Bollettino novità Aprile 2013

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Bollettino novità Aprile 2013
Narrativa
Simonetta Agnello Hornby, Il veleno dell’oleandro, Feltrinelli,
2013
Pedrara. La Sicilia dei Monti Iblei. Una villa perduta sotto alte pareti di
roccia tra l'occhieggiare di antiche tombe e il vorticare di corsi
d'acqua carezzati dall'opulenza degli oleandri. È qui che la famiglia
Carpinteri si raduna intorno al capezzale di zia Anna, scivolata in una
svagata ma presaga demenza senile. Esistono davvero le pietre di
cui la donna vaneggia nel suo letto? Dove sono nascoste? Ma
soprattutto, qual è il nodo che lega la zia al bellissimo Bede, vero
custode della proprietà e ambiguo factotum? Come acqua nel
morbido calcare i Carpinteri scavano nel passato, cercano negli
armadi, rivelano segreti - vogliono, all'unisono, verità mai dette e
ricchezze mai avute. Tra le ombre del giorno e i chiarori della notte,
emergono influenze di notabili locali, traffici con i poteri occulti, e
soprattutto passioni ingovernabili.
Roberto Andò, Trono vuoto, Bompiani, 2012
Premio Campiello Opera Prima 2012. Il segretario del maggiore
partito d'opposizione, Salvatore Oliveri, dopo il crollo dei sondaggi e
l'ennesima, violenta, contestazione, decide di scomparire e si rifugia
in segreto a Parigi, in casa di un'amica che non vede da trent'anni,
Danielle, una segretaria di edizione conosciuta all'epoca in cui ancora
accarezzava l'idea di fare il regista. Unici, e parziali, depositari della
scomoda verità, Andrea Bottini, collaboratore di Oliveri, e Anna, la
moglie dell'onorevole, in realtà continuano ad arrovellarsi sul perché
della fuga e sulla possibile identità di un eventuale complice. Bottini
propone ad Anna di usare il fratello gemello di Oliveri, un filosofo
geniale segnato da una depressione bipolare, come sostituto dello
scomparso. Il filosofo si trasferirà a casa sua, avviando uno strano
mènage e un'involontaria carriera politica. Un affresco sull'Italia di
oggi, una favola filosofica sulla politica e i misteri della vita.
Andrea Camilleri, Il tuttomio, Mondadori, 2013
Arianna ha trentatré anni, ma il suo temperamento è deliziosamente
infantile. Quando Giulio la incontra è conquistato da questa creatura
smarrita, selvatica come una bimba abbandonata eppure bellissima e
sensuale. Arianna entra nella sua vita con una naturalezza che lo
strega e dal giorno in cui la sposa Giulio cerca di restituirle la luce
che lei gli ha portato offrendole tutto ciò che potrebbe desiderare:
anche quello che lui, a causa di un grave incidente, non può più
darle. Così nella loro routine entrano a far parte gli appuntamenti del
giovedì, organizzati da Giulio in persona: in un pied-à-terre o in una
cabina sulla spiaggia gli uomini destinati a incontrare Arianna sono
tenuti a rispettare poche regole inviolabili. Nella vita di questa coppia
non ci sono segreti. Ogni tanto però Giulio è colto dalla
consapevolezza che qualcosa gli sfugge: "Tu non mi hai detto tutto di
te" le sussurra mentre non riesce a fare a meno di viziarla. Di segreti
Arianna ne ha molti, e brucianti, ma quello che custodisce più
gelosamente è il "tuttomio": una tana tutta sua, ricavata in un angolo
del solaio.
Andrea Camilleri, La rivoluzione della luna, Sellerio, 2013
"Racconto veritiero di una storia solo in parte supposta, il romanzo
cresce e concresce scortato dalla luna. Tutto era lecito allora, nel
Seicento, a Palermo, fuorché ciò che era lecito. (...) Tra le pompe di
un dovizioso apparato, con maggiordomi, paggi, maestri di casa e
scacazzacarte, e in mezzo a uno strisciar di riverenze, di ludi e di
motteggi, era tutto un rigirar di scale e porte: un far complotti, ordire
attentati, muover coltelli e insanguinar le mani; violar le leggi,
collezionar prebende, metter tangenti, dispensar favori e accudir
parentele; abusare, predare e ladroneggiare, intorbidar le acque;
industriarsi nel vizio, puttaneggiare e finger compassione e trepida
carità per il sesso più giovane, e derelitto, mentre un'enfasi scenica e
profanatoria provvedeva ai corrotti desideri con burlesques di
tonache coi fessi aperti dietro e dinanzi. L'illegalità lavorava a pieno
servizio. Era il predicato forte della politica del Sacro Regio Consiglio,
e delle sue mosse proditorie, dapprima alle spalle di un Viceré che la
malattia aveva reso tardo e lento, grave di carne tremolosa, dirupato
e assopito sul suo carcassone; e poi contro la sua vedova, donna
Eleonora di Mora, senza paragone diversa, lucidamente ferma e
decisa nella difesa delle leggi e della giustizia sociale, da lui
designata a sostituirlo in caso di morte improvvisa. Fu così che, nel
1677, la Sicilia ebbe un Viceré "anomalo". Un governatore donna."
(Salvatore Silvano Nigro)
Massimo Carlotto, Gianrico Carofiglio, Giancarlo De Cataldo,
Cocaina, Einaudi, 2013
La cocaina. Muove capitali immensi, costruisce imperi, distrugge,
ricrea e plasma le coscienze. Rende tutti un po' più criminali. La
cercano sia gli operai in fila all'alba in attesa di ingaggio nelle città del
Nordest, sia l'insospettabile compagna o compagno della tua vita. In
tempi di crisi, è generosa con chi sceglie di servirla. Ci segue come la
nostra ombra, così evidente e normale che nessuno più la vede. E
allora serve la letteratura per renderla di nuovo visibile. Tre storie che
rimandano l'una all'altra, tre facce diverse e complementari dello
stesso cristallo. Tre scrittori al meglio delle loro capacità, che ci
divertono, turbano e costringono a riflettere.
Emmanuel Carrere, Limonov, Adelphi, 2013
Limonov non è un personaggio inventato. Esiste davvero: "è stato
teppista in Ucraina, idolo dell'underground sovietico, barbone e poi
domestico di un miliardario a Manhattan, scrittore alla moda a Parigi,
soldato sperduto nei Balcani; e adesso, nell'immenso bordello del
dopo comunismo, vecchio capo carismatico di un partito di giovani
desperados. Lui si vede come un eroe, ma lo si può considerare
anche una carogna: io sospendo il giudizio" si legge nelle prime
pagine di questo libro. E se Carrère ha deciso di scriverlo è perché
ha pensato "che la sua vita romanzesca e spericolata raccontasse
qualcosa, non solamente di lui, Limonov, non solamente della
Russia, ma della storia di noi tutti dopo la fine della seconda guerra
mondiale". La vita di Eduard Limonov, però, è innanzitutto un
romanzo di avventure: al tempo stesso avvincente, nero, scandaloso,
scapigliato, amaro, sorprendente, e irresistibile. Perché Carrère
riesce a fare di lui un personaggio a volte commovente, a volte
ripugnante - a volte perfino accattivante. Ma mai, assolutamente mai,
mediocre. Che si trascini gonfio di alcol sui marciapiedi di New York
dopo essere stato piantato dall'amatissima moglie o si lasci
invischiare nei più grotteschi salotti parigini, che vada ad arruolarsi
nelle milizie filoserbe o approfitti della reclusione in un campo di
lavoro per temprare il "duro metallo di cui è fatta la sua anima",
Limonov vive ciascuna di queste esperienze fino in fondo...
Stephen Chbosky, Noi siamo infinito: ragazzo da parete,
Sperling & Kupfer, 2012
Fra un tema su Kerouac e uno sul "Giovane Holden", tra una citazione da
"L'attimo fuggente" e una canzone degli Smiths, scorrono i giorni di un
adolescente per niente ordinario. L'ingresso nelle scuole superiori lo lancia
in un vortice di prime volte: la prima festa, la prima rissa, il primo amore per la bellissima ragazza con gli occhi verdi che quando lo guarda fa
tremare il mondo. Il primo bacio, e lei gli dice: per te sono troppo grande,
però possiamo essere amici. Per compensare, Charlie trova una che non
gli piace e parla troppo: a sedici anni fa il primo sesso, e non sa neanche
perché. Allora lui, più portato alla riflessione che all'azione, affida
emozioni, trasgressioni e turbamenti a una lunga serie di lettere
indirizzate a un amico, al quale racconta ciò che vive, che sente, che ha
intorno. Dotato di un'innata gentilezza d'animo e di un dono speciale per
la poesia, il ragazzo è il confidente perfetto di tutti, quello che non
dimentica mai un compleanno, quello che non tradisce mai e poi mai un
segreto. Peccato che quello più grande, fosco e lontano, sia nascosto
proprio dentro di lui.
Tracy Chevalier, L'ultima fuggitiva, Neri Pozza, 2013
È il 1850 quando Honor e Grace Bright si imbarcano sull'Adventurer,
un grande veliero in partenza dal porto inglese di Bristol per
l'America. L'aria smarrita di chi non è avvezza ai viaggi, il bel volto
offuscato dal mal di mare, Honor Bright sa che non rivedrà mai più
Bridport, il paese in cui è nata, nell'istante in cui la nave si allontana
dalle verdi colline del Dorset. Troppo grande è il mare e troppo
lontano è Faithwell, il villaggio dell'Ohio in cui Adam Cox, un uomo
anziano e piuttosto noioso, attende sua sorella per prenderla in
sposa. L'irrequieta Grace ha allacciato una corrispondenza epistolare
con lui, culminata poi con la proposta di matrimonio, con l'intento di
lasciarsi alle spalle l'angusta vita della piccola comunità di quaccheri
in cui è cresciuta e abbracciare così nuove avventure. Honor Bright
non condivide lo spirito temerario di Grace, ma Samuel, il suo
promesso sposo, ha rotto il fidanzamento e la prospettiva di vivere in
mezzo all'altrui compassione l'ha spinta a seguire la sorella al di là
del mare…
Alfredo Colitto, La porta del paradiso, Piemme, 2013
Napoli, 1637. Primogenito di una nobile famiglia, Leone Baiamonte
ha ventitré anni e la spavalderia di chi può vivere senza dover
lavorare. A differenza del padre, astronomo dilettante dedito solo allo
studio, Leone non è privo di senso pratico e di iniziativa. Ma il giorno
in cui scopre che la sua famiglia è finita nelle mani di Giorgio
Terrasecca, un usuraio senza scrupoli, è troppo tardi per evitare il
disastro. Per quell'uomo, infatti, la rovina dei Baiamonte rappresenta
una vendetta lungamente attesa, cui non intende rinunciare.
Macchiatosi di una grave colpa nel tentativo di proteggere i familiari,
Leone non ha altra scelta che fuggire oltreoceano. Una fuga dolorosa
e solitaria, che lo costringe a lasciare la sua futura sposa Lisa, ma
che gli offre anche una speranza: in Messico, infatti, uno zio
missionario ha scoperto una miniera d'argento e ha invitato il nipote a
farsene carico. Il giovane confida così di poter dare sostegno alla
propria famiglia. E in fondo al cuore, serba la speranza di
riabbracciare la sua amata.
Patricia Cornwell, Letto di ossa, Mondadori, 2013
Alberta, Canada. Quando una famosa paleontologa scompare da uno
scavo in cui ci sono i resti di un dinosauro, Kay Scarpetta capisce
immediatamente che questo sarà il suo nuovo caso. Nel frattempo a
Boston viene ritrovato un corpo che rivela degli indizi legati alla
sparizione della paleontologa, in particolare delle tracce di creature
risalenti all'era dei dinosauri, nonché ad altri casi insoluti che
sembrano non avere niente in comune tra loro. Cosa e chi c'è dietro
tutto questo? E di chi si può fidare Kay Scarpetta? Il collega
investigatore Pete Marino e il marito Benton Wesley sono entrambi
insoddisfatti per come stanno andando le cose al Cambridge
Forensic Center e la nipote Lucy ha un atteggiamento più riservato e
misterioso del solito. Sentendosi tradita da quelli più vicini a lei, Kay
teme questa volta di essere davvero sola di fronte a un nemico
scaltro, potente e temibile che sembra impossibile sconfiggere.
Clive Cussler, L'impero perduto, Longanesi, 2013
Sam e Remi Fargo stanno trascorrendo una tranquilla vacanza a
Zanzibar quando, durante una delle loro immersioni, si imbattono in
uno strano oggetto: la campana di una nave appartenuta alla flotta
confederata, che presenta strani segni incisi all'interno. I due
cacciatori di tesori danno inizio alle ricerche sul misterioso
ritrovamento, ma la loro scoperta diviene ben presto di dominio
pubblico, attirando le pericolose attenzioni degli uomini al servizio di
Quauhtli Garza, presidente del Messico e leader del partito
ultranazionalista: la campana nasconde infatti un segreto che
minaccia il suo potere assoluto. Braccati da individui senza scrupoli, i
Fargo proseguono ostinati nelle indagini, mettendo a rischio la loro
stessa vita. Cosa significano e da chi sono stati incisi i segni
all'interno della campana? Che fine ha fatto la nave da cui proviene il
reperto? Per trovare le risposte alle loro domande, seguiranno gli
indizi disseminati nel diario di un esploratore dell'Ottocento, che dalla
Tanzania li porteranno al Madagascar fino in Indonesia, al
leggendario sito del Krakatoa, sulle tracce di un segreto sull'impero
azteco in grado di riscrivere la storia.
Serena Dandini, Ferite a morte, Rizzoli, 2013
“Ferite a morte nasce dal desiderio di raccontare le vittime di
femminicidio. Ho letto decine di storie vere e ho immaginato un
paradiso popolato da queste donne e dalla loro energia vitale. Sono
mogli, ex mogli, sorelle, figlie, fidanzate, ex fidanzate che non sono
state ai patti, che sono uscite dal solco delle regole assegnate dalla
società, e che hanno pagato con la vita questa disubbidienza. Così
mi sono chiesta: 'E se le vittime potessero parlare?' Volevo che
fossero libere, almeno da morte, di raccontare la loro versione, nel
tentativo di ridare luce e colore ai loro opachi fantasmi. Desideravo
farle rinascere con la libertà della scrittura e trasformarle da corpi da
vivisezionare in donne vere, con sentimenti e risentimenti, ma anche,
se è possibile, con l'ironia, l'ingenuità e la forza sbiadite nei necrologi
ufficiali.” (Serena Dandini)
Maurizio Garuti, Italiani! La storia che ride, Aliberti, 2011
La Storia come non ve l'hanno mai raccontata. Sette racconti
sorprendenti che riscrivono in chiave satirica vicende e personaggi
dell'album di famiglia nazionale. E ne mettono in rilievo i trucchi e le
furbizie, gli eroismi e le viltà, le farse e le tragedie. Il tutto nel rispetto
di "come sono effettivamente andate le cose".
Alicia Gimenez-Bartlett, Gli onori di casa, Sellerio, 2013
L'omicidio del signor Siguán è quello che Petra Delicado chiama con
fastidio un "caso freddo". Cinque anni prima, l'affermato imprenditore
tessile Adolfo Siguán era stato ucciso nell'appartamentino dove
celebrava il suo vizio: le giovanissime prostitute, preferibilmente
prese dal marciapiede. Ai tempi, la sentenza era stata sbrigativa:
rapina con morto ad opera del protettore della prostituta con la
complicità di lei. Ma, adesso, quando l'ispettrice della Policía
Nacional con il suo vice Fermín Garzón, riaccende con scetticismo la
macchina investigativa, le basta togliere un poco di polvere dalle
vecchie carte per rendersi conto di alcune incongruenze. Soprattutto,
resta enigmatico l'assassinio dell'assassino. All'inizio Petra e Fermín,
battono pigri le piste consuete. Ma un incidente, cruento e spietato, fa
capire che c'è qualcuno che segue Petra. E questo qualcuno
squarcia improvvisamente lo scenario, legando il delitto all'intricato
registro degli affari di Siguán che si scoprono connessi alla criminalità
italiana trapiantata nella capitale catalana. E quindi è a Roma che
prosegue la partita.
Daniela Grandi, Cose da salvare prima di innamorarsi,
Newton Compton, 2012
Dove è finito Elio Fiaccadori, il più importante imprenditore nel campo
dei prosciutti di Parma e dintorni? Sequestrato? Ucciso? Amanda,
giornalista in una piccola televisione locale, riceve l'incarico di seguire
il caso, ma ha ben altro a cui pensare: il suo principe azzurro,
conquistato dopo anni di carestia, a breve dovrà trasferirsi a Parigi.
Ma le sue amiche, le "Ghise", inguaribili perdigiorno, incuranti di ogni
sua pena d'amore, sono invece decise a dare la caccia ai rapitori del
re degli insaccati. Sole, la più scapestrata del gruppo, fidanzata con
un improbabile detective privato ingaggiato dai familiari del rapito,
trascina in rocambolesche avventure il più scassato e comico
drappello di investigatrici che la storia ricordi. Ad Amanda, che si
consuma per il suo amore lontano, non resta che seguirle.
John Grisham, L'ex avvocato, Mondadori, 2013
Chi è Malcolm Bannister? E cosa ha a che fare con la morte del
giudice Fawcett? Quando un lunedì mattina il giudice non si presenta
a un processo, i suoi collaboratori, preoccupati, chiamano l'FBI. Il
corpo viene ritrovato nel seminterrato del suo cottage sul lago
insieme a quello della giovane segretaria. La cassaforte aperta e
svuotata. Nessuna impronta, nessun segno di scasso né di
colluttazione, tranne piccole bruciature sul cadavere della donna.
Solo Malcolm Bannister sa chi è stato e cosa è realmente successo.
Apprezzato avvocato di colore, anzi, ex avvocato radiato dall'albo
della Virginia perché coinvolto in una vicenda di riciclaggio di denaro,
è attualmente detenuto nel Federal Prison Camp, nel Maryland, dove
dispensa consigli legali ai compagni. Ha già scontato metà della sua
condanna, ma vuole a tutti i costi uscire il prima possibile, e ora sa
come fare: la sua libertà in cambio del nome del colpevole. Non
avendo alcuna pista da seguire, l'FBI è interessato ad ascoltare le
sue rivelazioni, anche perché Bannister sembra essere informato su
molte altre cose, per esempio sul contenuto della cassaforte..
Sophie Hannah, Non è come pensi, Garzanti, 2013
Lo schermo del computer illumina di luce fioca la stanza buia. Connie
Boskwell è di nuovo seduta alla scrivania. Sta controllando per
l'ennesima volta la pagina web di un sito di annunci immobiliari. La
casa al numero 11 di Bentley Crove è in vendita ed è tutto il giorno
che Connie non fa altro che pensarci, è diventata la sua ossessione.
Ha aspettato che fosse notte e che Kit, suo marito, dormisse per
tornare a guardare l'appartamento che le piace così tanto. Ma
quando clicca sul tour virtuale della casa le si apre davanti una scena
da incubo. Nel salotto c'è una donna stesa a terra in un lago di
sangue, morta. Connie è presa dal panico, corre a svegliare Kit. Ma
quando anche lui arriva di fronte allo schermo, la donna non c'è più.
Solo la moquette immacolata e le pareti appena imbiancate. Kit non
crede a quello che Connie continua a ripetere, non c'è e non c'è mai
stato nessun cadavere. Che sua moglie sia diventata pazza? Ma
Connie non si lascia scoraggiare. Telefona a una sua vecchia
conoscenza, l'ispettore Simon Waterhouse, appena tornato dal
viaggio di nozze…
P.D. James, Morte a Pemberley, Mondadori, 2013
Inghilterra, 1803. Sono passati sei anni da quando Elizabeth e Darcy
hanno iniziato la loro vita insieme nella splendida tenuta di
Pemberley. Elizabeth è felice del suo ruolo di padrona di casa ed è
madre di due bellissimi bambini. La sorella maggiore Jane, cui lei è
legatissima, vive nelle vicinanze insieme al marito Charles, vecchio
amico di Darcy, e il suo adorato padre, Mr Bennet, va spesso a farle
visita. Ma in una fredda e piovosa serata d'ottobre, mentre fervono gli
ultimi preparativi per il grande ballo d'autunno che si terrà il giorno
successivo, l'universo tranquillo e ordinato di Pemberley viene scosso
all'improvviso dalla comparsa di Lydia, la sorella minore di Elizabeth
e Jane. In preda a una crisi isterica la giovane donna urla che suo
marito, l'ambiguo e disonesto Wickham, non gradito a Pemberley per
la sua condotta immorale, è appena stato ucciso proprio lì, nel bosco
della tenuta. Di colpo, l'ombra pesante e cupa del delitto offusca
l'eleganza e l'armonia di Pemberley, e i protagonisti si ritrovano loro
malgrado coinvolti in una vicenda dai contorni drammatici.
Nicolai Lilin, Storie sulla pelle, Einaudi, 2012
Si dice che raccontare la propria vita serva a comprenderla. Ci sono
esperienze, però, su cui le parole non hanno presa: si può solo
"soffrirle" una seconda volta sulla propria pelle. I criminali siberiani le
loro vite se le portano addosso, incise dalla mano esperta del kol'sik:
sacerdote e custode della tradizione, il tatuatore è l'unico a
comprendere fino in fondo la lingua arcana dei simboli. Ma i tatuaggi,
mentre raccontano delle storie, ne creano altre: generano incontri ed
equivoci, stabiliscono legami, decidono, a volte, della vita e della
morte. Ed è attraverso questo vortice di storie che Nicolai Lilin ci
conduce dentro la tradizione dei "marchi" siberiani. Sei racconti
diversissimi - comici o disperati, violenti, romantici, rocamboleschi nei quali ritroviamo alcuni dei personaggi memorabili di "Educazione
siberiana" la banda di minorenni capitanata da Gagarin, il colossale
Mei, nonno Boris e gli altri vecchi fuorilegge di Fiume Basso - e ne
incontriamo di nuovi…
Valerio Magrelli, Geologia di un padre, Einaudi, 2013
Negli ultimi dieci anni Valerio Magrelli ha raccolto, su foglietti sparsi,
appunti riguardanti il padre. Quando quest'ultimo muore, quei
documenti diventano un materiale prezioso, "il bandolo canoro di
un'infinita matassa di storie": i viaggi in auto d'estate in giro per l'Italia;
le avventure d'amore e morte durante la guerra; i desolati pomeriggi
che l'uomo ormai maturo trascorre spingendo il genitore sul girello; il
giorno in cui il figlio, armato di forbici, libera l'anziano febbricitante dal
bozzolo del maglione; lo stupore di riconoscere, davanti allo
specchio, un'espressione del viso che gli restituisce la ferrea legge
dei vincoli genetici; gli abbracci, le risse, l'amore per Borromini o i folli
scatti di rabbia. Diviso in 83 capitoli (numero che corrisponde agli
anni vissuti dal protagonista), il libro scava fra ricordi e storia patria,
mentre la biografia sfuma nella paleontologia, se non nella geologia...
L'enigmaticità di questo iroso anti-eroe, e insieme la sua lontananza,
suggeriscono infatti una possibile identificazione con i resti umani di
origine preistorica trovati in Ciociaria, a Pofi, suo paese d'origine.
Cosi narrando, Magrelli, orfano ad honorem e padre a sua volta,
procrastina il congedo definitivo grazie al racconto, e non desiste, ma
si maschera, fugge, scegliendo la digressione per scendere ancora
più in profondità nella vita del capostipite, e mostrarne, oltre alle virtù,
anche quei difetti che lo rendevano "un vecchio esacerbato e
vulnerabile".
Petros Markaris, L'esattore, Bompiani, 2012
Il commissario Charitos è di nuovo alle prese con le conseguenze
della grande crisi economica. Nell'ombra agisce un "Esattore", un
vendicatore che invia a noti evasori fiscali una lettera in cui li invita a
saldare quanto devono al fisco; ma se non ottiene quanto chiede,
l'Esattore uccide i malcapitati con una iniezione di cicuta. Kostas
Charitos si immerge nel nuovo caso con un senso di smarrimento: gli
omicidi si susseguono in un clima di tensione sociale estrema, in cui
vittime e colpevoli si scambiano continuamente di ruolo. Anche
Caterina, sua figlia, è sul punto di andarsene, accettando un posto
offertole dall'Alto Commissariato dell'ONU per i rifugiati. Intanto,
l'Esattore riesce a far restituire alle casse dell'erario quasi otto milioni
di euro in soli dieci giorni, e il popolo scende in piazza per inneggiare
all'eroe, al santo, che è riuscito là dove il potere costituito ha
colpevolmente fallito…
Liza Marklund, Linea di confine, Marsilio, 2013
Dopo tre anni trascorsi a Washington, Annika Bengtzon è da poco
rientrata alla redazione di Stoccolma della Stampa della sera, pronta
ad affrontare una nuova inchiesta: in un sobborgo della capitale, sotto
un mucchio di neve nei pressi di una scuola materna, è stato ritrovato
il corpo di una donna, l'ennesima giovane madre accoltellata alle
spalle. La quarta vittima in poco tempo. Mentre Annika è assorbita
dalle indagini su quello che ormai gli organi d'informazione hanno
deciso essere un serial killer, Thomas, il marito ritrovato ora
funzionario al ministero della Giustizia, è a Nairobi per partecipare a
un convegno sulla sicurezza internazionale. Un viaggio intrapreso
quasi per noia che si trasformerà nel peggiore degli incubi. L'intera
delegazione di cui Thomas fa parte viene sequestrata al confine tra
Kenya e Somalia, i rapitori esigono un riscatto irragionevole e
impossibile da esaudire..
Ilaria Mavilla, Miradar, Feltrinelli, 2012
L'insegna al neon del Miradar brilla fra sagome lontane di fabbriche
abbandonate e stazioni di servizio. Un tempo ben frequentato, ora è
uno squallido ristorante di giorno, un albergo a ore all'occorrenza,
una discoteca di notte. Sul suo palco, ragazze seminude danzano
sotto crocefissi illuminati. Ma ciò che è nascondiglio per alcuni è
occasione per altri: un giorno vi arriva Margherita, giovane
studentessa che vuole in tutti i modi affrancarsi dalla vita da operai
dei genitori e dalle promesse di un fidanzato partito per l'America. E
dentro al Miradar Margherita incrocia altri destini, altre anime: la
rumena Barbara, che risparmia i centesimi per poter fuggire, un
giorno, con il figlio Anghel. Marilù, l'ultima vera puttana domiciliata nel
locale, che ama vestire i panni della moglie morta di Pepi, uno dei
clienti più fedeli. Clarissa, bellissima e triste, che finalmente ha deciso
di sognare. Sugar, il proprietario del Miradar, che insieme alla sorella
Moira affoga nei debiti e passa le giornate a consultare siti di agenzie
matrimoniali. Come in una ballata, questi personaggi mescolano
rabbia, insofferenza, cinismo e passione. Tutti hanno bisogno di
raccontarsi
Bruno Morchio, Il profumo delle bugie, Garzanti, 2012
La famiglia D'Aste è una delle più in vista della città: una ricchezza
antica e continuamente accresciuta grazie all'attività immobiliare e a
solide relazioni con i "poteri forti" della città, a cominciare dai politici.
Su tutti, nell'ampia villa dove risiedono i D'Aste, domina il vecchio
patriarca, il nonno Edoardo. Visti i pessimi rapporti con i figli, ha
deciso di puntare tutto sul venticinquenne nipote Francesco: sarà il
volto nuovo della famiglia, a cui viene affidato il risanamento di un
vecchio quartiere. Le tensioni non mancano: tra Edoardo e i figli, il
padre di Francesco, che è medico, e zia Lena, che è tornata dopo un
lungo soggiorno in India. Perché anche le donne hanno un ruolo
centrale, negli equilibri e nelle faide familiari: la moglie di Edoardo,
anziana e malata; sua nuora Rosita, che non essendo "nata bene"
resta per sempre un corpo estraneo al clan; e soprattutto la giovane
Dolores, la fidanzata di Francesco, con la sua leggerezza e la forza
seduttiva della sua giovinezza e la sua sensualità. Sarà lei a
scardinare l'ipocrisia che ha sempre regolato i rapporti familiari e a far
divampare contrasti soffocati troppo a lungo.
Jojo Moyes, Io prima di te, Mondadori, 2013
A ventisei anni, Louisa Clark sa tante cose. Sa esattamente quanti
passi ci sono tra la fermata dell'autobus e casa sua. Sa che le piace
fare la cameriera in un locale senza troppe pretese nella piccola
località turistica dove è nata e da cui non si è mai mossa, e
probabilmente, nel profondo del suo cuore, sa anche di non essere
davvero innamorata di Patrick, il ragazzo con cui è fidanzata da quasi
sette anni. Quello che invece ignora è che sta per perdere il lavoro e
che, per la prima volta, tutte le sue certezze saranno messe in
discussione. A trentacinque anni, Will Traynor sa che il terribile
incidente di cui è rimasto vittima gli ha tolto la voglia di vivere. Sa che
niente può più essere come prima, e sa esattamente come porre fine
a questa sofferenza. Quello che invece ignora è che Lou sta per
irrompere prepotentemente nella sua vita portando con sé
un'esplosione di giovinezza, stravaganza e abiti variopinti. E nessuno
dei due sa che sta per cambiare l'altro per sempre.
Haruki Murakami, Norwegian wood: Tokyo blues, Einaudi,
2006
Uno dei più clamorosi successi letterari giapponesi di tutti i tempi è
anche il libro più intimo, introspettivo di Murakami, che qui si stacca
dalle atmosfere oniriche e surreali che lo hanno reso famoso, per
esplorare il mondo in ombra dei sentimenti e della solitudine.
Norwegian Wood è anche un grande romanzo sull'adolescenza, sul
conflitto tra il desiderio di essere integrati nel mondo degli "altri" per
entrare vittoriosi nella vita adulta e il bisogno irrinunciabile di essere
se stessi, costi quel costi. Come il giovane Holden, Toru è
continuamente assalito dal dubbio di aver sbagliato o poter sbagliare
nelle sue scelte di vita e di amore, ma è anche guidato da un ostinato
e personale senso della morale e da un'istintiva avversione per tutto
ciò che sa di finto e costruito. Diviso tra due ragazze, Naoko e Midori,
che lo attirano entrambe con forza irresistibile, Toru non può fare
altro che decidere. O aspettare che la vita (e la morte) decidano per
lui.
Guillaume Musso, Sette anni senza di te, Sperling & Kupfer,
2013
Artista bohémienne, esuberante e focosa, la bella Nikki piomba come
un fulmine a ciel sereno nella vita del ricco e posato Sebastian. Non
hanno niente in comune eppure s'innamorano, travolti da un
sentimento intenso e irrazionale. Si sposano, e hanno subito due
gemelli, Camille e Jeremy. Tutto accade molto in fretta, troppo. E
presto l'idillio svanisce. A poco a poco, l'amore cede il posto al
rancore e arriva la fine: le liti, un amarissimo divorzio, e i gemelli divisi
tra i genitori, Camille a lui, Jeremy a Nikki. Oggi sono passati molti
anni. Sette, per l'esattezza. Nikki e Sebastian si sono rifatti una vita,
lontani l'una dall'altro. Finché un giorno il figlio, ormai quindicenne,
sparisce misteriosamente. Fuga? Rapimento? Per scoprirlo Nikki non
ha altra scelta che rivolgersi all'ex marito, per lanciarsi, di nuovo
insieme, in una indiavolata e rischiosa corsa contro il tempo... E,
forse, anche dentro il proprio cuore.
Joyce Carol Oates, La donna del fango, Mondadori, 2013
"Devi essere preparata" dice la donna con voce calma, e nel silenzio
della notte lungo una strada tortuosa estrae dalla borsa di tela delle
forbici. Preparata a cosa? Le sue parole risultano incomprensibili alla
bambina che tra poco verrà abbandonata sulle rive melmose del
Black Snake River, sotto un cielo cupo dove i corvi volano alti.
Preparata lo è sempre, Meredith "M.R." Neukirchen. La prima donna
rettore di un'università della Ivy League non è tipo da lasciarsi
cogliere alla sprovvista. La sua dedizione alla carriera e il fervore
morale con cui vi si dedica sono esemplari, e finora le hanno fatto
affrontare ogni ostacolo, ogni nemico senza timori, uscendo trionfante
da tutti i conflitti. Adesso però i molti fili, più o meno segreti, della sua
vita rischiano di intrecciarsi in un groviglio che potrebbe mettere a
dura prova la sua sicurezza: un amore da tenere nascosto, il clima
politico negli Stati Uniti che stanno per scendere in guerra contro
l'Iraq, le insinuazioni imprevedibili di uno studente…
James Patterson, Il segno del male, Longanesi, 2013
Alex Cross sta festeggiando il suo compleanno circondato dalle
persone più care - i figli, la compagna, il migliore amico - quando una
telefonata dal dipartimento di polizia di Washington gli comunica che
c'è stato un brutale omicidio. La vittima aveva poco più di vent'anni.
Ed è sua nipote, Caroline. Incredulo e profondamente scosso, Cross
inizia a indagare sull'accaduto scoprendo presto cose che non
avrebbe mai voluto sapere sul conto della figlia di suo fratello:
Caroline era coinvolta in un giro di escort e si prostituiva in un club
frequentato dagli uomini più facoltosi della Virginia. Uomini potenti e
con molti segreti da proteggere. Nel frattempo, alla Casa Bianca
comincia a circolare il nome di "Zeus" in relazione ad alcuni casi di
sparizioni di giovani donne, e diversi indizi sembrano collegare quel
nome anche all'omicidio di Caroline…
Douglas Preston, Due tombe, Rizzoli, 2013
Da molti anni l'agente speciale Aloysius Pendergast si sforza di
accettare una verità troppo amara: l'amata moglie Helen è morta. E
invece, all'improvviso, ecco quegli occhi inconfondibili; ecco Helen,
viva e vegeta, a pochi passi da lui: mentre il tramonto tinge di rosa lo
skyline di New York, i due possono finalmente guardarsi, sfiorarsi,
parlare. Ma è solo un attimo. All'improvviso esplode una raffica di
colpi d'arma da fuoco ed Helen sparisce di nuovo, rapita da due
sconosciuti. Nel frattempo la città sta sprofondando nel panico,
sconvolta da una serie di raccapriccianti omicidi. L'assassino,
ribattezzato dalla polizia "il killer degli hotel", un po' per sfida un po'
per narcisismo si lascia inquadrare dalle telecamere di sicurezza. Ma
il suo viso è un'ombra guizzante da cui è impossibile ricavare
qualcosa di simile a un identikit…
Carmen Reid, Shopping mania, Newton Compton, 2011
Dopo "Il club dello shopping", eccoci di nuovo nel mondo dell'alta
moda con Annie Valentine, la personal shopper più in gamba di
Londra, capace di dispensare consigli azzeccatissimi per un look
impeccabile ma un po' impacciata nella vita privata. Dopo tante
fatiche, la nostra eroina è finalmente felice con Ed, il suo nuovo
meraviglioso boyfriend, e i due figli Lana e Owen. Ma Annie non è
ancora del tutto soddisfatta: vuole mettersi in proprio e avviare un
business di borse e scarpe. E dal momento che Ed non sembra molto
convinto di quest'idea, non le rimane che andare avanti a sua
insaputa, approfittando di tutti i momenti liberi, di giorno e di notte. Ma
menzogna dopo menzogna i debiti si accumulano e le cifre da pagare
si fanno sempre più salate. Tanto più che Annie ha prenotato a
sorpresa una vacanza in Italia per tutta la famiglia.
Philip Roth, I fatti: autobiografia di un romanziere, Einaudi,
2013
Philip Roth invia una lettera a Nathan Zuckerman - protagonista di
molti suoi libri e alter-ego per eccellenza - chiedendogli se valga la
pena pubblicare il testo che gli allega. Sono pagine autobiografiche
che l'autore di "Pastorale americana" ha scritto a seguito di una crisi
emotiva ed esistenziale che lo ha condotto a un ripensamento tanto
della sua letteratura, quanto della sua vita. L'autore si concentra su
cinque snodi del suo percorso esistenziale: l'infanzia protetta e
circondata dall'affetto dei genitori negli anni Trenta e Quaranta,
l'educazione alla vita americana durante gli anni universitari, il
tormentato rapporto con la persona più arrabbiata del mondo ("la
ragazza dei miei sogni"), lo scontro con l'establishment ebraico
seguito alla pubblicazione di "Goodbye, Columbus", fino alla
scoperta, negli scatenati anni Sessanta, del lato più folle del suo
talento che lo porterà a quel capolavoro che è "Il lamento di Portnoy".
"I fatti" è l'autobiografia non convenzionale di uno scrittore non
convenzionale.
Clara Sànchez, Entra nella mia vita, Garzanti, 2013
Madrid. Il sole estivo illumina la casa piena di fiori. È pomeriggio e la
piccola Veronica approfitta di un breve momento di solitudine per
sfogare la curiosità di bambina spiando tra le cose dei genitori. Apre
una cartella piena di documenti, intorno a lei il silenzio, e spunta una
foto. Veronica la estrae con la punta delle dita, come se bruciasse.
Non l'ha mai vista prima. Ritrae una bambina poco più grande di lei,
con un caschetto biondo, una salopette di jeans e un pallone tra le
mani. Veronica è confusa, ma il suo intuito le suggerisce che è
meglio non fare domande, non adesso che la mamma è sempre
triste. Anno dopo anno, Veronica si convince sempre più che le
discussioni e i malumori in casa sua nascondano qualcosa di cui
nessuno vuole parlare. E che l'enigma di quella foto, di quella
bambina sconosciuta, c'entri in qualche modo. Ma quando Veronica
diventa una donna, decisa e tenace, non può più fare finta di niente…
Georges Simenon, Le signorine di Concarneau, Adelphi,
2013
Jules Guérec - quarant'anni, celibe, proprietario di due pescherecci è sempre vissuto nella cittadina bretone in cui è nato, nella casa
adiacente all'emporio che la sua famiglia gestisce da generazioni,
nello stesso odore "di catrame, cordami, caffè, cannella e acquavite",
insieme alle due sorelle rimaste nubili, che lo accudiscono con una
sollecitudine benigna, occhiuta e possessiva. A loro Guérec deve
rendere conto di come spende ogni centesimo. Sono loro, le sorelle,
a sorvegliare tutto, a provvedere a tutto. Anche quella volta che lui,
da giovanotto, ha messa incinta una ragazza, è stata Celine - che
delle due è la più penetrante e la più spiccia, e che afferma di
conoscere il fratello come fosse un figlio suo - a prendere in mano la
situazione. Una notte, però…
Wilbur Smith, Vendetta di sangue, Longanesi, 2013
Hector Cross non è un eroe: è soltanto un uomo. Ma quando un
uomo come Hector Cross perde tutto quello che ha, il suo dolore e la
sua furia possono essere devastanti. Una mano assassina ha
spezzato la vita di Hazel Bannock, la donna che amava e che stava
per dargli una figlia. Ora Hector è rimasto solo... E come unica
compagna ha un'indomabile sete di vendetta e di giustizia. È il
momento di riunire la squadra di un tempo, i membri della Cross Bow
Security. È il momento di tornare nella terra del nemico, che sia il
deserto dell'Africa nordorientale o la City di Londra. È il momento di
combattere qualcuno che Hector credeva di aver sconfitto e che,
invece, pare aver rialzato la coda velenosa come uno scorpione. Ma
bastano pochi passi nella follia e nella violenza perché Cross capisca
che il nemico ha molte facce. Volti nascosti in torbidi segreti di
famiglia, che Hazel non ha mai avuto il coraggio di confessargli.
Segreti che forse sono legati al Trust della famiglia Bannock, un
fondo quasi inesauribile di denaro, un accordo nato a fin di bene ma
che rischia di innescare un'incontrollabile spirale di crimine e di
ingiustizia.
Allie Spencer, Un’estate d’amore, Newton Compton, 2012
Cosa c'è di meglio di una vacanza su un'isola greca, per una ragazza
che ha lavorato tutto l'anno in una frenetica metropoli? Uno stacca
dalla solita routine per dimenticarsi tutto anche di un fidanzato poco
appassionato, per rilassarsi sotto il sole e magari concedersi qualche
avventura estiva... È così che Beth decide di organizzare un viaggio
da sogno, per lei e le sue tre amiche, programmando tutto nei minimi
dettagli. Ma l'imprevisto, si sa, è sempre in agguato e può
sconvolgere anche un piano perfetto! Invece dei bar, delle discoteche
e delle notti di divertimento che si aspettavano, le tre finiscono per
sbaglio a Liminaki, una piccola isola greca: un paradiso fuori dalle
rotte turistiche, dove regnano pace e tranquillità. Ma la noia, di certo,
sarà l'ultimo dei problemi per le ragazze. Le vite di Ginny, Anna, Beth
e Kirsten saranno infatti profondamente rivoluzionate da quel posto e
dai suoi abitanti.
Susanna Tamaro, Ogni angelo è tremendo, Bompiani, 2013
"Ogni angelo è tremendo" è la storia di una bambina che diventa
adulta. Che nasce di notte, a Trieste, mentre soffia una bora nera che
spazza via ogni cosa e rende ogni equilibrio impossibile. Di una
bambina che cresce in una famiglia in cui sembra sia soffiato quello
stesso vento impetuoso dell'est. Di una bambina che impara presto a
riconoscere i vuoti che la morte lascia, quei vuoti che somigliano
tanto agli abbandoni che la stessa bambina deve subire, da parte di
un padre e di una madre desiderati e imprendibili. Di una bambina
che non dorme mai, e fa (e si fa) molte domande, a cui nessuno
sembra voler o poter dare risposte. Ma è anche la storia della
scoperta del mondo e della sua bellezza, della natura e delle sue
forme. Di una bambina che si fa ragazza e si apre ai primi palpiti di
amore e amicizia, ai sussulti dei poeti e degli scrittori…
Anne Tyler, Guida rapida agli addii, Guanda, 2013
Aaron, giovane vedovo ancora sconvolto dalla perdita della moglie
Dorothy, comincia a riceverne le visite. Per strada, al mercato, al
lavoro, Dorothy lo affianca silenziosa nei mesi del lutto. Per Aaron,
balbuziente, leggermente zoppicante, soffocato per tutta la vita dalle
attenzioni di donne troppo premurose l'incontro con Dorothy era
stato una liberazione. Finalmente una donna diretta, pratica, per nulla
sentimentale e soprattutto refrattaria a ogni pietismo, una donna che
lo trattava come un uomo e non come un bambino da accudire.
Insieme si erano costruiti un rifugio, vivendo in una simbiosi assoluta.
Ma ora che lei non c'è più, tranne che nelle sue brevi apparizioni,
Aaron è costretto ad avventurarsi di nuovo in un mondo dove i vicini
di casa lo foraggiano ogni giorno con abbondanti provviste di cibo; la
sorella insiste per ospitarlo; i colleghi fanno di tutto per rendergli la
vita più facile e qualcuno già cerca di combinargli un incontro con una
giovane vedova altrettanto sola e bisognosa d'affetto.
Valerio Varesi, Il rivoluzionario, Frassinelli, 2013
È il 1944, la guerra è finita e l'Italia fa i conti con le terribili ferite del
secondo conflitto mondiale. È il tempo della ricostruzione, e l'ex
partigiano Oscar è in prima linea sul fronte della rinascita. Affiancato
dall'amata Italina, amica, confidente e moglie, Oscar prende parte
all'impresa di fondare un Paese moderno, ispirato agli ideali di
eguaglianza e giustizia sociale. Negli anni però i compromessi della
politica e le divisioni ideologiche spingono Oscar a cercare fuori dalla
sua città, Bologna, la visione di un mondo nuovo. Per incontrare
l'orrore del socialismo reale e della Guerra Fredda, e varcare - infine altri confini, diretto verso il cuore della tenebra e la fine di un'epoca.
Andrea Vitali, Le tre minestre, Mondadori, 2013
Le tre minestre che danno il titolo al racconto autobiografico di
Andrea Vitali rappresentano, con un espediente letterario tanto
originale quanto spassoso, tre ministre: è così che Vitali ribattezza
segretamente le zie che accompagnano gli anni della sua infanzia.
Cristina, ministro degli Interni, è preposta alla conduzione delle
faccende domestiche e alla cucina; Colomba, ministro
dell'Agricoltura, si occupa dell'orto e delle attività agricole di famiglia;
Paola infine, ministro degli Esteri, è impegnata professionalmente
fuori casa e cura le relazioni con vicini e parenti. Filo conduttore del
racconto di Vitali sono le qualità attribuite ai cibi di casa, più
particolarmente le loro presunte virtù terapeutiche, a cui si legano vari
aneddoti. Siamo in un'Italia di provincia, negli anni Sessanta, dove
ancora si parla il dialetto e "la saggezza si esprime in assiomi che
non ammettono repliche". Le zie circondano il ragazzino con un
affetto "rustico ma profumato"…
Anna-Lou Weatherley, La rivincita delle mogli, Newton
Compton, 2012
Borse e scarpe griffate, gioielli, vacanze esotiche, interventi estetici,
carte di credito: Imogen, Calgary e Yasmin, tre amiche che abitano
nell'esclusivo quartiere londinese di Chelsea, sembrano condurre
un'esistenza perfetta. Ma la vita, anche nei quartieri alti, non è
soltanto fatta di bottiglie di champagne, di feste e cocktail a bordo
piscina. Imogen, bellissima ex modella, ha sposato un uomo
manipolatore e autoritario; Calgary, che un tempo dirigeva riviste
femminili glamour, ha rinunciato alle sue ambizioni per amore e ora è
costretta a chiudere più di un occhio sulle scappatelle del marito,
mentre l'esuberante Yasmin ha sposato un ricco e informe
matusalemme per tentare di scoprire la verità su un segreto che la
tormenta da anni... Tra pranzi annaffiati di champagne e sessioni di
shopping sfrenato, le tre donne si rendono conto ben presto che ci
sono cose che il denaro non può comprare né risarcire e decidono
che è ora di unire le forze per vendicarsi dei loro dispotici uomini.
Audiolibri
Emily Dickinson, Giovanna Mezzogiorno legge poesie di Emily
Dickinson, Emons Italia, 2013
Tradotte da Silvia Bre per la Collezione di poesia Einaudi, queste centoquattro
poesie attraversano il percorso poetico della Dickinson, dagli esordi alla maturità,
sottolineando tutte le tematiche care alla sua sensibilità.
Nata nel 1830 ad Amherst, Massachusetts, Emily Dickinson nel corso della sua
vita scrisse 1775 poesie ma ne pubblicò solo sette. Solo dopo la morte, avvenuta
nel 1886, cominciarono ad essere pubblicati gli inediti che furono poi raccolti in
un'edizione complessiva nel 1955. Per il ritmo, la musicalità e il tono austero dei
suoi versi, è considerata uno dei massimi poeti di ogni tempo.
Amara Lakhous, Sabrina Impacciatore ed Enrico Lo Verso leggono Divorzio all'islamica a Viale
Marconi, Emons Italia, 2011
Antonio Tabucchi, Sostiene Pereira, letto da Sergio Rubini, Emons Italia, Feltrinelli, 2013
Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo, letto da Toni Servillo, Emons Italia, Feltrinelli, 2012
Saggistica e varia
Filippo Focardi, Il cattivo tedesco e il bravo italiano: la rimozione
delle colpe della seconda guerra mondiale, GLF editori Laterza, 2013
Cattivo tedesco. Barbaro, sanguinario, imbevuto di ideologia razzista e pronto a
eseguire gli ordini con brutalità. Al contrario, bravo italiano. Pacifico, empatico,
contrario alla guerra, cordiale e generoso anche quando vestiva i panni
dell'occupante. Sono i due stereotipi che hanno segnato la memoria pubblica
nazionale e consentito il formarsi di una zona d'ombra: non fare i conti con gli
aspetti aggressivi e criminali della guerra combattuta dall'Italia monarchicofascista a fianco del Terzo Reich.
Maria Luisa Altieri Biagi, Parola, Rosenberg & Sellier, 2012
Pellegrino Artusi, Tutto vi dono: autobiografia del padre della cucina italiana, il Saggiatore, 2012
Vincent Bailly e Kris, Joseph Joffo Un sacchetto di biglie, Rizzoli Lizard, 2013
Marco Antonio Bazzocchi, L'Italia vista dalla luna: un paese in divenire tra letteratura e cinema,
Bruno Mondadori, 2012
Piergiorgio Corbetta e Elisabetta Gualmini (a cura di), Il partito di Grillo, Il mulino, 2013
Angie Dudley, Cake pop di Bakerella: consigli, trucchi e ricette per realizzare oltre 40
irresistibili mini-prelibatezze, Gallucci, 2012
Claudia Giacometti, Giorgio Pedrocco, Massimo Tozzi Fontana (a cura di), Da Piacenza a Ferrara :
i *contadini di Paul Scheuermeier, Compositori, 2012
Pierre Jouventin, Cuore di lupa, La vita spiegata da un animale selvaggio, Sperling & Kupfer,
2013
Sandro Luporini, G. Vi racconto Gaber, Mondadori, 2013
Matteo Marani, Dallo scudetto ad Auschwitz: vita e morte di Arpad Weisz, allenatore ebreo,
Aliberti, 2011
Tito Menzani (a cura di), L' attività di bonifica nel territorio romagnolo: percorsi di sviluppo in
150 anni di Italia unita, 1861-2011, La Mandragora, 2012
La miniatura a San Giorgio: rassegna fotografica sui corali miniati dei monaci Olivetani:
Chiostro del Monastero di San Giorgio 22 aprile - 9 maggio 2004, stampa 2004
Sami Modiano, Per questo ho vissuto: la mia vita ad Auschwitz-Birkenau e altri esili, Rizzoli,
2013
Simone Perotti, Dove sono gli uomini?, Chiarelettere, 2013
Eleonora Sembri, a cura di Maurizio Garuti, Due soldi di cioccolata: vita, amore, passione
partigiana di una donna d'Emilia, Minerva, 2012
Teresa Tosetti (a cura di), Giganti da proteggere: conservazione e gestione degli alberi
monumentali, Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, 2008
Sezione locale
Mauro Maggiorani (a cura di), Le attese tradite: materiali sulla
persecuzione dei partigiani italiani nel dopoguerra, Bacchilega, 2012
Il libro offre uno spaccato delle persecuzioni sofferte dai partigiani italiani
nell'immediato dopoguerra, quando (all'interno del sistema bipolare) si
affermarono contrapposizioni ideologiche capaci di sedimentarsi e influenzare
larga parte della successiva storia italiana. Estendendo lo sguardo si può arrivare
a sostenere che permangono, nella nostra realtà contemporanea, elementi
residuali degli attriti che furono centrali nel confronto politico dell'ultimo
quinquennio degli anni '40. Il volume raccoglie diversi materiali: una selezione di
pagine dell'inchiesta Triangoli della morte che Paolo Alatri realizzò nel 1948; una
scheda biografica sulla vicenda di Germano Nicolini, accusato ingiustamente nel
1946 del delitto di Don Pessina; l'autobiografia di Ermenegildo Bugni sulla sua
esperienza di partigiano negli anni 1945-1948; un saggio sulle conseguenze nel
bolognese dell'attentato a Togliatti del luglio 1948, costruito su fonti inedite.