- LE 18 AREE ESSENZIALI DELL`ADDESTRAMENTO NINJA –

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- LE 18 AREE ESSENZIALI DELL`ADDESTRAMENTO NINJA –
- LE 18 AREE ESSENZIALI DELL’ADDESTRAMENTO NINJA –
Il ninja storicamente doveva essere esperto in 36 arti militari (“Ninpō
Sanjūrokkei” 忍 法 三 十 六 計 1 ), di cui 18 appartenevano alle comuni
conoscenze dei samurai e denominate “Bugei Jūhappan 武芸十八般 2 ”,
mentre altre 18, le “Ninja Jūhakkei” 忍 者 十 八 形 , appunto, vengono
considerate le specialità segrete in cui si concentrava l’allenamento ninja.
Qui di seguito vengono presentate in dettaglio le 18 specialità ninja3:
1) SEISHINTEKI KYŌYŌ 精神的教養: “raffinamento-cultura spirituale”, per migliorare le
proprie capacità di valutazione, per rafforzare il proprio spirito in situazioni difficili, per conoscere
a fondo se stessi.
2) TAIJUTSU 体術: “arte del corpo-difesa a mani nude”, per sviluppare abilità nel colpire o
dakentaijutsu 打拳体術, per proiettare o per sfuggire da prese o jūtaijutsu 柔体術, per difendersi
da situazioni difficili attraverso l’uso di tecniche acrobatiche unite a movimenti silenziosi o
taihenjutsu 体変術.
3) KENPŌ / BIKEN JUTSU 剣法 / 秘剣術: “tecniche che fanno uso di spade e lame”, ne
esistono di diversi tipi e di svariate lunghezze. Tra queste si comprende anche l’uso della Ninja ken
o spada ninja.
4) BŌJUTSU 棒術: “tecniche di bastone”, arma che poteva essere di diverse dimensioni, dal
bastone lungo o rokushakubō, a quello medio od hanbō o addirittura a quello piccolo come lo
shishinbō che si teneva impugnato in una mano per rafforzare colpi e prese.
5) SHURIKENJUTSU / SENBAN NAGE JUTSU 手裏剣術 / 銛盤投術: “tecniche di
lancio di lame”; le lame avevano la forma di stelle acuminate a più punte o di punte affusolate ed
erano armi molto facili da nascondere. Le donne ninja o kunoichi facevano talvolta uso di spilloni
acuminati, intrecciati tra i capelli, per uccidere i propri avversari. In generale, qualsiasi lama poteva
essere utilizzata seguendo il medesimo principio con cui si scagliavano gli shuriken.
6) SŌJUTSU 槍術: “tecniche di lancia”, usata per i combattimenti corpo a corpo e di rado
utilizzata per il lancio. Anch’essa poteva essere di varie dimensioni e la lama poteva avere forme
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Scritto anche come 忍法三十六型. Inoltre, esiste anche una versione cinese di sanjūrokkei, tradotto come “i 36
principi di strategia militare”.
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A seconda dell’epoca e della fonte di riferimento le Bugei Jūhappan variano, ma qui si possono prendere
sommariamente in considerazione le seguenti:
1) JŪJUTSU o KENPŌ 柔術・拳法: difesa non armata; 2) KENJUTSU o GEKKENJUTSU 剣術・撃剣術: tecniche
di spada standard; 3)IAIJUTSU o BATTŌJUTSU 居合術・抜刀術: tecniche di spada speciali; 4)
KUSARIFUNDŌJUTSU 鎖分銅術: tecniche con catena e peso; 5) KUSARIGAMAJUTSU 鎖鎌術: tecniche con
falce e catena; 6) BŌJUTSU 棒術: tecniche di bastone; 7) SŌJUTSU 槍術: tecniche di lancia; 8)NAGINATAJUTSU
薙刀術: tecniche di alabarda; 9) SUIREN 水練: allenamenti in acqua; 10) BAJUTSU 馬術: abilità nel cavalcare; 11)
KISHAJUTSU 騎射術: tecniche di tiro con l’arco da cavallo; 12) JŌJUTSU 杖術: tecniche di bastone corto o jō; 13)
KYŪJUTSU 弓術: tiro con l’arco; 14) YOROI KUMIUCHI 鎧組打ち: combattimento con armatura; 15)
HOJŌJUTSU 捕縄術: tecniche per legare con la corda; 16) JUTTEJUTSU 十手術: tecniche di uso del jutte o
manganello di ferro con uncino a lato; 17) HŌJUTSU 砲術: tecniche di uso del cannone; 18) NAGEKENJUTSU o
SHURIKENJUTSU 投げ剣術・手裏剣術: tecniche di lancio di lame.
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La lista può variare leggermente a seconda delle fonti raccolte.
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diverse, a falce di luna, a tre punte, ecc. La lancia (yari) era utilizzata dai ninja anche per
attraversare fossati o fiumi.
7) NAGINATAJUTSU 薙刀術: “tecniche di alabarda”, di varie dimensioni, si trattava di
un’asta con una falce nell’estremità. Quest’arte venne ereditata dai monaci combattenti o sōhei,
specialisti in questa disciplina. Esisteva anche un’alabarda di dimensioni elevate, chiamata bisentō,
utilizzata per falciare l’armatura dei guerrieri ed uccidere il loro destriero.
8) KUSARIGAMAJUTSU 鎖鎌術: “tecniche con falce e catena”, una lunga catena alla cui
estremità era presente un coltello affilato. Il kyoketsu shōge 距跋渉毛 era un particolare tipo di
kusarigama favorito nella Togakure ryū.
9) KAYAKUJUTSU 火 薬 術 : “tecniche di utilizzo di fuoco ed esplosivi”, utilizzate per
demolire o per distrarre.
10) HENSŌJUTSU 変装術4: “tecniche di travestimento”, questa abilità permetteva al ninja
di assumere false identità al fine di creare caos o allo scopo di muoversi in incognito. La difficoltà
consisteva principalmente nell’impersonare fedelmente il ruolo della figura in cui ci si camuffava,
imitandone gli atteggiamenti e il linguaggio.
11) SHINOBIIRI 忍び入り: “tecniche furtive di infiltrazione”, necessarie per entrare di
nascosto in aree inaccessibili. Dal momento che fondamentale, in quest’arte, era l’abilità di sapersi
muovere in maniera silenziosa, tale disciplina viene anche denominata hokōjutsu 歩行術, data
l’importanza del movimento dei piedi.
12) BAJUTSU 馬術: “abilità nel cavalcare”, il cavallo era il compagno più fidato dei guerrieri
nei campi di battaglia ed è per questo che tale disciplina era ritenuta importante. In particolare, i
ninja si specializzavano in tecniche di tiro con l’arco a cavallo ed è per questo che quest’arte è
anche definita col termine di kishajutsu 騎射術 (tecniche di tiro con l’arco da cavallo).
13) SUIREN 水 練 : “allenamenti in acqua”, particolari abilità nel nuotare, nel combattere
sott’acqua, e uso di speciali imbarcazioni, utilizzate spesso per attraversare i fossati dei castelli.
14) NINYAKU JUTSU 忍 薬 術 : “tecniche segrete per la fabbricazione e l’utilizzo di
medicine speciali”. I ninja erano maestri nel fabbricare miscugli naturali per l’auto-medicazione.
All’interno di queste conoscenze vi è anche l’abilità di saper creare veleni di vario tipo.
15) GUNRYAKU HEIHŌ 軍略兵法: “strategia militare”, tattiche non convenzionali di
combattimento, progettate allo scopo di cogliere il nemico di sorpresa e di portarlo, senza che se ne
rendesse conto, a fare ciò che il ninja aveva precedentemente predisposto. Anche definita come
bōryaku 謀略.
16) CHŌHŌ 諜報: “spionaggio”, tecniche per raccogliere informazioni.
17) INTONJUTSU 隠遁術: “tecniche di fuga nascosta”, adatte per sfuggire alla vista del
nemico.
18) TENMON CHIMON 天門地門: “meteorologia e geografia”, conoscere in anticipo le
condizioni del tempo permetteva di prevedere il momento giusto in cui agire ed attaccare.
Analizzare il terreno era poi fondamentale per ottenere la vittoria sul nemico come insegnava anche
Sunzi, nel celebre testo l’“Arte della Guerra”.
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Sono noti i sette travestimenti ninja definiti come “shichihōde” 七方出: Komusō 虚無僧 monaco mendicante zen con
flauto e copricapo a forma di cesto di paglia, Sōryo 僧侶 monaco buddhista o shukke 出家 colui che aveva abbandonato
il mondo per entrare nella vita religiosa, shugenja 修験者 o yamabushi 山伏 o praticante dello shugendō, asceta della
montagna, shōnin 商人 commerciante, hōkashi 放下師 o artista di strada, sarugakushi 猿楽師 o praticante del sarugaku,
genere di spettacolo dell’antico Giappone che presentava danze, acrobazie, mimi, ecc, nei recinti dei templi, jōkei 常型
o forma normale, con abiti di uso quotidiano. [vd figura A]
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Figura A I sette travestimenti ninja5
Cinzia Dolcini
Laurea Specialistica Lingue e Civiltà dell’Asia Orientale (Giapponese)
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Kōgaryū Ninjutsu Yashikiden, 2003, p.26
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