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ALLEGATO 4 – Gestione Ritardi, Assenze e Giustificazioni
GESTIONE DEI RITARDI
Ritardo imprevisto
e occasionale
(traffico, nebbia, ritardo
mezzi di trasporto…)
Lo studente non ha
il permesso firmato dal genitore;
entra in classe e spiega
all’insegnante il motivo del
ritardo.
Lo studente non ha
il permesso firmato dal genitore;
entra in classe e spiega
all’insegnante il motivo del
ritardo.
L’insegnante ammette lo studente in classe e lo giustifica sul registro elettronico
utilizzando l’entrata in ritardo minore giustificata (se non vuole che venga
contabilizzato nelle ore di assenza), altrimenti utilizza il ritardo standard giustificato.
(Lo studente non deve portare la giustificazione il giorno successivo).
Ritardo motivato
(con giustificazione
del genitore)
Lo studente ha
il permesso firmato dal genitore
L’insegnante della prima ora giustifica il ritardo sul registro.
Se l’insegnante lo ritiene comunque un ritardo sistematico lo comunica alla
segreteria, che telefona a casa dello studente (fonogramma).
Lo studente deve avere il
permesso firmato dal
genitore
L’insegnante dell’ora lo giustifica. Se l’insegnante lo ritiene comunque sistematico lo comunica alla segreteria che
telefona a casa dello studente (fonogramma).
Il consiglio di classe, previa comunicazione scritta alla famiglia da parte del delegato, può deliberare la non ammissione
in classe ai successivi ritardi.
Ritardo sistematico
Entrata in ritardo
entro la prima ora
Entrata in ritardo
dopo la prima ora
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L’insegnante non accetta la giustificazione orale, ammette lo studente in classe e
segnala sul registro che il ritardo dovrà essere giustificato il giorno successivo sul
libretto (senza telefonata della famiglia)
Il giorno successivo
• L’alunno non porta la giustificazione sul libretto: l’insegnante della prima
ora lo accetta in classe, scrive sul registro nelle note disciplinari che l’entrata
è ingiustificata e lo comunica in mattinata alla segreteria che telefona a casa
dello studente (fonogramma).
• L’alunno porta la giustificazione sul libretto, ma è comunque sempre in
ritardo sistematico. Al primo consiglio di classe si decideranno i
provvedimenti da assumere. Il consiglio può anche deliberare, previa
comunicazione scritta alla famiglia da parte del delegato, la non ammissione
in classe ai successivi ritardi.
Se lo studente non ha il permesso firmato dal genitore, l’insegnante manda lo studente in presidenza con il libretto
personale delle assenze.
Il Dirigente, o in sua assenza il Vicepreside, decide se il ragazzo è da ammettere in classe o meno.
Il ritardo va giustificato il giorno dopo.
Rev. 28 Ottobre 2016
ALLEGATO 4 – Gestione Ritardi, Assenze e Giustificazioni
GESTIONE DELLE USCITE ANTICIPATE
Lo studente ha
la richiesta firmata dal genitore
Lo studente non ha
la richiesta firmata dal genitore
Uscita anticipata
al MATTINO
e al
POMERIGGIO
Lo studente presenta la richiesta all’insegnante della prima ora anche per le uscite anticipate del
pomeriggio.
L’insegnante può autorizzarla o chiedere alla segreteria di telefonare alla famiglia per la conferma
della richiesta.
Il genitore si presenta direttamente a scuola e compila il modulo di uscita anticipata al bancone.
L’insegnante permette l’uscita e la inserisce sul registro elettronico considerandola giustificata.
Il genitore impossibilitato a presentarsi di persona per ritirare lo studente telefona per
avvisare della necessità dell’uscita.
In questo caso il genitore deve mandare via fax alla sede di appartenenza della classe (Via delle
Grazie: 0373 86193 – Via Dogali: 0373 85115) o via mail ([email protected]) una
richiesta completa di Carta di Identità L’insegnante permette l’uscita e la inserisce sul registro
elettronico considerandola giustificata.
Le richieste di uscita anticipata vengono conservate agli atti in segreteria per comprovare la
richiesta fatta dalla famiglia.
CHI DICHIARA DI STARE MALE (STUDENTI MAGGIORENNI COMPRESI) NON
POTRÀ USCIRE DALLA SCUOLA SE NON ACCOMPAGNATO DA UN GENITORE O
DA PERSONA ADULTA DELEGATA DALLA FAMIGLIA
L’uscita alle ore 14.10 per non rientrare il pomeriggio deve essere richiesta al mattino consegnando il libretto all’insegnante entro la prima ora.
Il docente la segnala sul registro di classe. Se lo ritiene opportuno fa telefonare alla famiglia (fonogramma).
Possono essere accettate giustificazioni il giorno successivo solo se l’assenza è dovuta a cause imprevedibili, altrimenti l’assenza è ingiustificata.
Se l’insegnante che giustifica ritiene che l’uscita sia sistematica o strategica, lo comunica alla segreteria, che telefona a casa dello studente (fonogramma).
Il consiglio di classe previa comunicazione scritta alla famiglia da parte del delegato, può deliberare i provvedimenti da prendere alle successive richieste di uscita.
Non rientro pomeridiano dopo la pausa pranzo:
La non presenza in classe di un alunno che risultava presente la mattina di cui non esiste documentazione relativa alla richiesta di uscita anticipata deve indurre il docente
a sincerarsi che lo studente sia tornato effettivamente a casa. In ogni caso il docente, dando preciso incarico alla segreteria, è tenuto ad informare la famiglia dell’assenza
dello studente. L’assenza va giustificata il giorno dopo.
N.B.: è assolutamente opportuno che la famiglia avvisi tempestivamente la scuola
nel caso in cui il ragazzo sia tornato a casa in anticipo senza giustificazione.
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Rev. 28 Ottobre 2016
ALLEGATO 4 – Gestione Ritardi, Assenze e Giustificazioni
GESTIONE DELLE ASSENZE
Assenze
L’alunno ha
la giustificazione del genitore
L’insegnante della prima ora lo giustifica sul registro elettronico.
L’insegnante può far effettuare controlli dalla Segreteria, con telefonata, per
eventuali assenze sospette o sistematiche.
L’alunno non ha
la giustificazione del genitore
L’insegnante ammette ugualmente lo studente in classe e può far telefonare alla
famiglia dalla segreteria (fonogramma).
L’assenza resta comunque ingiustificata
Lo studente verrà ammesso in classe anche il 2° giorno senza giustifica.
Il terzo giorno la segreteria contatterà la famiglia affinché
venga a giustificare il ragazzo, altrimenti non sarà ammesso in
classe e sarà trattenuto comunque a scuola (sotto la
sorveglianza dei collaboratori scolastici) fino al termine delle
lezioni o finché non si presentino i genitori o un maggiorenne
delegato dalla famiglia.
Non è necessaria la firma dei genitori per permessi di entrata, uscita, e per la giustificazione delle assenze.
Il delegato, anche su segnalazione dei colleghi, può far effettuare controlli dalla Segreteria per comunicare ai genitori eventuali ritardi,
assenze o uscite “strategiche” o sistematiche.
STUDENTI
MAGGIORENNI
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Gli studenti maggiorenni che dichiarano di NON SENTIRSI BENE
non saranno comunque autorizzati ad uscire dalla scuola se non accompagnati
da un famigliare o da un maggiorenne delegato dalla famiglia.
Rev. 28 Ottobre 2016