lo per me mi sono inteso di servire l`ltalia

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lo per me mi sono inteso di servire l`ltalia
:4o, perché vivendoti pii) lontano, ti sa-
,
piit vicino col cuore e con tutti
:ensieri; e come in tutte le vicende della
' t diversa
fortuna io fui sempre eguale
sempre
:,1'aiutarti, cosi continuerò, Madre mia...,
rr.:9-zz). Emerge la coerenza del patriota
(lo per me mi sono inteso di servire l'ltalia,
r. r3) e del letterato incorruttibile che, pur
di non rinunciare ai propri ideali, sceglie
I'esilio (lo professo letteratura, che è arte
liberalissima ed indipendente, e quando è
venale non val piu nulla, rr. r5-r6). Nel saluto finale, Addìo, e silenzio, si può avvertire ìl clima. tra paura e cospirazione, in
cui furono scritte queste righe.
(lo per me mi sono inteso di servire l'ltalia"
-go
Foscolo
-ettere
' )oere, a cura di P Carli, Le MonnÌer,
:
=^,ze,tg7o
r. napoleoni: monete d'oro
::r
1'effigie di Napoleone (la
;::ssa moneta era detta anche
a
a
rengoD).
z. cartina: una carta di credito
::rrìspondente ad un odierno
::segno bancario.
3.
in buon essere: in buona
:rndizione.
4. attenere: mantenere.
5. di servire l'ltalia: di fare il
::ne dell'ltalia pur militando
-e l'esercito napoleonico.
6. Mio fratello: primo di quat:'o figli, Foscolo aveva una so-:lìa, Rubina, e due fratelli, Cian
)ionigi e Ciulio. Ciulio, ufficiale
:el l'esercito napoleonico, preferì
:assare nelle file austriache per
:ontinuare la carriera militare.
7. venale: legata al danaro.
8. querelartene: lamentar-
:ene.
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9. disleale: sleale.
to. temporeggiar... partito:
ndugiare con tìmidezza nel
:rendere questa decisione
.andare in volontario esilio).
11. alla mercantile: come
si usa nella corrispondenza
commerciale.
rz. a guisa: allo stesso modo,
come.
t3. Lorenzo Aldighieri; uno
pseudonimo che fonde ìl nome
del destinatario dell'O/tis, Lorenzo Alderani, con il cognome
del grande esule politico Dante
Milano,31 marzo lBl5
riceverete numero 80 napoleonir d'argento, che formano lire 400 d'Italia. Con I'annessa cartina2
andrete a riscuotere dai sig. Marco Visentini, che ve.le pagherà a vista. CoI mezzo inoltre del
sig. Paolo Papete di Venezia riceverete una imperiale, ossia baule di carrozzaben custodito, ove
s si troveranno in buon essere3 gli effetti descritti nella nota qui compiegata, e de'quali ne avrà
una simile il sig. Papete, firmata da me, affinché possiate confrontarla, e farvi render conto
dagii spedizionieri, se mai fossero inesatti. Frattanto cercate di vivere alla meglio per quattro o
cinque mesi, fìnché io possa aiutarvi dal luogo ov'io mi troverò.
Lonor mio e la mia coscienza mi vietano di dare un giuramento che il presente governo do10 manda per obbligarmi a servire nella milizia, della quale le mie occupazioni, e I'età mia, e i miei
interessi m'hanno tolta ogni vocazione. Inoltre tradirei la nobiltà, incontaminata fino ad ora, del
mio carattere col giurare cose che non potrei attenere4, e con vendermi a qualunque governo.
Io per me mi sono inteso di servire I'Italia5; né, come scrittore, ho voluto parer partigiano di
Tedeschi o Francesi, o di qualunque altra Nazione. Mio fratello6 fa il militare, e dovendo profesrs sare quel mestiere, ha fatto bene a giurare; ma io professo letteratura, che è arte liberalissima ed
indipendente, e quando è venaleT non val piii nulla. Se dunque, mia cara Madre, io mi esilio e mi
a\.venturo come profugo alia fortuna ed al Cielo, tu non puoi, né devi, né vorrai querelartenes,
perché tu stessa m'hai ispirati e radicati col latte questi generosi sentimenti; e m'hai più volte
raccomandato di sostenerli; - e li sosterrò certamente. Non sono figliuolo disleale'g e snaturato
20 se ti abbandono, perché vivendoti più lontano, ti sarò sempre più vicino col cuore e con tutti i
pensieri; e come in tutte le vicende della mia diversa fortuna io fui sempre eguale nell'aiutarti,
cosi continuerò, Madre mia, finché avrò vita e memoria, e la mia santa intenzione e la tua benedizione m'assisteranno. E poi, se potessi scriver tutto, vedresti che il temporeggiare timidamente
a pigliare questo partitol0 non mi gioverebbe che per pochissimo tempo ancora... Intanto, a mio
zs fratello voi, miei cari, scrivete di queste cose riservatissimamente. Né vi affliggete se non potrò
scrivervi spesso: voi ben si scrivetemi subito quando riceverete i danari, e poi quando riceverete
ia roba. Dirigete ia lettera con soprascritto fatto alla mercantile" cosi: al sig... ecc. Milano. Sotto
questo soprascritto mettete un altro foglietto ben sigillato a guisaI di cambiale col soprascritto: al
sig. Lorenzo Aldighieril3 nient'altro: io vedrò poi per una via o per l'altra di farvi capitare le mie
30 nuove. E poi, non è detto che non ci dovremo rivedere, abitare insieme, e forse fra pochi mesi;
perché io non faccio delitto a serbare intatti i miei principii e 1a mia religione; e mi sarà data la
facoltà di rimpatriare a cose tranquille. Or addio, addio. Addio Pippi; ama tua Madre, e ascolta
con religione i sentimenti che t'ispira. Cara Rubina, ti mando un bacio - e mille baci a te, Madre
mia, di cui chiedo tutte le sere che vado a letto la santa benedizione. Addio, e silenzio.
35 Vostro Ugo
Quali aspetti fisici e psicologici emergono nel sonettol
F
9b.
d
a
utoritratto
d
i Foscolo?
Quali valori morali, politici e letterari Foscolo esprime
nella lettera scritta ai familiari?
Alighierí.
I Ugo Foscolo I La
vita e le opere | 585