Regolamento Bocce

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Regolamento Bocce
G.S. FRATRES FILECCHIO A.S.D.
PALIO DEI RIONI
edizione UNO - 2016
REGOLAMENTO TORNEO DI BOCCE
Il torneo di bocce è di carattere ludico-motorio ed a partecipazione non aperta, ma riservata ai soli
rionali.
Si disputerà all’interno del complesso parrocchiale di Filecchio, nell’area esistente adibita a tale
gioco opportunamente preparata dal Comitato Organizzatore con l’aiuto del responsabile logistico
di ciascun rione.
Regole generali
I rioni, prima del sorteggio delle gare, dovranno consegnare al direttore di gara ed agli altri rioni la
distinta dei rionali partecipanti, ai sensi dell’art. 9.3 del Regolamento Generale.
La mancata consegna della distinta non consentirà al rione di disputare il gioco e l’applicazione di 4
punti di ammenda nella classifica generale.
Ciascun rione dovrà dotarsi di almeno quattro bocce da utilizzare durante il torneo, nel caso un
rione ne faccia preventiva richiesta saranno messe a disposizione dall’organizzazione.
I giocatori saranno due per squadra e potranno giocare le proprie bocce con l’ordine che
preferiscono. Fino a che un giocatore non avrà giocato entrambe le proprie bocce dovrà rimanere
nello spazio utilizzato per giocare le stesse. Eventualmente uno dei giocatori potrà chiedere
all’arbitro di poter visionare da vicino il gioco e ritornare al suo posto in un tempo ragionevole.
Il torneo sarà disputato con il criterio de girone all’italiana mediante sorteggio diretto dei primi due
rioni contendenti, successivo scontro fra il perdente della prima gara ed il rione escluso e partita
conclusiva fra il vincente della prima gara ed il rione escluso. Ogni incontro si svolgerà con due
partite a dieci punti. In caso di parità sarà disputata una partita ad otto di spareggio. Il vincente
di ogni incontro prenderà 2 punti.
In caso di parità di punti al termine dei tre incontri sarà stabilita la classifica con il seguente
metodo:
1) maggior punteggio in classifica;
2) in caso di parità si procederà alla differenza punti realizzati/subiti nelle singole partite;
3) in caso di ulteriore parità vincerà chi avrà totalizzato il maggior numero di punti totali.
Sarà presente un giudice di gara che potrà essere la sola persona a stazionare sul terreno di gioco
oltre ai giocatori impegnati. A lui spetterà il compito di sorteggiare chi comincerà il gioco,
effettuare le eventuali bocce e far applicare il regolamento. Sarà compito dell’arbitro segnare i
punteggi delle singole partite.
Sarà consentito effettuare due “tornate” di prova prima di ogni incontro.
Ai sensi dell’art. 9.6 del Regolamento Generale il comportamento dei partecipanti deve essere
basato sulla massima lealtà e sportività; allo stesso modo in ottemperanza all’art. 10.2 del
Regolamento Generale il giudizio e le valutazioni espresse dall’arbitro sono insindacabili e pertanto
devono essere accettati con spirito sportivo da tutti i componenti dei rioni.
In caso di contravvenzione alle regole del gioco e/o a quelle del regolamento generale, avvenuta
anche involontariamente e/o per errore, e laddove segnalata da un rione con regolare ricorso e poi
riscontrata, la squadra in difetto sarà squalificata dal torneo determinandosi quindi l’assegnazione
di 0 punti nella classifica generale e la comminazione, comunque, di n. 4 punti di ammenda nella
classifica medesima.
In questo caso la classifica del torneo e quindi la determinazione del rione vincitore e del secondo
classificato sarà assegnata dal risultato dello scontro diretto fra le due squadre non interessate dal
provvedimento.
Regole di gioco
Ai bordi del campo saranno individuate tre linee: due a circa 3 metri dalle testate di fondo ed una
al centro del campo.
Ogni giocatore può effettuare la propria giocata rimanendo entro lo spazio delimitato dalle linee in
testata.
All’inizio del gioco il pallino sarà posizionato a ml. 2,00 oltre la linea di centro campo. L’arbitro
sorteggerà la squadra che effettuerà il primo tiro. Nella partita di rivincita inizierà il gioco la
squadra perdente il sorteggio precedentemente eseguito. Nella eventuale partita di spareggio si
ripeterà il sorteggio.
Il gioco consiste nell’avvicinarsi il più possibile al pallino, lo scopo è quello di farlo più della boccia
della squadra avversaria e fino a quando una squadra non riuscirà a farlo dovrà tirare
consecutivamente le bocce fino ad esaurimento delle stesse. Al momento che una squadra
“cambia” il punto tirerà l’altra squadra fino a che le bocce a disposizione non siano terminate. A
questo punto si procederà a conteggiare le bocce che si avvicinano al pallino e conteggiare alla
squadra che ha la boccia più vicina tanti punti quante sono le bocce consecutive avvicinate prima
di quelle della squadra avversaria.
In caso di parità di due bocce tirerà la squadra che ha generato la parità fino a che non sarà
possibile stabilire chi è più vicino e si riprenderà il normale corso di lancio.
Ogni squadra potrà effettuare giocate in accosto o in bocciata liberamente. Nella bocciata sarà
consentito colpire ogni elemento presente sul campo senza dichiarare quale, sarà possibile
effettuarla sia di striscio che di volo; unico vincolo rimarrà quello di non oltrepassare passare la
linea dei tre metri. In caso di mancato rispetto di tale regola saranno conteggiati 4 punti alla
squadra avversaria e lo sfoglio annullato.
Sarà consentito avvalersi delle sponde laterali senza che le bocce siano per questo eliminate dal
gioco.
Verranno invece eliminate tutte le bocce che oltrepassano la tavola di fine campo e dietro alla
quale sarà presente una “fossetta” di raccolta.
Nel caso che durante il gioco il pallino cadesse anch’esso nella “fossetta” si prenderà come nuovo
pallino di riferimento un chiodo posto nella metà esatta della tavola di fondo rimanendo valide
tutte le bocce fino a quel momento giocate.
Alla fine di ogni tornata spetterà di lanciare il pallino alla coppia che avrà realizzato punti. Il pallino
dovrà essere lanciato dallo spazio di giocata oltre la linea di centro campo e non oltre la tavola di
fondo. Nel caso che il pallino si posizioni in zona non valida, il tiro dello stesso spetterà alla
squadra avversaria; qualora anche la squadra avversaria non riesca a fermare il pallino in zona
valida, l’arbitro lo posizionerà due metri oltre la linea di centro campo come nella posizione di
partenza.
Filecchio, 12 aprile 2016
Il Comitato Organizzatore