uso del manuale - Halley informatica

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uso del manuale - Halley informatica
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USO DEL MANUALE
- Questo manuale intende agevolare l'utilizzo delle applicazioni della procedura, e di
migliorare quindi il rapporto tra macchina e operatore, essendo stato approntato al fine di
rendere il più semplice possibile l'esecuzione delle operazioni che essa consente.
- E` strutturato in 3 parti principali ognuna delle quali rappresenta un passo nel progressivo
avvicinamento dell'operatore all'uso della procedura stessa e allo sfruttamento di tutte le
sue potenzialità .
- Il manuale della procedura inizia con la PREMESSA , nella
quale si cerca di fornire una visione della procedura quanto più generale possibile.
- Continua con un GLOSSARIO dei termini in uso nello Stato Civile.
- Segue quindi la GUIDA DI RIFERIMENTO , un passo molto importante per la
conoscenza del sistema; essa consiste in
una trattazione sistematica della materia organizzata in modo da favorirne la consultazione
per singole voci del menù principale.
- Il manuale è completato dalle APPENDICI contenenti informazioni di varia natura sui
problemi legati all'uso della procedura e sull'ambiente operativo.
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USO DEL MANUALE
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USO DEL MANUALE
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PARTE PRIMA: INFORMAZIONI GENERALI SULLA
PROCEDURA
==================================================
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INFORMAZIONI GENERALI SULLA PROCEDURA
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PARTE PRIMA: INFORMAZIONI GENERALI SULLA PROCEDURA
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1) CARATTERISTICHE DELLA PROCEDURA
La procedura Stato Civile :
- è finalizzata alla stesura delle diverse tipologie di atto
- permette di memorizzare i dati inseriti
- permette di fare le certificazioni
- permette di compilare statistiche
- è collegata con la procedura Anagrafe tramite una funzione specifica che permette
l'aggiornamento degli archivi utilizzando le notizie inserite negli atti di SC.
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CARATTERISTICHE DELLA PROCEDURA
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1) CARATTERISTICHE DELLA PROCEDURA
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00004
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2) MENU' DELLA PROCEDURA
┌── MENU' PRINCIPALE ──────────────────────────────────────┐
│ 1 NASCITA
7 Dati generali
│
│ 2 PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO
8 Tabelle
│
│ 3 MATRIMONIO
9 Statistiche
│
│ 4 MORTE
10 Manutenzione
│
│ 5 CITTADINANZA
11 Parametrizzazione
│
│
─────────────────────────── 12 Altre funzioni
│
│ 6 CERTIFICAZIONE
──────────────────────────│
│
─────────────────────────── 13 Gestione testi
│
└──────────────────────────────────────────────────────────┘
┌──NASCITA─────────────────────────────────────────────────┐
│ ─ GESTIONE ATTI ─
8 Situazione delle ann. │
│ 1 Parte I ─ Serie A
─ STAMPE ─
│
│ 2 Parte I ─ Serie B
9 Stampa comunicazioni
│
│ 3 Parte II ─ Serie A
10 Stampa elenco U.S.L.
│
│ 4 Parte II ─ Serie B
11 Stampa indici
│
│ 5 Sintetici e annotazioni
─ ISTAT D1/2 ─
│
│
─ ANNOTAZIONI ─
12 Gestione dati mod.D1/2 │
│ 6 Stampa proposte annotazioni 13 Stampa di contr. D1/2 │
│ 7 Approv. annotazioni prop.
14 Prep. dati per spediz. │
└──────────────────────────────────────────────────────────┘
┌──PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO───────┐
│
─ GESTIONE ATTI ─
│
│ 1 Parte I
│
│ 2 Parte II ─ Serie A
│
│ 3 Parte II ─ Serie B
│
│ 4 Sintetici e annotazioni
│
│
─ ANNOTAZIONI ─
│
│ 5 Stampa proposte annotazioni
│
│ 6 Approv. annotazioni prop.
│
│ 7 Situazione delle annotazioni
│
│
─ STAMPE ─
│
│ 8 Stampa comunicazioni
│
│ 9 Stampa indici
│
│ 10 Delega matrimonio
│
└────────────────────────────────────┘
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MENU' DELLA PROCEDURA
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2) MENU' DELLA PROCEDURA
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00005
┌──MATRIMONIO────────────────────────┐
│
─ GESTIONE ATTI ─
│
│ 1 Parte I
│
│ 2 Parte II ─ Serie A
│
│ 3 Parte II ─ Serie B
│
│ 4 Parte II ─ Serie C
│
│ 5 Parte II ─ Serie Cbis
│
│ 6 Sintetici e annotazioni
│
│
─ ANNOTAZIONI ─
│
│ 7 Stampa proposte annotazioni
│
│ 8 Approv. annotazioni prop.
│
│ 9 Situazione delle annotazioni
│
│
─ STAMPE ─
│
│ 10 Stampa comunicazioni
│
│ 11 Stampa indici
│
└────────────────────────────────────┘
┌──MORTE───────────────────────────────────────────────────┐
│
─ GESTIONE ATTI ─
7 Stampa proposte ann.
│
│ 1 Parte I
8 Approv. annotazioni prop. │
│ 2 Parte II ─ Serie A
9 Situazione delle annotaz. │
│ 3 Parte II ─ Serie B
─ STAMPE ─
│
│ 4 Parte II ─ Serie Bbis
10 Stampa comunicazioni
│
│ 5 Parte II ─ Serie C
11 Stampa elenco U.S.L.
│
│ 6 Sintetici e annotazioni
12 Stampa indici
│
│
─ ANNOTAZIONI ─
│
└──────────────────────────────────────────────────────────┘
┌──CITTADINANZA──────────────────────┐
│
─ GESTIONE ATTI ─
│
│ 1 Atti di cittadinanza
│
│ 2 Sintetici e annotazioni
│
│
─ ANNOTAZIONI ─
│
│ 3 Stampa proposte
│
│ 4 Approv. annotaz. proposte
│
│ 5 Situazione delle annotazioni
│
│
─ STAMPE ─
│
│ 6 Stampa comunicazioni
│
│ 7 Stampa indici
│
└────────────────────────────────────┘
┌──CERTIFICAZIONE──────────┬─────────────┬─────────────────┐
│
NASCITA │ MATRIMONIO │
MORTE
│ PUBBLICAZIONI │
│1 certif.
│5 certif.
│ 7 certif.
│11 certif. eseg. │
│
│
│
│
pubblicaz.
│
│2 cert. con │6 estratto
│ 8 cert. con │
│
│ pat e mat │
│
pat e mat │
│
│3 estratto │
│ 9 estratto │
│
│4 estr. con │
│10 estr. con │12 annullamento │
│ pat e mat │
│
pat e mat │
diritti
│
└────────────┴─────────────┴─────────────┴─────────────────┘
Il menù principale è strutturato seguendo la logica della divisione dello Stato Civile nei
suoi quattro registri, ad ognuno dei quali corrisponde un sottomenù che consente di effettuare
la scelta dell'atto specifico che si intende redigere.
Ogni atto si presenta attraverso delle "maschere" che devono essere completate con i dati
variabili mancanti; questa operazione è agevolata da opportune istruzioni che consentono
l'esatta stesura dell'atto anche per quei casi meno frequenti, rendendo perfino superflua la
consultazione dei testi o del formulario di Stato Civile.
Una volta completato l'inserimento dei dati è possibile stampare l'atto originale o le copie
di questo.
La procedura prevede inoltre la gestione di tutti gli adempimenti dipendenti e connessi
alla registrazione dei diversi atti di Stato Civile, permettendo la stampa di:
- qualsiasi certificato
- delle comunicazioni ai vari Enti ed Uffici
- delle proposte di annotazione
- degli indici annuali e decennali
- di più statistiche grazie all'elaborazione dei dati inseriti.
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3) AVVIAMENTO ED USO DELLA PROCEDURA
Le operazioni da compiere per l'avviamento della procedura sono:
- GENERAZIONE DEGLI ARCHIVI:
La prima operazione da eseguire insieme ai Tecnici Halley é quella relativa alla
GENERAZIONE degli ARCHIVI. "Generere gli archivi" significa predisporre il programma
ad avere le dimensioni necessarie al Comune. Se le dimensioni nel corso dell'anno si
rilevassero insufficienti è possibile procedere all'ampliamento dell'archivio, purché il disco di
cui si dispone lo consenta.
Per maggiori informazioni consultare il Manuale alla voce - Manutenzione -.
- INSERIMENTO DATI GENERALI
L'utilizzo della procedura è subordinato all'inserimento di alcuni dati ed informazioni,
necessari per tutte le elaborazioni previste, pertanto questo inserimento è la prima operazione
che deve essere fatta, successivamente alla installazione.
Per effettuare questa operazione è necessario selezionare la funzione DATI
GENERALI tramite la quale si accede al sottomenù che consente di inserire:
- i dati del Comune
- i dati ricorrenti che si vuole vengano riportati automaticamente su ogni tipo di atto
- la configurazione scelta relativamente alle informazioni che si vogliono visualizzare
- le frasi maiuscole o minuscole che si vuole compaiano in ogni atto.
Per spiegazioni più approfondite consultare la sezione del manuale dedicata ai DATI
GENERALI.
- INSERIMENTO TABELLE DATI RICORRENTI
Selezionando la funzione TABELLE è possibile inserire quei dati (nominativi, ufficiali
di stato civile, descrizioni di luoghi ecc.), che ricorrono con più frequenza negli atti di stato
civile.
- SEQUENZA DI LAVORO CONSIGLIATA:
Riportiamo di seguito l'ordine di esecuzione delle varie operazioni al fine di evitare
spiacevoli perdite di tempo:
- GENERAZIONE DEGLI ARCHIVI
- INSERIMENTO DATI GENERALI
- INSERIMENTO DATI RICORRENTI
- CHIUSURA ANNO DI COMPETENZA
- RIAPERTURA AUTOMATICA NUOVO ESERCIZIO
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0B3
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AVVIAMENTO ED USO DELLA PROCEDURA
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3) AVVIAMENTO ED USO DELLA PROCEDURA
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00006
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4) AVVIAMENTO DI UNA DELEGAZIONE
Per avviare una delegazione bisogna seguire le stesse operazioni descritte al punto
precedente.
Sono previste un massimo di 9 delegazioni.
E' necessario però eseguire alcune operazioni preliminari:
abilitazione della/e delegazione/i:
- Dati generali
- Dati comune
- [M]odifica dati generali
- Posizionarsi con il cursore su "delegazioni" e digitare 0=disattivata 1=attivata per
ogni tipo di atto
descrizione della/e delegazione/i:
- Parametrizzazione
- Codifica delegazioni (vedi Guida di riferimento - 11)
- [M]odifica
- inserire il codice della delegazione, che è un valore numerico superiore ad 1 che è il
codice dell'ufficio principale
Effettuate queste operazioni, avviare la procedura nella delegazione come spiegato al punto
"3" selezionando preventivamente il numero dell'ufficio (o delegazione) sulla maschera
principale della procedura.
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AVVIAMENTO DI UNA DELEGAZIONE
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4) AVVIAMENTO DI UNA DELEGAZIONE
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00007
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PARTE SECONDA: TERMINOLOGIA DELLA PROCEDURA
============================================
Di seguito vengono riportati alcuni tra i termini specifici più usati in materia di Stato
Civile e quindi ricorrenti nell'utilizzo della procedura:
ANNOTAZIONI:
note riguardanti l'evento registrato nell'atto che possono essere apposte in calce o a margine
del medesimo.
ATTI:
documenti contenenti tutte le notizie riguardanti avvenimenti specifici di un individuo:
nascita, matrimonio, cittadinanza, morte.
CERTIFICAZIONI:
rilascio di certificati od estratti in cui sono riportate per intero o per riassunto le indicazioni
contenute nell'atto originale e nelle relative annotazioni.
COMUNICAZIONI:
notizie da inviare ad altri uffici competenti (es. anagrafe, Procura...).
SINTETICI:
in essi vengono riportate le notizie essenziali contenute in un atto.
STATISTICHE:
raccolta sistematica e ordinata di dati (es. statistica delle nascite, dei matrimoni avvenuti con
rito concordatario...).
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TERMINOLOGIA DELLA PROCEDURA: GLOSSARIO
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PARTE SECONDA:
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00008
TERMINOLOGIA DELLA PROCEDURA
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PARTE TERZA: GUIDA DI RIFERIMENTO
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GUIDA DI RIFERIMENTO
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PARTE TERZA: GUIDA DI RIFERIMENTO
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00009
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1) N A S C I T A
Selezionando la funzione NASCITA del menù di procedura si accede ad un sottomenù che
permette di scegliere il tipo di atto da stilare o il tipo di adempimento da espletare:
┌───NASCITA────────────────────────────────────────────────┐
│
│
│
─ GESTIONE ATTI ─
─ STAMPE ─
│
│ 1 Parte I ─ serie A
9 Stampa comunicazioni
│
│ 2 Parte I ─ serie B
10 Stampa elenco U.S.L.
│
│ 3 Parte II ─ serie A
11 Stampa indici
│
│ 4 Parte II ─ serie B
│
│ 5 Sintetici e annotaz.
│
│
│
│
─ ANNOTAZIONI ─
─ ISTAT D. 1/2 ─
│
│ 6 Stampa annotazioni
12 Gestione dati Mod. D.1/2│
│ 7 Approvazione annotaz.prop. 13 Stampa di controllo
│
│ 8 Situazione della annotaz.
14 Prep. dati per spediz. │
│
│
└──────────────────────────────────────────────────────────┘
Scegliere la funzione desiderata posizionandovi sopra il cursore e battendo il tasto di [invio].
Analizziamo ora il funzionamento per le singole voci:
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0CA
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NASCITA
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1) N A S C I T A
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00010
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1.01) GESTIONE ATTI NASCITA Parte I - serie A
In conformità a quanto stabilito dall'Ordinamento dello Stato Civile (R.D.L. 9 luglio 1939,
n.1238 ancora in vigore per gli atti di nascita a norma dell'art.109 del D.P.R.3 NOVEMBRE
2000 N.396 e successivi D.M. attuativi), nella sezione Nascita, Parte I serie A si ricevono le
dichiarazioni delle nascite, comprese quelle di cui agli artt. 69 e 74 e cioè "dichiarazioni
tardive ricevute in base a sentenza del Tribunale mediante procedimento della
rettificazione", e "dichiarazioni di bambini nati morti: in questo caso sarà formulato il solo
atto di nascita se il bimbo è nato morto, sarà invece formulato anche l'atto di morte se il
bimbo ha avuto modo di respirare anche se solo per brevi istanti".
La procedura propone tre possibilità :
┌────────────────────────────────────────────┐
│ATTI DI NASCITA
│
├────────────────────────────────────────────┤
│
parte I serie A
│
├──────────────┬──────────────┬──────────────┤
│ Aggiunta
│Ricerca
│/Interruzione │
└──────────────┴──────────────┴──────────────┘
[A]ggiunta:
Consente l'aggiunta di un nuovo atto. Una volta premuto questo tasto, l'operatore deve
seguire scrupolosamente le indicazioni fornite.
Infatti è necessario rispondere ad una serie di domande posizionandosi di volta in volta sulla
scelta effettuata tramite le frecce e battendo il tasto di [invio]; questo procedimento è
indispensabile perchè il programma possa predisporre le comunicazioni/annotazioni associate
al tipo di atto che si sta redigendo.
Ad un certo punto, sulla parte bassa dello schermo, appare la scritta:
circostanze particolari inerenti la Nascita [N/S]
se si digita [S]ì , si ha l'accesso ad un ulteriore elenco di opzioni che possono essere
selezionate, (anche più di una), battendo il tasto di [invio]. Quando una, o più di una,
circostanza viene selezionata, questa sarà evidenziata grazie ad un asterisco; terminata la
selezione della/e circostanza/e particolare/i, [/]uscire dalla schermata. Se l'operatore ha
erroneamente selezionato una circostanza, è sufficiente posizionarsi nuovamente sopra di
essa e battere ancora il tasto di [invio], così facendo l'asterisco scomparirà a riprova che la
selezione è stata annullata.
Se invece si digita [N]o , non si ha l'accesso all'elenco delle circostanze particolari e si può
procedere all'inserimento dei dati.
E' consigliabile, da parte dell'operatore, visionare, almeno i primi tempi di utilizzo della
procedura, il contenuto delle circostanze particolari, in modo da sapere quali sono i casi che il
programma gestisce e che, nel corso del tempo, potrebbero essere utilizzati.
Elenco delle CIRCOSTANZE PARTICOLARI:
┌──────────────────────────────────────────────────────────┐
│ F.35 Parto bigemino
─ Attestazione primo
nato
│
│ F.36 Parto bigemino
─ Attestazione secondo nato
│
│ F.37 Parto plurimo
─ Attestazione primo nato
│
│ F.38 Parto plurimo (tranne trigemino)─ Attest. II nato
│
│ F.38 Parto plurimo
─ Attestazione nato intermedio
│
│ F.38 Parto plurimo
─ Attestazione penultimo nato
│
│ F.39 Parto plurimo
─ Attestazione ultimo nato
│
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001
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GESTIONE ATTI NASCITA Parte I Serie A
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1.01) GESTIONE ATTI NASCITA Parte I -
+
00011
serie A
│ F.40 Bambino nato vivo ma deceduto prima della dichi.
│
│ F.41 Bambino nato morto
│
│ F.42 Dichiarazione ricevuta in base a sentenza del Trib. │
│
Bambino nato da genitori entrambe stranieri
│
└──────────────────────────────────────────────────────────┘
A questo punto, dopo aver risposto alla domanda "ci sono circostanze particolari", inizia
l'inserimento dei dati necessari alla stesura dell'atto: il programma assegna in automatico il
numero all'atto che si sta redigendo, seguendo e rispettando un ordine progressivo crescente.
I dati vanno inseriti secondo un percorso stabilito e l'operatore è guidato dagli appositi HELP
che appaiono nella parte bassa dello schermo, tuttavia è possibile avanzare o tornare indietro
utilizzando le frecce.
Alcuni campi possono essere compilati utilizzando appositi codici , precedentemente
predisposti dall'operatore attraverso le impostazioni della procedura alle voci Tabelle e Dati
Generali.
I dati delle persone che compaiono nell'atto possono essere richiamati velocemente
dall'archivio della procedura Anagrafe digitando il [?] e scrivendo di seguito il Cognome e
Nome della persona che interessa; così facendo il nominativo verrà visualizzato e battendo il
tasto di [invio] sarà confermata la scelta ed i dati saranno trasferiti sull'atto che si sta
redigendo.
Terminata la stesura dell'atto è possibile:
- rileggere quanto inserito tramite le funzioni [A]vanti pag. ed [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul
punto desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene
chiesto se si intende salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche
saranno salvate, digitando [N] si può continuare lo scorrimento del testo
esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo
stesso numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in
precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^
orginale oppure la Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il
programma lo fa presente chiedendo se si vuole una ristampa; è poi
sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli HELP prestando
attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di stampa
(destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
N.B. Ogni volta che si inserisce un atto di Stato Civile, il programma crea in automatico un
SINTETICO del medesimo (vedi Sintetici ed annotazioni), una sorta di riassunto dell'atto,
una banca dati indispensabile per poter rilasciare certificati e produrre annotazioni.
Qualora un atto venga riformulato, viene riformulato contemporaneamente anche il Sintetico.
[R]icerca:
Consente la ricerca di un atto precedentemente inserito richiamandolo con il numero di
assegnazione.
Una volta richiamato un atto è possibile:
- visionarlo scorrendo il testo a video con le funzioni [A]vanti pag. o [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul punto
desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene chiesto se si intende
salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche saranno salvate, digitando [N] si può
continuare lo scorrimento del testo esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo stesso
numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^ orginale oppure la
Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il programma lo fa presente chiedendo
se si vuole una ristampa; è poi sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli
HELP prestando attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di
stampa (destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
[/]Interruzione: Consente di ritornare al menù principale.
#K$+
1.02) GESTIONE ATTI NASCITA Parte I - serie B
In conformità a quanto stabilito dall'Ordinamento dello Stato Civile (R.D.L. 9 luglio 1939,
n.1238 ancora in vigore per gli atti di nascita a norma dell'art.109 del D.P.R.3 NOVEMBRE
2000 N.396 e successivi D.M. attuativi), nella sezione Nascita, Parte I serie B si ricevono le
dichiarazioni tardive di nascita di cui all'art. 68 e cioè "se la dichiarazione viene fatta dopo
10 gg. l'Uff. di Stato Civile deve farne immediato rapporto al Procuratore della Repubblica;
essa viene inserita nella parte I serie B ma l'atto non acquista efficacia se non dopo sentenza
del tribunale di cui se ne fa annotazione in margine all'atto relativo".
La procedura propone tre possibilità :
┌────────────────────────────────────────────┐
│ATTI DI NASCITA
│
├────────────────────────────────────────────┤
│
parte I serie B
│
├──────────────┬──────────────┬──────────────┤
│ Aggiunta
│Ricerca
│/Interruzione │
└──────────────┴──────────────┴──────────────┘
[A]ggiunta:
Consente l'aggiunta di un nuovo atto. Una volta premuto questo tasto, l'operatore deve
seguire scrupolosamente le indicazioni fornite.
Infatti è necessario rispondere ad una serie di domande posizionandosi di volta in volta sulla
scelta effettuata tramite le frecce e battendo il tasto di [invio]; questo procedimento è
indispensabile perchè il programma possa predisporre le comunicazioni/annotazioni associate
al tipo di atto che si sta redigendo.
Ad un certo punto, sulla parte bassa dello schermo, appare la scritta:
circostanze particolari inerenti la Nascita [N/S]
se si digita [S]ì , si ha l'accesso ad un ulteriore elenco di opzioni che possono essere
selezionate, (anche più di una), battendo il tasto di [invio]. Quando una, o più di una,
circostanza viene selezionata, questa sarà evidenziata grazie ad un asterisco; terminata la
selezione della/e circostanza/e particolare/i, [/]uscire dalla schermata. Se l'operatore ha
erroneamente selezionato una circostanza, è sufficiente posizionarsi nuovamente sopra di
essa e battere ancora il tasto di [invio], così facendo l'asterisco scomparirà a riprova che la
selezione è stata annullata.
Se invece si digita [N]o, non si ha accesso all'elenco delle circostanze particolari e si può
procedere all'inserimento dei dati.
E' consigliabile, da parte dell'operatore, visionare, almeno i primi tempi di utilizzo della
procedura, il contenuto delle circostanze particolari, in modo da sapere quali sono i casi che il
programma gestisce e che, nel corso del tempo, potrebbero essere utilizzati.
Elenco delle CIRCOSTANZE PARTICOLARI:
┌──────────────────────────────────────────────────────────┐
│ F.35 Parto bigemino
─ Attestazione primo
nato
│
│ F.36 Parto bigemino
─ Attestazione secondo nato
│
│ F.37 Parto plurimo
─ Attestazione primo nato
│
│ F.38 Parto plurimo (tranne trigemino)─ Attest. II nato
│
│ F.38 Parto plurimo
─ Attestazione nato intermedio
│
│ F.38 Parto plurimo
─ Attestazione penultimo nato
│
│ F.39 Parto plurimo
─ Attestazione ultimo nato
│
│ F.40 Bambino nato vivo ma deceduto prima della dichi.
│
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002
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GESTIONE ATTI NASCITA Parte I Serie B
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1.02) GESTIONE ATTI NASCITA Parte I -
+
00012
serie B
│ F.41 Bambino nato morto
│
│ F.42 Dichiarazione ricevuta in base a sentenza del Trib. │
│
Bambino nato da genitori entrambe stranieri
│
└──────────────────────────────────────────────────────────┘
A questo punto, dopo aver risposto alla domanda "ci sono circostanze particolari", inizia
l'inserimento dei dati necessari alla stesura dell'atto: il programma assegna in automatico il
numero all'atto che si sta redigendo, seguendo e rispettando un ordine progressivo crescente.
I dati vanno inseriti secondo un percorso stabilito e l'operatore è guidato dagli appositi HELP
che appaiono nella parte bassa dello schermo, tuttavia è possibile avanzare o tornare indietro
utilizzando le frecce.
AVVERTENZA! sugli atti di Nascita in parte IB, esiste la possibilità di inserire le note a
testo libero per registrare le motivazioni adottate dal dichiarante in caso di denuncia di nascita
tardiva.
Alcuni campi possono essere compilati utilizzando appositi codici , precedentemente
predisposti dall'operatore attraverso le impostazioni della procedura alle voci Tabelle e Dati
Generali.
I dati delle persone che compaiono nell'atto possono essere richiamati velocemente
dall'archivio della procedura Anagrafe digitando il [?] e scrivendo di seguito il Cognome e
Nome della persona che interessa; così facendo il nominativo verrà visualizzato e battendo il
tasto di [invio] sarà confermata la scelta ed i dati saranno trasferiti sull'atto che si sta
redigendo.
Terminata la stesura dell'atto è possibile:
- rileggere quanto inserito tramite le funzioni [A]vanti pag. ed [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul
punto desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene
chiesto se si intende salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche
saranno salvate, digitando [N] si può continuare lo scorrimento del testo
esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo
stesso numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in
precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^
orginale oppure la Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il
programma lo fa presente chiedendo se si vuole una ristampa; è poi
sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli HELP prestando
attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di stampa
(destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
N.B. Ogni volta che si inserisce un atto di Stato Civile, il programma crea in automatico un
SINTETICO del medesimo (vedi Sintetici ed annotazioni), una sorta di banca dati relativi
alla persona a cui l'atto si riferisce, indispensabile per poter rilasciare certificati e produrre
annotazioni.
Qualora un atto venga riformulato, viene riformulato contemporaneamente anche il Sintetico.
[R]icerca:
Consente la ricerca di un atto precedentemente inserito richiamandolo con il numero di
assegnazione.
Una volta richiamato un atto è possibile:
- visionarlo scorrendo il testo a video con le funzioni [A]vanti pag. o [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul punto
desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene chiesto se si intende
salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche saranno salvate, digitando [N] si può
continuare lo scorrimento del testo esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo stesso
numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^ orginale oppure la
Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il programma lo fa presente chiedendo
se si vuole una ristampa; è poi sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli
HELP prestando attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di
stampa (destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
[/]Interruzione: Consente di ritornare al menù principale.
#K$+
1.03) GESTIONE ATTI NASCITA Parte II - serie A
In conformità a quanto stabilito dall'Ordinamento dello Stato Civile (R.D.L. 9 luglio 1939,
n.1238 ancora in vigore per gli atti di nascita a norma dell'art.109 del D.P.R.3 NOVEMBRE
2000 N.396 e successivi D.M. attuativi), nella sezione Nascita, Parte II serie A, composta di
fogli con moduli stampati, si trascrivono per intero gli atti di nascita ricevuti dall'Ufficiale
dello Stato Civile del comune in cui la nascita ebbe luogo occasionalmente.
La procedura propone tre possibilità :
┌────────────────────────────────────────────┐
│ATTI DI NASCITA
│
├────────────────────────────────────────────┤
│
parte II serie A
│
├──────────────┬──────────────┬──────────────┤
│ Aggiunta
│Ricerca
│/Interruzione │
└──────────────┴──────────────┴──────────────┘
[A]ggiunta:
Consente l'aggiunta di un nuovo atto. Una volta premuto questo tasto, l'operatore deve
seguire scrupolosamente le indicazioni fornite.
Infatti è necessario rispondere ad una serie di domande posizionandosi di volta in volta sulla
scelta effettuata tramite le frecce e battendo il tasto di [invio]; questo procedimento è
indispensabile perchè il programma possa predisporre le comunicazioni/annotazioni associate
al tipo di atto che si sta redigendo.
Ad un certo punto, sulla parte bassa dello schermo, appare la scritta:
circostanze particolari inerenti la Nascita [N/S]
se si digita [S]ì , si ha l'accesso ad un ulteriore elenco di opzioni che possono essere
selezionate, (anche più di una), battendo il tasto di [invio]. Quando una, o più di una,
circostanza viene selezionata, questa sarà evidenziata grazie ad un asterisco; terminata la
selezione della/e circostanza/e particolare/i, [/]uscire dalla schermata. Se l'operatore ha
erroneamente selezionato una circostanza, è sufficiente posizionarsi nuovamente sopra di
essa e battere ancora il tasto di [invio], così facendo l'asterisco scomparirà a riprova che la
selezione è stata annullata.
Se invece si digita [N]o, non si ha accesso all'elenco delle circostanze particolari e si può
procedere all'inserimento dei dati.
E' consigliabile, da parte dell'operatore, visionare, almeno i primi tempi di utilizzo della
procedura, il contenuto delle circostanze particolari, in modo da sapere quali sono i casi che il
programma gestisce e che, nel corso del tempo, potrebbero essere utilizzati.
Elenco delle CIRCOSTANZE PARTICOLARI:
┌──────────────────────────────────────────────────────────┐
│ F.35 Parto bigemino
─ Attestazione primo
nato
│
│ F.36 Parto bigemino
─ Attestazione secondo nato
│
│ F.37 Parto plurimo
─ Attestazione primo nato
│
│ F.38 Parto plurimo (tranne trigemino)─ Attest. II nato
│
│ F.38 Parto plurimo
─ Attestazione nato intermedio
│
│ F.38 Parto plurimo
─ Attestazione penultimo nato
│
│ F.39 Parto plurimo
─ Attestazione ultimo nato
│
│ F.40 Bambino nato vivo ma deceduto prima della dichi.
│
│ F.41 Bambino nato morto
│
│ F.42 Dichiarazione ricevuta in base a sentenza del Trib. │
#
003
K
GESTIONE ATTI NASCITA Parte II Serie A
$
1.03) GESTIONE ATTI NASCITA Parte II - serie A
+
00013
│
Bambino nato da genitori entrambe stranieri
│
└──────────────────────────────────────────────────────────┘
A questo punto, dopo aver risposto alla domanda "ci sono circostanze particolari", inizia
l'inserimento dei dati necessari alla stesura dell'atto: il programma assegna in automatico il
numero all'atto che si sta redigendo, seguendo e rispettando un ordine progressivo crescente.
I dati vanno inseriti secondo un percorso stabilito e l'operatore è guidato dagli appositi HELP
che appaiono nella parte bassa dello schermo, tuttavia è possibile avanzare o tornare indietro
utilizzando le frecce.
AVVERTENZA! sugli atti di Nascita in parte IIA esiste la possibilità di inserire le note a
testo libero per registrare le motivazioni adottate dal dichiarante in caso di denuncia di nascita
tardiva.
Alcuni campi possono essere compilati utilizzando appositi codici , precedentemente
predisposti dall'operatore attraverso le impostazioni della procedura alle voci Tabelle e Dati
Generali.
I dati delle persone che compaiono nell'atto possono essere richiamati velocemente
dall'archivio della procedura Anagrafe digitando il [?] e scrivendo di seguito il Cognome e
Nome della persona che interessa; così facendo il nominativo verrà visualizzato e battendo il
tasto di [invio] sarà confermata la scelta ed i dati saranno trasferiti sull'atto che si sta
redigendo.
Terminata la stesura dell'atto è possibile:
- rileggere quanto inserito tramite le funzioni [A]vanti pag. ed [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul
punto desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene
chiesto se si intende salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche
saranno salvate, digitando [N] si può continuare lo scorrimento del testo
esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo
stesso numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in
precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^
orginale oppure la Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il
programma lo fa presente chiedendo se si vuole una ristampa; è poi
sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli HELP prestando
attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di stampa
(destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
N.B. Ogni volta che si inserisce un atto di Stato Civile, il programma crea in automatico un
SINTETICO del medesimo (vedi Sintetici ed annotazioni), una sorta di banca dati relativi
alla persona a cui l'atto si riferisce, indispensabile per poter rilasciare certificati e produrre
annotazioni.
Qualora un atto venga riformulato, viene riformulato contemporaneamente anche il Sintetico.
[R]icerca:
Consente la ricerca di un atto precedentemente inserito richiamandolo con il numero di
assegnazione.
Una volta richiamato un atto è possibile:
- visionarlo scorrendo il testo a video con le funzioni [A]vanti pag. o [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul punto
desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene chiesto se si intende
salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche saranno salvate, digitando [N] si può
continuare lo scorrimento del testo esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo stesso
numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^ orginale oppure la
Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il programma lo fa presente chiedendo
se si vuole una ristampa; è poi sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli
HELP prestando attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di
stampa (destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
[/]Interruzione: Consente di ritornare al menù principale.
#K$+
1.04) GESTIONE ATTI NASCITA Parte II - serie B
In conformità a quanto stabilito dall'Ordinamento dello Stato Civile (R.D.L. 9 luglio 1939,
n.1238 ancora in vigore per gli atti di nascita a norma dell'art.109 del D.P.R.3 NOVEMBRE
2000 N.396 e successivi D.M. attuativi), nella sezione Nascita, Parte II serie B, composta di
fogli in bianco, si iscrivono:
1) gli atti delle nascite avvenute in viaggio per aria
2) i processi verbali relativi alla consegna di bambini trovati
3) gli atti di riconoscimento di filiazione naturale (art. 250 c.c.) ricevuti dall'ufficiale dello
stato civile.
4) gli atti di nascita ricevuti dall'estero (trasc. per intero)
5) gli atti di nascita ricevuti durante viaggi per mare o per ferrovia (trasc. per intero)
6) gli atti di nascita ricevuti dagli ufficiali designati a norma della legge di guerra.
7) le dichiarazioni di consegna di bambini ad un istituto ai sensi (trasc. per intero)
8) le sentenze che dichiarano (249 c.c.) o disconoscono (244 c.c.) la filiazione legittima
9) gli atti di riconoscimento di filiazione naturale (254 c.c.) esclusi quelli indicati nel punto
3 e quelli ricevuti nell'atto di matrimonio (trasc. per intero tranne nel caso in cui si
tratti di riconoscimento di figli adulterini preveduti nell'art. 252, comma terzo del c.c.,
che richiede la trascrizione del solo decreto del Capo dello Stato che ammette il
riconoscimento)
10) le sentenze dichiarative di nullità del riconoscimento di filiazione naturale (263 ss., c.c.)
dopo che sono passate in giudicato
11) le dichiarazioni giudiziali di paternità (269 c.c.) o di maternità di cui all'art. 85 (272
c.c.)dopo che sono passate in giudicato
12) i decreti di adozione (291 ss. c.c.), legittimazione (280 ss., 6 c.c.) ed i provvedimenti che
revocano o annullano i decreti medesimi
13) i provvedimenti di dichiarazione, di revoca o di estinzione dell'affiliazione (404 ss, c.c.)
14) i provvedimenti di riconoscimento, di concessione, di sospensione, di perdita di titoli di
nobiltà e predicato, nonchè quelli di decadenza del diritto di succedervi
15) le sentenze di rettificazione (165 ss., 454 c.c.).
La procedura propone tre possibilità :
┌────────────────────────────────────────────┐
│ATTI DI NASCITA
│
├────────────────────────────────────────────┤
│
parte II serie B
│
├──────────────┬──────────────┬──────────────┤
│ Aggiunta
│Ricerca
│/Interruzione │
└──────────────┴──────────────┴──────────────┘
[A]ggiunta:
Consente l'aggiunta di un nuovo atto. Una volta premuto questo tasto, l'operatore deve
seguire scrupolosamente le indicazioni fornite.
Compare la seguente maschera che permette di selezionare la casistica desiderata:
┌──────────────────────────────────────────────────────┐
│
ATTI DA ISCRIVERE
│
├──────────────────────────────────────────────────────┤
│
Riconoscimenti
│
│F.105 ─ Bamb. trovato che si affida a pubb. istituto │
│F.111 ─ bis─Assenso magg. anni 16 dopo riconoscimento │
│
Altri casi
│
#
004
K
GESTIONE ATTI NASCITA Parte II Serie B
$
1.04) GESTIONE ATTI NASCITA Parte II - serie B
+
00014
├──────────────────────────────────────────────────────┤
│
ATTI DA TRASCRIVERE
│
├──────────────────────────────────────────────────────┤
│
Atti dall'estero
│
│
Decreti di adozione
│
│ Decreti del T. M. per assunzione cognome del padre
│
│
Sentenze per formazione atto di nascita
│
│ Sentenze validitα
atto di nascita dopo 10 gg
│
│
Rettifiche
│
│
Altri casi
│
│
Dal Centro di nascita
│
│
Dal Comune del Centro di nascita
│
└──────────────────────────────────────────────────────┘
Quando viene selezionata una casistica, il programma fa sì che appaiano altri menù o
domande per ulteriori scelte specifiche; più in dettaglio questi sono i casi trattati dalla
procedura:
ATTI DA ISCRIVERE
==================
RICONOSCIMENTI
FORMULA 106: atto di riconoscimento di figlio naturale già iscritto quale figlio di
genitori non conosciuti, da parte di uno dei genitori.
(artt. 254 c.c.)
FORMULA 107: atto di riconoscimento di figlio naturale già iscritto quale figlio di
genitori non conosciuti, da parte di entrambe i genitori.
(artt. 254 c.c.)
FORMULA 108: atto di riconoscimento di figlio naturale già iscritto quale figlio
legittimo.
(artt. 254 c.c.)
FORMULA 109: atto di riconoscimento di figlio naturale già riconosciuto dall'altro
genitore.
(artt. 254 c.c.)
FORMULA 110: atto di riconoscimento di figlio incestuoso, già iscritto quale figlio di
genitori non conosciuti, da parte di uno o entrambe i genitori.
(artt. 251 c.c.)
FORMULA 111: atto di riconoscimento di figlio incestuoso, già riconosciuto dall'altro
genitore.
(artt. 251 c.c.)
FORMULA 112: atto di riconoscimento di figlio naturale nascituro da parte della
madre.
(artt. 254 c.c.)
FORMULA 113: atto di riconoscimento di figlio naturale nascituro da parte di
entrambe i genitori.
(artt. 254 c.c.)
FORMULA 114: atto di riconoscimento di figlio naturale nascituro da parte del padre,
dopo il riconoscimento della madre.
(artt. 254 c.c.)
BAMBINO TROVATO: formula 105 dichiarazione di nascita di un bambino trovato
che si affida ad un pubblico istituto.
(artt. 403 c.c.)
ALTRI CASI
- Dichiarazione di nascita presso le direzioni sanitarie dell'ospedale o della casa di cura in
cui si è verificato l'evento. BASSANINI
La formula usata è la numero 193.
(art.2 della legge 15 maggio 1997, n.127)
ATTENZIONE! Tale funzione è stata sostituita con quella presente sul menù
principale degli atti in parte II B "Da trascrivere", tasto: "Dal centro di nascita".
- Altri casi di iscrizione non previsti dal precedente formulario.
ATTI DA TRASCRIVERE
===================
ATTI DALL'ESTERO:
Formula 192: trascrizione per intero o per riassunto chiesta da un privato.
DECRETI DI ADOZIONE:
Formula 193: trascrizione per intero o per riassunto chiesta da una pubblica autorità .
(artt. da 6 a 28 L.4/5/1983, n.183;
artt. da 29 a 39 e da 44 a 57 L.4/5/1983, n.184;
artt. 299, 305 e segg. c.c.)
DECRETI DEL T. M. PER ASSUNZIONE DEL COGNOME DEL PADRE
Formula 193: è la stessa utilizzata per i decreti di adozione.
Il caso in questione viene meglio esplicitato dalla seguente dicitura:"trascrizione per riassunto
chiesta da una pubblica autorità del decreto del Tribunale per i Minorenni relativo
all'attribuzione del cognome al figlio naturale minorenne riconosciuto dal padre
successivamente al riconoscimento materno".
[artt. 263 ultimo comma c.c.]
SENTENZE PER FORMAZIONE ATTI DI NASCITA
Formule 191 - 192
- trascrizione per riassunto chiesta dal procuratore della Repubblica della sentenza che
autorizza la formazione dell'atto di nascita per omessa dichiarazione;
- trascrizione per riassunto chiesta da un privato della sentenza che autorizza la formazione
dell'atto di nascita per omessa dichiarazione.
[art.454 c.c.]
SENTENZE VALIDITA' ATTO DI NASCITA DOPO 10 GG
Formula 191: trascrizione per riassunto chiesta dal Procuratore della Repubblica della
sentenza che rende valido l'atto di nascita denunciata tardivamente.
[art. 454 c.c.]
ALTRI CASI:
Formule 191, 192 e 193:
- trascrizione per intero o per riassunto chiesta dal procuratore della repubblica;
- trascrizione per intero o per riassunto chiesta da un privato;
- trascrizione per intero o per riassunto chiesta da una pubblica autorità .
ATTENZIONE! quest'ultimo caso è stato sostituito con l'apposita funzione
presente sul menù principale degli atti in parte II B "Da trascrivere", tasto: "Dal
Comune del centro di nascita".
DAL CENTRO DI NASCITA
- Dichiarazione di nascita presso le direzioni sanitarie dell'ospedale o della casa di cura
in cui si è verificato l'evento. BASSANINI
I moduli riportati in automatico, sono quelli forniti dal ministero alle varie direzioni
sanitarie ospedaliere preceduti dalla formula 193
(art.2 della legge 15 maggio 1997, n.127)
DAL COMUNE DEL CENTRO DI NASCITA
- Dichiarazione di nascita fatta dal comune ove è situato l'ospedale o la casa di cura in cui
si è verificato l'evento. BASSANINI
I moduli riportati in automatico, sono quelli forniti dal ministero alle varie direzioni
sanitarie ospedaliere preceduti dalla formula 193
(art.2 della legge 15 maggio 1997, n.127)
E' necessario rispondere a tutte le domande che vengono poste posizionandosi di volta in
volta sulla scelta effettuata tramite le frecce e battendo il tasto di [invio]; questo
procedimento è indispensabile perchè il programma possa predisporre le
comunicazioni/annotazioni associate al tipo di atto che si sta redigendo.
Dopo aver risposto alle domande, inizia l'inserimento dei dati necessari alla stesura dell'atto:
il programma assegna in automatico il numero all'atto che si sta redigendo, seguendo e
rispettando un ordine progressivo crescente.
I dati vanno inseriti secondo un percorso stabilito e l'operatore è guidato dagli appositi HELP
che appaiono nella parte bassa dello schermo, tuttavia è possibile avanzare o tornare indietro
utilizzando le frecce.
Alcuni campi possono essere compilati utilizzando appositi codici , precedentemente
predisposti dall'operatore attraverso le impostazioni della procedura alle voci Tabelle e Dati
Generali.
I dati delle persone che compaiono nell'atto possono essere richiamati velocemente
dall'archivio della procedura Anagrafe digitando il [?] e scrivendo di seguito il Cognome e
Nome della persona che interessa; così facendo il nominativo verrà visualizzato e battendo il
tasto di [invio] sarà confermata la scelta ed i dati saranno trasferiti sull'atto che si sta
redigendo.
Terminata la stesura dell'atto viene chiesto di scegliere tra nascita (trasf. in Anagrafe)
oppure Altro : il primo caso va utilizzato per tutti gli eventi che potranno essere certificati; il
secondo caso, che deve essere utilizzato ad es. per le sentenze, fa sì che l'evento non sia
certificabile. Una volta operata la scelta, automaticamente il programma accede all'interno del
testo consentendo la compilazione dei dati mancanti; terminata l'operazione uscire dal testo
memorizzandolo.
A questo punto è possibile:
- [M]odificare quanto inserito e, una volta terminate le eventuali modifiche, è
possibile:
a) [I]ndietro pagina: consente di spostarsi nella maschera precedente
b) [A]vanti pagina : consente di spostarsi nella maschera successiva
c) [M]odifica dati : consente di entrare nelle maschere per apportare
modifiche
d) [S]tesura atto : consente di effettuare un'anteprima dell'atto inserito
per visionare il testo così come previsto dal formulario dello stato
civile ed apportare aggiustature e/o modifiche. Completato il testo
uscire memorizzando. A questo punto è ancora possibile operare
delle correzioni, sia ai dati essenziali dell'atto, che al testo relativo
con la scelta [M]odifica. Ed è ancora possibile riscrivere l'atto ex
novo, annullando quello già scritto, previa conferma della volontà
di operare questa scelta, con [R]iform. atto.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo
stesso numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in
precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^
orginale oppure la Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il
programma lo fa presente chiedendo se si vuole una ristampa; è poi
sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli HELP
prestando attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina
di stampa (destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la
stampa).
N.B. Ogni volta che si inserisce un atto di Stato Civile, il programma crea in automatico un
SINTETICO del medesimo (vedi Sintetici ed annotazioni), una sorta di banca dati relativi
alla persona a cui l'atto si riferisce, indispensabile per poter rilasciare certificati e produrre
annotazioni.
Qualora un atto venga riformulato, viene riformulato contemporaneamente anche il Sintetico.
[R]icerca:
Consente la ricerca di un atto precedentemente inserito richiamandolo con il numero di
assegnazione.
Una volta richiamato un atto si può :
- [M]odificare quanto inserito e, una volta terminate le eventuali modifiche, è possibile:
a) [I]ndietro pagina: consente di spostarsi nella maschera precedente
b) [A]vanti pagina : consente di spostarsi nella maschera successiva
c) [M]odifica dati : consente di entrare nelle maschere per apportare modifiche
d) [S]tesura atto : consente di effettuare un'anteprima dell'atto inserito per
visionare il testo così come previsto dal formulario dello stato civile. Una
volta dentro il testo apportare le dovute aggiustature e/o modifiche ed uscire
memorizzando. A questo punto è ancora possibile operare delle correzioni, sia
ai dati essenziali dell'atto, che al testo relativo con la scelta [M]odifica. Ed è
ancora possibile riscrivere l'atto ex novo, annullando quello già scritto, previa
conferma della volontà di operare questa scelta, con [R]iform. atto.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo stesso
numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^ orginale oppure la
Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il programma lo fa presente chiedendo
se si vuole una ristampa; è poi sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli
HELP prestando attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di
stampa (destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
[/]Interruzione:
Consente di ritornare al menù principale.
#K$+
1.05) SINTETICI ED ANNOTAZIONI
Abbiamo già detto che per ogni atto di Stato Civile inserito viene automaticamente creato un
SINTETICO, un riassunto cioè delle informazioni relative al tipo di atto. Il sintetico serve al
programma per richiamare i dati necessari a produrre certificati e comunicazioni. Ma serve
anche all'operatore per verificare quale sia la situazione dell'atto, cioè se ci sono Annotazioni
ad esso collegate, se il movimento è stato trasferito in Anagrafe e/o se è trasferibile, se sono
state stampate Comunicazioni, se è certificabile oppure no.
Analizziamo ora le diverse possibilità fornite dal programma.
Una volta selezionata la voce "Sintetici ed annotazioni" dal menù si può optare per:
┌────────────────┬─────────────────┬─────────────────┐
│
Aggiunta
│
Ricerca
│ /Interruzione │
└────────────────┴─────────────────┴─────────────────┘
[A]ggiunta:
consente di aggiungere un Sintetico seguendo le indicazioni fornite dagli HELP compilando
tutti i campi.
[R]icerca:
consente la ricerca di un atto per
- Cognome e nome : è sufficiente inserire il Cognome e il nome cercato e il
programma trova gli atti della persona inserita, battere il tasto di [invio]
sul caso desiderato ed i dati verranno riportati sulla maschera
- Numero atto: se si è a conoscenza del numero dell'atto che si intende
ricercare è sufficiente inserirlo negli input e il programma riporta tutti i
dati ad esso associati
Quando un atto è stato trovato, è possibile leggere nel sintetico tutte le informazioni relative
alla persona e alla situazione dell'atto medesimo.
A questo punto è possibile:
┌──────┬────────────┬───────┬──────┬─────────┬────────┬─────┐
│Modif.│Ricer.pross.│Elimina│Annot.│Intestat.│/interr.│Tras.│
└──────┴────────────┴───────┴──────┴─────────┴────────┴─────┘
[M]odifica : permette di modificare tutti i dati inseriti
[R]icer. pross : permette di far scorrere l'elenco di tutti i sintetici avanzando di un numero
alla volta
[E]limina : permette l'eliminazione del sintetico, viene richiesta una parola d'ordine che è
"H", viene poi richiesta la conferma alla cancellazione S/N,
digitando [S] si dà luogo a procedere ed il sintetico viene
eliminato, digitando [N] rimane tutto invariato.
Annotazioni : compare una maschera dove viene consentito [R]icercare o [A]ggiungere una
annotazione: se si digita [R], vengono richiamate le annotazioni
collegate all'atto in questione o, se queste non ci sono, compare un
apposito messaggio.
Se invece si digita [A], si può scegliere se l'annotazione da
aggiungere debba essere apposta a [M]argine dell'atto oppure in
[C]alce al medesimo; una volta selezionata l'opzione desiderata,
comparirà un elenco delle annotazioni disponibili: è sufficiente
spostarsi con le frecce per scorrere detto elenco e, una volta
individuata l'annotazione opportuna, posizionarcisi sopra e battere
il tasto di [invio] per confermare la scelta oppure /interruzione per
annullarla. Una volta battuto il tasto di [invio] comparirà
un'ulteriore maschera i cui campi vanno compilati seguendo le
#
005
K
SINTETICI ED ANNOTAZIONI
$
1.05) SINTETICI ED ANNOTAZIONI
+
00015
istruzioni.
Attenzione!!! Per modificare/sostituire una formula fare
riferimento a quanto scritto più avanti nell'apposito paragafo.
Intestatari : Permette di aggiungere altri nominativi all'intestatario dell'atto al fine degli
indici annuale e decennale.
/Interruzione : consente l'interruzione dell'operazione.
/Tras. : permette l'acquisizione degli estremi dell'atto trascritto presso altro comune.
La maschera a video per l'acquisizione dei dati di trascizione atto
sono:
┌────────────────────────────────────────────────┐
│ESTREMI ATTO DEL COMUNE A CUI INVIARE L'ANNOTAZ.│
├────────────────────────────────────────────────┤
│Comune di trascizione:
│
│Anno atto Parte Serie Numero
│
└────────────────────────────────────────────────┘
N.B. E' possibile inserire un Sintetico indipendentemente dall'atto, questo per tutti quei casi
in cui si debbano avere in memoria dati di eventi passati di cui non è stato redatto
l'atto relativo.
#K$+
1.06) STAMPA ANNOTAZIONI
Permette la stampa di tutte le annotazione non ancora stampate: le annotazioni possono essere
ricercate
- per [C]ognome e nome
- per [D]ata annotazione
se non ci sono annotazioni registrate comparirà un apposito messaggio, altrimenti la lista
delle annotazioni disponibili: spostandosi con le frecce, selezionare l'annotazione desiderata
quindi premere il tasto di [invio] per stampare.
A questo punto verrà visualizzata la seguente maschera di scelta:
┌───────────────────────────────────────────┐
│ANNOTAZIONI SU ATTO DI NASCITA DESTINATARI│
├───────────────────────────────────────────┤
│Procura della Repubblica/Prefettura
│
│Comune di trascrizione atto
│
└───────────────────────────────────────────┘
a)Se si seleziona la prima scelta, la procedura provvederà in automatico a stampare la
comunicazione di annotazione alla Procura della Repubblica o alla Prefettura a seconda della
data di stesura atto.
AVVERTENZA! la data di confronto per stabilire se una certa comunicazione va inviata
alla Procura della Repubblica o alla Prefettura deve essere impostato all'interno della
funzione "Dati generali", "Configurazione" sul campo "Anno iniz.invio annot.pref.". Su tale
campo occorre impostare l'anno relativo agli atti le cui comunicazioni di annotazione devono
essere inviate alla "Prefettura" anzichè alla "Procura della repubblica" (es. se si imposta il
valore "2001", tutte le comunicazioni di annotazione relative gli atti redatti da tale periodo
"2001" in poi saranno destinate automaticamente alla Prefettura, le altre continueranno ad
essere inviate alla Procura della Repubblica.
ATTENZIONE! Se sul campo in questione non verrà inserita nessuna data, la procedura in
fase di stampa delle comunicazioni di annotazioni, permetterà di scegliere manualmente i
relativi destinatri (Procura della Repubblica o Prefettura).
Annotazioni gestite in
Annotazioni gestite in modo
automatico dalla procedura
manuale dalla procedura
┌─────────────────────────────┐┌─────────────────────────────┐
│ANNOTAZIONI SU ATTO.. DESTIN.││ANNOTAZIONI SU ATTO.. DESTIN.│
├─────────────────────────────┤├─────────────────────────────┤
│Procura della Repubb./Prefet.││Procura della Repubblica
│
│Comune di trascr. atto
││Prefettura
│
└─────────────────────────────┘│Comune di trascr. Atto
│
└─────────────────────────────┘
b)Se si seleziona la seconda scelta, la procedura visualizzerà le maschere per l'acquisizione
degli estremi dell'atto di nascita trascritto.
ATTENZIONE! tale comunicazione di annotazione DEVE ESSERE ESEGUITA SOLO
se il comune che procede alla stesura dell'atto è a conoscenza degli estremi della trascrizione
dell'atto di nascita.Per cui invia a quest'ultimo la comunicazione di annotazione da eseguirsi
sui rispettivi atti trascritti (es. i nubendi si sono sposati in un comune dove sono nati
occasionalmente, quindi questo comune è a conoscienza degli estremi dell'atto di nascita
trascritto. Quando preocederà alla stesura dell'atto di matrimonio, dovra comunicare ai
#
006
K
STAMPA ANNOTAZIONI
$
1.06) STAMPA ANNOTAZIONI
+
00016
comuni di trascrizione dell'atto di nascita la relativa annotazione). Un altro caso di utilizzo di
questa funzione riguarda l'inserimento su qualsiasi tipo di atto originale (anche se si possiede
solo il sintetici) di una qualsiasi annotazione. Il comune che provvede all'annotazione sull'atto
originale infatti è tenuto a comunicarlo ai comuni che possiedono il relativo atto trascritto.
Con tale funzione si permette la stampa della relativa comunicazione di annotazione.
AVVERTENZA! Gli estremi dell'atto trascritto si possono inserire in due modi:
1)Ricercando i "Sintetici ed annotazioni" relativi ai singoli atti e selezionando il tasto
"Tras."
2)Riempendo la maschera a video(^) che compare in fase di stampa annotazioni (dopo
aver selezionato "Comune di trascrizione atto"). In quest'ultimo caso provvederà la procedura
ad aggiornare i campi vuoti presenti sui "Sintetici ed annotazioni", alla voce "Tras."
(^)Maschere a video per l'acquisizione dei dati di trascizione atto
┌──────────────────────────────────────────────────────┐
│ESTREMI ATTO DEL COMUNE A CUI INVIARE L'ANNOTAZIONE
│
├──────────────────────────────────────────────────────┤
│Comune di trascizione:
│
│Anno atto
Parte
Serie
Numero
│
└──────────────────────────────────────────────────────┘
ATTENZIONE! Alla fine della stesura dei singoli atti, se ci sono sia "comunicazioni di
annotazioni" che allegati da stampare, la procedura agirà nel seguente modo:
1) In un primo momento viene presentato un'elenco delle COMUNICAZIONI da spedire,
(elenco dal quale é possibile selezionare o meno la stampa delle comunicazioni). In tale
elenco compaiono anche le "comunicazioni di annotazione" che NON sono relative alla
procura del comune che sta redigendo l'atto.
Per stampare le comunicazioni del presente elenco occorre selezionare [S]tampa.
2) Se sono previste delle "comunicazioni di annotazione" da inviare alla procura del comune
che sta redigendo l'atto, queste vengono stampate immeditamente dopo l'elenco di cui al
punto 1) semplicemente selezionando [I]nizio stampa. Di queste "comunicazioni" non
compare alcun elenco prima della loro stampa.
Come stampare in un secondo momento le "comunicazioni di annotazione"?.
Per la ristampa della "comunicazioni di annotazione" bisogna distinguere:
A) comunicazioni alla procura del comune che ha redatto l'atto
B) Comunicazioni ad altro comune.
Nel primo caso, essendo l'atto redatto dal comune, la ristampa dell'annotazioni va effettuata
posizionandosi nel sottomunù relativo (NASCITA, MATRIMONIO..) e selezionando la
funzione "Stampa annotazioni" (Esempio: A seguito di un atto di matrimonio di due persone
con atti di nascita inscritti nel comune, la ristampa delle "comunicazioni di annotazione" di
matrimonio per l'atto di nascita deve essere fatta dalla funzione "Stampa annotazioni" del
sottomenu NASCITA perché l'annotazione di matrimonio é collegata all'atto di nascita
presente nel comune). In alternativa la ristampa delle "comunicazioni di annotazione" può
essere effettuata ricercando il Sintetico della nascita (funzione "sintetici e annotazioni") di
uno dei due sposi, selezionando la funzione [A]nnotazioni quindi [R]icerca e [S]tampa
dell'annotazione interessata.
Nel secondo caso la "comunicazione di annotazione" deve essere ristampata tramite la
funzione "Stampa comunicazioni" presente nel sottomenù relativo all'atto che ha generato
l'annotazione (Esempio: A seguito di un atto di matrimonio in cui entrambi i coniugi hanno
atti di nascita iscritti in comuni diversi da quello di matrimonio, la stampa della
"comunicazioni di annotazione" di matrimonio per l'atto di nascita deve essere fatta tramite la
funzione "Stampa comunicazioni" del sottomenù Matrimonio).
#K$+
1.07) APPROVAZIONE ANNOTAZIONI PROPOSTE
Questa funzione permette la visualizzazione di tutte le annotazioni Proposte che risultano
ancora non approvate.
Non é più utile a seguito del D.P.R.3 NOVEMBRE 2000, n.396 e in cui é specificato che
non é più necessario proporre annotazioni per la loro approvazione. La funzione é
rimasta per smaltire eventualmente la vecchia gestione.
E' possibile effettuare due tipi di approvazione:
- [P]arziale: permette di cambiare lo stato delle annotazioni da P=proposte ad A=approvate:
posizionarsi sopra alle annotazioni desiderate e battere il tasto di [invio]:
in questo modo la P nella colonna "stato" viene modificata in A. Battere
quindi /interruzione ed inserire la data dell'approvazione che viene
richiesta; confermare poi l'operazione effettuata con S/N.
- [T]otale : permette di cambiare lo stato di tutte le annotazioni quindi viene subito richiesta
la data dell'approvazione e la relativa conferma del comando appena
dato.
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007
K
APPROVAZIONE ANNOTAZIONI PROPOSTE
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1.07) APPROVAZIONE ANNOTAZIONI PROPOSTE
+
00017
#K$+
1.08) SITUAZIONE DELLE ANNOTAZIONI
Questa funzione permette di controllare lo stato delle annotazioni: è possibile operare una
scelta di ciò che si intende controllare tra le annotazioni
[D]a proporre
[P]roposte
[A]pprovate
[T]utte
Una volta selezionata la tipologia delle annotazioni, vengono richieste la data di inizio e di
fine del periodo di cui si vuole avere notizia, selezionare infine il tipo di Stampa desiderato:
[V]ideo oppure [C]arta
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008
K
SITUAZIONE DELLE ANNOTAZIONI
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1.08) SITUAZIONE DELLE ANNOTAZIONI
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00018
#K$+
1.09) STAMPA COMUNICAZIONI
Questa funzione consente di stampare le comunicazioni associate ad un atto già redatto.
E' possibile effettuare una duplice ricerca:
- per [D]ata stesura atto: consente la stampa delle comunicazioni relative a tutti gli atti redatti
in un dato periodo di tempo che va indicato inserendone la data iniziale e finale.
- per [C]ognome e nome: consente la stampa delle comunicazioni relative all'atto della
persona richiesta: una volta individuato l'atto battere il tasto di [invio] quindi digitare
[C]ontinua per visualizzare l'elenco delle comunicazioni disponibili. Scorrere l'elenco con
le frecce e utilizzando il tasto di [invio] verificare che nella prima colonna ci sia un SI per
l'abilitazione alla stampa oppure un NO: scegliere poi se si vuole [S]tampare oppure
visualizzare in [A]nteprima la comunicazione. In [A]nteprima è possibile apportare delle
modifiche che però saranno solo temporanee e quindi non disponibili per le stesse
comunicazioni utilizzate in altri atti.
Attenzione!!! Per apportare modifiche definitive far riferimento a quanto spiegato
nell'apposito paragrafo.
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009
K
STAMPA COMUNICAZIONI
$
1.09) STAMPA COMUNICAZIONI
+
00019
#K$+
1.10) ELENCO U.S.L.
Stampa l'elenco dei nati da trasmettere alla A.S.L. competente per
territorio. Tale stampa può avere un ordine:
- [A]lfabetico
- per [D]ata
in entrambe i casi viene richiesta la data di inizio e di fine del periodo di cui si intendono
avere i dati.
A questo punto è possibile [M]odificare quanto inserito oppure dare [I]nizio alla stampa .
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010
K
ELENCO U.S.L.
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1.10) ELENCO
+
00020
U.S.L.
#K$+
1.11) STAMPA INDICI
Consente la stampa degli indici annuali e decennali.
Per stampare l'indice annuale digitare [A]nnuale, inserire l'anno di cui si desidera la stampa,
inserire il numero dell'ufficio quindi scegliere se effettuare la stampa su:
- [C]arta libera
- [M]odulo bianco
- modulo [P]restampato.
Per la stampa su modelli prestampati si potrà , con [C]ambia pagina, indicare se la stessa deve
essere effettuata sulla pagina destra o sulla pagina sinistra.
Per stampare l'indice decennale digitare [D]ecennale e indicare l'anno dal quale deve partire
l'estrazione dei dati. Selezionare poi il tipo di stampa scegliendo tra:
- [C]arta libera
- [M]odulo bianco
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011
K
STAMPA INDICI
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1.11) STAMPA INDICI
+
00021
#K$+
1.12) GESTIONE DATI MOD.D.1/2
Con questa funzione si accede all'archivio dei dati da spedire all'ISTAT (Mod. D1 e D2).
Digitando [R]icerca si potrà effettuare la ricerca per codice o per descrizione della persona
desiderata.
Conclusa la ricerca si potranno [M]odificare i dati trovati e/o [R]icercare la prossima persona
presente in archivio.
Non esiste la funzione Aggiunta perchè i dati vengono aggiunti automaticamente nel
momento in cui si effettua la registrazione di un nuovo atto di nascita.
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012
K
GESTIONE DATI MOD.D.1/2
$
1.12) GESTIONE DATI MOD.D.1/2
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00022
#K$+
1.13) STAMPA DI CONTROLLO
E` una stampa sintetica dei dati che in seguito verranno trasferiti su di un supporto magnetico
e spediti all'ISTAT.
Vengono chieste due date, la data in cui si vuole che la stampa inizi e la data in cui si vuole
che la stampa finisca.
Inserendo il valore "0" in corrispondenza della prima data verranno stampati tutti i dati
presenti in archivio.
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013
K
STAMPA DI CONTROLLO
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1.13) STAMPA DI CONTROLLO
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00023
#K$+
1.14) PREPARAZIONE DATI PER SPEDIZIONE
Vengono proposte le stesse domande formulate a proposito della stampa di controllo e il
programma produrrà l'archivio da spedire all'ISTAT.
Una volta inserite le date del periodo di cui si intendono avere i dati, seguire le indicazioni
fornite a video.
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014
K
PREPARAZIONE DATI PER SPEDIZIONE
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1.14) PREPARAZIONE DATI PER SPEDIZIONE
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00024
#K$+
2) P U B B L I C A Z I O N I
Selezionando la funzione PUBBLICAZIONI del menù principale si accede al seguente
sottomenù le cui funzioni permettono di scegliere il tipo di atto che si deve stilare o il tipo di
adempimento da espletare connesso a quelli già registrati.
Il D.P.R. 3 NOVEMBRE 2000, N.396 ha di fatto abrogato l'uso dei registri di pubblicazioni
di matrimonio (così come previsti dal R.D.L. 9 Luglio 1939, n.1238) a favore di un semplice
verbale da redigere ed allegare all'atto di matrimonio (artt. 50 e successivi). La procedura
però ha mantenuto le parti relative agli ATTI di pubblicazione per eventuale consultazione o
elaborazione di dati già inseriti.
Scegliere la funzione desiderata posizionandovi sopra il cursore e battendo il tasto di [invio].
┌────PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO─────────────────────────────┐
│
GESTIONE ATTI:
7 Stampa proposte
│
│ 1 Parte I
8 Approvazione annotaz. prop. │
│ 2 Parte II ─ serie A
9 Situazione analitica
│
│ 3 Parte II ─ serie B
STAMPE:
│
│ 4 Verbale di pubblicaz.
10 Stampa comunicazioni
│
│ 5 Pubb. da altro Comune
11 Stampa indici
│
│ 6 Sintetici e annotazioni
12 Delega matrimonio
│
│
ANNOTAZIONI:
│
└────────────────────────────────────────────────────────────┘
Analizziamo ora il funzionamento per le singole voci:
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0CB
K
PUBBLICAZIONI
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2) P U B B L I C A Z I O N I
+
00025
#K$+
2.01) GESTIONE ATTI Parte I
In conformità a quanto stabilito dal R.D.L. 9 luglio 1939, n 1238 in questa parte, composta
di fogli con moduli stampati, l'Ufficiale di stato Civile iscrive le richieste di pubblicazione di
matrimonio (95 ss.; 94 ss., c.c.) fatte davanti a lui.
La procedura propone tre possibilità :
┌────────────────────────────────────────────┐
│PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO
│
├────────────────────────────────────────────┤
│
parte I
│
├──────────────┬──────────────┬──────────────┤
│ Aggiunta
│Ricerca
│/Interruzione │
├──────────────┴──────────────┴──────────────┤
└────────────────────────────────────────────┘
[A]ggiunta:
Consente l'aggiunta di un nuovo atto. Una volta premuto questo tasto, l'operatore deve
seguire scrupolosamente le indicazioni fornite.
Infatti è necessario rispondere ad una serie di domande posizionandosi di volta in volta sulla
scelta effettuata tramite le frecce e battendo il tasto di [invio]; questo procedimento è
indispensabile perchè il programma possa predisporre le comunicazioni/annotazioni associate
al tipo di atto che si sta redigendo.
Ad un certo punto, sulla parte bassa dello schermo, appare la scritta:
circostanze particolari [N/S]
se si digita [S]ì , si ha l'accesso ad un ulteriore elenco di opzioni che possono essere
selezionate, (anche più di una), battendo il tasto di [invio]. Quando una, o più di una,
circostanza viene selezionata, questa sarà evidenziata grazie ad un asterisco; terminata la
selezione della/e circostanza/e particolare/i, [/]uscire dalla schermata. Se l'operatore ha
erroneamente selezionato una circostanza, è sufficiente posizionarsi nuovamente sopra di
essa e battere ancora il tasto di [invio], così facendo l'asterisco scomparirà a riprova che la
selezione è stata annullata.
Se invece si digita [N]o , non si ha accesso all'elenco delle circostanze particolari e si può
procedere all'inserimento dei dati.
E' consigliabile, da parte dell'operatore, visionare, almeno i primi tempi di utilizzo della
procedura, il contenuto delle circostanze particolari, in modo da sapere quali sono i casi che il
programma gestisce e che, nel corso del tempo, potrebbero essere utilizzati.
Elenco delle CIRCOSTANZE PARTICOLARI:
┌─────────────────────────────────────────────┐
│Esistenza impedimenti
│
│Rifiuto di procedere alla pubblicazione
│
│Celebraz. matrimonio con rito Valdese
│
│Celebraz. matrimonio con rito Avventista
│
│Celebraz. matrimonio con rito delle Adi
│
│Celebraz. matrimonio con rito Ebraico
│
│Celebraz. matrimonio con altro Rito ammesso │
└─────────────────────────────────────────────┘
A questo punto, dopo aver risposto alla domanda "ci sono circostanze particolari", inizia
l'inserimento dei dati necessari alla stesura dell'atto: il programma assegna in automatico il
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015
K
2.01) GESTIONE ATTI Parte I
$
2.01) GESTIONE ATTI Parte I
+
00026
numero all'atto che si sta redigendo, seguendo e rispettando un ordine progressivo crescente.
I dati vanno inseriti secondo un percorso stabilito e l'operatore è guidato dagli appositi HELP
che appaiono nella parte bassa dello schermo, tuttavia è possibile avanzare o tornare indietro
utilizzando le frecce.
Alcuni campi possono essere compilati utilizzando appositi codici , precedentemente
predisposti dall'operatore attraverso le impostazioni della procedura alle voci Tabelle e Dati
Generali.
I dati delle persone che compaiono nell'atto possono essere richiamati velocemente
dall'archivio della procedura Anagrafe digitando il [?] e scrivendo di seguito il Cognome e
Nome della persona che interessa; così facendo il nominativo verrà visualizzato e battendo il
tasto di [invio] sarà confermata la scelta ed i dati saranno trasferiti sull'atto che si sta
redigendo.
Terminata la stesura dell'atto è possibile:
- rileggere quanto inserito tramite le funzioni [A]vanti pag. ed [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul
punto desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene
chiesto se si intende salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche
saranno salvate, digitando [N] si può continuare lo scorrimento del testo
esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo
stesso numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in
precedenza
- [S]tampare l'atto: è sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite
gli HELP prestando attenzione quando compare la possibilità di [C]ambiare
pagina di stampa (destra o sinistra).
N.B. Ogni volta che si inserisce un atto di Stato Civile, il programma crea in automatico un
SINTETICO del medesimo (vedi Sintetici ed annotazioni), una sorta di riassunto dell'atto,
una banca dati indispensabile per poter rilasciare certificati e produrre annotazioni.
Qualora un atto venga riformulato, viene riformulato contemporaneamente anche il Sintetico.
[R]icerca:
Consente la ricerca di un atto precedentemente inserito richiamandolo con il numero di
assegnazione.
Una volta richiamato un atto è possibile:
- visionarlo scorrendo il testo a video con le funzioni [A]vanti pag. o [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul punto
desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene chiesto se si intende
salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche saranno salvate, digitando [N] si può
continuare lo scorrimento del testo esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo stesso
numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in precedenza
- [S]tampare l'atto: è sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli HELP
prestando attenzione quando compare la possibilità di [C]ambiare pagina di stampa (destra
o sinistra).
[/]Interruzione:
Consente di ritornare al menù principale.
#K$+
2.02) GESTIONE ATTI Parte II - Serie A
In conformità a quanto stabilito dal R.D.L. 9 luglio 1939, n 1238 in questa parte, composta di
fogli con moduli stampati, l'Ufficiale di stato Civile trascrive le richieste pervenute
dall'Ufficiale dello stato civile di altro comune.
La procedura propone tre possibilità :
┌────────────────────────────────────────────┐
│PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO
│
├────────────────────────────────────────────┤
│
parte II serie A
│
├──────────────┬──────────────┬──────────────┤
│ Aggiunta
│Ricerca
│/Interruzione │
└──────────────┴──────────────┴──────────────┘
[A]ggiunta:
Consente l'aggiunta di un nuovo atto. Una volta premuto questo tasto, l'operatore deve
seguire scrupolosamente le indicazioni fornite.
Infatti è necessario rispondere ad una serie di domande posizionandosi di volta in volta sulla
scelta effettuata tramite le frecce e battendo il tasto di [invio]; questo procedimento è
indispensabile perchè il programma possa predisporre le comunicazioni/annotazioni associate
al tipo di atto che si sta redigendo.
A questo punto inizia l'inserimento dei dati necessari alla stesura dell'atto: il programma
assegna in automatico il numero all'atto che si sta redigendo, seguendo e rispettando un
ordine progressivo crescente.
I dati vanno inseriti secondo un percorso stabilito e l'operatore è guidato dagli appositi HELP
che appaiono nella parte bassa dello schermo, tuttavia è possibile avanzare o tornare indietro
utilizzando le frecce.
Alcuni campi possono essere compilati utilizzando appositi codici , precedentemente
predisposti dall'operatore attraverso le impostazioni della procedura alle voci Tabelle e Dati
Generali.
I dati delle persone che compaiono nell'atto possono essere richiamati velocemente
dall'archivio della procedura Anagrafe digitando il [?] e scrivendo di seguito il Cognome e
Nome della persona che interessa; così facendo il nominativo verrà visualizzato e battendo il
tasto di [invio] sarà confermata la scelta ed i dati saranno trasferiti sull'atto che si sta
redigendo.
Terminata la stesura dell'atto è possibile:
- rileggere quanto inserito tramite le funzioni [A]vanti pag. ed [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul
punto desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene
chiesto se si intende salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche
saranno salvate, digitando [N] si può continuare lo scorrimento del testo
esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo
stesso numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in
precedenza
- [S]tampare l'atto: è sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite
gli HELP prestando attenzione quando compare la possibilità di [C]ambiare
pagina di stampa (destra o sinistra).
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016
K
GESTIONE ATTI Parte II Serie A
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2.02) GESTIONE ATTI Parte II - Serie A
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00027
N.B. Ogni volta che si inserisce un atto di Stato Civile, il programma crea in automatico un
SINTETICO del medesimo (vedi Sintetici ed annotazioni), una sorta di riassunto dell'atto,
una banca dati indispensabile per poter rilasciare certificati e produrre annotazioni.
Qualora un atto venga riformulato, viene riformulato contemporaneamente anche il Sintetico.
[R]icerca:
Consente la ricerca di un atto precedentemente inserito richiamandolo con il numero di
assegnazione.
Una volta richiamato un atto è possibile:
- visionarlo scorrendo il testo a video con le funzioni [A]vanti pag. o [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul punto
desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene chiesto se si intende
salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche saranno salvate, digitando [N] si può
continuare lo scorrimento del testo esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo stesso
numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in precedenza
- [S]tampare l'atto: è sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli HELP
prestando attenzione quando compare la possibilità di [C]ambiare pagina di stampa (destra
o sinistra).
[/]Interruzione:
Consente di ritornare al menù principale.
#K$+
2.03) GESTIONE ATTI Parte II - Serie B
In conformità a quanto stabilito dal R.D.L. 9 luglio 1939, n 1238 in questa parte, composta
di fogli in bianco, l'Ufficiale di stato Civile iscrive le dichiarazioni di cui all'art. 96 fatte in
seguito a dispensa della pubblicazione (111 e 100 c.c.) e trascrive le richieste di
pubblicazione provenienti dall'estero.
La procedura propone tre possibilità :
┌────────────────────────────────────────────┐
│PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO
│
├────────────────────────────────────────────┤
│
parte II serie B
│
├──────────────┬──────────────┬──────────────┤
│ Aggiunta
│Ricerca
│/Interruzione │
├──────────────┴──────────────┴──────────────┤
└────────────────────────────────────────────┘
[A]ggiunta:
Consente l'aggiunta di un nuovo atto. Una volta premuto questo tasto, l'operatore deve
seguire scrupolosamente le indicazioni fornite.
Infatti è necessario selezionare il caso rispondente alle proprie esigenze, quindi battere il tasto
di [invio]; questo procedimento è indispensabile perchè il programma possa predisporre le
comunicazioni/annotazioni associate al tipo di atto che si sta redigendo.
Una volta effettuata la scelta inizia l'inserimento dei dati necessari alla stesura dell'atto: il
programma assegna in automatico il numero all'atto che si sta redigendo, seguendo e
rispettando un ordine progressivo crescente.
I dati vanno inseriti secondo un percorso stabilito e l'operatore è guidato dagli appositi HELP
che appaiono nella parte bassa dello schermo, tuttavia è possibile avanzare o tornare indietro
utilizzando le frecce.
Alcuni campi possono essere inseriti utilizzando appositi codici , precedentemente
predisposti dall'operatore attraverso le impostazioni della procedura alle voci Tabelle e Dati
Generali.
I dati delle persone che compaiono nell'atto possono essere richiamati velocemente
dall'archivio della procedura Anagrafe digitando il [?] e scrivendo di seguito il Cognome e
Nome della persona che interessa; così facendo il nominativo verrà visualizzato e battendo il
tasto di [invio] sarà confermata la scelta ed i dati saranno trasferiti sull'atto che si sta
redigendo.
Due particolarità da segnalare:
- la prima riguarda l'inserimento dei nominativi dei nubendi, tra il cui cognome e nome deve
essere inserito il segno [/].
- la seconda riguarda l'inserimento dei Comuni, che può essere effettuato mediante
l'indicazione del codice. Qualora non si conosca il codice corrispondente al Comune da
inserire, mediante la relativa descrizione, anche parziale, è possibile effettuarne la ricerca
nell'apposito archivio.
Compilata la prima maschera si può :
- effettuare la [S]tesura dell'atto
- [M]odificare i dati inseriti
- avere accesso alla maschera successiva con [C]ambio pagina.
Se si accede alla maschera successiva, per l'inserimento dei dati è necessario premere il tasto
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017
K
GESTIONE ATTI Parte II Serie B
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2.03) GESTIONE ATTI Parte II - Serie B
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00028
[M]odifica.
Terminato l'inserimento dei dati inseriti, digitando [S]tesura atto, si accede all'interno del
testo consentendo la compilazione dei dati mancanti; terminata l'operazione uscire dal testo
memorizzandolo.
A questo punto è possibile:
- [M]odificare quanto inserito e, una volta terminate le eventuali modifiche, è
possibile:
a) [I]ndietro pagina: consente di spostarsi nella maschera precedente
b) [A]vanti pagina : consente di spostarsi nella maschera successiva
c) [M]odifica dati : consente di entrare nelle maschere per apportare
modifiche
d) [S]tesura atto : consente di effettuare un'anteprima dell'atto inserito
per visionare il testo così come previsto dal formulario dello stato
civile. Una volta dentro il testo ci si posizionerà con il cursore sopra
il secondo carattere del simbolo "##", dove andranno inseriti i dati
variabili mancanti. Completato il testo uscire memorizzando. A
questo punto è ancora possibile operare delle correzioni, sia ai dati
essenziali dell'atto, che al testo relativo con la scelta [M]odifica. Ed
è ancora possibile riscrivere l'atto ex novo, annullando quello già
scritto, previa conferma della volontà di operare questa scelta, con
[R]iform. atto.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo
stesso numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in
precedenza
- [S]tampare l'atto: è sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite
gli HELP prestando attenzione quando compaiono le possibilità di
[C]ambiare pagina di stampa (destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da
cui inizia la stampa).
N.B. Ogni volta che si inserisce un atto di Stato Civile, il programma crea in automatico un
SINTETICO del medesimo (vedi Sintetici ed annotazioni), una sorta di banca dati relativi
alla persona a cui l'atto si riferisce, indispensabile per poter rilasciare certificati e produrre
annotazioni.
Qualora un atto venga riformulato, viene riformulato contemporaneamente anche il Sintetico.
[R]icerca:
Consente la ricerca di un atto precedentemente inserito richiamandolo con il numero di
assegnazione.
Una volta richiamato un atto si può :
- [M]odificare quanto inserito e, una volta terminate le eventuali modifiche, è possibile:
a) [I]ndietro pagina: consente di spostarsi nella maschera precedente
b) [A]vanti pagina : consente di spostarsi nella maschera successiva
c) [M]odifica dati : consente di entrare nelle maschere per apportare modifiche
d) [S]tesura atto : consente di effettuare un'anteprima dell'atto inserito per
visionare il testo così come previsto dal formulario dello stato civile. Una
volta dentro il testo ci si posizionerà con il cursore sopra il secondo carattere
del simbolo "##", dove andranno inseriti i dati variabili mancanti. Completato
il testo uscire memorizzando. A questo punto è ancora possibile operare delle
correzioni, sia ai dati essenziali dell'atto, che al testo relativo con la scelta
[M]odifica. Ed è ancora possibile riscrivere l'atto ex novo, annullando quello
già scritto, previa conferma della volontà di operare questa scelta, con
[R]iform. atto.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo stesso
numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in precedenza
- [S]tampare l'atto: è sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli HELP
prestando attenzione quando compare la possibilità di [C]ambiare pagina di stampa (destra
o sinistra).
[/]Interruzione:
Consente di ritornare al menù principale.
#K$+
2.04) GESTIONE Verbale di pubblicazioni di Matrimonio.
In conformità a quanto stabilito dal D.P.R. 3 NOVEMBRE 2000, N. 396 . 9 luglio 1939, n
1238 gli atti di pubblicazioni di Matrimonio sono stati aboliti a favore di un processo verbale
da redigere a seguito di una richiesta di pubblicazioni fatta dagli sposi o da loro incaricato
speciale (artt. 50 e seguenti).
La procedura propone tre possibilità :
┌────────────────────────────────────────────┐
│PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO
│
├────────────────────────────────────────────┤
│
VERBALE
│
├──────────────┬──────────────┬──────────────┤
│ Aggiunta
│Ricerca
│/Interruzione │
├──────────────┴──────────────┴──────────────┤
└────────────────────────────────────────────┘
[A]ggiunta:
Consente l'aggiunta di un nuovo verbale. Una volta premuto questo tasto, occorre selezionare
la seguenti scelte:
┌──────────────────────────────────────────────────┐
│ Verbale di pubblicazione
│
├──────────────────────────────────────────────────┤
│Idem con autorizzazione ad omettere la pubb. F115 │
├──────────────────────────────────────────────────┤
│Idem per stranieri esenti da pubblicazione F115Bis│
└──────────────────────────────────────────────────┘
Dove il primo tasto si riferisce al Verbale di pubblicazione puro e semplice, (art.54
D.P.R.396/2000), il secondo al Verbale di pubblicazione da redigersi in caso di
autorizzazione ad omettere le pubblicazioni (F.115) (art.58 D.P.R. 396/2000) e l'ultimo al
Verbale di pubblicazione da redigersi nel caso in cui gli sposi sono stranieri esenti dalle
pubblicazioni (F.115 Bis)
Effettua la scelta, la procedura permette di selezionare i "Dichiaranti" intervenuti alla stesura
del processo verbale, distinguendoli in:
┌─────────────────────────────────────────────┐
│ F.46─entrambi gli sposi
│
│ F.47─mandatari speciali entrambi gli sposi │
│ F.48─sposo e mandatario speciale sposa
│
│ F.48─sposa e mandatario speciale sposo
│
│ F.48─sposo quale mandatario speciale sposa │
│ F.48─sposa quale mandatario speciale sposo │
│ F.49─mandatario speciale entrambi gli sposi │
└─────────────────────────────────────────────┘
A seconda della scelta effettuata, verrà inserita la giusta descrizione all'interno del verbale.
L'operatore deve seguire scrupolosamente le indicazioni fornite.
Infatti è necessario selezionare il caso rispondente alle proprie esigenze, quindi battere il tasto
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GESTIONE Verbale di pubblicazioni di Matrimonio.
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2.04) GESTIONE Verbale di pubblicazioni di Matrimonio.
+
00029
di [invio]; questo procedimento è indispensabile perchè il programma possa predisporre le
comunicazioni/annotazioni associate al tipo di atto che si sta redigendo.
Una volta effettuata le scelte inizia l'inserimento dei dati necessari alla stesura del verbale: il
programma assegna in automatico un numero al verbale seguendo e rispettando un ordine
progressivo crescente.
I dati vanno inseriti secondo un percorso stabilito e l'operatore è guidato dagli appositi HELP
che appaiono nella parte bassa dello schermo, tuttavia è possibile avanzare o tornare indietro
utilizzando le frecce.
Alcuni campi possono essere inseriti utilizzando appositi codici , precedentemente
predisposti dall'operatore attraverso le impostazioni della procedura alle voci Tabelle e Dati
Generali.
I dati delle persone che compaiono nel verbale possono essere richiamati velocemente
dall'archivio della procedura Anagrafe digitando il [?] e scrivendo di seguito il Cognome e
Nome della persona che interessa; così facendo il nominativo verrà visualizzato e battendo il
tasto di [invio] sarà confermata la scelta ed i dati saranno trasferiti sull'atto che si sta
redigendo.
Due particolarità da segnalare:
- la prima riguarda l'inserimento dei nominativi dei nubendi, tra il cui cognome e nome deve
essere inserito il segno [/].
- la seconda riguarda l'inserimento dei Comuni, che può essere effettuato mediante
l'indicazione del codice. Qualora non si conosca il codice corrispondente al Comune da
inserire, mediante la relativa descrizione, anche parziale, è possibile effettuarne la ricerca
nell'apposito archivio.
Compilata la prima maschera si può :
- effettuare la [S]tesura dell'atto
- [M]odificare i dati inseriti
- avere accesso alla maschera successiva con [C]ambio pagina.
Se si accede alla maschera successiva, per l'inserimento dei dati è necessario premere il tasto
[M]odifica.
La seconda maschera di inserimento comunque é indispensabile per inserire i dati
relativi al luogo del matrimonio, tipo di rito e dati di inizio e fine affissione.
Terminato l'inserimento dei dati inseriti, digitando [S]tesura verbale, si accede all'interno del
testo consentendo la compilazione dei dati mancanti; terminata l'operazione uscire dal testo
memorizzandolo.
A questo punto è possibile:
- [M]odificare quanto inserito e, una volta terminate le eventuali modifiche, è
possibile:
a) [I]ndietro pagina: consente di spostarsi nella maschera precedente
b) [A]vanti pagina : consente di spostarsi nella maschera successiva
c) [M]odifica dati : consente di entrare nelle maschere per apportare
modifiche
d) [S]tesura verbale : consente di effettuare un'anteprima del verbale
inserito per visionare il testo così come previsto dal formulario
dello stato civile. Una volta dentro il testo ci si posizionerà con il
cursore sopra il secondo carattere del simbolo "##", dove andranno
inseriti i dati variabili mancanti. Completato il testo uscire
memorizzando. A questo punto è ancora possibile operare delle
correzioni, sia ai dati essenziali dell'atto, che al testo relativo con la
scelta [M]odifica. Ed è ancora possibile riscrivere l'atto ex novo,
annullando quello già scritto, previa conferma della volontà di
operare questa scelta, con [R]iform. atto.
- [R]iformulare il verbale: questa funzione consente di riscrivere il verbale,
utilizzando lo stesso numero di assegnazione e quindi annullando quanto
scritto in precedenza
- [S]tampare il verbale: è sufficiente seguire le istruzioni che vengono date
tramite gli HELP.
N.B. Ogni volta che si inserisce un verbale di Stato Civile, il programma crea in automatico
un SINTETICO del medesimo (vedi Sintetici ed annotazioni), una sorta di banca dati relativi
alla persona a cui l'atto si riferisce, indispensabile per poter rilasciare certificati e produrre
annotazioni. Il verbale di pubblicazioni é fittiziamente registrato come un atto di
pubblicazioni in parte 0 senza serie, tale informazione comunque non compare in alcuna
stampa della procedura.
[R]icerca:
Consente la ricerca di un verbale precedentemente inserito richiamandolo con il numero di
assegnazione.
Una volta richiamato un verbale si può :
- [M]odificare quanto inserito e, una volta terminate le eventuali modifiche, è possibile:
a) [I]ndietro pagina: consente di spostarsi nella maschera precedente
b) [A]vanti pagina : consente di spostarsi nella maschera successiva
c) [M]odifica dati : consente di entrare nelle maschere per apportare modifiche
d) [S]tesura verbale : consente di effettuare un'anteprima del verbale inserito per
visionare il testo così come previsto dal formulario dello stato civile. Una
volta dentro il testo ci si posizionerà con il cursore sopra il secondo carattere
del simbolo "##", dove andranno inseriti i dati variabili mancanti. Completato
il testo uscire memorizzando. A questo punto è ancora possibile operare delle
correzioni, sia ai dati essenziali del verbale, che al testo relativo con la scelta
[M]odifica. Ed è ancora possibile riscrivere il verbale ex novo, annullando
quello già scritto, previa conferma della volontà di operare questa scelta, con
[R]iform. atto.
- [R]iformulare il verbale: questa funzione consente di riscrivere il verbale, utilizzando lo
stesso numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in precedenza
- [S]tampare il verbale: è sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli HELP.
[/]Interruzione:
Consente di ritornare al menù principale.
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2.05) GESTIONE Pubblicazioni da altro Comune.
Con la funzione "Pubblicazione da altro Comune" si è voluto ulteriormente adeguare la
procedura Stato Civile all'art.53 del D.P.R. 3 Novembre 2000 n. 396, e quindi permettere la
stampa dell'atto di pubblicazione e del successivo certificato di eseguita pubblicazione
quando la richiesta proviene da altro comune.
La procedura propone tre possibilità :
┌────────────────────────────────────────────┐
│PUBBLICAZIONI DA ALTRO COMUNE
│
├────────────────────────────────────────────┤
├──────────────┬──────────────┬──────────────┤
│ Aggiunta
│Ricerca
│/Interruzione │
├──────────────┴──────────────┴──────────────┤
└────────────────────────────────────────────┘
[A]ggiunta:
Consente l'aggiunta dei dati relativi alla richiesta di pubblicazione da altro comune. Una volta
premuto questo tasto, occorre inserire i dati necessari alla stesura dell'atto di pubblicazione: il
programma assegna in automatico un numero all'atto che si sta redigendo seguendo e
rispettando un ordine progressivo crescente.
I dati vanno inseriti secondo un percorso stabilito e l'operatore è guidato dagli appositi HELP
che appaiono nella parte bassa dello schermo, tuttavia è possibile avanzare o tornare indietro
utilizzando le frecce.
Alcuni campi possono essere inseriti utilizzando appositi codici , precedentemente
predisposti dall'operatore attraverso le impostazioni della procedura alle voci Tabelle e Dati
Generali.
I dati delle persone che compaiono nell'atto di pubblicazione possono essere richiamati
velocemente dall'archivio della procedura Anagrafe digitando il [?] e scrivendo di seguito il
Cognome e Nome della persona che interessa; così facendo il nominativo verrà visualizzato e
battendo il tasto di [invio] sarà confermata la scelta ed i dati saranno trasferiti sull'atto che si
sta redigendo.
Due particolarità da segnalare:
- la prima riguarda l'inserimento dei nominativi dei nubendi, tra il cui cognome e nome deve
essere inserito il segno [/].
- la seconda riguarda l'inserimento dei Comuni, che può essere effettuato mediante
l'indicazione del codice. Qualora non si conosca il codice corrispondente al Comune da
inserire, mediante la relativa descrizione, anche parziale, è possibile effettuarne la ricerca
nell'apposito archivio.
Compilata la prima maschera si può :
- [M]odificare i dati inseriti
- avere accesso alla maschera successiva con [C]ontinua Ins.
La seconda maschera di inserimento comunque é indispensabile per inserire i dati
relativi al luogo del matrimonio, tipo di rito e dati di inizio e fine affissione.
Terminato l'inserimento dei dati inseriti, digitando [S]tampa atto, si accede ad un menù , dove
selezionando [A]nteprima si ha la possibilità di entrare all'interno del testo consentendo la
compilazione dei dati mancanti; terminata l'operazione uscire dal testo memorizzandolo.
A questo punto è possibile [S]tampare l'atto (è sufficiente seguire le istruzioni che vengono
date tramite gli HELP).
N.B. Ogni volta che si inserisce una pubblicazione da altro comune, il programma crea in
automatico un SINTETICO del medesimo (vedi Sintetici ed annotazioni), una sorta di banca
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GESTIONE Verbale di pubblicazioni di Matrimonio.
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2.05) GESTIONE Pubblicazioni da altro Comune.
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dati relativi alla persona a cui l'atto si riferisce, indispensabile per poter rilasciare certificati e
produrre annotazioni. L'atto di pubblicazioni da altro comune é fittiziamente registrato come
un atto di pubblicazioni in parte 9 senza serie, tale informazione comunque non compare in
alcuna stampa della procedura.
[R]icerca:
Consente la ricerca di un atto di pubblicazione precedentemente inserito richiamandolo con il
numero di assegnazione o con gli estremi del "Cognome e nome".
Una volta richiamato un atto di pubblicazione si può :
- con il tasto [M]odifica, variare quanto inserito.
- con il tasto [C]ontinua, spostarsi nella maschera successiva dove con [M]odifica dati : si
può entrare nelle maschere per apportare modifiche, con [S]tampa atto : effettuare
un'anteprima dell'atto inserito per visionare il testo. Una volta dentro il testo è possibile
operare delle correzioni e con il tasto [E]limina, eliminare l'atto.
[/]Interruzione:
Consente di ritornare al menù principale.
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2.06) SINTETICI ED ANNOTAZIONI
Abbiamo già detto che per ogni atto verbale di Stato Civile inserito viene
automaticamente creato un SINTETICO, un riassunto cioè delle informazioni relative
al tipo di atto. Il sintetico serve al programma per richiamare i dati necessari a
produrre certificati e comunicazioni. Ma serve anche all'operatore per verificare quale
sia la situazione dell'atto verbale, cioè se ci sono Annotazioni ad esso collegate, se il
movimento è stato trasferito in Anagrafe e/o se è trasferibile, se sono state stampate
Comunicazioni, se è certificabile oppure no.
Analizziamo ora le diverse possibilità fornite dal programma.
Una volta selezionata la voce "Sintetici ed annotazioni" dal menù si può optare per:
┌────────────────┬─────────────────┬─────────────────┐
│
Aggiunta
│
Ricerca
│ /Interruzione │
└────────────────┴─────────────────┴─────────────────┘
[A]ggiunta:
consente di aggiungere un Sintetico seguendo le indicazioni fornite dagli HELP compilando
tutti i campi.
[R]icerca:
consente la ricerca di un atto verbale per:
- Cognome e nome : è sufficiente inserire il Cognome e il nome cercato e il programma
trova gli atti della persona inserita, battere il tasto di [invio] sul caso desiderato ed i
dati verranno riportati sulla maschera
- Numero atto : se si è a conoscenza del numero dell'atto che si intende ricercare è
sufficiente inserirlo negli input e il programma riporta tutti i dati ad esso associati
Quando un atto verbale è stato trovato, è possibile leggere nel sintetico tutte le informazioni
relative alla persona e alla situazione dell'atto medesimo.
A questo punto è possibile:
┌──────┬────────────┬───────┬──────┬─────────┬───────┬─────┐
│Modif.│Ricer.pross.│Elimina│Annot.│Intestat.│Pag. n.│Tras.│
└──────┴────────────┴───────┴──────┴─────────┴───────┴─────┘
[M]odifica : permette di modificare tutti i dati inseriti
[C]ontinua : permette di avanzare alla maschera successiva
[R]icer. pross : permette di far scorrere l'elenco di tutti i sintetici avanzando di un numero
alla volta.
[E]limina : permette l'eliminazione del sintetico, viene richiesta una parola d'ordine che è
"H", viene poi richiesta la conferma alla cancellazione S/N,
digitando [S] si dà luogo a procedere ed il sintetico viene
eliminato, digitando [N] rimane tutto invariato.
Annotazioni : compare una maschera dove viene consentito [R]icercare o [A]ggiungere una
annotazione: se si digita [R], vengono richiamate le annotazioni
collegate all'atto in questione o, se queste non ci sono, compare un
apposito messaggio.
Se invece si digita [A], si può scegliere se l'annotazione da
aggiungere debba essere apposta a [M]argine dell'atto oppure in
[C]alce al medesimo; una volta selezionata l'opzione desiderata,
comparirà un elenco delle annotazioni disponibili: è sufficiente
spostarsi con le frecce per scorrere detto elenco e, una volta
individuata l'annotazione opportuna, posizionarcisi sopra e battere
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SINTETICI ED ANNOTAZIONI
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2.06) SINTETICI ED ANNOTAZIONI
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il tasto di [invio] per confermare la scelta oppure [/]interruzione
per annullarla. Una volta battuto il
tasto di [invio] comparirà un'ulteriore maschera i cui campi vanno
compilati seguendo le istruzioni.
Attenzione!!! Per modificare/sostituire una formula fare
riferimento a quanto scritto più avanti nell'apposito paragafo.
Intestatari : Permette di aggiungere altri nominativi all'intestatario dell'atto al fine degli
indici annuale e decennale.
Pag. n : consente di cambiare la maschera digitando il numero di riferimento che viene
visualizzato nella parte alta a destra dello schermo
( es: 1.3 = si è nella pag. 1 di 3)
/Tras. : permette l'acquisizione degli estremi dell'atto trascritto presso altro comune.
La maschera a video per l'acquisizione dei dati di trascizione atto
sono:
┌────────────────────────────────────────────────┐
│ESTREMI ATTO DEL COMUNE A CUI INVIARE L'ANNOTAZ.│
├────────────────────────────────────────────────┤
│Comune di trascizione:
│
│Anno atto Parte Serie Numero
│
└────────────────────────────────────────────────┘
N.B. E' possibile inserire un Sintetico indipendentemente dall'atto, questo per tutti quei casi
in cui si debbano avere in memoria dati di eventi passati di cui non è stato redatto
l'atto relativo.
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2.07) STAMPA ANNOTAZIONI
Permette la stampa di tutte le annotazioni non ancora stampate: le annotazioni possono essere
ricercate
- per [C]ognome e nome
- per [D]ata annotazione
se non ci sono annotazioni registrate comparirà un apposito messaggio, altrimenti la lista
delle annotazioni disponibili: spostandosi con le frecce, selezionare l'annotazione desiderata
quindi premere il tasto di [invio] per stampare.
A questo punto verrà visualizzata la seguente maschera di scelta:
┌───────────────────────────────────────────┐
│ANNOTAZIONI SU ATTO DI NASCITA DESTINATARI│
├───────────────────────────────────────────┤
│Procura della Repubblica/Prefettura
│
│Comune di trascrizione atto
│
└───────────────────────────────────────────┘
a)Se si seleziona la prima scelta, la procedura provvederà in automatico a stampare la
comunicazione di annotazione alla Procura della Repubblica o alla Prefettura a seconda della
data di stesura atto.
AVVERTENZA! la data di confronto per stabilire se una certa comunicazione va inviata
alla Procura della Repubblica o alla Prefettura deve essere impostato all'interno della
funzione "Dati generali", "Configurazione" sul campo "Anno iniz.invio annot.pref.". Su tale
campo occorre impostare l'anno relativo agli atti le cui comunicazioni di annotazione devono
essere inviate alla "Prefettura" anzichè alla "Procura della repubblica" (es. se si imposta il
valore "2001", tutte le comunicazioni di annotazione relative gli atti redatti da tale periodo
"2001" in poi saranno destinate automaticamente alla Prefettura, le altre continueranno ad
essere inviate alla Procura della Repubblica.
ATTENZIONE! Se sul campo in questione non verrà inserita nessuna data, la procedura in
fase di stampa delle comunicazioni di annotazioni, permetterà di scegliere manualmente i
relativi destinatri (Procura della Repubblica o Prefettura).
Annotazioni gestite in
Annotazioni gestite in modo
automatico dalla procedura
manuale dalla procedura
┌─────────────────────────────┐┌─────────────────────────────┐
│ANNOTAZIONI SU ATTO.. DESTIN.││ANNOTAZIONI SU ATTO.. DESTIN.│
├─────────────────────────────┤├─────────────────────────────┤
│Procura della Repubb./Prefet.││Procura della Repubblica
│
│Comune di trascr. atto
││Prefettura
│
└─────────────────────────────┘│Comune di trascr. Atto
│
└─────────────────────────────┘
b)Se si seleziona la seconda scelta, la procedura visualizzerà le maschere per l'acquisizione
degli estremi dell'atto di nascita trascritto.
ATTENZIONE! tale comunicazione di annotazione DEVE ESSERE ESEGUITA SOLO
se il comune che procede alla stesura dell'atto è a conoscenza degli estremi della trascrizione
dell'atto di nascita.Per cui invia a quest'ultimo la comunicazione di annotazione da eseguirsi
sui rispettivi atti trascritti (es. i nubendi si sono sposati in un comune dove sono nati
occasionalmente, quindi questo comune è a conoscienza degli estremi dell'atto di nascita
trascritto. Quando preocederà alla stesura dell'atto di matrimonio, dovra comunicare ai
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STAMPA ANNOTAZIONI
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2.07) STAMPA ANNOTAZIONI
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comuni di trascrizione dell'atto di nascita la relativa annotazione). Un altro caso di utilizzo di
questa funzione riguarda l'inserimento su qualsiasi tipo di atto originale (anche se si possiede
solo il sintetici) di una qualsiasi annotazione. Il comune che provvede all'annotazione sull'atto
originale infatti è tenuto a comunicarlo ai comuni che possiedono il relativo atto trascritto.
Con tale funzione si permette la stampa della relativa comunicazione di annotazione.
AVVERTENZA! Gli estremi dell'atto trascritto si possono inserire in due modi:
1)Ricercando i "Sintetici ed annotazioni" relativi ai singoli atti e selezionando il tasto
"Tras."
2)Riempendo la maschera a video(^) che compare in fase di stampa annotazioni (dopo
aver selezionato "Comune di trascrizione atto"). In quest'ultimo caso provvederà la procedura
ad aggiornare i campi vuoti presenti sui "Sintetici ed annotazioni", alla voce "Tras."
(^)Maschere a video per l'acquisizione dei dati di trascizione atto
┌──────────────────────────────────────────────────────┐
│ESTREMI ATTO DEL COMUNE A CUI INVIARE L'ANNOTAZIONE
│
├──────────────────────────────────────────────────────┤
│Comune di trascizione:
│
│Anno atto
Parte
Serie
Numero
│
└──────────────────────────────────────────────────────┘
ATTENZIONE! Alla fine della stesura dei singoli atti, se ci sono sia "comunicazioni di
annotazioni" che allegati da stampare, la procedura agirà nel seguente modo:
1) In un primo momento viene presentato un'elenco delle COMUNICAZIONI da spedire,
(elenco dal quale é possibile selezionare o meno la stampa delle comunicazioni). In tale
elenco compaiono anche le "comunicazioni di annotazione" che NON sono relative alla
procura del comune che sta redigendo l'atto.
Per stampare le comunicazioni del presente elenco occorre selezionare [S]tampa.
2) Se sono previste delle "comunicazioni di annotazione" da inviare alla procura del comune
che sta redigendo l'atto, queste vengono stampate immeditamente dopo l'elenco di cui al
punto 1) semplicemente selezionando [I]nizio stampa. Di queste "comunicazioni" non
compare alcun elenco prima della loro stampa.
Come stampare in un secondo momento le "comunicazioni di annotazione"?.
Per la ristampa della "comunicazioni di annotazione" bisogna distinguere:
A) comunicazioni alla procura del comune che ha redatto l'atto
B) Comunicazioni ad altro comune.
Nel primo caso, essendo l'atto redatto dal comune, la ristampa dell'annotazioni va effettuata
posizionandosi nel sottomunù relativo (NASCITA, MATRIMONIO..) e selezionando la
funzione "Stampa annotazioni" (Esempio: A seguito di un atto di matrimonio di due persone
con atti di nascita inscritti nel comune, la ristampa delle "comunicazioni di annotazione" di
matrimonio per l'atto di nascita deve essere fatta dalla funzione "Stampa annotazioni" del
sottomenu NASCITA perché l'annotazione di matrimonio é collegata all'atto di nascita
presente nel comune). In alternativa la ristampa delle "comunicazioni di annotazione" può
essere effettuata ricercando il Sintetico della nascita (funzione "sintetici e annotazioni") di
uno dei due sposi, selezionando la funzione [A]nnotazioni quindi [R]icerca e [S]tampa
dell'annotazione interessata.
Nel secondo caso la "comunicazione di annotazione" deve essere ristampata tramite la
funzione "Stampa comunicazioni" presente nel sottomenù relativo all'atto che ha generato
l'annotazione (Esempio: A seguito di un atto di matrimonio in cui entrambi i coniugi hanno
atti di nascita iscritti in comuni diversi da quello di matrimonio, la stampa della
"comunicazioni di annotazione" di matrimonio per l'atto di nascita deve essere fatta tramite la
funzione "Stampa comunicazioni" del sottomenù Matrimonio).
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2.08) APPROVAZIONE ANNOTAZIONI PROPOSTE
Questa funzione permette la visualizzazione di tutte le annotazioni Proposte che risultano
ancora non approvate.
Non é più utile a seguito del D.P.R.3 NOVEMBRE 2000 in cui é specificato che non é più
necessario proporre annotazioni per la loro approvazione. La funzione é rimasta per smaltire
eventualmente la vecchia gestione.
E' possibile effettuare due tipi di approvazione:
- [P]arziale: permette di cambiare lo stato delle annotazioni da P=proposte ad A=approvate:
posizionarsi sopra alle annotazioni desiderate e battere il tasto di [invio]: in questo modo
la P nella colonna "stato" viene modificata in A. Battere quindi /interruzione ed inserire la
data dell'approvazione che viene richiesta; confermare poi l'operazione effettuata con S/N.
- [T]otale : permette di cambiare lo stato di tutte le annotazioni quindi viene subito richiesta
la data dell'approvazione e la relativa conferma del comando appena dato.
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APPROVAZIONE ANNOTAZIONI PROPOSTE
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2.08) APPROVAZIONE ANNOTAZIONI PROPOSTE
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2.09) SITUAZIONE DELLE ANNOTAZIONI
Questa funzione permette di controllare lo stato delle annotazioni: è possibile operare una
scelta di ciò che si intende controllare tra le annotazioni
[D]a proporre
[P]roposte
[A]pprovate
[T]utte
Una volta selezionata la tipologia delle annotazioni, vengono richieste la data di inizio e di
fine del periodo di cui si vuole avere notizia, selezionare infine il tipo di Stampa desiderato:
[V]ideo oppure [C]arta
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SITUAZIONE DELLE ANNOTAZIONI
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2.09) SITUAZIONE DELLE ANNOTAZIONI
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2.10) STAMPA COMUNICAZIONI
Questa funzione consente di stampare le comunicazioni associate ad un atto già redatto.
E' possibile effettuare una duplice ricerca:
- per [D]ata stesura atto: consente la stampa delle comunicazioni relative a tutti gli atti redatti
in un dato periodo di tempo che va indicato inserendone la data iniziale e finale.
- per [C]ognome e nome: consente la stampa delle comunicazioni relative all'atto della
persona richiesta: una volta individuato l'atto battere il tasto di [invio] quindi digitare
[C]ontinua per visualizzare l'elenco delle comunicazioni disponibili. Scorrere l'elenco con
le frecce e utilizzando il tasto di [invio] verificare che nella prima colonna ci sia un SI per
l'abilitazione alla stampa oppure un NO: scegliere poi se si vuole [S]tampare oppure
visualizzare in [A]nteprima la comunicazione. In [A]nteprima è possibile apportare delle
modifiche che però saranno solo temporanee e quindi non disponibili per le stesse
comunicazioni utilizzate in altri atti.
Attenzione!!! Per apportare modifiche definitive far riferimento a quanto spiegato
nell'apposito paragrafo.
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STAMPA COMUNICAZIONI
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2.10) STAMPA COMUNICAZIONI
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2.11) STAMPA INDICI
Consente la stampa degli indici annuali e decennali.
Per stampare l'indice annuale digitare [A]nnuale, inserire l'anno di cui si desidera la stampa,
inserire il numero dell'ufficio quindi scegliere se effettuare la stampa su:
- [C]arta libera
- [M]odulo bianco
- modulo [P]restampato.
Per la stampa su modelli prestampati si potrà , con [C]ambia pagina, indicare se la stessa deve
essere effettuata sulla pagina destra o sulla pagina sinistra.
Per stampare l'indice decennale digitare [D]ecennale e indicare l'anno dal quale deve partire
l'estrazione dei dati. Selezionare poi il tipo di stampa scegliendo tra:
- [C]arta libera
- [M]odulo bianco
ATTENZIONE! Prima della stampa il programma chiede se si vuoleinserire nella stampa
degli indici anche i dati relativi ai "Verbali di pubblicazione". Se si seleziona "Si", la
procedura inserisce nell'elenco degli indici, anche i dati relativi ai "Verbali di pubblicazione"
(identificabili con il termine "Ver.") altrimenti verranno riportati solo i dati relativi agli atti.
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STAMPA INDICI
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2.11) STAMPA INDICI
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2.12) DELEGA MATRIMONIO
Questa funzione consente di stampare la delega in base alla quale il matrimonio sarà
celebrato in altro comune.
Ovviamente per poter fare una delega di matrimonio è necessario aver prima inserito una
Pubblicazione di Matrimonio in parte I (prima dell'entrata in vigore del D.P.R. 396/2000), un
verbale di pubblicazione (dopo l'entrata in vigore del predetto decreto): infatti, selezionando
la funzione viene ricercato il nominativo di uno dei nubendi ed automaticamente i dati già
inseriti nel verbale di pubblicazione verranno riportati nella delega.
Con l'inserimento del verbale la delega al matrimonio verrà automaticamente stampata
alla fine della stesura del verbale insieme alle comunicazioni.
Digitando [C]onferma e di seguito [C]ontinua, è possibile:
- [S]tampare la delega e/o la documentazione correlata
- [A]nteprima: visualizzare la delega ed eventualmente apportare modifiche al testo e/o
aggiungere dati mancanti.
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DELEGA MATRIMONIO
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2.12) DELEGA MATRIMONIO
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#K$+
3) M A T R I M O N I O
Selezionando la funzione MATRIMONIO del menù principale si accede al seguente
sottomenù le cui funzioni permettono di scegliere il tipo di atto che si deve stilare o il tipo di
adempimento da espletare.
┌──────────────────────────────────────────────────────────┐
│
GESTIONE ATTI :
ANNOTAZIONI:
│
│ 1 Parte I
7 stampa annotazioni
│
│ 2 Parte II ─ serie A
8 Approvazione annot. prop.
│
│ 3 Parte II ─ serie B
9 Situazione delle annotaz.
│
│ 4 Parte II ─ serie C
│
│ 5 Parte II ─ serie C─bis
STAMPE:
│
│ 6 Sintetici e annotazioni 10 Stampa comunicazioni
│
│
11 Stampa indici
│
└──────────────────────────────────────────────────────────┘
Scegliere la funzione desiderata posizionandovi sopra il cursore e battendo il tasto di [invio].
Analizziamo ora il funzionamento per le singole voci:
#
0CC
K
MATRIMONIO
$
3)
+
M A T R I M O N I O
00038
#K$+
3.01) GEST. ATTI MATRIMONIO Parte I
In conformità a quanto stabilito dall'Ordinamento dello Stato Civile (D.P.R. 3 NOVENBRE
200 e con riferimento al R.D.L. 9 luglio 1939, n.1238 ancora in vigore fino alla creazione
degli archivi informatici), nella sezione Matrimonio Parte I, composta di fogli con moduli
stampati, l'Ufficiale di stato civile iscrive gli atti di matrimonio celebrati davanti a lui,
eccetto quelli indicati nella Parte II serie C.
La procedura propone tre possibilità :
┌────────────────────────────────────────────┐
│ATTI DI MATRIMONIO
│
├────────────────────────────────────────────┤
│
parte I
│
├──────────────┬──────────────┬──────────────┤
│ Aggiunta
│Ricerca
│/Interruzione │
└──────────────┴──────────────┴──────────────┘
[A]ggiunta:
Consente l'aggiunta di un nuovo atto. Una volta premuto questo tasto, l'operatore deve
seguire scrupolosamente le indicazioni fornite.
Infatti è necessario rispondere ad una serie di domande posizionandosi di volta in volta sulla
scelta effettuata tramite le frecce e battendo il tasto di [invio]; questo procedimento è
indispensabile perchè il programma possa predisporre le comunicazioni/annotazioni associate
al tipo di atto che si sta redigendo.
Ad un certo punto, sulla parte bassa dello schermo, appare la scritta:
circostanze particolari [N/S]
se si digita [S]ì , si ha l'accesso ad un ulteriore elenco di opzioni che possono essere
selezionate, (anche più di una), battendo il tasto di [invio]. Quando una, o più di una,
circostanza viene selezionata, questa sarà evidenziata grazie ad un asterisco; terminata la
selezione della/e circostanza/e particolare/i, [/]uscire dalla schermata. Se l'operatore ha
erroneamente selezionato una circostanza, è sufficiente posizionarsi nuovamente sopra di
essa e battere ancora il tasto di [invio], così facendo l'asterisco scomparirà a riprova che la
selezione è stata annullata.
ATTENZIONE! La circostanza "Formula libera per sposi entrambi stranieri" permette di
inserire le note a testo libero per registrare i documenti presentati dagli sposi stranieri, nonchè
le informazioni relative all'intervento di un interprete. La particolarità di tale formula consiste
nel fatto che ad essa non può essere abbinata nessuna ulteriore formule particolare ad
eccezione di "Regime di separazione dei beni". Selezionata tale formula, nella stesura
dell'atto, [in corrispondenza del punto (8) nel prestampato], l'opertore potrà inserire i dati
relativi ai documenti dei cittadini stranieri e/o quelli dell'interprete, utilizzando il campo
denominato "Testo libero".
Se invece si digita [N]o , non si ha accesso all'elenco delle circostanze particolari e si può
procedere all'inserimento dei dati.
E' consigliabile, da parte dell'operatore, visionare, almeno i primi tempi di utilizzo della
procedura, il contenuto delle circostanze particolari, in modo da sapere quali sono i casi che il
programma gestisce e che, nel corso del tempo, potrebbero essere utilizzati.
Elenco delle CIRCOSTANZE PARTICOLARI:
┌──────────────────────────────────────────────────────────┐
│ Opposizioni al matrimonio
│
│ Impedimenti al matrimonio
│
#
025
K
GESTIONE ATTI MATRIMONIO Parte I
$
3.01) GEST. ATTI MATRIMONIO
+
00039
Parte I
│ Riconoscimento di prole da parte di entrambe gli sposi
│
│ Riconoscimento di prole da parte di uno degli sposi
│
│ Scelta regime di separazione dei beni
│
└──────────────────────────────────────────────────────────┘
A questo punto, dopo aver risposto alla domanda "ci sono circostanze particolari", inizia
l'inserimento dei dati necessari alla stesura dell'atto: il programma assegna in automatico il
numero all'atto che si sta redigendo, seguendo e rispettando un ordine progressivo crescente.
I dati vanno inseriti secondo un percorso stabilito e l'operatore è guidato dagli appositi HELP
che appaiono nella parte bassa dello schermo, tuttavia è possibile avanzare o tornare indietro
utilizzando le frecce.
Alcuni campi possono essere compilati utilizzando appositi codici , precedentemente
predisposti dall'operatore attraverso le impostazioni della procedura alle voci Tabelle e Dati
Generali.
I dati delle persone che compaiono nell'atto possono essere richiamati velocemente
dall'archivio della procedura Anagrafe digitando il [?] e scrivendo di seguito il Cognome e
Nome della persona che interessa; così facendo il nominativo verrà visualizzato e battendo il
tasto di [invio] sarà confermata la scelta ed i dati saranno trasferiti sull'atto che si sta
redigendo.
Terminata la stesura dell'atto è possibile:
- rileggere quanto inserito tramite le funzioni [A]vanti pag. ed [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul
punto desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene
chiesto se si intende salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche
saranno salvate, digitando [N] si può continuare lo scorrimento del testo
esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo
stesso numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in
precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^
orginale oppure la Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il
programma lo fa presente chiedendo se si vuole una ristampa; è poi
sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli HELP prestando
attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di stampa
(destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
N.B. Ogni volta che si inserisce un atto di Stato Civile, il programma crea in automatico un
SINTETICO del medesimo (vedi Sintetici ed annotazioni), una sorta di riassunto dell'atto,
una banca dati indispensabile per poter rilasciare certificati e produrre annotazioni.
Qualora un atto venga riformulato, viene riformulato contemporaneamente anche il Sintetico.
[R]icerca:
Consente la ricerca di un atto precedentemente inserito richiamandolo con il numero di
assegnazione.
Una volta richiamato un atto è possibile:
- visionarlo scorrendo il testo a video con le funzioni [A]vanti pag. o [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul punto
desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene chiesto se si intende
salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche saranno salvate, digitando [N] si può
continuare lo scorrimento del testo esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo stesso
numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^ orginale oppure la
Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il programma lo fa presente chiedendo
se si vuole una ristampa; è poi sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli
HELP prestando attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di
stampa (destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
[/]Interruzione:
Consente di ritornare al menù principale.
#K$+
3.02) GEST. ATTI MATRIMONIO Parte II serie A
In conformità a quanto stabilito dall'Ordinamento dello Stato Civile (D.P.R. 3 NOVEMBRE
2000, N.396 e con rif al R.D.L. 9 luglio 1939, n.1238), nella sezione Matrimonio, Parte II
serie A, composta di fogli con moduli stampati, si trascrivono gli atti dei matrimoni celebrati
nello stesso comune davanti ai ministri dei culti ammessi nello Stato, in conformità degli artt.
9 della L. 27 maggio 1929, n. 847, e 10 della L. 24 giugno 1929, n.1159.
La procedura propone tre possibilità :
┌────────────────────────────────────────────┐
│ATTI DI MATRIMONIO
│
├────────────────────────────────────────────┤
│
parte II serie A
│
├──────────────┬──────────────┬──────────────┤
│ Aggiunta
│Ricerca
│/Interruzione │
├──────────────┴──────────────┴──────────────┤
└────────────────────────────────────────────┘
[A]ggiunta:
Consente l'aggiunta di un nuovo atto. Una volta premuto questo tasto, l'operatore deve
seguire scrupolosamente le indicazioni fornite.
Infatti è necessario rispondere ad una serie di domande posizionandosi di volta in volta sulla
scelta effettuata tramite le frecce e battendo il tasto di [invio]; questo procedimento è
indispensabile perchè il programma possa predisporre le comunicazioni/annotazioni associate
al tipo di atto che si sta redigendo.
Ad un certo punto, sulla parte bassa dello schermo, appare la scritta:
circostanze particolari [N/S]
se si digita [S]ì , si ha l'accesso ad un ulteriore elenco di opzioni che possono essere
selezionate, (anche più di una), battendo il tasto di [invio]. Quando una, o più di una,
circostanza viene selezionata, questa sarà evidenziata grazie ad un asterisco; terminata la
selezione della/e circostanza/e particolare/i, [/]uscire dalla schermata. Se l'operatore ha
erroneamente selezionato una circostanza, è sufficiente posizionarsi nuovamente sopra di
essa e battere ancora il tasto di [invio], così facendo l'asterisco scomparirà a riprova che la
selezione è stata annullata.
Se invece si digita [N]o , non si ha accesso all'elenco delle circostanze particolari e si può
procedere all'inserimento dei dati.
E' consigliabile, da parte dell'operatore, visionare, almeno i primi tempi di utilizzo della
procedura, il contenuto delle circostanze particolari, in modo da sapere quali sono i casi che il
programma gestisce e che, nel corso del tempo, potrebbero essere utilizzati.
Elenco delle CIRCOSTANZE PARTICOLARI:
┌──────────────────────────────────────────────────────────┐
│ Riconoscimento di prole da parte di entrambe gli sposi
│
│ Riconoscimento di prole da parte di uno degli sposi
│
│ Scelta regime di separazione dei beni
│
└──────────────────────────────────────────────────────────┘
A questo punto, dopo aver risposto alla domanda "ci sono circostanze particolari", inizia
l'inserimento dei dati necessari alla stesura dell'atto: il programma assegna in automatico il
numero all'atto che si sta redigendo, seguendo e rispettando un ordine progressivo crescente.
I dati vanno inseriti secondo un percorso stabilito e l'operatore è guidato dagli appositi HELP
#
026
K
GESTIONE ATTI MATRIMONIO Parte II serie A
$
3.02) GEST. ATTI MATRIMONIO
+
00040
Parte II serie A
che appaiono nella parte bassa dello schermo, tuttavia è possibile avanzare o tornare indietro
utilizzando le frecce.
Alcuni campi possono essere compilati utilizzando appositi codici , precedentemente
predisposti dall'operatore attraverso le impostazioni della procedura alle voci Tabelle e Dati
Generali.
I dati delle persone che compaiono nell'atto possono essere richiamati velocemente
dall'archivio della procedura Anagrafe digitando il [?] e scrivendo di seguito il Cognome e
Nome della persona che interessa; così facendo il nominativo verrà visualizzato e battendo il
tasto di [invio] sarà confermata la scelta ed i dati saranno trasferiti sull'atto che si sta
redigendo.
Terminata la stesura dell'atto è possibile:
- rileggere quanto inserito tramite le funzioni [A]vanti pag. ed [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul
punto desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene
chiesto se si intende selvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche
saranno salvate, digitando [N] si può continuare lo scorrimento del testo
esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo
stesso numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in
precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^
orginale oppure la Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il
programma lo fa presente chiedendo se si vuole una ristampa; è poi
sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli HELP prestando
attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di stampa
(destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
N.B. Ogni volta che si inserisce un atto di Stato Civile, il programma crea in automatico un
SINTETICO del medesimo (vedi Sintetici ed annotazioni), una sorta di riassunto dell'atto,
una banca dati indispensabile per poter rilasciare certificati e produrre annotazioni.
Qualora un atto venga riformulato, viene riformulato contemporaneamente anche il Sintetico.
[R]icerca:
Consente la ricerca di un atto precedentemente inserito richiamandolo con il numero di
assegnazione.
Una volta richiamato un atto è possibile:
- visionarlo scorrendo il testo a video con le funzioni [A]vanti pag. o [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul punto
desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene chiesto se si intende
salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche saranno salvate, digitando [N] si può
continuare lo scorrimento del testo esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo stesso
numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^ orginale oppure la
Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il programma lo fa presente chiedendo
se si vuole una ristampa; è poi sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli
HELP prestando attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di
stampa (destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
[/]Interruzione:
Consente di ritornare al menù principale.
#K$+
3.03) GEST. ATTI MATRIMONIO Parte II serie B
In conformità a quanto stabilito dall'Ordinamento dello Stato Civile (D.P.R. 3 NOVEMBRE
2000 N.396 e con riferimento al R.D.L. 9 luglio 1939, n.1238 per le parti ancora in vigore),
nella sezione Matrimonio, Parte II serie B, composta di fogli con moduli stampati, si
trascrivono gli atti dei matrimoni celebrati in un altro comune dello Stato davanti ai ministri
del culto cattolico e davanti ai ministri dei culti ammessi nello Stato, già trascritti dall'ufficio
dello stato civile di quel comune nella serie A, riproducendo per intero la copia del verbale
della prima trascrizione già avvenuta.
La procedura propone tre possibilità :
┌────────────────────────────────────────────┐
│ATTI DI MATRIMONIO
│
├────────────────────────────────────────────┤
│
parte II serie B
│
├──────────────┬──────────────┬──────────────┤
│ Aggiunta
│Ricerca
│/Interruzione │
├──────────────┴──────────────┴──────────────┤
└────────────────────────────────────────────┘
[A]ggiunta:
Consente l'aggiunta di un nuovo atto. Una volta premuto questo tasto, l'operatore deve
seguire scrupolosamente le indicazioni fornite.
Infatti è necessario rispondere ad una serie di domande posizionandosi di volta in volta sulla
scelta effettuata tramite le frecce e battendo il tasto di [invio]; questo procedimento è
indispensabile perchè il programma possa predisporre le comunicazioni/annotazioni associate
al tipo di atto che si sta redigendo.
Ad un certo punto, sulla parte bassa dello schermo, appare la scritta:
circostanze particolari [N/S]
se si digita [S]ì , si ha l'accesso ad un ulteriore elenco di opzioni che possono essere
selezionate, (anche più di una), battendo il tasto di [invio]. Quando una, o più di una,
circostanza viene selezionata, questa sarà evidenziata grazie ad un asterisco; terminata la
selezione della/e circostanza/e particolare/i, [/]uscire dalla schermata. Se l'operatore ha
erroneamente selezionato una circostanza, è sufficiente posizionarsi nuovamente sopra di
essa e battere ancora il tasto di [invio], così facendo l'asterisco scomparirà a riprova che la
selezione è stata annullata.
Se invece si digita [N]o , non si ha accesso all'elenco delle circostanze particolari e si può
procedere all'inserimento dei dati.
E' consigliabile, da parte dell'operatore, visionare, almeno i primi tempi di utilizzo della
procedura, il contenuto delle circostanze particolari, in modo da sapere quali sono i casi che il
programma gestisce e che, nel corso del tempo, potrebbero essere utilizzati.
Elenco delle CIRCOSTANZE PARTICOLARI:
┌──────────────────────────────────────────────────────────┐
│ Riconoscimento di prole da parte di entrambe gli sposi
│
│ Riconoscimento di prole da parte di uno degli sposi
│
│ Scelta regime di separazione dei beni
│
└──────────────────────────────────────────────────────────┘
A questo punto, dopo aver risposto alla domanda "ci sono circostanze particolari", inizia
l'inserimento dei dati necessari alla stesura dell'atto: il programma assegna in automatico il
#
027
K
GESTIONE ATTI MATRIMONIO Parte II serie B
$
3.03) GEST. ATTI MATRIMONIO
+
00041
Parte II serie B
numero all'atto che si sta redigendo, seguendo e rispettando un ordine progressivo crescente.
I dati vanno inseriti secondo un percorso stabilito e l'operatore è guidato dagli appositi HELP
che appaiono nella parte bassa dello schermo, tuttavia è possibile avanzare o tornare indietro
utilizzando le frecce.
Alcuni campi possono essere compilati utilizzando appositi codici , precedentemente
predisposti dall'operatore attraverso le impostazioni della procedura alle voci Tabelle e Dati
Generali.
I dati delle persone che compaiono nell'atto possono essere richiamati velocemente
dall'archivio della procedura Anagrafe digitando il [?] e scrivendo di seguito il Cognome e
Nome della persona che interessa; così facendo il nominativo verrà visualizzato e battendo il
tasto di [invio] sarà confermata la scelta ed i dati saranno trasferiti sull'atto che si sta
redigendo.
Terminata la stesura dell'atto è possibile:
- rileggere quanto inserito tramite le funzioni [A]vanti pag. ed [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul
punto desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene
chiesto se si intende salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche
saranno salvate, digitando [N] si può continuare lo scorrimento del testo
esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo
stesso numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in
precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^
orginale oppure la Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il
programma lo fa presente chiedendo se si vuole una ristampa; è poi
sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli HELP prestando
attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di stampa
(destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
N.B. Ogni volta che si inserisce un atto di Stato Civile, il programma crea in automatico un
SINTETICO del medesimo (vedi Sintetici ed annotazioni), una sorta di riassunto
dell'atto, una banca dati indispensabile per poter rilasciare certificati e produrre
annotazioni.
Qualora un atto venga riformulato, viene riformulato contemporaneamente anche il
Sintetico.
[R]icerca:
Consente la ricerca di un atto precedentemente inserito richiamandolo con il numero di
assegnazione.
Una volta richiamato un atto è possibile:
- visionarlo scorrendo il testo a video con le funzioni [A]vanti pag. o [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul punto
desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene chiesto se si intende
salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche saranno salvate, digitando [N] si può
continuare lo scorrimento del testo esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo stesso
numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^ orginale oppure la
Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il programma lo fa presente chiedendo
se si vuole una ristampa; è poi sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli
HELP prestando attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di
stampa (destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
[/]Interruzione:
Consente di ritornare al menù principale.
#K$+
3.04) GEST. ATTI MATRIMONIO Parte II serie C
In conformità a quanto stabilito dall'Ordinamento dello Stato Civile (D.P.R. 3 NOVEMBRE
2000 N. 396 e con riferimento al R.D.L. 9 luglio 1939, n.1238 per le parti ancora in vigore),
nella sezione Matrimonio, Parte II serie C, composta di fogli in bianco, si iscrivono:
1) gli atti dei matrimoni celebrati dall'ufficiale dello stato civile fuori della casa comunale,
a norma dell'art. 110 del c.c.
2) gli atti dei matrimoni celebrati dall'ufficiale dello stato civile in caso di imminente
pericolo di vita di uno degli sposi, a norma dell'art. 101 del c.c.
3) gli atti di matrimonio celebrati per delegazione, a norma dell'art. 109 del c.c.
4) gli atti dei matrimoni celebrati per procura (111 c.c.)
5) gli atti dei matrimoni ai quali per la particolarità del caso non si adattano i moduli
stampati
Nella stessa parte si trascrivono:
1) gli atti di matrimonio celebrati all'estero
2) gli atti dei matrimoni celebrati davanti ad un altro ufficiale dello stato civile competente
per la residenza di uno degli sposi o davanti ad un altro ufficiale dello stato civile che
risulti non competente
3) gli atti dei matrimoni celebrati davanti ad un altro ufficiale di stato civile per
delegazione fattagli a norma dell'art. 109 c.c.
4) gli atti dei matrimoni di cui è stata disposta la trascrizione a norma dell'art. 2 della L. 27
maggio 1929, n. 847
5) le sentenze passate in giudicato, dalle quali risulta l'esistenza del matrimonio
6) le sentenze e gli altri atti , con le quali si pronuncia all'ESTERO la nullità , lo
scioglimento, la cessazione degli effeti civili di un matrimonio ovvero si rettifica in
qualsiasi modo un atto di matrimonio già iscritto sui registri.
7) i provvedimenti della corte di appello previsti negli artt. 17 e 22 della L. 27 maggio
1929, n. 847, e le sentenze passate in giudicato, con le quali, a norma dell'art. 16 della
medesima legge, si pronuncia l'annullamento di una trascrizione già eseguita
N.B. la trascrizione dei punti 1, 2, 3 e 4 deve essere fatta per intero.
Rispetto al vecchio ordinamento é da notare che non necessitano più di trascrizione le
sentenze passate in giudicato con le quali si pronucia la nullità , lo scioglimento, la
cessazione degli effetti civili del matrimonio. Tale sentenza deve solo essere annotata a
margine dell'atto di matrimonio e di nascita.
La procedura propone tre possibilità :
┌────────────────────────────────────────────┐
│ATTI DI MATRIMONIO
│
├────────────────────────────────────────────┤
│
parte II serie C
│
├──────────────┬──────────────┬──────────────┤
│ Aggiunta
│Ricerca
│/Interruzione │
├──────────────┴──────────────┴──────────────┤
└────────────────────────────────────────────┘
[A]ggiunta:
Consente l'aggiunta di un nuovo atto. Una volta premuto questo tasto, l'operatore deve
seguire scrupolosamente le indicazioni fornite.
Compare la seguente maschera che permette di selezionare la casistica desiderata:
┌────────────────────────────────────────────────────────────┐
#
028
K
GESTIONE ATTI MATRIMONIO Parte II Serie C
$
3.04) GEST. ATTI MATRIMONIO
+
00042
Parte II serie C
│ ATTI DA ISCRIVERE
│
├────────────────────────────────────────────────────────────┤
│...celebrati per delegazione (F.120)
│
│...celebrati fuori della casa comunale (F.118)
│
│...celebrati in imminente pericolo di vita (F.119)
│
│...celebrati per procura (F.121)
│
│ Altri casi particolari
│
├────────────────────────────────────────────────────────────┤
│ ATTI DA TRASCRIVERE
│
├────────────────────────────────────────────────────────────┤
│...celebrati in altro comune dove sono iscritti in P. I
│
│...celebrati in altro comune dove sono iscritti in P. II C │
│...celebrati all'estero
│
├────────────────────────────────────────────────────────────┤
│ SENTENZE ─ DECRETI ─ ORDINANZE
│
├────────────────────────────────────────────────────────────┤
│...scioglimento ─ cessazione effetti civili
│
│...di rettificazione
│
│
Altri Casi
│
└────────────────────────────────────────────────────────────┘
Quando viene selezionata una casistica, il programma fa sì che appaiano altri menù o
domande per ulteriori scelte specifiche; più in dettaglio questi sono i casi trattati dalla
procedura:
ATTI DA ISCRIVERE
==================
Matrimonio celebrato per delega:
si intende il matrimonio celebrato su richiesta di Ufficiale di Stato Civile di altro comune.
Formule: 120 + 197
(art. 109 c.c.)
Matrimonio celebrato fuori della casa comunale:
Formula: 118
(art. 110 c.c.)
Matrimonio celebrato in imminente pericolo di vita:
Formula: 119
(art. 101 c.c.)
Matrimonio celebrato per procura:
Formula: 121
(art.111 c.c.)
Altri casi particolari:
Tutti quei casi per la cui particolarità non si adattano moduli stampati.
ATTI DA TRASCRIVERE
===================
Matrimonio celebrato in altro comune dove è iscritto in parte I :
cioè trascrizione di matrimonio contratto con rito civile in altro comune.
Formula: 193
Matrimonio celebrato in altro comune dove è iscritto in parte II S.C.:
cioè trascrizione per intero [eseguita dal comune delegante] chiesta da una pubblica autorità
di atto di matrimonio celebrato per delegazione.
Formula: 193 (109 c.c.)
Matrimonio celebrato all'estero:
Formule: 192 o 193
(art. 115 c.c.)
SENTENZE - DECRETI - ORDINANZE
...scioglimento - cessazione effetti civili:
cioè trascrizione per riassunto chiesta da una pubblica autorità della sentenza che dichiara lo
scioglimento del matrimonio civile o la cessazione degli effetti civili di quello religioso,
cattolico e acattolico. In base al nuovo ordinamento tale funzione é utilizzabile solo per
sentenze staniere.
Formula: 193
(art 63 O.S.C. art. 149 c.c. art 5-10 L.1/2/1970 n. 898)
...di rettificazione:
Formula: 190
Altri casi:
- Trascrizione per intero o per riassunto chiesta dal Procuratore della Repubblica. (formula
191)
(artt. 29 - 30 R. D. 9 luglio 1939, n. 1238)
- Trascrizione per intero o per riassunto chiesta da un privato. (formula 192)
- Trascrizione per intero o per riassunto chiesta da una pubblica autorità . (formula 193)
E' necessario rispondere a tutte le domande che vengono poste posizionandosi di volta in
volta sulla scelta effettuata tramite le frecce e battendo il tasto di [invio]; questo
procedimento è indispensabile perchè il programma possa predisporre le
comunicazioni/annotazioni associate al tipo di atto che si sta redigendo.
Dopo aver risposto alle domande, inizia l'inserimento dei dati necessari alla stesura dell'atto:
il programma assegna in automatico il numero all'atto che si sta redigendo, seguendo e
rispettando un ordine progressivo crescente.
I dati vanno inseriti secondo un percorso stabilito e l'operatore è guidato dagli appositi HELP
che appaiono nella parte bassa dello schermo, tuttavia è possibile avanzare o tornare indietro
utilizzando le frecce.
Alcuni campi possono essere compilati utilizzando appositi codici , precedentemente
predisposti dall'operatore attraverso le impostazioni della procedura alle voci Tabelle e Dati
Generali.
I dati delle persone che compaiono nell'atto possono essere richiamati velocemente
dall'archivio della procedura Anagrafe digitando il [?] e scrivendo di seguito il Cognome e
Nome della persona che interessa; così facendo il nominativo verrà visualizzato e battendo il
tasto di [invio] sarà confermata la scelta ed i dati saranno trasferiti sull'atto che si sta
redigendo.
Terminata la stesura dell'atto automaticamente il programma accede all'interno del testo
consentendo la compilazione dei dati mancanti; terminata l'operazione uscire dal testo
memorizzandolo.
A questo punto è possibile:
- [M]odificare quanto inserito e, una volta terminate le eventuali modifiche, è
possibile:
a) [I]ndietro pagina: consente di spostarsi nella maschera precedente
b) [A]vanti pagina : consente di spostarsi nella maschera successiva
c) [M]odifica dati : consente di entrare nelle maschere per apportare
modifiche
d) [S]tesura atto : consente di effettuare un'anteprima dell'atto inserito
per visionare il testo così come previsto dal formulario dello stato
civile. Una volta dentro il testo è possibile effettuare aggiustature
e/o modifiche quindi uscire memorizzando. A questo punto è
ancora possibile operare delle correzioni, sia ai dati essenziali
dell'atto, che al testo relativo con la scelta [M]odifica. Ed è ancora
possibile riscrivere l'atto ex novo, annullando quello già scritto,
previa conferma della volontà di operare questa scelta, con
[R]iform. atto.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo
stesso numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in
precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^
orginale oppure la Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il
programma lo fa presente chiedendo se si vuole una ristampa; è poi
sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli HELP prestando
attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di stampa
(destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
N.B. Ogni volta che si inserisce un atto di Stato Civile, il programma crea in automatico un
SINTETICO del medesimo (vedi Sintetici ed annotazioni), una sorta di banca dati
relativi alla persona a cui l'atto si riferisce, indispensabile per poter rilasciare
certificati e produrre annotazioni.
Qualora un atto venga riformulato, viene riformulato contemporaneamente anche il
Sintetico.
[R]icerca:
Consente la ricerca di un atto precedentemente inserito richiamandolo con il numero di
assegnazione.
Una volta richiamato un atto si può :
- [M]odificare quanto inserito e, una volta terminate le eventuali modifiche, è possibile:
a) [I]ndietro pagina: consente di spostarsi nella maschera precedente
b) [A]vanti pagina : consente di spostarsi nella maschera successiva
c) [M]odifica dati : consente di entrare nelle maschere per apportare modifiche
d) [S]tesura atto : consente di effettuare un'anteprima dell'atto inserito per
visionare il testo così come previsto dal
formulario dello stato civile. Una volta dentro
il testo apportare aggiustature e/o modifiche
ed uscire memorizzando. A questo punto è
ancora possibile operare delle correzioni, sia ai
dati essenziali dell'atto, che al testo relativo
con la scelta [M]odifica. Ed è ancora possibile
riscrivere l'atto ex novo, annullando quello già
scritto, previa conferma della volontà di
operare questa scelta, con [R]iform. atto.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo stesso
numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^ orginale oppure la
Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il programma lo fa presente chiedendo
se si vuole una ristampa; è poi sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli
HELP prestando attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di
stampa (destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
[/]Interruzione:
Consente di ritornare al menù principale.
#K$+
3.05) GEST. ATTI MATRIMONIO Parte II serie Cbis
In questa parte vengono effettuate le trascrizioni di atti di matrimonio già iscritti in parte I in
altro comune.
La procedura propone tre possibilità :
┌────────────────────────────────────────────┐
│ATTI DI MATRIMONIO
│
├────────────────────────────────────────────┤
│
parte II serie Cbis
│
├──────────────┬──────────────┬──────────────┤
│ Aggiunta
│Ricerca
│/Interruzione │
├──────────────┴──────────────┴──────────────┤
└────────────────────────────────────────────┘
[A]ggiunta:
Consente l'aggiunta di un nuovo atto. Una volta premuto questo tasto, l'operatore deve
seguire scrupolosamente le indicazioni fornite.
Infatti è necessario rispondere ad una serie di domande posizionandosi di volta in volta sulla
scelta effettuata tramite le frecce e battendo il tasto di [invio]; questo procedimento è
indispensabile perchè il programma possa predisporre le comunicazioni/annotazioni associate
al tipo di atto che si sta redigendo.
Ad un certo punto, sulla parte bassa dello schermo, appare la scritta:
circostanze particolari [N/S]
se si digita [S]ì , si ha l'accesso ad un ulteriore elenco di opzioni che possono essere
selezionate, (anche più di una), battendo il tasto di [invio]. Quando una, o più di una,
circostanza viene selezionata, questa sarà evidenziata grazie ad un asterisco; terminata la
selezione della/e circostanza/e particolare/i, [/]uscire dalla schermata. Se l'operatore ha
erroneamente selezionato una circostanza, è sufficiente posizionarsi nuovamente sopra di
essa e battere ancora il tasto di [invio], così facendo l'asterisco scomparirà a riprova che la
selezione è stata annullata.
ATTENZIONE! La circostanza "Formula libera per sposi entrambi stranieri" permette di
inserire le note a testo libero per registrare i documenti presentati dagli sposi stranieri, nonchè
le informazioni relative all'intervento di un interprete. La particolarità di tale formula consiste
nel fatto che ad essa non può essere abbinata nessuna ulteriore formule particolare ad
eccezione di "Regime di separazione dei beni". Selezionata tale formula, nella stesura
dell'atto, [in corrispondenza del punto (8) nel prestampato], l'opertore potrà inserire i dati
relativi ai documenti dei cittadini stranieri e/o quelli dell'interprete, utilizzando il campo
denominato "Testo libero".
Se invece si digita [N]o , non si ha accesso all'elenco delle circostanze particolari e si può
procedere all'inserimento dei dati.
E' consigliabile, da parte dell'operatore, visionare, almeno i primi tempi di utilizzo della
procedura, il contenuto delle circostanze particolari, in modo da sapere quali sono i casi che il
programma gestisce e che, nel corso del tempo, potrebbero essere utilizzati.
Elenco delle CIRCOSTANZE PARTICOLARI:
┌──────────────────────────────────────────────────────────┐
│ Opposizioni al matrimonio
│
│ Impedimenti al matrimonio
│
│ Riconoscimento di prole da parte di entrambe gli sposi
│
│ Riconoscimento di prole da parte di uno degli sposi
│
#
029
K
GESTIONE ATTI MATRIMONIO Parte II serie Cbis
$
3.05) GEST. ATTI MATRIMONIO
+
00043
Parte II serie Cbis
│ Scelta regime di separazione dei beni
│
└──────────────────────────────────────────────────────────┘
A questo punto, dopo aver risposto alla domanda "ci sono circostanze particolari", inizia
l'inserimento dei dati necessari alla stesura dell'atto: il programma assegna in automatico il
numero all'atto che si sta redigendo, seguendo e rispettando un ordine progressivo crescente.
I dati vanno inseriti secondo un percorso stabilito e l'operatore è guidato dagli appositi HELP
che appaiono nella parte bassa dello schermo, tuttavia è possibile avanzare o tornare indietro
utilizzando le frecce.
Alcuni campi possono essere compilati utilizzando appositi codici , precedentemente
predisposti dall'operatore attraverso le impostazioni della procedura alle voci Tabelle e Dati
Generali.
I dati delle persone che compaiono nell'atto possono essere richiamati velocemente
dall'archivio della procedura Anagrafe digitando il [?] e scrivendo di seguito il Cognome e
Nome della persona che interessa; così facendo il nominativo verrà visualizzato e battendo il
tasto di [invio] sarà confermata la scelta ed i dati saranno trasferiti sull'atto che si sta
redigendo.
Terminata la stesura dell'atto è possibile:
- rileggere quanto inserito tramite le funzioni [A]vanti pag. ed [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul
punto desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene
chiesto se si intende salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche
saranno salvate, digitando [N] si può continuare lo scorrimento del testo
esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo
stesso numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in
precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^
orginale oppure la Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il
programma lo fa presente chiedendo se si vuole una ristampa; è poi
sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli HELP prestando
attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di stampa
(destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
N.B. Ogni volta che si inserisce un atto di Stato Civile, il programma crea in automatico un
SINTETICO del medesimo (vedi Sintetici ed annotazioni), una sorta di riassunto
dell'atto, una banca dati indispensabile per poter rilasciare certificati e produrre
annotazioni.
Qualora un atto venga riformulato, viene riformulato contemporaneamente anche il
Sintetico.
[R]icerca:
Consente la ricerca di un atto precedentemente inserito richiamandolo con il numero di
assegnazione.
Una volta richiamato un atto è possibile:
- visionarlo scorrendo il testo a video con le funzioni [A]vanti pag. o [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul punto
desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene chiesto se si intende
salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche saranno salvate, digitando [N] si può
continuare lo scorrimento del testo esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo stesso
numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^ orginale oppure la
Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il programma lo fa presente chiedendo
se si vuole una ristampa; è poi sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli
HELP prestando attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di
stampa (destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
[/]Interruzione:
Consente di ritornare al menù principale.
#K$+
3.06) SCIOGLIMENTO/CESS.EFF.CIVILI
Questa funzione permette di aggiungere un'annotazione di scioglimento / cessazione effetti
civili, a margine dell'atto di matrimonio sostituendo il precedente atto di Matrimonio in parte
II C. Il programma inserisce automaticamente l'annotazione sul sintetico dell'atto di
matrimonio nonchè sul sintetico di nascita se i coniugi sono nati nel comune. Sono previste
inoltre la stampa delle seguenti comunicazioni:
-Assicuraione trascrizione sentenza (per la Cancelleria del tribunale)
-Comunicazione per il comune residenza sposo/a
-Comunicazione per l'ufficio elettorale
-Comunicazione al comune di nascita sposo/a
#
108
K
SCIOGLIMENTO/CESS.EFF.CIVILI
$
3.06) SCIOGLIMENTO/CESS.EFF.CIVILI
+
00044
#K$+
3.07) SINTETICI ED ANNOTAZIONI
Abbiamo già detto che per ogni atto di Stato Civile inserito viene automaticamente creato un
SINTETICO, un riassunto cioè delle informazioni relative al tipo di atto. Il sintetico serve al
programma per richiamare i dati necessari a produrre certificati e comunicazioni. Ma serve
anche all'operatore per verificare quale sia la situazione dell'atto, cioè se ci sono Annotazioni
ad esso collegate, se il movimento è stato trasferito in Anagrafe e/o se è trasferibile, se sono
state stampate Comunicazioni, se è certificabile oppure no.
Analizziamo ora le diverse possibilità fornite dal programma.
Una volta selezionata la voce "Sintetici ed annotazioni" dal menù si può optare per:
┌────────────────┬─────────────────┬─────────────────┐
│
Aggiunta
│
Ricerca
│ /Interruzione │
└────────────────┴─────────────────┴─────────────────┘
[A]ggiunta:
consente di aggiungere un Sintetico seguendo le indicazioni fornite dagli HELP compilando
tutti i campi.
[R]icerca:
consente la ricerca di un atto per
- Cognome e nome : è sufficiente inserire il Cognome e il nome cercato e il
programma trova gli atti della persona inserita, battere il tasto di [invio]
sul caso desiderato ed i dati verranno riportati sulla maschera
- Numero atto: se si è a conoscenza del numero dell'atto che si intende
ricercare è sufficiente inserirlo negli input e il programma riporta tutti i
dati ad esso associati
Quando un atto è stato trovato, è possibile leggere nel sintetico tutte le informazioni relative
alla persona e alla situazione dell'atto medesimo.
A questo punto è possibile:
┌──────┬────────────┬───────┬──────┬─────────┬────────┬─────┐
│Modif.│Ricer.pross.│Elimina│Annot.│Intestat.│/interr.│Tras.│
└──────┴────────────┴───────┴──────┴─────────┴────────┴─────┘
[M]odifica : permette di modificare tutti i dati inseriti
[R]icer. pross : permette di far scorrere l'elenco di tutti i sintetici avanzando di un numero
alla volta.
[E]limina : permette l'eliminazione del sintetico, viene richiesta una parola d'ordine che è
"H", viene poi richiesta la conferma alla cancellazione S/N,
digitando [S] si dà luogo a procedere ed il sintetico viene
eliminato, digitando [N] rimane tutto invariato.
[A]nnotazioni : compare una maschera dove viene consentito [R]icercare o [A]ggiungere
una annotazione: se si digita [R], vengono richiamate le
annotazioni collegate all'atto in questione o, se queste non ci sono,
compare un apposito messaggio.
Se invece si digita [A], si può scegliere se l'annotazione da
aggiungere debba essere apposta a [M]argine dell'atto oppure in
[C]alce al medesimo; una volta selezionata l'opzione desiderata,
comparirà un elenco delle annotazioni disponibili: è sufficiente
spostarsi con le frecce per scorrere detto elenco e, una volta
individuata l'annotazione opportuna, posizionarcisi sopra e battere
il tasto di [invio] per confermare la scelta oppure /interruzione per
annullarla. Una volta battuto il tasto di [invio] comparirà
un'ulteriore maschera i cui campi vanno compilati seguendo le
#
030
K
SINTETICI ED ANNOTAZIONI
$
3.07) SINTETICI ED ANNOTAZIONI
+
00045
istruzioni.
Attenzione!!! Per modificare/sostituire una formula fare
riferimento a quanto scritto più avanti nell'apposito paragafo.
[I]ntestatari : Permette di aggiungere altri nominativi all'intestatario dell'atto al fine degli
indici annuale e decennale.
[/]Interruzione :consente l'interruzione dell'operazione.
Tras. : permette l'acquisizione degli estremi dell'atto trascritto presso altro comune.
La maschera a video per l'acquisizione dei dati di trascizione atto
sono:
┌────────────────────────────────────────────────┐
│ESTREMI ATTO DEL COMUNE A CUI INVIARE L'ANNOTAZ.│
├────────────────────────────────────────────────┤
│Comune di trascizione:
│
│Anno atto Parte Serie Numero
│
└────────────────────────────────────────────────┘
N.B. E' possibile inserire un Sintetico indipendentemente dall'atto, questo per tutti quei casi
in cui si debbano avere in memoria dati di eventi passati di cui non è stato redatto
l'atto relativo.
#K$+
3.08) STAMPA ANNOTAZIONI
Permette la stampa di tutte le proposte di annotazione non ancora stampate: le annotazioni
possono essere ricercate
- per [C]ognome e nome
- per [D]ata annotazione
se non ci sono annotazioni registrate comparirà un apposito messaggio, altrimenti la lista
delle annotazioni disponibili: spostandosi con le frecce, selezionare l'annotazione desiderata
quindi premere il tasto di [invio] per stampare.
A questo punto verrà visualizzata la seguente maschera di scelta:
┌───────────────────────────────────────────┐
│ANNOTAZIONI SU ATTO DI NASCITA DESTINATARI│
├───────────────────────────────────────────┤
│Procura della Repubblica/Prefettura (1)
│
│Comune di trascrizione atto
(2)
│
└───────────────────────────────────────────┘
- Se si seleziona la prima scelta (1), la procedura provvederà in automatico a stampare la
comunicazione di annotazione alla Procura della Repubblica o alla Prefettura a seconda della
data di stesura atto.
AVVERTENZA! la data di confronto per stabilire se una certa comunicazione va inviata
alla Procura della Repubblica o alla Prefettura deve essere impostato all'interno della
funzione "Dati generali", "Configurazione" sul campo "Anno iniz.invio annot.pref.". Su tale
campo occorre impostare l'anno relativo agli atti le cui comunicazioni di annotazione devono
essere inviate alla "Prefettura" anzichè alla "Procura della repubblica" (es. se si imposta il
valore "2001", tutte le comunicazioni di annotazione relative gli atti redatti da tale periodo
"2001" in poi saranno destinate automaticamente alla Prefettura, le altre continueranno ad
essere inviate alla Procura della Repubblica.
ATTENZIONE! Se sul campo in questione non verrà inserita nessuna data, la procedura in
fase di stampa delle comunicazioni di annotazioni, permetterà di scegliere manualmente i
relativi destinatri (Procura della Repubblica o Prefettura).
Annotazioni gestite in
Annotazioni gestite in modo
automatico dalla procedura
manuale dalla procedura
┌─────────────────────────────┐┌─────────────────────────────┐
│ANNOTAZIONI SU ATTO.. DESTIN.││ANNOTAZIONI SU ATTO.. DESTIN.│
├─────────────────────────────┤├─────────────────────────────┤
│Procura della Repubb./Prefet.││Procura della Repubblica
│
│Comune di trascr. atto(sposo)││Prefettura
│
│Comune di trascr. atto(sposa)││Comune di trascr. atto(sposo)│
└─────────────────────────────┘│Comune di trascr. Atto(sposa)│
└─────────────────────────────┘
- Se si seleziona la seconda scelta (2), la procedura visualizzerà le maschere per l'acquisizione
degli estremi dell'atto di nascita trascritto.
ATTENZIONE! tale comunicazione di annotazione DEVE ESSERE ESEGUITA SOLO
se il comune che procede alla stesura dell'atto è a conoscenza degli estremi della trascrizione
dell'atto di nascita.Per cui invia a quest'ultimo la comunicazione di annotazione da eseguirsi
sui rispettivi atti trascritti (es. i nubendi si sono sposati in un comune dove sono nati
occasionalmente, quindi questo comune è a conoscienza degli estremi dell'atto di nascita
#
031
K
STAMPA
$
ANNOTAZIONI
3.08) STAMPA
+
00046
ANNOTAZIONI
trascritto. Quando preocederà alla stesura dell'atto di matrimonio, dovra comunicare ai
comuni di trascrizione dell'atto di nascita la relativa annotazione). Un altro caso di utilizzo di
questa funzione riguarda l'inserimento su qualsiasi tipo di atto originale (anche se si possiede
solo il sintetici) di una qualsiasi annotazione. Il comune che provvede all'annotazione sull'atto
originale infatti è tenuto a comunicarlo ai comuni che possiedono il relativo atto trascritto.
Con tale funzione si permette la stampa della relativa comunicazione di annotazione.
AVVERTENZA! Gli estremi dell'atto trascritto si possono inserire in due modi:
1)Ricercando i "Sintetici ed annotazioni" relativi ai singoli atti e selezionando il tasto
"Tras."
2)Riempendo la maschera a video(^) che compare in fase di stampa annotazioni (dopo
aver selezionato "Comune di trascrizione atto"). In quest'ultimo caso provvederà la procedura
ad aggiornare i campi vuoti presenti sui "Sintetici ed annotazioni", alla voce "Tras."
(^)Maschere a video per l'acquisizione dei dati di trascizione atto
┌──────────────────────────────────────────────────────┐
│ESTREMI ATTO DEL COMUNE A CUI INVIARE L'ANNOTAZIONE
│
├──────────────────────────────────────────────────────┤
│Comune di trascizione:
│
│Anno atto
Parte
Serie
Numero
│
└──────────────────────────────────────────────────────┘
ATTENZIONE! Alla fine della stesura dei singoli atti, se ci sono sia "comunicazioni di
annotazioni" che allegati da stampare, la procedura agirà nel seguente modo:
1) In un primo momento viene presentato un'elenco delle COMUNICAZIONI da spedire,
(elenco dal quale é possibile selezionare o meno la stampa delle comunicazioni). In tale
elenco compaiono anche le "comunicazioni di annotazione" che NON sono relative alla
procura del comune che sta redigendo l'atto.
Per stampare le comunicazioni del presente elenco occorre selezionare [S]tampa.
2) Se sono previste delle "comunicazioni di annotazione" da inviare alla procura del comune
che sta redigendo l'atto, queste vengono stampate immeditamente dopo l'elenco di cui al
punto 1) semplicemente selezionando [I]nizio stampa. Di queste "comunicazioni" non
compare alcun elenco prima della loro stampa.
Come stampare in un secondo momento le "comunicazioni di annotazione"?.
Per la ristampa della "comunicazioni di annotazione" bisogna distinguere:
A) comunicazioni alla procura del comune che ha redatto l'atto
B) Comunicazioni ad altro comune.
Nel primo caso, essendo l'atto redatto dal comune, la ristampa dell'annotazioni va effettuata
posizionandosi nel sottomunù relativo (NASCITA, MATRIMONIO..) e selezionando la
funzione "Stampa annotazioni" (Esempio: A seguito di un atto di matrimonio di due persone
con atti di nascita inscritti nel comune, la ristampa delle "comunicazioni di annotazione" di
matrimonio per l'atto di nascita deve essere fatta dalla funzione "Stampa annotazioni" del
sottomenu NASCITA perché l'annotazione di matrimonio é collegata all'atto di nascita
presente nel comune). In alternativa la ristampa delle "comunicazioni di annotazione" può
essere effettuata ricercando il Sintetico della nascita (funzione "sintetici e annotazioni") di
uno dei due sposi, selezionando la funzione [A]nnotazioni quindi [R]icerca e [S]tampa
dell'annotazione interessata.
Nel secondo caso la "comunicazione di annotazione" deve essere ristampata tramite la
funzione "Stampa comunicazioni" presente nel sottomenù relativo all'atto che ha generato
l'annotazione (Esempio: A seguito di un atto di matrimonio in cui entrambi i coniugi hanno
atti di nascita iscritti in comuni diversi da quello di matrimonio, la stampa della
"comunicazioni di annotazione" di matrimonio per l'atto di nascita deve essere fatta tramite la
funzione "Stampa comunicazioni" del sottomenù Matrimonio).
#K$+
3.09) APPROVAZIONE ANNOTAZIONI PROPOSTE
Questa funzione permette la visualizzazione di tutte le annotazioni Proposte che risultano
ancora non approvate.
Non é più utile a seguito del D.P.R.3 NOVEMBRE 2000 in cui é specificato che non é più
necessario proporre annotazioni per la loro approvazione. La funzione é rimasta per smaltire
eventualmente la vecchia gestione.
E' possibile effettuare due tipi di approvazione:
- [P]arziale: permette di cambiare lo stato delle annotazioni da P=proposte ad A=approvate:
posizionarsi sopra alle annotazioni desiderate e battere il tasto di [invio]: in questo modo
la P nella colonna "stato" viene modificata in A. Battere quindi /interruzione ed inserire la
data dell'approvazione che viene richiesta; confermare poi l'operazione effettuata con S/N.
- [T]otale : permette di cambiare lo stato di tutte le annotazioni quindi viene subito richiesta
la data dell'approvazione e la relativa conferma del comando appena dato.
#
032
K
APPROVAZIONE ANNOTAZIONI PROPOSTE
$
3.09) APPROVAZIONE ANNOTAZIONI PROPOSTE
+
00047
#K$+
3.10) SITUAZIONE DELLE ANNOTAZIONI
Questa funzione permette di controllare lo stato delle annotazioni: è possibile operare una
scelta di ciò che si intende controllare tra le annotazioni
[D]a proporre
[P]roposte
[A]pprovate
[T]utte
Una volta selezionata la tipologia delle annotazioni, vengono richieste la data di inizio e di
fine del periodo di cui si vuole avere notizia, selezionare infine il tipo di Stampa desiderato:
[V]ideo oppure [C]arta
#
033
K
SITUAZIONE DELLE ANNOTAZIONI
$
3.10) SITUAZIONE DELLE ANNOTAZIONI
+
00048
#K$+
3.11) STAMPA COMUNICAZIONI
Questa funzione consente di stampare le comunicazioni associate ad un atto già redatto.
E' possibile effettuare una duplice ricerca:
- per [D]ata stesura atto: consente la stampa delle comunicazioni relative a tutti gli atti redatti
in un dato periodo di tempo che va indicato inserendone la data iniziale e finale.
- per [C]ognome e nome: consente la stampa delle comunicazioni relative all'atto della
persona richiesta: una volta individuato l'atto battere il tasto di [invio] quindi digitare
[C]ontinua per visualizzare l'elenco delle comunicazioni disponibili. Scorrere l'elenco con
le frecce e utilizzando il tasto di [invio] verificare che nella prima colonna ci sia un SI per
l'abilitazione alla stampa oppure un NO: scegliere poi se si vuole [S]tampare oppure
visualizzare in [A]nteprima la comunicazione. In [A]nteprima è possibile apportare delle
modifiche che però saranno solo temporanee e quindi non disponibili per le stesse
comunicazioni utilizzate in altri atti.
Attenzione!!! Per apportare modifiche definitive far riferimento a quanto spiegato
nell'apposito paragrafo.
#
034
K
STAMPA COMUNICAZIONI
$
3.11) STAMPA COMUNICAZIONI
+
00049
#K$+
3.12) STAMPA INDICI
Consente la stampa degli indici annuali e decennali.
Per stampare l'indice annuale digitare [A]nnuale, inserire l'anno di cui si desidera la stampa,
inserire il numero dell'ufficio quindi scegliere se effettuare la stampa su:
- [C]arta libera
- [M]odulo bianco
- modulo [P]restampato.
Per la stampa su modelli prestampati si potrà , con [C]ambia pagina, indicare se la stessa deve
essere effettuata sulla pagina destra o sulla pagina sinistra.
Per stampare l'indice decennale digitare [D]ecennale e indicare l'anno dal quale deve partire
l'estrazione dei dati. Selezionare poi il tipo di stampa scegliendo tra:
- [C]arta libera
- [M]odulo bianco
#
035
K
STAMPA INDICI
$
3.12) STAMPA INDICI
+
00050
#K$+
4) M O R T E
Selezionando la funzione MORTE del menù principale si accede al seguente sottomenù le cui
funzioni permettono di scegliere il tipo di atto che si deve stilare o il tipo di adempimento da
espletare, connesso a quelli già registrati.
┌──────────────────────────────────────────────────────────┐
│
GESTIONE ATTI:
ANNOTAZIONI:
│
│ 1 Parte I
7 Stampa annotazioni
│
│ 2 Parte II ─ serie A
8 Approvazione annotaz. prop. │
│ 3 Parte II ─ serie B
9 Situazione delle annotazioni │
│ 4 Parte II ─ serie B─bis
│
│ 5 Parte II ─ serie C
STAMPE:
│
│ 6 Sintetici e annotaz.
10 Stampa comunicazioni
│
│
11 Stampa elenco U.S.L
│
│
12 Stampa indici
│
└──────────────────────────────────────────────────────────┘
Scegliere la funzione desiderata posizionandovi sopra il cursore e battendo il tasto di [invio].
Analizziamo ora il funzionamento per le singole voci:
#
0CD
K
MORTE
$
4)
+
M O R T E
00051
#K$+
4.01) GEST. ATTI MORTE Parte I
In conformità a quanto stabilito dall'Ordinamento dello Stato Civile (D.P.R. 3 NOVEMBRE
2000 N. 396 e riferimento al R.D.L. 9 luglio 1939, n.1238 per quanto ancora valido), nella
sezione Morte Parte I, composta di moduli prestampati, l'ufficiale di stato civile iscrive le
dichiarazioni di morte fattegli direttamente nei casi indicati nell'art.138, comma primo.
La procedura propone tre possibilità :
┌────────────────────────────────────────────┐
│ATTI DI MORTE
│
├────────────────────────────────────────────┤
│
parte I
│
├──────────────┬──────────────┬──────────────┤
│ Aggiunta
│Ricerca
│/Interruzione │
├──────────────┴──────────────┴──────────────┤
└────────────────────────────────────────────┘
[A]ggiunta:
Consente l'aggiunta di un nuovo atto. Una volta premuto questo tasto, l'operatore deve
seguire scrupolosamente le indicazioni fornite. Il programma assegna in automatico il
numero all'atto che si sta redigendo, seguendo e rispettando un ordine progressivo crescente.
I dati vanno inseriti secondo un percorso stabilito e l'operatore è guidato dagli appositi HELP
che appaiono nella parte bassa dello schermo, tuttavia è possibile avanzare o tornare indietro
utilizzando le frecce.
Alcuni campi possono essere compilati utilizzando appositi codici , precedentemente
predisposti dall'operatore attraverso le impostazioni della procedura alle voci Tabelle e Dati
Generali.
I dati delle persone che compaiono nell'atto possono essere richiamati velocemente
dall'archivio della procedura Anagrafe digitando il [?] e scrivendo di seguito il Cognome e
Nome della persona che interessa; così facendo il nominativo verrà visualizzato e battendo il
tasto di [invio] sarà confermata la scelta ed i dati saranno trasferiti sull'atto che si sta
redigendo.
Terminata la stesura dell'atto è possibile:
- rileggere quanto inserito tramite le funzioni [A]vanti pag. ed [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul
punto desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene
chiesto se si intende salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche
saranno salvate, digitando [N] si può continuare lo scorrimento del testo
esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo
stesso numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in
precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^
orginale oppure la Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il
programma lo fa presente chiedendo se si vuole una ristampa; è poi
sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli HELP prestando
attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di stampa
(destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
N.B. Ogni volta che si inserisce un atto di Stato Civile, il programma crea in automatico un
SINTETICO del medesimo (vedi Sintetici ed annotazioni), una sorta di riassunto
#
036
K
GESTIONE ATTI MORTE Parte I
$
4.01) GEST. ATTI MORTE
+
00052
Parte I
dell'atto, una banca dati indispensabile per poter rilasciare certificati e produrre
annotazioni.
Qualora un atto venga riformulato, viene riformulato contemporaneamente anche il
Sintetico.
[R]icerca:
Consente la ricerca di un atto precedentemente inserito richiamandolo con il numero di
assegnazione.
Una volta richiamato un atto è possibile:
- visionarlo scorrendo il testo a video con le funzioni [A]vanti pag. o [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul punto
desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene chiesto se si intende
salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche saranno salvate, digitando [N] si può
continuare lo scorrimento del testo esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo stesso
numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^ orginale oppure la
Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il programma lo fa presente chiedendo
se si vuole una ristampa; è poi sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli
HELP prestando attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di
stampa (destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
[/]Interruzione:
Consente di ritornare al menù principale.
#K$+
4.02) GEST. ATTI MORTE Parte II serie A
In conformità a quanto stabilito dall'Ordinamento dello Stato Civile (D.P.R 3 NOVEMBRE
2000 N.396, econ riferimento al R.D.L. 9 luglio 1939, n.1238 per quanto ancora valido),
nella sezione Morte, Parte II serie A, composta di fogli con moduli stampati, si trascrivono
gli atti di morte avvenuta fuori dal luogo ove il defunto aveva la sua residenza (43 c.c.).
La procedura propone tre possibilità :
┌────────────────────────────────────────────┐
│ATTI DI MORTE
│
├────────────────────────────────────────────┤
│
parte II serie A
│
├──────────────┬──────────────┬──────────────┤
│ Aggiunta
│Ricerca
│/Interruzione │
├──────────────┴──────────────┴──────────────┤
└────────────────────────────────────────────┘
[A]ggiunta:
Consente l'aggiunta di un nuovo atto. Una volta premuto questo tasto, l'operatore deve
seguire scrupolosamente le indicazioni fornite. Il programma assegna in automatico il
numero all'atto che si sta redigendo, seguendo e rispettando un ordine progressivo crescente.
I dati vanno inseriti secondo un percorso stabilito e l'operatore è guidato dagli appositi HELP
che appaiono nella parte bassa dello schermo, tuttavia è possibile avanzare o tornare indietro
utilizzando le frecce.
Alcuni campi possono essere compilati utilizzando appositi codici , precedentemente
predisposti dall'operatore attraverso le impostazioni della procedura alle voci Tabelle e Dati
Generali.
I dati delle persone che compaiono nell'atto possono essere richiamati velocemente
dall'archivio della procedura Anagrafe digitando il [?] e scrivendo di seguito il Cognome e
Nome della persona che interessa; così facendo il nominativo verrà visualizzato e battendo il
tasto di [invio] sarà confermata la scelta ed i dati saranno trasferiti sull'atto che si sta
redigendo.
Terminata la stesura dell'atto è possibile:
- rileggere quanto inserito tramite le funzioni [A]vanti pag. ed [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul
punto desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene
chiesto se si intende salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche
saranno salvate, digitando [N] si può continuare lo scorrimento del testo
esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo
stesso numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in
precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^
orginale oppure la Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il
programma lo fa presente chiedendo se si vuole una ristampa; è poi
sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli HELP prestando
attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di stampa
(destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
N.B. Ogni volta che si inserisce un atto di Stato Civile, il programma crea in automatico un
SINTETICO del medesimo (vedi Sintetici ed annotazioni), una sorta di riassunto
#
037
K
GESTIONE ATTI MORTE Parte II serie A
$
4.02) GEST. ATTI MORTE
+
00053
Parte II serie A
dell'atto, una banca dati indispensabile per poter rilasciare certificati e produrre
annotazioni.
Qualora un atto venga riformulato, viene riformulato contemporaneamente anche il
Sintetico.
[R]icerca:
Consente la ricerca di un atto precedentemente inserito richiamandolo con il numero di
assegnazione.
Una volta richiamato un atto è possibile:
- visionarlo scorrendo il testo a video con le funzioni [A]vanti pag. o [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul punto
desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene chiesto se si intende
salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche saranno salvate, digitando [N] si può
continuare lo scorrimento del testo esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo stesso
numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^ orginale oppure la
Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il programma lo fa presente chiedendo
se si vuole una ristampa; è poi sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli
HELP prestando attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di
stampa (destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
[/]Interruzione:
Consente di ritornare al menù principale.
#K$+
4.03) GEST. ATTI MORTE Parte II serie B
In conformità a quanto stabilito dall'Ordinamento dello Stato Civile (D.P.R. 3 NOVEMBRE
2000 N.396 e al R.D.L. 9 luglio 1939, n.1238 per qunto ancora valido), nella sezione Morte,
Parte II serie B, composta di moduli con fogli stampati, si iscrivono gli atti di morte che
l'ufficiale di stato civile redige in seguito ad avviso, notizie e denunzie avuti da ospedali, da
collegi, da istituti o da qualsiasi altro stabilimento, a norma dell'art. 138, comma secondo;
da magistrati, o da ufficiali di polizia giudiziaria nei casi di cui all'art. 144; dai capi stazione
nel caso di cui all'art. 147; dai comandanti di aeromobili o di aeroporto nei casi indicati
nell'art. 148, commi primo e quarto (835 ss, nav.); dai segretari o dai cancellieri della
autorità giudiziaria nel caso di cui all'art. 139.
La procedura propone tre possibilità :
┌────────────────────────────────────────────┐
│ATTI DI MORTE
│
├────────────────────────────────────────────┤
│
parte II serie B
│
├──────────────┬──────────────┬──────────────┤
│ Aggiunta
│Ricerca
│/Interruzione │
├──────────────┴──────────────┴──────────────┤
└────────────────────────────────────────────┘
[A]ggiunta:
Consente l'aggiunta di un nuovo atto. Una volta premuto questo tasto, l'operatore deve
seguire scrupolosamente le indicazioni fornite. Il programma assegna in automatico il
numero all'atto che si sta redigendo, seguendo e rispettando un ordine progressivo crescente.
I dati vanno inseriti secondo un percorso stabilito e l'operatore è guidato dagli appositi HELP
che appaiono nella parte bassa dello schermo, tuttavia è possibile avanzare o tornare indietro
utilizzando le frecce.
Alcuni campi possono essere compilati utilizzando appositi codici , precedentemente
predisposti dall'operatore attraverso le impostazioni della procedura alle voci Tabelle e Dati
Generali.
I dati delle persone che compaiono nell'atto possono essere richiamati velocemente
dall'archivio della procedura Anagrafe digitando il [?] e scrivendo di seguito il Cognome e
Nome della persona che interessa; così facendo il nominativo verrà visualizzato e battendo il
tasto di [invio] sarà confermata la scelta ed i dati saranno trasferiti sull'atto che si sta
redigendo.
Terminata la stesura dell'atto è possibile:
- rileggere quanto inserito tramite le funzioni [A]vanti pag. ed [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul
punto desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene
chiesto se si intende salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche
saranno salvate, digitando [N] si può continuare lo scorrimento del testo
esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo
stesso numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in
precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^
orginale oppure la Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il
programma lo fa presente chiedendo se si vuole una ristampa; è poi
sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli HELP prestando
#
038
K
GESTIONE ATTI MORTE Parte II serie B
$
4.03) GEST. ATTI MORTE
+
00054
Parte II serie B
attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di stampa
(destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
N.B. Ogni volta che si inserisce un atto di Stato Civile, il programma crea in automatico un
SINTETICO del medesimo (vedi Sintetici ed annotazioni), una sorta di riassunto
dell'atto, una banca dati indispensabile per poter rilasciare certificati e produrre
annotazioni.
Qualora un atto venga riformulato, viene riformulato contemporaneamente anche il
Sintetico.
[R]icerca:
Consente la ricerca di un atto precedentemente inserito richiamandolo con il numero di
assegnazione.
Una volta richiamato un atto è possibile:
- visionarlo scorrendo il testo a video con le funzioni [A]vanti pag. o [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul punto
desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene chiesto se si intende
salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche saranno salvate, digitando [N] si può
continuare lo scorrimento del testo esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo stesso
numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^ orginale oppure la
Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il programma lo fa presente chiedendo
se si vuole una ristampa; è poi sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli
HELP prestando attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di
stampa (destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
[/]Interruzione:
Consente di ritornare al menù principale.
#K$+
4.04) GEST. ATTI MORTE Parte II serie Bbis
In questa parte, che utilizza fogli con moduli stampati, vengono effettuate le trascrizioni di
atti di morte avvenuta in ospedale, collegio, istituto o altro stabilimento in comune diverso da
quello ove il defunto aveva la sua residenza, o comunque ricevuto in parte II serie B.
La procedura propone tre possibilità :
┌────────────────────────────────────────────┐
│ATTI DI MORTE
│
├────────────────────────────────────────────┤
│
parte II serie Bbis
│
├──────────────┬──────────────┬──────────────┤
│ Aggiunta
│Ricerca
│/Interruzione │
├──────────────┴──────────────┴──────────────┤
└────────────────────────────────────────────┘
[A]ggiunta:
Consente l'aggiunta di un nuovo atto. Una volta premuto questo tasto, l'operatore deve
seguire scrupolosamente le indicazioni fornite. Il programma assegna in automatico il
numero all'atto che si sta redigendo, seguendo e rispettando un ordine progressivo crescente.
I dati vanno inseriti secondo un percorso stabilito e l'operatore è guidato dagli appositi HELP
che appaiono nella parte bassa dello schermo, tuttavia è possibile avanzare o tornare indietro
utilizzando le frecce.
Alcuni campi possono essere compilati utilizzando appositi codici , precedentemente
predisposti dall'operatore attraverso le impostazioni della procedura alle voci Tabelle e Dati
Generali.
I dati delle persone che compaiono nell'atto possono essere richiamati velocemente
dall'archivio della procedura Anagrafe digitando il [?] e scrivendo di seguito il Cognome e
Nome della persona che interessa; così facendo il nominativo verrà visualizzato e battendo il
tasto di [invio] sarà confermata la scelta ed i dati saranno trasferiti sull'atto che si sta
redigendo.
Terminata la stesura dell'atto è possibile:
- rileggere quanto inserito tramite le funzioni [A]vanti pag. ed [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul
punto desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene
chiesto se si intende salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche
saranno salvate, digitando [N] si può continuare lo scorrimento del testo
esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo
stesso numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in
precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^
orginale oppure la Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il
programma lo fa presente chiedendo se si vuole una ristampa; è poi
sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli HELP prestando
attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di stampa
(destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
N.B. Ogni volta che si inserisce un atto di Stato Civile, il programma crea in automatico un
SINTETICO del medesimo (vedi Sintetici ed annotazioni), una sorta di riassunto
dell'atto, una banca dati indispensabile per poter rilasciare certificati e produrre
#
039
K
GESTIONE ATTI MORTE Parte II serie Bbis
$
4.04) GEST. ATTI MORTE
+
00055
Parte II serie Bbis
annotazioni.
Qualora un atto venga riformulato, viene riformulato contemporaneamente anche il
Sintetico.
[R]icerca:
Consente la ricerca di un atto precedentemente inserito richiamandolo con il numero di
assegnazione.
Una volta richiamato un atto è possibile:
- visionarlo scorrendo il testo a video con le funzioni [A]vanti pag. o [I]ndietro pag.
- [M]odificare quanto inserito muovendosi con le frecce fino a posizionarsi sul punto
desiderato; se durante la modifica si digita [/]interruzione viene chiesto se si intende
salvare le modifiche S/N: digitando [S] le modifiche saranno salvate, digitando [N] si può
continuare lo scorrimento del testo esattamente dal punto in cui ci si era interrotti.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo stesso
numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^ orginale oppure la
Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il programma lo fa presente chiedendo
se si vuole una ristampa; è poi sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli
HELP prestando attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di
stampa (destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
[/]Interruzione:
Consente di ritornare al menù principale.
#K$+
4.05) GEST. ATTI MORTE Parte II serie C
In conformità a quanto stabilito dall'Ordinamento dello Stato Civile (D.P.R. 3 NOVEMBRE
2000 N.396 e al D.R.D.L. 9 luglio 1939, n.1238 per quanto ancora valido), nella sezione
Morte, Parte II serie C, composta di fogli in bianco, si trascrivono:
1) gli atti di morte ricevuti all'estero
2) gli atti di morte ricevuti durante un viaggio di mare e quelli formati nello Stato dalle
autorità marittime a termini dell'art. 146, commi primo e terzo (205 nav.)
3) gli atti di morte compilati dagli ufficiali designati ai sensi della legge di guerra approvata
con R.D. 8 luglio 1938, n. 1415
4) i processi verbali formati dal sindaco o da altro pubblico ufficiale nel caso preveduto
dall'art. 145; i processi verbali formati dall'autorità marittima portuale nel caso
preveduto nell'art. 146, comma quarto, e, ottenuta l'autorizzazione del tribunale, gli atti
di scomparizione in mare contemplati nell'art. 206 del codice della navigazione
5) le dichiarazioni autentiche delle autorità marittime e dei comandanti di aeroporto nei casi
preveduti rispettivamente nell'art. 146, comma secondo, e nell'art. 148, comma terzo
(205, 835 nav.)
6) le sentenze di rettificazione passate in giudicato (165)
7) le sentenze di morte presunta divenute eseguibili (58 ss., c.c.)
8) le sentenze che, a termini dell'art. 67 del codice civile, dichiarano la esistenza delle
persone di cui era stata dichiarata la morte presunta o ne accertano la morte.
9) tutti quegli atti di morte (iscritti o trascritti) ai quali, per la particolarità del caso, non si
adattano i moduli stampati.
N.B. la trascrizione degli atti di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5 e 9 va fatta per intero.
La procedura propone tre possibilità :
┌────────────────────────────────────────────┐
│ATTI DI MORTE
│
├────────────────────────────────────────────┤
│
parte II serie C
│
├──────────────┬──────────────┬──────────────┤
│ Aggiunta
│Ricerca
│/Interruzione │
├──────────────┴──────────────┴──────────────┤
└────────────────────────────────────────────┘
[A]ggiunta:
Consente l'aggiunta di un nuovo atto. Una volta premuto questo tasto, l'operatore deve
seguire scrupolosamente le indicazioni fornite.
Compare la seguente maschera che permette di selezionare la casistica desiderata:
┌────────────────────────────────────────────────────────────┐
│ FORMULARIO ATTI RELATIVI
│
├────────────────────────────────────────────────────────────┤
│F.191 trascrizione chiesta dal Procuratore della Repubblica │
│F.192 trascrizione chiesta da un Privato
│
│F.193 trascrizione chiesta da una Pubblica Autoritα
│
│Trascrizione atti iscritti nella P. II S. B da altri comuni │
│Trascrizione dall'estero
│
│Trascrizione dall'estero modelli CIEC PARIGI
│
│Trascrizione dall'estero modelli CIEC VIENNA
│
│trascr. Verb. Comm. Interm. Atti Giuridici Caduti in Guerra │
#
040
K
GESTIONE ATTI MORTE Parte II Serie C
$
4.05) GEST. ATTI MORTE
+
00056
Parte II serie C
│
Altri Casi
│
└────────────────────────────────────────────────────────────┘
Quando viene selezionata una casistica, il programma fa sì che appaiano altri menù o
domande per ulteriori scelte specifiche; più in dettaglio questi sono i casi trattati dalla
procedura:
Formula 191: trascrizione per intero o per riassunto chiesta dal Procuratore della
Repubblica.
Formula 192: trascrizione per intero o per riassunto chiesta da un privato.
Formula 193: trascrizione per intero o per riassunto chiesta da una pubblica autorità .
Trascrizione atti iscritti nella parte S. B da altri comuni: cioè trascrizione di atto di
morte avvenuta in ospedale, collegio, istituto o altro stabilimento in comune diverso da quello
ove il defunto aveva la sua residenza, o comunque ricevuto in parte II serie B.
Formula: 193
Trascrizione dall'estero: si divide in due casistiche
- chiesta da una pubblica autorità (consolato)
[73 D.P.R. 5/1/1967, n.200] FORMULA 193
- chiesta da un privato
FORMULA 192
Trascrizione dall'estero modelli CIEC Parigi:
mod. CIEC/1. Convenzione di Parigi del 27 settembre 1956
Trascrizione dall'estero modelli CIEC Vienna:
secondo la convenzione firmata a Vienna in data 8 settembre 1976
Tras. Verb. Comm.Interm. Atti Giuridici Caduti in Guerra:
cioè trascrizione per intero chiesta dal Procuratore della Repubblica del verbale di
scomparizione con dichiarazione di morte presunta redatto dalla Commissione
Interministeriale atti giuridici caduti in guerra costituita presso la Presidenza del Consiglio
dei Ministri
[D.Lgs.Lgt. n. 216/1946 (mod. con L. n. 90/1971]
Altri casi: si intendono altri casi non previsti dal formulario sopra descritto.
SIGNIFICATO DEI CAMPI CON CUI VENGONO COMPILATI GLI INPUT DEGLI
ATTI DI MORTE IN PARTE II SERIE C :
Per tutti i tipi di atto:
- data stesura atto di morte in II C
(nel modo ggmmaaaa es. 05072000)
- ora stesura atto di morte in II C
- minuti stesura atto di morte in II C
- Cognome e nome dell'Ufficiale di Stato Civile che
redige l'atto
- Titolo Ufficiale di Stato Civile che redige l'atto
- Delega
"
"
" " "
"
- Descrizione dell'atto che si sta redigendo
(viene stampata a margine dell'atto)
- Cognome e nome del defunto
(inserire / tra cognome e nome es. Rossi/Paolo)
- sesso del defunto (M/F)
- Professione del defunto
- Stato civile del defunto
(1=celibe/nubile; 2=coniugato/a; 3=vedovo/a; 4=già coniugato/a)
- comune residenza del defunto
- cod. residenza del defunto
(spazio=residente; A=aire; E=estero; N=altro comune)
- comune di nascita del defunto
- data di nascita del defunto
- comune iscrizione dell'atto di nascita del defunto
- data di nascita anomala del defunto
(permette di inserire quelle date incerte che rispondono ad una descrizione anzichè ad
un numero es. nel 1965)
- ufficio in cui è stato iscritto l'atto di nascita del
defunto
- anno di registrazione dell'atto di nascita del defunto
- parte dell'atto di nascita del defunto
(1=prima; 2=seconda)
- serie dell'atto di nascita del defunto
(0=niente; 1=A; 2=B; 3=C; 4=Bbis; 5=Cbis)
- numero dell'atto di nascita del defunto
- Cognome e nome del coniuge
(inserire la / tra cognome e nome es. Bianchi/Marta)
- Paternità (cognome e nome del padre)
- residenza paternità (comune di residenza del padre)
- Maternità (cognome e nome della madre
- residenza maternità (cognome e nome della madre)
- comune di morte (dove è avvenuto il decesso)
- comune trascrizione morte
(si intende il comune di installazione della procedura, quello cioè che sta redigendo
l'atto in II C)
- data morte
- data anomala della morte
(permette di inserire quelle date incerte che rispondono ad una descrizione anzichè ad
un numero es. nel 1965)
- ora della morte
- minuti della morte
- ora anomala della morte
(permette di inserire quelle frazioni di tempo che possono verificarsi quando non si ha
la certezza dell'ora della morte es. tra le 15 e le 18)
- data della richiesta di trascrizione
- causa della morte
(il campo va compilato inserendo un codice oppure richiamando la lista delle cause
con il [?])
Per atti iscritti in II B di altro comune o trascritti estero
- Data stesura dell'atto originale (cioè data in cui l'atto è stato redatto in II B o all'Estero)
- Luogo del decesso (nell'Ospedale, in casa, per atti già iscritti in II B; descrizione del
Comune per atti iscritti all'Estero o mod. CIEC)
- Ufficiale che firma atto da trascrivere
- Titolo dell'ufficiale che firma l'atto da trascrivere
- Delega dell'ufficiale che firma l'atto da trascrivere
Solo per atti iscritti in II B
- ora/minuti atto originale
- Autorità che dà avviso di morte: per atti già iscritti in II B = Direttore ospedale,
Procuratore della Repubblica...
- data avviso / notizia morte: data di quando si riceve l'atto da iscrivere in II B
Solo per atti trascritti Estero o chiesti da Pubblica Autorità
- Autorità che invia atto di morte: Consolato, Ambasciata...= per gli atti trascritti
dall'estero o chiesti da Pubblica Autorità .
- Tribunale che richiede la trascrizione: nome del comune in cui è collocato il tribunale
in questione
- Comune estero che rilascia mod. CIEC: quindi quello che richiede la trascrizione
- Stato estero del mod. CIEC: quindi Stato di appartenenza del comune estero che chiede
la trascrizione
Solo per trascrizione Verb. Comm. Int. Atti giuridici Caduti in Guerra
- Tribunale che richiede la trascrizione: nome del comune in cui è collocato il tribunale
in questione
- Numero del verbale da trascrivere
- Data Cost. Comm. : data in cui si costituisce l'apposita commissione o data stesura
verbale
Dopo aver risposto alle domande, inizia l'inserimento dei dati necessari alla stesura dell'atto:
il programma assegna in automatico il numero all'atto che si sta redigendo, seguendo e
rispettando un ordine progressivo crescente.
I dati vanno inseriti secondo un percorso stabilito e l'operatore è guidato dagli appositi HELP
che appaiono nella parte bassa dello schermo, tuttavia è possibile avanzare o tornare indietro
utilizzando le frecce.
Alcuni campi possono essere compilati utilizzando appositi codici , precedentemente
predisposti dall'operatore attraverso le impostazioni della procedura alle voci Tabelle e Dati
Generali.
I dati delle persone che compaiono nell'atto possono essere richiamati velocemente
dall'archivio della procedura Anagrafe digitando il [?] e scrivendo di seguito il Cognome e
Nome della persona che interessa; così facendo il nominativo verrà visualizzato e battendo il
tasto di [invio] sarà confermata la scelta ed i dati saranno trasferiti sull'atto che si sta
redigendo.
Terminata la stesura dell'atto viene chiesto di scegliere tra nascita (trasf. in Anagrafe)
oppure Altro : il primo caso va utilizzato per tutti gli eventi che potranno essere certificati; il
secondo caso, che deve essere utilizzato ad es. per le sentenze, fa sì che l'evento non sia
certificabile. Una volta operata la scelta, automaticamente il programma accede all'interno del
testo consentendo la compilazione dei dati mancanti; terminata l'operazione uscire dal testo
memorizzandolo.
A questo punto è possibile:
- [M]odificare quanto inserito e, una volta terminate le eventuali modifiche, è
possibile:
a) [I]ndietro pagina: consente di spostarsi nella maschera precedente
b) [A]vanti pagina : consente di spostarsi nella maschera successiva
c) [M]odifica dati : consente di entrare nelle maschere per apportare
modifiche
d) [S]tesura atto : consente di effettuare un'anteprima dell'atto inserito
per visionare il testo così come previsto dal formulario dello stato
civile. Una volta dentro il testo è possibile apportare aggiustature
e/o modifiche quindi uscire memorizzando. A questo punto è
ancora possibile operare delle correzioni, sia ai dati essenziali
dell'atto, che al testo relativo con la scelta [M]odifica. Ed è ancora
possibile riscrivere l'atto ex novo, annullando quello già scritto,
previa conferma della volontà di operare questa scelta, con
[R]iform. atto.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo
stesso numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in
precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^
orginale oppure la Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il
programma lo fa presente chiedendo se si vuole una ristampa; è poi
sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli HELP prestando
attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di stampa
(destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
N.B. Ogni volta che si inserisce un atto di Stato Civile, il programma crea in automatico un
SINTETICO del medesimo (vedi Sintetici ed annotazioni), una sorta di banca dati
relativi alla persona a cui l'atto si riferisce, indispensabile per poter rilasciare
certificati e produrre annotazioni.
Qualora un atto venga riformulato, viene riformulato contemporaneamente anche il
Sintetico.
[R]icerca:
Consente la ricerca di un atto precedentemente inserito richiamandolo con il numero di
assegnazione.
Una volta richiamato un atto si può :
- [M]odificare quanto inserito e, una volta terminate le eventuali modifiche, è possibile:
a) [I]ndietro pagina: consente di spostarsi nella maschera precedente
b) [A]vanti pagina : consente di spostarsi nella maschera successiva
c) [M]odifica dati : consente di entrare nelle maschere per apportare modifiche
d) [S]tesura atto : consente di effettuare un'anteprima dell'atto inserito per
visionare il testo così come previsto dal formulario dello stato civile. Una
volta dentro il testo è possibile apportare modifiche e/o aggiustature quindi
uscire memorizzando. A questo punto è ancora possibile operare delle
correzioni, sia ai dati essenziali dell'atto, che al testo relativo con la scelta
[M]odifica. Ed è ancora possibile riscrivere l'atto ex novo, annullando quello
già scritto, previa conferma della volontà di operare questa scelta, con
[R]iform. atto.
- [R]iformulare l'atto: questa funzione consente di riscrivere l'atto, utilizzando lo stesso
numero di assegnazione e quindi annullando quanto scritto in precedenza
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^ orginale oppure la
Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il programma lo fa presente chiedendo
se si vuole una ristampa; è poi sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli
HELP prestando attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di
stampa (destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
[/]Interruzione:
Consente di ritornare al menù principale.
#K$+
4.06) SINTETICI ED ANNOTAZIONI
Abbiamo già detto che per ogni atto di Stato Civile inserito viene automaticamente creato un
SINTETICO, un riassunto cioè delle informazioni relative al tipo di atto. Il sintetico serve al
programma per richiamare i dati necessari a produrre certificati e comunicazioni. Ma serve
anche all'operatore per verificare quale sia la situazione dell'atto, cioè se ci sono Annotazioni
ad esso collegate, se il movimento è stato trasferito in Anagrafe e/o se è trasferibile, se sono
state stampate Comunicazioni, se è certificabile oppure no.
Analizziamo ora le diverse possibilità fornite dal programma.
Una volta selezionata la voce "Sintetici ed annotazioni" dal menù si può optare per:
┌────────────────┬─────────────────┬─────────────────┐
│
Aggiunta
│
Ricerca
│ /Interruzione │
└────────────────┴─────────────────┴─────────────────┘
[A]ggiunta:
consente di aggiungere un Sintetico seguendo le indicazioni fornite dagli HELP compilando
tutti i campi.
[R]icerca:
consente la ricerca di un atto per
- Cognome e nome : è sufficiente inserire il Cognome e il nome cercato e il
programma trova gli atti della persona inserita, battere il tasto di [invio]
sul caso desiderato ed i dati verranno riportati sulla maschera
- Numero atto: se si è a conoscenza del numero dell'atto che si intende
ricercare è sufficiente inserirlo negli input e il programma riporta tutti i
dati ad esso associati
Quando un atto è stato trovato, è possibile leggere nel sintetico tutte le informazioni relative
alla persona e alla situazione dell'atto medesimo.
A questo punto è possibile:
┌──────┬────────────┬───────┬──────┬─────────┬────────┬─────┐
│Modif.│Ricer.pross.│Elimina│Annot.│Intestat.│/interr.│Tras.│
└──────┴────────────┴───────┴──────┴─────────┴────────┴─────┘
[M]odifica : permette di modificare tutti i dati inseriti
[R]icer. pross : permette di far scorrere l'elenco di tutti i sintetici avanzando di un numero
alla volta.
[E]limina : permette l'eliminazione del sintetico, viene richiesta una parola d'ordine che è
"H", viene poi richiesta la conferma alla cancellazione S/N,
digitando [S] si dà luogo a procedere ed il sintetico viene
eliminato, digitando [N] rimane tutto invariato.
[A]nnotazioni : compare una maschera dove viene consentito [R]icercare o [A]ggiungere
una annotazione: se si digita [R], vengono richiamate le
annotazioni collegate all'atto in questione o, se queste non ci sono,
compare un apposito messaggio.
Se invece si digita [A], si può scegliere se l'annotazione da
aggiungere debba essere apposta a [M]argine dell'atto oppure in
[C]alce al medesimo; una volta selezionata l'opzione desiderata,
comparirà un elenco delle annotazioni disponibili: è sufficiente
spostarsi con le frecce per scorrere detto elenco e, una volta
individuata l'annotazione opportuna, posizionarcisi sopra e battere
il tasto di [invio] per confermare la scelta oppure /interruzione per
annullarla. Una volta battuto il tasto di [invio] comparirà
#
041
K
SINTETICI ED ANNOTAZIONI
$
4.06) SINTETICI ED ANNOTAZIONI
+
00057
un'ulteriore maschera i cui campi vanno compilati seguendo le
istruzioni.
Attenzione!!! Per modificare/sostituire una formula fare
riferimento a quanto scritto più avanti nell'apposito paragafo.
[I]ntestatari : Permette di aggiungere altri nominativi all'intestatario dell'atto al fine degli
indici annuale e decennale.
[/]Interruzione : consente l'interruzione dell'operazione.
/[T]ras. : permette l'acquisizione degli estremi dell'atto trascritto presso altro comune. La
maschera a video per l'acquisizione dei dati di trascizione atto
sono:
┌────────────────────────────────────────────────┐
│ESTREMI ATTO DEL COMUNE A CUI INVIARE L'ANNOTAZ.│
├────────────────────────────────────────────────┤
│Comune di trascizione:
│
│Anno atto
Parte
Serie
Numero
│
└────────────────────────────────────────────────┘
N.B. E' possibile inserire un Sintetico indipendentemente dall'atto, questo per tutti quei casi
in cui si debbano avere in memoria dati di eventi passati di cui non è stato
redatto l'atto relativo.
#K$+
4.07) STAMPA ANNOTAZIONI
Permette la stampa di tutte le proposte di annotazione non ancora stampate: le annotazioni
possono essere ricercate
- per [C]ognome e nome
- per [D]ata annotazione
se non ci sono annotazioni registrate comparirà un apposito messaggio, altrimenti la lista
delle annotazioni disponibili: spostandosi con le frecce, selezionare l'annotazione desiderata
quindi premere il tasto di [invio] per stampare.
A questo punto verrà visualizzata la seguente maschera di scelta:
┌───────────────────────────────────────────┐
│ANNOTAZIONI SU ATTO DI NASCITA DESTINATARI│
├───────────────────────────────────────────┤
│Procura della Repubblica/Prefettura
│
│Comune di trascrizione atto
│
└───────────────────────────────────────────┘
a)Se si seleziona la prima scelta, la procedura provvederà in automatico a stampare la
comunicazione di annotazione alla Procura della Repubblica o alla Prefettura a seconda della
data di stesura atto.
AVVERTENZA! la data di confronto per stabilire se una certa comunicazione va inviata
alla Procura della Repubblica o alla Prefettura deve essere impostato all'interno della
funzione "Dati generali", "Configurazione" sul campo "Anno iniz.invio annot.pref.". Su tale
campo occorre impostare l'anno relativo agli atti le cui comunicazioni di annotazione devono
essere inviate alla "Prefettura" anzichè alla "Procura della repubblica" (es. se si imposta il
valore "2001", tutte le comunicazioni di annotazione relative gli atti redatti da tale periodo
"2001" in poi saranno destinate automaticamente alla Prefettura, le altre continueranno ad
essere inviate alla Procura della Repubblica.
ATTENZIONE! Se sul campo in questione non verrà inserita nessuna data, la procedura in
fase di stampa delle comunicazioni di annotazioni, permetterà di scegliere manualmente i
relativi destinatri (Procura della Repubblica o Prefettura).
Annotazioni gestite in
Annotazioni gestite in modo
automatico dalla procedura
manuale dalla procedura
┌─────────────────────────────┐┌─────────────────────────────┐
│ANNOTAZIONI SU ATTO.. DESTIN.││ANNOTAZIONI SU ATTO.. DESTIN.│
├─────────────────────────────┤├─────────────────────────────┤
│Procura della Repubb./Prefet.││Procura della Repubblica
│
│Comune di trascr. atto
││Prefettura
│
└─────────────────────────────┘│Comune di trascr. Atto
│
└─────────────────────────────┘
b)Se si seleziona la seconda scelta, la procedura visualizzerà le maschere per l'acquisizione
degli estremi dell'atto di nascita trascritto.
ATTENZIONE! tale comunicazione di annotazione DEVE ESSERE ESEGUITA SOLO
se il comune che procede alla stesura dell'atto è a conoscenza degli estremi della trascrizione
dell'atto di nascita.Per cui invia a quest'ultimo la comunicazione di annotazione da eseguirsi
sui rispettivi atti trascritti (es. i nubendi si sono sposati in un comune dove sono nati
occasionalmente, quindi questo comune è a conoscienza degli estremi dell'atto di nascita
trascritto. Quando preocederà alla stesura dell'atto di matrimonio, dovra comunicare ai
#
042
K
STAMPA ANNOTAZIONI
$
4.07) STAMPA ANNOTAZIONI
+
00058
comuni di trascrizione dell'atto di nascita la relativa annotazione). Un altro caso di utilizzo di
questa funzione riguarda l'inserimento su qualsiasi tipo di atto originale (anche se si possiede
solo il sintetici) di una qualsiasi annotazione. Il comune che provvede all'annotazione sull'atto
originale infatti è tenuto a comunicarlo ai comuni che possiedono il relativo atto trascritto.
Con tale funzione si permette la stampa della relativa comunicazione di annotazione.
AVVERTENZA! Gli estremi dell'atto trascritto si possono inserire in due modi:
1)Ricercando i "Sintetici ed annotazioni" relativi ai singoli atti e selezionando il tasto
"Tras."
2)Riempendo la maschera a video(^) che compare in fase di stampa annotazioni (dopo
aver selezionato "Comune di trascrizione atto"). In quest'ultimo caso provvederà la procedura
ad aggiornare i campi vuoti presenti sui "Sintetici ed annotazioni", alla voce "Tras."
(^)Maschere a video per l'acquisizione dei dati di trascizione atto
┌──────────────────────────────────────────────────────┐
│ESTREMI ATTO DEL COMUNE A CUI INVIARE L'ANNOTAZIONE
│
├──────────────────────────────────────────────────────┤
│Comune di trascizione:
│
│Anno atto
Parte
Serie
Numero
│
└──────────────────────────────────────────────────────┘
ATTENZIONE! Alla fine della stesura dei singoli atti, se ci sono sia "comunicazioni di
annotazioni" che allegati da stampare, la procedura agirà nel seguente modo:
1) In un primo momento viene presentato un'elenco delle COMUNICAZIONI da spedire,
(elenco dal quale é possibile selezionare o meno la stampa delle comunicazioni). In tale
elenco compaiono anche le "comunicazioni di annotazione" che NON sono relative alla
procura del comune che sta redigendo l'atto.
Per stampare le comunicazioni del presente elenco occorre selezionare [S]tampa.
2) Se sono previste delle "comunicazioni di annotazione" da inviare alla procura del comune
che sta redigendo l'atto, queste vengono stampate immeditamente dopo l'elenco di cui al
punto 1) semplicemente selezionando [I]nizio stampa. Di queste "comunicazioni" non
compare alcun elenco prima della loro stampa.
Come stampare in un secondo momento le "comunicazioni di annotazione"?.
Per la ristampa della "comunicazioni di annotazione" bisogna distinguere:
A) comunicazioni alla procura del comune che ha redatto l'atto
B) Comunicazioni ad altro comune.
Nel primo caso, essendo l'atto redatto dal comune, la ristampa dell'annotazioni va effettuata
posizionandosi nel sottomunù relativo (NASCITA, MATRIMONIO..) e selezionando la
funzione "Stampa annotazioni" (Esempio: A seguito di un atto di matrimonio di due persone
con atti di nascita inscritti nel comune, la ristampa delle "comunicazioni di annotazione" di
matrimonio per l'atto di nascita deve essere fatta dalla funzione "Stampa annotazioni" del
sottomenu NASCITA perché l'annotazione di matrimonio é collegata all'atto di nascita
presente nel comune). In alternativa la ristampa delle "comunicazioni di annotazione" può
essere effettuata ricercando il Sintetico della nascita (funzione "sintetici e annotazioni") di
uno dei due sposi, selezionando la funzione [A]nnotazioni quindi [R]icerca e [S]tampa
dell'annotazione interessata.
Nel secondo caso la "comunicazione di annotazione" deve essere ristampata tramite la
funzione "Stampa comunicazioni" presente nel sottomenù relativo all'atto che ha generato
l'annotazione (Esempio: A seguito di un atto di matrimonio in cui entrambi i coniugi hanno
atti di nascita iscritti in comuni diversi da quello di matrimonio, la stampa della
"comunicazioni di annotazione" di matrimonio per l'atto di nascita deve essere fatta tramite la
funzione "Stampa comunicazioni" del sottomenù Matrimonio).
#K$+
4.08) APPROVAZIONE ANNOTAZIONI PROPOSTE
Questa funzione permette la visualizzazione di tutte le annotazioni Proposte che risultano
ancora non approvate.
Non é più utile a seguito del D.P.R.3 NOVEMBRE 2000 in cui é specificato che non é più
necessario proporre annotazioni per la loro approvazione. La funzione é rimasta per smaltire
eventualmente la vecchia gestione.
E' possibile effettuare due tipi di approvazione:
- [P]arziale: permette di cambiare lo stato delle annotazioni da P=proposte ad A=approvate:
posizionarsi sopra alle annotazioni desiderate e battere il tasto di [invio]: in questo modo
la P nella colonna "stato" viene modificata in A. Battere quindi /interruzione ed inserire la
data dell'approvazione che viene richiesta; confermare poi l'operazione effettuata con S/N.
- [T]otale : permette di cambiare lo stato di tutte le annotazioni quindi viene subito richiesta
la data dell'approvazione e la relativa conferma del comando appena dato.
#
043
K
APPROVAZIONE ANNOTAZIONI PROPOSTE
$
4.08) APPROVAZIONE ANNOTAZIONI PROPOSTE
+
00059
#K$+
4.09) SITUAZIONE DELLE ANNOTAZIONI
Questa funzione permette di controllare lo stato delle annotazioni: è possibile operare una
scelta di ciò che si intende controllare tra le annotazioni
[D]a proporre
[P]roposte
[A]pprovate
[T]utte
Una volta selezionata la tipologia delle annotazioni, vengono richieste la data di inizio e di
fine del periodo di cui si vuole avere notizia, selezionare infine il tipo di Stampa desiderato:
[V]ideo oppure [C]arta
#
044
K
SITUAZIONE DELLE ANNOTAZIONI
$
4.09) SITUAZIONE DELLE ANNOTAZIONI
+
00060
#K$+
4.10) STAMPA COMUNICAZIONI
Questa funzione consente di stampare le comunicazioni associate ad un atto già redatto.
E' possibile effettuare una duplice ricerca:
- per [D]ata stesura atto: consente la stampa delle comunicazioni relative a tutti gli atti redatti
in un dato periodo di tempo che va indicato inserendone la data iniziale e finale.
- per [C]ognome e nome: consente la stampa delle comunicazioni relative all'atto della
persona richiesta: una volta individuato l'atto battere il tasto di [invio] quindi digitare
[C]ontinua per visualizzare l'elenco delle comunicazioni disponibili. Scorrere l'elenco con
le frecce e utilizzando il tasto di [invio] verificare che nella prima colonna ci sia un SI per
l'abilitazione alla stampa oppure un NO: scegliere poi se si vuole [S]tampare oppure
visualizzare in [A]nteprima la comunicazione. In [A]nteprima è possibile apportare delle
modifiche che però saranno solo temporanee e quindi non disponibili per le stesse
comunicazioni utilizzate in altri atti.
Attenzione!!! Per apportare modifiche definitive far riferimento a quanto spiegato
nell'apposito paragrafo.
#
045
K
STAMPA COMUNICAZIONI
$
4.10) STAMPA COMUNICAZIONI
+
00061
#K$+
4.11) ELENCO U.S.L.
Stampa l'elenco dei morti da trasmettere alla A.S.L. competente per
territorio. Tale stampa può avere un ordine:
- [A]lfabetico
- per [D]ata
in entrambe i casi viene richiesta la data di inizio e di fine del periodo di cui si intendono
avere i dati.
A questo punto è possibile [M]odificare quanto inserito oppure dare [I]nizio alla stampa .
#
046
K
ELENCO U.S.L.
$
4.11) ELENCO
+
00062
U.S.L.
#K$+
4.12) STAMPA INDICI
Consente la stampa degli indici annuali e decennali.
Per stampare l'indice annuale digitare [A]nnuale, inserire l'anno di cui si desidera la stampa,
inserire il numero dell'ufficio quindi scegliere se effettuare la stampa su:
- [C]arta libera
- [M]odulo bianco
- modulo [P]restampato.
Per la stampa su modelli prestampati si potrà , con [C]ambia pagina, indicare se la stessa deve
essere effettuata sulla pagina destra o sulla pagina sinistra.
Per stampare l'indice decennale digitare [D]ecennale e indicare l'anno dal quale deve partire
l'estrazione dei dati. Selezionare poi il tipo di stampa scegliendo tra:
- [C]arta libera
- [M]odulo bianco
#
047
K
STAMPA INDICI
$
4.12) STAMPA INDICI
+
00063
#K$+
5) C I T T A D I N A N Z A
Selezionando la funzione CITTADINANZA del menù principale viene visualizzato il
sottomenù di seguito proposto:
┌──────────────────────────────────────────────────────────┐
│
GESTIONE ATTI:
ANNOTAZIONI:
│
│ 1 Atti cittadinanza
3 Stampa annotazioni
│
│ 2 Sintetici e annotaz.
4 Approvazione annotaz. prop.
│
│
5 Situazione analitica
│
│
│
│
STAMPE:
│
│
6 Stampa comunicazioni
│
│
7 Stampa indici
│
└──────────────────────────────────────────────────────────┘
#
0CE
K
CITTADINANZA
$
5)
+
C I T T A D I N A N Z A
00064
#K$+
5.01) ATTI DI CITTADINANZA
In conformità a quanto stabilito dalle nuove norme sulla cittadinanza regolamentate dalla
Legge 5 febbraio 1992, n. 91,
La procedura propone tre possibilità :
┌────────────────────────────────────────────┐
│ATTI DI CITTADINANZA
│
├──────────────┬──────────────┬──────────────┤
│ Aggiunta
│Ricerca
│/Interruzione │
├──────────────┴──────────────┴──────────────┤
└────────────────────────────────────────────┘
[A]ggiunta:
Consente l'aggiunta di un nuovo atto. Una volta premuto questo tasto, l'operatore deve
seguire scrupolosamente le indicazioni fornite.
Compare la seguente maschera che permette di selezionare la casistica desiderata:
┌────────────────────────────────────────────────────────────┐
│ FORMULARIO ATTI RELATIVI
│
├────────────────────────────────────────────────────────────┤
│Dichiarazione di elezione cittadinanza del genitore
│
│Dichiarazione di acquisto cittadinanza italiana
│
│Dichiarazione di rinuncia cittadinanza italiana
│
│Dichiarazione di riacquisto di cittadinanza italiana
│
│Accordo di cittadinanza italo─argentino
│
│Verbale di giuramento ─ art. 10 Legge 91─92 (F. 81)
│
│Comunicazione art. 24 comma 1 Legge 91─92
│
│Trascrizione chiesta da un privato (F. 192)
│
│Trascrizione chiesta da Pubblica Autoritα (F. 193)
│
└────────────────────────────────────────────────────────────┘
Quando viene selezionata una casistica, il programma fa sì che appaiano altri menù o
domande per ulteriori scelte specifiche.
Il programma assegna in automatico il numero all'atto che si sta redigendo, seguendo e
rispettando un ordine progressivo crescente.
I dati vanno inseriti secondo un percorso stabilito e l'operatore è guidato dagli appositi HELP
che appaiono nella parte bassa dello schermo, tuttavia è possibile avanzare o tornare indietro
utilizzando le frecce.
Alcuni campi possono essere compilati utilizzando appositi codici , precedentemente
predisposti dall'operatore attraverso le impostazioni della procedura alle voci Tabelle e Dati
Generali.
I dati delle persone che compaiono nell'atto possono essere richiamati velocemente
dall'archivio della procedura Anagrafe digitando il [?] e scrivendo di seguito il Cognome e
Nome della persona che interessa; così facendo il nominativo verrà visualizzato e battendo il
tasto di [invio] sarà confermata la scelta ed i dati saranno trasferiti sull'atto che si sta
redigendo.
Terminata la stesura dell'atto è possibile:
- [M]odificare quanto inserito
- [S]tesura atto: consente di effettuare un'anteprima dell'atto inserito per visionare il testo
così come previsto dal formulario dello stato civile. Una volta dentro il testo ci si
posizionerà con il cursore sopra il secondo carattere del simbolo "##", dove andranno
#
048
K
ATTI DI CITTADINANZA
$
5.01) ATTI DI CITTADINANZA
+
00065
inseriti i dati variabili mancanti. Completato il testo uscire memorizzando. A questo
punto è ancora possibile:
a) operare delle correzioni, sia ai dati essenziali dell'atto, che al testo relativo con
la scelta [M]odifica.
b) riscrivere l'atto ex novo, annullando quello già scritto, previa conferma della
volontà di operare questa scelta, con [R]iform. atto.
c) [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^ orginale
oppure la Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il programma lo
fa presente chiedendo se si vuole una ristampa; è poi sufficiente seguire le
istruzioni che vengono date tramite gli HELP prestando attenzione quando
compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di stampa (destra o sinistra) o
[T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
- [/]Interruzione
N.B. Ogni volta che si inserisce un atto di Stato Civile, il programma crea in automatico un
SINTETICO del medesimo (vedi Sintetici ed annotazioni), una sorta di banca dati
relativi alla persona a cui l'atto si riferisce, indispensabile per poter rilasciare
certificati e produrre annotazioni.
Qualora un atto venga riformulato, viene riformulato contemporaneamente anche il
Sintetico.
[R]icerca:
Consente la ricerca di un atto precedentemente inserito richiamandolo con il numero di
assegnazione.
Una volta richiamato un atto è possibile:
- operare delle correzioni, sia ai dati essenziali dell'atto, che al testo relativo con la scelta
[M]odifica.
- riscrivere l'atto ex novo, annullando quello già scritto, previa conferma della volontà di
operare questa scelta, con [R]iform. atto.
- [S]tampare l'atto: è possibile scegliere di stampare il 1^ originale, il 2^ orginale oppure la
Velina; qualora fosse già stata effettuata la stampa il programma lo fa presente chiedendo
se si vuole una ristampa; è poi sufficiente seguire le istruzioni che vengono date tramite gli
HELP prestando attenzione quando compaiono le possibilità di [C]ambiare pagina di
stampa (destra o sinistra) o [T]est posizione (riga da cui inizia la stampa).
[/]Interruzione
#K$+
5.02) SINTETICI ED ANNOTAZIONI
Abbiamo già detto che per ogni atto di Stato Civile inserito viene automaticamente creato un
SINTETICO, un riassunto cioè delle informazioni relative al tipo di atto. Il sintetico serve al
programma per richiamare i dati necessari a produrre certificati e comunicazioni. Ma serve
anche all'operatore per verificare quale sia la situazione dell'atto, cioè se ci sono Annotazioni
ad esso collegate, se il movimento è stato trasferito in Anagrafe e/o se è trasferibile, se sono
state stampate Comunicazioni, se è certificabile oppure no.
Analizziamo ora le diverse possibilità fornite dal programma.
Una volta selezionata la voce "Sintetici ed annotazioni" dal menù si può optare per:
┌────────────────┬─────────────────┬─────────────────┐
│
Aggiunta
│
Ricerca
│ /Interruzione │
└────────────────┴─────────────────┴─────────────────┘
[A]ggiunta:
consente di aggiungere un Sintetico seguendo le indicazioni fornite dagli HELP compilando
tutti i campi.
[R]icerca:
consente la ricerca di un atto per
- Cognome e nome : è sufficiente inserire il Cognome e il nome cercato e il
programma trova gli atti della persona inserita, battere il tasto di [invio]
sul caso desiderato ed i dati verranno riportati sulla maschera
- Numero atto : se si è a conoscenza del numero dell'atto che si intende
ricercare è sufficiente inserirlo negli input e il programma riporta tutti i
dati ad esso associati
Quando un atto è stato trovato, è possibile leggere nel sintetico tutte le informazioni relative
alla persona e alla situazione dell'atto medesimo.
A questo punto è possibile:
┌──────┬────────────┬───────┬──────┬─────────┬────────┬─────┐
│Modif.│Ricer.pross.│Elimina│Annot.│Intestat.│/interr.│Tras.│
└──────┴────────────┴───────┴──────┴─────────┴────────┴─────┘
[M]odifica : permette di modificare tutti i dati inseriti
[R]icer. pross : permette di far scorrere l'elenco di tutti i sintetici avanzando di un numero
alla volta.
[E]limina : permette l'eliminazione del sintetico, viene richiesta una parola d'ordine che è
"H", viene poi richiesta la conferma alla cancellazione S/N,
digitando [S] si dà luogo a procedere ed il sintetico viene
eliminato, digitando [N] rimane tutto invariato.
[A]nnotazioni : compare una maschera dove viene consentito [R]icercare o [A]ggiungere
una annotazione: se si digita [R], vengono richiamate le
annotazioni collegate all'atto in questione o, se queste non ci sono,
compare un apposito messaggio.
Se invece si digita [A], si può scegliere se l'annotazione da
aggiungere debba essere apposta a [M]argine dell'atto oppure in
[C]alce al medesimo; una volta selezionata l'opzione desiderata,
comparirà un elenco delle annotazioni disponibili: è sufficiente
spostarsi con le frecce per scorrere detto elenco e, una volta
#
049
K
SINTETICI ED ANNOTAZIONI
$
5.02) SINTETICI ED ANNOTAZIONI
+
00066
individuata l'annotazione opportuna, posizionarcisi sopra e battere
il tasto di [invio] per confermare la scelta oppure /interruzione per
annullarla. Una volta battuto il tasto di [invio] comparirà
un'ulteriore maschera i cui campi vanno compilati seguendo le
istruzioni.
Attenzione!!! Per modificare/sostituire una formula fare
riferimento a quanto scritto più avanti nell'apposito paragafo.
[I]ntestatari : permette di aggiungere altri nominativi all'intestatario dell'atto al fine degli
indici annuale e decennale.
[/]Interruzione :consente l'interruzione dell'operazione.
Tras. : permette l'acquisizione degli estremi dell'atto trascritto presso altro comune. La
maschera a video per l'acquisizione dei dati di trascizione atto
sono:
┌────────────────────────────────────────────────┐
│ESTREMI ATTO DEL COMUNE A CUI INVIARE L'ANNOTAZ.│
├────────────────────────────────────────────────┤
│Comune di trascizione: │
│Anno atto
Parte
Serie
Numero
│
└────────────────────────────────────────────────┘
N.B. E' possibile inserire un Sintetico indipendentemente dall'atto, questo per tutti quei casi
in cui si debbano avere in memoria dati di eventi passati di cui non è stato redatto
l'atto relativo.
#K$+
5.03) STAMPA ANNOTAZIONI
Permette la stampa di tutte le proposte di annotazione non ancora stampate: le annotazioni
possono essere ricercate
- per [C]ognome e nome
- per [D]ata annotazione
se non ci sono annotazioni registrate comparirà un apposito messaggio, altrimenti la lista
delle annotazioni disponibili: spostandosi con le frecce, selezionare l'annotazione desiderata
quindi premere il tasto di [invio] per stampare.
A questo punto verrà visualizzata la seguente maschera di scelta:
┌───────────────────────────────────────────┐
│ANNOTAZIONI SU ATTO DI NASCITA DESTINATARI│
├───────────────────────────────────────────┤
│Procura della Repubblica/Prefettura
│
│Comune di trascrizione atto
│
└───────────────────────────────────────────┘
a)Se si seleziona la prima scelta, la procedura provvederà in automatico a stampare la
comunicazione di annotazione alla Procura della Repubblica o alla Prefettura a seconda della
data di stesura atto.
AVVERTENZA! la data di confronto per stabilire se una certa comunicazione va inviata
alla Procura della Repubblica o alla Prefettura deve essere impostato all'interno della
funzione "Dati generali", "Configurazione" sul campo "Anno iniz.invio annot.pref.". Su tale
campo occorre impostare l'anno relativo agli atti le cui comunicazioni di annotazione devono
essere inviate alla "Prefettura" anzichè alla "Procura della repubblica" (es. se si imposta il
valore "2001", tutte le comunicazioni di annotazione relative gli atti redatti da tale periodo
"2001" in poi saranno destinate automaticamente alla Prefettura, le altre continueranno ad
essere inviate alla Procura della Repubblica.
ATTENZIONE! Se sul campo in questione non verrà inserita nessuna data, la procedura in
fase di stampa delle comunicazioni di annotazioni, permetterà di scegliere manualmente i
relativi destinatri (Procura della Repubblica o Prefettura).
Annotazioni gestite in
Annotazioni gestite in modo
automatico dalla procedura
manuale dalla procedura
┌─────────────────────────────┐┌─────────────────────────────┐
│ANNOTAZIONI SU ATTO.. DESTIN.││ANNOTAZIONI SU ATTO.. DESTIN.│
├─────────────────────────────┤├─────────────────────────────┤
│Procura della Repubb./Prefet.││Procura della Repubblica
│
│Comune di trascr. atto
││Prefettura
│
└─────────────────────────────┘│Comune di trascr. Atto
│
└─────────────────────────────┘
b)Se si seleziona la seconda scelta, la procedura visualizzerà le maschere per l'acquisizione
degli estremi dell'atto di nascita trascritto.
ATTENZIONE! tale comunicazione di annotazione DEVE ESSERE ESEGUITA SOLO
se il comune che procede alla stesura dell'atto è a conoscenza degli estremi della trascrizione
dell'atto di nascita.Per cui invia a quest'ultimo la comunicazione di annotazione da eseguirsi
sui rispettivi atti trascritti (es. i nubendi si sono sposati in un comune dove sono nati
occasionalmente, quindi questo comune è a conoscienza degli estremi dell'atto di nascita
trascritto. Quando preocederà alla stesura dell'atto di matrimonio, dovra comunicare ai
#
050
K
STAMPA ANNOTAZIONI
$
5.03) STAMPA ANNOTAZIONI
+
00067
comuni di trascrizione dell'atto di nascita la relativa annotazione). Un altro caso di utilizzo di
questa funzione riguarda l'inserimento su qualsiasi tipo di atto originale (anche se si possiede
solo il sintetici) di una qualsiasi annotazione. Il comune che provvede all'annotazione sull'atto
originale infatti è tenuto a comunicarlo ai comuni che possiedono il relativo atto trascritto.
Con tale funzione si permette la stampa della relativa comunicazione di annotazione.
AVVERTENZA! Gli estremi dell'atto trascritto si possono inserire in due modi:
1)Ricercando i "Sintetici ed annotazioni" relativi ai singoli atti e selezionando il tasto
"Tras."
2)Riempendo la maschera a video(^) che compare in fase di stampa annotazioni (dopo
aver selezionato "Comune di trascrizione atto"). In quest'ultimo caso provvederà la procedura
ad aggiornare i campi vuoti presenti sui "Sintetici ed annotazioni", alla voce "Tras."
(^)Maschere a video per l'acquisizione dei dati di trascizione atto
┌──────────────────────────────────────────────────────┐
│ESTREMI ATTO DEL COMUNE A CUI INVIARE L'ANNOTAZIONE
│
├──────────────────────────────────────────────────────┤
│Comune di trascizione:
│
│Anno atto
Parte
Serie
Numero
│
└──────────────────────────────────────────────────────┘
ATTENZIONE! Alla fine della stesura dei singoli atti, se ci sono sia "comunicazioni di
annotazioni" che allegati da stampare, la procedura agirà nel seguente modo:
1) In un primo momento viene presentato un'elenco delle COMUNICAZIONI da spedire,
(elenco dal quale é possibile selezionare o meno la stampa delle comunicazioni). In tale
elenco compaiono anche le "comunicazioni di annotazione" che NON sono relative alla
procura del comune che sta redigendo l'atto.
Per stampare le comunicazioni del presente elenco occorre selezionare [S]tampa.
2) Se sono previste delle "comunicazioni di annotazione" da inviare alla procura del comune
che sta redigendo l'atto, queste vengono stampate immeditamente dopo l'elenco di cui al
punto 1) semplicemente selezionando [I]nizio stampa. Di queste "comunicazioni" non
compare alcun elenco prima della loro stampa.
Come stampare in un secondo momento le "comunicazioni di annotazione"?.
Per la ristampa della "comunicazioni di annotazione" bisogna distinguere:
A) comunicazioni alla procura del comune che ha redatto l'atto
B) Comunicazioni ad altro comune.
Nel primo caso, essendo l'atto redatto dal comune, la ristampa dell'annotazioni va effettuata
posizionandosi nel sottomunù relativo (NASCITA, MATRIMONIO..) e selezionando la
funzione "Stampa annotazioni" (Esempio: A seguito di un atto di matrimonio di due persone
con atti di nascita inscritti nel comune, la ristampa delle "comunicazioni di annotazione" di
matrimonio per l'atto di nascita deve essere fatta dalla funzione "Stampa annotazioni" del
sottomenu NASCITA perché l'annotazione di matrimonio é collegata all'atto di nascita
presente nel comune). In alternativa la ristampa delle "comunicazioni di annotazione" può
essere effettuata ricercando il Sintetico della nascita (funzione "sintetici e annotazioni") di
uno dei due sposi, selezionando la funzione [A]nnotazioni quindi [R]icerca e [S]tampa
dell'annotazione interessata.
Nel secondo caso la "comunicazione di annotazione" deve essere ristampata tramite la
funzione "Stampa comunicazioni" presente nel sottomenù relativo all'atto che ha generato
l'annotazione (Esempio: A seguito di un atto di matrimonio in cui entrambi i coniugi hanno
atti di nascita iscritti in comuni diversi da quello di matrimonio, la stampa della
"comunicazioni di annotazione" di matrimonio per l'atto di nascita deve essere fatta tramite la
funzione "Stampa comunicazioni" del sottomenù Matrimonio).
#K$+
5.04) APPROVAZIONE ANNOTAZIONI PROPOSTE
Questa funzione permette la visualizzazione di tutte le annotazioni Proposte che risultano
ancora non approvate.
E' possibile effettuare due tipi di approvazione:
- [P]arziale: permette di cambiare lo stato delle annotazioni da P=proposte ad A=approvate:
posizionarsi sopra alle annotazioni desiderate e battere il tasto di [invio]: in questo modo
la P nella colonna "stato" viene modificata in A. Battere quindi /interruzione ed inserire la
data dell'approvazione che viene richiesta; confermare poi l'operazione effettuata con S/N.
- [T]otale : permette di cambiare lo stato di tutte le annotazioni quindi viene subito richiesta
la data dell'approvazione e la relativa conferma del comando appena dato.
#
051
K
APPROVAZIONE ANNOTAZIONI PROPOSTE
$
5.04) APPROVAZIONE ANNOTAZIONI PROPOSTE
+
00068
#K$+
5.05) SITUAZIONE DELLE ANNOTAZIONI
Questa funzione permette di controllare lo stato delle annotazioni: è possibile operare una
scelta di ciò che si intende controllare tra le annotazioni
[D]a proporre
[P]roposte
[A]pprovate
[T]utte
Una volta selezionata la tipologia delle annotazioni, vengono richieste la data di inizio e di
fine del periodo di cui si vuole avere notizia, selezionare infine il tipo di Stampa desiderato:
[V]ideo oppure [C]arta
#
052
K
SITUAZIONE DELLE ANNOTAZIONI
$
5.05) SITUAZIONE DELLE ANNOTAZIONI
+
00069
#K$+
5.06) STAMPA COMUNICAZIONI
Questa funzione consente di stampare le comunicazioni associate ad un atto già redatto.
E' possibile effettuare una duplice ricerca:
- per [D]ata stesura atto: consente la stampa delle comunicazioni relative a tutti gli atti redatti
in un dato periodo di tempo che va indicato inserendone la data iniziale e finale.
- per [C]ognome e nome: consente la stampa delle comunicazioni relative all'atto della
persona richiesta: una volta individuato l'atto battere il tasto di [invio] quindi digitare
[C]ontinua per visualizzare l'elenco delle comunicazioni disponibili. Scorrere l'elenco con
le frecce e utilizzando il tasto di [invio] verificare che nella prima colonna ci sia un SI per
l'abilitazione alla stampa oppure un NO: scegliere poi se si vuole [S]tampare oppure
visualizzare in [A]nteprima la comunicazione. In [A]nteprima è possibile apportare delle
modifiche che però saranno solo temporanee e quindi non disponibili per le stesse
comunicazioni utilizzate in altri atti.
Attenzione!!! Per apportare modifiche definitive far riferimento a quanto spiegato
nell'apposito paragrafo.
#
053
K
STAMPA COMUNICAZIONI
$
5.06) STAMPA COMUNICAZIONI
+
00070
#K$+
5.07) STAMPA INDICI
Consente la stampa degli indici annuali e decennali.
Per stampare l'indice annuale digitare [A]nnuale, inserire l'anno di cui si desidera la stampa,
inserire il numero dell'ufficio quindi scegliere se effettuare la stampa su:
- [C]arta libera
- [M]odulo bianco
- modulo [P]restampato.
Per la stampa su modelli prestampati si potrà , con [C]ambia pagina, indicare se la stessa deve
essere effettuata sulla pagina destra o sulla pagina sinistra.
Per stampare l'indice decennale digitare [D]ecennale e indicare l'anno dal quale deve partire
l'estrazione dei dati. Selezionare poi il tipo di stampa scegliendo tra:
- [C]arta libera
- [M]odulo bianco
#
054
K
STAMPA INDICI
$
5.07) STAMPA INDICI
+
00071
#K$+
6) C E R T I F I C A Z I O N I
Questa funzione consente la stampa delle certificazioni previste per gli atti di Stato Civile.
Il procedimento è il seguente:
- digitare il Cognome e nome della persona di cui si intende stampare il certificato
- inserire il numero del certificato rispondente alle proprie esigenze (1=cert. di nascita;
5=cert. di matrimonio ecc.)
- inserire il codice d'uso: l'elenco dei codici disponibili può essere visionato tramite il [?] (es.
99=carta libera)
- inserire il quantitativo di copie che si desidera stampare
Terminata la sequenza d'inserimento dei dati necessari è possibile:
[I]gnora : fa sì che nè il numero progressivo, nè l'importo dei diritti vengano registrati (si usa
per le stampe di prova)
[E]senta : consente la registrazione solo del numero progressivo e non dell'importo dei diritti
[F]irma Uff. S. C.: permette di modificare il nominativo dell'Uff. di S. C. qualora il firmatario
sia diverso da quello proposto dalla procedura
N.B. Se il nominativo della persona a cui rilascire il certificato viene definito NON
ESISTENTE controllare che l'atto di riferimento sia certificabile. Per far ciò
accedere al sintetico dell'atto e controllare la voce "certificabile". Se é indicato
0=NO occorre modificare tale voce inserendo 1=SI.
#
055
K
CERTIFICAZIONI
$
6)
+
C E R T I F I C A Z I O N I
00072
#K$+
7) D A T I G E N E R A L I
Selezionando la funzione Dati generali del menù principale, viene visualizzato il seguente
sottomenù :
┌───────────────────────────────────────┐
│
1 Dati comune
│
│
2 Dati ricorrenti
│
│
3 Configurazione
│
│
4 Frasi maiuscole/minuscole
│
│
5 Parametri certificati
│
└───────────────────────────────────────┘
#
0CG
K
DATI GENERALI
$
7)
+
D A T I
00073
G E N E R A L I
#K$+
7.01) DATI COMUNE
Sono previste due funzioni:
- [M]odif. dati generali: permette di inserire informazioni di carattere generale relative al
comune di installazione della procedura:
- descrizione del Comune
- descrizione della Provincia
- Comune
- Procura
- Tribunale dei Minori
- Distretto Militare
- A. S. L.
- Anno di Lavoro
- Delegazioni: consente di abilitare la stesura degli atti di Stato civile da
parte di eventuali delegazioni del comune.
- [D]ati licenza: viene richiesta la parola d'ordine in quanto è una funzione solo per
responsabili.
#
056
K
DATI COMUNE
$
7.01) DATI COMUNE
+
00074
#K$+
7.02) DATI RICORRENTI
Consente di predisporre, per i vari tipi di atto, i dati che verranno riportati in automatico in
fase di stesura.
Ogni atto ha la sua schermata di riferimento per cui è possibile fare in modo che ogni
tipologia abbia la sua personalizzazione.
Le opzioni previste sono:
[M]odifica : permette l'inserimento o la sostituzione dei dati che però devono essere stati
previamente inseriti nella voce del menù TABELLE
[P]ag.successiva: permette di avanzare alla pagina successiva
[N.] pag. : permette di digitare un numero diverso di pagina nella quale si vuole accedere
[/]Interruzione : permette di interrompere
#
057
K
DATI RICORRENTI
$
7.02) DATI RICORRENTI
+
00075
#K$+
7.03) CONFIGURAZIONE
Una volta selezionata questa funzione, verrà visualizzata una maschera nella quale dovranno
essere inserite tutte quelle informazioni necessarie per un uso corretto della procedura.
La configurazione viene per la prima volta impostata con l'aiuto del Tecnico Halley in
fase di addestramento: si consiglia di non modificare i dati inseriti se non si ha la
certezza del modo di operare!!!
Le opzioni possibili sono:
[M]odifica configurazione: consente l'accesso all'inserimento dei dati o alla modifica di essi.
I campi da impostare sono i seguenti:
a) Collegamento con Anagrafe: abilita/disabilita lo scambio dei dati con la
procedura AN
b) Aggiunta professioni in coda: NO=inserisce la professione nel primo n. codice
che trova vuoto; SI=inserisce la professione in coda, indipendentemente dal
fatto che trova codici vuoti
c) ATTI B. Riga max inizio stampa: indica, per gli atti bianchi, la riga massima di
inizio stampa. Cioè , in fase di stampa, se il valore impostato è di 39 righe, gli
atti che superano tale lunghezza avranno la chiusura delle righe residue sul
foglio; gli atti invece la cui stampa rientra nel limite suddetto lasceranno lo
spazio per la stampa di un altro atto nella stessa pagina. N.B.:il valore 39 è
solo indicativo.
d) Stampa estratti per atti trascritti: S/N
e) Stampa descr. comune e provincia: [Si] stampa la descrizione del comune e
della provincia in testa ai certificati ed alle comunicazioni, [No] non stampa la
descrizione del comune e della provincia (utile in caso di carta intestata)
f) Stampa millennio su atti: 0=stampa millennio (da usare su modelli senza
millennio prestampato); 1=non stampa millennio (da usare per modelli che
hanno già il millenio prestampato)
g) Stampa P.2 S.B sep. dei beni: Si/No stampa annotazione sep. dei beni su
matrimonio "B
h) Minusc./Maiuscolo descr. mesi: modalità di stampa dei mesi 0=tutto maiuscolo;
1=tutto minuscolo; 2=iniziali Maiuscole
i) Atti B. Posiz. in stampa aut.: posizionamento d'inizio stampa in automatico per
gli atti bianchi? 0=SI 1=NO
l) Contr. se ann. approvate: stampa solo annotazioni APPROVATE su estratti?
Si/No
METTERE SEMPRE NO (TALE CONTROLLO NON HA PIU' SENSO
DOPO D.P.R. 3 NOVEMBRE 2000 N. 396)
m) Stampa com./loc. a margine: 0=stampa il comune o la località ; 1=stampa solo
il comune; 2=stampa comune + località .
Esempio: comune di istallazione XXX, località YYY: 0= YYY; 1= XXX; 2=
XXX - YYY
N.B. una volta inserito il valore desiderato e premuto il tasto di [invio],
occorre inserire il valore della decodifica delle date che è 0=mista
(10 settembre 2000); 1=lettere (dieci settembre duemila)
n) Firma Uff. Stato Civile: viene impostato il nominativo dell'Ufficiale di Stato
Civile che comparirà nelle comunicazioni e nelle proposte di annotazione.
0=Uff. di stato civile che è impostato nei dati generali; 1=Uff. di stato civile
che firma l'atto a cui le comunicazioni e le proposte di annotazione sono
collegate; 2=a posto di un nominativo vengono stampati dei puntini ".....".
#
058
K
CONFIGURAZIONE
$
7.03) CONFIGURAZIONE
+
00076
o) Stampa prop. ann. morte: 0= stampa la proposta di annotazione di morte per la
Procura del Comune dove è iscritto l'atto di nascita anche se questo comune
non è quello d'installazione della procedura; 1= stampa la proposta
d'annotazione di morte per la Procura del Comune dove è iscritto l'atto di
nascita solo se il Comune di installazione della procedura appartiene alla
medesima Procura; 2= stampa la proposta d'annotazione di morte per la
Procura del comune dove è iscritto l'atto di nascita solo se questo comune è
quello di installazione della procedura.
N.B. dopo aver inserito il valore legato alla stampa, viene richiesto se si
desidera che venga stampato il certificato di morte per la procura sulla
comunicazione: 0=NO, 1=SI
p) Elimina chiusura righe: 0=chiude le righe per non lasciare spazi bianchi; 1=non
chiude le righe lasciando lo spazio
q) Cod. iniz. contr. trasf.: il valore inserito indica il numero del sintetico presente
sull'archivio dal quale iniziare il controllo di eventuali movimenti da trasferire
in anagrafe
r) Descrizione stato estero: far seguire la descrizione dello stato estero di
appartenenza al comune estero ( es. Parigi - Francia)? Si/No
[S]elez. mod. stampante: questa funzione fa sì che appaia un elenco di stampanti dal quale
poter selezionare il tipo desiderato.
ATTENZIONE !!! è indispensabile che il modello di stampante da usare per la
procedura sia tra quelli previsti nella scheda tecnica. Si consiglia di effettuare tale
impostazione insieme al tecnico in fase di addestramento.
#K$+
7.04) FRASI MAIUSCOLE/MINUSCOLE
Questa sottofunzione permette di predefinire il tipo di carattere (maiuscolo, minuscolo,
maiuscolo solo il carattere iniziale) di alcuni dati che vengono utilizzati nei vari atti.
Viene visualizzata una maschera che può essere modificata inserendo a fianco della
descrizione di ciascun dato e sulle colonne corrispondenti ad ogni tipo di atto il carattere che
identifica il tipo di stampa che si vuole, tenendo conto che:
- inserendo [0] il dato non viene controllato quindi sarà stampato con i caratteri con cui è
stato scritto;
- inserendo [1] il dato viene visualizzato e stampato con caratteri minuscoli;
- inserendo [2] il dato viene visualizzato e stampato con caratteri aventi l'iniziale maiuscola
ed il resto minuscolo
Selezionare il campo posizionandocisi sopra con l'aiuto delle frecce e confermare la scelta
battendo il tasto di [invio]; spostarsi poi, sempre con le frecce, sul tipo di atto desiderato ed
inserire il valore opportuno.
#
059
K
FRASI MAIUSCOLE/MINUSCOLE
$
7.04) FRASI MAIUSCOLE/MINUSCOLE
+
00077
#K$+
7.05) PARAMETRI CERTIFICATI
Permette di impostare i parametri relativi ai diritti dei certificati.
ATTENZIONE !!! i diritti impostati sono validi per tutti i tipi di certificato, non è prevista
cioè una diversificazione dei diritti per singolo certificato.
#
095
K
PARAMATRI CERTIFICATI
$
7.05) PARAMETRI CERTIFICATI
+
00078
#K$+
8) T A B E L L E
Selezionando la funzione Tabelle del menù principale si accede ad un sottomenù le cui voci
permettono l'inserimento di dati (nominativi, ufficiali di stato civile, descrizione di luoghi
ecc.), che ricorrono frequentemente sugli atti di stato civile e che, quindi, per facilità di
stesura possono essere inseriti richiamandoli a video.
#
0CH
K
TABELLE
$
8)
+
T A B E L L E
00079
#K$+
8.01) UFFICIALE DI STATO CIVILE
Permette di codificare i nominativi delle persone che più frequentemente ricoprono la carica
di Ufficiale di Stato Civile.
Opzioni possibili:
[A]ggiunta: inserire i dati richiesti, quindi
- [M]odifica permette di modificare quanto inserito
- [C]ontinua permette di proseguire con l'inserimento di un nuovo
codice
[R]icerca : consente di ricercare un nominativo già inserito, quindi
- [M]odifica permette di apportare cambiamenti
- [R]icerca prossimo permette di avanzare di un codice alla volta
[S]tampa : può essere effettuata per:
- [O]rdine alfabetico : inserire i numeri di riferimento dal quale e fino al
quale si desidera la stampa, [invio] se si desiderano tutti i nominativi
- [C]odice: stesso procedimento di "ordine alfabetico"
#
060
K
UFFICIALE DI STATO CIVILE
$
8.01) UFFICIALE DI STATO CIVILE
+
00080
#K$+
8.02) TESTIMONI
Permette di codificare i nominativi delle persone che più frequentemente offrono la loro
disponibilità a fare da testimoni.
Opzioni possibili:
[A]ggiunta: inserire i dati richiesti, quindi
- [M]odifica permette di modificare quanto inserito
- [C]ontinua permette di proseguire con l'inserimento di un nuovo
codice
[R]icerca : consente di ricercare un nominativo già inserito, quindi
- [M]odifica permette di apportare cambiamenti
- [R]icerca prossimo permette di avanzare di un codice alla volta
[S]tampa : può essere effettuata per:
- [O]rdine alfabetico : inserire i numeri di riferimento dal quale e fino al
quale si desidera la stampa, [invio] se si desiderano tutti i nominativi
- [C]odice: stesso procedimento di "ordine alfabetico"
#
061
K
TESTIMONI
$
8.02) TESTIMONI
+
00081
#K$+
8.03) NOMINATIVI
Permette di codificare i nominativi delle persone che più frequentemente ricorrono nella
compilazione degli atti (es. Direttore sanitario Tal de Tali o Ostetrica XXYY).
Opzioni possibili:
[A]ggiunta: inserire i dati richiesti, quindi
- [M]odifica permette di modificare quanto inserito
- [C]ontinua permette di proseguire con l'inserimento di un nuovo
codice
- [E]limina
[R]icerca : consente di ricercare un nominativo già inserito, quindi
- [M]odifica permette di apportare cambiamenti
- [R]icerca prossimo permette di avanzare di un codice alla volta
- [E]limina
[S]tampa : può essere effettuata per:
- [O]rdine alfabetico : inserire i numeri di riferimento dal quale e fino al
quale si desidera la stampa, [invio] se si desiderano tutti i nominativi
- [C]odice: stesso procedimento di "ordine alfabetico"
#
062
K
NOMINATIVI
$
8.03) NOMINATIVI
+
00082
#K$+
8.04) LOCALITA'
Permette di codificare località associate al comune.
Opzioni possibili:
[A]ggiunta: inserire i dati richiesti, quindi
- [M]odifica permette di modificare quanto inserito
- [C]ontinua permette di proseguire con l'inserimento di un nuovo
codice
- [E]limina
[R]icerca : consente di ricercare un nominativo già inserito, quindi
- [C]ontinua permette di proseguire con la ricerca
#
104
K
LOCALITA'
$
8.04) LOCALITA'
+
00083
#K$+
8.05) COMUNI
Permette di codificare comuni stranieri il cui uso può essere ricorrente.
Attenzione!!! Non è consentito l'inserimento di comuni italiani.
Opzioni possibili:
[A]ggiunta: inserire i dati richiesti, quindi
- [M]odifica permette di modificare quanto inserito
- [C]ontinua permette di proseguire con l'inserimento di un nuovo
codice
- [E]limina
[R]icerca : sono previste tre modalità di scelta:
- [D]escr. o codice
- codice [I]stat
- [C]odice catasto
#
063
K
COMUNI
$
8.05) COMUNI
+
00084
#K$+
8.06) PROFESSIONI
Permette la codifica delle professioni più consuete o d'uso ricorrente, sfruttando l'archivio
della procedura Anagrafe.
Tali dati potrebbero non essere più necessari in quanto a seguito del D.P.R. 3 NOVEMBRE
2000 non occoore più specificare la professione a seguito della stesura degli atti.
Opzioni possibili:
[A]ggiunta: inserire la descrizione della professione, quindi
- [M]odifica permette di modificare quanto inserito
- [C]ontinua permette di proseguire con l'inserimento di un nuovo
codice
[R]icerca : consente di ricercare professioni già inserite, quindi
- [M]odifica permettemdi apportare modifiche
- [R]icerca pross. permette di continuare la ricerca avanzando di un
codice alla volta
#
064
K
PROFESSIONI
$
8.06) PROFESSIONI
+
00085
#K$+
8.07) OSPED./CHIESE/LUOGHI EVENTI
Permette di codificare le descrizioni degli Ospedali, delle Chiese o più genericamente dei
luoghi degli eventi che ricorrono più frequentemente.
Si consiglia di utilizzare i cod. da 1 a 10 per Nascita
da 11 a 20 per Pubblicazioni
da 21 a 30 per Matrimonio
da 31 a 40 per Morte
Opzioni possibili:
[A]ggiunta: inserire i dati richiesti, quindi
- [M]odifica permette di modificare quanto inserito
- [C]ontinua permette di proseguire con l'inserimento di un nuovo
codice
- [E]limina
[R]icerca : consente di ricercare un nominativo già inserito, quindi
- [M]odifica permette di apportare cambiamenti
- [R]icerca prossimo permette di avanzare di un codice alla volta
- [E]limina
[S]tampa : può essere effettuata per:
- [O]rdine alfabetico : inserire i numeri di riferimento dal quale e fino al
quale si desidera la stampa, [invio] se si desiderano tutti i nominativi
- [C]odice: stesso procedimento di "ordine alfabetico"
#
065
K
OSPED./CHIESE/LUOGHI EVENTI
$
8.07) OSPED./CHIESE/LUOGHI EVENTI
+
00086
#K$+
8.08) NAZIONALITA'
Permette di codificare vari tipi di nazionalità associati alle nazioni di appartenenza, sfruttando
l'archivio della procedura Anagrafe.
Opzioni possibili:
[A]ggiunta: inserire i dati richiesti, quindi
- [M]odifica permette di modificare quanto inserito
- [C]ontinua permette di aggiungere un nuovo codice
- [E]limina
[R]icerca : consente di ricercare un nominativo già inserito, quindi
- [M]odifica permette di apportare cambiamenti
- [C]ontinua permette di avanzare di un codice alla volta
- [E]limina
#
066
K
NAZIONALITA'
$
8.08) NAZIONALITA'
+
00087
#K$+
8.09) GESTIONE STATO CIVILE
Permette la codifica dello stato civile della persona di cui si stanno inserendo i dati anagrafici.
Opzioni possibili:
[A]ggiunta: inserire i dati richiesti, quindi
- [M]odifica permette di modificare quanto inserito
- [C]ontinua permette l'inserimento di un nuovo codice
- [E]limina
[R]icerca : consente di ricercare un nominativo già inserito, quindi
- [M]odifica permette di apportare cambiamenti
- [C]ontinua permette di avanzare di un codice alla volta
- [E]limina
#
067
K
GESTIONE STATO CIVILE
$
8.09) GESTIONE STATO CIVILE
+
00088
#K$+
8.10) COD. USO CERTIFICATI
Questa funzione, utilizzando lo stesso archivio della procedura Anagrafe, permette di
codificare le causali d esenzione da bollo per il rilascio dei certificati in carta libera.
Opzioni possibili:
[A]ggiunta: inserire i dati richiesti, quindi specificare il tipo rilascio B=bollo, C=carta libera,
E=esente, D=documento, I=interno ed infine [/]interruzione
[R]icerca : consente di ricercare un nominativo già inserito, quindi
- [M]odifica permette di apportare cambiamenti
- [R]icerca prossima permette di avanzare di un codice alla volta
- [/]interruzione
[E]lenco : permette di effettuare la stampa per:
- [O]rdine alfabetico : inserire i numeri di riferimento dal quale e fino al
quale si desidera la stampa, [invio] se si desiderano tutti i nominativi
- [C]odice: stesso procedimento di "ordine alfabetico"
#
068
K
COD. USO CERTIFICATI
$
8.10) COD. USO CERTIFICATI
+
00089
#K$+
8.11) DIRITTI
Permette di controllare i dati dei diritti rilasciati, sfruttando l'archivio della procedura
Anagrafe.
Opzioni possibili:
[A]ggiunta: permette di aggiungere un diritto rilasciato e non registrato
[R]icerca : permette di cercare un diritto già inserito, quindi
- [M]odifica permette di modificare quanto inserito
- [C]ontinua permette di proseguire con l'inserimento di un nuovo
codice
- [E]limina
[S]tampa : sono previste le stampe del registro dei:
- [D]iritti
- [R]ichiedenti
- [O]peratori
e la stampa può essere:
- [P]rogressiva
- per [N]umero
- per [D]ata
#
069
K
DIRITTI
$
8.11) DIRITTI
+
00090
#K$+
8.12) CAUSE DI MORTE
Permette di codificare la descrizione delle cause di morte che ricorrono con più frequenza.
Le opzioni possibili sono:
[A]ggiunta: inserire i dati richiesti, quindi
- [M]odifica permette di modificare quanto inserito
- [C]ontinua permette di proseguire con l'inserimento di un nuovo
codice
- [E]limina
[R]icerca : consente di ricercare un nominativo già inserito, quindi
- [M]odifica permette di apportare cambiamenti
- [R]icerca prossimo permette di avanzare di un codice alla volta
- [E]limina
[S]tampa : può essere effettuata per:
- [O]rdine alfabetico : inserire i numeri di riferimento dal quale e fino al
quale si desidera la stampa, [invio] se si desiderano tutti i nominativi
- [C]odice: stesso procedimento di "ordine alfabetico"
#
070
K
CAUSE DI MORTE
$
8.12) CAUSE DI MORTE
+
00091
#K$+
9) S T A T I S T I C H E
Per quanto riguarda l'uso di questa funzione si rimanda all'apposito manuale relativo alla
procedura STATISTICHE GENERALIZZATE E STAMPA CIRCOLARI.
Sono state previste cinque viste statistiche riferite ai singoli registri di stato civile:
- ATTI DI NASCITA
- ATTI DI PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO
- ATTI DI MATRIMONIO
- ATTI DI MORTE
- ATTI DI CITTADINANZA.
Selezionando una vista, compaiono le statistiche associate: sono state previste due statistiche
per ogni tipo di atto, tranne che per gli atti di cittadinanza dove ne è stata prevista una
solamente.
Ulteriori statistiche possono essere aggiunte dai clienti.
Le statistiche previste sono comuni ai vari tipi di atto.
Queste sono le statistiche previste:
STATISTICA "ELENCO ATTI PER TIPO":
Individua gli atti di un certo Ufficio, Parte (I o II) e Serie (A,B...), redatti in un certo periodo
(da data.... a data....); la statistica non è prevista per gli atti di cittadinanza. In fase di
estrazione la statistica richiede di impostare le condizioni di ricerca "Ufficio", "Parte",
"Serie", "data reg. atto" (data primo atto da estrarre), "data reg. atto" (data ultimo atto da
estrarre). Le prime quattro condizioni sono impostate per default come segue: Ufficio=1,
Parte=1, Serie=1 (si ricorda che 0=Senza serie, 1=Serie A, 2= Serie B, 3=Serie C, 4=Serie
Bbis, 5=Serie Cbis), data reg. atto=01-01-10 (si ipotizza cioè una data iniziale bassa). L'altra
condizione data reg. atto non è impostata e DEVE NECESSARIAMENTE essere impostata
dal cliente per un buon esito della statistica.
Eseguita l'estrazione dei dati, la statistica prevede la stampa dei risultati come segue:
- Vista atti di nascita.
Vengono stampati: Cognome e nome dell'intestatario dell'atto, il sesso, la data di
nascita, la descrizione del comune di nascita, il numero atto e la data di registrazione
dell'atto.
- Vista atti di pubblicazioni di matrimonio.
Vengono stampati: cognome e nome dello sposo, cognome e nome della sposa,
numero atto e la data di registrazione dell'atto.
- Vista atti di matrimonio.
Vengono stampati: cognome e nome dello sposo, cognome e nome della sposa,
numero atto e la data di registrazione dell'atto.
- Vista atti di morte.
Vengono stampati: Cognome e nome dell'intestatario dell'atto, il sesso, la data di
morte, la descrizione del comune di morte, il numero atto e la data di registrazione
dell'atto.
STATISTICA "ELENCO ATTI PER DATA REGISTRAZIONE".
Individua gli atti registrati da una data iniziale (da data....) ad una data finale (a data.....).
In fase di estrazione la statistica richiede di impostare le condizioni di ricerca "data reg. atto"
(data primo atto da estrarre) e "data reg. atto" (data ultimo atto da estrarre). La prima data reg.
atto è impostata per defult come 01-01-10; l'altra condizione data reg. atto DEVE
NCESSARIAMENTE essere impostata dal cliente per un buon esito della statistica.
#
0CI
K
STATISTICHE
$
9)
+
S T A T I S T I C H E
00092
Eseguita l'estrazione dei dati, la statistica prevede la stampa dei risultati come segue:
- Vista atti di nascita.
Vengono stampati: ufficio in cui è redatto l'atto, parte e codice serie dell'atto,
cognome e nome dell'intestatario dell'atto, sesso dell'intestatario, numero dell'atto e
data di registrazione dell'atto.
- Vista atti di pubblicazioni di matrimonio.
Vengono stampati: ufficio in cui è redatto l'atto, parte e codice serie dell'atto,
cognome e nome sposo, cognome e nome sposa, numero dell'atto e data di
registrazione dell'atto.
- Vista atti di matrimonio.
Vengono stampati: ufficio in cui è redatto l'atto, parte e codice serie dell'atto,
cognome e nome sposo, cognome e nome sposa, numero dell'atto e data di
registrazione dell'atto.
- Vista atti di morte.
Vengono stampati: ufficio in cui è redatto l'atto, parte e codice serie dell'atto,
cognome e nome dell'intestatario dell'atto, sesso dell'intestatario, numero dell'atto e
data di registrazione dell'atto.
- Vista atti di cittadinanza.
Vengono stampati: ufficio in cui è redatto l'atto, parte e codice serie dell'atto,
cognome e nome dell'intestatario dell'atto, sesso dell'intestatario, numero dell'atto e
data di registrazione dell'atto.
#K$+
10) M A N U T E N Z I O N E
Una volta selezionata la funzione Manutenzione del menù principale verrà visualizzato il
seguente sottomenù :
┌─────────────────────────────────────────┐
│
1 Situazione archivi
│
│
2 Ripristino chiavi di ricerca
│
│
3 Generazione nuovo anno
│
└─────────────────────────────────────────┘
Analizziamo le singole voci:
#
0CL
K
MANUTENZIONE
$
10)
+
M A N U T E N Z I O N E
00093
#K$+
10.01) SITUAZIONE ARCHIVI
Questa funzione ha lo scopo di permettere il controllo e, eventualmente, l'ampliamento degli
archivi dove sono riportate le quantità degli atti che si possono usare, quelli già usati ed infine
la percentuale usata.
Può accadere, nel corso dell'anno, che vengano utilizzati più atti di quanti previsti: quando la
percentuale degli atti utilizzati arriva al 90%, l'operatore al momento dell'apertura del
programma di Stato Civile trova il seguente messaggio:
┌───────────────────────────────────────────────────┐
│
Attenzione
│
│
Sta per terminare lo spazio sull'archivio (xx) │
│
Procedere all'AMPLIAMENTO
│
└───────────────────────────────────────────────────┘
è necessario allora svolgere la seguente operazione:
- selezionare MANUTENZIONE dal menù principale
- Situazione archivi
- [A]mpliamento
- con le frecce [FA] e [FB], posizionare il cursore sopra il tipo di atto di cui si intende
aumentare la quantità e battere il tasto [invio]
- inserire il nuovo numero di atti che deve chiaramente essere superiore a quello già esistente
(es. se c'è 80 scriverò 90 oppure 97 oppure 100) e battere [invio]
- in basso comparirà PROCEDO ALL'AMPLIAMENTO? SI NO
- battere [S]I
- appare la scritta AMPLIAMENTO REGOLARE! OK
- battere il tasto di [invio] e l'ampliamento è terminato
- a questo punto è possibile ripetere l'operazione per un altro archivio o uscire.
La shell "Controllo disponibilità " serve per verificare lo spazio del disco rigido!
#
083
K
SITUAZIONE ARCHIVI
$
10.01) SITUAZIONE ARCHIVI
+
00094
#K$+
10.02) RIPRISTINO CHIAVI DI RICERCA
Questa funzione permette di ripristinare le chiavi di ricerca. Attenzione!!! Consultare i
tecnici Halley per essere guidati nelle operazioni da svolgere.
#
084
K
RIPRISTINO CHIAVI DI RICERCA
$
10.02) RIPRISTINO CHIAVI DI RICERCA
+
00095
#K$+
10.03) GENERAZIONE NUOVO ANNO
Questa funzione deve essere utilizzata il primo giorno lavorativo del mese di Gennaio di ogni
anno e permette la generazione degli archivi da usare per il nuovo anno di lavoro che ci si
appresta ad affrontare.
L'iter da seguire è il seguente:
- Manutenzione
- Generazione Nuovo Anno;
- inserire l'anno da generare;
- viene visualizzata la lista degli archivi esistenti con a fianco il numero di atti che erano stati
previsti per l'anno appena trascorso, tale lista è ovviamente vuota in caso di prima
generazione degli archivi;
- la situazione proposta può essere modificata:
a) posizionarsi con le frecce [(FA) (FB)] in corrispondenza della descrizione
degli archivi dei quali si vuole variare la capienza
b) battere il tasto [invio]
c) inserire il numero di atti che si prevedono necessari (minimo consentito = 15),
quindi [invio] e così fino a quando, terminata l'operazione, apparirà la
seguente opzione di scelta:
- [M]odifica : consente la rettifica dei dati appena inseriti.
- [G]enerazione : concretizza la generazione degli archivi secondo i valori
appena inseriti che determinano appunto il
numero degli atti previsti.
- [/]interruzione: permette l'interruzione dell'operazione e visualizza
nuovamente le funzioni del sottomenù .
#
085
K
GENERAZIONE NUOVO ANNO
$
10.03) GENERAZIONE NUOVO ANNO
+
00096
#K$+
11) P A R A M E T R I Z Z A Z I O N E
Selezionando la funzione Parametrizzazione del menù principale si accede al seguente
sottomenù :
┌────────────────────────────────────────┐
│
1 Interpretazione formule
│
│
2 Descrizioni annotazioni
│
│
3 Variabili
│
│
4 Trattamento Comunicazioni
│
│
5 Dizionario base dati
│
│
6 Codifica delegazioni
│
│
7 Parametri di stampa
│
│
8 Opzioni di stampa
│
│
──────────────────────────
│
│
9 Gestione testi base
│
│
10 Gestione testi cliente
│
│
11 Comunicazioni cliente
│
└────────────────────────────────────────┘
ATTENZIONE!!!!!!!
L'utilizzo delle funzioni dal n.1 al n. 8 va effettuato sotto il diretto controllo dei tecnici
Halley, in quanto un uso non corretto delle stesse potrebbe compromettere il
funzionamento della procedura. Tuttavia è consentito un uso parziale delle funzioni: 5 dizionario base dati (Guida di riferimento - paragrafo 11.10 -)
6 - codifica delegazioni (Inf. gen. sulla procedura - paragrafo 4 -)
il cui funzionamento viene spiegato al momento dell'utilizzo.
#
0CM
K
PARAMETRIZZAZIONE
$
11) P A R A M E T R I Z Z A Z I O N E
+
00097
#K$+
11.01) INTERPRETAZIONE FORMULE
ATTENZIONE!!!!!!!
L'utilizzo delle funzioni dal n.1 al n. 8 va effettuato sotto il diretto controllo dei tecnici
Halley, in quanto un uso non corretto delle stesse potrebbe compromettere il
funzionamento della procedura. Tuttavia è consentito un uso parziale delle funzioni: 5 dizionario base dati (Guida di riferimento - paragrafo 11.10 -)
6 - codifica delegazioni (Inf. gen. sulla procedura - paragrafo 4 -)
il cui funzionamento viene spiegato al momento dell'utilizzo.
#
087
K
INTERPRETAZIONE FORMULE
$
11.01) INTERPRETAZIONE FORMULE
+
00098
#K$+
11.02) DESCRIZIONE ANNOTAZIONE
ATTENZIONE!!!!!!!
L'utilizzo delle funzioni dal n.1 al n. 8 va effettuato sotto il diretto controllo dei tecnici
Halley, in quanto un uso non corretto delle stesse potrebbe compromettere il
funzionamento della procedura. Tuttavia è consentito un uso parziale delle funzioni: 5 dizionario base dati (Guida di riferimento - paragrafo 11.10 -)
6 - codifica delegazioni (Inf. gen. sulla procedura - paragrafo 4 -)
il cui funzionamento viene spiegato al momento dell'utilizzo.
#
088
K
DESCRIZIONE ANNOTAZIONE
$
11.02) DESCRIZIONE ANNOTAZIONE
+
00099
#K$+
11.03) GESTIONE VERBALI
ATTENZIONE!!!!!!!
L'utilizzo delle funzioni dal n.1 al n. 8 va effettuato sotto il diretto controllo dei tecnici
Halley, in quanto un uso non corretto delle stesse potrebbe compromettere il
funzionamento della procedura. Tuttavia è consentito un uso parziale delle funzioni: 5 dizionario base dati (Guida di riferimento - paragrafo 11.10 -)
6 - codifica delegazioni (Inf. gen. sulla procedura - paragrafo 4 -)
il cui funzionamento viene spiegato al momento dell'utilizzo.
#
089
K
GESTIONE VERBALI
$
11.03) GESTIONE VERBALI
+
00100
#K$+
11.04) TRATTAMENTO COMUNICAZIONI
ATTENZIONE!!!!!!!
L'utilizzo delle funzioni dal n.1 al n. 8 va effettuato sotto il diretto controllo dei tecnici
Halley, in quanto un uso non corretto delle stesse potrebbe compromettere il
funzionamento della procedura. Tuttavia è consentito un uso parziale delle funzioni: 5 dizionario base dati (Guida di riferimento - paragrafo 11.10 -)
6 - codifica delegazioni (Inf. gen. sulla procedura - paragrafo 4 -)
il cui funzionamento viene spiegato al momento dell'utilizzo.
#
090
K
TRATTAMENTO COMUNICAZIONI
$
11.04) TRATTAMENTO COMUNICAZIONI
+
00101
#K$+
11.05) DIZIONARIO BASE DATI
ATTENZIONE!!!!!!!
L'utilizzo delle funzioni dal n.1 al n. 8 va effettuato sotto il diretto controllo dei tecnici
Halley, in quanto un uso non corretto delle stesse potrebbe compromettere il
funzionamento della procedura. Tuttavia è consentito un uso parziale delle funzioni: 5 dizionario base dati (Guida di riferimento - paragrafo 11.10 -)
6 - codifica delegazioni (Inf. gen. sulla procedura - paragrafo 4 -)
il cui funzionamento viene spiegato al momento dell'utilizzo.
#
091
K
DIZIONARIO BASE DATI
$
11.05) DIZIONARIO BASE DATI
+
00102
#K$+
11.06) CODIFICA DELEGAZIONI
ATTENZIONE!!!!!!!
L'utilizzo delle funzioni dal n.1 al n. 8 va effettuato sotto il diretto controllo dei tecnici
Halley, in quanto un uso non corretto delle stesse potrebbe compromettere il
funzionamento della procedura. Tuttavia è consentito un uso parziale delle funzioni: 5 dizionario base dati (Guida di riferimento - paragrafo 11.10 -)
6 - codifica delegazioni (Inf. gen. sulla procedura - paragrafo 4 -)
il cui funzionamento viene spiegato al momento dell'utilizzo.
#
092
K
CODIFICA DELEGAZIONI
$
11.06) CODIFICA DELEGAZIONI
+
00103
#K$+
11.07) PARAMETRI STAMPE
ATTENZIONE!!!!!!!
L'utilizzo delle funzioni dal n.1 al n. 8 va effettuato sotto il diretto controllo dei tecnici
Halley, in quanto un uso non corretto delle stesse potrebbe compromettere il
funzionamento della procedura. Tuttavia è consentito un uso parziale delle funzioni: 5 dizionario base dati (Guida di riferimento - paragrafo 11.10 -)
6 - codifica delegazioni (Inf. gen. sulla procedura - paragrafo 4 -)
il cui funzionamento viene spiegato al momento dell'utilizzo.
#
093
K
PARAMETRI STAMPE
$
11.07) PARAMETRI STAMPE
+
00104
#K$+
11.08) OPZIONI STAMPA
ATTENZIONE!!!!!!!
L'utilizzo delle funzioni dal n.1 al n. 8 va effettuato sotto il diretto controllo dei tecnici
Halley, in quanto un uso non corretto delle stesse potrebbe compromettere il
funzionamento della procedura. Tuttavia è consentito un uso parziale delle funzioni: 5 dizionario base dati (Guida di riferimento - paragrafo 11.10 -)
6 - codifica delegazioni (Inf. gen. sulla procedura - paragrafo 4 -)
il cui funzionamento viene spiegato al momento dell'utilizzo.
#
094
K
OPZIONI STAMPA
$
11.08) OPZIONI STAMPA
+
00105
#K$+
11.09) GESTIONE TESTI BASE.
In questa funzione è contenuto l'elenco dei testi utilizzati nella procedura per la stesura degli
atti di Stato Civile e relative comunicazioni e annotazioni.
Sono previste le seguenti opzioni:
[A]ggiunta : la funzione non è abilitata in quanto non è consentito aggiungere dei testi;
eventualmente è possibile effettuare una personalizzazione (vd.
paragrafo seguente)
[R]icerca : per richiamare un testo è sufficiente inserire il codice e dare il comando di [invio].
Se non si è a conoscenza del numero di riferimento, digitando il [?]
compare la lista di tutti i testi presenti nel programma. E' possibile
effettuare una ricerca mirata utilizzando una parola chiave, che sia
identificatrice del titolo del testo. Bisogna digitare CTRL + R
(oppure F3), scrivere la parola chiave, quindi battere il tasto di
[invio]: comparirà un testo contenente la parola digitata; per
scorrere l'elenco utilizzando sempre la stessa parola digitare CTRL
+ R (oppure F4), in questo modo saranno visualizzati, uno per
volta, tutti i testi conteneti la parola chiave.
Se dovesse comparire il messaggio "parola xxx non trovata...",
riprovare scrivendo la stessa utilizzando i caratteri tutti minuscoli o
tutti maiuscoli o un sinonimo.
Una volta trovato il testo che si desidera è possibile:
[M]odifica : permette di cambiare la descrizione
[P]recedente: permette di spostarsi al testo precedente
[S]uccessivo: permette di avanzare al testo successivo
[T]esto : permette l'accesso ad un'altra serie di opzioni:
- [V]is. originale: permette di visionare sempre il testo
originale fornito dal programma
- [S]tampa: permette di stampare il testo selezionato nelle
forme "originale", "personalizzato", "tutti" (sia originale
che personalizzato)
- [M]odif. pers.: consente di personalizzare un testo
apportando modifiche all' originale a seconda delle
proprie esigenze, tenendo presente che qualunque
variazione non deve modificare le @ presenti. Una
volta apportate le modifiche uscire dal testo
memorizzando (F9 -memorizza-)
- [E]limina: è la funzione che permette l'eliminazione del
testo personalizzato ed il ripristino automatico di quello
originale presente nella procedura.
N.B. eliminando il testo personalizzato questo andrà
perso irrimediabilmente: se ne consiglia una
stampa.
- [/]interruzione
[S]tampa testi: consente la stampa dell'elenco dei testi. E' sufficiente inserire il codice da cui
si vuole l' inizio e di cui si vuole la fine dell'elenco ([invio], [invio]
se si vuole la stampa di tutti i testi); quindi alla voce "Testo" 0=tutti
i testi, 1=solo gli originali, 2=solo i personalizzati ed alla voce
"Tipo" 0=tutti i testi, 1=formule, 2=comunicazioni, 3=annotazioni,
#
099
K
GESTIONE TESTI BASE
$
11.09) GESTIONE TESTI BASE.
+
00106
4=certificati, 5=atti, 6=altro.
#K$+
11.10) GESTIONE TESTI CLIENTE.
I "testi cliente", come dice il termine stesso, sono dei testi che possono essere creati
dall'operatore per soddisfare particolari esigenze: in genere sono testi relativi a comunicazioni
o formule. Non possono essere testi a sostituzione di quelli "base", per i quali abbiamo già
visto che è possibile agire con la pratica della personalizzazione.
Le opzioni possibili sono:
[A]ggiunta:
- il programma assegna in automatico il codice di riferimento seguendo un ordine
progressivo che parte dal 5300 ed arriva fino al 9999
- viene richiesto l'inserimento della descrizione del testo
- viene richiesto il tipo: 1=Formula
2=Comunicazione
3=Annotazione
4=Certificato
5=Atti
6=altro
- viene chiesto se si vuol copiare o no un testo già esistente; se si digita il [S]ì , inserire il
numero di codice del testo di riferimento (se non lo si conosce digitere il [?] e
ricercarlo) e questo verrà copiato; se invece si digita il [N]o comparirà la schermata
per scrivere un nuovo testo
STRUTTURA DEL TESTO DI UNA COMUNICAZIONE
In un qualsiasi testo bisogna ricordare che esistono:
le parti fisse : quelle cioè che ricorrono in modo uguale in tutte le comunicazioni di tutti i
Comuni (es. "ALL'UFFICIO ANGRAFE DEL
COMUNE DI"), e che vanno scritte come un qualunque
testo WP usando l'accortezza di non scrivere sulla prima
riga che viene utilizzata dal programma per stampare il
codice di riferimento del testo.
le parti variabili : quelle cioè che variano da comune a comune e da persona a persona (es.
nome del comune o nome della persona a cui sono
riferite le comunicazioni o nome del coniuge).
Le parti variabili sono le cosiddette chiocciole [@]: il cliente non può aggiungerle
liberamente ma deve utilizzare quelle presenti nel programma e codificate in un apposito
Dizionario base dati, funzione che fa parte del menù Parametrizzazione e il cui uso in questo
caso è consentito come spiegato all'inizio del capitolo 11.
Procedimento:
- Parametrizzazione
- Dizionario base dati
- Selezionare: 99 = comunicazioni nascita
98 = comunicazioni pubblicazioni
97 = comunicazioni matrimonio
96 = comunicazioni morte
95 = comunicazioni cittadinanza
- una volta effettuata la scelta [invio]
- [S]tampa dizionario
A questo punto il cliente è in possesso di un elenco di [@] in cui è riportato - il numero di
#
100
K
GESTIONE TESTI CLIENTE
$
11.10) GESTIONE TESTI CLIENTE.
+
00107
codice: va digitato dopo la [@] es. @3
- la descrizione : serve per capire di cosa si tratta
- i caratteri : è il numero di caratteri che devono essere
rappresentati con dei puntini [....] es. se i caratteri sono 20
bisognerà scrivere @3.................@ dove la somma dei
puntini , delle chiocciole e del numero dà un totale appunto
di 20 spazi
- il tipo : può essere ALFA (cioè viene scritto a lettere anche se
si tratta ad es. di una data) o NUM (cioè viene scritto a
numero) o ancora DATA (cioè viene riportata una data a
numeri)
Con questo elenco è possibile ora aggiungere una comunicazione (come spiegato nel
paragrafo precedente) scrivendo un testo ex novo inserendo le parti fisse e le parti variabili
secondo le proprie necessità ; oppure modificare le parti desiderate in un testo
precedentemente copiato.
N.B. annotare il codice del testo appena aggiunto perchè questo servirà per svolgere
l'adempimento necessario affinchè la comunicazione compaia al momento
opportuno (vd. paragrafo 11.11)
ESEMPIO DI UNA COMUNICAZIONE:
N.B. In tutti i testi delle comunicazioni è consigliabile inserire:
#1
in prima riga,
@205.......................................@ in seconda riga, @206...........................@ in terza riga e
#2
in quarta riga
dove #1 e #2 sono direttive che permettono di stampare la descrizione del comune di
installazione della procedura (@ 205) e la provincia (@206) se in - Dati generali
- Configurazioni
- Stampa descr. comune e prov. = SI
┌─────────────── esempio di comunicazione ──────────────────┐
#1
@205............................................@
@206.................................@
#2
UFFICIO DI STATO CIVILE
Oggetto: comunicazione di morte
ALL'UFFICIO ANAGRAFE
- SEDE Con la presente si comunica la morte di
Cognome e nome : @7.....................................@
ecc.
└────────────────fine esempio comunicazione──────────────────┘
Nel dizionario base dati delle comunicazioni di morte la @7 veniva rappresentata:
┌──────────┬───────────────┬─────────────┬────────┐
│ codice │ descrizione │ caratteri │ tipo │
├──────────┼───────────────┼─────────────┼────────┤
│ 7
│ Cognome e nome│
40
│ Alfa │
└──────────┴───────────────┴─────────────┴────────┘
quindi al momento dell'inserimento nella comunicazione bisognava prestare attenzione a:
- descrizione rispondente alla propria esigenza
- lunghezza campo = 40 di cui 37 puntini + @ + @ +7
ATTENZIONE !!! Le chiocciole con codice maggiore di 300 delle comunicazioni relative
ad atti di Nascita e Matrimonio, sono utilizzabili solamente se è stato compilato un atto
(non è sufficiente il sintetico) in parte bianca (Nascita IIB o Matrimonio IIC). Un uso
improprio di tali chiocciole potrebbe generare errori in fase di stampa delle
comunicazioni.
STRUTTURA DEL TESTO DI UNA FORMULA
ATTENZIONE! la struttura dei testi delle formule, usate in fase di stesura atti, è molto rigida.
Assicurarsi quindi che venga seguito SCRUPOLOSAMENTE il procedimento descritto.
1) Il testo della formula deve riportare sulla prima riga il titolo della formula (il titolo
può coincidere o meno alla descrizione del testo, comunque non verrà mai stampato
o visualizzato sugli atti).
2) Il testo della formula deve racchiudere in un doppio cancelletto #...# tutte quelle
parole o fine di parole che possono essere variabili, quelle cioè che possono
cambiare a seconda della necessità (es. sottoscrive/sottoscrivono dove "sottoscriv" è
sempre uguale e cambia la parte finale "e/ono"). Tra i due cancelletti è possibile
anche inserire un valore di default, cioè quello che viene visualizzato inizialmente
ma che, proprio in virtù dei cancelletti (##) può essere modificato.
3) Nella riga successiva all'ultima riga del testo della formula, deve essere scritto
#####nn dove nn è un numero compreso tra 01 e 99 ed indica il numero di ## (doppi
cancelletti) presenti nel testo della formula (è obbligatorio inserire nella formula
almeno un doppio cancelletto ##).
4) Dopo la riga contenente #####nn va scritto l'elenco delle variabili inserite nel testo.
Tale elenco deve avere un formato di tre righe per ogni doppio cancelletto (##)
dove:
- nella prima riga va scritta la descrizione della variabile (es. data dell'atto)
- la seconda riga va compilata solo se lo spazio della prima riga è risultato
insufficiente, altrimenti va lasciata bianca
- la terza riga deve contenere $n dove n=1 se la parte variabile è alfanumerica; n=2
se numerica; n=3 se è una data.
Naturalmente saranno presenti tanti gruppi di tre righe quanti specificati nel valore che
compare in #####nn
ESEMPIO
┌────────────────────────────────────────────────────────────┐
NB le parole tra () sono commenti all'esempio che non vanno riportati in un testo reale
SORDOMUTO CHE SA LEGGERE E SCRIVERE (tit. formula-prima riga)
La richiesta di pubblicazione e le dichiarazioni da parte di ## , sordomut #o# che sa leggere e
scrivere, mi sono state fatte a mezzo di foglio scritto da #lui# stess #o# , foglio che munito
del mio visto, inserisco pure nel volume degli allegati a questo registro. Il presente atto, dopo
essere stato letto #dal# sordomut #o# e averne io data lettura agli altri intervenuti, viene da
tutti, insieme con me, sottoscritto. (fine del testo della formula)
#####06 (carattere di chiusura del testo, nn=06 cioè 6 ##, quanti appunto si ripetono nel testo
appena inserito)
Nome e cognome di chi richiede la pubblicazione (1 riga help)
(2 riga help,vuota in questo caso)
$1
(3 riga $1 dove 1=alfanumerico)
(le tre righe sopra sono del primo ##)
"o" oppure "a"
(1 riga help del secondo ##, default "o")
(2 riga help, in questo caso vuota)
$1
(3 riga $1=alfanumerico)
lui oppure lei
(1 riga help del terzo ##, default lui)
(2 riga help, in questo caso vuota)
$1
(3 riga $1=alfanumerico)
"o" oppure "a"
(1 riga help del quarto ##, default "o")
(2 riga help, in questo caso vuota)
$1
(3 riga $1=alfanumerico)
dal oppure dalla (1 riga help del quinto ##, default "dal")
(2 riga help, in questo caso vuota)
$1
(3 riga $1=alfanumerico)
"o" oppure "a"
(1 riga help del sesto ##, default "o")
(2 riga help, in questo caso vuota)
$1
(3 riga $1=alfanumerico)
└────────────── fine esempio testo formula ──────────────────┘
Un utilizzo più complesso delle formule, permette di ricavare i dati variabili ( da sostituire a
##) recuperandoli da quelli immessi in fase di stesura atto (es. cognome e nome ) senza la
necessità di doverli ridigitare nella formula. Essendo però questa gestione intimamente legata
alla struttura fisica dei programmi, si è ritenuto opportuno non renderla fruibile ai clienti, in
quanto una modifica dei programmi stessi potrebbe cambiare radicalmente il funzionamento
della formula.
ATTENZIONE ! La formula con codice 0001 ( testo libero ) può essere usata per
inserire un testo generico in sostituzione di quello di una formula prevista dalla
procedura.
[R]icerca
Abbiamo finora analizzato l'opzione aggiunta della funzione "Gestione testi cliente",
vediamo ora cosa succede digitando [R]icerca.
Viene richiesto di digitare il codice del testo da ricercare che è compreso tra 5300 a
9999; se tale codice non è noto, è possibile digitare [?] e scegliere il testo, tra quelli
proposti, muovendosi con le frecce e battendo il tasto di INVIO oppure direttamente con
il mouse se si lavora in ambiente Windows.
Individuato il testo, sulla maschera principale viene visualizzato TESTO "Cliente", il
CODICE, la DESCRIZIONE e il TIPO (formule, comunicazioni ecc.).
Appare quindi un sottomenù con le seguenti voci:
[M]odifica : permette di cambiare la descrizione
[P]recedente: permette di spostarsi al testo precedente
[S]uccessivo: permette di avanzare al testo successivo
[T]esto : permette l'accesso ad un'altra serie di opzioni:
- [V]is. originale: viene visualizzato un messaggio di errore in
quanto esiste solo un tipo di testo
- [S]tampa: permette di stampare il testo selezionato
- [M]odif. pers.: consente di apportare modifiche al testo a
seconda delle proprie esigenze. Una volta apportate le
modifiche uscire dal testo memorizzando (F9 -memorizza)
- [E]limina: è la funzione che permette l'eliminazione del
testo - [/]interruzione
[S]tampa testi
Consente la stampa dell'elenco dei testi. E' sufficiente inserire il codice da cui si vuole l'
inizio e di cui si vuole la fine dell'elenco ([invio], [invio] se si vuole la stampa di tutti i
testi); quindi alla voce "Testo" 0=tutti i testi, 1=solo gli originali, 2=solo i personalizzati
ed alla voce "Tipo" 0=tutti i testi, 1=formule, 2=comunicazioni, 3=annotazioni,
4=certificati, 5=atti, 6=altro.
Impostati i parametri di stampa è possibile sceglier una stampa:
[S]intetica: viene stampato un elenco dei testi cliente in base ai parametri di stampa
impostati
[A]nalitica: vengono stampati integralmente i testi cliente in base ai parametri di
stampa impostati
ITER PER MODIFICARE / SOSTITUIRE UNA FORMULA
Procedimento:
- Posizionarsi all'interno della formula (in uno qualsiasi dei "#") e digitare i tasti SHIFT +
PIPE[|] che si trova in alto a sinistra della tastiera vicino al punto esclamativo.
A questo punto è possibile:
[M]ODIFICA:
- conferma modifica formula [S/N], se Sì
- il cursore si posiziona sul primo carattere della formula, usare esclusivamente il
tasto "F2" per avanzare ed eventualmente cancellare : si può modificare qualsiasi
parte del testo tranne i cancelletti [#] .
- apportate le modifiche [invio] fino in fondo e continuare la stesura dell'atto
regolarmente
[S]OSTITUZIONE:
- conferma sostituzione formula [S/N], se Sì
- inserire il codice della formula che chiaramente deve essere stato precedentemente
aggiunto nei "Testi cliente", se non lo si conosce digitare il [?] e ricercarlo; in
mancanza di testi preimpostati selezionare il testo n. 1 (testo generico) dove
occorre scrivere "manualmente " tutta la formula.
- dopo sostituito il testo, [invio] fino in fondo e continuare la stesura dell'atto
regolarmente
[C]ANCELLAZIONE:
- Conferma annullamento formula [S/N]
ATTENZIONE!!! LA MODIFICA O LA SOSTITUZIONE NON HA ALCUN
EFFETTO NEGLI ATTI SUCCESSIVI.
#K$+
11.11) COMUNICAZIONI CLIENTE
Questa funzione permette di agganciare il testo di una comunicazione precedentemente
inserito (vedi paragrafo precedente) ad un tipo di atto di Stato Civile (Nascita, Pubblicazioni,
Matrimonio, Morte, Cittadinanza).
ATTENZIONE ! la comunicazione associata ad un tipo di atto, ad esempio di Nascita,
verrà proposta in stampa per tutti gli atti relativi alla Nascita anche se non sempre
necessaria: starà all'operatore selezionarne la stampa oppure no.
Le opzioni previste sono:
[A]ggiunta
- viene richiesto il codice del testo (precedentemente inserito come "Testo Cliente" o
presente nella liste dei "Testi Base"), se non lo si conosce è possibile ricercarlo
digitando il [?]
- la descrizione compare in automatico
- inserire il tipo di atto associato utilizzando il [?]
- inserire il numero di copie di cui si intende avere la stampa
- digitare 0=se si vuole che la comunicazione compaia sempre in fase di stampa; 1=in
caso contrario
[R]icerca
- viene richiesto di inserire il codice della comunicazione da ricercare; se tale codice non
è noto digitare [?] ed inserire sempre con [?] il tipo di atto a cui è associata la
comunicazione. Una volta individuato il codice è possibile:
[M]odificare: permette di modificare il tipo di atto associato e le altre
informazioni
[P]recedente: ricercare la comunicazione precedente
[S]uccessivo: ricercare la comunicazione successiva
[E]liminare : elimina la comunicazione (il testo rimane ma non viene più
proposto come comunicazione)
[S]tampa
La stampa può essere:
[T]otale : vengono stampate tutte le comunicazioni
[P]arziale : vengono stampate quelle comunicazioni comprese in un intervallo
di codici richiesto dal programma e appartenenti ad un
tipo di atto (0=Tutti oppure [?] e selezionare quello
desiderato)
#
101
K
COMUNICAZIONI CLIENTE
$
11.11) COMUNICAZIONI CLIENTE
+
00108
#K$+
12) A L T R E F U N Z I O N I
Selezionando la funzione Altre funzioni del menù principale si accede al seguente sottomenù
:
┌──────────────────────────────────────┐
│
1 Aggiornamento anagrafe
│
│
2 Import. dati matr. II B
│
│
3 Informazioni
│
└──────────────────────────────────────┘
#
0CN
K
ALTRE FUNZIONI
$
12)
+
A L T R E
00109
F U N Z I O N I
#K$+
12.01) AGGIORNAMENTO ANAGRAFE
Permette il passaggio alla procedura Anagrafe degli eventi relativi agli atti di stato civile
inseriti.
Procedimento:
- Altre Funzioni
- Aggiornamento Anagrafe
- Spostarsi con le frecce sul nominativo i cui dati si intendono trasferire in anagrafe e
battere il tasto di [invio]; in questo modo il nominativo viene evidenziato con un
asterisco.
E' possibile selezionare più nominativi ripetendo il procedimento di cui sopra o
selezionarli Tutti digitando la lettera [T].
- / per uscire
- [invio] quando appare "aggiornamento completato - OK -"
- uscire dalla procedura Stato Civile ed andare nella procedura Anagrafe.
Procedura Anagrafe: - aggiornamenti
- variazioni anagrafiche
- da Stato Civile
- selezionare il tipo di atto
- [A]ggiorna
- selezionare l'atto desiderato posizionandosi sopra
con le frecce e battere il tasto [invio]
- [C]onferma
#
096
K
AGGIORNAMENTO ANAGRAFE
$
12.01) AGGIORNAMENTO ANAGRAFE
+
00110
#K$+
12.02) IMPORTAZIONE DATI MATR. II B
L'utilizzo di questa funzione va effettuato sotto il
diretto controllo dei tecnici Halley.
#
098
K
IMPORTAZIONE DATI MATRIMONIO II B
$
12.02) IMPORTAZIONE DATI MATR. II B
+
00111
#K$+
12.03) INFORMAZIONI
Fornisce informazioni sulla Versione della Procedura.
#
102
K
INFORMAZIONI
$
12.03) INFORMAZIONI
+
00112
#K$+
PARTE QUARTA: OPERAZIONI RICORRENTI
===================================
#
0CO
K
OPERAZIONI RICORRENTI
$
PARTE QUARTA: OPERAZIONI RICORRENTI
+
00113
#K$+
1) SITUAZIONE ARCHIVI
Questa funzione ha lo scopo di permettere il controllo e, eventualmente, l'ampliamento degli
archivi dove sono riportate le quantità degli atti che si possono usare, quelli già usati ed infine
la percentuale usata.
Può accadere, nel corso dell'anno, che vengano utilizzati più atti di quanti previsti: quando la
percentuale degli atti utilizzati arriva al 90%, l'operatore al momento dell'apertura del
programma di Stato Civile trova il seguente messaggio:
┌───────────────────────────────────────────────────┐
│
Attenzione
│
│
Sta per terminare lo spazio sull'archivio (xx) │
│
Procedere all'AMPLIAMENTO
│
└───────────────────────────────────────────────────┘
è necessario allora svolgere la seguente operazione:
- selezionare MANUTENZIONE dal menù principale
- Situazione archivi
- [A]mpliamento
- con le frecce [FA] e [FB], posizionare il cursore sopra il tipo di atto di cui si intende
aumentare la quantità e battere il tasto [invio]
- inserire il nuovo numero di atti che deve chiaramente essere superiore a quello già esistente
(es. se c'è 80 scriverò 90 oppure 97 oppure 100) e battere [invio]
- in basso comparirà PROCEDO ALL'AMPLIAMENTO? SI NO
- battere [S]I
- appare la scritta AMPLIAMENTO REGOLARE! OK
- battere il tasto di [invio] e l'ampliamento è terminato
- a questo punto è possibile ripetere l'operazione per un altro archivio o uscire.
La shell "Controllo disponibilità " serve per verificare lo spazio del disco rigido!
#
400
K
SITUAZIONE ARCHIVI
$
1) SITUAZIONE ARCHIVI
+
00114
#K$+
2) GENERAZIONE NUOVO ANNO
Questa funzione deve essere utilizzata il primo giorno lavorativo del mese di Gennaio di ogni
anno e permette la generazione degli archivi da usare per il nuovo anno di lavoro che ci si
appresta ad affrontare.
L'iter da seguire è il seguente:
- Manutenzione
- Generazione Nuovo Anno;
- inserire l'anno da generare;
- viene visualizzata la lista degli archivi esistenti con a fianco il numero di atti che erano stati
previsti per l'anno appena trascorso, tale lista è ovviamente vuota in caso di prima
generazione degli archivi;
- la situazione proposta può essere modificata:
a) posizionarsi con le frecce [(FA) (FB)] in corrispondenza della descrizione
degli archivi dei quali si vuole variare la capienza
b) battere il tasto [Invio]
c) inserire il numero di atti che si prevedono necessari (minimo consentito = 15),
quindi [invio] e così fino a quando, terminata l'operazione, apparirà la
seguente opzione di scelta:
- [M]odifica : consente la rettifica dei dati appena inseriti.
- [G]enerazione : concretizza la generazione degli archivi secondo i valori
appena inseriti che determinano appunto il
numero degli atti previsti.
- [/]interruzione: permette l'interruzione dell'operazione e visualizza
nuovamente le funzioni del sottomenù .
#
401
K
GENERAZIONE NUOVO ANNO
$
2) GENERAZIONE NUOVO ANNO
+
00115
#K$+
3) AGGIORNAMENTO ANAGRAFE
Permette il passaggio alla procedura Anagrafe degli eventi relativi agli atti di stato civile
inseriti.
Procedimento:
- Altre Funzioni
- Aggiornamento Anagrafe
- Spostarsi con le frecce sul nominativo i cui dati si intendono trasferire in anagrafe e
battere il tasto di [invio]; in questo modo il nominativo viene evidenziato con un
asterisco.
E' possibile selezionare più nominativi ripetendo il procedimento di cui sopra o
selezionarli Tutti digitando la lettera [T].
- / per uscire
- [invio] quando appare "aggiornamento completato - OK -"
- uscire dalla procedura Stato Civile ed andare nella procedura Anagrafe
Procedura Anagrafe: - aggiornamenti
- variazioni anagrafiche
- da Stato Civile
- selezionare il tipo di atto
- [A]ggiorna
- selezionare l'atto desiderato posizionandosi
sopra con le frecce e battere il tasto [invio]
- [C]onferma
#
402
K
AGGIORNAMENTO ANAGRAFE
$
3) AGGIORNAMENTO ANAGRAFE
+
00116
#K$+
4) AGGIUNTA DI UN SINTETICO
Soprattutto al fine della stampa degli indici annuale e decennale , l'utente può aver bisogno
di inserire dati di eventi passati di cui non è stato redatto l'atto relativo.
Procedimento:
[A]ggiunta: compilare tutti i campi seguendo le indicazioni fornite dagli Help.
#
403
K
AGGIUNTA DI UN SINTETICO
$
4) AGGIUNTA DI UN SINTETICO
+
00117
#K$+
5) ANNULLAMENTO DI UN ATTO
In realtà non esiste una funzione che permette di annullare un atto; se però l'operatore si rende
conto di avere per errore inserito un atto in una parte o serie sbagliata, può utilizzare lo stesso
progressivo sovrascrivendoci il primo atto utile che va nella data parte e serie, utilizzando la
funzione "Riformula atto".
(es: per errore ho inserito una trascrizione di nascita in P. I serie A al num. di atto 15: non
posso cancellare quanto ho fatto ma, quando mi si presenterà l'occasione di redigere un atto di
nascita in P. I serie A, potrò inserirlo sullo stesso n. 15. In questo modo verrà cancellato
quanto erroneamente era stato inserito in precedenza).
Procedimento:
- [R]icercare l'atto errato
- [R]iformula atto
- Rispondere [S]ì alla richiesta di conferma
- a questo punto inserire un nuovo atto
N.B. con questo procedimento si sovrascrive sull'atto precedentemente inserito, tutte le
informazioni ad esso relative andranno perse lasciando in memoria quelle del nuovo
atto che si sta redigendo.
#
404
K
ANNULLAMENTO DI UN ATTO
$
5) ANNULLAMENTO DI UN ATTO
+
00118
#K$+
6) RISTAMPA DELLE PROPOSTE DI ANNOTAZIONE
a) Per le annotazioni relative agli atti di nascita iscritti nel Comune:
- selezionare il tipo di atto a cui sono riferite (Es. annotazione di morte
selezionare atto di nascita)
- [S]tampa Proposte Annotazioni
- [C]ognome e nome oppure [D]ata (se la si conosce)
- selezionare l'annotazione desiderata e battere [invio]
- digitare [sì ] quando viene proposta la stampa
b) Per le annotazioni dei cittadini che non hanno l'atto di nascita iscritto nel comune, le
proposte si possono ristampare eseguendo le comunicazioni relative all'atto che ha
procurato l'annotazione
(Es. per proposta annotazione di matrimonio di cittadino non nato nel comune,
ristampare le comunicazioni del matrimonio).
c) Per le annotazioni di morte, non si possono ristampare le proposte di annotazione dei
cittadini che non sono nati nel comune, se non sono state stampate al termine della
stesura dell'atto stesso.
#
405
K
RISTAMPA DELLE PROPOSTE DI ANNOTAZIONE
$
6) RISTAMPA DELLE PROPOSTE DI ANNOTAZIONE
+
00119
#K$+
7) MODIFICA/SOSTITUZIONE DI UNA FORMULA
Procedimento:
- Posizionarsi all'interno della formula (in uno qualsiasi dei "#") e digitare i tasti SHIFT +
PIPE[|] che si trova in alto a sinistra della tastiera vicino al punto esclamativo.
A questo punto è possibile:
[M]ODIFICA:
- conferma modifica formula [S/N], se Sì
- il cursore si posiziona sul primo carattere della formula, usare esclusivamente il
tasto "F2" per avanzare ed eventualmente cancellare: si può modificare qualsiasi
parte del testo tranne i cancelletti [#] .
- apportate le modifiche [invio] fino in fondo e continuare la stesura dell'atto
regolarmente
[S]OSTITUZIONE:
- conferma sostituzione formula [S/N], se Sì
- inserire il codice della formula che chiaramente deve essere stato precedentemente
aggiunto nei "Testi cliente", se non lo si conosce digitare il [?] e ricercarlo; in
mancanza di testi preimpostati selezionare il testo n. 1 (testo generico) dove
occorre scrivere "manualmente " tutta la formula.
- dopo sostituito il testo, [invio] fino in fondo e continuare la stesura dell'atto
regolarmente
[C]ANCELLAZIONE:
- Conferma annullamento formula [S/N]
ATTENZIONE!!! LA MODIFICA O LA SOSTITUZIONE NON HA ALCUN
EFFETTO NEGLI ATTI SUCCESSIVI.
#
406
K
MODIFICA/SOSTITUZIONE DI UNA FORMULA
$
7) MODIFICA/SOSTITUZIONE DI UNA FORMULA
+
00120
#K$+
8) CERTIFICAZIONE: NOMIN. NON ESISTENTE
Se il nominativo della persona di cui si vuole rilasciare il certificato viene definito NON
ESISTENTE controllare che l'atto di riferimento sia certificabile. Per far ciò accedere al
sintetico dell'atto e controllare la voce "certificabile". Se è indicato 0=NO occorre modificare
tale voce inserendo 1=SI.
#
407
K
CERTIFICAZIONE: NOMIN. NON ESISTENTE
$
8) CERTIFICAZIONE: NOMIN. NON ESISTENTE
+
00121
#K$+
PARTE QUINTA: APPENDICE 1
=========================
#
0CP
K
APPENDICE
$
PARTE QUINTA: APPENDICE 1
+
00122
#K$+
1) MODULISTICA ed INGOMBRI
==========================
MODULISTICA:
Per la stampa degli atti e degli indici annuali e decennali, deve essere utilizzata la modulistica
prevista nella scheda tecnica della procedura; per le restanti stampe é sufficiente carta a
modulo continuo da 80 colonne.
INGOMBRI:
La procedura STATO CIVILE ha i seguenti ingombri:
┌─────────────┬────────────┬───┬───────┬────────┬────────┐
│ DESCRIZIONE │Occ.su Disco│Qt.│KB tot.│Dev.log.│Dev. fis│
├─────────────┼────────────┼───┼───────┼────────┼────────┤
│a Base Prog. │ KB 6000
│ 1 │ 6000 │ SC0
│........│
│
│
│
│
│
│
│
│b Dati Fissi │ KB 3900
│
│
│ SC1
│
│
│
│
│
│
│
│
│
│c Occup. med.│
│
│
│
│
│
│ di 1 atto
│ KB 0,83
│...│.......│ SC1
│........│
│
│
│
│
│
│
│
├─────────────┼────────────┼───┴───────┴────────┴────────┤
│TOT.INGOM.KB │............│
│
├─────────────┴────────────┴─────────────────────────────┤
│ Dati da copiare
b ingombro KB................ │
└────────────────────────────────────────────────────────┘
Inserite negli appositi spazi i Vostri valori.
#
0CQ
K
MODULISTICA ED INGOMBRI
$
1) MODULISTICA ed INGOMBRI
+
00123
#K$+
USO DEL MANUALE
PARTE PRIMA: INFORMAZIONI GENERALI SULLA PROCEDURA
1) CARATTERISTICHE DELLA PROCEDURA
2) MENU' DELLA PROCEDURA
3) AVVIAMENTO ED USO DELLA PROCEDURA
4) AVVIAMENTO DI UNA DELEGAZIONE
PARTE SECONDA: TERMINOLOGIA DELLA PROCEDURA
PARTE TERZA: GUIDA DI RIFERIMENTO
1) N A S C I T A
1.01) GESTIONE ATTI NASCITA Parte I - serie A
1.02) GESTIONE ATTI NASCITA Parte I - serie B
1.03) GESTIONE ATTI NASCITA Parte II - serie A
1.04) GESTIONE ATTI NASCITA Parte II - serie B
1.05) SINTETICI ED ANNOTAZIONI
1.06) STAMPA ANNOTAZIONI
1.07) APPROVAZIONE ANNOTAZIONI PROPOSTE
1.08) SITUAZIONE DELLE ANNOTAZIONI
1.09) STAMPA COMUNICAZIONI
1.10) ELENCO U.S.L.
1.11) STAMPA INDICI
1.12) GESTIONE DATI MOD.D.1/2
1.13) STAMPA DI CONTROLLO
1.14) PREPARAZIONE DATI PER SPEDIZIONE
2) P U B B L I C A Z I O N I
2.01) GESTIONE ATTI Parte I
2.02) GESTIONE ATTI Parte II - Serie A
2.03) GESTIONE ATTI Parte II - Serie B
2.04) GESTIONE Verbale di pubblicazioni di Matrimonio.
2.05) GESTIONE Pubblicazioni da altro Comune.
2.06) SINTETICI ED ANNOTAZIONI
2.07) STAMPA ANNOTAZIONI
2.08) APPROVAZIONE ANNOTAZIONI PROPOSTE
2.09) SITUAZIONE DELLE ANNOTAZIONI
2.10) STAMPA COMUNICAZIONI
2.11) STAMPA INDICI
2.12) DELEGA MATRIMONIO
3) M A T R I M O N I O
3.01) GEST. ATTI MATRIMONIO Parte I
3.02) GEST. ATTI MATRIMONIO Parte II serie A
3.03) GEST. ATTI MATRIMONIO Parte II serie B
3.04) GEST. ATTI MATRIMONIO Parte II serie C
3.05) GEST. ATTI MATRIMONIO Parte II serie Cbis
3.06) SCIOGLIMENTO/CESS.EFF.CIVILI
3.07) SINTETICI ED ANNOTAZIONI
3.08) STAMPA ANNOTAZIONI
3.09) APPROVAZIONE ANNOTAZIONI PROPOSTE
3.10) SITUAZIONE DELLE ANNOTAZIONI
3.11) STAMPA COMUNICAZIONI
3.12) STAMPA INDICI
4) M O R T E
4.01) GEST. ATTI MORTE Parte I
#
Main_Index
K
Sommario
$
SOMMARIO
+
00001
4.02) GEST. ATTI MORTE Parte II serie A
4.03) GEST. ATTI MORTE Parte II serie B
4.04) GEST. ATTI MORTE Parte II serie Bbis
4.05) GEST. ATTI MORTE Parte II serie C
4.06) SINTETICI ED ANNOTAZIONI
4.07) STAMPA ANNOTAZIONI
4.08) APPROVAZIONE ANNOTAZIONI PROPOSTE
4.09) SITUAZIONE DELLE ANNOTAZIONI
4.10) STAMPA COMUNICAZIONI
4.11) ELENCO U.S.L.
4.12) STAMPA INDICI
5) C I T T A D I N A N Z A
5.01) ATTI DI CITTADINANZA
5.02) SINTETICI ED ANNOTAZIONI
5.03) STAMPA ANNOTAZIONI
5.04) APPROVAZIONE ANNOTAZIONI PROPOSTE
5.05) SITUAZIONE DELLE ANNOTAZIONI
5.06) STAMPA COMUNICAZIONI
5.07) STAMPA INDICI
6) C E R T I F I C A Z I O N I
7) D A T I G E N E R A L I
7.01) DATI COMUNE
7.02) DATI RICORRENTI
7.03) CONFIGURAZIONE
7.04) FRASI MAIUSCOLE/MINUSCOLE
7.05) PARAMETRI CERTIFICATI
8) T A B E L L E
8.01) UFFICIALE DI STATO CIVILE
8.02) TESTIMONI
8.03) NOMINATIVI
8.04) LOCALITA'
8.05) COMUNI
8.06) PROFESSIONI
8.07) OSPED./CHIESE/LUOGHI EVENTI
8.08) NAZIONALITA'
8.09) GESTIONE STATO CIVILE
8.10) COD. USO CERTIFICATI
8.11) DIRITTI
8.12) CAUSE DI MORTE
9) S T A T I S T I C H E
10) M A N U T E N Z I O N E
10.01) SITUAZIONE ARCHIVI
10.02) RIPRISTINO CHIAVI DI RICERCA
10.03) GENERAZIONE NUOVO ANNO
11) P A R A M E T R I Z Z A Z I O N E
11.01) INTERPRETAZIONE FORMULE
11.02) DESCRIZIONE ANNOTAZIONE
11.03) GESTIONE VERBALI
11.04) TRATTAMENTO COMUNICAZIONI
11.05) DIZIONARIO BASE DATI
11.06) CODIFICA DELEGAZIONI
11.07) PARAMETRI STAMPE
11.08) OPZIONI STAMPA
11.09) GESTIONE TESTI BASE.
11.10) GESTIONE TESTI CLIENTE.
11.11) COMUNICAZIONI CLIENTE
12) A L T R E F U N Z I O N I
12.01) AGGIORNAMENTO ANAGRAFE
12.02) IMPORTAZIONE DATI MATR. II B
12.03) INFORMAZIONI
PARTE QUARTA: OPERAZIONI RICORRENTI
1) SITUAZIONE ARCHIVI
2) GENERAZIONE NUOVO ANNO
3) AGGIORNAMENTO ANAGRAFE
4) AGGIUNTA DI UN SINTETICO
5) ANNULLAMENTO DI UN ATTO
6) RISTAMPA DELLE PROPOSTE DI ANNOTAZIONE
7) MODIFICA/SOSTITUZIONE DI UNA FORMULA
8) CERTIFICAZIONE: NOMIN. NON ESISTENTE
PARTE QUINTA: APPENDICE 1
1) MODULISTICA ed INGOMBRI