Targa danneggiata o smarrita Reimmatricolazione a seguito di
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Targa danneggiata o smarrita Reimmatricolazione a seguito di
Targa danneggiata o smarrita Reimmatricolazione a seguito di smarrimento, furto o deterioramento targhe In caso smarrimento o sottrazione di una delle targhe, l’intestatario della Carta di Circolazione deve fare denuncia entro 48 ore agli organi di Polizia che ne prendono formalmente atto e ne rilasciano una ricevuta. La denuncia fatta all’estero deve essere ripresentata in Italia. Trascorsi 15 giorni dalla presentazione della denuncia, senza che le targhe siano state rinvenute l’intestatario deve richiedere una nuova immatricolazione del veicolo presso gli uffici dove è stato istituito lo Sportello Telematico: presso la Motorizzazione Civile; presso il P.R.A. (Pubblico Registro Automobilistico); presso le Imprese di Consulenza Automobilistica abilitate al servizio. Durante questo periodo è consentita la circolazione del veicolo previa apposizione sullo stesso, a cura dell’intestatario, di un pannello a fondo bianco riportante le indicazione contenute nella targa originaria; la posizione e la dimensione del pannello, nonché i caratteri di iscrizione devono essere corrispondenti a quelli della targa originaria. In caso di distruzione di una delle targhe la richiesta di nuova immatricolazione può essere presentata all’ Ufficio competente senza attendere i 15 giorni. Si procederà all’emissione contestuale di: una nuova carta di circolazione; un nuovo certificato di proprietà; nuove targhe. Quindi lo sportello STA (Sportello Telematico Automobilista) provvede al ritiro: della carta circolazione precedente; del certificato di proprietà precedente; delle eventuali targhe residue. Nel caso in cui l’auto sia intestata a più persone, l’operazione non può essere effettuata dallo STA, ma si ricorrerà alla procedura di reimmatricolazione normale. Reimmatricolazione Compilare il Mod. TT 2119, nella sezione relativa ai dati anagrafici dell’acquirente, ai dati dell’auto, e firma del richiedente. Allegare la carta di circolazione in originale. Allegare il certificato di proprietà. Allegare la fotocopia di un valido documento di identità. Allegare la fotocopia del codice fiscale. Allegare la denuncia in originale di smarrimento o di furto delle targhe. Allegare attestazione di versamento di € 7,80 sul bollettino cc 9001. Allegare attestazione di versamento di € 29,24 sul bollettino cc 4028. Allegare attestazione di versamento sul bollettino cc 121012, di: € 37,79 per la targa di un autoveicolo; € 37,44 per la targa di un autoveicolo con targa quadra (fuoristrada, auto d’epoca); € 20,13 per la targa di un motoveicolo; € 17,49 per la targa di un rimorchio; Allegare attestazione del versamento sul cc 25202003 di € 42,92.] Targa danneggiata o smarrita Reimmatricolazione a seguito di smarrimento, furto o deterioramento targhe In caso smarrimento o sottrazione di una delle targhe, l'intestatario della Carta di Circolazione deve fare denuncia entro 48 ore agli organi di Polizia che ne prendono formalmente atto e ne rilasciano una ricevuta. La denuncia fatta all’estero deve essere ripresentata in Italia. Trascorsi 15 giorni dalla presentazione della denuncia, senza che le targhe siano state rinvenute l'intestatario deve richiedere una nuova immatricolazione del veicolo presso gli uffici dove è stato istituito lo Sportello Telematico: - presso la Motorizzazione Civile; - presso il P.R.A. (Pubblico Registro Automobilistico); - presso le Imprese di Consulenza Automobilistica abilitate al servizio. Durante questo periodo è consentita la circolazione del veicolo previa apposizione sullo stesso, a cura dell'intestatario, di un pannello a fondo bianco riportante le indicazione contenute nella targa originaria; la posizione e la dimensione del pannello, nonché i caratteri di iscrizione devono essere corrispondenti a quelli della targa originaria. In caso di distruzione di una delle targhe la richiesta di nuova immatricolazione può essere presentata all' Ufficio competente senza attendere i 15 giorni. Si procederà all'emissione contestuale di: - una nuova carta di circolazione; - un nuovo certificato di proprietà; - nuove targhe. Quindi lo sportello STA (Sportello Telematico Automobilista) provvede al ritiro: - della carta circolazione precedente; - del certificato di proprietà precedente; - delle eventuali targhe residue. Nel caso in cui l'auto sia intestata a più persone, l'operazione non può essere effettuata dallo STA, ma si ricorrerà alla procedura di reimmatricolazione normale. Reimmatricolazione Compilare il Mod. TT 2119, nella sezione relativa ai dati anagrafici dell'acquirente, ai dati dell'auto, e firma del richiedente. - Allegare la carta di circolazione in originale. - Allegare il certificato di proprietà. - Allegare la fotocopia di un valido documento di identità. - Allegare la fotocopia del codice fiscale. - Allegare la denuncia in originale di smarrimento o di furto delle targhe. - Allegare attestazione di versamento di € 7,80 sul bollettino cc 9001. - Allegare attestazione di versamento di € 29,24 sul bollettino cc 4028. - Allegare attestazione di versamento sul bollettino cc 121012, di: € 37,79 per la targa di un autoveicolo; € 37,44 per la targa di un autoveicolo con targa quadra (fuoristrada, auto d'epoca); € 20,13 per la targa di un motoveicolo; € 17,49 per la targa di un rimorchio; - Allegare attestazione del versamento sul cc 25202003 di € 42,92. Ultimo aggiornamento: gennaio 2011