Piano di pulizia e sanificazione - Diritto allo Studio

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Piano di pulizia e sanificazione - Diritto allo Studio
ALLEGATO 5
Piano di pulizia e sanificazione
Tutti i trattamenti di pulizia ordinaria da eseguirsi presso le cucine e i locali di pertinenza del servizio in oggetto, saranno
effettuati come descritto nel presente allegato. Le aree da pulire sono state suddivise per tipologia di utilizzo secondo il
grado di pulizia da raggiungere.
Il materiale di consumo sarà idoneo all’utilizzo. I rifiuti provenienti dalle mense si possono suddividere in due categorie:
Rifiuti di tipo solido urbano
Rifiuti di tipo alimentare (inclusi gli oli esausti e gli alimenti scaduti)
I primi andranno depositati nell’apposita zona di stazionamento e di raccolta giornaliera e da qui rimossi ed avviati al
circuito di raccolta da parte dell'Azienda Municipalizzata Urbana.
I secondi dovranno stazionare all’esterno della mensa e dovranno essere ritirati da Ditte autorizzate.
DEFINIZIONE DELLE AREE
Tipologia delle aree
Nell’ambito delle mense e dei bar sono state individuate le seguenti aree:
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Aree di preparazione e distribuzione pasti
Aree per la consumazione pasti
Aree di disbrigo vassoi
Aree di magazzino
Aree d'ufficio
Aree di transito
Aree di servizi
Aree di cortili
Ognuna di queste aree avrà trattamenti di pulizia adeguati all’uso a cui viene adibita.
Aree di preparazione e distribuzione pasti: sono le aree in cui sono preparati, cotti e distribuiti i cibi, sono comunque le
aree riservate alle verdure, alle carni, ai piatti freddi, area cucina, area cottura, linee di distribuzione.
Aree per la consumazione pasti: sono le aree a disposizione dei commensali per
la consumazione dei pasti arredate con tavoli e sedie
Aree di disbrigo vassoi: sono le aree adibite alla raccolta di utensili utilizzati in mensa e comprendono anche le aree di
lavaggio pentole
Aree di magazzino: sono adibite al deposito di derrate alimentari di ogni genere.
Aree di ufficio: sono aree a disposizione del personale dirigente del Gestore
Aree di transito: sono i corridoi, i disimpegni, gli atri, le scale e più in generale tutte quelle che non sono altrimenti ben
definite
Aree di servizi: comprendono tutti i servizi igienici sia pubblici che privati e gli spogliatoi del personale
Aree di cortili: tutte le aree esterne a disposizione del Gestore per lo scarico delle merci e per lo smaltimento dei rifiuti
DEFINIZIONE DEI TRATTAMENTI
Trattamenti previsti nel presente allegato sono:
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Spolveratura a secco
Spolveratura ad umido
Lavaggio arredi e vetri
Spazzatura o scopatura
Lavaggio pavimenti
Risciacquo
Lavaggio vetri
Spolveratura a secco: operazione di rimozione della polvere dagli arredi, dalle suppellettili o dalle superfici in genere con
strofinacci antipolvere caricati elettrostaticamente con appositi prodotti. Verrà effettuata su tutte le superfici libere sia
orizzontali che verticali.
Spolveratura ad umido: operazione da effettuarsi con le medesime modalità della precedente ma con strofinacci inumiditi
con acqua ed appositi prodotti.
Lavatura arredi: operazione che verrà eseguita ad umido con apposita attrezzatura a mano tendente a rimuovere lo
sporco delle suppellettili, dagli arredi o dalle superfici in genere con utilizzo di adeguati prodotti tensioattivi e con
successivo risciacquo ove necessario
Spazzatura o scopatura: raccolta di polvere o di rifiuti in genere depositati sui pavimenti, eseguita a secco mediante
apposita scopa elettrostatica caricata elettrostaticamente con apposito prodotto oppure a mezzo di aspirapolvere di
adeguata potenza . Verrà effettuata su tutte la superficie dei locali, in particolare negli angoli e nei punti meno battuti
dalle persone
Lavaggio: operazione eseguita ad umido con apposita attrezzatura a macchina (macchina lavasciuga) tendente a
rimuovere lo sporco dai pavimenti con utilizzo di adeguati prodotti tensioattivi, verrà integrata con interventi manuali nei
punti in cui la macchina non riesce ad arrivare
Risciacquo: operazione eseguita ad umido con apposita attrezzatura, a mano o macchina lavasciuga, con acqua ed
eventuale aggiunta di prodotti disinfettanti. Verrà eseguita anche più volte ove necessario su tutte le superfici
precedentemente lavate
Lavaggio vetri: i vetri offrono alla polvere un’ampia superficie di contatto, vanno quindi puliti con frequenza settimanale
per ridurre il rischio di contaminazione dell’aria
SPECIFICA TECNICA DEI TRATTAMENTI
I trattamenti di pulizia da eseguire vengono suddivisi a seconda delle scadenze da rispettare ed a seconda delle aree da
pulire
Operazioni giornaliere:
Aree di preparazione e distribuzione pasti
Nelle aree di preparazione e distribuzione pasti verrà effettuato:
Al pomeriggio:
Lavatura dei carrelli di distribuzione con detergenti appropriati per una completa sgrossatura e successivo
risciacquo
Scopatura di tutto il pavimento
Lavaggio del pavimento con macchina lava-asciuga e con uso di prodotti detergenti e successivo risciacquo
con aggiunta di prodotti disinfettanti
In corrispondenza delle caldaie di cottura e sotto il relativo grigliato si procederà al lavaggio con apposito
detersivo del fondo delle vasche di raccolta
Le pareti divisorie nelle aree di preparazione verdure e carni, verranno lavate con appositi prodotti
Aree di consumazione pasti
Nelle aree di consumazione pasti verrà effettuato:
Spolveratura ad umido dei sedili e degli schienali delle seggiole e successiva sistemazione al loro posto
Lavatura dei piani dei tavoli con appositi prodotti detergenti-disinfettanti e successiva adeguata risciacquatura
Spolveratura ad umido degli arredi di sala (appendiabiti, portaombrelli, divisori in genere ecc.)
A fine turno di lavoro
Ritiro degli accessori e piatti vuoti o di quant’altro si trova sui tavoli
Spolvero ad umido dei piani di lavoro
Capovolgimento ed appoggio delle seggiole sui piani di lavoro
Scopatura con scopa elettrostatica opportunamente trattata di tutto il pavimento
Lavaggio del pavimento con macchina lava-asciuga e con uso di prodotti detergenti e successivo risciacquo
con aggiunta di prodotti disinfettanti
Aree di disbrigo vassoi
Durante la consumazione dei pasti:
Ritiro del materiale a perdere nelle sale consumazioni pasti, trasporto esterno e sistemazione dei contenitori
rifiuti
Al pomeriggio:
Lavaggio e successivo risciacquo di tutte le stoviglie e attrezzature con appositi prodotti
Scopatura di tutto il pavimento
Lavaggio del pavimento con macchina lava-asciuga e con uso di prodotti detergenti e successivo risciacquo
con aggiunta di prodotti disinfettanti
Lavaggio di tutte le pentole e attrezzature di cucina con appositi detersivi per sgrassaggio e successivo
risciacquo
Aree di magazzino
Nelle aree verranno effettuate le seguenti operazioni giornaliere:
Scopatura di tutto il pavimento dei magazzini esistenti (derrate alimentari, materiali vari, ecc.)
Lavaggio dei pavimenti, con macchina lava-asciuga e con uso di prodotti detergenti e successivo risciacquo
Aree di ufficio
Nelle aree di ufficio verranno effettuate le seguenti operazioni giornaliere:
Vuotatura dei cestini porta carta, contenitori porta rifiuti con relativa sostituzione e fornitura di sacchetti in
politene ogni qualvolta risulti necessario
Spolveratura con straccio umido delle scrivanie, dei mobili e di tutte le superfici in genere, delle suppellettili ed
arredi nonché dei telefoni, delle macchine da scrivere o da calcolo, dei computers ecc.
Scopatura con scope elettrostatiche opportunamente trattate di tutti i pavimenti
Lavatura dei pavimenti con appositi detergenti disinfettanti deodoranti e successivo risciacquo
Aree di transito
Nelle aree di transito verranno effettuate le seguenti operazioni giornaliere.
Scopatura con scope elettrostatiche opportunamente trattate di tutti i pavimenti
Lavatura dei pavimenti a mano o con macchina lava-asciuga a seconda della possibilità con appositi prodotti
detergenti disinfettanti e successivo risciacquo
Lavatura dei vetri delle porte di ingresso e di uscita delle mense
Aree dei servizi
Nelle aree di servizi verranno effettuate le seguenti operazioni giornaliere:
Scopatura dei pavimenti dei servizi e degli spogliatoi con scopa elettrica opportunamente trattata
Lavatura e disinfezione di tutti i servizi igienici, degli spogliatoi, delle docce, dei pavimenti, degli apparecchi
sanitari, delle rubinetterie e di ogni altro accessorio con prodotti detergenti e disinfettanti ad azione germicida
deodorante, rispondenti alle norme vigenti. Eventuale uso di prodotti idonei, non sviluppante fumi acidi ed
innocui alle persone ed alle superfici trattate per la disincrostazione di depositi inorganici negli apparecchi
sanitari
Vuotatura dei cestini porta carta-asciugamani e dei contenitori porta rifiuti
Rifornimento continuo dei servizi igienici per quanto riguarda liquido lavamani, carta asciugamani e carta
igienica in bobine
Aree di cortile
Nelle aree esterne adiacente alle cucine e alle mense verranno effettuate le seguenti operazioni giornaliere:
Scopatura dei cortili e di altre aree adiacenti (scale, rampe di accesso, vialetti, ecc.) sia a mano che a macchina
Lavaggio delle zone raccolta rifiuti, scarico derrate alimentari, con abbondante uso di acqua e prodotti
sgrassanti e successivo risciacquo
Operazioni settimanali
Aree di preparazione e distribuzione pasti
Settimanalmente verranno eseguite le seguenti operazioni.
Pulizia a fondo di tutti i grigliati a pavimento mediante la loro rimozione, con appositi prodotti sgrassanti e
successivo abbondante risciacquo, lavaggio delle pilette di scarico a pavimento e sotto i grigliati
Lavaggio delle pareti rivestite o trattate con vernici lavabili con appositi detergenti e successivo risciacquo
Lavaggio di tutte le cappe di aspirazione fumi e dei forni esistenti nella mensa con appositi prodotti sgrassanti e
successivo risciacquo
Aree di consumo pasti
Nelle aree di consumazione pasti verranno eseguite settimanalmente le seguenti operazioni:
Lavaggio di pareti rivestite con piastrelle smaltate in laminato plastico con detergenti appropriati e necessario
risciacquo con prodotti disinfettanti
Lavaggio delle pareti interne in laminato plastico o in altro materiale con appositi prodotti detergenti
Aree di disbrigo vassoi
Settimanalmente verranno eseguite le seguenti operazioni:
Pulizia a fondo di tutti i grigliati (anche quelli ubicati nelle zone di lavaggio pentole) a pavimento, mediante la
loro rimozione con appositi prodotti sgrassanti e successivo risciacquo, lavaggio delle pilette di scarico a
pavimento e sotto i grigliati
Lavaggio delle pareti rivestite o trattate con vernici lavabili con appositi prodotti detergenti e successivo
risciacquo
Lavaggio delle cappe di aspirazione fumi con appositi prodotti sgrassanti e successivo risciacquo
Aree di magazzino
Settimanalmente verranno eseguite le seguenti operazioni:
Scopatura e lavaggio del pavimento con asportazione di tutti i rifiuti esistenti
Aree di ufficio
Settimanalmente verranno eseguite le seguenti operazioni:
Lavaggio pareti in laminato plastico o altro materiale lavabile con detergenti appropriati e successivo risciacquo
con prodotti disinfettanti
Spolvero e successivo lavaggio dei davanzali
Aree di transito
Settimanalmente verranno eseguite le seguenti operazioni:
Lavaggio delle pareti rivestite con piastrelle smaltate, di pannelli di rivestimento in laminato plastico con
detergenti appropriati e successivo risciacquo con prodotti disinfettanti
Aree dei servizi
Settimanalmente verranno eseguite le seguenti operazioni:
Lavaggio delle pareti piastrellate con detergenti appropriati e successivo risiacquo
Operazioni mensili
Aree preparazioni e consumazione pasti
Aree consumazione pasti
Aree disbrigo vassoi
Aree di magazzino
Aree di ufficio
Aree di transito
Aree di servizio
Nelle suddette aree verranno effettuate mensilmente le seguenti operazioni:
Asportazione di tutte le ragnatele
Lavaggio di tutti i vetri interni ed esterni del fabbricato compresi i lavaggi degli infissi in metallo o in legno
verniciato, con appositi prodotti detergenti
Lavaggio dei pavimenti nelle aree consumazione pasti e nelle aree disbrigo vassoi non utilizzati con appositi
prodotti detergenti e successivo risciacquo
Lavaggio dei pavimenti delle aree di magazzino ubicate in piani seminterrati
Lavaggio completo sia internamente che esternamente di tutti gli armadietti spogliatoio e successiva
disinfezione con apposito prodotto
Operazioni trimestrali
Aree preparazioni e consumazione pasti
Aree consumazione pasti
Aree disbrigo vassoi
Nelle suddette aree verranno effettuate trimestralmente le seguenti operazioni:
A causa delle disinfezioni antiblattiche o di altro tipo (normalmente effettuate di sabato) in via preliminare si
coprirà tutto in modo accurato con appositi fogli ion polietilene. A disinfestazione avvenuta si provvederà alla
rimozione di tutti i fogli di protezione, al lavaggio accurato con detergenti biodegradabili, risciacquo e
asciugatura dei bancali e alla sistemazione degli utensili. Nella suddetta operazione di lavaggio saranno
compresi i piedini dei bancali, dei ripiani di appoggio e quanto altro esistente onde eliminare totalmente i residui
della disinfestazione.
La risistemazione di quanto altro necessario alla distribuzione dei pasti avverrà in tempo utile per lo svolgimento
dei servizi mensa e bar.
Operazioni semestrali
Aree preparazioni e consumazione pasti
Aree consumazione pasti
Aree disbrigo vassoi
Aree di magazzino
Aree di ufficio
Aree di transito
Aree di servizio
Nelle suddette aree verranno effettuate ogni sei mesi le seguenti operazioni possibilmente con l’ausilio di una macchina
a vapore:
Pulizia con aspiratore e successivo lavaggio e risciacquo delle bocchette e degli aerotermi di aspirazione e
ventilazione degli impianti di condizionamento o di estrazione fumi
Pulizia a fondo con successiva lucidatura con prodotti adeguati di tutte le maniglie, finestre e portoni di ingresso
Lavaggio accurato di tutti gli arredi delle sale consumazioni pasti, quali tavoli, sottoripiani, appoggia piatti,
divisori, sedie, ecc. con appositi prodotti detergenti e sgrassanti
Operazioni annuali
Aree preparazioni e consumazione pasti
Aree consumazione pasti
Aree disbrigo vassoi
Aree di magazzino
Aree di ufficio
Aree di transito
Aree di servizio
Nelle suddette aree si effettueranno annualmente le seguenti operazioni.
Pulizia aree generali
Tinteggiatura pareti e soffitti
PIANO DI SANIFICAZIONE
Premessa
Detergente: sostanza che pulisce la superficie asportandone le impurità e tutte le particelle libere. Di solito è un
tensioattivo, cioè una sostanza che se sciolta in acqua è capace di abbassare la tensione superficiale nei
sistemi liquido/solido e solido/solido
Disinfettante: sostanza o trattamento fisico (calore) che distrugge le forme vegetative di microrganismi (batteri e
protozoi) in particolare quelli patogeni e allo stesso tempo dovrebbe essere innocuo per l’uomo o per gli animali,
non corrodere i metalli ed essere solubile in acqua. Il disinfettante non deve essere confuso con l’antisettico che
è semplicemente batterristatico, cioè blocca la crescita ma non uccide i microbi.
Deodorante: sostanza che corregge i cattivi odori. Il metodo in genere più efficace è quello di trasformare la
sostanza maleodorante in altre di odore meno sgradevole e ciò si ottiene principalmente per clorurazione o per
ossidazione oppure asportando la sostanza odorosa con assorbenti o con solventi selettivi o per areazione con
gas inerte o con vapore di acqua.
Per i prodotti chimici di detergenza e loro etichettatura si dovrà fare riferimento al Reg. CEE n. 1907/2006 e al
Regolamento 1272/2008/CE (CLP).
ZONA PREPARAZIONE E COTTURA
A seconda dell’attrezzatura utilizzata occorrerà prendere alcune precauzioni:
Attrezzatura acciaio inox con forti contaminazioni: trattamento con detergente alcalino tensioattivo, risciacquo e
disinfezione con disinfettante A.M.SS. clorattivo (40-50 p.p.m.)
Parti smontabili: asportazione delle contaminazioni grossolane con getto di acqua ed immersione in soluzione
detergente disinfettante A.M.S. a base di sali quaternari di ammonio (300-400 p.p.m.)
Piani di lavoro: detergente disinfettante A.M.S. alcalino clorattivo tensioattivo
Tutte le attrezzature in acciaio inox verranno periodicamente disincrostate con prodotti acidi tamponati
Piastra, friggitrici, grill, forni, cappe aspiranti verranno trattati con prodotti chimici ad alta alcalinità contenenti
adatti solventi per la rimozione delle sostanze carboniose (residui di cottura)
ZONA LAVAGGIO
In funzione della durezza dell’acqua, del tipo di lavastoviglie e delle sue condizioni viene fatta la scelta del detergente
alcalino che comunque sempre avrà.
elevato potere sequestrante
perfetto controllo della schiuma
elevata alcalinità
Verrà utilizzato inoltre un coadiuvante di risciacquo
la lavastoviglie verrà tenuta priva di incrostazioni mediante trattamenti periodici con acidi tamponati, ogni giorno
effettuare la pulizia dei filtri di ogni vasca e la pulizia degli ugelli spruzzatori; decalcificare periodicamente le
serpentine.
stesso trattamento riceverà periodicamente tutto lo stovigliame ed il pentolame
MAGAZZINI
Zona stoccaggio derrate alimentari non deperibili
Detersione giornaliera con detergente alcalino clorattivo (con una soluzione che fornisce 40-50 p.p.m. di cloro)
completamente inodore e trattamento di tutte le superfici lavabili
Periodicamente esecuzione dello stesso trattamento su tutte le superfici dopo aver asportato le derrate
alimentari (una volta al mese)
Con la stessa periodicità verrà effettuato un trattamento di disinfezione ambientale mediante atomizzazione di
un disinfettante autorizzato dal Ministero della Sanità a base di sali quaternari di ammonio (500 p.p.m.)
In aprile si iniziano trattamenti quindicinale con insetticida atossico a base di piretro come prevenzione contro la
proliferazione di insetti
Ogni sei mesi o quando il magazzino sarà a minor carico si provvederà a svuotarlo completamente per
effettuare un’accurata pulizia e sanificazione degli scaffali e di quante altre attrezzature siano qui collocate
Una volta al mese o all’occorrenza ricaricare il contenitore del prodotto deratizzante
Zona stoccaggio derrate alimentari non deperibili e celle frigorifere
Trattamento settimanale con detergente – disinfettante neutro a base di sali quaternari di ammonio (1000
p.p.m) delle pareti
Trattamento giornaliero con detergente alcalino dei pavimenti
Tutte le superfici lavabili verranno trattate giornalmente con detergenti alcalini ricchi di tensioattivi, fortemente
sgrassanti
Dopo il risciacquo si eseguirà la disinfezione con prodotto A.M.S. a base di cloro (20-30 p.p.m.)
Una volta al mese (quindicinalmente nei mesi caldi) atomizzazione di disinfettante a base di sali quaternari di
ammonio (100 p.p.m.)
Tutte le celle frigorifere dovranno essere pulite almeno due volte alla settimana, con acqua fredda per non
creare al loro interno dannose condense, responsabili della indesiderata formazione di muffe, utilizzando un
detergente alcalino. La fase successiva è la sanificazione con clorattivi seguita dall’immancabile risciacquo.
SERVIZI IGIENICI
Detersione giornaliera con detergenti alcalini clorattivi (50-100 p.p.m.) con effetto deodorante
In questi locali sono indispensabili (vedi D.P.R. 283) dispenser di prodotti lavamani neutri a base di tensioattivi e
ammorbidenti
4.5. LOCALI RIFIUTI
Trattamento giornaliero con detergente a base di soda caustica
Disinfezione con clorattivo (A.M.S.)
Periodi caldi: trattamento settimanale con insetticida a base di piretro
PARETI, PAVIMENTI E SUPERFICI
In tutti i locali e in tutti i reparti va eseguita la pulizia giornaliera dei pavimenti e delle pareti piastrellate con soluzione a
base di clorattivi.
TABELLE SANIFICAZIONE
PUNTO DI INTERVENTO
TIPOLOGIA PRODOTTI
MODALITA’ D’USO
Struttura
Pavimenti
Pareti di locali
Lavorazione e celle
Piani di lavoro
Canaline scarico
Detergenti alcalini
Detergenti alcalini
Detergenti alcalini
1-Detergenti alcalini
2-Disinfettanti clorattivi
Detergenti disinfettanti a base di
formaldeide con potere deodorante
Idropulitrici manuali
Erogazione con pistola
Manualmente
Erogazione con pistola
Manualmente
Erogazione con pistola
Sala lavorazione, celle
ricevimento carni
frigorifere, Disinfettanti clorattivi o cationici
Tutti gli ambienti
Oggetti utensili
Coltelli, ganci, maniglie
Bacinelle, cassette
Plastica
Insetticida atossico a base di piretro Termonebulizzazione
atomizzazione
1-Detergenti neutri
2-Disinfettanti cationici
Detergenti alcalini
PUNTO DI INTERVENTO
Oggetti utensili
Recipienti vari
Siringatrici
Personale
Mani
Grembiuli, camici
Stivali
Servizi igienici
Atomizzazione
Manualmente
Schiuma persistente
TIPOLOGIA PRODOTTI
MODALITA’ D’USO
1-Detergenti neutri
2-Desinfettante additivo
Detergente clorattivo
Manualmente
Manualmente
Erogazione con pistola
Detergente igienizzante cationico
Detergente candeggiante
Detergente disinfettante cationico
Detergente disinfettante deodorante
clorattivo
Dosatore
Lavatrice
Manualmente
Erogazione con pistola
Detergente clorattivo
Detergente clorattivo
Detergente neutro
Per immersione
Manualmente
Manualmente
Disinfettante detergente clorattivo
Disinfettante clorattivo
Detergente disinfettante clorattivo
Erogazione con pistola
Riciclo
Manualmente
Detergenti alcalini
Tensioattivi
Tensioattivi
Tensioattivi
Detergente disinfettante clorattivo
Detergente disinfettante clorattivo
Manualmente
Manualmente
Manualmente
Manualmente
Erogazione con pistola
Erogazione con pistola
Zona piatti freddi
Coltelli
Affettatrici
Tavoli
Zona verdure
Cella
Lavaverdure
Tagliaverdure
Cottura
Forni aria calda
Forni a vapore
Brasiere
Cappe
Carrelli
Termocontenitori
5.1 TABELLA SANIFICAZIONE RIASSUNTIVA PER PERIODI
PERIODICITA’
ZONA
OPERAZIONE
Giornaliera
Tutti i pavimenti delle zone di
lavorazione, distribuzione, lavaggio,
mensa, bagni, uffici ecc. anche sotto i
piani di lavoro
Griglie e tombini a pavimento
I lavelli
I tavoli di lavoro e tutte le superfici di
lavoro
Tavoli e sedie del locale mensa e bar
Scopare, lavare
alcalino o neutro
con
detergente
Svuotare e trattare con formaldeide
Lavare con clorattivi
Lavare con detergente e poi con
disinfettante
Lavare con detergente e con clorattivo
per eliminare macchie
Il banco self-service e bancone bar
Detergere sia il banco che le vetrinette
Le attrezzature per la preparazione dei Lavare con detergente
cibi, i fornelli, la bistecchiera, brasiere,
pentoloni, forni, ecc.
I filtri della lavastoviglie
Disincrostante dopo aver rimosso
avanzi del cibo
L’interno della lavastoviglie
Disincrostante dopo aver rimosso
avanzi di cibo
I bagnomaria del self service
Svuotare dall’acqua e disincrostare
Il livello del cuocipasta
Disincrostante
L’elettro
del
dosatore
della Disincrostante
lavastoviglie
I bracci di lavaggio della lavastoviglie
Disincrostante
Pavimento dell’anticella
Lavare con detergente
Settimanale
I pavimenti delle celle frigorifere
I magazzini derrate
Armadi, ripiani, sottotavoli
Disincrostare il forno
Lavare e dinfettare
Usare prodotti clorattivi inodori
Riordinare, detergere e disincrostare
Usare prodotti appositi proteggendosi
con guanti e mascherina
Detergere e dinfettare
Riordinare e detergere
Disincrostare
Sgrassante per vetri
I frigoriferi
I cassetti dei tavoli
I carrelli dei vassoi
Vetri e finestre
PERIODICITA’
Mensile
ZONA
Le piastrelle delle pareti
I ripiani del magazzino
Disincrostare i piatti
Le pareti delle celle
Disinfestazione
e
deblatizzazione
effettuata da ditte specializzate
OPERAZIONE
Detergere e disinfettare
Usare detergente alcalino clorattivo
Mettere a mollo con disincrostante
Disinfettante con prodotti idonei
Trattamento dei tombini e dei condotti
Trimestrale
I filtri della cappa aspirante
Gli infissi
Derattizzazione effettuata
specializzate
Sgrassante alcalino
da
ditte Rinnovamento delle esche avvelenate
Semestrale
Le celle surgelati
Scongelare detergere e disinfettare
Annuale
Tinteggiatura di pareti e soffitti
Pittura lavabile
Tutti i prodotti per la pulizia e la sanificazione dovranno essere accompagnati dalla seguente documentazione:
1) depliants illustrativi per ogni prodotto fornito
2) scheda tecnica informativa per ogni prodotto contenente:
Il nome della ditta produttrice
L’etichetta riportata sui prodotti
Il campo di applicazione raccomandato, il dosaggio e le modalità di utilizzo
Descrizione delle caratteristiche fisiche (stato fisico, solubilità in acqua, ph di utilizzo, peso specifico,
temperatura di ebollizione, residuo fisso, temperatura di decomposizione, odore, punto di infiammabilità e
mezzo di estinzione)
Composizione chimica, sostanze incompatibili, prodotti nocivi di decomposizione
I simboli di pericolo e i possibili effetti nocivi per inalazione e per contatto con le mani, gli occhi e la pelle, con le
indicazioni di primo intervento e le misure speciali di protezione
Disposizioni, precauzioni e raccomandazioni per il trasporto e il magazzinaggio dei prodotti forniti
Misure da adottare in caso di perdite o rotture dei recipienti
Parametri chimico-fisiche e tossicologici (TOC, BOD, biodegrabilità, tossicità sui batteri delle acque di scarico)
Per i sanificanti è indispensabile fornire documentazione che attesti la validità del prodotto per la riduzione
della carica batterica in vitro
Altre indicazioni particolari
3) scheda tecnica di sicurezza per ogni singolo prodotto contenente:
Dichiarazione che attesti se il prodotto è pericoloso specificando il nome chimico delle sostanze pericolose, il
simbolo di pericolosità, frasi di rischio o di prudenza, allegando copia dell’etichetta di pericolosità (D.M. 28/1/92
e successive modifiche riguardante la classificazione e la disciplina dell’imballaggio e della etichettatura delle
sostanze pericolose e successivo Comunicato del Ministero della Sanità pubblicato nel supplemento ordinario
n. 55 alla G.U. n. 149 del 28/6/93)
Attestare se il prodotto e le sostanze costituenti son o state registrate nell’ EINECS; se il prodotto è pericoloso
specificando il nome chimico della sostanza pericolosa, il simbolo, le frasi R o S ed allegare copia dell’etichetta
di pericolosità., Dichiarare il valore della DL 50
In riferimento alla Circolare n. 46/79 e n. 61/81 del Ministero del lavoro e della Previdenza Sociale relativa al
contenuto di ammine aromatiche specificare se il prodotto contiene sostanze (nome e %) appartenenti ai
gruppi I e II e sostanze appartenenti al gruppo III punto 3 a e 3 b delle circolari n. 61/81 specificando nome e %
Indicare la presenza di solventi specificandone nome e % e se sono compresi nella Direttiva CEE 73/173 e
successivi adeguamenti
In riferimento alla Legge 26/04/83 n. 136 inerente la biodegrabilità dei detergenti e il metodo analitico adottato
per la sua determinazione
Specificare se il prodotto contiene fosforo e in quale %
Specificare se rientra nella legge dei cosmetici (L. 11/10/86 n. 173) e successivi aggiornamenti.
Inoltre.
I prodotti devono comunque presentare caratteristiche conformi alle schede tecniche allegate.
Nessun prodotto deve essere in forma di aerosol.
Sono preferenziali prodotti contenenti sostanze naturali.
DISINFEZIONE
La disinfezione ha lo scopo generale di ridurre, tramite l’utilizzo di mezzi chimici o fisici, a tassi minimi il numero di
microrganismi patogeni che contaminano gli ambienti e le attrezzature destinati alla lavorazione degli alimenti.
I disinfettanti più largamente utilizzati nell’industria alimentare sono pochi, un posto di rilievo fra loro è occupato dagli
alogeni (cloro e iodio) e dai loro derivati, per l’elevata attività, la scarsa pericolosità, la semplicità d’impiego e il loro
contenuto. Altri disinfettanti importanti e comunemente utilizzati sono il sali quaternari d’ammonio ed i composti anfoteri.
Derivati del cloro: i più utilizzati di natura inorganica (ipocloriti di sodio, di potassio e di calcio, composti
clorurati fosfatici). L’azione disinfettante è in ogni modo espletata dall’acido ipocloroso che si libera dai composti
in soluzione acquosa, il suo potere ossidante ha la capacità di danneggiare le cellule microbiche. Tutti questi
composti hanno uno spettro di azione molto ampio e agiscono a concentrazioni anche minime su virus, batteri,
spore, lieviti e muffe; molto utilizzate per disinfettare attrezzature, utensili e superfici di lavoro.
Derivati dallo Iodio: questi prodotti esercitano la loro azione microbicida per mezzo dello iodio che,
direttamente allo stato molecolare, possiede capacità ossidanti sulle proteine ed è quindi, efficace nei confronti
dei virus, batteri, spore, lievitie muffe. I derivati organici delo iodio, noti come iodoformi, sono più efficaci a ph
acido ed a temperatura ambiente, sono atossici e scarsamente corrosivi.
Sali quaternari d’ammonio: agiscono in modo ottimale a ph neutro o alcalino, sono influenzati negativamente
dalle basse temperature e dalla presenza di residui organici, non sono corrosivi ma possono essere assorbiti da
materiali porosi, gomma e plastica; la loro efficacia è buona sui batteri ma scarsa sui virus e nulla su spore e
muffe.
Composti anfoteri: esplicano un’azione sia detergente che disinfettante, quest’ultima su batteri, virus e miceti,
ma non sulle spore; sono prive di tossicità e non vengono inattivati dalla presenza di residui organici; la loro
azione si realizza in circa 10 minuti e persiste per ore.
DETERSIONE
La detersione, effettuata con il detergente, consente di asportare lo sporco visibile e buona parte dei microrganismi
presenti su una qualsiasi superficie.
I detergenti da addizionare all’acqua per le operazioni di pulizia devono essere scelti in base allo sporco da rimuovere,
inoltre devono essere atossici, stabili durante lo stoccaggio e biodegradabili.
In base alle loro caratteristiche, i detergenti sono raggruppati per categoria:
I detergenti alcalini quali l’idrato il carbonato e l’ortosilicato di sodio, hanno una buona azione detergente verso
le sostanze organiche
I detergenti acidi quali l’acido cloridrico, nitrico e fosforico sono da preferire per la rimozione di sporco costituito
da incrostazioni o depositi di materiali inorganici (sali minerali)
I detergenti cationici, come i sali quaternari di ammonio, noti per la loro azione antibatterica non sono corrosivi
ma il loro impiego è incompatibile con quello dei detergenti anionici e vengono generalmente inattivati dai sali
minerali
I detergenti anionici (alchil-aril-solfati) sono privi di azione corrosiva e dotati di ottima capacità emulsificante e
penetrante
I detergenti non ionici, quali i polietenossieteri ed i prodotti di condensazione dell’ossido di etilene con acidi
grassi, hanno elevato potere detergente verso i grassi e gli oli
In ogni caso devono sempre essere seguite le istruzioni contenute nella scheda tecnica del detergente utilizzato, sia in
merito alla concentrazione con cui deve essere sempre impiegato sia in merito al rispetto delle norme di sicurezza o ad
eventuali incompatibilità con altre sostanze.
DETERGENTE PER IL LAVAGGIO GIORNALIERO MANUALE DEI PAVIMENTI
Caratteristiche comuni sia per il lavaggio manuale sia per il lavaggio automatico
- il prodotto deve essere liquido
- il ph di utilizzo deve essere 7,5 + 1
- deve possedere biodegrabilità non inferiore al 90%
- non deve essere infiammabile
- non deve causare disturbi per inalazione
- non deve contenere aldeide formica
- non deve contenere solventi organici in concentrazione superiore al 10%
- non deve contenere ammine
- la confezione deve avere un contenuto massimo di 10 litri
DETERGENTE IGIENIZZANTE-SANIFICANTE PER PAVIMENTI CARATTERISTICHE COMUNI
- il prodotto deve essere liquido
- il ph di utilizzo deve essere 7 + 1
- deve possedere biodegrabilità non inferiore al 90%
- non deve essere infiammabile
- non deve causare disturbi per inalazione
- deve contenere composti dell’ammonio quaternario
- non deve contenere aldeide
- la confezione deve avere un contenuto massimo di 10 litri
DETERGENTE IGIENIZZANTE-SANIFICANTE PER PAVIMENTI (solo per sala mensa, corridoi, guardaroba, toilettes,
locali rifiuti)
- il prodotto deve essere liquido
- il ph di utilizzo deve essere 7 + 1
- deve contenere tensioattivi con biodegrabilità non inferiore al 90%
- non deve essere infiammabile
- non deve causare disturbi per inalazione
- deve contenere composti dell’ammonio quaternario
- deve essere registrato dal Ministero della Sanità
- la confezione deve avere un contenuto massimo di 10 litri
DETERGENTE AUTOLUCIDANTE PER PAVIMENTI
Caratteristiche comuni
- il prodotto deve essere liquido
- non deve essere infiammabile
- non deve causare disturbi per inalazione
- deve essere profumato
- deve essere antisdrucciolevole
- deve avere un contenuto massimo di tensioattivi del 3%
- la confezione deve avere un contenuto massimo di 5 litri
LAVAINCERA LUCIDABILE (solo per sale mensa, corridoi, guardaroba)
Caratteristiche comuni
- il prodotto deve essere liquido
- non deve essere infiammabile
- deve contenere tensioattivi con biodegrabilità non inferiore al 90%
- non deve causare disturbi per inalazione
- deve essere profumato
- deve avere un contenuto massimo di tensioattivi del 3%
- la confezione deve avere un contenuto massimo di 5 litri
DETERGENTE DECERANTE
Caratteristiche comuni
- il prodotto deve essere liquido
- non deve essere infiammabile
- non deve causare disturbi per inalazione
- deve avere un contenuto massimo di tensioattivi del 3%
- la confezione deve avere un contenuto massimo di 5 litri
- non deve contenere ammine aromatiche
DETERGENTE ABRASIVO PER LA PULIZIA QUOTIDIANA DI SUPERFICI DURE (acciai, laminati, sup. laminate ecc)
Caratteristiche comuni
- il prodotto deve essere liquido o liquido cremoso
- deve contenere tensioattivi con biodegrabilità non inferiore al 90%
- deve essere un prodotto neutro o basico
- deve contenere fosfati come P2O5 non inferiori al 2%
- non deve causare disturbi per inalazione
- non deve contenere formaldeide
- la confezione deve avere un contenuto massimo di 5 litri
DETERGENTE – DISINCROSTANTE
Caratteristiche comuni
- il prodotto deve essere liquido o liquido cremoso
- deve contenere tensioattivi con biodegrabilità non inferiore al 90%
- deve essere un prodotto acido
- non deve causare disturbi per inalazione
- non deve essere infiammabile
- la confezione deve avere un contenuto massimo di 5 litri
- non deve contenere fluoruri
PULITORE PER FORNI E GRILL
Caratteristiche comuni
- il prodotto deve essere liquido
- il prodotto deve essere alcalino
- non deve causare disturbi per inalazione
- non deve essere infiammabile
- la confezione deve avere un contenuto massimo di 5 litri
DETERSIVO PER LAVASTOVIGLIE
Caratteristiche comuni (La scelta del prodotto sarà anche determinata dalla durezza dell’acqua)
- il prodotto deve essere liquido
- non deve contenere fosfati
- deve contenere tensioattivi anionici
- non deve contenere NTA
- non deve contenere aldeide formica
- deve essere degradabilità superiore al 95%
- deve essere ph 11+ 1
- deve sviluppare cloro attivo (1-3%)
- non deve contenere idrossido di sodio o di potassio
- non deve essere infiammabile
DETERGENTE AD ALTA AZIONE SGRASSANTE PER TUTTE LE SUPERFICI LAVABILI
Caratteristiche comuni sia per il lavaggio manuale sia per il lavaggio automatico
- il prodotto deve essere liquido o liquido denso
- il ph di utilizzo deve essere 8,5 + 1
- non deve contenere né solventi, né alcali libero
- deve contenere tensioattivi con biodegrabilità non inferiore al 90%
- non deve essere infiammabile
- non deve contenere aldeide formica
- non deve causare disturbi per inalazione
- la confezione deve avere un contenuto massimo di 10 litri
DETERGENTE PER LAVAGGIO MANUALE GIORNALIERO DI TUTTE LE SUPERFICI LAVABILI
Caratteristiche comuni
- il prodotto deve essere liquido o liquido denso
- deve contenere tensioattivi con biodegrabilità non inferiore al 90%
- non deve contenere aldeide formica
- non deve causare disturbi per inalazione
- la confezione deve avere un contenuto massimo di 5 lit
- deve contenere tensioattivi in concentrazione non superiore al 20%
- il detergente deve essere alcalino
DETERGENTE PER LAVAGGIO MANUALE GIORNALIERO DI TUTTE LE SUPERFICI LAVABILI (solo per locali servizi
igienici e locali rifiuti)
Caratteristiche comuni
- il prodotto deve essere liquido o liquido denso
- deve contenere tensioattivi con biodegrabilità non inferiore al 90%
- non deve causare disturbi per inalazione
- la confezione deve avere un contenuto massimo di 5 lit
DETERGENTI PER VETRI
Caratteristiche comuni
- il prodotto deve essere liquido
- deve contenere alcool isopropilico
- deve avere un ph di 7 + 1
- non deve causare disturbi per inalazione
- la confezione deve avere un contenuto massimo di 1 lit
- non deve essere in forma di aereosol
DISINCROSTANTE PER LAVASTOVIGLIE
Caratteristiche comuni
- il prodotto deve essere liquido
- la confezione deve avere un contenuto massimo di 5 lit
- deve avere un ph fortemente acido
- non deve essere infiammabile
DETERSIVO PER LAVAGGIO A MANO DELLE STOVIGLIE
Caratteristiche comuni
- il prodotto deve essere liquido
- deve contenere tensioattivi con biodegrabilità non inferiore al 95%
- non deve contenere fosfati
- devono avere ph inf. a 10
- non deve contenere NTA
- deve contenere prodotti profumati naturali
- non deve essere irritante per inalazione e per gli occhi
- la confezione deve avere un contenuto massimo di 5 lit
DETERGENTE PER LA PULIZIA QUOTIDIANA DI IMPIANTI IDROSANITARI
Caratteristiche comuni
- il prodotto deve essere liquido o liquido cremoso
- deve contenere tensioattivi con biodegrabilità non inferiore al 90%
- non deve contenere fosfati superiori al 2% come P2O5
- deve contenere sostanze disinfettanti e battericide
- la confezione deve avere un contenuto massimo di 5 litri
DETERGENTE SPECIFICO PER W.C.
Caratteristiche comuni
- il prodotto deve essere liquido
- il ph della soluzione d’uso deve essere circa 8-9
- non deve causare disturbi per inalazione
- non deve essere infiammabile
- la confezione deve avere un contenuto massimo di 5 litri
DISINFETTANTE DETERGENTE PER LA PULIZIA DI PAVIMENTI E DI TUTTE LE SUPERFICI LAVABILI
Caratteristiche comuni
- il prodotto deve essere liquido
- deve contenere composti ammonio quaternari
- deve contenere tensioattivi con biodegrabilità non inferiore al 90%
- deve essere neutro o alcalino
- deve essere registrato dal Ministero della Sanità
DISINFETTANTE DETERGENTE PER LA PULIZIA DI PAVIMENTI E DI TUTTE LE SUPERFICI LAVABILI (solo per
locale rifiuti, corridoi, locali servizi igienici)
Caratteristiche comuni
- il prodotto deve essere liquido
- deve essere neutro o alcalino
- deve essere registrato dal Ministero della Sanità
- deve contenere composti fenolici
SAPONE PER LA PULIZIA DELLE MANI
Caratteristiche comuni
- deve essere un liquido cremoso neutro o debolmente acido
- deve poter essere dosato automaticamente
- deve contenere tensioattivi a base naturale
- deve contenere sostanze profumate a base naturale
- non deve contenere coloranti
BRILLANTANTE PER LAVASTOVIGLIE
Caratteristiche comuni
- deve essere liquido
- deve contenere tensioattivi no ionici
- deve contenere acido citrico
- non deve contenere coloranti
- non deve contenere o derivare da materie prime nocive per ingestione
DETERGENTE CANDEGGIANTE PER IL LAVAGGIO DI BIANCHERIA CONFEZIONATA E PIANA
Caratteristiche comuni
- detergente alcalino a base di clorattivo o per carbonato
- stato fisico: polvere
- solubilità totale in acqua
- ph fisico
- odore non penetrante
- non deve produrre sostanze nocive per decomposizione
- non deve dare effetti nocivi per decomposizione
- non deve contenere ammine aromatiche
- non deve contenere fosforo
- biodegrabilità minima del 95%
La confezione deve inoltre contenere le seguenti informazioni tecniche:
- TOC
- BOD
- dati di tossicità sui pesci
- corrette concentrazioni d’uso in funzione della durezza dell’acqua
- precauzioni d’uso
- frasi di rischio e di prudenza
- norme di primo intervento in caso di contatto, inalazione, ingestione
- norme per lo stoccaggio
- altri dati rilevanti
DETERSIVO PER IL LAVAGGIO DI BIANCHERIA CONFEZIONATA E PIANA
Caratteristiche Comuni
- contenuto in tensioattivi anionici: 6-9%
- contenuto in alcoli grassi etossilati: 2-6%
- contenuto in sapone sodico da acidi grassi naturali: 4-10%
- stato fisico liquido
- solubilità totale in acqua
- ph fisico
- odore non penetrante
- non deve produrre sostanze nocive per decomposizione
- non deve dare effetti nocivi per decomposizione
- non deve contenere ammine aromatiche
- non deve contenere fosforo
- biodegrabilità minima del 95%
La confezione deve inoltre contenere le seguenti informazioni tecniche:
- TOC
- BOD
- dati di tossicità sui pesci
- corrette concentrazioni d’uso in funzione della durezza dell’acqua
- precauzioni d’uso
- simboli di pericolo
- frasi di rischio e di prudenza
- norme di primo intervento in caso di contatto, inalazione, ingestione
- norme per lo stoccaggio
- altri dati rilevanti