9 lezione: atti linguistici

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9 lezione: atti linguistici
9 lezione: atti linguistici
Ayer:
(i) l'idea che la vera conoscenza riguarda i "dati di
senso";
(ii) l'idea che tutto ciò che c'è da dire sul significato
di un enunciato sia fornirne le condizioni di
verità o di verificabilità.
Austin:
(i) no
(ii) no
Austin e Wittgenstein
Lezioni di filosofia del linguaggio - Carlo Penco (Genova) Marcello Frixione (Salerno)
• "battezzo questa nave 'Queen Mary'" detto
mentre si lancia la bottiglia per i battesimo della
nave;
• "accetto di prendere in sposa la sig.na y", detto di
fronte al sindaco o al prete;
• "dichiaro che le mie terre andranno tutte al
primogenito" scritto in un testamento
controfirmato da un notaio;
• "è vietato fumare" scritto in un cartello apposto
nelle aule di lezione o in altri posti analoghi.
(i)
non descrivono stati di cose (non sono
asserzioni con condizioni di verità determinate);
(ii) non si possono ridurre a espressione di
emozioni (e non contengono espressioni modali o
deontiche);
(iii) non è facile negare loro un senso determinato
(palesemente non sono casi di "nonsenso").
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CONDIZIONI DI FELICITÀ
condizioni che un'enunciazione performativa deve
soddisfare
per poter costituire un azione corretta ("felice")
aspetti convenzionali e aspetti intenzionali
colpi a vuoto:
abusi:
l'azione
non ha avuto effetto
l'azione c'è stata
ma con un abuso
(manca la convenzione)
(manca l'intenzione)
Lezioni di filosofia del linguaggio - Carlo Penco (Genova) Marcello Frixione (Salerno)
atto locutorio
(atto di dire
qualcosa)
aspetti fonetici, sintattici e
semantici
(ove per "semantica" Austin pensa
a una analisi del senso e del
riferimento in termini più o meno
fregeani)
atto illocutorio prende il posto dell'enunciato
(atto che si compi performativo;
nel dire qualcosa)
espressione della forza illocutoria;
nel dire qualcosa lo diciamo
sempre con una particolare forza:
asserzione, domanda, promessa,
preghiera, comando, ecc.
riguarda le conseguenze non
atto
convenzionali che si ottengono
perlocutorio
con il dire qualcosa
(atto che si
compie col dire
qualcosa)
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ATTO LOCUTORIO
<<egli mi ha detto "sparale!", intendendo con
"spara" spara e con "le" a lei>>
ATTO ILLOCUTORIO
<<egli mi ha incitato a spararle (o consigliato,
ordinato di spararle)>>
ATTO PERLOCUTORIO
<<egli mi ha persuaso a spararle>> o <<egli mi ha
indotto a spararle>>
atti linguistici indiretti - come trattarli
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