Sesto Step - Carlo Massarutto
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Sesto Step - Carlo Massarutto
http://carlomassarutto.com 1 Corso spiccio di Fotograifa Sesto Step Il paesaggio, il suo migliore amico cavalletto e la loro amante, la regola dei terzi In questo step voglio parlare di come rendere al meglio una fotografia paesaggistica. Un bel paesaggio non sarà per forza una bella fotografia. Con questo “passo” voglio invitarvi a fare qualche foto, ad uscire con la macchina e scattare. RIPASSIAMOCI “L’AMANTE” La nostra amante deve diventare la regola dei terzi, deve essere come le nostre mutande, non usciamo mai senza! Alleniamoci a dividere tutto ciò che vediamo in 9 riquadri, dividiamo tutto in tre parti orizzontali e tre verticali. Questo allenamento può sembrare un po’ come il “metti la cera, togli la cera” del maestro Miyagi, apparentemente inutile, ma in realtà è l’esercizio più importante e anche più complicato che esista. Anni fa un maestro di fotografia cercò di insegnare quanto fosse importante l’uso della testa nel fotografare, per farlo disse: io mi non limito a scattare una fotografia, ma la fotografia inizia ben prima, prima ancora di tirar fuori la macchina fotografica, prima ancora di premere il pulsante, prima di correggere le impostazioni, la fotografia inizia nella mia testa, è lì, nel pensiero, che la fotografia assume un aspetto, una forma e soprattutto un perché. Con la regola dei terzi applicata al paesaggio si ha la possibilità di scegliere cosa far rientrare nell’inquadratura e quanta importanza dare. Posso scegliere se dare più spazio al cielo oppure alla terra, quindi scelgo cosa deve risaltare. Alcuni principi dei paesaggi: 1- la linea dell’orizzonte deve essere dritta, o volutamente ed esageratamente storta, soprattutto davanti a lago o mare: non esiste il mare in salita o discesa e se ci pensate davanti ad un mare in discesa viene il mal di mare. 2- Andare sempre oltre i propri limiti! Si può esagerare dando uno spazio minore ai terzi in basso o in alto. 2 Corso Spiccio di Fotografia Ottiche per paesaggi Le ottiche più usate per i paesaggi sono quelle dette “wide” o “ultra-wide” angle, ciè grandangoli più o meno spinti, guardate qualche step indietro per ripassare i grandangoli. Insieme alle ottiche e alla macchina fotografica, un accessorio che serve per riprendere i paesaggi è il cavalletto, tripod, treppiede, sostegno, insomma chiamatelo come volete, ma usatelo. Quando fotografiamo un paesaggio è buona norma avere tutto nitido, e quindi bisogna avere il diaframma più chiuso possibile e sensibilità iso bassa creando una conseguenziale dilatazione dei tempi di scatto, ed ecco spiegata quindi l’importanza del cavalletto. Chiaramente in una giornata di pieno sole può risultare inutile e superfluo averlo, ma, invece, è proprio nelle giornate di pieno sole che serve di più. Aggeggini e piccoli sgami Esistono degli aggeggi che vengono usati per i paesaggi che sono molto validi: - filtro polarizzatore: un filtro che si applica davanti alla lente e che è composto da due lenti scure una sull’altra, questo filtro serve per far risaltare maggiormente le nuvole sullo sfondo, eliminare i riflessi da pareti riflettenti. Le due lenti ruotano una sull’altra ed eliminano i riflessi, toglie fno a 2 stop, cioè il diaframma è come se fosse più chiuso. - Filtro ND: questo filtro è un filtro molto scuro, toglie fino a 10 stop. Viene usato insieme a tempi molto alti per creare quello che viene definito “effetto seta”, cioè quando l’acqua (lago, mare, fiume, ruscello) sembra essere uno strato di seta, donando magia all’insieme. - Telecomando per lo scatto remoto: serve per non toccare la macchina mentre si scatta cioè per evitare il micro mosso dovuto all’azione di schiacciare il pulsante. Se non lo possedete, allora impostate l’autoscatto a 2 secondi! - Quando fotografate un paesaggio se sono presenti delle linee è consigliabile che queste convergano agli angoli, come nel caso di questa fotografia di Herni Carier-bresson. - Inoltre se è presente un oggetto si può mettere in primo piano, in uno dei due riquadri ad angolo che aiuti a far capire le proporzioni della foto e soprattutto che conferisca ad essa un aspetto maggiormente realistico. http://carlomassarutto.com 3 Corso spiccio di Fotograifa Fotografare i paesaggi è l’esercizio migliore per imparare a fare fotografie, da la possibilità di fare e rifare la foto, di giocare con le impostazioni e di creare e sperimentare. Fatelo! Ricordate che mettere la linea dell’orizzonte nel centro della fotografia conferisce monotonia alla fotografia, ma se è proprio quello che vogliamo conferire? Quindi imparate le regole e poi infrangetele.