La Regione nella Lift “Ora c`è un`apertura sul
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La Regione nella Lift “Ora c`è un`apertura sul
CN LA STAMPA MARTEDÌ 27 DICEMBRE 2016 . Cuneo e provincia .41 TURISMO AD ALTA QUOTA Il futuro della società impianti sciistici di Limone Escursioni con le racchette da neve n Nel proget- to europeo «Life WolfAlps», con le Aree protette delle Alpi Marittime, dalle 9 di oggi escursione guidata gratuita con racchette da neve «Sulle tracce del lupo fra le antiche borgate di Entracque»; giovedì 29 nell’area del Monte Pianard, dal Palanfrè di Vernante; giovedì 5 gennaio 2017 ad Aisone (per info: 0171/1740052). Martedì 3 gennaio, «Cogli la prima luna», ciaspolata serale guidata dalle 18,30 nella piazza del Municipio di Macra (prenotazione al 329/4572894). Tra il 6 e 7 gennaio ci sarà la nottata nel Parco Alpi Liguri (339/1183146). La Regione nella Lift “Ora c’è un’apertura sul modello Alagna” Ipotesi di conversione del prestito obbligazionario CHIARA VIGLIETTI LIMONE La Regione apre alla possibilità di entrare nel capitale sociale della Lift di Limone. Lettera firmata Fingranda L’ipotesi è in una lettera firmata Fingranda, la partecipata cuneese della Regione, indirizzata al presidente Lift e ai sindaci di Cuneo e Limone. Oggetto: richiesta di conversione del prestito obbligazionario. Scrive l’amministratore unico Pierino Sassone: «Su sollecitazione del presidente della Camera di commercio di Cuneo, è stato istituito un tavolo di lavoro che valuterà gli effetti sul vostro business plan dell’eventuale conversione del prestito obbligazionario e del conferimento in Lift degli impianti di proprietà del Comune di Limone». SERGIO LANTERI Riserva Bianca Si aprirà un tavolo di lavoro sull’eventuale conversione del prestito di circa 1,5 milioni ro. Ho parlato con Chiamparino della proposta di importare lo stesso modello a Limone. Il governatore del Piemonte è stato chiaro: se la Regione entrasse nella Lift, il Comune di Limone dovrebbe cedere i suoi tre impianti». Parla Dalmasso Aggiunge il vice presidente della Lift Nicola Dalmasso: «Si era diffusa la voce che un fondo straniero con maggioranza a Dubai fosse interessato a investire oltre 8 milioni di euro della Lift. Abbiamo convocato una conferenza stampa per spiegare che da parte nostra la notizia rivelata dalla minoranza Lift è senza fondamento. Ora sottolineiamo anche fonti giudiziarie. Un dispositivo stabilisce che non c’è prova che quella iniziativa si fondas- Il 26% del capitale Che significa? Se l’operazione andasse in porto, il prestito obbligazionario di circa un milione e mezzo di euro verrebbe convertito in azioni portando la Regione a detenere circa il 26 per cento delle quote della Riserva Bianca. Entrerebbero così soldi certi nelle casse della società dando una boccata d’ossigeno per i debiti nei confronti delle banche. Dagli istituti di credito trapelerebbe una condizione piuttosto indicativa: «O Limone entra nel circuito FinPiemonte entro la fine del 2017 o le banche chiederanno all’azienda di rientrare decretandone così il fallimento». «Vetrina di prestigio» «L’ingresso della Regione in Lift rappresenterebbe una vetrina di indubbio prestigio. È il modello Alagna - dice l’ad della Lift Tito Musso -. In pochi anni ha portato nelle casse della società impianti 40 milioni di eu- se su presupposti concreti. Evidentemente, secondo noi, a qualcuno non piace l’idea che la Regione entri nella Lift perché significherebbe la fine di una dinastia di potere personale a Limone». c BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI La situazione Presenze da “tutto esaurito” È agibile anche Argentera L’immagine più indicativa del pacifico assalto alle montagne cuneesi nelle festività natalizie arriva da Prato Nevoso. Le auto degli sciatori ieri mattina erano parcheggiate a bordo strada già un paio di chilometri prima del piazzale della Conca, a testimoniare un Santo Stefano da «tutto esaurito». «A chi viene a sciare in giornata si aggiungono quanti hanno scelto Prato Nevoso per una vacanza - spiega l’ad Gianluca Oliva -. I quasi 20 mila posti letto si stanno esaurimento soprattutto in vista di Capodanno». Pienone anche nelle altre due stazioni del Mondolè, Artesina e Frabosa Soprana. Nel Monregalese girano anche San Giacomo di Roburent -– tutti gli impianti aperti - e Viola St. Gréé. Sorridono gli albergatori e i commercianti pure a Limone, dove si annunciano due settimane decisamente intense con gli impianti agibili sempre e numerosi turisti, fra i quali i francesi. Da ieri funziona a pieno regime anche Argentera: la seggiovia è stata riparata e girano tutti i quattro impianti, Andelplan compresa. C’è molta gente anche a Pontechianale (20 km di Numeri importanti Sulle montagne del Cuneese piste battute, 4 anelli per il fondo e possibilità di sci fuoripista assistiti per altri 10 km), a Crissolo e a Entracque. «Ottima partenza» «La stagione è partita con il piede giusto - spiegano dall’Atl di Cuneo -. Le vacanze di Natale rappresentano sempre una voce importante nel fatturato delle stazioni. La neve è arrivata al momento giusto invogliando gli sciatori a scegliere le nostre montagne». [C. V.] c BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI