La storia del Glorioso Rapid nato nei primi anni

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La storia del Glorioso Rapid nato nei primi anni
9
aprile2003
CALCIO
La storia del Glorioso Rapid
nato nei primi anni del Novecento
Ricostruiamone le vicende attraverso le pagine de “Il Bisenzio”
n Marco Conti
La squadra di calcio Rapid di
Peretola risale ai primi del
Novecento. La denominazione è certamente di derivazione latina (“rapidè”, per rapidamente, è il significato del termine) ma la scelta del nome
sembra derivare dalla squadra di calcio di Vienna del periodo che portava questa sigla.
Anche il simbolo del nostro
Rapid è ripreso da quello
viennese: un’aquila in volo
con un pallone fra gli artigli.
La squadra calcistica nasce a
Peretola e contemporaneamente viene realizzato un
campo sportivo in via Vespucci, un semplice e buono spiazzato, di bella apparenza e senza tribune, tutt’oggi esistente.
Alcune notizie storiche emergono dalla stampa locale fin
dagli anni della fondazione.
Una prima notizia è del 1909
ove il Club Sportivo “Rapid” di
Peretola organizza una gara
ciclistica di 100 chilometri
con questo percorso: Peretola, Campi, Prato, Pistoia, Poggi o a Caia no, Per et ola .
L’attività del Rapid non si limitava al solo gioco del calcio:
da altri flash rintracciati sul
settimanale “Il Bisenzio” anni
1911-1913, troviamo il Rapid
inserito nelle locali attività
sportive, ricreative e politiche. Alle onoranze a Giuseppe Garibaldi, organizzate dalla omonima Società si affiancano una serie di iniziative or-
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ganizzate dalla Società Volontaria di Soccorso dalla Filarmonica Giuseppe Verdi e dal
Rapid con la biennale gara ciclistica. Un primo articolo riguardante il Rapid porta questo titolo: “Corsa ciclistica e
corsa dei ladri” (Il Bisenzio 21
maggio 1911). «Alla preparazione della prima attendeva
con onore e fervore la simpatica nostra società sportiva
Rapid o meglio il suo infaticabile Consiglio Direttivo».
«Tutto è deciso e preparato
da questo. La coppa Fanfani
(Challenge Biennale) ora detenuta dal Club sportivo di Figline si correrà il 4 giugno su
percorso Peretola, Prato, Castiglione de Pepoli e ritorno
(km 105)».
La corsa dei ladri precede
quella ciclistica, i ladri entrati
nel locali della società sportiva si autopremiarono «con
l’asportare tutto quanto è a
corredo del buffet di detta società, cioè: vino, liquori, caffè,
zucchero e denari, nonché i
relativi utensili per meglio e
più praticamente godersi il
bottino in queste ricorrenze
di gioia nazionale».
Indubbiamente una manifestazione sfortunata, ma dato il
periodo, caratterizzato da un
pullulare di furti nelle abitazioni, anche dal tono umoristico dell’articolo, si intuisce
che non deve avere sorpreso
nessuno. Sempre su “Il Bisenzio” (10 settembre 1911), incontriamo alla “carica” un
candidato al collegio di Cam-
pi Bisenzio, del quale il comune di Brozzi faceva parte, in
cerca di voti in previsione delle elezioni del 1913. La Società Sportiva Rapid nell’assemblea del 30 agosto nomina
per una certa “protezione”
questo candidato, il monarchico-clericale Guido Cherichetti, che a titolo di cronaca
non venne eletto, “Socio Benemerito”.
Da “Il Bisenzio”, 24 settembre
1911
Titolo: “Peretola Grande giornata sportiva”.
«Oggi la Società Sportiva Rapid inaugura la sua elegante
pista di pattinaggio. La Rapid
si può dire non tralascia di svi-
luppare nessun ramo di sportes, per solennizzare l’inaugurazione della pista di pattinaggio avrà luogo l’indetta grande Corso Podistica sotto il
nome di Coppa Rapid […]
sarà varato nell’Ano allo scalo
della Nave di Petriolo il bellissimo Autoscafo di proprietà
del sig. Ugo Fanfani presidente onorario della Società Sportiva e lo battezzerà col nome
di Rapid». Ma c’è dell’altro.
«Dopo il varo dell’Autoscafo
avrà luogo una gara di nuoto,
libera a tutti e dotata di ricchi
premi».
Da “Il Bisenzio”, 4 agosto
1912
Titolo: “Società sportiva Ra-
SPORT
Firenze Marathon
punta sui giovani
Vent’anni di maratona da festeggiare con il Campionato
italiano e tante iniziative rivolte agli atleti. La Firenze Marathon taglia il traguardo della XX edizione, domenica 23
novembre 2003, e investe sui giovani, i ventenni, invitandoli a iniziare a correre e anche ad accettare la sfida di gareggiare sulla più classica e affascinante delle distanze. Se
hai fra i 20 e i 29 anni e sei residente a Firenze, la Firenze
Marathon ti offrirà l’iscrizione gratuita per partecipare
alla gara, mentre se sei cittadino italiano (nella stessa fascia di età) avrai diritto ad uno sconto del 50%. Il primo
uomo e la prima donna di questa categoria vinceranno,
inoltre, un week end in un agriturismo della provincia di
Firenze messo in palio dalla Confederazione Italiana Agricoltori Firenze. «Firenze – ha spiegato Eugenio Giani, assessore comunale allo Sport – si candida a vivere un anno
da capitale dell’atletica: il 21-22 giugno con la Coppa Europa per Nazioni e il 23 novembre con la Firenze Marathon,
che sarà valida come Campionato italiano di maratona».
Info: 3492133482
pid Peretola-Petriolo”
«Concittadini! Domenica 4
agosto la Società Sportiva
“Rapid” di Peretola ha indetto
per il 3º anno la grande Gara
Ciclistica Nazionale Coppa
Fanfani».
Sul numero successivo si
hanno i risultati. La gara fu
vinta da Piacco Pierino di Vercelli a mezza ruota da Bellucci
Umberto di Arezzo. Per la
gara di nuoto dei 200 metri in
Arno risultano vincitori Borsellini Leonello, Giovannelli,
Oscar, Manetti Carlo. «Durante le gare la musica locale
“Giuseppe Verdi” ha eseguito
un bellissimo programma,
sotto la direzione del distinto
e bravo maestro prof. Gagna».
Le attività sportive della Rapid non finiscono di stupire.
Da “Il Bisenzio” del 9 febbraio
1913, si hanno notizie di gare
di tiro disputate all’interno
della Società Corale di Peretola. Nello stesso articolo si annuncia anche una gara per il
campionato di Pistoia. Un ultimo articolo delle attività della
Società Rapid è del 16 febbraio 1913 (Il Bisenzio) dal quale
si apprende sui vincitori della
gara di tiro: 1) Arnolfo Cavallini, 2) Bruno Picchi, 3) Carlo
Gambacciani.
In occasione dell’ultimo giorno di Carnevale l’attore locale
Bruno Pecchioli rappresenterà “Il Birichino di Parigi”:
«Dopo lo spettacolo gran banchetto per festeggiare la fusione della S.S. Rapid con So-
cietà Corale […]. Il sig. Ugo
Fanfani declamò versi ispirati
alla circostanza». Finale «al
banchetto inappuntabilmente
servito dal sig. Augusto Pollastri. […] Seguirono le danze
che amatissime si protrassero fino alle 6 del mattino ai suoni di una ottima orchestra
a llo
“ S ta tu s ”
diretta
dall’esimio M. Petrucci».
La prima guerra mondiale e
l’avvento del regime stempereranno questo fiorire associazionistico. Le ingerenze
del partito fascista nella locale
Società di Mutuo Soccorso,
fondata nel 1873, si spingeranno fino alla vendita forzata
dell’immobile che risaliva ed
era stato costruito dalla stessa Società di M. S.
Tale operare assorbirà e controllerà ricreazione e politica
dell’intero quartiere decreta n d o la f in e dell’as s ociazionismo laico.
Il Rapid continuerà la sua attività limitata alla sola squadra
di calcio, tentativi di ripresa di
un’attività più larga si ebbero
nell’immediato dopo guerra,
giochi, cuccagna, tiro della
fune, corsa nei sacchi, ecc.
che vennero ripetuti nel campo sportivo solo per pochi
anni.
Il 1972 segna la fine del Rapid,
categoria sezione D, confluito
nella Firenze Ovest, promozionale. L’ultimo presidente
del glorioso Rapid fu Alvaro
Fiaschi detto “Bubù”.
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