Scheda di sicurezza RHODORSIL ®H224

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Scheda di sicurezza RHODORSIL ®H224
SCHEDA DI
SICUREZZA
RHODORSIL
IDROREPELLENTE H 224
ID DOCUMENTO
MSDS_RHODORSILH224
I.M.A.R. Italia s.r.l
Via Vetulonia 6 - 00183 Roma
tel. (+39) 06 77591764
fax. (+39) 06 77456165
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ultima revisione: 06/12/13
1. DENOMINAZIONE
Prodotto : RHODORSIL IDROREPELLENTE H 224
Descrizione/Utilizzo: Impermeabilizzazione edilizia
Distributore: I.M.A.R Italia s.r.l.
2. COMPOSIZIONE
Natura chimica
Soluzione di resina polimetilsilossanica
Componenti pericolosi
Nafta (petrolio), frazione pesante di "hydrotreating" (CAS : 64742-48-9) : 29% - Classificazione
CEE : Xn; R65. ( 22 ATP).(Benzina dearomatizzata). N° EINECS: 265-150-3.
3. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
Effetti nocivi alla salute
Lievemente irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle.
Effetti sull'ambiente
Non presenta un rischio particolare per l'ambiente, a condizione di rispettare le raccomandazioni del
§ 13 relative all'eliminazione ed anche le prescrizioni regolamentari nazionali o locali in vigore.
I.M.A.R. Italia s.r.l.
Incendio o esplosione
Liquido infiammabile.
Altri rischi
Rischio di reazioni violente con alcuni prodotti chimici (vedere lista delle materie incompatibili § 10
: ""Stabilità-Reattività"")
Classificazione/Rischi specifici
Secondo i criteri CE, questo prodotto è classificato come: INFIAMMABILE
4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO
Inalazione
Sottrarre rapidamente il soggetto all'esposizione. In caso di malore : Chiamare immediatamente un
medico.
Contatto con la pelle
Togliere immediatamente ogni vestito o scarpa contaminata. Lavare immediatamente e
abbondantemente con acqua e sapone.
Contatto con gli occhi
Lavare con acqua immediatamente ed a lungo mantenendo le palpebre ben aperte. In caso di
irritazione persistente, consultare un oftalmologo.
Ingestione
NON provocare assolutamente il vomito. Chiamare immediatamente un medico. Mostrargli questa
scheda o in mancanza della stessa il contenitore o l'etichetta Se la quantità ingerita è importante:
Immediato ricovero ospedaliero per un esame delle lesioni.
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5. MISURE ANTINCENDIO
MEZZI DI ESTINZIONE
Addatti
Schiuma.
Polveri.
Anidride carbonica (C02).
Controindicati
Acqua a getto pieno
Pericoli specifici
Infiammabile. Per maggiori informazioni vedere il§ 10 :"Stabilità e reattività ".
Metodi particolari d'intervento
Raffreddare con acqua nebulizzata i contenitori esposti al calore.
Protezione degli operatori
Apparecchio respiratorio isolante autonomo.
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6. MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE
Precauzioni individuali
NESSUNA fiamma, NESSUNA scintilla. Eliminare ogni sorgente d'ignizione. Non respirare i
vapori. Per maggiore informazioni, fare riferimento al § 8 : "Controllo dell'esposizione-protezione
individuale". Ventilare con mezzi meccanici la zona del riversamento, evitando la formazione di
miscele esplosive con l'aria.
Precauzioni per l'ambiente
In caso di spandimento rilevante arginare per contenere il riversa mento. Non scaricare in fogna e
nei fiumi.
SISTEMI DI PULIZIA
Recuperi
Recuperare il prodotto in un contenitore idoneo etichettato in modo adeguato ben chiuso. Utilizzare
apparecchi anti-deflagranti.
Neutralizzazione
Assorbire il liquido non recuperabile con della sabbia asciutta o un assorbente asciutto inerte.
Pulizia/decontaminazione
Decontaminazione e lavaggio dei pavimenti con: un solvente adatto( cf. : § 9).Poi lavare con molta
acqua.
Eliminazione
Fare incenerire il materiale contaminato in centri autorizzati.
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7. MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO
Misure tecniche
Prevedere la captazione dei vapori. Materiale e attrezzature utilizzabili in atmosfera esplosiva. Messa
a terra degli impianti di trasferimento. Inertizzazione degli apparecchi.
Precauzioni
Impedire la formazione di cariche elettrostatiche. NON utilizzare aria compressa per travasare,
scaricare o trasportare
STOCCAGGIO
Misure tecniche
Condizioni di stoccaggio
Prevedere un sistema idoneo di stoccaggio.
Raccomandate
Stoccare: il contenitore ben chiuso, in ambiente ben ventilato, lontano da qualsiasi fonte di calore, in
atmosfera inerte
Controindicate
Staccare lontano da materiali incompatibili
Sostanze incompatibili
Ossidanti forti
Condizioni d'imballaggio
Fusti in acciaio con rivestimento interno a base epossidica.
Materiali d'imballaggio
Raccomandati
Metalli rivestiti
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Controindicati
Materiali non resistenti agli idrocarburi
8. CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE/PROTEZIONE INDIVIDUALE
Misure di carattere tecnico
Assicurare una buona ventilazione del posto di lavoro. Captare i vapori nel punto delle loro
emissioni.
Parametri di controllo
Valori limiti di esposizione
Valori limite (Francia)
Idrocarburi C6-C12: VME: 1000 mg/m3.
Idrocarburi C6-C12: VLE: 1500 mg/m3.
Valori limite (U.S.A. l A.C.G.I.H.)
Benzine: TLV (TWA) = 890 mg/m3 (300 ppm)
Benzine: TLV (STEL) = 1480 mg/m3 (500 ppm)
Procedure di controllo
Effettuare dei controlli atmosferici ad intervalli regolari. Sorveglianza medica speciale
Protezioni individuali
Protezione respiratoria
In caso di ventilazione insufficiente apparecchio di protezione respiratoria con filtro anti-gas.
Protezione delle mani
Guanti di protezione in gomma resistente ai solventi
Protezione degli occhi
Occhiali di sicurezza
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Misure collettive d'emergenza
Docce di sicurezza. Fontana oculare
9. PROPRIETÀ CHIMICO-FISICHE
•
Stato fisico: Liquido
•
Forma: leggermente viscoso
•
Colore: da incolore a leggermente giallo
•
Odore: forte
•
p H: Non applicabile
•
Temperature caratteristiche Intervalla di ebollizione
•
Ebollizione: 110° C a 215° C
•
Temperatura di decomposizione: > 200° C
Caratteristiche di infiammabilità
•
Punto di infiammabilità: 32° C (Vaso chiuso, seconda la norma Afnor T 60103)
•
Temperatura di autoaccensione: Benzine: 200°C (Temperatura di autoaccensione}.
•
Proprietà comburenti: Non comburenti secondo i criteri CE
Caratteristiche di esplosività
•
Limiti d'esplosività nell'aria: Applicabile
•
Inferiore Benzine: 0.6% (volume}
•
Superiore Benzine: 7% (volume}
•
Pressione di vapore: < 0.5 kPa a 20° C.
•
Densità di vapore (aria = l): > 1 a 20° C.
•
Peso specifico: circa 975 kg/m3 a 25° C
Solubilità
•
in acqua: Molto poco solubile
•
nei solventi organici: Miscibile (in tutte le proporzioni} in solventi organici comuni
•
Viscosità cinematica: circa 20 mm2/s a 25°C - circa 1 0 mm2/s a 40°C
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10. STABILITA' E REATTIVITA' CHIMICA
Stabilità
Stabile a temperatura ambiente e nelle normali condizioni d'uso
Reazioni pericolose
Sostanze da evitare
ossidanti forti
Prodotti di decomposizione pericolosi
Per combustione, forma: (Ossidi di carbonio, CO + C02) silice amorfa
Altri dati
Intacca alcuni materiali plastici, caucciù e rivestimenti
11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
Tossicità acuta
Ad elevata concentrazione i vapori possono provocare narcosi. Benzine:
DL 50 dermale (Coniglio): > 3000 mg/kg
DL 50 orale (Ratto): >5000 mg/kg
(Dati bigliografici)
Effetti locali
Concentrazioni elevate di vapori possono causare irritazione delle vie respiratorie. Il contatto
ripetuto e prolungato con la pelle può provocare una dermatite. Può provocare un'irritazione leggera
e transitoria delle mucose oculari
Sensibilizzazione
Dati non disponibili.
Mutagenesi
Dati non disponibili.
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12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE
MOBILITA
Volatilità
Frazione volatile: 30% circa
Assorbimento/adsorbimento/non assorbimento
Prodotto che penetra nel terreno per assorbimento.
Precipitazione
Frazione non volatile poco solubile, che sedimenta facilmente
Orientazione specifica del prodotto
Acqua:4%
Aria:30%
Suolo: 66%
DEGRADABILITA'
Degradazione abiotica
Fotolisi
Parte volatile biodegradabile.
BIODEGRABILITÀ
Biodegrabilità aerobica ultima
Frazione siliconica: Non biodegradabile.
BIO ACCUMULAZIONE
Fattore di bioconcentrazione
Non bioaccumulabile.
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ECOTOSSICITA
Effetti sull'ambiente acquatico
Benzina dearomatizzata: prodotto che non presenta alcun effetto nocivo conosciuto sugli organismi
acquatici sottoposti alla prova. (Dati bibliografici)
Evoluzione nell'ambiente
Mobilità
Frazione non volatile poco solubile, che sedimenta per assorbimento su particelle o materiali in
sospensione
13.INDICAZIONE PER L'ELIMINAZIONE DEI RIFIUTI
RESIDUI DEL PRODOTTO
Distruzione/Eliminazione
Incenerire in impianto autorizzato.
IMBALLI SPORCHI
Decontaminazione/pulizia
Sgocciolare accuratamente. Sciacquare con solvente appropriato. Recuperare e incenerire il solvente
di risciacquo in impianto autorizzato.
Distruzione/eliminazione
Dopo pulizia, riciclare o eliminare presso un centro autorizzato
OSSERVAZIONI
L'attenzione dell'utilizzatore è attirata sulla possibile esistenza di costrizioni e prescrizioni locali,
relative allo smaltimento, che lo riguardano.
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14. NORME PER IL TRASPORTO
NORME INTERNAZIONALI
Vie terrestri
Ferrovia/strada (RID/ADR)
Classe: 3
Gruppo d'imballaggio : 111
No di identificazione del pericolo: 30
Codice materia : 1866
Etichetta : N°3
Via marittima (OMIIIMDG)
Classe: 3-3
N° ONU: 1866
Etichetta : 3 LIQUIDE INFLAMMABLE
Gruppo d'imballaggio : 111
Inquinante marino: NO
Scheda di sicurezza (SS) : 3-05
Guida alle cure mediche di urgenza (GSMU): 310
Via aerea (OACIIIATA)
Classe: 3
No ONU: 1866
Etichetta : 3 FLAMMABLE LIQUID
Gruppo d'imballaggio : 111
Aereo Cargo : nota d'imballaggio : 31 O Quantità : 220 L
Aereo Passeggeri : nota d'imballaggio : 309 Quantità : 60 L
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ALTRE NORME
Francia: Ferrovia/strada
(RID/ADR)
Classe: 3
Cifra di enumerazione: 31° c)
Codice pericolo : 30
Codice materia : 1866
Etichetta : N° 3
OSSERVAZIONI
Le prescrizioni regolamentari sopra riportate sono quelle in vigore alla data di compilazione della
scheda. Ma, tenendo conto di una sempre possibile evoluzione delle regolamentazioni inerenti al
trasporto dei prodotti pericolosi, è consigliabile assicurarsi della loro validità presso la vostra agenzia
commerciale.
15. INFORMAZIONE SULLA REGOLAMENTAZIONE
ETICHETTATURA
Norme CE
Etichettatura obbligatoria dei preparati pericolosi (Auto-classificazione) : Classificato
Classificazioni/Simboli
INFIAMMABILE (NESSUN simbolo)
Frasi R
R 10: Infiammabile
Frasi S
Nessuna frase S.
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Altre norme (Francia)
> Maladies professionnelles: Tableaux N°4 bis et 84.
> surveillance Médicale spéciale : Arreté du 11 juillet 1977 :
concerné (Benzène et homologues).
NOTA
Le informazioni regolamentari riportate in questa sezione richiamano unicamente le principali
prescrizioni specificatamente applicabili al prodotto oggetto della scheda di sicurezza. L'attenzione
dell'utilizzatore è attirata sulla possibile esistenza di altre disposizioni che completano queste
prescrizioni. Si raccomanda di fare riferimento a tutte le misure o disposizioni, internazionali,
nazionali o locali applicabili.
16. ALTRE INFORMAZIONI
Frasi R del § 2 & 3
R 65: Nocivo: Puo' causare danni polmonari in caso di ingestione.
Inventario europeo (EINECS, ELINCS)
I polimeri non rientrano nell'inventario EINECS. I monomeri corrispondenti sono iscritti
nell'inventario EINECS. Tutti gli altri componenti di questo preparato sono iscritti nell'inventario
EINECS.
Inventario americano (TSCA)
Tutti i componenti della preparazione sono registrati in TSCA.
Nota per l’utilizzatore:
Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze disponibili presso di noi alla data dell’ultima
versione. L’utilizzatore deve assicurarsi della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del
prodotto. Non si deve interpretare tale documento come garanzia di alcuna proprietà specifica del prodotto. Poiché l'uso
del prodotto non cade sotto il nostro diretto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità
le leggi e le disposizioni vigenti in materia di igiene e sicurezza. Non si assumono responsabilità per usi impropri.
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