L`abito

Per chi lavora in un bar, vestirsi in maniera adeguata è molto
più di una questione di look. L’abbigliamento giusto deve essere
funzionale e comodo, ma è importante che sappia anche
comunicare l’identità del locale e la professionalità di
chi ci lavora.
Dal grembiule alle scarpe, ecco qualche consiglio
per essere sempre impeccabili; perché, si sa,
l’abito fa il barista!
S
e avete ospiti a cena, difficilmente al loro arrivo vi farete sorprendere in
pigiama e coi capelli arruffati; probabilmente sceglierete di indossare
qualcosa di confortevole ma gradevole, che metta tutti a proprio agio.
Lo stesso dovrebbe accadere nel vostro bar: accogliere i clienti con un
look appropriato è una necessità e, in fondo, un piacere.
Non esiste un unico abbigliamento perfetto: ci sono invece abiti adeguati allo
stile del locale e al tipo di clientela, e dovrete scegliere in base all’immagine
che volete dare del vostro bar.
Partiamo dai fondamentali. Alcune regole d’oro sono valide per tutti, ed è
utile ripercorrerle.
L’abito
fa il
Numero Verde
800 821 021
Ordine
Vale per l’abbigliamento come per ogni altro aspetto del locale:
l’attenzione ai dettagli è un segnale di qualità e di cura
per il cliente.
Indossate sempre abiti perfettamente puliti e stirati, e state attenti a non
farvi sfuggire qualche bottone mancante o un angolino della tasca scucito.
Non dimenticatevi dei capelli! Soprattutto per le donne, un’acconciatura
raccolta è sempre preferibile, anche per ragioni igieniche.
barista
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Armonia
Un’immagine ordinata è data anche dalla sintonia tra le sue
componenti. In un bar lavorano tante persone, ed è
importante che il loro abbigliamento sia coordinato. Anche se non
volete prevedere una vera e propria divisa, è essenziale che tutti i dipendenti
ricevano le stesse indicazioni su come vestirsi... e che le rispettino! Potete
anche compilare una piccola lista di regole (un vero e
proprio “dress code”) e consegnarla a ogni nuovo collaboratore.
Riconoscibilità
Soprattutto se vi occupate di servizio al tavolo, è
essenziale che sia facile e immediato distinguervi
dagli avventori. Rendervi riconoscibili attraverso quello che indossate
è anche un modo per esprimere la vostra professionalità. Il vostro
abito è una divisa di lavoro ed è giusto che ne porti i “segni”. Il grembiule,
prima di tutto, ma anche una tasca dove tenere il cavatappi… Sono i vostri
ferri del mestiere: mostrateli con orgoglio.
Coerenza
L’abito che scegliete deve essere appropriato al
luogo in cui vi trovate e all’offerta che proponete.
Siete prevalentemente una caffetteria e i vostri ospiti abituali sono i bancari
della zona? Un classico look in bianco e nero completato da un grembiule
potrebbe essere l’opzione più adatta. Il vostro punto di forza sono gli aperitivi
e attirate soprattutto una clientela di universitari? Potreste concedervi una
camicia scura e un paio di jeans più informali. Pensate anche ai colori e allo
stile dell’arredo: immaginatevi visivamente nel contesto del locale e state
attenti a non creare con i vostri abiti spiacevoli contrasti, effetto “pugno in
un occhio”.
Sobrietà
Il vostro è un abito da lavoro e mentre siete al bar vi occupate
prevalentemente di servizio. Privilegiate il comfort e
cercate di creare un effetto professionale. Non esagerate insomma
con colori sgargianti, tessuti elaborati o lunghezze poco opportune.
Su quali elementi dovete concentrare maggiormente la vostra attenzione?
Ecco un piccolo vademecum per decidere il look dei dipendenti del vostro bar.
·· Colori:
devono essere rigorosamente uguali per tutti i collaboratori. Uomini
e donne potranno anche interpretarli diversamente (per esempio, ai
pantaloni una ragazza potrebbe preferire una gonna, ma entrambi
dovranno essere neri), purché i toni siano gli stessi. Non limitatevi al
bianco e nero vecchio stile, ma privilegiate tinte non troppo chiare e che
non si macchino facilmente.
·· Grembiule:
è un accessorio fondamentale, che non può assolutamente mancare
dietro al bancone. Alcuni modelli possono anche “vestire” molto, e
risultare persino eleganti; soprattutto per l’aperitivo serale, optate per
il tipo lungo, possibilmente nero. Una raccomandazione in più: mai
indossare il grembiule fuori dal luogo di lavoro, neanche durante la
pausa sigaretta in prossimità del bar!
·· Scarpe:
spesso tradiscono, attenzione! Prima di tutto devono essere chiuse,
anche per ragioni di sicurezza. Sono proibiti gli zoccoli, perché i piedi
scoperti, oltre a essere poco eleganti, sono pericolosamente a rischio
di ferite. Le scarpe devono essere sempre pulite con cura e, se di pelle,
lucidate. Un barista percorre letteralmente chilometri ogni giorno, per
cui il comfort dev’essere assoluto! Le donne evitino tacchi troppo alti e
tutti scelgano calzature morbide e confortevoli.
·· Trucco, gioielli, tatuaggi...
·· abbiamo detto che la sobrietà è d’obbligo quando si lavora in un bar.
Evitate allora “addobbi” troppo esuberanti. Il trucco per le signore deve
essere misurato, per gli uomini le barbe curate e non troppo lunghe,
per tutti i gioielli discreti e non d’intralcio, i tatuaggi non troppo esibiti, i
piercing mai “a vista”.
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