programma e orari del martial arts day

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programma e orari del martial arts day
Programma e orari docenze
Sabato 31 Maggio 2014
Area A Il Tempio delle Arti Marziali (Sala grande 1° piano)
09:00-10:00 Wing Chun GM William Cheung (riservato Summer Camp)
10:00-11:00 Wing Chun GM William Cheung (riservato Summer Camp)
11:00-12:00 Wing Chun GM William Cheung (riservato Summer Camp)
12:00-13:00 Difesa Donna Andrea Citarelli
13:00-14:00 Pausa pranzo 1° turno
14:00-15:00 Pausa pranzo 2° turno
15:00-16:00 International JKD Seminar Alessandro Colonnese
16:00-17:00 International JKD Seminar James Ter Beek
17:00-18:00 International JKD Seminar Pierre Hartmann
18:00-19:00 Scuola Italiana Difesa Personale Procaccini, Scoppoletti, Nocenzi
Area A Il Tempio delle Arti Marziali (Sala piccola piano terra)
10:00-11:00 ?
11:00-12:00 Sanda Vincenzo Izzo
12:00-13:00 Wing Chun GM William Cheung (riservato Summer Camp)
13:00-14:00 Pausa pranzo 1° turno
14:00-15:00 Pausa pranzo 2° turno
15:00-16:00 Wing Chun GM William Cheung (riservato Summer Camp)
16:00-17:00 Kali Patrizio Belcaro
17:00-18:00 KUAI Difesa Personale Militare Italiana Roberto Sordo
18:00-19:00 Pancrazio Athlima Leonardo Pronti (Comitato Regione Lazio)
Area B Parco di Villa Coesia (Gazebo 1)
10:00-11:00 Hung Gar Luigi Martone
11:00-12:00 Taiji Chen Marcello Sidoti
12:00-13:00 Taiji Yang Claudio Mingarini
13:00-14:00 Pausa pranzo 1° turno
14:00-15:00 Pausa pranzo 2° turno
15:00-16:00 Baguazhang Mauro A. D’Angelo
16:00-17:00 Tang Lang del Sud Alessandro Cossu
17:00-18:00 Seven Star Mantis Claudio Fabbricatore
18:00-19:00 Pak Hok Pai (La gru bianca) Carlo Tonti
Area B Parco di Villa Coesia (Gazebo 2)
10:00-11:00
11:00-12:00
12:00-13:00
13:00-14:00
14:00-15:00
15:00-16:00
16:00-17:00
17:00-18:00
18:00-19:00
Baguazhang GM Kong Cheng
Baguazhang Mauro Ria
Tang Long Hu Shi Nikitas Petroulias
Pausa pranzo 1° turno
Pausa pranzo 2° turno
Jing Hua Quan Enrico Mori
Baguazhang Severino Maistrello
Taiji Yang Gianluca Pellegrini
Liu He Tang Lang Quan Enrico Colmi
Area B Parco di Villa Coesia (Sala Colonne)
10:00-11:00 ???
11:00-12:00 Wing Chun Piccinini/Tesio
13:00-14:00 Pausa pranzo 1° turno
14:00-15:00 Pausa pranzo 2° turno
16:00-17:00 Wing Chun Riccardo Simonetti
17:00-18:00 Qi Gong - MTC Marisa Vocca (Conferenza)
18:00-19:00 Taiji Wu Guglielmo Narcisi
Area B Parco di Villa Coesia (Sala da thè _ Adalgisa Santucci) 10:00-19:00
In questa sala presentiamo le opere di Adalgisa Santucci.
L’artista scrive e dipinge fin da bambina. Ma solo dal 2010 espone in importanti manifestazioni in
Italia e all’estero ricevendo consensi, premi e incoraggiamenti per il proseguimento della sua carriera
artistica.
La sua arte, descritta da molti critici come un’arte che sa descrivere piacevoli emozioni nell’universo,
trasmettendo importanti sensazioni visive che sono consapevolmente per l’artista e per il pubblico,
la nuova dimensione interpretativa del proprio inconscio. Un viaggio, una ricerca quella di Adalgisa,
volta ai limiti inesplorati della sua creatività, concessa a metafore e riferimenti dell’anima che ben si
sposano con le tematiche trattate dal progetto Oriental Express. Ma non solo, Adalgisa rappresenta
il divino femminile nella sua saggezza con una pittura meditativa e delicata che avvolge con l’utilizzo
di pochi colori primari l’essenza dei suoi messaggi. La sapienza della donna si presenta luminosa e
raggiunge la psiche umana, saziando la voglia di conoscenza e liberando automaticamente la civiltà
dall’ignoranza e dai pregiudizi.
L’arte di Adalgisa è una pittura figurativa con impostazione plastica e metafisica dove ritroviamo
anche dei segni che si integrano bene nelle campiture materiche e piene di luce, non come chiarezza,
ma dentro la materia. Le opere di Adalgisa, manifestano una realtà spirituale attraversata dall’animo
dell’autrice, nelle quali la figura femminile è protagonista assoluta. Essa viene ritratta ripetutamente
nella propria caverna interiore in atteggiamento di riflessione, la sua ombra riflessa potrebbe rappresentare sia la necessità del genere umano di raccogliersi nella propria intimità, sia l’esistenza di
un probabile interlocutore che è proiezione angelica del suo ego umano. I messaggi di Adalgisa
sconfinano nel suo intimo diario, gelosamente custodito messagero di recondite poetiche della Dea
Donna concettualmente inteso come dispensatrice di amore materno, ma essenziale quale procreatrice di vita.
La figura femminile per la nostra artista rappresenta oltre, l’indiscusso amore materno, un impero
esistenziale che ci lega dottrinalmente alle nostre origini, evidenziando in alcune sue opere il potere
del pianeta (DEA), ossia la grande madre, che generano e germogliano la vita.
Area B Parco di Villa Coesia (Sala Eva Shunk) 10:00-19:00
Eva Shunk, si presenta come un’ artista che unisce il gusto per il colore brillante, ricco di cangiantismi,
ad una costruzione formale solida e ben definita che è esattamente ciò che rappresenta: un gioco
estetico finalizzato al piacere visivo.
Questa è l’essenza del suo lavoro. Una pittura che per Eva è lo strumento per realizzare opere che
riescano a trasmettere il bello, la serenità per generare qualcosa di rilassante, in grado di testimoniare
gli aspetti piacevoli della vita, escludendo qualsiasi altro stato d’animo inquieto.
La sua forza espressiva è la spontaneità che viene fuori dai suoi racconti visivi. Immagini di vita quotidiana, raccontata con un calore artistico fatto di colori caldi, vari, giocosi che possano esprimere
solarità, lietezza e armonia.
La sua arte è una diretta riflessione dello spirito di questa artista, amante della pittura e del giardinaggio, fiera delle opere da lei prodotte e che sono un esempio di una vera e propria “ arte sincera”.
Attualmente la sua ricerca, pur essendo sempre in divenire, è prevalentemente incentrata sulla realizzazione di una serie di opere con soggetto principale l'Africa e la popolazione africana la quale interfaccia con il mondo occidentale con quello orientale.
Tuttavia la scelta di tale soggetti è da considerarsi di mera natura stilistica, senza l'intenzione di rivelare un soggiacente discorso concettuale. Le figure della pittrice sono esattamente ciò che raffigurano, ecco perchè credo che la definizione di “ arte sincera”; per descrivere le sue tele, sia
appropriata. Spontanei e sinceri, i personaggi rappresentati sono selezionati per le loro caratteristiche
estetiche: i colori dell'Africa, le tonalità calde degli ambienti, gli sgargianti colori primari delle vesti:
ciano, magenta e giallo.
Tutte queste opere sono realizzate avvalendosi di una particolare tecnica, ideata dalla stessa artista,
basata sulla scomposizione del dato formale in elementi geometrizzanti o squadrati che sintetizzano
la forma pur facendola restare assolutamente riconoscibile. Questo stile è un punto di arrivo a cui la
Shunk è giunta dopo aver iniziato a realizzare delle figure date dalla sovrapposizione di elementi
sferici.
Tale tecnica si adatta particolarmente ai soggetti medio orientali e africani, le vesti a tunica dei quali
si prestano ad essere chiuse in forme geometriche precise, come triangoli rovesciati ed altre forme
squadrate accostate le une alle altre.
L'intuizione della forma, che resta assolutamente di facile decodificazione, è dovuta all'uso di colori
cangianti per rappresentare le zone di luce e quelle di ombra che costruiscono plasticamente le figure, dotate di una grande volumetria. Da circa un anno a questa parte la ricerca della Shunk è totalmente dedicata alla realizzazione di questa sorta di totem che si ergono fieri in spazi a loro volta
definiti da elementi squadrati e geometrizzanti, pur senza mai allontanarsi dall'orizzonte figurativo.
La pittura di questa artista, come lei stessa ha dichiarato, ha subito l'influenza della scultura che in
alcuni periodi ha sperimentato, lavorando il legno e la terracotta. Osservando le opere precedentemente realizzate, quando cioè ancora la Shunk non era giunta alla scomposizione formale, si nota
infatti una certa impostazione scultorea per le figure dipinte, sempre ispirate al mondo africano e
che sono massicce e possenti, come fossero sculture vere e proprie.
L'originalità delle forme prodotte, ben si accompagna con la maniera di tinteggiarle: l'artista, dopo
aver steso il colore, lo “ batte”, picchiettandolo con un pennello piatto in modo da lasciar emergere
una sottile trama data da una vibrante filettatura di linee di colore che si susseguono segnando la
superficie pittorica. Questo procedimento, lungo da un punto di vista della realizzazione, conferisce
un aspetto originale ed immediatamente riconoscibile ai lavori di questa artista.
L'opera personalissima della pittrice è da considerarsi una rarità di questi tempi, in un panorama artistico italiano contemporaneo, seppur ricco di personalità, carente di artisti capaci di generare opere
caratterizzate da una ricerca e tecnica pittorica “ diversa”.
Eva Shunk ha ideato quindi un modo di fare arte che la colloca tra qui pochi artisti riconoscibili per
le proprie scelte e peculiarità.
Area B Parco di Villa Coesia (Pre-sale da thè_Valentina Sammito) 10:00-19:00
Tra l’una e l’altra sala presentiamo l’opera inedita di Valentina Sammito dal titolo Bellydancer. Inno
alla danza orientale che l’ artista siciliana cultrice di tutto ciò che possa riguardare il mondo medio
orientale presenta in concomitanza con le danze delle bellydancer dello stesso progetto.
Disponibilità date per il programma
• Allestimento dell’esposizione dal 30 maggio al 2 Giugno con responsabile del progetto presso le
due sale.
• Performance musicale degli Eufonia presso le due sale il 2 Giugno.
• Performance con la danza il 31 in occasione del vernissage previsto per presentare le due artiste
in esposizione dopo la conferenza e in occasione della cena di gran galà. Nel primo caso con
due ragazze che presenterranno degli assoli e nel secondo caso il corpo di ballo completo composto da cinque elementi.
• Performance con la danza il 2 in occasione della giornata conclusiva presso le due sale in occasione delle cerimonie del thè e spettacolo ufficiale del progetto nella sala colonne o in altro posto
con eventuale palco qualora ce ne fosse la disponibilità.
• Artista segnalata dal progetto per ricevere la menzione o riconoscimento speciale è Maria Laura
Toncli.
• Partecipa alla conferenza Emanuel Acciarito Direttore Responsabile del progetto Oriental Express.
• Allestimento Stand Oriental Express 31 maggio 01-02 giugno
Area C Piscina Olimpionica
Area non in uso per la sola giornata di sabato a causa del maltempo previsto. In caso contrario lo
spazio sarà come da programma sarà messo a disposizione dei partecipanti.
Domenica 01 Giugno 2014
Area A Il Tempio delle Arti Marziali (Sala grande 1° piano)
09:00-10:00 Wing Chun GM William Cheung (riservato Summer Camp)
10:00-11:00 Wing Chun GM William Cheung (riservato Summer Camp)
11:00-12:00 Wing Chun GM William Cheung (riservato Summer Camp)
12:00-13:00 Difesa Donna Andrea Citarelli
13:00-14:00 Pausa pranzo 1° turno
14:00-15:00 Pausa pranzo 2° turno
15:00-16:00 International JKD Seminar Alessandro Colonnese
16:00-17:00 International JKD Seminar James Ter Beek
17:00-18:00 International JKD Seminar Pierre Hartmann
18:00-19:00 Scuola Italiana Difesa Personale Procaccini, Scoppoletti, Nocenzi
Area A Il Tempio delle Arti Marziali (Sala piccola piano terra)
10:00-11:00 Taiji Wu Guglielmo Narcisi
11:00-12:00 Wing Chun Riccardo Simonetti
12:00-13:00 Wing Chun GM William Cheung (riservato Summer Camp)
13:00-14:00 Pausa pranzo 1° turno
14:00-15:00 Pausa pranzo 2° turno
15:00-16:00 Wing Chun GM William Cheung (riservato Summer Camp)
16:00-17:00 Kali Patrizio Belcaro
17:00-18:00 KUAI Difesa Personale Militare Italiana Roberto Sordo
18:00-19:00 Pancrazio Athlima Leonardo Pronti (Comitato Regione Lazio)
Area B Parco di Villa Coesia (Gazebo 1)
10:00-11:00 Hung Gar Luigi Martone
11:00-12:00 Taiji Chen Marcello Sidoti
12:00-13:00 Taiji Yang Claudio Mingarini
13:00-14:00 Pausa pranzo 1° turno
14:00-15:00 Pausa pranzo 2° turno
15:00-16:00 Baguazhang Mauro A. D’Angelo
16:00-17:00 Tang Lang del Sud Alessandro Cossu
17:00-18:00 Seven Star Mantis Claudio Fabbricatore
18:00-19:00 Pak Hok Pai (La gru bianca) Carlo Tonti
Area B Parco di Villa Coesia (Gazebo 2)
10:00-11:00
11:00-12:00
12:00-13:00
13:00-14:00
14:00-15:00
15:00-16:00
16:00-17:00
17:00-18:00
18:00-19:00
Baguazhang GM Kong Cheng
Baguazhang Mauro Ria
Tang Long Hu Shi Nikitas Petroulias
Pausa pranzo 1° turno
Pausa pranzo 2° turno
Jing Hua Quan Enrico Mori
Baguazhang Severino Maistrello
Taiji Yang Gianluca Pellegrini
Liu He Tang Lang Quan Enrico Colmi
Area B Parco di Villa Coesia (Sala Colonne)
10:00-11:00 Qi Gong - MTC Enrico Colmi (Conferenza)
11:00-12:00 Qi Gong - MTC Marisa Vocca
13:00-14:00 Pausa pranzo 1° turno
14:00-15:00 Pausa pranzo 2° turno
16:00-17:00 Baguazhang Day GM Zhao Ming Hua
17:00-18:00 Baguazhang Day GM Kong Cheng
18:00-19:00 Baguazhang Day GM Zhang Du Gan
Area B Parco di Villa Coesia (Sala da thè _ Adalgisa Santucci) 10:00-19:00
In questa sala presentiamo le opere di Adalgisa Santucci.
L’artista scrive e dipinge fin da bambina. Ma solo dal 2010 espone in importanti manifestazioni in
Italia e all’estero ricevendo consensi, premi e incoraggiamenti per il proseguimento della sua carriera
artistica.
La sua arte, descritta da molti critici come un’arte che sa descrivere piacevoli emozioni nell’universo,
trasmettendo importanti sensazioni visive che sono consapevolmente per l’artista e per il pubblico,
la nuova dimensione interpretativa del proprio inconscio. Un viaggio, una ricerca quella di Adalgisa,
volta ai limiti inesplorati della sua creatività, concessa a metafore e riferimenti dell’anima che ben si
sposano con le tematiche trattate dal progetto Oriental Express. Ma non solo, Adalgisa rappresenta
il divino femminile nella sua saggezza con una pittura meditativa e delicata che avvolge con l’utilizzo
di pochi colori primari l’essenza dei suoi messaggi. La sapienza della donna si presenta luminosa e
raggiunge la psiche umana, saziando la voglia di conoscenza e liberando automaticamente la civiltà
dall’ignoranza e dai pregiudizi.
L’arte di Adalgisa è una pittura figurativa con impostazione plastica e metafisica dove ritroviamo
anche dei segni che si integrano bene nelle campiture materiche e piene di luce, non come chiarezza,
ma dentro la materia. Le opere di Adalgisa, manifestano una realtà spirituale attraversata dall’animo
dell’autrice, nelle quali la figura femminile è protagonista assoluta. Essa viene ritratta ripetutamente
nella propria caverna interiore in atteggiamento di riflessione, la sua ombra riflessa potrebbe rappresentare sia la necessità del genere umano di raccogliersi nella propria intimità, sia l’esistenza di
un probabile interlocutore che è proiezione angelica del suo ego umano. I messaggi di Adalgisa
sconfinano nel suo intimo diario, gelosamente custodito messagero di recondite poetiche della Dea
Donna concettualmente inteso come dispensatrice di amore materno, ma essenziale quale procreatrice di vita.
La figura femminile per la nostra artista rappresenta oltre, l’indiscusso amore materno, un impero
esistenziale che ci lega dottrinalmente alle nostre origini, evidenziando in alcune sue opere il potere
del pianeta (DEA), ossia la grande madre, che generano e germogliano la vita.
Area B Parco di Villa Coesia (Sala Eva Shunk) 10:00-19:00
Eva Shunk, si presenta come un’ artista che unisce il gusto per il colore brillante, ricco di cangiantismi,
ad una costruzione formale solida e ben definita che è esattamente ciò che rappresenta: un gioco
estetico finalizzato al piacere visivo.
Questa è l’essenza del suo lavoro. Una pittura che per Eva è lo strumento per realizzare opere che
riescano a trasmettere il bello, la serenità per generare qualcosa di rilassante, in grado di testimoniare
gli aspetti piacevoli della vita, escludendo qualsiasi altro stato d’animo inquieto.
La sua forza espressiva è la spontaneità che viene fuori dai suoi racconti visivi. Immagini di vita quotidiana, raccontata con un calore artistico fatto di colori caldi, vari, giocosi che possano esprimere
solarità, lietezza e armonia.
La sua arte è una diretta riflessione dello spirito di questa artista, amante della pittura e del giardinaggio, fiera delle opere da lei prodotte e che sono un esempio di una vera e propria “ arte sincera”.
Attualmente la sua ricerca, pur essendo sempre in divenire, è prevalentemente incentrata sulla realizzazione di una serie di opere con soggetto principale l'Africa e la popolazione africana la quale interfaccia con il mondo occidentale con quello orientale.
Tuttavia la scelta di tale soggetti è da considerarsi di mera natura stilistica, senza l'intenzione di rivelare un soggiacente discorso concettuale. Le figure della pittrice sono esattamente ciò che raffigurano, ecco perchè credo che la definizione di “ arte sincera”; per descrivere le sue tele, sia
appropriata. Spontanei e sinceri, i personaggi rappresentati sono selezionati per le loro caratteristiche
estetiche: i colori dell'Africa, le tonalità calde degli ambienti, gli sgargianti colori primari delle vesti:
ciano, magenta e giallo.
Tutte queste opere sono realizzate avvalendosi di una particolare tecnica, ideata dalla stessa artista,
basata sulla scomposizione del dato formale in elementi geometrizzanti o squadrati che sintetizzano
la forma pur facendola restare assolutamente riconoscibile. Questo stile è un punto di arrivo a cui la
Shunk è giunta dopo aver iniziato a realizzare delle figure date dalla sovrapposizione di elementi
sferici.
Tale tecnica si adatta particolarmente ai soggetti medio orientali e africani, le vesti a tunica dei quali
si prestano ad essere chiuse in forme geometriche precise, come triangoli rovesciati ed altre forme
squadrate accostate le une alle altre.
L'intuizione della forma, che resta assolutamente di facile decodificazione, è dovuta all'uso di colori
cangianti per rappresentare le zone di luce e quelle di ombra che costruiscono plasticamente le figure, dotate di una grande volumetria. Da circa un anno a questa parte la ricerca della Shunk è totalmente dedicata alla realizzazione di questa sorta di totem che si ergono fieri in spazi a loro volta
definiti da elementi squadrati e geometrizzanti, pur senza mai allontanarsi dall'orizzonte figurativo.
La pittura di questa artista, come lei stessa ha dichiarato, ha subito l'influenza della scultura che in
alcuni periodi ha sperimentato, lavorando il legno e la terracotta. Osservando le opere precedentemente realizzate, quando cioè ancora la Shunk non era giunta alla scomposizione formale, si nota
infatti una certa impostazione scultorea per le figure dipinte, sempre ispirate al mondo africano e
che sono massicce e possenti, come fossero sculture vere e proprie.
L'originalità delle forme prodotte, ben si accompagna con la maniera di tinteggiarle: l'artista, dopo
aver steso il colore, lo “ batte”, picchiettandolo con un pennello piatto in modo da lasciar emergere
una sottile trama data da una vibrante filettatura di linee di colore che si susseguono segnando la
superficie pittorica. Questo procedimento, lungo da un punto di vista della realizzazione, conferisce
un aspetto originale ed immediatamente riconoscibile ai lavori di questa artista.
L'opera personalissima della pittrice è da considerarsi una rarità di questi tempi, in un panorama artistico italiano contemporaneo, seppur ricco di personalità, carente di artisti capaci di generare opere
caratterizzate da una ricerca e tecnica pittorica “ diversa”.
Eva Shunk ha ideato quindi un modo di fare arte che la colloca tra qui pochi artisti riconoscibili per
le proprie scelte e peculiarità.
Area B Parco di Villa Coesia (Pre-sale da thè_Valentina Sammito) 10:00-19:00
Tra l’una e l’altra sala presentiamo l’opera inedita di Valentina Sammito dal titolo Bellydancer. Inno
alla danza orientale che l’ artista siciliana cultrice di tutto ciò che possa riguardare il mondo medio
orientale presenta in concomitanza con le danze delle bellydancer dello stesso progetto.
Disponibilità date per il programma
• Allestimento dell’esposizione dal 30 maggio al 2 Giugno con responsabile del progetto presso le
due sale.
• Performance musicale degli Eufonia presso le due sale il 2 Giugno.
• Performance con la danza il 31 in occasione del vernissage previsto per presentare le due artiste
in esposizione dopo la conferenza e in occasione della cena di gran galà. Nel primo caso con
due ragazze che presenterranno degli assoli e nel secondo caso il corpo di ballo completo composto da cinque elementi.
• Performance con la danza il 2 in occasione della giornata conclusiva presso le due sale in occasione delle cerimonie del thè e spettacolo ufficiale del progetto nella sala colonne o in altro posto
con eventuale palco qualora ce ne fosse la disponibilità.
• Artista segnalata dal progetto per ricevere la menzione o riconoscimento speciale è Maria Laura
Toncli.
• Partecipa alla conferenza Emanuel Acciarito Direttore Responsabile del progetto Oriental Express.
• Allestimento Stand Oriental Express 31 maggio 01-02 giugno
Area C Piscina Olimpionica (Lato Bar) Wing Chun Day
10:00-10:35 Wing Chun Day Pierre Hartmann
10:35-11:10 Wing Chun Day James Ter Beek
11:10-11:45 Wing Chun Day Angelo Nardo
11:45-12:20 Wing Chun Day Mauro A. D’Angelo
12:20-12:55 Wing Chun Day Enrico Mori
15:00-15:35 Wing Chun Day Riccardo Simonetti
15:35-16:10 Wing Chun Day Emanuele Fracella
16:10-16:45 Wing Chun Day Clalc
16:45-17:20 Wing Chun Day Piccini/Tesio
17:20-18:20 Wing Chun Day William Cheung
Area C Piscina Olimpionica (Lato Vasca)
10:00-12:00 International Muay Boran Seminar Bramajarn Marco De Cesaris
12:00-13:00 International Brazilian Ju Jitsu Grappling Seminar Simone Franceschini
15:00-16:00 International Brazilian Ju Jitsu Grappling Seminar Simone Franceschini
16:00-17:30 Kung Fu Panda a cura delle Campionesse Europee Chiara Ruffini e Romina Quatela
17:30-18:30 Animazione Kung Fu Panda
Lunedì 02 Giugno 2014
Area A Il Tempio delle Arti Marziali (Sala grande 1° piano)
09:00-10:00 Wing Chun GM William Cheung (riservato Summer Camp)
10:00-11:00 Wing Chun GM William Cheung (riservato Summer Camp)
11:00-12:00 Wing Chun GM William Cheung (riservato Summer Camp)
12:00-13:00 Difesa Donna Andrea Citarelli
13:00-14:00 Pausa pranzo 1° turno
14:00-15:00 Pausa pranzo 2° turno
15:00-16:00 International JKD Seminar Alessandro Colonnese
16:00-17:00 International JKD Seminar James Ter Beek
17:00-18:00 International JKD Seminar Pierre Hartmann
18:00-19:00 Scuola Italiana Difesa Personale Procaccini, Scoppoletti, Nocenzi
Area A Il Tempio delle Arti Marziali (Sala piccola piano terra)
10:00-11:00 Taiji Wu Guglielmo Narcisi
11:00-12:00 Wing Chun Riccardo Simonetti
12:00-13:00 Wing Chun GM William Cheung (riservato Summer Camp)
13:00-14:00 Pausa pranzo 1° turno
14:00-15:00 Pausa pranzo 2° turno
15:00-16:00 Wing Chun GM William Cheung (riservato Summer Camp)
16:00-17:00 Kali Patrizio Belcaro
17:00-18:00 ?
18:00-19:00 Pancrazio Athlima Leonardo Pronti (Comitato Regione Lazio)
Area B Parco di Villa Coesia (Gazebo 1)
10:00-11:00 Hung Gar Luigi Martone
11:00-12:00 Taiji Chen Marcello Sidoti
12:00-13:00 Taiji Yang Claudio Mingarini
13:00-14:00 Pausa pranzo 1° turno
14:00-15:00 Pausa pranzo 2° turno
15:00-16:00 Baguazhang Mauro A. D’Angelo
16:00-17:00 Tang Lang del Sud Alessandro Cossu
17:00-18:00 Seven Star Mantis Claudio Fabbricatore
18:00-19:00 Pak Hok Pai (La gru bianca) Carlo Tonti
Area B Parco di Villa Coesia (Gazebo 2)
10:00-11:00 Baguazhang GM Kong Cheng
11:00-12:00 Baguazhang Mauro Ria
12:00-13:00 Tang Long Hu Shi Nikitas Petroulias
13:00-14:00 Pausa pranzo 1° turno
14:00-15:00 Pausa pranzo 2° turno
15:00-16:00 Jing Hua Quan Enrico Mori
16:00-17:00 Baguazhang Severino Maistrello
17:00-18:00 Taiji Yang Gianluca Pellegrini
18:00-19:00 Liu He Tang Lang Quan Enrico Colmi
Area B Parco di Villa Coesia (Sala Colonne)
10:00-11:00 Qi Gong - MTC Enrico Colmi (Conferenza)
11:00-12:00 Qi Gong - MTC Marisa Vocca
13:00-14:00 Pausa pranzo 1° turno
14:00-15:00 Pausa pranzo 2° turno
16:00-17:00 ?
17:00-18:00 Qi Gong - MTC GM William Cheung (Conferenza)
18:00-19:00 ?
Area B Parco di Villa Coesia (Sala da thè _ Adalgisa Santucci) 10:00-19:00
In questa sala presentiamo le opere di Adalgisa Santucci.
L’artista scrive e dipinge fin da bambina. Ma solo dal 2010 espone in importanti manifestazioni in
Italia e all’estero ricevendo consensi, premi e incoraggiamenti per il proseguimento della sua carriera
artistica.
La sua arte, descritta da molti critici come un’arte che sa descrivere piacevoli emozioni nell’universo,
trasmettendo importanti sensazioni visive che sono consapevolmente per l’artista e per il pubblico,
la nuova dimensione interpretativa del proprio inconscio. Un viaggio, una ricerca quella di Adalgisa,
volta ai limiti inesplorati della sua creatività, concessa a metafore e riferimenti dell’anima che ben si
sposano con le tematiche trattate dal progetto Oriental Express. Ma non solo, Adalgisa rappresenta
il divino femminile nella sua saggezza con una pittura meditativa e delicata che avvolge con l’utilizzo
di pochi colori primari l’essenza dei suoi messaggi. La sapienza della donna si presenta luminosa e
raggiunge la psiche umana, saziando la voglia di conoscenza e liberando automaticamente la civiltà
dall’ignoranza e dai pregiudizi.
L’arte di Adalgisa è una pittura figurativa con impostazione plastica e metafisica dove ritroviamo
anche dei segni che si integrano bene nelle campiture materiche e piene di luce, non come chiarezza,
ma dentro la materia. Le opere di Adalgisa, manifestano una realtà spirituale attraversata dall’animo
dell’autrice, nelle quali la figura femminile è protagonista assoluta. Essa viene ritratta ripetutamente
nella propria caverna interiore in atteggiamento di riflessione, la sua ombra riflessa potrebbe rap-
presentare sia la necessità del genere umano di raccogliersi nella propria intimità, sia l’esistenza di
un probabile interlocutore che è proiezione angelica del suo ego umano. I messaggi di Adalgisa
sconfinano nel suo intimo diario, gelosamente custodito messagero di recondite poetiche della Dea
Donna concettualmente inteso come dispensatrice di amore materno, ma essenziale quale procreatrice di vita.
La figura femminile per la nostra artista rappresenta oltre, l’indiscusso amore materno, un impero
esistenziale che ci lega dottrinalmente alle nostre origini, evidenziando in alcune sue opere il potere
del pianeta (DEA), ossia la grande madre, che generano e germogliano la vita.
Area B Parco di Villa Coesia (Sala Eva Shunk) 10:00-19:00
Eva Shunk, si presenta come un’ artista che unisce il gusto per il colore brillante, ricco di cangiantismi,
ad una costruzione formale solida e ben definita che è esattamente ciò che rappresenta: un gioco
estetico finalizzato al piacere visivo.
Questa è l’essenza del suo lavoro. Una pittura che per Eva è lo strumento per realizzare opere che
riescano a trasmettere il bello, la serenità per generare qualcosa di rilassante, in grado di testimoniare
gli aspetti piacevoli della vita, escludendo qualsiasi altro stato d’animo inquieto.
La sua forza espressiva è la spontaneità che viene fuori dai suoi racconti visivi. Immagini di vita quotidiana, raccontata con un calore artistico fatto di colori caldi, vari, giocosi che possano esprimere
solarità, lietezza e armonia.
La sua arte è una diretta riflessione dello spirito di questa artista, amante della pittura e del giardinaggio, fiera delle opere da lei prodotte e che sono un esempio di una vera e propria “ arte sincera”.
Attualmente la sua ricerca, pur essendo sempre in divenire, è prevalentemente incentrata sulla realizzazione di una serie di opere con soggetto principale l'Africa e la popolazione africana la quale interfaccia con il mondo occidentale con quello orientale.
Tuttavia la scelta di tale soggetti è da considerarsi di mera natura stilistica, senza l'intenzione di rivelare un soggiacente discorso concettuale. Le figure della pittrice sono esattamente ciò che raffigurano, ecco perchè credo che la definizione di “ arte sincera”; per descrivere le sue tele, sia
appropriata. Spontanei e sinceri, i personaggi rappresentati sono selezionati per le loro caratteristiche
estetiche: i colori dell'Africa, le tonalità calde degli ambienti, gli sgargianti colori primari delle vesti:
ciano, magenta e giallo.
Tutte queste opere sono realizzate avvalendosi di una particolare tecnica, ideata dalla stessa artista,
basata sulla scomposizione del dato formale in elementi geometrizzanti o squadrati che sintetizzano
la forma pur facendola restare assolutamente riconoscibile. Questo stile è un punto di arrivo a cui la
Shunk è giunta dopo aver iniziato a realizzare delle figure date dalla sovrapposizione di elementi
sferici.
Tale tecnica si adatta particolarmente ai soggetti medio orientali e africani, le vesti a tunica dei quali
si prestano ad essere chiuse in forme geometriche precise, come triangoli rovesciati ed altre forme
squadrate accostate le une alle altre.
L'intuizione della forma, che resta assolutamente di facile decodificazione, è dovuta all'uso di colori
cangianti per rappresentare le zone di luce e quelle di ombra che costruiscono plasticamente le figure, dotate di una grande volumetria. Da circa un anno a questa parte la ricerca della Shunk è totalmente dedicata alla realizzazione di questa sorta di totem che si ergono fieri in spazi a loro volta
definiti da elementi squadrati e geometrizzanti, pur senza mai allontanarsi dall'orizzonte figurativo.
La pittura di questa artista, come lei stessa ha dichiarato, ha subito l'influenza della scultura che in
alcuni periodi ha sperimentato, lavorando il legno e la terracotta. Osservando le opere precedentemente realizzate, quando cioè ancora la Shunk non era giunta alla scomposizione formale, si nota
infatti una certa impostazione scultorea per le figure dipinte, sempre ispirate al mondo africano e
che sono massicce e possenti, come fossero sculture vere e proprie.
L'originalità delle forme prodotte, ben si accompagna con la maniera di tinteggiarle: l'artista, dopo
aver steso il colore, lo “ batte”, picchiettandolo con un pennello piatto in modo da lasciar emergere
una sottile trama data da una vibrante filettatura di linee di colore che si susseguono segnando la
superficie pittorica. Questo procedimento, lungo da un punto di vista della realizzazione, conferisce
un aspetto originale ed immediatamente riconoscibile ai lavori di questa artista.
L'opera personalissima della pittrice è da considerarsi una rarità di questi tempi, in un panorama artistico italiano contemporaneo, seppur ricco di personalità, carente di artisti capaci di generare opere
caratterizzate da una ricerca e tecnica pittorica “ diversa”.
Eva Shunk ha ideato quindi un modo di fare arte che la colloca tra qui pochi artisti riconoscibili per
le proprie scelte e peculiarità.
Area B Parco di Villa Coesia (Pre-sale da thè_Valentina Sammito) 10:00-19:00
Tra l’una e l’altra sala presentiamo l’opera inedita di Valentina Sammito dal titolo Bellydancer. Inno
alla danza orientale che l’ artista siciliana cultrice di tutto ciò che possa riguardare il mondo medio
orientale presenta in concomitanza con le danze delle bellydancer dello stesso progetto.
Disponibilità date per il programma
• Allestimento dell’esposizione dal 30 maggio al 2 Giugno con responsabile del progetto presso le
due sale.
• Performance musicale degli Eufonia presso le due sale il 2 Giugno.
• Performance con la danza il 31 in occasione del vernissage previsto per presentare le due artiste
in esposizione dopo la conferenza e in occasione della cena di gran galà. Nel primo caso con
due ragazze che presenterranno degli assoli e nel secondo caso il corpo di ballo completo composto da cinque elementi.
• Performance con la danza il 2 in occasione della giornata conclusiva presso le due sale in occasione delle cerimonie del thè e spettacolo ufficiale del progetto nella sala colonne o in altro posto
con eventuale palco qualora ce ne fosse la disponibilità.
• Artista segnalata dal progetto per ricevere la menzione o riconoscimento speciale è Maria Laura
Toncli.
• Partecipa alla conferenza Emanuel Acciarito Direttore Responsabile del progetto Oriental Express.
• Allestimento Stand Oriental Express 31 maggio 01-02 giugno
Area C Piscina Olimpionica (Lato Bar)
Area D Adiacente piscina
2.000 mq destinati alla scherma storica, arcieria e falconeria
FALCOnErIA DOMEnICA 01 GIuGnO
La falconeria è una delle più antiche relazioni tra uomo e uccello, risalenti a più di 4000 anni fa. La falconeria è
una attività tradizionale con gli uccelli rapaci addestrati a prendere prede nel loro habitat. Si tratta di una attività
naturale, perché il falco e la preda si sono evoluti insieme nel corso di milioni di anni, la loro interazione è un
dramma antico.
Spettacoli di Falconeria a cura dell’Associazione “Italian Falconry”, che mostreranno le diverse tecniche di volo
che caratterizzano ogni specie di falco, dal pellegrino al nibbio e ai rapaci notturni, inoltre per gli appassionati
del settore si terrà una lezione didattica per conoscere, amare e proteggere i rapaci.
rOn PALM - DOMEnICA 01 GIuGnO 10:00-13:00 ArEA B PArCO DI VILLA COESIA
Evento speciale dedicato agli appassionati e agli amanti dell’Iron Palm verrà allestita un’area appositamente
dedicata agli allenamenti tradizionali per il condizionamento del corpo (Iron Body) e delle mani (Iron Palm). Interverranno i massimi esponenti di questa pratica tenuta segreta per millenni.
Sifu Marcello Cola Maestro custode di antiche conoscenze del Kung fu che sembrano ormai scomparse ci rivelerà attraverso lezioni aperte i segreti e la pratica dell’Iron Palm. Sifu Luigi Martone esperto di Iron Palm allievo diretto del GM Chiu Chi-ling. Sifu Carlo Tonti grande esperto di Iron Palm e Sistemi di Condizionamento
del corpo allievo diretto del GM Cheung Kwok Wah.
Sifu nikitas Petroulias esperto del metodo della Camicia di Ferro -Tie Bu Shan Gong- dello stile Tang Long Hu
Shi.