anno scolastico 2014/2015 - Scuola Materna Parrocchiale

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anno scolastico 2014/2015 - Scuola Materna Parrocchiale
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
Criteri educativi
Nella nostra scuola, i percorsi formativi si svolgono considerando le finalità degli
Orientamenti, le indicazioni nazionali per i piani personalizzati delle attività educative e le
indicazioni per il curricolo. In particolare l’attenzione viene posta:
alla maturazione dell’identità del bambino, come presa di coscienza di sé e
dell’altro;
alla conquista dell’autonomia, come acquisizione della capacità di interpretare
ed avere consapevolezza del proprio corpo, avere fiducia in sé e negli altri,
realizzare le proprie attività senza scoraggiarsi, assumere atteggiamenti sempre più
responsabili;
allo sviluppo delle competenze, come riconoscimento e valorizzazione di tutte le
potenzialità del bambino, aiutandolo a sviluppare armonicamente tutte le proprie
abilità;
allo sviluppo del senso di cittadinanza, che si concretizza nello scoprire gli altri, i
loro bisogni e la necessità di gestire i contrasti attraverso regole condivise, che si
definiscono attraverso la relazione, il dialogo, l’espressione del proprio pensiero e
l’attenzione al punto di vista dell’altro.
Criteri progettuali
Una progettazione adeguata si costruisce dopo la conoscenza iniziale del bambino e
attraverso la diretta relazione con lui. Vengono presi in considerazione:
l’osservazione e l’ascolto del bambino;
la costruzione della relazione in tutti i suoi aspetti;
il valore dell’esperienza;
la quotidianità vissuta;
l’organizzazione di spazi e tempi;
il ruolo dell’adulto come co-protagonista dell’esperienza, capace di sostenere il
bambino e stimolarlo a proseguire il cammino;
la memoria di ciò che accade nel tempo;
la documentazione;
la valutazione;
l’incontro tra insegnanti dei diversi ordini di scuola.
Inoltre fondamentali per la progettazione sono le seguenti condizioni:
la corresponsabilità tra gestori, educatori, genitori che sostiene una reale
condivisione dell’impostazione educativa;
la maturità di che educa (genitori – educatori), frequentando corsi di
aggiornamento, incontri di formazione per genitori, colloqui con i genitori
sull’esperienza del bambino;
le risorse a disposizione della scuola.
Spazi
la scuola è composta da quattro sezioni, con attigui armadietti per riporre gli
oggetti personali dei bambini. All’interno di ogni sezione ci sono angoli per il gioco
simbolico e strutturato, per la lettura di immagini e per le attività manipolative;
un salone comune alle quattro sezioni dedicato al gioco libero e a quello
organizzato. I bambini possono usufruire di giochi di costruzione, una vasca con
palline colorate, uno scivolo e angoli allestiti periodicamente, in base al piano
personalizzato delle attività educative annuale;
tre zone bagno riservate all’igiene personale dei bimbi, due bagni per persone
diversamente abili, un bagno per il personale docente e un bagno per il personale
di cucina;
una cucina attrezzata per la preparazione dei pasti;
un refettorio comune per il consumo del pranzo;
un’aula multifunzionale;
un giardino esterno attrezzato con giochi (altalene, scivoli, scalette per
arrampicarsi, tricicli, palloni, una piscina con acqua, una sabbiera con palette e
secchielli) ed un porticato coperto.
Tempi
Le attività quotidiane sono scandite da una precisa routine che aiuta il bambino a trovare
un proprio ritmo e una certa sicurezza:
L’arrivo e il congedo del bambino sono caratterizzati dal momento dell’accoglienza:
questa avviene nella sezione in cui il bambino è iscritto così da creare giorno dopo
giorno una familiarità con l’educatrice, i compagni e l’ambiente.
Dopo l’accoglienza, sempre in sezione, il bambino vive il momento dell’appello e
successivamente della preghiera. Alle 10 viene consumata la frutta e, in seguito, a
seconda della programmazione, viene proposta una attività o in sezione o in salone
(coloritura, manipolazione, ascolto ecc…) con la possibilità di avere uno spazio di
gioco libero per liberare le energie. Con la propria sezione poi, prima del pranzo nel
refettorio comune, il bambino vive l’esperienza dell’igiene personale. In seguito, il
gioco libero anticipa il riposo pomeridiano per i più piccoli e le attività suddivise per
età per mezzani e grandi.
Oltre alla routine giornaliera, i tempi della scuola dell’infanzia, durante l’anno, sono così
scanditi:
L’inserimento per i nuovi iscritti avviene in modo graduale. Un primo incontro
si tiene nei mesi successivi all’iscrizione e i bambini sono accompagnati da un
genitore. Ciò favorisce una conoscenza reciproca educatrice-bambino e bambinoambiente. All’inizio dell’anno scolastico la frequenza dei bambini sarà ad orario
parziale.
L’apertura della scuola è segnata dalla “Festa dell’accoglienza” , un momento di
incontro e condivisione tra i genitori dei bambini nuovi iscritti e quelli dei bambini già
frequentanti.
Il mese di dicembre è dedicato alla sensibilizzazione dei bambini all’evento religioso
della nascita di Gesù che si conclude con un momento di festa comune.
La settimana di carnevale ripropone tradizionalmente momenti di divertimento quali:
i travestimenti, i trucchi e una rappresentazione comica da parte delle educatrici o
dei genitori.
Il periodo pasquale è l’incontro del bambino con i valori cristiani più profondi quali la
condivisione, la morte, la rinascita e l’amore.
La festa di fine anno è la conclusione del cammino percorso dai bambini durante il
periodo scolastico.
Nel corso dell’anno vengono proposte uscite didattiche ed una gita come
approfondimento del progetto educativo dell’anno scolastico.
Organizzazione
Il personale in servizio è costituito da:
una coordinatrice
quattro insegnanti titolari di sezione
una psicologa addetta al sostegno
una psicologa clinica e psicoterapeuta addetta ai laboratori
un’ educatrice finalizzata all’organizzazione del pre – scuola e al supporto nelle
sezioni durante la mattinata
un’educatrice finalizzata al pre e post scuola, assistente al laboratorio di musica e
durante il momento della nanna
una cuoca e un’aiuto cuoca
due ausiliarie addette alle pulizie
una segretaria amministrativa
La scuola dell’infanzia è aperta da lunedì a venerdì per dieci mesi (dal primo settembre
al trenta giugno eccetto le festività e le vacanze stabilite da calendario ministeriale e
locale) secondo gli orari così fissati: entrata dalle ore 9.15 alle ore 9.30 ed uscita dalle ore
15.30 alle ore 15.40. Le uscite extra sono possibili alle ore 13.00 o alle ore 14.00 previo
accordo con le insegnanti o con la coordinatrice della scuola. Per i bimbi di 3 anni l’uscita
è concessa solo alle ore 13.00 I ritardi devono essere comunicati tempestivamente e
giustificati. Nel caso di assenza i genitori sono tenuti a comunicarlo allo scuola.
I bambini devono essere accompagnati "dentro" la scuola e affidati all’educatrice presente.
Non devono essere abbandonati alla porta, o sul cancello. I bambini all’entrata e all’uscita
da scuola devono essere accompagnati da una persona adulta o comunque maggiorenne
e autorizzata dai genitori.
I bambini che si assentano dalla scuola senza un giustificato motivo, per un periodo
continuativo superiore ad un mese, potranno essere dimessi dalla scuola stessa.
Le famiglie possono usufruire di un servizio di pre-scuola (dalle ore 7.30 alle ore 9.15) e
di dopo-scuola (dalle ore 15.40 alle ore 18.00 con uscite stabilite, dalle 16.50 alle 17.00
e dalle 17.50 alle 18.00). La scuola dà inoltre l’opportunità, ai bambini che ne avessero
bisogno, di frequentare il mese di Luglio per le prime tre settimane.
Per motivi organizzativi, per una buona educazione e per l’armonia del servizio si chiede il
rispetto degli orari previsti e della puntualità.
L’iscrizione del bambino alla Scuola dell’Infanzia comporta per i genitori la presa di
coscienza dell’identità della proposta educativa della scuola e l’impegno a rispettarla e a
collaborare per il tempo in cui il bambino frequenterà la scuola.
La Circolare Ministeriale n. 101 del 30 Dicembre 2010 afferma: “Possono essere iscritti
alla scuola dell’infanzia i bambini e le bambine che abbiano compiuto o compiano, entro
il 31 dicembre 2011, il terzo anno di età. Possono altresì essere iscritti, a conferma della
consolidata prassi amministrativa, i bambini e le bambine che compiano i tre anni entro
il 30 Aprile 2012. Per questi ultimi, l’ammissione alla frequenza può essere disposta
in presenza di disponibilità di posti e previo esaurimento delle eventuali liste di attesa;
pertanto, nel caso in cui il numero delle domande di iscrizione sia superiore al numero dei
posti disponibili, hanno la precedenza le domande di coloro che compiono tre anni di età
entro il 31 dicembre 2014.
Per iscrivere il proprio bambino si dovranno consegnare alla scuola i seguenti documenti:
Certificato di nascita
Autocertificazione riguardante le vaccinazioni obbligatorie
Compilazione formale della domanda di iscrizione
Le famiglie sono tenute ad assicurare la regolare frequenza dei bambini iscritti per
permettere ai bambini stessi di vivere un’esperienza significativa e serena.
Le rette per il servizio di base e le rette per il servizio di pre e dopo scuola sono
determinate, ai sensi dell’articolo 13 della Convenzione attualmente in essere tra il
Comune di Lonate Pozzolo e le scuole dell’infanzia autonome paritarie firmata il 18
Aprile 2008, approvata dalla giunta comunale con delibera n°56 del 10 Aprile 2008 e
recentemente rinnovata, nell’ambito del comitato di utenza delle scuole per l’infanzia.
L’iscrizione alla scuola comporta per la famiglia il pagamento dei contributi di gestione da
settembre a giugno di euro 125 mensili da versare entro il 10 di ogni mese. Chi lascia la
scuola nel corso dell’anno scolastico è tenuto a pagare per i due mesi successivi al ritiro.
Nel caso in cui il bambino rimanga assente per un mese intero, i genitori sono tenuti a
versare la quota mensile regolare.
La quota di iscrizione è di euro 80.00.
Il buono pasto ( in blocchetti da 20 buoni ) è di euro 90.
Il contributo per il pre-scuola è di 20 euro mentre per il dopo-scuola è di 35 euro.
Le famiglie dovranno inoltre versare entro il mese di Ottobre un contributo per il materiale
didattico pari ad euro 30.
La famiglia si impegna
anche a contribuire ad eventuali spese che si rendessero
necessarie nel corso dell’anno scolastico per eventuali proposte formative che
arricchiscano le conoscenze del bambino.
La scuola non è normalmente in grado di rispondere alle necessità economiche delle
famiglie più bisognose, pertanto, le famiglie stesse dovranno rivolgersi entro il 31 Marzo
2015 ai Servizi Sociali del Comune di residenza il quale valuterà i singoli casi e ne darà
risposta.
Per quanto riguarda le quote dei servizi che la scuola offre, in caso di variazioni che
potrebbero subire, la scuola , preventivamente, avvertirà le famiglie.
Con la legge regionale n°12 del 04.08.2003, è stato abolito l’obbligo del certificato medico
di riammissione a scuola. Questo comporta una maggiore responsabilità da parte dei
genitori che, per tutelare la salute dei loro figli e della comunità scolastica, sono tenuti far
frequentare la scuola ai loro bambini solo in assenza di malattie in particolare se sono
contagiose per gli altri bambini. I medicinali possono essere somministrati solo in via
eccezionale ed in presenza di prescrizione rilasciata dal medico curante.
Ogni bambino dovrà avere un corredo personale:
•
2 bavaglini e porta-bavaglino con il nome
•
1 asciugamano con il nome
•
1 cambio completo (intimo, calze, abbigliamento consono alla stagione)
•
2 pacchettini di fazzoletti di carta o, se di stoffa, completi di nome
•
1 bicchiere di plastica rigido
•
1 grembiulino.
•
1 paio di pantofole o scarpe comode
La scuola non risponde di eventuali oggetti (giochi ecc) portati a scuola dal bambino.
Organi collegiali e loro scopo
Gli organi collegiali sono i seguenti:
•
L’Assemblea generale
•
Il Consiglio di Scuola
•
Il Consiglio di Amministrazione
•
Il Collegio Docenti
•
L’assemblea di Sezione
L’Assemblea generale si riunisce all’inizio di ogni anno scolastico; è convocata per
prendere coscienza del lavoro educativo proposto dalla scuola e per attuare proposte in
merito ad un migliore svolgimento del servizio.
ll Consiglio di Scuola si compone dai rappresentanti dei genitori di ciascuna sezione della
scuola, dalla coordinatrice, dalle insegnanti, da un rappresentante del personale ausiliario
ed ha una funzione consultiva.
Il consiglio di amministrazione, formato dal presidente della scuola, dalla coordinatrice,da
un rappresentante dei genitori e da 3 membri scelti dal parroco all’interno della comunità,
provvede alla collaborazione nella gestione dell’ente, approva le rette ed il calendario
scolastico, prende decisione in merito a eventuali problematiche.
Il collegio docenti è composto dalla coordinatrice, dalle insegnanti di sezione, dalle
educatrici del pre e dopo scuola e dalla psicologa clinica; è convocato 3/4 volte nell’arco
dell’anno ed ha lo scopo di creare uno spazio di riflessione sulle tematiche educative,
sulle relazioni, sulle problematiche che si possono venire a creare nel corso dell’anno
scolastico.
L’assemblea di sezione è composta dell’insegnante di sezione e dai rispettivi genitori
e si riunisce periodicamente per presentare le attività svolte e gli obiettivi raggiunti; per
discutere eventuali problematiche e per uno scambio di idee.
Attività di programmazione e arricchimento della proposta educativa
La scuola propone a tutti i bambini l’attività di educazione motoria.
Sono inoltre previste attività opzionali per i bambini del secondo e terzo anno; l’offerta
formativa dell’anno scolastico 2014/2015 propone:
•
laboratorio di musica “ Simone l’acchiappasuoni ” per i bambini di 4 anni
•
laboratorio esperienziale di consapevolezza corporea, emotiva e fonologica come
ponte fra la scuola dell’infanzia e la primaria : “ in viaggio con Dumbo”
• Laboratorio di psicomotricità per i bambini di 5 anni da Ottobre a Gennaio e per i
bambini di 4 anni da Febbraio a Maggio gestito da una specialista esterna.
Durante l’anno i bambini partecipano a spettacoli teatrali svolti presso la scuola.
Al fine di stimolare la curiosità dei bambini verso la lettura è allestita presso la scuola una
biblioteca aperta una giorno a settimana.
Altri momenti di intersezione sono dedicati alle attività di laboratorio ed alle attività
culinarie.
Proposte formative per i genitori
Ogni anno la direzione della scuola organizza incontri per tutti i genitori dei bambini iscritti.
Gli incontri sono tenuti da persone esperte nel settore dell’educazione che operano
all’interno della scuola dell’infanzia e riguardano temi di interesse comune. Anche per
questo anno scolastico i genitori sono invitati a partecipare agli incontri proposti dalla
parrocchia dal titolo “ educatori in cordata”.
Rapporti con le famiglie, la comunità o altre agenzie educative
La scuola, riconoscendo il ruolo educativo della famiglia, si assume l’impegno di
coinvolgerla attraverso l’informazione/comunicazione circa:
•
il progetto educativo didattico
•
eventuali progressi e difficoltà dei bambini
All’iscrizione viene effettuato un colloquio con la coordinatrice per una prima conoscenza
del bambino, delle sue abitudini, della sua storia, eventuali problemi o difficoltà,
allergie ecc. Viene inoltre presentato l’aspetto organizzativo ed educativo della scuola.
Successivamente i genitori avranno un incontro personale con l’educatrice della sezione in
cui è stato inserito il/la bambino/a.
Per qualsiasi informazione i genitori possono rivolgersi alle insegnanti di sezione o alla
coordinatrice.
Durante l’anno scolastico si tengono incontri di sezione o, a richiesta, individuali, per
contribuire alla crescita personale del bambino stabilendo un clima di collaborazione e
corresponsabilità.
La scuola inoltre collabora con l’asilo nido e la scuola primaria presenti sul territorio con
i quali si stabilisce un progetto specifico di continuità per i bambini in arrivo dal nido e per
quelli prossimi alla scuola primaria, finalizzato alla conoscenza e alla famigliarizzazione
dell’ambiente scolastico e delle insegnanti.
E’ previsto anche un lavoro di rete e collaborazione con le altre scuole dell’infanzia del
territorio tramite incontri fra presidenti, coordinatrici .
Infine la scuola si apre anche alle necessità del prossimo e della comunità. Vengono infatti
proposte raccolte di fondi e materiali da destinare alle situazioni di difficoltà più vicine alla
nostra realtà sociale.