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© 2015 Edizioni Clichy - Firenze Seconda edizione - Novembre 2015 Edizioni Clichy Via Maggio, 13r 50125 - Firenze www.edizioniclichy.it Isbn: 978-88-6799-234-8 Giorgio Dell’Arti Moravia Sono vivo, Sono morto Edizioni Clichy Moravia. Sono vivo, Sono morto «Alberto Pincherle Moravia nato a Roma il 28 novembre 1907» (Dizionario Bompiani degli autori, voce Moravia). *** «Avevo tre anni e mi portarono al mare. Dissi: “mare bulo bulo beto ninna”, parole che significavano: “mare buio buio Alberto ninna”. Mia madre mi vestiva con abiti fatti arrivare dalla Galleria Lafayette di Parigi, in particolare la famosa mise da marinaretto con pantaloncino corto e cappellino. Mio padre passava per il corridoio della nostra casa in via Sgambati, corridoio stretto e buio. Io mi nascondevo con l’intenzione di assalirlo, il cuore mi batteva forte e non avevo mai il corag7 Giorgio Dell’Arti gio. Per tutta l’infanzia questo proposito di assalire mio padre venne solo immaginato e mai messo in atto» (Moravia). *** «Mia madre aveva la mania del menu abbondante. Cominciavo al mattino con due uova all’ostrica. A pranzo c’era il primo con spaghetti o ravioli o tagliatelle. Poi la carne: la milanese col limone sopra, la bistecca o l’arrosto con gli spinaci trascinati in padella. Poi il dolce... La frutta la distribuiva mio padre» (Moravia). *** «Mamma ci portò dal medico e davanti a lui rimproverò Alberto perché picchiava le sorelle. “Guardi qua, dottore, sono piene di lividi, glielo dica lei che non deve picchiare le sorelle!”» (Adriana Pincherle, sorella). 8