bollettino delle novità luglio 2014

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bollettino delle novità luglio 2014
COMUNE DI GATTEO
BIBLIOTECA COMUNALE
BOLLETTINO DELLE NOVITÀ
LUGLIO 2014
NARRATIVA
Non dirmi che hai paura / Giuseppe Catozzella. Feltrinelli, 2014
Samia è una ragazzina di Mogadiscio. Ha la corsa nel sangue. Ogni giorno divide i suoi sogni con Alì, che è amico del cuore,
confidente e primo, appassionato allenatore. Mentre intorno la Somalia è sempre più preda dell'irrigidimento politico e religioso,
mentre le armi parlano sempre più forte la lingua della sopraffazione, Samia guarda lontano, e avverte nelle sue gambe magre e
velocissime un destino di riscatto per il paese martoriato e per le donne somale. Gli allenamenti notturni nello stadio deserto, per
nascondersi dagli occhi accusatori degli integralisti, e le prime affermazioni la portano, a soli diciassette anni, a qualificarsi alle
Olimpiadi di Pechino. Arriva ultima, ma diventa un simbolo per le donne musulmane in tutto il mondo. Il suo vero sogno, però, è
vincere. L'appuntamento è con le Olimpiadi di Londra del 2012. Ma tutto diventa difficile. Gli integralisti prendono ancora più potere,
Samia corre chiusa dentro un burqa ed è costretta a fronteggiare una perdita lacerante, mentre il "fratello di tutta una vita" le cambia
l'esistenza per sempre. Rimanere lì, all'improvviso, non ha più senso. Una notte parte, a piedi. Rincorrendo la libertà e il sogno di
vincere le Olimpiadi. Sola, intraprende il Viaggio di ottomila chilometri, l'odissea dei migranti dall'Etiopia al Sudan e, attraverso il
Sahara, alla Libia, per arrivare via mare in Italia. Vincitore Premio Strega Giovani 2014.
Il padre infedele / Antonio Scurati. Romanzo Bompiani, 2013
"Forse non mi piacciono gli uomini." Il giorno in cui tua moglie, all'improvviso, scoppia a piangere in cucina, è una piccola apocalisse.
Uno di quei giorni in cui la tua vita va in frantumi ma giunge, anche, per un attimo, a dire se stessa. E allora Glauco Revelli, chef di
un ristorante blasonato, maschio di quaranta anni, padre di una figlia di tre, va alla ricerca della propria verità di uomo. Dall'ingresso
nell'età adulta, l'innamoramento, la costruzione di una famiglia, la nascita e l'accudimento di una figlia, fino al disamore della moglie
(che gli si nega dal momento del parto) e al ritorno feroce degli insaziabili demoni del sesso, tutto è passato in rassegna dal suo
sguardo implacabile e commosso. Con "Il padre infedele" Antonio Scurati scrive il suo libro più personale, infiammato dal tono
accorato della confessione e, al tempo stesso, il romanzo dell'educazione sentimentale di una generazione. Finalista Premio Strega
2014
Il convento sull'isola / Marco Polillo. Rizzoli, 2014
Tra le onde increspate del lago d'Orta. il vicecommissario Enea Zottìa, seduto a prua di un'imbarcazione, naviga verso l'isola di San
Giulio. La sua non è una gita in barca, ma l'inizio di una nuova indagine. La richiesta, discreta, è arrivata dalle suore del convento
arroccato sull'isola, turbate da strani furti che avvengono dentro le loro mura ma anche nelle ville della zona. Inoltre c'è un quadro
che scompare e riappare inspiegabilmente: non è che il vicecommissario potrebbe...? E così Luca è tornato in un luogo al quale lo
legano ricordi indimenticabili. Ma appena giunto, è tentato di lasciar perdere: scovare ladri non e la sua specialità, l'atmosfera
ovattata del convento lo mette a disagio, e le tristezze del passato, del suo amore infelice per la bionda Serena non vogliono saperne
di abbandonarlo. Poi, del tutto inaspettato, un delitro viene a turbare l'incanto di quei luoghi. In una stradina appartata, dove non
passa mai nessuno, giace un uomo, ucciso con un violento colpo alla testa. È un semplice lavorante, uno di quelli che danno una
mano per incarichi di poco conto, perché ucciderlo? Zottìa inizia con pazienza a indagare, e anche il lettore, insieme a lui, conoscerà
una serie di personaggi memorabili come l'astuto e disinvolto Guidalberto Porrone, la gelida suor Venanzia, il mite giardiniere Zilloni,
il rubicondo ragionier Stefanini e soprattutto l'affascinante e misteriosa Giulia, la giovane donna che ha deciso di ritirarsi sull'isola e
dalla quale Enea si sente attratto.
Ti ricordi la casa rossa? : lettera a mia madre / Giulio Scarpati. Mondadori, 2014
Mentre una madre perde inesorabilmente la memoria, il figlio non fa che ricordare, anzi impara a ricordare. Il racconto della Casa
Rossa è questo viaggio inversamente proporzionale, perché ora il tempo non fa più da fissativo ma da solvente: il dissolversi delle
memorie della madre è il set dei ricordi del figlio. Nell'itinerario percorso in direzioni contrarie c'è la ricerca di un appuntamento, la
rinnovata speranza di incontrarsi in qualche fortunato luogo dell'anima. Come la Casa Rossa, nel Cilento, dove si trovano le radici e le
memorie, assieme autentiche e mitiche, di una famiglia. Risalendo di ricordo in ricordo, Giulio Scarpati "riracconta" alla madre, affetta
dal morbo di Alzheimer, la storia della sua famiglia: ripercorre tutte le tappe del consueto viaggio a Licosa, per anni loro meta estiva
e luogo a lei particolarmente caro, fa il ritratto nitido della persona vitale che era prima di ammalarsi, percorre ogni possibile strada
per farla reagire e restituirle i ricordi delle cose, dei nomi, di una vita intera. E attorno alla Casa Rossa, il cuore della memoria
condivisa, ruotano gli aneddoti più malinconici e più divertenti, a partire dal periodo della guerra e dai vecchi rituali cilentani,
l'esplorarsi dei corpi, la scoperta del sesso. Passando per le vicende del Giulio angelo biondo, ragazzino sempre obbediente, al quale
si contrappone l'alter ego Giulio il pazzo, meno inquadrato e più artista.
Quattro sberle benedette / Andrea Vitali. Garzanti, 2014
In quel fine ottobre del 1929, sferzato dal vento e da una pioggerella fastidiosa e insistente, a Bellano non succede nulla di che. Ma
se potessero, tra le contrade volerebbero sberle, eccome. Le stamperebbe volentieri il maresciallo dei carabinieri Ernesto Maccadò
sul muso di tutti quelli che si credono indovini e vaticinano sul sesso del suo primogenito in arrivo, aumentando il tormento invece
di sciogliere l'enigma, perché uno predice una cosa e l'altro l'esatto contrario. Se le sventolerebbero a vicenda, e di santa ragione, il
brigadiere Efisio Mannu, sardo, e l'appuntato Misfatti, siciliano, che non si possono sopportare e studiano notte e giorno il modo di
rovinarsi la vita l'un l'altro. E forse c'è chi, pur col dovuto rispetto, ne mollerebbe almeno una al giovane don Sisto Secchia,
coadiutore del parroco arrivato in paese l'anno prima. Mutacico, spento, sfuggente, con un naso ben più che aquilino, don Sisto
sembra un pesce di mare aperto costretto a boccheggiare nell'acqua ristretta e insipida del lago. Malmostoso, è inviso all'intero
paese, perfino al mite presidente dei Fabbriceri, Mistico Lepore, che tormenta il prevosto in continuazione perché, contro ogni buon
senso, vorrebbe che lo mandasse via. E poi ci sono sberle più metaforiche, ma non meno sonore, che arrivano in caserma nero su
bianco. Sono quelle che qualcuno ha deciso di mettere in rima e spedire in forma anonima ai carabinieri, forse per spingerli a
indagare sul fatto...
Giorni di spasimato amore / di Romana Petri. Longanesi, 2014
Affacciato al suo balconcino sul golfo di Napoli, Antonio guarda il mare pieno di luce e ascolta alla radio le canzoni di Sanremo. Nel
quartiere lo prendono per matto, ma a lui non importa. Perché se Antonio è pazzo, lo è d'amore per la sua Lucia, una lunga treccia
nera e occhi screziati d'oro, che ha conosciuto in un giorno lontano del 1943. La guerra li ha divisi, e anche se tutti gli dicono che il
suo è un sogno impossibile è con Lucia che Antonio spera ancora di poter vivere giorni interminabili di purissimo amore, fatti di
piccole, grandi cose: la spesa, la cucina, le serate sul balcone, la passione. Ma quando la madre, malata e preoccupata di lasciarlo
solo, gli chiede di sposarsi con una ragazza che lui non ama, Antonio non trova la forza di rifiutare, rischiando così di veder svanire
per sempre il suo sogno di felicità. Sullo sfondo di una Posillipo piena di vita, voci e colori e di un mare placido e scintillante, capace
di svelare il significato dell'esistere a chi ha la pazienza di osservare, Romana Petri intesse lo struggente racconto di un sentimento
totalizzante, di un amore dalla forza imprevedibile che sa sfidare e vincere l'inesorabile scorrere del tempo e le crude leggi della
realtà.
Bastogne / Enrico Brizzi. Oscar Mondadori, 2014
Sono quattro, giovani e fuori di testa: Ermanno Claypool, sfaccendato studente di filosofia, cresciuto attorno a piazza Nietzsche in
una Nizza che assomiglia molto alla Bologna del DAMS; Raimundo Bianco, un mezzo pusher che se ne va in giro come un gigolò
cubano; Dietrich Lassalle, un alcolista fissato con la Seconda guerra mondiale e i progetti di vita; e il Cousin Jerry, una sorta di
bestemmia umana urlata contro il buon comportamento (e quello che comunemente si chiama "buon gusto"). C'è stato un tempo in
cui i quattro personaggi di questa storia, quattro cavalieri dell'apocalisse dei tempi moderni, erano normali, o quasi. Ma ora quel
tempo è finito. Il Cousin Jerry è tornato in città e l'ex banda di disertori liceali si è arruolata in una sanguinosa guerra-lampo
all'insegna di assalti surreali e dementi contro una società votata al conformismo. Le loro allucinate quanto dissacranti vicende
rimangono ancora oggi capaci di affascinare e scuotere.
Non son degno di tre : romanzo / di Jon Rance. Longanesi, 2014
Essere un uomo degno di tre non è facile, soprattutto se stai ancora cercando di imparare a essere degno di due. Ecco a voi Harry
Spencer, professore di storia poco più che trentenne, amante del cibo spazzatura e dei cocktail dai nomi (e dagli ingredienti) più
astrusi, disordinato cronico e terrorizzato dalla prospettiva di diventare adulto. E quando sua moglie Emily gli annuncia che presto
(troppo presto!) arriverà un bambino, Harry non sa come affrontare la notizia. Il ruolo del futuro padre lo imbarazza e lo angoscia.
Soprattutto se le tentazioni sono appena dietro l'angolo, e vestono i succinti panni di una conturbante ex fidanzata. Harry ha le
spalle al muro, perché deve prendere la decisione più importante della sua esistenza: crescere e prendersi cura di un'altra vita,
anzi di due vite, che non siano la sua, oppure soccombere al richiamo delle fantasie adolescenziali.
Il caso Eddy Bellegueule / Édouard Louis. Romanzo Bompiani, 2014
"Mi sono allontanato di corsa, subito. Giusto il tempo di sentire mia madre che diceva: "Cosa fa quel diavolo?" Non volevo restare
con loro, rifiutavo di condividere quel momento. Ero già lontano, non appartenevo più a quel mondo ormai, la lettera lo diceva.
Sono andato nei campi e ho camminato per buona parte della notte, il fresco del Nord, i sentieri sterrati, l'odore della colza, molto
forte in quella stagione dell'anno. Tutta la notte fu consacrata all'elaborazione della mia nuova vita, lontano da lì." In realtà la
ribellione contro i miei genitori, contro la povertà, contro la mia classe sociale e il suo razzismo, la sua violenza, i suoi riti, sono
venuti dopo. Perché prima della mia rivolta contro il mondo della mia infanzia, è stato il mondo della mia infanzia a rivoltarsi contro
di me. Troppo presto, infatti, sono diventato per la mia famiglia e per gli altri un motivo di vergogna, persino di disgusto. Non ho
avuto altra scelta che scappare. E questo libro è il mio tentativo di comprendere.
La misura della felicità / Gabrielle Zevin. Nord, 2014
Dalla tragica morte della moglie, A.J. Fikry è diventato un uomo scontroso e irascibile, insofferente verso gli abitanti della piccola
isola dove vive e stufo del suo lavoro di libraio. Disprezza i libri che vende (mentre quelli che non vende gli ricordano quanto il
mondo stia cambiando in peggio) e ne ha fin sopra i capelli dei pochi clienti che gli sono rimasti, capaci solo di lamentarsi e di
suggerirgli di "abbassare i prezzi". Una sera, però, tutto cambia: rientrando in libreria, A.J. trova una bambina che gironzola nel
reparto dedicato all'infanzia; ha in mano un biglietto, scritto dalla madre: "Questa è Maya. Ha due anni. È molto intelligente ed è
eccezionalmente loquace per la sua età. Voglio che diventi una lettrice e che cresca in mezzo ai libri. Io non posso più occuparmi di
lei. Sono disperata." Seppur riluttante (e spiazzando tutti i suoi conoscenti), A.J. decide di adottarla, lasciando così che quella
bambina gli sconvolga l'esistenza. Perché Maya è animata da un'insaziabile curiosità e da un'attrazione istintiva per i libri - per il loro
odore, per le copertine vivaci, per quell'affascinante mosaico di parole che riempie le pagine - e, grazie a lei, A.J. non solo scoprirà la
gioia di essere padre, ma riassaporerà anche il piacere di essere un libraio, trovando infine il coraggio di aprirsi a un nuovo, inatteso
amore...
Uno splendido disastro / Jamie McGuire. Garzanti, 2013
Camicetta immacolata, coda di cavallo, gonna al ginocchio. Abby Abernathy sembra la classica ragazza perbene, timida e studiosa.
Ma in realtà Abby è una ragazza in fuga. In fuga dal suo passato, dalla sua famiglia, da un padre in cui ha smesso di credere. E ora
che è arrivata alla Eastern University insieme alla sua migliore amica per il primo anno di università ha tutta l'intenzione di
dimenticare la sua vecchia vita e ricominciare da capo. Travis Maddox di notte guida troppo veloce sulla sua moto, ha una ragazza
diversa per ogni festa e attacca briga con molta facilità. C'è una definizione per quelli come lui: Travis è il ragazzo sbagliato per
eccellenza. Abby lo capisce subito appena i suoi occhi incontrano quelli castani di lui e sente uno strano nodo allo stomaco: Travis
rappresenta tutto ciò da cui ha solennemente giurato di stare lontana. Eppure Abby è assolutamente determinata a non farsi
affascinare. Ma quando, a causa di una scommessa fatta per gioco, i due si ritrovano a dover convivere sotto lo stesso tetto per
trenta giorni, Travis dimostra un'inaspettata mistura di dolcezza e passionalità. Solo lui è in grado di leggere fino in fondo all'anima
tormentata di Abby e capire cosa si nasconde dietro i suoi silenzi e le sue improvvise malinconie. Solo lui è in grado di dare una casa
al cuore sempre in fuga della ragazza. Ma Abby ha troppa paura di affidargli la chiave per il suo ultimo e più profondo segreto.
Il cuore di tutte le cose / Elizabeth Gilbert. Rizzoli, 2014
Nella Filadelfia di inizio Ottocento, una grande serra di piante e di idee, Alma nasce in seno a una delle famiglie più scandalosamente
ricche del Nuovo Mondo. Il padre Henry è un botanico autodidatta e uno spregiudicato uomo d'affari che ha costruito la sua fortuna
commerciando in chinino e altre piante medicinali. Sua madre Beatrix, un'austera studiosa olandese, alleva la figlia senza concessioni
al sentimentalismo e alla frivolezza. Alma impara a leggere le ore osservando l'aprirsi e chiudersi delle corolle dei fiori, studia da
vicino l'operosa natura che la circonda, cresce respirando scienza e cultura. Brillante e curiosa, ben presto si mette in luce
nell'ambiente internazionale della botanica. E mentre si addentra sempre più nei misteri dell'evoluzione, l'uomo di cui si innamora la
trascina nella direzione opposta: verso il regno della spiritualità, del divino, della magia. Se Alma è una scienziata razionale e
concreta, Ambrose è un giovane idealista votato all'arte e alla purezza. Ma li unisce il desiderio appassionato e struggente di
comprendere i meccanismi segreti che regolano il mondo e danno origine e senso alla vita.
Il senso di una fine / Julian Barnes. Einaudi, 2013
La vita di Tony Webster è stata un fiume relativamente tranquillo, da costeggiare al riparo di scelte ragionevoli e sistematici oblii.
Ora però la lettera di un avvocato che gli annuncia un'inattesa quanto enigmatica eredità sommuove il termitaio poroso del
passato, e il tempo irrompe nella noia del presente sotto forma di parole risalenti all'adolescenza, quando Tony procedeva
all'educazione morale, sentimentale e sessuale che ne avrebbe fatto, inavvertitamente come spesso accade, l'adulto che è. Il
percorso a ritroso nelle zone d'ombra della vita, con i suoi dolori inesplorati e i suoi segreti, diventa cosi riflessione sulla fallacia
della storia, "quella certezza che prende consistenza là dove le imperfezioni della memoria incontrano le inadeguatezze della
documentazione", secondo il geniale amico dei tempi del liceo, Adrian Finn. Ed è dunque a quel punto di congiunzione, ai ricordi
imperfetti come ai documenti inadeguati, che il vecchio Tony deve ora guardare per comprendere le vicissitudini del Tony giovane.
Come ha potuto la ragazza di allora, Veronica Ford, preferirgli l'amico raffinato e brillante, Adrian? Ci sono solo Camus e
Wittgenstein dietro l'estrema decisione di Adrian? Da che cosa ha voluto metterlo in guardia tanti anni prima la madre della
ragazza? Perché a distanza di quarant'anni Veronica ritorna nella sua vita con un bagaglio di silenzi e il rifiuto di dargli ciò che è
suo? Gli indizi da studiare tessono un filo d'Arianna di reminiscenze inaffidabili.
Nel segno della pecora / Murakami Haruki. Einaudi, 2010
"In una semplicissima newsletter, un giovane agente pubblicitario inserisce la fotografia, in apparenza banale, di un gregge: uno
degli animali, una pecora bianca con una macchia color caffè sulla schiena, suscita tuttavia l'interesse di un inquietante uomo
vestito di nero, stretto collaboratore del Maestro, un politico molto potente i cui esordi si perdono nel torbido passato coloniale
giapponese. Al giovanotto viene affidato l'incarico - ma si tratta in sostanza di un ordine - di ritrovare proprio quella pecora: unico
indizio, la foto in questione, ricevuta per posta dal Sorcio, un amico scomparso da anni. Accompagnato da una ragazza con le
orecchie bellissime e dotata di poteri sovrannaturali, attraverserà tutto il Giappone sino a raggiungere la gelida regione dello
Hokkaido, vivendo una vicenda mirabolante e al tempo stesso realistica nella descrizione di luoghi e circostanze. Considerato
l'esordio letterario di Murakami, 'Nel segno della pecora' introduce molti dei temi cari all'autore: la solitudine dell'uomo, l'arroganza
e lo strapotere della politica, la nostalgia per l'atmosfera esaltante degli anni Sessanta, la passione per il rock e il jazz, l'irrompere
del surreale nella prosaicità della vita quotidiana. Un romanzo che ci trasporta in uno di quegli scenari onirici che nelle storie di
Murakami fanno da cassa di risonanza ai nostri dubbi e alle nostre ansie più profonde." (Antonietta Pastore)
Il Museo dell'innocenza / Orhan Pamuk. Einaudi, 2013
La vita, le convenzioni e il caso trasformano il colpo di fulmine tra Kemal e Füsun prima in una passione erotica travolgente e poi in
un interminabile, languido corteggiamento. Per otto anni Kemal sarà al fianco di una donna seducente e irraggiungibile, nell'attesa
e nella speranza di realizzare il suo sogno d'amore. Nel primo romanzo dopo il Premio Nobel del 2006, Pamuk ci regala lo
struggente ritratto di un incontro e la storia indimenticabile di un'epoca e di una città, la sua, Istanbul.
Il pipistrello / Jo Nesbø. Einaudi, 2014
Una ragazza norvegese di poco più di vent'anni è stata uccisa a Sydney. L'ispettore Harry Hole della squadra Anticrimine di Oslo
viene mandato in Australia per collaborare con la polizia locale e in particolare con Andrew Kensington, un investigatore di origini
aborigene tanto acuto quanto misterioso. L'inchiesta si rivela subito complessa: l'omicidio della ragazza non è un caso isolato ma,
probabilmente, l'ultimo anello di una lunga catena, e lo scenario in cui l'assassino agisce si allarga fino a comprendere fosche storie
di droga e sesso. Un quadro a tinte così forti che Harry quasi vede proiettarsi sulle indagini l'ombra minacciosa di alcune figure
della mitologia aborigena. In particolare quella di Narahdarn, il pipistrello che reca la morte nel mondo.
Storia di una ladra di libri / Markus Zusak ; illustrazioni di Trudy White. Frassinelli, 2009
È il 1939 nella Germania nazista. Tutto il Paese è col fiato sospeso. La Morte non ha mai avuto tanto da fare, ed è solo l'inizio. Il
giorno del funerale del suo fratellino, Liesel Meminger raccoglie un oggetto seminascosto nella neve, qualcosa di sconosciuto e
confortante al tempo stesso, un libriccino abbandonato lì, forse, o dimenticato dai custodi del minuscolo cimitero. Liesel non ci
pensa due volte, le pare un segno, la prova tangibile di un ricordo per il futuro: lo ruba e lo porta con sé. Così comincia la storia di
una piccola ladra, la storia d'amore di Liesel con i libri e con le parole, che per lei diventano un talismano contro l'orrore che la
circonda. Grazie al padre adottivo impara a leggere e ben presto si fa più esperta e temeraria: prima strappa i libri ai roghi nazisti
perché "ai tedeschi piaceva bruciare cose. Negozi, sinagoghe, case e libri", poi li sottrae dalla biblioteca della moglie del sindaco, e
interviene tutte le volte che ce n'è uno in pericolo. Lei li salva, come farebbe con qualsiasi creatura. Ma i tempi si fanno sempre più
difficili. Quando la famiglia putativa di Liesel nasconde un ebreo in cantina, il mondo della ragazzina all'improvviso diventa più
piccolo. E, al contempo, più vasto. Raccontato dalla Morte - curiosa, amabile, partecipe, chiacchierona - "Storia di una ladra di libri"
è un romanzo sul potere delle parole e sulla capacità dei libri di nutrire lo spirito.
Questo libro è stato pubblicato con il titolo "La bambina che salvava i libri".
SAGGISTICA
Breve storia della filosofia / Nigel Warburton ; con un'appendice di Pietro Emanuele
all'edizione italiana. Salani, 2013.
In quaranta brevi capitoli, l'autore ci accompagna in un viaggio alla scoperta delle più grandi idee della storia della filosofia. Ci racconta
le interessanti vicende dei grandi filosofi da Socrate, che scelse di avvelenarsi con la cicuta piuttosto che vivere senza libertà di
pensiero, fino a Peter Singer, che ci mette di fronte alle questioni etiche che inquietano i nostri tempi. Warburton non solo rende la
filosofia accessibile, ma offre anche l'ispirazione per pensare, intuire, ragionare e domandare come nella grande tradizione socratica.
La breve storia della filosofia presenta i risultati della storia del pensiero e invita tutti noi a parteciparvi. Con un'appendice di Pietro
Emanuele
Tra Cesare e Dio : come la rivoluzione di papa Francesco cambierà gli italiani / Corrado
Augias. Rizzoli, 2014
Fin dal primo giorno di pontificato, papa Francesco ha dimostrato di voler cambiare in profondità, con i suoi gesti, con le sue parole,
con i suoi atti, una Chiesa che appariva "ridotta a una struttura sclerotica, incapace di cogliere i fermenti e le esigenze dei suoi stessi
fedeli, spesso chiusa quanto meno agli alti livelli gerarchici - nei privilegi di carriera e di casta". Ma sarà in grado di intervenire anche
sul "potere temporale" della Chiesa che, dai Patti Lateranensi del 1929 a oggi, si è manifestato soprattutto sotto forma di influenza (e
talvolta di ingerenza) sulla realtà sociale e politica dello Stato italiano? Riuscirà un vescovo "venuto dalla fine del mondo", un alieno
rispetto al potere curiale, a liberare il papato e l'Italia da questa rete di relazioni pericolose? Sono domande che, secondo un autore
laico eppure molto attento all'esperienza religiosa e alla storia della Chiesa cattolica come Corrado Augias, tutti gli italiani dovrebbero
porsi. Per trovare una risposta, l'autore ripercorre in questo libro i momenti fondamentali del rapporto che la Chiesa ha intrattenuto
con il potere politico, dalla cosiddetta "donazione di Costantino" al Sacro Romano Impero e alla lotta per le investiture, dalla Riforma e
dalle guerre di religione a Napoleone, dal Risorgimento con la breccia di Porta Pia ai concordati con lo Stato italiano...
La pedagogia della lumaca : per una scuola lenta e nonviolenta / Gianfranco Zavalloni ;
con disegni dell'Autore. 3. ed. Emi, 2012
La scuola odierna, riflettendo le tendenze di buona parte della società umana, è centrata sul mito della velocità, dell.accelerazione e
della competizione, come criterio di selezione al quale i bambini vengono educati fin dai primi anni di vita. Dal contatto quotidiano e
continuato con la realtà scolastica nasce la riflessione de "La pedagogia della lumaca". Siamo nell'epoca del tempo senza attesa.
Questo ha delle ripercussioni incredibili nel nostro "modo di vivere". Non abbiamo cioè più il tempo di "attendere", non sappiamo
partecipare ad un incontro senza essere disturbati dal cellulare, vogliamo "tutto e subito. in tempo reale. Le teorie psicologiche
sono concordi nel pensare che una delle differenze fra i bambini e gli adulti stia nel fatto che i bambini vivono secondo il principio di
piacere (tutto e subito), mentre gli adulti vivono secondo il principio di realtà (saper fare sacrifici oggi per godere poi domani). Oggi
gli adulti, grazie anche alla società del consumismo esasperato, vivono come i bambini secondo le modalità del "voglio tutto e
subito". È necessario intraprendere un nuovo itinerario educativo. Genitori, insegnanti e tutti coloro che ruotano attorno al mondo
della scuola, sono stimolati dalle suggestioni offerte dalla pedagogia della lumaca e possono ricominciare a riflettere sul senso del
tempo educativo e sulla necessità di adottare strategie didattiche di rallentamento, per una scuola lenta e nonviolenta.
Non è un paese per vecchie / Loredana Lipperini. Feltrinelli, 2012
"I vecchi sono numeri. Numeri che ci fanno paura, come quell'uno su tre che riguarda la percentuale di anziani che abiteranno il
nostro paese di qui ai prossimi anni. I vecchi non si vedono: nei piccoli paesi capita ancora di incontrarli al braccio di una badante
dalle braccia larghe. Nelle città, qualora si avventurassero fuori di casa, vengono superati in corsa, con una scrollata di spalle e uno
sbuffo di insofferenza. I vecchi non esistono: appaiono di rado in televisione, specie se di sesso femminile. O meglio, si vedono a
volte quelle rare e preziose donne impossibili da ignorare, come Rita Levi Montalcini o Margherita Hack. Quanto alle altre, a volte si
mimetizzano fra ospiti e comparse sotto i cinquantacinque anni (la soglia di apparizione televisiva per le donne) fingendo di esserne
coetanee, o accettando di recitare l'antico ruolo della megera. I vecchi non vendono, non piacciono, non hanno appeal: su
quotidiani e telegiornali appaiono soltanto quando sono vittime di una truffa o di un colpo di calore. O quando, se donne, osano
innamorarsi di un uomo più giovane. Se concepiscono dopo i sessant'anni, sono la vergogna del loro sesso. Dura, comunque, poco:
una copertina, un articolo nelle pagine interne la settimana successiva, un trafiletto, e tutto è dimenticato. I vecchi danno fastidio.
È sempre stato così: ma adesso, e soprattutto nel nostro paese, avviene qualcosa di diverso. C'è una sola generazione. Quella dei
cinquanta-sessantenni." (dall'introduzione)
Guida a vaccini e vaccinazioni : tutto quello che vorreste sapere / Antonio Lavecchi.
Tecniche Nuove, [2009]
Scritto da uno dei più eminenti ricercatori italiani, questo libro risponde ai più comuni interrogativi sui vaccini: cosa sono, come
sono fatti, come funzionano, quali rischi sono a essi associati, da quali malattie proteggono e perché è sempre importante farsi
vaccinare. Il volume aiuta a focalizzare le idee, spesso confuse, che derivano dalla disinformazione generata da giornali,
programmi televisivi, Internet e il passaparola. Cosa più importante, il libro può essere un'utile guida per fare le migliori scelte per
la salute. Di rilievo il capitolo dedicato ai vaccini contro le forme influenzali e in particolare l'influenza di tipo A (H1N1) di cui si
dibatte in questi mesi, con una nutrita serie di risposte alle domande più comuni che l'argomento suscita nel lettore.
Polonia / a cura di: Teresa Czerniewicz-Umer, Malgorzata Omilanowska, Jerzy S.
Majewski. 4. ed. aggiornata. Mondadori, 2012.
Destinazione di turismo naturalistico, ma anche meta di interesse culturale e religioso, la Polonia è illustrata nella completa ed
esauriente parte introduttiva che apre la guida. A Varsavia è dedicata la prima parte: la capitale è raccontata zona per zona, con
una descrizione esauriente di ogni quartiere. Un ricco apparato iconografico correda ogni pagina, mentre uno stradario aggiornato
conclude la sezione. Le regioni della Polonia sono trattate zona per zona, con interessanti approfondimenti dedicati alle peculiarità
storiche e naturalistiche di ogni luogo. L'ultima parte contiene una dettagliata lista dì alberghi e ristoranti, suggerimenti per lo
shopping e informazioni pratiche.
Donne nella grande guerra / Marta Boneschi ... [et al.] ; introduzione di Dacia Maraini.
Il mulino, 2014
Qual è stato il ruolo delle donne italiane nella Grande Guerra? In tutti i paesi belligeranti, il conflitto fu un'occasione di
emancipazione per le donne, che si trovarono a rimpiazzare in molte funzioni gli uomini partiti per il fronte, e in qualche modo
andarono in guerra anche loro: come crocerossine, in Carnia come portatrici, nelle retrovie come prostitute a sollievo delle truppe.
Ma il libro ci racconta anche di una spia, di un'inviata di guerra, della regina Elena che trasformò il Quirinale in ospedale, delle
intellettuali che militarono pro o contro la guerra: da Margherita Sarfatti a Eva Amendola e Angelica Balabanoff, alla dimenticata
maestra antimilitarista Fanny Dal Ry, per finire con Rosa Genoni, pioniera della moda italiana, che abbandona il lavoro e si batte
contro la guerra. Introduzione di Dacia Maraini.
Per maggiori informazioni potete consultare il catalogo della Rete di Romagna e San Marino all’indirizzo
http://scoprirete.bibliotecheromagna.it/SebinaOpac/SebinaYOU.do
Testi e illustrazioni tratti da:
http://www.ibs.it/
http://www.einaudi.it
http://www.bur.eu