Tunisia - Gocce di Rugiada Cermenate
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Tunisia - Gocce di Rugiada Cermenate
Tunisia Guida turistica della Tunisia Come avviene in gran parte dell’Africa, e in particolar modo dell’Africa settentrionale più a contatto con la cultura europea, in Tunisia il nuovo si mescola con l’antico e la modernità si fonde con le tradizioni. Non potete ripartire dalla Tunisi a senza aver fatto una passeggiata a dorso di un cammello o senza aver visitato uno dei noti suk, i mercati coperti in cui si vendono soprattutto stoffe e vestiti ma dove si può trovare un po’ di tutto...per fare il pieno di souvenir! DJERBA Djerba è un’isola della Tunisia, situata nel golfo di Gabès. gode di un clima molto mite Il capoluogo dell'isola è Houmt Souk, con le sue Menzel, cioè case rigorosamente bianche che per struttura ricordano un alveare. DA VEDERE Da Djerba è possibile anche effettuare escursioni nel deserto, alla volta di Tozeur e Douz. Il deserto salato è splendido. In città si possono visitare: il museo delle arti e delle tradizioni popolari, le moschee dei Turchi e la Zaouia di Sidi Brahim, davvero spettacolari e ricche di fascino. La bellissima sinagoga "La Ghirba" può definirsi un vero e proprio museo religioso. GASTRONOMIA A Djerba il piatto che va per la maggiore è il pesce, che viene cucinato in maniera molto semplice ma risulta gustoso. Sarde con pomodoro ed aglio condite con olio d’oliva a crudo accompagnano aragostine in salsa, a volte servite in agrodolce. INTRATTENIMENTO Tranne qualche locale caratteristico dove musica e danze berbere si accompagnano a narghilè fumanti, in città non ci sono molte discoteche o locali notturni. Sono invece presenti nelle strutture turistiche: i bordi delle piscine si trasformano di notte in discoteche all’aperto, ed è facile trovare ragazzi che fanno il bagno a mare nelle ore più disparate dopo aver danzato nel clima incantato di Djerba. ESCURSIONI DA DJERBA - RESTAURANTS GABES E MATMATA Partenza in battello con destinazione Gabes, dove si visita la più grande delle oasi marittime dell’Africa del nord. Visita al mercato di Jara e proseguimento per Matmata, la regione dall’affascinante paesaggio lunare e dalle case trogloditiche. Dopo il pranzo visita di una di queste abitazioni e passeggiata facoltativa a dorso di cammello. Rientro verso Djerba attraverso la strada romana. -MATMATA E DOUZ Una bella escursione in Bus. Partenza in battello per Tamazret, proseguimento per Douz con visita della città. Pranzo a Douz. Passeggiata facoltativa a dorso di dromedario attraverso le dune di Zaafrane e visita di un’abitazione trogloditica di Matmata. Ritorno a Djerba attraverso l’antica via romana. -L’ISOLA DEI FENICOTTERI Trasferimento fino a Houmt Souk, dove ci imbarca su di un battello di pescatori. Durante la navigazione di un’ora circa lungo la costa si assiste ad una dimostrazione di pesca. Pranzo sull’isola con grigliata di pesce, insalata e cous-cous. Animazione durante il pranzo e tempo a disposizione per il relax. -TATAOUINE E CHENINI Partenza per Medenine, attraverso l’antica strada romana e proseguimento per Tataouine. Breve sosta al mercato delle spezie. Visita al villaggio troglodita di Chenini e di un’abitazione di montagna. Sosta per il pranzo. Sulla strada del rientro per Djerba, sosta a Medenine per la visita delle pittoresche “ghorfas”, ossia antichi depositi di grano. -ALLA SCOPERTA DELL’ISOLA Un’occasione per scoprire l’isola di Djerba, uno fra i gioielli del Mediterraneo. La prima tappa del tour è la diga romana di El Kantara. Proseguimento per Guellala, con la visita al villaggio delle ceramiche. Proseguimento verso Hara Sghira e visita della sinagoga. Ultima sosta a Houmt Souk per la visita ad una fabbrica di tappeti. HAMMAMET Hammamet è affacciata sul Mar Mediterraneo. L’architettura di Hammamet è composta dagli edifici bassi e bianchi, adornati con merli alle estremità. DA VEDERE Sono possibili escursioni lungo la costa a bordo di imbarcazioni ed immersioni negli splendidi fondali. Entrando in città la parte più interessante è quella della medina, che raccoglie edifici caratteristici e odori antichi. Da fare assolutamente una visita all’accampamento berbero, i turisti vengono vestiti come berberi e soggiornano nelle loro tende. Dirigendosi verso le dune è possibile fare escursioni a bordo di dromedari e guardare dall’alto le splendide costruzioni, tra cui spicca la casa di Bettino Craxi. Hammamet Yasmine è la zona nuova, quella turistica piena di alberghi e un lungomare fantastico. Il mare offre molto, una costa bianca e ben curata, tanti caffè eleganti e tradizionali del centro, che di giorno funzionano da bar, alla sera, spostati i tavolini e calate luci colorate, si trasformano in discoteche. Ce ne sono per tutti i gusti. Molto belle le serate in riva al mare, con gli amici intorno ai chioschi che restano aperti fino all’alba. COSTA TUNISINA e MONASTIR In tunisia ci sono altre localitàda visitare quali Tunisi e Monastir. L’entroterra è caratterizzato da piantagioni di aranci e limoni. I caffè alla moda in centro, i bei negozi ricchi di ogni genere di mercanzia, fanno di questo un paese moderno. ESCURSIONI SULLA COSTA TUNISINA e MONSATIR -SERATA FOLCLORISTICA Un’occasione per assistere alla magia di una notte orientale, con danzatrici del ventre, incantatori di serpenti, giocolieri e mangiatori di fuoco. Cena inclusa con menù tipicamente tunisino. -SOUSSE E PORT EL KANTAOUI Un’interessante visita al centro di Sousse, con la sua medina, recinta da mura e percorsa da stradine strette e tortuose, i souk, dove si trovano interessanti botteghe artigianali. Tempo a disposizione per la visita della marina di Port El Kantoui. -TUNISI, CARTAGINE E SIDI BOU SAID Intera giornata dedicata alla visita delle più belle località tunisine. Visita di Tunisi, della medina e dei numerosi souks, e del museo del Bardo. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita di Cartagine, dove si possono ammirare i resti delle terme di Antonino Pio, fra le più grandi del mondo antico dopo quelle di Diocleziano e di Caracalla, e i due porti, le uniche vestigia puniche conservatesi di Cartagine. Visita di Sidi Bou Said e rientro ad Hammamet. -KAIROUAN Visita di una fra le principali città sante dell’Islam, nota anzitutto per la storica Grande Moschea e per altri interessanti monumenti, quali le moschee della sciabola, del barbiere, delle tre porte, il bacino degli Aglabiti, le mura di cinta, i suq e l’artigianato di tappeti nel quartiere di Jeraba. -SCOPERTA DEL SUD Interessante escursione alla scoperta del sud tunisino. Passando attraverso Sfax, si giunge ad El Djem, famosissima per il suo grande anfiteatro romano. Successivamente visita degli insediamenti trogloditi di Matmata, abitazioni essenziali ricavate nel terreno. Proseguimento per Douz, la porta del deserto. Cena e pernottamento in hotel tre stelle. Dopo il passaggio attraverso il lago salato di Chott Djerid, si arriva a Tozeur, l’oasi sahariana più famosa. Dopo un giro dell’oasi, visita del famoso museo Dar Charaiet, dove si può ammirare una ricca collezione di manufatti. INFORMAZIONI UTILI -NOME COMPLETO DEL PAESE : Repubblica di Tunisi. -ODINAMENTO DELLO STATO: Repubblica presidenziale. -CAPITALE: Tunisi. -COMPOSIZIONE ETNICA: Arabi 98%, Berberi 1,7%, Francesi 0,2%, Italiani 0,1%. -RELIGIONE: 99 % mussulmana. -LINGUA: arabo (lingua ufficiale), inglese, francese e Djerba e Hammamet. Gli albergatori parlano bene l’italiano. -MONETA: Dinaro Tunisino. Cambio: 1 Euro = 1.6151 Dinaro Tunisino; 1 Dinaro Tunisino = 0.6192 Euro -FUSO ORARIO : Stessa ora dell'Italia. -PREFISSO: 00216 -MISURE e CORRENTE ELETTRICA: Sistema metrico decimale, 220/110V, 50Hz. -CLIMA: Clima mediterraneo, ventilato sulle coste. Inverni miti, estati molto calde (con temperature che possono raggiungere i 45°). Temperature più elevate si registrano nel sud del Paese con marcate escursioni termiche tra il giorno e la notte. -RISCHI SANITARI: Buona nella capitale e nelle principali città, dove sono presenti cliniche private di livello europeo a prezzi accessibili e convenzionate con le principali assicurazioni sanitarie internazionali. -VACCINZIONI: Nessuna vaccinazione obbligatoria. -DOCUMENTI:Il passaporto è necessario se necessario se non si viaggia con un tour operator. Per i marittimi è richiesto il Libretto di Navigazione. Nell'ambito dei viaggi organizzati di gruppo, è sufficiente la carta d'identità valida per l'espatrio. Si sono verificati casi di respingimento alla frontiera di viaggiatori individuali. sprovvisti del passaporto ed in possesso della sola carta d'identità e privi del voucher attestante l'avvenuto pagamento del soggiorno presso l'agenzia turistica italiana. Si sconsiglia pertanto l'ingresso in Tunisia senza la documentazione richiesta. -VISTO: non occorre per soggiorni non superiori ai tre mesi. E' richiesta la sola compilazione a bordo dell'aereo o della nave di un modulo, recante dati anagrafici e le motivazioni del viaggio, che viene ritirato dalla polizia di frontiera. COME ARRIVARE E SPOSTARSI La maggior parte dei turisti giunge in Tunisia per via aerea. I principali aeroporti internazionali sono Tunisi-Cartagine, Monastir e Jerba, mentre il traffico aereo è piuttosto limitato a Tozeur e Tabarka. La Tunis Air, la compagnia aerea di bandiera collega la Tunisia a diverse località dell'Europa, del Medio Oriente e dell'Africa settentrionale, ma non effettua alcun volo diretto verso l'America settentrionale e latina, l'Asia e l'Oceania. Non vi è alcuna tassa aeroportuale da pagare in Tunisia. La traversata in traghetto dalla Francia o dall'Italia è un'opzione diffusa e consente (con una certa fatica) di portare con sé la propria vettura o motocicletta. A tale fine, è necessario disporre dei documenti di immatricolazione del veicolo e dell'assicurazione. L'unica opzione di trasporto tra l'Algeria e la Tunisia è il taxi collettivo (louage) da Place Sidi Bou Mendil nella medina di Tunisi a Annaba e Constantine, ma sono passati diversi anni dall'ultima traversata di un turista. Il passaggio con la Libia è più agevole: la strada tra Tunisi e Tripoli non ha mai visto tanto traffico come al giorno d'oggi. La probabilità di ottenere un visto resta comunque scarsa. È senz'altro più semplice rivolgersi ad un operatore turistico specializzato in viaggi in Libia. I porticcioli più grossi sono a Monastir, Port el-Kantaoui, Sidi Bou Saïd, Tabarka e Zarzis. TRASPORTI LOCALI La Tunisia dispone di una rete di trasporto ben sviluppata: quasi ogni centro di una certa importanza è collegato alla capitale tramite un servizio giornaliero. I mezzi di trasporto risultano particolarmente affollati nei mesi di agosto e settembre e durante il periodo delle vacanze e pertanto si consiglia di prenotare i propri viaggi in anticipo, se possibile. Il servizio aereo interno tunisino è piuttosto limitato in quanto non vi sono molti luoghi tanto distanti da Tunisi da richiedere l'uso dell'aereo. Tre sono gli aeroporti collegati a Tunisi tramite voli interni, Jerba, Sfax e Tozeur, e la durata dei voli non è mai superiore all'ora. La compagnia nazionale degli autobus, Société Nationale du Transport Interurbain (SNTRI), gestisce un servizio quotidiano di autobus con aria condizionata che raggiunge praticamente qualsiasi centro del paese. Gli autobus sono veloci, confortevoli e dal prezzo ragionevole. In estate, la compagnia opera un servizio notturno in modo da evitare le calde ore del giorno, e ancora una volta si consiglia di prenotare in anticipo. Esistono altre compagnie di autobus regionali economiche ma offrono un servizio di mezzi più lenti del SNTRI e quasi mai dotati di aria condizionata. La rete ferroviaria gestita dalla Société Nationale des Chemins de Fer Tunisiens (SNCFT) è molto limitata, ma i treni sono moderni, efficienti e puntuali. La linea principale collega otto volte al giorno Tunisi e Gabès passando per Sousse e Sfax. Una linea di treni devia in corrispondenza di Mahrès in direzione di Gafsa e Metlaoui. Altre destinazioni comprendono Bizerte, Mateur, Ghardimao, Jendouba, Kalaat Khasba, Bir Bou Rekba, Nabeul, Monastir e Mahdia. Agli amanti del treno, si consiglia un viaggio sul Lezard Rouge (Lucertola rossa), un treno restaurato dei tempi del bey che viaggia quotidianamente da Metlaoui e Redeyef, offrendo splendidi panorami della gola di Seldja. I taxi collettivi per lunghe distanze della Tunisia, louages, hanno posto per cinque passeggeri e non partono fino a quando non sono pieni (non ci vuole mai molto tempo a riempirli). I louages rappresentano il modo più veloce di spostarsi da un luogo all'altro e sono poco più costosi degli autobus. Per individuarne uno, vi basta cercare una Peugeot station wagon bianca con il portapacchi e segni distintivi davanti e dietro. Ci sarà sempre una persona a gridare le varie destinazioni e a dirigere i passeggeri ai vari louage nei pressi delle loro 'stazioni', generalmente uno spazio vuoto nel centro della città. È il governo a stabilire le tariffe, quindi se pensate che stiano cercando di derubarvi, fatevi mostrare il tariffario prima di salire a bordo. Guidare in Tunisia è un vero e proprio piacere, almeno nel nord. Le strade sono in ottimo stato e di solito sicure e tranquille. L'unica raccomandazione è quella di fare attenzione ai motorini (di cui vi è abbondanza) e ai pedoni distratti. La benzina è economica rispetto ai livelli europei, ma è difficile trovare quella senza piombo e i costi di noleggio sono esorbitanti. Si guida sulla destra. Vi sono due servizi regolari di traghetto. Il primo collega Sfax con le isole Kerkennah, situate a circa 25 km dalla costa. Il secondo collega Jorf a Ajim sull'isola di Jerba. Il prezzo del biglietto è molto basso. È anche possibile noleggiare biciclette. Le condizioni sono ideali, tranne per il calore estivo e il freddo invernale e il prezzo delle parti di ricambio di qualità: è consigliabile portarsi un kit di riparazione da casa. Tunisi dispone anche di una moderna rete di métro léger (tram), molto più facile da utilizzare degli autobus, oltre che di una metropolitana leggera (TGM) che collega il centro città con i sobborghi costieri. QUANDO ANDARE Nel nord del paese abbiamo un clima tipicamente mediterraneo, a sud il regime desertico rende le temperature poco sopportabili. In Tunisia la bassa stagione va da gennaio a febbraio, periodo in cui le tariffe alberghiere sono basse e il clima è fresco e piovoso. Durante l'afosa alta stagione, da giugno ad agosto, aspettatevi prezzi ovunque elevati, poca disponibilità di vetture da noleggiare e mercati e musei affollatissimi di turisti stranieri. FESTE NAZIONALI 1° gennaio - Capodanno 20 marzo - Festa dell'indipendenza 21 marzo - Festa della gioventù 9 aprile - Festa dei martiri 1° maggio - Festa del lavoro 25 luglio - Festa della repubblica 3 agosto - Festa nazionale 13 agosto - Festa della donna 15 ottobre - Festa della liberazione 7 novembre - Anniversario della presa del potere da parte di Ben Ali SPORT E TEMPO LIBERO Le più belle spiagge della Tunisia si trovano nel nord, presso Ghar el-Melh, Tabarka e Bizerte e sono di gran lunga migliori delle affollatissime spiagge dei centri turistici. Le spiagge più a sud sono belle sulla carta, ma non sono molto adatte per il nuoto. La migliore di tutti è ad Aghir. La Tunisia ha scoperto il trekking solo di recente e perciò, sebbene la foresta dei monti della Kroumirie attorno a 'Ain Draham abbia un enorme potenziale, non sono ancora state tracciate mappe adeguate. Attualmente più diffuso, il trekking in cammello può essere praticato fuori Zaafrane, 12 km a sudovest di Douz, dove è possibile organizzare di tutto, da corse di un'ora a passaggi tra un'oasi e l'altra della durata di otto giorni. E se vi lasciate conquistare dal fascino del deserto, potete provare anche lo sci sulle dune e in alcune aree il land yacht. Il bird-watching è un'attività diffusa in Tunisia, sebbene vi siano poche specie locali. La Tunisia costituisce comunque un importante punto di sosta per uccelli migratori e pertanto la primavera e l'autunno sono le stagioni ideali per questa attività. Il Parco nazionale di Ichkeul nel nord è uno dei luoghi più indicati. I voli in mongolfiera e in idrovolante sono due nuove possibilità per godersi la Tunisia dall'alto e possono essere organizzati rispettivamente da Tozeur e Aghir. Da non perdere il tour del deserto in groppa al cammello, è un’esperienza da fare. Una attività isolita potrebbe essere il dune skiing, lo sci sulle dune, uno sport alquanto bizzarro. GASTRONOMIA E PIATTI TIPICI Il piatto nazionale tunisino è il 'couscous', che, insieme al pane, costituisce la base della dieta quotidiana. Il couscous è semola di grano duro; viene in genere servito in una grande ciotola accompagnato da stufato di carne e dall'immancabile 'harissa' (salsa di peperoncino).