autocertificazione IMU per comodato gratuito

Al Comune di Courmayeur
Ufficio Tributi
Viale Monte Bianco 40
11013 COURMAYEUR
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’ AI FINI
DELL’IMPOSTA MUNICIPALE SUGLI IMMOBILI (IMU)
PER COMODATO AD USO GRATUITO A PARENTI IN LINEA RETTA O
COLLATERALI ENTRO IL SECONDO GRADO
(Legge Regionale 06/08/2007 n. 19 e D.P.R. del 28/12/2000 n. 445)
Il/la sottoscritto/a _____________________________,nato/a_____________________________
il ___________, e residente a ___________________, via ________________________________
n. civico __________, codice fiscale________________________ - Tel.____________________
posta elettronica: __________________________;
al fine di godere del trattamento fiscale agevolato ( aliquota Imu 0,76%), consapevole delle sanzioni
penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate
dall’articolo 76 del DPR 445 del 28/12/2000, e della decadenza del beneficio,
DICHIARO
Di aver concesso in comodato gratuito (uso gratuito) a parenti in linea retta fino al secondo grado e
ai collaterali entro il secondo grado, le seguenti unità immobiliari:
Abitazione: Foglio ____, n. mappale _________, subalterno _____, categoria_______,
classe______; rendita _________, quota di possesso ________% ;
Pertinenza/e: Foglio ____, n. mappale _________, subalterno _____, categoria_______,
classe______; rendita _________, quota di possesso ________% ;
Pertinenza/e: Foglio ____, n. mappale _________, subalterno _____, categoria_______,
classe______; rendita _________, quota di possesso ________% ;
Al sig./ra ___________________________________, nato/a a _________________ il
__________, codice fiscale ________________________, residente in ___________________ via
_____________________ n. civico ____;
ed inoltre che :
• Al fine del rapporto di parentela, il comodatario é mio/a ___________________________;
• Il comodatario é residente negli immobili suddetti;
• Il comodatario non gode della detrazione per abitazione principale in altro comune;
•
•
Il comodato gratuito è concesso:
□ per la durata di ____________;
□ a tempo indeterminato;
Il sottoscritto si impegna a comunicare, con le stesse modalità, il venir meno delle
condizioni suindicate;
Dichiaro inoltre di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 7 del decreto
Legislativo 30/06/2006, n. 196 che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti
informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione
viene resa.
Letto, confermato e sottoscritto
Data____________________
Il Dichiarante
_________________
Ai sensi dell’articolo 35 della Legge Regionale n. 19 del 06/08/2007, la dichiarazione è sottoscritta
dall’interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta e inviata insieme alla
fotocopia, non autenticata, di un documento di identità del dichiarante a mezzo fax, tramite un
incaricato oppure a mezzo fax ( 0165831312).
N.B: Con deliberazione di Consiglio Comunale n.3 del 26/03/2012 adottata dal Consiglio Comunale, è stata adottata l’ aliquota
pari allo 0,76 per cento per le unità immobiliari di categoria A/1-2-3-4-5-6-7-8-9, e per le relative pertinenze, nel numero massimo
di una per tipologia di categoria C/2, C/6 e C/7, concessi in comodato d’uso gratuito come abitazione a parenti in linea retta fino al
secondo grado e ai collaterali entro il secondo grado, se nella stessa abitazione il familiare ha stabilito la propria residenza
anagrafica e vi dimora abitualmente. L’agevolazione sopraccitata è subordinata alla presentazione da parte del proprietario, o del
titolare del diritto reale di godimento, di un’autocertificazione indicante oltre che gli estremi catastali dell’unità immobiliare, il
periodo di utilizzo ed il grado di parentela. Tale autocertificazione che deve essere presentata entro il 31 dicembre dell’anno in cui
si ha diritto all’agevolazione, rimane valida anche per gli anni seguenti e ogni variazione deve essere tempestivamente comunicata
all’ufficio tributi. La mancata presentazione dell’autocertificazione comporterà la non applicabilità dell’agevolazione