La comunicazione efficace di Metta e le veline autoreferenziali dell

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La comunicazione efficace di Metta e le veline autoreferenziali dell
La comunicazione efficace di Metta e le veline autoreferenziali dell’ufficio stampa del comune e del pd
Scritto da Errecì
Mercoledì 17 Ottobre 2012 11:01 - Ultimo aggiornamento Lunedì 22 Ottobre 2012 03:03
Domenica scorsa Franco Metta, leader del movimento politico La Cicogna e candidato sindaco
nel 2010, ha parlato dal palco di via Battisti nel consueto comizio domenicale
(senza rinunciare allo spazio radiofonico su Trc, ai comunicati stampa, ai social network, al
porta a porta e al passaparola). Un’attività di comunicazione precisa e puntuale che evidenzia
non solo le attività dei cicognini, ma anche l’ immobilismo, per essere generosi, ma si potrebbe
tranquillamente parlare di incapacità, delle altre forze politiche locali, compresa
l’amministrazione comunale, nel partecipare le loro attività all’opinione pubblica.
Metta, insieme ai suoi collaboratori, ha spiegato che per La Cicogna la campagna elettorale per
la conquista del comune di Cerignola è già in atto, in quanto alla città “serve un rinascimento
come quello che seguì gli anni bui del medioevo”. Un rinascimento che passa anche e
soprattutto dalle piccole cose, come “la fontanella vicino al municipio che perde da mesi e
nessuno la ripara”. Ed è proprio per dare spinta a questo obiettivo che il leader de La Cicogna si
rivolge non solo ai cittadini sensibili e che vogliono impegnarsi, ma anche a quelle forze
politiche come “la parte buona del Pd, Gianni Ruocco ed anche coloro che nel centrodestra non
vogliono annegare con Giannatempo” con cui costruire una proposta di governo.
Insomma, Metta e La Cicogna vogliono amministrare Cerignola e si preparano a farlo. E gli
altri? Gli altri chi? Si potrebbe dire, visto che se si fa eccezione per una iniziativa di alcuni
dirigenti e militanti del partito Democratico che hanno dato vita ad un nuovo foglio di
informazione, “Il Democratico” e ad iniziative tematiche, il resto del panorama politico locale
considera il rapporto con i cittadini e con i mezzi di comunicazione una fastidiosa appendice a
cui concedere spiccioli delle loro attività. È così per la segreteria del Pd che, basta guardare alla
recente festa democratica, è disponibile solo a giubilazioni e affettuosità riverenti e genuflesse
nei confronti dei suoi dirigenti è così per il centrodestra, che se non fosse per quel poco che fa
Gianvito Casarella la città avrebbe già dimenticato che esiste ed è così, purtroppo, per
l’amministrazione comunale dove da un lato ec’è un ufficio stampa, chiuso a chiave in una
stanzetta buia e senza finestre attigua allo studio del sindaco, dal quale vengono lentamente
partorite veline generiche o annunci propagandistici e dall’altro le attività di alcuni assessori
vanitosi che pur di avere quei wahorliani 15 minuti di notorietà tengono il telefono acceso
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La comunicazione efficace di Metta e le veline autoreferenziali dell’ufficio stampa del comune e del pd
Scritto da Errecì
Mercoledì 17 Ottobre 2012 11:01 - Ultimo aggiornamento Lunedì 22 Ottobre 2012 03:03
sperando che gli chiami il tg1 o il corrispondente di borgolibertà.it a cui spiegare le loro
mirabilie. Peccato che la città non se ne accorga.
Errecì
2/2