Marzo 2010 - Valdelsa Classic Motor Club

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Marzo 2010 - Valdelsa Classic Motor Club
Gennaio - Febbraio - Marzo 2010
Anno XIV - Numero 1-2-3
Challenge Salita Piloti Autostoriche
Premiazioni 2009 - Arezzo 16/01/2010
U
n eccezionale successo ha
coronato la premiazione del
Challenge Salita Piloti Autostoriche 2009, organizzato e gestito,
tamento dell’anno per tutti gli
appassionati di auto storiche e
che oramai ha raggiunto lo
standard dei migliori in assoluto
del settore.
La premiazione è iniziata puntualmente alle sedici e si è svolta in una simpatica e allegra
cornice.
Presenti molte autorità sportive
del settore oltre a tutti i piloti
premiati e questa è veramente
la massima soddisfazione per
gli organizzatori che vedono
ripagato in pieno il lavoro svolto.
Le peculiarità di tanto interesse
per i piloti verso il Challenge
risiedono in pochi, semplici ed
essenziali principi che consistono nel fatto di un numero più
limitato di gare cercando di
Ha vinto, con pieno merito, Fa- numeri : sono stati premiati,
brizio Fecchi che ha sempre oltre ai primi cinque assoluti, i
corso in una categoria (TC 700) primi tre di ogni raggruppamen-
Il Podio della classifica assoluta del Challenge. Premia un ospite eccezionale: il mitico Odoardo Govoni (al centro); alla sua
destra Fabrizio Fecchi (1° Assoluto), alla sua sinistra Arturo
Aliboni (3° assoluto) con accanto Giuliano Peroni (2° Assoluto)
dove, molto spesso, partiva una to, i primi di ogni periodo storico,
dozzina di agguerriti concorrenti. le prime quattro concorrenti di
Il presidente della CSAI Autostoriche Gianni Pagliarello vincitore del Periodo D con la sua bella Fiat Siata 508 MM
per la prima volta, dal nostro
Club.
Oltre trecento persone hanno
trovato a stento posto nella capiente sala delle conferenze posta nel bel complesso che ospita
da diversi anni l’ “Arezzo Classic Motors”; il primo appun-
concentrarle al massimo a livello territoriale con relativa diminuzione dei costi e la massima
equità nella formulazione dei
punteggi senza alcun “bonus” o
regalo che dir si voglia che
spesso falsano completamente
i risultati.
Il nostro Paolo Carlo Brambilla, col suo “caratteristico” berretto, ottimo vincitore della classe GT 850 con la sua Abarth 750
Non vogliamo comunque elencare i vari vincitori; li potete tranquillamente trovare sul sito del
Club; vogliamo però dare alcuni
sesso femminile classificate, le
prime cinque scuderie e, naturalmente, i primi di ogni classe.
In tutto un centinaio di belle
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Anno XIV - Numero 1-2-3
Il Convivio Sociale 2009 - Venti anni dalla fondazione del Club
C
Incontro annuale con i nostri piloti - Siena, 6 febbraio 2009
ome ogni anno la stagione si sono adoperate nel nobile e, ostante il regolamento prevedes- un pilota che unisca indubbie
agonistica 2009 si è con- purtroppo vano, tentativo di se una ambulanza all’arrivo, que- doti velocistiche ad altrettante
clusa con un simpatico strappare alla morte il nostro sta era completamente mancan- doti di simpatia, fair play e aste ed è arrivata sul posto circa senza di litigiosità. Quest’anno il
ventisei minuti
dopo! !
Solo Grazie a
queste persone
che si sono prodigate in un lungo tentativo di
rianimazione si
può dire che,
almeno, il nostro
pilota ha avuto
una amorevole
assistenza.
CARLO COLAPICCHIONI premia DONATELLO BELLOSI
Parliamo dei
convivio cui hanno partecipato pilota Sandro Colapicchioni in C o m m i s s a r i
oltre cento fra invitati, soci e fa- occasione della gara della Con- Tecnici Donatelmiliari che hanno insieme fe- suma, dove, ricordiamo per lo Bellosi e Andrea Umiliani,
dei piloti Adriano
Un commosso ed elegante GIOVANNI
Gradi e Luca
MAGGIORELLI riceve da Alessadro FranLippi e del prochi il “Memorial Paolo Franchi velocità e
prietario della
fair play 2009”
“Baita” Alfredo
C a p a s s o
(assente giustificato) che si sono premio è andato, con pieno meadoperati, oltre ogni aspettativa, rito, a Giovanni Maggiorelli.
per salvare la vita al nostro pilota Infine sono stati premiati tutti i
nella vana attesa dell’ambulan- piloti che hanno gareggiato,
za. Gradito ospite anche il presi- nello scorso anno, per i colori
La premiazione del Dott. ADRIANO GRADI
steggiato i dieci titoli nazionali dovere di cronaca, il nostro
vinti dai nostri piloti.
pilota fu colto da malore dopo
LUCA LIPPI altro benemerito premiato
dente dell’ACI di Siena dott. Lanfranco Marsili che ha portato i
saluti dell’Automobile Club.
ANDREA UMILIANI riceve il premio da Carlo Colapicchioni Altro appuntamento oramai classico del Club è stata l’assegnaMolti gli ospiti erano presenti, in aver tagliato il traguardo dell’ar- zione del “Memorial Paolo Franparticolare erano state invitate rivo. Sempre per dovere di cro- chi - Velocità e Fair Play” che
quelle magnifiche persone che naca ricordiamo che, non
ogni anno viene assegnato ad
del Club.
In tutto una quarantina cui sono
state assegnate preziose targhe
d’argento per i primi tre di ogni
specialità e targhe artistiche,
appositamente coniate col logo
del Club, per tutti gli altri piloti e
navigatori.
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27^ COPPA DELLA FAVERA
Padova - 12 e 13 Febbraio 2010
Gara di regolarità Aurtostoriche valevole per il
Campionato Italiano
C
hi l’avrebbe mai pensato
che dopo venti anni di vita
del Club e dieci dalle ultime vere partecipazioni a gare di
giungendo stoicamente al traguardo, peraltro in ottima posizione: trentunesimo assoluto
(su 120 partenti) e terzo di clas-
regolarità qualcuno si dedicasse
nuovamente a questo nobile
settore dello sport automobilistico storico ??
E invece, come una gradita sorpresa, il nostro pilota Carlo Boido
se.
Siamo veramente felici di questo ritorno che dimostra come
la scuderia sia aperta a tutte le
specialità del settore...non solo
velocità.
sulla mitica MGA ha affrontato in
notturna le nevi alpine in una
delle più famose e difficili gare
della specialità
Ci complimentiamo pertanto col
nostro pilota e contiamo che
abbia tracciato una strada per
altri.
NOVITA CSAI 2010
S
vere e...mancate
embrava che per il 2010 non ci fossero particolari novità
regolamentari ad assillare, come è oramai consuetudine,
il variegato mondo delle storiche ed invece sono caduti alcuni
fulmini che hanno incendiato immediatamente l’ambiente.
Per fortuna si è trattato di incendi di breve durata ma vogliamo
parlarne lo stesso in quanto...qualche “danno” lo hanno provocato ugualmente. La prima “norma” nuova che è
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“PROGETTO NUVOLARI”
Una bella iniziativa dell’
ISTITUTO PROFESSIONALE PER
L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO
G. MARCONI di Siena
in collaborazione con la
A.C. VALDELSA CLASSIC
E’ partito nel mese di febbraio il
progetto Nuvolari dell’Istituto
professionale per l’industria e
l’artigianato G.Marconi di Siena
che vede la nostra Scuderia e
l’Associazione culturale impegnate nel ruolo di supporto tecnico. La storia del progetto nasce
in una domenica pomeriggio nel
salotto della casa della Preside
della scuola Dott.Valeria Bertusi
che, volendo trovare un’attività
innovativa per le ore di laboratorio delle classi quinte, chiese al
figlio se fosse difficile e dispendioso preparare un’ auto da corsa; il figlio in questione è Roberto
Innocenti consigliere della nostra
scuderia e presidente dell’Associazione Culturale, nonché “a
tempo perso” pilota.
Dopo aver fatto due conti, e dopo aver verificato la reale attuabilità di quanto pensato,Il progetto si è sviluppato rapidamente
grazie all’intervento del Prof.
Luigi Fabbri che entusiasta dell’iniziativa se ne faceva promotore
all’interno del consiglio d’istituto,
il quale accolta positivamente la
proposta, si impegnava a far
fronte alla spesa per l’acquisto
della vettura.
Durante la ricerca dell’auto, i
ragazzi, soggetti principali del
progetto, iniziavano a prendere
conoscenza del mondo della
velocità auto storiche partecipando da spettatori attivi alle prove
ufficiali della “2 ore auto storiche”
dell’autodromo di Magione, all’interno dei box dei nostri piloti
Arrighi, Innocenti e Falorni, iniziando a comprendere il fascino
e le potenzialità di queste
“vecchie carrette”.
Non facile e breve è stato il trovare un’auto atta allo scopo, in
quanto i prezzi di mercato e le
condizioni dell’auto risultavano
spesso proibitive e la reperibilità
dei pezzi di ricambio quasi impossibile; quando ormai il progetto sembrava naufragare,
grazie alla preziosissima collaborazione di Gianni Giardini,
siamo riusciti a trovare dall’amico Gianni Cecchini, del Team
Italia, una Innocenti Mini Cooper
1300 da lui parzialmente preparata e poi abbandonata per passare ad auto con ben altre prestazioni (Porsche 911 n.d.r.) la
quale risultava in buone condizioni ed il prezzo richiestoci molto più che onesto.
Ad oggi i ragazzi sono già in
fase operativa sotto la supervisione del responsabile del progetto Prof. Luigi Fabbri che si
avvale della collaborazione del
Prof. Lusini e del tecnico di laboratorio Pollini.
L’intervento della ns. scuderia e
dell’associazione, che si limita al
solo ruolo di supporto tecnico –
regolamentare, verrà coordinato
da Fabio Dionori e vedrà nelle
vesti di consiglieri tecnici Riccardo da Frassini, Gianni Giardini
e, per le attività extrascolastiche, Amicis Bagnoli; per quanto
concerne la parte regolamentare
non potevano essere più di valore le informazioni del ns. presidente Stefano de Santi.
A supportare economicamente
la scuola sono intervenuti Istituti
bancari ed alcune aziende locali, le quali avranno un ottimo
ritorno pubblicitario da quanto
verrà realizzato.
Il battesimo della vettura avverrà
con molta probabilità (dipende
dalla disponibilità della pista )
presso il circuito di Magione,
dove i ragazzi che vorranno,
avranno la possibilità di
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CAMPIONATO SOCIALE VELOCITA’ SALITA AL 23/3
1°
1°
1°
4°
4°
4°
4°
4°
9°
9°
11°
11°
11°
11°
15°
15°
15°
15°
19°
20°
20°
Pilota
Giampaolo Bianucci
Francesco Rinaldi
Carlo Boido
Chiara Polledro
Boris Gobbini
Gabriele Ciabattini
Luciano Zupo
Roberto Innocenti
Marcello Callaioli
Silvano Polato
Bruno Corsani
Fortunato Arrighi
Ruggero Riva
Riccardo Da Frassini
Sabatino Giannantonio
Fabio Dionori
Franco Ermini
Marco Muzzi
Maurizio Bianchini
Matteo Arrighi
Massimo Aglietti
Vettura
Gare
Fiat X 1/9
1
Alpine A 110 1
Cooper S
1
Fiat 128 C. 1
Abarth 1000 1
Lucchini
1
Abarth 1000 1
Mini Cooper 1
Fiat 850 S
1
Giannini 700 1
Triumph TR 3 1
Mini Cooper 1
A.R. GTV 2.0 1
Giannini 650 1
Fiat X 1/9 1.6 1
Mini Cooper 1
Porsche 911 1
Triumph GT 6 1
Alpine A 110 1
Fiat 128 Rally 1
Fiat 127 Sport 1
Punti P.ti Validi
69,40 69,40
69,40 69,40
69,40 69,40
61,80 61,80
61,80 61,80
61,80 61,80
61,80 61,80
61,80 61,80
55,72 55,72
55,72 55,72
54,20 54,20
54,20 54,20
54,20 54,20
54,20 54,20
49,64 49,64
49,64 49,64
49,64 49,64
49,64 49,64
48,88 48,88
1,00
1,00
1,00
1,00
CAMPIONATO SOCIALE FEMMINILE AL 23/3
Pilota
1^ Chiara Polledro
Vettura
Gare
Fiat 128 C. 1
Punti P.ti Validi
61,80 61,80
CAMPIONATO SOCIALE DI REGOLARITA’ AL 23/3
Pilota
1° Carlo Boido
Vettura
Gare
MGA 1600 1
Punti P.ti Validi
36,28 36,28
Challenge; segue da pagina uno
targhe appositamente coniate
con il logo del Challenge.
La serata si è conclusa in allegria con un bel rinfresco a base
di cantuccini (biscotti toscani con
mandorle) gentilmente offerti dal
pilota - produttore Marco Masini , vincitore fra l’altro del periodo E con la sua Devin Sport
a cui va il nostro ringraziamento
e...la prenotazione per il prossimo anno.
CLASSIFICA, TEMPI E MEDIE DEI NOSTRI PILOTI A RADICONDOLI
Pilota
Vettura
Class. Tempo
Media
Gabriele Ciabattini Lucchini
2°
3’34”0
110,3
Giampaolo Bianucci Fiat X 1/9
1°
3’50”7
102,4
Franco Ermini
Porsche 911 2°
3’53”4
101,2
Riccardo Da Frassini Giannini 650 3°
3’55”5
100,2
Maurizio Bianchini Alpine A 110 3°
4’03”7
96,9
Luciano Zupo
Abarth 1000 1°
4’04”2
96,7
Ruggero Riva
A.R. 2000 GT 3°
4’06”0
96,4
Francesco Rinaldi Alpine A 110 1°
4’08”8
94,9
Chiara Polledro
Fiat 128 C. 1^
4’09”5
94,7
Carlo Boido
Morris Cooper 1° 4’14”7
92,7
Boris Gobbini
Abarth 1000 1°
4’15”5
92,4
Roberto Innocenti Cooper 1300 2°
4’15”8
92,3
Fortunato Arrighi Cooper 1300 3°
4’17”9
91,6
Sabatino Giannantonio Fiat X 1/9 2°
4’21”9
90,2
Silvano Polato
Giannini 700 2°
4’28”9
87,8
Fabio Dionori
Mini Cooper 2°
4’30”9
87,2
Marco Muzzi
Triumph GT 6 2°
4’31”5
87,0
Marcello Callaioli
Fiat 850 S
2°
4’44”6
83,0
Bruno Corsani
Triumph TR 3 1°
4’48”8
81,7
Matteo Arrighi
Fiat 128 Rally Rit.
Massimo Aglietti
Fiat 127 Sport Rit.
La cronaca della gara, le foto ecc. nel prossimo numero
Road Book supplemento mensile a Gialloblucollection. Non è in libera vendita, è offerto gratuitamente ai
simpatizzanti del Club, alle scuderie automobilistiche e alle associazioni di autostoriche.
Anno XIV - Numero 1-2-3
PROGETTO NUVOLARI...da pag. 3
provare la vettura dotata di tutti
gli apparati di sicurezza necessari. Inoltre è prevista anche la
possibilità di far partecipare la
vettura ad una gara di Campionato Italiano Autostoriche, con i
ragazzi impegnati in prima persona nell’assistenza durante la
competizione;alla fine di tuttaquesta attività sarà poi la scuola , unica e sola proprietaria
dell’auto, attraverso il consiglio
di istituto a deciderne il futuro,
che ci auguriamo sia il più possibile pieno di soddisfazioni .
Roberto Innocenti
NOVITA’ CSAI 2010 da pag. 3
circolata con insistenza è stata quella che le vetture sport con
cilindrata oltre i 2000 cc appartenenti al terzo raggruppamento,
dovevano essere sottoposte ad una specie di “crash test” per
verificarne l’affidabilità. Costo preventivato, dalle solite voci
ben informate e...forse anche un po’ interessate, dai quattro ai
cinquemila euro!!!
E’ subito risultata una cosa quanto meno “buffa” in quanto, in
Italia gli addetti ai lavori ben sanno che le sport oltre 2000 sono al 99% costituite dalle vetture della ex categoria “Sport
Nazionale” in cui si prevede l’utilizzo di un motore Alfa Romeo
2500 praticamente quasi di serie che eroga una potenza di circa 170/180 cavalli. L’assurdo salta subito agli occhi in quanto
erano esentate dal costoso esame le vetture fino a 2000 cc
che, a parità di telaio, montano il motore BMW e di cavalli ne
erogano quasi il doppio con relativa maggiore pericolosità .
Per fortuna, dopo un po’ di giustificato fermento, il tutto è rientrato per i proprietari delle vetture Sport Nazionali; per le altre
(due nel 2009) oltre 2000 che montavano il motore BMW , il
test rimane a meno che, come presumiamo, non passino a
montare il 2000. Nel mese di marzo poi il “terrore” è nuovamente corso sul filo...del telefono; nel senso che sono stati
contattati più o meno ufficialmente quanti più piloti e scuderie
possibile dicendo che dovevano aggiornarsi altrimenti non
avrebbero potuto partecipare alle gare. Qui la cosa è stata molto più grave in quanto colpiva indistintamente tutti i concorrenti del secondo e terzo raggruppamento ! Ecco cosa era
successo: le piastre di attacco di tutti i roll bar non erano più a
norma e pertanto andavano smontati (i roll bar), tolte le piastre, saldate di nuove e rimontati !!! Chi è pratico del settore
ben sa cosa significava. Il tragico era poi che alla prima gara
(Radicandoli) mancavano pochi giorni. Noi abbiamo cercato di
tranquillizzare i nostri piloti dicendo che non facessero niente
data l’assurdità della norma e siamo riusciti a fermarli; dall’altra parte l’organizzatore di Radicondoli era pronto a rinviare la
gara se la norma non fosse stata abrogata. Nel frattempo ci è
stato riferito che un buon numero di piloti si è messo “in regola” senza togliere il roll bar !! Vi spieghiamo il sistema assai
ingegnoso: si toglievano i tre bulloni alla prima coppia di tubi,
si applicava una robusta cinghia con crick (del tipo di quelle
usate per legare la vettura sul carrello), si scaldava con la
fiamma ossidrica il roll bar, si tirava la cinghia, si segava la
piastra, la si sostituiva con quella regolamentare, si scaldava
nuovamente il tubo e, in qualche modo, lo si rimetteva al suo
posto con la nuova staffa!! Il tutto a discapito della sicurezza
in quanto, certamente la solidità del metallo era stata compromessa. Per finire è stato finalmente variato il sistema di assegnazione dei punti, ora più equo, anche se è rimasto l’ingiusto
premio ai primi cinque assoluti.
S. De Santi
Hanno collaborato a questo numero Stefano De Santi, Bruno Corsani, Roberto Innocenti