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IL TUO VIAGGIO DALLA CASAMANCE ALL'ARCIPELAGO DELLE BIJAGOS SENEGAL - GUINEA BISSAU IL TUO VIAGGIO DALLA CASAMANCE ALL'ARCIPELAGO DELLE BIJAGOS SENEGAL - GUINEA BISSAU Un viaggio alla scoperta di culture tribali che si sono conservate grazie a un ambiente grandioso e selvaggio. Dopo una breve tappa a Dakar l’itinerario si snoderà fra l’estremo sud del Senegal, che geograficamente isolato dal resto del paese ha conservato intatte le sue originali culture animiste e la Guinea Bissau, che si sta aprendo solo ora al turismo. Termineremo il viaggio con una emozionante navigazione alla scoperta dell’arcipelago delle Bijagos, composto da ben 88 isole ed isolotti. I punti forti di questo viaggio-scoperta saranno: foreste sacre che nascondono le statue ancora venerate nei culti degli antenati, maschere che danzano per i villaggi, riti iniziatici, re tribali che sapranno raccontarci miti e storia delle loro genti, architetture d’argilla, grandi fiumi, foreste allagate e labirinti di mangrovia dove si nasconde una fauna endemica come i rarissimi ippopotami d’acqua salata ed i molti uccelli che qui vengono a nidificare. La lussureggiante natura africana sarà lo sfondo di un viaggio nell’ arte e nelle culture africane: viaggio che comincerà a Dakar per un incontro con gli artisti contemporanei e continuerà, dopo un volo interno, con la scoperta di maschere e statue dell’arte tribale. Come per l’arte contemporanea che scopriremo nei suoi luoghi di creazione ed in compagnia degli artisti stessi, cosi per l’arte tribale apprezzeremo maschere e statue primitive nel loro contesto: il villaggio, dove i riti e le danze prendono vita e diventano protagonisti di un grande spettacolo magico e religioso a cui partecipa l’intera popolazione. Anche per la musica apprezzeremo sia concerti contemporanei nei vibranti “sabato sera africani”, sia musica etnica di danze e cerimonie nella foresta. L’itinerario si contraddistingue per la varietà degli ambienti visitati che corrisponde alla quantità di mezzi di trasporto che meglio si adatteranno ai percorsi: un minibus ci trasporterà a Dakar, uno spettacolare volo interno sopra costa atlantica e estuari ci porterà in Casamance ed una piroga locale ci permetterà di raggiungere gli sperduti villaggi dove ancora danzano le maschere. In Guinea Bissau una grande lancia di alluminio ci farà esplorare il Rio Cacheu e le foreste di mangrovia ed un fuoribordo coperto ci porterà all’arcipelago delle Bijagos. Calendario delle date di partenza da Dakar nel 2016 / 2017: - 7 aprile 2017. Eventi: maschere e danze Diula e Malinke. Maschere Vaca Bruto alle Bijagos. - 3 novembre 2017. Eventi: maschere e danze Diula e Malinke. Ippopotami d’acqua salata alle Bijagos. DALLA CASAMANCE ALL'ARCIPELAGO DELLE BIJAGOS | 3 4 | IL TUO VIAGGIO IL TUO VIAGGIO DALLA CASAMANCE ALL'ARCIPELAGO DELLE BIJAGOS 1° giorno (venerdì) Milano - Dakar 2° giorno (sabato) Incontro con gli artisti contemporanei di Dakar - volo per la Casamance 3° giorno (domenica) Casamance - Il Re e le maschere Diula 4° giorno (lunedì) Casamance - Fortezze d'argilla e maschere Malinke 5° giorno (martedì) Passaggio della frontiera della Guinea Bissau - tra terra ed acqua 6° giorno (mercoledì) Arcipelago delle Bijagos 7° giorno (giovedì) "Vaca Bruto" la maschera dei giovani iniziati 8° giorno (venerdì) Villaggi Bijagos 9° giorno (sabato) Vivere le isole 10° giorno (domenica) Bolama, monumenti nella foresta 11° giorno (lunedì) Milano DALLA CASAMANCE ALL'ARCIPELAGO DELLE BIJAGOS | 5 1° giorno (venerdì) Milano - Dakar Arrivo a Dakar, assistenza e trasferimento in hotel. Pernottamento e prima colazione. Pernottamento privati). Hotel Djoloff o similare (stanze con aria condizionata e bagni Particolarmente curato, l’hotel Djoloff è arredato con attenzione ai colori ocra ed alle forme africane, alle stampe, ai tessuti, alle suppellettili ed ai mobili ispirati ai modelli locali 2° giorno (sabato) Incontro con gli artisti contemporanei di Dakar - volo per la Casamance Visita ad un insieme di oltre cinquanta atelier di artisti contemporanei appartenenti sia della “Scuola Senegalese” che provenienti dal resto del continente. Dakar città cosmopolita è stata da sempre uno dei centri artistico-intellettuali dell’intera Africa, potremo incontrare personalmente gli artisti dell’avanguardia africana e conoscere le loro opere che oltre a pittura e scultura esplorano i settori della fotografia, dell’immagine filmata, della ceramica. Trasferimento in aeroporto ed imbarco su un aereo che sorvolando la costa del Senegal e della Gambia ci porterà in Casamace. Pur essendo parte del Senegal, la Casamance è una regione a sé, sia perché quasi divisa dal resto del paese dal Gambia che si incunea fra il resto del Senegal e la Casamance, sia per le tradizioni culturali animiste e cristiane che la differenziano dal resto del Senegal a grande maggioranza mussulmano. Anche la storia è specifica di questa regione: la Casamance era all’origine una colonia Portoghese ceduta poi alla colonia francese divenuta con l’indipendenza il Senegal. La presenza di un grande fiume che oltre a dare il nome alla regione inonda una zona amplissima d’isole isolotti e foreste di mangrovie differenzia queste terre dal resto del Senegal, in maggior parte Saheliano ed arido. Grazie alla lievissima pendenza, l’estuario del fiume Casamance si estende nell’entroterra per 120, Km creando un enorme labirinto. Queste marcate differenziazioni storiche culturali e geografiche che danno alla Casamace molti punti in comune con la Guinea Bissau hanno per anni creato tensioni e spinte autonomiste rispetto al Senegal, fortunatamente nell’ultimo decennio l’integrazione fra Casamance e Senegal è nettamente migliorata rendendo di nuovo possibile il turismo. Un trasferimento attraverso un interessante paesaggio di foreste, savane lagune frequentate da miriadi di uccelli ci porterà a Cap Skirring, che si 6 | IL TUO VIAGGIO affaccia sulle più belle hotel. ed incontaminate spiagge dell’Africa Occidentale. Arrivo in Dopo cena, è sabato sera, possibile escursione a Cap Skirring (Cap per gli abituè), dove un pubblico cosmopolita si riversa nei numerosi locali e localini per ascoltare musica dal vivo di una tipica notte africana in un mischiarsi di birra, note e ritmi. Cena e pernottamento al hotel La Pailotte dove trascorreremo due notti in confortevoli bungalow immersi in una vegetazione lussureggiante, ristorante panoramico che domina la spiaggia bordata dalle palme, ottima cucina. 3° giorno (domenica) Casamance - Il Re e le maschere Diula Lasceremo l’hotel in tarda mattinata, una pista nella vegetazione ci porterà fino alla residenza di un monarca che attorniato da una minuscola corte regna su una serie di villaggi. Se il suo potere si esercita principalmente sulle attività tradizionali, il Re è molto rispettato dalle sue popolazioni ed esercita una funzione di “giudice di pace” risolvendo conflitti fra individui, fra famiglie e fra villaggi. Ottemperate le formalità di protocollo, Sua Maestà sarà lieto di rispondere alle nostre domande, un ottima occasione per conoscere storia, tradizioni e ruoli della società Diola, attraverso quello che ne è il principale guardiano delle tradizioni. Continueremo per imbarcarci su una grande piroga motorizzata unica via d’accesso ai villaggi più remoti che raggiungeremo per assistere ad una spettacolare uscita delle maschere Diula. L’uso delle maschere si perde nella notte dei tempi ed accomuna il teatro della Grecia classica al nostro carnevale ed alle tradizioni animiste di molte società tradizionali. Le maschere, provenienti dalla foresta sacra, dove solo gli iniziati sono ammessi, appariranno improvvisamente fra le grida eccitate della folla, per la tradizione le maschere hanno vita propria sono animate da spiriti potenti che durante la cerimonia si materializzano nelle maschere e vengono a dare consigli ed ordini al villaggio. Ritorno in serata al nostro confortevole hotel. Cena e pernottamento al hotel La Pailotte, confortevoli bungalow immersi in una vegetazione lussureggiante, ristorante panoramico che domina la spiaggia bordata dalle palme. 4° giorno (lunedì) Casamance - Fortezze d'argilla e maschere Malinke DALLA CASAMANCE ALL'ARCIPELAGO DELLE BIJAGOS | 7 Prima parte della mattina a disposizione per usufruire della bella spiaggia che si stende a perdita d’occhi di fronte all’ hotel. Partenza per un interessante visita che ci farà scoprire una forma locale di complessa architettura d’argilla. Le culture tribali dell’Africa occidentale hanno dato vita a complesse architetture “ le case fortificate” dove vivono le famiglie allargate, per proteggersi dalle guerre tribali. Le grandi “case a impluvium” della Casamance sono particolari per fusione dei materiali: argilla, legno e paglia, armonia delle forme e funzionalità. Forme architetturali arcaiche e nello stesso tempo vicine ai nostri moderni concetti estetici. Pranzo in un ristorante gestito dalla comunità locale, i cui profitti sono destinati a micro-progetti di sviluppo. Nel tardo pomeriggio raggiungeremo un villaggio per assistere alle danze dell’etnia Malinke (i discendenti del millenario impero del Mali). I danzatori, la cui identità rimane segreta, sono totalmente coperti di fibre vegetali. Le maschere molto sono spesso armate di due machete che sono battuti fra di loro per intimorire la folla che mostra atteggiamenti di fascinazione e paura per questi personaggi dai movimenti repentini. Arrivo in serata a Ziguinchor, il principale centro amministrativo della regione. Cena e pernottamento all’hotel Kadiandoumange, dalle belle architetture d’ispirazione coloniale, situato lungo il fiume Casamance e per il confort e la cucina un esempio di riuscita dell’imprenditoria locale. 5° giorno (martedì) Passaggio della frontiera della Guinea Bissau - tra terra ed acqua Attraverseremo dei minuscoli posti di frontiera con la Guinea Bissau (ex Guinea Portoghese), e continuando verso il sud del paese lasceremo la strada per una pista che termina in una grande radura, da qui continueremo a piedi, il sentiero corre su lunghe dighe d’argilla che come ponti ci porteranno a scoprire un insospettato ecosistema dove acqua dolce, acqua salmastra e terra formano un labirinto dai confini in continuo mutamento. Il 23% del territorio della Guinea Bissau è sommerso durante ogni marea quando l’acqua del mare penetra fino a 250 chilometri nell’entroterra. In questa isolata regione, dove l’arrivo degli straniere è un raro evento, vivono i Felupe, che edificano le loro grandi capanne all’asciutto su tumuli di terra e conchiglie. Le costruzioni d’argilla che ospitano l’intera famiglia patriarcale, sono circondate da una veranda sulla quale il grande tetto di paglia scende basso per proteggere i muri dal sole. Una complessa struttura di tronchi di palma sostiene il tetto moto più alto delle stanze, e sempre per proteggersi dal caldo, il tetto è munito di una sorta di abbaini di paglia apribili con delle funi per lasciar sfuggire l’aria calda… Una architettura ed una ingegnosa “tecnologia tribale” come quella che questo popolo isolato ha inventato per desalinizzare le poche terre emerse e renderle coltivabili… 8 | IL TUO VIAGGIO Nei pressi della casa del capo villaggio sarà all’appuntamento una grande e confortevole lancia che grazie all’esperienza del conduttore saprà trovare la strada per chilometri nel labirinto di canali di una estesissima foresta di mangrovie. Il paesaggio si aprirà su un fiume larghissimo, il rio Cacheu in una regione ricca di uccelli che sono attirati da questo ecosistema umido ora diventato area protetta. Il nostro veicolo ci attenderà alla cittadina di Cacheu, minuscola ma ricca di storia, qui il navigatore portoghese Diogo Cao arrivo nel lontano 1480, Sir Francis Drake, pirata al servizio della corona britannica, vi fu respinto nel 1578. Cacheu è stato uno dei primi nodi della tratta negriera e poi avamposto dell’avventura coloniale, qui nel 1833 Honorio Baretto un mulatto di 19 anni fu il primo “indigeno assimilato” ad essere nominato governatore della Guinea Portoghese… Cena e pernottamento a Casa Cachungo, semplici eco-bungalow con servizi, destinati a finanziare micro-progetti di sviluppo. 6° giorno (mercoledì) Arcipelago delle Bijagos Una pista ci porterà alla scoperta della regione abitata da Manjacu, che ancora scolpiscono ed espongono nei villaggi le statue degli antenati. Saremo ricevuti dal capo dei feticci che ci accompagnerà nella foresta sacra dove sono conservate le statue degli antichi re… La visita di questa regione è l’occasione unica per apprezzare rari esempi di arte tribale ancora in uso nei loro contesti originali: i villaggi e la foresta sacra. Nel pomeriggio imbarco sul fuoribordo per la navigazione su un Bolon (braccio di mare che penetra nel continente) e che ci porta, dopo una breve tragitto, all’oceano per iniziare 5 indimenticabili giornate di navigazione alla scoperta dell’arcipelago delle Bijagos, che con 88 isole ed isolette è il più importante, ma forse il più sconosciuto degli arcipelaghi Africani. Se la maggior parte delle isole è disabitata, altre, nascondono nella densa vegetazione villaggi e gruppi umani che hanno conservato costumi ancestrali, e vivono uno scenario naturale di spiagge selvagge, golfi e foreste. Sbarcheremo sulla spiaggia dell’isola di Orango, ora parco nazionale, dove passeremo due notti. Cena e pernottamento ad Orango Parque Hotel, grandi bungalow nel silenzio della vegetazione, di fronte all’oceano. L’hotel a basso impatto ecologico è gestito da una organizzazione ambientalista che si occupa di protezione della natura e promozione degli abitanti dell’isola. DALLA CASAMANCE ALL'ARCIPELAGO DELLE BIJAGOS | 9 7° giorno (giovedì) "Vaca Bruto" la maschera dei giovani iniziati Una navigazione ci porterà su una spiaggia ed un breve percorso a piedi ad un minuscolo villaggio nascosto nella foresta. Qui assisteremo all’uscita delle maschere Vaca Bruto. Le danze della maschera Vaca Bruto sono associate all’iniziazione degli uomini di una classe di età fra i 17 ed i 27 anni, localmente chiamata “cabaro”. Le maschere raffigurano una testa di toro su cui sono montate delle autentiche corna. Le danze sono vigorose come i movimenti di un giovane toro. Vaca Bruto rappresenta una classe d’età caratterizzata dalla forza fisica e dall’irruenza più che dalla saggezza. Con noi alla danza assisterà tutto il villaggio. L’isolamento dell’arcipelago ha fatto si che queste maschere siano state scoperte da musei e collezionisti d’arte africana solo negli anni ’60. La visita agli Ippopotami d’acqua salata è condizionata dalle stagioni e dagli spostamenti degli stessi. Questi grandi mammiferi che vivono sull’isola di Orango hanno sviluppato abitudini totalmente diverse da quelle dei loro simili che vivono sul continente sono diventati un gruppo a parte che è in grado di affrontare l’acqua salata, muovendosi a loro agio fra le mangrovie e spingendosi anche nell’oceano. Il loro avvistamento dipende dagli spostamenti degli stessi e solo le guide locali ci sapranno indicare al momento la possibilità degli avvistamenti. Ritorno al nostro hotel. Cena e pernottamento ad Orango Parque Hotel, grandi bungalow nel silenzio della vegetazione, di fronte all’oceano. 8° giorno (venerdì) Villaggi Bijagos Per raggiungere gli insediamenti è necessaria una guida locale, i villaggi Bijagos sono sempre all’interno dell’isola, invisibili dal mare, anche le piroghe sono dissimulate nella vegetazione. Il mare è percepito da secoli come portatore di pericoli ed invasioni provenienti dal mondo esterno: raid guerrieri dalle altre isole, i pirati come Drake, i cacciatori di schiavi… ed in questo mezzo secolo: l’esercito coloniale, i guerriglieri, gruppi di militari golpisti… Grazie agli ultimi decenni di pace l’accesso ai villaggi più remoti è diventato possibile. 10 | IL TUO VIAGGIO Indimenticabile giornata di navigazione d’isola in isola. Lasceremo la nostra imbarcazione nei pressi di una spiaggia per inoltrarci nella vegetazione alla ricerca dei villaggi più isolati, portando regali tradizionali al capo villaggio per ringraziarlo dell’accoglienza. Arrivo a Bubaque, quella che è considerata la “capitale” dell’arcipelago, perché raggiunta “più o meno” settimanalmente da una vecchia nave proveniente dalla capitale. A Bubaque un piccolo ma interessante museo etnografico raccoglie oggetti d’uso ed oggetti rituali provenienti delle culture Bijagos. Se chiuso, il curatore del museo sarà lieto di aprirlo per la nostra visita. Arrivo in fine pomeriggio alla vicina isola di Rubane dove passeremo due piacevoli pernottamenti. Cena e pernottamento all’hotel Ponta Anchaca, (o similare) grandi e confortevoli bungalow affacciati alla spiaggia, aria condizionata. Piscina, ristorante gastronomico sulle palafitte, cucina francese, specialità pesce freschissimo, altri menù disponibili. 9° giorno (sabato) Vivere le isole Giornata a disposizione per relax , spiaggia, piscina, camminate lungo l’oceano. In alternativa: - Possibilità di escursione a piedi per scoprire l’intensa vegetazione dell’isola ed un minuscolo villaggio di pescatori. Pesca sportiva: l’arcipelago è considerato un paradiso della pesca. Possibilità di organizzare una giornata o mezza giornata di pesca sportiva, da richiedere anticipatamente, non inclusa. Pranzo, cena e pernottamento all’hotel Ponta Anchaca, (o similare) grandi e confortevoli bungalow affacciati alla spiaggia, aria condizionata. Piscina, ristorante gastronomico sulle palafitte, cucina francese, specialità pesce freschissimo, altri menù disponibili. 10° giorno (domenica) Bolama, monumenti nella foresta Navigazione verso l’isola di Bolama. All’arrivo nell’omonima cittadina un monumento in travertino bianco attirerà la nostra attenzione ed una scritta ci stupirà “Mussolini ai DALLA CASAMANCE ALL'ARCIPELAGO DELLE BIJAGOS | 11 Caduti di Bolama”: Il mistero è subito elucidato: Bolama fu la capitale Portoghese della colonia di Guinea fino al 1942, quando l’amministrazione fu trasferita a Bissau. In questo periodo un aereo italiano si schianto sull’isola durante una missione ufficiale guidata da Balbo. Di quell’epoca rimangono grandi piazze, viali ora disselciati, palazzi amministrativi abbandonati, fontane asciutte, ed un palazzo governativo dal grande colonnato in stile neo palladiano, ora in rovina. Con la partenza dei Portoghesi gli abitanti dei villaggi e la vegetazione tropicale presero possesso degli edifici… Da quest’isola, fra storia ed oblio, intraprenderemo la navigazione finale verso il porto di Bissau ci saranno ad attenderci i nostri veicoli per la visita di questa minuscola capitale ed il trasferimento all’hotel dove saranno a disposizione delle day rooms. In attesa dell’aereo sarà possibile una sosta negli animati locali del centro città. Trasferimento all’aeroporto ed assistenza all’imbarco. Partenza con volo di rientro in Italia 11° giorno (lunedì) Milano Partenza con volo notturno per Milano dove si arriverà nel pomeriggio. 12 | IL TUO VIAGGIO 1. Senegal, bottega 2. Bijagos, ragazze 3. Piroghe senegalesi DALLA CASAMANCE ALL'ARCIPELAGO DELLE BIJAGOS | 13 PRIMA DELLA PARTENZA BENE A SAPERSI VISTI: Senegal: Visto non necessario. Guinea Bissau: Visto obbligatorio, possiamo ottenerlo per voi durante il viaggio, informateci in anticipo. Portare una fotocopia della pagina del passaporto con la foto. VACCINAZIONI: Febbre gialla: obbligatoria. Colera: al momento della compilazione di questa nota non è richiesta, è comunque preferibile verificare prima della partenza. Trattamento anti-malarico: assolutamente consigliato. MAREE e NAVIGAZIONI: L’ordine cronologico delle visite potrebbe essere modificato in funzione delle maree, mantenendo comunque tutte le visite seppure con differente cronologia. La stagione dei nostri circuiti è considerata “buona stagione” le navigazioni sono in ogni caso condizionate dalle condizioni meteorologiche che se avverse potrebbero modificare o annullare parte dell’itinerario. Durante le navigazioni i partecipanti potrebbero essere raggiunti da spruzzi d’acqua. PASTI: pranzo – picnic freddo oppure in un ristorante; cena – nel ristorante dell’hotel. BAGAGLIO: In conseguenza dell’itinerario e dei numerosi trasbordi dai natanti il peso massimo dei bagagli non deve superare 15 kg a persona, consigliate sacche morbide ed impermeabili. HOTEL: Gli hotel sono stati scelti accuratamente. Tenendo in considerazione la scarsa disponibilità di camere e i casi di forza maggiore, ci riserviamo la possibilità di sostituirli con altre sistemazioni alberghiere, il più possibile equivalenti. In due hotels la poca disponibilità di camere non garantisce sempre la possibilità di usufruire di camere singole. Tutte le nostre escursioni sono progettate in modo da essere abbastanza flessibili per potersi adeguare alle condizioni del tempo e approfittare delle opportunità che possiamo incontrare lungo il percorso. Considerando la natura del viaggio, alcune parti potrebbero essere modificate per cause imprevedibili e sulla base di decisioni dello staff locale. Spese dovute a tali variazioni saranno a carico del partecipante. La guida farà il possibile per attenersi al programma originale. C’è una frontiera da attraversare; sono possibili dei ritardi e ci si appella alla pazienza dei viaggiatori. L’itinerario può essere modificato se ritenuto necessario da parte dell’organizzazione e del Tour Leader. Estensione raccomandata: Al termine di questo intenso viaggio, vi consigliamo di trascorrere alcuni giorni nell’Arcipelago delle Bijagos. Su richiesta, possiamo fornirvi alcuni giorni al Ponta Anchaca Hotel sull’isola di Rubane, in un confortevole bungalow davanti all’oceano, gustando un’eccellente cucina francese e tropicale. In hotel potete rilassarvi in piscina, uscire per una passeggiata in riva all’oceano, andare alla scoperta della lussureggiante 14 | IL TUO VIAGGIO vegetazione o dedicarvi alla dell’Arcipelago delle Bijagos. pesca sportiva – tutto nel paradiso naturale Importante Partenze individuali in altre date su richiesta. A completamento del viaggio, possibilità di effettuare un’estensione balneare sulle spiagge della Petite Cote. Informazioni e quotazioni su richiesta. Possibilità di effettuare un’estensione nel delta del Siné-Saloum. Informazioni e quotazioni su richiesta. Possibilità, in 11 giorni, di includere nel viaggio anche il sud del paese visitando la Casamance. Itinerario e quotazioni su richiesta. DALLA CASAMANCE ALL'ARCIPELAGO DELLE BIJAGOS | 15 Quota Individuale di partecipazione da Milano Minimo 9 partecipanti Con Esperto Kel 12 e guida-autista parlante francese. Massimo 12 partecipanti € 3,680.00 Supplementi per persona Supplemento singola € 480.00 Tasse aeroportuali/fuel surcharge € 330.00 Quota di gestione pratica € 80.00 Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il pagamento del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio, cosi come determinato dalla tabella premi seguente: Costo individuale del viaggio fino a € 1.000,00 € 2.000,00 € 3.000,00 € 4.000,00 € 5.000,00 Oltre € 5.000,00 sull’eccedenza Premio individuale € 31,00 € 63,00 € 94,00 € 125,00 € 156,00 3% Le condizioni di polizza sono riportate sul catalogo Kel12 e riguardano sia l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali di annullamento. Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del viaggio. PENALI DI ANNULLAMENTO 10% della quota di partecipazione sino a 45 giorni di calendario prima della partenza; 20% della quota di partecipazione da 44 a 31 giorni di calendario prima della partenza; 30% della quota di partecipazione da 30 a 18 giorni di calendario prima della partenza; 50% della quota di partecipazione da 17 a 10 giorni di calendario prima della partenza; 75% della quota di partecipazione da 9 giorni di calendario prima della partenza fino a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della partenza; 100% della quota di partecipazione dopo tali termini. 16 | IL TUO VIAGGIO Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà durante lo svolgimento del viaggio stesso. Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi. La copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto. Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno della partenza. LA LA QUOTA COMPRENDE: Voli di linea A/R in classe economica, via scalo internazionale Assistenza all’aeroporto di Dakar all’ arrivo e all’aeroporto di Bissau alla partenza Volo interno da Dakar a Ziguinchor. Spostamenti in: minibus/microbus o 4 x 4, piroga a motore in Casamance, lancia d’alluminio sul fiume Cacheu, fuoribordo attrezzato per l’arcipelago delle Bijagos. Accompagnatore locale con buona conoscenza del territorio e delle popolazioni. Tutte le visite come da programma Sistemazione in stanze/bungalow come menzionato. Pensione completa dalla prima colazione del giorno 2 al pranzo del giorno 10. 1 bottiglia d’acqua minerale al giorno durante le visite e i trasferimenti. Entrate nei musei, parchi feste e cerimonie. QUOTA NON COMPRENDE Visti tasse aeroportuali e fuel surcharge bevande Facchinaggio Spese personali per foto e video Mance per autisti, guide e staff degli hotel (circa 70/80 euro). Qualsiasi servizio non menzionato come incluso Partenza Rientro Stagionalità 07/04/2017 (venerdì) 17/04/2017 (lunedì) 03/11/2017 (venerdì) 13/11/2017 (lunedì) Note Eventi: maschere e danze Diula e Malinke. Maschere Vaca Bruto alle Bijagos. Eventi: maschere e danze Diula e Malinke. Ippopotami d'acqua salata alle Bijagos. DALLA CASAMANCE ALL'ARCIPELAGO DELLE BIJAGOS | 17 Informazioni pratiche Senegal FORMALITA’ E’ richiesto passaporto con validità minima di 6 mesi dalla data di arrivo nel paese. L’obbligo per i cittadini UE di dotarsi di un visto di ingresso, introdotto l’1 luglio 2013, è stato sospeso di fatto a partire dall’1 maggio 2015 per decisione del Capo dello Stato. Per eventuali chiarimenti contattare: Ambasciata della Repubblica del Senegal – Sezione Consolare / Roma Via Bruxelles, 61/63 - 00198 Roma Tel.: +39 06 6865212 / 06 6872381 / 06 6872353 - Fax: +39 06 68219294 Consolato Generale della Repubblica del Senegal / Milano Via Legioni Romane, 5 - 20135 Milano Tel. +39 02 41540073 - Fax +39 02 41549843 DISPOSIZIONI SANITARIE Non è richiesta alcuna vaccinazione obbligatoria per coloro che provengono dall'Italia. La profilassi antimalarica è tuttavia consigliabile durante tutto l'anno in quanto il rischio esiste. Consigliamo vivamente di rivolgersi al proprio ufficio di igiene per informazioni più dettagliate e di adottare le normali precauzioni nell’assunzione di cibo e acqua in loco. Si raccomanda di portare con sé le medicine di uso personale e i farmaci comuni contro dissenteria e infezioni intestinali. È obbligatorio il vaccino contro la febbre gialla per tutti i viaggiatori superiori ai 9 mesi d’età provenienti da Paesi in cui la febbre gialla è a rischio trasmissione, nonché per tutti i viaggiatori che abbiano anche solo transitato per più di 12 ore nell’ aeroporto di un Paese in cui la febbre gialla è a rischio trasmissione. CLIMA Il clima del Senegal è piacevolmente tropicale e Dakar è una delle località più fresche e ventilate dell'Africa occidentale. Le temperature, durante l'anno, non subiscono grandi variazioni e sono comprese tra i 20° gradi di dicembre/gennaio e i 30° di luglio/agosto. Si distinguono due stagioni climatiche: una stagione delle piogge e una stagione secca. Nella zona settentrionale e in quella centrale del paese la stagione delle piogge, sporadiche e violente, dura da luglio a settembre. Durante la stagione secca da ottobre a giugno, caratterizzata dalla mancanza di precipitazioni, il clima è generalmente fresco e secco nonostante il paese sia colpito dai venti harmattan, secchi e polverosi, che soffiano dal Sahara. Nel sud del paese, la Casamance, la stagione delle piogge dura da giugno a ottobre ed è caratterizzata da precipitazioni abbondanti. TEMPERATURE MEDIE (C°) 18 | IL TUO VIAGGIO DAKAR ST-LOUIS ZIGUINCHOR GENNAIO 23 22 24 FEBBRAIO 23 22 26 MARZO 23 22 27 APRILE 23 22 28 MAGGIO 24 23 29 GIUGNO 27 26 29 LUGLIO 28 28 27 AGOSTO 28 28 27 SETTEMBRE 28 28 27 OTTOBRE 28 28 28 NOVEMBRE 27 27 24 DICEMBRE 24 23 27 DAKAR ST-LOUIS ZIGUINCHOR GENNAIO 0 1 1 FEBBRAIO 0 1 0 MARZO 1 0 0 APRILE 1 0 0 MAGGIO 1 1 10 GIUGNO 14 7 125 LUGLIO 88 44 360 AGOSTO 250 160 530 SETTEMBRE 163 100 361 OTTOBRE 45 29 150 NOVEMBRE 5 2 8 DICEMBRE 6 3 1 PRECIPITAZIONI MEDIE (MM) ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO Si consigliano abiti pratici, freschi e leggeri per il periodo estivo (capi in tela e cotone) e qualche indumento più pesante per la sera (un golfino e/o felpa). Per il periodo invernale si consiglia di includere anche dei capi di mezza stagione per il giorno e di lana leggera per la sera. Da non dimenticare: costume da bagno, cappello e/o bandana, occhiali da DALLA CASAMANCE ALL'ARCIPELAGO DELLE BIJAGOS | 19 sole, K-way (nella stagione delle piogge), borraccia, farmacia personale, repellente per insetti, crema solare protettiva, burro cacao per labbra, torcia elettrica. FUSO ORARIO Un’ora in meno rispetto all'Italia. Due ore in meno quando in Italia è in vigore l'ora legale. VALUTA La moneta senegalese è il franco della Comunità Finanziaria Africana (CFA), il tasso di cambio, al momento di questa stesura, è 1 € = 656 CFA. Le principali carte di credito sono accettate nei grandi alberghi, migliori ristoranti e negozi. A Dakar è facile cambiare i travellers’ cheque, mentre altrove si possono incontrare delle difficoltà. Si consiglia di munirsi di euro per le spese e gli acquisti vari a livello personale, cambiando di volta in volta lo stretto necessario. DISPOSIZIONI DOGANALI IN LOCO In caso di possesso di una somma di denaro superiore a 500.000 FCFA (762,00 Euro circa), al momento dell’arrivo nel paese, vige l’obbligo di dichiarare la somma posseduta compilando un modulo presso l’ufficio doganale dell’aeroporto. Al momento di lasciare il Paese si deve esibire la suddetta dichiarazione o la distinta d’acquisto di valuta rilasciata nel corso del soggiorno in Senegal da un istituto di credito autorizzato. Le ammende applicate a fronte di una violazione delle norme vigenti in materia vanno dalla confisca della valuta oggetto dell’illecito alla condanna da 1-5 anni di prigione. È vietata l’esportazione di valuta locale. LINGUA La lingua ufficiale in Senegal è il francese. Numerose sono le lingue autoctone, tra le quali sei si pregiano dello statuto di lingue nazionali dal 1971: wolof (l’idioma più diffuso), pulaar, sereer, mandinka, joola, soninké. RELIGIONE La popolazione senegalese è per il 94% musulmana (soprattutto wolof, toucouleur e mandinka) e per il 5% cristiana cattolica (generalmente di etnia sérère). Il restante 1% (in genere peul e diola) si dichiara apertamente seguace di qualche religione animista. Una delle differenze fondamentali tra l'islam ortodosso e la versione praticata in Senegal è l'atteggiamento deferente previsto da quest'ultima per i Grand Caliphs o Marabout (uomini santi), che vengono considerati il tramite tra i fedeli e Allah: poche persone, infatti, si azzardano a prendere una decisione importante senza consultare il Grand Marabout della loro comunità. PREFISSI TELEFONICI Per chiamare il Senegal dall’Italia, comporre il prefisso internazionale 00221, seguito direttamente dal numero desiderato (non esistono prefissi regionali). Per chiamare l’Italia dal Senegal, comporre il prefisso internazionale 0039, seguito dal prefisso della località italiana comprensivo di zero iniziale e dal numero dell’abbonato. Cellulari: standard europeo GSM, accordi di roaming con gli operatori italiani (funzionano nei centri principali dove la copertura è buona). 20 | IL TUO VIAGGIO CINE / FOTO Si può fotografare quasi tutto, ma con le installazioni e automezzi militari, gli aeroporti e gli edifici governativi potreste avere ancora qualche problema. È buona norma chiedere il permesso alle persone prima di fotografarle, specie alle donne. In ogni caso vi consigliamo di chiedere alla guida locale, all'inizio del viaggio, il comportamento da adottare riguardo alla fotografia e/o riprese. Per quanto riguarda le pellicole, in particolare per le diapositive, vi consigliamo di portarle dall'Italia, a causa della difficile reperibilità delle stesse al di fuori delle città. VOLTAGGIO La corrente elettrica è a 220 volt con prese di tipo europeo (non è necessario munirsi di adattatore). CUCINA La cucina senegalese è considerata fra le migliori di tutta l’Africa. Il riso, accompagnato da carne di bue o pollo nelle zone interne del paese o dal pesce nelle zone costiere, costituisce il piatto tipico per eccellenza. Tra le specialità più diffuse figurano il thiebou dienne, un piatto a base di riso cotto in salsa di pesce (coff) e verdure; il mafé, la densa e marrone salsa d’arachidi; il poulet yassa, pollo al limone servito con peperoni piccanti e cipolle e il cérè, cous cous senegalese a base di miglio generalmente consumato con una salsa a base di carne e verdure. Tradizionalmente i pasti vengono accompagnati da ataya, tè alla menta. Le bibite locali vengono denominate jus (succhi): il più famoso è senza dubbio il bissap (infuso di fiori rossi di karkadé) servito sempre ghiacciato, ma sono ottimi anche il daqqar (tamarindo) e il ginger, dal gusto leggermente piccante. Nei mercati, nelle vie e un po' ovunque si possono trovare piccoli spuntini di tutti i tipi e di tutte le sorti per soddisfare gli appetiti estemporanei: arachidi appena grigliate nella sabbia, salate o in versione zuccherata, anacardi provenienti dalla Casamance, fataya, pastel o akra con salsina piccante, beñé (dolci), frutti come il mango verde servito con un po' di sale o i tandarm (datteri freschi o secchi), le mboqq (pannocchie di mais abbrustolite)... La cucina proposta è solitamente quella locale, ma a Dakar e nelle città più importanti o presso i principali alberghi è possibile gustare piatti internazionali. ACQUISTI L’artigianato locale offre svariati prodotti interessanti: sculture, maschere e oggetti in legno, articoli in cuoio, strumenti musicali, monili realizzati in diversi materiali (metalli preziosi, legno, ferro, stoffa, perline…), splendidi batik, tessuti variopinti, vasellame e curiosi quadri creati con diversi tipi di sabbia naturale. ATTENZIONE A NON COMPERARE ED ESPORTARE I SEGUENTI ARTICOLI: ANIMALI VIVI, ARTIGIANATO ANTICO, PIETRE PREZIOSE E SEMIPREZIOSE ALLO STATO GREZZO, PRODOTTI DERIVATI DA SPECIE PROTETTE E/O A RISCHIO DI ESTINZIONE QUALI TARTARUGA, CORALLO, CONCHIGLIE, ECC... Importante verificare le disposizioni nazionali ed internazionali. ORARI DALLA CASAMANCE ALL'ARCIPELAGO DELLE BIJAGOS | 21 BANCHE: dalle 8.30 alle 11.30 e dalle 14.30 alle 16.30, dal lunedì al venerdì. Alcune banche sono aperte anche il sabato mattina fino alle 11.00. NEGOZI: dalle 8.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 18.00, dal lunedì al sabato (gli orari possono variare a seconda delle zone). 22 | IL TUO VIAGGIO Informazioni pratiche Guinea Bissau Informazioni pratiche Guinea Bissau Visto d’ingresso: Necessario, da richiedere presso le competenti Autorità diplomatico/consolari straniere in Italia. Passaporto con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’arrivo nel Paese. Documenti necessari: passaporto in originale - 2 foto - 1 copia biglietto aereo - 1 copia certificato vaccinazione febbre gialla - 1 Modulo firmato Si consiglia, ad ogni buon fine, di assumere informazioni in merito prima della partenza. Il visto turistico ha solitamente la durata di un mese; è possibile ottenere un’estensione dello stesso presso l'Ufficio Immigrazione a Bissau. Formalità valutarie e doganali: E’ obbligatoria la dichiarazione di importazione della valuta di cui si è in possesso; l’esportazione di valuta è ammessa nei limiti di quanto dichiarato in entrata con autorizzazione del Ministero delle Finanze se superiore a € 2500; occorre produrre la distinta di cambio. Vaccinazioni: Obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla. L’OMS durante la 67° Assemblea Mondiale della Sanità, modifica il periodo di validità della vaccinazione contro la febbre gialla, estendendolo da 10 anni a tutta la vita, senza necessità di richiami. Per maggiori informazioni: http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p =dalministero&id=2602 Colera: al momento della compilazione di questa nota non è richiesta, è comunque preferibile verificare prima della partenza. Trattamento anti-malarico: assolutamente consigliato. Fuso orario: -1h rispetto all'Italia; -2h quando in Italia vige l'ora legale Lingue: La lingua ufficiale è il portoghese, la lingua vernacolare è il crioulo, creolo nato dal portoghese e da lingue africane. Si parla anche pular, balante e malinke. Religioni: Musulmani 45%, cristiani 5%, animisti 50% Valuta: La moneta è il franco CFA (XOF), suddiviso in 100 centesimi. Sono consigliati gli euro ed i dollari statunitensi in piccoli tagli (più facili da cambiare rispetto alle altre valute). Le carte di credito non sono praticamente mai ammesse e gli assegni di viaggio accettati molto raramente. Orari delle banche: dalle 07:30 alle 14:30 dal lunedì al venerdì. DALLA CASAMANCE ALL'ARCIPELAGO DELLE BIJAGOS | 23 Elettricità: 220 V. E' necessario un adattatore. Quando andare e clima: Il momento migliore per visitare il paese è da dicembre a gennaio, i mesi più secchi e freschi dell'anno. A febbraio il tempo è bello e potete divertirvi al coloratissimo carnevale di Bissau. Viaggiare diventa più difficile durante la stagione delle piogge (da giugno ad ottobre), quando persino le strade principali si trasformano in un mare di fango e raggiungere luoghi remoti con i trasporti pubblici diventa una vera e propria sfida. Da marzo a maggio, i mesi più caldi, le temperature giornaliere raggiungono i 34°C e il livello di umidità è molto alto. Per tutto l'anno le massime scendono raramente sotto i 30°C. La stagione delle piogge va da giugno ad ottobre e lungo la costa piove quasi il doppio rispetto alla parte interna del paese. Le giornate sono particolarmente umide nei mesi che precedono questo periodo (aprile e maggio) e le massime giornaliere sono in media intorno ai 34°C. Sebbene le temperature non scendano quasi mai sotto i 30°C, nei mesi che seguono questa stagione le giornate sono abbastanza sopportabili, specialmente in quelle zone, lontane dalla costa, che sono raggiunte dalle brezze provenienti dall'oceano. Temperature medie di Bissau Bissau G F Min (°C) Max (°C) 19 31 20 32 M A M G L A S O N D 22 33 23 33 24 32 24 31 23 29 23 28 23 29 23 31 23 31 21 31 A Bissau le precipitazioni ammontano a 2.000 millimetri l'anno. Ecco le precipitazioni medie. Precipitazioni medie - Bissau Bissau G F M A M G L A S O N D Prec. (mm) 1 1 0 1 17 Giorni 0 0 0 0 2 175 470 680 435 11 22 24 21 195 40 2 13 2 0 Telefono: Per telefonare dall'Italia in Guinea-Bissau: comporre il numero 00 + 245 + il numero desiderato. Dalla Guinea-Bissau all'Italia: comporre il numero 00 + 39 + il numero del destinatario. Per chiamare un operatore, comporre il 114. È difficile ricevere chiamate dall'estero e i servizi telefonici sono molto costosi. 24 | IL TUO VIAGGIO Informazioni generali NORME E SUGGERIMENTI RELATIVI AL VOLO Biglietto aereo Desideriamo portare alla vostra attenzione, che dal 1 giugno 2008, in conformità con le disposizioni IATA (International Air Transport Association: associazione internazionale che rappresenta 240 compagnie aeree e il 94% del traffico aereo internazionale di linea), non si potranno più emettere biglietti aerei cartacei. Questi documenti di viaggio sono stati sostituiti dai biglietti elettronici, gli e-tkt, che garantiscono il metodo più efficiente di emissione e gestione del trasporto aereo, migliorando inoltre il servizio per i viaggiatori. Cos’è un biglietto elettronico? Un biglietto elettronico (e-ticket o ET) contiene in formato elettronico tutte le informazioni che prima venivano stampate sul biglietto cartaceo. L’unico foglio di cui si ha bisogno è “l’itinerary receipt” (in formato A4) che vi verrà consegnato assieme ai documenti di viaggio e che rappresenta la ricevuta del passeggero e la conferma dell’avvenuta emissione del biglietto aereo. Riporta tutti gli estremi dettagliati dei voli prenotati per vostro conto, il codice di conferma del vettore aereo, il numero di biglietto elettronico emesso e i vostri nominativi come da passaporto. Questo documento dovrà essere custodito con cura e presentato direttamente al banco di accettazione del volo. E’ importantissimo che al momento della prenotazione comunichiate il vostro nome esatto come da passaporto (anche secondo nome o cognome se li avete). Articoli consentiti in cabina (bagaglio a mano): un bagaglio a mano la cui somma delle dimensioni (lunghezza + altezza + profondità) non superi complessivamente i 115 cm (come previsto dal DM 001/36 del 28 gennaio 1987) una borsetta o borsa porta-documenti o personal computer portatile un apparecchio fotografico, videocamera o lettore di CD un soprabito o impermeabile un ombrello o bastone da passeggio un paio di stampelle o altro mezzo per deambulare articoli da lettura per il viaggio culla portatile/passeggino e latte/cibo per bambini, necessario per il viaggio articoli acquistati presso i “duty free” ed esercizi commerciali all’interno dell’aeroporto e sugli aeromobili medicinali liquidi/solidi indispensabili per scopi medico-terapeutici e dietetici strettamente personali e necessari per la durata del viaggio. Per quanto riguarda i predetti medicinali liquidi è necessaria apposita prescrizione medica liquidi, contenuti in recipienti individuali di capacità non superiore a 100 millilitri o equivalente (es. 100 grammi), da trasportare in una busta/sacchetto/borsa di plastica trasparente, richiudibile, completamente chiusa, di capacità non eccedente 1 litro (ovvero di dimensioni pari, ad esempio, a circa cm 18 x 20) separatamente dall’altro bagaglio a mano. Nota: i liquidi in questione comprendono acqua e altre bevande, minestre, sciroppi, creme, lozioni e oli, profumi, spray, gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia, DALLA CASAMANCE ALL'ARCIPELAGO DELLE BIJAGOS | 25 contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, deodoranti, sostanze in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara, ogni altro prodotto di analoga consistenza. Per busta di plastica/sacchetto trasparente richiudibile deve intendersi un contenitore che consente di vedere facilmente il contenuto, senza che sia necessario aprirlo e che sia dotato di un sistema integralmente sigillante, come zip oppure chiusure a pressione o comunque una chiusura che dopo essere stata aperta possa essere richiusa. É raccomandabile includere nel bagaglio a mano l'occorrente per la notte e un golf, utili in caso di ritardata consegna del bagaglio all'arrivo. Attenzione invece a non includere coltellino multiuso, forbicine, tagliaunghie, ecc. Bagaglio da spedire a seguito del passeggero Si consiglia l’uso di lucchetto e di mettere un’etichetta con proprio nome e recapito anche all’interno del bagaglio. Preghiamo leggere le informazioni date in ogni itinerario poiché le disposizioni spesso sono diverse e limitano ulteriormente il peso per motivi di sicurezza; se si superano i limiti imposti, questo può comportare un costo elevato. Articoli vietati nel bagaglio E’ vietato il trasporto nella stiva dei seguenti articoli: esplosivi, fra cui detonatori, micce, granate, mine ed esplosivi gas compressi (infiammabili, non infiammabili, refrigeranti, irritanti e velenosi) come i gas da campeggio, bombolette spray per difesa personale, pistole lanciarazzi e pistole per starter sostanze infiammabili (liquide e solide) compreso alcool superiore a 70 gradi; sostanze infettive e velenose sostanze corrosive, radioattive, ossidanti o magnetizzanti congegni di allarme torcia subacquea con batterie inserite Modalità di reclamo: In caso di MANCATA RICONSEGNA/DANNEGGIAMENTO del bagaglio registrato (il bagaglio consegnato al momento dell’accettazione e per il quale viene emesso il “Talloncino di Identificazione Bagaglio”) all’arrivo a destinazione si deve APRIRE UN RAPPORTO DI SMARRIMENTO O DI DANNEGGIAMENTO BAGAGLIO facendo contestare l’evento, prima di lasciare l’area riconsegna bagagli, presso gli Uffici Lost and Found dell’aeroporto di arrivo, compilando gli appositi moduli, comunemente denominati P.I.R – Property Irregularity Report. SMARRIMENTO DEL BAGAGLIO – Se entro 21 giorni dall’apertura del “Rapporto di smarrimento bagaglio” non fossero state ricevute notizie sul ritrovamento, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento. RITROVAMENTO DEL BAGAGLIO SMARRITO – In caso di ritrovamento del bagaglio, entro 21 giorni dalla data di effettiva avvenuta riconsegna, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza 26 | IL TUO VIAGGIO Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento delle spese sostenute. Documentazione necessaria per entrambi i casi: il codice di prenotazione del volo in caso di acquisto via internet oppure l’originale della ricevuta in caso di biglietto cartaceo; l’originale del P.I.R rilasciato in aeroporto; l’originale del talloncino di identificazione del bagaglio e la prova dell’eventuale avvenuto pagamento dell’eccedenza del bagaglio; un elenco del contenuto del bagaglio nel caso di bagaglio smarrito; un elenco dell’eventuale contenuto mancante nel caso di bagaglio ritrovato; gli originali degli scontrini e/o ricevute fiscali nei quali sia riportata la tipologia della merce acquistata (in relazione alla durata dell’attesa) in sostituzione dei propri effetti personali contenuti nel bagaglio; indicazione delle coordinate bancarie complete: nome e indirizzo della Banca, codici IBAN, ABI, CAB, numero di C/C, codice SWIFT nel caso di conto estero e nome del titolare del conto corrente; se i suddetti dati non si riferiscono all’intestatario della pratica, specificare anche l’indirizzo di residenza, numero di telefono, numero di fax (se disponibile), l’indirizzo e-mail (se disponibile). Importante – “Partenze da altre città” La normativa aerea è estremamente complessa e articolata. Riteniamo quindi doveroso darvi alcune indicazioni, confermandovi che, comunque, tutto lo staff addetto alle prenotazioni resta a disposizione per informazioni, consigli, chiarimenti. Le partenze da “altre città” diverse da quelle pubblicate in catalogo, sono quasi sempre possibili ma, soprattutto se non sono operate dallo stesso vettore della tratta internazionale, seguono disposizioni particolari che è giusto conoscere, anche perché eventuali ritardi/cancellazioni o altro non comportano responsabilità né dei vettori né della Kel12. Eseguiremo tutte le pratiche necessarie per farvi partire nel modo più comodo e dalla città che preferite, ma con le opportune avvertenze e informandovi che, se non esiste un accordo tra la compagnia che opera il volo internazionale e quelle che effettuano la prima tratta, devono essere emessi due biglietti differenti e questo comporta a volte la necessità di un doppio imbarco dei bagagli. Informandovi inoltre che la perdita del volo internazionale non comporta riprotezione, rimborsi o assunzione delle eventuali spese di hotel da parte della compagnia aerea e di Kel 12. In base al Contratto di Trasporto, i vettori faranno il possibile per trasportare i passeggeri e i bagagli con ragionevole speditezza. I vettori possono sostituire senza preavviso altri vettori e l’aeromobile, e possono modificare e omettere, in caso di necessità, le località di fermata indicate sul biglietto. Gli orari possono essere variati e non costituiscono elemento essenziale del contratto. I vettori non assumono responsabilità per le coincidenze. INFORMAZIONI RELATIVE AL VIAGGIO Documenti per l’espatrio Ricordiamo che, considerata la variabilità della normativa in materia, le informazioni relative ai documenti di espatrio sono da considerarsi indicative e riguardano DALLA CASAMANCE ALL'ARCIPELAGO DELLE BIJAGOS | 27 esclusivamente cittadini italiani e maggiorenni. Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che normalmente non deve scadere entro sei mesi dalla data di ingresso nel paese), la presenza di diverse pagine libere (il numero varia a seconda dell’itinerario scelto e dunque visti necessari). Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di eventuali vaccinazioni internazionali, e di tenerle separate dai documenti originali. L'impossibilità per il cliente di iniziare e/o proseguire il viaggio a causa della mancanza e/o dell’irregolarità dei prescritti documenti personali (passaporto, carta d'identità, vaccinazioni, etc.) non comporta responsabilità dell'organizzatore. MARCA DA BOLLO ABOLITA DAL 24/6/2014 Dal 24 giugno 2014 è abolita la tassa annuale del passaporto ordinario da € 40,29. Pertanto tuti i passaporti, anche quelli già emessi, saranno validi fino alla data di scadenza riportata all'interno del documento per tutti i viaggi, inclusi quelli extra UE, senza che sia più necessario pagare la tassa annuale da € 40,29 www.poliziadistato.it/articolo/10301-Il_Rilascio/ Segnaliamo a chi viaggia con minori che posso esserci particolari limitazioni per ciascun paese riguardanti la necessità di avere copia CERTIFICATO di NASCITA, o altri documenti vi preghiamo di verificarlo con largo anticipo prima della partenza Norme valutarie in Italia Ai sensi del Reg. CE 1889/2005 del 26.10.2005 (aggiornamento del 15.06.2007) ogni persona fisica in entrata o in uscita dall’Unione Europea ha l’obbligo di dichiarazione in DOGANA delle somme di denaro contante e strumenti negoziabili al portatore trasportati d’importo pari o superiore a 10.000 euro. Assicurazioni Per quanto riguarda le disposizioni assicurative vi invitiamo a leggere con attenzione la relativa polizza. In caso di sinistro, malattia o infortunio durante il viaggio, Vi preghiamo di provvedere immediatamente a informare l’assicurazione comunicando il numero indicato nella polizza ricevuta con i documenti di viaggio. Imprevisti Gli itinerari pubblicati sono stati elaborati in modo da essere realizzati con puntualità e precisione. Particolari situazioni possono tuttavia determinare variazioni nello svolgimento dei servizi previsti: voli, orari, itinerari aerei e alberghi possono essere modificati a discrezione dei vari fornitori e sostituiti con servizi di pari livello. Il verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni atmosferiche, calamità naturali, disordini civili e militari, sommosse, atti di terrorismo e banditismo e altri fatti simili non sono imputabili all'organizzazione. Eventuali spese supplementari sostenute dal partecipante non potranno pertanto essere rimborsate, e non lo saranno le prestazioni che per tali cause dovessero venir meno e non fossero recuperabili. Inoltre l'organizzazione non è responsabile del mancato utilizzo di servizi dovuto a ritardi o cancellazioni dei vettori aerei. 28 | IL TUO VIAGGIO Disservizi Come indicato nelle Condizioni di Partecipazione, eventuali contestazioni in merito a difformità di prestazioni rispetto a quanto contrattualmente previsto, rilevate in corso di viaggio, dovranno essere riferite quando e se possibile al nostro rappresentante sul luogo. E’ comunque necessaria la notifica scritta a Kel 12 entro 10 giorni dalla data di rientro in Italia. Le eventuali richieste di rimborso relative a servizi non usufruiti saranno documentate da una dichiarazione che richiederete al rappresentate locale, e che attesterà il mancato godimento dei servizi stessi. Convenzione CITES Il 1° giugno 1997 è entrato in vigore il Regolamento Comunitario che dà attuazione alla Convenzione CITES di Washington a proposito d’importazione di animali e parti di animali protetti perché a rischio di estinzione. Sono previste multe fino a 130.000 euro per chi porta in Italia souvenir realizzati con animali protetti, animali vivi, anche se acquistati legalmente nel paese di origine. Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 17 della Legge n. 38/2006: “La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati concernenti la prostituzione e la pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi all’estero”. Data ultimo aggiornamento 05/10/2016 DALLA CASAMANCE ALL'ARCIPELAGO DELLE BIJAGOS | 29