scheda pdf - Isontino in MTB

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scheda pdf - Isontino in MTB
Isontino in Mountain Bike
Itinerario del Monte Trstelj
DATI ITINERARIO
VALICO DI DEVETACHI - CERJE - M. TRSTELJ - TEMNICA - NOVELO -
Km 26,0
KOSTANJEVICA - SEGETI - LOKVICA - VALICO DI DEVETACHI
Dislivello
L'itinerario si sviluppa completamente in territorio sloveno e percorre strade
sterrate e sentieri del ciglione e dello stupendo altopiano carsico di Komen/
Comeno.
Lunghezza
580 m
Difficoltà
***
Tempo di percorrenza
Tra le particolarità del percorso segnaliamo sicuramente i vastissimi panorami
che spaziano dal Mare Adriatico alla Pianura Padana alle Alpi e che si
susseguono come un'esposizione pittorica. Singolare il fatto che dal punto di
partenza fino alla vetta del Trstelj, se si esclude la Torre di Miren/Merna, lungo
il tracciato non si incontra alcun edificio (sono ben 13,4 km); la natura regna
incontaminata e, specialmente nei primi chilometri, è facile incontrare qualche
capriolo.
2:30/3:30 h
Caratteristici e vivi sono i vari borghi dell'altopiano che si attraversano dopo la
veloce discesa dal M. Trstelj e che hanno molto da raccontare riguardo le
vicende della Prima Guerra Mondiale visto che si trovavano nelle immediate
retrovie del fronte. A ricordo di quelle tristi vicende è stata realizzata la rete dei
Sentieri della Pace sul Carso (Proti Miru Na Krasu).
Lokvica (SLO), parcheggio di fronte al
RTC Restavracija Tenis Center
Periodi consigliati
Tutto l'anno, anche se le stagioni più
interessanti sono l'autunno (per gli
sgargianti colori di cui si ricopre in
Carso) e l'inverno (magari dopo una
nevicata)
Luogo di partenza
Cartografia
Geodetski Zavod Slovenije 41 Nova
Gorica
Isontino in Mountain Bike
Itinerario del Monte Trstelj
Descrizione itinerario
Il punto partenza di questo itinerario
è il parcheggio di fronte al RTC
Lokvica Restavracija Tenis Center
che si può raggiungere sia da
Miren/Merna percorrendo la strada
614 sia dalla SS55 del Vallone
deviando a sinistra lungo la ripida
strada per il valico di Devetachi.
Di fronte al ristorante si diparte la
strada asfaltata proveniente dal
paese di Lokvica che percorreremo
al ritorno per chiudere il circuito. Noi
invece procediamo verso nord in
direzione Miren/Merna.
Al km 1,2, proprio sotto i cavi
dell'alta tensione, abbandoniamo
l'asfalto seguendo a dx le
indicazioni "Proti Miru Na
Krasu" (Sentieri della Pace sul
Carso); attraversiamo l'ampio
parcheggio sterrato e proseguiamo
sull'ampia sterrata che si infila nella
vegetazione. Al km 2,0 termina un
primo tratto di salita di un certo
impegno e procediamo in
falsopiano. Al km 3,1 raggiungiamo
un incrocio a T contraddistinto da
un cartello che invita a rispettare
l'ambiente : svoltiamo a sx.
Procediamo in costante salita su
sterrata molto ampia e scorgiamo in
alto a sinistra la sagoma della torre
di Miren/Merna che raggiungeremo
tra poco.
Al km 3,7 incontriamo un bivio :
svoltiamo a sx (percorreremo tra
poco la diramazione di dx),
aggiriamo il divieto d'accesso e
puntiamo in salita la torre di Miren/
Merna. Raggiungiamo così la cima
del Cerje (km 4,1) sovrastata
dall'imponente mole del
Monumento ai difensori della
patria Slovena. Il panorama che si
gode da qui è spettacolare perché
spazia a 360° su Gorizia, la Valle del
Vipacco, le alture della Selva di
Tarnova, l'Altopiano di Komen/
Comeno, il Mare Adriatico, la
Pianura Friulana, l'intero anfiteatro
alpino friulano.
Risaliamo in sella e ritorniamo al
bivio di prima, quello con la sbarra
(km 4,7), dove svoltiamo a sx
seguendo le indicazioni "Lokvica,
Fajtji hrib". Al km 5,2 incontriamo un
bivio con le indicazioni "Miren,
Cerje" che non consideriamo;
teniamo perciò la dx procedendo in
discesa sullo sterrato più evidente
dal fondo sassoso. Si prosegue in
saliscendi affrontando anche alcuni
brevi ma impegnativi strappi. Subito
dopo uno di questi (km 6,2) non
scendiamo dritti in discesa ma
svoltiamo a dx in salita.
Dopo un strappo iniziale la strada
prosegue in piano, quindi riprende a
salire ed entriamo in un bel bosco di
pini. Arriviamo così ad un bivio (km
6,9) dove procediamo dritti in
direzione "Fajtji hrib". Se al
suddetto bivio andiamo a destra per
un centinaio di metri ecco che
possiamo godere di un altro
splendido panorama sulla Valle del
Vipacco e la conca di Gorizia.
Dopo poche centinaia di metri
usciamo dal bosco, scolliniamo ed
ecco che la vista può ancora
spaziare su fondovalle e rilievi. Inizia
ora un tratto in discesa che termina
al km 7,4 in prossimità di un
incrocio a T: svoltiamo a sx sempre
in discesa e sempre immersi in una
bellissima pineta. Dopo un centinaio
di metri lo sterrato riprende a salire
e termina poco prima di una radura
sulla destra (km 7,9). La radura,
grande grosso modo come un
campo di calcio, è completamente
occupata dall'enorme scritta
"TITO" composta semplicemente
allineando una gran quantità di
pietre. Percorriamo poi un veloce
tratto in discesa e raggiungiamo
uno dei tornanti della strada
asfaltata che da Rence raggiunge
l'altopiano (km 8,3): andiamo dritti in
salita.
L'ascesa termina al km 9,0; l'asfalto
prosegue a destra, ma noi
imbocchiamo lo sterrato a sx in
salita. L'erta è piuttosto faticosa non
tanto per la pendenza quanto per il
fondo piuttosto smosso che rende
difficoltosa la pedalata. Al km 9,8
raggiungiamo uno slargo: svoltiamo
a sx sulla sterrata più evidente.
Possiamo riprendere fiato per
alcune decine di metri prima di
riprendere a salire. Al km 10,4,
dopo aver goduto ancora di alcuni
splendidi scenari panoramici ,
termina anche questo secondo
tratto di faticosa salita.
Attraversiamo uno slargo simile al
precedente e proseguiamo a sx.
Anche qui ci viene concesso
qualche metro di riposo ma poi si
ricomincia a salire. Poche centinaia
di metri dopo si cambia versante e
tra gli alberi si intravede un altro bel
panorama che stavolta spazia
dall'altopiano carsico fino al mare.
Al km 10,8 inizia un breve tratto di
discesa che ci permette di
raccogliere il fiato necessario al km
11,1 per affrontare una ripidissima
rampa, lunga fortunatamente poco
meno di 300 m, resa oltremodo
insidiosa dal fondo piuttosto
sconnesso e molle. Prima di
affrontare la maggiore difficoltà della
giornata notiamo sulla destra due
abbeveratoi artificiali ed un segnale
in legno con la scritta "Zel Vrata".
Al termine di questa faticosissima
erta (km 11,4) la via da percorrere
prosegue verso sx (notiamo dei
cartelli); seguiamo l'indicazione
"Trstelj" e subito dopo una curva
verso destra continuiamo sempre
col naso all'insù, sebbene con
pendenze più accettabili. Sempre
immersi nella splendida pineta che
ci lascia intravedere il mare del
Golfo di Trieste e Monfalcone,
raggiungiamo il culmine della salita
(km 12,0). In veloce discesa
raggiungiamo una curva secca
verso destra (km 12,4) dove
abbandoniamo la sterrata principale
e imbocchiamo a sx un ampio
sentiero che si infila nel bosco in
direzione nord.
Percorriamo alcune decine di metri
fino a raggiungere una specie di
sella (km 12,5) contraddistinta da un
piccolo tabernacolo appeso ad un
albero , da una panchina e dalla
freccia che ci indica la direzione dal
prendere (bollino bianco-rosso e
scritta "Trstelj"). Dalla sella si
dipartono alcuni sentieri:
osservando il tabernacolo
prendiamo quello più ampio a dx
che prosegue verso est in leggera
salita. Questo bellissimo sentiero
prosegue sinuoso a mezzacosta
sempre immerso nella pineta (è
forse uno dei tratti più particolari e
belli di questo itinerario). Dopo aver
incrociato il sentiero che giunge dal
fondovalle (km 13,1), proseguiamo
dritti, affrontiamo un secco tornante
verso destra e un breve tratto molto
accidentato e giungiamo così sulla
sella alle spalle del rifugio
Isontino in Mountain Bike
(Stijenkova koca) ai piedi del Trstelj
(km 13,2).
Effettuato lo scollinamento, sulla dx
prendiamo la ripida e impegnativa
carrareccia che in poche centinaia
di metri ci permette di raggiungere
la vetta (km 13,4).
Il M. Trstelj è caratterizzato dalla
presenza di un importante ripetitore
di segnali telefonici e televisivi. Dalla
sommità ovviamente si gode di un
fantastico panorama sia verso sud,
che spazia dall'Istria a tutta la
laguna di Grado fino a Lignano e
oltre , sia verso nord e verso est,
con l'alta Valle del Vipacco e il M.
Nanos.
Scendiamo dalla cima per la stessa
strada appena percorsa, ci
dirigiamo verso il rifugio
Stijenkova koca (km 13,7) ,
saliamo sull'asfalto e scendiamo
ripidamente fino al piazzale del
parcheggio (km 14,0). Continuando
a dx ci buttiamo in picchiata
sull'ampia sterrata che in circa 2,5
km di divertente e veloce discesa
raggiunge la strada che da Temnica
scende al fondovalle. Al km 15,2,
dopo uno slargo con alcuni cartelli
turistici, termina il tratto sterrato
della discesa e inizia quello
asfaltato. Al km 15,9 (c'è uno slargo
sulla sinistra) freniamo bruscamente
perché non possiamo perderci un
vero e proprio immenso quadro
naturale: vi sono rappresentati il
profilo delle case e del campanile
del paese di Temnica, le alture del
M. Hermada e il mare Adriatico.
Vengono in mente alcuni paesaggi
dipinti dai pittori impressionisti.
In fondo alla discesa (km 16,5), allo
stop, giriamo a sx verso Temnica.
Raggiungiamo un bell'incrocio (km
17,1) sotto il colle del paese (che
merita una visitina). Prima di svoltare
a dx in direzione di Kostanjevica na
Krasu vale la pena volgere lo
sguardo verso tutte le direzioni in
quanto l'ambiente naturale che ci
circonda è intatto, curato e molto
pregevole.
Rimanendo su questa importante e
panoramica arteria dell'altopiano
scendiamo velocemente verso il
paese di Novelo (km 18,0),
continuiamo sempre in discesa fino
a Kostanjevica na Krasu (km
Itinerario del Monte Trstelj
20,0), passiamo sotto la
parrocchiale che si stacca sulla
destra, seguiamo subito dopo la
secca curva verso sinistra e allo
stop (km 20,3) giriamo a dx
seguendo le indicazioni "Miren Nova Gorica". Continuando in
discesa, subito fuori dal paese ed in
prossimità di una curva a gomito
verso sinistra (km 20,6),
imbocchiamo a dx il tratturo che si
dirige verso nord.
Il percorso prosegue ora in
falsopiano (anche qui belle visuali
sull'altopiano) fino ad una ex
discarica sulla destra (km 21,6)
dopo la quale dobbiamo
abbandonare la sterrata che
prosegue diritta e svoltare a sx per
imboccare un tratturo il cui corso
rettilineo è accompagnato da due
bei muretti a secco.
tabernacolo a destra e pedaliamo
fino allo stop (km 24,6), all'uscita del
paese, dove dobbiamo proseguire
dritti.
Ora non dobbiamo fare altro che
percorrere in leggera discesa
l'ultimo chilometro e mezzo di
strada asfaltata che ci separa dal
parcheggio d'arrivo (km 26,0).
Abbiamo così completato questo
splendido anello che ci ha
permesso di godere delle meraviglie
dell'altopiano di Komen/Comeno ai
piedi del M. Trstelj.
Al km 22,0, dopo una discesa
piuttosto dissestata, incontriamo un
incrocio a T: proseguiamo a dx. Al
km 22,2 tralasciamo la diramazione
proveniente da destra e
proseguiamo dritti, sempre su
tratturo pietroso che mette a dura
prova le nostre sospensioni.
Dopo aver superato una bella
radura (km 22,6 - "incredibilmente"
umida vista la natura del terreno
carsico) il fondo diventa più
scorrevole e si prosegue in leggera
discesa. Al km 22,9 tralasciamo la
diramazione proveniente da sinistra
e proseguiamo dritti (il fondo ritorna
ad essere ancora un po'
sconnesso). Al km 23,5 un'altra
sterrata si innesta da sinistra ma noi
proseguiamo a dx-dritti. Dopo
poche decine di metri la sterrata
termina in prossimità di un'ampia
curva : saliamo sull'asfalto andando
a dx verso il minuscolo borgo di
Segeti.
Dopo aver superato l'ultima casa di
Segeti (km 23,8 - fare attenzione ai
cani) continuiamo sul tratturo che si
dirige in salita verso nord. Poche
centinaia di metri più avanti
incontriamo un bivio (km 24,0) dove
svoltiamo a sx ed in breve
raggiungiamo la parte alta del paese
di Lokvica (km 24,4) dove
ritroviamo l'asfalto. Attraversiamo la
bella piazzetta lasciando il pozzo e il
cartello turistico a sinistra e il
Segnaletica della rete di sentieri
Proti Miru na Krasu
(Sentieri della Pace)
Pini “danzanti” sulla cima del
M. Trstelj
Isontino in Mountain Bike
Itinerario del Monte Trstelj
N
M.Brestovi
206
Torre di Cerje
343
55
Devetachi
V. Medvejsce
449
Valico di
Devetachi
Visintini
V.Vrh
463
Fajtji
433
Renski Vrh
449
Stol
629
Lokvica
Segeti
Palchisce
55
Kacnik
500
Trstelj
643
Stjenkova
Koca
Opatje selo
!
Miccoli
Lipa
Ferletti
Kostanjevica
!
! Nova Vas
Novelo
!
Sibelji
! Temnica
Hudi Log
55
Strada asfaltata percorsa dall'itinerario
Strada sterrata percorsa dall'itinerario
Sentiero percorso dall'itinerario
LEGENDA
Altra strada asfaltata
Altra strada sterrata
Altro sentiero
Ferrovia
Fiume, torrente
Confine di Stato
Punto di partenza dell'itinerario
! Chiesa
Castello
633 - Cima M. Trstelj
610 - Rifugio Stijenkova koca
580 - Imbocco sentiero nel bosco
180 - Parcheggio Lokvica Restavracija Tenis Center
200
210 - Segeti
225 - Lokvica
300
290 - Kostanjevica na Krasu
260 - Imbocco tratturo
m
400
470 - Inizio asfalto
450 - Terrazzo panoramico
400 - Strada Rence-Temnica
390 - Incrocio di Temnica
360 - Novelo
500
530 - Rampa faticosa
600
380 - Scritta "TITO"
350 - Strada asfaltata Rence-Temnica
400 - Fine salita su asfalto, inizio sterrato
700
335 - Torre di Miren/Merna
180 - Parcheggio Lokvica Restavracija Tenis Center
200 - Parcheggio rete sentieri "Proti Miru Na Krasu"
98 Segnavia sentiero CAI
100
0
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
20
22
24
km
Studio, Progettazione e Realizzazione: Marco Cumar - [email protected] - www.isontinoinmtb.it
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