Adempimenti Dottorandi - Dipartimento di Scienze (UNIBAS)

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Adempimenti Dottorandi - Dipartimento di Scienze (UNIBAS)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA
DOTTORATO DI RICERCA INTERNAZIONALE IN
“APPLIED BIOLOGY AND ENVIRONMENTAL SAFEGUARD - XXX CICLO”
ADEMPIMENTI DOTTORANDI
Documento approvato nel Collegio del 20/11/2014
Il regolamento di Ateneo, il regolamento di funzionamento del nostro dottorato e la prassi
procedurale per la valutazione di qualità del corso fissano alcuni adempimenti qui sotto riportati.

I dottorandi iscritti al I anno dovranno inviare al Coordinatore, entro il 10 del mese di gennaio
successivo alla data d’inizio del loro percorso formativo, il proprio progetto di ricerca. Durante
una successiva seduta del Collegio dei docenti del Corso di Dottorato, i dottorandi dovranno
esporre il contenuto del proprio progetto, utilizzando una presentazione power point o similare.
Al termine dell’esposizione, il Collegio formulerà un giudizio complessivo ed attribuirà, sulla
base di criteri di qualità predefiniti, un supervisore, che potrà anche fungere da tutor, in
quest’ultimo caso il Collegio attribuirà un co-tutor.

Il Collegio definisce i criteri di scelta delle figure tutoriali (incluso il supervisore) in
ottemperanza dei criteri di verifica della qualità pubblicati dal MIUR e fatti propri o integrati da
ANVUR.

Il progetto (max 16.000 caratteri, spazi inclusi) dovrà essere preparato secondo il seguente
schema:
-

Titolo (max 200 caratteri)
Scopo della ricerca (max 1000 caratteri)
Stato dell’arte (max 3000 caratteri)
Descrizione del progetto di ricerca (max 5000 caratteri)
Metodologie (max 2000 caratteri)
Risultati attesi (obiettivi concreti, specifici e telegrafici da conseguire nei 3 anni di
svolgimento della ricerca, max 2000 caratteri)
Riferimenti bibliografici (autori, anno, rivista o “in” seguito dal titolo del libro, vol.,
pagine).
Alla fine di ciascun anno accademico (entro la seconda settimana di ottobre di ciascun anno)
- il tutore/supervisore dovrà inviare per e-mail al Coordinatore una relazione sull’attività
del dottorando che conterrà anche un articolato giudizio di merito; laddove ne sussistano
le condizioni, la relazione del tutore dovrà riportare anche il giudizio espresso dal cotutore;
- i dottorandi del I e II anno dovranno presentare una domanda (in carta semplice),
indirizzata al Coordinatore, con la quale chiedono l’ammissione all’anno successivo; i
dottorandi del III anno dovranno presentare, entro il 30 agosto, all’ufficio dottorati, e
per conoscenza al Coordinatore, una domanda (in bollo) con la quale chiedono
l’ammissione agli esami finali;
- tutti i dottorandi dovranno inviare al Coordinatore per e-mail i diari di bordo (del
dottorando e del tutor), l’elenco dei crediti acquisiti o di cui chiedono il riconoscimento,
ed una relazione in cui riportano notizie sull’attività complessivamente svolta, divisa in
attività didattica ed attività di ricerca;
il rapporto sull’attività didattica consiste in un resoconto dettagliato su ciascun corso,
seminario, scuola e convegno seguito durante l’anno, specificando se sia stato oggetto di
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valutazione certificata o meno;
il rapporto sull’attività di ricerca (max 16.000 caratteri, spazi inclusi) consiste in
1. Titolo della ricerca
2. Stato dell’arte (max 3000 caratteri)
3. Obiettivi (obiettivi concreti, specifici e telegrafici da conseguire nei 3 anni di
svolgimento della ricerca, max 2000 caratteri)
4. Sintesi delle metodologie adottate (max 2000 caratteri)
5. Risultati raggiunti (max 4000 caratteri)
6. Conclusioni e programma per l’anno successivo (dottorandi I e II anno) (max
3000 caratteri)
7. Elenco delle pubblicazioni e delle comunicazioni del dottorando, in ciascuna
delle quali egli avrà avuto cura d’inserire la sua appartenenza al Dottorato.

Durante l’adunanza di fine anno del Collegio, ciascun dottorando dovrà esporre, utilizzando una
presentazione power point o similare, il contenuto della propria relazione. Al termine
dell’esposizione, il Collegio formulerà un giudizio complessivo, attribuirà o riconoscerà i crediti
in ogni caso acquisiti dal dottorando, e lo ammetterà o meno alla frequenza dell’anno successivo
o all’esame finale.

Ai fini dell’ammissione del dottorando all’esame finale, questi dovrà esibire almeno un lavoro
pubblicato o definitivamente accettato per la pubblicazione su una rivista a tiratura
internazionale o atti di convegno internazionale dotati di comitato di “peer reviewers” (indicare
le pagine ove è pubblicata la comunicazione).

La tesi di dottorato va consegnata in formato cartaceo entro termini prestabiliti all’ufficio
dottorati, corredata da una sintesi in lingua italiana e inglese, e redatta in lingua inglese, ovvero
in altra lingua previa autorizzazione del Collegio dei docenti. La tesi dovrà essere firmata dal
Coordinatore, dal Relatore e dal Dottorando, con l'indicazione, sul frontespizio, della sigla del
Settore Scientifico Disciplinare di appartenenza e depositata insieme a tre copie su DVD o CDROM (dottorandi ultimo anno).

La tesi, alla quale è allegata la relazione del dottorando sulle attività svolte nel corso del
Dottorato, corredata dalle eventuali pubblicazioni, è valutata da almeno due valutatori (Docenti
di elevata qualificazione), anche appartenenti a istituzioni estere, esterni al Collegio dei docenti
e designati da quest’ultimo. I valutatori esprimono un giudizio analitico scritto sulla tesi e ne
propongono l'ammissione alla discussione pubblica o il rinvio per un periodo non superiore a sei
mesi se ritengono necessarie significative integrazioni o correzioni. Trascorso tale periodo, la
tesi è in ogni caso ammessa alla discussione pubblica, corredata da un nuovo parere scritto dei
medesimi valutatori.
Riassumendo, alle domande di ammissione, tutti i dottorandi, dovranno allegare i seguenti
documenti:
-
certificazioni dei corsi superati (se già non consegnate);
diario di bordo del tutore (incontri con il dottorando, lavoro di revisione di relazioni e tesi
finale, non più di 300 ore/anno);
diario di bordo del dottorando (1500 ore anno fisse; 200-220 giorni; max 8 ore giorno);
relazione di merito con giudizio del tutore, e dell’eventuale co-tutore, che si concluda con la
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proposta di ammissione o non ammissione all’anno successivo o agli esami finali;
richiesta di riconoscimento dei crediti (cfu), corredata da elenco dei crediti di cui si chiede il
riconoscimento (i crediti da riconoscere devono trovare corrispondenza anche oraria nel
diario di bordo del dottorando);
relazione didattica;
relazione ricerca svolta;
elenco completo dei lavori del dottorando suddiviso in articoli pubblicati su riviste
internazionali (indicare ISSN), capitoli di libri (indicare ISBN), articoli su riviste nazionali
(indicare ISSN), atti di convegni internazionali (indicare le pagine sulle quali trovare
l’articolo ed eventuale ISBN), atti di convegni nazionali (indicare le pagine sulle quali
trovare l’articolo ed eventuale ISBN);
copia delle pubblicazioni;
eventuale richiesta di modifica del titolo della tesi;
richiesta di autorizzazione a scrivere la tesi in lingua diversa dall’inglese (dottorandi ultimo
anno);
eventuale richiesta di designazione di un esperto quale membro aggiunto per la formazione
della commissione giudicatrice per gli esami finali (dottorandi ultimo anno).
Ai Dottorandi che avranno svolto l’attività obbligatoria (didattica o di ricerca) all’estero, presso
valide strutture pubbliche e private, saranno riconosciuti ulteriori crediti formativi per ogni mese di
permanenza all’estero (vedere regolamento del ciclo di appartenenza per la quantificazione).
Potranno essere attribuiti dei bonus anche per la pubblicazione di lavori scientifici, secondo la
tabella seguente:
o articolo divulgativo e poster (con pubblicazione del contenuto sugli atti di convegno), crediti
1;
o articolo scientifico pubblicato su riviste nazionali con comitato di redazione, crediti 2;
o articolo scientifico pubblicato su riviste internazionali con comitato di redazione, crediti 3;
o articolo scientifico pubblicato su riviste di particolare risonanza e pregio, crediti 4.
Per le attività seminariali passive e per i corsi privi di valutazione finale verrà riconosciuto 1 cfu
ogni 16 ore di attività netta, se non diversamente stabilito dal Collegio.
Per le eventuali attività didattiche attive (autorizzate) sarà riconosciuto max 1 cfu/anno per i
dottorandi del II e III anno.
Per i corsi conclusisi con la valutazione certificata: 1 cfu ogni 8 ore di lezione, se non diversamente
stabilito dal Collegio o da altro organo di Ateneo.
Per la ricerca bibliografica, lo studio, l’attività di ricerca in campo ed in laboratorio, le riunioni con
il tutore e con il Collegio: 1 cfu ogni 25 ore di attività.
I dottorandi che sono all'estero, e che hanno serio impedimento al rientro o non possono tenere la
presentazione in teleconferenza, dovranno comunque far pervenire tutta la documentazione
richiesta. La discussione in Collegio della loro relazione didattica e scientifica potrà essere tenuta da
un sostituto o dal tutore. Al rientro i dottorandi dovranno comunque relazionare durante la prima
riunione utile del Collegio.
Si consiglia di utilizzare una presentazione in Power Point con non più di 10-12 proiezioni. La
durata della presentazione non deve eccedere i 10-12 minuti.
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Nome e Cognome del dottorando, ciclo________
Tabella per il riconoscimento dei crediti acquisiti durante l’anno accademico _____________:
ATTIVITA’ DEL DOTTORANDO
ORE
CREDITI
Seminario di
Seminario di (aggiungere altre righe se necessario)
Corso di
Corso di (aggiungere altre righe se necessario)
Corso con valutazione certificata di
Corso con valutazione certificata di (aggiungere altre righe se necessario)
Didattica attiva autorizzata (specificare)
Ricerca bibliografica e studio (max 200 ore/anno, 8 crediti)
Riunioni con il tutore
Riunioni con il Collegio
Sperimentazione outdoor
Sperimentazione in laboratorio
Pubblicazioni
Bonus per attività all’estero
Preparazione della relazione di fine anno (ore e crediti non modificabili)
Elaborazione della tesi (dottorandi III anno; ore e crediti non modificabili)
TOTALE (non modificabile)
25
1
200
8
1500
60
Firma del dottorando
Visto del tutore
__________________
______________
Visto del coordinatore
__________________