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La guida pratica per buyer e retailer SPECIALE PED: CUCINA, PULIZIA, PERSONAL CARE Natale 2016: tutte le novità da mettere a scaffale periodico quindicinale ottobre 2016 anno 7 - numero 10 direttore responsabile Angelo Frigerio direttore editoriale Riccardo Colletti www.hitechweb.info hitech magazine • da pagina 23 a pagina 39 • RETAIL, ELDOM, CONSUMER ELECTRONICS, ICT, ENTERTAINMENT L'EDITORIALE Commesso buono, commesso cattivo Q Editore: Edizioni Turbo srl - Palazzo di Vetro - Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) - Tel. +39 0362 600463/4/5 - Fax: +39 0362 600616 - Registrazione al Trib. di Milano n° 66 del 1° febbraio 2005 - Periodico quindicinale Poste Italiane S.P.A. - Spedizione Abbonamento Postale D.L. 353/2003 Conv. in L 46/2004 Art. 1 - Comma 1 - LO/MI - Stampa: Italgrafica - Novara - Una copia 1,00 euro - In caso di mancato recapito, inviare all’ufficio postale di Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa. di Angelo Frigerio uanto conta il commesso in un punto vendita? Tanto, tantissimo. Andate a leggere la nostra inchiesta dedicata al cosiddetto "1 contro 0" per i Raee (vedi servizio alle pagine 10 e 11). Ne scoprirete delle belle. Più in generale, il servizio nel punto vendita rappresenta oggi un’arma formidabile per combattere il sempre più invadente e-commerce. Il sorriso, la cortesia, la professionalità dell’addetto alla vendita sono una delle caratteristiche fondamentali di una catena che si rispetti. Il consumatore ritorna nel negozio se si sente coccolato, assistito, portato per mano. Al contrario, il commesso che sbuffa, che continua a guardare l’orologio e non vede l’ora di finire la giornata lavorativa, che fornisce risposte a monosillabi non invoglia certo all’acquisto. Parliamoci chiaro: in Italia siamo al paradosso. Risulta difficile e complicato premiare il commesso bravo mentre quasi impossibile licenziare quello “fancazzista”. Riporto un esempio: due commessi di una nota catena vanno a ritirare lo stipendio. Uno ha fatto più volte gli straordinari, l’altro si è limitato al suo orario normale. Bene, il primo riceve con stupore un compenso inferiore al secondo. Si reca immediatamente negli uffici della direzione dove gli viene spiegato che, avendo superato una certa soglia del compenso, gli sono stati scalati una parte dei famosi 80 euro di bonus "garantiti" dal Governo Renzi. Della serie: cornuto e mazziato. Ecco allora che serve non solo il corso di aggiornamento ma una rivisitazione seria delle dinamiche che governano il lavoro. Per premiare chi merita. E gli altri? Braccia preziose per l’agricoltura. Anche se, oltre alle istituzioni si dovrebbe coinvolgere la famiglia. Ovvero il primo luogo dove s'impara l'educazione. O no? Carta canta Io sò io. E voi non siete un c… Lutto nel mondo della mondanità romana: muore il principe Carlo Giovanelli. Non c'era party o evento dove non ci fosse la sua presenza. A chi gli chiedeva che lavoro facesse rispondeva: "E che? Bisogna lavorare per vivere?" Le grandi manovre contro l’elusione fiscale. Verso un'aliquota unica? Toh, l'Unione Europea si sveglia Dopo la multa comminata ad Apple, a Bruxelles si rimette in agenda il tema di un modello di tassazione imposto dall'alto agli Stati membri. Per scongiurare, anche, eventuali richieste per la creazione di ‘no tax area’. a pagina 2 A tu per tu con Francesco Boccia che difende e rilancia il modello di tassazione indiretta proposto nel 2013 “La Web Tax? Abbiamo perso tre anni...” DE GRAN IVA S ESCLU Il presidente della Commissione Bilancio della Camera attacca il lussemburghese Jean-Claude Juncker: “Fino a quando ci sarà lui ai vertici Ue, è inutile aspettarsi soluzioni contro l’elusione fiscale”. focus raee / inchiesta a pagina 3 alle pagine 10 e 11 ‘Uno contro zero’: la prova sul campo in 10 store tra Milano e Roma REPORTAGE 2016 Una nuova dimensione per il Digital imaging A Colonia dal 20 al 25 settembre la fiera internazionale. Il settore ha messo in mostra dinamismo e forza innovativa. Oltre 190mila i visitatori. Tutte le novità presentate. Le interviste con i protagonisti. da pagina 13 a pagina 18 L'uomo da quattro miliardi di dollari Riflettori sul gruppo Suning Commerce Group. Si chiama Zhang Jindong. È a capo della società che recentemente ha acquistato la quota di maggioranza dell'Inter. Ma in Cina la sua catena è conosciuta per essere un colosso nel retail specializzato in elettronica di consumo. a pagina 4 il caso Le grandi manovre contro l’elusione fiscale. Tattica o strategia? Aliquota unica: toh, l'Unione Europea si sveglia Dopo la multa comminata ad Apple, a Bruxelles si rimette in agenda il tema di un modello di tassazione imposto dall'alto agli Stati membri. Per scongiurare, anche, eventuali richieste per la creazione di ‘no tax area’. A cura di Riccardo Colletti e Andrea Dusio S hitech magazine arà il caso Apple, sarà che il tema era già in agenda, sarà che l’Unione Europea intende prevenire le richieste di creazione di ‘no tax area’ che stanno piovendo a Bruxelles da diversi Stati membri (Italia in primis). Di certo, il tema dell'aliquota unica è tornato prepotentemente di moda, e potrebbe nelle prossime settimane imporsi nell'agenda dei provvedimenti più urgenti. La Commissione Europea intende, infatti, mettere fine all'attuale regime fiscale, che lascia aperta la possibilità per gli Stati membri di stringere accordi privati con big company e multinazionali (il cosiddetto tax ruling). E mira - anche se su questo punto la visione non è unanime - alla creazione di un modello che garantisca una tassazione unica per i profitti. In prima linea tra i supporter dell'aliquota unica c'è Margrethe Vestager, commissario europeo alla Concorrenza, che ha “bastonato” la casa della Mela con la sanzione di 13 miliardi di euro. La "lady di ferro", a cui la Tv danese si è rifatta immaginando il personaggio-cardine della serie Tv Borden è, come si sussurra a Bruxelles, una protetta del presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker. Che la vedrebbe benissimo come sua erede. Margrethe Vestager avrebbe le carte in regola per consolidare la centralità del governo europeo, proprio a partire da un regime fiscale unificato. Va detto che l'idea, o meglio la proposta, dell'imposizione dall'alto di un'aliquota sola per tutti non è nuova. Già nel 2011 era stata presentata, ma rapidamente rispedita al mittente con il no secco di molti Paesi. Nel frattempo però il tema dell'elusione fiscale da parte delle varie Apple, Amazon, Starbucks, Google è diventato difficilmente districabile con il solo ricorso alle mega-sanzioni. Visto che i ricorsi lugali non mancano. L'aliquota unica solleva, di contro, anche la questione della libera concorrenza tra gli Stati membri. Molti hanno optato per una tax rate più bassa, per attrarre investimenti, fare cassa, sanare i bilanci, ridurre la spesa pubblica. E adesso? Il destino di Paesi come l'Irlanda, che alla bassa tassazione dei profitti ha fatto ricorso anche per uscire dal programma di “salvataggio” che le hanno prescritto Commissione Europea, Banca Centrale Europea e Fondo Monetario Internazionale (la cosiddetta Troika) è quello di essere cornuti e mazziati? Il Governo di Dublino nel dicembre 2013 è riuscito a svincolarsi dalle imposizioni che avevano accompagnato il prestito di 67,5 miliardi di euro necessari per risollevarsi dal default. E questo grazie alle condizioni garantite alle multinazionali, che hanno fatto dell'Eire uno dei territori privilegiati per la creazione dell'head quarter europeo delle big company. Disconoscere i motivi alla radice della strategia fiscale praticata dall'Irlanda, ad esempio, significa dimenticare che tra le ragioni c'è stato anche il giro di vite imposto da Bruxelles a determinare lo squilibrio attuale. A cui si intende ovviare con una limitazione ulteriore della sovranità. Che procurerà l'inasprimento dei rapporti tra il governo comunitario e Stati Membri, all'insegna di “meno libertà per tutti”. La battaglia è soltanto cominciata. RETAIL, ELDOM, CONSUMER ELECTRONICS, ICT, ENTERTAINMENT Direttore Responsabile: ANGELO FRIGERIO Direttore Editoriale: RICCARDO COLLETTI Editore: Edizioni Turbo Srl Redazione: Palazzo di Vetro Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) Tel. +39 0362 600463/4/5 - Fax: +39 0362/600616 Registrazione al Trib. di Milano n° 66 del 1° febbraio 2005 Periodico quindicinale - Anno 7 - n° 10 - ottobre 2016 Stampa: Italgrafica - Novara - Una copia 1,00 euro - Poste Italiane S.P.A. Spedizione Abbonamento Postale D.L. 353/2003 Conv. in L 46/2004 - Art. 1 - Comma 1 - LO/MI L’editore garantisce la massima riservatezza dei dati personali in suo possesso. Tali dati saranno utilizzati per la gestione degli abbonamenti e per l’invio di informazioni commerciali. In base all’Art. 13 della Legge n° 196/2003, i dati potranno essere rettificati o cancellati in qualsiasi momento scrivendo a: Edizioni Turbo S.r.l. Responsabile dati: Riccardo Colletti Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) A ciascun Paese la sua tax rate Al netto delle strategie di elusione fiscale praticate attraverso i sistemi ormai noti, come il cosiddetto “doppio caffé irlandese” o il “panino olandese”, resta il fatto che molte multinazionali del web e dell'hi-tech (non solo loro, sia chiaro) hanno basato le proprie scelte relative agli investimenti in Europa anche, per non dire soprattutto, in funzione delle opportunità garantite dal tax ruling. Vale a dire dunque dalle diverse aliquote praticate di nazione in nazione. Di seguito – come evidenziato da www.repubblica.it – ecco una panoramica degli indicatori di tassazione applicati da alcuni 58,8% Paesi europei. 48,8% 25,9% 20,1% 32% 28,8% 62,7% 50% 64,8% Lussemburgo Il Granducato è paradiso fiscale numero uno del Vecchio Continente. Il tax rate è infatti del 20,1% e questa condizione ha favorito le pratiche con cui le multinazionali abbattevano ulteriormente l'imponibile, come emerso dallo scandalo 'Luxleaks', con l'interessamento di trecento aziende e il coinvolgimento di monsieur Juncker. Svizzera L'aliquota è al 28,8%. Nota bene: le normative cantonali spesso garantiscono vantaggi a quelle compagnie multinazionali che sono amministrate in Svizzera, ma poi svolgono il proprio business altrove, società petrolifere in primis. Gran Bretagna Fiat, Valentino Rossi e molti altri. La Gran Bretagna offre anche una tassazione molto vantaggiosa, pari al 32%. Dopo la Brexit le incognite attorno alla sopravvivenza di un regime fiscale così vantaggioso sono parecchie, e altrettante le multinazionali con la valigia pronta. Francia La Tax Rate al 62,7%: è uno dei numeri col cerchietto sulla scrivania di Michel Sapin, nuovo ministro delle Finanze di Parigi. Ridurre l'aliquota vuol dire mettere in discussione i presupposti del sistema francese, con lo Stato che ha mantenuto un ruolo centrale di governo in molti settori. Grecia L'aliquota del 49,6% è uno dei fattori che impedisce all'economia greca di risollevarsi. Una zavorra non da poco, se si considera che va ad aggiungersi alla marginalità geografica, al costo dei trasporti e alla carenza delle infrastrutture. Dove non c'è competitività, la scarsa pressione fiscale potrebbe dare una grossa mano. Ma le dimensione della spesa pubblica non autorizzano voli pindarici. Il numero è stato chiuso in redazione il 27 settembre 2016 2 49,6% Irlanda La tax rate è del 25,9%, ecco spiegata in maniera efficace la ragione che ha eletto Dublino come una delle piazze più ‘interessanti’ per dislocare i centri delle big company. Spagna Madrid si è data molto da fare per ridurre l'aliquota per le imprese, che attualmente è al 50%. Non caso, a fronte del clima di incertezza politica degli ultimi mesi, il Pil è dato in crescita a fine 2016 di oltre tre punti. E le tasse potrebbero essere ulteriormente tagliate. Merito soprattutto delle politiche di Rajoy, che zitto zitto ha rilanciato il Paese. Belgio Qui la Ue gioca in casa e i risultati si vedono: aliquota al 58,8% e un sistema che per le imprese si mostra sempre meno competitivo, con più della metà dei profitti resta nelle casse dello Stato. L'escamotage è però dietro l'angolo e si chiama Lussemburgo. Germania La virtù sta nel mezzo? L'aliquota tedesca è del 48,8%. Non esattamente vantaggiosa, ma meno punitiva di altre. In considerazione delle dimensioni del mercato interno, il gioco può valere la candela, anche per una multinazionale. Ecco perché la Germania certamente figura tra i Paesi che dall'imposizione da parte dell'UE di una tassazione uguale per tutti avrebbe più da guadagnarci. Italia Con un'aliquota del 64,8% l'Italia è ultima come spesso le accade in Europa, ed è molto indietro anche nel ranking internazionale della pressione fiscale, figurando al 191esimo posto. Il premier Renzi intanto studia due 'No Tax Area', a Milano sul sito Expo e a Bagnoli (alle porte di Napoli), nel tentativo di cogliere l'opportunità determinata dalla Brexit. hitech magazine anno 7 - numero 10 - ottobre 2016 www.hitechweb.info A tu per tu con Francesco Boccia. Che difende e rilancia il modello di tassazione indiretta proposto nel 2013 “La Web Tax? Abbiamo perso tre anni...” I l primo in Italia a parlare di Web Tax è stato lui, Francesco Boccia, deputato del Pd e presidente della Commissione Bilancio della Camera. Era il 2013, e la sua proposta sembrava destinata a diventare legge dello Stato. Poi l’allora neo premier Matteo Renzi, che incidentalmente era anche il segretario del suo partito, cambiò idea, e non se ne fece più nulla. Ora che il tema torna a bomba, Francesco Boccia continua a sostenere le ragioni del modello di tassazione indiretta. La sanzione comminata dall’Ue alla casa della Mela di Cupertino lo ha convinto ancor di più che la strada era quella giusta. In occasione della multa comminata ad Apple dall’Ue (13 miliardi di euro, ndr) lei ha parlato di fallimento della politica. Perché? Perché è evidente che se da un lato un pezzo della Commissione Europea, a partire dal Commissario alla Concorrenza Margrethe Vestager, ha ritenuto il comportamento di Apple sanzionabile, dall’altro è imbarazzante il silenzio di chi si occupa di politiche fiscali. Noi sanzioniamo Apple, ma lo facciamo perché di fatto non ha funzionato il framework fiscale generale in Europa. E questo è un fallimento della politica, perché se in questi quattrocinque anni, in cui il dibattito partito in alcuni dei parlamenti dei Paesi membri - non solo in Italia, dove siamo stati tra i primi, ma anche in Francia, in Germania e in Spagna - fosse stato seriamente preso in considerazione dall’attuale presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker, e dal precedente, Manuel Barroso, probabilmente non saremmo arrivati a questo punto. La politica in alcuni casi ha girato la testa dall’altra parte di fronte allo strapotere dei giganti web, e in altri è stata gravemente connivente. Io ritengo che quello che è accaduto in questi anni in Irlanda e in Lussemburgo sia semplicemente la dimostrazione che la politica ha fallito. Nel 2013 lei propose un modello di Web Tax. Quali erano i punti di forza di quel provvedimento? Il modello di tassazione indiretta su cui poggiava la Web Tax era coerente allora e lo è ancora. C’era dietro uno studio analitico profondo, stilato dal Servizio Studi della Camera, che dimostrava già come fosse in corso una dematerializzazione della ricchezza e uno stravolgimento della catena del valore così come l’avevamo conosciuta nei decenni precedenti. Il digitale ha mandato in soffitta tutti i punti di riferimento degli studi di business administration dei venticinque anni precedenti. E quindi era necessario intervenire. Siccome si partiva dal presupposto che le imposte dirette - il modello che aveva seguito David Cameron nel Regno Unito - possono essere gestite autonomamente nei singoli Stati, se avessimo fatto un intervento in tal senso avremmo sancito la fine del tentativo di armonizzazione di questo tema in Europa. Per questo avevate optato per una proposta basata sulla tassazione indiretta? Partendo dalle imposte indirette si entrava nel cuore di quella che è sempre stata la tesi degli Over-The-Top dagli Anni Novanta in avanti, ossia di non avere una stabile organizzazione. Ricordo ai lettori di Hitech che quest’argomento fu in qualche modo stimolato da un’idea di fondo che allora era condivisibile, e cioè dal tentativo di diffondere il più possibile Internet. Possiamo serenamente dire, più di vent’anni dopo, che la rete si è diffusa. Quelle motivazioni, le stesse di quando io sono uscito dall’università, in un’epoca in cui nelle università non c’erano nemmeno i Pc, da allora a oggi sono cambiate radicalmente. Non ha più senso continuare a sostenere la tesi che se un’azienda in un determinato Paese ha solo alcuni uffici e non il quartier generale per questo motivo non ha una stabile organizzazione. Perché è semplicemente ridicolo. Superando il concetto di stabile organizzazione si arrivava nel 2013 a chiedere che le imposte indirette fossero pagate laddove c’era l’erogazione del servizio, e quindi il consumo e la transazione. E perché il Consiglio dei Ministri finì, nel febbraio Immagine del sito www.francescoboccia.com Il presidente della Commissione Bilancio della Camera attacca il lussemburghese Jean-Claude Juncker: “Fino a quando ci sarà lui ai vertici Ue, è inutile aspettarsi soluzioni contro l’elusione fiscale”. Francesco Boccia del 2014, per affossare le sua proposta? Ci fu una reazione durissima contro quella proposta. A mio avviso nel 2013 gli Over-The-Top si illudevano ancora di poter eludere tutto. E la scelta del governo fu particolarmente miope. Nei due-tre anni successivi è cambiato il mondo, e tutti si sono resi conto che l’alternativa alla mia proposta era il “modello Cameron”, e cioè che ognuno ti tassa come vuole, e a quel punto il fisco diventa una giungla. Perché il Consiglio dei Ministri fece quella scelta? Fu un grave errore di valutazione di Matteo Renzi. Che all’epoca sottovalutò lo stravolgimento di questa rivoluzione connessa ai cambiamenti dei modelli economici attraverso il digitale. Ci fu uno scontro molto duro tra me e il premier, che definì l’iniziativa una “sorta di nuvola di Fantozzi” che provava a “fermare il vento con le mani”. Io risposi che era gravissimo che il mio segretario di partito, che era anche Presidente del Consiglio, facesse una valutazione così superficiale in merito alla più importante rivoluzione del capitalismo degli ultimi centocinquant’anni. La quarta, ma ancora più profonda dell’energia a vapore e dei telai, dell’elettricità, e dei computer, perché fa saltare anche i confini tra gli Stati nazionali e fa della concentrazione della ricchezza una distorsione. E dissi che per essere moderni non bastava mettere i Google Glass, ma era necessario studiare i fenomeni economici. Gli anni successivi mi hanno dato ragione. Ora il paradosso è che tutti vorrebbero la tassazione indiretta e non diretta. Nelle ultime settimane si è tornati a parlare di Web Tax, e della possibilità di inserirla nella Legge di Bilancio. L’Italia fa bene ad andare avanti da sola, o è più sensato attendere una direttiva comunitaria? Con questa storia che bisogna aspettare l’Unione Europea sono passati altri tre anni. Fino a quando al vertice della stessa Ue ci sarà Juncker, che è il principale protagonista dell’elusione fiscale che dal Lussemburgo si fa nel resto d’Europa, io credo che sia difficile aspettarsi delle soluzioni. La base imponibile erosa in Italia è di 30 miliardi di euro. In Europa ormai supera abbondantemente i 150 miliardi. Il Presidente del Consiglio aveva detto che saremmo partiti se l’Europa non avesse fatto nulla al primo gennaio 2017. Siamo arrivati a quel punto. Io ero partito nel 2013 perché sapevo che l’Europa non avrebbe fatto niente. Questa Europa. Fatta di politici che guardano il mondo con gli occhi del secolo scorso. Dunque ha senso andare avanti. E dal momento che conosco colleghi del parlamento francese, o spagnolo, che condividono il mio pensiero, sono convinto che il primo Paese che parte si trascinerà dietro tutti gli altri. Se nessuno farà nulla continueremo a perdere, in termini di gettito, dai 2,5 ai 4 miliardi di euro l’anno. Poi sa, è difficile chiedere a un maresciallo della Guardia di Finanza di chiedere uno scontrino in un bar o in una salumeria... Lei ha espresso una posizione netta in merito al conflitto interesse di Diego Piacentini (ex vice presidente di Amazon e nominato Commissario del Governo per il Digitale, ndr). Ritiene esistano pressioni per mantenere lo status quo in materia di trattamento fiscale dei colossi di web e hi-tech? 3 DE GRAN IVA S ESCLU A cura di Andrea Dusio Non c’è dubbio che sia così. Basta leggersi le reazioni di chi si oppose alla Web Tax nel 2013 per trovare le impronte digitali di tutti coloro che fanno pressioni sui governi per far sì che non si prendano decisioni in materia fiscale. Io ritengo che Diego Piacentini sia un manager eccellente, ma penso anche che se ha ancora interessi diretti in Amazon, non abbia i requisiti per svolgere il suo ruolo di Commissario per il Digitale. Le spiegazioni fornite, in tal senso, dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti, non mi convincono: non è che il tipo di conflitto d’interesse cambia se il soggetto si chiama Berlusconi, Confalonieri, De Benedetti o invece Piacentini. Leggo che il numero di azioni di Amazon ancora in possesso di Piacentini è dello zero virgola qualcosa. Forse andava spiegato in valori assoluti, in alcuni decine e decine di milioni di dollari, e non nelle percentuale di azioni rispetto al totale. Stiamo parlando di Amazon, un’azienda che vale più di Borsa Milano. Dobbiamo pensare a Eni, Enel, Finmeccanica, Telecom e tutte le altre società quotate che abbiamo, e che messe assieme non fanno Amazon. Chi lavora per la Repubblica Italiana non deve avere alcun vincolo con imprese che abbiano queste dimensioni e caratteristiche. Il senatore del Pd Massimo Mucchetti ha da poco presentato una proposta di legge sulla Web Tax, che va ad aggiungersi a quella dell’onorevole Stefano Quintarelli. Il tema è tornato in agenda o si tratta ancora una volta di un fuoco di paglia? È evidente che oggi c’è ormai una consapevolezza collettiva diversa rispetto al 2013. Ricordo le critiche che vennero fatte allora dalla Camera di Commercio ItaloAmericana o dall’ex ambasciatore degli Stati Uniti. Ora ci sono fortunatamente altri interpreti e altre idee. Con il senatore Mucchetti ci siamo confrontati: la sua proposta riprende il tema delle imposte indirette che io condivido. A Quintarelli, come a Scelta Civica, ho già ribadito che se si va sulle imposte dirette la strada sancisce, come dicevo prima, la morte dell’idea di un’Unione Europea che sia tale anche sul fisco. Nel momento in cui si decide che noi sul digitale seguiamo l’esempio inglese, di lì alla Brexit la strada è corta... L’economia di oggi è tutta digitale, dal commercio elettronico all’informazione, dal turismo alla sanità e alla sicurezza. Non a caso l’impatto sul Pil segue una curva esponenziale. Quando abbiamo fatto i primi studi, era del 3-4%. Poi siamo passati al 6%. Il Forum di Davos, sei mesi fa, ci ha detto che siamo al 22%. Di qui a sei-sette anni si chiuderà il cerchio. La distinzione di coloro che fanno ancora differenze tra digitale ed economia reale non ha più motivo di essere. In chiusura: lei dunque è tra coloro che credono alla possibilità di dotare i paesi dell’Unione Europea di una sola aliquota? Io sogno un’Europa con due aliquote e con la possibilità di pagare l’Iva una sola volta e fare poi le transazioni tra Paesi, perché significherebbe avere finalmente un bilancio unico. Ma fino a quando non lo abbiamo, se Coca Cola, che è la multinazionale per antonomasia, è costretta in Europa ad avere 28 partite Iva, qualcuno mi deve spiegare perché non deve averle il signor Tim Cook, o la Amazon di turno. In realtà, non è che non ce l’abbiano. Ma non la usano. Se un imprenditore italiano ha la partita Iva e non la usa si ritrova la camionetta della Guardia di Finanza alle sei di mattina sotto casa. Se succede al signor Tim Cook si ritrova il direttore di un quotidiano importante, che gli chiede anche un’intervista. Speriamo, dunque, che qualcosa nella direzione che individuava la mia proposta di legge si possa fare. Ma se guardo ai temi connessi alla rivoluzione del capitalismo globale, ai modelli redistributivi e all’equità fiscale, ormai ho rinunciato a sperare che possano entrare nell’agenda di governo. L’unica strada, da dirigente Pd, è attendere il prossimo congresso che, presumibilmente, inciderà anche sul prossimo governo. Non vorrei però annoiare i lettori di Hitech Magazine con questi argomenti: ne riparleremo il prossimo anno... zoom hitech magazine anno 7 - numero 10 - ottobre 2016 www.hitechweb.info Riflettori sul gruppo Suning Commerce Group L'uomo da quattro miliardi di dollari Immagine del sito www.federalna.ba Immagine del sito www.scui.cn Immagine del sito www.digidutch.cn Si chiama Zhang Jindong. È a capo della società che recentemente ha acquistato la quota di maggioranza dell'Inter. Ma in Cina la sua catena è conosciuta per essere un colosso nel retail specializzato in elettronica di consumo. L Zhang Jindong a Cina è vicina. A Milano, oggi più che mai, se non altro nel mondo del calcio di Serie A. Le quote di maggioranza di Milan e Inter sono, infatti, passate in mano ad investitori dagli occhi a mandorla. Se, nel caso dei rossoneri, ancora sussistono dei dubbi sulla cordata che presto si renderà protagonista dell'acquisizione da Fininvest, per i nerazzurri la situazione è molto più chiara e porta il volto dell'imprenditore Zhang Jindong. Un uomo dalle possibilità finanziarie imponenti: secondo i dati di Forbes, aggiornati allo scorso 31 maggio, il suo patrimonio personale ammonterebbe a 3,9 miliardi di dollari, dettaglio che lo rende il 28esimo uomo più ricco in Cina e lo piazza al 403esimo posto al mondo. Ma ciò che rende rilevante Mr Jindong per il mondo dell'hitech è l'azienda di cui è proprietario, la Suning Commerce Group, un colosso multinazionale da 13mila dipendenti e 1.600 negozi in oltre 700 città, sparse tra Cina, Hong Kong e Giappone, per un valore stimato di 16,2 miliardi di dollari e ricavi che nel 2015 hanno toccato quota 17,6 miliardi. Zhang Jindong è un perfetto esempio di self-made man: dopo sei anni di esperienza nella gestione di un negozio di condizionatori insieme al fratello, nel 1996 fonda Suning, che presto diventa un vero colosso nella vendita al dettaglio di elettronica di consumo ed elettrodomestici, arrivando a gestire all'incirca il 20% di tutto il mercato cinese. Nel 2004 arriva la quotazione alla Borsa di Shenzhen, mentre nel 2009 alla vendita fisica si affianca quella online, con la nascita del portale Suning.com, divenuto in breve tempo uno dei siti di e-commerce più importanti e frequentati in Cina. Nel 2013 Suning Commerce Group diventa la prima società straniera specializzata in ricerca e sviluppo ad entrare in Silicon Valley. L'azienda assume una rilevanza tale da attirare l'interesse anche da parte di investitori terzi. È questo il caso di Alibaba, il colosso cinese del commercio elettronico, che ha investito 4,63 miliardi di dollari per acquisire il 19,9% delle quote di Suning, che a sua volta ha acquistato l'1,1% di Alibaba per 2,28 miliardi di dollari. Alla fine del 2015, le attività si ampliano ulteriormente grazie all'idea di investire nel mondo del calcio, con l'acquisto per circa 73 milioni di euro della squadra di Jiangsu (il cui nome cambia da Jiangsu Sainty a Jiangsu Suning Football Club). Un club che gli appassionati di calciomercato avranno già sentito nominare lo scorso gennaio, quando le trattative per l'acquisto di Luiz Adriano (Milan) e Fredy Guarin (ex Inter) si sono concluse con un nulla di fatto. La stessa sorte non è toccata, invece, a due stelle del calcio internazionale: a sbarcare in Cina sono stati Alex Teixeira dallo Shakhtar Donetsk, per 50 milioni di euro, e Ramires dal Chelsea per 28. Lo scorso 28 giugno, l'assemblea straordinaria dell'Inter ha sancito il passaggio di consegne tra il tandem Erick Thohir-Massimo Moratti (che controllavano, rispettivamente, il 70% e il 30% delle quote societarie) e Suning che, forte dell'acquisto di parte delle azioni dei vecchi soci e sottoscrivendo un aumento di capitale dell'ammontare di 142 milioni di euro, si è aggiudicata il 68,5% del club nerazzurro. Così esce definitivamente di scena il Patron Moratti, mentre la International Sports Capital dell'indonesiano Thohir resta a bordo, con una quota di minoranza pari al 31,05%. L'intera operazione è stata portata a termine da Suning ricorrendo a Great Horizon Sarl, società lussemburghese costituita solo una settimana prima, il cui amministratore unico è Yang Yang, nominato poi anche nel cda dell'Inter. Entro fine anno, l'attuale presidente Thohir ha poi un'opzione per vendere la maggior parte della quota restante, che potrà in questo modo garantire un crescente accesso alla liquidità, contribuendo a rafforzare la situazione patrimoniale della società. L’idea di allargare il business di Suning si era concretizzata anche nel 2013, con la decisa virata nel mondo dei media, e nello specifico con l'investimento, per 420 milioni di dollari, nella web Tv PPTV.com insieme alla private equity Hony Capital. La somma messa sul piatto dalla sola Suning è stata di 250 milioni di dollari, che le hanno permesso di diventare lo shareholder di maggioranza, con una quota del 44%. Insomma, i piani di espansione di Suning Commerce Group puntano alla diversificazione. E chissà che, in un futuro non troppo lontano, non sentiremo ancora parlare dell'uomo diventato un fenomeno virale sul web grazie alla sua esclamazione "Fozza Inda!". Magari nel settore dell'elettronica di consumo, anche in Occidente. Annalisa Pozzoli Toys: i primi 25 top brand al mondo Lego al primo posto. Poi Fisher-Price, Barbie, il nuovissimo Yo-Kai Watch, Gundam, Nerf, Mattel, Hasbro, PlaySkool e Power Rangers. Sono queste le prime dieci posizioni della classifica per marchio stilata da Brand Finance per la prima metà del 2016. Ogni anno, la società di consulenza strategica si incarica della valutazione di migliaia di marchi diffusi a livello mondiale, per cercare di stabilire quali sono quelli di maggior valore in base a Paese di origine, settore e pressione da parte dei competitor. Questo avviene anche nel business del giocattolo, in cui nei primi sei mesi del 2016 il valore totale dei primi 25 brand è pari a 9,4 miliardi di dollari. In questa speciale classifica, gli Stati Uniti sono la nazione di provenienza di ben 16 brand, che insieme hanno un valore stimato di circa 3,5 miliardi di dollari. Segue il Giappone, con sette brand e un valore calcolato in 1,2 miliardi di dollari. Ma il caso senz’altro più particolare è la Danimarca: anche se può contare solo su Lego, questo da solo vale 4,5 miliardi di dollari, più della somma di tutti i 16 marchi statunitensi e, dato ancora più impressionante, circa la metà dell’intera classifica. Fanalino di coda (ma si parla sempre dei 25 top brand a livello mondiale) è il Canada, con Mega Bloks, valutato in 132 milioni di dollari. In testa alla classifica troviamo quindi Lego, forte di un percorso costante di crescita che ha visto l’ampliamento del business al mondo del cinema e della Tv: The Lego Movie è stato un grandissimo successo in termini commerciali. Ma non bisogna dimenticare altri fattori, come il presidio sempre più significativo di un mercato strategico quale quello cinese, e il rafforzamento della presenza anche nei già consolidati territori dell’Occidente. Al secondo posto, Fisher-Price, brand valutato in 886 milioni di dollari, seguito da Barbie (571 milioni, per una crescita del 20% sul 2015). La fashion doll prodotta da Mattel sembra aver particolarmente beneficiato del suo cambio di look, con l’introduzione di bambole diverse dal modello standard per colore di pelle e costituzione fisica. Questa decisa inversione di rotta, avvenuta a inizio anno, ha portato Barbie a crescere di ben il 20% sul 2015. Dimostrazione, questa, della validità del piano marketing di Mattel, che è riuscita a staccarsi dal concetto tradizionale di fashion doll per reinterpretarlo in un modo decisamente più al passo con i tempi. Cresce quindi Barbie, ma cresce ancor di più My Little Pony, che si classifica 14esimo nella top 25, registrando un incremento del 40% sull’anno scorso, per un valore totale di 141 milioni di dollari. A riportare i riflettori su questo brand storico è il successo globale della serie televisiva My Little Pony – L’amicizia è magica. Ma la sua ascesa potrebbe non fermarsi qui, dal 4 momento che a ottobre è prevista l’uscita nelle sale cinematografiche del film: se il lungometraggio dovesse anche solo lontanamente replicare il successo di The Lego Movie, a breve potremmo aspettarci uno stravolgimento della classifica. Restando in casa Hasbro, sia Play-Doh che Nerf hanno assistito a un aumento nel valore del brand. La crescita è rispettivamente del 6% e dell’11%, per 143 e 231 milioni di dollari, in linea con la recente tendenza da parte dei genitori a tenere impegnati i bambini con attività stimolanti dal punto di vista sia fisico che mentale. A soffrire, invece, è Monopoly, il cui valore scende del 16% a 140 milioni di dollari, a causa soprattutto della crescente competizione con altri giochi in scatola, prima meno conosciuti. Due le new entry nella classifica 2016: Yo-Kai Watch, che schizza subito in quarta posizione, e American Girl, che si accontenta di un onorevole 25esimo posto. retail hitech magazine anno 7 - numero 10 - ottobre 2016 www.hitechweb.info La studio realizzato da Ups La logistica al servizio dell’omnicanalità Individuate le principali sfide per i retailer di fronte a consumatori sempre più ‘digitali’. Dal nuovo ruolo dei punti vendita fisici alla gestione delle scorte. M odificare l’approccio logistico e utilizzare il punto vendita fisico come parte del network di gestione scorte e distribuzione. Trasformare situazioni di esaurimento prodotto in opportunità di vendita. Gestire i resi in maniera efficiente. Sono queste le sfide che i retailer sono chiamati ad affrontare di fronte ai nuovi comportamenti di acquisto e alle nuove esigenze dei consumatori digitali. Almeno secondo Ups, leader globale nella logistica, che nello studio Ups 'Pulse of the Omni-channel' retailer ha evidenziato i cambiamenti in corso e le attuali tendenze all’interno di un mercato sempre più globale e sempre più dominato da player che effettuano vendite ‘cross border’. E dalla necessità di confrontarsi con le esigenze dei cosiddetti ‘flex shopper’, ossia i nuovi acquirenti flessibili: “I consumatori esplorano molteplici canali online oltre ai canali di vendita tradizionali e scelgono ciò che più si addice ai loro bisogni", sottolinea Carrie Royle, retail marketing manager di Ups Europe. "Ricorrono anche ai social network per confrontare e valutare le offerte retail”. Lo studio è stato realizzato da gennaio a marzo del 2016 e ha visto la partecipazione dei responsabili della logistica di oltre 700 aziende retail, di cui 100 in Italia. Gli intervistati sono dirigenti senior delle aree business e operations, inclusi responsabili delle aree supply chain, logistica ed e-commerce. Il sondaggio ha coinvolto sia retailer diretti sia produttori retail a monte dei settori abbigliamento, beni di largo consumo e high tech. Oltre il 30% dei dirigenti intervistati ha affermato di dover grandi sfide per effet- tuare i necessari investimenti a livello di IT, organizzazione logistica, comprensione del comportamento dei consumatori e passaggio ad una gestione più rispondente agli approcci omni-canale. Il primo aspetto da tenere in considerazione nei mutamenti della supply chain è il nuovo ruolo dei negozi fisici. Se infatti l'afflusso dei clienti in negozio sta diminuendo a fronte della crescita delle vendite online, un’opportunità per rimanere competitivi consiste nel superare il tradizionale concetto di negozio e utilizzare il punto vendita fisico come parte del proprio network di gestione di scorte e distribuzione. A oggi quasi un terzo (il 27%) delle aziende retail utilizza già i negozi come centri di fulfilment per gli ordini online, anche se esistono grandi variazioni tra i paesi presi in esame. Per esempio, il 21% dei retailer italiani ha espresso l'intenzione di utilizzare nei prossimi 12-24 mesi il network dei propri negozi oppure luoghi di ritiro alternativi per offrire una maggiore comodità di raccolta ai clienti che ordinano online, ma il dato italiano è il più basso a livello europeo, dove la media è del 31%, e ben del 40% nei Paesi Bassi. È anche vero però che il 63% dei retailer italiani utilizza il proprio network di negozi fisici per offrire servizi a valore aggiunto come Click & Collect (solo il Regno Unito mostra una percentuale superiore). Il secondo aspetto decisivo nel nuovo scenario che emerge dal report è la gestione delle scorte. Secondo una precedente ricerca realizzata da Ups, in caso di articolo esaurito, il 41% dei consumatori europei ha dichiarato di spostarsi sul sito internet o sull'app di un competitor e il 20% di recarsi nel negozio fisico della concorrenza, mentre solamente il 17% ha affermato di essere intenzionato ad acquistare e attendere. Lo studio condotto sull'omni-canale ha evidenziato che le aziende online sono piuttosto reattive alle sfide poste dall'esaurimento delle scorte. Il 68% dei retailer online offre il tracking del prodotto e la consegna all'indirizzo preferito del cliente quando il prodotto diventa disponibile e il 59% traccia gli ordini, informando proattivamente il cliente sulla disponibilità, mentre i negozi fisici non riescono a tenere il passo. Quasi la metà di questi ultimi (il 45%) si limita infatti a consigliare al cliente di attendere, senza proporre un'alternativa. Ultimo punto trattato dallo studio è la gestione dei resi, in particolare quelli transfrontalieri. Ups sottolinea a questo proposito come i retailer italiani siano antesignani nell’utilizzo dei negozi per i resi dal momento che il 58% di essi offre tale possibilità ai clienti, a fronte di una media europea del 47%. È ampiamente riconosciuto che la gestione dei resi è un fattore chiave per il successo in ambito retail, anche per quanto riguarda gli operatori online, a cui sono correlati la fiducia del cliente e l'integrità del marchio. I retailer dichiarano che le principali sfide in quest'area sono dettate dalla gestione dei beni difettosi (64%) e dall'esecuzione dei controlli di qualità (50%) e Ups evidenzia la necessità del supporto da parte di fornitori terzi di servizi logistici. Oltre il 60% degli intervistati afferma di affidarsi a molteplici fornitori terzi di servizi di logistica per gestire i resi e oltre il 70% dichiara che il motivo di questa scelta risiede in un’ottica di efficientamento dei costi. Big Ben distribuisce la linea Thomson Healthcare Arriva in italia – grazie alla distribuzione curata da Bigben Interactive – la linea di device elettromedicali Thomson Healthcare. La gamma propone un fitness tracker dal design discreto e ricco di funzionalità, due bilance che registrano il peso corporeo e la massa grassa, due misuratori di pressione digitali, da polso e da braccio, che permettono di mantenere sempre sotto controllo la propria salute. Con la nuova collezione, che segue il recente lancio sul mercato della linea di localizzatori GPS per auto, animali e persone, Thomson Connected, lo storico brand francese compie un ulteriore passo in avanti verso una più ampia diversificazione dei suoi prodotti segnando il suo ingresso in un comparto ricco di opportunità come quello della Mobile Health. Fiore all’occhiello della linea di medical device connessi allo smartphone via Bluetooth è il braccialetto “contapassi” TBLS405, caratterizzato da un pratico display Lcd in cui visualizzare i dati, impermeabile all’acqua e dotato di un’autonomia complessiva di 7 ore. Durante il giorno il fitness tracker misura i passi, le calorie e la distanza percorsa, di notte invece registra la durata del sonno e delle sue principali fasi. Attraverso l’omonima applicazione Thomson Healthcare, scaricabile gratuitamente da Google Play e Apple Store, è inoltre possibile visualizzare e gestire tutti i dati (la sincronizzazione avviene ogni 5 minuti) direttamente sullo smartphone e condividerli con gli amici sui social network. La bilancia elettronica TBS705 è studiata per l’utilizzo in famiglia, grazie alla sua capacità di riconoscere automaticamente 8 diversi utenti. Efficiente, precisa e dotata di connessione Bluetooth Smart, la bilancia offre un’archiviazione illimitata dei dati sul proprio peso, con una capacità che varia da 5 a 180 kg, e un’analisi dell’impedenza bioelettrica. Il modello TGBF1257 non si limita a misurare il peso, ma tiene traccia dell’indice di massa corporeo, della massa magra, della percentuale di grasso corporeo e di acqua corporea, in modo da mantenere sempre sotto controllo i parametri della propria salute. Non solo: la bilancia permette di definire una serie di obiettivi da raggiungere all’interno dell’app Thomson Healthcare, grazie alla sincronizzazione delle informazioni con lo smartphone. Completano la gamma di device elettromedicali Thomson Healthcare i misuratori di pressione digitali da polso e da braccio. Entrambi i dispositivi misurano la pressione sistolica, diastolica e le pulsazioni cardiache, dando la possibilità all’utente di visualizzare e di archiviare i dati sullo smartphone grazie alla connessione Bluetooth. E’ inoltre possibile registrare un diverso profilo per ogni utilizzatore e ricevere le misurazioni via email o sms. 6 newsline Esprinet, nasce un nuovo concept gaming nei Cash&Carry Esprivillage Il distributore di informatica ed elettronica di consumo Esprinet ha creato un nuovo concept dedicato al mondo games all’interno dei Cash&Carry Esprivillage. Nei punti vendita di Cesano Boscone e Roma Tiburtina è stata allestita un’area specifica per tutti i prodotti per gamer. Pc e notebook, software, mouse, tastiere, console e accessori sono organizzati in un modello espositivo studiato per rispondere alle esigenze di installatori e rivenditori, che potranno toccare con mano le ultime novità e ricevere informazioni sui giochi di maggiore successo. La creazione di un concept dedicato al gaming rappresenta per Esprinet l’occasione per ribadire la capacità dei propri Cash&Carry di fungere da punto di ritrovo strategico per tutti i rivenditori che vogliono usufruire di una struttura moderna ed innovativa in cui trovare aree dedicate alle singole esigenze, con un vastissimo assortimento di prodotti e un’ampia offerta di servizi a valore aggiunto. Dimo Spa (Euronics) apre un nuovo negozio a Roncadelle Lo scorso 22 settembre Dimo Spa – socio Euronics operante in Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta, Emilia Romagna e Lombardia – ha inaugurato il proprio 29esimo punto di vendita con una nuova apertura a Roncadelle, in provincia di Brescia. Il nuovo store trova collocazione all’interno del Centro Commerciale Elnòs Shopping, che vanta un mall di 140 negozi. Dimo Spa ha realizzato una struttura da 2.200 metri quadrati e che occupa una trentina di addetti, avendo cura di predisporre un lay-out e un’offerta al pubblico in linea con le più attuali tendenze del mercato. Si tratta di una nuova tappa del piano di sviluppo del socio Euronics (la seconda in Lombardia dove l’azienda piemontese si era già affacciata lo scorso novembre con l’apertura a Dalmine, provincia di Bergamo) che proseguirà nel corso del 2016 con un’ulteriore nuova apertura. Trony apre un nuovo punto vendita a Tropea (VV) Inaugurato il 23 settembre un nuovo punto vendita Trony a Tropea , in provincia di Vibo Valencia. Nel nuovo negozio lavoreranno sette addetti alla vendita coordinati dal direttore Domenico Pugliese. Con 700 metri quadrati di superficie, tre casse e un parcheggio da 200 posti auto, il nuovo negozio conterà su 4500 referenze ed un bacino d’utenza stimato di circa 98.000 potenziali clienti. Prosegue così il progetto di sviluppo di affiliazione della Dical Srl, che con questa apertura, dopo quelle del 2014 a Vibo, Rossano, e Crotone e quelle del 2015 a Cirò Marina e Pizzo, conta oggi 11 punti vendita affiliati Trony, di cui 10 in Calabria e 1 in Sicilia. Situato in via Annunziata 65, è facilmente raggiungibile attraverso l’autostrada A3. Con questa nuova apertura il numero complessivo dei punti vendita Trony in Italia sale a 207. Athena porta in Italia il brand Nyne Athena, azienda vicentina già rivenditore di top brand nei canali sport e consumer electronics, ha annunciato la nuova distribuzione in esclusiva per l’Italia di Nyne, brand di altoparlanti Bluetooth di alta gamma. Nyne è un marchio californiano che nasce da uno spin-off di Boss International Group, azienda leader nei sistemi audio da oltre trent’anni. I prodotti di alta gamma Nyne sono caratterizzati da un design originale e accattivante e si contraddistinguono per le performance di altissima qualità. Distribuiti su tutti i canali, i prodotti Nyne si dividono principalmente in due linee: X-Series e C-Series. scenari Rapporto Coop 2016 Italiani: più digital, più smart, più social Invecchia progressivamente la popolazione del nostro Paese. Ma non rinuncia alle nuove tecnologie nella vita di tutti i giorni. LA RIPRESA È FERMA. BENE I CONSUMI. ANCORA IN RITARDO GLI INVESTIMENTI LA CRESCITA DELL'ECONOMIA ITALIANA È MODESTA E I RISCHI SONO AUMENTATI QUADRO DI SINTESI VARIAZIONI PERCENTUALI SALVO DIVERSA INDICAZIONE CONSUNTIVI E PREVISIONI 2015 2016 2017 0,8 0,6 0,9 4,3 0,0 2,8 6,0 0,5 3,4 0,8 1,2 2,0 0,9 1,1 0,8 PRODOTTO INTERNO LORDO ESPORTAZIONI IMPORTAZIONI INVESTIMENTI FISSI LORDI SPESA DELLE FAMIGLIE RESIDENTI P iù vecchi e più soli, forse più poveri, ma anche più green e smart, più clean ed healthy. È questo il ritratto dei "nuovi italiani", figli della recessione, che emerge dall'ultimo Rapporto Coop 2016, redatto dall’Ufficio Studi di Ancc-Coop (Associazione Nazionale Cooperative di Consumatori) con la collaborazione scientifica di Ref Ricerche, il supporto d’analisi di Nielsen e i contributi originali di Iri Information Resources, GfK, Demos, Nomisma e Ufficio Studi Mediobanca. Scopo del Rapporto, anche quest’anno, è analizzare l’andamento dei diversi segmenti di consumo e l’evoluzione del retail, concentrandosi in particolare sulle traiettorie della ripresa in un confronto Italia-Europa, sui mutamenti delle famiglie e sui cambiamenti nei comportamenti di spesa. Nel 2016 qualcosa continua a muoversi seppur con insostenibile lentezza: il Pil dovrebbe chiudere con un +0,6% (stimato in un +0,9% nel 2017). Situazione migliore per i consumi, che dovrebbero attestarsi su un +1,1% (stimato un +0,8% nel 2017), sostenuti da un miglioramento del potere d’acquisto delle famiglie “drogato” da condizioni forse irripetibili (le misure del Governo, le concessioni europee, ma anche la caduta dell’inflazione e del costo del petrolio). Le imprese continuano a rimandare gli investimenti (dal 2007 ad oggi si sono persi solo nel nostro Paese 77 miliardi di euro). E, rispetto al 20% della Germania, la quota di investimenti sul Pil si attesta su un 16,4%, con tutto ciò che ne consegue in termini di ammodernamento tecnologico da un lato e di assorbimento di manodopera dall’altro. Intanto le famiglie continuano a fare i salti mortali, e per rimanere a galla erodono i risparmi (dal 2007 ad oggi il tasso di risparmio è diminuito di quasi 3 punti percentuali). Siamo sempre più il Paese delle disuguaglianze: simili a Uk e Usa per sperequazione nella distribuzione dei redditi, ma pericolosamente vicini alla Grecia per concentrazione di famiglie povere e a rischio di esclusione sociale (il 40,4% della popolazione in Romania, il 35,7% in Grecia e il 28,5% in Italia). Lontani dall’Europa almeno per sentiment (il 60% dei nostri connazionali dichiara apertamente di non crederci), pa- Fonte: Ref Ricerche ghiamo lo scotto dei sempre più evidenti divari generazionali: la ricchezza è tutta nel portafoglio degli anziani e lascia sempre più scoperti gli under 35 (la ricchezza finanziaria degli over 65 si aggira intorno ai 154mila euro contro i poco più di 18mila degli under 35). Su questa generazione (millenials) e sulle altre a seguire (generazione delle reti) grava un tasso di disoccupazione pari al 37,6% e 4 su 5 di loro – superati in questo solo dai loro coetanei bulgari – ammettono di sentirsi ai margini della società. Ma in questo Paese vecchio e ingessato, imbrigliato nelle regole europee, sta nascendo una società nuova, sempre più liquida o flessibile dove gli italiani sono cambiati. Lo smartphone è il vero compagno di vita (15 milioni venduti nell’ultimo anno, con una crescita del 16%), nell’uso/abuso surclassiamo tutti gli altri europei e ci superano solo i giapponesi (per 2 minuti nell’accensione alla mattina mentre siamo gli ultimi a spegnerlo prima di addormentarci). Un italiano su 10 ha al polso un dispositivo wearable, tanto che solo gli Usa ci sorpassano e a seguire gli inglesi, i tedeschi e i francesi. Non ha ancora sfondato, ma mostra indubbi segnali di crescita, l’Internet delle cose, e almeno nelle intenzioni, l’80% degli italiani vorrebbe rendere più connessa la propria casa. Intanto solo nel 2015 sono stati 100mila i droni venduti in Italia. Questa nuova identità ha comunque una sua spiegazione a partire dalla crisi: grazie alle nuove app tecnologiche e ai nuovi comportamenti derivati, il consumo è sempre più gratuito, dalle comunicazioni alle informazioni, dal tempo libero ai servizi. La rete e le tecnologie digitali hanno dissolto circa il 2% della spesa, ovvero 20 miliardi di euro, e in questo modo una famiglia può arrivare a risparmiare fino a 1.400 euro all’anno. Di fronte a tanti cambiamenti le imprese si mostrano in affanno. La Grande distribuzione non fa difetto: solo gli specializzati in grado di colpire target individuali di consumatori ottengono soddisfazioni economiche. La redditività degli specialisti nel largo consumo, infatti, è cinque volte maggiore rispetto a quella della Grande distribuzione “tradizionale”. Annalisa Pozzoli 8 ITALIANI, PIÙ VECCHI E PIÙ SOLI UN MOSAICO DI GENERAZIONI BABY BOOMERS Generazione dell'impegno e dell'identità (Nati 1946 - 1955) MILLENIAL Generazione del millennio (Nati 1981 - 1995) Nati tra l'anno di inizio e fine di ogni generazione (in migliaia) 12.817 10.353 18.665 19.754 8.658 I-GENERATION Generazione delle reti (Nati 1996-2015) GEN X Generazione di transizione (Nati 1956 - 1980) GEN 0 Generazione della ricostruzione (nati 1926 - 1945) Fonte: Istat ITALIANI, PIÙ DIGITAL... L'USO DELLO SMARTPHONE CAMBIA IN FUNZIONE DELL'ETÀ % DI INDIVIDUI PER CLASSE DI ETÀ E PER IMPIEGO 18-24 25-34 SOCIAL RICERCHE E NETWORKS VIDEO 45% 35% 35-44 45-54 55-64 65+ FOTOGRAFIE FOTOGRAFIE FOTOGRAFIE NEWS 64% 60% 59% 39% Fonte: Ref Ricerche su dati Deloitte ... PIÙ SMART... L'ITALIA PRIMA IN EUROPA PER DIFFUSIONE DEI WEARABLES PENETRAZIONE IN % DELLA POPOLAZIONE STATI UNITI 12,2% ITALIA 10,3% REGNO UNITO 7,9% GERMANIA 5,4% FRANCIA 4,6% fonte: Ref Ricerche su dati Kantar hitech magazine anno 7 - numero 10 - ottobre 2016 www.hitechweb.info CORRONO LE VENDITE E-COMMERCE NEL 2016 L'AVANZATA DELLE PANTERE GRIGIE IN CRESCITA LA QUOTA DEGLI OVER 65 LE VENDITE E-COMMERCE NEI PRIMI SEI MESI 2016 NUMERO DI ITALIANI SOPRA I 65 ANNI NEL PERIODO 1950-2050. DATI IN MIGLIAIA VAR. % SUL CORRISPONDENTE PERIODO DELL'ANNO PRECEDENTE PREVISIONI DETTAGLIO NON ALIMENTARE ALIMENTARI ABBIGLIAMENTO E CALZATURE INFORMATICA SERVIZI CONSUMER VIAGGI ALBERGHI CASA TLC 1950 1955 1960 1965 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010 2015 2020 2025 2030 2035 2040 2045 2050 25.000 20.000 15.000 10.000 5.000 Fonte: Ref Ricerche su dati Undesa UNA RICCHEZZA MOLTO CONCENTRATA REDDITO: 4MILA EURO IN PIÙ PER GLI ANZIANI VALORI MEDIANI DELLA RICCHEZZA FAMILIARE, EURO REDDITO EQUIVALENTE PER CLASSI DI ETÀ 154.000 Fonte: Ref Ricerche su dati Osservatorio CartaSì TURISMO E TEMPO LIBERO CONTRIBUISCONO DI PIÙ AL FATTURATO 20.345 16.133 FINO 64 ANNI DA 19 A 34 ANNI 47% 30% 8% 6% 3% 1,9% 1,8% 1,6% 0,5% 0,2% TEMPO LIBERO TURISMO CENTRI COMMERCIALI ASSICURAZIONI ELETTRONICA ALIMENTARE EDITORIA MODA CASA E ARREDAMENTO SALUTE E BELLEZZA 18.300 FINO A 34 ANNI 65% 34% 28% 27% 21% 17% 14% -1% -4% OLTRE 64 ANNI Fonte: Ref Ricerche su indagine 'I bilanci delle famiglie italiane' Banca d'Italia 2014 ANZIANI ITALIANI VS ANZIANI EUROPEI: I NORDICI I PIÙ ATTIVI POSIZIONAMENTO NELLA GRADUATORIA EUROPEA, ACTIVE AGING INDEX Fonte: Ref Ricerche su dati Casaleggio Associati SVEZIA DANIMARCA 1° 2° COME AVVENGONO GLI ACQUISTI ONLINE ITALIA OLANDA 14° 3° 20,9 miliardi 18,8 milioni Fonte: Ref Ricerche su dati Commissione Europea GLI ANZIANI DIVENTANO DIGITALI % FREQUENZA DI UTILIZZO DI INTERNET PER FASCE DI ETÀ 30 25 20 15 10 5 0 65-74 anni 25,6 12,6 TABLET TUTTI I GIORNI 2,8 1,9 UNA O PIÙ VOLTE ALLA SETTIMANA 0,8 0,7 APP SU TABLET 2,1% 0,2 QUALCHE VOLTA ALL'ANNO QUALCHE VOLTA AL MESE SMARTPHONE 13,5% Fonte: Ref Ricerche su dati Istat PC 79% DALLA CARTOLINA ALL'EMAIL % PERSONE CHE HANNO UTILIZZATO INTERNET NEGLI ULTIMI 3 MESI PER ATTIVITÀ SVOLTA E FASCE D'ETÀ 73,4 75+ anni 60,6 47,4 43,2 50,5 45,0 51,3 ACQUISTI SUL WEB 90% 67,8 54,2 39,4 VIAGGI SERVIZI CONSULTA INFO INFO SU LETTURA DI BANCARI UN WIKI SANITARIE PRODOTTI GIORNALI E SERVIZI O RIVISTE ONLINE Fonte: Ref Ricerche su dati Istat E-MAIL LA TV È COMPAGNA DI VITA PERSONE DI 65-74 ANNI PER ATTIVITÀ, DATI IN % 22,6% 25,6% 49,5% 57,4% 96,5% Hanno visitato Usano Internet musei e mostre almeno una volta nell'ultimo anno Ascoltano la radio tutti i giorni SMARTPHONE APP SU SMARTPHONE 7,9% 2,9 80 65-74 anni 70 60 50 44,2 40 37,2 33,1 30 25,4 20 10 0 GLI ACQUIRENTI 10,4 6,7 USANO INTERNET PC 75+ anni IL GIRO D'AFFARI Leggono quotidiani almeno una volta a settimana Guardano la Tv abitualmente Fonte: Ref Ricerche su dati NetComm 9 TABLET 7,5% focus raee / inchiesta ‘Uno contro zero’: la prova sul campo in 10 store tra Milano e Roma LA PROVA SUL CAMPO IN CINQUE PUNTI VENDITA DELLA PROVINCIA DI MILANO, MONZA E BRIANZA MEDIA WORLD Viale Fulvio Testi 210 Cinisello Balsamo (MI) Lunedì 19 settembre, ore 10.00 Il punto vendita dispone di due ingressi, uno dà accesso al reparto elettrodomestici, l’altro alla sezione Tv, telefonia e Ict. All’interno di quest’ultima parte del negozio si trova un lungo bancone su cui campeggia la scritta Pick & Pay, relativa al servizio di ritiro degli acquisti online. Qui un cartello spiega come funziona il ritiro dei Raee in negozio, illustrando in modo molto chiaro i servizi di ritiro pile, Uno contro Uno e Uno contro Zero. “Posso consegnare qui questo?”, chiedo all’addetto dietro il bancone mostrando un vecchio telefono cellulare. Lui mi indirizza gentilmente verso l’altro ingresso del negozio: “Si rivolga pure alla cassa del reparto elettrodomestici”, mi dice. Mi metto dunque in coda alla cassa dell’altra parte del negozio e, arrivato il mio turno, mostro il telefono da smaltire. “Posso lasciarlo qui?”. “Certamente. Deve però togliere le batterie e gettarle nel contenitore che trova fuori dal negozio”. Compiuta l’operazione, consegno l’apparecchio: “A posto così? Non devo firmare niente?”. “No, non è necessario, provvederemo noi a consegnarlo”, e la cassiera lo ripone in un contenitore dietro la cassa. LA PAGELLA 8 7 ½ 7 CORTESIA. Entrambi gli addetti vendita hanno risposto in modo gentile alle mie richieste. COMPETENZA. Gli addetti mostrano di conoscere bene il modo in cui il ritiro viene gestito all’interno del punto vendita. Unico momento di tentennamento: quando ho chiesto se ci fosse un modulo da firmare, la commessa è parsa un po’ perplessa. CHIAREZZA. Il cartello esplicativo sul servizio di ritiro Raee non è collocato nel posto dove effettivamente il ritiro avviene. Perché tutto diventi più chiaro occorre chiedere agli addetti. EURONICS Viale Italia 555 Sesto San Giovanni (MI) Lunedì 19 settembre, ore 11.30 Dopo aver fatto un giro nel negozio, situato all'interno di un grande centro commerciale, mi avvicino alle casse. Anche qui è segnalata la zona in cui si possono ritirare gli acquisti effettuati online: non vedendo alcun cartello che segnali il servizio di ritiro Raee, istintivamente, ancora una volta, mi dirigo in questa parte del punto vendita. Dopotutto, penso, il ritiro dei rifiuti elettronici è un servizio, come la consegna degli acquisti online. E ancora una volta mi sbaglio, perché l’addetto, dopo un primo momento di perplessità mi indirizza verso la collega che si trova alla cassa. Dopo aver atteso il mio turno, chiedo se posso lasciare a lei la mia vecchia macchina fotografica. “Un momento solo”. L’addetta si assenta qualche secondo e ritorna con un documento. “Deve scrivere qui il suo nome, cognome e indirizzo. Ci serve per il trasporto”. Compilo il modulo seguendo le indicazioni, mentre lei apre l’apparecchio controllando che all’interno non ci siano pile o batterie. “Grazie, è sufficiente così, gli altri campi li completiamo noi”. “Mi rilasciate una ricevuta?”. “No, non è necessario”. LA PAGELLA 6 ½ 7 ½ 6 CORTESIA. Gli addetti sorridono poco, una volta compresa la mia richiesta si limitano a seguire le procedure senza perdersi in troppe chiacchiere e spiegazioni. COMPETENZA. Il primo addetto all’inizio non capisce, pensando che io abbia bisogno di far riparare la macchina fotografica. La commessa alla cassa invece sembra sapere il fatto suo. CHIAREZZA. Nel punto vendita non ci sono cartelli che segnalino la presenza di un servizio di ritiro Raee, sia esso Uno contro Uno oppure Uno contro Zero. TRONY Strada Statale 35 dei Giovi Paderno Dugnano (MI) Lunedì 19 settembre, ore 12.30 Entrando nel punto vendita, che si trova nel centro commerciale Iper Carrefour di Paderno Dugnano, non vedo cartelli relativi al servizio di ritiro di rifiuti elettronici. Dopo un giro all’interno del negozio, mi rivolgo alla cassa. L’apparecchio che devo consegnare è un vecchio lettore Mp3, a cui ho tolto la pila interna. “Ritirate rifiuti di questo tipo?”, chiedo. “Certamente, non c’è problema”, mi risponde l’addetto, senza alcun tentennamento. Non controlla però se all’interno dell’apparecchio sono rimaste pile o batterie. “Ha conservato lo scontrino d’acquisto?”, mi chiede. Alla mia risposta negativa – quel dispositivo era stato acquistato più di dieci anni fa – mi informa che in questo caso non può rilasciarmi una ricevuta di avvenuta consegna, ma che provvederà senz’altro allo smaltimento dell’apparecchiatura. LA PAGELLA 7 7 ½ 6 CORTESIA. La procedura di ritiro dell’apparecchio è molto più rapida rispetto agli altri punti vendita. Anche questa dopotutto è una forma di cortesia! COMPETENZA. L’addetto comprende subito ciò che gli sto chiedendo, anche se dimentica di controllare la presenza o meno di batterie all’interno dell’apparecchio. In nessun altro negozio mi viene prospettata la possibilità di avere una ricevuta di avvenuta consegna del prodotto. CHIAREZZA. Non vedo cartelli che attestino la presenza del servizio di ritiro Raee. Però l’addetto mostra di conoscere la procedura in modo chiaro. 10 UNIEURO Via Generale Gaetano Giardino 1 Lissone (MB) Lunedì 19 settembre, ore 15.00 Memore delle esperienze nei precedenti negozi, mi dirigo direttamente alle casse. “Questo smartphone è da buttare, posso consegnarlo a voi?”. “Sì, però deve rivolgersi alla collega del reparto telefonia”. Mi avvicino dunque al reparto ‘mobile'. L’area è piuttosto affollata. Quando arriva il mio turno, vedendo il mio dispositivo l’addetta mi anticipa: “Deve mandarlo in assistenza?”, mi chiede. “No, è da buttare, e alla cassa mi hanno detto che devo consegnarlo qui”. Lei appare un po’ perplessa, ma poi mi risponde: “D’accordo, lo lasci pure a me, lo butteremo via noi”. “No, perché visto che è un apparecchio elettronico pensavo si dovesse riconsegnare qui…”, azzardo io. “Sì sì, lo lasci pure a me, ci penso io”, taglia corto lei. Non controlla nemmeno se dentro è rimasta la batteria, infila lo smartphone sotto il bancone. E si rivolge al cliente successivo. LA PAGELLA 5 5 5 CORTESIA. È un momento in cui il punto vendita è abbastanza affollato e la commessa cerca di liquidarmi piuttosto in fretta. Soprattutto quando capisce che non ho nessuna intenzione di comprare un nuovo apparecchio. COMPETENZA. L’impressione è che la commessa non abbia la minima idea di come funzioni il servizio di ritiro Raee. Però si salva in corner, ritirando comunque il prodotto. Magari con l’idea di consultarsi in seguito con un collega più esperto. Almeno si spera… CHIAREZZA. L’addetto alla cassa mi manda al reparto telefonia, l’addetta del reparto telefonia non sembra al corrente che lo smaltimento dei Raee competa a lei. EXPERT-AROSIO LUCE Via Buonarroti 29 Lissone (MB) Lunedì 19 settembre, ore 16.30 Il negozio affiliato Expert di Lissone non è grandissimo, forse non raggiunge i 400 mq di superficie. All’ingresso il contenitore dove buttare pile e batterie esauste è ben visibile, ma entrando nel punto vendita non si vedono cartelli esplicativi sul servizio Raee. Forse la superficie è troppo piccola e il negozio non è obbligato a effettuare l’Uno contro Zero, mi dico. “Effettuate il ritiro dei vecchi telefoni cellulari?”, chiedo alla cassa. “Perché io dovrei buttare questo”. “Mah, in realtà di solito lo ritiriamo solo a fronte dell’acquisto di un altro dispositivo, però non c’è problema, dai, lo lasci pure qui e lo smaltiamo con gli altri”. Ringrazio per la gentilezza, mentre un altro cliente, in coda alla cassa, mi guarda sorpreso: “Ma scusami, non lo puoi buttare tu nella spazzatura?”, mi dice. “Non è mica una lavatrice!” LA PAGELLA 8 7 6 CORTESIA. Anche se forse questo store non ha l’obbligo di effettuare il ritiro Uno contro Uno, l’addetta (che probabilmente è anche colei che gestisce il punto vendita) accetta ugualmente di prendere in consegna il prodotto, sebbene io non abbia acquistato nulla. COMPETENZA. L'addetto alla cassa sembra avere ben chiaro come funziona il servizio di smaltimento Raee, anche se il punto vendita è piccolo. CHIAREZZA. Non ci sono cartelli che illustrino il servizio di ritiro di rifiuti elettronici, però il contenitore per le pile è ben visibile vicino alle casse. hitech magazine anno 7 - numero 10 - ottobre 2016 www.hitechweb.info Raee: dallo scorso 22 luglio è in vigore il nuovo decreto ‘Uno contro Zero’ numero 121 del 31 maggio 2016. Il testo normativo introduce delle modalità semplificate per lo svolgimento del ritiro gratuito dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche di piccole dimensioni, per il deposito e per il trasporto di questi rifiuti. Il cosiddetto ‘Uno contro Zero’ viene applicato ai negozi che hanno una superficie di vendita di apparecchiature elettriche ed elettroniche di almeno 400 metri quadrati. Questi sono obbligati al ritiro gratuito, senza alcuna necessità di acquisto di apparecchiature equivalenti (come invece era indicato dall’Uno contro Uno), dei Raee fino a 25 centimetri. Non vi è l’obbligo ma la possibilità di effettuare l’Uno contro Zero per i negozi che hanno una superficie di vendita al di sotto dei 400 metri quadrati e per chi sviluppa vendita online di apparecchiature elettroniche. Il decreto impone alla distribuzione interessata l’obbligo di informazione verso i cittadini in merito all’opportunità di lasciare in negozio gratuitamente i propri micro Raee. I distributori e retailer possono rifiutare il ritiro di un Raee di piccolissime dimensioni nel caso in cui questo rappresenti un rischio per la salute e la sicurezza del personale per motivi di contaminazione o qualora il rifiuto in questione risulti in maniera evidente privo dei suoi componenti essenziali e se contenga rifiuti diversi dai Raee medesimi. Questi in estrema sintesi i passaggi chiave del dispositivo di legge. Hitech Magazine ha condotto un’inchiesta sul campo, andando a visitare complessivamente dieci punti vendita della Gds (ossia delle insegne più forti e qualificate) dislocati nelle provincie di Milano, Monza e Brianza, Roma. Di seguito i risultati della nostra indagine. Per ciascuno store abbiamo riportato, oltre alla data e all’orario della visita, un breve racconto di come si è svolta la visita e una pagella riassuntiva che mette in luce tre aspetti: la cortesia degli addetti alla vendita incontrati a cui abbiamo chiesto informazioni, la loro competenza in materia e quindi la chiarezza nell’esposizione delle risposte fornite. LA PROVA SUL CAMPO IN CINQUE PUNTI VENDITA DI ROMA UNIEURO MURATELLA Via di Valle Lupara Lunedì 19 settembre, ore 14.30 Mentre ci avviciniamo al punto informazioni, un'addetta ci saluta e ci chiede se può aiutarci. Spieghiamo che dobbiamo smaltire due Raee: in mano abbiamo una fotocamera digitale compatta e un lettore Mp3. “Bisogna consegnarli direttamente al reparto”, ci spiega. “Venite, vi accompagno”. Ci porta da una collega, che però spiega: “Non si consegnano più in negozio, ma direttamente al ritiro merci, dopo l'uscita. Quando avete lasciato il parcheggio lo vedete indicato sulla destra”. Benissimo. Notiamo intanto che nel punto vendita non compaiono indicazioni (locandine o informative dell'1 contro 0). Al ritiro merci però l'addetto ci guarda perplesso. “Non li ritiriamo qui. Lo fanno in negozio, solo se compri un altro prodotto”. Interviene un collega: “C'è arrivata un’email. Qualche giorno fa. Bisogna compilare un modulo”. “Qui?”, chiediamo. “No, non qui”, riprende il primo. “In negozio, forse”. “E perché non ce l'hanno fatto compilare?” “Se vede che nun c'avevano voja”. LA PAGELLA 6 4 4 EURONICS NOVA Via Aurelia 838 lunedì 19 settembre, ore 16 All'entrata del piano terra si nota la locandina che annuncia il ritiro dell'1 contro 0. “Benissimo”, pensiamo. L'addetto del punto d'accoglienza ci guarda però perplesso. “Dobbiamo smaltire un telefonino, un lettore Mp3 e una fotocamera”. Guarda i tre oggetti che abbiamo in mano e spiega: “Qui i prodotti li ritiriamo solo quando ne compri uno dello stesso tipo”. “La locandina indica però che fate anche l'uno contro zero”, e gli mostriamo il manifesto alle sue spalle. “Provi al piano di sopra al reparto telefonia”. Qui l'altro addetto ci accompagna all'assistenza, dove ci dicono che il ritiro viene effettuato, a fronte della compilazione di un registro. Ci viene chiesto nome, cognome, carta d'identità e una firma. “Ma siete voi a smaltirli?”. Risposta:“No, a quello provvede una cooperativa che passa periodicamente a ritirarli”. Chiediamo: “Posso portare anche le lampadine?” “Certamente”, risponde l'addetto. LA PAGELLA 7 CORTESIA. Il primo addetto alla vendita ci ha offerto assistenza spontaneamente, il secondo ci ha liquidato sbrigativamente. I due addetti del ritiro merci hanno provato a soddisfare la nostra richiesta. COMPETENZA. Non siamo riusciti a smaltire i Raee. E questo perché nessuno era a conoscenza corretta della modalità e della procedura da seguire. CHIAREZZA. Nello stesso punto vendita ci hanno fornito quattro versioni differenti. 7 7 ½ CORTESIA. Anche in questo caso la cortesia è frutto di una media: la prima addetta si era mostrata piuttosto sbrigativa e scostante, il ragazzo della telefonia è stato molto disponibile (nonostante avesse altri clienti in attesa) l'addetto dell'assistenza ha risposto a tutte le nostre richieste. COMPETENZA. La qualità delle informazioni che ci hanno fornito varia da addetto ad addetto, ma nell’insieme sono univoche. CHIAREZZA. Il manifesto all'ingresso del punto vendita, ancor prima di aver varcato la soglia del negozio, è una soluzione molto pratica. MEDIA WORLD PORTA DI ROMA Via Delle Vigne Nuove martedì 20 settembre, ore 16 Lo store di Media World presente nella Galleria Commerciale Porta di Roma si sviluppa su due piani. Ci rechiamo al punto servizi esistente al primo piano, dove l'addetta che ci accoglie non conosce la prassi relativa allo smaltimento dei Raee. Si consulta con una collega, che effettua un paio di telefonate e poi ci indirizza al piano di sopra, dove è situato il centro assistenza. Questa volta vogliamo smaltire un telefonino e una pen drive, di quelle che qualche anno fa si utilizzavano per la connessione a Internet. In precedenza abbiamo proceduto a togliere la vecchia scheda telefonica che era situata nella chiavetta. “Possiamo smaltire qui questi Raee?” “Si, nessun problema”, risponde l'addetta. Che si limita a ritirarli, senza farci firmare nulla. “A posto così?” “Sì, non c'è bisogno di fare altro”, spiega, mentre provvede a gettare i due oggetti in un cestino. “Provvedete direttamente voi a smaltirli?”. “Sì”. Notiamo però che non ha provveduto a controllare se nei due prodotti che abbiamo consegnato vi fossero schede, memorie o batterie. In negozio non sono visibili comunicazioni relative al servizio ‘1 contro 0’. LA PAGELLA 7 6 ½ 6 ½ CORTESIA. I due addetti a cui ci siamo rivolti inizialmente non erano informati del ritiro dei Raee 1 contro 0. Ma si sono dati da fare fino a quando non hanno saputo indirizzarci nella maniera corretta. COMPETENZA. Nell'area servizi del Media World di uno dei centri commerciali più importanti della città pensavamo onestamente di registrare meno problemi. CHIAREZZA. La procedura di ritiro è stata sbrigativa, così come le spiegazioni che ci sono state offerte. In un contenitore e via. 11 TRONY PONTE MILVIO Via Riano 15 martedì 20 settembre, ore 17 EXPERT-MILETO Via Pietro Maffi 185 martedì 20 settembre, ore 17.45 Il punto vendita Trony di via Riano si trova al piano rialzato del centro commerciale Ponte Milvio. Qui vogliamo smaltire un lettore Mp3 e una pen drive. Chiediamo anzitutto al banco telefonia cellulare che è al centro del negozio. Ci indirizzano alla direzione, che si trova a destra dell'ingresso dello store (per chi viene da fuori). “Sì, li ritiriamo, nessun problema”, ci spiega l'assistente alla direzione (il direttore si è appena allontanato con un fornitore). In bella vista alle nostre spalle c'è d'altronde una locandina Trony che annuncia il ritiro dei Raee ‘1 contro 0’. L'addetto ritira i prodotti e li ripone immediatamente in un contenitore adibito all'uso. “Non dobbiamo compilare nulla?”. “No, per i Raee piccoli non serve. Avreste dovuto firmare un modulo se fossero stati di grosse dimensioni, ma questi che ci avete consegnato hanno misure inferiori ai 25 centimetri”, ci viene spiegato. Tutto velocissimo: in cinque minuti siamo fuori. Il negozio situato in via Maffi e affiliato alla catena Expert vanta diverse vetrine su strada. Il punto vendita è disposto su due piani (di cui uno sotterraneo). Una volta entrati, ci avviamo direttamente al bancone ubicato a ridosso dell'area elettrodomestici. “Vorremmo consegnare questo iPod”, spieghiamo. Si tratta del solo lettore, privo degli headphone e dei cavi. “Datemi soltanto qualche istante, così controllo se dovete lasciare i vostri dati”, ci spiega l'addetto. Un rapido check, e poi la risposta: “Tranquillo, va bene così, gli oggetti più piccoli li prendiamo in consegna noi. Non ci sono moduli da riempire o compilare”. Chiedo: “Come li smaltite poi?”. Essenziale la replica: “A questo provvedono delle strutture esterne di fiducia e di cui ci avvaliamo”. Nell'arco di pochissimi minuti l'operazione di consegna del nostro Raee è completata con successo. LA PAGELLA 8 8 8 CORTESIA. Bei sorrisi, grande velocità nella risposta. Insomma, tutto a posto. COMPETENZA. La spiegazione è essenziale, senza fronzoli, ma non lascia spazio a dubbi. CHIAREZZA. La locandina dell'1 contro 0 è situata dietro il banco di direzione. Il cesto di raccolta è sotto il manifesto. Molto efficace. LA PAGELLA 8 8 7 CORTESIA. L’addetto tempestivamente s’informa sulla procedura da seguire in materia di ritiro 1 contro 0. COMPETENZA. I prodotti vengono ritirati dagli addetti del punto vendita senza problemi o intoppi di sorta. CHIAREZZA. Non sono visibili locandine in negozio, tuttavia il personale che ci ha assistito ha agito in modo rapido e soprattutto efficace. Inchiesta a cura di Francesca Radaelli e Andrea Dusio focus on hitech magazine anno 7 - numero 10 - ottobre 2016 www.hitechweb.info Le proiezioni dell’istituto Ihs sul mercato europeo Streaming, la strada è ancora lunga Il consumo cresce del 50% anno su anno, ma rimane basso in molti territori, Italia compresa. La spesa media pro capite nel nostro Paese è stimata nella misura di 2 euro l’anno. T re miliardi di euro. È la proiezione pubblicata dall’istituto Ihs in merito al valore del mercato europeo dello Svod, ossia la parte del comparto digital video legata ai servizi di streaming in abbonamento erogati da piattaforme come Netflix e Now Tv di Sky. La crescita anno su anno è estremamente consistente, se è vero che nel 2015 il settore aveva totalizzato un valore di due miliardi di euro, per un tasso di incremento che è dunque pari al 50%. “Nel giro di pochi mesi le risorse messe in campo dai player che agiscono su scala internazionale e globale hanno cambiato drasticamente i giochi nel mercato europeo dello Svod”, spiega Tania Loeffer di Ihs. Quando Netflix ha lanciato la propria piattaforma in Gran Bretagna nel 2012, la spesa dei consumatori nello streaming è raddoppiata in pochi mesi, raggiungendo i 307,6 milioni di euro. A fine 2014, la cifra aveva raggiunto 1,1 miliardi, soprattutto in ragione dell’espansione delle attività del colosso di Los Gatos in altri territori e dell’ingresso di Amazon Prime in Uk, Germania e Austria. Il ritmo di crescita attuale è molto più contenuto, e le proiezioni di Ihs dicono che resterà lento sino al 2020, anche se lo streaming andrà consolidandosi come primo bacino di spesa nel comparto dell’home video per i consumatori europei. Nel 2018 conterà, infatti, per il 49% del consumo a valore nel Vecchio Continente, pari a un volume di spesa di beneficiare del fatto che Netflix ha scelto di cominciare la propria penetrazione in Europa proprio da loro. Per lo più i Paesi dove lo Svod è oggi consistente avevano già una tendenza al consumo di audiovisivo attraverso la distribuzione digitale, e vantavano quote di fruizione della Tv attraverso il transactional Video On Demand. Per ultimo abbiamo lasciato Italia e Spagna. La stima di Ihs è che il mercato dello Svod nel nostro Paese attualmente valga 94 milioni di euro (cifra che a chi scrive sembra decisamente ottimista, alla luce del numero di abbonati stimato per Netflix, del flop di Chili Tv e dell’assenza di Amazon Prime), e che viaggi a ritmi d’incremento del 112% anno su anno. Una crescita importante, a fronte di un consumo ancora contenuto. L’andamento della Spagna è simile, anche se il valore è fermo a 59,9 milioni di euro. Anno su anno, il consumo di streaming aumenta però del 124%. L’aggregato di Italia e Spagna nel 2020 varrà l’11% del totale Europa Occidentale. Certo, se si guarda ai dati del Regno Unito, che da solo a fine 2017 varrà già 1,1 miliardi di euro, pesando per il 35% sul totale della spesa europea nel 2010, i nostri sono numeri davvero ridotti. Anche in prospettiva. Non a caso la spesa pro capite in streaming nel nostro Paese si aggira secondo Ihs attorno ai 2 euro l’anno. Il prezzo di un noleggio home video. O di un biglietto cinematografico al primo mercoledì del mese, se preferite. 4,2 miliardi di euro, mentre nel 2020 l’incidenza salirà sino al 58%, grazie a un fatturato di 5,2 miliardi. A far registrare la spesa maggiore pro capite saranno i mercati più piccoli: Belgio, Olanda, Svizzera, Svezia, Norvegia, Danimarca e Finlandia. Si tratta incidentalmente anche dei territori europei dove la banda larga ha una penetrazione maggiore e le connessioni ultra-veloci sono più diffuse. Per fare un esempio in tal senso, la Svezia ha, attualmente, 3,2 milioni di abitazioni raggiunte dal broadband e la Norvegia 2,1 milioni, contro i 26,9 milioni della Germania. A oggi la spesa media annuale in Norvegia per le piattaforme di Svod è di 89,4 euro l’anno, in Svezia si ferma a 23,1 euro e in Germania è di 6 euro, a dimostrazione del fatto che stabilire una correlazione precisa tra consumo e presenza di infrastrutture evolute è comunque complicato. Allo stesso modo, il prospetto di crescita dei diversi mercati è a oggi molto diverso. La Norvegia spenderà quest’anno 239,6 milioni di euro nello streaming, e nel 2020 raggiungerà i 318,3 milioni: cifra questa che è superiore alle stime di Ihs per Italia e Spagna, che approssimativamente a livello di numero di connessioni a banda larga valgono comunque quattro volte la nazione scandinava, nonostante la quota di penetrazione differente. Queste asimmetrie sono il tratto più evidente del mercato continentale dello Svod, in cui per fare un altro esempio, Belgio e Olanda da soli oggi hanno un peso del 10%, potendo Microtech svela il nuovo e-tab Pro Due sistemi operativi su un unico dispositivo. Microtech ha lanciato sul mercato il nuovo e-tab Pro, la soluzione 2-in1 che rappresenta il fiore all’occhiello dell’offerta tecnologica dell’azienda italiana con sede a Buccinasco, in provincia di Milano. Si tratta di un device in grado di utilizzare diversi sistemi operativi: Windows 10, Android Lollipop 5.1 e Remix OS 2.0 in lingua italiana, singolarmente o combinati fra di loro grazie alla tecnologia dual OS, unendo le prestazioni di un notebook e la versatilità di un tablet in un unico dispositivo ultrasottile. L’e-tab Pro è un’evoluzione dell’innovativo e-tab 3G lanciato lo scorso anno: rispetto al precedente modello, Microtech introduce per la prima volta la sottile penna stilo e-note per la firma digitale, il disegno e gli appunti, la pratica tastiera metallica e-keyboard, spessa meno di 1 cm e dotata di due porte Usb, e anche un moderno lettore di impronte digitali, perfettamente compatibile con Windows Hello. L’azienda, nata nel 2007, si presenta come l’unica impresa di tecnologia italiana che disegna, progetta e realizza come Oem/Odm dispositivi innovativi e versatili. “In un contesto di mercato in cui i tablet sono sempre più in crisi e i dispositivi 2 in 1 acquisiscono market share, un prodotto come eTab Pro, offrendo la possibilità di sfruttare le caratteristiche di due sistemi operativi, si inserisce alla perfezione nella dinamica di convergenza di più utilizzi su uno stesso dispositivo che costituisce il trend del mercato”, ha sottolineato il general manager Fabio Rifici (nella foto) durante la presentazione del prodotto che si è svolta lo scorso 13 settembre a Buccinasco, presso la sede dell’azienda. e-tab Pro può essere acquistato a partire da 299,00 euro (Iva inclusa) sul sito www.e-tab.it e presso distributori e rivenditori autorizzati. La tastiera costa 59 euro Iva inclusa e la penna 39 euro Iva inclusa e sono vendute separatamente. 12 newsline Wiko: Simone Tornaghi diventa area director Southern Europe Wiko ha annunciato la nomina di Simone Tornaghi (nella foto) a nuovo area director Southern Europe. Entrato in Wiko nel 2013 come sales director, Simone Tornaghi cresce come country manager, contribuendo attivamente al lancio e al successo dell’azienda francese nel mercato italiano e svizzero. Tornaghi aggiunge alle sue competenze la supervisione strategica dell’area submediterranea dell’Europa che comprende oltre all’Italia e alla Svizzera, tutta la regione adriatica, Malta, Grecia e Cipro. In questo ruolo, avrà la responsabilità di gestire e sviluppare il business in tutta l’area, sia sul fronte degli operatori che dell’open market con l’obiettivo di accrescere la competitività del brand Wiko nei mercati di competenza. A Tornaghi riportano, per la gestione delle specifiche aree di competenza sui mercati del Sud Europa: Matteo Fedeli in qualità di operations director, Hakim Mazili come sales director e Petra Ventura nel ruolo di MarCom director. “È un orgoglio per me far parte di questo gruppo sempre più multinazionale”, commenta Simone Tornaghi. “In Italia in particolare ho vissuto dall’inizio la fase di start up e oggi insieme al team che è cresciuto con l’azienda, abbiamo ottenuto il podio dell’open market come terzo brand più venduto nel 2016, inoltre, siamo il primo brand nella fascia entry level: oltre il 10% degli smartphone che si vendono oggi sul canale in Italia sono Wiko”. Lenovo, Manuela Lavezzari nominata marketing director Emea Dal 1° settembre Manuela Lavezzari (nella foto) è la nuova marketing director Emea di Lenovo. Nella sua nuova posizione, risponde direttamente al vice president Lenovo Emea e Latam (Latin America), Luca Rossi, ed è membro dell’executive leadership team di Lenovo Emea. In precedenza Manuela Lavezzari ha guidato, per oltre 13 anni, il marketing di Asus Italia e Grecia, con un team di una dozzina di persone e molte campagne di successo al suo attivo, tra cui alcune dedicate al “women empowerment”. Aveva cominciato la sua carriera lavorativa in Deutsche Bank, e successivamente in Opc Lan e Opengate – società di distribuzione e rivendita a valore aggiunto del mondo Ict. Koch Media: Simone Vittozzi è il nuovo sales manager Home Video Koch Media Italia annuncia l’ingresso di Simone Vittozzi (nella foto) nel team Home Video in qualità di sales manager Home Video. Simone Vittozzi, 33 anni, ha maturato una lunga e importante esperienza nell’ambito della commercializzazione e distribuzione di prodotti home video in importanti realtà del mercato. A lui la responsabilità del coordinamento di tutta la forza vendita esterna, sul territorio nazionale, e delle performance delle campagne di trade marketing. REPORTAGE hitech magazine anno 7 - numero 10 - ottobre 2016 www.hitechweb.info 2016 A Colonia dal 20 al 25 settembre Una nuova dimensione per il Digital imaging Il settore ha messo in mostra dinamismo e forza innovativa. Oltre 190mila i visitatori. Successo per l’edizione 2016 di Photokina, la manifestazione internazionale dedicata al mondo del Digital imaging. I numeri raccontano che sono stati 191mila i visitatori a fronte di 983 espositori provenienti da 42 paesi. Il nuovo format della fiera, sviluppato all'insegna di ‘Imaging Unlimited’, è stato valorizzato in tutti i segmenti. "L'adeguamento di Photokina era pensato per offrire anche in futuro al settore dell'imaging una forte piattaforma di business, raggiungendo nuovi target. E siamo molto felici che questo format sia stato accolto favorevolmente", ha dichiarato Gerald Böse, President e Chief Executive Officer di Koelnmesse. Dopo sei giorni di incontri con rivenditori, consumatori e rappresentanti dell'industria, anche gli operatori del settore hanno espresso soddisfazione. "Photokina 2016 ha sottolineato il dinamismo e la forza innovativa del settore dell'imaging. E’ stata un'esperienza particolare per tutti i partecipanti, da cui l'industria esce rafforzata. Anche la distribuzione ha raccolto impulsi importanti per i mesi a venire", ha precisato Rainer Führes, presidente dell'Associazione dell'industria fotografica. Come trend dominante dell’edizione 2016 si è posta attenzione al "decisive moment", cioè all'attimo unico e decisivo. Il progresso tecnologico rivoluziona l'istantanea e i consumatori fanno ritorno all'immagine stampata o elaborata altrimenti, a immortalare un momento preciso simbolo di un'emozione; il boom delle macchine fotografiche istantanee è solo un'ulteriore prova di questo trend. Le nuove macchine fotografiche e gli obbiettivi presentati sono pensati su misura per le esigenze individuali sia degli utenti professionali che degli appassionati di fotografia più ambiziosi. A Photokina 2016 i riflettori erano puntati su soluzioni smart collegate in Rete, grazie non solo alle numerose collaborazioni fra prestigiose aziende produttrici di fotocamere e marchi di smartphone in riferimento ad obiettivi e tecnica fotografica. Smartphone e tablet diventano un fattore centrale in tutte le fasi della filiera dell'imaging, sia sotto forma di pulsante di scatto o come schermo, per comandare i droni, elaborare le immagini o come strumenti di condivisione. Esiste un'ampia gamma di app intelligenti che agevolano fra l'altro anche l'archiviazione e la presentazione. L’appuntamento è fissato per il 2018: sempre a Colonia, dal 25 a al 30 settembre. MICHELANGELO AMORUSO DIRETTORE MARKETING ITALIA SONY Sony ha svelato, in anteprima mondiale, la nuova full frame con specchio traslucido ɑ99 II, che si posiziona come nuovo modello flagship della serie Alfa e sarà in vendita a partire dal mese di novembre. La nuova fotocamera è dell’8% più piccola rispetto al modello precedente, ha un corpo in lega di magnesio resistente alla polvere e all’umidità e si contraddistingue per il sensore da 42 Megapixel dotato di stabilizzazione su cinque assi, capacità di scatto a 12 fps oppure a 8 fps con mirino attivo, autofocus con un sistema Hybrid Cross AF e un sensore dedicato da 79 punti a rilevamento di fase e 399 punti ibridi a rilevamento di fase sul sensore immagine. Questo modello vanta inoltre importanti caratteristiche per i videomaker, offrendo la possibilità di effettuare riprese in 4K a 30 fps e in Full HD fino a 120 fps. In occasione di Photokina 2016, Sony ha inoltre annunciato l’avvio di una nuova collaborazione con Profoto, volta a fornire ai fotografi esperti una piattaforma in grado di concretizzare le loro idee più visionarie e ambiziose. Questa partnership ottimizzerà la compatibilità tra i flash e i sistemi di light shaping Profoto e le fotocamere Sony con obiettivo intercambiabile. A questo scopo, Sony ha condiviso con Profoto le specifiche tecniche di quattro dei suoi modelli con ottiche intercambiabili, per consentire all’azienda di sviluppare un prodotto di light shaping in grado di liberare la creatività degli utilizzatori di fotocamere Sony α. “Il mercato italiano dell’Imaging, a leggere i numeri, sta registrando nel suo complesso un andamento in calo. Tuttavia bisogna fare attenzione e distinguere tra due tendenze fondamentali che attraversano il business della fotografia. Se infatti il segmento delle compatte si riduce sempre di più, registrando una forte contrazione specialmente nella fascia entry, il comparto delle fotocamere mirrorless conferma la forte crescita a valore. In questo contesto, la strategia che Sony ha deciso di perseguire è rivolgersi alla fascia premium, in cui le nostre quote sono in costante aumento. Negli ultimi mesi abbiamo sofferto di uno shortage dovuto al terremoto verificatosi nell’area di Kumamoto, in cui si trova la nostra fabbrica di sensori, tuttavia la situazione sta tornando alla normalità. E la direzione scelta da Sony si sta rivelando vincente. Siamo infatti leader nel comparto mirrorless e continueremo a perseguire la strada dell’innovazione in ogni segmento, contando sulla vasta gamma di tecnologie proprietarie di cui l’azienda può avvalersi. L’annuncio di Photokina, la top di gamma full frame ɑ99 II con tecnologia Translucent Mirror, rappresenta un’ulteriore conferma dell’orizzonte verso cui Sony continua a guardare”. PANASONIC Panasonic ha presentato il nuovo fiore all’occhiello della propria line up di fotocamere bridge. Si tratta della Lumix FZ2000, dotata di caratteristiche che portano questo modello oltre i limiti delle tradizionali fotocamere digitali compatte. Tra queste, un obiettivo con zoom ottico 20x, un sensore MOS da 1 pollice e la registrazione video 4K illimitata in formato MOV/ MP4. La nuova bridge Lumix è pensata per i videomaker semi-professionisti e gli appassionati di fotografia che desiderano utilizzare un dispositivo compatto di livello professionale. In particolare, l’obiettivo Leica DC Vario13 Elmarit, oltre allo zoom ottico 20x (equivalente di una fotocamera 35 mm: 24-480 mm), vanta ottime prestazioni ottiche in grado di minimizzare ombre e bagliori, nonché la presenza di un sistema di guide comune nelle videocamere professionali. Altro importante annuncio del brand giapponese è stato quello della nuova fotocamera a lenti intercambiabili Lumix G80, presentata come l’ideale per i fotografi e i videomaker che desiderano catturare facilmente le avventure quotidiane, con qualsiasi condizione meteo. Tra le caratteristiche principali spicca il sensore Digital Live MOS da 16 megapixel, privo di Low Pass Filter, che permette di catturare immagini di grande realismo e dall’eccellente risoluzione. L’ultima novità del tris svelato da Panasonic a Photokina si colloca al vertice delle fotocamere compatte: si tratta di Lumix LX15, ideata appositamente per i fotografi creativi, che è in grado di girare video in 4K e di ridefinire gli standard qualitativi dell’effetto Bokeh e delle prestazioni in condizioni di scarsa luminosità, grazie a un eccezionale obiettivo f1.4 ad alta velocità e un sensore MOS da 1 pollice, il tutto in un corpo macchina di dimensioni ridotte. REPORTAGE hitech magazine anno 7 - numero 10 - ottobre 2016 www.hitechweb.info 2016 CANON Le potenti prestazioni di una reflex digitale unite alla comodità di una compatta. Canon ha portato a Colonia una fotocamera mirrorless completamente nuova: Eos M5. Si tratta della prima Eos a includere il processore Digic 7, racchiudendo allo stesso tempo il meglio della tecnologia imaging Canon, tra cui un sensore Cmos APS-C da 24,2 Megapixel e un autofocus Cmos Dual Pixel per realizzare foto precise e video dinamici dallo stile cinematografico. Perfetta alleata dei fotografi appassionati o alternativa alle fotocamere reflex di fascia FUJIFILM Il grande annuncio di Fujifilm è stato quello dal nuovo modello GFX 50S, la prima mirrorless digitale a medio formato, cui si è affiancato quello di un vero e proprio nuovo sistema professionale “GFX”. Compatta e leggera rispetto alle classiche medio formato DLSR (pesa solo 800 grammi), Fujifilm GFX 50S si distingue per il sensore Cmos di grandi dimensioni abbinato a un processore d'immagine X- Processor Pro. Con 51,4 megapixel di risoluzione, il sensore ha dimensioni intermedia, Eos M5 è il nuovo punto di riferimento nella gamma mirrorless Canon. Realizzato proprio per le fotocamere Eos M, il brand giapponese ha presentato anche l’obiettivo EF-M 18-150mm f/3.5-6.3 IS STM, che si caratterizza per il versatile zoom ottico 8,3x e lo stabilizzatore d’immagine 4 stop per scatti sempre nitidi a mano libera. Con un peso di soli 300 g, l’obiettivo offre prestazioni di fascia alta in un corpo dalle dimensioni ridotte, perfetto da portare con sé per fotografare tutto ciò che si desidera. MASSIMILIANO CERAVOLO DIRECTOR CANON PRO IMAGING GROUP ITALIA “Siamo in una fase di lancio di prodotti di fascia alta rivolti a professionisti o fotoamatori in cerca di qualità elevata. I lanci di una fotocamera come la Eos 5D Mark IV e della mirrorless Eos M5 vanno a consolidare la nostra strategia, confermando un percorso di miglioramento delle prestazioni che passa attraverso un impegno di ricerca e sviluppo. Da diversi anni l’azienda investe circa l’8% del proprio fatturato per portare innovazione nei propri prodotti: secondo una classifica stilata in Usa, Canon è una delle prime tre aziende per numero di brevetti depositati. In Italia Canon continua ad avere un ruolo di leader nel mondo della fotografia, con una market share che nelle reflex si attesta al di sopra del 50%. Quello dell’Imaging è un mercato che ha vissuto un cambiamento radicale, con il settore delle fotocamere compatte che ha sofferto molto, e gli smartphone che si sono ormai attestati saldamente al primo posto nelle vendite nell’ambito della fotografia entry level. In questo contesto la nostra volontà è mettere al centro non tanto il prodotto quanto piuttosto il consumatore. Per questo abbiamo definito tre target ben precisi a cui rivolgersi. Il primo è il pubblico professionale, al quale vogliamo trasmettere il concetto di Imaging al servizio della comunicazione aziendale e al quale è indirizzata per esempio la nostra offerta di proiettori. La seconda area è quella dell’utente più tradizionale, legato alla storia della fotografia e alla ricerca della qualità di immagini. Il terzo segmento è quello dei cosiddetti ‘millennials’ che vivono la tecnologia a tutto tondo e trovano naturale utilizzare più device contemporaneamente. Si tratta di un nuovo bacino di utenza cui guardiamo con interesse e che apre nuove opportunità. Perché, se siamo leader di mercato, abbiamo anche il ruolo di comprendere dove sta andando il mercato e indirizzarlo. Sarebbe un errore demonizzare la fotografia da smartphone. Dobbiamo piuttosto valorizzare il concetto del ‘cogli l’attimo’ e trasmettere anche alle nuove generazioni la cultura fotografica. Rimanendo però ben consapevoli del fatto che viviamo nell’epoca del cross selling: la macchina fotografica non è più un apparecchio da posizionare isolato sullo scaffale ma un device al centro di un ecosistema di connettività, che dialoga senza fili con una stampante o un monitor, e che effettua scatti da remoto. Canon, dunque, vuole parlare di Imaging a 360 gradi, e questo significa anche offrire la possibilità di usufruire di un nuovo mondo di funzionalità e servizi. Come Irista e Lifecake, due piattaforme destinate all’utente finale, allo scopo di aiutarlo nella condivisione, classificazione e processi di stampa delle proprie immagini”. di 43,8×32,9 mm, risulta per il 70% più grande di quelli impiegati nelle macchine fotografiche da 35 mm e consente di scattare in diversi formati, tra cui 4:3 (impostazione predefinita), 3:2, 1:1, 4:5, 6:7 e 6:17. È dotata inoltre di un ampio schermo Lcd e di un mirino elettronico staccabile e orientabile verso l’alto lateralmente. La nuova Fujifilm infine si caratterizza per un'impugnatura ergonomica, diversi pulsanti e ghiere dedicate, un mirino removibile, sostituibile con uno ruotabile GUGLIELMO ALLOGISI GENERAL MANAGER ELECTRONIC IMAGING DIVISION La grande novità che abbiamo svelato in questa edizione di Photokina è Fujifilm GFX 50S, che arriverà sul mercato nel 2017. Si tratta di un’innovativa mirrorless di medio formato che incarna perfettamente la filosofia di Fujifilm: creare prodotti per rispondere alle esigenze dagli utenti finali. Ciò che presentiamo al mercato non è solo un prodotto, ma una nuova filosofia di acquisizione e gestione immagini, dedicata al mercato professionale. Tutto ciò porta con sé la consapevolezza da parte di Fujifilm di dover operare anche nel campo dell’assistenza tecnica dedicata ai professionisti che utilizzano i nostri prodotti. È in fase di definizione in questi giorni un programma di assistenza tecnica Fujifilm dedicato al mondo professionale, in grado di offrire soluzioni e servizi studiati ad hoc. Dopo il passaggio da analogico al digitale, il mercato ha vissuto un importante cambiamento e Fujifilm ha scelto di non entrare nel segmento full frame, ma di spostare il suo business sulle mirrorless. Il mercato ha risposto positivamente alla scelta intrapresa nel 2009, Fujifilm è un’azienda capace di creare nuovi segmenti, nuovi approcci fotografici, connotandosi come un brand trendsetter. GFX 50S è solo l’inizio di un grande pro- 14 più adatto alle riprese video, e uno schermo orientabile. Con la fotocamera sono stati annunciati anche sei obiettivi dedicati con il nuovo innesto G-Mount: Fujinon GF63mm F2.8 R WR, equivalente 50mm, Fujinon GF32-64mm F4 R LM WR, equivalente 25-51mm, Fujinon GF120mm F4 Macro R LM OIS WR, equivalente 95mm, Fujinon GF110mm F2 R LM WR, equivalente 87mm, Fujinon GF23mm F4 R LM WR, equivalente 18mm, Fujinon GF45mm F2.8 R WR, equivalente 35mm. getto, siamo tra i pochi ad aver portato a Photokina una novità di questa portata. Non per nulla, all’annuncio della nuova fotocamera, i consumatori hanno subito manifestato sul web e sui social un grande entusiasmo. Tuttavia, oltre all’annuncio della GFX 50S, Photokina è stata anche la vetrina per mostrare X-T2 che ha appena fatto il suo debutto sul mercato e sta dando grandi soddisfazioni sia in termini di vendite sia in termini di feedback da parte degli utenti. Dopo il successo della Serie X, dedicata a professionisti e ad appassionati, con la linea medio formato GFX, ci si rivolge al mondo professionale puro e siamo sicuri che non deluderemo le aspettative dei nostri utilizzatori. informazione pubblicitaria SERIE X mirrorless per tutte le necessità fotografiche Fujinon XF23mmF2 R WR Riccardo Scotti, Trade Marketing & After Sales Service Fujifilm Italia, spiega le ultime novità della gamma. Rivolte a professionisti, fotoamatori e… amanti dei ‘selfie’. Nuova ottica grandangolare, che entra nella gamma di ottiche intercambiabili della Serie X. “È un obiettivo estremamente versatile, equivalente a un 35 mm nel formato pellicola”, spiega Riccardo Scotti, “in grado di coprire una vasta gamma di soggetti e che si affianca alla precedente ottica 23mm, risultando più compatta e leggera oltre che weather resistant. Chi compra una mirrorless cerca la leggerezza: questo obiettivo pesa solo 180 grammi”. I punti di forza: • Leggerezza. Qualità elevata in un obiettivo leggero e compatto, ancora più pratico grazie alla possibilità di regolare diaframmi e messa a fuoco sulla ghiera. • Weather resistant. Resistenza a polvere e intemperie, operatività anche a basse temperature (fino a -10°). • Autofocus rapido. Il sistema AF interno utilizza un motore passo-passo per pilotare leggeri elementi di messa a fuoco in combinazione con il sistema AF a rilevamento di fase di Fujifilm X-Pro2 e X-T2, l’obiettivo mette a fuoco all’incredibile velocità di 0,05 secondi. L’autunno caldo del Fujifilm X Revolution Tour Dopo il successo di pubblico ottenuto a Catania, Firenze, Padova, Torino, tra giugno e luglio scorso, l’8 e 9 ottobre a Roma, Fujifilm Italia riapre X Revolution Tour, un evento itinerante e gratuito, aperto al pubblico, dedicato ad appassionati e professionisti in cerca di approfondimenti e desiderosi di scambiare informazioni, idee, novità nei propri e altrui ambiti fotografici. Il Tour risponde all’obiettivo di portare la sua tecnologia e la cultura fotografica in giro per l’Italia e questo autunno 2016 toccherà le città di Roma l’8 e il 9 ottobre, Cagliari il 22 ottobre, Napoli il 5 novembre, Bari il 12 novembre e infine Milano il 26 e 27 novembre. Tutte le tappe del tour sono animate da fotografi professionisti, X-Photographers e staff Fujifilm. Un programma dal sapore tutto fotografico caratterizzato da seminari, incontri tecnici, workshop tecnici allestiti su set fotografici e in esterno, letture portfolio realizzate dagli X-Photographers. Durante le giornate del Tour non mancherà il Touch&Try della Serie X: con il supporto dello staff Fujifilm si potranno provare le Compact System Camera X-Pro2, X-T2, X-T1, X-T1 GS, X-T10, X-E2S, X-A3, la linea di obiettivi XF e le compatte evolute X100T e X70. Per maggiori informazioni su Fujifilm X Revolution Tour e registrarsi alla tappa desiderata, basta visitare il sito blog.fujifilm.it/xtour2016 Fujifilm X-A3 Fujifilm X-T2 La nuova entry level della Serie X è pensata anche per gli autoritratti di qualità e le giovani generazioni. “Spesso affidiamo allo smartphone il compito di immortalare dei momenti importanti, senza pensare alla qualità del risultato”, sottolinea Riccardo Scotti. “X-A3 permette invece di valorizzare al meglio i ricordi, senza rinunciare alla maneggevolezza degli smartphone, per foto belle anche una volta stampate”. La nuova top di gamma delle fotocamere digitali mirrorless Fujifilm, rappresenta l’evoluzione della X-T1. “L’abbiamo resa ancora più veloce e più reattiva”, spiega Riccardo Scotti di Fujifilm Italia, “per soddisfare le esigenze di quella parte di utenti ancora diffidenti nei confronti delle mirrorless e che continuano a preferire le reflex. “X-T2 è realizzata per il target del fotoamatore evoluto e del professionista. Inoltre, con le ghiere meccaniche strizziamo l’occhio a un concetto di fotografia anni Ottanta, garantendo al contempo una praticità a volte maggiore rispetto all’utilizzo dei pulsanti”. I punti di forza: • Reattività. I tempi di risposta sono significativamente migliorati: tempo di avvio di 0,3 secondi, intervallo tra gli scatti di 0,17 secondi e ritardo allo scatto di 0,045 secondi. Messa a fuoco dei soggetti in movimento: il tempo di ritardo alla visualizzazione è di soli 0,005 secondi. • Video in 4K. È la prima fotocamera della Serie X a supportare registrazioni video 4K: viene processato circa 1,8 volte l’ammontare dei dati necessari per produrre un filmato 4K (3840x2160) oppure 2,4 volte quello richiesto da un filmato Full HD (1920x1080), riducendoli poi alla risoluzione finale. • Vertical Power Booster Grip. L’innovativo accessorio opzionale VPB-XT2 consente di massimizzare le prestazioni di X-T2. È resistente alla polvere, impermeabile e in grado di funzionare con temperature fino a -10°C. Dotato di due batterie, porta a tre il loro numero totale, compresa quella della fotocamera, per aumentare il totale di scatti pari a circa 1.000 (in modalità normale). blog.fujifilm.it I punti di forza: • Un sensore grande in una macchina piccola. È estremamente pratica da portare con sé garantendo risultati perfetti anche in condizioni di bassa luminosità, grazie al sensore APS-C da 24,4 Megapixel. • Funzioni ad hoc per gli autoritratti. Per l’esecuzione dei “selfie”, X-A3 è dotata di un particolare display LCD Touchscreen che quando viene inclinato di 180 gradi non rimane oscurato dalla fotocamera, mantenendo il 100% di visibilità. Studiate per gli autoritratti anche “Eye Detection AF” (autofocus con rilevamento degli occhi) e la nuova modalità “Portrait Enhancer” per schiarire le tonalità della pelle. • Comunicazione wireless. Scaricando l’applicazione gratuita Fujifilm Camera Remote su smartphone o tablet e utilizzando la funzione Wireless Communications è possibile trasferire foto e video sul dispositivo. La funzione Scatto Remoto consente di mettere a fuoco e scattare o anche regolare l’esposizione e le altre impostazioni dal proprio smartphone o tablet. REPORTAGE hitech magazine anno 7 - numero 10 - ottobre 2016 www.hitechweb.info 2016 NIKON LEXAR EPSON Marco Rovere, press & pr manager Nital Lexar ha presentato le sue prime schede di memoria High-Endurance microSDHC e microSDXC UHS-I, realizzate per archiviare dati critici dalle telecamere di sicurezza o dalle dash cam e progettate per supportare il grande quantitativo di cicli di scrittura che richiedono queste apparecchiature. Le schede, disponibili nelle capacità di 32 GB e 64 GB, possono registrare e archiviare in modo sicuro fino a 12mila ore di registrazioni video full HD a 1080p. Presentati anche i nuovi Reader Lexar microSD con connettori Usb di tipo C e micro Usb, realizzati per i dispositivi Usb di tipo C e Android, che consentono agli utenti di scaricare facilmente contenuti dalle videocamere sportive e da fotocamere aeree. Il Lexar C1 microSD Reader è un lettore piccolo e compatto progettato per dispositivi con connettore Usb di tipo C (USB-C), che permette agli utenti di trasferire, visualizzare e riprodurre liberamente foto e video su smartphone o tablet. Sotto i riflettori anche la Lexar microSDXC High-Performance 633x UHS-I (U3) da 256 GB, la nuova scheda a capacità elevata per catturare e trasferire rapidamente i contenuti multimediali, e le nuove unità flash JumpDrive USB 3.0, C20c & C20m, Usb 3 in 1 potenziano la linea della serie C, fornendo capacità di archiviazione e ricarica a prestazioni elevate con un pratico design a cavo. MATTEO CONTI COUNTRY MANAGER In partnership con aziende di software di primo piano, Epson ha presentato la sua più recente e flessibile serie di minilab SureLab-D e le stampanti a largo formato SureColor della serie SC-P con inchiostri a base acqua, soluzioni dalle performance elevate indirizzate ai negozi di fotografia e ai fotografi professionisti. Si tratta di una gamma completa di sistemi per la produzione di art-on-demand di alta qualità, per la stampa professionale a largo formato di foto e fine art, per la stampa su canvas adatta al montaggio su telaio e per la produzione automatizzata di elevati volumi di stampa. SureLab Order Controller, per esempio, consente la gestione e il controllo degli ordini di stampa da dietro il bancone o da chioschi per una o più SureLab e stampanti di grande formato Epson con inchiostri ad acqua, mentre Cloudstore Art on Demand fornisce soluzioni web-to-print di grande formato con l'innovativo servizio Art-on-Demand che, con la sua esclusiva tecnologia di stampa digitale in streaming, offre ad artisti, fotografi e titolari dei diritti un metodo sicuro "cloud-based" per vendere, condividere e stampare le immagini ovunque, certi che i file siano protetti e il loro uso sia strettamente controllato. Protagonisti a Photokina anche gli smartglass Epson Moverio BT-300, gli occhiali intelligenti basati sulla tecnologia Si-OLED che offrono a piloti di droni e fotografi un incredibile livello di controllo e nitidezza. CLAUDIO BUELLI PRODUCT MANAGEMENT PRO-GRAPHICS Nital ha annunciato due novità all’interno della serie di action camera KeyMission di Nikon, studiata per condividere tutte le proprie esperienze e avventure, da quelle quotidiane a quelle più estreme. Dopo aver presentato all’inizio dell’anno la KeyMission 360, una action camera robusta in grado di registrare video a 360° effettivi in 4K UHD, Nikon ha ora ampliato la serie con altri due modelli: la KeyMission 170 e la KeyMission 80. La prima, resistente agli urti e impermeabile, è in grado di acquisire immagini di qualità e dinamici video 4K UHD grandangolari a 170°. Grazie all’intuitiva interfaccia e alla semplicità dei comandi, anche chi si avvicina per la prima volta alle action cam potrà registrare video con estrema facilità. L’ultrasottile KeyMission 80 invece è una fotocamera indossabile e robusta studiata per la rapida ripresa di foto e filmati, che consente di registrare tutti i momenti salienti di un’esperienza outdoor. È dotata di un obiettivo Nikkor dal design esclusivo, garanzia di immagini di alta qualità, e di una seconda fotocamera da 4,9 milioni di pixel effettivi, oltre che di un monitor Lcd appositamente studiato per scattare selfie con estrema facilità. Sul versante della connettività, KeyMission 80 supporta l’app SnapBridge, che consente alla fotocamera di essere costantemente connessa a uno smart device e di trasferire foto in modo automatico, mentre KeyMission 360 e KeyMission 170 supportano l’app SnapBridge 360/170, che oltre alla connessione diretta con uno smart device, permette di utilizzare le funzioni di modifica dei filmati e di ripresa a distanza. OLYMPUS Matteo Conti insieme a Joan Lunny (a sinistra) e Jennifer Lee “A questa edizione di Photokina Lexar festeggia un anniversario importante: i suoi primi 20 anni di presenza sul mercato delle memorie flash, durante i quali il brand ha messo sempre al centro le necessità di imaging e archiviazione degli utenti, impegnandosi nel creare soluzioni capaci di soddisfare le loro richieste. Le novità che presentiamo a Colonia sono rivolte a diverse esigenze e tipologie di utenti: si spazia da una soluzione progettata per archiviare dati critici dalle telecamere di sicurezza o dalle dash cam ai nuovi lettori per dispositivi Usb di tipo C o Android, che consentono di scaricare facilmente contenuti dalle videocamere sportive e dalle fotocamere aeree. Presentiamo le nuove soluzioni con un packaging rinnovato: abbiamo voluto porre indicazioni più semplici sopra la confezione attraverso una serie di pittogrammi intuitivi per facilitare la comprensione del consumatore e del trade. Per quanto riguarda i prodotti per action cam, inoltre, siamo orgogliosi di annunciare che diverse linee di schede microSD, tra cui le schede di memoria Professional 1800x, Professional 1000x e High-Performance, hanno completato il processo di verifica del programma Works with GoPro”. “Dopo due anni piuttosto ‘fiacchi’ il mercato dell’Imaging sta vivendo una fase di lenta ripresa, grazie soprattutto alle innovazioni tecnologiche e al rinnovarsi del mercato della fotografia. Per quanto riguarda le stampanti fotografiche, Epson conferma una posizione leader, a livello di market share. I prodotti che offriamo si posizionano nella fascia di prezzo al di sopra dei 100 euro e ci stiamo spostando sempre di più progressivamente verso la fascia medio-alta e alta. Lavoreremo ora per consolidarci sul segmento professionale e consumer, ma anche per avviare nuove collaborazioni e con un approccio orientato a una prospettiva di servizio al cliente, in entrambi i mercati. La nostra certificazione per le stampanti Fine Art è diventata ormai un punto di riferimento per i professionisti e vogliamo proseguire in questa direzione. Siamo in una fase di consolidamento per quanto riguarda l’intera gamma di stampanti Imaging, che abbiamo deciso di riproporre qui a Photokina. Tra le novità che abbiamo voluto presentare a Colonia spicca la nuova linea di stampanti SureColor SC-P10000 per i grandi formati”. 16 A Photokina Olympus ha svelato in anteprima la sua nuova fotocamera top di gamma, la OM-D E-M1 Mark II. La nuova mirrorless del brand giapponese si caratterizza per un sensore Live MOS da 20 Megapixel micro quattro terzi, stabilizzazione su cinque assi, autofocus a rilevamento di fase con 121 punti e una grande velocità. Con la messa a fuoco continua la fotocamera può raggiungere una raffica di 18 fotogrammi al secondo a piena risoluzione e in Raw, quota che sale a 60 fps con il fuoco fisso, prestazioni che non sfigurerebbero su una reflex, per tutti quei professionisti che non se la sentono di fare il grande salto e lasciarsi ammaliare dalla leggerezza delle senza specchio. Al momento non è stata ancora annunciata la data di uscita né il prezzo. REPORTAGE hitech magazine anno 7 - numero 10 - ottobre 2016 www.hitechweb.info 2016 FOWA HASSELBLAD GOPRO GoPro ha svelato, in contemporanea con Photokina, nella location di Squaw Valley in California, la nuova linea di camere Hero 5 e una serie di servizi pensati per semplificare sensibilmente il processo di cattura, editing e condivisione di contenuti coinvolgenti, e rendere GoPro una soluzione narrativa a 360°. La nuova gamma di camere Hero 5 comprende Hero 5 Black, la GoPro più potente di sempre e la più semplice da usare, e la versione più piccola e compatta Hero 5 Session, entrambe disponibili a partire dal 2 ottobre. Oltre a presentare significativi miglioramenti in termini di performance e convenienza, le nuove fotocamere permettono di caricare automaticamente foto e video su GoPro Plus, un servizio in abbonamento su cloud che rende semplice l’accesso, l’editing e la condivisione di contenuti GoPro in ogni momento e in qualunque luogo, usando un telefono o un computer. Presentato anche il drone Karma che si caratterizza per un design compatto che lo rende adatto a essere inserito in uno zaino, con un manico per la stabilizzazione di immagini che può essere impugnato o montato su veicoli, attrezzature e molto altro, e permette di catturare video incredibilmente fluidi e stabilizzati durante ogni tipo di attività. SAN DISK Western Digital Corporation ha messo in mostra a Photokina il prototipo della scheda SanDisk SDXC da 1TB, frutto dell’impegno dell’azienda a spingersi oltre i limiti tecnologici, fornendo soluzioni capaci di sostenere la crescita esponenziale delle richieste di una produzione data-intensive di fronte alla crescente richiesta di contenuti in alta risoluzione, 4K e 8K. Sin dal lancio della SanDisk Extreme PRO SDXC UHS-I da 512 GB, presentata a Photokina 2014, Western Digital ha dimostrato di poter quasi raddoppiare la memoria disponibile all’interno della stessa scheda SD utilizzando una tecnologia proprietaria. Schede dotate di maggiore capacità infatti ampliano le possibilità per i professionisti dei settori foto e video, offrendo loro capacità ancora maggiori per creare contenuti di altissima qualità senza doversi fermare per cambiare la scheda. Dopo aver presentato il mese scorso la ‘4116 Collection’, ideata per celebrare i 75 anni di presenza ai vertici della fotografia, Hasselblad, marchio svedese distribuito in Italia da Fowa, ha annunciato due ulteriori novità che vanno a completare la collezione: la nuova mirrorless X1D ‘4116 edition’ e un innovativo concept denominato V1D ‘4116 edition’. X1D ‘4116 edition’ è una versione speciale della X1D, mirrorless di medio formato lanciata in giugno, che vanta un peso di soli 725 grammi, meno della metà rispetto a una tradizionale fotocamera medio formato, e include HD video, wi-fi e Gps integrato. La nuova versione si caratterizza per il corpo all-black, garanzia estesa, cinturino in pelle, lente XCD 45mm, e un esclusivo packaging ‘4116 edition’ box. V1D 4116 Concept è invece un innovati- vo studio concept che intende percorrere il solco dell’eredità culturale di Hasselblad ed esplorare nuovi stili che definiscono le fotocamere del futuro. I progettisti e i designer Hasselblad hanno infatti realizzato un concept modulare con un for- RICOH mato quadrato (75MP) ispirato alle classiche Hasselblad V. Il marchio, infatti, da sempre si basa su piattaforme di prodotto flessibili, per dare modo ai fotografi di configurare la fotocamera in base alle proprie preferenze di utilizzo. Ha fatto il suo debutto a Photokina la nuova Ricoh Theta 360, che consente di catturare, premendo il pulsante di scatto, l'intero spazio a 360° con una singola ripresa, creando un nuovo mondo all’interno dell’imaging in grado di rivoluzionare foto e video convenzionali. Utilizzando l'app si possono inoltre scattare foto a distanza e in modalità manuale e utilizzando la medesima app è possibile visualizzare le immagini sferiche da condividere. Queste particolari immagini, infatti, possono essere pubblicate sui servizi di social network a partire dall'app e possono essere condivise con gli amici. È anche possibile inviare le proprie immagini sferiche agli amici via e-mail o utilizzando una vasta gamma di app salvando le immagini sferiche nell'album dello smartphone. La fotocamera è disponibile nei due modelli Theta S, ad alte prestazioni e Theta m15, più casual e maneggevole da trasportare. MARCO CAPPATI MARKETING & COMMUNICATION MANAGER “Oggi il mercato della fotografia è in flessione, è un dato di fatto. Tuttavia si tratta di uno scenario che bisogna analizzare attentamente, perché se è vero che ci sono alcuni segmenti di prodotto in declino, continuiamo però a vendere bene le fotocamere di fascia alta, che assicurano anche una marginalità maggiore. In questo contesto l’andamento di Fowa è sicuramente positivo, stiamo andando meglio del mercato e sul canale foto ottico registriamo ottimi risultati per le distribuzioni dei marchi Hasselblad e Panasonic. L’ultima novità firmata Pentax, la Pentax K-1 che abbiamo lanciato a fine aprile, sta andando molto bene, anche se re- 18 centemente abbiamo avuto un problema di back order in alcune aree del territorio, a causa del sisma che ha colpito il centro Italia. Si conferma anche l’andamento positivo dei prodotti a marchio Case Logic per quanto riguarda le borse e le custodie per fotocamere: ci concentreremo ora sullo sviluppo della linea di borse per Pc, che intendiamo spingere particolarmente nei prossimi mesi. A Photokina abbiamo portato tante novità destinate soprattutto al canale dei negozi di fotografia specializzati. In Gds commercializzeremo invece la nuova Ricoh Theta 360, che consente di catturare l'intero spazio a 360° con una singola ripresa”. magazine eldom hitech Panasonic Experience Il marchio giapponese ha presentato le ultime novità in fatto di piccoli elettrodomestici. Sotto i riflettori le soluzioni per la cucina, la rasatura maschile e la bellezza femminile. P anasonic Experience è lo slogan scelto dal marchio giapponese per incarnare la nuova filosofia dell’azienda che punta ad offrire agli utilizzatori finali, attraverso l’impiego dei diversi prodotti, un approccio esperienziale alla tecnologia. E all’insegna della Panasonic Experience si è svolto, lo scorso 15 settembre, nella cornice dello Sheraton Diana Majestic di Milano, l’evento di presentazione dei nuovi prodotti food, beauty e personal care. Una giornata caratterizzata da numerosi appuntamenti a tema con i testimonial esperti nei diversi ambiti. Lo chef Antonio Marchello ha dimostrato le numerose possibilità di utilizzo dei nuovi piccoli elettrodomestici per la cucina in uno show cooking a più riprese, di cui sono stati protagonisti i piccoli elettrodomestici della nuova gamma del brand, che include due nuovi robot da cucina (F500, F800) ed un frullatore ad alta velocità (ZX1800) ma anche un nuovo modello di forno a microonde combinato con funzione di cottura a vapore e con slim design, mentre due nuove ed accattivanti versioni colore rinnovano l’estetica dell’estrattore di succo L500. sibili come le spade giapponesi, e che coniugano un motore performante che si adatta alla densità della barba con un blocco radente multiflex 3D. I nuovi dispositivi Beauty Pro sono infine stati utilizzati dall’esperta di bellezza Annamaria Previati per spiegare il rito giapponese del layering. Nel Paese del Sol Levante, per altro, Panasonic detiene già una quota considerevole del mercato dei prodotti destinati alla cura della bellezza. Alla luce di questo, intende ora farsi largo in questo comparto anche sullo scenario europeo, con prodotti che sono pensati su misura per questo mercato ma traggono ispirazione dai quotidiani rituali di bellezza delle donne nipponiche. Le due principali novità introdotte da Panasonic sono la spazzola detergente con micro-schiuma, che si avvale di un innovativo sistema in grado di combinare la rimozione del trucco e la pulizia con una schiuma morbida e corposa, e l'innovativo attivatore viso con microcorrenti 3-in-1, il primo del suo genere, progettato per integrare l'azione dei prodotti dedicati alla cura del viso, potenziandone l'effetto grazie all'attività idratante, rassodante e tonificante, per un effetto anti-age. I nuovi prodotti, dotati di evolute e semplici funzioni automatiche, si inseriscono nella gamma che il marchio giapponese ha realizzato pensando a coloro che amano un’alimentazione sana e bilanciata e ispirandosi alla tradizione culinaria giapponese. Sotto i riflettori nel corso della giornata anche gli hair styler Ale & Joe che hanno mostrato come usare al meglio tagliacapelli e regolabarba Panasonic con dimostrazioni pratiche di barbering, in cui si sono distinti la gamma di regola barba - tagliacapelli ER-GB e i tre modelli della serie LT di rasoi Wet & Dry a tre lame, affilati, potenti e fles- La guida pratica per buyer e retailer SPECIALE PICCOLI ELETTRODOMESTICI CUCINA PULIZIA PERSONAL CARE Natale 2016: tutte le novità da mettere a scaffale • da pagina 23 a pagina 39 • 21 newsline Lavazza: Crozza protagonista dello spot dedicato alla nuova Jolie Maurizio Crozza, nei panni di un eccentrico architetto, al lavoro insieme a San Pietro e ai cherubini, per rinnovare il Paradiso Lavazza. Lo spot – realizzato dall’agenzia Armando Testa con la regia di Paolo Monico e la direzione della fotografia di Mark Patten – è on air dal 14 settembre su tutte le reti televisive e sul web per promuovere la nuova macchina per caffè espresso Lavazza A Modo Mio Jolie, fra le più piccole e silenziose della categoria, che con il suo stile e le sue linee morbide conquista tutto il Paradiso. “Si tratta di un vero rinnovamento del Paradiso Lavazza, uno dei luoghi più amati dagli italiani, che da oltre 20 anni occupa un posto speciale nel loro immaginario”, commenta Carlo Colpo, head of advertising & media di Lavazza. “Per un progetto così importante abbiamo scelto, insieme all’agenzia Armando Testa, Maurizio Crozza, un grande professionista in perfetta sintonia con i valori dell’azienda e della sua comunicazione. Questo è il primo di una serie di spot che andranno in onda nei prossimi mesi e che toccheranno tutti i plus del sistema A Modo Mio e della nuova macchina Jolie, come la silenziosità, la compattezza e il design”. Whirlpool Italia, Domenico Pisani nuovo direttore vendite freestanding Cambio al vertice dell’organizzazione vendite di Whirlpool Corporation in Italia: Domenico Pisani (foto) è il nuovo direttore vendite freestanding per i marchi Whirlpool e Ignis. Pisani, 36 anni, laureato in Economia presso l’Università La Sapienza di Roma, proviene da Procter & Gamble dove ha lavorato per 13 anni maturando una notevole esperienza in vendite e trade marketing in diversi ambiti e per diverse categorie: Health&Beauty, Fabric&Home Care, OTC, fino al Food & Petfood. Negli anni ha assunto ruoli di sempre maggior responsabilità e si è occupato di sviluppare strategie di successo per i diversi canali di vendita. Domenico Pisani ha ricoperto anche un importante ruolo presso l’headquarter di Ginevra come market strategy & planning group manager per il settore Shave Care dell’area Western Europe. Nel suo nuovo ruolo, Pisani riporterà a Lorenzo Paolini, AD, VP, GM & Market Operations Italy, che dichiara: “Con grande piacere dò il benvenuto a Domenico Pisani. Grazie all’ampia esperienza maturata nell’ambito del category management e delle vendite, insieme alla sua passione per il lavoro, darà grande valore all’organizzazione della divisione freestanding dell’azienda.” Vortice è il nuovo co-sponsor di Udinese Calcio Vortice è il nuovo co-sponsor della maglia dell’Udinese Calcio. Il logo dell'azienda, attiva nella progettazione, produzione e distribuzione dei prodotti per il trattamento dell’aria, campeggerà sulle maglie della Prima Squadra e della Primavera in occasione delle partite di Campionato e di Coppa Italia. “Abbiamo deciso di sponsorizzare la squadra dell’Udinese”, afferma il direttore generale dell’azienda, Stefano Guantieri, “perché il calcio è lo sport per eccellenza e l’Udinese è sinonimo di lavoro di squadra, competitività, ambizione, impegno, etica e trasparenza, tutti valori positivi che caratterizzano anche la nostra azienda”. Vortice Elettrosociali fa parte di un Gruppo multinazionale che opera attraverso società proprie o distributori locali in oltre 90 paesi nel mondo e dispone di un ricco portafoglio prodotti che garantiscono qualità dell’aria e comfort climatico e ha chiuso il 2015 con un fatturato che supera i 53 milioni di euro. mercato hitech magazine anno 7 - numero 10 - ottobre 2016 www.hitechweb.info Braava Jet: e il pavimento è ‘pulito e lavato’ Il nuovo apparecchio progettato da iRobot sarà distribuito in Italia da Nital. Perfetto per parquet e piastrelle. Il robot pulisci pavimenti capace anche di lavare. Il 15 settembre a Milano Nital ha presentato il nuovo robot dedicato alla pulizia dei pavimenti, iRobot Braava jet. L’apparecchio è stato progettato da iRobot per il lavaggio e la pulizia di pavimenti in parquet e piastrelle, offrendo la soluzione perfetta per tutti gli ambienti che richiedono frequenti lavaggi come la cucina e il bagno. Il robot si caratterizza per un design compatto e squadrato, per la testina di pulitura basculante e per il Precision Jet Spray, e consente di eliminare in tutta semplicità polvere e macchie anche nei punti più difficili da raggiungere, come ad esempio sotto i mobili della cucina o intorno ai sanitari. E il nuovo prodotto si inserisce in una strategia ben precisa da parte dell’azienda. “iRobot sta orientando il proprio impegno in modo da cogliere le opportunità presenti nel mercato della tecnologia robotica in favore dei prodotti consumer”, sottolinea Colin Angle, presidente e amministratore delegato di iRobot. “Continueremo a diversificare la nostra offerta di robot per uso domestico”. “Con oltre 15 milioni di robot per uso domestico venduti in tutto il mondo, siamo ben consapevoli di quanto i clienti apprezzino la comodità e l’aiuto fornito dai nostri robot per le pulizie”, aggiunge Christian Cerda, vicepresidente esecutivo e direttore generale della business unit di iRobot dedicata ai robot per la casa. Braava jet utilizza i suoi panni di pulitura originali per eseguire le diverse operazioni necessarie a tenere sempre puliti i pavimenti: oltre a lavarli, infatti, il robot è anche capace di pulirli inumidendoli o semplicemente di spolverarli “a secco”. I panni per lavare o per pulire in modalità “a umido” contengono un agente di detersione che si attiva a contatto con l’acqua, lasciando un fresco profumo di pulito. Basta attaccare il panno Braava jet desiderato e premere il pulsante Clean. A seconda del panno montato, Braava jet determinerà automaticamente la modalità di pulizia da eseguire. Con il panno per lavare, adotterà un metodo a tre passate per rimuovere sporco e macchie dai pavimenti in parquet, piastrelle e pietra. Con il panno per pulire a umido, effettuerà due passate per eliminare lo sporco e la polvere. Con il panno per pulire a secco, passerà sui pavimenti una sola volta, liberandoli da sporco, polvere e peli di animali domestici. Dyson Supersonic arriva in Italia L’innovativo asciugacapelli segna l’ingresso del brand britannico nel mondo beauty. Nel nostro Paese sarà commercializzato in anteprima esclusiva da Sephora. Lo scorso 15 settembre, a poco più di quattro mesi da quando James Dyson ha svelato, a Tokyo, il nuovo rivoluzionario asciugacapelli Supersonic, si è svolto a Milano l’evento di presentazione ufficiale del prodotto sul mercato italiano. Nato per rivoluzionare il mondo degli asciugacapelli ed entrare nel segmento del beauty, Supersonic è ora disponibile in Italia e pronto a conquistare il favore di pubblico, consumatori e professionisti. Grazie a una collaborazione esclusiva con Sephora, la prestigiosa catena di profumerie francese, sarà possibile acquistare Dyson Supersonic, oltre che sul sito Dyson.it, anche sull’e-store Sephora.it. Per soddisfare le richieste dei clienti, dal mese di settembre fino alla fine di ottobre, l’anteprima riguarderà anche un selezionato numero di negozi Sephora presenti sul territorio nazionale. Testimonial della portata rivoluzionaria del nuovo asciugacapelli di casa Dyson è Salvo Filetti, co-fondatore e direttore creativo di Compagnia della Bellezza e direttore artistico di Joy Àcademy (accademia europea di hair designer). “Supersonic è una vera rivoluzione nel nostro settore e riconferma l'eccellenza dell’azienda britannica nella ricerca e nello sviluppo dei suoi prodotti”, sottolinea Filetti. “Tecnologia e funzionalità si uniscono in un unico apparecchio, mettendo al centro il benessere dei capelli e della persona e rivoluzionandone la manualità, per regalare a tutti, tanto ai professionisti quanto ai consumatori Daniela Pighini, managing director Italia a casa, una esperienza di utilizzo davvero unica e rinnovata”. Tra le caratteristiche più apprezzate di Dyson Supersonic, la maneggevolezza dell’apparecchio: grazie al suo motore digitale Dyson V9, consente di ottenere un perfetto bilanciamento in termini di manovrabilità e leggerezza, rivoluzionando il modo in cui elaborare qualsiasi tipo di stile. Supersonic è infatti più leggero, più veloce e più silenzioso. Un getto ad alta pressione ed elevata velocità è quello che permette all’asciugacapelli di tenere sotto controllo l’asciugatura e la messa in piega in un unico passaggio: grazie alla tecnologia brevettata Air Multiplier di Dyson, un flusso d’aria potente e mirato rende possibile un’ampia gamma di acconciature diverse. È ispirandosi alla nuova modalità consentita da Supersonic e modulando i differenti livelli di calore e velocità che l’hair designer catanese ha sviluppato degli styling ad hoc, incluse delle “onde supersoniche” a effetto ultranaturale, ottenute massaggiando la radice del capello con il livello minimo di potenza e modellando poi ciascuna ciocca con l’aiuto delle dita e degli accessori. Mentre alcuni asciugacapelli tradizionali possono raggiungere temperature estremamente elevate, Supersonic protegge i capelli dai danni causati dal calore, anche durante il cosiddetto “brushing”, la pratica che, solitamente sconsigliata con gli apparecchi comuni, consiste nell’appoggiare il beccuccio alla spazzola durante la fase di asciugatura. Anche in questo caso, il benessere dei capelli è garantito: la termoresistenza situata all’interno di una bolla di vetro misura la temperatura 20 volte al secondo e trasmette i dati al microprocessore che controlla in modo intelligente il termoelemento a doppio strato brevettato. Le caratteristiche rivoluzionarie di Supersonic e la professionalità di Salvo Filetti daranno vita a una serie di tutorial, presto disponibili online, su come usare Supersonic per ottenere lo styling perfetto anche da soli e in completa autonomia. 22 Hotpoint: nel segno del mangiare sano Il brand del gruppo Whirlpool sostiene la Fondazione Umberto Veronesi. Presentata la nuova gamma di piccoli elettrodomestici Ultimate Collection. Hotpoint, brand di elettrodomestici appartenente al gruppo Whirlpool, ha siglato una collaborazione con la Fondazione Umberto Veronesi, avviando un progetto divulgativo sull’importanza del mangiare sano. Il progetto è stato presentato nel corso di un evento che si è svolto lunedì 19 settembre a Milano, e che è stato anche l’occasione per lanciare la nuova gamma di piccoli elettrodomestici firmati Hotpoint: Ultimate Collection. Fondazione Umberto Veronesi metterà a disposizione i propri esperti per l’organizzazione di attività didattiche per adulti e bambini, mentre Hotpoint finanzierà una borsa di ricerca sulla Nutrigenomica – la scienza che studia le correlazioni tra gli alimenti e le modifiche del dna – a vantaggio di uno degli oltre 160 ricercatori sostenuti ogni anno dalla Fondazione. La collaborazione prevede l’organizzazione di attività didattiche per adulti e bambini - come il divertente laboratorio “Bimbi in cucina, mamme in classe” – e l’elaborazione di contenuti di approfondimento scientifico sulla corretta alimentazione curati dalla Fondazione Veronesi, che saranno disponibili sul sito Hotpoint a partire da fine settembre con cadenza quindicinale. “Siamo molto orgogliosi di collaborare con una prestigiosa e autorevole istituzione quale è Fondazione Umberto Veronesi”, ha commentato Stefano Delli Carri, Small Domestic Appliances leader Italy – Whirlpool Emea. “La corretta alimentazione è un tema che ci riguarda da vicino. Non a caso con la nostra Ultimate Collection di Hotpoint vogliamo offrire alle persone la possibilità di preparare piatti salutari e gustosi, in modo semplice e veloce, con l’aiuto di piccoli elettrodomestici dalle performance straordinarie”. La nuova gamma Hotpoint si compone di un bollitore, un tostapane, un estrattore di succo e un frullatore ad immersione, tutti dotati di funzionalità all’avanguardia per rispondere perfettamente a qualsiasi esigenza. Il bollitore con sei impostazioni di temperatura permette all’acqua di bollire molto velocemente e gustare appieno gli aromi di ogni tipo di infusi e tè alle corrette temperature. Il tostapane garantisce il massimo controllo della temperatura del toast grazie agli otto diversi livelli di doratura e un ciclo dedicato per i sandwich. L’estrattore di succo è dotato di un motore a bassa velocità che spreme dolcemente - a meno di 50 giri – per preservare al meglio il contenuto vitaminico e le caratteristiche nutrizionali della frutta ed ottenere fino al 35% di succo in più rispetto ad una centrifuga tradizionale, ma anche per preparare sorbetti con frutta congelata – grazie a un apposito accessorio. Infine il frullatore ad immersione flessibile e potente è equipaggiato con un motore da 800 watt, che assicura risultati perfetti e costanti. Il design della nuova collezione, elegante ed essenziale, è firmato firmato da Makio Hasuike, valorizza i dettagli degli elettrodomestici e permette di inserirli in qualsiasi cucina, impreziosendola con uno stile unico. speciale ped hitech magazine anno 7 - numero 10 - ottobre 2016 www.hitechweb.info I numeri di GfK Italia Piccolo Elettrodomestico: un business sempre più grande I dati dei primi sette mesi dell’anno registrano, per le vendite a valore, un rialzo complessivo del 3,6%. Molto positivo l’andamento di aspirapolvere, centrifughe e igiene orale. E l’online rappresenta oggi il 15% dell’intero mercato. a cura di Francesca Radaelli Cresce il giro di affari del comparto Piccolo Elettrodomestico nei primi sette mesi dell’anno. Secondo i dati di GfK Italia, nel periodo compreso tra gennaio e luglio 2016, le vendite a valore hanno registrato un incremento del 3,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I volumi risultano in leggerissima contrazione (-0,2%) ma la tendenza complessiva è positiva e il trend in rialzo risulta trasversale a quasi tutti i mercati che compongono il business dei piccoli elettrodomestici. Analizzando le varie tipologie di prodotto appare significativa crescita del comparto Cura della casa, una crescita determinata soprattutto dal +9,6% dell’aspirazione, e che interessa sia i robot che i traini senza sacco, anche se è soprattutto la forte dinamicità delle le scope senza filo a trainare l’intero comparto. DE’LONGHI Prima Donna Elite ECAM650.55.MS Il settore Cucina registra un trend meno dinamico rispetto al passato a causa della flessione del mondo della preparazione cibi, in contrazione dell’11,6% a volume. Le vendite di macchine da caffè espresso continuano invece a crescere, tanto a volume quanto a valore, grazie al buon andamento delle automatiche e di quelle con uso di capsule. Il segmento più dinamico del comparto si conferma quello delle centrifughe, che crescono a valore di oltre il 50% rispetto allo scorso anno, con un trend particolarmente dinamico per gli estrattori di succo. Anche il mondo Cura persona rallenta la crescita rispetto al passato, pur registrando un rialzo del 4,4% a valore. I mercati più dinamici sono quelli della rasatura maschile, mentre all’interno della cura capelli si assiste da un lato ad una decrescita dei tagliacapelli, dall’altro ad una posi- tività dei modellatori per capelli, sostenuta anche dal segmento delle piastre tradizionali che tornano a crescere. Positiva l’epilazione femminile tradizionale, mentre è in flessione il segmento luce pulsata. Ancora molto positivo si conferma il mercato dell’igiene dentale elettrica, con una crescita di oltre il 15%. Particolarmente interessante, infine, il dato relativo alle vendite online, in costante crescita a due cifre, che rappresentano oggi il 15% del giro d’affari del Piccolo Elettrodomestico. Se storicamente la maggior parte del fatturato veniva generata con prodotti inerenti i comparti Cura della casa e Cucina, oggi anche i prodotti relativi al mondo Cura della persona hanno conquistato una buona fetta del valore registrato online, andando a rappresentare il 27,7% del fatturato generato. HOTPOINT Bollitore Ultimate Collection Macchina per il caffè superautomatica, dotata di sistema brevettato “Latte Crema System" con caraffa termica. Offre la possibilità di personalizzare fino a sei profili utente, e scegliere le bevande preferite attraverso le apposite impostazioni o attraverso i tasti diretti dedicati. Equipaggiata di un pannello di controllo touch con display a colori TFT 3,5", funziona sia con grani che con polvere di caffè ed è dotata di un macinacaffè regolabile fino a 13 livelli di macinatura. Include due Thermoblock, permette di regolare la temperatura e la quantità di caffè e di acqua, e di programmare accensione e spegnimento automatico. Di colore silver con dettagli e finiture in acciaio, può essere controllata attraverso lo smartphone con apposita app che permette di personalizzare le ricette, impostare la macchina e scoprire informazioni e istruzioni d'uso. Contraddistinto dal design ergonomico, il bollitore offre sei impostazioni di temperatura per soddisfare le esigenze di tutti. Tra i 50 e i 100 gradi, è possibile selezionare una temperatura specifica per gustare ogni tipo di tè o infusione alla specifica temperatura, dunque il tè bianco a 60° C, il tè verde a 70° C ed il tè di Olong a 80° C. Con una capacità di 1,7 litri, in grado di riempire fino a sei tazze di tè, il bollitore si arresta automaticamente circa 12 secondi dopo la bollitura – ottenendo così un risparmio di tempo ed energia. Inoltre, questo piccolo elettrodomestico è dotato di una funzione che mantiene l’acqua calda per un'ora. Il bollitore della Ultimate Collection di Hotpoint dispone anche di un display digitale con controllo elettronico, che funziona insieme a un innovativo sensore di temperatura, immerso direttamente in acqua, per garantire un’impostazione più precisa. ARIETE Multicooker Twist mod. 2945 Estrattore di succo Ultimate Collection Tanti strumenti di cottura in un unico elettrodomestico: il nuovo Multicooker Twist include padella elettrica, friggitrice, vaporiera, yogurtiera e forno. Un elemento distintivo del prodotto è rappresentato sicuramente dalla presenza della pala mescolatrice automatica, che permette di girare i preparati senza dover mescolare manualmente il tutto. Il recipiente interno, rivestito in ceramica antiaderente, è removibile e ha manici integrati per una facile rimozione. Il range di temperatura varia da 35° a 180° gradi ed è in grado di garantire ottime fritture, ma anche buonissimi e gustosi yogurt. Multicooker twist, con display semplice ed intuitivo, offre ben 30 programmi di cottura preimpostati e infiniti personalizzabili. Grazie al ricettario, Multicooker Twist permetterà di portare in tavola piatti prelibati, come pasta, risotto, zuppe, secondi piatti, dolci, yogurt, alimenti al vapore, pane, frittura. Con questo elettrodomestico semplice da usare è possibile preparare estratti di frutta freschi e naturali oppure gustosi sorbetti, preservando le proprietà nutrizionali degli alimenti. Dotato di un tubo di alimentazione XL, consente di inserire frutta e verdura senza la necessità di tagliarla in anticipo. Grazie al motore a bassa velocità che opera a meno di 50 giri, è possibile estrarre il 35% in più di succo rispetto a una centrifuga tradizionale. Questa funzione consente una spremitura più accurata per preservare al meglio il contenuto vitaminico e le caratteristiche nutrizionali della frutta. È inoltre dotato di un apposito accessorio che realizza un sorbetto morbido e salutare utilizzando soltanto frutta congelata, e di Power Gear, grazie a cui è possibile estrarre il succo anche dai cibi più compatti e con la buccia spessa come il melograno, il fico d’india, l’aloe e il cedro. 23 speciale ped hitech magazine anno 7 - numero 10 - ottobre 2016 www.hitechweb.info LAVAZZA Jolie BRITA fill&enjoy Fun Un punto di svolta e rilancio del brand nel segmento del single serve: è da questo presupposto che Lavazza presenta Jolie, la nuova innovativa macchina di design del sistema espresso casa A Modo Mio. Jolie è fra le macchine più silenziose della sua categoria, con soli 44 db durante la fase di erogazione, e fra le più compatte, con i suoi 12,4 x 21 x 33 cm. Dal design accattivante e moderno, Jolie offre grande eleganza e design in dimensioni compatte ed è disponibile in quattro colori: rosso, bianco, azzurro e lime. Con la pratica leva ergonomica è possibile caricare singolarmente la capsula con un semplice gesto, e grazie a un unico pulsante si può scegliere ogni volta la quantità di espresso desiderata; la griglia small/ large removibile permette infatti di utilizzare la tazza giusta per un espresso classico o un caffè lungo. Il serbatoio d’acqua da 0,6 litri di capacità è trasparente, per un controllo rapido del livello e lo spegnimento automatico dopo nove minuti di inattività consente un importante risparmio di energia. La qualità del caffè, come sempre, è garantita dalle capsule Lavazza A Modo Mio. La nuova caraffa Brita fill&enjoy Fun, espressione del concetto di ‘Individual living’, è una soluzione indicata per i consumatori singoli o per i nuclei familiari ristretti. A rendere divertente e accattivante il prodotto, dedicato in particolare al target dei millennials (18-34), è il design pratico e di tendenza, che trova espressione nelle tonalità più accese dell’azzurro, del viola, del fucsia e del verde. La caraffa ha una capacità totale di 1,5 litri, è dotata di filtro Maxtra a carboni attivi e resine a scambio ionico, e l’indicatore elettronico Brita Memo per la sostituzione del filtro Maxtra. Con questa nuova caraffa filtrante, Brita intende introdurre sul mercato un nuovo concept di prodotto. Al posto del manico, si è optato per un’impugnatura che si fondesse con la forma stessa della caraffa, dotandola di un design che garantisce una presa sicura. Grazie allo Swing Opener appositamente sviluppato da Brita, la caraffa filtrante può essere aperta e chiusa con agilità utilizzando una sola mano per chi ama la comodità e per chi ama risparmiare tempo, oltre che spazio. I simboli del bicchiere e della tazza in rilievo sull’imbuto mostrano chiaramente la precisa quantità d’acqua di riempimento per ottenere un bicchiere di fresca acqua filtrata o per preparare la colazione del mattino, e permettono dunque di filtrare esattamente la quantità d’acqua desiderata. Minù Lavazza A Modo Mio Minù, ‘la piccola che fa grande l’espresso’, si presenta con nuove varianti di stile che la rendono ancora più vivace ed elegante. I nuovi speciali colori Light Blue, Active Lime e Sunburst Orange si aggiungono infatti ai classici White e Red. Sempre compatta, adatta a ogni spazio e facilissima da usare, Lavazza A Modo Mio Minù si presenta anche nell’esclusiva variante “Glam” in edizione limitata, con eleganti finiture metalliche. I due colori metallizzati Glam Blue e Glam Gold, con la nuova griglia poggia tazza in metallo cromato, rendono questa nuova Minù davvero unica e distintiva. Grazie al cassettino estraibile, Lavazza A Modo Mio Minù permette di caricare e scaricare la capsula con lo stesso semplice gesto. Con la manopola Stop&Go si può scegliere ogni volta la quantità di espresso desiderata e la Thermoblock Technology permette di avere una temperatura del caffè sempre costante. La griglia small/large, regolabile su due altezze, permette di utilizzare la tazza giusta per un espresso classico o un caffè lungo, e lo spegnimento automatico consente un importante risparmio di energia. FOODSAVER FoodSaver Modello 5X FoodSaver è il sistema di sottovuoto progettato per eliminare l’aria dagli appositi sacchetti e da altri accessori dedicati, in modo che gli alimenti mantengano la loro freschezza e il sapore fino a cinque volte più a lungo. I cibi messi sottovuoto possono essere conservati sia in frigorifero che in freezer, per prolungare ancora di più la loro durata. Grazie a FoodSaver è inoltre possibile risparmiare tempo, perché si possono preparare i pasti in anticipo, e denaro, perché si può acquistare cibo in maggiore quantità e porzionarlo poi per la conservazione. Il Modello 5X si caratterizza per il design moderno con ingombro ridotto del 30%, la conservazione in verticale, per un minore ingombro sul piano di lavoro, la possibiltà i utilizzare la modalità “solo sigillatura”, per personalizzare le dimensioni dei propri sacchetti, la modalità alimenti umidi/secchi, tre velocità per adattarsi a diversi tipi di sacchetti e contenitori. La confezione include: cinque sacchetti termo sigillabili da 0,94 l, cinque sacchetti termo sigillabili da 3,78 l, un rotolo da 28cmx3m, un barattolo, un tappo, un tubo per accessori. Il prodotto, come tutta la linea FoodSaver, è distribuito in Italia da Nital. 24 speciale ped hitech magazine anno 7 - numero 10 - ottobre 2016 www.hitechweb.info BREVILLE Blend Active BRAUN Multi Quick 9 Originale personal blender che coniuga design e alta qualità. Grazie alla semplicità di utilizzo e alla potenza (300 W) delle lame curve in acciaio inossidabile, in grado di tritare anche il ghiaccio, in un attimo è possibile preparare frullati, smoothies e succhi da portare con sé: basta infatti sostituire le lame con il tappo anti-sversamento e il vaso diventa una pratica borraccia da mettere in auto, nello zaino o nella borsa della palestra. Il bicchiere da 600 ml, realizzato in Tritan Copoliestere, è altamente resistente, antigraffio, antiodore ed è inoltre portatile, adatto ai supporti per auto e bicicletta. Le componenti sono smontabili e lavabili in lavastoviglie. A marchio Breville, è distribuito in Italia da Nital. Dotato di tecnologia Active Blade, Multi Quick 9 è il primo Minipimer al mondo che ha le lame che si alzano, e che si abbassano durante la lavorazione e offre una velocità Smart Speed e una potenza di 1000 W. È dotato di un piede con campana in acciaio inox, impugnatura ergonomica e nuovo sistema di innesto degli accessori EasyClick Plus. Si compone di un mini tritatutto con capacità di 350 ml, un tritatutto con un recipiente capacità di 1,25 litri con funzioni di frullatore, un tritaghiaccio con bicchiere in plastica da 600 ml e una frusta a filo. L’asta del frullatore è in acciaio inox con tecnologia Splash control: la conformazione della campana dell'asta è stata infatti progettata per ridurre al minimo gli schizzi durante la lavorazione. La disposizione delle lame è inoltre specificamente pensata per poter lavorare gli ingredienti in meno tempo e con il miglior risultato, permettendo di frullare perfettamente e in pochi secondi anche gli ingredienti più duri. CROCK-POT Crock-Pot Automescolante Questa linea di slow cooker è pensata per garantire un’alimentazione sana attraverso la cottura lenta e a temperatura bassa e costante, un metodo antichissimo per mantenere inalterate le proprietà nutritive degli alimenti. Una volta selezionati gli ingredienti e avviata la cottura, i risultati saranno sempre perfetti. Crock-Pot permette inoltre di risparmiare tempo: è la pentola ad occuparsi della cottura lenta, e nel frattempo è possibile dedicarsi ad altre attività. Il nuovo sistema automescolante mescola automaticamente a intervalli regolari, ma è anche possibile scegliere tra due impostazioni di cottura (Low e High) e mantenere in caldo le pietanze con la funzione Warm automatica. Sicura ed economica, può essere lasciata accesa anche quando non si è in casa e consuma quanto una lampadina. È dotata di una pentola interna in materiale ceramico rimovibile, utilizzabile anche in forno e lavabile in lavastoviglie, con 5,7 litri di capacità, ideale per 6 persone. Il prodotto, a marchio Crock-Pot, è distribuito in Italia da Nital. GIRMI IM30 “Gastronomo” Impastatore professionale, a marchio Girmi e distribuito in Italia da Trevidea, è dotato di un potente motore per lavorare ogni impasto, e offre la massima versatilità grazie ai tanti accessori, inclusi ed opzionali. Con potenza massima di 1300 watt e capacità della ciotola di 5,2 litri, offre otto velocità + Pulse e la possibilità di lavorare impasti di massimo 2,4 kg (a seconda degli alimenti da impastare). I piedini con ventosa gli conferiscono una maggiore stabilità, mentre il dispositivo di sicurezza ne impedisce l’uso involontario. Questi gli accessori inclusi: uncino impastatore e mescolatore in alluminio, frusta sbattitrice (o planetario) in acciaio inox, coperchio in plastica trasparente. Tra gli accessori opzionali ci sono il tritacarne, l’accessorio per le tagliatelle, il tirapasta, l’accessorio per gli spaghetti e il frullatore. Il nome “Gastronomo” è stato scelto per richiamare un famoso prodotto Girmi degli anni 80, anch'esso dotato di tanti accessori per svolgere varie mansioni. G3 FERRARI Nectar G20069 BOSCH SilentMixx Estrattore realizzato per preparare succhi di frutta e verdura sani, gustosi e dal sapore naturale, preservando gli elementi nutritivi e vitaminici. Si caratterizza per il nuovo sistema facile da smontare e pulire, costituito da un filtro con microtrama e sistema di estrazione a freddo e senza lame, che consente di ottenere fino al 30% di succo in più rispetto alle centrifughe e di mantenere inalterato il gusto e le proprietà naturali di frutta e verdura. Coclea e filtro sono posizionati all’interno di un unico pezzo, per semplicità di pulizia e montaggio. Con bassa velocità di rotazione (32 rpm) e molto silenzioso (60dB), il prodotto a marchio G3 Ferrari è distribuito da Trevidea. Questo modello frulla, trita e miscela gli ingredienti in modo veloce, affidabile e, soprattutto, silenzioso grazie all'innovativo Noise Reduction System. La lama Easy KlickKnife garantisce i migliori risultati ed è facilissima da smontare per essere pulita. Al solo tocco di un pulsante è possibile ottenere risultati perfetti nella realizzazione di frullati, ghiaccio tritato o trito di verdure grazie ai tre programmi automatici, mentre il bicchiere frullatore ThermoSafe consente - grazie alle sue spesse pareti - di frullare le zuppe calde o miscelare i drink più freddi. Tritatutto e filtro per succhi di frutta fanno parte della dotazione. 26 speciale ped hitech magazine anno 7 - numero 10 - ottobre 2016 www.hitechweb.info ELECTROLUX Expressionist Kitchen Machine KENWOOD Chef Elite Silver Macchina impastatrice realizzata per produrre a casa propria pane fresco da panificio. Si compone di due ciotole XL in acciaio inox con capacità reale da 5,7 litri, con paraschizzi con apertura per il dosaggio degli ingredienti. È equipaggiato con tre tipologie di frusta: piatta con inserto di silicone per la miscelazione di sostanze liquide; piatta in metallo per la preparazione di impasti per biscotti, pan di spagna e tanto altro; a filo con fili sovrapposti per una qualità superiore e cremosa di panna montata e meringhe. Grazie al gancio impastatore Professionale TruFlow, l’apparecchio consente di ottenere risultati al livello dei panifici. Dotato di potente motore da 1000 W a trazione diretta, permette di selezionare 10 livelli di velocità con cambio sequenziale e manopola con luce Led, mentre il sistema OneClick consente un facile montaggio degli accessori. Con potenza 1400 watt, il nuovo Kenwood Chef si caratterizza per la struttura in metallo pressofuso e finitura in silver, è dotato di una ciotola in acciaio inox con manici da 6,7 litri e un coperchio trasparente paraschizzi. Offre la possibilità di selezionare la funzione Pulse oppure la funzione di avvio a bassa velocità e include in dotazione tre utensili di miscelazione in acciaio inox system pro: frusta K, gancio impastatore e frusta a filo. Le tre prese motore permettono di arricchire Chef Sense delle oltre 20 attrezzature opzionali progettate per garantire la massima versatilità: dalla sfogliatrice all’attrezzatura per fare il ragù, dalla grattugia al torchio per la pasta e molte altre ancora. Rispetto ai tradizionali Kenwood Chef, Chef Sense consente di usare la presa frontale ancora più facilmente, grazie all’innesto diretto delle attrezzature da usare a bassa velocità. Rispetto al sistema di attacco a barra, il nuovo sistema di innesto a rotazione consente di collegare le attrezzature della presa motore a bassa velocità con molta più facilità. IMETEC Cukò Innovativo robot di Imetec in grado di cucinare i migliori piatti della tradizione italiana ogni giorno. Cukò cucina da solo i primi piatti grazie ai tre esclusivi programmi automatici e accompagna l’utente step by step nella preparazione di aperitivi, antipasti, salse, primi e secondi piatti e dolci. Basta scegliere la ricetta, impostare tempo, velocità e temperatura e seguire le indicazioni: il robot svolge tutte le lavorazioni necessarie fino alla cottura. È dotato di un display digitale retro illuminato, facilissimo da utilizzare, con comandi touch screen, per i tre programmi automatici e per le impostazioni manuali di velocità, temperatura e tempo. Il kit di accessori inclusi include la lama in acciaio inox, la pala mescolatrice, la lama seghettata tritaghiaccio, il cestello per la cottura a vapore, la spatola e il tappo dosatore. La boccia in acciaio inox ha una capienza massima di 1,2 litri, ideale per cucinare per quattro persone. kCook Multi Con una potenza 1500 watt in cottura e 550 watt a freddo, questo food processor offre una capacità della ciotola di 4,5 litri (capacità lavorabile 2,6 l - 8 porzioni), include cinque dischi per poter operare direttamente nella ciotola in acciaio inox o in un altro recipiente. Tra gli accessori inclusi ci sono le lame tritatutto, una speciale pala mescolatrice, una frusta per montare a neve e un cestello per la cottura a vapore. Il range delle temperature varia dai 30°C ai 180°C, sono sei i programmi preimpostati, 12 le velocità di mescolamento. Tutte le parti che compongono il food processor sono lavabili in lavastoviglie. OSTER Frullatore Oster Classic SMEG Estrattore SJF01 Smeg Questo modello conserva lo stesso design di Osterizer, il primo frullatore inventato da John Oster nel 1946, ma offre performance migliorate e risultati perfetti. È infatti equipaggiato con la tecnologia All Metal Drive, un sistema esclusivo Oster di collegamento tra il motore e le lame, realizzato completamente con componenti in metallo, per garantire migliore trasferimento di potenza alle lame e maggiore durata nel tempo. Il motore da 600 watt permette un controllo a tre velocità, mentre le quattro lame in acciaio inox consentono di tritare anche il ghiaccio e il vaso da 1,25 litri in vetro refrattario di borosilicato (Pyrex) resiste agli shock termici dei passaggi da caldo a freddo, non si graffia e può essere lavato in lavastoviglie. Il marchio Oster è distribuito in Italia da Nital. L’Estrattore SJF01 Smeg della linea Anni ’50 consente di ottenere succhi di verdura e frutta della migliore qualità dal punto di vista nutrizionale grazie all’esclusiva tecnologia di spremitura lenta SST (43 giri al minuto) a freddo. Una vite senza fine, la coclea in Ultem, materiale all’avanguardia di grande durata, riproduce la classica azione manuale di spremitura, pressando delicatamente gli ingredienti contro le pareti del filtro, disponibile con fori di 2 diametri differenti. Attraverso una leva si può regolare la corposità del succo. Senza l’utilizzo di lame che, lavorando, sprigionano calore, sminuzzano gli ingredienti fino alla consistenza desiderata ma ne distruggono la struttura cellulare, l’estrattore Smeg lavora a freddo producendo concentrati di assoluta freschezza, vitali nei colori e nei profumi come i più sani ingredienti d’origine. 28 speciale ped MORPHY RICHARDS Dispenser di acqua calda - Serie Redefine RUSSELL HOBBS Robot da cucina Performance Pro Appartenente alla serie Redefine, gamma premium del marchio Morphy Richards distribuito in Italia da Necchi, questo dispenser di acqua calda è in grado di fornire esattamente la giusta quantità alla temperatura richiesta, per ‘ridefinire’ la propria attività in cucina con una precisione mai vista prima. Realizzato in acciaio inox traslucido grigio permette di scegliere la temperatura ideale per ogni esigenza: 85° C, 95° C, 100° C. Tra le specifiche tecniche sono da segnalare la capacità di 3,1 litri e la capacità di riscaldamento da 150 ml a 1,5 litri, la potenza di 1500 W, la presenza di un filtro Brita removibile, dispensatore gemello, auto dispensatore e serbatoio removibile. Dalle ricette più semplici e sbrigative alle preparazioni più complesse ed elaborate, il nuovo robot da cucina Performance Pro si caratterizza per la potenza e la grande versatilità. In grado di tritare, grattugiare, affettare, sbattere e montare tutti gli ingredienti necessari per preparare piatti creativi o tradizionali, questo moderno elettrodomestico è stato progettato per soddisfare i veri appassionati di cucina, restando allo stesso tempo un attrezzo facile e intuitivo da utilizzare. Tra gli strumenti in dotazione ci sono anche un disco per affettare con spessore regolabile e il nuovissimo accessorio per tagliare a cubetti, l’ideale per lavorare le verdure come carote, zucchine e patate, per presentarle in maniera creativa e fare colpo anche sugli ospiti più esigenti. Grazie alle tre diverse impostazioni di velocità e la funzione Pulse, le lame in acciaio inox e i diversi accessori, il robot da cucina Performance Pro si contraddistingue per l’alta qualità dei suoi componenti e la facilità d’uso e manutenzione. PANASONIC Robot da Cucina Ispirati alla migliore tradizione dei coltelli e delle lame giapponesi, i nuovi e leggeri robot da cucina Panasonic permettono di realizzare rapidamente un'ampia gamma di pasti freschi e sani. Il top di gamma F800 (con finitura in alluminio e nero) e il modello F500 (con finitura color bianco) sono dotati di 13 accessori intercambiabili per un totale di 33 funzioni, per risparmiare tempo e fatica, consentendo facilmente e rapidamente di sminuzzare, affettare, impastare, grattugiare e realizzare deliziose salse e creme. Inoltre, entrambi i modelli dispongono di una lama per tagliare con precisione le patatine da friggere e di una funzione esclusiva pre-programmata che permette di asciugare insalata e altre verdure. Attraverso il pannello di controllo touch si può selezionare uno dei cinque menu automatici o, in alternativa, la modalità manuale e prendere così controllo delle impostazioni di velocità con la funzione Pulse. MOULINEX iCompanion Un robot unico e con tutti i requisiti i per essere un vero e proprio compagno di vita per chi ama cucinare. Si presenta così il nuovo robot multifunzione connesso di Moulinex, in grado di collegarsi alla app che contiene una serie di ricette gratuite e permette di preparare ricette fino a otto persone, in modo semplice e intuitivo: basta selezionare una ricetta dalla App e lui pensa a tutto, a partire dalla lista della spesa che compare sullo smartphone o tablet dell’utente. Fatta la spesa, una volta a casa, basta lanciare la ricetta direttamente dall'applicazione che si collegherà ad iCompanion impostando velocità, temperatura e tempo. Poi non resta che inserire gli ingredienti: iCompanion farà il resto. Il robot consente di operare in modalità manuale o utilizzare uno dei quattro programmi automatici attraverso i tasti di scelta rapida per le ricette quotidiane. Da questo modello e su tutti i prodotti, Moulinex garantisce la reperibilità dei pezzi di ricambio per 10 anni. Frullatore ad alta velocità ZX1800 ZX1800 è in grado di sminuzzare, trattare alimenti ghiacciati, creare sorbetti, smoothies e succhi, puree, creme e perfino zuppe e vellutate. Ha la medesima interfaccia touch illuminata dei Robot da Cucina Panasonic e offre sei comode e semplici funzioni preprogrammate. Questo frullatore ad alte prestazioni dispone di un sistema a sei lame in acciaio inossidabile. La forma delle lame è stata progettata per ottimizzare le prestazioni e per ottenere risultati dalla consistenza omogenea e cremosa. Le tre lame superiori, con una potenza di rotazione a 30.600 giri/ min, sono dotate di spigoli lisci per tritare ghiaccio, frutta e verdura e ottenere una massima frantumazione degli ingredienti. Le tre lame inferiori con bordi dentellati sono invece state progettate per tritare e tagliare finemente. Sfruttando la rotazione delle lame è possibile realizzare zuppe calde in solo sette minuti, grazie al calore generato dal motore. ZX1800 offre anche in dotazione l’esclusivo accessorio glacette (Ice Pack) che riveste il bicchiere frullatore per mantenere a basse temperature gli alimenti che vanno gustati molto freddi. PHILIPS Philips Soup Maker Cuoci e Frulla dotato di quattro programmi preimpostati e una funzione di miscelazione manuale, è il prodotto ideale per realizzare creme, zuppe e vellutate sane e gustose, conserve e frullati con estrema semplicità e risparmiando tempo prezioso. Basta inserire gli ingredienti, selezionare il programma desiderato e sarà Philips Soup Maker a cucinare. Grazie all’efficiente potenza di riscaldamento, le zuppe saranno pronte in soli 20 minuti. Inoltre può essere utilizzato anche come un classico frullatore sia per cibi caldi come le zuppe, sia per cibi freddi come i frozen yogurt. 30 hitech magazine anno 7 - numero 10 - ottobre 2016 www.hitechweb.info ARIETE X Vapor Deluxe mod. 4146 IROBOT Braava jet Il nuovo pulitore a vapore a traino presenta un comodo vano porta accessori posto sulla base. Grazie alla forza naturale del vapore, X Vapor Deluxe pulisce tutte le superfici domestiche garantendo la massima igiene senza l’aiuto di detergenti chimici: piastrelle, vetri, parquet, marmo e tappeti. Il vapore, infatti, deterge, igienizza e disinfetta uccidendo fino al 99,9% di germi e batteri. L’ampia gamma di accessori permette una pulizia accurata di finestre, tessuti e superfici di ogni tipo. Il modello si caratterizza per una potenza di 1500 watt e autonomia di un’ora, ed è dotato di una caldaia in acciaio inox con capacità utile 1600 ml. Il tempo di riscaldamento è di otto minuti circa, la pressione massima di 5 Bar. Ultima importante novità firmata iRobot e commercializzata da Nital, Braava jet è un robot pulisci pavimenti in grado anche di lavare ogni tipo di superficie, seguendo uno schema di pulizia efficiente e sistematico, grazie alla tecnologia di navigazione iAdapt 2.0. Grazie alla forma squadrata e alle dimensioni compatte, Braava jet riesce ad arrivare nelle aree più difficili da raggiungere. Il robot memorizza gli ostacoli che incontra nel percorso di pulizia, mentre per confinare Braava all'interno di ambienti che potrebbero non avere porte, quali cucine o ingressi, è possibile creare una barriera invisibile semplicemente tenendo premuto il pulsante Clean fino a quando non si illuminano due lineette blu sulla superficie superiore dell'apparecchio. Il nuovo robot è stato progettato per lavare e pulire efficacemente pavimenti in piastrelle, pietra e parquet sigillato, e offre le tre modalità di pulizia acqua, umido, secco, riconoscendo attraverso il tasto Clean se il panno di pulitura che è stato montato serve per lavare, per pulire in modalità “a umido” o per agire a secco. POLTI Unico MCV80_Total Clean& Turbo L’aspirapolvere multifunzione di casa Polti è ancora più potente, potendo contare su 236 AW di forza aspirante, e ancora più efficace, raggiungendo fino a 6 bar di pressione vapore. Dotato di tecnologia multiciclonica, Unico MCV80_Total Clean&Turbo aspira, igienizza con la forza del vapore e asciuga tutte le superfici di casa (pavimenti, piani cottura, sanitari, rubinetteria, divani, tappeti, cuscini, vetri e specchi). Senza sacco, con cinque stadi di filtrazione, trattiene anche le particelle più piccole senza disperderle nell’ambiente e in più è in grado di aspirare sporco secco e umido garantendo risultati di pulizia eccezionali, mentre la caldaia ad alta pressione genera un vapore potente in grado di uccidere e rimuovere il 99,99% di germi, batteri e virus. È dotato di tre programmi pensati per pulire al meglio i pavimenti duri, tappeti/moquette e vetri: il singolo programma automatico imposta la corretta combinazione di forza vapore e tempo di asciugatura in base alla superficie che si vuole trattare. E in questa nuova versione l’aria è anche più profumata, grazie alla piastrina di deodorante Frescoaspira. DE’LONGHI Colombina cordless plus XLR32LED.BK Scopa ricaricabile senza sacco a 32 V, con batteria Lithium, 50 minuti di autonomia massima, capacità tanica da 1 litro e tre velocità di funzionamento. Di colore grigio, offre la possibilità di ricarica veloce e include una docking station per depositare e ricaricare la scopa con estrema facilità e praticità. La spazzola motorizzata Turbo Brush, per tutti i tipi di pavimenti, risulta 12 volte più efficiente rispetto al tempo richiesto dalla normativa IEC60312-1 nella raccolta di fibre di cotone, capelli e peli di animale domestico. Il rullo con le setole può essere disattivato con un pulsante sulla spazzola per pulire facilmente anche i tappeti a pelo lungo, e può essere rimosso con un gesto, come per il semplice sistema di svuotamento tanica polvere, per un’estrema facilità d'uso. La tanica è dotata del nuovo filtro elicoidale, che consente di raddoppiare la superficie filtrante per aumentare le prestazioni. Vaporetto SV440_Double È il modello top di gamma delle scope a vapore firmate Polti: con la sola forza naturale del vapore elimina lo sporco, agisce sulle macchie, uccide e rimuove il 99,9% di germi, batteri e virus. Dotato di un pulitore portatile integrato per la pulizia di tutte le superfici di casa, Vaporetto SV440_Double pulisce 15 tra le superfici più svariate. Leggera e maneggevole, è pronta all’uso in soli 15 secondi. Il serbatoio estraibile consente di caricare acqua in modo pratico e veloce, e il filtro anticalcare integrato aiuta a prevenire la formazione del calcare e a migliorare l’efficacia del vapore. Semplice da usare, questo modello è dotato di una gamma completa di accessori. Vaporetto SV440_ Double può contare anche sullo speciale dispenser per il deodorante Frescovapor integrato sulla spazzola Vaporforce per chi desidera igienizzare la casa e diffondere una piacevole profumazione. PHILIPS AquaTrio Pro FC7088 Dotato dell’esclusiva tecnologia Philips di tripla accelerazione, consente di aspirare, lavare e asciugare tutte le superfici dure in una sola passata. Grazie all’uso costante di sola acqua sarà possibile avere pavimenti visibilmente puliti con la massima efficienza, arrivando a rimuovere il 99% dei batteri. La tecnologia a tripla accelerazione consente infatti di utilizzare simultaneamente tre diverse azioni di pulizia. La potente azione di aspirazione rimuove lo sporco in una sola passata, mentre l’innovativa spazzola in microfibra a rotazione rapida elimina con la massima efficacia macchie e liquidi. La seconda spazzola rotante assorbe l’acqua rimanente. 31 speciale ped hitech magazine anno 7 - numero 10 - ottobre 2016 www.hitechweb.info DYSON 360 Eye HOOVER Athen Evo Unplugged ATV324LI 011 (linea Battery) Il nuovo robot Dyson 360 Eye è in grado di muoversi per casa in modo efficiente, garantendo una potente capacità di aspirazione e pulizia. Alloggiato al suo interno, il potentissimo motore digitale a elevata efficienza energetica Dyson V2, con una velocità che raggiunge i 78.000 giri/min, impiega la tecnologia Radial Root Cyclone per separare in modo efficace polvere e residui, catturando anche lo sporco più sottile di un capello. Il sistema visivo a 360° di cui è dotato comprende una videocamera che rileva 30 fotogrammi al secondo, consentendo al robot di scansionare con la massima efficacia l’ambiente. L’apparecchio genera poi una pianta dettagliata per navigare in modo intelligente e attorno alla stanza e rilevare la propria posizione individuando quali sono le zone ancora da pulire, seguendo uno schema di movimento efficiente e sistematico. La app Dyson Link consente infine agli utenti di visualizzare tutti gli apparecchi Dyson connessi, inclusi il robot Dyson 360 Eye e il purificatore Dyson Pure Cool Link. Questo aspirapolvere senza fili è uno dei quattro modelli della gamma che Hoover ha battezzato Battery e che alla praticità del cordless aggiunge un’incredibile efficienza delle batterie, ancora più leggere e con una maxi durata per garantire la migliore performance in termini di pulizia, durata e facilità di utilizzo. Athen Evo è la scopa ricaricabile senza cavo e senza sacco che fa del binomio autonomia-potenza il proprio elemento distintivo. Vero e proprio concentrato di innovazione tecnologica unita a una grande ergonomia, la nuova Hoover Athen Evo vanta una batteria al litio ancora più potente da 32.4 V, che consente due ore di utilizzo con una sola ricarica, un arco temporale ampiamente superiore alla necessità media di utilizzo media degli utenti. Il tempo per una ricarica completa è di sole quattro ore. La tecnologia Easy Driving System con inclinazione fino a 180° garantisce la massima maneggevolezza, mentre il display Led per visualizzare il livello di batteria e la turbo spazzola motorizzata permette la pulizia di tutte le superfici. Dyson V8 Grazie al motore digitale Dyson V8, compatto ma capace di generare una potenza di 110.000 giri al minuto, questo aspirapolvere senza filo pesa solo 2,6 kg e garantisce prestazioni potenti e costanti. Dyson V8 non si limita a pulire i pavimenti ma, da scopa senza filo, si trasforma rapidamente in aspirapolvere portatile per raggiungere praticamente ogni punto. Basato su dieci anni di tecnologia senza filo ed esperienza nel campo dei motori, l’aspirapolvere Dyson V8 offre rilevanti migliorie rispetto ai suoi predecessori. Fra le principali, si annoverano tempi di funzionamento ottimizzati, espulsione igienica dello sporco, aspirazione ancora più potente e silenziosità maggiore. La potente aspirazione generata dal motore digitale Dyson V8 è abbinata alla tecnologia delle spazzole motorizzate Dyson, tra cui la spazzola Direct Drive, che rimuove anche lo sporco più ostinato e i peli di animali dai tappeti. Gli aspirapolvere senza filo Dyson V8 hanno inoltre un nuovo meccanismo di svuotamento del contenitore: un anello in silicone scivola sulla maglia metallica interna, spingendo lo sporco verso l’esterno. ELECTROLUX Egorapido 2 in 1 Pet Aspirapolvere senza sacco con tecnologia ciclonica e batterie al litio HD TurboPower e con un’autonomia fino a 45 minuti. Ideato per chi possiede animali, offre due apparecchi in uno: l’unità portatile rimovibile rende facili e veloci le pulizie delle superfici del mobilio, mentre la scopa multisuperficie si prende cura dei pavimenti. Tra i propri punti di forza annovera anche la manovrabilità a 180°, grazie alla funzionalità EasySteer, per movimenti fluidi su tutte le superfici. La spazzola motorizzata Animal Care consente di eliminare facilmente i peli di animali sia dai pavimenti che dagli imbottiti, mentre con la tecnologia brevettata BrushRollClean il rullo si pulisce automaticamente semplicemente premendo l’apposito pedale. L’inserimento degli accessori avviene sull’impugnatura o sul supporto ricarica da parete e pavimento. KÄRCHER WV 2 Plus BLACK+DECKER Dustbuster DVJ325BFS Con l'innovativo aspiragocce originale WV 2 Plus a batteria, Kärcher intende rivoluzionare il modo di pulire le finestre. WV 2 Plus semplifica la pulizia e fa risparmiare una considerevole quantità di tempo e di fatica, risolvendo il problema delle gocce con la sua potente aspirazione. Offre un’intelligente combinazione tra un flacone spray con panno e un'aspirazione che assicura un'efficace e profonda pulizia lasciando i vetri brillanti, senza aloni o striature. L'ergonomia del sistema a batteria WV 2 Plus, inoltre, rende la pulizia delle finestre igienica, eliminando qualsiasi contatto con l'acqua sporca. WV 2 Plus è dotato di serbatoio acqua sporca facile da svuotare e display Led per avere sempre sott'occhio il livello di carica della batteria. Bocchetta aspirante extra lunga, ricarica e tecnologia ciclonica sono tra le caratteristiche principali di Dustbuster DVJ325BFS di Black+Decker, un comodo aspiratore portatile che si adatta a qualsiasi tipo di superficie e utilizzo. La speciale tecnologia Smart Tech è presente sia nella gestione della batteria che in quella del filtro. Il Battery Sensor, infatti, è un sensore intelligente che indica sia lo stato della batteria durante la fase di ricarica, sia il livello di autonomia rimanente durante l'uso, per organizzare al meglio le proprie attività di pulizia. Il Filter Sensor, invece, rileva il potenziale intasamento del sistema di filtraggio e indica con un led quando è il momento di pulirlo. In questo modo contribuisce a ottimizzare la potenza aspirante e le prestazioni di pulizia. 32 del brand britannico nel settore beauty , aspirazione e trattamento dell ’ aria . w w w . d y s o n . Dyson Supersonic Una rivoluzione i t nella cura dei capelli Dyson V8 Senza fili, senza problemi Grazie al motore digitale Dyson V8, compatto ma capace di generare una potenza di 110.000 giri al minuto, questo aspirapolvere senza filo pesa solo 2,6 kg e garantisce prestazioni potenti e costanti. Dyson V8 non si limita a pulire i pavimenti ma, da scopa senza filo, si trasforma rapidamente in portatile per raggiungere praticamente ogni punto della casa. Basato su dieci anni di tecnologia senza filo ed esperienza nel campo dei motori, l’aspirapolvere Dyson V8 offre rilevanti migliorie rispetto ai suoi predecessori: tempi di funzionamento ottimizzati, espulsione igienica dello sporco, aspirazione ancora più potente e silenziosità maggiore. La potente aspirazione generata dal motore digitale Dyson V8 è abbinata alla tecnologia delle spazzole motorizzate Dyson, tra cui la spazzola Direct Drive, che rimuove anche lo sporco più ostinato e i peli di animali dai tappeti, mentre quella a rullo morbido elimina simultaneamente i residui più grossi e la polvere sottile dai pavimenti. Gli aspirapolvere senza filo Dyson V8 si caratterizzano inoltre per un nuovo meccanismo di svuotamento del contenitore: un anello in silicone scivola sulla maglia metallica interna, spingendo lo sporco verso l’esterno. In questo modo, è possibile direzionare sia la polvere sia i residui intrappolati mediante un’unica azione, senza più necessità di entrare in contatto con lo sporco. Dyson Pure Hot+Cool Link L’aria di casa sempre sotto controllo Il purificatore e termoventilatore Dyson Pure Hot+Cool Link è concepito per soddisfare qualunque esigenza: scaldare rapidamente e in modo omogeneo la stanza d’inverno, offrire un raffrescamento potente e mirato d’estate e purificare l’aria in modo efficace tutto l’anno. Questo apparecchio elimina automaticamente gli agenti inquinanti che rileva negli ambienti domestici, inviando simultaneamente i dati sulla qualità dell’aria interna ed esterna alla app Dyson Link. L’inquinamento dell’aria all’interno delle case può essere fino a cinque volte maggiore rispetto all’esterno e la gente trascorre circa il 90% del suo tempo in casa. I purificatori possono contribuire a catturare agenti inquinanti, pollini, muffe, bat- Dyson 360 Eye Alle pulizie di casa…ci pensa lui teri e odori. Tuttavia, alcuni apparecchi fanno affidamento su dei motori per spingere forzatamente l’aria attraverso i filtri e intrappolare le particelle, consentendo spesso agli agenti inquinanti di attraversarli e tornare nell’ambiente. Dyson Pure Hot+Cool Link invece utilizza il filtro HEPA 360° Glass di Dyson, una tecnologia in grado di catturare il 99,95% delle particelle potenzialmente nocive di dimensioni fino a 0,1 micron, trattenendole nel filtro ed eliminandole dall’aria che si respira dentro casa. E non è tutto: i sensori all’interno dell’apparecchio rilevano i cambiamenti delle condizioni ambientali e regolano automaticamente il flusso per mantenere la qualità dell’aria al livello desiderato. L’ultima grande novità firmata Dyson, segna l’ingresso del brand britannico nel comparto beauty. Leggero, potente e tecnologico, l’asciugacapelli Dyson Supersonic si caratterizza per il design rivoluzionario, è frutto di un lavoro di ricerca ingegneristica di oltre quattro anni, in cui l’azienda ha investito quasi 70 milioni di euro, ed è alimentato dal motore digitale brevettato Dyson V9, sviluppato ad hoc all’interno dell’azienda da un team di oltre 15 ingegneri specializzati nei motori. Si tratta del motore digitale Dyson più piccolo, leggero e avanzato: abbastanza piccolo da entrare nel manico dell’asciugacapelli invece che nella testa. Ma soprattutto l’asciugacapelli Dyson Supersonic è dotato di un sistema di controllo intelligente del calore: una termoresistenza situata all’interno di una bolla di vetro misura la temperatura 20 volte al secondo e trasmette i dati al microprocessore, che controlla in modo intelligente il termoelemento a doppio strato brevettato. In questo modo Supersonic riesce a tenere sotto controllo la temperatura dell’aria, proteggendo i capelli dai gravi danni causati dal calore. Si avvale inoltre della tecnologia brevettata Air Multiplier di Dyson, grazie a cui il volume dell’aria aspirata nel motore viene triplicato, producendo un getto ad alta pressione ed elevata velocità. Per rendere l’apparecchio più silenzioso, un team di ingegneri aero-acustici di Dyson, utilizzando una ventola assiale all’interno del motore, ha semplificato il percorso dell’aria, riducendone turbini e vortici. Inoltre, dotando la ventola di 13 pale invece che 11 come di consueto, la rumorosità del motore è stata portata ad una frequenza acustica che va oltre l’intervallo percepibile dall’orecchio umano. Risultato di un investimento di 28 milioni di sterline in attività di ricerca e sviluppo, condotte da un team di oltre 200 ingegneri, il nuovo robot Dyson 360 Eye è in grado di muoversi per casa in modo efficiente, garantendo una potente capacità di aspirazione e pulizia. Alloggiato al suo interno, il potentissimo motore digitale a elevata efficienza energetica Dyson V2 ha una velocità che raggiunge i 78.000 giri/min, mentre la tecnologia Radial Root Cyclone permette di separare in modo efficace polvere e residui, catturando anche lo sporco più sottile di un capello. Il sistema visivo a 360° di cui è dotato comprende una videocamera che rileva 30 fotogrammi al secondo, consentendo al robot di scansionare con la massima efficacia l’ambiente. L’apparecchio genera poi una pianta dettagliata per navigare in modo intelligente attorno alla stanza e rilevare la propria posizione individuando quali sono le zone ancora da pulire. Utilizza sensori a infrarossi per rilevare eventuali ostacoli e pulire in modo intelligente, seguendo uno schema di movimento efficiente e sistematico. La app Dyson Link consente infine agli utenti di visualizzare tutti gli apparecchi Dyson connessi, inclusi il robot Dyson 360 Eye e il purificatore Dyson Pure Cool Link. informazione pubblicitaria Natale f i r m at o Dyson Le nuove soluzioni speciale ped hitech magazine anno 7 - numero 10 - ottobre 2016 www.hitechweb.info LG Antiacaro Bed Cleaner HOTPOINT Power Move HSMR2AZUB Questo aspirapolvere, grazie alla tecnologia Dual Punch e al sistema di sterilizzazione UV, permette di mantenere materassi, letti, divani e poltrone sempre privi di acari della polvere e di allergeni nocivi. La rotazione della spazzola presente nell’aspirapolvere raccoglie delicatamente capelli, peli e fibre da materassi, lenzuola e cuscini per avere un'igiene più profonda. A pulizia avvenuta, posizionando Bed Cleaner nella sua base d'appoggio, in cui è presente una lampada UV, si attiva automaticamente la sterilizzazione della spazzola. Il sistema multiplo di filtraggio presente nel filtro Dual Hepa consente di rimuovere polvere, odore e germi dall'ambiente domestico, trattenendo il 99,99% della polvere raccolta. Le nuove scope elettriche Power Move, ergonomiche e senza fili, permettono di raggiungere ogni angolo della casa. La ricarica super veloce garantisce ridotti consumi di energia senza lunghe attese. Questo modello offre un’autonomia fino a 60 minuti, tre livelli di potenza e una rumorosità di 75 dB(A). Grande facilità di utilizzo è garantita dal remote power control e dal tubo flessibile di due metri di lunghezza. Tra gli accessori in dotazione: una spazzola multi superficie motorizzata, una bocchetta per imbottiti e una lancia di precisione. ROWENTA Clean&Steam Clean & Steam è una scopa elettrica in grado di scopare ed aspirare contemporaneamente seguendo il naturale movimento con cui abitualmente si lavano i pavimenti, permettendo di dimezzare i tempi di pulizia e lasciando le superfici dure (parquet, mattonelle, cotto, marmo) senza polvere, macchie e senza aloni con un solo movimento eal tempo stesso igienizzando. Grazie all’esclusiva spazzola Dual Steam & Air, i pavimenti vengono prima aspirati, poi lavati attraverso un getto di vapore e uno straccio in morbida microfibra posto sotto la spazzola. A seconda del tipo di pavimento (parquet, piastrelle, vinile, etc.), l'utente può selezionare l'intensità del vapore più appropriato e, grazie ad un grilletto posto sull’impugnatura può interrompere il flusso di vapore. Basterà riempire il serbatoio, attendere 30 secondi e il vapore sarà pronto ad assicurare una pulizia profonda, aspirando come un potente traino e rimuovendo, grazie al vapore, fino al 99% dei batteri. Energy Power 4 SL M07 A4 HB I nuovi aspirapolvere a traino Energy Power assicurano performance fino alla quadrupla classe A per risultati quattro volte top in tutte le categorie dell’etichetta energetica, mentre un risparmio ancora maggiore è assicurato dall’efficienza del motore da 700 watt. La tecnologia multiciclonica permette di mantenere costante la potenza di aspirazione, per prestazioni di pulizia in classe A su pavimenti duri e tappeti. Questo apparecchio ad elevata silenziosità, di soli 68 dB(A), offre inoltre la praticità del remote Power Control e la possibilità di operare in un raggio di azione di 13 metri. Tra gli accessori di cui questo modello è dotato spiccano la spazzola multi superficie motorizzata, la spazzola turbo e quella per parquet. BOSCH Readyy’y MIELE Blizzard CX1 La scopa elettrica ricaricabile 2 in 1 permette di avere due aspirapolvere in uno - una scopa elettrica senza filo e un aspirabriciole, offrendo eccellenti prestazioni di pulizia. Per risolvere velocemente i piccoli disastri in cucina basta estrarre il pratico aspirabriciole integrato, comodo da utilizzare grazie al corretto bilanciamento dei pesi e alla posizione del pulsante di accensione. La nuova spazzola motorizzata, invece, con rullo estraibile per una rapida pulizia, permette di poter utilizzare Readyy’y su tutti i tipi di pavimenti, da quelli lisci fino alla moquette. Con l’aiuto del sistema EasyClean, il contenitore della polvere può essere estratto con la semplice pressione di un pulsante, ed è facile da pulire perché la sua struttura è priva di angoli in cui la polvere si può infilare. Readyy’y s caratterizza inoltre per una grande leggerezza, mentre il design slanciato unito a dimensioni ridottissime permettono di posizionarla ovunque, anche durante la ricarica. Primo prodotto senza sacco del marchio tedesco, Blizzard CX1 offre prestazioni eccellenti e ridotte emissioni sonore grazie a un percorso dell’aria molto lineare, che permette una significativa diminuzione del rilascio di polveri sottili grazie a un filtro autopulente posizionato al di fuori del contenitore della polvere, in cui finisce solo lo sporco più voluminoso. Contenitore e filtro sono progettati per evitare qualsiasi contatto della pelle con la sporcizia raccolta dall’aspirapolvere, grazie al sistema di filtraggio chiamato ‘Vortex Technology’, che con la forza centrifuga e l’alta potenza di aspirazione (velocità dell’aria superiore a 100 km/h) è in grado di separare le particelle piccole da quelle grandi per ottimizzare il sistema di filtraggio. Testato per durare 20 anni, Blizzard arriverà sul mercato italiano nel mese di novembre in cinque diversi modelli. 34 speciale ped hitech magazine anno 7 - numero 10 - ottobre 2016 www.hitechweb.info GUIDA RETAIL 2016 BABYLISS Spazzola termica lisciante HSB100E LA MAPPA DELLA DISTRIBUZIONE ITALIANA Ideale per capelli lunghi o di media lunghezza, questa spazzola termica lisciante, che si caratterizza per il design rettangolare e una superficie di 60 cm², promette di ottenere in poco tempo un risultato impeccabile, attraverso un sistema altamente innovativo. Una vera e propria stiratura tridimensionale che si realizza attraverso le 126 setole di cui è equipaggiata. La prima dimensione è costituita da 34 pettini esterni in plastica rigida e permette di preparare i capelli per la stiratura, garantendo una pettinatura delicata, anche su capelli lunghi e spessi. La seconda dimensione corrisponde alle 50 setole interne in silicone morbido che permettono di lisciare i capelli senza stringere, posizionandoli vicino agli elementi riscaldanti. La terza dimensione sono le 42 setole riscaldanti in ceramica che garantiscono una cura delicata del capello e una stiratura perfetta attraverso la distribuzione omogenea di calore. I due generatori di ioni di cui è dotata la spazzola permettono di eliminare l’elettricità statica ed effettuare un controllo del crespo, per un risultato più luminoso, mentre i tre indicatori Led consentono la regolazione della temperatura, scegliendo tra 180, 190 e 200 gradi, in modo che la spazzola possa essere utilizzata su ogni tipo di capello. Regolabarba – Le Designer SH500E Dotato di un esclusivo sistema di rotazione brevettato, con doppia affilatura delle lame, questo modello top di gamma risulta due volte più veloce di un regolabarba lineare, grazie a 5 milioni di movimenti di taglio al minuto (un regolabarba "tradizionale" ne compie 1 milione). Permette di effettuare un taglio multidirezionale, qualunque sia la direzione di crescita del capello e risulta preciso per ogni tipo di stile grazie alla regolazione motorizzata, alla precisione di 0,2 mm, al rasoio e rifinitore di dettagli inclusi, permettendo di realizzare 50 lunghezze di taglio, da 0,4 a 12 millimetri. La lunga durata di questo modello è assicurata dal pettine con guida di taglio infrangibile, dal rivestimento in titanio delle lame e dalla possibilità di acquistare la ricarica lame (venduta separatamente). Comfort e praticità sono assicurate dal basso livello di vibrazioni (tre volte inferiore rispetto a un regolabarba standard), dalla ricarica veloce, dal cordless 40 mm, dal pettine di guida motorizzato e dal semplice sistema di lavaggio. INSEGNE FATTURATI MANAGEMENT INDIRIZZI QUOTE MERCATO TELEFONI FORMAT BRAND E-MAIL SITI WEB CE.DI. Uno strumento di lavoro indispensabile e aggiornato Se sei interessato manda una e-mail a: [email protected] 36 informazione pubblicitaria speciale ped BEURER Epilatore a luce pulsata IPL6.000 SatinSkin Pro L’epilatore a luce pulsata IPL6.000 SatinSkin Pro Beurer è un apparecchio professionale dal design compatto che garantisce una depilazione efficace e duratura come dall’estetista, ma è utilizzabile comodamente a casa propria. Con una lampada di 3,1 cm2, risulta l’apparecchio più rapido fra quelli di dimensioni compatte e consente di trattare tutto il corpo in soli ventisei minuti. Gli studi dimostrano che già dopo tre/quattro trattamenti è possibile constatare una riduzione dei peli fino al 50%. L’epilatore dispone di un sistema di sicurezza professionale dedicato, con una protezione UV integrata che protegge la pelle dai raggi dannosi. Il sensore 2 in 1 valuta la pigmentazione della pelle prima di ogni impulso luminoso, consentendone l’utilizzo solo in presenza della pigmentazione adeguata, e al tempo stesso protegge gli occhi: l’emissione di un impulso luminoso avviene solo quando la superficie è a completo contatto con la pelle. BOSCH Stiracapelli KeratinAdvance Protect PHS5947 La nuova generazione di piastre stiracapelli Bosch garantisce azione delicata e protezione dal calore. Una stiratura perfetta è garantita dall'innovativa tecnologia DualZone, che protegge i capelli dal calore. Le piastre Performance Zone con rivestimento Ceramic Diamond permettono di ottenere acconciature setose e fluide con una brillante luminosità, mentre la zona Keratin Protect protegge i capelli dal surriscaldamento e dalla perdita di umidità durante la stiratura. Le cinque impostazioni con display Led permettono infine di utilizzare sempre una temperatura adeguata e mantenere i capelli sani e luminosi. Spazzola per la pulizia del viso FC65 Pureo Deep Clear DYSON Asciugacapelli Dyson Supersonic Dedicata alle donne che sognano una pelle invidiabile, questa spazzola garantisce una pulizia del viso delicata e profonda, per una pelle visibilmente più morbida e luminosa. Dotata di luce Led blu per eliminare velocemente le impurità, risulta efficace già dai primi utilizzi. Dispone di due livelli di funzionamento, impostabili su tre velocità: a vibrazione, per una pulizia particolarmente delicata, e a pulsazione, per una pulizia profonda e per una pelle più liscia e morbida.Comodamente utilizzabile sotto la doccia o nella vasca da bagno, garantisce un funzionamento pari a trenta minuti di utilizzo (si ricarica completamente in circa sei ore). Il nuovo asciugacapelli Dyson Supersonic segna l’ingresso del brand nel comparto beauty. Leggero, potente e tecnologico, il phon si caratterizza per il design rivoluzionario, ed è frutto di un lavoro di ricerca ingegneristica di oltre quattro anni, in cui l’azienda ha investito quasi 70 milioni di euro. Dyson Supersonic è alimentato dal motore digitale brevettato Dyson V9, sviluppato ad hoc all’interno dell’azienda da un team di oltre 15 ingegneri specializzati nei motori. Si tratta del motore digitale Dyson più piccolo, leggero e avanzato: abbastanza piccolo da entrare nel manico dell’asciugacapelli invece che nella testa. L’asciugacapelli Dyson Supersonic è dotato di un sistema di controllo intelligente del calore, attraverso una termoresistenza situata all’interno di una bolla di vetro. L’asciugacapelli si avvale inoltre della tecnologia brevettata Air Multiplier di Dyson, grazie a cui il volume dell’aria aspirata nel motore viene triplicato, producendo un getto ad alta pressione ed elevata velocità. Per rendere l’apparecchio più silenzioso, un team di ingegneri aero-acustici di Dyson, utilizzando una ventola assiale all’interno del motore, ha semplificato il percorso dell’aria, riducendone turbini e vortici. Inoltre, dotando la ventola di 13 pale invece che 11 come di consueto, la rumorosità del motore è stata portata ad una frequenza acustica che va oltre l’intervallo percepibile dall’orecchio umano. L’asciugacapelli Dyson Supersonic ha tre livelli di calore, tre flussi d’aria di diversa intensità e anche un getto freddo. Inoltre gli accessori, ossia un beccuccio lisciante e un diffusore, rimangono freddi al tatto, poiché la tecnologia Heat Shield ne impedisce il surriscaldamento, facendo sì che l’aria calda rimanga contenuta fra due strati di aria fredda. REMINGTON Piastra stretta PROluxe - S9100 Questa piastra appartiene alla nuova linea PROluxe, che comprende una serie di prodotti dedicati al benessere dei capelli. PROluxe S9100 è dotata di un rivestimento in ceramica Ultimate Glide progettato per essere cinque volte più liscio rispetto ai rivestimenti standard in ceramica, per capelli lisci come la seta tutto il giorno. Inoltre, Remington ha dotato l’apparecchio di piastre fino a cinque volte più durature (e l'85% più resistenti) rispetto a quelle standard Remington e assicura non solo una manutenzione ottimale, ma anche una minore usura nel corso del tempo. Infine, l’alta concentrazione di ceramica consente di ottenere una temperatura uniforme e una migliore scorrevolezza delle piastre. La nuovissima impostazione PRO + che acconcia i capelli a una temperatura di 185° per uno styling più delicato e meno stressante. Infine, il sensore intelligente con tecnologia Opti-Heat, progettata in modo specifico dal team di ingegneri Remington allo scopo di ottenere acconciature durature, fornisce calore costante dove è necessario, così da garantire una piega perfetta in una sola passata. 38 hitech magazine anno 7 - numero 10 - ottobre 2016 www.hitechweb.info HOMEDICS Epilatore a luce pulsata Mē Touch 300.000 impulsi PANASONIC Attivatore Viso XT20 3 in 1 Questo modello fa parte della gamma di epilatori a luce pulsata Mē dotati dell’esclusiva tecnologia brevettata ēlos, ideata dall’inventore e sviluppatore della luce pulsata, il Dottor Shimon Eckhouse. Questa tecnologia combina l’efficacia dell’Ipl (Luce pulsata) con quella dell’RF (Radio frequenza bipolare) ed eroga nel tessuto cutaneo minime quantità di energia elettrica alternata ad alta frequenza, affinché questa venga convertita in calore. Sprigionando energia, l’Ipl e l’RF colpiscono selettivamente i follicoli piliferi, agendo direttamente alla radice e riducendo la quantità di peli sulla zona trattata. Me Touch, adatto a tutti i tipi di pelle del corpo e del viso, permette di effettuare il trattamento dell’intero corpo in soli 30 minuti per risultati visibili in 6-8 settimane. La cartuccia pre-caricata con 300mila impulsi è dotata di doppio vetro, garantisce una temperatura più bassa durante il trattamento e una minore esposizione al calore per la pelle. L'attivatore viso XT20 3-in-1 di Panasonic trae ispirazione dai rituali di bellezza delle donne giapponesi, regalando un incarnato tonico e luminoso grazie alla sua triplice azione: purificante, idratante e rinfrescante. In una prima fase il calore del dispositivo apre i pori, permettendo ad una corrente alternata di ioni positivi e negativi di estrarre facilmente il sebo e le impurità della pelle in profondità. Una lozione tonificante viene quindi applicata al dischetto di cotone fissato sul dispositivo, che scorre con fluidità sul viso. La testina in titanio dell'attivatore viso si riscalda fino a raggiungere la temperatura selezionata (regolabile in un intervallo tra i 37 e i 43 gradi), mentre la forma triangolare del dispositivo permette di seguire con facilità i contorni del viso. Attraverso l’azione idratante, l'attivatore viso accresce l'effetto dei prodotti prediletti (creme, gel, sieri), permettendo il rilascio di una maggiore quantità di principi attivi idratanti (fino al 40% in più) nei punti che lo richiedono. Dopo aver applicato il prodotto, basta muovere in modo regolare il dispositivo sul viso: la corrente di ioni dell'attivatore produce un flusso elettro-osmotico che migliora il movimento molecolare dell'acqua e consente ai principi attivi dei prodotti utilizzati di attivare le sostanze idratanti in profondità. Dopo la detersione e l’idratazione, subentra l’azione rinfrescante con effetto lenitivo e rassodante: i pori si restringono e il viso gode di maggiore tonicità. IMETEC Bellissima Face Cleansing Pure&Light Il rituale di bellezza quotidiano ora è anche in formato travel. La spazzola per il viso Bellissima Face Cleansing Pure&Light in un minuto dona alla pelle un aspetto vitale e luminoso, anche in viaggio. È dotata dell’esclusiva Sonic Vibration Technology, il sistema sonico di pulizia del viso a vibrazione costante e quattro testine di precisione per trattare anche le zone più difficili: la testina Detersione, la testina Pulizia profonda effetto seta, la testina Attivazione e la testina Massaggio rivitalizzante. Tra le caratteristiche distintive di questo speciale accessorio di bellezza ci sono le due intensità di vibrazione per il rispetto di ogni tipo di pelle, una base d'appoggio, una beauty bag da viaggio compresa e il funzionamento a batteria 1AA (inclusa). Serie LT Questa gamma di rasoi Wet & Dry a tre testine è declinata in tre modelli e vanta lame affilate con accuratezza nanometrica. Le lame vengono mosse da un potente motore lineare da 13.000 giri al minuto e sono inclinate a 30° per ottenere il massimo delle prestazioni di taglio, mentre un solido taglia basette a scomparsa in acciaio inossidabile, inclinato a 45°, permette di tagliare senza sforzo i peli più spessi e ostinati. I rasoi elettrici maschili Wet & Dry a tre lame LT6N, LT4N e LT2N integrano una nuova tecnologia “3D Active Suspension”, grazie alla quale la testina 3D adatta i propri movimenti ai contorni del viso: si può muovere infatti a destra e a sinistra, in alto e in basso e anche avanti e indietro consentendo al rasoio di aderire con accuratezza ad ogni contorno del volto, del collo e del mento. La tecnologia Quick-Lift presente sui rasoi è stata sviluppata per non trascurare i peli particolarmente sottili: una lamina solleva i peli corti e schiacciati che i rasoi convenzionali non sono in grado di alzare, garantendo una rasatura liscia anche sul collo e sotto il mento. I nuovi modelli, inoltre, includono un sensore di rasatura che rileva la densità della barba e regola in automatico la velocità del motore. PHILIPS Shaver Series 7000 È pensato per affrontare il problema dell’irritazione da rasatura e per alleviare il disagio dell’attrito tra il rasoio e la pelle del viso. Le testine sono dotate di esclusivi Comfort Rings pensati per le pelli sensibili: grazie al rivestimento in micro-sfere, consentono al rasoio di scorrere con estrema facilità e delicatezza sul viso. Riducendo l’attrito, il rasoio scivola più facilmente sulla pelle per una rasatura efficace ma delicata. Inoltre, le testine si flettono in cinque diverse direzioni per adattarsi e seguire ogni linea del viso, raggiungendo efficacemente ogni angolo e garantendo una rasatura precisa nel pieno rispetto della pelle. Le lame Gentle Precision, invece, guidano i peli verso le lame per offrire comfort e massima precisione. Il rasoio è, inoltre, dotato di due accessori che si agganciano con facilità al corpo della macchina: un pratico regolabarba per un effetto barba incolta, e una spazzolina detergente. 39