le top ten del GIS GESP
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le top ten del GIS GESP
La redazione GESP OMMARIO df dsfadfadsfafasdf EDITORIALE 40 GESP: INFORMATICA GEOSPAZIALE 41 BLUE STREAM INFORMATION SYSTEM: UN GIS A 2.000 METRI SOTTO IL MARE PER IL “METANODOTTO DEI RECORD” 42 PRATICHE EDILIZIE “ONLINE” ALLO SPORTELLO UNICO DI SAN GIULIANO MILANESE: L’OPENSOURCE AL SERVIZIO 43 DEI PROFESSIONISTI GESTIONE INTEGRATA DELLE RETI ACQUA STRUMENTI INTERGRAPH CAP MILANO CON GEOMEDIA 44 UNA SOLUZIONE GESP SU PIATTAFORMA ESRI PER IL PARCO AGRICOLO SUD MILANO 45 E FOGNATURE DEL REFERENZE TORIO E RIFERIMENTI SUL TERRI- 46 le top ten del GIS GESP I l 2004 è stato un anno particolarmente positivo per Gesp, Azienda milanese di servizi software operante nel settore Geospatial: una nuova sede, a Milano zona Fiera, ha consentito alla società di razionalizzare la propria infrastruttura dotandosi di una serie di facility aggiuntive. Inoltre, Gesp ha raggiunto l’obiettivo di un fatturato superiore ai 2 milioni di euro, con una forza lavoro di circa una ventina di addetti - distribuiti sulle due sedi di Milano e Bologna - tutti estremamente preparati e competenti. Il 2004 ha coronato per Gesp un periodo di grandi successi, con un fatturato che è cresciuto, in media, di quasi il 30% anno su anno. Infatti, dal 1999 ad oggi, GESP ha praticamente quadruplicato il proprio fatturato. Parallelamente, sono cresciuti gli investimenti in Ricerca e Sviluppo - attività cui da sempre l’Azienda dedica grande attenzione - che nel triennio 2002/04 hanno superato i 320.000,00 euro e, naturalmente, gli addetti. Attualmente GESP si posiziona sul mercato italiano come una delle più significative realtà a capitale interamente privato operanti nell'area dei sistemi informativi geografici e, più in generale, dell’informatica tecnico-scientifica. Il mercato cui si rivolge la società può essere suddiviso in tre grandi categorie: le Utility, con particolare riguardo al trasporto e alla distribuzione di energia, le Telecomunicazioni e le Pubbliche Amministrazioni Locali (PAL). Tra i maggiori progetti conclusi nel corso del 2004 merita una menzione particolare quello realizzato con ENI e Gazprom in Russia per Blue Stream Pipeline Company B.V., il metanodotto sottomarino del Mar Nero che unisce Russia e Turchia. Sostanzialmente stabili, invece, gli altri comparti, anche se si è verificato un certo risveglio nel settore Tlc. Nell’ambito delle PAL, poi, va sicuramente ricordato qualche risultato eccellente conseguito con diverse amministrazioni comunali, come quella di San Giuliano Milanese, dove Gesp ha realizzato l’infrastruttura tecnologica, basata su Open Source, per la gestione via Web delle pratiche edilizie. L’applicazione, integrata con il Piano Regolatore ed il Catasto, permette di gestire oltre il 70% delle pratiche in modalità online. Il Sistema è attualmente gestito tramite un contratto di hosting presso la sede milanese di GESP. Diversamente da altre realtà, Gesp si pone sul mercato come consulente a tutto tondo, non come semplice rivenditore. Ecco perché, tra le altre scelte, Gesp ha deciso di dare un forte impulso agli sviluppi su piattaforme Open Source (Linux, in particolare). Anche se, da sempre, l’Azienda opera su tutte le principali piattaforme tecnologiche GIS commerciali (Intergraph in primo luogo, ma anche Esri, Autodesk, Mapinfo, Bentley, ecc.), potendo infatti vantare un interessante e variegato portafoglio di installazioni. Offrire i propri servizi su un’unica piattaforma tecnologica, spesso senza analizzare le reali esigenze del cliente (esigenze operative, ma anche di integrazione con lo stato pregresso: basi dati software, procedure, …), significa affrontare i problemi in modo riduttivo. Gesp adotta invece un approccio che permette di far scaturire le scelte dal “campo”, senza forzare pregiudizialmente questa o quella tecnologia. È spesso questo il motivo che permette a Gesp di essere particolarmente competitiva sui costi. le top ten del GIS 40 GESP GESP le top ten del GIS GESP: Informatica Geospaziale GESP S.r.l. è un'azienda di informatica specializzata nel settore dei Sistemi Informativi Geografici e, più in generale, nel campo delle applicazioni di informatica geo-spaziale. Fondata a Milano nel lontano 1977 da un gruppo di studiosi e ricercatori, da più di un decennio GESP si è specializzata nella progettazione e realizzazione di sistemi di informatica tecnica finalizzati alla gestione di dati geografici (GIS - Geographic Information System) e spaziali (CAD - Computer Aided Disegn), con particolare riferimento ai sistemi informativi per le utilities, le Pubbliche Amministrazioni e tutti i settori produttivi che hanno attinenza con l'ambiente, il territorio e le infrastrutture tecnologiche. GESP opera su commessa: la cultura aziendale, di matrice solidamente tecnica e interdisciplinare, è quindi fortemente orientata al progetto software e ai servizi di informatica ad alto contenuto specialistico. Lo staff tecnico - costituito da una ventina di persone distribuite sulle due sedi di Milano e Bologna - è composto da un'altissima percentuale di laureati in varie discipline (fisica, scienze ambientali, biologia, geologia, scienze agrarie, ingegneria, architettura ed urbanistica, sociologia) accomunati da una approfondita conoscenza dei software GIS e delle più aggiornate tecniche di programmazione. Una segnalazione particolare merita anche il segmento applicativo (detto GIS Mobile) che si rivolge all'integrazione tra tecnologie GIS e GPS (Global Positioning System) e all’uso di piattaforme palmari in ambiente GIS (Tablet, PDA, ecc.) nel Figura 1 - Fatturati GESP 2001/2004 Figura 2 - Organigramma dell’azienda quale GESP è in grado di fornire soluzioni ex-novo o integrate con piattaforme preesistenti. GESP progetta e realizza, da oltre un decennio, applicazioni software “custom” in ambiente grafico e geografico basandosi sugli standard. In altri termini, GESP opera : • su piattaforme GIS che costituiscono standard di mercato sia di tipo commerciale (Intergraph, Esri, Autodesk, Mapinfo, Bentley, ecc.), che di tipo Open Source (MapServer, Jshape, degree, ecc.); • su piattaforme RDBMS che costituiscono standard di mercato, con particolare riferimento ad ORACLE, tecnologia sulla quale l’Azienda dispone di personale certificato; • supportando il cliente nell'individuazione di quelle che meglio recepiscono gli standard del settore geospatial (Open GIS Consortium, ISO/TC 211, W3C, ecc.); • utilizzando ambienti di sviluppo e linguaggi di programmazione standard quali Java (J2SE, J2SE, J2ME), Microsoft.NET (C#, in particolare), Visual Basic e altri, sui quali l'azienda utilizza risorse certificate dagli stessi produttori della tecnologia (SUN, MICROSOFT, ecc.); • progettando l'applicazione e la sua integrazione con i moduli preesistenti sulla base di User Requirements e Functional Specifications redatti in conformità con gli standard ISO:9001 VISION 2000 vigenti in azienda. Gesp inoltre dedica una particolare attenzione alle fasi di post-installazione e a tutti quei servizi complementari che contribuiscono a dare un reale valore aggiunto alle applicazioni realizzate: start-up del sistema, formazione, help in linea, assistenza agli utenti e così via. le top ten deGESP l GI41 S le top ten del GIS GESP Blue Stream Information System: un GIS a 2.000 metri sotto il mare per il “metanodotto dei record” Blue Stream è un progetto strategicamente e tecnologicamente importante, anzi il progetto più rilevante nel settore internazionale della gestione dei metanodotti. Hanno svolto ruoli importanti anche le aziende italiane, tra queste GESP per la sua alta competenza tecnologica. Blue Stream è un metanodotto per il trasporto di gas naturale dal sud della Russia alla Turchia attraverso il Mar Nero. BSIS è un sistema informativo geografico documentale finalizzato alla gestione integrata e "user friendly" di tutti i dati, presenti e futuri, relativi alla sezione off-shore del metanodotto. I dati si riferiscono principalmente al percorso del metanodotto a partire dalla documentazione riguardante la fase di costruzione (as-built), via via integrata dalle informazioni ricavate dalle ispezioni (survey) interne ed esterne alle condotte, eseguite periodicamente per monitorarne integrità e funzionalità d'esercizio nel tempo. Le ispezioni esterne si realizzano mediante apposite apparecchiature (ROV - Remote Operated Vehicles) dotate di video-camere, sonar e altri sofisticati dispositivi e sono finalizzate al controllo dello stato esterno del fondo marino in corrispondenza e nelle vicinanze della condotta; le ispezioni interne vengono effettuate mediante i cosiddetti "pig intelligenti", apparecchiature dotate di sensori e strumenti in grado di verificare lo stato interno della condotta rilevano eventuali danni, difetti costruttivi, ecc. Le informazioni raccolte, che si aggiungono ad una vasta serie di dati tecnici e amministrativi di carattere generale, sono di varia natura e in quantità considerevole (centinaia di GB); il sistema deve essere in grado di gestire un gran numero di documenti con un'ampia casistica in termini di supporto, formato e contenuti: fotografie, filmati, disegni CAD, testi, immagini scansionate, profili acustici, informazioni geografiche, modelli digitali del terreno, ecc. In questo contesto il riferimento geografico, unitamente alla dimensione temporale, è il principale, se non unico, criterio cui ricorrere per razionaliz- le top ten del GIS 42 GESP Figura 1 - Il tracciato di Blue Stream zare le informazioni e consentirne l'archiviazione, la consultazione, il confronto; pertanto all'interno del sistema ogni elemento (documento, immagine, misura, filmato, ecc.) deve essere corredato dalla sua referenziazione geografica. Da qui il ruolo primario esercitato dal GIS, che governa l'intero flusso dei dati e che, mediante le sue funzionalità di ricerca e visualizzazione, consente all'utente di navigare nell'intero sistema e interrogare gli oggetti di qualsiasi natura che si riferiscono al metanodotto e all'ambiente circostante. Nell'architettura generale di BSIS, il GIS costituisce la base del "sottosistema di gestione del metanodotto", cui è collegato il "sottosistema documentale", destinato a immagazzinare la documentazione e a fornire gli strumenti per la classificazione, archiviazione, ricerca, ecc., delle informazioni. I due sottosistemi si integrano inoltre con il "sottosistema di Simulazione Idraulica" che, grazie ad un modello appositamente implementato, permette di calcolare preventivamente pressione, temperatura e situazioni criti- che del flusso del gas sulla base di vari parametri e scenari stagionali, e con il "Pipe Tracking System", inventario (già esistente) di tutte le informazioni relative ai componenti impiantistici del metanodotto. I requisiti di integrazione e facilità di utilizzo hanno imposto un notevole sforzo in fase di progettazione del sistema, allo scopo di definire in dettaglio e ottimizzare la strutturazione e il flusso delle diverse tipologie di dati e far comunicare in maniera efficiente i prodotti di base prescelti. È stato possibile definire un sistema caratterizzato da elevati livelli di modularità, scalabilità e standardizzazione, che garantiscono flessibilità e completezza di funzionalità in ogni situazione operativa. In termini di architettura sistemistica e localizzazione delle postazioni di lavoro, BSIS prevede una configurazione di tipo client/server con 1 server e 5 client presso la sede centrale di BSPC a Mosca e 1 server e 1 client presso i tre uffici periferici di Beregovaja (Russia), Krasnodar (Russia) e Samsun (Turchia). Dal punto di vista tecnico e prescindendo dagli aspetti operativi e organizzativi, ogni postazione client è in grado di eseguire tutte le operazioni previste dal sistema; le limitazioni sono ottenibili mediante una serie di "profili d'utenza" che comportano "privilegi" diversi con differenti livelli di funzionalità. Da ogni server è possibile scaricare e installare su notebook porzioni della banca dati selezionate a piacimento, utilizzabili in situazioni nelle quali non sia possibile accedere alle postazioni fisse (ad esempio sulle navi che sovrintendono alle ispezioni del metanodotto). GESP le top ten del GIS Pratiche edilizie “online” allo Sportello Unico di San Giuliano Milanese: l’OpenSource al servizio dei professionisti S.U.P.E.O. è uno strumento utile e versatile, semplifica il lavoro necessario ad un progettista al momento della presentazione della pratica edilizia; permette di conoscere lo stato delle pratiche presentate, e molto altro ancora. S.U.P.E.O. è uno strumento consumer Web Based, sviluppato per il Comune di San Giuliano Milanese, in grado di supportare un tecnico-progettista in campo edilizio, nella compilazione/presentazione di una pratica edilizia. Il servizio Web è affiancato da uno strumento stand-alone, accessibile solamente agli operatori comunali preposti alla gestione e all’avanzamento delle pratiche una volta che queste sono state presentate. Il servizio Web è usufruibile attraverso un account che permette di accedere ai servizi. Gli account sono di due tipi: un account di tipo professionista per l’utilizzo delle funzionalità di business dell’applicativo e un account di tipo amministratore per l’amministrazione generale del sito. La funzionalità principale del sistema è la compilazione online di una pratica edilizia. Sono previste diverse tipologie di pratica, ognuna delle quali è composta sia da dati comuni a tutte (dati del professionista, del cliente, dell’immobile, dell’esecutore dei lavori, ecc.) che da dati esclusivi. Un meccanismo particolare è stato impleFigura 1 - Zoom su dettaglio di particelle con visualizzazione dei dati ad essa associati e calcolo di perimetro e area della stessa mentato per la gestione dei documenti allegati alla pratica, ognuna delle quali per essere completa, ha bisogno di un certo numero di allegati previsti dalla legge, inseriti nel database e presentati al professionista nell’interfaccia Web. Ogni allegato è corredato da informazioni sull’obbligatorietà dello stesso e sul momento della presentazione. Il professionista è sempre a conoscenza di quanti e quali allegati bisogna presentare obbligatoriamente per legge. Questo meccanismo è dinamico in quanto gli allegati previsti dalla legge devono poter essere modificati. Per gestire il livello di completezza e l’avanzamento della pratica edilizia, è stato utilizzato un sistema a strati che permette al professionista di inserire una pratica anche parzialmente e di completarla successivamente. Inoltre, attraverso gli strati, il professionista è in grado di seguire l’avanzamento della pratica dal momento in cui è stata presentata in comune, fino all’accettazione o eventuale respinta della stessa. Quando la pratica è formalmente corretta e completa, viene generato un file PDF. Tale file deve essere stampato dal professionista e presentato in comune assieme agli elaborati progettuali. Da quel momento la gestione della pratica è in mano al comune stesso, che si occuperà di vagliarla e approvarla o respingerla. Il professionista può seguire tutto l’iter burocratico, attraverso il meccanismo degli stati della pratica. Ogni pratica è corredata da alcuni dati di servizio che sono: la data di creazione, la data dell’ultima modifica effettuata, la data dell’ultimo passaggio di stato. Se la pratica edilizia è valida, essa diviene operativa e sarà corredata di alcuni dati di competenza dal comune. La Figura 2 - Home Page dei SIT gestione delle pratiche è affidata al professionista fino alla sua presentazione, sarà un operatore comunale che si occuperà della sua gestione ed il professionista sarà abilitato alla sola visione dei dati senza possibilità di ulteriori modifiche. Il sistema prevede una validazione formale dei dati prima dell’inserimento su database per prevenire inserimenti di dati non formalmente corretti. Il sistema espone inoltre una funzione di ricerca e una funzione di filtro. La funzione di ricerca permette di cercare una pratica in base al cognome (o ragione sociale nel caso di pratica edilizia che ha come cliente una persona giuridica). Il filtro è invece una funzione che filtra le pratiche visualizzate in base agli stati. La ricerca e il filtro possono essere combinati. Il sistema prevede anche una sezione per la gestione generale del sito Web, accessibile attraverso un account che permette la visione, modifica ed eventuale eliminazione di tutti i dati memorizzati attraverso la Web application. le top ten deGESP l GI43 S le top ten del GIS GESP Gestione integrata delle reti acqua e fognature del CAP Milano con strumenti Intergraph GeoMedia La gestione delle reti idriche e fognarie presuppone, da parte dei tecnici ad essa preposti, la capacità di trattare flussi di informazioni eterogenee che includono, fra gli altri, informazioni spaziali o topologiche, dati amministrativi, di utenze e di letture dei contatori. Questa esigenza è rafforzata dalle norme attuative imposte dagli ATO per il controllo delle perdite in distribuzione, secondo le direttive del DM 99 del 1997 che ne determinano le metodologie, per la cui attuazione diviene indispensabile avvalersi di sistemi informatici per la gestione delle reti attraverso un paradigma geografico. Uno spunto decisamente interessante alle sperimentazioni nell’ambito delle soluzioni innovative e dell’integrazione fra implementazioni consolidate e nuove tecnologie viene dall’esperienza realizzata da CAP Gestione S.p.A. di Milano per la gestione dei dati tecnici e di esercizio relativi alle reti di acquedotto e fognatura. Viste le esigenze dell’azienda e le sue finalità operative, Gesp e GeoTesy, hanno sviluppato un insieme di soluzioni integrate che armonizzano l’attuale modalità operativa di tecnici ed utenti con le potenzialità offerte dall’IT. La prima esigenza a cui si è data una risposta è stata la realizzazione di un repository univoco degli oggetti geografici, allo scopo di sostituire la moltitudine di file CAD che costituisce il patrimonio pregresso dell’informazione geografica aziendale. A questo si aggiunge la necessità di individuare la tecnologia GIS più adatta alla gestione dei dati geografici, tenendo conto dei vincoli aziendali circa la piattaforma operativa necessariamente MSWindows based e l’RDBMS Oracle 8.1.7. Contestualmente a queste esigenze primarie è stato realizzato lo studio di fattibilità riguardo all’impatto del sistema nell’ambito del workflow aziendale, prevedendo fin dall’inizio l’esigenza di wide data sharing per l’utilizzo dei dati da parte di tutti gli uffici in modalità user-centered, sia per scopi analitici che di manutenzione dei le top ten del GIS 44 GESP dati contestuali, mantenendo all’ufficio GIS il compito di validazione degli elementi in evoluzione: quello che è stato pensato serve ad abbattere, per quanto possibile, il fattore di arbitrarietà nel processo di comunicazione fra uffici, con lo scopo di ridurre al massimo le inconsistenze e la ridondanza dei dati generate dal workflow creazione-evoluzione-eliminazione del dato non controllato. La soluzione ha adottato quindi un’architettura mista 2-3 tier implementata su tecnologia Integraph GeoMedia nelle componenti Professional, Public Works, WebMap, attraverso cui vengono soddisfatti i requisiti architetturali del cliente e fornito un livello applicativo conforme alle direttive OGC riguardo all’indipendenza dei dati dalla componente applicativa ed all’alto grado di scalabilità del sistema, realizzabile attraverso interfacce standard Windows quali OLE/COM, URL, SOAP, DBLink. Data la consistenza della base dati da inserire, l’implementazione degli applicativi prosegue in sincronia con il processo di acquisizione delle reti attraverso il metodo di fast prototyping, consentendo di valutare iterativamente i componenti fino alla soddisfazione del Cliente, che assume così una parte determinante nel progetto. Ad oggi il sistema è costituito dai dati delle reti dei primi sette comuni della cintura milanese per numero di abitanti, Figura 1 - La soluzione adottata per definire le zone ad alta concentrazione di particolari di rete: gli oggetti interessati verranno stampati alla scala di 1:200 per un totale di circa 750 Km di acquedotto, 180 Km di fognatura e 25.000 allacciamenti inseriti in una istanza Oracle Spatial, e da quattro ambiti applicativi differenti se pur correlati. GESP le top ten del GIS Una soluzione GESP su piattaforma ESRI per il Parco Agricolo Sud Milano L’applicazione WebGIS sviluppata da Gesp per l’aggiornamento dinamico della cartografia relativa al Parco Agricolo Sud Milano, permette non solo l’archiviazione ma offre uno strumento utile per la catalogazione e la gestione dei dati relativi alla realtà contingente il parco stesso. Gesp S.r.l. ha sviluppato per conto del Parco Agricolo Sud di Milano un’applicazione di tipo WebGIS per la gestione di tutti i dati cartografici in possesso dell’amministrazione. L’applicazione sviluppata in ambiente ArcIMS Esri consente la navigazione interattiva attraverso numerosi strati cartografici di tipo raster e vettoriale tra i quali, fra gli altri, “Il piano territoriale di coordinamento provinciale (PTCP)”. Oltre alle classiche funzionalità di visualizzazione (zoom in, zoom out, pan, mappa d’insieme, ecc.) sono state sviluppate numerose funzionalità custom tra le quali ad esempio il carotaggio normativo, funzionalità che permette la restituzione di tutti gli articoli di normativa vigenti su un punto qualunque della mappa su cui si è cliccato, rendendo possibile la valutazione di una certa zona del parco, sia per le sue caratteristiche territoriali e morfologiche, sia per quelle di carattere normativo. Il sistema di interrogazione per carotaggio permette inoltre di effettuare l’interrogazione contemporanea di tutti gli strati presenti nel punto soggetto all’interrogazione non richiedendo tra l’altro l’usuale (e tediosa) necessità di selezionare uno Figura 1 - strato attivo. La pubblicazione degli strati relativi al “SitPAS”, sistema alfanumerico preesitente all’applicazione WebGIS sviluppata da Gesp, utile per la catalogazione e gestione dei dati relativi a Cascine, Allevamenti, Aziende Agricole e Catasto Terreni, è passata attraverso la completa integrazione della base dati esistente e non sono state apportate modifiche di alcun tipo. In questo modo l’amministrazione del Parco non ha subito stravolgimento alcuno nella prassi lavorativa usuale: il sistema cartografico si aggiorna infatti dinamicamente sulla base dei cambiamenti effettuati all’interno del sistema SitPAS. Sempre relativamente ai dati provenienti dal sistema SitPAS, sono state create diverse interrogazioni (query) personalizzate per facilitare la ricerca e la visualizzazione di alcuni dati significativi. A partire dal nome di un’azienda agricola è possibile selezionare ad esempio tutte le particelle catastali che le competono, la tipologia di allevamento presente o ancora visualizzare tutte le rogge e i fontanili che portano acqua ad una determinata particella catastale. L’applicazione è stata sviluppata in modo da poter garantire la massima flessibilità di configurazione sia per quanto riguarda la gestione degli accessi sia per la configurazione dei dati cartografici pubblicati. Le tipologie di utenti esistenti e le funzionalità correlate sono il frutto di uno studio dedicato alla gestione degli accessi e delle professionalità coinvolte, realizzato in stretta collaborazione con i responsabili dell’amministrazione. Questa flessibilità permette all’amministratore del sistema di gestire con facilità una pubblicazione “Internet” completamente aperta al pubblico ed una versione “Intranet” per la gestione interna all’amministrazione. Figura 2 - La versione Intranet garantisce la diffusione dei dati all’interno dei vari uffici dell’amministrazione mettendo a disposizione funzionalità e dati differenti, basati sul profilo dell’utente connesso. Alcuni utenti dispongono infatti di funzionalità utili all’aggiornamento remoto (editing online) di determinati strati cartografici. L’applicazione permette ad esempio l’aggiornamento diretto dello strato relativo al “Taglio Piante”, grazie al quale le persone responsabili della potatura di alcune zone del parco possono comunicare gli interventi effettuati aggiornando direttamente lo strato cartografico di propria competenza all’interno dell’applicazione WebGIS snellendo la normale prassi operativa basata sull’invio di documentazione cartacea. Altro punto di eccellenza dell’applicazione riguarda la gestione dei metadati, basata sul protocollo FGDC, ma completamente configurabile su altri formati, in attesa che IntesaGIS e l’Unione Europea definiscano uno standard ISO di riferimento. le top ten deGESP l GI45 S le top ten del GIS GESP Referenze e riferimenti sul territorio Enti e Amministrazioni • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Amministrazione Comunale di Bordighera (IM) Amministrazione Comunale di Busto Arsizio (VA) Amministrazione Comunale di Cantello (VA) Amministrazione Comunale di Gallarate (MI) Amministrazione Comunale di Gavirate (VA) Amministrazione Comunale di Lecco (LC) Amministrazione Comunale di Milano Agenzia Mobilità e Ambiente Amministrazione Comunale di Paderno Dugnano (MI) Amministrazione Comunale di Peschiera Borromeo (MI) Amministrazione Comunale di San Giuliano Milanese (MI) Amministrazione Comunale di Varese Amministrazione Provinciale di Genova Amministrazione Provinciale di Imperia Amministrazione Provinciale di Lecco Amministrazione Provinciale di Pavia Amministrazione Provinciale di Savona Amministrazione Provinciale di Verona AMSA (Azienda Municipale Servizi Ambientali) Milano C.N.R. (Consiglio Nazionale delle Ricerche) - Istituto di Ricerca sul rischio sismico Comunità Montana Valle S. Martino (LC) Parco Agricolo Sud Milano Scuola Superiore del Commercio, Turismo e Servizi di Milano Soprintendenza ai Beni Architettonici della Regione Piemonte le top ten del GIS 46 GESP • Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici di Milano Università di Milano - Dipartimento di Scienze del Territorio e dell'Ambiente Università di Sassari - Dipartimento di Agraria Reti, Informatica e TLC • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Bentley Systems Italia S.r.l. Blue Stream Pipeline Company B.V. CAP - Consorzio Acque Potabili Colt Telecom - City Of London Telecomunication S.p. Csc Italia S.r.l. (Gruppo Computer Science Corporation) DataSiel S.p.A. Ebone - GTS Network Services B.V.B.A (Belgium) Enidata S.p.A. Engeneering S.p.A. Etnoteam S.p.A. Ferrovie Nord Milano Esercizio S.p.A. Gepin Engineering S.p.A. Intergraph Italia L.L.C. Italtel Telesis S.p.A. Pride S.p.A. Sirti S.p.A. Snam Rete Gas S.p.A. TeleAtlas B.V. Telecom Italia Lab. S.p.A. Verbatel S.r.l. Wind S.p.A. Produzione e Servizi • • • • • • • • Alexmar Italia S.p.A. Alisud S.p.A. Ancma Servizi e Sviluppo S.p.A. Animp Servizi - Associazione Nazionale Impiantistica Industriale Argor Heraeus S.A. Biesse Holding S.p.A. Cannon S.p.A. Giannini S.p.A. • • • • • • • • • • • • • • Isosistemi S.r.l. Lovati Macchine S.r.l. M.M. - Metropolitana Milanese S.p.A. Media Makers S.r.l. O.M. Officine Meccaniche di Ponzano Veneto S.p.A. Ordis S.r.l. Serma S.r.l. Sigma - Costruzioni Edili S.p.A. Smau S.p.A. Studio Chiesa S.r.l. Touring Club Italiano Editore S.p.A. Union - Officine Meccaniche S.p.A. Worthington S.p.A. Zetesis S.r.l. Sede di Milano Viale Scaramo, 47 - 20184 Milano Tel. 0233000904 Fax 0239256185 Dr. Giovanni M. Casserà [email protected] Dr. Massimo Galluzzi [email protected] www.gesp.it Sede di Bologna Via Maroncelli, 2 - 40126 Bologna Tel. 05119984095 Fax 05119984096 Dr. Fausto Catellani [email protected] www.gesp.it