qui - Museo del Risorgimento
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MUSEO SEGRETO Palazzo Morando | Costume Moda Immagine Abito femminile da corte parzialmente confezionato Manifattura francese (Lione?), 1804-1805 L’abito di collezione delle Civiche Raccolte Storiche ed esposto Ricamato in argento e oro, l’abito è impreziosito da paillettes eccezionalmente per la mostra “Ricami di luce. Paillettes e in argento dorato e rame. Sulla gonna il ricamo si dispone in lustrini nella moda di Palazzo Morando 1770-2004” è stato banda verticale centrale che prosegue lungo l’orlo, secondo acquistato per £ 500 nel 1904 dal collezionista Giorgio quanto descritto dal «Journal des dames et des modes» Sangiorgi e iscritto nel registro di carico del museo con nel 1804. Questa composizione del ricamo detto à la Reine l’indicazione “appartenuto alla Principessa Baciocchi” (Elisa Mathilde si diffuse a seguito dell’esposizione dell’Arazzo Bonaparte, sorella di Napoleone, sposata a Felice Baciocchi, di Bayeux al Louvre nel 1803, voluta da Napoleone come Principessa di Lucca e Granduchessa di Toscana 1777-1820). propaganda per il suo progetto di invadere l’Inghilterra. L’insieme si presenta come fase intermedia della confezione La moda ne trasse ispirazione per la disposizione dei motivi di un abito di modello impero, che avrebbe avuto gonna in bande verticali e orizzontali, realizzati con fili di seta a con strascico, corte maniche arricciate e corpino a vita alta colori contrastanti con il fondo e decisamente nuovi rispetto immaginabile “a fascia”, con spalle esigue. al bianco-su-bianco del periodo neoclassico e al monocromo La procedura di ricamo, taglio e confezione ha previsto la oro o argento. composizione del davanti e del dietro della gonna, formati Il ricamo disegna una successione di ventagli di foglie da un telo e due gheroni laterali, più ampi e lunghi nel dietro; d’ulivo e olive in ciniglia: l’ulivo, simbolo di pace e vittoria, su queste parti è stato quindi realizzato il ricamo senza è tra gli emblemi approvati da Napoleone per le uniformi interruzione. Gli altri elementi, maniche sommariamente civili di tutti i funzionari di corte. Bonaparte stesso per le ritagliate e zona per il corpino, furono ricamati sulla pezza cerimonie del Concordato nel 1801 indossa un Habit du intonsa, con il metodo del ricamo a disposizione, un modo che Premiere Consul donatogli dalla città di Lione, in velluto consentiva ai marchand de modes di offrire a clienti e sarti un aragosta, ricamato con un motivo molto simile a quello prodotto semi-pronto che accelerava i tempi di realizzazione. raffigurato sull’abito in esame. Supplemento editoriale a Welcome to Milano! di marzo 2017. Direttore Responsabile: Andrea Jarach. Il coordinamento del Programma e delle Schede è a cura della redazione di Where Milan. Reg. Trib. Milano n. 14, 25 gennaio 2016. Distribuzione gratuita. Editore Sabel Italia srl, via Ezio Biondi 1, 20154 Milano. Stampa Programma - Graphicscalve, loc. Ponte Formello 24020 Vilminore di Scalve (BG). Stampa Schede - Lazzati Industria Grafica, 21011 Casorate Sempione (VA). Con la consulenza di Where Milan, la guida mensile per il visitatore internazionale. Gruppo Proedi www.proedi.it