo concrete, devo dire che in questa giornata ne ho sentite alcune davvero interessanti. Condividere le idee è un gesto di grande senso civico». E il tessuto aziendale come sta reagendo a questa iniziativa? «Devo dire che ci sono arrivate numerose proposte di colaborazione e comunque siamo arrivati ai tavoli dopo aver preso contatto con le associazioni di categoria...» Perché non coinvolgere nei lavori anche le scuole con un intervento diretto del Comune? «Non è una cattiva idea... Questa mattina c’erano alcuni esponenti del Leardi e stiamo valutando di istituire a Casale un corso specializzato in grafica per il turismo», chiude l’assessore: «Questo è un vero percorso concreto di nascita...» Sul numero di persone che lavoreranno per l’Agenzia di Sviluppo, l’assessore ironicamente dice: «Zero!», poi spiega: «Zero, nel senso che la struttura sarà flessibile e dinamica, useremo quella già esistente del Comune con il solo innesto di un giovane manager monferrino». La bacheca dell’Agenzia Nei prossimi giorni sul sito internet del Comune verrà attivata una bacheca nella quale tutti coloro che vorranno potranno scrivere idee, pensieri, ragionamenti inerenti alla nascita e allo sviluppo dell’Agenzia. «Non so- hannodetto nicola sirchia [assessore ai lavori pubblici] L’Amministrazione sta ascoltando, qualche idea davvero interessante c’è... Augusto Pizzamiglio [assessore alle manifestazioni] Ottima partecipazione, rivedremo i grandi manager nei prossimi incontri... lo -spiega Sirchia- presso l’URP installalleremo una lavagna su cui affiggere dei post-it con le proposte». I prossimi incontri ‘Impresa e Attività Produttive’ e ‘Terzo Settore’ saranno i tavoli di venerdì 6 maggio sempre in sala Consiliare del Comune di Casale. Alberto marello Prodotto interno lordo La situazione regionale è 28.800 a persona, 700 euro in più rispetto alla nostra provincia I dati che trattiamo oggi ci sono stati trasmessi da Eurostat (l’ufficio di statistica dell’Unione Europea, con sede a Lussemburgo) e fanno riferimento al 2008, ma relativi anche a “disaggregazioni” minime, come quelle regionali e, in senso lato, pure provinciali. Ricordiamo innanzitutto che l’Unione ha un PIL (prodotto interno lordo) di 12.494.309 milioni di euro e che su questo totale l’Italia, con 1.567.859 milioni di euro, ha un peso del 12,5%, dopo il 19,8% della Germania, il 15,6% della Francia, il 14,5% del Regno Unito e un 8,7% della Spagna. La ricchezza e la povertà sono però meglio misurabili dal PIL pro capite. E allora vediamo che, a fronte di una media europea di 25.100 euro pro capite, abbiamo in testa 81.200 euro del Lussemburgo (ma quì siano in presenza di un ministato, denso di istituti finanziari), 42.500 euro della Dani- bassi in paesi come la Bulgaria (4.700 euro pro capite) e la Romania (6.500 euro). Singolari sono i dati che ci vengono forniti per Londra. Per la Grande Londra abbiano un PIL pro capite di 50.600 euro, ma si sale a 88.300 euro per la Inner London, la Londra più interna. Questa viene però distinta tra la East London, la parte orientale, che ha un PIL pro capite di 48.500 euro, e la West London, la parte occidentale (che parte, grosso modo, dalla City per spingersi fino alla Londra dei Ministeri, del turismo e nei famosi negozi), che ha, secondo Eurostat, uno strepitoso PIL pro capite di 157.299 euro. Per raffronti a noi più vicini, ecco un particolare prospetto (sempre PIL in euro pro capite): provincia di Milano, da sola, per il 9.5%. In Germania il Nordrhein Westfalen (che comprende importanti città come Duesseldorf e Colonia) è uno stato che conta per il 21,9% del PIL del Paese, mentre un altro importante stato, la Baviera, conta per il 17,8%. Insieme i due stati arrivano a quasi il 40% del PIL tedesco. Passiamo alla Francia, dove Ile de France, la regione parigina, ha un peso del 28,5% del PIL francese, mentre Pa- Italia Piemonte Prov. Alessandria Lombardia Prov. Milano ris, che è uno dei dipartimenti di Ile de France, conta per il 9,7%. Quanto al Regno Unito, Londra (la grande Londra) ha un peso del 21,3% del PIL del Paese, mentre la Scozia conta per l’8,2%. Ed eccoci alla Spagna, dove la “comunidad” di Madrid ha un peso del 17,7% sul PIL nazionale, mentre la Catalunya conta per un altro 18,6%. All’interno della Catalunya (regione autonoma, anche con una sua lingua, come del resto il Pais Vasco e la Galicia) la provincia di Barcelona conta per il 74,2% della comunitad. Ci spostiamo, per concludere, in Portogallo, dove Lisbona conta per il 36,9% del PIL portoghese e poi in Grecia, dove l’Attica conta per il 43,6% del PIL greco, nella Repubblica Ceca (Praga conta per il 25,1%), in Austria (Vienna ha un peso del 26,7% del PIL austriaco). carlo Beltrame 26.200 28.800 28.100 33.900 38.000 La provincia di Alessandria ha un PIL pro capite sensibilmente superiore alla media nazionale, ma un po’ sotto alla media regionale. Per un raffronto “gemellare”, possiamo citare il PIL pro capite sono gli euro di prodotto interno della Slovacchia lordo dell’Unione Europea. L’Italia ne (11.900 euro) e detiene 1.567.859 quella dei nostri “gemelli” della provincia di Trnava (13.700 marca, 40.500 euro dell’Irlanda euro). La vicina capitale, Bra(in questo caso se passiamo tislava, sale peraltro a quota dal 2008 a dati più freschi, pos- 27.500 euro. siamo trovare una situazione Vediamo ora quale è il peso di diversa), i 36.300 euro dei Pa- alcune regioni o province sul esi Bassi, i 36.000 euro della PIL totale di alcuni Paesi. In Svezia. Per contro, abbiamo in Italia la Lombardia conta per coda valori enormemente più il 20,9 % del PIL nazionale e la 12.494.309 28.100 euro è il PIL pro capite della provincia di Alessandria centro per l’impiego a Valenza: un disegnatore, un incassatore e un impiegato Offerte di lavoro della settimana segretaria, meccanico, barista... Assistente di vendita per un’azienda di Casale e una di Valenza cAsALe monferrAto Ecco le novità della settimana nell’elenco delle offerte di lavoro diffuso dal Centro per l’Impiego di Casale (via Magnocavallo) e Valenza (via XI Febbraio, angolo via Carducci). Azienda vicinanze Ca- sale cerca assistente di vendita con età compresa tra i 18 e 40 anni con esperienza minima nella mansione. Orario di lavoro part-time verticale nel week-end. Richiesta iscrizione nelle liste di mobilità. Contratto offerto: tempo determinato. Rif. 60202 Azienda Casale cerca 1 persona con qualifica di segretaria addetta al registro fatture con età compresa tra 20 e 27 anni. Orario di lavoro part-time.. Contratto offerto: apprendistato. In possesso della patente B e automunita. Rif. 60414 Azienda vicinanze Casale cerca 1 persona con qualifica di meccanico di auto con età compresa tra 25 e 45 anni. Richiesta esperienza di più di due anni nella mansione..Orario di lavoro full-time. Contratto offerto: tempo determinato con prospettiva di assunzione a tempo indeterminato. In possesso della patente B e automunito. Preferibile iscrizione alle liste di mobilità. Rif. 60110 Azienda Valenza cer- ca 1 barista: età 35/40 anni. Esperienza nella mansione, in particolare somministrazione e servizio ai tavoli. Contratto a tempo determinato con possibilità di trasformazione a tempo indeterminato. Full 12 time. Disponibilità a lavorare nei week end. Rif. 60687 Azienda Valenza cerca 1 pasticcere: età 18/40 anni. Esperienza anche minima nella mansione. Contratto a tempo determinato con possibilità di trasformazione a tempo indeterminato. Full time. Disponibilità a lavorare nei week end. Rif. 60689 Azienda Valenza cerca 1 disegnatore cad: età 25/40 anni. Esperienza di almeno 2 anni nella mansione, conoscenza applicativi: autocad e rhinoceros. Ccontratto a tempo determinato con possibilità di trasformazione a tempo indeterminato. Full time. Rif. 60549 Azienda Valenza cerca 1 impiegato/a età 23/40 anni. Esperienza nella mansione, ottima conoscenza della lingua inglese e pacchetto office. Contratto a tempo determinato con possibilità di trasformazione a tempo indeterminato. Full time. Rif. 60295 Azienda Valenza cerca 1 as- on-line su Nella sezione Economia tutte le proposte di lavoro sistente vendita: età 25/40 anni. Esperienza anche minima come elettricista. Contratto a tempo determinato con possibilità di trasformazione a tempo indeterminato. Part time 20h settimanali. Rif. 60286 Azienda Valenza cerca 1 incassatore: età 18/40 anni. Esperienza anche minima nell’incassatura. Contratto a tempo determinato con possibilità di trasformazione a tempo indeterminato. Full time. Rif. 60171 r.m. Fiaip e Confindustria mercoledì 20 firmeranno l’accordo istituzionale Si terrà mercoledì 20 aprile, alle ore 14,15, ad Alessandria, presso la sede di Confindustria, in via Legnano 34, la conferenza stampa di presentazione della firma dell’accordo istituzionale dei servizi tra Confindustria Alessandria e il Collegio provinciale FIAIP di Alessandria – Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali. Interverranno: Michela Marguati, vicepresidente di Confindustria Alessandria e Franco Repetto presidente provinciale FIAIP Alessandria. elio Carmi ospite di CONFapi al per parlare di branding design Continua il ciclo di incontri “Conversazioni sul futuro, nel segno di Mario Lombardi”, promosso da CONFAPI Alessandria. Ospite del prossimo appuntamento, giovedì 21 aprile alle ore 18, sarà Elio Carmi, professionista casalese, direttore creativo di Carmi e Ubertis Milano. Carmi si occupa di comunicazione dal 1972, quando ha realizzato il primo progetto di immagine coordinata. Da allora ha raccolto esperienze di progetti di Comunication Design negli ambiti progettuali di Corporate Design, Editorial Design, Packaging Design, Space Design, per clienti locali, nazionali e internazionali. Oggi gli interventi che conduce rientrano nell’accezione di Branding Design Oriented. L’incontro con Elio Carmi avrà luogo nella sala conferenze di CONFAPI Alessandria, in via Pisacane 33. Questionario online sulla percezione della realtà del territorio Su www.monferrato.it - accedendo a un banner sotto la testata in rotazione insieme ad altri- è possibile rispondere a un questionario (i dati inseriti sono trattati con la massima riservatezza) sulla percezione della realtà del territorio da parte dei cittadini in vista del 2° Forum per la valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della Provincia di Alesssandria indetto per il 13 maggio da Fondazione Pittatore e Ambrosetti che si svolgerà a Palazzo Monferrato ad Alessandria. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE QUESTIONARIO ONLINE SULLA PERCEZIONE DELLA REALTÀ DEL TERRITORIO Su www.monferrato.it - accedendo a un banner sotto la testata in rotazione insieme ad altri- è possibile rispondere a un questionario (i dati inseriti sono trattati con la massima riservatezza) sulla percezione della realtà del territorio da parte dei cittadini in vista del 2° Forum per la valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della Provincia di Alesssandria indetto per il 13 maggio da Fondazione Pittatore e Ambrosetti che si svolgerà a Palazzo Monferrato ad Alessandria. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 13 IL PICCOLO IN PRIMO PIANO mercoledì 27 aprile 2011 Pag. 3 mercoledì 27 aprile 2011 _ 3 In Primo Piano Online www.ilpiccolo.net Poste e giornali, Lovelli interroga il ministro Spedizione agli abbonati: il deputato alessandrino scrive a Romani l Roma _ Con una interrogazione rivolta al Ministro dello sviluppo economico Paolo Romani, il deputato alessandrino Mario Lovelli ha chiesto un ripensamento sulle decisioni organizzative adottate di recente da Poste Italiane. Come è infatti stato segnalato venerdì scorso dal ‘Piccolo’, Po- ste Italiane ha deciso di avviare una riorganizzazione del Centro postale operativo di Alessandria, già fortemente penalizzato nel corso degli anni, che comporterebbe la consegna dei pacchi dei giornali in abbonamento dalle 8 alle 13, con la conseguenza pratica che gli stessi verranno così spediti agli abbonati del capoluogo e della provincia unicamente il giorno successivo. Un servizio in tempo reale sarebbe invece garantito solo dalla sede di Genova, che è stata dotata di nuovi macchinari. Questa riorganizzazione risulterebbe quindi inadatta per fare fronte alle esigenze di distribuzione dei giornali che stampano alla sera e che consegnano i pacchi da spedire agli abbonati, ovviamente, solo nella notte. In aggiunta, come evidenziato dalla Fipeg, Federazione dei piccoli editori, la decisione di trasferire il servizio a Genova provocherà non solo un aumento dei disagi, ma soprattutto un incremento dei costi. «Si tratta di favorire la distribuzione in tempo reale dei giornali e soprattutto dei periodici locali, legati a tempi che non possono esser condizionati da limiti organizzativi di Poste Italiane - ha dichiarato l’onorevole Lovelli spiegando il contenuto dell’interrogazione -. La riorganizzazione del Centro postale operativo di Alessandria comporterebbe una ulteriore penalizzazione per i piccoli editori, dopo le decisioni assunte da Poste Italiane di aumentare le tariffe e non consegnare la corrispondenza ed i giornali nella giornata di sabato». Il problema ha suscitato una autentica mobilitazione da parte delle direzioni dei giornali locali, una realtà piemontese che produce numeri importanti e, in provincia di Alessandria in particolare, è in grado di garantire una penetrazione che è superiore a tutta la stampa quotidiana messa insieme. Per le testate che fanno informazione è ovviamente impensabile il rispetto Scomparsa dal 23 marzo Un sms per dire: sto bene l Gamalero, una 24enne non dà notizie di sé Sporta la denuncia. “Vogliamo sapere dov’è” Gamalero Cristina Zuccaro, 24 anni, abita a Gamalero. Se ne è andata di casa il 23 marzo. Da allora di lei non si hanno più notizie. La sorella e la cugina, adesso, lanciano un appello, dopo avere sporto denuncia ai carabinieri tra i social network, è stato aperto un gruppo il cui titolo non lascia spazio all’ambiguità: ‘Cerchiamo Cristina Zuccaro, scomparsa il 23 marzo da Gamalero’. A ieri sera erano 218 i membri che hanno aderito. È gente che, pur coi limiti oggettivi di Facebook ma anche sfruttando le possibilità di internet, ha deciso di impegnarsi per fornire notizie il prima possibile. _ Ha 24 anni, manca da casa dal 23 marzo scorso. Se n’è andata affidando i saluti a un sms: «Vado via con il mio fidanzato» ha scritto. «Però non ci risulta che un fidanzato ce l’abbia» hanno mormorato i famigliari, comprensibilmente preoccupati, perché d’accordo che è maggiorenne ma si tratta pur sempre di una ragazza che è sparita senza lasciare notizie. La protagonista di un’avventura ‘Non può passare inosservata’ che tutti si augurano possa concluder- Da quanto si è appreso, la fuga della si con un lieto fine si chiama Cristina 24enne è stata come un fulmine a ciel Zuccaro. Abita a Gamalero con i ge- sereno. Qualche problema ordinario nitori. Delle ricerche si stanno occu- ma nulla più, pare di capire. Faceva pando, con crescente preoccupazione, l’impiegata, Cristina, ora in cerca di la sorella Erica e la cugina Elisa. Han- occupazione. La descrivono come una no tempestato di chiamate amici e co- ragazza «che non può non passare inoscenti, «tutti quelli che nosservata», soprattutto possono fornire qualche via dell’altezza, 1.77, e Forse in fuga per indicazione». Per il modi un abbigliamento mento, ogni appello è an- con un fidanzato «piuttosto eccentrico», dato a vuoto. che nessuno con la predilezione per i E allora si è deciso di colori vivaci, sgargianti. però conosce. passare a metodi più visolarità nel vestire L’appello anche Una gorosi, coinvolgendo inche, s’immagina, non è la su internet stessa del carattere, altriternet e i mass media. Su Facebook, il più popolare menti non si spieghereb- bero né la fuga improvvisa, né le notizie delegate a un messaggio inviato da un cellulare, il suo, che è perennemente staccato o forse è stato buttato chissà dove. I famigliari, che hanno sporto denuncia, vorrebbero qualcosa in più di un sms. Una sua telefonata, una parola di conforto. Una testimonianza del fatto che Cristina sta bene. Se col fidanzato o no, a questo punto, potrebbe contare poco. Massimo Brusasco di questi nuovi orari, che Poste Italiane vorrebbe far entrare in vigore, dopo qualche settimana di tolleranza, al massimo entro la fine del prossimo mese. La Fipeg, però, non è intenzionata ad accettare questa novità e ha chiesto un incontro al responsabile di Poste Italiane per il Piemonte e la Liguria, Roberto Falorni. Intanto, dopo l’interrogazione parlamentare di Lovelli, sono preannunciate altre prese di posizione da parte della politica. In breve : ATTRAVERSO IL NOSTRO SITO Rilanciare il territorio: questionario Ambrosetti __Da dove può passare il rilancio dell’Alessandrino? Quali sono i progetti davvero in grado di assicurare il necessario slancio e stimolare le potenzialità che il territorio possiede? A queste domande vuole rispondere in modo concreto e diretto la seconda edizione del Forum “La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria” che si svolgerà il 13 maggio a Palazzo del Monferrato, in via San Lorenzo 21 nel capoluogo. Realizzato da The European House - Ambrosetti di Milano per conto della Fondazione Gianfranco Pittatore (Studi e ricerche in campo economico e finanziario) presieduta da Renato Viale, quest’anno si avvale di uno strumento in più: un questionario online sulla percezione della realtà della provincia di Alessandria e del Monferrato da parte dei cittadini. È possibile compilarlo attraverso il sito del nostro giornale all’indirizzo www.ilpiccolo.net. I banner a disposizione sono due: uno appare in rotazione insieme ad altri in testa alla home page, l’altro (di dimensione quadrata) è collocato circa a metà della stessa home page. Il Cpo di Alessandria: i nuovi orari penalizzano i giornali DOMANI UN CONVEGNO RINNOVATA COLLABORAZIONE Inps e aziende guardano al futuro Provincia e Comuni: le strade migliori __Confindustria Alessandria organizza il seminario per le imprese “L’Inps e le aziende guardano al futuro - Le comunicazioni telematiche” che si terrà domani, giovedì, alle 9,30 ad Alessandria, nella sede di Confindustria, in via Legnano 34. L’incontro è dedicato ad approfondire i temi dell’invio telematico dei certificati di malattia e delle comunicazioni on line all’Inps. Le recenti disposizioni riguardanti l’obbligo dell’invio telematico delle certificazioni di malattia, e la recente circolare congiunta del Ministero per la Pubblica Amministrazione e Innovazione e del Lavoro (Circolare 4/2011) hanno infatti avuto grande impatto sui datori di lavoro. Inoltre, nell’ambito del processo di telematizzazione dell’Inps, non minore importanza rivestono tutta una serie di adempimenti che le aziende devono effettuare in modalità on line. Nel corso dell’incontro saranno affrontate in particolare le novità relative all’invio telematico delle certificazioni di malattia; l’importanza del Pin e della Pec; l’utilizzo a regime del “cassetto previdenziale”; la modulistica on line. Al seminario, coordinato da Giancarlo Piccotti e Francesco Gastaldi dell’ufficio Lavoro e Previdenza di Confindustria Alessandria, interverranno esperti della sede Inps di Alessandria. __Una possibile collaborazione per mettere insieme le forze necessarie a raggiungere un livello di manutenzione viabilistica che prevenga le frane sui versanti della rete stradale del basso Monferrato. Alla necessità di un accordo che coinvolga Provincia di Alessandria, Comuni e Unione Collinare del Monferrato sono giunti l’assessore provinciale alla Viabilità, Graziano Moro, e i sindaci dei Comuni di Ozzano, Treville, Sala Monferrato e Ottiglio nel corso di un incontro a Sala. «Abbiamo voluto verificare la possibilità di cooperare – spiega l’assessore Moro – perché, se da un lato abbiamo la necessità di potenziare il livello di manutenzione sul fronte del corretto mantenimento del sistema drenante che riguarda sia gli enti proprietari delle strade che i privati proprietari dei versanti stradali, dall’altro dobbiamo fare i conti con grossi limiti derivanti da un’insufficiente disponibilità di risorse economiche e finanziarie». Per ora, l’accordo si riferirà sia al problema della rigenerazione e pulizia dei fossi che al monitoraggio dei versanti e pendii, per individuare le potenziali criticità e segnalare ai rispettivi proprietari gli adempimenti di competenza a salvaguardia del versante. Punto vendita in via Dei Martiri 11 Alessandria 14 RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE ATTRAVERSO IL NOSTRO SITO RILANCIARE IL TERRITORIO: QUESTIONARIO AMBROSETTI Da dove può passare il rilancio dell’Alessandrino? Quali sono i progetti davvero in grado di assicurare il necessario slancio e stimolare le potenzialità che il territorio possiede? A queste domande vuole rispondere in modo concreto e diretto la seconda edizione del Forum “La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria” che si svolgerà il 13 maggio a Palazzo del Monferrato, in via San Lorenzo 21 nel capoluogo. Realizzato da The European House - Ambrosetti di Milano per conto della Fondazione Gianfranco Pittatore (Studi e ricerche in campo economico e finanziario) presieduta da Renato Viale, quest’anno si avvale di uno strumento in più: un questionario online sulla percezione della realtà della provincia di Alessandria e del Monferrato da parte dei cittadini. È possibile compilarlo attraverso il sito del nostro giornale all’indirizzo www.ilpiccolo. net. I banner a disposizione sono due: uno appare in rotazione insieme ad altri in testa alla home page, l’altro (di dimensione quadrata) è collocato circa a metà della stessa home page. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 15 IL PICCOLO PRIMA PAGINA venerdì 29 aprile 2011 Mazda Alessandria Unico partner per Alessandria, Novi Ligure e Tortona GRUPPO Alessandria - Via dell’Artigianato 43/45 Zona D3 - Tel. 0131 343144 www.unicarspa.it Alessandria - Viale dell’Artigianato 10 Zona D3 - Tel. 0131 244901 www.unicarspa.it 1,20 € * Col volume ‘Una storia cittadina’ 10 € www.ilpiccolo.net Venerdì 29 aprile 2011 Anno LXXXVI Nº 50 Esce Lunedì, Mercoledì e Venerdì Parcheggio Tiziano, si paga l Lavori delle Ferrovie Saranno realizzati posti auto per i pendolari Alessandria _ Le Ferrovie, attraverso la società Metropark si sono riprese l’area del parcheggio Tiziano, per farci... un parcheggio. I lavori dovrebbero iniziare a brevissimo. Oggi c’è un incontro in Comune e c’è anche già un’interrogazione del consigliere Pdl Mario Bocchio, che con Luca Lavezzaro dei ‘Liberali nel Pdl’ sta seguendo, preoccupato, la questione. Parrebbe di capire, come confermano il sindaco Piercarlo Fabbio e l’assessore ai Lavori pubblici Franco Trussi, che l’attuale zona del parcheggio sarà divisa in tre parti. In quella più vicina alla stazione ci sarà un parcheggio, a pagamento, per i pendolari. Nella seconda si pensa di realizzare, ma non nell’immediato, un movicentro, con parcheggio di autobus e anche un chiosco per renderlo più vivibile. Nell’ultima parte, un’area per quanti vogliono lasciare l’auto all’ingresso della città e dirigersi verso il centro, con soste magari più lunghe. Anche questa a pagamento. Per l’as- sessore Trussi «si tratta comunque di una utile riorganizzazione di un’area che sarà più comoda per chi viaggia, con tariffe light, anche se nessuno è mai contento quando deve mettere mano al portafoglio». Il sindaco ipotizza anche soluzioni temporanee per sostare nei mesi in cui il parcheggio sarà chiuso per lavori (forse in corso Felice Cavallotti). C.R. Mercoledì ore 10.30 DOMANI E DOMENICA San Giorgio Canina in Cittadella __Weekend... a quattro zampe in Cittadella: domani e domenica appuntamento con la ‘San Giorgio Canina’, che vedrà oltre 1.400 cani di tutte le razze esibirsi all’interno dei bastioni. __a pagina 9 Il lavoro cerca l’unità Cultura PIOVERA, DOMANI ALLE 18 Un mondo di foto per il castello __Domani, alle 18, si inaugura il Salone internazionale di arte fotografica al castello di Piovera. Su iniziativa del Cifa, esposte opere di fotografi di tutto il mondo su grandi teli all’aperto.__a pagina 21 Ieri, giovedì, ore 17.20 __a pagina 3 Provincia ‘Noi, a pochi passi dall’esplosione’ Paolo Camagna è stato testimone dell’attentato a Marrakech l Marrakech _ «Abbiamo sentito un botto solo. Secco». Paolo Camagna ieri era a Marrakech. In crociera con la famiglia, era sbarcato con un gruppo di connazionali per visitare la città. «Siamo arrivati nella piazza principale racconta l’industriale - e siamo passati a poca distanza dal caffè Argana. Stavamo proseguendo quando abbiamo sentito l’esplosione». Camagna racconta MANIFESTAZIONE A CASALE Deposti i fiori contro il polverino __Un’intensa giornata, quella di ieri, dedicata alle vittime dell’amianto. Casale si è mobilitata ancora una volta per non abbassare la guardia. E per chiedere giustizia.__a pagina 32 Paolo Camagna era poco lontano dal luogo dell’attentato Piazza Santa Maria di Castello dopo l’abbattimento di una reazione «molto calma da parte della macchina dei soccorsi. Intorno intanto l’attività si svolgeva in modo quasi normale». Nessun problema per il gruppo di italiani che ha proseguito l’escursione. Enrico Sozzetti Visuale aperta sulla chiesa __Tre giornate di intenso lavoro e la demolizione dei muri è completata, ora ovviamente restano tutte le altre operazioni collegate: la rimozione delle macerie e la messa in sicurezza del cantiere in attesa della nuova piazza. Per la prossima festa di Borgo Rovereto, i tanti visitatori non alessandrini potranno apprezzare una prospettiva tutta nuova e saranno in molti a portarsi a casa, con fotocamere o telefonini, un’immagine storica (C.R.). __a pagina 7 Orari spedizioni: Cota scrive alle Poste l Lunedì i giornali incontrano il responsabile di Piemonte e Liguria Alessandria _ Con una lettera inviata a Roberto Falorni, responsabile y(7HB5J4*LKQKKN( +=!z!&!$!; IN ATTESA DEL “PIANO” Teatro, conferma per i precari __Ieri il sindaco e la presidente Mancuso hanno annunciato la conferma di tutti i 24 dipendenti del Tra, fino a luglio 2012. E poi programmi di produzione e scuola di teatro.__ a pagina 7 DOMENICA LA FESTA __La festa del lavoro, domenica 1° maggio, si svolgerà, dalle 10.30, nel parco del museo di Marengo. Sarà all’insegna dell’unità sindacale e di quella italiana in occasione dei 150 anni. Alcune sfumature però non mancano fra le posizioni di Cgil, Cisl e Uil benché l’evento, ad Alessandria, come a Novi e Ovada, sia celebrato in modo unitario. (E.So.) Alessandria dell’area logistica di Poste Italiane per Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, il presidente della Regione Roberto Cota scende idealmente in campo a fianco delle testate locali, penalizzate dai nuovi orari con eventualità di un trasporto a Genova dei Abbonamento www.ilpiccolo.net/abbonamenti [email protected] ......................................................................................................................................................................................................................................................................... IL PICCOLO Anno LXXXVI. 2011 Nº 50 ......................................................................................................................................................................................................................................................................... Editrice SO.G.ED. srl, via Parnisetti 10, tel. 0131444156 - 0131315200 (r.a.). Pubblicità: Medial s.r.l., via Parnisetti 12/A, tel. 013156364-5. Poste italiane - Spedizione in abb. postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 nº 46) art.1, comma 1, DCB/AL. giornali destinati agli abbonati, sottolineando i danni che ciò comporterebbe e chiedendo a Falorni un incontro. Anche l’Associazione Stampa Subalpina, sindacato dei giornalisti del Piemonte, fa sentire la sua voce con una lettera indirizzata a Giovanni Ialongo e Massimo Sarmi (il presidente e l’amministratore delegato di Poste Italiane), proponendo all’ente di rivedere la decisione. Intanto, lunedì mattina, in Provincia, i responsabili dei giornali alessandrini incontreranno Falorni. È prevista la presenza dei consiglieri regionali Botta e Molinari e dell’assessore Cavallera. FORMALIZZATO L’ADDIO. OGGI TOCCA AL PRESIDENTE ATM La Ulandi si dimette, arriva Lumi __Ieri l’assessore Manuela Ulandi ha formalizzato le sue dimissioni dalla giunta comunale di Alessandria, assumendo quindi ufficialmente la nuova funzione di membro del cda della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. La Ulandi esprime soddisfazione per il suo mandato. E il suo partito, attraverso il segretario provinciale Riccardo Molinari, esprime piacere e orgoglio per la sua nomina. Oggi ci sarà la seconda fase del passaggio di consegne, all’Atm ultimo cda con Paolo Lumi presidente. Dalla prossima settimana dovrebbe invece concretizzarsi l’entrata di Lumi nella giunta Fabbio. Non trovano conferma le voci, ormai in giro da tempo, di una sostituzione dell’assessore Evaldo Pavanello, dopo le polemiche con la sua (ex) lista. E all’Atm? Il candidato della Lega sarebbe il novese Gian Paolo Cabella, già dirigente dell’Azienda ospedaliera. (C.R.) Appuntamento a mercoledì Come tutti i giornali, lunedì 2 maggio il ‘Piccolo’ non uscirà. Torneremo in edicola mercoledì 4, con una edizione caratterizzata da un’ampia sezione sportiva. Buona Festa del Lavoro a tutti Questionario Ambrosetti: c’è pessimismo Alessandria _ Emerge un certo pessimismo sul futuro del territorio dalle prime risposte al questionario (accessibile dal sito www.ilpiccolo.net) preparato da The European House - Ambrosetti di Milano per la Fondazione Pittatore in vista del secondo Forum “La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria” che si svolgerà il 13 maggio a Palazzo del Monferrato. NUOVA APERTURA NUOVA LANCIA DELTA GOLD. L’AMMIRAGLIA COMPATTA. Sono già aperte le iscrizioni per la 16ª StrAlessandria Il 13 tutti di corsa per la StrAlessandria Ci sarà l’edizione numero 16. Con un occhio alla solidarietà l Alessandria _ Il conto alla rovescia è già iniziato: venerdì 13 maggio, infatti, si correrà l’edizione numero 16 della StrAlessandria. Sono stati il Triathlon Team Frecce Bianche e l’Associazione Stella Bianca ‘Laura Garavelli’, con la collaborazione di Palazzo Rosso, a raccogliere il testimone dall’Istituto per la Cooperazione allo Sviluppo, ‘motore’ degli appuntamenti degli anni scorsi. «La StrAlessandria - sottolinea il sindaco Piercarlo Fabbio - è degli alessandrini, che l’hanno fatta e la faranno grande con il loro entusiasmo e la loro passione». E svela una sorpresa: «Sul campo c’erano due opzioni: una conferma della corsa nel mese di maggio, come effettivamente sarà, e un’idea relativa a una StrAlessandria autunnale. Che, non è detto che non ci sarà, magari in Cittadella». Mercoledì l’inserto Intanto, mercoledì 4 maggio, in omaggio con il nostro giornale, uscirà un inserto di 8 pagine dedicato alla manifestazione. Il percorso, le info e tutte ciò che si deve sapere per prepararsi al meglio. Marcello Feola __a pagina 8 Il Gran Gagliaudo a Palenzona Alessandria _ Martedì alle 18, seduta di consiglio comunale aperta per la consegna delle ‘civiche benemerenze’, i premi Gagliaudo (e lunedì alle 18 messa in San Rocco). Sono cinque, più un Gran Gagliaudo che quest’anno è stato assegnato a Fabrizio Palenzona. Gli altri premiati con il Gagliaudo sono l’onorevole Felice Borgoglio, l’attore Davide Lorino, l’ex Fabrizio Palenzona premiato martedì a Palazzo Rosso Damonte in panchina? Grigi, tifoso ‘regala’ la trasferta Alessandria calciatore e allenatore Mario Pietruzzi, il dirigente della Paglieri Fabio Rossello e Adamo Turrini, della nota gastronomia. Il presidente Gianfranco Cuttica di Revigliasco annuncia un video ispirato alle ombre cinesi. _ I grigi andranno a Monza perché un tifoso ha deciso di pagare la trasferta alla squadra, in ricordo del fratello morto anni fa nell’incendio della sua casa, proprio nella città della Brianza. È la bella notizia che apre il cuore e precede una sfida che potrebbe rivestire un ruolo fondamentale nella conquista dei playoff. Al ‘Brianteo’, previsto il rientro di Martini. Damonte recupera ma forse partirà dalla panchina. __a pagina 8 __a pagina 33 DAILY D’ITALIA ALLEATI DEL TUO LAVORO. GELATERIA il pianeta dei golosi G R U P P O alessandria 16 Centralcar Alessandria - Via Marengo 162 - Tel. 0131 251005 la qualità... prima di tutto! 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Alessandria - Viale dell’Industria 50 Zona D3 - [email protected] Numero Verde: 800268364 RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE Alessandria QUESTIONARIO AMBROSETTI: C’È PESSIMISMO Emerge un certo pessimismo sul futuro del territorio dalle prime risposte al questionario (accessibile dal sito www.ilpiccolo.net) preparato da The European House - Ambrosetti di Milano per la Fondazione Pittatore in vista del secondo Forum “La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria” che si svolgerà il 13 maggio a Palazzo del Monferrato. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 17 Maggio IL MONFERRATO IL PICCOLO IL SECOLO XIX IL SOLE 24 ORE LA STAMPA AMBROSETTI.IT APPUNTI ALESSANDRINI.IT NOVI ONLINE.IT QUOTIDIANO PIEMONTESE.IT RADIO GOLD.IT TUONO NEWS.IT APPUNTI ALESSANDRINI giovedì 5 maggio 2011 Newsletter mensile di politica e attualità Newsletter mensile di politica e attualità Pubblicazione non destinata alla vendita a circolazione interna mediante diffusione on-line Pubblicazione non destinata allaon vendita a circolazione interna mediante diffusione on on-line O 5 N. 5 MAGGIO 2011 ● EDITORIALE Tempo di bilanci OCHI DI PRESTIGIO MUNE DI ALESSANDRIA Roberto Massaro ● se scorso il sindaco Fabbio e ore al Bilancio Vandone, predo il conto consuntivo del 2010, annunciato con enfasi che di risanamento del Comune di dria è stata completata e che si ti da un disavanzo dichiarato al 2009 di – 4,8 Mio/€ ad un avanca + 3,87 Mio/€ al 31/12/2010. aordinario recupero di circa 9 che non ha mancato di destare sospetto. sultivo, infatti, il collegio dei (che adesso rischia di essere ato reo di aver svolto con scruproprio ruolo..) ha successivaespresso parere negativo stiinvece un disavanzo di circa – 5 le opposizioni nel dibattito in o Comunale hanno contestato ri presentati dall’assessore bolcome falsi. Nonostante questo, ioranza compatta, lo ha appro- è stato possibile, allora, un recosì strepitoso? Molto semplie è bastato, con un autentico i prestigio, da un lato gonfiare ate (sovrastimando, ad esemre ogni ragionevole ottimismo oiti derivanti dalle multe) e o cancellare alcuni impegni di ’impegno di spesa è l’iscrizione io di un debito certo dell’ente, berato con determina dirigen(segue a pag.4) www.issuu.com/appuntialessandrini ANNO 5 N. 5 MAGGIO 2011 ●● [email protected] www.issuu.com/appuntialessandrini ● [email protected] EDITORIALE LQUI ALESSANDRIAL La FondazioneLQUI Pittatore a convegno ALESSANDRIAL La Fondazione Pittatore a convegno Tempo di bilanci GIOCHI DI PRESTIGIO GIOCHI DI PRESTIGIO AL COMUNE DI ALESSANDRIA AL COMUNE… (Editoriale - continua da pagina 1) Pregi e limiti del marchio aleramico esteso alladel provincia Pregi e limiti marchio aleramico esteso alla provincia (continua da pagina 1) strategici ad Alessandria c’è già Roberto Massaro meDario Fornaro strategici ad Alessandria c’è già il Di questi debitiDario certi,Fornaro nell’ultimo (di cui 250 mila per gli spettacoli del il Si può pensare di recuperare, mio,ineCittadella). ne avanza!Inoltre, Ne ●tengano se del 2010 sono stati 2009 essendoben il mio, e ne avanza! Ne necessatengano ben com’è drammaticamente ● ●cancellati 25 capitoli spesascorso per complessivi circa di maxi-convegno Alessandria Pittatore unodideivenerdì soci puntando segnatamente sul (e la Del maxi-convegno venerdì 13 eComune conto,Del lla Fondazione (e la 13rio, conto, lla Fondazione Pittatore Nel di mese il di sindaco Fabbio 9,0 maggio, Mio/€. Fondazione TRA, è dalla tenuto a turismo, sia pure accompagnato promosso dallaVandone, Fondazioretrostante etrostante CRAL)Fondazionel l’assessore al Bilancio pre-delle maggio,Fondazione promosso retrostante etrostante Fondazione CRAL) nel Tra ne gli impegni di spesa, scomparsi una quota di 900almidallaprevedere buona tavola? sentando il conto consuntivo del 2010,versare Pittatore e dedicato al Monferprevedere una annuale terza edizione del ne Pittatore e dedicato Monferuna terza edizione del dall’elenco, analizziamo solo €. Dirato questi solo 350 sono sta-di svi-Una “forum”. risposta si evinceva anche dalle hanno annunciato con quelli enfasi rato come leva privilegiata di asvi-chela“forum”. come levamila privilegiata più luppo forte impatto sociale: del messiluppo agelosie bilancio perplessità dela pubblico l’opera di risanamento Comune socio-economico della pro- ditiPiccole a mentre parte, ilrisultano dato rri- pro-soaviPiccole socio-economico della gelosie parte, il alla dato rri• CISSACA: il secondo contributo i restanti 550 mila €.èsecondo deldella modello “Castelli Alessandria è stata euna che sicancellati vincia, sicancellato può dire,completata marchevole della giornata costitu- unaproposizione vincia, si può dire, marchevole giornata è costituannuale di formula, 2,5 Mio/€ va a(or- alChe validità formale e che sostanziale Loira” non dire di Napa è passati da un disavanzo vecchia cheche “hasidichiarato vinto ito dalla presa di distanza del vinto Pr Pre- (or-dellaito vecchia formula, “ha dalla(per presa di distanza del Pr Presommare al debito negli avere, quindi, un bilancio cone Indianapolis Museum)Filippi, per 31/12/2009 di –accumulato 4,8ma Mio/€ avan-può ganizzativamente) nonad haunconsidente della Provincia, ganizzativamente) maFilippi, non hae con-Valley sidente della Provincia, e annizo di di altri 9,0+Mio/€; di questa natura? Lo lascio al le sorti turistiche ed economiche circa 3,87 Mio/€ al 31/12/2010.suntivo vinto (tematicamente)”. soprattutto dell’Assessore region regionavinto (tematicamente)”. soprattutto dell’Assessore region regiona• cancellata l’integrazione delle di retgiudizio del lettore e della magistradel Monferrato e della provincia. Uno straordinario recupero Le finalità del convegno erano circa sta- 9 le competente, Giordano, dall’enLe finalità del convegnodall’en erano sta- le competente, Giordano, dall’en dall’ente degli anziani nelle case di riposo tura contabile alla quale le opposiNon una risposta, infine, ma una Mio/€ che non ha mancato di destare te chiaramente evidenziate alla vi- fasi troppo marcata posta sul fatt fattote chiaramente evidenziate alla vi- fasi troppo marcata posta sul fatt fattoper circa 281 mila €; zioni ricorreranno nuovamente dopo stravagante concomitanza, era coqualche sospetto.le Amministrazioni re turismo gilia: sollecitare ed eno eno-gastronomia, gilia: sollecitare le Amministrazioni re turismo ed eno eno-gastronomia, • cancellato il contributo ail ripiano già fatto lo scorso anno. Questituita, nella stessa alba del 13.5, Sul consultivo, collegio edeiaverlo gli infatti, Enti finanziari, quale chiave di volta –Enti assieme e glivirtuoso: finanziari, edall’articolo quale chiave di voltacomparso – assieme ad per pubbliche la Casa (che die riposo “Basile” peresseresto nonpubbliche è un bilancio è unad (di S.Landi) revisori adesso rischia di convincere la pubblica opinione, a un’acciaccata logistica alessandrina convincere la pubblica opinione, asul sito un’acciaccata logistica alessandrina 634.714 €; bilancio imbarazzante che ci porterà noto, documentato e biricongedato reo di aver svolto con scrudedicare ulteriori assistenza attenzioni die ri- fuori – per la ripresa economica della e ri-chino– -per dedicare ulteriori attenzioni ripresa economica • cancellato sostegno dal Patto di Stabilità! de la “Lavoce.info”: Turismo, della polo il proprio ruolo..) ha successivasorse al dell’obbligo servizio del sorseogni al settimana, servizio del Turismo enellaprovincia. sabili scuola per Turismo 218 mi- esti-Il provincia. Sindaco, ci aggiorconfusione vincono le lobby. mente espresso parere negativo dati per naGiordano ano ha ripetuto, riprendendo dell’Eno-gastronomia, dati perNessun Giordano ano ha ripetuto, riprendendo la €;dell’Eno-gastronomia, su quali buchi sulle strade siano malanimo (e poi perché? mando invece un disavanzo di circa – 5 formidabili fattori di crescita (as- stati il messaggio dellafattori Giunta che (as-Siamo formidabili diCota, crescita il messaggio tutti turisti,della per Giunta caso oCota, per che • cancellata chiusi. Sarebbe più opportuno Mio/€. l’integrazione al contrialla sempreverde logistica) – belli, bravi e sempreverde meritevoli tutti i sieme alla logistica) – belli, bravi e meritevoli tutti i passione) nei confronti del benebutosieme regionale per il sostegno del che, insieme all’Assessore Vandone, Anche le opposizioni nel dibattito in diConsiglio questadell’affitto nostra provincia. comparti –cittadini l’occhio diprovincia. riguardo redi ai questa nostra comparti pagamento casacontestato per fornisse qualche spiegamerito settore,– l’occhio ma solodiunriguardo som- reComunaledella hanno Lo svolgimento dei per lavori, tuttavia, gionale, in vista tenuta iimmesso richiamo al senso ur-e iimle classi menopresentati abbienti circa 140 bol-zione sui buchi di della bilancio, ben epiù Lo svolgimento dei lavori, tuttavia, gionale, in vista della delle tenuta i numeri dall’assessore e delle proporzioni. milache €; pure e ben più hanno gravi. “La Giunta è voltegenze hanno più volte plementazione del quadro socio socioche pure battuto più plementazione del quadro socio sociolandoli come falsi.battuto Nonostante questo,grandi • nei confronti dell’ATM: come Beethoven quando sul tasto “turismo”, hacancellati investito la sorda economico piemontese, èha ecomsarà la economico piemontese, è e sarà sul tasto “turismo”, investito la maggioranza compatta, lo ha approimpegni di spesa per trasporto disapone lascelta nona” cantap Caparezza nella scelta ai settori portanti, a cominplatea di una tale varietà di rivolto ai settori p portanti, a cominvato. platea di una tale varietà di rivolto Appunti sulla base edell' bili argomenti, (300 mila proposte €), trasporto alunni da sua Goodbye Malinconia. e obiettivi da quello industriale parainproposte e parai obiettivi da ciareAlessandrini, da quello industriale parai parainCome è stato possibile, allora, un re- ciare argomenti, esperienza dello scorso anno, propone (499risultare mila €), più trasporti Giunta è sorda si dei dustriale, e a tutto l’apparato vicinacon allatariffe logica adei Questa dustriale, e anon tutto l’apparato coll collerisultare piùsolo vicina alla ma logica colleun incontro presso il Monastero dellacoll cupero così strepitoso? Molto sempligevolate per categorie protette (520 è dimostrata tutto incapace a da- e Comunità BOSEricerca (Magnano-Biella) “piani strategici” – simpaticamente della del ricerca scientifica strategici” – simpaticamente gato didella scientifica e cemente è bastato, con un autentico gato “piani milaonnicomprensivi €); risposte alla città sui temi del ladi gonfiare gran redell’innovazione tecnologica. onnicomprensivi e quindi di gran dell’innovazione tecnologica. gioco di prestigio,edaquindi un lato SABATO 11 GIUGNO 2011 • cancellato l’impegno di spesa per voro, dello sviluppo, delle politiche moda – che all’esigenza di dimoCasualmente, l’indirizzo regionale moda – che all’esigenza di sidimo- Casualmente, l’indirizzo regionale si le entrate (sovrastimando, ad esemoltre 1,4 Mio/€ nei confronti dell’ Asociali e dell’ambiente e lascerà in sul tema: "LA 0GGI, È con il strare in ogni modoragionevole chiaro e ottimismo conse- prestava ad un il strare in collegamento modo chiaro con e conseprestava ad M0RTE, un collegamento pio, oltre ristor per i servizi di refezione scolaeredità un Comune al limite del disANCORA MEMORIA DEL LIMITE?" quenziale – recato in quenzialeallarme il teorema enunciato. documentato allarme – recato in gli introitiil teorema derivanti enunciato. dalle multe) e documentato stica mentre ai genitori dei ragazzi sesto finanziario. Non a casocancellare si è subito manifestato Prof.siBoltho – sulla vi- argomento dall’altro alcuni impegni di apertura Nondal a caso è subito manifestato apertura dal Prof. Boltho – nelsulla viche nella nostra società, che usufruiscono del servizio questa I debiti non dichiarati graveranno sul le relazioni umane, nella quotidianità L’impegno di spesa l’iscrizione stosa il forbice ilspesa. polemico malumore delèSindaco, apertasi, nell’ultimo malumore del Sindaco, stosa forbice apertasi, nell’ultimo amministrazione ha imposto un aufuturo dipolemico questa città e pregiudichedella vita di tutti, si pone come interroa bilancio di undei debito certo dell’ente, nei confronti promotori del ranno decennio, a scapito del Paeneiazioni confronti deiunnostro promotori scapito delper nostro Paemento del 20% ; le che, tra anno,Pa la del gativodecennio, denso di aconseguenze ogni Pa già deliberato conStudio determina dirigen- se, nella convegno e dello Ambrosetproduttività di sistema dei convegno e dello Studio Ambrosetnella produttività di sistema dei sceltase, di vita e nella vita. • Teatro comunale: cancellato connuova amministrazione, dovrà intratiziale. che ha perdite fornito per l’armamentario paesi tiavanzati. che ha fornito l’armamentario paesi avanzati. tributo ripiano 304 mila € prendere. sarà condotto dal monaco (segue pag.4) statistico – interpretativo: di apiani (segue a pag.4) statistico – interpretativo: di pianiL'incontro (segue a pag.4) fr. Luciano MANICARDI APPUNTI ALESSANDRINI Ap ● per un dibattito politico ANNO 5 N.5 MAGGIO 2011 Coordinatore: Agostino Pietrasanta Staff: Marco Ciani ● Walter Fiocchi Dario Fornaro ● Roberto Massaro Carlo Piccini 20 Per ricevere questa Newsletter manda una mail all’indirizzo [email protected] con il seguente oggetto: ISCRIZIONE Per non ricevere questa Newsletter manda una mail all’indirizzo [email protected] RASSEGNA Per la partecipazione: - ore 8 partenza dalla Parrocchia di Castelceriolo (sistemazione sulle automobili disponibili); - ore 9.30 arrivo a Bose e presentazione della Comunità da parte di un suo membro; - ore 10.30 incontro con fr. Luciano; - ore 12,30 (per chi intende partecipare) preghiera con la Comunità; - segue pranzo in una trattoria nelle STAMPA FONDAZIONE vicinanze e ritorno in Alessandria.PITTATORE Per informazioni telefonare a: don Walter 0131 585006; 335 5818204 DARIO FORNARO / Alessandria LA FONDAZIONE PITTATORE A CONVEGNO MONFERRATO MON AMOUR PREGI E LIMITI DEL MARCHIO ALERAMICO ESTESO ALLA PROVINCIA Del maxi-convegno di venerdì 13 maggio, promosso dalla Fondazione Pittatore e dedicato al Monferrato come leva privilegiata di sviluppo socio-economico della provincia, si può dire, secondo una vecchia formula, che “ha vinto (organizzativamente) ma non ha convinto (tematicamente)”. Le finalità del convegno erano state chiaramente evidenziate alla vigilia: sollecitare le Amministrazioni pubbliche e gli Enti finanziari, e convincere la pubblica opinione, a dedicare ulteriori attenzioni e risorse al servizio del Turismo e dell’Eno-gastronomia, dati per formidabili fattori di crescita (assieme alla sempreverde logistica) di questa nostra provincia. Lo svolgimento dei lavori, tuttavia, che pure hanno battuto più volte sul tasto “turismo”, ha investito la scelta platea di una tale varietà di argomenti, proposte e obiettivi da risultare più vicina alla logica dei “piani strategici” – simpaticamente onnicomprensivi e quindi di gran moda – che all’esigenza di dimostrare in modo chiaro e consequenziale il teorema enunciato. Non a caso si è subito manifestato il polemico malumore del Sindaco, nei confronti dei promotori del convegno e dello Studio Ambrosetti che ha fornito l’armamentario statistico – interpretativo: di piani strategici ad Alessandria c’è già il mio, e ne avanza! Ne tengano ben conto, la Fondazione Pittatore (e la retrostante Fondazione CRAL) nel prevedere una terza edizione del “forum”. Piccole gelosie a parte, il dato rimarchevole della giornata è costituito dalla presa di distanza del Presidente della Provincia, Filippi, e soprattutto dell’Assessore region ale competente, Giordano, dall’enfasi troppo marcata posta sul fattore turismo ed eno-gastronomia, quale chiave di volta - assieme ad un’acciaccata logistica alessandrina – per la ripresa economica della provincia. Giordano ha ripetuto, riprendendo il messaggio della Giunta Cota, che – belli, bravi e meritevoli tutti i comparti - l’occhio di riguardo regionale, in vista della tenuta e implementazione del quadro socio economico piemontese, è e sarà rivolto ai settori portanti, a cominciare da quello industriale e paraindustriale, e a tutto l’apparato collegato della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica. Casualmente, l’indirizzo regionale si prestava ad un collegamento con il documentato allarme - recato in apertura dal Prof. Boltho - sulla vistosa forbice apertasi, nell’ultimo decennio, a scapito del nostro Paese, nella produttività di sistema dei paesi avanzati. Si può pensare di recuperare, com’è drammaticamente necessario, puntando segnatamente sul turismo, sia pure accompagnato dalla buona tavola? Una risposta si evinceva anche dalle soavi perplessità del pubblico alla proposizione del modello “Castelli della Loira” (per non dire di Napa Valley e Indianapolis Museum) per le sorti turistiche ed economiche del Monferrato e della provincia. Non una risposta, infine, ma una stravagante concomitanza, era costituita, nella stessa alba del 13.5, dall’articolo (di S.Landi) comparso sul sito - noto, documentato e birichino - de “Lavoce.info”: Turismo, nella confusione vincono le lobby. Nessun malanimo (e poi perché? Siamo tutti turisti, per caso o per passione) nei confronti del benemerito settore, ma solo un sommesso richiamo al senso delle urgenze e delle proporzioni. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 21 IL MONFERRATO ECONOMIA venerdì 6 maggio 2011 Pag. 14 economia 14 venerdì 6 maggio 2011 Eventi economici Oggi la giornata clou con tre appuntamenti tra Casale ed Alessandria L’intervento del deputato nel Consiglio regionale L’intensa settimana dell’economia: incontri, premiazioni e conferenze anagrafe Unica regionale per l’agricoltura, marco Botta: «Troppi disagi per gli operatori» Cento anni di impresa Il presidente Cota ha premiato le imprese piemontesi che hanno più di cento anni A rischio Obblighi e diritti degli agricoltori: i tempi sono lunghi... dell’Università del Piemonte Orientale Paolo Garbarino e quello del presidente di Confindustria Alessandria Bruno Lulani. CasaLE monfErrato Sarà una settimana intensa per l’economia locale che ha in calendario diversi importanti appuntamenti, la maggior parte condensati nella giornata di oggi, venerdì 6 maggio. agenzia di sviluppo Per Casale l’appuntamento clou è sicuramente l’Agenzia di Sviluppo. Infatti, si apriranno questa mattina i tavoli per il progetto “Verso l’Agenzia di Sviluppo”. I temi dei due incontri saranno: ‘Impresa e Attività Produttive’ e ‘Terzo Settore’ (entrambi i tavoli dalle ore 9); il tutto sempre a palazzo San Giorgio, sede del Comune di Casale. Dopo gli esiti positivi dei precedenti meeting (‘Turismo e Cultura’ e ‘Ambiente e Bonifica’) le attese per gli sviluppi delle tematiche trattate oggi, sono molte. nona giornata dell’economia Sempre oggi alle 10,30 nella sede della camera di Commercio -sala Refettorio- di via Vochieri 58 ad Alessandria, si svolgerà la nona ‘Giornata dell’Economia’, dedicata in particolare all’approfondimento di alcuni temi rilevanti per l’economia locale. I relatori principali dell’incontro saranno: Piero Martinotti presidente della Camera di Commercio di Alessandria, Susanna Cichero presidente del Comitato Imprenditoria Femminile e Paolo Preti docente di organizzazione delle piccole e medie imprese dell’Università milanese Bocconi. Al termine verranno premiati gli imprenditori di successo 2010 tra cui la casalese RCL. Italia: serve un progetto-Paese Ad Alessandria nelle sale di Palazzo Monferrato in via San Lorenzo 21, sempre nella giornata di oggi alle ore 18, Confindustria organizza un convegno, aperto al pubblico, dal titolo: PALAZZO SAn GIORGIO Oggi, dalle ore 9, nella sala Consiliare del Comune, avranno luogo due incontri per il progretto ‘Verso l’agenzia di Sviluppo’ «Italia: serve un Progetto-Paese. Via i freni, innovazione per lo sviluppo». I protagonisti del meeting saranno Fabrizio Palenzona presidente e membro del Comitato Permanente Strategico di Unicredit e Corrado Passera Consigliere Delegato e CEO di Intesa Sanpaolo. A moderare l’incontro il giornalista de ‘La Repubblica’ Giovanni Pons. I lavori saranno introdotti dal presidente della Provincia Paolo Filippi, al quale seguirà quello del Magnifico Rettore Il conto energia e l’amianto Giovedì 12 maggio alle 20,45 nella sala consiliare del Comune di Casale si terrà una tavola rotonda dal titolo ‘Il conto energia è ancora una risorsa per risolvere il problema amianto?’ Verrà presentato il decreto di attuazione della direttiva europea dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili ed esaminato il 4° Conto Energia 2011 e verificata la sostenibilità degli investimenti e delle possibilità di utilizzare ancora il fotovoltaico come spinta per la rimozione dell’amianto. All’incontro interverrà l’assessore all’Ambiente del Comune di Casale Vito De Luca, il responsabile area progetti EAS Italia Bianca Boretti, Stefano Pasquino dell’A.P.E.V.V. (Agenzia Provinciale per l’Energia del Vercellese e della Valsesia) e Roberto Bulegato vicepresidente del consorzio Italia Energy e membro del comitato tecnico Energy CH-IT. alberto marello Sabato 7 il convegno dell’ordine Commercialisti CasaLE monfErrato L’ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Casale Monferrato e la Facoltà di Economia dell’Università del Piemonto Orientale Amedeo Avogadro organizzano per sabato 7 maggio nella sede dell’università di Casale, un convegno dal titolo “Bilancio d’esercizio 2010: istruzioni operative. Nuovi metodi di accertamento e di riscossione delle imposte e nuovi limiti alle compensazioni dei crediti tributari”. La giornata comincerà alle 8,45 con la registrazione e sarà moderata da Severino Scagliotti. SEVERInO SCAGLIOTTI è presidente dell’ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Casale, sabato modererà l’incontro organizzato all’università di Casale. a cura della fondazione Gianfranco Pittatore Valorizzazione del monferrato e della Provincia: forum venerdì 13. tiziana ferrario moderatrice Venerdì 13 maggio a Palazzo del Monferrato di Alessandria alle ore 8.45, partirà la seconda edizione del forum ‘La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria’. Il Forum, realizzato da The European HouseAmbrosetti per conto della Fondazione Gianfranco Pittatore, rappresenta il momento conclusivo del secondo anno di lavoro dedicato alla definizione e alla condivisione della visione del futuro del Territorio del Monferrato e della Provincia di Alessandria. Tra i relatori Andrea Boltho (Emeritus Fellow di Economia, Magdalen College della University of Oxford), Massimo Giordano (Assessore allo Sviluppo Economico, Regione Piemonte), Federico Golla (Amministratore Delegato, Siemens Italia) e Kathleen Kennedy (Professor, Georgetown University and Harvard University; ex Lieutenant Governor of Maryland, USA). Tiziana Ferrario, giornalista RAI, modererà l’incontro. Mons. Alceste Catella celebrerà una messa per il mondo del lavoro (dirigenti, dipendenti, imprenditori del mondo industriale, commerciale, agricolo e famiglie) nella giornata di sabato 14 maggio alle ore 10,30 presso la sede della STAT in via Motta 30 (zona industriale). Mons. Antonio Gennaro, vicario generale della diocesi ricorda il senso dell’iniziativa, resa nota anche alle diverse unità produttive della zona attorno alla sede del Gruppo Stat, oltre che alle autorità e alle rappresentanze sindacali: «È un segno di vicinanza, empatia e attenzione che la chiesa locale vuole dare al mondo del lavoro industriale, commerciale e anche agricolo: infatti nel territorio in cui andremo operano diverse imprese soprattutto dei primi due settori ma anche, oltre la zona industriale e verso la pianura, alcune aziende agricole. I problemi ci sono, in tutti i campi. Ma anche la speranza di poter guardare il futuro con fiducia. Intendiamo condividere le fatiche e le preoccupazioni del nostro tempo, ponendo al centro dell’attenzione la dignità della persona, dell’imprenditore che rischia a livello personale come del lavoratore che ha diritto ad una giusta retribuzione». tre imprese monferrine centenarie premiate in regione da Cota Mercoledì scorso al Teatro Carignano di Torino, il Presidente della Regione Piemonte Roberto Cota ha premiato le imprese ultracentenarie piemontesi. Tra queste tre monferrine: le onoranze funebri Tirone e la drogheria Corino di Casale e il ristorante Cannon d’Oro di Cocconato. CONVEGNO - 7 MAGGIO 2011 8.45 Registrazione dei partecipanti 9.00 Presentazione del convegno: moderatore Dott. SEVERINO SCAGLIOTTI, Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Casale Monferrato. BILANCIO D’ESERCIZIO 2010: ISTRUZIONI OPERATIVE. NUOVI METODI DI ACCERTAMENTO E DI RISCOSSIONE DELLE IMPOSTE E NUOVI LIMITI ALLE COMPENSAZIONI DEI CREDITI TRIBUTARI. Pansa “figlio” nuovo direttore generale Finmeccanica menti al vertice di Finmeccanica, Alessandro Pansa è stato promosso direttore generale di Finmeccanica, mentre Pier Francesco Guarguaglini resta presidente e Giuseppe Orsi è il nuovo amministratore delegato. Pansa, figlio del nostro conterraneo Giampaolo, giornalista di elevato rango e scrittore (è fresco di stampa un certa- 10.50 Break 11.10 Gli accertamenti esecutivi in vigore dal 1° luglio 2011 Dott. PIETRO EBREO - Docente di fiscalità delle imprese - Mip. Politecnico Milano, Dottore Commercialista. 12.00 La nuova compensazione delle imposte in vigore dal 1° gennaio 2011 Rag. GIOVANNI VALCARENGHI, Commercialista, Pubblicista. La partecipazione al convegno attribuisce quattro crediti formativi ai dottori commercialisti ed esperti contabili. clude Botta– in questo periodo sono in scadenza le richieste di assegnazione del carburante e la presentazione delle doman- Dalla Borsa Risi di Vercelli PREZZI ALL’InGROSSO MARTEDI’ 3 MAGGIO 2011 (Per tonnellate franco partenza più I.V.A.) RIsonI Min. Max MARCO BOTTA è consigliere regionale, consigliere del Comune di Casale e da quasi due mesi è stato nominato deputato alla Camera pratiche che interfacciano la Regione con gli imprenditori agricoli -prosegue Botta- parrebbe che la scelta della nuova impostazione stia bloccando il lavoro delle associazioni di categoria agricole, specie in un periodo come l’attuale di scadenze importanti: risulta impossibile validare i fascicoli aziendali, operazione obbligatoria per poter presentare qualsivoglia domanda di contributo o agevolazione a favore delle aziende agricole». Le associazione di categoria lamentano che la Regione abbia voluto adattare le superfici aziendali alla fo- Balilla-Centauro-Brio (1) 392,00 Selenio (1) 397,00 Flipper, Lido e similari (1) 372,00 Aiace (1) 379,00 Loto, Ariete e similari (1) 382,00 Augusto (1) 382,00 Sant’Andrea (1) 434,00 Roma (1) 495,00 Baldo e similari (1) 460,00 Arborio-Volano e similari (1) 646,00 Carnaroli (1) 848,00 Thaibonnet-Gladio e silimari 309,00 400,00 415,00 400,00 390,00 410,00 410,00 475,00 520,00 485,00 676,00 865,00 315,00 (dati e commento di Andrea Cisnetti, agente della Borsa Risi di Vercelli) Variazioni Min. Max invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato + 5,00 + 5,00 (1) nominale Il listino ufficiale della Borsa Risi di Vercelli continua ad essere sorprendente presentando nuovamente la quasi totalità dei risoni quotati “nominalmente”. non era mai accaduto che partendo dalla primavera il listino presentasse una sequenza di quotazioni nominale della durata di settimane. Unica novità è in coda dove i risoni del gruppo Indica danno un segno di vita con un modesto rialzo che sta ad indicare un diffuso interesse per questa varietà: non va comunque dimenticato che si tratta delle varietà a maggior disponibilità presso i produttori e che comunque restano ben distanziate dalle quotazioni di tutte le altre. Riprendiamo gli incontri dedicati a temi squisitamente più tecnici. Iniziando con un argomento d’attualità: La Contabilizzazione del Calore. Per motivi di spazio, di seguito, troverete pubblicata solo la parte iniziale dell’articolo; il testo totale potrà essere scaricato dal nostro sito www.muziosrl.com oppure richiesto direttamente ai nostri uffici al numero telefonico 0142/454632. LA CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE Cercheremo di illustrare in modo semplice e conciso il concetto di contabilizzazione del calore, l’impiego dei ripartitori elettronici e delle valvole termostatiche. Questi sistemi permettono di controllare e rilevare il consumo del calore per ogni singolo radiatore di ogni unità abitativa consentendo l’enorme vantaggio di poter regolare la temperatura ambiente a seconda delle necessità. Come è facile comprendere, gli sprechi potranno subito essere ridotti in quanto, l’apparecchio che contabilizza il calore, rileverà i consumi e permetterà di mantenerlo sempre sotto controllo conseguendo significativi risparmi. I vantaggi che offrono sono molteplici e possono essere rappresentati come segue: COME FUNZIONA LA VALVOLA TERMOSTATICA Il bilancio di esercizio 2010 Prof.ssa MAURA CAMPRA - Ordinario di Economia Aziendale Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, Dottore Commercialista. 10.00 Le nuove metodologie di accertamento sintetico: spesometro e redditometro Dott. CARLO PESSINA - Dottore Commercialista, Pubblicista. IntErroGazIonE Il consiglio è al corrente dei disagi causati dalla nuova anagrafe? de per le assicurazioni contro la grandine e le altre avversità atmosferiche». Queste pratiche sono indispensabili per le aziende agricole, per cui l’impossibilità di validare i fascicoli mette in difficoltà l’attività delle stesse. Con l’Interrogazione presentata Marco Botta chiede alla Giunta Regionale «se si sia al corrente dei disagi che l’introduzione della nuova Anagrafe Unica Regionale sta causando agli agricoltori». Botta chiede inoltre «se non si ritenga opportuno valutare la possibilità di ritornare a un sistema collaudato, in modo tale da dare garanzie agli agricoltori in merito all’espletamento delle pratiche, e dall’altro, pemettere agli addetti delle associazioni di categoria di lavorare in piena serenità». Promosso (c.b.) - Nei recenti muta- 22 torIno «La Regione Piemonte deve venire incontro a una categoria, quella degli imprenditori agricoli, che sta già soffrendo a causa di una crisi che, ormai da alcuni anni, sta colpendo l’intero settore». Con queste parole il Consigliere Regionale del Piemonte e deputato alla Camera Marco Botta porta all’attenzione del Consiglio regionale la situazione che si è venuta a creare con l’introduzione della nuova anagrafe unica regionale per i contributi nell’agricoltura. «L’Anagrafe Unica è lo strumento attraverso il quale passa la gestione delle alceste Catella in zona industriale sabato 14 alla stat di via motta: una messa per il mondo del lavoro ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI CASALE MONFERRATO UNIvERSITà DEL PIEMONTE ORIENTALE “A. AvOGADRO” FACOLTà DI ECONOMIA - SEDE DI CASALE MONFERRATO 9.10 tointerpretazione grafica, fatto che ha portato a dati non coincidenti, a causa dei numerosissimi errori riscontrabili nella fotointerpretazione stessa. «I tempi per verificare l’esattezza dei dati risultano lunghi, mettendo a rischio obblighi e diritti degli agricoltori –con- ALESSAnDRO PAnSA figlio di Giampaolo, giornalista e scrittore, è stato recentemente promosso a direttore generale di Finmeccanica mente non lieve lavoro “Carta Straccia”, “un libro carogna sul pollaio dei giornalisti e della TV”), era già da tempo nei ranghi di vertice di Finmeccanica, ultimamente come responsabile finanziario. Finmeccanica, primaria azienda nazionale opera nel campo strategico della difesa (elicotteri, elettronica per la difesa e sicurezza daeronautica…). La valvola termostatica che è installata su ogni calorifero ha lo scopo di regolare il flusso di acqua calda in modo tale da mantenere sempre una temperatura in ambiente gradevole e costante. Su ogni termosifone è presente una manopola con 5 valori, i quali rappresentano le modalità di temperatura pre-impostate, più una posizione antigelo. • Posizione antigelo 7 °C • 0 = posizione di chiusura 0°C • 1 = corrispondente a circa 12 °C • 2 = corrispondente a circa 16 °C • 3 = corrispondente a circa 20 °C • 4 = corrispondente a circa 22 °C • 5 = corrispondente a circa 24 °C L’erogazione del flusso di acqua calda è condizionata alla temperatura presente nell’ambiente. Per esempio, appena nell’ambiente verrà raggiunta la temperatura corrispondente alla posizione selezionata, il flusso nel termosifone cesserà. Non c’è, quindi, da stupirsi se toccando i termosifoni li sentirete leggermente tiepidi; avendo raggiunto la temperatura desiderata, l’impianto si fermerà permettendo così di evitare inutili sprechi. ……. l’articolo prosegue sul sito www.muziosrl.com RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE A CURA DELLA FONDAZIONE GIANFRANCO PITTATORE VALORIZZAZIONE DEL MONFERRATO E DELLA PROVINCIA: FORUM VENERDÌ 13. TIZIANA FERRARIO MODERATRICE Venerdì 13 maggio a Palazzo del Monferrato di Alessandria alle ore 8.45, partirà la seconda edizione del forum ‘La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria’. Il Forum, realizzato da The European House - Ambrosetti per conto della Fondazione Gianfranco Pittatore, rappresenta il momento conclusivo del secondo anno di lavoro dedicato alla definizione e alla condivisione della visione del futuro del Territorio del Monferrato e della Provincia di Alessandria. Tra i relatori Andrea Boltho (Emeritus Fellow di Economia, Magdalen College della University of Oxford), Massimo Giordano (Assessore allo Sviluppo Economico, Regione Piemonte), Federico Golla (Amministratore Delegato, Siemens Italia) e Kathleen Kennedy (Professor, Georgetown University and Harvard University; ex Lieutenant Governor of Maryland, USA). Tiziana Ferrario, giornalista RAI, modererà l’incontro. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 23 IL SOLE 24 ORE SPECIALE ALESSANDRIA mercoledì 11 maggio 2011 Pag. 25 ALESSANDRIA SPECIALE Mercoledì11Maggio2011 www.ilsole24ore.com Direttoreresponsabile RobertoNapoletano Caporedattore LauraLaPosta Supplementoal numeroodierno delSole 24Ore-PosteItaliane Sped.inA.p. -D.l. 353/2003conv.L.46/2004,art.1,c.1,DcbMilano Green economy. Chimica verde, hi-tech e rinnovabili u pagina 26 Logistica. I privati chiamati a farsi carico del maxi-hub per le merci u pagina 27 ANTONIO MISSIERI INTERVISTA RenatoViale «Con il turismo rafforzeremo tutta l’economia» «V L’uscita dalla crisi. Buona dinamica delle vendite sui mercati extra Ue: valgono il 40% della bilancia commerciale alessandrina Export motore del rilancio La multispecializzazione produttiva offre garanzie, ma l’occupazione rallenta di Paolo Bricco Q uello che va bene per Alessandria, va bene per ilPaese. Nell’Italiasegnata dal ritiro della grande impresa e dalla crescente terziarizzazione delle principali città del Nord, la dimensione della provincia produttiva e insonne assume una centralità strategica. Ilcapitalismodiffusoelatransizione nel postfordismo sono fatti così. Torino non è distante. Milano ancora meno. Vai in provincia di Alessandria e sulla cartina del potere politico-finanziarioeindustrialetroviFabrizioPalenzona,perno del sistema UniCredit-Mediobanca-Generali,i Gavio(autostrade e logistica), la famiglia Cerutti (macchine per la stampa,Giancarloè anchepresidente del Sole 24 Ore), i Buzzi del cemento, i Damiani dell’oro, i Guala dei tappi e i Ghisolfi della plastica. Non male, per una provincia che vale un punto scarso del Pil italiano, per la precisione lo 0,75 per cento. Il 2010, per que- sto territorio così vicino e così lontano dai centri nevralgici dell’economia italiana, è stato un anno connotato da una buona stabilizzazione. Secondo Unioncamere Piemonte, che ha elaborato dati di Prometeia e della Banca d’Italia, l’anno scorsoilPil provincialeharegistratoun incremento dell’1%rispetto al 2009. In confronto al 2008, anno in cui la crisi finanziaria ha iniziato a intaccare il tessuto economico internazionale, la capacità di creare ricchezza resta inferiore di tre punti. Un divario che rimane comunque meno rilevante rispetto a quello italiano. In particolare, appare interessante la dinamica delle esportazioniche, paragonataai livelli precrisi, è tornata a valo- IL NODO INFRASTRUTTURE La direttrice strategica tra Genova e Rotterdam inciampa nelle tratte italiane ancora prive di finanziamento risuperioridiun puntopercentuale. Per quanto riguarda le esportazioni, è soprattutto significativo il rimbalzo sperimentato nel 2010: sul 2009, sono salite del 31 per cento. Anche il tasso di disoccupazione non mostra una sofferenza troppo acuta: se prima era pari al 4,8%, adesso è del 5,1 per cento, due punti e mezzo in meno rispetto a quello piemontese, oltretrepuntiinmenodellamedia nazionale. Questa sostanziale tenuta, però, non deve trarre in inganno. La recessione ha inciso nel profondo di questa economia territoriale. Tanto che le stime elaborate da Prometeia non promettononulladibuono.Anzi, sembrano amplificare la sostanziale incapacità italiana di prendere l’onda della ripresa. Per carità, le previsioni statistiche vanno prese tutte con le pinze. Ma non vanno nemmenosottovalutate.Leesportazioni, nel 2011, dovrebbero restare stabili. Idem il Pil provinciale. Iltassodidisoccupazione,invece, dovrebbe salire al 7,9 per cento. Quasi tre punti di disoccupazione in più, in soli dodici mesi, non sono poca cosa. A compensare questa fragilitàinterna,chenonpotrànonpreoccuparei responsabilidelle strategie pubbliche per il mercato del lavoro locale, dovrebbe provvedere la dinamica delle impresesuimercatiinternazionali: l’export verso i paesi non Ue, che dunque hanno tassi di sviluppo ben superiori rispetto all’asfittico Vecchio Continente,valeunbuon40%dellabilancia commerciale alessandrina. Al di là del nodo occupazionale,Alessandriamostraunatenutache ègarantitadallamultispecializzazione: il cemento e lameccanica,lacatenadel freddo a Casale Monferrato e l’oreficeria a Valenza, il vino e il riso. Tutte attività poco sovrapponibili. Dunque, caratterizzate da ciclicità differenti. Con l’effetto di creare una sorta di stabilizzazione alla fisiologia economica alessandrina. Il cementoè unsettore collegatoalle infrastrutture. Dunque, il suo andamento futuro è colle- gato alla sorte dei molti cantieri italiani che per ora esistono solo sulla carta o che hanno subìtorallentamentiacausadidifficoltà finanziarie. La meccanica è il cuore manifatturiero italiano: può avere delle aritmie, ma finché l’Italia è la seconda fabbrica d’Europa, continuerà a battere. Invece, la catena del freddo, in tutto il Paese, sta subendo una radicale ristrutturazionedella partebassa della catena del valore. L’oro a Valenza sta sperimentando una polarizzazione: le imprese artigiane che non hanno un marchio, o che sono prive di una adeguata struttura patrimoniale, soffrono duramente la recessione, mentre una ristretta élite di aziende riesce a soddisfare bene la domanda dei nuovi ricchi. L’agroalimentare resta una filiera importante, anche se per molti osservatori in questa parte del Piemonte le miniere d’oro a cielo aperto, dai filari più nobili ai prodotti destinati agli ipermercati, dai nuovi agriturismi alle vecchie cascine convertite al biologico, vengono sfruttate meno di quanto non si faccia nell’Astigiano e nel Cuneese. In questa provincia stabile ma anche sonnolenta, con molteattivitàtradizionalie dalprofilo maturo, c’è un fattore che può scompaginare il futuro di una economia territoriale che dasecolifadacernierafrail Piemonte e il resto del Nord Italia, il Mediterraneo e i grandi mercati che si dischiudono al di là delleAlpi.Èilfattore infrastrutturale, essenziale nella doppia dimensione dello sviluppo locale e globale. La direttrice è quellafra Genova e Rotterdam. Ten 24, nel linguaggio degli euroburocrati. Il tunnel di Lochberg,inSvizzera,esiste.Lamaggior parte delle tratte italiane, però,nonsonofinanziate. Conti pubblici e volontà politica permettendo, Alessandria potrebbe diventare il retroporto di Genova, sei giorni di navigazione in meno rispetto all’attracco via mare a Rotterdam. [email protected] © RIPRODUZIONE RISERVATA Forum Fondazione Pittatore e Ambrosetti 24 mento edi studio, di cui è promotrice la neocostituita Fondazione Gianfranco Pittatore (intitolata allamemoriadell’attivopresidente della Fondazione Cr Alessandria, prematuramente scomparso), divenuta ora punto di riferimento dell’iniziativa. Saranno illustratiirisultatidellostudiostrategico realizzato da The European House-Ambrosetti con due advisor di vaglia: Lanfranco Senn L’IDEA Dal 2009 un team di lavoro coinvolge esperti, classe dirigente e cittadini cercando soluzioni per il futuro «Molti dei nostri ragazzi riflette Viale, 70 anni - scelgono di andare a lavorare a Milano o a Torino. Abbiamo una solida industria e una buona logistica. Però, la composizione demografica del nostro tessuto imprenditoriale e sociale può contare su pochi ragazzi. Il turismo potrebbe convincerli a restare qui, nella loro terra». Terra che, rispetto alle vicine province di Cuneo e di Asti, ha una minore identità turistica e una più debole attrattività. «Bisogna sviluppare «L’offerta del Monferrato va proposta sui mercati internazionali insieme alle Langhe e al Roero» «L’attività turistica contribuirà a convincere i nostri giovani a restare nella loro terra» politiche per il turismo che aiutino il Monferrato a raggiungere i risultati che, da tempo, ottengono le Langhe e il Roero. Per farlo, servono iniziative unitarie, che facciano superare i campanilismi interni alla provincia, per esempio superando gli antagonismi fra Casale Monferrato e Alessandria». E occorre anche superare una idea frazionistica del territorio piemontese. «Il Monferratova proposto sui mercati internazionali del turismo insieme alle Langhe e al Roero». La cultura imprenditoriale alessandrina, assecondando una tendenza profonda del Piemonte, soffre da sempre di un deficit nel marketing. E il turismo potrebbe davvero diventare una sorta di brand trasversale in grado di caratterizzare tutta la provincia di Alessandria. «Provincia che - conclude Viale ha una posizione strategica invidiabile. Un punto di forza da valorizzare con la banda larga e da sfruttare anche per attrarre investimenti industriali italiani e stranieri, anche se per ora il Terzo Valico non è finanziato». P.Br. © RIPRODUZIONE RISERVATA IL PROFILO Un «think-tank» per il territorio U nthink-tankperl’Alessandrino.Un"pensatoio"permanente, incaricato di individuare le vie del rilancio per i prossimianni. È il motivo percui, alla fine del 2009, la Fondazione Cassa di risparmio di Alessandria ha avviato con il supporto di TheEuropeanHouse-Ambrosetti un progetto triennale per definire una "visione del futuro" al quale far seguire l’indicazione di scelte concrete da mettere a disposizione dei decisori pubblici e privati. Dopodomani, al Palazzo del Monferrato di Alessandria, è in programmaunatappasignificativa, con il secondo Forum dedicato allo sviluppo del territorio. Un’interagiornatadiapprofondi- a bene l’industria. Va bene la logistica. Vanno bene i servizi. In questo momento, però, è il turismo l’attività che può rendere più dinamico tutto il nostro tessuto economico». Renato Viale, presidente della Fondazione Gianfranco Pittatore oltre che di Confcommercio Piemonte, ritiene che questo settore, su cui da tempo il privato e il pubblico stanno indirizzando i loro sforzi, possa rappresentare il lievito in grado di trasformare in nuova energia imprenditoriale il benessere diffuso che è percepibile in ogni angolo della provincia. «L’Alessandrino conosce da sempre una situazione di stabilità economica - dice non siamo mai stati né troppo ricchi, né troppo poveri. Non abbiamo mai avuto il dramma della disoccupazione. Se però vogliamo identificare un nostro problema strutturale, si potrebbe citare l’eccesso di tranquillità e di staticità. Per questa ragione, il turismo potrebbe diventare davvero il catalizzatore con cui risvegliare l’intera provincia». La staticità della provincia è ben rappresentata da un dato demografico: ogni cento ragazzi con meno di quindici anni, ci sono oltre duecento persone con più di 65 anni. Si tratta di uno degli indici di vecchiaia più alti nel nostro paese. Da otto anni la classe dirigente locale sta ragionando su come trasformare il turismo in un volano per l’intera economia. Classe dirigente formata, oltre che da Pittatore allora presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, da Fabrizio Palenzona (fino al 2004 presidente della Provincia) e da Viale stesso (in quel momento presidente della Camera di commercio). Il forum allestito con Ambrosetti va anche in questa direzione. Il turismo significa piccola e media impresa. Significa enogastronomia, una delle risorse dell’economia piemontese. E soprattutto significa giovani. (direttore del Centro di ricerca in economia regionale, trasporti e turismo della Bocconi, il Certet) e Giacomo Vaciago (economista dell’Università Cattolica), che interverranno come relatori. Il 29 aprile 2010 un primo Forumavevaconclusolafaseiniziale del progetto, mettendo in evidenza le debolezze strutturali delsistema, frammentatoeancora incline ai campanilismi, invitando a una maggiore sinergia su più fronti. Venerdì si cercherà di compiere un passo in avanti. Tra gli altri – oltre ai rappresentanti delle istituzioni – hanno confermato la partecipazione Andrea Boltho(emeritusfellowdiEconomia, Magdalen College dell’università di Oxford), Clay Gregory (presidente e ceo di Napa Valley Destination Council), Ernesto Hofmann (esperto di tecnologie digitali), Lisa Townsend (Children’s Museum di Indianapolis): porteranno la loro esperienza, ma soprattutto sensibilità e apertura internazionali che possono risultare preziose per l’Alessandrino. Valerio De Molli, managing partner di The European House-Ambrosetti,spiegheràcomesonostaticoinvoltiinterlocutori-chiave del territorio nella discussione. Non a caso, nel marzo scorso,ilteamdi lavorohaattivato un tavolo tecnico con gli esponentidellaclassedirigente:losviluppo è responsabilità di tutti. Inquestimesi,inoltre,sonostate realizzate indagini empiriche IL PROGRAMMA L’appuntamento LasecondaedizionedelForum "LavalorizzazionedelMonferrato perlosviluppodellaprovinciadi Alessandria"èinprogramma venerdì13maggio,dalle9alle18, pressoilPalazzodelMonferrato diAlessandria L’obiettivo Lacondivisionedelfuturo delterritorioalessandrino, conl’individuazionedistrategie einiziativeconcretedaseguire perilrilanciodell’area Gli organizzatori LaFondazioneGianfranco PittatoreeTheEuropean House-Ambrosetti,chehanno invitatorelatoriitalianiestranieri. L’incontrosaràmoderato daTizianaFerrariodelTg1 sul territorio per sentire il polso della cittadinanza, mediante sette focus group e questionari onlineattivatisuisitideigiornalilocali il Piccolo e il Monferrato. Le aspettativeemersedaquesticontatti su qualità della vita e sviluppoappaionoimprontatea uncerto pessimismo, segno che la crisi e il clima generale hanno lasciato una traccia. Toccherà a manager e imprenditori concludere il Forumconundibattitoschietto sulle priorità: ci saranno, tra i tanti, i ceo Guido Ghisolfi (Mossi&Ghisolfi), Marco Giovannini (Guala Closures) e Debora Paglieri (Paglieri),ibanchieriCarloFrascarolo (presidente della Cassa di risparmiodiAlessandria)eGianluca Garbi (managing director del Global public sector di Dresdner Kleinwort, la banca d’affari di Dresdner Bank Ag). Renato Viale NatoaCasaleMonferrato(Al), classe1941,èentratonel1960 nelleaziendedelpadreLuigi Conifratellidiversificaleattività: laLuigiVialeperl’attività commerciale,laBistefaniSpaper l’attivitàindustriale Quest’ultima,dopo l’acquisizionediBuondì,Girella, Yo-YoeCiocorì,diventa GruppoBuondìBistefani ComepresidentedellaLuigiViale creaMdo,spacon15impresedella distribuzioneorganizzatacon800 supermercatiinItalia conilmarchio"Dimeglio" Dalmaggio2000èCavaliere delLavoro HaguidatoUnioncamere Piemonte.Oraèpresidentedella FondazioneGiovanniPittatore,di ConfcommercioPiemonteediun ConsiglioditerritorioUniCredit Renato Viale. Presidente Fondazione Pittatore e Confcommercio Piemonte F. Ant. © RIPRODUZIONE RISERVATA RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE PAOLO BRICCO / Alessandria INTERVISTA RENATO VIALE «CON IL TURISMO RAFFORZEREMO TUTTA L’ECONOMIA» «L’offerta del Monferrato va proposta sui mercati internazionali insieme alle Langhe e al Roero» - «L’attività turistica contribuirà a convincere i nostri giovani a restare nella loro terra» «Va bene l’industria. Va bene la logistica. Vanno bene i servizi. In questo momento, però, è il turismo l’attività che può rendere più dinamico tutto il nostro tessuto economico». Renato Viale, presidente della Fondazione Gianfranco Pittatore oltre che di Confcommercio Piemonte, ritiene che questo settore, su cui da tempo il privato e il pubblico stanno indirizzando i loro sforzi, possa rappresentare il lievito in grado di trasformare in nuova energia imprenditoriale il benessere diffuso che è percepibile in ogni angolo della provincia. «L’Alessandrino conosce da sempre una situazione di stabilità economica - dice - non siamo mai stati né troppo ricchi, né troppo poveri. Non abbiamo mai avuto il dramma della disoccupazione. Se però vogliamo identificare un nostro problema strutturale, si potrebbe citare l’eccesso di tranquillità e di staticità. Per questa ragione, il turismo potrebbe diventare davvero il catalizzatore con cui risvegliare l’intera provincia». La staticità della provincia è ben rappresentata da un dato demografico: ogni cento ragazzi con meno di quindici anni, ci sono oltre duecento persone con più di 65 anni. Si tratta di uno degli indici di vecchiaia più alti nel nostro paese. Da otto anni la classe dirigente locale sta ragionando su come trasformare il turismo in un volano per l’intera economia. Classe dirigente formata, oltre che da Pittatore allora presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, da Fabrizio Palenzona (fino al 2004 presidente della Provincia) e da Viale stesso (in quel momento presidente della Camera di commercio). Il forum allestito con Ambrosetti va anche in questa direzione. Il turismo significa piccola e media impresa. Significa enogastronomia, una delle risorse dell’economia piemontese. E soprattutto significa giovani. «Molti dei nostri ragazzi - riflette Viale, 70 anni - scelgono di andare a lavorare a Milano o a Torino. Abbiamo una solida industria e una buona logistica. Però, la composizione demografica del nostro tessuto imprenditoriale e sociale può contare su pochi ragazzi. Il turismo potrebbe convincerli a restare qui, nella loro terra». Terra che, rispetto alle vicine province di Cuneo e di Asti, ha una minore identità turistica e una più debole attrattività. «Bisogna sviluppare politiche per il turismo che aiutino il Monferrato a raggiungere i risultati che, da tempo, ottengono le Langhe e il Roero. Per farlo, servono iniziative unitarie, che facciano superare i campanilismi interni alla provincia, per esempio superando gli antagonismi fra Casale Monferrato e Alessandria». E occorre anche superare una idea frazionistica del territorio piemontese. «Il Monferrato va proposto sui mercati internazionali del turismo insieme alle Langhe e al Roero». La cultura imprenditoriale alessandrina, assecondando una tendenza profonda del Piemonte, soffre da sempre di un deficit nel marketing. E il turismo potrebbe davvero diventare una sorta di brand trasversale in grado di caratterizzare tutta la provincia di Alessandria. «Provincia che - conclude «L’OFFERTA DEL MONFERRATO VA PROPOSTA SUI Viale - ha una posizione strategica invidiabile. Un MERCATI INTERNAZIONALI INSIEME ALLE LANGHE E punto di forza da valorizzare con la banda larga e da AL ROVERE» sfruttare anche per attrarre investimenti industriali «L’ATTIVITÀ TURISTICA CONTRIBUIRÀ A CONVINCERE I italiani e stranieri, anche se per ora il Terzo Valico NOSTRI GIOVANI A RESTARE NELLA LORO TERRA» non è finanziato». RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 25 IL SOLE 24 ORE SPECIALE ALESSANDRIA mercoledì 11 maggio 2011 Pag. 25 ALESSANDRIA SPECIALE Mercoledì11Maggio2011 www.ilsole24ore.com Direttoreresponsabile RobertoNapoletano Caporedattore LauraLaPosta Supplementoal numeroodierno delSole 24Ore-PosteItaliane Sped.inA.p. -D.l. 353/2003conv.L.46/2004,art.1,c.1,DcbMilano Green economy. Chimica verde, hi-tech e rinnovabili u pagina 26 Logistica. I privati chiamati a farsi carico del maxi-hub per le merci u pagina 27 ANTONIO MISSIERI INTERVISTA RenatoViale «Con il turismo rafforzeremo tutta l’economia» «V L’uscita dalla crisi. Buona dinamica delle vendite sui mercati extra Ue: valgono il 40% della bilancia commerciale alessandrina Export motore del rilancio La multispecializzazione produttiva offre garanzie, ma l’occupazione rallenta di Paolo Bricco Q uello che va bene per Alessandria, va bene per ilPaese. Nell’Italiasegnata dal ritiro della grande impresa e dalla crescente terziarizzazione delle principali città del Nord, la dimensione della provincia produttiva e insonne assume una centralità strategica. Ilcapitalismodiffusoelatransizione nel postfordismo sono fatti così. Torino non è distante. Milano ancora meno. Vai in provincia di Alessandria e sulla cartina del potere politico-finanziarioeindustrialetroviFabrizioPalenzona,perno del sistema UniCredit-Mediobanca-Generali,i Gavio(autostrade e logistica), la famiglia Cerutti (macchine per la stampa,Giancarloè anchepresidente del Sole 24 Ore), i Buzzi del cemento, i Damiani dell’oro, i Guala dei tappi e i Ghisolfi della plastica. Non male, per una provincia che vale un punto scarso del Pil italiano, per la precisione lo 0,75 per cento. Il 2010, per que- sto territorio così vicino e così lontano dai centri nevralgici dell’economia italiana, è stato un anno connotato da una buona stabilizzazione. Secondo Unioncamere Piemonte, che ha elaborato dati di Prometeia e della Banca d’Italia, l’anno scorsoilPil provincialeharegistratoun incremento dell’1%rispetto al 2009. In confronto al 2008, anno in cui la crisi finanziaria ha iniziato a intaccare il tessuto economico internazionale, la capacità di creare ricchezza resta inferiore di tre punti. Un divario che rimane comunque meno rilevante rispetto a quello italiano. In particolare, appare interessante la dinamica delle esportazioniche, paragonataai livelli precrisi, è tornata a valo- IL NODO INFRASTRUTTURE La direttrice strategica tra Genova e Rotterdam inciampa nelle tratte italiane ancora prive di finanziamento risuperioridiun puntopercentuale. Per quanto riguarda le esportazioni, è soprattutto significativo il rimbalzo sperimentato nel 2010: sul 2009, sono salite del 31 per cento. Anche il tasso di disoccupazione non mostra una sofferenza troppo acuta: se prima era pari al 4,8%, adesso è del 5,1 per cento, due punti e mezzo in meno rispetto a quello piemontese, oltretrepuntiinmenodellamedia nazionale. Questa sostanziale tenuta, però, non deve trarre in inganno. La recessione ha inciso nel profondo di questa economia territoriale. Tanto che le stime elaborate da Prometeia non promettononulladibuono.Anzi, sembrano amplificare la sostanziale incapacità italiana di prendere l’onda della ripresa. Per carità, le previsioni statistiche vanno prese tutte con le pinze. Ma non vanno nemmenosottovalutate.Leesportazioni, nel 2011, dovrebbero restare stabili. Idem il Pil provinciale. Iltassodidisoccupazione,invece, dovrebbe salire al 7,9 per cento. Quasi tre punti di disoccupazione in più, in soli dodici mesi, non sono poca cosa. A compensare questa fragilitàinterna,chenonpotrànonpreoccuparei responsabilidelle strategie pubbliche per il mercato del lavoro locale, dovrebbe provvedere la dinamica delle impresesuimercatiinternazionali: l’export verso i paesi non Ue, che dunque hanno tassi di sviluppo ben superiori rispetto all’asfittico Vecchio Continente,valeunbuon40%dellabilancia commerciale alessandrina. Al di là del nodo occupazionale,Alessandriamostraunatenutache ègarantitadallamultispecializzazione: il cemento e lameccanica,lacatenadel freddo a Casale Monferrato e l’oreficeria a Valenza, il vino e il riso. Tutte attività poco sovrapponibili. Dunque, caratterizzate da ciclicità differenti. Con l’effetto di creare una sorta di stabilizzazione alla fisiologia economica alessandrina. Il cementoè unsettore collegatoalle infrastrutture. Dunque, il suo andamento futuro è colle- gato alla sorte dei molti cantieri italiani che per ora esistono solo sulla carta o che hanno subìtorallentamentiacausadidifficoltà finanziarie. La meccanica è il cuore manifatturiero italiano: può avere delle aritmie, ma finché l’Italia è la seconda fabbrica d’Europa, continuerà a battere. Invece, la catena del freddo, in tutto il Paese, sta subendo una radicale ristrutturazionedella partebassa della catena del valore. L’oro a Valenza sta sperimentando una polarizzazione: le imprese artigiane che non hanno un marchio, o che sono prive di una adeguata struttura patrimoniale, soffrono duramente la recessione, mentre una ristretta élite di aziende riesce a soddisfare bene la domanda dei nuovi ricchi. L’agroalimentare resta una filiera importante, anche se per molti osservatori in questa parte del Piemonte le miniere d’oro a cielo aperto, dai filari più nobili ai prodotti destinati agli ipermercati, dai nuovi agriturismi alle vecchie cascine convertite al biologico, vengono sfruttate meno di quanto non si faccia nell’Astigiano e nel Cuneese. In questa provincia stabile ma anche sonnolenta, con molteattivitàtradizionalie dalprofilo maturo, c’è un fattore che può scompaginare il futuro di una economia territoriale che dasecolifadacernierafrail Piemonte e il resto del Nord Italia, il Mediterraneo e i grandi mercati che si dischiudono al di là delleAlpi.Èilfattore infrastrutturale, essenziale nella doppia dimensione dello sviluppo locale e globale. La direttrice è quellafra Genova e Rotterdam. Ten 24, nel linguaggio degli euroburocrati. Il tunnel di Lochberg,inSvizzera,esiste.Lamaggior parte delle tratte italiane, però,nonsonofinanziate. Conti pubblici e volontà politica permettendo, Alessandria potrebbe diventare il retroporto di Genova, sei giorni di navigazione in meno rispetto all’attracco via mare a Rotterdam. [email protected] © RIPRODUZIONE RISERVATA Forum Fondazione Pittatore e Ambrosetti 26 mento edi studio, di cui è promotrice la neocostituita Fondazione Gianfranco Pittatore (intitolata allamemoriadell’attivopresidente della Fondazione Cr Alessandria, prematuramente scomparso), divenuta ora punto di riferimento dell’iniziativa. Saranno illustratiirisultatidellostudiostrategico realizzato da The European House-Ambrosetti con due advisor di vaglia: Lanfranco Senn L’IDEA Dal 2009 un team di lavoro coinvolge esperti, classe dirigente e cittadini cercando soluzioni per il futuro «Molti dei nostri ragazzi riflette Viale, 70 anni - scelgono di andare a lavorare a Milano o a Torino. Abbiamo una solida industria e una buona logistica. Però, la composizione demografica del nostro tessuto imprenditoriale e sociale può contare su pochi ragazzi. Il turismo potrebbe convincerli a restare qui, nella loro terra». Terra che, rispetto alle vicine province di Cuneo e di Asti, ha una minore identità turistica e una più debole attrattività. «Bisogna sviluppare «L’offerta del Monferrato va proposta sui mercati internazionali insieme alle Langhe e al Roero» «L’attività turistica contribuirà a convincere i nostri giovani a restare nella loro terra» politiche per il turismo che aiutino il Monferrato a raggiungere i risultati che, da tempo, ottengono le Langhe e il Roero. Per farlo, servono iniziative unitarie, che facciano superare i campanilismi interni alla provincia, per esempio superando gli antagonismi fra Casale Monferrato e Alessandria». E occorre anche superare una idea frazionistica del territorio piemontese. «Il Monferratova proposto sui mercati internazionali del turismo insieme alle Langhe e al Roero». La cultura imprenditoriale alessandrina, assecondando una tendenza profonda del Piemonte, soffre da sempre di un deficit nel marketing. E il turismo potrebbe davvero diventare una sorta di brand trasversale in grado di caratterizzare tutta la provincia di Alessandria. «Provincia che - conclude Viale ha una posizione strategica invidiabile. Un punto di forza da valorizzare con la banda larga e da sfruttare anche per attrarre investimenti industriali italiani e stranieri, anche se per ora il Terzo Valico non è finanziato». P.Br. © RIPRODUZIONE RISERVATA IL PROFILO Un «think-tank» per il territorio U nthink-tankperl’Alessandrino.Un"pensatoio"permanente, incaricato di individuare le vie del rilancio per i prossimianni. È il motivo percui, alla fine del 2009, la Fondazione Cassa di risparmio di Alessandria ha avviato con il supporto di TheEuropeanHouse-Ambrosetti un progetto triennale per definire una "visione del futuro" al quale far seguire l’indicazione di scelte concrete da mettere a disposizione dei decisori pubblici e privati. Dopodomani, al Palazzo del Monferrato di Alessandria, è in programmaunatappasignificativa, con il secondo Forum dedicato allo sviluppo del territorio. Un’interagiornatadiapprofondi- a bene l’industria. Va bene la logistica. Vanno bene i servizi. In questo momento, però, è il turismo l’attività che può rendere più dinamico tutto il nostro tessuto economico». Renato Viale, presidente della Fondazione Gianfranco Pittatore oltre che di Confcommercio Piemonte, ritiene che questo settore, su cui da tempo il privato e il pubblico stanno indirizzando i loro sforzi, possa rappresentare il lievito in grado di trasformare in nuova energia imprenditoriale il benessere diffuso che è percepibile in ogni angolo della provincia. «L’Alessandrino conosce da sempre una situazione di stabilità economica - dice non siamo mai stati né troppo ricchi, né troppo poveri. Non abbiamo mai avuto il dramma della disoccupazione. Se però vogliamo identificare un nostro problema strutturale, si potrebbe citare l’eccesso di tranquillità e di staticità. Per questa ragione, il turismo potrebbe diventare davvero il catalizzatore con cui risvegliare l’intera provincia». La staticità della provincia è ben rappresentata da un dato demografico: ogni cento ragazzi con meno di quindici anni, ci sono oltre duecento persone con più di 65 anni. Si tratta di uno degli indici di vecchiaia più alti nel nostro paese. Da otto anni la classe dirigente locale sta ragionando su come trasformare il turismo in un volano per l’intera economia. Classe dirigente formata, oltre che da Pittatore allora presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, da Fabrizio Palenzona (fino al 2004 presidente della Provincia) e da Viale stesso (in quel momento presidente della Camera di commercio). Il forum allestito con Ambrosetti va anche in questa direzione. Il turismo significa piccola e media impresa. Significa enogastronomia, una delle risorse dell’economia piemontese. E soprattutto significa giovani. (direttore del Centro di ricerca in economia regionale, trasporti e turismo della Bocconi, il Certet) e Giacomo Vaciago (economista dell’Università Cattolica), che interverranno come relatori. Il 29 aprile 2010 un primo Forumavevaconclusolafaseiniziale del progetto, mettendo in evidenza le debolezze strutturali delsistema, frammentatoeancora incline ai campanilismi, invitando a una maggiore sinergia su più fronti. Venerdì si cercherà di compiere un passo in avanti. Tra gli altri – oltre ai rappresentanti delle istituzioni – hanno confermato la partecipazione Andrea Boltho(emeritusfellowdiEconomia, Magdalen College dell’università di Oxford), Clay Gregory (presidente e ceo di Napa Valley Destination Council), Ernesto Hofmann (esperto di tecnologie digitali), Lisa Townsend (Children’s Museum di Indianapolis): porteranno la loro esperienza, ma soprattutto sensibilità e apertura internazionali che possono risultare preziose per l’Alessandrino. Valerio De Molli, managing partner di The European House-Ambrosetti,spiegheràcomesonostaticoinvoltiinterlocutori-chiave del territorio nella discussione. Non a caso, nel marzo scorso,ilteamdi lavorohaattivato un tavolo tecnico con gli esponentidellaclassedirigente:losviluppo è responsabilità di tutti. Inquestimesi,inoltre,sonostate realizzate indagini empiriche IL PROGRAMMA L’appuntamento LasecondaedizionedelForum "LavalorizzazionedelMonferrato perlosviluppodellaprovinciadi Alessandria"èinprogramma venerdì13maggio,dalle9alle18, pressoilPalazzodelMonferrato diAlessandria L’obiettivo Lacondivisionedelfuturo delterritorioalessandrino, conl’individuazionedistrategie einiziativeconcretedaseguire perilrilanciodell’area Gli organizzatori LaFondazioneGianfranco PittatoreeTheEuropean House-Ambrosetti,chehanno invitatorelatoriitalianiestranieri. L’incontrosaràmoderato daTizianaFerrariodelTg1 sul territorio per sentire il polso della cittadinanza, mediante sette focus group e questionari onlineattivatisuisitideigiornalilocali il Piccolo e il Monferrato. Le aspettativeemersedaquesticontatti su qualità della vita e sviluppoappaionoimprontatea uncerto pessimismo, segno che la crisi e il clima generale hanno lasciato una traccia. Toccherà a manager e imprenditori concludere il Forumconundibattitoschietto sulle priorità: ci saranno, tra i tanti, i ceo Guido Ghisolfi (Mossi&Ghisolfi), Marco Giovannini (Guala Closures) e Debora Paglieri (Paglieri),ibanchieriCarloFrascarolo (presidente della Cassa di risparmiodiAlessandria)eGianluca Garbi (managing director del Global public sector di Dresdner Kleinwort, la banca d’affari di Dresdner Bank Ag). Renato Viale NatoaCasaleMonferrato(Al), classe1941,èentratonel1960 nelleaziendedelpadreLuigi Conifratellidiversificaleattività: laLuigiVialeperl’attività commerciale,laBistefaniSpaper l’attivitàindustriale Quest’ultima,dopo l’acquisizionediBuondì,Girella, Yo-YoeCiocorì,diventa GruppoBuondìBistefani ComepresidentedellaLuigiViale creaMdo,spacon15impresedella distribuzioneorganizzatacon800 supermercatiinItalia conilmarchio"Dimeglio" Dalmaggio2000èCavaliere delLavoro HaguidatoUnioncamere Piemonte.Oraèpresidentedella FondazioneGiovanniPittatore,di ConfcommercioPiemonteediun ConsiglioditerritorioUniCredit Renato Viale. Presidente Fondazione Pittatore e Confcommercio Piemonte F. Ant. © RIPRODUZIONE RISERVATA RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE F. ANT. / Alessandria FORUM FONDAZIONE PITTATORE E AMBROSETTI UN «THINK-TANK» PER IL TERRITORIO Un think-tank per l’Alessandrino. Un ”pensatoio” permanente, incaricato di individuare le vie del rilancio per i prossimianni. È il motivo per cui, alla fine del 2009, la Fondazione Cassa di risparmio di Alessandria ha avviato con il supporto di The European House-Ambrosetti un progetto triennale per definire una “visione del futuro” al quale far seguire l’indicazione di scelte concrete da mettere a disposizione dei decisori pubblici e privati. Dopodomani, al Palazzo del Monferrato di Alessandria, è in programma una tappa significativa, con il secondo Forum dedicato allo sviluppo del territorio. Un’intera giornata di approfondimento e di studio, di cui è promotrice la neocostituita Fondazione Gianfranco Pittatore (intitolata alla memoria dell’attivo presidente della Fondazione Cr Alessandria, prematuramente scomparso), divenuta ora punto di riferimento dell’iniziativa. Saranno illustrati i risultati dello studio strategico realizzato da The European House-Ambrosetti con due advisor di vaglia: LanfrancoSenn (direttore del Centro di ricerca in economia regionale, trasporti e turismo della Bocconi, il Certet) e Giacomo Vaciago (economista dell’Università Cattolica), che interverranno come relatori. Il 29 aprile 2010 un primo Forum aveva concluso la fase iniziale del progetto, mettendo in evidenza le debolezze strutturali del sistema, frammentato e ancora incline ai campanilismi, invitando a una maggiore sinergia su più fronti. Venerdì si cercherà di compiere un passo in avanti. Tra gli altri – oltre ai rappresentanti delle istituzioni – hanno confermato la partecipazione Andrea Boltho(emeritus fellow di Economia, Magdalen College dell’università di Oxford), Clay Gregory (presidente e ceo di Napa Valley Destination Council), Ernesto Hofmann (esperto di tecnologie digitali), Lisa Townsend (Children’s Museum di Indianapolis): porteranno la loro esperienza, ma soprattutto sensibilità e apertura internazionali che possono risultare preziose per l’Alessandrino. Valerio De Molli, managing partner di The European House-Ambrosetti, spiegherà come sono stati coinvolti interlocutori-chiave del territorio nella discussione. Non a caso, nel marzo scorso, il team di lavoro ha attivato un tavolo tecnico con gli esponenti della classe dirigente: lo sviluppo è responsabilità di tutti. In questimesi, inoltre, sono state realizzate indagini empiriche sul territorio per sentire il polso della cittadinanza, mediante sette focus groupe questionari online attivati sui siti dei giornali locali il Piccolo e il Monferrato. Le aspettative emerse da questi contatti su qualità della vita e sviluppo appaiono improntate a un certo pessimismo, segno che la crisi e il clima generale hanno lasciato una traccia. Toccherà a manager e imprenditori concludere il Forum con un dibattito schietto sulle priorità: ci saranno, tra i tanti, i ceo Guido Ghisolfi (Mossi&Ghisolfi), Marco Giovannini (Guala Closures) e Debora Paglieri (Paglieri), i banchieri CarloFrascarolo (presidente DAL 2009 UN TEAM DI LAVORO COINVOLGE della Cassa di risparmio di Alessandria) e Gianluca ESPERTI, CLASSE DIRIGENTE E CITTADINI CERCANDO Garbi (managing director del Global public sector SOLUZIONI PER IL FUTURO di Dresdner Kleinwort, la banca d’affari di Dresdner Bank Ag). RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 27 IL PICCOLO ECONOMIA E LAVORO mercoledì 11 maggio 2011 Pag. 19 mercoledì 11 maggio 2011 _ 19 Economia&Lavoro Online www.ilpiccolo.net Quando la mediazione è vincente: i costi e i tempi l Si applica nel campo commerciale e civile. Un corso dei Dottori commercialisti Alessandria _ È stata definita la “via d’uscita per le cause”. È la mediazione civile e commerciale, introdotta nell’ordinamento giudiziario italiano. È una nuova forma di chiusura delle controversia attraverso l’istituto della mediazione che è una forma di conciliazione. L’ordine dei dottori commercialisti ed esperti con- tabili di Alessandria (il presidente è Roberto Malvezzi) ha organizzato un corso di formazione per mediatori professionisti nella sede dell’Ordine (in in via Legnano 23). Il corso ha la durata di cinquanta ore di formazione ed è tenuto da professionisti che hanno già una esperienza in materia: avvocati Musti, Poncibò, Annaratone, Mottola e il dottor Pasero. L’iniziativa si concluderà il 12 maggio. La mediazione è finalizzata ad assistere due o più soggetti sia nella ricerca di un accordo ami- chevole per la composizione di una controversia, sia nella formulazione di una proposta per la risoluzione della stessa. Il mediatore non può formulare giudizi o decisioni vincolanti per i convenuti ed è un professionista con requisiti di “terzo’. La mediazione può svolgersi presso enti pubblici o privati, che sono iscritti nel registro tenuto presso il Ministero della giustizia e che erogano il servizio di mediazione nel rispetto della legge, del regolamento ministeriale e del regolamento in- terno di cui sono dotati, approvato dal Ministero della Giustizia. Attualmente esistono organismi di mediazione costituiti dagli ordini professionali, dalle Camere di commercio e anche da società private. La Consob ha istituito una camera di conciliazione e di arbitrato per i problemi di natura finanziaria e bancaria. La mediazione può essere: 1) facoltativa (scelta dalle parti), 2) demandata, (su invito del giudice), 3) obbligatoria (nei casi stabiliti per legge). Dal 21 marzo la mediazione è obbliga- toria nei casi di una controversia in materia di diritti reali (distanze nelle costruzioni, usufrutto e servitù di passaggio), divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, risarcimento danni da responsabilità medica e da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari. L’obbligatorietà per le numerosissime controversie in materia di condominio e risarcimento del danno derivante dalla circolazione di veicoli e natanti è stata differita al 20 marzo 2012 per consentire un avvio graduale del meccanismo. La mediazione si introduce con una semplice domanda all’organismo, con l’indicazione delle parti, dell’oggetto della pretesa e delle relative ragioni. Il responsabile dell’organismo designa un mediatore e fissa il primo incontro che dovrà avvenire entro 15 giorni dal deposito della domanda. Il mediatore organizzerà uno o più incontri al fine della composizione amiche- ‘E ora una visione più ampia’ l Piero Martinotti, presidente dell’ente camerale, rilancia con la relazione alla Giornata dell’Economia Alessandria menti» che però «bisogna sapere cogliere e irrobustire». Quindi ha lanciato un monito preciso: «Non bisogna mirare a recuperare le posizioni del 2007 o del 2008, ma si deve lavorare a un riassetto complessivo del nostro sistema produttivo (e del nostro territorio) che sia in grado di competere su un duplice livello: quello dei mercati (nazionale e internazionale) dove forse siamo più efficaci e pronti, e quello della competitività tra territori (magari della stessa regione) dove invece non stiamo cogliendo tutte le opportunità». Morale? «Bisogna recuperare capacità di visione a medio e lungo termine e non soltanto guardare al futuro immediato, accontentandoci dei risultati pur positivi finora conseguiti». _ Tradizionale fotografia annuale del territorio in occasione della Giornata dell’Economia che si è svolta venerdì alla Camera di Commercio. Nella lunga relazione di Piero Martinotti, presidente dell’ente camerale, l’attenzione è stata focalizzata su alcuni indicatori e trend. Martinotti ha subito parlato di «indicatori tutti positivi: sono in netta crescita quelli relativi all’occupazione (dato al centro di contestazioni e puntualizzazioni anche sindacali perché altre fonti statistiche indicherebbero invece una forte criticità, ndr) produzione e ordini totali ed all’export; scende la previsione di ricorso alla cassa integrazione (le fonti come Inps e Regione oltre a quelle sindacali indicano a fronte di una riduzione della richiesta della “cassa” Imprese in rosa e le pmi ordinaria una netta crescita per la Dopo la relazione di Martinotti è sestraordinaria e di quella in deroga, guito l’intervento di Susanna Cichendr)». Se l’economia alessandrina ro, presidente del Comitato imprencresce, lo fa però in misura inferiore ditoria femminile di Alessandria, sul a quella delle altre province (si col- tema “Imprenditoria femminile: loca all’ultimo posto in Piemonte realtà locale e mercato globale”. Nelcon un + 5,2 per cento, in testa c’è la provincia alessandrina la maggior Biella con un + 18,1 per cento). Mar- parte delle iniziative imprenditoriatinotti ha poi evidenziato l’aumento li “in rosa” riguarda attività di serdelle esportazioni con un + 31,4 per vizi (63.2 per cento) soprattutto in cento, ma nel 2009 erano calate del - ambito assistenziale e sanitario (41 26,84 per cento. Il bilancio commer- per cento sul totale); ristorazione e ciale presenta comunque un saldo alloggio (38,3 per cento); agenzia tuattivo con 1.100 milioni e una cresci- ristica, noleggio e servizi alle azienta del 30.9 per cento. Al 31 dicembre de 35,6 per cento; istruzione 32,4 per 2010 le aziende iscritte al Registro cento; agricoltura silvicoltura e peImprese erano 46.877 con un saldo sca 31,9 per cento; commercio all’innegativo di 381 unità. Nella lunga e- grosso ed al dettaglio 29,9 per cento; lencazione di numeri non sono man- manifatturiero (18,9 per cento) e cocati quelli sui depositi e prestiti ban- struzioni (6,4 per cento). «L’iniziacari: al 30 novembre scorso erano tiva imprenditoriale femminile – ha pari a 5.851,81 con una diminuzione sottolineato Susanna Cichero - resta del 3 per cento e sono comunque un fenometornati a crescere in mino relativamente recen‘È un quadro con te: sura marcata i prestiti in Piemonte, come in dati positivi, ma che Italia, più di 4 imprese bancari, aumentati del bisogna cogliere e femminili su 5 iscritte 6,3 per cento sul 2009. Nel commento conclu- irrobustire la ripresa, nei registri delle Camesivo, Martinotti ha pardi commercio sono non basta recuperare re lato di «dati positivi per nate a partire dagli anni gli anni scorsi’ Novanta». Ha terminaexport, occupazione e ripresa degli investito quindi l’ampia rela- 28 Aumentano gli arrivi di Autozug. L’analisi di Bonadeo ‘Il turismo vale milioni’ Piero Martinotti zione di Paolo Preti, docente di Organizzazione delle piccole e medie imprese all’Università “Bocconi”, con “Piccola e media impresa: un modello originale di sviluppo”. In chiusura, la consegna dei premi “Imprenditori di successo” a Giovanna Scacheri (Hotel Londra di Alessandria) e Gabriele Pacini (Bio Cafè di Alessandria) per il settore del commercio; Pier Ugo Bocchio (Metlac di Bosco Marengo) e Carlo Salvador (Tipografia Derthona di Tortona) per l’industria; Giuseppe Torti (Torti Impianti di Alessandria) e Massimiliano Giorcelli (Rcl di Terruggia) per l’artigianato; Massimo Moccagatta (Villa Sparina di Gavi) e Giuseppe Alferano (azienda agricola di Frugarolo) per l’agricoltura; Paolo Stocchi (Impressioni Grafiche di Acqui Terme) per le cooperative. E poi Palenzona e Passera Analisi economiche territoriali con approfonditi spaccati nazionali e internazionali, interventi mirati sul fronte della pubblica amministrazione, università e industrie. Ma soprattutto un duetto a tutto tondo fra i relatori della tavola rotonda conclusiva: Fabrizio Palenzona, vicepresidente e membro del Comitato permanente strategico di Unicredit, e Corrado Passera, Consigliere delegato e Ceo di Intesa Sanpaolo. Organizzato da Confindustria Alessandria (il presidente è Bruno Lulani), l’incontro è andato in scena venerdì pomeriggio a Palazzo Monferrato, a ideale chiusura di una giornata interamente dedicata ai temi economici. Un evento che la prossima settimana sarà al centro di un ampio servizio. Enrico Sozzetti __Autozug (treno con auto al seguito): ad aprile gli arrivi sono stati 1230, registrando un aumento percentuale rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente di quasi l’ottanta per cento; crescono anche le auto al seguito, ma di circa il 65 per cento. Un dato che significa un maggiore permanenza in zona e l’obiettivo di un turismo che utilizzando mezzi di trasporto scelti sul posto è maggiormente intercettabile sul posto. Inoltre i passaggi (arrivi e partenze dal terminal di Alessandria) sempre nel mese di aprile sono stati 1963, pari a un + 65 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (nella settimana di Pasqua sono arrivati ad Alessandria circa cinquecento turisti con al seguito duecentocinquanta auto e cento moto). Ma chi sono? Gli operatori dello Iat Porta del Piemonte accolgono al terminal Autozug e Autoslaap tutti i viaggiatori (nel 2010 si sono rivolti allo sportello 3600 turisti). Sono in prevalenza uomini (55 per cento) tra i 30 e i 50 anni (43 per cento) di provenienza italiana (75 per cento) e europea (14 per cento). Chiedono informazioni relativa ad Alessandria città (45 per cento), al territorio (24 per cento), su arte e cultura (17 per cento) ed eventi (15 per cento). Rispetto alle presenze turistiche 2010, Alessandria conferma la sedicesima posizione del 2009, migliorando in termini numerici (più 30.993 presenze) come risulta dai dati dell’Osservatorio Turistico della Regione Piemonte. «Confrontando le rilevazioni degli ultimi anni – commenta Paolo Bonadeo, vicesindaco e assesso- re alla Cultura e Turismo (foto in basso a destra) - abbiamo conferma di un percorso di crescita costante che gratifica la città e traccia una linea di sviluppo su cui vale la pena di investire attenzione e risorse». Una crescita turistica e un aumento della permanenza nel capoluogo e sul territorio quanto quanto valgono economicamente? «Se l’Agenzia Sviluppo Piemonte Turismo stima in 98 euro la spesa media giornaliera del turista in regione, Alessandria potrebbe beneficiare di un indotto economico diretto stimabile in 13 milioni e 335 mila euro (il 20 per cento della provincia)» risponde Bonadeo. Un potenziale che, pur a fronte di tutte le tare necessarie per valutare il fenomeno, va prima analizzato in modo dettagliato e quindi sfruttato. E.So. vole della controversia; se l’accordo è raggiunto lo stesso è omologato dal giudice e diventa esecutivo. Nel caso di mancato accordo il mediatore può fare una proposta di risoluzione della lite che le parti restano libere di accettare o meno. La mediazione civile ha una durata massima stabilita dalla legge di 4 mesi. Costi. Le parti devono anticipare le spese di avvio del procedimento, pari ad euro 40, e pagare le spese di mediazione indicate dal decreto ministeriale numero 180 del 2010. La me- diazione è gratuita per i soggetti che nel processo beneficiano del gratuito patrocinio. Alle parti che corrispondono l'indennità di mediazione presso gli organismi è riconosciuto, in caso di successo della mediazione, un credito d'imposta fino a concorrenza di 500 euro e, in caso di insuccesso della mediazione, 250 euro. Il verbale di accordo è esente dall’imposta di registro sino alla concorrenza del valore di euro 50.000. La mediazione è decisamente conveniente rispetto al costo di una causa legale ed inoltre il maggior risparmio è rappresentato dal breve tempo in cui si può giungere all’accordo che è fissato per legge al massimo in 4 mesi. Dall’idea di Pittatore al progetto di sviluppo Venerdì a Palazzo Monferrato la seconda edizione del Forum Ambrosetti l Alessandria _ Il futuro del territorio deve passare attraverso un progetto condiviso, che sappia unire aree che sono anche molto diverse le une dalle altre, ma che appartengono comunque a un tessuto che ha significativi elementi in comune e sul quale sono attive imprese e attività produttive dall’alto valore aggiunto. Il secondo appuntamento con il Forum “La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria”, che si svolgerà venerdì a Palazzo Monferrato, in via San Lorenzo 21 ad Alessandria, e realizzato da The European House-Ambrosetti per conto della Fondazione Gianfranco Pittatore, vuole concretizzare questo obiettivo focalizzando l’attenzione su alcuni progetti “forti”. Oggi, mercoledì, nella sede della Fondazione Pittatore, presieduta da Renato Viale, viene presentato il programma del Forum e saranno tratteggiati gli aspetti salienti della seconda edizione durante la quale verranno presentati i risultati dello studio strategico realizzato da The European House-Ambrosetti con la collaborazione di due advisor: Lanfranco Senn (professore ordinario di Economia Regionale, direttore del Certet, Università Bocconi; presidente di Metropolitana Milanese Spa) e Giacomo Vaciago (ordinario di Politica Economica e direttore dell'Istituto di Economia e Finanza all’Università Cattolica di Milano). L’idea di un progetto per valorizzare il territorio attraverso le sue peculiari caratteristiche è stata di Gian- Gianfranco Pittatore franco Pittatore, storico presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. Nell’individuare nel poliedrico contenitore del “Monferrato” una vasta area ricca di imprenditorialità come di potenzialità turistiche grazie a storia, cultura, ambiente ed enogastronomia di qualità, ha avviato un primo processo di ricerca. Scomparso nell’agosto del 2009, Pittatore aveva tracciato la strada che ora intende percorrere la Fondazione che porta il suo nome. Viale ha raccolto il testimone, la Fondazione (che sotto il nome riporta “Studi e ricerche in campo economico e finanziario”) da quest’anno è autonoma e vuole incidere il più possibile sul tessuto provinciale. Il Forum intende contribuire all’interpretazione della realtà socio-economica dell’Alessandrino, superando i limiti di impostazione che avevano caratterizzato la prima edizione. L’evento, e la intera attività della Fondazione vogliono così ricordare gli insegnamenti e i valori di Gianfranco Pittatore. E.So. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE ENRICO SOZZETTI / Alessandria DALL’IDEA DI PITTATORE AL PROGETTO DI SVILUPPO VENERDÌ A PALAZZO MONFERRATO LA SECONDA EDIZIONE DEL FORUM AMBROSETTI Il futuro del territorio deve passare attraverso un progetto condiviso, che sappia unire aree che sono anche molto diverse le une dalle altre, ma che appartengono comunque a un tessuto che ha significativi elementi in comune e sul quale sono attive imprese e attività produttive dall’alto valore aggiunto. Il secondo appuntamento con il Forum “La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria”, che si svolgerà venerdì a Palazzo Monferrato, in via San Lorenzo 21 ad Alessandria, e realizzato da The European House-Ambrosetti per conto della Fondazione Gianfranco Pittatore, vuole concretizzare questo obiettivo focalizzando l’attenzione su alcuni progetti “forti”. Oggi, mercoledì, nella sede della Fondazione Pittatore, presieduta da Renato Viale, viene presentato il programma del Forum e saranno tratteggiati gli aspetti salienti della seconda edizione durante la quale verranno presentati i risultati dello studio strategico realizzato da The European House-Ambrosetti con la collaborazione di due advisor: Lanfranco Senn (professore ordinario di Economia Regionale, direttore del Certet, Università Bocconi; presidente di Metropolitana Milanese Spa) e Giacomo Vaciago (ordinario di Politica Economica e direttore dell’Istituto di Economia e Finanza all’Università Cattolica di Milano). L’idea di un progetto per valorizzare il territorio attraverso le sue peculiari caratteristiche è stata di Gianfranco Pittatore, storico presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. Nell’individuare nel poliedrico contenitore del “Monferrato” una vasta area ricca di imprenditorialità come di potenzialità turistiche grazie a storia, cultura, ambiente ed enogastronomia di qualità, ha avviato un primo processo di ricerca. Scomparso nell’agosto del 2009, Pittatore aveva tracciato la strada che ora intende percorrere la Fondazione che porta il suo nome. Viale ha raccolto il testimone, la Fondazione (che sotto il nome riporta “Studi e ricerche in campo economico e finanziario”) da quest’anno è autonoma e vuole incidere il più possibile sul tessuto provinciale. Il Forum intende contribuire all’interpretazione della realtà socio-economica dell’Alessandrino, superando i limiti di impostazione che avevano caratterizzato la prima edizione. L’evento, e la intera attività della Fondazione vogliono così ricordare gli insegnamenti e i valori di Gianfranco Pittatore. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 29 LA STAMPA ALESSANDRIA E PROVINCIA giovedì 12 maggio 2011 Pag. 57 Pagina Fisica: LASTAMPA - ALESSANDRIA - 57 - 12/05/11 - Pag. Logica: LASTAMPA/ALESSANDRIA/03 - Autore: FABBER - Ora di stampa: 11/05/11 21.54 AL LA STAMPA GIOVEDÌ 12 MAGGIO 2011 il caso VALENTINA FREZZATO ALESSANDRIA A lessandria non raggiunge la sufficienza. A decretarlo gli stessi cittadini, che alla loro qualità della vita danno un bel – si fa per dire – 5,9. Una brusca caduta, rispetto al «voto» del 2010 (6,5) che riconferma lo status di città grigia, soprattutto se si confronta con la percezione che gli abitanti dei centri zona hanno dei comuni in cui abitano. Vola alto Ovada, che raggiunge quota 8 (su 10), salendo dello 0,2 in un anno. Stessa crescita per Novi Ligure, che passa dal 7,6 al 7,8. È Tortona l’ultima in salita, che dal 7,1 del 2010, oggi raggiunge il 7,8. Non regge il 7 conquistato da Acqui Terme lo scorso anno, che si trasforma in un non lontano 6,7; Qualità della vita? Insufficiente Gli alessandrini lo dicono online Il risultato emerge in un questionario del gruppo European House Ambrosetti 2011 2010 Ovada 8,0 7,8 NoviLigure 7,8 7,6 Tortona 7,8 OVADESI SODDISFATTI 7,1 Hanno dato otto come voto Alle loro spalle Novi e Tortona Fiducia in calo per gli altri Acqui 6,7 7,0 Valenza 6,5 7,2 Casale 6,4 6,9 Alessandria 5,9 6,5 in alcuni ambiti, povero e carente. Gli alessandrini hanno ben chiari gli elementi che penalizzano maggiormente la vita in città: tra le scelte possibili, il 50,9% degli intervistati ha scelto i servi- L’economista Vaciago «Attirare le imprese top Oppure non c’è crescita» Se uno degli obiettivi del Forum è «diventare entro il 2020 uno dei sistemi territoriali italiani più aperti, dinamici e attrattivi» è giusto cercare di affascinare alcune delle più importanti aziende nazionali ed estere, convincendole a porre le basi, o continuare a lavorare, proprio qui, ad Alessandria. Ma non bisogna trascurare le imprese storiche già legate al territorio, soprattutto 30 se di alto livello. Buzzi, Cerutti, Damiani, Gavio, Ghisolfi, Guala sono solo alcuni degli imprenditori virtuosi che continuano ad investire nella provincia in cui risiedono, ma guardano anche all’estero. Per questo è proprio l’export il traino della (seppur internamente fragile) economia alessandrina, soprattutto quello verso i paesi extra Ue, rappresentandone il 40%. Cemento e meccanica regi- Centimetri - LA STAMPA brusco risveglio per la Città dell’oro: da 7,2 Valenza si ferma a 6,5. Casale Monferrato appena sufficiente con 6,4, ma peggiora di 0,5 punti. Alessandria è fanalino di coda, ben sotto la media provinciale (7,01). Il questionario, attivato online su due dei principali siti di informazione locale da European House Ambrosetti in aprile, ha consegnato nelle mani dei partecipanti al 2˚ Forum «La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria» un quadro completo della percezione dei cittadini sulla qualità della vita, sulle carenze del territorio, sulle sue prospettive e le priorità da affrontare per lo sviluppo futuro. Un punto di partenza per scelte strategiche mirate alla promozione di un territorio definito, Alessandria e provincia 57 zi ferroviari. Non mancano le infrastrutture, ma è il servizio che è scarso rispetto a città definite «simili» (come Parma, Verona, Piacenza). Ma c’è anche chi si lamenta per l’inquinamento (45,5%) e strano i numeri più interessanti, mentre l’oro di Valenza, attraverso le imprese rimaste salde, attrae i nuovi ricchi. Il 2010 ha visto una nuova impennata delle esportazioni, anche in Piemonte, Italia e Nord Ovest, superando i valori del 2008, che avevano già stupito con un +45% in soli 5 anni (dal 2003). Sempre nel 2008 è stata registrata la crescita nel flusso degli Ide (acronimo che sta per «investimenti diretti esteri»), ma non deve trarre in inganno, perché gli investimenti stranieri verso Alessandria sono in costante calo (-85%) dal 2005. «Il Forum ha senso se la provincia inizia a lavorare sul suo futuro, che, però, deve meritarsi – dichiara l’economista dell’Università Cattolica di Milano Gia- della mancanza di attività ricreative e culturali (38,2%). Il 25,5% giudica carenti i servizi socio-assistenziali, seguono il trasporto pubblico (21,8%), i servizi telematici (20%), la sanità (16,4%) e la sicurezza (13,2%). Al nono posto traffico e viabilità (12,9%), poi l’Università (12,7%), la burocrazia (10,9%), gli asili (10,8%) e la scuola (5,5%). «Per costruire una visione del futuro è necessario ascoltare le valutazioni e le idee del territorio stesso» ha dichiarato Chiara Ambrosetti, della The European House Ambrosetti, commentando i risultati del questionario, da cui emerge chiaramente un disagio da parte dei cittadini che va risolto. «Alessandria è l’ultima città del Nord Italia per qualità della vita; – continua Ambrosetti – nella classifica del Sole 24 Ore è salita (dal 78˚ al 72˚ posto, ndr), ma rimane comunque al di sotto del settantesimo posto». Secondo la rielaborazione effettuata sui dati del giornale economico, sono i servizi, l’ambiente e la salute a far pendere la bilancia verso il segno negativo, e la (conseguente) diminuzione della popolazione. Il (forse genetico?) pessimista mandrogno non crede comunque in un futuro roseo: su una scala da 1 a 10 la media delle risposte è un drammatico 4,53. Leggermente più alto (4,84) il voto dato alla situazione presente. E per il futuro, le priorità da perseguire sono turismo, green economy, attrazione di investimenti. «C’è pessimismo – sottolinea Chiara Ambrosetti – soprattutto tra gli over 45». E se il futuro è in mano ai giovani, forse una svolta è possibile. Fondazione Pittatore «Fieri di questo Forum» E domani si continua «Siamo fieri che questo sia il primo lavoro della Fondazione Pittatore» ha affermato il presidente Renato Viale alla presentazione del Forum. Domani, dalle 8,45 alle 18, a Palazzo del Monferrato, una giornata in cui commentare il secondo anno di lavoro dedicato alla promozione del territorio. A valutarlo due advisor: Giacomo Vaciago e Lanfranco Senn; osservatori esterni che tratteranno soprattutto delle infrastrutture e dell’attrazione degli investimenti. «Il secondo Forum – ha spiegato Pierangelo Taverna, presidente Fondazione CrAl – è un appuntamento importante per l’analisi della situazione provinciale e darà i risultati di un monitoraggio dell’ultimo anno di attività. Verranno presentati tre esempi virtuosi che a livello internazionale la dicono lunga sulla promozione del territorio: castelli della Loira, Napa Valley, Children’s Museum di Indianapolis». Modera la giornalista Rai Tiziana Ferrario, intervengono Andrea Boltho, professore emerito dell’Università di Oxford, Valerio De Molli, della European House Ambrosetti, Ernesto Hofmann, esperto di tecnologie digitali, Federico Golla, amministratore [V. F.] delegato Siemens Italia. I como Vaciago –. E se non attiriamo le aziende italiane migliori continueremo a rimanere immobili nel mercato economico e, di conseguenza, in tutti gli altri». E aggiunge: «Se fossi un imprenditore, andrei anche io ad investire fuori dall’Ita- Un modello da seguire? L’agenzia Trentino servizi ha sollevato l’interesse di Microsoft e Rolls Royce lia». Citando, poi, come esempio virtuoso i Ferrero, che hanno reso Alba (e di conseguenza Cuneo) una delle città più ricche del Piemonte. Il modello di riferimento per il Monferrato? Trentino sviluppo, l’agenzia creata dalla Pro- I relatori al tavolo del convegno «La valorizzazione del Monferrato» vincia autonoma di Trento. Continua Vaciago: «Attraverso azioni e servizi volti a supportare la crescita dell’imprenditorialità e la capacità di fare innovazione, sono riusciti a ri- chiamare imprese come Microsoft e Rolls Royce. Non si sono limitati a fare marketing, ma lavorano in squadra e garantiscono tutto, anche l’applauso [V. F.] della gente». RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE VALENTINA FREZZATO / Alessandria QUALITA’ DELLA VITA? INSUFFICIENTE GLI ALESSANDRINI LO DICONO ONLINE IL RISULTATO EMERGE IN UN QUESTIONARIO DEL GRUPPO EUROPEAN HOUSE AMBROSETTI Alessandria non raggiunge la sufficienza. A decretarlo gli stessi cittadini, che alla loro qualita’ della vita danno un bel si fa per dire 5,9. Una brusca caduta, rispetto al «voto» del 2010 (6,5) che riconferma lo status di citta’ grigia, soprattutto se si confronta con la percezione che gli abitanti dei centri zona hanno dei comuni in cui abitano. Vola alto Ovada, che raggiunge quota 8 (su 10), salendo dello 0,2 in un anno. Stessa crescita per Novi Ligure, che passa dal 7,6 al 7,8. E’ Tortona l’ultima in salita, che dal 7,1 del 2010, oggi raggiunge il 7,8. Non regge il 7 conquistato da Acqui Terme lo scorso anno, che si trasforma in un non lontano 6,7; brusco risveglio per la Citta’ dell’oro: da 7,2 Valenza si ferma a 6,5. Casale Monferrato appena sufficiente con 6,4, ma peggiora di 0,5 punti. Alessandria e’ fanalino di coda, ben sotto la media provinciale (7,01). Il questionario, attivato online su due dei principali siti di informazione locale da European House AMBROSETTI in aprile, ha consegnato nelle mani dei partecipanti al 2° FORUM «La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria» un quadro completo della percezione dei cittadini sulla qualita’ della vita, sulle carenze del territorio, sulle sue prospettive e le priorita’ da affrontare per lo sviluppo futuro. Un punto di partenza per scelte strategiche mirate alla promozione di un territorio definito, in alcuni ambiti, povero e carente. Gli alessandrini hanno ben chiari gli elementi che penalizzano maggiormente la vita in citta’: tra le scelte possibili, il 50,9% degli intervistati ha scelto i servizi ferroviari. Non mancano le infrastrutture, ma e’ il servizio che e’ scarso rispetto a citta’ definite «simili» (come Parma, Verona, Piacenza). Ma c’e’ anche chi si lamenta per l’inquinamento (45,5%) e della mancanza di attivita’ ricreative e culturali (38,2%). Il 25,5% giudica carenti i servizi socio-assistenziali, seguono il trasporto pubblico (21,8%), i servizi telematici (20%), la sanita’ (16,4%) e la sicurezza (13, 2%). Al nono posto traffico e viabilita’ (12,9%), poi l’Universita’ (12,7%), la burocrazia (10,9%), gli asili (10,8%) e la scuola (5,5%). «Per costruire una visione del futuro e’ necessario ascoltare le valutazioni e le idee del territorio stesso» ha dichiarato Chiara AMBROSETTI, della The European House AMBROSETTI, commentando i risultati del questionario, da cui emerge chiaramente un disagio da parte dei cittadini che va risolto. «Alessandria e’ l’ultima citta’ del Nord Italia per qualita’ della vita; continua AMBROSETTI nella classifica del Sole 24 Ore e’ salita (dal 78° al 72° posto, ndr), ma rimane comunque al di sotto del settantesimo posto». Secondo la rielaborazione effettuata sui dati del giornale economico, sono i servizi, l’ambiente e la salute a far pendere la bilancia verso il segno negativo, e la (conseguente) diminuzione della popolazione. Il (forse genetico?) pessimista mandrogno non crede comunque in un futuro roseo: su una scala da 1 a 10 la media delle risposte e’ un drammatico 4,53. Leggermente piu’ alto (4,84) il voto dato alla situazione presente. E per il futuro, le priorita’ da perseguire sono turismo, green economy, attrazione di investimenti. «C’e’ pessimismo sottolinea Chiara OVADESI SODDISFATTI HANNO DATO OTTO COME AMBROSETTI soprattutto tra gli over 45» . E se il VOTO ALLE LORO SPALLE NOVI E TORTONA FIDUCIA futuro e’ in mano ai giovani, forse una svolta e’ posIN CALO PER GLI ALTRI sibile. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 31 LA STAMPA ALESSANDRIA E PROVINCIA giovedì 12 maggio 2011 Pag. 57 - seconda pare VALENTINA FREZZATO / Alessandria FONDAZIONE PITTATORE «FIERI DI QUESTO FORUM» E DOMANI SI CONTINUA «Siamo fieri che questo sia il primo lavoro della Fondazione Pittatore » ha affermato il presidente Renato Viale alla presentazione del Forum. Domani, dalle 8,45 alle 18, a Palazzo del Monferrato, una giornata in cui commentare il secondo anno di lavoro dedicato alla promozione del territorio. A valutarlo due advisor: Giacomo Vaciago e Lanfranco Senn; osservatori esterni che tratteranno soprattutto delle infrastrutture e dell’attrazione degli investimenti. «Il secondo Forum – ha spiegato Pierangelo Taverna, presidente Fondazione CrAl – è un appuntamento importante per l’analisi della situazione provinciale e darà i risultati di un monitoraggio dell’ultimo anno di attività. Verranno presentati tre esempi virtuosi che a livello internazionale la dicono lunga sulla promozione del territorio: castelli della Loira, Napa Valley, Children’sMuseumdi Indianapolis ».Modera la giornalista Rai Tiziana Ferrario, intervengono Andrea Boltho, professore emerito dell’Università di Oxford, Valerio De Molli, della European House Ambrosetti, Ernesto Hofmann, esperto di tecnologie digitali, Federico Golla, amministratore delegato Siemens Italia. 32 RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 33 TUONO NEWS NOTIZIE WEB giovedì 12 maggio 2011 M.II•• Sol...., d""lIono ",.pono.biIoo Nell. lempe$l. del medi. I. Foce dellellorl Quotidiano di iIlform..ioue e cultura Alessandria e provincia SlIilupptQmo.1 Business <kllo Tuo Azkrndo • Home" AMBIENTE" AMBIENTE • Secondo Forum della Fondazione PiUatore per lo sviluppo del Monferrato e della provincia ruessandrina la/OSI" Piero Arct'tentl ALESSANDRIA . Valorizzare Il Monferrato finalizzato allo sviluPl>O della Provincia di Alessandria sull'argomento che si Monferrato. Presidente è della lo Fondazione CRAL, scopo del Forum 2" 13 maggio, presso Palazzo terrÌl domani, Illustrato nel corso di una conferenza stampa dal Pierangelo Taverna, e dal Presidente della Fondazione Plttatore e Confcommercio Piemonte, Renato Viale, Il Forum 51 confronterll sul progetto realizzato dal gruppo "The European Ambrosetti" House per la fondazione Gianfranco Plttatore. un progetto che la stesn Chiara Ambrosetti ha illustrato nelle sue grandi linee ma che avrà senz'altro un approfondimento nel corso dei dibattiti, cui a Interverranno numerose personalità e testimoni di rilievo nazionale e internazionale nel settori dell'economia, della finanza e delle IstruzionI. Sfogliando le pagine del questionario dellO Studio Ambrosettl emergol'\O dati Interessanti, a d esempio, sulla debolezza del Sistema turistico alessandrino tanto' vero ch!! Alessandria pur rappresentando il 14% della superficie del Piemonte, Il Rubriche g,g% della popolazione piemontese, 1'8,9% del PIL del Piemonte detiene soltanto Il 7,3% degli arrivi e Il 6,0% delle presenze turlstlch!! totali. All'interno delle Imprese la percezione riguardo I punti di forza e di debolezza del territorio della Provlocla di Alessandria sor>O • ,iid'" � sostanzialmente coocentratl In tre punti di forza e tre di debolezza. Quelli di forza SOr>O rappresentati alla posizione strategica, dalla dotazione Infrastrutturale (stradale) e dal patrimonio e cultura Imprenditoriale. I tre punti di debolezza, InvKe, SOr>O rappresentati dall"lnvKchlamento della popolazione; dalla frammentazione, dal campanilismo e SCarSa capacità di "fare sistema"; ed Infine, dalla scarsa Intraprendenza, staticità e diffidenza verso nuovi scenarI. I questionario analizza anche le priorità che emergor>O per Il futuro della provincia di Alessandria secondo gli intervistati. AI primo posto troviamo Il turismo con il 44,6%; seguor>O I"Economla Verde" con Il 33,�; Attrazione per gli Investimenti Il 32,8%; Una visione del futuro per lo sviluPPO del territori o Il r" 32, l 'Ko; Il sistema universitario e della ricerca il 30,4%; l'occupazione femminile e giovanile Il 2g,4'Ko; Il sevizio (errovlarlo Il 28,6%; l'Immagi ne del territorio Il 23,2'Ko; [nter net Il 16,1'Ko per finire con la loglstica collocata aI1"8,� delle priori tà da perseguir e. UI mlsslon formulata al termine della fase l del progetto sarebbe quella di sistemi territoriali Italiani plu a�rti, dinamici diventare, entro Il 2020, uno del e attrattivi, garantendo al p"0p"11 cittadini elevati livelli occupaZionali, benessere diffguso e coesione sociale. capitalizzare Il valore simbolico del Monferrato �r attrarre imp"ese, turisti, giovani talenti. Trasformare Il pollcentrlsmo In orgoglio di appartenenza ad un unico terrltoro, Infine, costruire uno sviluppo economico duraturo e sostenibile, attraverso attività ad alta Intensltll Innovativa e conoscenza. Il pessimismo manifestato dagli over 4S • comunque Il dato ch!! emerge da queste analisi dove, peraltro, emergono anche le linee da perseguire per Il futuro (turismo, green economv, attarazlone di investimenti). Un futuro che soprattutto I giovani dovranno affrontare proprio I"as�tto sapendo stimolante che Il del segreto futuro che del si successo dovrll sta nel fare sistema, f�cendo affrontare, come ...._ .. di Giulio lVd>rtipo to «M"dalo dorIl. dorIl. ha sostenuto In conclusione della conferenza stampa Il Professor Giacomo Vaclago dell'Università CIIttollu di Milano. 34 RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE PIERO ARCHENTI / Alessandria SECONDO FORUM DELLA FONDAZIONE PITTATORE PER LO SVILUPPO DEL MONFERRATO E DELLA PROVINCIA ALESSANDRINA Valorizzare Il Monferrato finalizzato allo sviluppo della Provincia di Alessandria è lo scopo del 2° Forum sull’argomento che si terrà domani, 13 maggio, presso Palazzo Monferrato. Illustrato nel corso di una conferenza stampa dal Presidente della Fondazione CRAL, Pierangelo Taverna, e dal Presidente della Fondazione Pittatore e Confcommercio Piemonte, Renato Viale, il Forum si confronterà sul progetto realizzato dal gruppo “The European House Ambrosetti” per la fondazione Gianfranco Plttatore. Un progetto che la stessa Chiara Ambrosetti ha illustrato nelle sue grandi linee ma che avrà senz’altro un approfondimento nel corso dei dibattiti, a cui interverranno numerose personalità e testimoni di rilievo nazionale e internazionale nel settori dell’economia, della finanza e delle Istruzioni. Sfogliando le pagine del questionario dello Studio Ambrosettl emergono dati interessanti, ad esempio, sulla debolezza del sistema turistico alessandrino tanto’ vero che Alessandria pur rappresentando il 14% della superficie del Piemonte, il 9,9% della popolazione piemontese, 1’8,9% del PIL del Piemonte detiene soltanto Il 7,3% degli arrivi e Il 6,0% delle presenze turlstlche totali. All’interno delle imprese la percezione riguardo i punti di forza e di debolezza del territorio della Provlocla di Alessandria sono sostanzialmente concentrati in tre punti di forza e tre di debolezza. Quelli di forza sono rappresentati alla posizione strategica, dalla dotazione infrastrutturale (stradale) e dal patrimonio e cultura imprenditoriale. I tre punti di debolezza, invece, sono rappresentati dall’invecchiamento della popolazione; dalla frammentazione, dal campanilismo e scarsa capacità di “fare sistema”; ed infine, dalla scarsa intraprendenza, staticità e diffidenza verso nuovi scenari. Il questionario analizza anche le priorità che emergono per il futuro della provincia di Alessandria secondo gli intervistati. AI primo posto troviamo il turismo con il 44,6%; Seguono l”Economla Verde” con Il 33%; Attrazione per gli investimenti il 32,8%; Una visione del futuro per lo sviluppo del territori o il 32,1%; Il sistema universitario e della ricerca il 30,4%; L’ occupazione femminile e giovanile Il 29,4%; Il sevizio ferroviario il 28,6%; L’immagine del territorio il 23,2%; Internet il 16,1% per finire con la loglstica collocata aIl’ 8,9% delle priorità da perseguire. La missione formulata al termine della fase l del progetto sarebbe quella di diventare, entro il 2020, uno dei sistemi territoriali Italiani più aperti, dinamici e attrattivi, garantendo al proprii cittadini elevati livelli occupazionali, benessere diffuso e coesione sociale. Capitalizzare il valore simbolico del Monferrato per attrarre imprese, turisti, giovani talenti. Trasformare il policentralismo in orgoglio di appartenenza ad un unico territoro. Infine, costruire uno sviluppo economico duraturo e sostenibile, attraverso attività ad alta intensità innovativa e conoscenza. Il pessimismo manifestato dagli over 45 è comunque il dato che emerge da queste analisi dove, peraltro, emergono anche le linee da perseguire per Il futuro (turismo, green economy, attarazione di investimenti). Un futuro che soprattutto i giovani dovranno affrontare sapendo che il segreto del successo sta nel fare sistema, facendo proprio l’aspetto stimolante del futuro che si dovrà affrontare, come ha sostenuto in conclusione della conferenza stampa il Professor Giacomo Vaciago dell’Università Cattolica di Milano. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 35 RADIO GOLD NOTIZIE WEB giovedì 12 maggio 2011 Cosa succede ad Alessandria Notizie Sport Eventi Extra Archivio a provincia La Radio RlCM'CI Renato V13le questa mattina ospite SU RadioGold 12Mag.2011 • 'I!' VICINI alllrrIllrtl VICINllll'EurlPa ECONOhIA· secondo forum sulla 'Valor1zzazlone del Monferrato per lo Facoltà di SCIENn POLITICHE Sviluppo della Provincia di Alessandria', La fondazione tscrtz1e1121 2 .,"�30 Slun!• Domani, a Palazzo Monferrato, ad Alessandria, Il tem1ll1 Ambrosetti, ha infatti curalo una ricerca per analizzare pregi e difetti del territorio e capire cosi quali potrebbero essere le possitl�itè di sviluppo dala provincia. Oggi, dalle 8.05 alle 09.00, Radio Gold dedlchenllun lungo approfondimento per anallzzanl questi temI. Osp�i in studio Renato VIale, presidente della Fondazione Gianfranco Plttatonl, ed Enrico Sonetti, giornalista 17Ago.20H I CALCIO I9Iponsablle della pagina di Economia del Piccolo. Lo studio dell'Eruopean House Am�tti, oggetto di discussione domani a Pa�zzo Monferrato, ha permesso di individuare aspetti a�ici e pos�ivi del territorio. Tra i punti di \ tAgo.20H I CALCIO GrW,da<bnanlIo.�� forza la posizione 'strategica', la dotazione infrastrutturale 27Ago.20\\ I CALCIO (stradale} e • patrimonio o!tre allala ctJ�ura imprenditoriale, Abisandria._ronIo.Bu,roi.Kqpni1lnla. sptI""" Aspetti di debolezza invece sono rinvecchiamenlo della popolazione, la frammentazione, unita al campan.ismo e ala scarsa capacitè di 'fare sistema', e la scarsa d; intraprendenza aggravata dalla diffidenza verso nuovi scenari, LU.ME. ;" LU.ME. DI tutto questo cl occupenlmo oggi nel nOltro appuntamento radlofonlco delle OB,05, IU Radio Gold, � auu 31 N�I'a""'to della rassegna roos<cale N01ils1ive s< 8sH'ranno In un lIiooto al N"'Ilramaro I N ..(oon�nu.l 31 36 l • ce lebre canll ,;ndtom dell'ultima edllione d�...""",�nual RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE FABRIZIO LADDAGO / Alessandria RENATO VIALE QUESTA MATTINA OSPITE SU RADIO GOLD Domani, a Palazzo Monferrato, ad Alessandria, si terrà il secondo forum sulla ‘Valorizzazione del Mon ferrato per lo Sviluppo della Provincia di Alessandria’. La fondazione Ambrosetti, ha infatti curato una ricerca per analizzare pregi e difetti del territorio e capire cosi quali potrebbero essere le possibilità di sviluppo della provincia. Oggi, dalle 8.05 alle 09.00, Radio Gold dedicherà un lungo approfondimento per analizzare questi temi. Ospiti in studio Renato Viale, presidente della Fondazione Gianfranco Pittatore, ed Enrico Sozzetti, giornalista responsabile della pagina di Economia del Piccolo. Lo studio dell’Eruopean House Ambrosetti, oggetto di discussione domani a Palazzo Monferrato, ha permesso di individuare aspetti critici e positivi del territorio. Tra i punti di forza la posizione ‘strategica’, la dotazione infrastrutturale (stradale) e il patrimonio oltre alla cultura imprenditoriale. Aspetti di debolezza invece sono l’invecchiamenlo della popolazione, la frammentazione, unita al campanilismo e alla scarsa capacità di ‘fare sistema’, e la scarsa intraprendenza aggravata dalla diffidenza verso nuovi scenari. Di tutto questo ci occuperemo oggi nel nostro appuntamento radiofonico delle 08.05, su Radio Gold. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 37 IL PICCOLO IN PRIMO PIANO venerdì 13 maggio 2011 Pag. 6 6 _ venerdì 13 maggio 2011 In Primo Piano Online www.ilpiccolo.net ‘Cresce solo chi ci crede davvero’ l Il Forum Ambrosetti oggi punta tutti gli obiettivi sui progetti per il territorio primo Forum “La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della _ «Cresce solo chi ci crede. E se vi so- provincia di Alessandria”. Qualche no le giuste condizioni ambientali e sbavatura nell’analisi, la riproposiinfrastrutturali». Gli ammonimenti zione di una analisi territoriale nota arrivano da chi i modelli economici e a tutti e senza approfondimenti incidi sviluppo li conosce bene. L’idea è sivi aveva creato un certo malessere semplice: raccogliere esempi virtuo- fra tutti i protagonisti del tessuto sosi, verificare il grado di concretizza- cioeconomico alessandrino. Nel zione, discutere con tutti i protago- frattempo l’idea si evolve, nasce la nisti e individuare 2 o 3 progetti da Fondazione “Gianfranco Pittatore” realizzare. Era il percorso che aveva (per studi e ricerche in campo econodelineato Gianfranco mico e finanziario) con Pittatore, storico presipresidenza affidata a L’esordio della la dente della Fondazione Renato Viale (imprenFondazione ditore, già alla guida Cassa di Risparmio di Alessandria. La sua ere‘Pittatore’. della Camera di Comdità (è scomparso Viale: “Dopo mercio). E dal gennaio nell’agosto del 2009) è la Fondazione le proposte, scorso, stata raccolta da Pier diventa autonoma. gli atti concreti” Prende corpo così la seAngelo Taverna e l’anno scorso si è svolto il conda edizione del Fo- Un giornata intensa In apertura i saluti di Renato Viale e Pier Angelo Taverna (presidente Fondazione Cra), poi Francesco Paolo Castaldo (Prefetto di Alessandria); Piercarlo Fabbio (sindaco di Alessandria); Giuseppe Versaldi (Vescovo di Alessandria); quindi “Lo scenario economico internazionale” con Andrea Boltho (Emeritus Fellow di Economia, Magdalen College -University of Oxford); “Lo scenario territoriale: la realtà della Provincia di Alessandria” con Valerio De Molli (Managing Partner, The European House-Ambrosetti); commenti di Paolo Filippi (presidente della Provincia); Massimo Giordano (assessore allo Sviluppo Economico della Regione Piemonte); i casi di eccellenza: Napa Valley con Clay Gregory (Napa Valley Destination Council); Castelli della Loira con Chloé Campo de Montauzon (Mission Val de Loire); Children’s Museum of Indianapolis con Lisa Townsend (Children’s Mu- Alessandria Renato Viale (quarto da sinistra) guida la Fondazione Pittatore. Il Forum è stato avviato dalla Fondazione Cra presieduta da Pier Angelo Taverna (terzo da sinistra); nella foto, la presentazione della seconda edizione rum “La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria” realizzato da The European house-Ambrosetti per conto della Fondazione “Gianfranco Pittatore” con la collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. I lavori si svolgono oggi, venerdì, a Palazzo Monferrato (in via San Lorenzo 21 ad Alessandria) dalle 9 alle 18. Parteciperanno numerose personalità e testimoni di rilievo internazionale e nazionale nei settori dell’economia, della finanza, e delle istituzioni. «Siamo partiti dalla “visione del futuro della provincia” con- divisa lo scorso anno e abbiamo proseguito il lavoro declinandola in obiettivi a medio e lungo termini e proposte concrete» annuncia Chiara Ambrosetti, Project leader di The European House-Ambrosetti. Oggi saranno tutti al centro della giornata di studio a Palazzo Monferrato. seum of Indianapolis); “La città del futuro: lo sviluppo tecnologico” con Ernesto Hofmann (Esperto di tecnologie digitali); “Le opportunità della Green Economy e il progetto città sostenibili” con Federico Golla (amministratore delegato di Siemens Italia); “Quale visione del futuro per la provincia di Alessandria e il Monferrato” con Valerio De Molli (Managing Partner, The European House – Ambrosetti); approfondimenti su “Attrazione degli investimenti esterni” con Giacomo Vaciago (Economista, Università Cattolica di Milano) e “Infrastrutture e logistica” con Lanfranco Senn (docente ordinario di Economia Regionale, Direttore del Certet, Centro di Ricerca in Economia Regionale, Trasporti e Turismo; presidente di Metropolitana Milanese Spa); infine, “Priorità e prospettive”: tavola rotonda con Carlo Frascarolo (presidente Cassa di Risparmio di Alessandria); Gianluca Garbi (Managing Director, Commerzbank); Vittorio Ghisolfi (presidente di Mossi & Ghisolfi); Marco Giovannini (Ceo, Guala Closures); Pier Giacomo Guala (presidente Consorzio Proplast); Debora Paglieri (Ceo Paglieri); conclusioni: Ugo Cavallera (vicepresidente giunta regionale). E.So. ‘Donare significa vita. E Alessandria insegna’ ‘Centro di eccellenza’ l Alessandria, in aumento i prelievi e i successivi interventi con esito positivo Alessandria _ «Un grazie a chi lavora. A chi ogni giorno non risparmia energie e professionalità in una attività difficile e psicologicamente complessa. Ma soprattutto il grazie più convinto e deciso va ai familiari che hanno dato l’assenso alla donazione che ha significato dare la vita a molte altre persone. Grazie a un singolo donatore possono arrivare a essere sette o otto i pazienti che ricevono gli organi e i tessuti. È un gesto di enorme valore. E noi siamo grati ai molti che lo compiono». Nicola Giorgione, direttore generale dell’azienda ospedaliera “Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo” di Alessandria, ha scelto queste parole per presentare il bilancio dell’attività e gli impegni del nosocomio del capoluogo in questo delicatisimo campo. Lo fa con a fianco il personale coinvolto e ri- cordando che l’azienda ospedaliera «rappresenta una realtà di grande importanza per l’attività di prelievo nel Piemonte sud Orientale: il coordinamento locale, composto da Luigi Ruiz della Neurologia, Paolo Della Pietra della Direzione medica di Presidio e Valeria Bonato della Rianimazione, supportato da medici e infermieri delle terapie intensive e dei reparti di degenza, ha segnalato al Centro di Riferimento Regionale di Torino venticinque potenziali donatori in morte encefalica di cui tre dell’ospedale infantile “Cesare Arrigo”». Tutto questo ha permesso, spiega Nicoletta Vivaldi (direttore di Anestesia e Rianimazione e referente del coordinamento locale sud-orientale) di «prelevare trenta reni di cui 27 trapiantati con successo; tre cuori prelevati e trapiantati, quindici fegati prelevati e trapiantati, due polmoni prelevati e trapiantati. I tessuti prelevati da donatori sono stati: 24 cornee di cui 14 provenienti da donatore in morte encefali- Donare gli organi significa donare la vita (FOTO D’ARCHIVIO) Anche grazie all’attività nel capoluogo e alla sensibilità dei cittadini è cresciuto in Piemonte il numero dei trapianti: 391 solo l’anno scorso ca e 10 da donatore in morte cardiaca; 22.322 centimetri quadri di cute provenienti da sei donatori in morte encefalica, tre valvole cardiache prelevate da donatore in morte encefalica, un donatore di tessuto osseo da morte encefalica». Quello che sembra un freddo elenco nasconde invece numerose opportunità di vita che si sono progressivamente concretizzate. Donare significa proprio questo. Benché la scelta non sia certo facile. La collaborazione del volontariato e per prima dell’Aido (Associazione italiana donatori di organi) è fondamentale per fare crescere la coscienza della donazione nei cittadini e promuovere iniziative pubbliche e nelle scuole che vedono protagonisti proprio i medici ospedalieri. «È grazie a chi ha donato - sottolinea ancora Nicoletta Vivaldi - che il Piemonte ha conseguito un risultato eccellente con l’incremento dell’attività di trapianti: ben 391 l’anno scorso». Enrico Sozzetti DOMENICA NEL CAPOLUOGO Ipertensione: controlli gratuiti __Domenica ad Alessandria, in occasione della settima Giornata Mondiale contro l’ipertensione, i volontari della Società Italia dell’ipertensione arteriosa (Siia), in collaborazione con i volontari della associazione di protezione civile “Due Fiumi” attiveranno una postazione per sensibilizzare tutti i cittadini. La postazione in via dei Martiri 2, sotto i portici all’angolo con piazza della Libertà sarà aperta dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. L’iniziativa è realizzata da Aldo Ortensia della Nefrologia e Dialisi dell’ospedale di Alessandria e referente della Siia. A tutti coloro che si presenteranno verrà rilasciato un tesserino di rilevazione dei parametri che potrà essere consegnato al medico curante. l Aumenta l’attività del centro di riabilitazione del ‘Borsalino’ Alessandria _ «Siamo lieti di aprire le nostre strutture ai consiglieri provinciali, rappresentanti dei cittadini, che devono essere a conoscenza delle attività e delle eccellenze svolte da questa azienda, non solo attraverso relazioni ma visionando personalmente, nel pieno rispetto delle persone malate, il qualificato e meraviglioso lavoro dei nostri professionisti». Parole di Nicola Giorgione, direttore dell’azienda ospedaliera Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria, che ieri mattina ha accolto i membri della Commissione consiliare Salute della Provincia (il presidente è Domenico Valter Ottria, vicepresidente Maria Enrica Barrera) che ieri mattina, proseguendo una attività di verifica delle strutture presenti sul territorio, hanno effettuato una visita al presidio riabilitativo Salvatore Petrozzino (a sinistra) durante l’incontro “Borsalino”. I consiglieri provinciali sono stati accolti, oltre che da Giorgione, da Massimo Leporati direttore sanitario dell’azienda, Salvatore Petrozzino direttore del dipartimento riabilitativo, Marco Polverelli direttore della struttura di Medicina e Riabilitazione di secondo livello, Ennio Mantellini direttore della riabilitazione cardio-respiratoria. Il Borsalino è diventata un centro di eccellenza per la riabilitazione, grazie alle molteplici attività, che si esplicano nei vari laboratori (funzionale, cognitivo, sensoriale), ma anche attraverso la cura delle gravi spasticità, l’idrochinesiterapia (ossia la terapia in piscina), l’attività diagnostica e quella di day hospital. Il bacino di utenza sta crescendo, intercettando pazienti da tutta la regione. E.So. Offerta valida fino al 31/05/2011 per Fiesta+ 3 porte 16V 1.2 benzina 60CV. Solo per vetture in stock, grazie al contributo dei FordPartner. IPT esclusa. Fiesta: consumi da 4,1 a 7,1 litri/100 km (ciclo misto); emissioni CO2 da 107 a 129 g/km. La vettura in foto può contenere accessori a pagamento. SOLO À NIT 19 U NIBILI O DISP La mia FIESTA 5 NUOVA PORTE della AL prezzo 3porte. Il bello della tecnologia è che tutto diventa più facile e divertente: apro le porte senza chiavi, accendo il motore con un tasto, telefono senza mani, cambio i brani con la voce. 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Era il percorso che aveva delineato Gianfranco Pittatore, storico presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. La sua eredità (è scomparso nell’agosto del 2009) è stata raccolta da Pier Angelo Taverna e l’an no scorso si è svolto il primo Forum “La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria”. Qualche sbavatura nell’analisi, la riproposizione di una analisi territoriale nota a tutti e senza approfondimenti incisivi aveva creato un certo malessere fra tutti i protagonisti del tessuto socioeconomico alessandrino. Nel frattempo l’idea si evolve, nasce la Fondazione “Gianfranco Pittatore” (per studi e ricerche in campo economico e finanziario) con la presidenza affidata a Renato Viale (imprenditore, già alla guida della Camera di Commercio). E dal gennaio scorso, la Fondazione diventa autonoma. Prende corpo così la seconda edizione del Forum “La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria” realizzato da The European houseAmbrosetti per conto della Fondazione “Gianfranco Pittatore” con la collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. I lavori si svolgono oggi, venerdì, a Palazzo Monferrato (in via San Lorenzo 21 ad Alessandria) dalle 9 alle 18. Parteciperanno numerose personalità e testimoni di rilievo internazionale e nazionale nei settori dell’economia, della finanza, e delle istituzioni. «Siamo partiti dalla “vi - sione del futuro della provincia” con - declinandola in obiettivi a medio e lungo termini e proposte concrete» annuncia Chiara Ambrosetti, Project leader di The European House-Ambrosetti. Oggi saranno tutti al centro della giornata di studio a Palazzo Monferrato. Un giornata intensa In apertura i saluti di Renato Viale e Pier Angelo Taverna (presidente Fondazione Cra), poi Francesco Paolo Castaldo (Prefetto di Alessandria); Piercarlo Fabbio (sindaco di Alessandria); Giuseppe Versaldi (Vescovo di Alessandria); quindi “Lo scenario economico internazionale” con Andrea Boltho (Emeritus Fellow di Economia, Magdalen College -University of Oxford); “Lo scenario territoriale: la realtà della Provincia di Alessandria” con Valerio De Molli (Managing Partner, The European House-Ambrosetti); commenti di Paolo Filippi (presidente della Provincia); Massimo Giordano (assessore allo Sviluppo Economico della Regione Piemonte); i casi di eccellenza: Napa Valley con Clay Gregory (Napa Valley Destination Council); Castelli della Loira con Chloé Campo de Montauzon (Mission Val de Loire); Children’s Museum of Indianapolis con Lisa Townsend (Children’s Museum of Indianapolis); “La città del futuro: lo sviluppo tecnologico” con Ernesto Hofmann (Esperto di tecnologie digitali); “Le opportunità della Green Economy e il progetto città sostenibili” con Federico Golla (amministratore delegato di Siemens Italia); “Quale visione del futuro per la provincia di Alessandria e il Monferrato” con Valerio De Molli (Managing Partner, The European House - Ambrosetti); approfondimenti su “Attrazione degli investimenti esterni” con Giacomo Vaciago (Economista, Università Cattolica di Milano) e “Infrastrutture e logistica” con Lanfranco Senn (docente ordinario di Economia Regionale, Direttore del Certet, Centro di Ricerca in Economia Regionale, Trasporti e Turismo; presidente di Metropolitana Milanese Spa); infine, “Priorità e prospettive”: tavola rotonda con Carlo Frascarolo (presidente Cassa di Risparmio di Alessandria); Gianluca Garbi (Managing Director, Commerzbank); Vittorio Ghisolfi (presidente di Mossi & Ghisolfi); Marco Giovannini (Ceo, Guala Closures); Pier Giacomo Guala (presidenL’ESORDIO DELLA FONDAZIONE ‘PITTATORE’. te Consorzio Proplast); Debora Paglieri (Ceo PaVIALE: “DOPO LE PROPOSTE, GLI ATTI CONCRETI” glieri); conclusioni: Ugo Cavallera (vicepresidente giunta regionale). RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 39 IL MONFERRATO ECONOMIA venerdì 13 maggio 2011 Pag. 14 14 economia venerdì 13 maggio 2011 hannodetto Giorgio Demezzi Nicola Sirchia Sindaco di Casale monferrato assessore ai Lavori Pubblici «La risposta della città e del Monferrato è stata ottima. Ci sono le idee e la volontà per realizzare qualcosa di importante...» «Abbiamo cominciato a valutare alcuni profili per trovare il manager che guiderà l’agenzia. Spero che sia giovane e monferrino» FTT - FINANZIAMENTO TRAMITE TERZI: LA FORMA INNOVATIVA CHE PREMIA CHI INTENDE MIGLIORARE IL PROPRIO IMPIANTO Progetto In preparazione alcuni business plan per il varo dell’ente previsto per settembre L’idea innovativa di unire il termine FINANZIAMENTO ad ENERGIA è la proposta che rappresenta il modo semplice ed affidabile per poter affrontare con semplicità e sicurezza le spese per i lavori di riqualificazione. Il sistema riguarda gli interventi sugli impianti di riscaldamento condominiali, abbinati alle detrazioni fiscali del 36% e del 55% come previsto dalla Normativa. Presto comprenderete che, grazie a questo procedimento, le rate non saranno onerose e, data la loro minima entità, non graveranno assolutamente sulle spese mensili. I vantaggi che ne conseguiranno sono molteplici e possono essere così rappresentati: Seconda fase per l’Agenzia Ancora aperti i tavoli digitali, poi da giugno l’analisi degli esperti cASAle moNferrAto La prima fase del progetto ‘Verso l’Agenzia di Sviluppo’ si è conclusa con i due tavoli di lavoro che si sono tenuti venerdì scorso nella sala consiliare del Comune di Casale. Le macroaree di interesse del meeting erano incentrate su ‘Impresa, Attività Produttive’ e ‘Terzo Settore.’ Tante sono state le idee messe sul tavolo riguardanti l’industria del freddo con i problemi di convivenza delle varie aziende su un territorio relativamente piccolo come quello monferrino, riguardanti lo sport e la progettazione di grossi centri sportivi a impatto zero sull’ambiente e inerenti alla logistica, al commercio, alla tecnologia per l’illuminazione della città, alla comunicazione e all’accoglienza turistica. «Si è conclusa la prima fase open call dove abbiamo registrato tutte le proposte che imprenditori e cittadini ci hanno fatto» ha commentato Nicola Sirchia assessore ai Lavori Pubblici che non nasconde una certa felicità per la riuscita fino a qui del percorso che porterà alla nascita dell’Agenzia. Ma i tavoli restano ancora aperti, non quelli reali ma quelli digitali sul sito internet del Comune di Casale (www. La sala consiliare del Comune di Casale durante il meeting di venerdì scorso comune.casale-monferrato. al.it). E ora? Come proseguiranno i lavori? «Queste prime idee - spiega Sirchia – verranno valutate, si farà un evento pubblico per l’esposizione di quelle più meritevoli». In estate un gruppo di esperti sottoporrà le idee ad una valutazione scientifica ed economica per dotare l’Agenzia nel momento del varo, di tre o quattro business plan in stato già avanzato (foto Furlan) «e - specifica l’assessore – complessivamente di un bagaglio di idee per il futuro. Generalmente giudico tutte le idee proposte meritevoli, ho trovato interessanti quelle legate alla green economy, i punti luce polifunzionali e ovviamente tutte le proposte di coloro che vogliono investire sia nel territorio casalese che monferrino». Il gruppo che valuterà tutte le proposte sarà composto da: Trustech con il supporto del Politecnico di Torino, dal Comune di Casale e da un gruppo di consiglieri formato da Gian Mario Rossignolo presidente di De Tomaso Automobili, Sandro Buzzi del gruppo Buzzi Unicem, Giancarlo Cerutti del gruppo Cerutti, Rajendra Shende delle Nazioni Unite e tutti i “nomi importanti” presenti alla manifestazione di lancio dell’Agenzia di Svilup- Bando da 1,5 milioni per l’iCT a sostenere iniziative mirate all’introduzione dell’innovazione nell’area delle Smart & Digital Factories, dello Smart Metering e dello Smart Building. po del 25 febbraio scorso. Il varo dell’ente è previsto per settembre e spiega Sirchia: «Abbiamo cominciato a valutare diversi profili per trovare il manager che guiderà l’Agenzia, cercheremo professionalità e un mio desiderio personale è trovarlo giovane e magari monferrino». Secondo l’amministrazione, l’agenzia comincerà la sua vita con l’aiuto e il sostegno anche economico del Comune, poi con il passare del tempo e lo sviluppo dei business plan, l’ente, sempre secondo le previsioni, dovrà diventare autonomo. In questo percorso per cercare, sviluppare e concretizzare un rilancio concreto e duraturo della città e del territorio, il sindaco Giorgio Demezzi ha rilevato una partecipazione buona al progetto: «Giunti a questo punto possiamo dire che la risposta della città e del Monferrato è stata ottima, dimostrando che quando ci sono le idee e, soprattutto, la volontà di realizzare qualcosa di importante, la risposta non tarda a giungere. Da sottolineare anche l’ottima collaborazione tra enti pubblici, aziende e rappresentanze sociali, il tutto con l’obiettivo di fare sistema. Ora è compito di tutti gli attori sociali coinvolti lavorare insieme». Alberto marello Per motivi di spazio, di seguito, troverete pubblicata solo la parte iniziale dell’articolo; il testo totale potrà essere scaricato dal nostro sito www.muziosrl.com oppure richiesto direttamente ai nostri uffici al numero telefonico 0142/454632. LE PRATICHE BANCARIE VERRANNO SVOLTE DALLA DITTA MUZIO PAGAMENTO IN PICCOLE RATE MENSILI FINANZIAMENTO ELIMINAZIONE DELLE SPESE BANCARIE E DEGLI INTERESSI POSSIBILITÀ DI GODERE DELLE DETRAZIONI DEL 36% E DEL 55% COME FUNZIONA IL FINANZIAMENTO. I soggetti che partecipano al processo di finanziamento sono 3: -IL CONDOMINIO -LA BANCA -LA DITTA MUZIO Il Condominio, nella persona dell’Amministrazione, rappresenterà gli interessi dei Condòmini; la Banca, invece, si occuperà della stipula e dell’erogazione del finanziamento. La Muzio Giuseppe srl avrà, infine, il compito di svolgere tutte le pratiche necessarie sia all’apertura del conto corrente presso la Banca, che quelle per l’erogazione del finanziamento, e si porrà come garante dell’operazione. È importante sottolineare che la nostra Società si accollerà l’importo totale degli interessi maturati sul finanziamento e le spese bancarie, cosicché a carico del Condominio ci sarà unicamente l’importo delle singole quote capitale. Possiamo spiegare più specificatamente il processo di finanziamento attraverso una serie di passaggi: ……. l’articolo prosegue sul sito www.muziosrl.com CO110513red oggi, ore 9, a Palazzo monferrato ad Alessandria la valorizzazione della Provincia al forum fondazione Pittatore Oggi, venerdì 13 maggio (dalle 9 alle 18), a Palazzo Monferrato di Alessandria si svolgerà il secondo forum “La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria”. Il Forum, realizzato da The European HouseAmbrosetti per conto della Fondazione Gianfranco Pittatore, è il momento conclusivo del secondo anno di lavoro per l’individuazione di strategie, approcci, iniziative ed azioni concrete per promuovere la competitività del territorio e al rafforzamento del sistema socio-economico alessandrino avviato nel corso della prima edizione. In occasione del Forum saranno presentati i risultati dello studio strategico realizzato da The European HouseAmbrosetti con la collaborazione di Lanfranco Senn dell’Università Bocconi di Milano e Giacomo Vaciago dell’Università Cattolica di Milano. A presentare lo scenario economico internazionale e locale anche alcuni importanti relatori provenienti dall’estero come: Andrea Boltho dell’Università di Oxford, Kathleen Kennedy dell’Università di Georgetown e Harvard. A moderare l’incontro sarà la giornalista della Rai Tiziana Ferrario. La Regione Piemonte, la Camera di commercio di Alessandria, quella di Asti e la Fondazione Torino Wireless presenteranno, lunedì 16 maggio alle ore 16 nella Sala Refettorio della Camera di commercio di Alessandria in via Vochieri 58, il bando “Tecnologie SMART”, insieme a un’anticipazione del Piano Strategico per l’ICT 20112013. Il bando “Tecnologie SMART”, emesso dalla Fondazione Torino Wireless e finanziato dall’Assessorato all’Innovazione e alla Ricerca della Regione Piemonte, del valore di 1,5 milioni di euro, è destinato Premiata a Torino dalla Confcommercio piemontese tirone: che storia! Fino al 31 maggio per il modello 730 Il 31 maggio è l’ultimo giorno utile per presentare il modello 730. È un appuntamento molto importante che, secondo i dati del Dipartimento delle Finanze, lo scorso anno ha riguardato oltre 1,3 milioni di contribuenti piemontesi. Il modello 730 può essere presentato entro la fine del mese avvalendosi dell’assistenza di un Caf o di un professionista abilitato. I moduli e le istruzioni per la compilazione possono essere reperiti gratuitamente presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate oppure scaricati in formato elettronico dal sito internet www.agenziaentrate. gov.it. Liquigas: visita al sito produttivo Sabato 14 maggio alle ore 11, Liquigas (strada provinciale per Alessandria, 20), società leader in Italia nella distribuzione di GPL, apre le porte al pubblico per una visita guidata del proprio sito produttivo di Quargnento (AL). Dalla Borsa Risi di Vercelli PREZZI ALL’INGROSSO MARTEDI’ 10 MAGGIO 2011 (Per tonnellate franco partenza più I.V.A.) RIsonI Min. Max Balilla-Centauro-Brio (1) 392,00 Selenio (1) 397,00 Flipper, Lido e similari (1) 372,00 Aiace (1) 379,00 Loto, Ariete e similari (1) 382,00 Augusto (1) 382,00 Sant’Andrea (1) 434,00 Roma (1) 495,00 Baldo e similari (1) 460,00 Arborio-Volano e similari (1) 646,00 Carnaroli (1) 848,00 Thaibonnet-Gladio e silimari 314,00 400,00 415,00 400,00 390,00 410,00 410,00 475,00 520,00 485,00 676,00 865,00 320,00 (dati e commento di Andrea Cisnetti, agente della Borsa Risi di Vercelli) Era il 1867 quando Giovanni Tirone iniziò a gestire un servizio di noleggio e trasporto di vetture a cavallo, ottenendo l’appalto del Comune di Casale Monferrato per lo svolgimento di servizi funebri. Ora la ditta, a distanza di centoquarant’anni, è ancora gestita dalla stessa famiglia: Laura e Pinetta con la mamma Caterina, che sono state insignite lo scorso 4 maggio di un importante premio per la storicità dell’azienda. 40 Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, nella splendida cornice del Teatro Carignano a Torino, Laura Tirone (che vediamo nella foto) riceve una targa dalle mani di Renato Viale Presidente della Confcommercio Piemonte nell’ambito dell’iniziativa “Commercio, che storia!” promossa da Camere di Commercio piemontesi, Ascom, Confcommercio e Regione Piemonte. Attraverso un minuzioso lavoro di ricerca presso i registri comunali, un’equipe di tecnici ha individuato circa 350 imprese piemontesi con più di cento anni di storia. Una piccola curiosità: la ditta Tirone è la seconda ditta di onoranze funebri più antica in Piemonte ma unica a proseguire l’attività con la stessa conduzione, e una delle poche fondate prima del 1870, anno in cui l’esercito sabaudo entrava a Roma facendo una breccia in Porta Pia. Variazioni Min. Max invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato invariato + 5,00 + 5,00 (1) Nominale Il listino ufficiale della Borsa Risi di Vercelli di martedì scorso è caratterizzato da un nuovo modesto rialzo del gruppo degli Indica che conferma il diffuso interesse per queste varietà come già avvenuto la scorsa settimana. si confermano invece quotati nominalmente tutti gli altri risoni ad indicare una carenza di contrattazioni caratteristica di fasi interlocutorie durante le quali né compratori né venditori hanno interesse a smuovere le acque attivandosi decisamente nella vendita o nell’acquisto a seconda dei ruoli. non è comunque preoccupante questa stasi poiché di tutte le varietà nominali non esistono più grandi giacenze presso i risicoltori. La querelle con SFC si chiude a favore delle imprese associate Il contenzioso con S.C.F. (Società Consorzio Fonografici), si è chiuso con un accordo decisamente favorevole alle imprese associate, tenuto peraltro conto degli esiti assai incerti che la prosecuzione della lite in sede giudiziaria avrebbe potuto comportare. Ricordiamo che l’obbligo di pagamento ad S.C.F. (Società Consorzio Fonografici) ricorre per tutte le ditte che posseggano apparecchiature (radio, stereo, p.c., TV, ecc) atte a diffondere nell’ambiente musica e/o video sia trasmessi on line che registrati. L’accordo prevede che, per le attività rientranti nei cd. “Pubblici Esercizi” (Bar, Ristoranti, Alberghi e assimilabili) gli importi stabiliti, a quietanza forfettaria delle fatture (compresi solleciti e ingiunzioni) ricevute fino al 2010 incluso, variano in base alla metratura dei locali da un minimo di € 36,00 (Euro trentasei / 00) per locali fino a 150 mq fino ad un massimo di € 180,00 (Euro centottanta / 00) per locali oltre i 500 mq ( e per ogni ulteriore 500 mq) a condizione che il versamento della somma venga effettuato entro e non oltre il 31 maggio p.v. La tabella con tutti gli importi e comprensiva di bollettino di CCP, che riguarda le sole ditte associate, è disponibile presso i nostri uffici Confartigianato. Per ciò che invece attiene alla tariffa relativa al 2011, l’accordo siglato con Confartigianato prevede un forte abbattimento del costo dovuto, sempre a condizione che il pagamento avvenga entro il 31 maggio p.v. per cui è applicabile la tabella sotto allegata. Il pagamento relativo alla quota dovuta per il 2011 potrà essere effettuato presso gli uffici SIAE grazie ad un accordo recentemente intervenuto con S.C.F. A titolo informativo le quote sono divise a scaglioni in base alla metratura dei locali e al tipo (e numero) di impianti di trasmissione (radiofonici e/o video). *Tariffe riferite a esercizi con apertura annuale **Per una massimo di 2 casse audio e/o 1 TV con schermo fino a 37” • si applica una maggiorazione della tariffa di riferimento del 5% a partire dal 3° diffusore audio aggiuntivo e dal 2° apparecchio TV • si applica una maggiorazione della tariffa di riferimento di E 5 per ogni schermo superiore a 37” UFFICIO DI ZONA CASALE MONFERRATO Segretario MIRCO CAPRA RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE OGGI, ORE 9, A PALAZZO MONFERRATO AD ALESSANDRIA LA VALORIZZAZIONE DELLA PROVINCIA AL FORUM FONDAZIONE PITTATORE Oggi, venerdì 13 maggio (dalle 9 alle 18), a Palazzo Monferrato di Alessandria si svolgerà il secondo forum “La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria”. Il Forum, realizzato da The European House Ambrosetti per conto della Fondazione Gianfranco Pittatore, è il momento conclusivo del secondo anno di lavoro per l’individuazione di strategie, approcci, iniziative ed azioni concrete per promuovere la competitività del territorio e al rafforzamento del sistema socio-economico alessandrino avviato nel corso della prima edizione. In occasione del Forum saranno presentati i risultati dello studio strategico realizzato da The European House Ambrosetti con la collaborazione di Lanfranco Senn dell’Università Bocconi di Milano e Giacomo Vaciago dell’Università Cattolica di Milano. A presentare lo scenario economico internazionale e locale anche alcuni importanti relatori provenienti dall’estero come: Andrea Boltho dell’Università di Oxford, Kathleen Kennedy dell’Università di Georgetown e Harvard. A moderare l’incontro sarà la giornalista della Rai Tiziana Ferrario. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 41 AMBROSETTI NOTIZIE WEB venerdì 13 maggio 2011 42 RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE FOCUS LA VALORIZZAZIONE DEL MONFERRATO. 2° FORUM - 20 MAGGIO 2011 Il 13 maggio si è tenuta, presso il Palazzo del Monferrato nel cuore di Alessandria, il “2° Forum per la Valorizzazione del Monferrato per lo Sviluppo della Provincia di Alessandria” realizzato per conto della Fondazione Gianfranco Pittatore su iniziativa della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. Il Forum ha rappresentato il momento conclusivo del secondo anno di lavoro dedicato alla definizione e alla condivisione della visione del futuro del Territorio del Monferrato e della Provincia di Alessandria, all’individuazione di strategie, approcci, iniziative ed azioni concrete per promuovere la competitività del territorio e al proseguimento del processo di valorizzazione e rafforzamento del sistema socio-economico alessandrino avviato nel corso della prima edizione. Durante il Forum sono stati presentati i risultati dello studio strategico “2° Working paper. Riflessioni per la definizione della visione del futuro del territorio” realizzato da The European House - Ambrosetti con la collaborazione di due autorevoli advisor: Lanfranco Senn (Professore ordinario di Economia Regionale, Direttore del CERTeT, Università Bocconi; Presidente di Metropolitana Milanese) e Giacomo Vaciago (Ordinario di Politica Economica, presso l’Università Cattolica di Milano). 30 relatori di rilievo nazionale e internazionale hanno analizzato e approfondito lo scenario economico internazionale e locale, portando anche l’esperienza di casi di eccellenza internazionali nello sviluppo territoriale affrontando il tema delle città del futuro e dello sviluppo tecnologico e sostenibile. Hanno dibattuto inoltre sulle strategie competitive per il territorio e le prospettive future per la Provincia di Alessandria. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 43 TUONO NEWS NOTIZIE WEB venerdì 13 maggio 2011 Mell•• Sol,..., dinollono ",.ponoebiloo Nell. lempe$l. del medi. I. Foce dellellorl QuotJdiano di iIlform..ione e cultura Alessandria e provincia _Home. EVENTl. EVENTl E MANifE�ONI AI via il :r.·forum per la vruorizzazione del Monferrato e per lo sviluppo della Provincia di Alessandria • 1:11""''' ALESSANDRIA· Ha preso Il via qu"na mattina pr"sso Palazzo manda una mai( a: del Monferrato Il 2· forum poer la valorizzazio"" d,,1 Monf"rrato " redaz,one@ltuononew•. it poer IO SViluppo della Provincia di Al"55and'ia, r"alizzato da n.. A. ("""II, European lIouse·Amtwosettl per conto d"lIa Fondazion" Gianfranco Pittatore con la collaborazlon" Rlsjlarmlo di AI"ssand,la. economici e politiCi d"lIa Fondazion" cassa di Saranno p,,,s,,nti importanti "spon"nti p<er dlscut",,, " jla,la,e della situallon" .it I Rubriche provinciale. IL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE 8.�S - 9.00 Ritrovo e reglstrazlo .... Presiede: Tiliena Ferrarlo (Giornalista, TG1) 9.00- 11.10 Saluti di apertura Renato Viale (Presidente, fondazioni:' Plttator�) Pier Angelo Taverna (Presidente, fondazioni:' Cassa di Risparmio di Alessandria) Francesco Paolo castaldo (Prefetto di AI�ssandria) Plercarlo Fabblo (Sindaco di Alessandria) Mons. Giuseppe versaldl (Vescovo di AI"ssandria) LO scenario e-conomlco Internazionale Andrea Baltllo (Emerltus fellow di Economia, Magdal"n CoII"ge - Unlverslty of Cbford) LO scenario territoriale: la real� della Provincia di Al"ssandrla Valeria De Molli (Managlng Partner, n.. European Hous,,-Ambrosetti) Commenti di: Paolo Rlippi (Presidente della Provincia di Al"55and'ia) Massimo Giordano (Assessore allo Sviluppo Economico, Ric"rea e Innovaz lo ...., Regio .... Piemonte) CORPl (1/q'lHITl SPAZI Seult,," In CArta di Sandra Dibattito Il.10 - 11.30 Intervallo Via Della Vittoria ALESSANDRIA Tel: 0131250363 Il.30 _ Selezione 13.10 di casi alcuni eccellenza di di Ispirazione la Provincia di Executlve Offlcer, per Napa Velley Alessandria 19/07/11 _...cIo MefH,," _ Caso Napa Valley Clay Gregory (Pr"sident and Chl"f D<!stlnatlon Councll) _ -.. 011.... _ di '_II<> lo � _ dd'. ddl. Caso castelli della LOlra: ChiO<! Campo - d" Montaulon (T"chnlcan Advlsor, Mlsslon Val de LOlre) _ Caso Chlldren's Museum of Indlanapolis Usa Townsend (Vice Presldent of Marketlng end E.temal Relatlons, Chlldren's Museum of Indianapolis) LlI cltt. del rutUro: lo sviluppo te-cnologlco Ernl:'sto Hormann (fsp<erto di tecnologl" digitali) Dibattito 13.10 - 14,40 Colazione PreSiede: TIzlana ferrarlo (Glorna](sla, TG1) 14.40 - 16,20 ...;" Le opportunl� della Green Economy " il p<ogeno città sostenibili Federico Golia (AmmlnlsVatore Del"gato, Si"men5 Italia) Quale visione del futuro p<er la Provincia di Alessandria e Il Monf"rrato valerlo De Molli (Managlng Partner, The European House - Ambrosettl) Approfondimenti degli Advlsor del progetto in tema di: _ Attrazione degli Investimenti esterni Giacomo Vaciago (Economista, Unlverslt. cattolica di Milano) _ Infrastrutture Direttore del e laglStlca CERTeT, LlInfranco S"nn (Prof�ssor" ordinariO di Economia Regionale, Centro di Rlc"rca Presidente di Metropolitana Mlla ....se Spa) in Economia Regionale, Trasporti e Turismo; Dibattito 16.20 - 16,40 Intervallo 16.40 - 18,00 Prlorlt� e prosp<ettlve p<er la Provincia di Alessandria Tavola rotonda: Carlo Frascarolo (Presidente, Cassa di Risparmio di Alessandria) Gianluca Garbi (Managlng Director, Comm"rzbank) Vinorlo Ghlsotrl (Presidente, Mossi &. Ghlsolfi) Marco Glovannlnl (cro, Guala Closur"s) Pier Giacomo Guala (Presidente, Consorzio Proplast) Debora Pagllerl (CfO, P agll er l) Di battitO Intervento di: vgo cavaliera (Vice Presidente, R"glon" Pi"monte) 44 RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE AL VIA IL 2° FORUM LA VALORIZZAZIONE DEL MONFERRATO E PER LO SVILUPPO DELLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA Ha preso il via questa mattina presso Palazzo del Monferrato il 2° forum per la valorizzazione del Monferrato e per lo sviluppo della Provincia di Alessandria, realizzato da The European House-Ambrosetti per conto della Fondazione Gianfranco Pittatore con la collaborazione della Fondazione cassa di Risparmio di Alessandria. Saranno presenti importanti esponenti economici e politici per discutere e parlare della situazione provinciale. IL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE 8.45 - 9.00 Ritrovo e registrazione Presiede: Tiziana Ferrario (Giornalista, TG1) 9.00- 11.10 Saluti di apertura Renato Viale (Presidente, Fondazione Pittatore) Pier Angelo Taverna (Presidente, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria) Francesco Paolo Castaldo (Prefetto di Alessandria) Piercarlo Fabbio (Sindaco di Alessandria) Mons. Giuseppe Versaldi (Vescovo di Alessandria) Lo scenario economico internazionale Andrea Baltho (Emeritus Fellow di Economia, Magdalen College - University of Oxford) Lo scenario territoriale: la realà della Provincia di Alessandria Valerio De Molli (Managing Partner, The European House-Ambrosetti) Commenti di: Paolo Filippi (Presidente della Provincia di Alessandria) Massimo Giordano (Assessore allo Sviluppo Economico, Ricerca e Innovazione, Regione Piemonte) Dibattito 11.10 - 11.30 Intervallo 11.30 - 13.10 Selezione di alcuni casi di eccellenza di ispirazione per la Provincia di Alessandria - Caso Napa Valley Clay Gregory (Presidente and Chief Executive Officer, Napa Velley Destination Council) - Caso Castelli della Loira: Chioè Campo de Montauzon (Technlcan Advisor, Mission Val de Loire) - Caso Children’s Museum of Indianapolis Usa Townsend (Vice President of Marketing end External Relations, Children’s Museum of Indianapolis) La città del futuro: lo sviluppo tecnologico Ernesto Hofmann (Esperto di tecnologia digitali) Dibattito 13.10 - 14,40 Colazione Presiede: Tiziana Ferrario (Giornalista, TG1) 14.40 - 16,20 Le opportunlà della Green Economy e il progetto città sostenibili Federico Golia (Amministratore Delegato, di Simens Italia) Quale visione del futuro per la Provincia di Alessandria e Il Monferrato Valerio De Molli (Managing Partner, The European House-Ambrosetti) - Approfondimenti degli Advisor del progetto in tema di: Attrazione degli investimenti esterni Giacomo Vaciago (Economista, Università Cattolica di Milano) - Infrastrutture e logistica Lanfranco Senn (Professore ordinario di Economia Regionale, Direttore del CERTeT, Centro di Ricerca in Economia Regionale, Trasporti e Turismo; Presidente di Metropolitana Milanese Spa) Dibattito 16.20 - 16,40 Intervallo 16.40 - 18,00 Priorità e prospettive per la Provincia di Alessandria Tavola rotonda: Carlo Frascarolo (Presidente, Cassa di Risparmio di Alessandria) Gianluca Garbi (Managing Director, Commerzbank) Vittorio Ghisolfi (Presidente, Mossi &. Ghisolfi) Marco Giovannini (CEO, Guala Closures) Pier Giacomo Guala (Presidente, Consorzio Proplast) Debora Paglieri (CEO, Paglieri) Dibattito Intervento di: Ugo Cavallera (Vice Presidente, Regione Piemonte) RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 45 RADIO GOLD NOTIZIE WEB sabato 14 maggio 2011 46 RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE TATIANA GAGLIANO / Alessandria FABBIO CONTRO LA FONDAZIONE AMBROSETTI Il sindaco di Alessandria, Piercarlo Fabbio, ieri mattina, ha ferocemente criticato lo studio dell’European House Ambrosetti. “La giornata a Palazzo Monferrato è stata un carrozzone di persone partite da Milano con la pretesa di spiegarci cos’è la Silicon Valley”. Così il Sindaco ha descritto il secondo Forum sulla Valorizzazione del Monferrato. In mattinata Fabbio era stato invitato a portare i saluti della città e, dopo essere stato invitato dalla giornalista Rai, Tiziana Ferrario, moderatrice dell’evento, a concludere in tempi rapidi il suo intervento, il sindaco ha dimostrato di non gradire: “non lasciandomi concludere il discorso, - ha precisato il sindaco - non ha offeso me, ma la città”. “Tra i relatori - ha continuato il sindaco - non c’era nessun alessandrino che rappresentasse il capoluogo dal punto di vista istituzionale. La rappresentanza della città non sta in mano agli imprenditori come Guala e Paglieri. Sta in mano a chi è al governo di Palazzo Rosso. Siamo noi che abbiamo la responsabilità di fare proposte per il futuro della città e questa mattina io volevo presentare dei progetti innovativi”. Fabbio ha poi aspramente criticato i risultati emersi dallo studio compiuto dalla Fondazione Ambrosetti. “E’ difficile valutare la qualità della vita ad Alessandria basandosi su un focus group. Quella è solo l’opinione di un limitato numero di persone sedute attorno ad un tavolo. Non sappiamo come sono stati scelti , quanti sono e se sono rappresentativi della popolazione”. Per il primo cittadino, inoltre, sarebbe più indicato affidare queste indagini a persone del territorio. “In città ci sono esperti in grado di fare questo lavoro molto meglio del team chiamato a Palazzo del Monferrato, per esempio l’Università di Alessandria”. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 47 IL SECOLO XIX BASSO PIEMONTE sabato 14 maggio 2011 Pag. 37 BASSO PIEMONTE OGGI DOMANI min. 7 ° max. 21 ° min. 9° max. 18 ° IL SECOLO XIX SABATO 14 MAGGIO 2011 LO STUDIO SULLA PROVINCIA PRESENTATO DA FONDAZIONE PITTATORE E AMBROSETTI Qualità della vita, sprint di Novi Appaia Tortona al secondo posto dietro a Ovada. La logistica resta il nodo irrisolto SILVANA FOSSATI mia verde e l’attrazione di investimenti sono le priorità, secondo gli alessandrini, per lo sviluppo della provincia. E’ quanto emerge dal secondo forum “La valorizzazione del Monferrato” promosso dalla FondazioneGianfrancoPittatoreeTheEuropean House-Ambrosetti. A Palazzo Monferrato sono stati presentati i risultati dello studio strategico realizzato dopo interviste e sondaggi nei centri zona, con Novi che per quanto riguarda la percezione della qualità della vita sale al 7,8, un indice ampiamente superiore alla media provinciale e si pone al secondo posto dopo Ovada (8) e alla pari con Tortona. In generale, tra i punti di forza della provincia,sonoindicatil’elevatogrado di apertura commerciale, l’incidenza di imprese di dimensioni medio-grandi originarie del territorio e la diversificazione in più settori industriali, la dotazione di infrastrutturestradalieautostradali,lalocalizzazione geografica, il ricco patrimonio paesaggistico e storico-artisticoculturale. Tra le debolezze: marcato invecchiamento della popolazione, campanilismo accentuato, “torpore sociale” nel senso di scarsa intraprendenza, staticità e diffidenza verso nuovi scenari, bassa attrattività di investimenti dall’esterno, scarsi collegamenti ferroviari con Milano e Torino per traffico passeggeri. Confermata l’importanza del manifatturiero, con l’export in ripresa dopo il calo registrato nel 2009 e dell’agricoltura, il turismo rappresenta una carta da giocare, «soprattutto perché fino ad oggi è stata inespressa - commenta Pier Angelo Taverna, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria - Pensavamo di proporre un turismo che non era quello che la gente voleva. Oggi c’è più consapevolezza, abbiamo individuato dei target precisi e degli strumenti per far conoscere il nostro territorio». Se i numeri di arrivi e presenze sono aumentati «a due cifre – aggiunge – è anche perché sono stati fatti investimenti importanti nella comunicazione. Senza dimenticare che la nostra è la provincia cerealicola al primo posto in Italia, che producepiùvinoingenerale,haunagrande vocazione industriale con un grande concentrazione di imprese, come di castelli per tornare al turismo. Tutte queste cose vanno gestite e coordinate insieme». Poi emerge il «solito nodo che è quello della logistica, di Il parco avventura, una delle attrazioni turistiche di Novi Ligure B. MATT. GI. GALL. Verde pubblico, ricomincia la caccia allo sponsor Il Comune prova a ripetere l’esperienza degli anni scorsi. Intanto sistema le due super rotatorie Una delle due rotatorie curate dagli addetti municipali venti di restyling che sono ancora in corso. «Attualmente interveniamo noi - spiega l'assessore ai Lavori Pubblici, Simone Subrero - con le nostre squadre preposte alla ma- nutenzione del verde. Nel frattempo valuteremo se sia più conveniente darle in gestione a qualche impresa specializzata». Il restyling è consistito nel preparare il terreno Trovati i soldi può alzarsi il sipario sui balletti a nuova vita, che, da quando le rotatorie erano state realizzate, è stato spesso preda di incuria, con erbacce imperanti e avvizzite. Le nuove piantumazioni consistono nella messa a dimora di piante sempre verdi, roseti a spicchi di luna, fioriture diverse. Gli impianti di irrigazione faranno il resto per mantenere la necessaria umidità. Insomma, tutta un'altra cosa. L'altro punto importante è stata la decisione della giunta comunale di riproporre il bando per le sponsorizzazioni del verde pubblico: dalle rotatorie (non solo le due che sono state citate), ma tutte quelle che esistono in città. Eppoi la "Via del fiume", giardini, spazi verdi diversi, fontane. Tutto potrà essere sponsorizzato. «Nel senso - aggiunge l'assessore Subrero - che chiediamo la necessaria manutenzione in cambio dell'offerta di spazi pubblicitari all'interno di quelli in gestione agli sponsor o in altre contesti». Aggiunge: «Per certe situazioni, dobbiamo capire dove poter inserire l'appello promozionale nel rispetto delle norme dettate dal codice della strada». Il bando dovrebbe uscire a giorni. L’AMMINISTRAZIONE DI OVADA CHIEDE MANUTENZIONE IN CAMBIO DI SPAZI PUBBLICITARI OVADA. Il verde pubblico, quello soprattutto che contribuisce, direttamente o indirettamente a creare l'immagine della città, deve essere valorizzato al massimo. Presto arriveranno anche le sponsorizzazioni. L'amministrazione comunale ha capito l'impotanza del problema, ha fatto quattro conti, ha preso delle decisioni. Intanto mettere finalmente mano, con criteri risolutivi, alla manutenzione delle due super rotatorie che incontrano ogni giorno migliaia di automobilisti, motociclisti, ciclisti in trasito cheentranooesconodallacittàdao verso l'autostrada. Come valore aggiunto mettiamoci anche quei pedoni che non disdegnano la passeggiata Ovada-Belforte Monferrato per raggiungere il centro commercialeBennetofacendola"vasca"attorno al paese, tra vigneti, il torrente Stura e fitti boschi. Le superrotatorie multidirezionali, entrambe sull'ex statale 456 del Turchino, sono collocate in punti strategici: una vicinoalpontesulloSturaealcasello di Ovada della A26; l'altra proprio all'inizio di via Voltri, uno dei principali accessi in città. Il Comune si è accollato la manutenzione di entrambe dopo i necessari inter- ACQUI TERME "Acqui in palcoscenico" si farà. Nonostante i tagli, lacittàdeifanghinondovràrinunciare alla sua stagioni di balletti. Appuntamenti qualitativamente molto importanti, fra i quali spiccheranno anche delle prime nazionali. Nei giorni scorsi la giunta comunale ha ufficializzato il percorso necessario per organizzare la manifestazione, giunta alla ventottesima edizione. Praticamente è già stato deciso il periodo e l’ubicazione degli spettacoli: dal 29 giugno al 4 agosto, al teatro Verdi in piazza Conciliazione. Il piano preventivo finanziario comporta una spesa totale di 135 mila euro così ripartita: 2 mila euro per la direzione artistica, 80 mila euro per il compenso da destinare alle compagnie di danza che si daranno il cambio sul palco, 8 mila e 500 euro per la promozione dell’evento. La spesa per l’attrezzatura tecnica, allestimenti del palco e scenici,montaggio,smontaggio,fonica e luci, trasporto e noleggio dei materiali è di 34 mila euro, per la Siae si è previsto un costo di 4 mila euro, mentre per l’ospitalità degli invitati illustri si è messo a disposizione un budget di 1000 euro. Fra le entrate, ci sono 25 mila euro provenienti dal Ministero per i Beni e le Attività culturali, 43 mila eurodallaRegionee20milaeuroè ciò che si è preventivato di guadagnare dalla vendita dei biglietti per gli spettacoli. Altri 18 mila euro sono stati finanziati dalla Compagnia San Paolo e 29 mila euro rappresentano la somma di compartecipazione del Comune di Acqui. Il costo del biglietto intero continueràadessere15euro,peril ridotto si spenderanno 10 euro. Ingressogratisperibambinifinoa 12 anni, gli allievi degli stage di danza e i portatori di handicap. Avranno diritto ad una riduzione i ragazzi fino a 18 anni e gli adulti oltre i 65 anni di età, nonché i soci dell’Associazione Aiace, i possessori della Torino-Piemonte card, dell’abbonamento musei Torino Piemonte e i dipendenti del Comune di Acqui Terme. Inoltre, gli spettatori del festival avranno la possibilità di accedere al museo civico archeologico (ubicato all’interno del castello dei Paleologi), con tariffa agevolata. Precisamente 2 euro, su prenotazione del biglietto di ingresso di Acqui in Palcoscenico. cui tutti parlano ma non decolla. Su questo ci giochiamo veramente il futuro». E di logistica hanno parlato anche Fabrizio Palenzona («un’opportunità strategica formidabile, ma bisogna rompere lacci e lacciuoli») e l’assessore regionale Massimo Giordano. Agli interventi di Andrea Boltho sullo scenario economico internazionale e di Valerio De Molli su quelloterritorialealessandrino,èseguita la presentazione di tre casi di promozione del territorio: Napa Valley, Castelli della Loira, Children’s Museum di Indianapolis. Coda polemica al Forum per l’intervento del sindaco Piercarlo Fabbio interrotto per “pausa caffè”. «Avrei voluto dare il contributo della città già dotata di unpianostrategico–haprecisatonel pomeriggio il sindaco - e indicare quattro“gambe”perlosviluppo:ilsistema della conoscenza, la sanità, la logistica, il lavoro». ALESSANDRIA. Il turismo, l'econo- 37 ACQUI TERME. 48 RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE SILVANA FOSSATI / Alessandria LO STUDIO SULLA PROVINCIA PRESENTATO DA FONDAZIONE PITTATORE E AMBROSETTI QUALITÀ DELLA VITA, SPRINT DI NOVI APPAIA TORTONA AL SECONDO POSTO DIETRO A OVADA. LA LOGISTICA RESTA IL NODO IRRISOLTO Il turismo, l’economia verde e l’attrazione di investimenti sono le priorità, secondo gli alessandrini, per lo sviluppo della provincia. E’ quanto emerge dal secondo forum “La valorizzazione del Monferrato” promosso dalla Fondazione Gianfranco Pittatore e The European House-Ambrosetti. A Palazzo Monferrato sono stati presentati i risultati dello studio strategico realizzato dopo interviste e sondaggi nei centri zona, con Novi che per quanto riguarda la percezione della qualità della vita sale al 7,8, un indice ampiamente superiore alla media provinciale e si pone al secondo posto dopo Ovada (8) e alla pari con Tortona. In generale, tra i punti di forza della provincia, sono indicati l’elevato grado di apertura commerciale, l’incidenza di imprese di dimensioni medio-grandi originarie del territorio e la diversificazione in più settori industriali, la dotazione di infrastrutture stradali e autostradali, la localizzazione geografica, il ricco patrimonio paesaggistico e storico-artisticoculturale. Tra le debolezze: marcato invecchiamento della popolazione, campanilismo accentuato, “torpore sociale” nel senso di scarsa intraprendenza, staticità e diffidenza verso nuovi scenari, bassa attrattività di investimenti dall’esterno, scarsi collegamenti ferroviari con Milano e Torino per traffico passeggeri. Confermata l’importanza del manifatturiero, con l’export in ripresa dopo il calo registrato nel 2009 e dell’agricoltura, il turismo rappresenta una carta da giocare, «soprattutto perché fino ad oggi è stata inespressa - commenta Pier Angelo Taverna, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria - Pensavamo di proporre un turismo che non era quello che la gente voleva. Oggi c’è più consapevolezza, abbiamo individuato dei target precisi e degli strumenti per far conoscere il nostro territorio». Se i numeri di arrivi e presenze sono aumentati «a due cifre - aggiunge - è anche perché sono stati fatti investimenti importanti nella comunicazione. Senza dimenticare che la nostra è la provincia cerealicola al primo posto in Italia, che produce più vino in generale, ha una grande vocazione industriale con un grande concentrazione di imprese, come di castelli per tornare al turismo. Tutte queste cose vanno gestite e coordinate insieme». Poi emerge il «solito nodo che è quello della logistica, di cui tutti parlano ma non decolla. Su questo ci giochiamo veramente il futuro». E di logistica hanno parlato anche Fabrizio Palenzona («un’opportunità strategica formidabile, ma bisogna rompere lacci e lacciuoli») e l’assessore regionale Massimo Giordano. Agli interventi di Andrea Boltho sullo scenario economico internazionale e di Valerio De Molli su quello territoriale alessandrino, è seguita la presentazione di tre casi di promozione del territorio: Napa Valley, Castelli della Loira, Children’s Museum di Indianapolis. Coda polemica al Forum per l’intervento del sindaco Piercarlo Fabbio interrotto per “pausa caffè”. «Avrei voluto dare il contributo della città già dotata di un piano strategico - ha precisato nel pomeriggio il sindaco - e indicare quattro “gambe” per lo sviluppo: il sistema della conoscenza, la sanità, la logistica, il lavoro». RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 49 IL SOLE 24 ORE ECONOMIA E IMPRESE sabato 14 maggio 2011 Pag. 16 16 Economia e imprese Il Sole 24 Ore Sabato 14 Maggio 2011 - N. 129 Media. Modelli a confronto al summit dell’Osservatorio permanente giovani-editori La sfida dei contenuti per il binomio carta-web Con «quotidiano in classe» 750mila lettori in più dal 2001 Cesare Peruzzi BAGNAIA. Dal nostro inviato Inmezzoalguado.Tracarta e web, gli editori sono alla ricercadiunmodello dibusiness cheriescaatenereinsiemequalità dell’informazione e conti aziendali. Due i principali nodi da sciogliere: come far pagare i contenutionline,dopoaverabituato per anni il pubblico alla gratuità; e riuscire a interessarele nuovegenerazioni alla lettura di giornali e periodici. Il messaggio che arriva dalla primagiornatadelconvegno"Cresceretralerighe",appuntamentobiennaleorganizzatonelborgo di Bagnaia, alle porte di Siena, dall’Osservatorio permanentegiovani-editoripresiedutodaAndreaCeccherini,èpositivo: 750mila nuovi lettori di età tra 14 e 19 anni per la carta stampata, dal 2001 a oggi in Italia, grazie al progetto "Il quotidiano in classe" (che coinvolge oltre 1,8 milioni di studenti in tutto il Paese) e la convinzione dei maggiori gruppi editoriali nazionalidipotercelafare,pun- tando su multimedialità, specializzazione e qualità dell’informazione, anche se la crisi delsettorenonèancoradeltutto alle spalle. A fare la differenza sarà la qualità, ha ricordato inaperturadigiornataGiancarloCerutti,presidentedelGruppo 24 ORE: «Per sopravvivere –haspiegato–igiornalidovrannocaratterizzarsi e puntare sugli approfondimenti, l’integrazione tra carta stampata e web è una direzione obbligata. La credibilitàsaràdecisivaelaforza di affrontare in profondo i problemi contribuirà anche alla crescita della democrazia». Piergaetano Marchetti, presidente di Rcs Mediagroup vede per la carta stampata «un ruolo inprospettivapiùdinicchiama sempre strategico». «Nonesiste unmodello unico – spiega Donatella Treu, a.d. del Gruppo 24 Ore –, dobbiamo fare sperimentazione e sarebbe sbagliato applicare schemi vecchi al web, dove gli utenti cercano accuratezza e diversità di contenuti. Il Sole 24 Ore lo sta facendo con successo nell’informazione professionale,doveperò servirebbero modalità di pagamento meno rigide». Anche per Antonello Perricone, a.d. di Rcs Mediagroup, perigiornalia«fareladifferenza sarà la qualità dei contenuti, mentre i nuovi modelli di busi- ness online richiedono capacitàinnovativaeflessibilità».Andrea Riffeser Monti, amministratore delegato di Poligrafici editoriale, è convinto che sarà propriolatecnologiaaindicare la strada giusta: «Nel 2013 ci saranno nel nostro Paese 2 milioni di iPad – ha detto – una prospettiva interessante anche per la carta stampata, grazie alla valorizzazione dei contenuti determinatadallanuovamodalità di lettura». Più critico Paolo Panerai, editore di Class: «C’è un equivoco da risolvere, perché oggi qualcuno sostiene le spese di ciò che leggiamo, mentreatrarneprofittosonoaltri», ha sottolineato alludendo al caso Google. Ai200studenticheaffollavano la sala congressi di Bagnaia, insiemeaunaquarantinadidocenti (sui 44mila coinvolti nel progettodelQuotidianoinclasse), Ceccherini ha annunciato la creazione di un "portale dei giovaniitaliani"che,dalprossimo anno scolastico «proverà a dare voce a una generazione che rischia di essere tagliata fuoridalPaese.Troppigiovani, quasi il 59%, vogliono lasciare l’Italia,perstudioo perlavoro– ha detto il presidente dell’Osservatorio –. Come dare spazio a questi ragazzi? Creando opportunità e introducendo sul mercato criteri di meritocrazia:indignatevi,chiedetelagiu- sta attenzione, abbiate coraggio nella vita». E di concorrenza ha parlato James Murdoch. «L’Italia,doveabbiamoinvestito 10 miliardi di euro in questi anni,puòesseretraiprotagonisti dell’era digitale – ha detto il presidente e amministratore delegato di News corporation International -. Ma serve un mercato del lavoro meno rigido e un grado di competizione più elevato». La mancanza di spazi(edipostilavoro)influenza il disagio giovanile al punto che, secondo l’indagine Eurisko presentata dall’amministratore delegato Remo Lucchi, il 73% nella fascia di età 14-24annisidichiaramoltooabbastanza preoccupato. «Sarei favorevole a forme di defiscalizzazioneperillavorogiovanile», ha suggerito Corrado Passera, a.d. di Intesa Sanpaolo, che ha sottolineato come il livelloreale disenzalavoro trale nuovegenerazioni siapurtroppo superiore al 29% ufficiale. Dal fronte politico – Franco Frattini, ministro degli esteri, chehachiusolagiornata;lapresidente del Pd Rosy Bindi e il sindacodiFirenze,MatteoRenzi – è arrivata la testimonianza che i new media non sono una prerogativa giovanile. «Ma attenti alla disinformazione dei regimi totalitari attraverso Internet», ha detto Frattini. © RIPRODUZIONE RISERVATA Retail. Verso l’indagine Antitrust I PROTAGONISTI La Gdo si difende: concorrenza sempre rispettata James Murdoch Giancarlo Cerutti Presidente News Corp. International Presidente Gruppo 24 ORE «L’Italia può essere tra i protagonisti dell’era digitale» «Qualità e credibilità le vie dei quotidiani per la sopravvivenza» Antonello Perricone Donatella Treu Ad Rcs MediaGroup Ad Gruppo 24 ORE «Innovazione e flessibilità cruciali per i nuovi business» «Occorre sperimentare, sul web i vecchi schemi non funzionano» I mezzi di informazione secondo i giovani 100 Easy, Moderno, interattivo, coinvolgente piacevole Completo, utile, preciso Affidabilità, obiettività Profondità 75 50 25 0 Siti internet Televisione Info online -25 -50 -75 Periodici Quot. cartaceo Fonte: Gfk Eurisko Editoria. Ricerca Nielsen al Salone di Torino: +0,2% nel 2011 Libri al palo ma cresce il peso di internet Stefano Salis TORINO. Dal nostro inviato È vero che i conti si fanno alla fine,maseilbuongiornosivededal mattino, il 2011 per l’editoria libraria rischia di essere un anno da ricordare.Innegativo.Secondoidati forniti da Nielsen in un affollato convegno tenutosi ieri al Salone del libro di Torino, infatti, i primi 4 mesi dell’anno farebbero registrare una forte frenata del mercato. Girod’Italia BREVI di Giorgio Squinzi Dall’economia I big rinviano la battaglia sulle salite D elusetutteleaspettativesulle prime scintille tra i big. La tappa con il primo arrivo in salita a Montevergine di Mercogliano è stata piuttosto deludente con la vittoria di belga Bart de Clercq: il belga è riuscito a resistere al gruppo dei migliori che, svegliatisi piuttosto tardi, si sono dati battaglia soltanto per guadagnare un pugno di secondi con gli abbuoni. Poca cosa perchè sulle montagne vere i distacchi si calcoleranno in minuti. D’altra parte le pendenze per l’abbazia sono davvero modeste per favorire una selezionea questopuntorinviataa domaniquandoilGiro arriveràsull’Etnadovelecondizioni atmosferiche sono migliorate dopo l’eruzione vulcanica dei giorni scorsi. Tutti gli uomini di classifica,acominciaredallospagnoloAlbertoContador,ierisisono limitati a controllarsi a vicenda. Nonostante una tappa senza scosse a pagare è stato soltanto Danilo Di Luca che ha accusato oltre un minuto e mezzodiritardo,unchiarosegnale che il ciclista abruzzese èavviatosulvialedeltramonto. Oggi nuova occasione per i velocisti in una frazione completamente piatta che si concluderà a Tropea. © RIPRODUZIONE RISERVATA 50 Nel 2010il datoNielsen segnavaun +3,3% a valore (1.447 milioni € per 110milionidicopievenduteneipunti vendita monitorati), ma il 2011 si fermerebbe per ora a un +0,2%. «Noi, dal nostro osservatorio, abbiamodatipeggiori–hadettoStefano Sardo, direttore generale delle Librerie Feltrinelli –. I primi 4 mesi del 2011 vanno male, con punte di quasi 20% in meno sul reparto "novità"». Mancano titoli bestseller EXPO 2015 Contratto per Dante Ferretti Il cda di Expo 2015 Spa ieri ha dato il via libera alla collaborazione con lo scenografo Dante Ferretti, che si occuperà della scenografia dei viali principali del sito espositivo. Il compenso previsto è di un milione di euro in totale per quattro anni. TRENITALIA-POSTEMOBILE I biglietti si pagano con il cellulare Accordo tra Trenitalia e PosteMobile per una nuova modalità di pagamento dei biglietti per giaggiare in treno. I clienti PosteMobile – si legge in una nota – che hanno associato la propria Sim al conto corrente BancoPosta oppure alla Postepay di cui sono titolari, potranno infatti utilizzare il loro cellulare come canale di pagamento, semplice e sicuro, per acquistare i biglietti ferroviari prenotati online. LAVORO Una vittima a Forlì È morto cadendo dal tetto di un capannone dove si trovava con altre persone per verificare i lavori da eseguire per la ristrutturazione e la messa in sicurezza dello stabilimento. La vittima dell’incidente è Marzio Stefanelli, geometra quarantunenne di Forlì. L’uomo, progettista ed esperto di sicurezza nei cantieri, stava lavorando per conto della Elfi, azienda di elettroforniture. forti che trainano il mercato, questaunaprimadiagnosi.Suiluoghi(i canali) di vendita continuano alcune tendenze significative. Sale, per esempio,laGdoesoprattuttol’online: per Nielsen dal 4,3% di quota di mercato trade, nei primi mesi 2011 siamosalitigiàa5,5%,emancanoda questo dato i numeri di Amazon, il piùimportantecompetitorscesoin campo ancheinItalia. Martin Angioni ieri ha debutta- to nelle vesti di country manager perl’Italia.E,purnondicendomoltosulvenduto,hafornitounnumero che fa riflettere. Nel solo mese di dicembre 2010, Amazon.it, a un mese dall’apertura del sito, ha venduto 100mila titoli diversi. Un numerocertamentefavoritodallapolitica di prezzi scontati (insostenibili per le classiche librerie indipendenti) ma che impressiona per la capacità di smerciare catalogo. Se i numeri delle vendite di libri fisici non sono disponibili, resta un mistero aziendale anche il numero di Kindle venduti, l’e-reader di Amazon. Va ricordato, per dare le dimensionidiAmazon,cheilcolosso americano fattura da solo in un anno34miliardididollari(metàfatturato fatto da media: libri, dischi, dvd ecc), quasi dieci volte l’intero comparto editoriale italiano. Balletto di cifre sul reale impatto dell’e-book sul mercato italiano. Lecifrechesifannosonomoltopiccole:0,1%-0,2%finoall’1%,aseconda dei relatori. Cifre insignificanti, insomma.Eppurelarivoluzionedi- gitale non si ferma all’e-book. E se i numeri sono bassi, cresceranno, tutti ne sono certi. «L’importante sarà rendere digitali le aziende e i processi di produzione, investendoorapernonesseremortifra5anni»hascherzato,manonpiùditanto, Riccardo Cavallero di Mondadori.Persalvaguardarel’"ecosistemalibro",ieri,c’èanchestatalapresentazione di una legge di iniziativapopolarecheinquadriilcomparto, dalla tutela delle librerie ai sostegni alle biblioteche, alle campagne per incentivare la lettura. Sperandoche non sia troppo tardi. © RIPRODUZIONE RISERVATA Emanuele Scarci MILANO Nessuno scambio di informazioni commerciali tra centralid’acquistoenessunapratica scorretta nei confronti, in particolare, delle Pmi fornitrici:reagiscecondurezzalagrande distribuzione all’indomani dei primi dati (anticipati ieri dalSole24Ore) sulleindicazioni emerse dai 154 questionari, compilati da altrettante imprese industriali (fornitrici delle catene distribuitive) su richiesta dell’Antitrust e che saranno consegnati all’Autorità il prossimo 25 maggio, in occasione dell’audizione di Federalimentare. L’indagine conoscitiva è stata avviata dall’Authority in novembre. I distributori contrattaccanopuntandoilditocontroquelle imprese colpevoli di imporrecontrattiastrusieconcedere pagamenti lunghi che creano asimmetrie concorrenziali e conFederalimentarecheda tre anni rifiuta di firmare un’intesa sulla tutela delle Pmi fornitrici. «La nostra audizione – osserva Giovanni Cobolli Gigli, presidente di Federdistribuzione – l’abbiamo avuta a fine 2010: con un nostro dossier abbiamo rispostoaseidomandedell’Antitrust.Quantoallepresunteintese orizzontali tra centrali di acquisto sono totalmente privedi fondamento. Comeanche le pratiche scorrette verso le Pmi». Cobolli Gigli ricorda che i distributori da tre anni cercano invano di firmare con Federalimentare protocolli che intendono tutelare le Pmi. «Le Pmi – sottolinea Cobolli – sono i principali fornitori di private labeleci teniamochestianobene.Federalimentaresiè rifiutata di firmare gli accordi nonostante le concessioni. Spero che il nuovo presidente lo vogliafare».Mentre «èovvio–dice il presidente di Federdistribuzione – che rispetto alle Pmi i grandi marchi del grocery esercitinoilloropesoneirinnovi contrattuali». Sul tema delle pratiche scorrette verso i fornitori, Vincenzo Tassinari, presidente del consiglio di gestione di Coop Italia,siaugura«chenon sispari nel mucchio e che si facciano nomi e cognomi dei distributori che abusano della loro posizione. Comunque i contratti contengono centinaia di variabili e sono tutti diversi. Del resto non mi viene in mente di condannare tutte le imprese quando ce n’è qualcuna che concede 90 giorni per i pagamenti anzichè i 60 canonici: in questomodosigeneraun’asimmetria concorrenziale che colpisce i distributori». Camillo De Berardinis, ad di Conad, mette in dubbio la rappresentativa dei 154 questionari. «Su 5mila imprese fornitrici della Gdo – sostiene – 154 non hanno alcuna rilevanza statistica» E poi ricorda che in queste settimane l’Authority ha distribuito an- I DISTRIBUTORI Cobolli Gigli: l’industria rifiuta di siglare intese a tutela delle Pmi Tassinari: prezzi contenuti a vantaggio dei consumatori che ai distributori un questionario «che compileremo nella massima trasparenza». E sulle pratiche unfair? «I contratti – aggiunge De Berardinis–spessocontengonoclausole astruse imposte dalle imprese con lo scopo di renderli illeggibiliaiconcorrenti.Equesto non è colpa della Gdo». Tassinari conclude invitando ad analizzare i bilanci delle imprese«chepresentanoancora una buona redditività mentre quelli dei distributori sono in grave difficoltà. Non possiamo permettere che le imprese scarichino sul consumatore i costidellaloroinefficienza. Filtriamo gli aumenti di prezzo e il beneficiario alla fine è il consumatore che fino a tutto il 2010 ha acquistato, per 16 mesi, beni di largo consumo con un’inflazione negativa». [email protected] © RIPRODUZIONE RISERVATA Sviluppo. Ricette dal Forum Ambrosetti Logistica e turismo per l’Alessandrino Enrico Sozzetti ALESSANDRIA Fabrizio Palenzona, vicepresidentediUniCredit,èstatol’ospite a sorpresa al Forum sulla Valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria che si è svolto ieri a Palazzo Monferrato, storico edificio del capoluogo. Palenzona ha ascoltato la relazione di Boltho (Emeritus Fellow di Economia al Magdalen College dell’Università di Oxford) sullo scenario economico internazionale, e non ha fatto mancare un paio di riflessioniforti sui possibilimodelli di sviluppo per l’Alessandrino: infrastrutturee turismo, con una stretta connessione alla formazione universitaria. Viatico inatteso, quello di Palenzona, per il Forum organizzato da The European House - Ambrosetti di Milano e dalla Fondazione Gianfranco Pittatore di Alessandria (presieduta daRenatoViale),conlacollaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria (guidatada Pier AngeloTaverna) edella bancaCassa diRisparmio diAlessandria (Gruppo Bpm). Alla seconda edizione, il Forumhariunitoespertidilivellonazionalepermettereafuocostrategie efficaci per ridare slancio a un territorio che, come altri in Italia, hamoltepotenzialità,individualità imprenditoriali spiccate, ma scarsa capacità di fare squadra. Se l’Europa deve iniziare a farlo sul fronte economico e monetario per affrontare i nodi del disavanzo e dei debiti pubblici eccessivi, un tessuto variegato e policentrico come quello alessandrino (440mila abitanti circa, sette Comuni di riferimento intorno ai quali ruotano altrettanti e diversi tessutisocioeconomici) deve fare lo stesso. Anche perché in questa partediPiemontecheconfinacon la Lombardia e la Liguria non esistono solo potenzialità, ma realtà concrete. Come quelle citate da Lanfranco Senn (direttore del Centrodiricerchedieconomiaregionale dei Trasporti e del turismodell’UniversitàBocconiepresidente della Metropolitana Milanese)parlandodiunruolo«prioritario di una provincia cardine, capace di stringere una alleanza forte con i porti liguri per costituire lo sbocco naturale e distribuire le merciprevalentementenelladirezione Est - Ovest del Nord Italia. L’Alessandrino – ha aggiunto – LO SVILUPPO Palenzona (UniCredit): serve una stretta connessione con il mondo universitario Senn (Bocconi): alleanze possibili con Novara e Liguria puòsvolgereunruoloprospettico nell’integrazione lungo l’asse Nord - Sud (prevedendo una alleanza con l’Interporto di Novara (Cim) per svolgere una funzione logistica polare del sud Europa». Ilcapoluogohaunoscaloferroviario (ormai quasi del tutto inutilizzato, ndr) con cento chilometri di binari, il territorio vede la presenzaaTortonadiduepiattaformelogistiche e intermodali come quella di Rivalta Scrivia e del Gruppo Gavio e, a nord, la crescita del Gruppo Bonzano che ha aperto una finestra su Genova rilevando la ligure Gimax. «Manca però ancora una integrazione e una cabina di regia» è stato rilevato. Logistica,ma anche turismo edeconomia verde possono essere le chiavi di volta per l’Alessandrino. © RIPRODUZIONE RISERVATA RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE ENRICO SOZZETTI / Alessandria SVILUPPO. RICETTE DAL FORUM AMBROSETTI LOGISTICA E TURISMO PER L’ALESSANDRINO Fabrizio Palenzona, vicepresidente di UniCredit, è stato l’ospite a sorpresa al Forum sulla Valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria che si è svolto ieri a Palazzo Monferrato, storico edificio del capoluogo. Palenzona ha ascoltato la relazione di Boltho (Emeritus Fellow di Economia al Magdalen College dell’Università di Oxford) sullo scenario economico internazionale, e non ha fatto mancare un paio di riflessioni forti sui possibili modelli di sviluppo per l’Alessandrino: infrastrutture e turismo, con una stretta connessione alla formazione universitaria. Viatico inatteso, quello di Palenzona, per il Forum organizzato da The European House - Ambrosetti di Milano e dalla Fondazione Gianfranco Pittatore di Alessandria (presieduta da Renato Viale), con la collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria (guidata da Pier Angelo Taverna) e della banca Cassa di Risparmio di Alessandria (Gruppo Bpm). Alla seconda edizione, il Forum ha riunito esperti di livello nazionale per mettere a fuoco strategie efficaci per ridare slancio a un territorio che, come altri in Italia, ha molte potenzialità, individualità imprenditoriali spiccate, ma scarsa capacità di fare squadra. Se l’Europa deve iniziare a farlo sul fronte economico e monetario per affrontare i nodi del disavanzo e dei debiti pubblici eccessivi, un tessuto variegato e policentrico come quello alessandrino (440mila abitanti circa, sette Comuni di riferimento intorno ai quali ruotano altrettanti e diversi tessuti socioeconomici) deve fare lo stesso. Anche perché in questa parte di Piemonte che confina con la Lombardia e la Liguria non esistono solo potenzialità, ma realtà concrete. Come quelle citate da Lanfranco Senn (direttore del Centro di ricerche di economia regionale dei Trasporti e del turismo dell’Università Bocconi e presidente della Metropolitana Milanese) parlando di un ruolo «prioritario di una provincia cardine, capace di stringere una alleanza forte con i porti liguri per costituire lo sbocco naturale e distribuire le merci prevalentemente nella direzione Est - Ovest del Nord Italia. L’Alessandrino - ha aggiunto - può svolgere un ruolo prospettico nell’integrazione lungo l’asse Nord - Sud (prevedendo una alleanza con l’Interporto di Novara (Cim) per svolgere una funzione logistica polare del sud Europa». Il capoluogo ha uno scalo ferroviario (ormai quasi del tutto inutilizzato, ndr) con cento chilometri di binari, il territorio vede la presenza a Tortona di due piattaforme logistiche e intermodali come quella di Rivalta Scrivia e del Gruppo Gavio e, a nord, la crescita del Gruppo Bonzano che ha aperto una finestra su Genova rilevando la liLO SVILUPPO gure Gimax. «Manca però ancora una integrazione PALENZONA (UNICREDIT): SERVE UNA STRETTA e una cabina di regia» è stato rilevato. Logistica, ma CONNESSIONE CON IL MONDO UNIVERSITARIO anche turismo ed economia verde possono essere le SENN (BOCCONI): ALLEANZE POSSIBILI CON NOVARA chiavi di volta per l’Alessandrino. E LIGURIA RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 51 LA STAMPA ALESSANDRIA sabato 14 maggio 2011 Pag. 53 52 RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE VALENTINA FREZZATO / Alessandria GENTE APERTA AI MERCATI MA CHE NON “FA SISTEMA” L’ANALISI DELL’AMBROSETTI SULLA PROVINCIA INDICA LE VIE PER MIGLIORARE Alessandria ai raggi x, per capire cosa (e come) puo’ essere migliorato. L’analisi della European House AMBROSETTI, effettuata durante la prima fase del progetto legato al FORUM «La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria» ha delineato i punti di forza e le principali criticita’, valutandone anche l’evoluzione. E’ stato Valerio De Molli, managing partner della AMBROSETTI, a spiegare il lavoro: «E’ stato costituito un tavolo tecnico con quaranta protagonisti che hanno formato la cabina di coordinamento per il territorio». Il primo punto di forza riguarda l’elevato grado di apertura ai mercati delle aziende alessandrine, riscontrabile sia dai dati di esportazioni e importazioni, che dal saldo commerciale. Spiega De Molli: «Analizzando il trend degli ultimi otto anni, si nota una crescita media annua dell’export pari al 5,72%, il tasso piu’ alto del Piemonte, elevato rispetto alla media delle province del Nord Ovest». Al secondo posto, in crescita, l’incidenza, elevata, delle imprese medio grandi del territorio. Insomma, gli imprenditori stanno lavorando bene, rafforzando la posizione della provincia nel Nord Ovest. Cementi (Buzzi Unicem e Cementir) e plastica (Mossi&Ghisolfi, Guala Closures e Solvay) la fanno da padroni, costituendo, rispettivamente, il 25 e il 23% dei ricavi della provincia. Dall’analisi, terza posizione per la dotazione di infrastrutture stradali e autostradali, legata al quarto punto, quello che riguarda la localizzazione geografica «strategica». Al quinto posto, il ricco patrimonio paesaggistico e culturale, con la piu’ ampia concentrazione di castelli a livello mondiale (54, da far invidia alla Loira). Posizione di spicco per la Cittadella, importante esempio di architettura militare. Perde quota la qualita’ della vita percepita dai cittadini, giudicata negativa dal sondaggio online. Seguono l’eredita’ storica, la presenza di tre Fondazioni bancarie (Alessandria, Tortona e Torino); al nono posto l’innovazione e le iniziative «green», al decimo il grande flusso di visitatori attirati dall’Outlet di Serravalle, che pero’, come spiega De Molli: «Sono 4,5 milioni di persone ‘’perse’’: dopo lo shopping non rimangono». Ma veniamo alla nota dolente: i punti deboli. «Alessandria e’ vecchia» esordisce De Molli, ed e’ questa la prima criticita’. «Nel delta di crescita i protagonisti sono gli stranieri». Le persone over 65 rappresentano il 25,7% dei residenti, valore piu’ elevato rispetto alla (gia’ alta) media nazionale, di 20,1%. Ma e’ anche il campanilismo a penalizzare, poiche’ causa la frammentazione delle iniziative e la scarsa capacita’ di «fare sistema». Al terzo posto il torpore sociale, lamentato anche da Pier Giacomo Guala nel suo intervento finale: «Noi alessandrini abbiamo paura del rischio e diffidiamo dai nuovi scenari». «Nere» poi le analisi sul sistema universitario, poco performante e slegato dalle imprese. Alessandria rimane l’unico polo del Nord a registrare un calo degli iscritti (-3, 55%). Al quinto posto la scarsa attrattiva di investimenti non solo dall’estero, ma anche dall’italia. Forse causata anche dal sesto punto, cioe’ l’immagine negativa che connota il territorio dal punto di vista ambientale. Gli ultimi tre gradini: sviluppo del settore logistico, scarsi collegamenti ferroviari (soprattutto con Milano e Torino) e aeroportuali; bassa patrimonializzazione ed elevato indebitamento delle imprese. Ma nulla e’ perduto: «Vision is future “NEGLI ULTIMI 8 ANNI QUI C’È STATA LA CRESCITA ricorda De Molli. Conoscendo i punti deboli si puo’ EXPORT PIÙ ALTA DI TUTTO IL PIEMONTE” partire per centrare obiettivi concreti». RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 53 LA STAMPA ALESSANDRIA sabato 14 maggio 2011 Pag. 53 54 RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 55 NOVI ONLINE NOTIZIE WEB sabato 14 maggio 2011 56 RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE LISA LENZONE / Novi Ligure DA UNA RICERCA DEL GRUPPO AMBROSETTI A NOVI È MIGLIORATA LA QUALITÀ DELLA VITA A Novi, nell’ultimo anno, la qualità della vita è migliorata. A rilevarlo è una ricerca condotta dal Gruppo European House Ambrosetti, che, attraverso un questionario, basato su diversi parametri socio-economici, ha fatto rilevare una crescita dell’indice di qualità della vita, che è passato dal 7,6 del 2010 al 7,8 attuale, su una scala di dieci punti. E quello della qualità della vita è stato uno dei temi affrontati dal secondo Forum sulla valorizzazione del Monferrato, che si è svolto ieri, venerdì 13 maggio, ad Alessandria, dove si è discusso anche di prospettive e di priorità da affrontare per il futuro sviluppo del territorio provinciale. Novi supera, quindi, ampiamente la media provinciale (7,01) e si pone al secondo posto tra i centri zona, dopo Ovada (8,0), a pari merito con Tortona. “Siamo consapevoli che a Novi e nell’intera provincia ci siano vari problemi da risolvere - dichiara il sindaco, Lorenzo Robbiano - ma siamo comunque soddisfatti di questo risultato che conferma come il nostro impegno venga percepito dai cittadini, ma soprattutto offre un ulteriore stimolo a migliorarci ulteriormente”. “Per quanto riguarda le strategie di sviluppo del territorio - conclude Robbiano - siamo d’accordo con le priorità emerse nell’indagine, vale a dire il turismo, la green economy e l’attrazione degli investimenti, tre punti sui quali il nostro Comune sta lavorando da tempo. Per il futuro sarà fondamentale sviluppare sinergie virtuose a livello territoriale sfruttando la posizione strategica e le tipicità, che rappresentano i nostri principali punti di forza”. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 57 QUOTIDIANO PIEMONTESE NOTIZIE WEB domenica 15 maggio 2011 Reglstrlltl I LogIn I LOgOut Mappe I Meteo Ple m. I Met«J Italia I T",1'IIcoPlem. I uotidiano Piemontese beta app!x m.rtedl lO Alessandrill Quotidillno Piemontese Ea Iii!� &li 1m iii Asti BI" Bielill No,,,,, Cuneo Sodlll Network 2011 Torino Multimedii!l Vro Servizi Vercelli Insiem .. Sport QP Shop In Piemonte Alessandrill, ECDnomii!l, Piemonte Inserite il vostro Indirizzo email: l'alessandrino Soolll Network 1 "Andare Vf!fSD una IlUtenticl! unione economici! de_, � con foftl mmll per I Paesi forse � f'II:Iotesl vincente per gestire palltldle monetarie � aI"lntemo _ zona eu ro. Indlc."'inne ..+I Drllghi, � 0.11 'Ij]<>e E' runlc:o scen.no oe6M! Ila luce di un ·aknI III OUIdl della Banca centr. eu l"O!)N ve<T� a l!ldM.!l a Mano � sotto SEGU1CI su gli oc:c:IIl di tutti'. F.brIzIo Pillenzon., v1ap '11Mle di � Unlaed;t e per died IInnl .... OUIdl della Provlnd& di COnsegna garantita I·�e .6J,"-�diiIt', Ieri a PalaZZO Monferrato, org&niuato The Eu"""an MOlI"'" ' Ambrosetti di Milano e della Fondazione ·Glanfr.nco Pir.lat�· di .4.1..'an_, In collaborazione con Fondazione a.ss. di Rlspormlo di Alessandiia e Banca cassa di Risparmio di Ale55an_. Molt i gli espert i dl l�11o nlUlonllle e IntemlUlonale dle � Gli Speciali di Quotidiano Piemontese � Spedill .. mlllllvlU organizzate Specillie Tav s i sono confron tati SUlle strategie per dare sa.ndo a un tenilorlo di.. ha moli.. pOU,"zialità, Individualità Imprenditoriali di spicco, ma Indie SCI ...... capacità di ra", Spedllle: Corruzione nella sanlt6 squlKlrll. p,OjWIo dii Palenzona, dle ben conosce QUesta fetta di PIemon te, alcun.. Spedllle: Stop alla Corruzione I",1 rortl sul poSSIbili modelli dllI"o'lIuppo per l'AlTSslI �drln O: "Infrllstrunu", .. tuoismo, con una stretta connessione alla rormazione un�ar\a·. FACEBOOK Natale Imprevist o a l forum 'Valoriuallone del Monferrato per lo svHuppo della provlnd& di 58 Sostieni La newsletter Le ricette di Pa[enzona per l'Europa e IJ u.. QP Mobile Segni!llil Q Spedille Eiezioni 2011 Prompt La ricerca della Bellezza Bellezzll è figlia del fll$CIno Intelligentemente Incompiuto pregno di pura autentldHI. Fra le ti!lnte virtù ,. Bellezza è ,orse la meno nobilitata, RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE ALESSANDRIA, ECONOMIA, PIEMONTE LE RICETTE DI PALENZONA PER L’EUROPA E L’ALESSANDRINO “Andare verso una autentica unione economica europea, con forti vincoli per i Paesi deboli, è forse davvero l’ipotesi vincente per gestire politiche monetarie efficaci all’interno della zona euro. E’ l’unico scenario credibile alla luce di un’altra indicazione precisa: la guida della Banca centrale europea verrà affidata a Mario Draghi, il cui rigore è sotto gli occhi di tutti”. Fabrizio Palenzona, vicepresidente di Unicredit e per dieci anni alla guida della provincia di Alessandria, è ospite imprevisto al forum “Valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria”, ieri a Palazzo Monferrato, organizzato The European House - Ambrosetti di Milano e della Fondazione ‘Gianfranco Pittatore’ di Alessandria, in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e Banca Cassa di Risparmio di Alessandria. Molti gli esperti di livello nazionale e internazionale che si sono confrontati sulle strategie per dare slancio a un territorio che ha molte potenzialità, individualità imprenditoriali di spicco, ma anche scarsa capacità di fare squadra. Proprio da Palenzona, che ben conosce questa fetta di Piemonte, alcune riflessioni forti sui possibili modelli di sviluppo per l’Alessandrino: “Infrastrutture e turismo, con una stretta connessione alla formazione universitaria”. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 59 IL PICCOLO ALESSANDRIA lunedì 16 maggio 2011 Pag. 11 lunedì 16 maggio 2011 _ 11 Alessandria Online www.ilpiccolo.net L’interruzione e le ‘4 gambe’ Il sindaco Fabbio non conclude l’intervento. Le critiche e i tempi... l Alessandria Palazzo Monferrato ha ospitato il secondo Forum organizzato dallo Studio Ambrosetti e la Fondazione Pittatore, in collaborazione con la Fondazione Cra (FOTO ALBINO NERI) ‘E adesso due o tre idee forti’ l Il Forum Ambrosetti e il ‘battesimo’ della Fondazione Pittatore. Primi progetti a confronto sul territorio il rapporto con l’università c’è»). Il Forum quest’anno ha modificato il _ Turismo, economia verde e infrastrut- taglio di alcuni interventi. Le eccellenze ture (materiali e immateriali). All’interno internazionali sono state presentate come di questi tre macrosettori dovranno essere esempi virtuosi delle rispettive aree e utili individuati due-tre progetti su cui lavora- a rilanciare idee e modelli da utilizzare per re in modo concreto. E a sottolineare la tutto l’Alessandrino. Gli ospiti nazionali bontà della prospettiva (che affonda su hanno proposto scenari specifici (dalla basi solide che sono ora unicamente da tecnologia alla economia verde) che hansviluppare) è stato Fabrizio Palenzona, già no trovato richiami diretti con il territorio presidente della Provincia di Alessandria locale e la stessa tavola rotonda finale con e vicepresidente di UniCredit. Ospite inat- Carlo Frascarolo (presidente Cra); Giateso della seconda edizione del Forum or- nluca Garbi (Managing Director, Comganizzato venerdì da The European Hou- merzbank); Vittorio Ghisolfi (presidente se - Ambrosetti di Milano e dalla Fonda- di Mossi & Ghisolfi); Marco Giovannini zione “Gianfranco Pittatore” di Alessan- (Ceo, Guala Closures); Pier Giacomo Guadria (presieduta da Renato Viale), con la la (presidente Consorzio Proplast); Debocollaborazione della Fondazione Cassa di ra Paglieri (Ceo Paglieri) ha puntualizzato Risparmio di Alessandria (guidata da Pier in modo efficace alcuni percorsi, realistici, Angelo Taverna) e della banca Cassa di Ri- di sviluppo. I tre casi di eccellenza hanno sparmio di Alessandria (Gruppo Bpm) del confermato che in fondo per l’Alessandripresidente Carlo Frascarolo, ha parlato no «basta crederci» (come ha sottolineato chiaramente della logistica col’economista Giacomo Vaciame di una «opportunità stratenello sviluppo della caliTurismo, go): gica formidabile», del turismo forniana Napa Valley raccon(«Ha una grande potenzialità, infrastrutture tato da Clay Gregory, presidenma manca ancora la cultura ed economia te della Napa Valley Destinadell’accoglienza e una mirata verde possono tion Council; nel modello di preparazione degli operatodei Castelli delessere le nuove valorizzazione ri») e della formazione («Bisola Loira illustrato da Chloè frontiere Campo-de Mountauzon (congna avere di la forza di fare scelte strategiche, ma almeno sigliere tecnico della Mission Alessandria Val de Loire) e nel Children’s Museum di Indianapolis sono stati individuati spunti concreti. L’Alessandrino ha quasi 40 vini Doc e Docg, decine di castelli, un patrimonio di originalità tutto da sfruttare (a partire dal Marengo Museum dedicato alla battaglia vinta da Napoleone e sul quale si è soffermato Giovannini parlando della opportunità di «sfruttare al meglio quello che ci è stato lasciato»), oltre a un robusto tessuto imprenditoriale che l’innovazione la pratica tutti i giorni. Sui lavori (condotti da Tiziana Ferrario, giornalista Rai) è aleggiato il monito iniziale di Renato Viale: «Il territorio rischia di perdere patrimoni che ha già. È fondamentale individuare obiettivi e priorità per il territorio». La seconda edizione del Forum è stato il “battesimo” della Fondazione “Pittatore”, come ha commentato Pier Angelo Taverna. Se anche quest’anno non sono mancate alcune riserve su aspetti della ricerca che non hanno convinto l’intera platea, è stata registrata però una partecipazione più convinta. Ora la sfida è nelle mani di chi dovrà, alla luce dei risultati, fare rapidamente la sintesi degli studi e del dibattito e individuare nell’arco di qualche mese le proposte concrete. «Il tempo della ricreazione è finito» ha detto Palenzona. E la rapidità delle decisioni è fondamentale per assicurare sviluppo e competitività. Enrico Sozzetti (Mercoledì approfondimenti sulla pagina di Economia) LA MAPPA AGGIORNATA DEI PUNTI DI FORZA E DEBOLEZZA ‘Il territorio è stato ascoltato’ __Numerosi incontri sul territorio, sondaggi, focus group (utilizzando questionari scientifici e che quest’anno sono stati aggiornati rispetto a quelli, più generici, della prima edizione), il tavolo tecnico con una cinquantina di rappresentanti del mondo delle imprese, parti sociali, amministratori, esponenti della finanza: tutto questo si è tradotto, in vista del Forum, nell’aggiornamento della mappa dei punti di forza e di debolezza del territorio e dell’indagine sulla qualità della vita, oltre che dello “stato di salute” del tessuto industriale alessandrino. Fra i temi emersi quelli relativi a «una performance positiva delle esportazioni; il persistere di campanilismo e scarsa capacità di fare sistema; un basso livello di occupazione di giovani e donne; investimenti diretti esterni (nazionali ed esteri) ai minimi; un livello di servizio insoddisfacente per infrastrutture di base (ferrovie e banda larga); un sostanziale pessimismo dei cittadini sul futuro della provincia; una bassa posizione negli indicatori di qualità della vita e dell’ambiente: dal 2010 al 2011 migliora la percezione della qualità della vita a Ovada, Novi Ligure e Tortona, cala invece ad Acqui, Valenza e Casale, ultimo posto per Alessandria. I punti di forza comunque non mancano: alto grado di apertura commerciale; dotazione infrastrutturale; ricco patrimonio paesaggistico, storico, artistico e culturale; buona qualità della vita percepita (e non evidenziata dalle statistiche); la presenza delle Fondazioni bancarie di Alessandria e Tortona, oltre alla Fondazione Cr Torino e la Compagnia di San Paolo; capacità di innovazione, ricerca e sviluppo della green economy; i cinque milioni di visitatori all’anno dell’outlet di Serravalle. È su queste basi che vanno costruiti i progetti forti per il territorio. E.So. _ Interrotto perché non stava rispettando i tempi dell’intervento (dopo di lui il programma prevedeva l’intervallo per la “pausa caffè”), il sindaco di Alessandria, Piercarlo Fabbio, ha lasciato i lavori del Forum, al quale si era presentato intorno alle 11, e ha voluto convocare nel pomeriggio una conferenza stampa per spiegare «quello che mi è stato impedito di dire». Sei cartelle e mezzo per presentare «quattro gambe per lo sviluppo: connessione fra sistema della conoscenza e sistema della produzione di reddito; sanità; logistica; lavoro» (sul sito www.fabbio.it il testo integrale, ndr). Poi, di fronte ai giornalisti, l’affondo contro Ambrosetti: «Non ho compreso perché non mi hanno fatto fare l’intervento, ma sono molte le cose che non capisco del “carrozzone” di persone partite da Milano» e parla di «profonde perplessità sul metodo di lavoro dei cui risultati non si deve tenere conto nemmeno nelle discussioni da bar». Poi il perentorio «la colonizzazione è finita» e quindi annuncia: «Scriverò a Viale e Taverna (presidenti di Fondazione Pittatore e Cra) per chiedere di sostituire Ambrosetti con l’Università di Alessandria». I milanesi sono il braccio operativo di un progetto voluto da Gianfranco Pittatore e che ora prosegue la Fondazione che porta il suo nome... «Era un’idea di Pittatore, di fatto sbagliata» risponde Fabbio. Ma perché non ha partecipato all’inizio portando i saluti come era previsto dal program- ma? «Io ho detto che non potevo, che ero libero solo verso le 11, mi hanno avvertito all’ultimo. Sono il sindaco, ho degli impegni...». Doveva essere un saluto, non un intervento. «Non è vero, non mi hanno mai detto così». Risulta che i contatti fra lei e Ambrosetti andassero avanti da mesi... «Ricevo cinquecento mail al giorno e chissà quante telefonate. E poi per un’ora e mezza li ho ospitati per l’intervista». Vi siete parlati... «Sì, va bene. Ma non si può esaurire un tema come lo sviluppo in una manciata di minuti». Il ComuPiercarlo Fabbio, interrotto perché non rispetta i tempi, attacca il Forum ne di Alessandria è stato l’unico assente al tavolo tecnico preparatorio cui hanno partecipato decine di amministratori locali, le parti sociali, imprenditori... «Mi hanno avvertito la sera prima, ho chiesto se c’era qualche assessore disponibile, però non si organizza all’ultimo minuto». Quindi nega che vi siano stati contatti e telefonate in precedenza... «Qualcosa ci sarà anche stato, ma siamo impegnati, non c’era solo Ambrosetti». Da Milano non commentano. Nessuna dichiarazione ufficiale. Solo una puntualizzazione informale: «Esistono prove documentali e testimonianze dei nostri responsabili di numerosi contatti, appuntamenti telefonici mai rispettati, svariate mail rimaste senza risposta». E.So. NUOVA A PARTIRE DA 6.700 EURO, TUA A 99 EURO AL MESE SENZA ANTICIPO*. Con 5 anni di garanzia a km illimitati, 5 anni di assistenza stradale e 5 anni di controlli gratuiti. Gamma i10: consumo urbano/extraurbano/combinato (l/100 km) max: 7,2/4,9/5,8. Emissioni CO2 max (g/km): 134. *i10: versione Like – euro 6.700: Messaggio promozionale: TAN 6,25%, TAEG variabile, max 10,92%. Es.: prezzo di vendita euro 6.700,00, anticipo zero, residuo prezzo da finanziare euro 6.700,00 spese di istruttoria euro 0 (incluse nel TAEG), 84 rate mensili da euro 99, TAN 6,35%, TAEG 7,30%. 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All’interno di questi tre macrosettori dovranno essere individuati due-tre progetti su cui lavorare in modo concreto. E a sottolineare la bontà della prospettiva (che affonda su basi solide che sono ora unicamente da sviluppare) è stato Fabrizio Palenzona, già presidente della Provincia di Alessandria e vicepresidente di UniCredit. Ospite inatteso della seconda edizione del Forum organizzato venerdì da The European House - Ambrosetti di Milano e dalla Fondazione “Gianfranco Pittatore” di Alessandria (presieduta da Renato Viale), con la collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria (guidata da Pier Angelo Taverna) e della banca Cassa di Risparmio di Alessandria (Gruppo Bpm) del presidente Carlo Frascarolo, ha parlato chiaramente della logistica come di una «opportunità strategica formidabile», del turismo («Ha una grande potenzialità, ma manca ancora la cultura dell’accoglienza e una mirata preparazione degli operatori») e della formazione («Bisogna avere di la forza di fare scelte strategiche, ma almeno sul territorio il rapporto con l’università c’è»). Il Forum quest’anno ha modificato il taglio di alcuni interventi. Le eccellenze internazionali sono state presentate come esempi virtuosi delle rispettive aree e utili a rilanciare idee e modelli da utilizzare per tutto l’Alessandrino. Gli ospiti nazionali hanno proposto scenari specifici (dalla tecnologia alla economia verde) che hanno trovato richiami diretti con il territorio locale e la stessa tavola rotonda finale con Carlo Frascarolo (presidente Cra); Gianluca Garbi (Managing Director, Commerzbank); Vittorio Ghisolfi (presidente di Mossi & Ghisolfi); Marco Giovannini (Ceo, Guala Closures); Pier Giacomo Guala (presidente Consorzio Proplast); Debora Paglieri (Ceo Paglieri) ha puntualizzato in modo efficace alcuni percorsi, realistici, di sviluppo. I tre casi di eccellenza hanno confermato che in fondo per l’Alessandrino «basta crederci» (come ha sottolineato l’economista Giacomo Vaciago): nello sviluppo della californiana Napa Valley raccontato da Clay Gregory, presidente della Napa Valley Destination Council; nel modello di valorizzazione dei Castelli della Loira illustrato da Chloè Campo-de Mountauzon (consigliere tecnico della Mission Val de Loire) e nel Children’s Museum di Indianapolis sono stati individuati spunti concreti. L’Alessandrino ha quasi 40 vini Doc e Docg, decine di castelli, un patrimonio di originalità tutto da sfruttare (a partire dal Marengo Museum dedicato alla battaglia vinta da Napoleone e sul quale si è soffermato Giovannini parlando della opportunità di «sfruttare al meglio quello che ci è stato lasciato»), oltre a un robusto tessuto imprenditoriale che l’innovazione la pratica tutti i giorni. Sui lavori (condotti da Tiziana Ferrario, giornalista Rai) è aleggiato il monito iniziale di Renato Viale: «Il territorio rischia di perdere patrimoni che ha già. È fondamentale individuare obiettivi e priorità per il territorio». La seconda edizione del Forum è stato il “battesimo” della Fondazione “Pittatore”, come ha commentato Pier Angelo Taverna. Se anche quest’anno non sono mancate alcune riserve su aspetti della ricerca che non hanno convinto l’intera platea, è stata registrata però una partecipazione più convinta. Ora la sfida è nelle mani di chi dovrà, alla luce dei risultati, fare rapidamente la sintesi degli studi e del dibattito e individuare nell’arco di qualche mese le proposte concrete. «Il tempo della ricreazione è finito» ha detto Palenzona. E la rapidità delle decisioni è fondamentale per assicurare sviluppo e competitività. (Mercoledì approfondimenti TURISMO, INFRASTRUTTURE ED ECONOMIA VERDE POSSONO ESSERE LE NUOVE FRONTIERE sulla pagina di Economia). RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 61 IL PICCOLO ALESSANDRIA lunedì 16 maggio 2011 Pag. 11 - seconda parte ENRICO SOZZETTI / Alessandria LA MAPPA AGGIORNATA DEI PUNTI DI FORZA E DEBOLEZZA ‘IL TERRITORIO È STATO ASCOLTATO’ Numerosi incontri sul territorio, sondaggi, focus group (utilizzando questionari scientifici e che quest’anno sono stati aggiornati rispetto a quelli, più generici, della prima edizione), il tavolo tecnico con una cinquantina di rappresentanti del mondo delle imprese, parti sociali, amministratori, esponenti della finanza: tutto questo si è tradotto, in vista del Forum, nell’aggiornamento della mappa dei punti di forza e di debolezza del territorio e dell’indagine sulla qualità della vita, oltre che dello “stato di salute” del tessuto industriale alessandrino. Fra i temi emersi quelli relativi a «una performance positiva delle esportazioni; il persistere di campanilismo e scarsa capacità di fare sistema; un basso livello di occupazione di giovani e donne; investimenti diretti esterni (nazionali ed esteri) ai minimi; un livello di servizio insoddisfacente per infrastrutture di base (ferrovie e banda larga); un sostanziale pessimismo dei cittadini sul futuro della provincia; una bassa posizione negli indicatori di qualità della vita e dell’ambiente: dal 2010 al 2011 migliora la percezione della qualità della vita a Ovada, Novi Ligure e Tortona, cala invece ad Acqui, Valenza e Casale, ultimo posto per Alessandria. I punti di forza comunque non mancano: alto grado di apertura commerciale; dotazione infrastrutturale; ricco patrimonio paesaggistico, storico, artistico e culturale; buona qualità della vita percepita (e non evidenziata dalle statistiche); la presenza delle Fondazioni bancarie di Alessandria e Tortona, oltre alla Fondazione Cr Torino e la Compagnia di San Paolo; capacità di innovazione, ricerca e sviluppo della green economy; i cinque milioni di visitatori all’anno dell’outlet di Serravalle. È su queste basi che vanno costruiti i progetti forti per il territorio. 62 RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE ENRICO SOZZETTI / Alessandria L’INTERRUZIONE E LE ‘4 GAMBE’ IL SINDACO FABBIO NON CONCLUDE L’INTERVENTO. LE CRITICHE E I TEMPI... Interrotto perché non stava rispettando i tempi dell’inter vento (dopo di lui il programma prevedeva l’intervallo per la “pausa caffè”), il sindaco di Alessandria, Piercarlo Fabbio, ha lasciato i lavori del Forum, al quale si era presentato intorno alle 11, e ha voluto convocare nel pomeriggio una conferenza stampa per spiegare «quello che mi è stato impedito di dire». Sei cartelle e mezzo per presentare «quattro gambe per lo sviluppo: connessione fra sistema della conoscenza e sistema della produzione di reddito; sanità; logistica; lavoro» (sul sito www.fabbio.it il testo integrale, ndr). Poi, di fronte ai giornalisti, l’affondo contro Ambrosetti: «Non ho compreso perché non mi hanno fatto fare l’intervento, ma sono molte le cose che non capisco del “carrozzone” di persone partite da Milano» e parla di «profonde perplessità sul metodo di lavoro dei cui risultati non si deve tenere conto nemmeno nelle discussioni da bar». Poi il perentorio «la colonizzazione è finita» e quindi annuncia: «Scriverò a Viale e Taverna (presidenti di Fondazione Pittatore e Cra) per chiedere di sostituire Ambrosetti con l’Università di Alessandria». I milanesi sono il braccio operativo di un progetto voluto da Gianfranco Pittatore e che ora prosegue la Fondazione che porta il suo nome... «Era un’idea di Pittatore, di fatto sbagliata» risponde Fabbio. Ma perché non ha partecipato all’inizio portando i saluti come era previsto dal programma? «Io ho detto che non potevo, che ero libero solo verso le 11, mi hanno avvertito all’ul timo. Sono il sindaco, ho degli impegni...». Doveva essere un saluto, non un intervento. «Non è vero, non mi hanno mai detto così». Risulta che i contatti fra lei e Ambrosetti andassero avanti da mesi... «Ricevo cinquecento mail al giorno e chissà quante telefonate. E poi per un’ora e mezza li ho ospitati per l’intervista». Vi siete parlati... «Sì, va bene. Ma non si può esaurire un tema come lo sviluppo in una manciata di minuti». Il Comune di Alessandria è stato l’unico assente al tavolo tecnico preparatorio cui hanno partecipato decine di amministratori locali, le parti sociali, imprenditori... «Mi hanno avvertito la sera prima, ho chiesto se c’era qualche assessore disponibile, però non si organizza all’ultimo minuto». Quindi nega che vi siano stati contatti e telefonate in precedenza... «Qualcosa ci sarà anche stato, ma siamo impegnati, non c’era solo Ambrosetti». Da Milano non commentano. Nessuna dichiarazione ufficiale. Solo una puntualizzazione informale: «Esistono prove documentali e testimonianze dei nostri responsabili di numerosi contatti, PIERCARLO FABBIO INTERROTTO PERCHÈ NON appuntamenti telefonici mai rispettati, svariate mail RISPETTA I TEMPI, ATTACCA IL FORUM rimaste senza risposta». RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 63 TUONO NEWS NOTIZIE WEB martedì 17 maggio 2011 Metlu 5.o"e, d....tI.,..., "'.po,n_ Nell. tempest. del medi. I. vcn:e del lettori Quotidiano di informazione e cultura Alessandria e provincia lTN.it I Home • CRON ACA. BIANCA • 1QIPIAGGIO Ricerca Coda polemica del forum Ambrosetti: eeeo l'intervento integrale di Fabbio ",...,.. ALESSANOfUA GM COI<SUL11HG � - Venerdì SCorso Il forum Ambrosettl ha avuto uno strascico polemic o, a causa di una "Incomprensione" tra Il slnda(o e l'ufficio organluatlvo del forum ste5S0, fabblo avrebbe Infatti voluto parlare e non effettuare solamente Il saluto Istituzionale: durante Il forum la conduttrice, la giornalista Tlziana �rrario, ha Interrotto l'Intervento del sindaco Ste550, che nel pomeriggio di venerdì ha poi convocato una conferenza stampa per esternare la Sua disapprovazione su quanto accaduto in mattinata, In allegato eRESICAR 64 Integrale che Fabblo avrebbe voluto apportare all'evento, � presente l'Intervento RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE CODA POLEMICA DEL FORUM AMBROSETTI: ECCO L’INTERVENTO DI FABBIO Venerdì scorso il forum Ambrosetti ha avuto uno strascico polemico, a causa di una “incomprensione” tra il sindaco e l’ufficio organizzativo del forum stesso. Fabbio avrebbe infatti voluto parlare e non effettuare solamente il saluto istituzionale: durante il forum la conduttrice, la giornalista Tiziana Ferrario, ha interrotto l’intervento del sindaco stesso, che nel pomeriggio di venerdì ha poi convocato una conferenza stampa per esternare la sua disapprovazione su quanto accaduto in mattinata. In allegato è presente l’intervento integrale che Fabbio avrebbe voluto apportare all’evento. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 65 IL MONFERRATO IN PRIMO PIANO martedì 17 maggio 2011 Pag. 16 16 in primo piano MARTEDì 17 MAGGIO 2011 Evento L’analisi di European House of Ambrosetti per conto della Fondazione Pittatore Monferrato, Langhe e Roero: più forti insieme? Molli: «Dare risposte I pregi e i difetti della Provincia De concrete per evitare il declino» al forum per lo sviluppo territoriale Ipotesi Agenzia di Sviluppo? Palazzo Monferrato durante il secondo Forum per la valorizzazione del Monferrato e la provincia di Alessandria ALEssAndRIA Qual è lo scenario economico del Monferrato e della provincia di Alessandria? Quali sono i fattori positivi e negativi che caratterizzano il nostro territorio? Le risposte arrivano dal secondo forum “La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria”, tenutosi nella giornata di venerdì a Palazzo Monferrato di Alessandria e moderato dalla giornalista della Rai Tiziana Ferrario. Tanti i sindaci dei Comuni della provincia, imprenditori, rappresentanti di enti che hanno gremito la sala congressi per ascoltare pareri e consigli degli esperti sul rilancio dell’economia e dell’identità monferrine. Il convegno, organizzato dall’European House of Ambrosetti con la collaborazione della Fondazione Gianfranco Pittatore, arriva esattamente un anno dopo il primo forum, dando continuità al progetto di crescita della Provincia, a cui partecipano numerosi stakeholders. L’analisi della situazione sulla condizione attuale è venuta da Valerio De Molli, managing partner di European House of Ambrosetti, che ha individuato dieci aspetti positivi e dieci negativi per la nostra economia in seguito a studi e approfondimenti. Tra i dati raccolti, anche le risposte dei nostri lettori che nale: con 1,11 miliardi di euro costituisce il 14,8% del saldo positivo del Piemonte e migliora il passivo del nord ovest del 5,7%.Secondo punto di forza è la presenza e incidenza di imprese medio grandi, molte delle quali sono casalesi: Buzzi Unicem, Cerutti, distretto del freddo. Altri elementi positivi sono le infrastrutture stradali e autostradali e la localizzazione geografica strategica, al centro del triangolo industriale Torino-Milano-Genova. Nella classifica rientra anche il ricco patrimonio paesaggistico, storico, culturale, con 54 castelli nella provincia. La qualità della vita percepita continua a essere buona, anche se in calo rispetto allo scorso anno. In netto peggioramento Alessandria, Valenza e Casale. La qualità della vita percepita nella nostra città è scesa da 6,9 a 6,4. Se da un lato a Casale si può godere di una buona vita sociale, facilità nelle relazioni umane, piacevolezza del paesaggio e vivacità culturale, dall’altro pesano le difficoltà nel mondo del lavoro e, soprattutto, il problema amianto. Ulteriori punti di forza sono il patrimonio storico, la presenza sul territorio di tre fondazioni bancarie, le iniziative legate alla green economy e il grande afflusso di visitatori al Serravalle Outlet. I dieci punti di debolezza Ma tutto ciò è controbilanciato negativamente su altri aspet- ti di cui c’è poco di che rallegrarsi. Lo studio presentato da De Molli ha infatti evidenziato dieci punti di debolezza altamente critici per lo sviluppo territoriale. Il primo problema è l’invecchiamento demografico marcato, aumentato rispetto allo scorso anno. Nel 2009-2010 l’incremento della popolazione è stato soltanto frutto di immigrazione: il saldo naturale è negativo (-2,23), mentre quello migratorio è nettamente positivo (+ 2,92). La componente straniera rappresenta il 9% della popolazione contro una media nazionale del 6,5% e l’indice di vecchiaia si presenta a livelli preoccupanti, decisamente superiori alla media italiana. Secondo punto di debolezza, emerso da focus group e interviste ai cittadini, è l’accentuato campanilismo e la conseguente scarsa capacità di fare sistema. «Su temi chiave come logistica e turismo - spiega De Molli la frammentazione territoriale rallenta notevolmente lo sviluppo, non permettendo il raggiungimento di obiettivi importanti per tutta la zona». L’esperto ha puntato il dito anche contro torpore sociale, scarsa intraprendenza e diffidenza verso nuovi scenari. Sotto esame il sistema universitario, definito «poco performante e poco legato alle imprese». Preoccupano, inoltre, l’esigua capacità di attrarre investimenti dall’estero e l’immagine negativa di qualità ambientale e della vita. Nella classifica di qualità della vita stilata da Il Sole 24 Ore, la provincia di Alessandria è al 72° posto. Carenti la capacità di comunicazione e promozione del territorio e lo sviluppo del settore logistico. Nonostante il posizionamento di Alessandria risulti ottimale, la provincia non è né punto di partenza della merce, né punto di destinazione. «Se non si è in grado di fornire servizi distintivi a elevato valore aggiunto - è l’osservazione di De Molli - le tappe intermedie avranno sempre un ruolo marginale». Non va meglio per i collegamenti ferroviari per i passeggeri con Torino e Milano. Si è constatato, su tutto il territorio, un ritardo nelle opere necessarie a garantire un’adeguata copertura di banda larga a cittadini e imprese. Ultimo punto di debolezza è la basa patrimonializzazione media delle imprese e un elevato indebitamento. Fabrizio Gambolati Il tavolo dei relatori: al centro la giornalista, moderatrice dell’incontro, Tiziana Ferrario Parco Edutainment Unire aspetti ludici e culturali della provincia (f.g.) - A discutere su futuro del territorio e strategie per il rilancio, nel secondo forum “La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria”, è stato ancora Valerio De Molli, managing partner della European House of Ambrosetti. Per sfruttare i punti di forza e, soprattutto, migliorare i punti di debolezza che frenano l’economia, De Molli ha sostenuto la necessità di una strategia competitiva territoriale. «Per strategia competitiva si intende l’identificazione e la valorizzazione dei patrimoni disponibili, la definizione di una visione di futuro condivisa successivamente tradotta in obiettivi concreti, scelte strategiche e azioni realizzative» ha spiegato l’esperto. Il piano strategico deve trovare risposta a fondamentali quesiti: perché un’impresa dovrebbe insediarsi qui? Perché un’impresa già presente dovrebbe rimanere? Perché una famiglia, un turista, uno studente dovrebbero scegliere di venire qui? Perché un talento dovrebbe decidere di lavorare qui? «Il sistema territoriale che non ha risposte concrete e convincenti rischia il declino» ha avvertito il relatore. Gli obiettivi della visione di futuro condivisa saranno diventare entro il 2020 uno dei sistemi territoriali italiani più aperti, dinamici e attrattivi, garantendo ai cittadini elevati livelli di occupazione, benessere diffuso e coesione sociale. Si punterà, inoltre, a capitalizzare il valore simbolico del Monferrato per attrarre imprese, turisti, giovani talenti. Le principali aree da rafforzare e sviluppare saranno integrazione e coordinamento, attrattività, innovazione, turismo, università, comunicazione, logistica. Tanti i progetti proposti da De Molli e dal gruppo di lavoro, a partire dall’istituzione di un tavolo tecnico che coinvolga la leadership politico istituzionale e classe dirigente. Il tavolo si è già riunito per la prima volta a marzo e si ipotizzano quattro o cinque sedute all’anno. Per attrarre investimenti, l’esperto ha consigliato la creazione di un’agenzia di sviluppo permanente che riesca a definire strategie e contattare potenziali investitori. Interessante anche la proposta del fondo di venture capital, per sostenere giovani imprenditori con idee valide che non dispongano di capitale sufficiente. Il territorio, secondo De Molli, potrà anche diventare un polo di innovazione nella green economy, con conseguenti ricadute positive sul contesto sociale e miglioramento dell’immagine. «Per farlo - è la ricetta di De Molli- occorre individuare un soggetto responsabile a livello provinciale di promozione, comunicazione, coordinamento dei soggetti coinvolti. Sarà inoltre necessario accedere a forme alternative di finanziamento, come fondi europei». Critica la situazione universitaria: gli indirizzi contenuti nel documento costitutivo dell’università, del 1998, sono stati disattesi. I progetti di realizzare poli di eccellenza in ambito ambientale, informatico, calcolo scientifico non unIvERsItà De Molli: «I documenti costitutivi sono stati disattesi...» TIzIAnA FerrArIo Giornalista della rai e conduttrice del TG1 è stata la moderatrice del secondo Forum per la valorizzazione del Monferrato hanno compilato il questionario sul sito de Il Monferrato. I dieci punti di forza Il primo punto di forza è l’elevato grado di apertura commerciale delle aziende alessandrine, migliorato rispetto al 2009 e riscontrabile osservando i dati su esportazioni, importazioni e saldo commerciale. Nel 2010, il rapporto export-Pil della Provincia si è attestato sul 34,4%, valore superiore al livello medio del Piemonte (33,3%) e del nord ovest (32,7%). Bene anche le esportazioni, che dopo la caduta del 2009, da 2,72 a 2,07 miliardi di euro, si sono risollevate nel 2010 a 2,68 miliardi. I settori che hanno contribuito maggiormente all’export sono stati meccanica e elettronica, seguiti da chimica, gomma e plastica. La provincia di Alessandria porta un contributo significativo al saldo commerciale regio- 66 Porte aperte sabato 21 e domenica 22 maggio Concessionaria Opel per Casale Monferrato Valenza, Trino Vercellese Mede Lomellina Casale Monferrato Strada Valenza 7/G Tel. 0142.454595 sono stati attuati. Bisogna correre al più preso ai ripari, dice De Molli, «intraprendendo con urgenza un percorso di focalizzazione disciplinare in grado di rendere l’offerta formativa e la ricerca distintive rispetto alle università concorrenti. I fondi vanno concentrati sulla facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali. Per ospitare i migliori studenti provenienti al di fuori dell’alessandrino si dovrà fondare un campus universitario». In campo turistico il Monferrato dovrà essere reso fortemente riconoscibile: «Nessuno del focus group è riuscito a trovare una cartina che delinei i confini del Monferrato. Si dovrà quindi perimetrare la zona monferrina, rappresentandola su mappe». E se il Monferrato non bastasse da solo a richiamare abbastanza turisti? «Si potrebbe sviluppare un progetto di promozione comune tra Monferrato, Langhe, Roero - è la soluzione di De Molli - per fare massa critica, sfruttando le eccellenze dei due territori con la finalità di attrarre soprattutto visitatori stranieri». Altra mossa vincente potrebbe essere l’ideazione di un parco di edutainment nella provincia, che unisca aspetti ludici e culturali legati a storia e sostenibilità ambientale. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE FABRIZIO GAMBOLATI / Alessandria EVENTO L’ANALISI DI EUROPEAN HOUSE OF AMBROSETTI PER CONTO DELLA FONDAZIONE PITTATORE I PREGI E I DIFETTI DELLA PROVINCIA AL FORUM PER LO SVILUPPO TERRITORIALE. Qual è lo scenario economico del Monferrato e della provincia di Alessandria? Quali sono i fattori positivi e negativi che caratterizzano il nostro territorio? Le risposte arrivano dal secondo forum “La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria”, tenutosi nella giornata di venerdì a Palazzo Monferrato di Alessandria e moderato dalla giornalista della Rai Tiziana Ferrario. Tanti i sindaci dei Comuni della provincia, imprenditori, rappresentanti di enti che hanno gremito la sala congressi per ascoltare pareri e consigli degli esperti sul rilancio dell’economia e dell’identità monferrine. Il convegno, organizzato dall’European House of Ambrosetti con la collaborazione della Fondazione Gianfranco Pittatore, arriva esattamente un anno dopo il primo forum, dando continuità al progetto di crescita della Provincia, a cui partecipano numerosi stakeholders. L’analisi della situazione sulla condizione attuale è venuta da Valerio De Molli, managing partner di European House of Ambrosetti, che ha individuato dieci aspetti positivi e dieci negativi per la nostra economia in seguito a studi e approfondimenti. Tra i dati raccolti, anche le risposte dei nostri lettori che hanno compilato il questionario sul sito de Il Monferrato. I dieci punti di forza Il primo punto di forza è l’elevato grado di apertura commerciale delle aziende alessandrine, migliorato rispetto al 2009 e riscontrabile osservando i dati su esportazioni, importazioni e saldo commerciale. Nel 2010, il rapporto export-Pil della Provincia si è attestato sul 34,4%, valore superiore al livello medio del Piemonte (33,3%) e del nord ovest (32,7%). Bene anche le esportazioni, che dopo la caduta del 2009, da 2,72 a 2,07 miliardi di euro, si sono risollevate nel 2010 a 2,68 miliardi. I settori che hanno contribuito maggiormente all’export sono stati meccanica e elettronica, seguiti da chimica, gomma e plastica. La provincia di Alessandria porta un contributo significativo al saldo commerciale regionale: con 1,11 miliardi di euro costituisce il 14,8% del saldo positivo del Piemonte e migliora il passivo del nord ovest del 5,7%.Secondo punto di forza è la presenza e incidenza di imprese medio grandi, molte delle quali sono casalesi: Buzzi Unicem, Cerutti, distretto del freddo. Altri elementi positivi sono le infrastrutture stradali e autostradali e la localizzazione geografica strategica, al centro del triangolo industriale Torino-MilanoGenova. Nella classifica rientra anche il ricco patrimonio paesaggistico, storico, culturale, con 54 castelli nella provincia. La qualità della vita percepita continua a essere buona, anche se in calo rispetto allo scorso anno. In netto peggioramento Alessandria, Valenza e Casale. La qualità della vita percepita nella nostra città è scesa da 6,9 a 6,4. Se da un lato a Casale si può godere di una buona vita sociale, facilità nelle relazioni umane, piacevolezza del paesaggio e vivacità culturale, dall’altro pesano le difficoltà nel mondo del lavoro e, soprattutto, il problema amianto. Ulteriori punti di forza sono il patrimonio storico, la presenza sul territorio di tre fondazioni bancarie, le iniziative legate alla green economy e il grande afflusso di visitatori al Serravalle Outlet. I dieci punti di debolezza Ma tutto ciò è controbilanciato negativamente su altri aspetti di cui c’è poco di che rallegrarsi. Lo studio presentato da De Molli ha infatti evidenziato dieci punti di debolezza altamente critici per lo sviluppo territoriale. Il primo problema è l’invecchiamento demografico marcato, aumentato rispetto allo scorso anno. Nel 2009-2010 l’incremento della popolazione è stato soltanto frutto di immigrazione: il saldo naturale è negativo (-2,23), mentre quello migratorio è nettamente positivo (+ 2,92). La componente straniera rappresenta il 9% della popolazione contro una media nazionale del 6,5% e l’indice di vecchiaia si presenta a livelli preoccupanti, decisamente superiori alla media italiana. Secondo punto di debolezza, TIZIANA FERRARIO GIORNALISTA DELLA RAI E emerso da focus group e interviste ai cittadini, è CONDUTTRICE DEL TG1 È STATA LA MODERATRICE l’accentuato campanilismo e la conseguente scarsa DEL SECONDO FORUM PER LA VALORIZZAZIONE DEL capacità di fare sistema. «Su temi chiave come loMONFERRATO RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 67 IL MONFERRATO IN PRIMO PIANO martedì 17 maggio 2011 Pag. 16 - seconda parte gistica e turismo - spiega De Molli - la frammentazione territoriale rallenta notevolmente lo sviluppo, non permettendo il raggiungimento di obiettivi importanti per tutta la zona». L’esperto ha puntato il dito anche contro torpore sociale, scarsa intraprendenza e diffidenza verso nuovi scenari. Sotto esame il sistema universitario, definito «poco performante e poco legato alle imprese». Preoccupano, inoltre, l’esigua capacità di attrarre investimenti dall’estero e l’immagine negativa di qualità ambientale e della vita. Nella classifica di qualità della vita stilata da Il Sole 24 Ore, la provincia di Alessandria è al 72° posto. Carenti la capacità di comunicazione e promozione del territorio e lo sviluppo del settore logistico. Nonostante il posizionamento di Alessandria risulti ottimale, la provincia non è né punto di partenza della merce, né punto di destinazione. «Se non si è in grado di fornire servizi distintivi a elevato valore aggiunto - è l’osservazione di De Molli - le tappe intermedie avranno sempre un ruolo marginale». Non va meglio per i collegamenti ferroviari per i passeggeri con Torino e Milano. Si è constatato, su tutto il territorio, un ritardo nelle opere necessarie a garantire un’adeguata copertura di banda larga a cittadini e imprese. Ultimo punto di debolezza è la basa patrimonializzazione media delle imprese e un elevato indebitamento. 68 RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE FABRIZIO GAMBOLATI / Alessandria MONFERRATO, LANGHE E ROERO: PIÙ FORTI INSIEME? DE MOLLI: «DARE RISPOSTE CONCRETE PER EVITARE IL DECLINO» IPOTESI AGENZIA DI SVILUPPO? A discutere su futuro del territorio e strategie per il rilancio, nel secondo forum “La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria”, è stato ancora Valerio De Molli, managing partner della European House of Ambrosetti. Per sfruttare i punti di forza e, soprattutto, migliorare i punti di debolezza che frenano l’economia, De Molli ha sostenuto la necessità di una strategia competitiva territoriale. «Per strategia competitiva si intende l’identificazione e la valorizzazione dei patrimoni disponibili, la definizione di una visione di futuro condivisa successivamente tradotta in obiettivi concreti, scelte strategiche e azioni realizzative» ha spiegato l’esperto. Il piano strategico deve trovare risposta a fondamentali quesiti: perché un’impresa dovrebbe insediarsi qui? Perché un’impresa già presente dovrebbe rimanere? Perché una famiglia, un turista, uno studente dovrebbero scegliere di venire qui? Perché un talento dovrebbe decidere di lavorare qui? «Il sistema territoriale che non ha risposte concrete e convincenti rischia il declino» ha avvertito il relatore. Gli obiettivi della visione di futuro condivisa saranno diventare entro il 2020 uno dei sistemi territoriali italiani più aperti, dinamici e attrattivi, garantendo ai cittadini elevati livelli di occupazione, benessere diffuso e coesione sociale. Si punterà, inoltre, a capitalizzare il valore simbolico del Monferrato per attrarre imprese, turisti, giovani talenti. Le principali aree da rafforzare e sviluppare saranno integrazione e coordinamento, attrattività, innovazione, turismo, università, comunicazione, logistica. Tanti i progetti proposti da De Molli e dal gruppo di lavoro, a partire dall’istituzione di un tavolo tecnico che coinvolga la leadership politico istituzionale e classe dirigente. Il tavolo si è già riunito per la prima volta a marzo e si ipotizzano quattro o cinque sedute all’anno. Per attrarre investimenti, l’esperto ha consigliato la creazione di un’agenzia di sviluppo permanente che riesca a definire strategie e contattare potenziali investitori. Interessante anche la proposta del fondo di venture capital, per sostenere giovani imprenditori con idee valide che non dispongano di capitale sufficiente. Il territorio, secondo De Molli, potrà anche diventare un polo di innovazione nella green economy, con conseguenti ricadute positive sul contesto sociale e miglioramento dell’immagine. «Per farlo - è la ricetta di De Molli- occorre individuare un soggetto responsabile a livello provinciale di promozione, comunicazione, coordinamento dei soggetti coinvolti. Sarà inoltre necessario accedere a forme alternative di finanziamento, come fondi europei». Critica la situazione universitaria: gli indirizzi contenuti nel documento costitutivo dell’università, del 1998, sono stati disattesi. I progetti di realizzare poli di eccellenza in ambito ambientale, informatico, calcolo scientifico non sono stati attuati. Bisogna correre al più preso ai ripari, dice De Molli, «intraprendendo con urgenza un percorso di focalizzazione disciplinare in grado di rendere l’offerta formativa e la ricerca distintive rispetto alle università concorrenti. I fondi vanno concentrati sulla facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali. Per ospitare i migliori studenti provenienti al di fuori dell’alessandrino si dovrà fondare un campus universitario ». In campo turistico il Monferrato dovrà essere reso fortemente riconoscibile: «Nessuno del focus group è riuscito a trovare una cartina che delinei i confini del Monferrato. Si dovrà quindi perimetrare la zona monferrina, rappresentandola su mappe». E se il Monferrato non bastasse da solo a richiamare abbastanza turisti? «Si potrebbe sviluppare un progetto di promozione comune tra Monferrato, Langhe, Roero - è la soluzione di De Molli - per fare massa critica, sfruttando le eccellenze dei due territori con la finalità di attrarre soprattutto visitatori stranieri». Altra mossa vincente potrebbe PARCO EDUTAINMENT UNIRE ASPETTI LUDICI E essere l’ideazione di un parco di edutainment nella CULTURALI DELLA PROVINCIA provincia, che unisca aspetti ludici e culturali legati UNIVERSITÀ DE MOLLI: «I DOCUMENTI COSTITUTIVI a storia e sostenibilità ambientale. SONO STATI DISATTESI...» RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 69 IL SOLE 24 ORE COMMENTI E LETTERE mercoledì 18 maggio 2011 Pag. 8 8 Commenti e lettere Mercoledì 18 Maggio 2011 - N. 19 Il Sole 24 Ore NordOvest Lettere al Sole 24 Ore-NordOvest Alessandria sceglie la via del turismo I l forum Ambrosetti-Fondazione Pittatore della scorsa settimana sul rilancio dell’Alessandrino ha compiuto unaradiografiadellaprovinciaapartiredalsuobrandforseoggipiù"trendy", il Monferrato. Ma l’ha estesa a tutto il territorio, per coglierne punti di forza e di debolezza e individuare le direttrici prioritarie da suggerire agli addetti ai lavori,perinterventinelturismodaoggi inpoi.Chiscrive,dieciannifaeraimpegnato nelle amministrazioni locali con deleghea unturismoa dirpoconascenteeconunpercorsoancoratuttodaattivare,tantochedefinirepionieristicique- gliannièuneufemismo. Laricercadicecheabbiamostraordinari plus: posizione strategica, infrastrutture autostradali, elevato grado di aperturacommerciale,patrimoniopaesaggistico emonumentale e molto altro ancora. Ma permangono molti minus, siaeconomicisiasociologici:invecchiamento demografico, immobilismo un po’ provinciale, scarsa capacità di comunicazione,campanilismo,scarsicollegamentiferroviariealtroancora.Tutti elementi riassumibili nella “mancanzadi sistema”. Una conferma non inattesa,manonperquestomenorilevante. Il vicepresidente di Unicredit, Fabrizio Palenzona, da buon conoscitore del nostro territorio (è stato presidentedella ProvinciadiAlessandria e anche primo presidente della Atl), ha to si possono riscoprire talenti nascosti o dimenticati. Il nostro territorio hasaputo guardarsidentro:probabilmente si è piaciuto. Ma la vocazione turisticanonsicompraalsupermercato, non nasce come un fungo dalla sera alla mattina. È un processo lento e progressivo. E il compito più arduo e importante è che amministratori, enti e fondazioni, lavorino davvero in rete con i "privati": non solo i big investors, ma anche i piccoli operatori, che con l’aiuto delle proprie capacità eil supportodei decisori pubblici, realizzino un sistema turistico sul modello di altri paesi esteri, come la Francia, nei confronti dei quali davvero non abbiamo nulla da invidiare . Fare più sistema? Certamente: di più e ancora meglio. Ci consola, nel frattempo , rilevare che la strada giusta è stata imboccata e offre già buoni frutti. La Provincia di Alessandria ha incassato la miglior performance regionale in termini di crescita di flussi turistici nel 2010. E alcune scelte innovative che l’Atl ha compiuto con Provincia e Regione Piemonte, ha fatto di Alessandriailportalediaccessoprivilegiato all’Italia per gli stranieri (i tedeschi l’hanno definita “il miglior terminaldi’Italia ”intermini diproposte di visita e qualità di accoglienza). Per questo il nostro Piano operativo puntaa fare della tradizione edel passato un punto di forza per azioni innovative: genius loci e sensibilità ai trend e alle richieste del turismo di oggi . Gianni Crisafulli, presidente Alexala (Atl della Provincia di Alessandria) Quote rosa. La Fondazione Bellisario vuole rilanciare le donne nel lavoro e nel top management: un bene per l’economia subalpina Credito. La replica dell’assessore Giordano alla lettera aperta di Rete imprese Leadership al femminile La delibera su Unionfidi? Operazione a costo zero di Adriana Castagnoli e Carola Vallarino Gancia di Massimo Giordano «S ono una donna e faccio un mestiere considerato da uomo». Con queste parole Marisa Bellisario esordiva raccontando, nel 1987, la sua esperienza di top manager, avviata nel gruppo Olivetti e conclusa in un settore d’avanguardia come le telecomunicazioni all’Italtel. Da allora molte cose sono cambiate nel nostro Paese, tuttavia solo il 6,9% delle donne occupatericopreincarichialvertice delle aziende. PerquestolaFondazione Bellisario ha intrapreso una politica di promozione della professionalitàfemminilenellasocietà e nell’imprenditoria, conl’obiettivo di richiamare il mondo politico, nonchédelleistituzioni pubbliche e di quelleeconomiche a non dissipare un patrimonio di talenti preziosiperilPaese.Nell’attualesituazione, il Piemonte costituisce un’eccezione positiva, con l’8,4% di donnepresentiaiverticineivarisettori di attività, grazie alle politiche del personale e a una cultura d’impresaafavoredelle donneprofessata da gran parte delle aziende attive sul territorio. Iltemadella "leadership al femminile" nei diversi campi di attività – di cui si è parlato lunedì 9 maggio al Centro Incontri della Regione Piemonte nella tavola rotonda organizzatadallaDelegazione regionaledella Fondazione Bellisario, è comunque una questione ancora molto discussa e controversa. Ne hanno discusso più interlocutori: Lella Golfo (parlamentare e presidente della FondazioneBellisario),Elsa Fornero (vicepresidente del Consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo), Maria Caramelli (direttore sanitario dell’Istituto zooprofilattico di Piemonte,LiguriaeValled’Aosta),Giorgina Gallo (presidente l’Oréeal Italia), Anna Martina (direttore Comunicazione del Comune di Torino), Davide Canavesio (presidente del Gruppo giovani imprenditori dell’Unione industriale di Torino), MarzioRaveggi(ceoJhonsonControls Italia) e Margherita Boniver (presidenteCommissione bicameraleSchenghen,Europol, Immigrazione).Ebbene,unodegliargomenti addotti a favore di una maggior rappresentanza femminile ai verticidelleaziendeèlarelazionepositivatra presenza femminile eperformance, come è emerso dalle testimonianze di diversi manager dal profilointernazionale. Un ambiente eterogeneo per genere sembra essere più fertile rispetto a quello in cui la diversità sia soltanto di differenti età o nazionalità. DIRETTORE RESPONSABILE e-mail REDAZIONE NORDOVEST [email protected] www.ilsole24ore.com 70 parlato – tra l’altro – di “mancanza di cultura dell’accoglienza”. C’è del vero. Ma se è cosi, se questa vocazione turistica non è ancora del tutto compiutae percepita, occorre considerare i"tempifisiologici". Dobbiamocogliereisegnalidal mercatoeleggereinnoi stessi potenzialità ed energie per costruire una nuova identità. Qualcuno immaginava che ci potesse essere un wineresortcon"vinoterapia"inMonferrato 12 anni fa, quando addirittura laleggeregionalesulB&Bnonerastata ancora promulgata? E ci si ricorda quando Inge Feltrinelli definì proprio il Monferrato (in cui ha amatissimo buen retiro da molti decenni) «terra straordinaria,perfortunaancorasconosciuta»? Inmomentidi crisiedicambiamen- Le lettere vanno inviate a: [email protected] COORDINATORE EDITORIALE Roberto Napoletano Luca Benecchi VICE DIRETTORI MILANO- Marco Libelli (vicecaporedattore), Marco Mancini(caposervizio), BarbaraBisazza(vicecaposervizio), Marco Ferrando,Emiliano Sgambato, SilviaSperandio Edoardo De Biasi (vicario) Elia Zamboni, Alberto Orioli, Alessandro Plateroti TORINO- FrancescoAntonioli (caposervizio), Filomena Greco,Valentina Maglione, AdrianoMoraglio Perciò la delegazione piemontese della Fondazione Bellisario ribadisceilsuoimpegno,perilprossimofuturo, a organizzare successivi incontri, nonché seminari formativi, in altre Province, coinvolgendo su temi di interesse comune, in molteplici settori,variecategoriedidonnelavoratrici: dalle imprenditrici alle professioniste, dalle manager di aziende private alle funzionarie della pubblica amministrazione. In tal modo si intende ottenere il sostegno di associazioni di categoria e delle Istituzioni sensibili all’argomento, con l’obiettivo comune di promuovere, valorizzare e sostenere l’affermazione della professionalità femminile nei vari ambiti di attività. E ciò, ai fini di una progressivaparitàdigeneree,anche, di un’opportunità di miglioramento, non soloperilgenerefemminile, ma per l’intera società. Di fatto, perché si affermi una vera “leadership al femminile” forte e condivisa, servono dedizione, passione, continuità e capacità di lavorare insieme; ma anchequalche “aiuto esterno” in termini di welfare che consenta di riuscire a declinare serenamente impegni lavorativi e vita familiare. D’altronde, le donne possiedono capacità e competenze, in questo momento più che mai necessarie al nostro Paese per recuperare competitività e ridare slancio alla crescita economica. Fondazione Bellisario - Piemonte © RIPRODUZIONE RISERVATA www.fondazionebellisario.org Online tutte le informazioni sulle iniziative della Fondazione Bellisario H o letto la lettera aperta del presidente di Rete Imprese Giorgio Felici su «Il Sole 24 Ore NordOvest» della scorsa settimama e confermo che tutta l’attività svolta in tema confidi è stata frutto di concertazione con tutte le parti interessate: questo in linea con la nostra politica mirata a dare precise soluzioni e concrete risposte ai problemi che ci vengono sottoposti. Dare efficacia all’azione del sistema dei confidi piemontesi, che è un cardine peculiare su cui poggiail nostro sistema delle imprese, è una priorità della giunta Cota. Il lavoro svolto finora è servito a individuaresoluzioniche,neiprossimi giorni, verranno attuate, anche grazie alla partecipazione ampia di tutte le parti sociali coinvolte. Vorrei ricordare qui che l’obiettivo del piano sui confidi è che gli stessi possano reggersi ed operare senza dipendere dall’intervento pubblico attraverso finanziamenti periodici. La questione Unionfidi – la delibera da noi approvata nelle scorse settimane – è in realtà un tema diverso: infatti, in quel caso, si è trattatodicorreggereunerroreriguardante il titolo dell’assegnazione dellerisorseche erastatofatta dalla precedente amministrazione. E anche per la questione dei confidi agricoli, citata dal presidente Felici nella lettera al vostro giornale, abbiamo individuato un altro intervento errato compiutto dalla giunta Bresso. Quindi, si trattava neidue casi di sanare situazioni altrimenti compromesse. Si aggiunga, inoltre, che la "correzione" di tali errori è stata una operazione che non ci è costata CorsoG.Ferraris, 108- 10129Torino -Tel. 011 5139815; 0115139818; 011 5139826; Fax011 505026 Proprietario ed editore Il Sole 24 ORE S.p.A. ARTDIRECTOR Sede legale Via Monte Rosa, 91 - 20149 Milano FrancescoNarracci Grafico: VincenzoPontrelli PROPRIETARIO ED EDITORE: nulla, perché quei soldi stanziati erano già da tempo fuori dal bilancio della Regione Piemonte e che non erano stati qualificati come creditodallastessaamministrazione. Ecco perché oggi ci ritroviamo con una operazione a costo zero. Insomma, abbiamo sanato tali situazioni in modo semplice, per permettere al sistema dei confidi piemontesi di affrontare una nuova stagione con tutti gli attori nella stessa condizione di partenza. Abbiamo condiviso il lavoro e non ci siamo alzati dal tavolo finché non abbiamo deciso che percorso comune intendevamo intraprendere. È un metodo, quello della concertazione, che abbiamo sinora scelto come principio basilare dell’azione per il rilancio dell’economia del Piemonte. Lo abbiamo adottato per il Piano straordinario sull’occupazione, per quello sulla competitività, per tracciare le linee strategiche relative al comparto dell’Ict, lo facciamo anche per il Piano confidi. Vogliamo un sistema di garanzie per le aziende che sia forte, autonomo, in grado di tenersi dritto da solo, che non sia costretto a dipendere dall’amministrazione pubblica e dalla politica. È uno dei migliori servizi che oggi possiamo rendere alle nostre imprese. La crisi economica non rispetta nessuno e non aspetta chi sta con lemani in mano. Il presidente Felici, che da artigiano sa cosa significa lavorare con l’ingegno e le mani, ne è consapevole. Il sistema dei confidi è fondamentale e le aziendepiemontesidevonopotercontare sulla sua grande forza. Il Sole 24 ORE S.p.A. (caposervizio) PRESIDENTE via Monte Rosa, 91 - 20149 Milano Tel.02 3022.1 Fax02 3022.2713 e-mail:[email protected] AMMINISTRATORE DELEGATO Giancarlo Cerutti Donatella Treu ©CopyrightIlSole24ORE S.p.A. 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Chi scrive,dieci anni fa era impegnato nelle amministrazioni locali con deleghe a un turismo a dir poco nascente e con un percorso ancora tutto da attivare, tanto che definire pionieristici quegli anni è un eufemismo. La ricerca dice che abbiamo straordinari plus: posizione strategica, infrastrutture autostradali, elevato grado di apertura commerciale,patrimonio paesaggistico e monumentale e molto altro ancora. Ma permangono molti minus, sia economici sia sociologici: invecchiamento demografico, immobilismo un po’ provinciale, scarsa capacità di comunicazione, campanilismo, scarsi collegamenti ferroviari e altro ancora. Tutti elementi riassumibili nella “mancanza di sistema”. Una conferma non inattesa, ma non per questo meno rilevante. Il vicepresidente di Unicredit, Fabrizio Palenzona, da buon conoscitore del nostro territorio (è stato presidente della Provincia di Alessandria e anche primo presidente della Atl), ha parlato – tra l’altro –di “mancanza di cultura dell’accoglienza”. C’è del vero. Ma se è cosi, se questa vocazione turistica non è ancora del tutto compiuta e percepita, occorre considerare i “tempi fisiologici”. Dobbiamo cogliere i segnali dal mercato e leggere in noi stessi potenzialità ed energie per costruire una nuova identità. Qualcuno immaginava che ci potesse essere un wine resort con “vinoterapia” in Monferrato 12 anni fa, quando addirittura la legge regionale sul B&B non era stata ancora promulgata? E ci si ricorda quando Inge Feltrinelli definì proprio il Monferrato (in cui ha amatissimo buen retiro da molti decenni) «terra straordinaria,per fortuna ancora sconosciuta »? In momenti di crisi e di cambiamento si possono riscoprire talenti nascosti o dimenticati. Il nostro territorio ha saputo guardarsi dentro: probabilmente si è piaciuto. Ma la vocazione turistica non si compra al supermercato, non nasce come un fungo dalla sera alla mattina. È un processo lento e progressivo. E il compito più arduo e importante è che amministratori, enti e fondazioni, lavorino davvero in rete con i “privati”: non solo i big investors, ma anche i piccoli operatori, che con l’aiuto delle proprie capacità e il supporto dei decisori pubblici, realizzino un sistema turistico sul modello di altri paesi esteri, come la Francia, nei confronti dei quali davvero non abbiamo nulla da invidiare. Fare più sistema? Certamente: di più e ancora meglio. Ci consola, nel frattempo , rilevare che la strada giusta è stata imboccata e offre già buoni frutti. La Provincia di Alessandria ha incassato la miglior performance regionale in termini di crescita di flussi turistici nel 2010. E alcune scelte innovative che l’Atl ha compiuto con Provincia e Regione Piemonte, ha fatto di Alessandria il portale di accesso privilegiato all’Italia per gli stranieri (i tedeschi l’hanno definita “il miglior terminal di’Italia ”in termini di proposte di visita e qualità di accoglienza). Per questo il nostro Piano operativo punta a fare della tradizione e del passato un punto di forza per azioni innovative: genius loci e sensibilità ai trend e alle richieste del turismo di oggi. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 71 IL PICCOLO ECONOMIA E LAVORO mercoledì 18 maggio 2011 Pag. 17 mercoledì 18 maggio 2011 _ 17 Economia&Lavoro Online www.ilpiccolo.net Obiettivi sul piano casa e gli investimenti Teatro, un altro rinvio l Domani il convegno del Collegio Costruttori nell’aula magna di Scienze Alessandria _ Il piano casa tra riforme e incentivi. Ovvero, definire i contorni e i margini di operatività della legge regionale che ha come obiettivo quello di rilanciare gli investimenti nel settore delle costruzioni anche per mezzo di procedure meno restrittive rispetto a quelle precedentemente in vigore. Gli operatori del settore insieme ai responsabili degli enti locali sono chiamati al confronto, per una corretta e condivisa applicazione della legge, grazie all’iniziativa promossa dal Collegio Costruttori della provincia di Alessandria e agli Ordini ingegneri, Architetti e Geometri che si svolgerà domani, giovedì, dalle 9, nell’aula magna della Facoltà di Scienze, in viale Michel 11 ad Alessandria. Dopo i saluti di Andrea Gianasso (presidente Fiopa - Federazione Ordini Ingegneri di Piemonte e Aosta) e Luigi Merlo (presidente della Consulta Edilizia Alessandria) sono previste le relazioni di Livio Dezzani (direttore Direzione Programmazione strategica, politiche territoriali ed Edilizia della Regione Piemonte) su “Gli aspetti innovativi della Legge Regionale 1/2011 - Le Modifiche in itinere alla Legge Urbanistica” e Pier Bene- detto Mezzapelle (dirigente del Comune di Tortona, Coordinatore dirigenti urbanistica per la Consulta Edilizia Alessandria) su “L’attuazione negli enti locali”; seguiranno i contributi di Franco Osenga (presidente del Collegio Costruttori di Alessandria), Marco Colombo (presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Alessandria), Dario Camerino (presidente dell’Ordine degli Architetti di Alessandria), Franco Castiglione (presiden- Lo sviluppo da dove passerà? Dopo il Forum (1): la frontiera logistica fra certezze e precarietà l Alessandria _ In questa parte di Piemonte che confina con la Lombardia e la Liguria non esistono solo potenzialità, ma realtà concrete. Come quelle che ha elencato e analizzato Lanfranco Senn (direttore del Centro di ricerche di economia regionale dei Trasporti e del turismo dell’Università Bocconi e presidente della Metropolitana Milanese) parlando di un ruolo «prioritario di una provincia cardine, capace di stringere una alleanza forte con i porti liguri per costituire lo sbocco naturale (funzione retroportuale) e distribuire le merci prevalentemente nella direzione Est – Ovest del Nord Italia. L’Alessandrino può svolgere un ruolo prospettico nell’integrazione lungo l’asse Nord – Sud (prevedendo una alleanza con l’Interporto di Novara, il Cim, per svolgere una funzione logistica polare del sud Europa». Il capoluogo ha uno scalo ferroviario (ormai quasi del tutto inutilizzato, ndr) con cento chilometri di binari, il territorio vede la presenza a Tortona di due piattaforme logistiche e intermodali come quella di Rivalta Scrivia (con il nuovo Rivalta Terminal Europa avviato verso l’operatività) e del Gruppo Gavio e, a nord, la crescita del Gruppo Bonzano, nel Casalese, che ha aperto una finestra su Genova rilevando la ligure Gimax. «Manca però ancora una integrazione e una cabina di regia» è stato rilevato. Infrastrutture materiali e immateriali sono state al centro (con il turismo e l’economia verde che sono gli altri potenziali pilastri di sviluppo del territorio) delle analisi del Forum sulla “Valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria” che si è svolto la scorsa settimana a Palazzo Monferrato con l’organizzazione di The European House – Ambrosetti di Milano e dalla Fondazione “Gianfranco Pittatore” di Alessandria (presieduta da Renato Viale), con la collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria (guidata da Pier Angelo Taverna) e della banca Cassa di Risparmio di Alessandria (il presidente è Carlo Frascarolo). Analizzando lo scenario al centro della relazione di Valerio De Molli, Managing partner di Ambrosetti, balzano all’occhio evidenti i limiti individuati già dalla prima edizione del Forum: se il punto di forza è la «ottima dotazione di infrastrutture ferroviarie e autostradali», lo sviluppo logistico «dipende anche da fattori esterni non governabili» oltre che dalla volontà Taverna e Viale (da sinistra) alla presentazione del Forum realizzare un incontro tra i due sindaci e i due presidenti delle Province». Intanto il mercato si evolve rapido. E alcune delle criticità rilanciate dal secondo Forum Ambrosetti trovano conferma nelle parole di Rino Canavese, presidente dell’Autorità portuale di Savona (che ha seguito con attenzione i lavori): «Nel decidere di tenere in vita la Fondazione Slala abbiamo fatto la cosa giusta, però ora bisogna capire con quali strumenti procedere. È necessario coinvolgere la Lombardia perché non ha senso tenerla fuori e soprattutto, servono i privati. Perché nell’asse Rivalta Scrivia, Mortara e Novara ci sono già rete e potenzialità per dialogare». I poli principali individuati anche da una recente analisi comparsa sul “Sole 24 Ore” sono Porto di Savona; Interporto di Vado; Porto di Genova; Interporto di Rivalta Scrivia; Polo logistico di Mortara; Interporto di Novara. È un quadro nel quale Alessan- dei protagonisti di fare sul serio. «Le rotaie ci sono, manca il servizio» ha detto Paolo Filippi, presidente della Provincia parlando dei sempre più difficoltosi collegamenti ferroviario per i pendolari verso Torino e Milano, mentre l’unica potenzialità privata (Arenaways di Alessandria) è ancora bloccata al collegamento fra Milano e Torino, non può fare fermate intermedie e tanto meno dare vita a all’anello che avrebbe collegato Alessandria con le due metropoli abbattendo i tempi di percorrenza. Una criticità sottolineata anche da Massimo Giordano, assessore regionale allo Sviluppo Economico: «Il territorio deve puntare sulla logistica, ma è deficitario sui collegamenti ferroviari. Chi ha più filo deve tessere più tela, chi ha le idee deve essere premiato». Poi ha aggiunto: «Sulla logistica e l’università i territori di Alessandria e Novara devono fare un patto forte: mi impegno per dria (nel senso del capoluogo) è assente. Se è vero che le amministrazioni locali hanno un ruolo di partnership, ma non primaria, per il grande progetto del Retroporto all’interno dello scalo ferroviario, e non possono incidere fino in fondo sulle scelte del Gruppo Fs, è anche vero che possono stimolare interventi sul territorio che possono integrarsi con quelli che già esistono. Però su questo fronte appaiono lontane dalla realtà di oggi le parole contenute nel Bilancio di metà mandato del Comune di Alessandria: «Avviate le fasi di progettazione per la realizzazione di una nuova area industriale, artigianale e di logistica di città, in zona San Michele, per (670.000 metri quadrati) e a Cantalupo (400.000 metri quadrati) funzionali all’integrazione del sistema logistico e con particolare vocazione alla manipolazione delle merci in transito. Trasversale a tale obiettivo, ma funzionale a esso è stata la trasformazione della società partecipata Pla in Sital che deve rappresentare uno strumento primario per la realizzazione dei nuovi investimenti strutturali nel campo economico. Tutti i terreni di proprietà comunale in località San Michele sono stati fatti oggetto di valorizzazione e la conseguente dismissione a Valorial permetterà la vendita per la realizzazione dell’area logistica nella zona». Fra progettazione e realizzazione il tempo sarà lungo. Mentre le realtà come quelle di Mortara in due anni sono passate dall’essere un piccolo scalo ferroviario di paese a una realtà che intercetta già i traffici di Savona e di Rotterdam. Ed è pronta per quelli tedeschi. E.So. (1 - continua) te del Collegio dei Geometri di Alessandria), Marco Bologna (Cna Alessandria), Flavio Arlenghi (Confartigianato Alessandria). Al termine, tavola rotonda con Ugo Cavallera (vicepresidente della giunta della Regione Piemonte), Rocchino Muliere (consigliere regionale del Pd), Nino Boido (vicepresidente Ance Piemonte). L’iniziativa ha il patrocinio di Fiopa, Consulta dell’Edilia e Regione Piemonte. E.So. _ Rinnovato il Consiglio dell’Ordine provinciale Consulenti del Lavoro di Alessandria. Sono risultati eletti per il triennio 2011-2014 Lorenzo Lombardi (presidente); Giuseppe Volante (segretario); Rita Pancot (tesoriere); Piercarlo Antonioletti, Carla Demicheli, An- 72 Alessandria _ I sindacati confederali lunedì hanno incontrato i vertici della Fondazione Teatro Regionale Alessandrino per fare il punto sui lavoratori a tempo determinato (nove). Il tavolo tecnico convocato in prefettura non è mai stato chiuso, ma solo sospeso quan- do il sindaco di Alessandria, Piercarlo Fabbio, aveva scritto al prefetto, Francesco Paolo Castaldo, sostenendo che «avuto presente il Piano industriale del Teatro regionale alessandrino, verranno garantiti i contratti di lavoro a tempo determinato alle unità di personale in scadenza il 31 maggio e il 30 luglio». Però dalla riunione dell’altro giorno è emerso un altro quadro: «La presidente della Fondazione, Elvira Mancuso, ha det- to che stanno ancora lavorando al piano industriale, senza fornire altre certezze rispetto ai lavoratori a tempo determinato (i primi cinque scadono a fine maggio)» dice Bruno Pagano della segreteria della Cisl. A fronte della situazione di stallo, i sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno dato tempo «una settimana per definire il destino di questi lavoratori: entro il 26 maggio attendiamo risposte definitive». E.So. Anche il fotovoltaico nel futuro della Solvay l Il nuovo reattore Tecnoflon: investimento da 10 milioni per un mercato ad alto valore aggiunto Alessandria _ Nel futuro dello stabilimento Solvay Solexis di Spinetta Marengo c’è il nuovo impianto per aumentare la capacità produttiva di fluoroelastomeri perossidici commercializzati con il marchio Tecnoflon. È un investimento da dieci milioni di euro che consentirà alla multinazionale belga di consolidare la posizione e la leadership mondiale in un segmento di mercato ad alto valore aggiunto. Il cantiere è stato visitato l’altro giorno dal prefetto di Alessandria, Francesco Paolo Castaldo, che accompagnato dal direttore dello stabilimento di Spinetta, Stefano Bigini, e dal responsabile delle risorse umane, Paolo Bessone, ha svolto un sopralluogo all’interno del polo chimico. Fra le aree al centro dell’attenzione anche quella del nuovo impianto di trattamento delle acque falda (la barriera idraulica) che con una capacità di lavorazione di 320 metri cubi all’ora depura l’acqua prelevata e la utilizza nel ciclo produttivo. L’investimento è di circa quattro milioni di euro, di cui due solo per la struttura. strumenti contrattuali utili che hanno ridotto al minimo, nel 2009 (anno della crisi che ha fatto i conti con una riduzione del 40 per cento della produzione), le ore di cassa integrazione solo per alcune decine di persone su circa seicento dipendenti, e le nuove assunzioni. Ma su un punto è stato chiaro: «La Prefettura, come tutti gli altri organismi competenti in materia, coordina il piano di emergenza esterno. L’incontro ha permesso di conoscere in dettaglio alcuni aspetti interni di esclusiva competenza dell’azienda che però sono utili per elaborare l’aggiornamento del nuovo piano di gestione delle emergenze. E credo che oggi siano maturate le condizioni per una nuova esercitazione di emergenza alla luce delle ultime evoluzioni». Amianto ed energia pulita Il 2012 non sarà solo l’anno del nuovo reparto del Tecnoflon. È anche il termine previsto per la sostituzione di circa 25.000 metri quadrati di coperture di amianto (7.500 metri quadrati sono già stato tolti e altri 3.500 lo saranno entro l’estate). E nell’ambito di questo intervento è in programma la sostituzione di Il piano di emergenza 10.000 metri quadrati di eternit con Per stessa ammissione di Bigini, se il pannelli fotovoltaici che consentiranno 2010 «è stato un anno la produzione di due memolto buono, il 2011 si di energia di picIl sopralluogo del gawatt annuncia uguale: preveco. Una analoga copertuPrefetto, Castaldo, ra sempre con pannelli diamo nuovi investimenti con ricadute su nello stabilimento. fotovoltaici è prevista per occupazione diretta e ‘Sono maturi una delle discariche inindiretta». Castaldo non sul modello di i tempi per una terne, ha mancato di apprezzaquanto avviene per quelnuova esercitazione’ la di Castelceriolo. re gli aspetti occupazioEnrico Sozzetti nali, il ricorso a tutti gli Il prefetto, Francesco Paolo Castaldo, con il direttore dello stabilimento Solvay Solexis, Stefano Bigini. Sopra, l’impianto di depurazione delle acque di falda che tratta circa 320 metri cubi l’ora. L’investimento è stato pari a 4 milioni di euro Mobilità e pensione: ‘Presentate le domande’ In cinquecento rischiano di rimanere senza stipendio. Iniziativa di Cgil, Cisl e Uil l Alessandria _ «Il consiglio che ci sentiamo di dare ai lavoratori è: presentate le domande per la pensione all’Inps inserendo l’esplicito riferimento di allungamento del sostegno al reddito fino al raggiungimento della finestra pensionistica. È il modo per poter eventualmente poter fare poi ricorso». Dopo le prime uscite pubbliche della Cgil, seguite dalle iniziative, più a carattere politico, di Sinistra popolare con Renato Kovacic e Italia dei valori con Vincenzo Demarte, e un incontro pubblico alla presenza di un gruppo di lavoratori, ora sono Cgil, Cisl e Uil con Antonella Albanese (membro delle segreteria della Cgil), Alessio Ferraris (segretario della Cisl) e Aldo Gregori (segretario della Uil) a prendere posizione annunciando un incontro con il prefetto di Alessandria, Francesco Paolo Castaldo, per lunedì 23 alle 16 (è previsto anche un presidio di fronte a Palazzo Ghilini), e la richiesta di incontro con le associazioni datoriali. «Con loro - spiegano Albanese, Ferraris e Gregori intendiamo riaprire un confronto sulle conseguenze di questa incredibile situazione che ricade soltanto sui lavoratori e sulle famiglie. Le associazioni che hanno sottoscrit- to gli accordi che prevedevano l’aggancio alla pensione non possono chiamarsi fuori in un modo o nell’altro». Il nodo è proprio questo: le centinaia di lavoratori (circa cinquecento in provincia, diecimila in Italia) andati in mobilità con aggancio alla pensione che per via delle modifiche introdotte dal governo al sistema pensionistico hanno subìto lo spostamento fino a dodici mesi della decorrenza della pensione. E ciò significa che vi sono persone che rischiano di vivere anche per un anno a zero reddito. Complessivamente in provincia sono oltre quattromila le persone in mobilità e di queste sono circa mille quelle coinvolte nell’apertura delle pros- sime finestre pensionistiche (cinquecento quelli maggiormente a rischio). «Ammetto che in un primo momento forse abbiamo sottostimato la questione, almeno nella fase iniziale» dichiara Alessio Ferraris, che poi aggiunge: «All’accavallarsi di provvedimenti prima con efficacia retroattiva e poi con aggiustamenti in corsa il governo a un certo punto ha previsto che il ministro può decidere la proroga alla mobilità, ma a distanza di cinque mesi questa possibilità resta lettera morta». E quindi non resta che rimettersi alla buona volontà di singoli. Come è avvenuto, dice Gregori, per Telecom Italia che a livello nazionale ha annunciato di voler interve- Consulenti del lavoro: rinnovato il Consiglio Alessandria Incontro sindacati e Fondazione Tra: ancora nessuna certezza per il lavoro l namaria Ferraris, Venizia Grignolio (consiglieri); il Collegio dei Revisori dei Conti è composto da Marieteresa Bertola (presidente), Lucia Arlandini e Francesca Bagnasco. «Oggi più che mai - spiega Lombardi - il consulente del lavoro rappresenta la figura di incontro tra le necessità del datore di lavoro e le attese del lavoratore». nire con un contributo per integrare il reddito («In provincia di Alessandria - ricorda sono coinvolti nella mobilità circa trenta persone»). Certo, commentano i sindacalisti, più grandi sono le aziende, forse è più facile reperire le risorse. Per le imprese di minori dimensioni è estremamente difficile, se non quasi impossibile. «Ecco perché chiederemo alle aziende di integrare quanto possibile e al prefetto di trasmettere a livello centrale il nostro appello e preoccupazioni» dicono Cgil, Cisl e Uil. «Qualche Regione ha scelto di usare le risorse delle mobilità in deroga, ma il Piemonte non ha intenzione di farlo» aggiungono. E.So. Iniziativa di Sinistra popolare e Idv A fianco dei lavoratori __La Sinistra popolare e l’Italia dei valori recentemente hanno promosso iniziative (nella foto, i due gruppi alla manifestazione della Cgil del 6 maggio) e hanno sollecitato il sindacato e anche l’amministrazione regionale per sensibilizzare sul problema dei lavoratori in mobilità senza stipendio. Saranno presenti al presidio del 23 davanti alla prefettura. Fabrizio Palenzona all’assemblea Api Alessandria Il rinnovato Consiglio dell’Ordine provinciale Consulenti del Lavoro di Alessandria _ È annunciata una relazione di Fabrizio Palenzona, vicepresidente UniCredit, all’assemblea dell’Api (Associazione piccole e medie imprese) della provincia di Alessandria che si svolgerà venerdì, alle 17, nella sede associativa di via Pisacane 33. Al termine dei lavori è prevista la pro- clamazione del vincitore del premio “Mario Lombardi” che è stato istituito nel 2000 per ricordare, come spiega Giuseppe Garlando, presidente dell’Api, «la figura e l’opera di Mario Lombardi, già consigliere dell’associazione e rappresentante della zona di Valenza, premiando chi si distingue per progettazioni e innovazioni». Porazza guida ‘Sviluppo Genova’ Genova _ Pier Giulio Porazza, alessandrino, è stato eletto presidente di Sviluppo Genova. La società di sviluppo ha chiuso l’esercizio 2010 con un valore della produzione di 13.441.306 euro, risultato prima delle imposte di 98.037 e utile netto di 5.029. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE ENRICO SOZZETTI / Alessandria LO SVILUPPO DA DOVE PASSERÀ? DOPO IL FORUM (1): LA FRONTIERA LOGISTICA FRA CERTEZZE E PRECARIETÀ In questa parte di Piemonte che confina con la Lombardia e la Liguria non esistono solo potenzialità, ma realtà concrete. Come quelle che ha elencato e analizzato Lanfranco Senn (direttore del Centro di ricerche di economia regionale dei Trasporti e del turismo dell’Università Bocconi e presidente della Metropolitana Milanese) parlando di un ruolo «prioritario di una provincia cardine, capace di stringere una alleanza forte con i porti liguri per costituire lo sbocco naturale (funzione retroportuale) e distribuire le merci prevalentemente nella direzione Est – Ovest del Nord Italia. L’Alessandrino può svolgere un ruolo prospettico nell’integrazione lungo l’asse Nord – Sud (prevedendo una alleanza con l’Interporto di Novara, il Cim, per svolgere una funzione logistica polare del sud Europa». Il capoluogo ha uno scalo ferroviario (ormai quasi del tutto inutilizzato, ndr) con cento chilometri di binari, il territorio vede la presenza a Tortona di due piattaforme logistiche e intermodali come quella di Rivalta Scrivia (con il nuovo Rivalta Terminal Europa avviato verso l’operatività) e del Gruppo Gavio e, a nord, la crescita del Gruppo Bonzano, nel Casalese, che ha aperto una finestra su Genova rilevando la ligure Gimax. «Manca però ancora una integrazione e una cabina di regia » è stato rilevato. Infrastrutture materiali e immateriali sono state al centro (con il turismo e l’economia verde che sono gli altri potenziali pilastri di sviluppo del territorio) delle analisi del Forum sulla “Valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria” che si è svolto la scorsa settimana a Palazzo Monferrato con l’organizzazione di The European House – Ambrosetti di Milano e dalla Fondazione “Gianfranco Pittatore” di Alessandria (presieduta da Renato Viale), con la collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria (guidata da Pier Angelo Taverna) e della banca Cassa di Risparmio di Alessandria (il presidente è Carlo Frascarolo). Analizzando lo scenario al centro della relazione di Valerio De Molli, Managing partner di Ambrosetti, balzano all’occhio evidenti i limiti individuati già dalla prima edizione del Forum: se il punto di forza è la «ottima dotazione di infrastrutture ferroviarie e autostradali», lo sviluppo logistico «dipende anche da fattori esterni non governabili » oltre che dalla volontà dei protagonisti di fare sul serio. «Le rotaie ci sono, manca il servizio» ha detto Paolo Filippi, presidente della Provincia parlando dei sempre più difficoltosi collegamenti ferroviario per i pendolari verso Torino e Milano, mentre l’unica potenzialità privata (Arenaways di Alessandria) è ancora bloccata al collegamento fra Milano e Torino, non può fare fermate intermedie e tanto meno dare vita a all’anello che avrebbe collegato Alessandria con le due metropoli abbattendo i tempi di percorrenza. Una criticità sottolineata anche da Massimo Giordano, assessore regionale allo Sviluppo Economico: «Il territorio deve puntare sulla logistica, ma è deficitario sui collegamenti ferroviari. Chi ha più filo deve tessere più tela, chi ha le idee deve essere premiato». Poi ha aggiunto: «Sulla logistica e l’università i territori di Alessandria e Novara devono fare un patto forte: mi impegno per realizzare un incontro tra i due sindaci e i due presidenti delle Province». Intanto il mercato si evolve rapido. E alcune delle criticità rilanciate dal secondo Forum Ambrosetti trovano conferma nelle parole di Rino Canavese, presidente dell’Autorità portuale di Savona (che ha seguito con attenzione i lavori): «Nel decidere di tenere in vita la Fondazione Slala abbiamo fatto la cosa giusta, però ora bisogna capire con quali strumenti procedere. È necessario coinvolgere la Lombardia perché non ha senso tenerla fuori e soprattutto, servono i privati. Perché nell’asse Rivalta Scrivia, Mortara e Novara ci sono già rete e potenzialità per dialogare». I poli principali individuati anche da una recente analisi comparsa sul “Sole 24 Ore” sono Porto di Savona; Interporto di Vado; Porto di Genova; Interporto di Rivalta Scrivia; Polo logistico di Mortara; Interporto di Novara. È un quadro nel quale Alessandria (nel senso del capoluogo) è assente. Se è vero che le amministrazioni locali hanno un ruolo di partnership, ma non primaria, per il grande progetto del Retroporto all’interno dello scalo ferroviario, e non possono incidere fino in fondo sulle scelte del Gruppo Fs, è anche vero che posRASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 73 IL PICCOLO ECONOMIA E LAVORO mercoledì 18 maggio 2011 Pag. 17 - seconda parte sono stimolare interventi sul territorio che possono integrarsi con quelli che già esistono. Però su questo fronte appaiono lontane dalla realtà di oggi le parole contenute nel Bilancio di metà mandato del Comune di Alessandria: «Avviate le fasi di progettazione per la realizzazione di una nuova area industriale, artigianale e di logistica di città, in zona San Michele, per (670.000 metri quadrati) e a Cantalupo (400.000 metri quadrati) funzionali all’integrazione del sistema logistico e con particolare vocazione alla manipolazione delle merci in transito. Trasversale a tale obiettivo, ma funzionale a esso è stata la trasformazione della società partecipata Pla in Sital che deve rappresentare uno strumento primario per la realizzazione dei nuovi investimenti strutturali nel campo economico. Tutti i terreni di proprietà comunale in località San Michele sono stati fatti oggetto di valorizzazione e la conseguente dismissione a Valorial permetterà la vendita per la realizzazione dell’area logistica nella zona». Fra progettazione e realizzazione il tempo sarà lungo. Mentre le realtà come quelle di Mortara in due anni sono passate dall’essere un piccolo scalo ferroviario di paese a una realtà che intercetta già i traffici di Savona e di Rotterdam. Ed è pronta per quelli tedeschi. 74 RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 75 IL MONFERRATO ECONOMIA venerdì 20 maggio 2011 Pag. 14 14 economia venerdì 20 maggio 2011 Pittatore-Ambrosetti Qualità di vita percepita: la città migliore è Ovada 7.45, per Alessandria solo il 5.97 Casale, voto 6,11: appena sufficiente I dati del forum per lo sviluppo della Provincia: Valenza solo 4.75 Speranze per il futuro Su 10, Valenza a 3,70 e Casale a 4,93. Per la provincia la percezione attuale è 4,84 e quella per il futuro in calo a 4,53 assemblea dei soci di Confapi, oggi ad alessandria dalle 17,15 : Oggi, venerdì 20 maggio, Confapi Alessandria si riunisce, in via Pisacane 33, per l’assemblea ordinaria e straordinaria degli associati i quali delibereranno sulle variazioni dello statuto, sull’approvazione dei bilanci e sulla nomina del nuovo Consiglio Direttivo, che guiderà la Confapi nel prossimo quadriennio. La parte pubblica comincerà alle 17,15 con la proclamazione del vincitore del premio “Mario Lombardi”. Sarà presente anche il vicepresidente Unicredit Fabrizio Palenzona. Confindustria incontro: formazione, innovazione e competitività : Martedì 24 maggio alle 14,45 ad Alessandria in via Legnano 34, Confindustria Alessandria organizza l’incontro “Formazione per l’innovazione, innovazione per la competitività - Gli strumenti della Regione Piemonte per l’Alta Formazione”. L’incontro, rivolto alle imprese e aperto al pubblico, è realizzato dal gruppo di coordinamento dei responsabili del personale, e dal team della ricerca e dell’innovazione di Confindustria Alessandria. Interverranno Marco Giovannini, Pietro Viotti, Fabrizio Longa, Piero Cavigliasso, Luca Ferraris e Aldo Viarengo. nova Coop, assemblea a valenza, domenica 29 quella casalese : Dal 19 maggio al 10 giugno si svolgeranno le assemblee separate dei soci Nova Coop per discutere ed approvare i risultati di un anno di attività della cooperativa di consumatori piemontese appartenente al sistema nazionale Coop. A Casale l’assemblea dei soci è fissata per domenica 29 maggio alle ore 10 all’auditorium San Filippo di piazza Statuto. Sarà presentato per l’approvazione il bilancio consuntivo dell’esercizio 2010 e saranno eletti i delegati delle singole assemblee separate che si riuniranno poi nell’assemblea generale che si svolgerà a Baveno il 25 giugno prossimo. Nel frattempo oggi, venerdì 20 alle ore 20,45, si svolgerà una delle assemblee all’oratorio di Valenza. Sabato 21 maggio apertura straordinaria con “You Bike” In bici con Deutsche Bank Un premio ai nuovi clienti per festeggiare il primo compleanno Compie un anno il nuovo sportello Deutsche Bank di Casale Monferrato inaugurato nel 2010 in Piazza Martiri della Libertà 25 e per l’occasione la Banca ha deciso di premiare tutti i nuovi clienti con l’iniziativa: “You Bike, un conto – una bici”. A partire da maggio e fino al 15 luglio 2011, Deutsche Bank regalerà una bicicletta a tutti i nuovi clienti che apriranno un conto corrente con accredito dello stipendio o della pensione o con la domiciliazione delle utenze. “Abbiamo avuto una risposta positiva dal territorio che ha saputo apprezzare la nostra proposizione e il nostro modello di business che coniuga una profonda conoscenza locale con l’esperienza e la varietà di offerta di un grande gruppo bancario internazionale – commenta Silvio Ruggiu, responsabile della rete sportelli di Deutsche Bank in Italia – Con questa iniziativa vogliamo, quindi, dare un segnale di attenzione verso la nostra clientela e sottolineare il nostro supporto sia ai privati che alle aziende”. La vivacità economica del Piemonte e, in particolare, di Casale Monferrato - dove i depositi bancari sono cresciuti del 25% negli ultimi 5 anni e la densità di banche è pari a uno sportello ogni 1.000 abitanti - rappresenta una delle principali motivazioni per cui la Banca ha deciso di ampliare ulteriormente la propria presenza nella 76 registra un 4,93, dato leggermente più alto rispetto alla visione attuale ma che si mantiene sempre su livelli insufficienti. Per quanto riguarda la provincia in generale, la percezione attuale è di 4,84 e 4,53 quella futura, a conferma di una sensazione diffusa di difficoltà. :Come si vive in Monferrato e nel- A credere maggiormente nell’avvenire la provincia di Alessandria? Ci sono sono i giovani: gli under 45 pronostiesperti, studi specifici, ma chi meglio cano una situazione invariata, mentre può dirlo se non chi ci vive e lavora? E gli over 45 credono in un marcato pegdi fatto a far pesare la propria visione gioramento. È stata anche sondata la sono stati i cittadini residenti in pro- qualità della vita percepita, ma anche vincia di Alessandria rispondendo al in questo caso i risultati sono preoccuquestionario “Quale futuro per il tuo panti. Il Comune in cui si sta meglio è territorio?” Il sondaggio, durato circa Ovada, che ha ottenuto un punteggio un mese, aveva l’obiettivo di raccogliere di 7.45. Supera appena la sufficienza dati sulla percezione della realtà ales- Casale, con 6.11, seguita da Alessansandrina. In totale sono stati in 278 in dria (5.97) e Valenza (5.75). A Casale, tutta la provincia a partecipare all’ini- ad allarmare maggiormente è il proziativa, di cui il 36% solo nel casalese, blema dell’inquinamento da amianto, accedendo al test dal nostro sito www. così come testimoniano anche alcune monferrato.it. I risultati sono stati resi interviste ai casalesi effettuate dal focus noti in occasione del secondo forum group. «Noi per altri vent’anni accompa“La valorizzazione del Monferrato per gneremo delle persone a morire soltanlo viluppo della provincia di Alessan- to perché vivono in questo territorio» è dria”, promosso dalla European House una delle dichiarazioni emblematiche of Ambrosetti, la scorsa settimana a Pa- riportate sul rapporto della ricerca. E lazzo Monferrato di Alessandria. L’età ancora: «Il problema non si risolve per media dei compilatori del questionario l’incapacità di indignarsi. Andiamo con è 45 anni, con alcuni giovanissimi. Il il pullman al processo, poi la manifestacampione è risultato eterogeneo: stu- zione, però c’è rassegnazione». denti, liberi professionisti, impiegati, Altri fattori che incidono negativamente commercianti, pensionati, disoccupati. sulla percezione di qualità della vita, in Le domande erano riferite sia alla città tutta la provincia, sono i servizi ferroo area di residenza che alla provincia viari giudicati carenti, la mancanza di in generale. attività ricreative e culturali, lacune nelle Le tematiche indagate sono state la per- attività socio-assistenziali, insufficienza cezione della situazione attuale e le pro- di trasporti pubblici, infrastrutture inspettive future del territorio, valutazione formatiche e telecomunicazioni. della qualità della vita, servizi ritenuti Che obiettivi prioritari deve darsi la proparticolarmente carenti della propria vincia di Alessandria? Secondo il 44,6% zona, obiettivi per il futuro, intrapren- dei cittadini il rilancio del settore turidenza imprenditoriale. La valutazione stico è fondamentale per lo sviluppo, così come la green economy (per il 33,9%) che coinvolge trasversalmente i settori energia, edilizia, industria, ricerca universitaria. Partiè la valutazione per la classe dirigente colarmente sentito anche «incapace di superare i localismi» e «senza il bisogno di attrarre invevisione di lungo periodo» stimenti da altre province e dall’estero. Valutazioni della classe dirigente? I dati generali, riferiti della situazione generale per Casale e a tutta la provincia, segnano un voto l’area limitrofa è piuttosto carente: è sta- molto basso: 4,07. to dato un punteggio di 4,72 su una scala Si rimprovera agli amministratori la da 1 a 10. Ancora peggio Valenza, con mancanza di una visione di lungo pe4,51. E se la condizione socio economica riodo e una programmazione degli indel presente non è delle migliori, i citta- terventi, scarsa capacità di mettere in dini sembrano riporre poche speranze campo azioni per attrarre nuovi insediaanche nel futuro. Per Valenza le aspet- menti industriali, mancanza di volontà tative per i prossimi anni registrano un nel superare localismi. punteggio di 3,70, mentre a Casale si Fabrizio Gambolati 4.07 su 10 dal Private Wealth Management (7 sedi) ai promotori finanziari (140 uffici Finanza & Futuro), dalle carte di credito (Deutsche Credit Card) ai finanziamenti immobiliari (Deutsche Bank Mutui). Deutsche Bank è inoltre presente sul mercato italiano con le attività di investment banking: corporate finance e advisory (Global Banking), servizi di cash management, trade finance e trust & security services (Global Transaction Banking), attività di structuring, sales & trading e ricerca su titoli, valute, money markets, commodities e derivati (Global Markets). Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Deutsche Bank SpA è Juergen Fitschen. Flavio Valeri è, da ottobre 2008, Presidente e Consigliere Delegato del Consiglio di Gestione, e Chief Country Officer di Deutsche Bank Italia. Fondata a Berlino nel 1870, Deutsche Bank a livello globale ha oltre 100.000 dipendenti e può contare su una presenza internazionale capillare e diversificata, operando 73 paesi nel mondo. Valenza sta aspettando l’apertura della fiera-mostra internazionale “VicenzaOro Charm” (m.c.) - Conto alla rovescia fra gli operatori del settore orafo della città di Valenza per l’appuntamento con la fiera VicenzaOro Charm, mostra di portata internazionale alla quale storicamente numerose aziende valenzane aderiscono in cerca di affari per la stagione estiva. L’edizione primaverile della fiera di Vicenza verrà inaugurata domani, sabato 21 maggio e chiuderà i battenti mercoledì 25: riservata agli operatori di settore, è un evento sul quale, nonostante il periodo di crisi e l’entusiasmo generale comprensibilmente non alle stelle, i produttori ripongono ancora le proprie speranze di ripresa. “In linea generale - spiega Bruno Guarona, presidente dell’associazione Orafa Valenzana , che parteciperà alla fiera in terra vicentina non solo in veste ‘istituzionale’ ma anche con la propria azienda - gli affari seguono l’andamento generale e nazionale, senza grandi entusiasmi; in ogni caso ci auguriamo che questa fiera attiri l’attenzione degli operatori in misura giusta. La crisi ha colpito soprattutto il nostro settore in quanto non vi è più, specie nelle nuove generazioni, una cultura del gioiello, oggi come oggi, alla luce delle difficoltà economiche, difficile da ripristinare”. Tra i settori merceologici preseti a VicenzaOro Charm compaiono l’oreficeria fine e commerciale, gioielleria, gioielleria in platino, argenteria industriale e a mano, bigiotteria d’argento, pietre preziose e semipreziose, pietre dure e ornamentali, perle naturali e coltivate, coralli, cammei, orologi da polso e da tasca, strumenti gemmologici, servizi ed editoria specializzata. Dalla Borsa Risi di Vercelli PREZZI ALL’INGROSSO MARTEDI’ 17 MAGGIO 2011 (Per tonnellate franco partenza più I.V.A.) RIsonI Min. Max Balilla-Centauro-Brio Selenio Flipper, Lido e similari Aiace (1) Loto, Ariete e similari Augusto Sant’Andrea Roma Baldo e similari Arborio-Volano e similari Carnaroli Thaibonnet-Gladio e silimari 382,00 392,00 362,00 379,00 377,00 377,00 429,00 475,00 430,00 646,00 848,00 319,00 390,00 410,00 390,00 390,00 405,00 405,00 470,00 500,00 455,00 676,00 865,00 325,00 (dati e commento di Andrea Cisnetti, agente della Borsa Risi di Vercelli) Variazioni Min. Max - 10,00 - 10,00 - 5,00 - 5,00 - 10,00 - 10,00 invariato invariato - 5,00 - 5,00 - 5,00 - 5,00 - 5,00 - 5,00 - 20,00 - 20,00 - 30,00 - 30,00 invariato invariato invariato invariato + 5,00 + 5,00 (1) Nominale Listino ufficiale denso di sorprese, anche se non eclatanti, martedì scorso in chiusura della seduta della Borsa Risi di Vercelli. Prima novità è la soppressione della qualifica nominale della quasi totalità dei Risoni: fa eccezione il solo Aiace probabilmente a causa della esiguità di giacenze presso i risicoltori. Il ritono a quotazioni reali si accompagna a diminuzioni diffuse di prezzo a conferma che la definizione nominale era un momento interlocutorio in attesa di elementi più consistenti per tornare a prezzi reali. In controtendenza solo gli Indica che vedono riconosciuto a listino quel 35 euro iva compresa ottenuto però con ritiri e pagamenti ben oltre le ferie. Mercato immobiliare Pignoramenti e alloggi invenduti in aumento rispetto ai dati del 2010 :Al 31 dicembre 2009, se- regione, dove oggi conta 10 sportelli e gestisce oltre un miliardo di euro per 14 mila clienti. Deutsche Bank aprirà, infatti, in Piemonte ben il 10% dei nuovi sportelli previsti quest’anno dal piano di espansione (3 su 30). Lo sportello di Casale Monferrato presenterà ufficialmente l’iniziativa “You Bike” sabato 21 maggio, con un’apertura straordinaria dell’agenzia, organizzando un welcome day dedicato a tutti i clienti con rinfresco ed open coffee. Tra i principali operatori finanziari a livello globale, Deutsche Bank opera dal 1977 in Italia, paese nel quale ha costantemente investito e che oggi rappresenta il suo primo mercato europeo dopo la Germania. Con circa 4.000 dipendenti, 1.300 promotori finanziari e oltre 500 punti vendita, Deutsche Bank è uno dei principali istituti di credito internazionali presenti in Italia, avendo sviluppato le proprie attività in tutti i settori del retail banking: dalla rete di filiali (271 sportelli) al credito al consumo (100 agenzie Prestitempo), Apertura prevista per domani, sabato 21 maggio condo uno studio della Banca d’Italia, la ricchezza immobiliare degli italiani ammontava a 4.800 miliardi di euro; ciò significa che in media ogni famiglia italiana possedeva immobili per un valore di circa 200 mila euro. La stessa Banca d’Italia rilevava allora che la situazione finanziaria delle famiglie italiane rimaneva abbastanza solida visto il limitato indebitamento; però la stessa banca avvertiva di temere «la rapida crescita dei mutui a tasso variabile». L’ufficio studi dell’Istituto Centrale aveva visto giusto perchè il 2010 appena concluso ha mostrato un forte aumento dei pignoramenti immobiliari dovuti al mancato rimborso delle rate dei mutui. Alloggi invenduti :In Italia la crisi degli ultimi tre anni ha portato la quantità di alloggi nuovi in attesa di vendita a sfiorare la preoccupante cifra di 150 mila. Nulla in confronto alla quantità di tale tipo di abitazioni nella vicina Spagna, dove le nuove unità immobiliari invendute hanno raggiunto la stratosferica cifra di 1 milione. Si stima che, anche in caso di miglioramento della situazione economica generale, ci vorranno almeno cinque anni a smaltire lo stock spagnolo. I tassi per il 2012 :Secondo il noto economista Roubini il tasso della banca LE CALDAIE A CONDENSAZIONE: centrale Europea a metà del prossimo 2012 sarà fissato al 3%. Pubblicità e muri :La pubblicità va sui muri dei fabbricati, almeno quelli posti sui viali di grande scorrimento, sulle vie pedonali dei centri storici, in prossimità di supermercati o di centri fieristici. Ormai i muri di questi palazzi sono quasi tutti occupati da cartelloni fissi e allora i grandi consumatori di pubblicità ripiegano sulle impalcature che vengono erette per importanti lavori di ristrutturazione, sulle facciate o sui tetti. Vi sono addirittura delle quotazioni, un tanto al metro. A Milano un poster di 6 metri per 3 può rendere 5 mila euro all’anno, parecchio di meno nelle città minori. Il compenso varia da caso a caso in occasione di installazione sui tetti di insegne luminose. Infine un cenno alla tassazione; sì perchè il reddito per queste installazioni pubblicitarie va inserito dai condomini nelle proprie dichiarazione dei redditi, e va inserito in proporzione ai millesimi di proprietà. Vi sono grandi discussioni sulle maggioranze richieste in assemblea per la deliberazione relativa alla concessione delle superfici condominiali. Qualcuno parla di locazione degli spazi, qualcun altro parla di servitù temporanea. Stesse discussioni nel caso in cui si decida di affittare i locali delle portinerie, quando venga decisa l’abolizione del servizio. Queste apparecchiature rappresentano la tecnologia più avanzata attualmente disponibile nel campo. Quello che le rende così performanti è la loro capacità di adattare la potenza erogata alle esigenze dell’impianto oltre a recuperare una parte del calore che normalmente viene disperso nei gas di scarico sotto forma di vapore acqueo al camino. Come è facile comprendere, la riduzione dei consumi e delle perdite permette di elevare il rendimento. I vantaggi che questi sistemi possono offrire sono molteplici e possono essere così raffigurate: LE PRATICHE BANCARIE VERRANNO SVOLTE DALLA DITTA MUZIO FINANZIAMENTO PAGAMENTO IN PICCOLE RATE MENSILI ELIMINAZIONE DELLE SPESE BANCARIE E DEGLI INTERESSI Ed ora affrontiamo più nello specifico tutti gli aspetti, sopra accennati, riguardanti le caldaie a condensazione. COME FUNZIONANO LE CALDAIE A CONDENSAZIONE Per comprendere il funzionamento di questo tipo di caldaia e spiegare il processo di recupero di parte del calore, è necessario introdurre il concetto di CALORE LATENTE. ……. l’articolo prosegue sul sito www.muziosrl.com RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE FABRIZIO GAMBOLATI / Alessandria PITTATORE-AMBROSETTI QUALITÀ DI VITA PERCEPITA: LA CITTÀ MIGLIORE È OVADA 7.45, PER ALESSANDRIA SOLO IL 5.97 CASALE, VOTO 6,11: APPENA SUFFICIENTE I DATI DEL FORUM PER LO SVILUPPO DELLA PROVINCIA: VALENZA SOLO 4.75 Come si vive in Monferrato e nella provincia di Alessandria? Ci sono esperti, studi specifici, ma chi meglio può dirlo se non chi ci vive e lavora? E di fatto a far pesare la propria visione sono stati i cittadini residenti in provincia di Alessandria rispondendo al questionario “Quale futuro per il tuo territorio?” Il sondaggio, durato circa un mese, aveva l’obiettivo di raccogliere dati sulla percezione della realtà alessandrina. In totale sono stati in 278 in tutta la provincia a partecipare all’iniziativa, di cui il 36% solo nel casalese, accedendo al test dal nostro sito www.monferrato.it. I risultati sono stati resi noti in occasione del secondo forum “La valorizzazione del Monferrato per lo viluppo della provincia di Alessandria”, promosso dalla European House of Ambrosetti, la scorsa settimana a Palazzo Monferrato di Alessandria. L’età media dei compilatori del questionario è 45 anni, con alcuni giovanissimi. Il campione è risultato eterogeneo: studenti, liberi professionisti, impiegati, commercianti, pensionati, disoccupati. Le domande erano riferite sia alla città o area di residenza che alla provincia in generale. Le tematiche indagate sono state la percezione della situazione attuale e le prospettive future del territorio, valutazione della qualità della vita, servizi ritenuti particolarmente carenti della propria zona, obiettivi per il futuro, intraprendenza imprenditoriale. La valutazione della situazione generale per Casale e l’area limitrofa è piuttosto carente: è stato dato un punteggio di 4,72 su una scala da 1 a 10. Ancora peggio Valenza, con 4,51. E se la condizione socio economica del presente non è delle migliori, i cittadini sembrano riporre poche speranze anche nel futuro. Per Valenza le aspettative per i prossimi anni registrano un punteggio di 3,70, mentre a Casale si registra un 4,93, dato leggermente più alto rispetto alla visione attuale ma che si mantiene sempre su livelli insufficienti. Per quanto riguarda la provincia in generale, la percezione attuale è di 4,84 e 4,53 quella futura, a conferma di una sensazione diffusa di difficoltà. A credere maggiormente nell’avvenire sono i giovani: gli under 45 pronosticano una situazione invariata, mentre gli over 45 credono in un marcato peggioramento. È stata anche sondata la qualità della vita percepita, ma anche in questo caso i risultati sono preoccupanti. Il Comune in cui si sta meglio è Ovada, che ha ottenuto un punteggio di 7.45. Supera appena la sufficienza Casale, con 6.11, seguita da Alessandria (5.97) e Valenza (5.75). A Casale, ad allarmare maggiormente è il problema dell’inquinamento da amianto, così come testimoniano anche alcune interviste ai casalesi effettuate dal focus group. «Noi per altri vent’anni accompagneremo delle persone a morire soltanto perché vivono in questo territorio» è una delle dichiarazioni emblematiche riportate sul rapporto della ricerca. E ancora: «Il problema non si risolve per l’incapacità di indignarsi. Andiamo con il pullman al processo, poi la manifestazione, però c’è rassegnazione». Altri fattori che incidono negativamente sulla percezione di qualità della vita, in tutta la provincia, sono i servizi ferroviari giudicati carenti, la mancanza di attività ricreative e culturali, lacune nelle attività socio-assistenziali, insufficienza di trasporti pubblici, infrastrutture informatiche e telecomunicazioni. Che obiettivi prioritari deve darsi la provincia di Alessandria? Secondo il 44,6% dei cittadini il rilancio del settore turistico è fondamentale per lo sviluppo, così come la green economy (per il 33,9%) che coinvolge trasversalmente i settori energia, edilizia, industria, ricerca universitaria. Particolarmente sentito anche il bisogno di attrarre investimenti da altre province e dall’estero. Valutazioni della classe dirigente? I dati generali, riferiti a tutta la proSPERANZE PER IL FUTURO SU 10, VALENZA A 3,70 vincia, segnano un voto molto basso: 4,07. Si rimproE CASALE A 4,93. PER LA PROVINCIA LA PERCEZIONE ATTUALE È 4,84 E QUELLA PER IL FUTURO IN CALO A vera agli amministratori la mancanza di una visione 4,53 di lungo periodo e una programmazione degli inter4.07 SU 10 È LA VALUTAZIONE PER LA CLASSE venti, scarsa capacità di mettere in campo azioni per DIRIGENTE «INCAPACE DI SUPERARE I LOCALISMI» E attrarre nuovi insediamenti industriali, mancanza di «SENZA VISIONE DI LUNGO PERIODO» volontà nel superare localismi. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 77 IL PICCOLO PRIMA PAGINA lunedì 23 maggio 2011 Mazda Alessandria Unico partner per Alessandria, Novi Ligure e Tortona GRUPPO Alessandria - Via dell’Artigianato 43/45 Zona D3 - Tel. 0131 343144 www.unicarspa.it Alessandria - Viale dell’Artigianato 10 Zona D3 - Tel. 0131 244901 www.unicarspa.it 1,20 € * Col volume ‘Una storia cittadina’ 10 € www.ilpiccolo.net Lunedì 23 maggio 2011 Anno LXXXVI Nº 59 Esce Lunedì, Mercoledì e Venerdì Arenaways: ‘Così non va!’ Sport l A rischio l’attività del terminal dal quale transitano migliaia di turisti a causa del cantiere Alessandria TENNIS - ATP CHALLENGER Junqueira favorito, Alessandria tifa Lorenzi __Entra nel vivo l’Atp Challenger: da oggi, infatti, dopo la sfortunata eliminazione di Donati nelle ‘quali’, primi incontri del tabellone principale, con l’argentino Diego Junqueira, numero 105 Atp, testa di serie numero 1. Occhi puntati e tifo speciale, invece, per Paolo Lorenzi, che è la numero 3 e ad Alessandria è di casa. __a pagina 30 CALCIO - PROMOZIONE KENDO - SHOW AL PALACIMA Fa festa il Libarna: Trionfo Kodokan si torna in Eccellenza nel ‘Trofeo Cik’ __Dopo sei anni in Promozione il Libarna torna nel calcio ‘che conta’: l’1-0 al Galliate firmato da Motta significa infatti il ritorno in Eccellenza. E il vice presidente Ponassi si commuove: «Grandissima emozione, la dedico a mio padre».__a pagina 25 __È il Kodokan 1 di Fabrizio e Francesco Mandia e Carlo Drago la regina del Trofeo Cik a squadre che si è disputato al PalaCima: battuto in finale il Cus Verona 1 di Cristian Filippi. E altri allori arrivano dagli Italiani Juniores.__a pagina 28 Alessandria DISCRETO PUBBLICO MA ANCHE PROBLEMI PER LA VIABILITÀ Due giorni di San Giorgio Motori in piazza __Per la seconda edizione, la San Giorgio Motori si è trasferita in piazza Garibaldi, e il pubblico non è mancato, anche se, viene spontaneo dirlo, in Cittadella era un’altra cosa. Affiancata dal mercato, la fiera è stata una grande vetrina dei concessionari. Si valuteranno i risultati__ a pagina 9 LA PROTESTA DEGLI ABITANTI AGLI ORTI. AMAG: VERSO LA SOLUZIONE La puzza del depuratore è tornata... __Sembrava lontana. Relegata ormai nella memoria degli abitanti degli Orti. Invece è tornata. Come prima. Anzi, nella bella stagione si fa sentire con vigore ed entra nelle case complici le finestre aperte. È la puzza che arriva dal depuratore del capoluogo e che da settimane ciclicamente invade un’ampia area del quartiere. Oltre alle proteste non manca una mozione in Consiglio comunale.__a pagina 9 Spettacoli Basso Piemonte Cori da mezza Italia __Circa 300 ragazzi provenienti da diverse località della provincia, del Piemonte e anche da altre regioni hanno fatto tappa tra il Conservatorio di Alessandria, e la chiesa di Santo Stefano nell’ambito della quarta edizione della Rassegna nazionale dei Cori Giovanili e scolastici Città di Alessandria. __a pagina 20 y(7HB5J4*LKQKKN( +#!"!\!?!% Ovada Centinaia di bambini, venerdì, alla premiazione del nostro concorso ‘Junior’, una super festa in Cittadella __Un trionfo. Lo dicono le centinaia di bambini che venerdì pomeriggio, in Cittadella, hanno partecipato alla premiazione del ‘Piccolo Junior’, il concorso del nostro giornale che quest’anno, grazie al patrocinio del Comune, ha celebrato la sua conclusione nella storica Cittadella. Una premiazione preceduta dal torneo di mini-volley per le scuole cittadine, seguita dagli eventi della Pa- torale giovanile e poi, ieri pomeriggio, conclusa con l’applaudito concerto dell’orchestra Junior Classica. In mezzo agli eventi dedicati ai giovani, la possibilità di visitare il monumento con il Fai di Alessandria e la mostra delle uniformi, eccezionalmente aperta grazie alla sensibilità dell’Associazione Bersaglieri.(P.B.) Turismo, ‘il’ protagonista l Dalla Biteg importanti conferme e molto interesse per il territorio Alessandria _ Affascinati dalle terre di Fausto Coppi. Intrigati dalla originalità di prodotti e vini unici per carattere e identità. Suggestionati da tradizioni e culture di una terra di mezzo fra Piemonte e Liguria. Per i circa duecento operatori italiani e stranieri del settore del turismo riuniti nel fine setti- mana nel complesso di Santa Croce a Bosco Marengo in occasione della Biteg (Borsa internazionale del turismo enogastronomico) anche l’Alessandrino è stata una sorpresa. L’organizzazione dell’evento curata da Regione, Provincia di Alessandria e Alexala - ha permesso di aprire interessanti scenari per sfruttare una delle maggiori, ma in larga misura ancora inespresse, potenzialità del territorio. La Biteg ha così confermato, a pochi giorni di distanza, la indica- Grigi, stipendio e primi ingressi Alessandria zione “forte” uscita dal Forum Ambrosetti sullo sviluppo del Monferrato, organizzato ad Alessandria dalla Fondazione Pittatore in collaborazione con la Fondazione Cra: il turismo è una risorsa. Certo non sostitutiva del sistema produttivo tradizionale, ma sicuramente in grado di compensare in misura significativa una quota di prodotto interno lordo. E contribuire allo sviluppo di mercati di nicchia. Enrico Sozzetti __a pagina 11 Gianluigi Capra conferma la disponibilità a un coinvolgimento in società so mosaico. Per l’Alessandria sono giorni di trattative, innegabile il ruolo della Provincia, ma la vicepresidente Rita Rossa parla solo di «avvicinare persone e aziende interessate ai legali». Sicura la disponibilità di Gianluigi Capra, Dario Cassini frena, ma c’è una azienda lombarda di logistica. Mimma Caligaris __a pagina 22 Lavori entro l’anno presto la riapertura __Trenta giorni per redigere il progetto, tre mesi per appaltare i lavori da avviarsi entro l’anno. Questo l’obiettivo del neo presidente della Fondazione teatro Marenco, Nino Andronico, che vuole accelerare i tempi per la ristrutturazione e la riapertura del teatro di Novi.__a pagina 15 Abbonamento www.ilpiccolo.net/abbonamenti [email protected] IL PICCOLO Anno LXXXVI. 2011 Nº 59 ......................................................................................................................................................................................................................................................................... Editrice SO.G.ED. srl, via Parnisetti 10, tel. 0131444156 - 0131315200 (r.a.). Pubblicità: Medial s.r.l., via Parnisetti 12/A, tel. 013156364-5. Poste italiane - Spedizione in abb. postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 nº 46) art.1, comma 1, DCB/AL. Estrazioni del 21 maggio 2011 BARI 89 19 1 27 78 CAGLIARI 58 23 55 39 6 FIRENZE 71 23 26 21 55 GENOVA 11 68 89 43 3 MILANO 36 44 37 73 58 NAPOLI 44 63 9 19 83 PALERMO 19 47 90 45 76 ROMA 67 76 30 8 12 TORINO 64 56 26 53 43 VENEZIA 49 43 80 4 85 NAZIONALE 48 88 2 6 71 combinazione 8 12 18 31 32 85 jolly 73 - SuperStar 69 Nessun “6” Nessun “5+” Ai 12 “5” Ai 1.984 “4” Ai 71.200 “3” € € € 43.350,38 262,19 14,61 Quote SuperStar Nessun “5” stella Ai 13 “4” stella € 26.219,00 Ai 292 “3” stella € 1.461,00 Ai 4.955 “2” stella € 100,00 Ai 30.139 “1” stella € 10,00 Ai 61.601 “0” stella € 5,00 Combinazione: 11-8-4-13-1-6-2 Nessun “7” Nessun “6” Ai 10 “5” Ai 136 “4” In piazza Duomo: tra gli ospiti Cesare Cremonini e Stefano Bollani l Tortona € € 727,00 64,00 teriore o... decisamente esteriore, come quella di far soldi e non lavorare più. Il fascino della Casa rimane insomma immutato e c’è chi sfida se stesso immaginando quanto resisterebbe. Sogni e aspirazioni di un modo giovanile quantomai vario sotto ogni profilo. E bene ha fatto il vulcanico Stefano Venneri a fare fuoco e fiamme per portare ad Alessandria la selezione. C.R. _ Dal Castello al centro città, per creare maggiore sinergia con la città e con il commercio, il tutto nel segno della musica di qualità. Torna anche nell'estate 2011 Arena Derthona, la rassegna di eventi di spettacolo inaugurata lo scorso anno da Charly Bergaglio. Tante le novità: i concerti non si terranno più sul Castello ma in piazza Duomo. Non ci sarà poi il contributo del Comune. C'è poi la qualità del cartellone: un format ora più preciso, solo musicale, con ospiti di maggiore portata dello scorso anno, che non mancheranno di unire il richiamo di spettatori alla qualità della proposta: tra gli ospiti Cesare Cremonini, Noemi e la serata più raffinata e prestigiosa promette di essere quella del 6 luglio con Stefano Bollani. S.B. __a pagina 19 __a pagina 18 In coda Aspettando di farsi valere (FOTO NERI) Grande Fratello, da tutta Italia l Oltre duecento alle selezioni: da Zurigo, Catania, Alessandria _ Due giornate di festa al Rugby club di via Casalbagliano. Ieri quella dedicata alle selezioni per partecipare al Grande Fratello, alle quali hanno erano presenti oltre duecento giovani provenienti da tutta Italia, ma anche dalla Svizzera. Ognuno ha la sua motivazione, in- BOLOGNA - BARI BRESCIA - FIORENTINA CAGLIARI - PARMA GENOA - CESENA INTER - CATANIA PALERMO - CHIEVO JUVENTUS - NAPOLI LECCE - LAZIO ROMA - SAMPDORIA UDINESE - MILAN PRO PATRIA - PRO VERCELLI SAN MARINO - CARRARESE L’AQUILA - PRATO AVELLINO - MILAZZO Ai 2 “14” Ai 76 “13” Ai 1.360 “12” Ai 26 “9” __a pagina 8 Arena Derthona: le novità Alessandria Valerio Bonanno farà da garante, a titolo personale, per uno stipendio _ Rinvio a giudizio per il sindaco di Ovada, Andrea Oddone: il pubblico ministero della Procura di Alessandria ha ravvisato gli estremi della responsabilità per la morte di due ragazzi ventenni, uno annegato nello Stura, l’altro morto per assideramento, nella notte del 30 novembre 2008. Peter De Roma ed Enzo Pronestì, dopo una serata trascorsa in una discoteca dell’Ovadese con altri amici, rientrati a Ovada, decisero di recarsi a bere un caffè al bar dell’Autogrill: per raggiungerlo, dalla provinciale 456 del Turchino entrarono in un accesso di proprietà privata che collega col guado sullo Stura e raggiunsero il guado. L’auto slittò e i due ragazzi finirono nelle acque gelide trovando la morte. __alle pagine 4-5-6-7 TEATRO MARENCO DI NOVI ......................................................................................................................................................................................................................................................................... 78 l Ragazzi morirono nello Stura: a giudizio Andrea Oddone __a pagina 3 _ Questione di giorni, quasi sicuramente a inizio settimana: il primo atto del piano di salvataggio dell’Alessandria sarà pagare uno stipendio a squadra, staff e collaboratori. Grazie a una garanzia, a titolo personale, di Valerio Bonanno, titolare della Sap, che è il primo tassello di un complesTRECENTO RAGAZZI IN CITTÀ Annegati: sindaco nei guai _ «No, così non va! ogni volta c’è qualche sorpresa. Se succede ancora qualcosa di irreparabile, allora andiamo via». Giuseppe Arena, amministratore delegato della società ferroviaria privata che ha sede ad Alessandria e impiega decine di persone, sbotta e non nasconde rabbia e irritazione. Stavolta il nodo del contendere è il cantiere del nuovo parcheggio Tiziano che viene aperto dalla società Metropark (Gruppo Ferrovie dello Stato). Benché Arenaways sia un grosso cliente visto che gestisce i treni con auto al seguito dei tedeschi Autozug e degli olandesi Autoslaap, non è stato comunicato né l’avvio dei lavori, né le conseguenze sui percorsi interni. «Nei giorni di picco - dice Arena - nel terminal ferroviario di Alessandria arrivano a passare anche duemila persone. Se dobbiamo gestire, come sembra perché agli incontri organizzati dalle società Fs non siamo stati invitati, il traffico in uscita e ingresso solo attraverso un “corridoio” fra la rampa e il piazzale della stazione si rischiano pesanti effetti sulla viabilità nel caso di problemi della gestione dei convogli, senza contare la pessima qualità del servizio in quella che dovrebbe essere la porta turistica sull’Italia». E.So. 2 X X 1 1 2 X 2 1 X 1 2 1 1 € € € € 62.768,00 1.238,00 69,00 3.371,00 CARICO DI RISPARMIO, PIENO DI VANTAGGI. TUO DA 21.900 EURO CON CASSONE RIBALTABILE INCLUSO Alessandria - Viale dell’Industria 50 Zona D3 - [email protected] Numero Verde: 800268364 RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE ENRICO SOZZETTI / Alessandria TURISMO ‘IL’ PROTAGONISTA DALLA BITEG IMPORTANTI CONFERME E MOLTO INTERESSE PER IL TERRITORIO Affascinati dalle terre di Fausto Coppi. Intrigati dalla originalità di prodotti e vini unici per carattere e identità. Suggestionati da tradizioni e culture di una terra di mezzo fra Piemonte e Liguria. Per i circa duecento operatori italiani e stranieri del settore del turismo riuniti nel fine settimana nel complesso di Santa Croce a Bosco Marengo in occasione della Biteg (Borsa internazionale del turismo enogastronomico) anche l’Alessandrino è stata una sorpresa. L’organizzazione dell’evento - curata da Regione, Provincia di Alessandria e Alexala - ha permesso di aprire interessanti scenari per sfruttare una delle maggiori, ma in larga misura ancora inespresse, potenzialità del territorio. La Biteg ha così confermato, a pochi giorni di distanza, la indicazione “forte” uscita dal Forum Ambrosetti sullo sviluppo del Monferrato, organizzato ad Alessandria dalla Fondazione Pittatore in collaborazione con la Fondazione Cra: il turismo è una risorsa. Certo non sostitutiva del sistema produttivo tradizionale, ma sicuramente in grado di compensare in misura significativa una quota di prodotto interno lordo. E contribuire allo sviluppo di mercati di nicchia. Segue a pg 11 RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 79 IL PICCOLO ALESSANDRIA lunedì 23 maggio 2011 Pag. 11 lunedì 23 maggio 2011 _ 11 Alessandria Online www.ilpiccolo.net Confapi, il nuovo Consiglio direttivo All’assemblea provinciale è intervenuto Fabrizio Palenzona l Alessandria _ Assemblea di Confapi Alessandria, venerdì, prima all’insegna degli scenari di sviluppo legati alla logistica e ai trasporti con Bartolomeo Giachino, sottosegretario ai Trasporti, che ha tracciato una analisi del Nord Ovest, poi delle parole di Fabrizio Palenzona, vicepresidente UniCredit, che spaziando dalla necessità di una rinnovata politica, del necessario e sempre maggiore in- treccio fra ricerca e imprese attraverso il legame con il mondo universitario e dell’altrettanto necessario dialogo «preciso e autorevole» per «costruire un vero progetto per la competitività del Paese» ha rimarcato il ruolo del tessuto imprenditoriale delle piccole e medie imprese. Gli eletti in Consiglio I componenti del nuovo Consiglio direttivo dell’Api sono Luciano Ernesto Artana (Antico Pastificio Alessandrino), Alessandria; Franco Bernardi (Cameltech), Cereseto; Ferruccio Berutti (Autochim), Tortona; Giuseppino Boccalero (Te.m.a.), Spinetta; Mario Bruno (Italcom), Alessandria; Lorenzo Doria (Lan Service), Casale; Davide Molina (“Davide Molina”), San Salvatore; Alessandro Musio (“Musio Alessandro”), San Salvatore; Enrico Negro (Icif soc. coop.), Felizzano; Claudio Pagella (Iris Vernici), Basaluzzo; Franco Pastorello (Pastorfrigor), Terruggia; Silvana Pesce (“Pesce”), Spinetta; Giuseppe Porta (Idro Tecno A.), Acqui Terme; Lorenzo Repetto (Amag), Alessandria; Carlo Salvador (Tipografica Derthona), Tortona; Fernando Savoia (Mo- pla), Carbonara Scrivia; Daniele Travaglia (Sportika), Ovada; Renato Traverso (Alfamec), Basaluzzo; Sebastiano Vacca (Pola e Massa), Ovada; Mario Venezia (Ve.co), Quattordio; Gabriele Vizio (Denaldi Legnami & c.), Casale. Il consiglio che guiderà Confapi per i prossimi quattro anni nella prima riunione, che si svolgerà a breve termine, dovrà eleggere il futuro presidente. Il premio ‘Mario Lombardi’ Al termine è stato assegnato il premio “Mario Lombardi” riservato all’industria «che si è distinta nel corso degli ultimi anni per managerialità e sviluppo, ma anche per particolari doti umane, ponendosi all’attenzione generale come azienda di successo». Il riconoscimento è andato alla Ramaplast Spa di Castelnuovo Scrivia guidata dai fratelli Giuseppe, Lorenzo, Renato e Roberto Stella. La Ramaplast produce manufatti in plastica e contenitori per l’industria farmaceutica e cosmetica. «In questi anni - rileva Giuseppe Garlando - nonostante la crisi, l’azienda è cresciuta e non ha fatto nemmeno un’ora di cassa integrazione». E.So. In breve RIFORMA DELLO STATO FEDERALE Prosegue il corso di governo locale Fabrizio Palenzona all’Api ‘Quando vince il turismo...’ l Positivi segnali dopo la Borsa internazionale ospitata nell’Alessandrino. I prodotti sugli scudi Alessandria _ Non è ancora tempo di bilanci, però il territorio alessandrino sembra essere uscito particolarmente bene dall’esperienza della Biteg, la Borsa internazionale del turismo enogastronomico, che si è svolta nel fine settimana nel complesso monumentale Santa Croce a Bosco Marengo. Non tanto e non solo perché la provincia ha ospitato l’evento che ha riunito oltre duecento operatori del settore provenienti dall’Italia e da sedici Paesi (Europa, Usa, Canada, Giappone e per la prima volta ha partecipato anche un tour operator del Brasile), bensì per il particolare interesse suscitato, proprio fra gli operatori, dalla vasta area compresa fra il Tortonese e il Novese con le terre di Fausto Coppi e l’originalità dell’offerta enogastronomica. La Biteg è stata organizzata dalla Regione Piemonte in collaborazione con la Provincia di Alessandria e Alexala, insieme alle altre Atl (agenzie turistiche locali) di Asti, Cuneo, Langhe e Roero, Biella, Torino e provincia, Novara, Vercelli e Distretto Laghi. Anche la scelta del partner ha aggiunto una particolare suggestione agli ambienti di Santa Croce: il Museo del Design - Galliano Habitat (la sede è a None, conserva 130 pezzi rappresentativi delle migliori pagine del design dall’inizio del 1900 a oggi) che nell’ambito del progetto “Design, Gusto, Creatività” ha arricchito gli allestimenti della Biteg con la mostra di lavori dell’artista Diego Maria Gugliermetto ispirate ironicamente al “food design”: dal divanetto a forma di di tavoletta di cioccolato ai “pouf bignole” in versione bacio di dama, chantilly e bignè (il materiale utilizzato è il poliuretano espanso). Nelle due giornate di workshop sono stati protaginist alcuni prodotti del neonato “Consorzio del Pa- niere” dei prodotti tipici e di pregio della provincia presentati dal cuoco del ristorante “La Fermata”, Andrea Ribaldone, mentre il wine partner è stata l’associazione “Al.Vino” che ha rappresentato uno spaccato dell’enologia provinciale. «Forti dell’ottima performance turistica dello scorso anno (arrivi + 16,9 per cento; presenze +23,5 per cento) abbiamo accolto l’evento internazionale - commenta Maria Rita Rossa, vicepresidente della Provincia e assessore al Turismo con la consapevolezza che il nostro territorio ha nell’enogastronomia una delle proprie carte vincenti e ci auguriamo che da questa importante tappa possano svilupparsi nuovi sbocchi commerciali per tutto il sistema turistico provinciale». Sui dati di crescita «a doppia cifra» e sui primi significativi risultati «del lavorare in rete sul territorio» si sofferma Gianni Crisafulli, presidente di Alexala che non nasconde di accarezzare l’idea che la provincia di Alessandria possa diventare la sede definitiva della Biteg. E poi i gusti di Papillon... Il numero primavera/estate di Papillon, il periodico di sopravvivenza gastronomica ideato e diretto da Paolo Massobrio (si può acquistare anche online su www.comunicaedizioni.it), ha come tema portante il gelato di qualità. Ma nelle 210 pagine di questo numero si parla anche dei festeggiamenti dei 150 anni dell’Unità d’'Italia e anche dei 125 anni della celebre focacceria Manuelina di Recco. Paolo Massobrio introduce poi alle novità di questo 2011 firmando molte delle 80 recensioni riguardanti ristoranti, trattorie e altre visite. Eccellenti anche le segnalazioni di produttori e negozi che meritano una sosta: 36 attività indicate nel numero. «Papillon è un aggiornamento periodico delle nostre guide leader - dice Paolo Massobrio - come Il Golosario e la GuidaCriticaGolosa, che da qualche mese è disponibile anche su iPhone e iPad, con l'intento di dare un servizio in tempo reale alle migliaia di persone della nostra community, per vivere al meglio il tempo libero e le vacanze». Una conferma delle potenzialità, sottolineate anche dalla Biteg. Enrico Sozzetti La Borsa internazionale ha coinvolto circa duecento operatori di settore __È iniziata la seconda parte del primo corso di governo locale, promosso dalla Fondazione “Luigi Longo” e affidato al Dottorato di ricerca sulle Autonomie locali sotto la responsabilità scientifica del professor Renato Balduzzi. Dopo la relazione, venerdì scorso, dello stesso Balduzzi sul tema delle funzioni amministrative di comuni e province, venerdì 27 alle 14,30, al Disge di via Mondovì, 6 ad Alessandria, sarà la volta del commercialista e docente di ragioneria pubblica Maurizio Delfino, che tratterà il tema “La riforma dello Stato in senso ‘federale’: autonomia finanziaria, ridisegno delle competenze locali, coordinamento contabile e tributario”. . .................................................................................. IL PRIMO OGGI AL CRISTO Due incontri dei Moderati FINANZIATA LA REALIZZAZIONE DI POZZI PER L’ACQUA Cooperazione internazionale: la Cra ha incontrato una delegazione del Benin __Il presidente e il direttore generale della Cassa di Risparmio di Alessandria, rispettivamente Carlo Frascarolo e Massimo Dorenti, hanno incontrato una delegazione del Benin che ha voluto ringraziare la Cra per il contributo erogato per la realizzazione di pozzi d’acqua nei villaggi Taneka che fanno capo al Comune di Copargo, dove ha sede l’Association de Developpement de Tanka con cui l’Associazione Italia-Benin, che ha seguito il progetto della Cassa di Risparmio, collabora da alcuni anni. La delegazione guidata dal sindaco della città africana di Copargo, Idrissou Sebou, di etnia Taneka, con il responsabile all’agricoltura Ibraima Tchando e il responsabile lavori pubblici Maurice Bassabi Baka, ha consegnato ai vertici della banca oggetti dell’artigianato locale e hanno ricevuto una targa con il logo Cra che sarà in- vece affissa sui pozzi costruiti nel 2010. «Avere realizzato questo importante progetto – sottolinea Carlo Frascarolo – è per noi motivo di orgoglio; siamo infatti riusciti a portare un aiuto concreto, che ha contribuito a migliorare la qualità della vita di una popolazione, in particolare delle donne, promuovendo un messaggio di solidarietà». Il logo della Cassa di Risparmio di Alessandria con il simbolo del sorriso presente in tutta la nostra comunicazione «è arrivato anche in un Paese molto lontano da noi. Abbiamo regalato un sorriso - aggiunge Dorenti - con un’iniziativa che crea le basi per un miglioramento duraturo, intervenendo su un territorio nel rispetto delle sue tradizioni. Il nostro contributo ha dato il via al cambiamento dell’economia agricola locale, dove i pozzi sono fondamentali per un efficiente approvvigionamento idrico». __I Moderati hanno organizzato alcuni incontri al quartiere Cristo cui parteciperanno i Consiglieri comunali, i consiglieri di Circoscrizione e l'assessore provinciale Cesare Miraglia. Gli incontri si terranno oggi, lunedì, in piazza Ceriana dove verrà allestito un gazebo dalle 8.30 alle 12; il secondo incontro è in programma mercoledì in piazza Campora dalle 8.30 alle 12. . .................................................................................. PRESENTI I VERTICI NAZIONALI Figisc Piemonte: assemblea in città __Si è svolta all’Hotel “Al Mulino” di Alessandria, l’assemblea dei gestori degli impianti stradali carburanti organizzata dalla Figisc – Confcommercio Piemonte. Hanno partecipato in qualità di relatore il presidente nazionale della federazione di categoria, Luca Squeri, insieme a una folta delegazione di funzionari delle associazioni commercianti piemontesi e di operatori giunti da tutto il territorio regionale. I lavori sono stati aperti dal presidente regionale Figisc, Alessandro Palmieri, e dai saluti del presidente provinciale Ascom, Luigi Boano, e del direttore provincile Ascom, Roberto Cava. La Figisc dice “no” alla proposta di legge “libera la benzina”. Squeri ha illustrato la posizione della Figisc circa la proposta avanzata dalle altre organizzazioni sindacali Faib e Fegica e sostenuta - ad esempio - dalla grande distribuzione organizzata, esprimendo al riguardo il proprio dissenso avvalorato all’unanimità dalla stessa giunta nazionale della Federazione. Sono poi state affrontate tematiche specifiche fra le quali la prossima entrata a regime del Sistri (sistema di tracciabilità dei rifiuti). . .................................................................................. CONFAGRICOLTURA DONNA Assemblea provinciale e progetti futuri __Si è svolta a Rovereto di Gavi l’assemblea ordinaria di Confagricoltura Donna Alessandria. Dopo i saluti e i ringraziamenti per l’ospitalità alla padrona di casa, Francesca Poggio, da parte della presidente di Confagricoltura Donna Alessandria, Maria Teresa Bausone, l’assemblea ha approvato il Bilancio consuntivo 2010 e quello preventivo del 2011 di cui ha dato lettura la segretaria dell’associazione Rossana Sparacino. Poi la presidente ha esposto le attività alle quali la dirigenza dell’associazione ha presenziato, tra le più significative l’incontro “Stati generali dell’Agricoltura della Provincia di Alessandria”, il convegno sul progetto di Valorizzazione del Frumento Tenero Alessandrino, il convegno “Prospettive della corilicoltura di qualità nell’Alessandrino. Produzione, sviluppo, valorizzazione e commercializzazione”, il convegno “Agricoltura 1986- 80 : 2011, com’è cambiata e come cambierà”, il 2° Forum “La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria”. . .................................................................................. . .................................................................................. CITTADELLA E BORGO ROVERETO Piano Strategico: incontro al Politecnico __Secondo incontro sul Piano strategico oggi, lunedì, ale 17, al Politecnico di Torino, sede di alessandria, in viale Michel 5. È organizzato dal Politecnico e dall’Ordine degli Ingegneri per confrontarsi sulle schede progetto relative a Cittadella e Borgo Rovereto. All'indirizzo www.pianostrategicoalessandria.it (nella sezione ‘Il Piano Strategico’) è possibile reperire il Documento di piano. All'incontro, aperto a tutti i soggetti che hanno partecipato al processo di pianificazione strategica, agli amministratori e ai cittadini, parteciperà il sindaco di Alessandria, Piercarlo Fabbio. . .................................................................................. APPUNTAMENTO ALLA CASETTA Librinpista giovedì con Brusasco __Giovedì 26 maggio, alle 21.30, al circolo Casetta di via San Giovanni Bosco, la rassegna ‘Librinpista’, organizzata dalla circoscrizione Europista, ospiterà il giornalista Massimo Brusasco autore del libro ’Palla tonda teste quadre’, un romanzo ambientato a cavallo tra i mondiali di calcio del 1982 e quelli del 2006. . .................................................................................. ALLE 18 UNA MESSA Domani festa di Maria Ausiliatrice __Martedì 24 maggio è la festa di Maria Ausiliatrice. Sarà celebrata con una messa, alle ore 18, nella Cappella dell’Istituto di via Gagliaudo, 3 Le suore dell’istituto hanno invitato tutti gli amici devoti di Maria Ausiliatrice, in particolare bambini, ragazzi/e, allievi/ed ex allievi, ex allieve, Insegnanti, ex-Insegnanti, formatori, cooperatrici, genitori… tutta la famiglia salesiana». . .................................................................................. DOMANI SERA ALLE 21 Parlando di Tanaro ieri e oggi __Tema dell’incontro sarà: “Il Tanaro questo sconosciuto”. Nasce dal desiderio di far conoscere questo grande fiume che ha causato tragedie , ma che fa anche parte del tessuto culturale alessandrino. Ma non tutti sanno tutto del Tanaro. C’è chi sventola fantasiose “ipotesi” su dove nasce, e anche in televisione in fatto di geografia se ne sentono di tutti i colori. Si parlerà di Tanaro, sotto vari aspetti, il 24 maggio, giorno in cui, si dovrebbe ricordare il Piave (o era l’Isonzo)? Un incontro è in programma nel chiostra di Santa Maria di Castello dalle 21. Se ne parlerà sotto l’aspetto geografico, con l’intervento di Giorgio Hanau; l’idrografia sarà oggetto dell’intervento di Guido Manzone; infine la parte storiografica, affidata a Claudio Zarri. Tre relatori animati da passione e competenza. Al termine sarà possibile uno scambio di idee sui temi trattati, sui quali, in particolare dopo il 1994 si è sviluppato in serrato dibattito con posizioni anche molto diverse. L’incontro di domani sera è stato organizzato in collaborazione con l’associazione Amici di Borgo Rovereto. . .................................................................................. CHIESA DI CRISTO Invito on line per la conferenza __La Chiesa di Cristo di Alessandria, che ha sede in via Milano 94 invita a collegarsi, giovedì 26 maggio alle 19 al sito web://digilander.libero.it/chiesalessandria e ad ascoltare una conferenza on line dal titolo “Chi sono i cristiani”, che sarà tenuta da Valerio Marchio della Chiesa di Udine. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE ENRICO SOZZETTI / Alessandria ‘QUANDO VINCE IL TURISMO...’ POSITIVI SEGNALI DOPO LA BORSA INTERNAZIONALE OSPITATA NELL’ALESSANDRINO. I PRODOTTI SUGLI SCUDI Non è ancora tempo di bilanci, però il territorio alessandrino sembra essere uscito particolarmente bene dall’esperienza della Biteg, la Borsa internazionale del turismo enogastronomico, che si è svolta nel fine settimana nel complesso monumentale Santa Croce a Bosco Marengo. Non tanto e non solo perché la provincia ha ospitato l’evento che ha riunito oltre duecento operatori del settore provenienti dall’Italia e da sedici Paesi (Europa, Usa, Canada, Giappone e per la prima volta ha partecipato anche un tour operator del Brasile), bensì per il particolare interesse suscitato, proprio fra gli operatori, dalla vasta area compresa fra il Tortonese e il Novese con le terre di Fausto Coppi e l’originalità dell’offerta enogastronomica. La Biteg è stata organizzata dalla Regione Piemonte in collaborazione con la Provincia di Alessandria e Alexala, insieme alle altre Atl (agenzie turistiche locali) di Asti, Cuneo, Langhe e Roero, Biella, Torino e provincia, Novara, Vercelli e Distretto Laghi. Anche la scelta del partner ha aggiunto una particolare suggestione agli ambienti di Santa Croce: il Museo del Design - Galliano Habitat (la sede è a None, conserva 130 pezzi rappresentativi delle migliori pagine del design dall’inizio del 1900 a oggi) che nell’ambito del progetto “Design, Gusto, Creatività” ha arricchito gli allestimenti della Biteg con la mostra di lavori dell’artista Diego Maria Gugliermetto ispirate ironicamente al “food design”: dal divanetto a forma di di tavoletta di cioccolato ai “pouf bignole” in versione bacio di dama, chantilly e bignè (il materiale utilizzato è il poliuretano espanso). Nelle due giornate di workshop sono stati protaginist alcuni prodotti del neonato “Consorzio del Paniere” dei prodotti tipici e di pregio della provincia presentati dal cuoco del ristorante “La Fermata”, Andrea Ribaldone, mentre il wine partner è stata l’associazione “Al.Vino” che ha rappresentato uno spaccato dell’enologia provinciale. «Forti dell’ottima performance turistica dello scorso anno (arrivi + 16,9 per cento; presenze +23,5 per cento) abbiamo accolto l’evento internazionale - commenta Maria Rita Rossa, vicepresidente della Provincia e assessore al Turismo - con la consapevolezza che il nostro territorio ha nell’enogastronomia una delle proprie carte vincenti e ci auguriamo che da questa importante tappa possano svilupparsi nuovi sbocchi commerciali per tutto il sistema turistico provinciale ». Sui dati di crescita «a doppia cifra» e sui primi significativi risultati «del lavorare in rete sul territorio» si sofferma Gianni Crisafulli, presidente di Alexala che non nasconde di accarezzare l’idea che la provincia di Alessandria possa diventare la sede definitiva della Biteg. E poi i gusti di Papillon... Il numero primavera/estate di Papillon, il periodico di sopravvivenza gastronomica ideato e diretto da Paolo Massobrio (si può acquistare anche online su www.comunicaedizioni.it), ha come tema portante il gelato di qualità. Ma nelle 210 pagine di questo numero si parla anche dei festeggiamenti dei 150 anni dell’Unità d’’Italia e anche dei 125 anni della celebre focacceria Manuelina di Recco. Paolo Massobrio introduce poi alle novità di questo 2011 firmando molte delle 80 recensioni riguardanti ristoranti, trattorie e altre visite. Eccellenti anche le segnalazioni di produttori e negozi che meritano una sosta: 36 attività indicate nel numero. «Papillon è un aggiornamento periodico delle nostre guide leader - dice Paolo Massobrio - come Il Golosario e la GuidaCriticaGolosa, che da qualche mese è disponibile anche su iPhone e iPad, con l’intento di dare un servizio in tempo reale alle migliaia di persone della nostra community, per vivere al meglio il tempo libero e le vacanze ». Una conferma delle potenzialità, sottolineate anche dalla Biteg. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 81 IL PICCOLO ECONOMIA E LAVORO mercoledì 25 maggio 2011 Pag. 21 mercoledì 25 maggio 2011 _ 21 Economia&Lavoro Online www.ilpiccolo.net Slala, Andronico il nuovo direttore La Biteg, Palenzona e Passera, il Forum Ambrosetti: nelle foto, nell’ordine da sinistra, tre momenti che in misura diversa hanno posto al centro del confronto le opportunità e le reali potenzialità del turismo nella provincia alessandrina. Lo ha fatto la Borsa internazionale, lo hanno evidenziato il vicepresidente di UniCredit e il Ceo di Intesa Sanpaolo, lo hanno rimarcato gli ospiti della tavola rotonda finale del Forum Ambrosetti La nomina ieri pomeriggio. Sostituisce Giancarlo Gabetto l Alessandria _ Un nodo il consiglio generale di ieri pomeriggio della Fondazione Slala lo ha sciolto con la nomina del direttore: è Antonino Andronico, già direttore generale della Provincia di Alessandria (è andato in pensione lo scorso anno), che ha sostituito Giancarlo Gabetto. Una intesa di massima è stata anche raggiunta, durante la presentazione del Bilancio preventivo 2011, sul progetto di recupero dei costi gestionali, però «alcune difficoltà esistono, anche se superabili» come puntualizza il neodirettore al termine della riunione. «Abbiamo preso atto dei costi, delineando un percorso di riduzione - precisa Alessandro Repetto, presidente della Fondazione Sistema logistico del Nord Ovest d'Italia - che va dai 70.000 euro di quest’anno ai 90.000 nel 2012. Ora - aggiunge bisogna rinnovare la mission di strategia di Slala». Ovvero, cosa verrà chiamata a fare la Fondazione a lungo guidata da Fabrizio Palenzona che si trova a un bivio: trasformarsi in una ‘società di corridoio’ aprendo il capitale ai privati, oppure gestire, ormai stancamente, l’esistente. Sulla prima ipotesi spinge la Regione Piemonte, mentre la Liguria appare frenare per motivi tutti interni alla città della lanterna. Il problema economico Repetto, affiancato da Andronico, dovrà a questo punto cercare una positiva mediazione, puntando allo stesso tempo a risolvere in modo definitivo il problema economico della Fondazione. Che non è secondario. ‘Il territorio? Deve crederci!’ Antonino Andronico La perdita stimata di quest’anno è di 40.000 euro, ma il dato più pesante è quello delle annualità che diversi soci devono ancora versare o che hanno deciso di non pagare definitivamente. Fra le prime vi sono quelle del Comune di Alessandria con 27.000 euro per il 2009 e altrettanti per il 2010, della Provincia con 27.000 euro per il 2010, di Energia & Territorio per 16.000 euro per il 2009. In tutto fra il 2009 e il 2010 i contributi riconosciuti sono pari a oltre 168.000 euro. Quadro peggiore per i crediti non riconosciuti dagli enti (come la Regione Liguria, la Provincia di Savona o il Comune di Casale) che non intendono pagare: 287.000 euro. In tutto, 455.000 euro che pesano sul Bilancio. E.So. Intesa di massima sul progetto di recupero dei costi gestionali “però alcune difficoltà esistono, anche se sono superabili” Premio di risultato rivendicato dalla Filt Filt Cgil parla chiaramente delTrattativa aperta al la situazione che sarebbe deterCit di Novi Ligure che minata al Cit di Novi. «A fronte ha un ‘bilancio positivo’ di tale collaborazione - dice - l’al Novi Ligure _ «In più occasioni l’azienda ha vantato un florido bilancio, però dal 1998 non viene erogato il premio di risultato ai lavoratori del trasporto pubblico locale di Novi che svolgono il proprio servizio professionalmente con dedizione, non lesinando disponibilità a lavoro straordinario per garantire con senso di responsabilità un servizio efficiente ai cittadini che hanno diritto alla mobilità». Giuseppe Santomauro della segreteria zienda non ha ancora proceduto a riconoscere il salario di produttività, unica fonte di aumento retributivo nel settore che da anni sconta anche il mancato rinnovo del contratto nazionale. Abbiamo già concordato un tavolo negoziale con i dirigenti del Cit dai quali ci aspettiamo la massima disponibilità a recepire le richieste dei lavoratori, auspicando che si giunga presto a un accordo senza dover ricorrere ad azioni di lotta che oltre a danneggiare l’immagine dell’azienda creerebbero disagi». l Dopo il Forum (2): la Biteg, le iniziative ‘pubbliche’, le imprese non sempre aiutate Alessandria leggiano le parole che si sono rincorse proprio durante il Forum: “Cresce solo chi ci crede”. Se regnano l’indifferenza, la supponenza, la convinzione di essere più bravi e furbi degli altri (a prescindere), il rischio concreto è di non andare da nessuna parte. Anzi. Di rimanere sempre più indietro. _ Una cornice ideale. La provincia di Alessandria è stata definita così da diversi operatori che hanno partecipato, lo scorso fine settimana, alla Borsa internazionale del turismo enogastronomico (Biteg) che è stata ospitata nel complesso monumentale di Santa Croce a Bosco Marengo. Il turismo può Piccole regole. Fondamentali rappresentare realmente il valore ag- «Cresci solo se sei attraente (...). Il giunto destinato a fare la differenza marketing da solo non basta, va riemdel territorio. Ma lo sarà davvero pito di contenuti (...). Il territorio ha quando verranno affrontati e sciolti molte dotazioni, però poco perforalcuni dei nodi che condizionano manti (...). È necessaria una massa crimaggiormente lo sviluppo di tutto l’a- tica maggiore che travalichi i confini lessandrino. A cominciare dalle infra- dei campanili come della stessa prostrutture: quelle materiali che non so- vincia». Sono alcune dei passaggi delno ancora sfruttate o completate, le analisi di Valerio De Molli, Manaquelle immateriali che invece manca- ging Partner di The European House no o che stanno nascendo, però senza Ambrosetti di Milano. Negli articoli il necessario e utile coordinamento fra precedenti abbiamo riassunto il comle iniziative di carattere pubblico e pri- plesso lavoro di ricerca e analisi, il convato. I segnali arrivati dalla Biteg han- fronto con il territorio, le critiche ma no in parte confermato, rispetto allo anche le convergenze sugli assi, realiscenario del turismo, alcune delle con- stici, di sviluppo: turismo, infrastrutclusioni del Forum Amture (materiali e immabrosetti organizzato dalla economia verde, “Il marketing da teriali), Fondazione Pittatore, formazione. Quelli che, solo non basta, con la concretezza degli presieduta da Renato Viale, con la collaborazione va riempito imprenditori, sono stati della Fondazione Cra guirilanciati dalla tavola rodi contenuti; data da Pier Angelo Tadel Forum svolto a molte dotazioni, tonda verna. Ma su tutte le ipoPalazzo Monferrato. Ectesi, sui progetti, anche poco performanti” co Carlo Frascarolo, presulle iniziative in corso asidente Cra, che punta l’attenzione sull’Outlet di Serravalle («C’è uno spazio enorme su cui investire»), mentre per Pier Giacomo Guala, presidente del Consorzio Proplast, va risolto il problema della «mancanza di innovazione per creare aziende e posti di lavoro e dovremmo avere università che si specializzino sul territorio». Poi l’affondo: «Non sappiamo fare squadra come territorio e i politici pensano solo a litigare». Debora Paglieri, presidente e amministratore delegato dell’omonima storica azienda sollecita con queste parole: «Dovremmo brevettare di più, sfruttare le nostre idee e quelle dei nostri imprenditori. In questa maniera creeremmo anche più innovazione». Vittorio Ghisolfi, presidente del gruppo Mossi e Ghisolfi, affronta il nodo demografico: «Perdiamo circa tremila giovani ogni anno. La popolazione invecchia ed ‘Rischio infiltrazioni’ Edilizia, legalità e mafia: convegno promosso dalla Filca Cisl l Alessandria _ «Obiettivo dell’iniziativa è sollecitare un rilancio dello sviluppo del territorio partendo dal settore edile, il cui stato perdurante di crisi sta mettendo in ginocchio i lavoratori, nostri associati, e il mondo delle imprese, compromettendo, anche, il futuro economico dell’area. La nostra iniziativa nasce dalla percezione, al di là delle continue dichiarazioni d’intenti, di un’immobilità preoccupante in questo senso. Sollecitare il rilancio significa però, per noi, anche promuovere uno sviluppo che sia “partecipato” e di qualità: realizzato nella legalità, che tenga conto della sicurezza e delle condizioni dei lavoratori, della cittadinanza tutta, dell’ambiente e del futuro». La Filca Cisl del Piemonte e di Alessandria organizzano, partendo da questi presupposti, il convegno “Rilancio del settore edile e sviluppo del territorio nella legalità e nella sicurezza” che si svolgerà venerdì 27 dalle 9.30 nel salone Baravalle della Cisl di Alessandria in via Pontida 33. Aprirà i lavori il segretario generale Filca Alessandria, Pier Luigi Lupo, seguiranno gli interventi “Le infiltrazioni mafiose nell’Alessandrino” con Stefania Bizzarri “Narcomafie”; “L’Osservatorio Appalti della provincia di Biella” con Piero Tarizzo, segretario generale Filca Biella. Poi è prevista la tavola rotonda con Alessio Ferraris (segretario generale Cisl Alessandria); Franco Osenga (presidente Collegio Costruttori di Alessandria e presidente nazionale Cnce); Marinella Minetti (Confartigianato Alessandria); Cesare Manganelli (Api Alessandria); Marco Bologna (Cna Alessandria); Marina Ruvolo (Spresal Alessandria); Paolo Filippi (presidente della Provincia); Francesco Paolo Castaldo (Prefetto di Alessandria); modera: Enrico Sozzetti, giornalista de ‘Il Piccolo’; le conclusioni saranno affidate a Piero Donnola, segretario generale Filca Cisl Piemonte. E Carlo Taverna dice addio a Confapi Figura storica, termina la collaborazione con l’associazione imprenditoriale l Alessandria _ «Mi avete dato una grande soddisfazione». È lui che ringrazia. Come prima è stato ringraziato dai vertici associativi, con il presidente Giuseppe Garlando in testa. Per tutti l’emozione è vera, sincera. Perché quello che è andato in scena venerdì scorso al termine dell’assemblea della Confapi (piccole e medie imprese) di Alessandria è stato un saluto del tutto particolare che ha segnato la fine della collaborazione di Carlo Taverna. Uomo “simbolo” dell’Api, segretario storico, funzionario capace e sempre presente a fianco di presidenti e Consigli 82 direttivi, ha ricoperto ruoli provinciali e regionali. Al momento dei saluti e dei riconoscimenti, non ha saputo risparmiare neanche stavolta battute e sollecitazioni: «Sono stato prima all’Api e poi in Confapi, ho ricevuto un sacco di regali come l’orologio che porto al polso. E ogni volta ho detto “me li fate ma io non vado via”. Stavolta invece sono io che lascio». Carlo Taverna conclude una esperienza di ampio respiro. Qualche consiglio lo darà ancora, ma lo farà con l’assoluta calma di chi non è più chiamato a una pressante attività quotidiana. Carlo Taverna ringrazia ancora, mentre poco distante da lui c’è il figlio Enrico, direttore di Nord Ovest Imprese, e una sala gremita che lo applaude con calore. E.So. Carlo Taverna (a sinistra) è stato un punto di riferimento per decenni per l’Api di Alessandria Il ‘Progetto Paese’ Infrastrutture, formazione, ricerca, mercato del lavoro, riforme, e “fare sistema”: sono le priorità da inserire nell’agenda del Progetto-Paese per l’Italia, per restituire slancio allo sviluppo. È l’appello lanciato da Bruno Lulani, presidente di Confindustria Alessandria, da Corrado Passera, Consigliere delegato e Ceo di Intesa Sanpaolo, e da Fabrizio Palenzona, vicepresidente e membro del Comitato Permanente Strategico di UniCredit, al convegno, organizzato da Confindustria Alessandria guidata da Bruno Lulani, “Italia: serve un Progetto-Paese – Via i freni, innovazione per lo sviluppo”. Parlando di sviluppo del territorio, olè la causa del crescente torpore socia- tre all’accenno delle potenzialità legale. Molto spesso chi decide è una per- te al terziario e al turismo, l’attenzione sona di una certa età con figli già siste- si è concentrata sulle infrastruttura, mati e con una situazione quindi sta- materiali e immateriali. Tutti temi al tica. Difficile smuovere lo stato attua- centro del Forum Ambrosetti. A conle». Tra le parole chiave torna l’inno- ferma che le priorità sono condivise. vazione. Che per Marco Giovannini, Come affrontarle? Questa è tutta presidente e amministratore delegato un’altra storia. Se la tanto invocata poGuala Closures, è la capacità di sfrut- litica è quella che fa dire apertamente tare quello che si ha o quello che è sta- a un sindaco che non condivide, nella to lasciato. L’Alessandrino «ha un im- sostanza, un progetto solo perché portante luogo, Marengo, che nel bene l’amministrazione pubblica che lo o nel male Napoleone ha propone è di un altro colasciato e deve essere vapolitico e quindi non “ Una lore lorizzato di più». E Renalo appoggia, allora il gripopolazione do di dolore delle impreto Viale, in chiusura della che invecchia tavola rotonda, parla del se “costrette a fare da soterzo forum, però senza le” e lavorando “in piena ed è la causa indicare una scadenza rimarrà ancodel crescente solitudine” «perché prima bisogna ra una volta inascoltato. torpore sociale” Enrico Sozzetti definire qualcosa di con(2 - fine) creto». Scadenze & adempimenti : “Qualche semplificazione in più è sempre gradita” _ Gli imprenditori e i cittadini hanno gradito le semplificazioni introdotte dal Decreto Sviluppo e dal altri provvedimenti, di cui eccone alcuni, anche se gli adempimenti sono diventati così tanti che la semplificazione sarebbe ben altra cosa. Però ci si accontenta del poco che è stato concesso. Ma vediamo di cosa si tratta. La prima semplificazione riguarda gli imprenditori e le imprese che saranno esonerati dalla compilazione della scheda carburanti se il pagamento dell’acquisto del carburante utilizzato per autotrazione avviene esclusivamente mediante carte di credito, bancomat e carte prepagate. Naturalmente se i pagamenti sono misti, cioè si alterna l’uso del pagamento in contanti, rimane l’obbligo della tenuta della carta carburanti. La semplificazione trae le proprie ragioni dal fatto che le movimentazioni delle carte di credito, dei bancomat e le carte prepagate emesse dagli operatori finanziari saranno archiviate dagli operatori finanziari in apposita sezione, con l’indicazione dei dati anagrafici e del codice fiscale dei soggetti che intrattengono con loro qualsiasi rapporto o effettuano operazioni al di fuori di un rapporto continuativo per conto proprio ovvero per conto o a nome di terzi. Pertanto il pagamento mediante carte di credito o bancomat consente di adempiere l’onere della prova ai fini del diritto alla detrazione dell’Iva (articolo 19 del Dpr 633/72) e della deduzione del costo di acquisto ai fini delle imposte dirette (articolo 164 del Tuir). Il tutto va altresì visto come un altro rafforzamento del monitoraggio delle spese anche attraverso la tracciabilità degli acquisti di carburante effettuati mediante carte elettroniche. Una seconda semplificazione riguarda l’applicazione del Codice della privacy nel caso in cui il trattamento dei dati personali relativi a persone giuridiche, imprese, enti o associazioni siano raccolti per finalità organizzative, finanziarie, amministrative e contabili, indipendentemente dalla natura dei dati trattati. Si tratta in pratica di quei dati resi necessari dall’adempimento di obblighi contrattuali, dalla gestione dei rapporti di lavoro, dalla tenuta della contabilità, dall’applicazione delle norme in materia fiscale, sindacale, previdenziale, assistenziale, di salute, igiene e sicurezza sul lavoro. In più le imprese che come dati sensibili e giudiziari hanno solo quelli dei dipendenti e dei e prevista la redazione di una semplice autocertificazione senza più l’obbligo della redazione del Documento Programmatico sulla Sicurezza. Un’altra semplificazione è stata prevista l’aumento del limite da 5.164,57 euro a 10.000 euro dell’ammontare del costo dei di beni distrutti o trasformati in beni di altro tipo e di più modesto valore economico, per cui è ammessa la redazione di una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, da cui risultino data, ora e luogo in cui avvengono le operazioni, nonché natura, qualità, quantità e ammontare del costo dei beni distrutti o trasformati. La dichiarazio- ne sostitutiva serve a vincere le presunzioni di cessione dei beni. Pertanto l’obbligo di redazione di verbale da parte dei funzionari dell'amministrazione finanziaria, degli ufficiali della Polizia tributaria o di un notaio che hanno presenziato alle operazioni di distruzione o di trasformazione rimane solo se l’ammontare del costo dei beni distrutti o trasformati è superiore a 10.000 euro. Infine la semplificazione più importante riguarda tutti coloro che sono in regime di Contabilità semplificata. Per le società di persone (società in accomandita semplice, società in nome collettivo) e le imprese individuali è stato elevato l'ammontare dei ricavi fino a concorrenza del quale le imprese sono ammesse automaticamente al regime di contabilità semplificata nei limiti di: 400.000 euro per le imprese esercenti attività di servizi; 700.000 euro per le imprese esercenti attività diverse dalla prestazione dei servizi. I precedenti limiti, in vigore fino al 31 dicembre 2010, erano di euro 309.874,14 per le imprese esercenti attività di servizi e di euro 516.456,90 per le imprese esercenti attività diverse dalla prestazione di servizi. L’obbligo della contabilità ordinaria permane, indipendentemente dal volume d’affari, per le società di capitali in ogni caso (società per azioni, società a responsabilità limitata, società in accomandita per azioni, società cooperative). La rubrica è curata dell’Ordine dei Dottori commercialisti ed esperti contabili di Alessandria, presieduto da Roberto Malvezzi.; email: [email protected]; telefono 0131 - 255113. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE ENRICO SOZZETTI / Alessandria ‘IL TERRITORIO? DEVE CREDERCI!’ DOPO IL FORUM (2): LA BITEG, LE INIZIATIVE ‘PUBBLICHE’, LE IMPRESE NON SEMPRE AIUTATE Una cornice ideale. La provincia di Alessandria è stata definita così da diversi operatori che hanno partecipato, lo scorso fine settimana, alla Borsa internazionale del turismo enogastronomico (Biteg) che è stata ospitata nel complesso monumentale di santa Croce a Bosco Marengo. Il turismo può rappresentare realmente il valore aggiunto destinato a fare la differenza del territorio. Ma lo sarà davvero quando verranno affrontati e sciolti alcuni dei nodi che condizionano maggiormente lo sviluppo di tutto l’alessandrino. A cominciare dalle infrastrutture: quelle materiali che non sono ancora sfruttate o completate, quelle immateriali che invece mancano o che stanno nascendo, però senza il necessario e utile coordinamento fra le iniziative di carattere pubblico e privato. I segnali arrivati dalla Biteg hanno in parte confermato, rispetto allo scenario del turismo, alcune delle conclusioni del Forum Ambrosetti organizzato dalla Fondazione Pittatore, presieduta da Renato Viale, con la collaborazione della Fondazione Cra guidata da Pier Angelo Taverna. Ma su tutte le ipotesi, sui progetti, anche sulle iniziative in corso aleggiano le parole che si sono rincorse proprio durante il Forum: “Cresce solo chi ci crede”. Se regnano l’indifferen za, la supponenza, la convinzione di essere più bravi e furbi degli altri (a prescindere), il rischio concreto è di non andare da nessuna parte. Anzi. Di rimanere sempre più indietro. Piccole regole. Fondamentali «Cresci solo se sei attraente (...). Il marketing da solo non basta, va riempito di contenuti (...). Il territorio ha molte dotazioni, però poco performanti (...). È necessaria una massa critica maggiore che travalichi i confini dei campanili come della stessa provincia». Sono alcune dei passaggi delle analisi di Valerio De Molli, Managing Partner di The European House Ambrosetti di Milano. Negli articoli precedenti abbiamo riassunto il complesso lavoro di ricerca e analisi, il confronto con il territorio, le critiche ma anche le convergenze sugli assi, realistici, di sviluppo: turismo, infrastrutture (materiali e immateriali), economia verde, formazione. Quelli che, con la concretezza degli imprenditori, sono stati rilanciati dalla tavola rotonda del Forum svolto a Palazzo Monferrato. Ecco Carlo Frascarolo, presidente Cra, che punta l’attenzione sull’Outlet di Serravalle («C’è uno spazio enorme su cui investire»), mentre per Pier Giacomo Guala, presidente del Consorzio Proplast, va risolto il problema della «mancanza di innovazione per creare aziende e posti di lavoro e dovremmo avere università che si specializzino sul territorio». Poi l’affondo: «Non sappiamo fare squadra come territorio e i politici pensano solo a litigare». Debora Paglieri, presidente e amministratore delegato dell’omonima storica azienda sollecita con queste parole: «Dovremmo brevettare di più, sfruttare le nostre idee e quelle dei nostri imprenditori. In questa maniera creeremmo anche più innovazione». Vittorio Ghisolfi, presidente del gruppo Mossi e Ghisolfi, affronta il nodo demografico: «Perdiamo circa tremila giovani ogni anno. La popolazione invecchia ed è la causa del crescente torpore sociale. Molto spesso chi decide è una persona di una certa età con figli già sistemati e con una situazione quindi statica. Difficile smuovere lo stato attuale ». Tra le parole chiave torna l’inno - vazione. Che per Marco Giovannini, presidente e amministratore delegato Guala Closures, è la capacità di sfruttare quello che si ha o quello che è stato lasciato. L’Alessandrino «ha un importante luogo, Marengo, che nel bene o nel male Napoleone ha lasciato e deve essere valorizzato di più». E Renato Viale, in chiusura della tavola rotonda, parla del terzo forum, però senza indicare una scadenza «perché prima bisogna definire qualcosa di concreto Il ‘Progetto Paese’ Infrastrutture, formazione, ricerca, mercato del lavoro, riforme, e “fare sistema”: sono le priorità da inserire nell’agenda del Progetto Paese per l’Italia, per restituire slancio allo sviluppo. È l’appello lanciato da Bruno Lulani, presidente di Confindustria Alessandria, da Corrado Passera, Consigliere delegato e Ceo di Intesa Sanpaolo, e da Fabrizio Palenzona, vicepresidente emembro del Comitato Permanente Strategico di UniCredit, al convegno, organizzato da Confindustria Alessandria guidata da Bruno Lulani, “Italia: serve un Progetto-Paese – Via i freni, innovazione per lo sviluppo”. Parlando di RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 83 IL PICCOLO ECONOMIA E LAVORO mercoledì 25 maggio 2011 Pag. 21 - seconda parte sviluppo del territorio, oltre all’accenno delle potenzialità legate al terziario e al turismo, l’attenzione si è concentrata sulle infrastruttura, materiali e immateriali. Tutti temi al centro del Forum Ambrosetti. A conferma che le priorità sono condivise. Come affrontarle? Questa è tutta un’altra storia. Se la tanto invocata politica è quella che fa dire apertamente a un sindaco che non condivide, nella sostanza, un progetto solo perché l’amministrazione pubblica che lo “IL MARKETING DA SOLO NON BASTA, VA propone è di un altro colore politico e quindi non RIEMPITO DI CONTENUTI; MOLTE DOTAZIONI, POCO lo appoggia, allora il grido di dolore delle imprese PERFORMANTI” “costrette a fare da sole” e lavorando “in piena soli“ UNA POPOLAZIONE CHE INVECCHIA ED È LA tudine” rimarrà ancora una volta inascoltato. CAUSA DEL CRESCENTE TORPORE SOCIALE” 84 RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE Giugno IL PICCOLO RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 85 IL PICCOLO ALESSANDRIA venerdì 3 giugno 2011 Pag. 10 10 _ venerdì 3 giugno 2011 Alessandria Online www.ilpiccolo.net L’anno della chimica, i giochi e tutti i premi La manifestazione verrà ospitata nell’aula magna della Facoltà di Scienze l Alessandria _ Tredici istituti superiori di tutta la provincia e oltre trecento allievi. Sono i numeri della selezione provinciale dei Giochi della Chimica 2011, evento conclusivo del ‘corso di potenziamento nelle materie scientifiche’ rivolto agli alunni delle scuole superiori e organizzato dall’Università degli Studi del Piemonte O- rientale “Amedeo Avogadro” in collaborazione con l’assessorato alla Pubblica Istruzione della Provincia di Alessandria. Lunedì 6 giugno alle 10 l’aula magna della Facoltà di Scienze, in viale Michel 11, ospiterà le premiazioni della manifestazione che quest’anno ha assunto un rilievo particolare in quanto l’Onu (Organizzazione delle nazioni unite) ha dichiarato il 2011 Anno Internazionale della Chimica. Durante la cerimonia saranno premiati gli alunni che hanno conseguito un punteggio superiore a 110 nella selezione provinciale e lo studente meglio classificato d’ogni Scuola. Il Rettore dell’Ateneo, Paolo Garbarino, consegnerà poi i “Certificati d’Eccellenza in Chimica” agli allievi che hanno conseguito un punteggio superiore a 100. Ed è prevista la conferenza “Il contributo della Chimica nello sviluppo dell’umanità ” tenuta da Adriano Zecchina, professore emerito e presidente del Comitato Piemontese Anno Internazionale della Chimica. La giornata verrà aperta da Mauro Botta (coordinatore del progetto, Facoltà di Scienze) ed Elisabetta Gaita (coordinatrice del progetto, scuole superiori); seguirà il saluto del Rettore dell’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, Paolo Garbarino; quindi sono previsti gli interventi di Michele Laus (presidente Ccl Chimica), Massimo Barbadoro (assessore alla Pubblica Istruzione della Provincia di Alessandria), Stefano Bigini (direttore della Solvay Solexis di Spinetta); al termine la conferenza di Adriano Zecchina (professore emerito e presidente del Comitato Piemontese Anno Internazionale della Chimica sul tema “Il contributo della Chimica nello sviluppo dell'umanità”). Seguiranno la premiazione dei vincitori e la consegna dei certificati di eccellenza. L’iniziativa è realizzata con il contributo dell’Ateneo Avogadro, della Provincia di Alessandria e della Solvay Solexis. E.So. ‘Ambrosetti sbaglia sull’Ateneo’ l Maria Luisa Bianco replica sui punti più critici della ricerca presentata ad Alessandria Alessandria keholder del territorio, cioè amministratori e persone che a qualche titolo sono state considerate rilevanti; focus group; questionari on line. Tutti metodi impiegati in modo a dir poco problematico e che non garantiscono che i dati abbiano una qualche validità». _ L’università «non è» una debolezza del territorio. Magari avrà problemi ancora oggi di integrazione (e non sempre per colpa dell’Ateneo), però proprio debole non è. Il problema è però tornato di attualità con la seconda edizione del Forum Ambrosetti (cura- ‘Non c’è stato alcun contatto’ to da The European House Ambrosetti I criteri con cui sono state selezionate di Milano) organizzato dalla Fonda- le persone da intervistare o invitare ai zione Pittatore e con il supporto della tavoli di discussione «non sono espliFondazione Cra. Fra le criticità rileva- citi e presentano qualche bizzarria vite, ancora una volta quella universita- sto che, per esempio, mai nessun ria. E anche stavolta, dopo l’edizione membro dell’università è stato contatdel 2010, ecco la reazione dell’Avoga- tato» dice Bianco. Che continua: «Andro, stavolta affidata a Mache il disegno dei focus ria Luisa Bianco del Diparè gravemente lacu“I metodi di groups timento di Ricerca sociale. noso, visto che in ogni censtudio e le tro zona è stato riunito un «Vorrei in primo luogo - dice - fornire alcune informaanalisi non si solo gruppetto di persone zioni critiche sul modo in basano su (da un minimo di 5 a un cui la ricerca è stata realizdi 11) le cui rispoparametri massimo zata. Ambrosetti ha usato ste sono servite a descriveomogenei” re il funzionamento del sitre metodi: interviste e tavoli di discussione con stastema economico della lo- ro città, la percezione della qualità della vita. Persone che, contrariamente a quanto si legge nel rapporto di ricerca, non sono assolutamente rappresentative delle popolazioni dei centri urbani considerati. L’ultimo rilievo critico riguarda i questionari on line. Le interviste non sono state fatte a un campione rappresentativo della popolazione, ma i questionari, offerti sul sito internet di due periodici locali, sono stati compilati da chi li ha visti (dunque è abituato ad accedere alle pagine on line dei giornali), ha avuto interesse ed è stato in grado di compilarli». Il rapporto Ateneo-territorio Maria Luisa Bianco entra quindi nel merito. «Che l’Avogadro sia una piccola università, con un ottimo rapporto docenti/studenti era noto a tutti. Il numero di iscritti e docenti non sono indicatori di risultato e non autorizzano nessun giudizio di merito. È un po’ come se, tra i costruttori di automobili, si classificasse “ultima” la Ferrari perché (in base a dati oggettivi) ha il minor numero di addetti e di clienti, e poi si concludesse che è un punto di debolezza della provincia di Modena! Ancora più sorprendente - continua - è l’uso del dato sulla diminuzione degli iscritti. Per sostenere che tale diminuzione costituisce un punto di debolezza non basta fare confronti con le università vicine (come avviene nello studio), è necessario invece comparare Facoltà uguali. Se così facciamo, scopriamo che la diminuzione degli iscritti non è affatto una patologia di Alessandria, perché anche Scienze Politiche, Giurisprudenza e Scienze di Torino decrescono e in modo ben più consistente. Un ulteriore indicatore negativo, stando ad Ambrosetti, sarebbe l’occupazione dei nostri laureati dopo tre anni dalla laurea. Anche in questo caso l’errore metodologico si ripete, poiché i confronti con i grandi Atenei vicini non si basano su dati disaggregati per Facoltà. Se al contrario compariamo i laureati con quelli di Torino, nuovamente scopriamo che sistematicamente gli alessandrini trovano lavoro più in fretta dei loro omologhi torinesi, nonostante che ad Alessandria il tasso di disoccupazione giovanile sia più elevato che nel capoluogo. E ancora ci domandiamo sulla base di quali informazioni si sostiene che l’Università CORSI PER ESTETISTA: SPECIALIZZAZIONE ed ABILITAZIONE PROFESSIONALE GUARDA AL TUO FUTURO ALESSANDRIA Lungo Tanaro San Martino 45 www.scuolasidep.it•[email protected] Tel. 0131 254281 S.I.D.E.P. è in Piemonte una delle principali scuole di estetica presenti; organizza corsi riconosciuti con determina dalla Provincia e corsi di specializzazione privati per che abbia voglia di specializzarsi ulteriormente. La Dottoressa Stefania Baiolini, impegnata da anni nel campo dell’estetica nonché Presidente Regionale di Confartigianato Estetica gestisce ed ha portato la scuola ad alti livelli professionali. In un mercato in costante crescita e sviluppo, l’aspirante estetista non può accontentarsi di acquisire una superficiale conoscenza dell’estetica base; deve invece prefiggersi obiettivi di eccellenza e modernità delle proprie competenze e conoscenze con tecniche manuali efficaci e all’avanguardia nel rispetto delle normative europee. La scuola ed il corpo docenti si prefiggono di preparare le allieve per trasformarle in professioniste dell’estetica attraverso non solo basi culturali idonee ed approfondite, ma anche valori fondamentali come il rispetto, l’educazione, la socializzazione, la responsabilità e la passione. Le aule attrezzate e luminose, i docenti altamente qualificati, i pro- 86 grammi continuamente aggiornati secondo le leggi europee, consentono alle allieve di raggiungere l’ambito lavorativo con la massima preparazione e competenza. Il gruppo docenti è formato da 13 insegnanti di teoria e 3 docenti di pratica ed insieme determinano l’altissima qualità dei temi svolti ed impartiti: solo in tal modo le allieve riescono a ricevere una preparazione aggiornata e dettagliata da poter mostrare con successo nel mondo del lavoro. La direttrice, pronta ed attenta alle modifiche che vengono inserite nell’ambito delle leggi regionali e nazionali, relativamente alla Legge 1/90 propria dell’estetista, fa si che anche i docenti abbiano una preparazione specifica alla normativa in essere. Tutto ciò per offrire una scuola finalizzata non solo al mantenimento di una perfetta organizzazione interna, ma anche una adeguata igiene della struttura, per dar prova alle allieve dell’importanza pratica di tali abilità, capaci di trasformare l’allieva in un’imprenditrice di successo, come il mercato sempre più richiede. Il percorso formativo triennale è caratterizzato dalla puntualità e dal ri- spetto del regolamento interno che ad ogni allieva viene consegnato e fatto rispettare. Il percorso formativo stesso, quando ultimato, riconosce la qualifica professionale di Estetista a livello europeo; l’accesso è consentito solo per coloro che hanno superato il diciottesimo anno d’età. I metodi formativi motivanti e coinvolgenti, sono basati su esempi pratici, monitoraggio continuo e un’attenta valutazione vocazionale; comportamenti e competenze trasversali, che contribuiscano alla formazione e alla valorizzazione delle persona e non solo della professionista: conoscenza di sè e dei propri talenti, capacità di ascolto e comunicazione, solida cultura di base, sensibilità al bello. I molteplici sbocchi nel mondo del lavoro vengono offerti dalla nostra Scuola che si trova al centro di una densa rete di aziende del settore, e crede fortemente in una visione moderna del ruolo dell’estetista. Se la tua passione è l’estetica affrettati ad informarti sull’offerta formativa per l’anno 2011. Le iscrizioni sono aperte ed i corsi sono a numero chiuso. Maria Luisa Bianco del Dipartimento di Ricerca Sociale avanza pesanti critiche rispetto ai metodi di analisi utilizzati dallo studio Ambrosetti per la ricerca sul territorio alessandrino non sappia interagire efficacemente con le imprese. I direttori dei Dipartimenti, se fossero stati interpellati, avrebbero potuto fornire le informazioni sui tanti progetti con le imprese realizzati in questi anni e documentare tassi di autofinanziamento della ricerca che fanno impallidire i grandi Atenei del Nord». E.So. Pallastrada, lunedì le finali all’Aurora In gara San Rocco Cnos Fap, Scuola di Polizia e Polizia municipale l Alessandria _ Si disputerà lunedì dalle 10 alle 13, sui campi dell’Aurora Calcio in via San Giovanni Bosco, la fase conclusiva del torneo di ‘pallastrada’ (gioco ispirato al celeberrimo romanzo di Stefano Benni, “La compagnia dei Celestini”), dedicato ai ragazzi del centro storico e ad alcune classi delle scuole secondarie di primo e secondo grado della città. Tre le formazioni in lizza per la vittoria finale: la squadra dei ragazzi dell’oratorio San Rocco e Istituto Cnos Fap, la squadra della Scuola di Polizia e quella della Polizia Municipale. La manifestazione, nella prima fase, si è svolta in alcuni dei luoghi di aggregazione informale più significativi di Alessandria, come ad esempio il cortile dell’oratorio “Don Bosco” e lo skate park. Le partite hanno seguito le regole tipiche della ‘pallastrada’, che premia il divertimento, la collaborazione e la sana competizione a scapito del mero antagonismo e del desiderio di prevalere sull’altro (per esempio, la variabilità nel numero di giocatori in campo, la presenza del tifo a bordo campo, il numero illimitato di sostituzioni). Nella seconda fase, invece, c’è stata una serie di partite tra i ragazzi e gli agenti del Corpo di Polizia municipale, gli allievi della Scuola di polizia, i Vigili del Fuoco e i volontari di Castellazzo Soccorso. Per il giorno della finale è altresì prevista la partecipazione, come pubblico, degli studenti dell’Istituto professionale Cnos Fap di piazzetta Bini e di corso Acqui, dell’Istituto professionale Enaip e delle scuole secondarie di I grado ‘Straneo’ e ‘Cavour’, che hanno mostrato interesse e coinvolgimento per l’iniziativa. Ai ragazzi è stato tra l’altro chiesto di preparare uno striscione che riprenda il titolo “Forti senza violenza”… e, dal momento che con la pallastrada si vince tutti insieme, anche questo sarà premiato. Il Patto Bussola Il progetto si inserisce nell’azione 6 del Patto Locale Sicurezza Integrata “Bussola per luoghi di Benessere Urbano e di Sicurezza Sociale Orientati al Lavoro e all’Aggregazion: realizzato con il sostegno della Regione Piemonte, è stato pensato ed elaborato dall’assessorato comunale alle Politiche per la famiglia e la Solidarietà sociale - Servizio di Solidarietà sociale in collaborazione con altri enti, associazioni e soggetti attivi della città. Per far capire che, anche con il gioco, si possono creare sinergie importanti tra chi ha la responsabilità della sicurezza e chi, in questo mondo, sta crescendo. M.F. Il torneo nell’ambito del Patto locale di sicurezza integrata ‘Bussola’: previsto anche un premio per gli striscioni contro la violenza La Cittadella fra sogni e realtà I progetti del Piano Strategico a confronto al Politecnico. Ma senza privati... l Alessandria _ La valorizzazione della Cittadella di Alessandria può rilanciare la città e l’intero territorio. Ma per farlo deve essere riportata all’interno del tessuto urbano (quindi collegata fisicamente) e successivamente dovrà vivere trovando un equilibrio (e una autogestione) fra l’economia e la cultura, fra l’apertura costante al pubblico degli enormi spazi e le manifestazioni che è in grado di ospitare, fra i possibili insediamenti fissi di matrice prettamente culturale (aree espositive permanenti) e quelli di natura imprenditoriale. Perché senza investimenti privati, la fortezza alessandrina non può contare su un futuro certo. L’incontro organizzato dal Politecnico di Torino nella sede di Alessandria di viale Michel per esaminare e discutere pubblicamente alcune delle schede progetto elaborate nell’ambito del Piano Strategico Alessandria 2018 e dedicate alla Cittadella e a Borgo Rovereto ha permesso di focalizzare alcuni dei paletti indispensabili nel percorso di valorizzazione, ma anche di individuare gli ostacoli che ancora per lungo tempo si frapporranno tra le idee e la realizzazione. I lavori La Cittadella di Alessandria è sempre al centro delle progettualità e del dibattito pubblico sono stati aperti da Valerio Malvezzi, segretario del Piano Strategico, i saluti sono stati portati da Guido Saracco, responsabile della sede di Alessandria, mentre il direttore del “Poli” locale, Gianluca Capra, ha svolto la relazione di sintesi. I capisaldi della discussione sono stati invece messi a fuoco da Andrea De Simone (Ordine degli architetti) e Marcello Ferralasco (Ordine degli Ingegneri). Da dove partire, allora? Dal reintegro e «uso ordinario di un oggetto straordinario», accertando però prima «stato di fatto e le possibili funzioni da COMPRA IL TUO ORO E USATO E TE LO PAGA IN CONTANTI, SUBITO! Siamo ad Alessandria in via Alessandro III, 56 Tel. 0131 481570 assegnare agli edifici». Per fare tutto ciò «è necessario creare un soggetto regolatore di ciò che può avvenire in in Cittadella: può essere una Agenzia a guida pubblica con la presenza di soggetti privati». In ogni caso, il grado di livello dell’intervento «deve essere europeo, il piano locale da solo non ci riesce». E senza dimenticare che «la fortezza deve diventare parte della città, con la nascita di due poli e la necessità di riposizionare l’equilibrio urbano sfruttando al meglio elementi, già esistenti, che finora hanno segnato il limite fisico fra la Cittadella e il tessuto urbano: la ferrovia e il fiume». Ma come realizzare tutto questo? A questa domanda rispondono numerose buone intenzioni, idee originali e progettualità di sicura efficacia. Peccato però che la Cittadella sia ancora dell’Agenzia del Demanio e la custodia affidata al Comune di Alessandria. Che non è in grado di fare di più rispetto a quanto avviene oggi. Piercarlo Fabbio, primo cittadino del capoluogo, lo ha detto chiaramente, ribadendo che la destinazione d’uso urbanistica è a “servizi comuni” e non è prevista alcuna realizzazione edilizia. È sicuramente un importante livello di protezione del bene (sollecitata da molti alessandrini) che è però peraltro garantita dai vincoli della Sovrintendenza. Quindi, la Cittadella è tutelata. Però è anche destinata a rimanere come è oggi. Perché stime molto di massima indicano in almeno 800 milioni di euro l’investimento per la ristrutturazione e il restauro, ma soprattutto con l’attuale destinazione d’uso verranno sicuramente tranquillizzati gli animi dei Comitati di tutela però è precluso ogni scenario di investimento privato. Non vi sono né le condizioni tecniche, né quelle economiche. E quindi anche lo scenario della “fabbrica digitale” evocata da Fabbio (la Cittadella pronta a ospitare i grandi server europei di multinazionali dell’informatica) dovrà rimanere tale perché non è possibile concretizzare un insediamento privato di questo genere pur se a basso impatto ambientale. Eppure questa appare come l’unica strada: puntare a una autogestione economica, attività che si finanziano, rete di interesse europea. Per fare tutto ciò bisogna cambiare la destinazione d’uso e fare prevalere l’interesse collettivo. Sapendo che i risultati non arriveranno prima di molti anni. Enrico Sozzetti RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE ENRICO SOZZETTI / Alessandria ‘AMBROSETTI SBAGLIA SULL’ATENEO’ MARIA LUISA BIANCO REPLICA SUI PUNTI PIÙ CRITICI DELLA RICERCA PRESENTATA AD ALESSANDRIA L’università «non è» una debolezza del territorio. Magari avrà problemi ancora oggi di integrazione (e non sempre per colpa dell’Ateneo), però proprio debole non è. Il problema è però tornato di attualità con la seconda edizione del Forum Ambrosetti (curato da The European House Ambrosetti di Milano) organizzato dalla Fondazione Pittatore e con il supporto della Fondazione Cra. Fra le criticità rilevate, ancora una volta quella universitaria. E anche stavolta, dopo l’edizione del 2010, ecco la reazione dell’Avogadro, stavolta affidata a Maria Luisa Bianco del Dipartimento di Ricerca sociale. «Vorrei in primo luogo - dice - fornire alcune informazioni critiche sul modo in cui la ricerca è stata realizzata. Ambrosetti ha usato tre metodi: interviste e tavoli di discussione con stakeholder del territorio, cioè amministratori e persone che a qualche titolo sono state considerate rilevanti; focus group; questionari on line. Tutti metodi impiegati in modo a dir poco problematico e che non garantiscono che i dati abbiano una qualche validità». ‘Non c’è stato alcun contatto’ I criteri con cui sono state selezionate le persone da intervistare o invitare ai tavoli di discussione «non sono espliciti e presentano qualche bizzarria visto che, per esempio, mai nessun membro dell’università è stato contattato » dice Bianco. Che continua: «Anche il disegno dei focus groups è gravemente lacunoso, visto che in ogni centro zona è stato riunito un solo gruppetto di persone (da un minimo di 5 a un massimo di 11) le cui risposte sono servite a descrivere il funzionamento del sistema economico della loro città, la percezione della qualità della vita. Persone che, contrariamente a quanto si legge nel rapporto di ricerca, non sono assolutamente rappresentative delle popolazioni dei centri urbani considerati. L’ultimo rilievo critico riguarda i questionari on line. Le interviste non sono state fatte a un campione rappresentativo della popolazione, ma i questionari, offerti sul sito internet di due periodici locali, sono stati compilati da chi li ha visti (dunque è abituato ad accedere alle pagine on line dei giornali), ha avuto interesse ed è stato in grado di compilarli». Il rapporto Ateneo-territorio Maria Luisa Bianco entra quindi nel merito. «Che l’Avogadro sia una piccola università, con un ottimo rapporto docenti/studenti era noto a tutti. Il numero di iscritti e docenti non sono indicatori di risultato e non autorizzano nessun giudizio di merito. È un po’ come se, tra i costruttori di automobili, si classificasse “ultima” la Ferrari perché (in base a dati oggettivi) ha il minor numero di addetti e di clienti, e poi si concludesse che è un punto di debolezza della provincia di Modena! Ancora più sorprendente - continua - è l’uso del dato sulla diminuzione degli iscritti. Per sostenere che tale diminuzione costituisce un punto di debolezza non basta fare confronti con le università vicine (come avviene nello studio), è necessario invece comparare Facoltà uguali. Se così facciamo, scopriamo che la diminuzione degli iscritti non è affatto una patologia di Alessandria, perché anche Scienze Politiche, Giurisprudenza e Scienze di Torino decrescono e in modo ben più consistente. Un ulteriore indicatore negativo, stando ad Ambrosetti, sarebbe l’occupazione dei nostri laureati dopo tre anni dalla laurea. Anche in questo caso l’errore metodologico si ripete, poiché i confronti con i grandi Atenei vicini non si basano su dati disaggregati per Facoltà. Se al contrario compariamo i laureati con quelli di Torino, nuovamente scopriamo che sistematicamente gli alessandrini trovano lavoro più in fretta dei loro omologhi torinesi, nonostante che ad Alessandria il tasso di disoccupazione giovanile sia più elevato che nel capoluogo. E ancora ci domandiamo sulla base di quali informazioni si sostiene che l’Università non sappia interagire efficacemente con le imprese. I direttori dei “I METODI DI STUDIO E LE ANALISI NON SI BASANO SU PARAMETRI OMOGENEI” Dipartimenti, se fossero stati interpellati, avrebbero MARIA LUISA BIANCO DEL DIPARTIMENTO DI potuto fornire le informazioni sui tanti progetti con le RICERCA SOCIALE AVANZA PESANTI CRITICHE imprese realizzati in questi anni e documentare tassi RISPETTO AI METODI DI ANALISI UTILIZZATI di autofinanziamento della ricerca che fanno impalliDALLO STUDIO AMBROSETTI PER LA RICERCA SUL dire i grandi Atenei del Nord». TERRITORIO ALESSANDRINO RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 87 IL PICCOLO ALESSANDRIA mercoledì 8 giugno 2011 Pag. 9 mercoledì 8 giugno 2011 _ 9 Alessandria Online www.ilpiccolo.net ‘Ottolenghi’, premiati gli studenti più bravi Consegnate ieri a Palazzo Rosso le venti borse di studio l Alessandria Gli studenti premiati a Palazzo Rosso con la borsa di studio ‘Nello Ottolenghi’ _ Sono state consegnate ieri a Palazzo Rosso le venti borse di studio ‘Nello Ottolenghi’ agli studenti più meritevoli delle scuole secondarie di 2° grado. Per il 1° e 2° anno, hanno ricevuto 280 euro Anisa Xhaferaj del Volta, Andrea Berta del Vinci, Simone Sbirziola Simone e Cindy Sostaric del Saluzzo - Plana, Benedetta Ghiara e Nicolò Caruzzo, Valeria Barilaro e Federica Puppo del liceo scientifi- co Galilei. Per il 2° e il 3° anno, hanno invece vinto l’identico premio Sasha Bartolo e Valeria Marzolla del liceo scientifico Galilei, Ruzhica Dimitrovska del liceo classico Plana, Alexandra Potoceanu e Lucrezia Crescione dell’Ipsia Fermi, Roberto Colle e Luca Alaimo dell’Itis Volta e Antonio Crescione dell’istituto tecnico per geometri Nervi. Infine, le quattro borse di studio per l’università da 630 euro sono andate a Raluca Maria Pop e Virginia Ghiara del liceo scientifico Galilei e a Giada Debandi e Alessandra Grassano del Saluzzo - Plana. M.F. Il sindaco Piercarlo Fabbio parla con i ragazzi in sala giunta ‘L’Ateneo deve essere comunità’ l Vaciago risponde a Maria Luisa Bianco suoi metodi scientifici della ricerca Ambrosetti bito del progetto (fortemente voluto dalla Fondazione Pittatore) per ren_ Giacomo Vaciago, advisor del pro- dere più attraente il territorio del getto “Valorizzazione del Monferra- Monferrato. L’intero progetto ha un to per lo sviluppo della provincia di solo obiettivo: per quanto buono sia Alessandria” curato dall’European stato il passato - e ancora lo sia il House Ambrosetti di Milano com- presente - occorre diventare molto missionato dalla Fondazione ‘Gian- attraenti se vogliamo meritarci un franco Pittatore’ in collaborazione futuro. Vale per l’Italia e vale anche con la Fondazione Cassa di Rispar- per il Monferrato. Ce l’hanno detto mio di Alessandria, replica a Maria tutti: dall’Ocse (venuta a Milano il 9 Luisa Bianco, del Dipartimento di maggio scorso con un rapporto Ricerca Sociale della Facoltà di sull’Italia che ha 35 pagine – su 120! Scienze Politiche, che ha contestato – dedicate all’Università) a Draghi, la parte della ricerca di Ambrosetti che ha sottolineato il 31 maggio (al centro del secondo Forum ospi- scorso la necessità di “maggiore tato ad Alessandria il 13 maggio) in concorrenza fra atenei, che porti a cui è stato focalizzato il ruolo dell’A- poli di eccellenza in grado di comteneo del Piemonte Orientale “Ame- petere nel mondo. Possiamo discudeo Avogadro”. Sotto la lente di tere quanto sia scientificamente riBianco anche le metodologie di in- goroso mescolare: interviste, tavoli dagine: interviste, tavoli con sta- con stakeholder, focus group e quekeholder, focus group e questionari stionari on line. È un po’ più difficile on line. Ecco la precisazione di Gia- sostenere che se non si cambiano como Vaciago. (E.So.) molte cose l’Università attuale serva a dare al Monferrato un ‘Università attraente’ di eccellenza in “Occorre “polo «La professa Maria Luisa grado di competere nel diventare Bianco critica in modo mondo”. È opinione difpuntiglioso i modi con i molto attraenti fusa – e possiamo rifare quali il gruppo di ricerca la ricerca anche domani se vogliamo Ambrosetti ha raccolto le qualcuno non ci crede meritarci se opinioni critiche e i sug– che bisognerebbe rimun futuro” boccarsi le maniche e lagerimenti nei confronti dell’università, nell’amvorare sodo per ottenere In breve A SAN MICHELE Oggi la veggente di Medjugorie LA SELEZIONE PROVINCIALE A SCIENZE __Oggi dalle 17.30 alle 20, alla parrocchia di San Michele, sarà ospite Mària Paulovic, veggente di Medjugorie. Da tempo, tutti i giorni alle ore 18.40, a Mària appare la Madonna. A San Michele, per oggi, sono attesi moltissimi fedeli. I premi della chimica Alessandria Giacomo Vaciago, advisor del progetto curato dall’European House Ambrosetti commissionato dalla Fondazione ‘Pittatore’ quei risultati, con tutto ciò che serve. Tanto per incominciare, le migliori università nei paesi civili sono comunità di professori e studenti che insieme vivono e insieme lavorano e studiano. Insieme vivono, ma nessuno è nato lì e tanto meno a sera va a casa dalla mamma. Ma vengono da tutto il mondo, e a volte si fermano lì anche dopo la laurea, perché servono ad arricchire il capitale umano del territorio. Questa è l’università che merita avere, e per la quale occorre fare ogni sacrificio perché benedice il territorio in cui è presente. Le altre – sedicenti università, che non hanno quei requisiti – pian pianino verranno chiuse, nei prossimi vent’anni, in linea con i tagli già programmati della spesa pubblica». __Assegnati, lunedì mattina, i premi della selezione provinciale dei Giochi della Chimica 2011, evento conclusivo del “Corso di potenziamento nelle Materie scientifiche” rivolto agli alunni delle scuole superiori e organizzato dall’Ateneo del Piemonte Orientale in collaborazione con l’assessorato alla Pubblica Istruzione della Provincia. La manifestazione ha coinvolto più di tredici istituti della provincia con oltre trecento allievi. Un risultato definito «di particolare in quanto l’Onu (Organizzazione delle nazioni unite) ha dichiarato il 2011 ‘Anno Internazionale della Chimica’». Durante la cerimonia nell’aula magna di Scienze (nella foto) sono stati premiati gli alunni che hanno conseguito un punteggio superiore a 110 nella selezione provinciale e lo studente meglio classificato d’ogni scuola. Il punteggio più alto («In assoluto» è stato sottolineato) è stato ottenuto da Vincenzo Giambrone dell’istituto “Vercelli” di Asti che con 150 punti (a livello nazionale è poi arrivato ottavo), seguito da quattro studenti dell’istituto “Sobrero” di Casale: Gabriele Loli, Luca Guglielmero, Luca Cavinato e Gaia Roati; infine, i migliori classificati per ogni scuola: Carlo Zanetto del Galilei di Alessandria; Marco Signori dell’Amaldi di Novi; Lorenzo Gualco del Barletti di Ovada; Letizia Cuniolo dl Peano . .................................................................................. DOMENICA: COME ADERIRE Venezia Giulia e Dalmazia, la festa di Tortona; Federica Pelle del Marconi di Tortona; Valeria Gallina del Balbo di Casale; Roberto Colla del Volta di Alessandria; Ilenia Bertixi del Ciampini di Novi. Oltre al Rettore dell’Ateneo, Paolo Garbarino, hanno partecipato alla cerimonia Mauro Botta (coordinatore del progetto, Facoltà di Scienze) ed Elisabetta Gaita (coordinatrice del progetto, scuole superiori), seguiranno gli interventi di Michele Laus (presidente Ccl Chimica), Massimo Barbadoro (assessore alla Pubblica Istruzione della Provincia), Stefano Bigini (direttore della Solvay Solexis). Ha concluso Adriano Zecchina, professore emerito e presidente del Comitato Piemontese Anno Internazionale della Chimica, con la relazione “Il contributo della chimica nello sviluppo dell'umanità” che ha accompagnato gli studenti in un affascinante viaggio attraverso alcuni secoli di storia della civiltà sul pianeta Terra. E.So. __Il Comitato provinciale dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia raccoglie le adesioni per partecipare, domenica, alla 15ª Festa di Santi Vito e Modesto a Tortona. Info ai numeri 338 4629539 (Guido Ronzat) e 348 4905523 (Renato Kovacic) . .................................................................................. DA LUNEDÌ 13 GIUGNO Dlf, partono i centri estivi __ Con l’avvicinarsi delle vacanze scolastiche estive al Dlf ci si prepara, con la collaborazione di ‘CapoGiro Associazione Giovanile’, ai centri estivi, che andranno dal 13 giugno al 29 luglio e dal 22 agosto al 9 settembre, con turni settimanali (dal lunedì : al venerdì) dalle 7.45 alle 18.15 per i bambini dai 6 ai 14 anni. Info e adesioni presso la segreteria in viale Brigata Ravenna 8 (ingresso del Cinema Ambra) dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30 e dalle 16 alle 19, oppure telefonando allo 0131 252079. . .................................................................................. OGGI DALLE 9 ALLE 18 Via Foscolo chiusa per lavori __Dalle 9 alle 18 dei giorni 810 e 13 giugno saranno vietati transito e sosta in via Foscolo, nel tratto tra via XX Settembre e via Trento, per consentire la messa in loco di una autogru per sollevamento materiale edile. . .................................................................................. NUMEROSI APPUNTAMENTI Il Cai domenica alla Laurasca __La prossima gita sociale escursionistica del Cai è programmata domenica 12 giugno sulla cima della Laurasca (2195 metri), con partenza da Fondo Li Gabbi (1256 metri) in Val Vigezzo, la “Valle dei Pittori”. Venerdì alle 21.30, invece, riprendono le attività delle serate in sezione, con la visione di “Into the wild” alla ricerca della solitudine nelle terre dell’estremo nord, una affascinante ricostruzione di Jon Krakauer. A Siguenza, insieme: Alessandria e Castellazzo Raduno in Spagna, oltre 1400 per i 46 iscritti dei due motoclub l Foto di gruppo a Siguenza per tutti gli iscritti del Moto Club Madonnina dei Centauri e del Moto Club di Castellazzo: maglietta dedicata al 150° dell’Unità d’Italia e alla cittadina medievale spagnola Alessandria La scoperta delle lapidi degli eroi di Mandrogne segue il ritrovamento in un cassetto della bandiera sabauda Ricordando gli eroi Mandrogne: programmati i lavori di restauro delle due lapidi l Mandrogne _ La storia parte dal ritrovamento di una bandiera sabauda. Si arriva al ritrovamento di due lapidi all’entrata della locale società di mutuo soccorso di Mandrogne che ricordano i caporali di artiglieria Carlo Poggio e Domenico Sassola, eroi risorgimentali nati nel sobborgo alessandrino. E continua con l’impegno del sindaco, Piercarlo Fabbio, a restaurare le lapidi. Un’iniziativa che rientra nell’impegno del sindaco affinché la città possa celebrare al meglio i 150 anni dell’Unità d’Italia. Un sopralluogo è stato effettuato dal consigliere 88 comunale Mario Bocchio e dal presidente della Sms e direttore dell’Amiu Piercarlo Bocchio proprio per programmare i lavori che determineranno il ripristino delle due lapidi. Il restauro, che arriva dopo la pulizia del Monumento ai Caduti nella piazza di Mandrogne, richiederà un intervento certosino: le lapidi dovranno essere ripulite e le scritte ritoccate a mano. L’operazione è partita e, ancora una volta, l’interessamento di alcuni abitanti di Mandrogne è stato fondamentale. Dal presidente della società di mutuo soccorso che ha raccolto il testimone passato dalla maestra Fossati, da sempre attenta alla storia del paese insieme a Piero Sacchi e al parroco don Sergio. Le notizie sulle due lapidi di Mandrogne sono state trovate da Natalino Fossati di Litta Parodi in un articolo dell’Avvisatore della Provincia di Alessandria del 28-29 settembre 1895. Le cronache parlano della realizzazione delle due lapidi in occasini del 25esimo anniversario dell’Unione di Roma al Regno d’Italia. Si parla di un comitato per i festeggiamenti costituito a Mandrogne con a capo Ferdinando Prigione. Carlo Poggio e Domenico Sassola sono ricordati «caduti da eroi pugnando con valore emulo dell’antica Roma, della generosa e forte Sparta, nella guerra del 1886 contro gli Austriaci l’uno a Rocca d’Anfo, in Tirolo, e l’altro a Custoza». M.Ga. _ «Emozioni? Tantissime. Forse mai come in questo raduno». Magari con qualche premio in meno, ma sono altre le soddisfazione che fanno muovere i centauri. Quelli del Moto Club Madonnina dei Centauri di Alessandria e del Moto Club Castellazzo, quest’anno a Siguenza, nella regione della Guadalajara, 1400 chilometri in sella alle moto. E numeri importanti al raduno delle sezioni estere: 18 dal Madonnina, 28 da Castellazzo. «Ci hanno battuti solo i belgi, con 49 iscritti». Rappresentate le istituzioni: Gian Franco Ferraris per la Provincia, Mara Scagni per il Sicurezza urbana fra Polizia locale e sindaci l Incontro venerdì ad Alessandria promosso dal sindacato Sulpm Alessandria _ Venerdì, alle 14.30, la sala convegni della Circoscrizione Europista in via Wagner 38/D di Alessandria ospita il convegno “Sicurezza urbana: sindaci e Polizia locale” organizzato dal Sulpm, Sindacato unitario lavoratori polizia municipale e locale (il segretario provinciale è Ileana Pesavento). Sono invitati esponenti politici, sindaci e comandanti della Polizia locale che dibatteranno i problemi legati alla sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato l’illegittimità dell’articolo 54 del Testo unico enti locali e della presa di posizione del Ministero dell’Interno che ha ritenuto gli operatori di polizia locale non legittimati all’uso di strumenti di difesa operativa quali lo spray e la mazzetta da segnalazione. Interverranno Piercarlo Fabbio, sindaco di Alessandria; Ezio Bassani, comandante Polizia municipale; Piergiuseppe Rossi, comandante Polizia municipale; Massimo Giro, sindaco di Gravellona Toce; Claudio Mascella, segretario generale Sulpm. Saranno infine saranno premiati gli operatori di polizia locale della Regione Piemonte che si sono distinti in operazioni. Modera l’incontro Enrico Sozzetti de “Il Piccolo”. Comune di Alessandria. Ingresso a motore acceso, nella cattedrale, per Davide Frisiero (Madonnina) e Lorenzo Stridi Tanti auguri a... : (Castellazzo). «Uno dei momenti più toccanti? La foto di gruppo, con la maglietta che abbiamo dedicato al 150° dell’Unità d’Italia e a Siguenza». Dopo lo scatto, ‘Fratelli d’Italia’, intonato tutti insieme. Mimma Caligaris Milena Marcella __Auguri per i tuoi 26 anni, sei una moglie e mamma stupenda! By Andrea, Ale e Siria __Buon compleanno RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE ENRICO SOZZETTI / Alessandria ‘L’ATENEO DEVE ESSERE COMUNITÀ’ VACIAGO RISPONDE A MARIA LUISA BIANCO SUOI METODI SCIENTIFICI DELLA RICERCA AMBROSETTI Giacomo Vaciago, advisor del progetto “Valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria” curato dall’European House Ambrosetti di Milano commissionato dalla Fondazione ‘Gianfranco Pittatore’ in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, replica a Maria Luisa Bianco, del Dipartimento di Ricerca Sociale della Facoltà di Scienze Politiche, che ha contestato la parte della ricerca di Ambrosetti (al centro del secondo Forum ospitato ad Alessandria il 13 maggio) in cui è stato focalizzato il ruolo dell’Ateneo del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”. Sotto la lente di Bianco anche le metodologie di indagine: interviste, tavoli con stakeholder, focus group e questionari on line. Ecco la precisazione di Giacomo Vaciago. (E.So.) ‘Università attraente’ «La professa Maria Luisa Bianco critica in modo puntiglioso i modi con i quali il gruppo di ricerca Ambrosetti ha raccolto le opinioni critiche e i suggerimenti nei confronti dell’università, nell’ambito del progetto (fortemente voluto dalla Fondazione Pittatore) per rendere più attraente il territorio del Monferrato. L’intero progetto ha un solo obiettivo: per quanto buono sia stato il passato - e ancora lo sia il presente - occorre diventare molto attraenti se vogliamo meritarci un futuro. Vale per l’Italia e vale anche per il Monferrato. Ce l’hanno detto tutti: dall’Ocse (venuta a Milano il 9 maggio scorso con un rapporto sull’Italia che ha 35 pagine – su 120! – dedicate all’Università) a Draghi, che ha sottolineato il 31 maggio scorso la necessità di “maggiore concorrenza fra atenei, che porti a poli di eccellenza in grado di competere nel mondo. Possiamo discutere quanto sia scientificamente rigoroso mescolare: interviste, tavoli con stakeholder, focus group e questionari on line. È un po’ più difficile sostenere che se non si cambiano molte cose l’Università attuale serva a dare al Monferrato un “polo di eccellenza in grado di competere nel mondo”. È opinione diffusa – e possiamo rifare la ricerca anche domani se qualcuno non ci crede – che bisognerebbe rimboccarsi le maniche e lavorare sodo per ottenere quei risultati, con tutto ciò che serve. Tanto per incominciare, le migliori università nei paesi civili sono comunità di professori e studenti che insieme vivono e insieme lavorano e studiano. Insieme vivono, ma nessuno è nato lì e tanto meno a sera va a casa dalla mamma. Ma vengono da tutto il mondo, e a volte si fermano lì anche dopo la laurea, perché servono ad arricchire il capitale umano del territorio. Questa è l’università che merita avere, e per la quale occorre fare ogni sacrificio perché benedice il territorio in cui è presente. “OCCORRE DIVENTARE MOLTO ATTRAENTI SE Le altre – sedicenti università, che non hanno quei VOGLIAMO MERITARCI UN FUTURO” requisiti – pian pianino verranno chiuse, nei prosGIACOMO VACIAGO, ADVISOR DEL PROGETTO simi vent’anni, in linea con i tagli già programmati CURATO DALL’EUROPEAN HOUSE AMBROSETTI della spesa pubblica». COMMISSIONATO DALLA FONDAZIONE ‘PITTATORE’ RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 89 IL PICCOLO ATTUALITÀ - IO LA PENSO COSÌ lunedì 20 giugno 2011 Pag. 14 14 _ lunedì 20 giugno 2011 Attualità L’oroscopo dal 20 al 26 giugno Online www.ilpiccolo.net : di Rosalba Telefono (346 7542837) Ariete Bilancia ............................................................... . ............................................................... . 20.3 - 20.4 23.9 - 22.10 LAVORO__Nonostante i possibili ritardi, malintesi e contrattempi di Mercurio contrario, potete contare su nuove dosi di energia grazie a Marte propizio che vi aiuta ad agire con capacità di affermare le vostre opinioni. AMORE__Vita affettiva ben sostenuta da Venere e Marte che vi rendono brillanti e disponibili, ricchi di fascino e simpatia, oltre che capaci di attirare l’attenzione. SALUTE__Vitalità e buon recupero della forma. LAVORO__State vivendo una fase un po' altalenante, con Marte e Venere favorevoli che vi assicurano intraprendenza, voglia di fare e capacità di convincere, ma con Mercurio e Urano contrari che vi deconcentrano e fanno nascere incertezze e dubbi. AMORE__I pianeti a favore regalano giornate serene e piacevoli alla vita affettiva, cercando però di mantenere un dialogo aperto col partner. SALUTE__Potete recuperare energie e benessere. ............................................................... . ............................................................... . Toro Scorpione ............................................................... . ............................................................... . 21.4 - 21.5 23.10 - 22.11 LAVORO__La presenza di Giove nel vostro segno, con Mercurio e Sole favorevoli, vi offrono nuove opportunità e vi permettono di allargare il raggio d'azione dell'attività, ottenendo riconoscimenti e gratificazioni morali ed economiche. AMORE__Fase utile per spazzare via tensioni e polemiche, mentre le coppie possono portare avanti grandi progetti e per chi è solo sono in arrivo nuovi incontri. SALUTE__Ritrovate energie, equilibrio e vitalità. LAVORO__Dopo una fase di nervosismo e incertezze la situazione è più tranquilla grazie a Mercurio in trigono che vi regala una mente più lucida e capace di affrontare e risolvere ogni questione, evitando però azioni impulsive. AMORE__Giove in opposizione vi consiglia di essere pazienti, moderare i toni ed evitare complicazioni e sfide nei rapporti con le persone che avete accanto. SALUTE__La forma e l'umore sono in miglioramento. ............................................................... . ............................................................... . Gemelli Sagittario ............................................................... . ............................................................... . 22.5 - 21.6 23.11 - 21.12 LAVORO__Sono in arrivo per voi conferme e interessanti novità in ambito professionale, inoltre, col sostegno di Marte e Venere nel vostro segno e Urano e Saturno a favore sarete in grado di risolvere ogni questione, anche la più complicata. AMORE__I pianeti regalano nuove emozioni e mantengono frizzanti i rapporti di coppia, oltre a promettere sorprese e novità a chi è solo. SALUTE__Buoni risultati da trattamenti e terapie. LAVORO__Tenete sotto controllo la voglia di imporvi, siate prudenti e pazienti: Marte e Venere in opposizione complicano i rapporti di collaborazione e le intese, tuttavia, Urano e Saturno a favore vi rendono affidabili e suggeriscono le mosse giuste. AMORE__Contrasti e momenti di inquietudine rendono un po' agitato questo periodo, ma senza conseguenze per chi vive un rapporto solido. SALUTE__Cercate di rallentare ritmi e impegni. ............................................................... . 22.6 - 22.7 ............................................................... . LAVORO__Fase di recupero grazie a Mercurio e Sole nel vostro segno con Giove a favore, che offrono nuove opportunità e qualche significativo successo, utile a contrastare l'ostilità di Saturno e Urano che minano la fiducia. AMORE__Approfittate del momento per chiarire malintesi e recuperare complicità col partner, cercando di appianare i contrasti e dimenticare vecchi rancori. SALUTE__Alti e bassi ma generale miglioramento. 22.12 - 20.1 ............................................................... . LAVORO__Le dissonanze di Mercurio, Saturno e Urano vi rendono poco lucidi e impazienti, oltre a causare conflitti e tensioni, tuttavia, Giove in trigono vi promette nuove occasioni e incontri utili per ampliare e migliorare la vostra attività. AMORE__Molti impegni e responsabilità lasciano poco spazio all'amore e alla famiglia: se potete, organizzate una vacanza per ritrovare intesa. SALUTE__Buona forma, ma curate l'alimentazione. Leone Acquario ............................................................... . ............................................................... . 23.7 - 22.8 21.1 - 19.2 LAVORO__Anche Giove contrario causa rallentamenti e spese extra, potete contare sui favori di Marte, che vi regala le energie utili per reggere gli impegni, e di Saturno e Urano che vi aiutano a consolidare le posizioni acquisite. AMORE__Il lavoro vi richiede molte energie, ma cercate di non trascurare il partner mostrandovi disponibili, comprensivi ed evitando l'aggressività. SALUTE__Forma ed energie in costante ripresa LAVORO__Si allentano le tensioni e, grazie a Marte, Venere, Saturno e Urano favorevoli, potete chiudere accordi, prendere iniziative e ampliare l'attività. Giove ostile raccomanda attenzione nel firmare contratti e cautela nelle spese. AMORE__I pianeti a favore vi rendono brillanti, sostengono i progetti di coppia, aiutano ad attenuare le incomprensioni e facilitano la nascita di nuovi amori. SALUTE__Mantenete uno stile di vita regolare. ............................................................... . ............................................................... . _ Gentile direttore, come quelli che attendevano il Messia, noi alessandrini stiamo aspettando che si evidenzi un’anima buona, intenzionata seriamente ad acquistare la nostra squadra di calcio. Ma questa ipotetica persona oltre ad avere il portafoglio adeguato, e ce ne sono vicine e lontane, deve anche possedere uno spirito eroico e questa dote necessaria, purtroppo, fa restringere di molto le già scarse possibilità, considerando quello che sta succedendo nel settore, non solo per le scommesse che sono una conseguenza , in questo ormai non solo sport. Per rimanere nel nostro, in questi play off, storicamente conquistati dalla squadra grigia, se ne sono viste di tutti i colori, sul campo e per le conseguenze ai protagonisti. Questi fatti, a ragione o a torto, possono far pensare all’esistenza di una malvagia regia che certamente non contribuisce a esaltare le intenzioni di chi vorrebbe impegolarsi nel pallone che ormai non gira più rotondo. A malincuore dico che con le attuali condizioni non ne Cani e gatti : Riccardo Cassola ‘Rallentatori’ di velocità che creano solo danni _ Spettabile direttore, volevo esprimere la mia perplessità (per non dire indignazione) sui lavori in atto, da qualche mese a questa parte, sulla strada provinciale per Pontecurone. Il tratto incriminato è quello nei pressi del ponte sul Tanaro (tra Bassignana e la rotonda per Grava/Piovera, per intenderci) dove sono stati posti dei ‘rallentatori’ per limitare la velocità dei mezzi di trasporto. Rallentatori tra virgolette perchè il lavoro svolto è stato creare un vero e proprio percorso di guerra. Al posto delle classiche bande rumorose o di un altrettanto efficace autovelox sono sorti solchi in successione profon- di non meno di 3 centimetri. Il risultato è, per farla breve, che gli automobilisti si cimentano in slalom tra una corsia e l’altra per evitare di demolire gli ammortizzatori delle proprie auto, che anche alla velocità consigliata per il transito (30 km/h), sono messi a dura prova, tanto che c’è chi invece preferisce passare a velocità sostenuta oltre il consentito, un altro modo per minimizzare le eventuali lesioni alla propria vettura (2 scuole di pensiero opposte...). Insomma, visto il caos che regna su quel tratto stradale da qualche mese, non sarebbe stato meglio (e oltretutto meno pericoloso-visti i risultati) porvi delle bande rumorose o un autovelox fisso? Con quale criterio è stata progettato questo lavoro? Non so se qualcuno vi abbia già scritto al riguardo ma, trovandomi a dover percorrere quella strada molto spesso per lavoro o per motivi personali, sono arrivato a un punto di esasperazione tale da dover perlomeno chiedere di far sentire la mia voce, che credo rispecchi il pensiero della maggior parte degli automobilisti utenti di tale tratto. Un mio amico ha già dovuto ricorrere al meccanico per sistemare gli ammortizzatori dopo diversi passaggi, come se non bastassero le nostre strade già crivellate di buche... spero 1 l 2 l 3 l lll Due micetti, un maschio e una femmina bianco neri come gatto Silvestro (foto 3), un po’ timidi, nati a metà aprile, veterinarizzati e svezzati, cercano padroni per sempre che sappiano sostituire l’affetto della loro mamma dalla quale sono stati staccati e che non li abbandonino alla prima difficoltà o peggio per le ferie. Telefonare ore ufficio al numero: 0131 315204 oppure 338 2991632. 4 l lll 20.2 - 19.3 LAVORO__Dovrete mettere in conto alcune giornate stressanti e nervose, causate da Marte e Venere contrari, tuttavia, con Mercurio e Giove a favore sarete più lucidi e reattivi, in grado di superare ostacoli e malintesi e farvi avanti senza paura. AMORE__Fase con possibili momenti di insofferenza e contrasti, ma senza alcun strascico se saprete controllare l'eccessivo spirito critico. SALUTE__Non trascurate segnali di stanchezza e malessere. LAVORO__Marte e Venere contrari causano dubbi, agitazione e giornate stressanti, tuttavia, Mercurio e Giove a favore suggeriscono soluzioni indovinate, utili per nuovi contatti, affari, viaggi, prove di lavoro o studio. AMORE__Anche se non vi sentite capiti come vorreste, controllate lo spirito polemico e la voglia di lamentarvi, cercando di essere pazienti e comprensivi. SALUTE__Vi sentite affaticati e senza energie. Cucciolo di circa 7 mesi, incrocio Pastore Belga Labrador (foto 4), abbandonato, è stato salvato da persone di buon cuore. Rifocillato e rincuorato ora sta benissimo. È di colore nero, a pelo corto, ha un carattere dolcissimo, è affettuoso e coccolone. È abituato al guinzaglio, microchippato e vaccinato. Cerca solo una famiglia che lo accolga in casa. Ha bisogno di un giardino per correre felice. Telefonare: 339 2071333 oppure 0131 ............................................................... . vale più la pena, per l’entusiasmo dei tifosi e per chi deve rimetterci dei soldi. Anche se spero che non finisca così. Alessandrini, appassioniamoci a qualche altro sport ( e quale?) che abbia regole ben chiare e precise che non si possono discutere e dove, soprattutto, sia poco presente il male di tutto: l’interesse. La nostra mamma è stata avvelenata quando prendevamo ancora il latte materno, siamo cinque piccolini (foto 1), salvati grazie ad alcune volontarie che ci hanno alimentato col biberon, ora cerchiamo qualcuno che voglia prendersi cura di noi, anche separatamente. Fortunatamente anche la nostra mamma si è salvata, grazie al tempestivo intervento del veterinario. Le volontarie sarebbero felici di far adottare anche la nostra mamma, che verrà sterilizzata appena si riprenderà. A differenza nostra che siamo già abituati alla presenza dell’uomo, e quindi molto mansueti, la nostra mamma è molto diffidente, essendo abituata a vivere in strada. Se qualcuno vuole aiutarci chiami il Numero: 339 3033241. 23.8 - 22.9 ............................................................... . e-mail [email protected] l Per consentire a tutti i lettori di esprimere la propria opinione, e per ragioni di spazio, le lettere non devono superare le 2 cartelle dattiloscritte (non oltre le 100 righe di 28 battute). In caso contrario saremo costretti a riassumerle. l Devono inoltre essere firmate e complete di nome, cognome, indirizzo e numero di telefono; chi desidera che la propria firma non venga pubblicata può specificarlo in calce alla lettera. Non pubblichiamo lettere anonime. lll Due micette femmine di poco meno di due mesi trovate abbandonate, una nera ed una bianconera, veterinarizzate, educate, affettuose cercano disperatamente una famiglia che le voglia accogliere e le sappia amare per sempre e sappia far dimenticare la brutta esperienza. Telefonare: 348 1031484. Vergine Pesci ............................................................... . ............................................................... . 90 Squadra di calcio, si attende il Messia ............................................................... . Cancro Capricorno ............................................................... . ............................................................... . : Io la penso così voglia adottare. Telefonare: 339 2071333 oppure 0131 955732. lll lll lll che chi di dovere provveda a rimediare a questa assurdità o mi troverò costretto a fare il giro dell’oca ogni volta per non rottamare la mia auto prima del tempo, e nel frattempo, per incompetenza altrui, come diceva il buon vecchio Totò ‘E io pago!’... Lettera firmata L’università elitaria del professor Vaciago _ Spettabile direttore, i lettori de “Il Piccolo” mi scuseranno se a pochi giorni di distanza sono nuovamente costretta a intervenire sul tema della ricerca “Valorizzazione del Monferrato” promossa dalla Fondazione Pittatore. Il fatto è che non posso non replicare brevemente a quanto scritto su queste colonne dal professor Giacomo Vaciago, advisor del progetto per conto della Ambrosetti House di Milano. Nell’intervista che mi ha fatto Enrico Sozzetti, per chi non avesse letto l’articolo apparso venerdì 3 giugno, documentavo “puntigliosamente” gravi errori nei metodi di indagine e, nello specifico della sezione riguardante l’Università, anche un uso scorretto e grave- Star bene a tavola : Il dado da brodo nella dieta Arricchiscono un risotto ‘debole’, aggiustano un sugo insipido, sono facili da usare e disponibili in gusti diversi ma sappiamo davvero che cosa c'è nei dadi? In media un cubetto è composto per il 60% da sale alimentare, per il 20% da grassi vegetali o animali, per il 10% da glutammato di sodio e per il resto da acqua, aromi e conservanti. Di seguito vi riporto le caratteristiche dei dadi che si trovano in commercio. Il cubetto tradizionale: ne bastano due per ottenere 1 litro di brodo, oltre a quello di carne ci sono quelli vegetali, di pesce, di pollo, di funghi. Le calorie sono poche (12 ciascuno), ma a causa dei grassi idrogenati, come olio di cocco e di palma, contengono molti grassi saturi. Se volete tenere sotto controllo il glutammato, fate attenzione agli ingredienti, perché potrebbe contenerne più un dado vegetale che uno alla carne (il sapore delicato delle verdure, infatti, deve essere rafforzato). I preparati in polvere: sono quelli di seconda generazione che hanno ottenuto il gradimento del pubblico perché si dosano meglio della versione in cubetto. In commercio si trovano in di- Tanti auguri a... : mente lacunoso dei dati. Concludevo, in sintesi, che diagnosi e scenari disegnati dalla ricerca sono assolutamente inattendibili. La risposta di Vaciago (mercoledì 8 giugno) è per certi versi sorprendente. Non affronta i miei pesanti e documentati rilievi alla scarsa scientificità dell’indagine, di fatto confermandoli, e sposta il discorso su un altro piano molto più generale. A parere suo nei paesi civili avrebbero diritto di esistenza solo grandi università campus, dove vivono e studiano insieme docenti e studenti, mentre i piccoli atenei come il nostro è opportuno e inevitabile che muoiano, indipendentemente dal fatto che funzionino bene o male, che forniscano ottima o pessima preparazione, che favoriscano o meno l’inserimento qualificato sul mercato del lavoro e, infine, che realizzino buona o cattiva ricerca. Sarà a questo punto chiaro ai lettori che riflessioni di questo tipo non hanno niente a che vedere con risultati di ricerca, bensì costituiscono opzioni politiche personali di Vaciago in favore di un’istruzione universitaria per un’elite ristretta, in grado di pagare costose rette di college e di non avere un’occupazione per i lunghi anni di università. Gli altri giovani – la grande maggioranza – dovrebbero accontentarsi di titoli poco qualifi- verse varianti: pollo, verdure e anche pesce. Per restituire agli ingredienti i sapori persi durante la preparazione vengono aggiunti ingredienti chimici, mentre per evitare che i grassi irrancidiscano, spesso si ricorre agli antiossidanti come il gallato di ottile. Rispetto ai dadi classici sono meno grassi (di solito non arrivano al 6%), si sciolgono in fretta e si possono aggiungere a fine cottura. Quelli senza glutammato: i loro ingredienti sono sale, derivati della soia oppure estratti di lievito, verdure e quantità variabili di grasso. Eliminano i rischi delle intolleranze al glutammato (che si trova anche in natura nei pomodori e nei funghi) e della ‘sindrome del ristorante cinese’, così chiamata proprio per l'uso abbondante di glutammato che caratterizza la cucina orientale. Ma questo non significa che si può usare senza limiti, perché compensano con alte dosi di sale e grassi. Estratto di carne: si ottiene facendo evaporare il brodo di carne e concentrandolo fino a ridurlo a un terzo del volume originario. Rispetto ai dadi tradizionali ha meno grassi e meno sale, quindi può essere usato anche da chi ha la pressione alta. È ricco di proteine, calcio, ferro e cati e affrontare anticipatamente le sfide di un mercato del lavoro in prospettiva sempre più avaro di posizioni alla loro portata. Per fortuna, nessun paese al mondo si è mai sognato di seguire le ricette di politica universitaria di Vaciago e, ovunque, accanto a pochi grandi atenei a valenza nazionale e più spesso internazionale, convivono miriadi di medie e piccole università regionali, community colleges, vero volano di crescita dei territori in cui sono innervati, grazie sia alle professionalità fornite, utili allo sviluppo locale, sia alla ricerca applicata con le imprese e le istituzioni. Governi e amministrazioni locali avveduti hanno da molto tempo compreso la crucialità sociale ed economica delle università e ne sostengono la presenza sui loro territori. Così avviene anche ad Alessandria, grazie a Provincia, Comune e Fondazione Cassa di Risparmio; e noi, Facoltà e Dipartimenti alessandrini, da parte nostra, anche confortati dagli ottimi risultati conseguiti nella didattica e nella ricerca, ci stiamo impegnando per allargare l’offerta formativa, nonostante i severi tagli ai finanziamenti ministeriali che credo siano noti a tutti i lettori. Maria Luisa Bianco DIPARTIMENTO DI RICERCA SOCIALE potassio. Attenzione alle dosi, per insaporire ne basta un pizzico: per non rischiare di rendere un piatto eccessivamente salato. Le alternative: al primo posto, soprattutto per chi segue un regime dietetico, ci sono aromi e spezie come aglio, cipolla, rosmarino, basilico che oltre che insaporire i piatti limitano l'uso di grassi e contengono componenti protettive per l'organismo. Un'altra alternativa al dado è il gomasio, che si ottiene usando del sale marino ai semi di sesamo tostati e macinati. Oltre ad essere più leggero del glutammato, può aiutare la digestione. Per contatti: 389 9825841 - 0131 227393; www.saracordara.blogspot.com. Dott.ssa Sara Cordara nutrizionista – specialista in scienza dell’alimentazione Per comunicare i vostri auguri telefonate in redazione allo 0131 315200; se volete vedere la foto del festeggiato, fatecela pervenire A Casalbagliano, in via vecchia dei Bagliani è stato smarrito un cane Border Collie di sei mesi, di nome Brando. Ha un manto nero, bianco e marrone, con una macchia rosa vicino al muso. È microchippato. Telefonare ai numeri: 338 9592146 oppure 336 676072. Si offre ricompensa. 955732. lll Cucciolo incrocio Pointer di sei mesi (foto 2), taglia media, pelo corto, bianco con macchie nere, è stato abbandonato per strada. Gode di ottima salute, è vaccinato e microchippato. Affettuoso e tenero ha bisogno di tanto amore. Va d’accordo con tutti, cani e gatti compresi. È molto bello. Cerca una famiglia che lo Si regalano ad amanti degli animali 3 mici di circa un mese, neri , incrocio con gatta siamese (Tai). Per informazioni: 0131 618383. lll È stato trovato, in zona industriale D4 (al Cristo), un gatto maschio, rosso. Si pensa sia scappato da qualche abitazione, perché molto docile e affettuoso, quindi abituato alle persone. Chi l’avesse smarrito o volesse adottarlo è pregato di chiamare ore pasti il numero: 333 2253319. Serena __Tanti auguri di buon compleanno. Con amore mamma e papà RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE MARIA LUISA BIANCO - Dipartimento di Ricerca Sociale / Alessandria L’UNIVERSITÀ ELITARIA DEL PROFESSOR VACIAGO Spettabile direttore, i lettori de “Il Piccolo” mi scuseranno se a pochi giorni di distanza sono nuovamente costretta a intervenire sul tema della ricerca “Valorizzazione del Monferrato” promossa dalla Fondazione Pittatore. Il fatto è che non posso non replicare brevemente a quanto scritto su queste colonne dal professor Giacomo Vaciago, advisor del progetto per conto della Ambrosetti House di Milano. Nell’intervista che mi ha fatto Enrico Sozzetti, per chi non avesse letto l’articolo apparso venerdì 3 giugno, documentavo “puntigliosamente” gravi errori nei metodi di indagine e, nello specifico della sezione riguardante l’Università, anche un uso scorretto e gravemente lacunoso dei dati. Concludevo, in sintesi, che diagnosi e scenari disegnati dalla ricerca sono assolutamente inattendibili. La risposta di Vaciago (mercoledì 8 giugno) è per certi versi sorprendente. Non affronta i miei pesanti e documentati rilievi alla scarsa scientificità dell’indagine, di fatto confermandoli, e sposta il discorso su un altro piano molto più generale. A parere suo nei paesi civili avrebbero diritto di esistenza solo grandi università campus, dove vivono e studiano insieme docenti e studenti, mentre i piccoli atenei come il nostro è opportuno e inevitabile che muoiano, indipendentemente dal fatto che funzionino bene o male, che forniscano ottima o pessima preparazione, che favoriscano o meno l’inserimento qualificato sul mercato del lavoro e, infine, che realizzino buona o cattiva ricerca. Sarà a questo punto chiaro ai lettori che riflessioni di questo tipo non hanno niente a che vedere con risultati di ricerca, bensì costituiscono opzioni politiche personali di Vaciago in favore di un’istruzione universitaria per un’elite ristretta, in grado di pagare costose rette di college e di non avere un’occupazione per i lunghi anni di università. Gli altri giovani - la grande maggioranza - dovrebbero accontentarsi di titoli poco qualificati e affrontare anticipatamente le sfide di un mercato del lavoro in prospettiva sempre più avaro di posizioni alla loro portata. Per fortuna, nessun paese al mondo si è mai sognato di seguire le ricette di politica universitaria di Vaciago e, ovunque, accanto a pochi grandi atenei a valenza nazionale e più spesso internazionale, convivono miriadi di medie e piccole università regionali, community colleges, vero volano di crescita dei territori in cui sono innervati, grazie sia alle professionalità fornite, utili allo sviluppo locale, sia alla ricerca applicata con le imprese e le istituzioni. Governi e amministrazioni locali avveduti hanno da molto tempo compreso la crucialità sociale ed economica delle università e ne sostengono la presenza sui loro territori. Così avviene anche ad Alessandria, grazie a Provincia, Comune e Fondazione Cassa di Risparmio; e noi, Facoltà e Dipartimenti alessandrini, da parte nostra, anche confortati dagli ottimi risultati conseguiti nella didattica e nella ricerca, ci stiamo impegnando per allargare l’offerta formativa, nonostante i severi tagli ai finanziamenti ministeriali che credo siano noti a tutti i lettori. RASSEGNA STAMPA FONDAZIONE PITTATORE 91 Alessandria & Monferrato UN BINOMIO DALLE GRANDI POTENZIALITÀ Un territorio pronto per l’innovazione, per l’accoglienza grazie a cultura, tradizioni ed enogastronomia che mescolano il meglio del Piemonte e della Liguria, per lo sviluppo della logistica grazie alle infrastrutture che collocano la provincia al centro dei principali assi di transito delle merci e per l’attenzione prestata alla green economy. Sono le potenzialità dell’Alessandrino individuate al termine del 2° Forum per “La valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della Provincia di Alessandria” che si è svolto il 13 maggio, a Palazzo Monferrato di Alessandria e realizzato dalla Fondazione Gianfranco Pittatore presieduta da Renato Viale e da The European House-Ambrosetti su impulso della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, guidata da Pier Angelo Taverna. Un territorio, quello di Alessandria & Monferrato, di forte attrattiva per le innumerevoli peculiarità che è in grado di rivelare. An area ripe for innovation, for the hospitality it can provide thanks to culture, traditions and food-and-wine excellences that embody the very best of Piedmont and Liguria, for its logistics development thanks to its infrastructure which places the province at the centre of the main goods transit routes and for the attention it dedicates to the green economy. These are the potential strengths of the Alessandria area identified at the conclusion of the 2nd Forum for “Promoting Monferrato for the development of the Province of Alessandria” held on May 13 at the Palazzo Monferrato of Alessandria, organized by the Fondazione Gianfranco Pittatore chaired by Renato Viale and by The European House-Ambrosetti, and promoted by the Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, directed by Pier Angelo Taverna. Alessandria & Monferrato is a highly attractive area thanks to the many and varied distinguishing features it has to offer. CROCEVIA EUROPEO UN’IDEA DI TERRITORIO CHE È GIÀ REALTÀ ROTTERDAM BERLIN CORRIDOIO V CORRIDOIO DI DUE MARI ALESSANDRIA CORRIDOIO I GENOVA CORRIDOIO VIII LISBOA BARI HI.KARI & BRAVO PALERMO PER STUDI E RICERCHE IN CAMPO ECONOMICO E FINANZIARIO VARNA KIEV