SESSUALITà CONSUMI TEMPO LIBERO4
Transcript
SESSUALITà CONSUMI TEMPO LIBERO4
Immaginario erotico, tempo libero e consumi Pier Pietro Brunelli PsicologoPsicologo- Dottore in DAMS Spettacolo Specialista della Comunicazione Sociale UNIVERSITA’ UNIVERSITA’ IULM Milano Cattedra di Sociologia generale e dell’ dell’intrattenimento Prof. Mauro Ferraresi a.a. 2007 - 2008 Mito e Psiche Dalla spuma del mare… Nasce Afrodite Esistono due versioni della nascita di Venere: nella prima, narrata da Esiodo, era nata prima delle altre divinità dell'Olimpo. Quando il titano Crono recise i genitali del padre di Venere (Urano) e li gettò in fondo al mare, il sangue ed il seme in essi contenuti si addensarono in forma di schiuma e galleggiarono fino all'isola di Cipro, ove Afrodite emerse dalle acque e dalla schiuma (da cui l'origine del suo nome: la parola "aphros" significa schiuma). Afrodite non aveva avuto quindi né infanzia, né fanciullezza: era venuta al mondo come una donna giovane e del tutto formata. Questa è nota come "Versione della Conchiglia". Nella seconda versione, narrata da Omero, e nota come "Versione dei Cherubini", Venere era figlia di Zeus e della ninfa degli oceani, Dione. Andò poi in sposa ad Efesto (Vulcano) e diede alla luce dei figli; tuttavia trascurava i propri doveri domestici e coniugali poiché si dedicava quasi esclusivamente ai suoi amori con altri dei e mortali e, fra i numerosi amanti, le sono attribuiti Ares (il Dio della Guerra), la relazione con il quale è la più nota e la più duratura, e l'avvenente Adone. Era inoltre la madre di Eros (Cupido), Deimos (Terrore) Phobos (Paura) ed Armonia, la moglie di Cadmo. Uno dei suoi figli mortali era Enea, avuto dal suo amante Anchise, Re di Dardania. Anchise venne reso storpio da una saetta di Zeus quando rivelò a questi di aver amato la dea. Botticelli: La nascita di Venere 1482-1484 De Rerum Natura Lucrezio 59ac (?) Aeneadum genetrix, hominum divomque voluptas, alma Venus, caeli subter labentia signa quae mare navigerum, quae terras frugiferentis concelebras, per te quoniam genus omne animantum concipitur visitque exortum lumina solis: Genitrice degli Eneadi, piacere degli uomini e degli dèi, Venere datrice di vita, che sotto i corsi celesti degli astri dovunque avvivi della tua presenza il mare percorso dalle navi, le terre fertili di messi, poiché grazie a te ogni specie di viventi è concepita e, sorta, vede la luce del sole - Adone e Afrodite Venere e Adone Stati Cristoforoati Cristoforo 1556-1619 Un'altra figura importante del mito di Afrodite, è Adone. Girava voce che Smirna, la figlia del re Cinira di Cipro, fosse molto più bella di Afrodite/Venere. La moglie di Cinira si vantava infatti della bellezza delle sue figlie e finì per provocare la natura vendicativa della dea. Venere fece un incantesimo a Smirna, a causa del quale questa si innamorò del padre: una notte si recò dallo stesso mentre questi era in preda agli effetti del vino e ne rimase incinta. Quando Cinira scoprì quello che era successo, andò alla caccia di Smirna per ucciderla e proprio mentre stava sollevando la spada per trafiggerla, Afrodite trasformò Smirna in un albero di mirra. L'albero venne così spaccato in due e ne uscì Adone. Adone venne poi condotto da Persefone (la Regina degli Inferi) affinché l'allevasse ed entrambe le dee, Persefone e Afrodite, finirono per innamorarsi di lui, reclamandone ognuna la compagnia esclusiva. Quando le Muse vennero chiamate a risolvere la contesa, stabilirono che Adone avrebbe trascorso un terzo del tempo con Persefone, un terzo con Afrodite e il terzo rimanente da solo a cacciare sulle colline. A questo punto l'indole disonesta di Venere ebbe il sopravvento e la dea usò il suo potere per fare innamorare di sé Adone ed averlo tutto il tempo con lei anziché attenersi alla decisione delle Muse. In preda all'ira, Persefone lo riferì ad Ares/Marte, il quale si trasformò in un cinghiale e sfidò Adone sulle pendici del Monte Libano, dove Adone venne incornato e lasciato morire davanti agli occhi di Afrodite la quale, ancora riluttante all'idea di separarsene, pregò Zeus di intervenire. Zeus decise allora che Adone avrebbe trascorso metà dell'anno sulla terra e l'altra metà nel regno dei Inferi. Il giudizio di Paride – Renoir 1 Afrodite e la Guerra di Troia Paride e le tre dee Venere/Afrodite fu la causa indiretta della Guerra di Troia, che iniziò con una contesa il cui oggetto era la proclamazione della dea più bella dell'Olimpo. La decisione finale si era ridotta a tre candidate: Giunone, Pallade Atena, e Afrodite. Il padre degli dei, Zeus, venne eletto come giudice ma saggiamente declinò l'invito, chiedendo ai contendenti di rivolgersi ad un giovane pastore, Paride, il quale, li assicurò, sarebbe stato un giudice imparziale. A Paride non venne chiesto di decidere dopo aver guardato le dee, ma di giudicare la più bella in base al dono da esse offerto. Giunone gli offrì di diventare il dominatore di Europa e di Asia, Pallade Atena gli promise che avrebbe condotto i Troiani alla vittoria sui Greci e Afrodite gli offrì in sposa la donna più bella del mondo. Paride consegnò così ad Afrodite il pomo dorato simbolo della scelta, e la dea lo condusse da Elena di Troia, moglie di Menelao. Il rapimento di questa fu la causa della guerra di Troia. Elena e Afrodite Venere e i suoi amori Padovanino 1649 Venere e Anchise (Carracci 1600 ca. Palazzo Farnese) Dioniso Eros, Satiri, Dioniso Dioniso e il ‘leopordato’ Ermes Priapico Efesto scopre gli amanti Afrodite e Ares (Padovanino 1649) Ares, Afrodite, Eros Eros, Afrodite, Ares, Demos, Phobos ZEUS Poseidone Postmodern Sex Fuoco dello Spirito Anni ’60 – Figli dei fiori Dreamers Bertolucci 2003 Art and Politic of NETPORN Amsterdam ottobre 2005 For many products it is possible to find (or invent) a sexual connection. However, the sexual connection is much easier to set up for men than for women. Remember that men have minimal criteria for sexual desire; basically, they are concerned with a woman's anatomy […]. Richard F. Taflinger, 1996 Sex and advertising Sexual AdV for women ? Paris Pigalle Touoluse-Lautrec 1864-1901 Luci rosse Amsterdam Fontana nl quartire luci rosse Amsterdam Babeland American Sexi Shop for Women Giudizio delle femministe Il giudizio delle associazioni femministe sulla pornografia è assolutamente negativo: queste sostengono che se, in un certo senso, la pornografia pone la donna al centro dell'attenzione, d'altra parte la mercifica e la riduce a oggetto del desiderio degli uomini. Inoltre, in quasi tutte le rappresentazioni pornografiche, la donna sarebbe incapace di esprimere un desiderio proprio quindi sarebbe costretta a sopportare quello del maschio "dominante". Questa visione sessista, che tali gruppi attribuiscono alla pornografia, li ha spinti a boicottare alcune manifestazioni pornografiche, sia cinematografiche che letterarie. La contestazione più curiosa è avvenuta a Napoli nel 2000: un gruppo di femministe battagliere ha scaraventato un fitto lancio di pomodori al controverso regista Tinto Brass, che comunque si autodefinisce un regista del genere erotico non pornografico. Femminismo PRO-NewPorno “Il femminismo non si deve porre come garante dell’ordine e dell’ideologia dominanti” ma deve liberare la sessualità. Partendo da questo assunto, alcune femministe pro-sexe hanno teorizzato e prodotto una cinematografia pornografica esplicitamente femminista. Ovidie ha realizzato due film, entrambi prodotti da Marc Dorcel, Orgie en noir e Lilith in cui il discorso femminista si materializza attraverso le scelte contenutistiche. L’età degli attori è varia, le attrici principali non sono delle Lolite, indossano gli abiti che usano le parigine, il casting maschile è eterogeneo, la sessualità è rappresentata in modo positivo, gli atti sessuali non sono meccanici, le inquadrature privilegiano il viso e il corpo piuttosto che le parti genitali, il corpo dell’uomo è valorizzato. Veronic Algeri Ovidie, Porno Manifesto, Flammarion, 2002, pp.226, 15 euro Immagine e sessualità Costumi sessuali a Pompei La Fornarina di Raffaello (1483-1520) STOCCOLMA (Reuters) - La pornografia potrebbe essere tra i principali motori della crescita della domanda di cellulari di terza generazione. E' l'opinione dell'amministratore delegato dell'impero del porno Private Media Group. "Nelle nuove tecnologie, i servizi per adulti generalmente occupano l'80% del traffico. E' stato così con i video, Internet e i Dvd. E' naturale dedurre che sarà la stessa cosa con l'Internet mobile", ha detto Charles Prast in un'intervista a Reuters. La compagnia di ricerca Visiongain stima che il valore del mercato pornografico sarà di circa 70 miliardi di dollari nel 2006, dei quali 4 miliardi di dollari generati dalla telefonia mobile. Private Media Group, creata dal re svedese del porno Berth Milton, ha già accordi con operatori in Gran Bretagna, Spagna e in Europa per l'invio di sms pornografici e punta al mercato Usa.. La pornostar è vestita. Come in una favola al contrario, il fotografo americano Timothy GreenfieldSanders (ritrattista di personaggi come Lou Reed, George Bush, Hillary Clinton e Monica Lewinsky ) si è divertito a fare quello che a pochi altri uomini verrebbe in mente: vestire una pornostar. ammette, con questo suo lavoro, di aver fatto centro, perché ha dimostrato «che le pornodive sono prima di tutto donne». Innamorate del marito, come Tera Patrick, che nel set «scollega la testa dal corpo». Istruite, come la laureata Sharon Mitchell. E sensibili, come Nina Hartley autrice di una delle prefazioni del catalogo con Gore Vidal e Salman Rushdie. Da giovedì, alle 18, le loro foto sono esposte alla Galleria Curti-Gambuzzi in via Pontaccio 19 Adamo ed Ewa Benetton Jeans > Free time > Sex Photos of women tend to focus more on their bodies and photos of men are found to focus more on their faces. A study by Dodd et al. (1989) explores the use of face-ism and facial expressions of women in magazine photos. Face-ism and Facial Expressions of Women in Ads Archer, Kimes and Barrios (1978) coined the term "face-ism" to describe the tendency for photographs and drawings to emphasize faces of men and bodies of women. Archer, Iritani, Kimes and Barrios (1983) analyzed magazine and newspaper photos and found that 65% of a man's picture is typically devoted to his face, compared to 45% of a woman's. They suggested that men are important for their intellect and personality, and women are important for their general attractiveness and figures. Results Women appeard with their mouths open 65% of the time compared to 55% of the men. It was observed that when women appeared with their mouths closed, they were still observed in stereotypical ways, for example with a sensual smile or pout. This was particularly evident in cosmetic ads. Bodyism and Beer Commercials - A Study (1994) This study by Hall et al (1994) takes another look at bodyism and facism though analysing 40 beer commercials. Results Recurring themes of men portrayed as engaged in physical labour, spending much of their time either outdoors or in a bar, and remaining confident, cool and detached in relationships with women. Women were most likely to be portrayed as admiring onlookers. Chest shots of both men and women were frequently observed, however there was a 49% chance that a commercial maintained at least one camera shot focussing on a woman's chest, but for men it was only 24%. The majority of the women featured appeared in either leisure wear or swimwear. Although the largest proportion of men were in leisure wear also, the second largest category of male apparel was work clothes; very few commercials showed women in work clothes. PornoCarneval Sessualità propiziatoria Kondom Ermafrodito Gay Parade ADV Gay (Marchio RA-RE) SAFFO Poetessa Intonaco dipinto Alt. m.0,31; larg. m 0,31 Provenienza, Pompei VI Ins. Occ. Museo Archeologico Nazionale Napoli Datazione: 55-79 d.C. Lesbo parade Dive Center Lesbo ADV Pervert Oliviero Toscani (Campagna Jesus Jeans1973) Sirene Sirene Cesare Viazzi, 1901) Le sirene sono esseri antropomorfi. Già nei miti greci più antichi si raccontava di esseri metà donna e metà uccello; […] una rappresentazione parallela rispetto a quella dell'arpie, successivamente vengono descritte come esseri per metà donna e per metà pesce - pesciformi - mantengono i connotati malvagi e seduttori (attraverso la loro melodica voce che faceva impazzire ogni uomo mortale). Le Sirene attraggono Ulisse e gli Eroi, nell'Odissea. Nella mitologia irlandese medioevo e nel folklore nordeuropeo la figura delle sirene (mermaids) ha avuto larga diffusione, e oltre alle figure femminili vengono rappresentati sireni (mermen). Attrazione sirenide Nereide figlia di Nereo amante di Venere Le Nereidi, in numero di cinquanta o addirittura, secondo alcune versioni, di cento, erano rappresentate come fanciulle dalla pelle chiara e delicata, in atto di nuotare allegramente insieme ai delfini e ai Tritoni. Come il padre, erano considerate divinità benefiche, e alcune di loro furono particolarmente famose, come Galatea, amata da Aci e da Polifemo; Teti, amata da Peleo e madre di Achille; Aretusa, tramutata in fonte siciliana per sottrarla alle brame del dio-fiume Alfeo; e Anfitrite, sposa di Posidone. Esse erano ritenute dai marinai espressioni positive dell'elemento marino e i naviganti elevavano loro preghiere ed offrivano sacrifici. Eros e i delfini Attrazione Fatale Sirene pubblicitarie Parodia di Venere rinascimentale Ermes Melusina Hard Seduction Fashion Il punto G di Gucci Boccasile 1946 2000: A controversial Opium Yves St. Laurent advert featuing Sophie Dahl. The advert was never banned having received 948 (2nd most) complaints in the U.S. 2001: YSL ad for "Paris", a women's perfume. Successful male figure (sleeve reflected in mirror) flanked by two semi-nude figures. Published in The Economist (London), a publication with a 91% male readership having an average yearly Shopping ? Ivory Soap ads in World War I show sailors bathing on deck... ... and a male locker room with a homoerotic undertone EROS, Beauty e PSICHE Atena The Classy Classica Androgina Elegante Muliebre Sofisticata Intellettuale Eroina Romantica Puella Dafne Sirena Baby Seduttrice Lolita Ambivalente Ninfa Estatica The girlish Ingenua Fairy Funny Magic Wild Dominant Trasgressive Aggressive Dark Vamp Persefone The creepy Afrodite The dreamer maya desnuda/vestida Goya Francisco: nacque a Fuendetodos – Saragozza nel 1746 e scomparve a Bordeaux nel 1828. La colazione sull’erba 1863 Édouard Manet (1832-1883), Olympia, 1863 Édouard Manet (1832-1883), Gauguin Paul Gauguin nacque a Parigi nel 1848 e morì a La Dominique nelle isole Marchesi nel 1903. Kamasutra Shiva e Parvati Kundalini -Yoga Ganesha Family KALI-PARVATI THE GODDESS'S YONI (VAGINA) AND SHIVA'S LINGAM (PENIS) Known as the "Dark Mother," the Hindu Triple Goddess of creation, protection, and destruction, now most commonly known in her Destroyer aspect, is very often depicted as squatting over her dead consort Shiva and devouring his entrails, while her yoni sexually devours his lingam (penis). Kali is: "The hungry earth, which devours its own children and fattens on their corpses ... It is in India that the experience of the Terrible Mother has been given its most grandiose form as Kali. But all this and it should not be forgotten an image not only of the Feminine but particularly and specifically of the Maternal. For in a profound way life and birth are always bound up with death and destruction." -- Erich Neumann from "The Great Mother: An Analysis of the Archetype" Lingams et yonis Varanasi Nativi d’America: unica forma di spiritualità che contempla la parità assoluta tra maschile femminile True Love Afrodite ed Eros tra i mortali Eros e l’ Anima femminile Eros, Pothos, Himeros Eros Pan e Afrodite Eros e Eudaimonia Con Platone la felicità si identifica con l’Eros. Nel Simposio, per esempio, il mito di Aristofane racconta della punizione di Zeus, che tramuta l’Uno in Due attraverso un taglio, trasformando la vita umana in un doloroso pellegrinaggio alla ricerca della propria metà. E’ l’Eros a guarire la ferita attraverso la sua funzione terapeutica, assicurando così alla stirpe la più grande felicità. Eros, Ermes Psicopompo Phobos Plutone e Proserpina. (Ade e Persefone) Gianlorenzo Bernini. Roma. Galería Borghese. Mármol 2.25 m. 1621-2 Cerere - la Demetra romana - in una statua del I-II sec, presso i Musei Vaticani Demetra, figlia di Crono e di Rea, è la dea della terra coltivata. Nel mito è strettamente legata alle vicende della figlia Persefone e quindi all'alternarsi delle stagioni, ma intervenie nel mito di Poseidone da cui fu amata, e in tutte le vicende connesse con le messi: la si collega con l'invenzione del mulino e con la coltivazione dei legumi, e se narrano le sue dispute con Efesto e con Dioniso per il possesso della Sicilia e della Campania, entrambe regioni fertilissime. Reggio Calabria, Museo Nazionale …AMORE ROMANTICO FRANCESCO HAYEZ Il Bacio - 1859, olio su tela, Pinacoteca di Brera, Brera, Milano Paolo e Francesca (G. Previati 1901) Noi leggiavamo un giorno per diletto Di Lancialotto, come amor lo strinse: Soli eravamo e senza alcun sospetto. Per più fiate li occhi ci sospinse Quella lettura, e scolorocci il viso;Ma solo un punto fu quel che ci vinse. Quando leggemmo il disiato riso Esser baciato da cotanto amante, Questi, che mai da me non fia diviso, La bocca mi baciò tutto tremante. Galeotto fu il libro e chi lo scrisse: Quel giorno più non vi leggemmo avante. Giangiotto si avventò contro Paolo, ma Francesca si parò innanzi restando trafitta. Paolo seguì poco dopo la stessa sorte, e così la vendetta di Giangiotto trovò compimento. Correva l'anno 1289. Giulietta e Romeo Oliviero Toscani per Benetton 1991-1992 Corteggiamento dei Putti Anima-Animus Coniunctio - Nozze chimiche Cantico delle Creature Estasi di Santa Teresa – Eros Mistico Bernini (Napoli 1598 - Roma 1680) Bataille. L’erotismo Cupido and Psyche 1787 - 1793 Antonio Canova Psiche mostra alle sorelle un dono di Cupido Psyche showing her Sisters her Gifts from Cupido 1753 FRAGONARD, JeanJean-Honoré Honoré 1732 - 1806 Psiche disubbidisce ad Eros, vuole vederlo, ma… Afrodite punisce il figlio Eros per essersi innamorato di Psiche FREUD Freud riconduce la vita dell'uomo ad una originaria libido, cioè ad una energia connessa principalmente al desiderio sessuale: "analoga alla fame in generale, la libido designa la forza con la quale si manifesta l'istinto sessuale, come la fame designa la forza con la quale si manifesta l'istinto di assorbimento del nutrimento". Ma mentre desideri come la fame o la sete non sono "peccaminosi" e non vengono rimossi, le pulsioni sessuali vengono rimosse, per poi riapparire nei sogni e nelle nevrosi. "La prima scoperta alla quale ci conduce la psicoanalisi è che, regolarmente, i sintomi morbosi sono legati alla vita amorosa del malato; questa scoperta (...) ci obbliga a considerare i disturbi della vita sessuale come una delle cause più importante della malattia." I malati non si accorgono di questo, ma ciò accade perché "essi portano un pesante mantello di menzogne per coprirsi, come se ci fosse cattivo tempo nel mondo della sessualità". Sessualità repressa che esplode in malattia o ritorna in parecchi sogni. È analizzando questi sogni che Freud scopre la sessualità infantile. Sono i sogni degli adulti che, infatti, rimandano di frequente a desideri inesauditi, desideri inappagati della vita sessuale infantile. FOUCAULT Nel corso dell'evoluzione umana l'organizzazione economica e sociale si è espressa attraverso l'esercizio del potere (economico, sociale, politico, militare, culturale, eccetera). Questo esercizio ha dato vita a delle vere e proprie strutture. Una delle strutture portanti dell'organizzazione del potere - e non certamente l'ultima - è stata la gestione e il controllo della sessualità il cui principale teorizzatore - e forse il più completo - è stato il filosofo francese Michel Foucault, il quale, con la sua trilogia sulla "Storia della sessualità", mostra come essa sia ben presente e persistente nel mondo moderno. (Foucault, 1976; 1984; 1984 bis). BATAILLE Per il soddisfacimento dei bisogni primari, per il sostentamento e la sopravvivenza stessa degli individui, gli uomini sono andati organizzandosi. Questa regolamentazione ha colpito in primo luogo proprio la sessualità, vista, allora come oggi, come un impulso irruento, capace di distrarre dal lavoro e di minacciare l'ordine sociale necessario alla produzione e, in ultima analisi, alla riproduzione sociale. Alcuni sociologi, filosofi e psicologi poi partono dall'assunto che la società sia venuta formandosi con il lavoro. Ad esempio, per Georges Bataille (1957), il filosofo dell'erotismo, l'organizzazione della vita sessuale è essenziale sia al mantenimento dell'ordine sociale sia alla produzione. Sarebbe stato il lavoro a condurre l'uomo di Neanderthal verso il percorso che lo ha reso sapiens. In questo senso si può dire che il controllo sociale della sessualità si pone a fondamento della società stessa. MARCUSE Eros e Civiltà, 1955 Herbert Marcuse in Eros e civiltà (1955) sostiene che la repressione degli istinti ha portato l'uomo al di fuori della sua condizione meramente animale. In pratica è stata posta in atto quella che il Marcuse definisce una vera e propria "desessualizzazione" dell'organismo, in quanto una forte erotizzazione ostacolerebbe l'utilizzazione dell'organismo stesso come strumento di lavoro. Anche per Freud (1930) si sono rese necessarie delle regolamentazioni degli istinti aggressivi, profondamente fusi con la sessualità, per evitare che essi minacciassero di distruggere la civiltà. L'energia sessuale repressa verrebbe poi generalmente dirottata sul lavoro e sulle attività intellettuali. Mentre per il sociologo tedesco Helmut Schelski (1960) la regolamentazione sociale (intesa come sovrastruttura culturale) degli impulsi sessuali si impose già agli albori delle prime società umane. ENGELS Alcuni autori marxisti, fra i quali lo stesso Engels, hanno sottolineato l'importanza dell'avvento della proprietà privata. Il controllo della sessualità femminile si collega qui strettamente al problema della trasmissione dell'eredità. Nel momento in cui con lo sviluppo dell'agricoltura si è cominciato a produrre un surplus, si è posto il problema dell'eredità. A chi trasmetterla? Ai figli. Come assicurarsi che i nuovi nati fossero davvero i propri figli? Controllando la sessualità femminile. Alla donna a quel punto veniva attribuita soprattutto la funzione di produttrice dei discendenti dell'uomo. REICH Con Wilhelm Reich che si entra nella fase più scientifica, sperimentale e illuminata della sessuologia rivoluzionaria. Nel 1922, in un ambiente culturale ancora molto puritano e repressivo quale era l'Europa alla fine della prima guerra mondiale, Reich introduce concetti come “potenza orgasmica” e, nel 1935, espone le basi fisiologiche del “riflesso dell'orgasmo”. Con un approccio materialista-scientifico, senza pudori, organizza nella Germania nazista centri di educazione sessuale e, nel 1939, presso l'Università di Oslo, scopre le relazioni tra eccitazione sessuale e aumento del potenziale elettrico cutaneo. L'ipotesi di Reich, poi confermata da tutta la psicosomatica, è che l'essere umano nasce essenzialmente libero e orientato alla naturale ricerca del piacere, del “sesso come arte”, mentre i condizionamenti sociali, economici e religiosi inibiscono questa sua energia vitale creando dei blocchi psicologici e fisici che si manifestano con l'irrigidimento della muscolatura, il rallentamento o arresto della respirazione e della pulsazione con conseguente riduzione o stasi dell'irrorazione sanguigna. Immaginario erotico, tempo libero e consumi nella postmodernità Pier Pietro Brunelli – Psicologo UNIVERSITA’ IULM Milano Cattedra di Sociologia generale e dell’intrattenimento Prof. Mauro Ferraresi a.a. 2007 - 2008 Turismo e EROS Itinerari Romantici in Provincia di Vicenza Che cos'è romantico ai giorni nostri? Gli atri muscosi e i fori cadenti? Le ville? I grandi scenari? Certo, ma non solo. Partiamo per questo viaggio sentimentale dal cuore antico di Vicenza. L'occhio segue le volute del fiume, varca antichi ponti, si sofferma su palazzetti dai preziosi inserti d'arte. È il rione Barche, dove un tempo approdavano i burchi che dal mare e dalle lagune risalivano il Bacchiglione. Ritroviamo l'eco della Venezia dei mercanti nel gotico fiorito di finestre e portoni, nei portici e nei ballatoi che furono di fondaci, nelle volte in penombra dalle quali ancora emergono voci genuine. Poi usciamo dal borgo, dove sorge la basilica dei santi Felice e Fortunato. Qui si onora con una bella festa una reliquia di San Valentino patrono degli innamorati. La sua vicenda porta indietro all'anno 270 in quel di Terni: la cristiana Serapia e il centurione Sabino si amano ma tutto è contro di loro; poi, quando il lieto fine è alle porte, la giovane si ammala; chiamato il vescovo Valentino al capezzale della moribonda, gli innamorati chiedono di non essere separati e così, stretti in un abbraccio, si presentano insieme davanti al Signore, Poco "IO BALLO DA SOLA" Trama Durante un'estate, la diciannovenne americana Lucy Harmon arriva d'Oltre Oceano dai coniugi Ian e Diana Grayson che vivono in un vecchio casale ristrutturato nella zona a vigneto del Chianti, non lontano da Siena. Ian è scultore e Diana (sua seconda moglie) ha in casa Christopher e Miranda Fox, figli di primo letto, e la piccola Daisy, figlia sua e di Ian. I Grayson da anni ospitano nella rustica dimora amici e artisti di vari Paesi: l'anziano Monsieur Guillaume (stravagante mercante d'arte); Richard Reed (avvocato statunitense); l'autore teatrale Alex Parrish, malato di cancro; Noemi, titolare di una rubrica giornalistica femminile. Lucy, che è una splendida, luminosa e ancora integra ragazza (ha avuto solo il suo primo bacio anni prima da Niccolò Donati, rampollo di una nobile famiglia dei dintorni), è tornata nel senese per tentare di scoprire qualcosa di concreto sulla madre Sarah, eccellente poetessa suicidatasi a suo tempo e sul mistero che nasconde un padre a lei ignoto. Le giornate trascorrono quietamente Lucy è ammirata da tutti per la sua radiosa e fresca bellezza; ritrova Christopher, Niccolò e suo fratello Osvaldo, ormai giovanotti e posa per gli schizzi ed una testa, che Ian scolpisce su legno, scrivendo rapide impressioni nel proprio diario. Ma le preferenze della giovane, semplice e spontanea, vanno tutte all'ammalato Alex, cui manca ormai ogni speranza di vita e che successivamente un'ambulanza porta in ospedale. Lucy, verso la fine del soggiorno, scopre finalmente il suo genitore nella persona di Ian, che intanto ha portato a termine la scultura. Prima di partire, Lucy è posseduta tra ulivi e vigneti da Osvaldo: ora è diventata donna, ha trovato nella carnalità la propria identificazione e può lasciare la dolce terra senese e quella piccola comunità di amici intellettuali, sentendosi più matura e responsabile nella vita che l'attende. Camera con vista è un romanzo dello scrittore inglese E. M. Forster, che narra la storia di una giovane donna nella cultura sessualmente repressa dell'Inghilterra Edwardiana. Durante un viaggio in Italia con sua cugina, Lucy Honeychurch incontra George Emerson, un giovane ateo e anticonformista, che si innamora di lei. Al suo ritorno in Inghilterra, ella è obbligata a scegliere tra lo spirito libero di George e il suo più freddo fidanzato, Cecil Vyse. Il romanzo è sia una storia d'amore che una critica alla società inglese all'inizio del ventesimo secolo. James Ivory ha diretto l'omonimo film del 1985. VERSO IL SUD (2005) L'americana Brenda (Karen Young) Young) si reca nuovamente ad Haiti dove anni prima aveva conosciuto e amato un adolescente indigeno di nome Legba. Lo ritrova ora cresciuto e in compagnia dell'inglese Ellen (Charlotte Rampling). Rampling). Legba (Ménothy Cesar, Cesar, premio Marcello Mastroianni come miglior attore emergente a Venezia) si guadagna da vivere come gigolo: è il giovane più più bello e popolare dell'isola, conteso da tutte le signore disposte disposte a pagare per il piacere della sua compagnia. Tuttavia i sentimenti di Brenda per Legba si spingono oltre il puro divertimento, suscitando la gelosia e l'ira di Ellen. Ma avvenimenti ben più più gravi e inattesi riveleranno il vuoto celato dietro le illusioni di queste donne del nord. Vers le sud Drammatico, Francia/Canada, 2005 Regia Laurent Cantet Cast Charlotte Rampling, Rampling, Karen Young, Young, Louise Portal, Portal, Ménothy Cesar, Cesar, Lys Ambroise Distribuzione Mikado Uscita 16/06/2006 Questa estate in svizzera per trovare l'amore? "La nuova iniziativa dell'Ente Turismo Svizzero dedicata alle donne sta suscitando clamore ma anche notevole ammirazione da parte degli esperti di marketing turistico. Certo che non ci saremmo aspettati proprio dagli svizzeri questo accenno subliminale al turismo sessuale femminile ! Lo slogan comunque riassume tutto: 'Mondiali di calcio 2006: il nostro programma alternativo per le donne Donne, trascorrete l'estate dei Mondiali là dove gli uomini si occupano meno di calcio e più di voi: per esempio sulle montagne svizzere.' Un'intera sezione del sito myswitzerland è infatti dedicata proprio alle offerte ad hoc per le donne che intendano trascorrere il periodo estivo senza pensare al calcio! I filmati promozionali che sono sul sito sono stati trasmessi sulle principali tv europee." Personaggi del sito dell’Ente del Turismo svizzero Renzo Blumenthal, Mr Svizzera 2005 La prostituzione ad Amsterdam In Olanda la prostituzione è legale dal 1815, e dal 1996 è tassata dal Governo olandese. La Via dell’Amore – Cinque Terre Immaginario erotico, tempo libero e consumi Pier Pietro Brunelli PsicologoPsicologo- Dottore in DAMS Spettacolo Specialista della Comunicazione Sociale UNIVERSITA’ UNIVERSITA’ IULM Milano Cattedra di Sociologia generale e dell’ dell’intrattenimento Prof. Mauro Ferraresi a.a. 2007 - 2008