1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VICOPISANO Ilaria Alpi

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VICOPISANO Ilaria Alpi
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VICOPISANO
Ilaria Alpi
VERBALE DEL CONSIGLIO D’ISTITUTO
Il giorno giovedì 12 giugno alle ore 17:45, nella sede centrale, a Vicopisano,in
viale Diaz n. 60, si riunisce il Consiglio dell’ Istituto comprensivo “Ilaria Alpi”,
presieduto dalla signora Marta Galluzzo, presidente del C.d.I.,per discutere il
seguente ordine del giorno:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Conto consuntivo 2013;
Variazioni al Programma annuale 2014;
Calendario scolastico 2014/15;
Comunicazione organico di diritto e orario plessi a.s. 2014/2015;
Attività motoria scuola primaria di Calci;
Varie ed eventuali.
Risultano assenti giustificati i signori Antonelli, Ginanni, Taccola, Porretta
1) Conto consuntivo
La D.S.G.A. Maria Cristina Spiga illustra il primo punto all’ O.d.G. facendo
presente che il conto consuntivo relativo alla gestione patrimoniale dell’ anno
2013 è stato esaminato e approvato dai revisori dei conti nella visita del 4 giugno
u.s. con parere favorevole. (Si allega copia del verbale). La Dsga spiega, in seguito,
brevemente come siano stati impiegati i fondi descritti sul conto consuntivo, dopo
aver ribadito che buona parte dei fondi che il ministero manda per il
funzionamento amministrativo sono sempre vincolati e la parte preponderante è
per le spese di pulizie.
Il dirigente
espone alcune problematiche legate alla gestione e alla
rendicontazione dei fondi PEZ : indubbiamente essi permettono di realizzare
esperienze globalmente positive grazie ai contributi dei due comuni,provincia e
Regione toscana ma tali fondi stanno diventando estremamente vincolati a
situazioni specifiche e la rendicontazione dei vari progetti impegna fortemente la
segreteria, pertanto andrebbe valutata la possibilità di una gestione più fluida,
proponendo attività comuni a tutto l’istituto Il Dirigente Crosio aggiunge inoltre
che sarà difficile dal prossimo anno rispondere alle richieste capillari di ogni
plesso, anche perché c’è stata un’ulteriore riduzione dei compensi per le funzioni
strumentali, (tra cui la F.S O.F.. sul Pez) .
La Dsga aggiunge che spesso si sono avuti grossi problemi dovuti alla mancanza
di materiale.
Anche per l’organizzazione delle visite di istruzione per le quali arrivano i
contributi dei genitori, occorre impiegare molto tempo da parte della segreteria
che si trova a dover gestire problemi organizzativi con le varie agenzie coinvolte e
a verifiche circa la regolarità contributiva dei soggetti coinvolti. Viene sottolineato
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inoltre che sia i progetti che le visite di istruzione non sono obbligatori, pertanto
ne va valutata accuratamente la fattibilità. Per quanto riguarda le uscite
didattiche e le visite d’istruzione deve essere sempre valutata la sicurezza degli
alunni, la regolarità dei servizi offerti, la garanzia di una adeguata sorveglianza
nel rapporto docenti alunni.
La docente Tursi, esprime la preoccupazione legata alle considerazioni fatte e
sostiene che, nonostante l’impegno della segreteria e degli insegnanti sia gravoso,
non conviene rinunciare ad esperienze che si rivelano comunque formative per gli
alunni.
Il Dirigente ribadisce che le osservazioni precedentemente emerse vogliono
semplicemente sottolineare il lavoro preparatorio e gestionale da parte della
segreteria e la necessità di mantenere sempre e garantire il rispetto di parametri
di sicurezza .
Il genitore Adele di Matteo aggiunge che effettivamente occorre stare attenti a non
farsi “ingessare” troppo e che occorrerebbe trovare una strada per aggirare gli
ostacoli.
A tal proposito, ad esempio cita la regola che è stata introdotta sulla ricreazione
della secondaria, in seguito ad un incidente avvenuto a scuola.
Il dirigente risponde che la regola introdotta è stata una “proposta organizzativa”
della ricreazione, che sarà rivista con la stesura e di uno specifico paragrafo nel
Regolamento d’Istituto.
La Dsga Spiga conclude le spiegazioni relative all’impiego dei fondi, sottolineando
che le supplenze, dal 2012 non gravano più sul bilancio della scuola .
Il dirigente riferisce che, per quanto concerne la formazione, le risorse sono state
impegnate sulla formazione obbligatoria relativa alla sicurezza, al primo soccorso
e una parte dei fondi è stata investita sullo scrutinio elettronico e sull’acquisto di
materiali informatici necessari alla sua realizzazione. Quest’ultima scelta ci ha
permesso un risparmio sulla quantità di carta stampata e sulle fotocopie e
sull’acquisto delle pagelle , ed ha rappresentato una ottimizzazione della gestione
dello scrutinio e delle schede di valutazione. .
La docente Bertani chiede se sia avanzato qualcosa per la formazione didattica
dei docenti; la dottoressa Spiga annuisce, evidenziando che gli unici corsi
ammessi sono quelli approvati dal MIUR.
Dopo aver espresso tutte queste considerazioni e prospettive il Consiglio
approva all’ unanimità il conto consuntivo 2013, si allegano i prospetti
come parte integrante. Delibera n. 1
2)Variazioni al programma annuale 2014
Per il secondo punto all’ O.D.G. la D.S.G.A. Maria Cristina Spiga spiega che le
variazioni del programma annuale 2014 sono costituite dalle nuove entrate
verificatesi dopo l’ approvazione del programma annuale. Si esaminano tutte le
variazioni sia quelle da portare al Consiglio per conoscenza sia quelle da
approvare. Si rendono note per conoscenza le seguenti entrate:
- Contributi dei genitori per le gite
- Assegnazione MIUR per formazione
- Interessi maturati sul conto bancario (€27)
Il Consiglio approva all’unanimità le variazioni del Programma annuale
2014.
Delibera n. 2
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3)Calendario scolastico 2014/2015
Le attività didattiche inizieranno il 15/09/2014 e termineranno il 10/06/2015.
Dovranno essere garantiti almeno 205 giorni di scuola sui 208 disponibili , per
cui si possono deliberare almeno 2 giorni di sospensione delle attività
didattiche , oltre al santo patrono. Al termine del dibattito il Consiglio approva a
maggioranza la sospensione delle attività didattiche nei giorni 23/12/2014 e
1/06/2015 che andranno ad aggiungersi al santo patrono 6/10/2014.
La scuola dell’Infanzia propone di fare il turno antimeridiano senza mensa lunedì
22/12/14 per poter agilmente realizzare la festa di Natale a scuola. Mercoledì
10/06/2015 viene proposto il turno antimeridiano senza mensa per tutte le
scuole primarie e secondarie dell’Istituto.
ISTITUTO COMPRENSIVO ILARIA ALPI VICOPISANO- CALENDARIO SCOLASTICO 2014/15
LUNEDI' 15 SETTEMBRE
INIZIO LEZIONI
LUNEDI' 6 OTTOBRE
FESTA SANTO PATRONO
SABATO' 1 NOVEMBRE
TUTTI I SANTI
LUNEDI' 8 DICEMBRE
IMMACOLATA CONCEZIONE
LUNEDI' 22 DICEMBRE
ORARIO ANTIMERIDIANO SOLO PER L'INFANZIA senza
MARTEDI' 23 DICEMBRE
PONTE SCOLASTICO DELIBERATO DAL CONSIGLIO D'ISTITUTO
DA MERCOLEDI' 24/12 A MARTEDI' 6 /1
VACANZE DI NATALE
DA GIOVEDI' 2 APRILE A MARTEDI' 7 APRILE
VACANZE DI PASQUA
SABATO 25 APRILE
FESTA DELLA LIBERAZIONE
VENERDI' 1 MAGGIO
FESTA DEL LAVORO
LUNEDI' 1 GIUGNO
PONTE SCOLASTICO DELIBERA DEL CONSIGLIO D'ISTITUTO
MARTEDI' 2 GIUGNO
FESTA DELLA REPUBBLICA
ORARIO ANTIMERIDINANO ULTIMO GIORNO DI SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA
MERCOLEDì 10 GIUGNO
senza mensa
MARTEDI'30 GIUGNO
ULTIMO GIORNO DI SCUOLA INFANZIA :ORARIO ANTIMERIDIANO senza
mensa
mensa
Viene deliberato anche il calendario della chiusura dell’Istituto nei giorni di
sospensione didattica
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Chiusura dell’Istituto nei giorni di sospensione dell’attività didattica
A.S. 2014/15
GIORNO
Mercoledì 23/12/14
Sabato 27/12/2014
Mercoledì 31/12/2014
Sabato 3/1/2015
Lunedì 5 /1/2015
Sabato 4/4/2015
Lunedì 1 /6/2015
Sabato 11-18-25 luglio 2015
Sabato 1-8-22 agosto 2015
venerdì 14/8/2015
SOSPENSIONE DIDATTICA
Ponte scolastico
Vacanze natalizie
Vacanze natalizie
Vacanze natalizie
Vacanze natalizie
Vacanze pasquali
Ponte scolastico
Vacanza estive
Vacanze estive
Vigilia Ferragosto
Le ore non lavorate saranno recuperate dal personale A.T.A oppure coperte con ferie.
Il Consiglio approva il calendario scolastico all’unanimità.
Delibera n. 3
4)Comunicazione organico di diritto e orario plessi a.s.2014/2015
Nel quarto punto si illustra l’ organizzazione dei vari plessi per l’ a.s. 2014/15.
Il dirigente informa che c’è stato un incremento di organico dovuto alla
formazione di una classe in più alla scuola primaria di Vicopisano e al
mantenimento del tempo pieno sia per la prima che per la seconda. Sottolinea
inoltre che la collaborazione sinergica dei comuni ,della la dirigenza , del corpo
docente e dei genitori , hanno permesso di ottenere il numero di classi richieste.
Per la scuola dell’Infanzia, ci saranno 4 sezioni a Cucigliana e 4 + 1 ad orario
antimeridiano a Calci/Montemagno.
Nella sezione ad orario antimeridaiano attivata presso l’ex “Cardinal Maffi “di
Calci confluiranno i bambini della graduatoria a partire dall’ultimo per circa
20/25 iscritti; comunque si auspica che la sezione Pegaso venga riconfermata
dalla regione. Questo garantirebbe l’estensione del turno antimeridiano anche
alla suddetta sezione.
Nella scuola dell’Infanzia di Cucigliana sarà in vigore l’orario 8:00/16:00
Mentre in quella di Cucigliana sarà 8:15/16/15.
A Cucigliana andranno regolamentate le uscite, poiché allo stato attuale, esse
determinano molti problemi al personale ATA, legati all’accoglienza.
Il dirigente fa notare che le fasce d’ingresso e uscita andranno riviste in vista
anche di una riduzione dovuta ai tagli del personale ATA.
La docente Guerrieri suggerisce che venga valutata l’ipotesi di ridurre la fascia
oraria d’ingresso.
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Nella scuola primaria di Calci
Si formeranno tre classi prime e l’orario si manterrà come quello di quest’anno:
Un solo rientro:
8:00/16:00 lunedì (x classi prime e seconde) o
mercoledì (classi terze, quarte e quinte)
Tutti gli altri giorni: 8:00/13:00
Nella scuola primaria di Vicopisano :
Un solo rientro:
8:10/16:10 lunedì o
mercoledì
Tutti gli altri giorni: 8:10/13:10
Per le due classi a tempo pieno:
8:10/16:10 con 8h giornaliere comprensive di mensa
Nella scuola primaria di Uliveto
Un solo rientro:
8:00/16:00 lunedì
Tutti gli altri giorni: 8:00/13:00
L’ insegnante
Giuseppina Curcio illustra l’ organizzazione della scuola
secondaria di Calci dove saranno attivate due classi prime:
Per venire incontro alle esigenze delle famiglie e degli alunni, viene proposto al
consiglio di Istituto di istituire l’ora di 55 minuti e di ridurre il tempo mensa a 45
minuti per permettere un orario di uscita più congeniale alle richieste ricevute.
La presidente del C.d.I. Galluzzo dichiara di aver ricevuto lamentele da un
genitore in merito alla decisione di inserire 25 alunni nella sezione che prevede il
sabato a scuola, sostenendo che, a parere del genitore , pare sia stata organizzata
autonomamente da qualche genitore.
Il Dirigente risponde che i 25 iscritti sono stati il frutto una scelta condivisa, in
quanto determinata dalle libere scelte orarie dei genitori stessi.
Il nuovo orario della scuola secondaria sarà il seguente:
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Il Dirigente illustra ulteriormente ,per il prossimo anno scolastico , la proposta
organizzativa per le
classi prime della scuola secondaria. Sia a Calci che
Vicopisano si propone una sezione a tempo prolungato a 33 ore obbligatorie
comprensive di mensa e rientri pomeridiani obbligatori e
due sezioni a
Vicopisano e una a Calci con orario a 30 ore e con la possibilità di aggiungere un
rientro pomeridiano facoltativo con la mensa. Le ore aggiuntive, una volta scelte
dalle famiglie diventeranno un laboratorio opzionale obbligatorio , teso al
recupero e al potenziamento, così da andare incontro alle esigenze delle famiglie
ed incrementare l’offerta formativa.
Il consiglio approva l’ organizzazione oraria di tutti i plessi e ordini e gradi
di scuola e le proposte di articolazione oraria delle due scuole secondarie.
Delibera n.4
5)Attività motoria scuola primaria di Calci
La docente Tursi dichiara che, dopo essersi riunite molte volte per articolare
proposte in merito alle uscite in palestra per effettuare le ore curricolari di
educazione fisica, gli insegnanti del plesso, hanno deciso di proporre che:
 Il numero legale del rapporto numerico di sicurezza non può essere variato
e pertanto deve rimanere 1:15;
 La soluzione migliore sembra quella di accorpare sempre 2 classi e farsi
accompagnare, se possibile , da una persona delegata dai genitori e
autorizzata dal Dirigente (istruttore della palestra, custode, carabiniere,
vigile, pensionato, volontario del servizio civile) e concentrare le lezioni solo
nei momenti in cui è presente l’istruttore.
 In caso di presenza di un disabile, sarà il team docente a prendere accordi
con gli specialisti in sede di Glic, a seconda delle esigenze dell’alunno.
 In extremis si potrebbe ipotizzare la richiesta di uno scuolabus.
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 Sia questo tipo di uscita che qualsiasi altra uscita sul territorio, dovrà
essere autorizzata dal Dirigente.
Il dirigente , evidenziando le difficoltà legate al fatto che la palestra sia collocata
all’esterno dell’edificio e implichi un percorso di attraversamento di una strada
pubblica, sottolinea che non è necessaria la sua autorizzazione volta per volta,
anche perché materialmente impossibile in un comprensivo di 8 plessi, ma
piuttosto
è necessario che venga inserita nel Regolamento di istituto una
normativa che, partendo dai parametri generalmente seguiti per le uscite
didattiche, li adatti alla specifica situazione, in una regola chiara, valida per tutti,
che non debba essere sottoposta ogni volta ad interpretazioni personali.
Sostiene inoltre che per quanto lo riguarda si potrebbe superare il limite
numerico inserendo la dicitura “un docente per classe” accompagnato
eventualmente da un collaboratore scolastico e/o da persone opportunamente
delegate, quali ragazzi del servizio civile , educatori degli alunni disabili nelle
classi dove sono presenti .
Le insegnanti Tursi e Bertani contestano tale proposta, paventando incidenti
occasionali che potrebbero accadere all’unica figura di riferimento degli alunni e
ricordando al Consiglio l’episodio avvenuto alla docente Coletta mentre
accompagnava i suoi alunni in palestra.
Il genitore Balestri sottopone al consiglio la proposta dei genitori di inserire
l’articolo 4bis nel regolamento:
“Articolo 4bis
Uscite per attività curriculari ed extra-curriculari
Per consentire le uscite per attività curriculari ed extra-curriculari comprese quelle necessarie per
recarsi in palestre esterne alle scuole per lo svolgimento dell’attività motoria è ammesso, in base
alle valutazioni effettuate dalle insegnanti, derogare al rapporto di 1 a 15 fra insegnante e alunni.
Sarà inoltre possibile avvalersi, ove presenti, di accompagnatori esterni da affiancare alle
insegnanti.”
Le docenti presenti sostengono che son d’accordo sull’inserimento di un articolo
dettagliato sulle modalità di uscita ma sicuramente esso non può contenere
istruzioni vaghe né - sottolinea Bertani- lasciare scelte suscettibili imputabili alla
discrezionalità dei docenti coinvolti.
Inoltre è importante che sia sempre presente un custode della palestra.
La dottoressa Spiga sostiene che forse si potrebbe chiedere uno scuolabus.
La presidente Galluzzo sostiene che sia assurdo chiedere un pulmino per fare un
tragitto così breve.
Il consiglio decide di formare una sottocommissione per prendere decisioni in
merito al problema. Essa sarà formata dalla presidente Galluzzo, i genitori
Balestri e Coli, le docenti Bertani e Tursi e si riunirà prima possibile.
Il dirigente ribadisce la necessità che sia comunque individuato un regolamento
da utilizzare fin dall’inizio dell’anno scolastico prossimo
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6)Varie ed eventuali
 Regolamento sulla ricreazione della scuola secondaria di primo grado
Il Dirigente scolastico sostiene che si debba regolamentare la ricreazione della
scuola secondaria, poiché attualmente i ragazzi la trascorrono in classe e ciò ha
dato adito a lamentele dei genitori.
Dovrà essere individuata l’area di pertinenza di ciascun docente durante la
ricreazione. Gli alunni potranno anche trascorrere in corridoio il tempo della
pausa ricreativa, ma le aule devono rimanere chiuse e ciascun docente dovrà
sorvegliare la sua area di pertinenza.
La presidente Galluzzo sostiene che sul regolamento si parla dell’importanza del
mantenere un rapporto con la natura, permettendo ali alunni di uscire per
quanto sia possibile, ma la professoressa Curcio interviene dicendo che portarli
fuori non sarebbe possibile per il tempo breve a loro disposizione (dieci minuti).
 Pulizie
L’insegnante Bertani dichiara che prima della fine delle attività didattiche, nel
plesso della scuola primaria di Calci, avevamo ricevuto una circolare che ci
chiedeva di liberare banchi, sedie, scrivanie e altri spazi da oggetti personali di
alunni e docenti, di togliere tutti i cartelloni dalle aule e dai corridoi, per
permettere un’operazione di pulizia accurata e straordinaria.
Successivamente la dottoressa Spiga ha chiamato la referente di plesso perché il
referente della Dussman voleva sapere cosa fare eventualmente con i materiali
che avrebbero potuto trovare sui banchi;
Bertani sottolinea che la custode Dania, ha pulito con estrema accuratezza tre
aule, nonostante le stesse fossero occupate da noi docenti.
Il preside aggiunge che nella sua intenzione c’è la piena volontà di avere edifici
puliti dove tutti si possa stare meglio, e che in un’ottica di piena collaborazione
con i genitori del Consiglio dì istituto e del Comitato ha permesso al genitore
Coli, vicepresidente, di effettuare sopralluoghi senza preavviso e, dopo le pulizie
straordinarie di metà maggio, ha eseguito sopralluoghi con i rappresentanti del
Comitato genitori e rappresentanti di classe.
Il genitore Coli ribadisce di aver effettuato un sopralluogo il 30/05 , ma di aver
rilevato la sussistenza di alcune problematiche circa i bagni.
Il Dirigente comunica che le attività di pulizia da parte della ditta Dusmann
andranno avanti per tutto il mese di giugno e agli inizi di luglio saranno eseguiti
sopralluoghi sia con i genitori che con i rappresentanti della ditta.
Consiglio Comunale dei ragazzi di Calci
Il consiglio approva all’unanimità il Consiglio comunale dei ragazzi che vedrà
il coinvolgimento dei ragazzi dalla quinta elementare alla terza media.
 Lamentele sulla scuola dell’Infanzia di Cucigliana
La presidente Galluzzo fa notare di aver raccolto lamentele dei genitori dei
bambini della scuola dell’Infanzia di Cucigliana che consegnerà in una lettera al
Dirigente, poiché essendo una situazione che si ripete da anni, desidera mettere
agli atti quanto ricevuto, formalizzandolo.
I vari membri del C.d.I. chiedono delucidazioni sul tipo di lamentele prodotte e la
presidente riferisce che riguardano problemi di comunicazione e relazione tra
colleghe, insegnanti e genitori, insegnanti e bambini.
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Il Dirigente ricorda che a seconda di cosa emergerà , in forma scritta, saranno
avviati approfondimenti immediati, ma che comunque il prossimo anno diverse
docenti del plesso hanno chiesto ed ottenuto il trasferimento.
La seduta è tolta alle ore 20:50.
La verbalizzante
Ida Tursi
La presidente del C.D.I.
Marta Galluzzo
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