Medu fa finalmente il suo ingresso in radio Novaradio Città Futura di

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Medu fa finalmente il suo ingresso in radio Novaradio Città Futura di
Medu fa finalmente il suo ingresso in radio
Novaradio Città Futura di Firenze (101.5)
Da tempo ci piaceva l'idea di essere presenti anche lì, dentro a uno strumento discreto,
spontaneo, facilmente accessibile e a contatto diretto con gli ascoltatori, come la radio.
La proposta è arrivata da Novaradio Città Futura di Firenze (101.5), con cui condividiamo
la sede del nostro ufficio toscano a Firenze.
Con loro abbiamo pensato a una formula adatta per aprire una finestra sulle attività di MEDU e
soprattutto sui contesti e sulla vita dei beneficiari con cui lavoriamo: pillole della durata di 20
minuti, intervallate da un intermezzo musicale, che avranno come titolo “Nessuno escluso”.
Cercheremo innanzitutto di parlare di e con le persone che vivono in condizioni di marginalità
nelle nostre città. Daremo loro voce attraverso interviste pensate e realizzate da alcune
volontarie antropologhe, che hanno chiesto di descrivere l'ambiente delle case occupate e dei
campi rom spontanei, la giornata tipo di chi ci sta dentro, il suo progetto migratorio, il suo
viaggio e le sue aspettative, oltre al suo rapporto con i servizi sanitari del territorio.
Parleremo poi dei progetti internazionali che MEDU sta portando avanti in Colombia, Ecuador e
Palestina, dando ancora una volta priorità alla testimonianza diretta dei nostri partner locali e
dei nostri operatori sul terreno, tentando a margine di offrire uno spaccato della situazione
politica e sociale dei Paesi coinvolti.
Ragioneremo sull'eguaglianza di genere e sulla violenza alle donne. Ci divertiremo a spulciare i
messaggi mediatici e pubblicitari volti ad attribuire un ruolo dominante al Maschio, per obbligo.
Saranno infine affrontate alcune tematiche particolari, come il disagio mentale, la dipendenza
e la situazione dei minori abbandonati nei contesti di precarietà. Ne parleranno i volontari di
MEDU più informati, con l'ausilio di qualche ospite esterno.
Il nostro desiderio è riuscire a trattare tematiche gravi e importanti con un linguaggio
piacevole e leggero, che possa raggiungere chiunque abbia la curiosità di conoscere realtà
lontane dagli occhi dei più ma celate a poca distanza dalle abitazioni o trattate soltanto nelle
pieghe nascoste di alcuni media, dove con le proprie gambe o con i propri occhi è più difficile
arrivare.
Nessuno escluso, dunque, anche dal diritto alla salute, come recita lo slogan di MEDU. Filo
conduttore sarà l'idea di salute concepita come condizione complessiva della persona, che
comprende, oltre all'assenza di malattie, anche il benessere psico-fisico e l'inserimento sociale.
Su queste basi ci confronteremo anche con il ruolo che secondo noi devono avere il servizio
pubblico e il terzo settore, con l'obiettivo comune di garantire un diritto fondamentale di tutti,
senza distinzioni di razza, sesso, provenienza, condizione economica o amministrativa.
Arrivederci a novembre, dunque, con i vostri interventi, suggerimenti e le vostre e-mail!
Per info:
3351853361
[email protected]