ODG N° 22 - Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia
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ODG N° 22 - Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia
ORDINE DEL GIORNO n. 22 Collegato al disegno di legge n. 168 <<Legge di stabilità 2017>> Accolto dalla Giunta nella seduta n. 274 del 16 dicembre 2016 Presentatori: ZILLI, BARILLARI, VIOLINO, PICCIN, ZIBERNA, REVELANT, SIBAU, NOVELLI, PAVIOTTI, CARGNELUTTI, CIRIANI, TONDO, DE ANNA, COLAUTTI, GREGORIS, MARSILIO, DAL ZOVO, TRAVANUT, RICCARDI, MORETTI, LAURI Oggetto:”La Regione sostenga il progetto di candidatura UNESCO - patrimonio mondiale dell’umanità intitolato “Paesaggio rurale COLLIO (ITA) | BRDA (SLO) tra Isonzo e Judrio” con capofila i Comuni di Dolegna del Collio e Cormons”. Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia PREMESSO che con la Legge 6 aprile 1977 n. 184 lo Stato italiano ha ratificato la Convenzione Internazionale sulla Protezione del Patrimonio culturale e naturale mondiale, firmata a Parigi il 23 novembre 1972 adottata dalla Convenzione Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura; CONSIDERATO che la suddetta Convenzione Internazionale promuove la tutela del patrimonio in senso ampio nel rispetto della proprietà e della sovranità nazionale, inserendo nella “Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO” i siti che meritano la salvaguardia, la tutela, la conservazione e la cooperazione da parte dell’intera comunità internazionale; VISTO il Protocollo d’Intesa per la presentazione di un “Progetto per la candidatura per l’inserimento nella lista del Patrimonio Mondiale culturale e naturale dell’UNESCO del territorio del Collio goriziano italiano/sloveno, comprensivo del Comune di Dolegna del Collio e del Comune sloveno confinante di Brda, in qualità di promotori, e di tutti gli altri Comuni italiani e sloveni dell’area Collio/Brda tra Isonzo e Judrio” sottoscritto il 18 aprile 2015; PRESO ATTO delle caratteristiche naturali, storiche, culturali, tradizionali, rurali, architettoniche, etnografiche, geografiche, morfologiche, paesaggistiche e ambientali e di sviluppo economico turistico, ortofrutticolo, enogastronomico e vitivinicolo dei Comuni che rientrano nell’areale del Collio Storico tra Isonzo e Judrio, italiano e sloveno; CONSIDERATO che il Protocollo d’Intesa del 18 aprile 2015 è stato sottoscritto dalla Provincia di Gorizia, dal Comune di Dolegna del Collio, dal Comune di Cormons, dal Comune di Capriva del Friuli, dal Comune di Mossa, dal Comune di Farra d’Isonzo, dal Comune di San Lorenzo Isontino, dal Comune di San Floriano del Collio, dal Comune di Gorizia, dalla Regione Friuli Venezia Giulia, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, dalla Camera di Commercio IAA di Gorizia, e dal Comune sloveno di Brda; CONSIDERATO che il summenzionato Protocollo d’Intesa del 18 aprile 2015 è stato ratificato con Delibera della Giunta Comunale da tutti i Comuni sottoscrittori sopra indicati; CONSIDERATO che il summenzionato Protocollo d’Intesa del 18 aprile 2015 è stato ratificato dal Comune di Brda (SLO) a firma del Sindaco / Župan Franc Mužič che dichiara essere la candidatura tra gli obiettivi del Comune di Brda unitamente alla volontà di perseverare nella realizzazione del progetto; CONSIDERATO che il summenzionato Protocollo d’Intesa del 18 aprile 2015 è stato ratificato dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia con verbale n. 386 del 15.02.2016, già portato a conoscenza del Consiglio dal Presidente della Fondazione CARIGO in data 04.05.2015; CONSIDERATO che il summenzionato Protocollo d’Intesa del 18 aprile 2015 è stato ratificato dalla Camera di Commercio IAA di Gorizia con deliberazione della Giunta Camerale n. 70/2016 del 11.10.2016; CONSIDERATO che il Consorzio Tutela Vini Collio, organismo che raggruppa in se tutte le aziende vitivinicole del comprensorio del Collio goriziano, a firma del suo Presidente legale rappresentante, visto l’interesse di entrare a far parte di una strategia globale integrata del territorio che mira a sviluppare una logica internazionale di sistema costruita a partire dal riconoscimento e dalla valorizzazione delle identità, delle specificità e dei valori che i singoli ambiti esprimono e considerate le finalità e l’importanza del Protocollo d’Intesa del 18 aprile 2015, dichiara di asseverare la presentazione di un “progetto di candidatura per l’inserimento nella Lista del Patrimonio Mondiale culturale e naturale UNESCO del territorio del Collio goriziano”; PRESO ATTO che il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo rappresentato dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, con prot. n. 2666 del 30.05.2016 a firma del Soprintendente arch. Corrado Azzollini, sostiene il progetto finalizzato alla candidatura del Collio/Brda nel Patrimonio UNESCO, ribadendo la massima disponibilità a collaborare con il Comune di Dolegna del Collio e con gli altri Enti territoriali, interfacciandosi sempre con il Superiore Ministero e il preposto ufficio UNESCO; PRESO ATTO che ICOMOS Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei Siti, Consiglio Nazionale Italiano, quale advisory body dell’UNESCO che promuove ogni iniziativa a favore del patrimonio culturale, con lettera prot. n. 16/01002 del 14.01.2016 a firma del Presidente prof. ing. arch. Maurizio Di Stefano, esprime, attraverso il prof. arch. Franco Bocchieri referente ICOMOS del Nord Italia, tutto il sostegno ai Comuni, agli Enti pubblici e privati del territorio storico del Collio e della Brda slovena per valorizzare e promuovere il sito transfrontaliero in previsione della proposta di candidatura UNESCO a Patrimonio Mondiale dell’Umanità per le sue caratteristiche eccezionali di paesaggio, storia, tradizione e architettura; CONSIDERATA la necessità che ogni Comune ed Ente facenti parte del Comitato Promotore debba destinare dei fondi in bilancio da utilizzare per tutte le attività finalizzate alla presentazione del dossier di candidatura Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO per l’iscrizione nella Tentativ List WHL del sito “Paesaggio rurale Collio (ITA)/Brda(SLO) tra Isonzo e Judrio”; RITENUTO che anche la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, alla luce della valenza ed importanza non solo regionale ma transfrontaliera del progetto, possa sostenere in modo idoneo al percorso finalizzato alla realizzazione di tutte le attività legate alla preparazione del dossier di candidatura citato in precedenza nonché delle iniziative promozionali e di valorizzazione territoriale connesse alla candidatura stessa; IMPEGNA LA GIUNTA REGIONALE a sostenere il progetto di candidatura UNESCO - patrimonio mondiale dell’umanità intitolato “Paesaggio rurale COLLIO (ITA) | BRDA (SLO) tra Isonzo e Judrio” con capofila i Comuni di Dolegna del Collio e Cormons per la realizzazione di tutte le attività legate alla preparazione del dossier di candidatura del progetto nonché delle iniziative promozionali e di valorizzazione territoriale connesse alla candidatura stessa.