Consulta il volantino del Grande Seminario

Nel 1930 la Michelin, la fabbrica dell’omino di gomma
bianco, dopo aver inventato la “buca dei suggerimenti”
creò una nuova figura professionale interna chiamata
“Ingegnere di suggerimento” con l’obiettivo di favorire e
raccogliere le idee di ogni lavoratore, valutandone
l’implementazione, il guadagno per l’azienda e il premio
per il suggeritore. Da allora, moltissime imprese, come per
esempio Renault e Toyota, hanno istituzionalizzato l'innovazione partecipativa.
Ogni giorno a Parigi 10 milioni di persone prendono i mezzi
pubblici. Per la società che li gestisce, la Ratp, ogni idea di
miglioramento è un bene per l’azienda e un risparmio
economico: ogni anno, 1000 dei suoi 45.000 dipendenti
riescono a vedere applicati i propri suggerimenti.
Una signora che rigovernava le camere in un hotel della
catena Accor (450.487 camere nel mondo) si chiese quale
ipotetico guadagno ci sarebbe stato se, entrando a rifare
le camere, avesse per prima cosa spento il televisore in
stand by. Propose formalmente la cosa che venne accettata, permettendo al gruppo di risparmiare con la sua idea
1 milione di euro l’anno facendo solo un click.
www.unisef.it
Molti oggi sostengono che il management delle idee sia
una vera e propria evoluzione organizzativa che permetterà alle imprese post crisi di questo inizio secolo di trarre
il massimo dal coinvolgimento totale del loro capitale
umano.
Per la realizzazione di un impianto di innovazione partecipativa è necessario ri-orientare il management aziendale
verso una visione più umanistica e contemporaneamente
costruire un clima aziendale nuovo e formalizzato, nel
quale le idee possano avere uguale valore indipendentemente dalla funzione o dal livello del “suggeritore”.
Dalla gestione della “buca dei suggerimenti” al management della creatività. Quando le idee di un singolo fanno
grandi le aziende.
È l’innovazione partecipativa, a volte chiamata management delle idee. Una modalità che è volta a far partire dal
basso le idee innovative, per poi applicarle su larga scala
coinvolgendo tutti i lavoratori, qualsiasi sia la loro mansione.
Quote di partecipazione:
Euro 220,00 + IVA
Euro 150,00 + IVA
per aziende aderenti a Unindustria Treviso.
La quota comprende: materiale didattico, coffee break, traduzione simultanea dal
francese all’italiano e viceversa.
L’iscrizione al seminario permetterà di inviare preventivamente ai relatori alcune
domande che saranno trattate in fase di dibattito.
Per iscrizioni:
http://bit.ly/ideechenascono
Unindustria Treviso Servizi & Formazione S.c.ar.l.
Piazza delle Istituzioni n. 12 - 31100 TREVISO
Tel. 0422 916469 | Fax 0422 916411
e-mail: [email protected]
LE IDEE CHE NASCONO
LAVORANDO
PERCHÉ I LAVORATORI SONO I PRIMI E I MIGLIORI
INNOVATORI AZIENDALI
Il caso Groupe Poult e l'innovazione partecipativa
Mercoledì 30 ottobre 2013, ore 14.00
Palazzo Giacomelli - Piazza Garibaldi, 13
31100 TREVISO
La storia dell’innovazione partecipativa parte da lontano,
ma solo ora sta prendendo notevolmente piede come
elemento fondamentale dell’Organizzazione 2.0. Essa
nasce dalle domande che il taylorismo ha generato sulla
gestione della produzione e sulle condizioni di lavoro.
Carlos Verkaeren
Titolare del gruppo Poult di Tolosa.
È stato proclamato “Decisore
dell’anno”, vincendo il premio
Grand Prix d’Economie.
Il gruppo Poult, secondo gruppo
francese per produzione di biscotti
e tra i primi 10 europei, conta 1700
dipendenti in Europa, con oltre 130
milioni di euro di fatturato.
Egli ha stravolto la gerarchia del
management e ha introdotto in
modo totale il concetto di
innovazione partecipativa,
creando così un vero e proprio
management delle idee quale
fondamento del successo della
propria azienda.
Ore 14.00
Registrazione dei partecipanti
Ore 14.30
Apertura dei lavori
na, di trovare le modalità per produrre al meglio, creando un
Vice Presidente di Unindustria Treviso
I GRANDI SEMINARI di UNINDUSTRIA TREVISO rappresentano
Ore 14.45
nuovo rapporto con il capitale umano impiegato.
una serie di eventi studiati per imprenditori e manager, utili a
A testimoniarlo sarà con noi Carlos Verkaeren, titolare del
Il caso Groupe Poult a Tolosa e l’innovazione
partecipativa
toccare con mano come la nostra società stia evolvendo nel
secondo gruppo francese per la produzione di biscotti che con i
villaggio globale, come si possa comunicare in modo sempre più
suoi 1700 dipendenti ha stravolto il vecchio concetto di manage-
Carlos Verkaeren
universale, come fare mercato e come generare benessere.
ment, coinvolgendoli in processi di miglioramento costante
Titolare del gruppo
Marco Minghetti
Direttore Generale Hitrea Hidden
Treasure.
Docente di Humanistic
Management presso l’Università di
Pavia. È uno dei principali esperti
italiani del Management 2.0.
Si è occupato di social media con
il progetto IdeaTRE60: il primo
social media d’innovazione sociale
promosso dalla Fondazione
Accenture. Giornalista per il Sole
24 Ore; è stato anche
Responsabile Pianificazione e
Sviluppo del Personale in ENI e
successivamente Responsabile
della comunicazione interna
corporate, infine Direttore della
Scuola Enrico Mattei.
Comprendere questo ci permetterà, nel decennio che si avvici-
Ennio Bianco
Ore 16.00
Coffee Break
Ore 16.15
L’organizzazione 2.0 con l’Humanistic Management
Marco Minghetti
Direttore Generale Hitrea Hidden Treasure
Ore 17.00
Spazio alle domande
Ore 18.00
Chiusura dei lavori
È prevista la traduzione simultanea degli interventi
in lingua straniera.
Dopo i successi dei precedenti incontri di alta formazione, cerche-
basati sui loro consigli.
remo di capire perché il coinvolgimento nel processo di innovazio-
La sua volontà di cambiare è stata premiata dal successo della
ne aziendale di tutti i lavoratori risulti essere determinante per la
sua azienda e dal riconoscimento di “Decisore dell’anno”
ripresa dell’economia occidentale. Innovazione Partecipativa,
consegnato dal Grand Prix d’Economie in Francia.
Management delle idee, Organizzazione 2.0 sono tutti elementi di
Ad approfondire queste tematiche sarà con noi anche Marco
un nuovo equilibrio per lo sviluppo delle produzioni aziendali.
Minghetti, uno studioso particolarmente attento alle politiche
Il taylorismo che tanto ha segnato il nostro sviluppo economico sta
del lavoro e al nuovo management. Già direttore della famosa
lasciando il posto a forme evolutive di organizzazione dove il
scuola Mattei dell’ENI, una delle Scuole aziendali al top nel
singolo lavoratore non è più soltanto un mero esecutore, ma è un
mondo, docente universitario, giornalista, è tra i massimi esperti
elemento di prima linea nelle evoluzioni dei processi e nei vantaggi
di Humanistic Management in Italia.
che essi generano per le aziende. Il management quindi dovrà
Lo sviluppo dell'innovazione partecipativa porterà ad un nuovo
essere basato sempre più sul concetto di idea, partecipazione e
ascolto.
clima aziendale e ad un conseguente miglioramento della
qualità della vita delle persone.