Nike Tour, Sara Eccel è in finale
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Nike Tour, Sara Eccel è in finale
42 Tennis lunedì 7 gennaio 2008 l'Adige I TORNEI OPEN E TERZA Cipolla re di Nuova Caledonia, Sirianni big ad Adelaide Il n. 337 al mondo vince in mattinata contro Bandini e nel pomeriggio infilza Montenet Margini emergente TRENTO - «Finchè non sapremo il nostro destino in maniera ufficiale e se la sentenza della Corte federale non sarà confermata dopo le nuove indagini della Procura sulla tessera di Cinkus, Jò Sirianni è ancora tesserato con noi e resta il nostro straniero di punta in caso di conferma in serie A»: così il direttore sportivo roveretano Sandro Cristoforetti dopo aver goduto di una splendida semifinale nel torneo di Adelaide, apertura Atp in Oceania, da parte del formidabile canguro numero 1 in via Lungo Leno nella scorsa primavera in A2. Nel torneo da 465mila dollari sul veloce Sirianni, n.195 Atp ma salirà ancora, è arrivato fino alla semifinale cedendo solo al mancino Nel mondo / L’australiano del Ct Rovereto e l’ex dell’Ata Trentino spopolano in Oceania, Nadal fa un game con Youzhny CANGURO. Jò Sirianni francese Llodra (6-3 7-6), mentre in precedenza aveva infilato il n.2 francese Mathieu (1-6 61 7-6), lo statunitense Querrey (6-7 6-2 6-3) e il n.5 il ceco Stepanek (7-6 4-3 pr). Ora Sirianni è impegnato nel torneo di Sydney (veloce, 465mila $) in prospettiva degli Australian Open a partire dal 14 gennaio. Qui il bolzanino Andreas Seppi sfida il francese Tsonga e Pippo Volandri affronta il ceco Berdych. Gloria oceanica anche per l’ex dell’Ata Trentino, il romano passato alla Canottieri Aniene Flavio Cipolla, che dopo aver salvato il sodalizio trentino in A1 ha vinto il torneo della Nuova Caledonia (veloce, 75mila $) superando in finale lo svizzero Bohli per 6-4 7-5, prima infilzando l’israeliano Okun, l’austriaco Slanar, l’uzbeko Istomin e il francese Guez. Lo scatenato «cipollino» in coppia con il marchigiano Vagnozzi ha vinto anche il doppio battendo in finale la coppia formata da Slanar e dal ceco Mertl con doppio 6-4. Befana amara per Rafa Nadal: il tennista spagnolo, numero 2 del mondo, è stato battuto dal russo Mikhail Youzhny nella finale del torneo Atp di Chennai (India), sul veloce (436mila $), per 6-0 6-1. Un solo game ha rimediato il maiorchino ed è un record come il match di semifinale con il connazionale Moya di sabato. È stata un’autentica maratona finita con il punteggio di 6-7 7-6 (10 a 8 e quattro match ball annullati a Moya) 7-6, per Nadal dopo 3 ore e 54’. Il vento dell’Est spazza via tutti Todor Enev in un giorno fa doppietta all’Ata e al Ct Trento I RISULTATI INESAURIBILE. Il bulgaro Todor Enev, n.1 del suo Paese foto A. Coser TRENTO - Un piccolo Agassi. Anche con i centimetri siamo lì, nel paragone tra il bulgaro Todor Enev e il «kid» di Las Vegas andato in pensione nel 2006 dopo le sconfitte con Stoppini a Washigton e con Becker a New York. Rispettando il pronostico e tremando solo sul rosso di piazza Venezia contro il sorprendente veronese Alex Castiglioni, che l’ha costretto al terzo set (6-4 6-7 6-0), il piccoletto di Plovdiv ha ribattuto oltre la rete, scientificamente, ogni tipo di tentativo di stordirlo. Nel giro di due giorni, due match di semifinale e due match di finale, Enev s’è portato a casa 1200 euro dei montepremi degli open trentini di Capodanno lasciando pochi game in dote a giocatori di buon livello del calibro dei «Seconda categoria» Bracchi, Bosa, Bandini e Montenet. La mattina, sul play-it che sarà la superficie del campionato di serie C che lo vedrà protagonista in primavera, il pupillo del presidente Cristofoletti ha stecchito il possente veronese Bandini del C10, rivale in proiezione anche in serie C trentina, e poi nel pomeriggio s’è ripetuto sulla terra battuta del Ct Trento non dando scampo al maestro del Castellazzo Parma, il marpione Beppe Montenet. Enev s’è praticamente «allenato» per i prossimi impegni internazionali e lo ha fatto GIOVANILI OPEN «STAR TRADING» ATA BATTISTI - Finale maschile: Todor Enev (1ª cat., n.1, Star Trading) b. Simone Bandini (2.5, C10 Rovereto) 6-1 6-2. OPEN «FUNIVIE FEDAIA» CT TRENTO - Finale maschile: Enev (n.1) b. Beppe Montenet (2.2, n.2, Castellazzo Parma) 64 6-1. Finale femm.: Julia Mayr (2.5, n.2, Brunico) b. Bertoia (2.4, n.1, Treviglio) 7-6 6-4. Doppio masch.: Commisso-Bosa (Udinese) b. Gallo-Pavanelli (Trento-Star T.) 6-7 6-3 7-6. TERZA CATEGORIA ATA Finale maschile: Margini (3.3, Albinea) b. Mignola (3.3, At Vr) 6-4 7-5. TERZA CAT. CT TRENTO - Finale femminile: Eccel (3.2, Ct Trento) b. Sartori (3.2, Scaligero Vr) 6-0 6-1. Finale doppio masch.: Kollprantl-Arnoldi b. SlompChiesa 6-0 6-1. Quarti masch.: Morandini b. Crepaz 6-7 6-2 6-4; Mengon b. Seidner 6-4 6-3; Campagnari b. Sibilia 6-2 6-1; D. Volpe b. E. Castiglioni 6-2 7-5. carburando al massimo nei due giorni finali di permanenza a Trento con una precisione e una rapidità di colpi tanto efficaci sulla superficie veloce che su quella più lenta. Bandini ha provato a tirare il diritto e a fiondare il rovescio, alternando qualche ace, ha anche cercato di stare con i nervi saldi sulle chiamate dubbie, ma sugli scambi e sulle profondità non c’è mai stato match. Montenet è partito male, è andato sotto 1 a 4 poi ha giocato tre game «come Federer» (parole di Cristofoletti), ma dal 4 pari in poi il bulgaro della Star Trading è tornato «mostruoso» infilando un parziale di 8 a 1 condito da smorzate accecanti. Nell’open femminile fatica ma conquista il trionfo finale la pusterese Julia Mayr, terza miglior under 17 in Italia (la nuova Knapp?), sulla favorita Bertoia. All’Ata Battisti ha impressionato la vittoria nel torneo di «Terza» del classe ’93 Federico Margini, campione tricolore con il circolo dell’Albinea negli under 14. Un tocco niente male e una compostezza agonistica di tutto rispetto per il ragazzino che ha annichilito il più maturo veronese Mignola, che s’è lamentato perchè non c’era un arbitro di sedia. Magari pensava di essere in un Itf ma per quelli il futuro è di Margini non certo il suo. Il bulgaro n.1 del Team Star Trading: «Nei Challenger e negli Itf tanti sospetti» «Molti scommettono, in pochi li beccano» di STEFANO PAROLARI TRENTO - Un’escursione negli open di Capodanno a Trento, la città che lo vedrà disputare in primavera la serie C con la squadra della Star Trading del presidente Fabrizio Cristofoletti. Per il professionista e n.1 della Bulgaria Todor Enev si è trattato di una pratica da sbrigare prima di affrontare la stagione dei Challenger e degli Itf, per migliorare la classifica di numero 337 al mondo. Il tempo anche, ieri mattina, di bisticciare con il veronese Simone Bandini, nella finale sul duro dell’Ata in via Fersina che sarà la sede del campionato del team di Cristofoletti (che ha lasciato polemicamente Borgo). Il veneto, ingaggiato dal presidente roveretano del C10 Mauro Galvagni e ieri è stata quindi un’antipasto da numeri uno, era in costante difficoltà e alcune discussioni su palle incerte - si è giocato senza l’arbitro, non è il massimo ma se i giocatori sono d’accordo... - sono finite per innescare alcune polemiche verbali. Ad un certo punto, sul cambio campo del 3-2 per il 26enne di Plovdiv, Bandini ha sbottato: «Anche questa mi tocca sentire, viene a dirmi in inglese che lui è più forte» (nella foto di Alessio Coser immortalato il momento di tensione). Il giudice arbitro Graziano Sbetta ha richiamato all’ordine i due giocatori perché anche Enev aveva sbottato su un «overrule» (punto da rigiocare). Al termine del match bulgaro e veronese si sono riappacificati, anche se la «bega» ci ha ricordato che quei campi sono stati «testimoni» anche di un diverbio tra Est e Italia nella finale dell’Itf da 15mila dollari alla pri- ma edizione nel 2005: un celeberrimo scontro, verbale e quasi fisico, tra il milanese Giorgio Galimberti e il giorgiano Lado Chikhladze. Il presidente dell’Ata, Monegaglia, ha invitato Enev alla quarta edizione del torneo che quest’anno si terrà dal 16 al 24 febbraio e, aiutati da Cristofoletti nella traduzione in inglese, abbiamo ottenuto un quasi assenso dal davisman, anche se in quel periodo che un Challenger in Francia che lo alletta. Di questi tempi si parla tanto di scommesse e di squalifiche (finora l’Atp ha colpito solo gli azzurri Starace, Di Mauro e Bracciali rei confessi di puntate on line) tra i «prof» della racchetta: «Ci sono tante situazioni sospette - ci ha detto Enev nei Challenger e negli Itf. Secondo me ci sono troppe partite in tutto il mondo e non posso escludere che accadano combine. Federer gioca 15 tornei, ma lui non ha bisogno di sotterfugi con i miliardi che guadagna, e Davydenko, ma altri tra i top 100, almeno 40». Se i match vanno su internet per le puntate, se uno imbroglia chi ci guadagna, i suoi amici o lui? «Questo non lo so, so che molti ci provano e non solo gli italiani». E chi li becca? «Nessuno, a meno che qualcuno non dichiari di avere un conto per le scommesse. È proibito giocare sul proprio sport o indirizzare gli altri, ma non sono proprio sicuro che ci sia massimo rispetto delle regole. D’altronde trovare le prove per incastrare i furbi non è facile, anzi è difficilissimo». E presidente Cristofoletti invitava il suo numero 1 a non farsi tentare, lo vuole bello tonico quando ci sarà da battere Pergine e C10 (con i compagni Pavanelli, Carrega, Davide Volpe e lui stesso, il presidente), magari l’Ata, e puntare al titolo regionale nonchè ai match per i tre posti che valgono la serie B. A Bolzano anche la perginese Giada Avi all’atto conclusivo nell’under 10, in semifinale escono Cestarollo e Candioli Nike Tour, Sara Eccel è in finale La talentuosa under 14 ha vinto il «Terza» al Ct Trento TRENTO - Quattro giocatori delle nuove leve del tennis regionale sono in finale nei tabelloni della prima tappa del «Nike junior Tour», che troverà oggi gli atti conclusivi dopo una settimana di match organizzati dall’Ussa sui campi di via Resia, Druso e Parma. Sono soprattutto le ragazze a tenere alto il blasone delle scuole del Trentino Alto Adige in un lotto di partecipanti di circa 380 giocatori dall’under 10 all’under 16 (ma solo dai 10 ai 14 anni ci sono i punti validi per il Nike Tour con il master finale a completamento del circuito in tutta Italia). Da segnalare che nell’under 14 l’allieva dei maestri del Ct Trento Bruno e Gajo Torrellas, Sara Eccel, ha centrato con sodisfazione l’atto conclusivo ed oggi si giocherà la chance im- UNDER 14. Sara Eccel (Ct Trento) portante contro la pistoiese Ferrari dopo aver vinto in semifinale con la modenese Guidetti (6-2 6-3) e nei quarti con la milanese Mion (6-2 6-0). La Eccel ha alternato il gioco nei tabelloni bolzanini con la partecipazione al torneo di Terza categoria in piazza Venezia, dove ieri mattina ha centrato il successo concedendo un solo game all’altra giovanissima promessa, la veronese Carlotta Sartori. Nel tabellone under 10 spicca l’ingresso in finale della promettente allieva del amestro bulgaro del Ct Pergine Marashliev, Giada Avi, che ieri in semifinale ha sconfitto per 6-0 61 la bassanese Mariotto ed oggi se la vedrà con Michelle Cillo di Peschiera (Vr). Nei quarti la Avi aveva superato la meranese Wazl (6-1 6-0) e in prece- denza Jasmine Senoner di S. Cristina. Il presidente del Ct Pergine Claudio Lorenzi è orgoglioso del lavoro di Marashliev che coinvolge anche la vicina Levico, inoltre a Bolzano dal florido vivaio valsuganotto hanno giocato bene anche Sebastiano Dalsasso arrivato fino agli ottavi e un’altra ragazzina classe ’98, Annalisa Casarotto. Nel tabellone under sono arrivati fino ai quarti i pupilli del maestro Max Labrocca all’Ata Battisti: Enrico Paoli s’è arreso per 7-6 6-4 al numero 1 Steven Schmelzer dello Scaligero, che ha poi battuto anche il roveretano Lodovico Cestarollo in semifinale per 6-2 75 (l’allievo di Matteo Zenato era reduce da un quarto combattuto contro il reggiano Bani e vinto per 2-6 6-1 6-4), e Gianluca Pecoraro che ha alzato bandiera UNDER 10. Giada Avi (Ct Pergine) Fino ai quarti Pecoraro e Paoli dell’Ata Battisti bianca per 6-1 6-4 con il bassanese Luigi Zitarosa, finito poi in finale con Schmelzer. Nell’under 12 maschile il roveretano Eugenio Candioli, da n.2, s’è arreso pure in semifinale al torinese Turco che ha vinto per 62 0-6 6-3. Tra gli altoatesini giocheranno oggi la finale la caldarese Sophia Meliss nell’under 12 e Jonas Ciechi del Tc Ortisei nell’under 10 maschile. Infine nel torneo a respiro europeo in Francia, a Boulogne Billancourt, l’under 12 Deborah Chiesa, allieva di Bruno e Gajo Torrellas, s’è arresa negli ottavi alla forte macedone Magdalena Stoilkovska che ha prevalso con il punteggio di 6-4 6-2. Nel doppio con la Avalis la Chiesa s’è fermata in semifinale battuta dalla coppia francese Richard-Galland.