Il sistema globale seconda edizione / Geografia del

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http://www.zanichelli.it/scuola/geografia/dinucci/dic04a.htm
Manlio Dinucci
Il sistema globale seconda edizione - Geografia del sistema globale
Zanichelli Editore
I cambiamenti nell'industria mondiale dei computer (dicembre 2004)
modulo B: Dinamiche economiche (Il sistema globale seconda edizione)
modulo A: Dinamiche geoeconomiche (Geografia del sistema globale)
L'industria dei computer è uno dei settori maggiormente influenzati dalla globalizzazione economica.
Il numero di personal computer (PC), immesso annualmente sul mercato mondiale, è aumentato da 135 milioni
nel 2001 a 155 nel 2003 e, secondo le previsioni, dovrebbe salire a 177 milioni nel 2004 e 195 nel 2005.
Il mercato mondiale di PC è stata finora dominato da tre gruppi transnazionali statunitensi - Dell,
Hewlett-Packard (HP), IBM - seguiti (in ordine decrescente di quote di mercato) da Fujitsu (Giappone),
Fujitsu-Siemens (Giappone-Germania), Toshiba (Giappone), NEC (Giappone), Apple (Stati Uniti), Lenovo
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(Cina), Gateway (Stati Uniti).
Questi gruppi transnazionali, in particolare i primi tre, hanno adottato il metodo della produzione internazionale
integrata, consistente nel realizzare un computer con parti fabbricate in diversi paesi (sempre su licenza del
gruppo) e quindi assemblate.
Un computer portatile della statunitense
IBM, ad esempio, è composto di parti
fabbricate, oltre che negli Stati Uniti (dove
la IBM ha la propria casa madre), in
Canada, a Taiwan, nella Corea del Sud, in
Thailandia, in Malaysia e in altri paesi
asiatici. Le diverse parti vengono quindi
assemblate in Messico.
La principale ragione per cui i gruppi
transnazionali
delocalizzano
(ossia
trasferiscono) in questi paesi la produzione
di
componenti e
talvolta
anche
l'assemblaggio di PC, è il costo del lavoro
che, a pari produttività, è molto più basso
di quello dei paesi economicamente più
sviluppati (Stati Uniti e Canada, paesi
dell'Unione europea, Giappone).
Tra i paesi in cui viene delocalizzata la
produzione di componenti di PC vi è la
Cina. Qui però è avvenuto un
cambiamento che sta mutando l'intero
quadro dell'industria
mondiale dei
computer.
Fino alla metà degli anni Novanta il
mercato interno di personal computer era dominato, in Cina, da tre gruppi statunitensi: Compaq (poi acquisita
dalla Hewlett-Packard), IBM e Dell.
Successivamente, però, tre gruppi cinesi - Legend, Founder e TongFang - sono divenuti i principali produttori e
fornitori del mercato interno.
Il gruppo Legend, fondato nel 1984, è riuscito ad acquisire il 27% del mercato interno di PC.
Quindi, avvalendosi del più basso costo del lavoro e della capacità tecnologica acquisita, ha cominciato a
esportare a prezzi concorrenziali i suoi PC di strandard internazionale, conquistando una quota del 13% nel
mercato asiatico (escluso quello giapponese).
Nel 2004, il gruppo Legend - dopo aver cambiato il suo nome in Lenovo Group Limited - ha compiuto il passo
che lo ha portato ai primi posti nella produzione mondiale di personal computer.
Nel dicembre 2004 ha infatti acquistato il settore PC del gruppo statunitense IBM, leader mondiale
dell'informatica. Come parte del pagamento di 1,75 miliardi di dollari, l'IBM ha ricevuto una quota azionaria
del 18,9% nel gruppo Lenovo.
Il gruppo cinese Lenovo è così salito al terzo posto nell'industria mondiale dei personal computer, dopo gli
statunitensi Dell e Hewlett-Packard.
Il fatturato annuo di Lenovo, dopo l'acquisizione del settore PC dell'IBM, è salito (in base ai dati del 2003) a
12 miliardi di dollari, in confronto ai circa 80 miliardi di HP e ai 47 di Dell.
Lenovo - che oggi ha il proprio quartier generale a New York e i principali centri operativi a Pechino e Raleigh
(North Carolina) - ha attualmente una capacità produttiva annua di circa 12 milioni di personal computer e una
rete distributiva in 160 paesi.
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Grazie a ciò, e alla tecnologia e al marchio IBM che ora può usare, può conquistare altre fette di mercato
all'interno degli stessi Stati Uniti. In questo è favorito dal più basso costo del lavoro nelle fabbriche cinesi.
Il fatto che IBM abbia venduto a Lenovo il suo settore PC rientra nella strategia del gruppo statunitense: esso ha
deciso di ritirarsi dal mercato di personal computer (non più redditizio come prima e sottoposto a crescente
concorrenza) per concentrarsi nella fornitura di servizi informatici e software e nella produzione di server (i
computer centrali in cui sono immagazzinate le informazioni a disposizione degli utenti).
In tali campi, dopo l'accordo con Lenovo, IBM conquista ulteriori posizioni anche nel mercato cinese.
All'interno degli Stati Uniti, invece, il ritiro della IBM dalla produzione di personal computer accresce il già
forte disavanzo commerciale in questo settore: nel periodo gennaio-settembre 2004, mentre l'esportazione
statunitense di prodotti dell'industria dei computer è calata come valore del 2%, l'importazione è aumentata del
16%. Come risultato, la bilancia commerciale statunitense ha registrato, in questo settore, un deficit di oltre
33,5 miliardi di dollari.
In questo settore (secondo i dati del periodo gennaio-settembre 2004, basati sul valore in dollari), il 38% delle
importazioni statunitensi proviene dalla Cina, dove il minor costo della manodopera rende più redditizia la
produzione.
Ciò comporta, però, un crescente calo dell'occupazione statunitense in questo settore: dal 1997 al 2003, il
numero complessivo dei suoi addetti è calato da 316 mila a 225 mila; quello degli addetti alla fabbricazione di
PC, da 118 mila a 86 mila.
RICERCA SU INTERNET
Saper "navigare" su Internet, alla scoperta di informazioni, sta divenendo una delle competenze fondamentali,
sia nella scuola che nel lavoro. Per questo proponiamo, in via sperimentale, alcune attività utili ad
apprendere "l'arte della navigazione". Uno scoglio, certamente, è rappresentato dal fatto che in Internet la
lingua dominante è l'inglese, cui si aggiungono, nei siti delle principali organizzazioni internazionali, il
francese e lo spagnolo. Ciò tuttavia può essere di stimolo all'apprendimento delle lingue.
Per verificare la capacità di trovare i siti e le specifiche informazioni in essi contenute, vengono proposte
alcune ricerche, indicate con il simbolo
Per verificare la comprensione delle informazioni trovate su Internet vengono poste alcune domande, indicate
con il simbolo
Tali domande servono anche ad approfondire l'argomento trattato.
La redazione e l'autore sono interessati a conoscere l'opinione di chi ha provato a svolgere queste attività e
possono essere contattati, via e-mail, per eventuali chiarimenti e proposte.
Nel sito governativo http://web.ita.doc.gov/ITI/itiHome.nsf/Statistics?OpenForm, vi sono significativi dati
sulle importazioni ed esportazioni statunitensi di prodotti dell'industria dei computer.
Andare nella parte relativa alle statistiche commerciali.
Aprire, in successione, le pagine relative alla tecnologia dell'informazione, all'hardware dei computer, al
valore delle importazioni ed esportazioni di prodotti dell'industria dei computer.
Di quanto sono aumentate, in percentuale sul valore in milioni di dollari, le importazioni statunitensi
dalla Cina nel 2003 rispetto al 2002?
Di quanto sono aumentate, in percentuale sul valore in milioni di dollari, le esportazioni statunitensi in
Cina nel 2003 rispetto al 2002?
Quali sono i 10 principali paesi da cui gli Stati Uniti importano prodotti dell'industria dei computer?
Quali sono i 10 principali paesi in cui gli Stati Uniti esportano prodotti dell'industria dei computer?
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edizione - Geografia del sistema globale:
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Pagine realizzate da Giuseppina Santoro
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