Piano OffertaFormativa
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Piano OffertaFormativa
Istituto Professionale di Stato “F. Corridoni” Corridonia P O F Piano OffertaFormativa 2015 - 2016 Indice Indice ................................................................................................................................................................. 1 Premessa al Piano dell’ Offerta Formativa (POF) .............................................................................................. 2 Storia dell’IPSIA “F. Corridoni” ........................................................................................................................... 3 Articolazione dell’ IPSIA “F. Corridoni” (sedi, indirizzi, corsi) ..................................................................... 3 Finalità generali, obiettivi educativi, orientamento al lavoro ....................................................................... 4 Struttura dei corsi e titoli conseguibili ........................................................................................................ 5 Accreditamento ......................................................................................................................................... 5 Qualifica di Operatore Elettronico .............................................................................................................. 6 Qualifica di Operatore Meccanico.............................................................................................................. 7 Qualifica di Operatore Elettrico .................................................................................................................. 8 Qualifica di Operatore Meccanico.............................................................................................................. 9 Qualifica di Operatore Socio Sanitario TE10.31 .......................................................................................10 Diploma in Manutenzione e Assistenza Tecnica ......................................................................................12 Diploma in Servizi Socio Sanitari .............................................................................................................12 Generalità su programmazione didattica, verifiche e valutazione .............................................................13 Metodologie didattiche e valutazione........................................................................................................13 Assolvimento obbligo scolastico ...............................................................................................................14 Studenti uditori .........................................................................................................................................14 Percorsi personalizzati: alternanza scuola lavoro- bes-studenti stranieri – tirocini post-diploma ..............15 Risorse disponibili a.s. 2015 – 2016 .........................................................................................................17 Funzionigramma d’Istituto ........................................................................................................................20 1 Premessa al Piano dell’ Offerta Formativa (POF) Il Piano dell’Offerta Formativa (POF) è il documento fondamentale, costitutivo della identità culturale e progettuale della scuola. E’ il testo in cui viene esplicitata l’attività curriculare, extracurriculare, educativa e organizzativa adottata dalla scuola nell’ambito dell’autonomia riconosciutagli costituzionalmente Il POF è: un piano di lavoro in quanto è la risposta dell’Istituzione scolastica alle richieste di educazione, istruzione e formazione provenienti dal contesto territoriale. Vuole essere anche un piano esecutivo, nel senso che ciò che vi è scritto deve avere concreto riscontro nella fase attuativa. Le decisioni e le scelte didattiche e organizzative sono rese pubbliche (offerte) implicando così una assunzione di responsabilità della scuola e un diritto delle famiglie e degli studenti e delle studentesse a conoscere in modo trasparente l’offerta formativa della scuola; un impegno per il successo formativo in quanto frutto di una attività di progettazione che ha come preciso scopo il successo formativo degli studenti. Per l’insegnante è lo strumento per definire le proprie attività, per lo studente e i genitori lo strumento che li aiuta a conoscere cosa la scuola intende fare e come. La sua costruzione prevede la partecipazione e la responsabilità degli insegnanti, degli studenti e delle studentesse, dei genitori, del personale amministrativo, tecnico, e ausiliario oltre che di soggetti rappresentativi dell’ambiente esterno in cui la scuola vive e opera; un processo dinamico in quanto si configura come un documento in continua rielaborazione e sistematico aggiornamento, in relazione a situazioni impreviste e/o nuove opportunità. E’ aperto ai suggerimenti e alle collaborazioni che possono venire dai tanti interlocutori: alunni, docenti, genitori, associazioni, enti. Sulla base del Regolamento dell’Autonomia scolastica il POF è reso pubblico e messo a disposizione degli studenti e delle loro famiglie all’atto dell’ iscrizione. Per dare a tutti l’ opportunità di accedervi, il POF nella sua integralità è pubblicato anche sul sito Internet della scuola; soprattutto un documento informativo rivolto a tutti coloro che per vari motivi vogliono avere informazioni sull’ IPSIA “F. Corridoni”, sulla sua lunga storia, sulle scelte strategiche che caratterizzano la sua politica scolastica, sulle prioritarie scelte formative, sui programmi e le materie che si insegnano, le innovazioni apportate ai curricoli, i principali criteri di valutazione adottati, le risorse umane e professionali su cui può fare affidamento. 2 Informazioni di carattere generale Storia dell’IPSIA “F. Corridoni” L’ IPSIA “F. Corridoni” nel 2007 ha festeggiato il proprio centenario. Si fa infatti risalire al 31 agosto 1907 la nascita di questo istituto, quando in Pausula (l’allora Corridonia) venne istituita con un Regio Decreto la Regia Scuola di Arti e Mestieri. Da questa scuola, attraverso varie trasformazioni tutte finalizzate ad offrire la formazione necessaria alle più profonde esigenze sociali del territorio, ha preso poi vita nei primi anni ’50 il primo Istituto Professionale della Provincia di Macerata e tra i primissimi in campo regionale e nazionale, che ha proliferato e dato origine all’intero comparto degli Istituti Professionali attualmente presenti nel nostro territorio. Questa lunga vicenda è raccontata nel testo appositamente prodotto nel 2007 (“ IPSIA F. Corridoni – 100 anni di storia – dalla Regia Scuola di Arti e Mestieri all’ Istituto Professionale”), a disposizione presso la sede centrale di Corridonia. Nel sito è disponibile una cronistoria delle tappe più significative che hanno punteggiato i passaggi più significativi del percorso, partendo dal lontano 1862 quando gli amministratori dell’ antica Pausula (Corridonia) sentirono l’ esigenza di sviluppare la formazione umana, civile, sociale e professionale dei propri concittadini tramite l’ istituzione di Scuole Ginnasiali (successivamente sfociate in scuole tecniche più consone e utili allo sviluppo del territorio). Articolazione dell’ IPSIA “F. Corridoni” (sedi, indirizzi, corsi) L’ IPSIA “F. Corridoni” ha sede centrale a Corridonia, dove è cominciata la sua storia centenaria fortemente intrecciata con quella del territorio maceratese. Oggi è strutturato su tre sedi scolastiche: indirizzo: telefono: posta elettronica: sito Internet: indirizzi di studio: Sede centrale di Corridonia Via S. Anna 9, 62014 Corridonia 0733 434455 (centralino) – 0733 434022 (tel /fax) - 0733 432690 (fax) [email protected] http://www.ipsiacorridoni.com corsi nei settori Meccanico, Elettronico, Telecomunicazioni, Servizi Socio Sanitari indirizzo: telefono: posta elettronica: sito Internet: indirizzi di studio: Sede di Macerata Via Barilatti 43/A, 62100 Macerata 0733 236079 – 0733 269160 (fax) [email protected] http://www.ipsiacorridoni.com corso nel settore Elettrico indirizzo: telefono: posta elettronica: sito Internet: indirizzi di studio: Sede di Civitanova Marche Viale Villa Eugenia 25, 62012 Civitanova Marche 0733 813240 – 0733 817485 (fax) [email protected] http://www.ipsiacorridoni.com corso nel settore Meccanico 3 Finalità generali, obiettivi educativi, orientamento al lavoro L’ approccio educativo è finalizzato alla valorizzazione culturale e professionale della persona, in quanto cittadino e lavoratore, e allo sviluppo socioeconomico della società, con particolare attenzione alle esigenze del contesto territoriale in cui è inserita la scuola. Considerato che la scuola è sempre più aperta alla frequenza di allievi provenienti da tutte le aree geografiche del mondo e che quindi è necessario dare un respiro ancor più ampio agli obiettivi educativi, le finalità generali perseguite nell’ IPSIA “F. Corridoni” traggono ispirazione dai principi etici, civili e sociali contenuti nella Costituzione della Repubblica italiana, nella Costituzione europea e nella Dichiarazione universale dei diritti dell’ uomo. I fattori portanti del processo di educazione, istruzione e formazione sono centrati sull’ acquisizione e lo sviluppo da parte dell’ allievo, visto nella sua dimensione di cittadino del mondo, di una forte identità personale, della necessaria responsabilità sociale, di un’ adeguata competenza comunicativa, del necessario spirito critico e di un significativo profilo culturale e professionale. Facendo leva sull’ autonomia scolastica si cerca di puntare sul potenziamento della formazione di base e sulla motivazione allo studio, sulla presa di coscienza di sé e degli altri, sulla conoscenza del territorio e sull’ acquisizione al più alto grado possibile delle capacità espressive e comunicative. Particolare attenzione e importanza vengono riservate all’ orientamento e alla formazione professionale, che assorbono una grande parte dei curricoli formativi dell’ Istituto Professionale. Per perseguire tali obiettivi si cerca sempre più di progettare, organizzare e sperimentare percorsi didattici flessibili per permettere agli alunni un migliore orientamento nelle fasi didattico formative. Per questo viene sempre più sviluppata una collaborazione in rete con enti locali (principalmente Provincia e Regione), numerosissime imprese (singole e associate), Centri per l’ Impiego e con altri istituti e agenzie formative. Nel redigere il Piano dell’ Offerta Formativa pertanto si cerca di tenere conto delle richieste del territorio, oltre che delle risorse materiali e umane disponibili. Lo scopo è quello di dare al fare scuola quotidiano una forte connotazione orientativa, puntando sulla flessibilità, la responsabilità e l’integrazione. Sviluppare la flessibilità didattica significa cercare di permettere a ciascun allievo, attraverso un insegnamento individualizzato, di apprendere secondo i propri ritmi, le proprie inclinazioni, conoscenze e competenze. La responsabilità e l’ integrazione consistono nel cercare di permettere agli allievi di conseguire autonome competenze di base, trasversali e tecnico – professionali attraverso numerose esperienze sia individuali che collettive in cui vengono messi alla prova, e tramite verifiche e valutazioni inerenti anche ai percorsi formativi sviluppati in ambienti concretamente operativi (laboratori, uscite didattiche, stage e tirocini). Nell’Area Professionalizzante in particolare (che comprende l’Alternanza Scuola – Lavoro) agli studenti è offerta la possibilità di conoscere le proprie inclinazioni, le attività presenti sul territorio e di acquisire consapevolezza dei futuri sbocchi professionali. 4 Struttura dei corsi e titoli conseguibili Secondo il nuovo ordinamento dell’istruzione professionale, D.P.R.87/2010, i corsi dell’ IPSIA “F. Corridoni” hanno durata quinquennale. Al termine dei cinque anni, superando l’ Esame di Stato, si può conseguire il Diploma che consente l’accesso all’ Università. Nelle tre sedi l’ Offerta Formativa dell’ IPSIA “F. Corridoni” , è articolata in due settori ed indirizzi: - Industria e Artigianato (Manutenzione e Assistenza Tecnica) - Servizi (Servizi Socio Sanitari) L’indirizzo Manutenzione e Assistenza Tecnica, a sua volta, è articolato in diverse opzioni. Nel settore Industria e Artigianato in accordo con la Regione Marche sono stati istituiti i percorsi integrati di qualifica (IeFP). .Nella sede di Corridonia sono attivati i Corsi di qualifica professionale per Operatore Elettronico e Operatore Meccanico, nella sede di Macerata per Operatore Elettrotecnico, nella sede di Civitanova Marche per Operatore Meccanico. Nel settore Servizi Socio Sanitari sempre in seguito ad accordi e disposizioni della Regione Marche è attivato un percorso integrato per il conseguimento della qualifica di Operatore Socio Sanitario. Pertanto l’offerta didattica dell’Ipsia Corridoni risulta così articolata. Sede di Corridonia settore: Industria e Artigianato Industria e Artigianato Servizi indirizzo: Manutenzione e assistenza tecnica Manutenzione e assistenza tecnica Servizi socio sanitari opzione: Elettronica Meccanica Sociale qualifica Operatore Elettronico settore: Industria e Artigianato indirizzo: Manutenzione e assistenza tecnica opzione: Elettrotecnica qualifica Operatore Elettrico settore: Industria e Artigianato indirizzo: Manutenzione e assistenza tecnica opzione: Elettrotecnica Corso serale Operatore Meccanico Op. Socio Sanitario Sede di Macerata Sede di Civitanova Marche settore: Industria e Artigianato indirizzo: Manutenzione e assistenza tecnica opzione: Meccanica qualifica Operatore Meccanico Accreditamento L’ IPSIA “F. Corridoni” è accreditato come struttura formativa riconosciuta dalla Regione Marche per : - Obbligo formativo (dal 2003) - Formazione continua (dal 2003) - Formazione superiore (dal 2006) 5 Qualifica di Operatore Elettronico sede di Corridonia QUALIFICA PERCORSO DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE DI DURATA TRIENNALE DI CUI ALL’ACCORDO STATO REGIONI E PROVINCE AUTONOME DEL 29 APRILE 2010: 1. Obiettivi formativi e orientativi: L’ Operatore Elettronico interviene, a livello esecutivo, nel processo lavorativo con autonomia e responsabilità limitate (a ciò che prevedono le procedure e le metodiche della sua operatività). La Qualifica garantisce all’ operatore competenze nell’applicazione di metodologie di base, di strumenti e di informazioni che gli consentono di svolgere attività relative all’installazione ed alla manutenzione di sistemi elettronici e alle reti informatiche nelle abitazioni, negli uffici e negli ambienti produttivi artigianali e industriali; pianifica e organizza il proprio lavoro seguendo le specifiche progettuali, occupandosi della posa delle canalizzazioni, dell’installazione di impianti telefonici e televisivi, di sistemi di sorveglianza e di allarme, di reti informatiche; provvedere inoltre alla verifica e manutenzione dell’impianto. Il percorso formativo che porta alla Qualifica triennale riconosciuta dalla Regione nell’ ambito del percorso IeFP deve puntare all’ acquisizione da parte dell’ allievo di competenze sia di base che tecnico professionali nel settore dell’ Elettronica più specifiche e articolate di quelle perseguite nel percorso previsto per il corso di Stato “Manutenzione e assistenza tecnica”. Il Progetto didattico che segue tiene conto di questa duplicità di percorsi che si sovrappongono: la figura professionale perseguita nel percorso quinquennale di Stato è di per sé più generica e intersettoriale di quella perseguita con la Qualifica Regionale triennale che punta ad un profilo più specifico e orientato a un particolare settore. Tenuto conto che gli studenti che seguono i due percorsi sovrapposti sono gli stessi, il Progetto didattico proposto vuole connotarsi come un unitario curricolo pluriennale complessivo nell’ ambito del quale l’ allievo può (deve) acquisire sia le competenze previste per il perseguimento della Qualifica professionale che quelle perseguite nei cinque anni del percorso di Stato. 2. Progetto didattico: 2.1. Articolazione oraria L’orario settimanale è articolato in unità didattiche di 50 e 60 minuti. La contrazione oraria consente di utilizzare la quota di autonomia a favore delle attività di laboratorio nelle classi prime e terze. Sono inoltre previste attività extra orario scolastico (visite guidate, rientri pomeridiani, stage) secondo il seguente schema: Classe 1a Attività integrative Classe 2a Ripetute visite aziendali della durata di un intero giorno. Due settimane di stage in modalità “affiancamento” Laboratori pomeridiani. Visite guidate ad aziende e partecipazione a incontri con esperti. Esperienze pomeridiane della durata di un paio di ore. Laboratori pomeridiani. 6 Classe 3a Stage di tre settimane per tutti gli allievi del corso. Laboratori pomeridiani. Qualifica di Operatore Meccanico sede di Corridonia QUALIFICA PERCORSO DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE DI DURATA TRIENNALE DI CUI ALL’ACCORDO STATO REGIONI E PROVINCE AUTONOME DEL 29 APRILE 2010: 1. Obiettivi formativi e orientativi: L’ Operatore Meccanico interviene nella parte esecutiva del processo di produzione meccanica con autonomia e responsabilità limitate. La Qualifica garantisce all’ operatore competenze nell’approntamento e conduzione delle macchine e delle attrezzature, nel controllo e verifica di conformità delle lavorazioni assegnate che gli consentono di svolgere attività relative alle lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici, nonché al montaggio e all’adattamento in opera di gruppi, sottogruppi e particolari meccanici. Il percorso formativo che porta alla Qualifica triennale riconosciuta dalla Regione nell’ ambito del percorso IeFP deve puntare all’ acquisizione da parte dell’ allievo di competenze sia di base che tecnico professionali nel settore della Meccanica più specifiche e articolate di quelle perseguite nel percorso previsto per il corso di Stato “Manutenzione e assistenza tecnica”. Il Progetto didattico che segue tiene conto di questa duplicità di percorsi che si sovrappongono: la figura professionale perseguita nel percorso quinquennale di Stato è di per sé più generica e intersettoriale di quella perseguita con la Qualifica Regionale triennale che punta ad un profilo più specifico e orientato a un particolare settore. Tenuto conto che gli studenti che seguono i due percorsi sovrapposti sono gli stessi, il Progetto didattico proposto vuole connotarsi come un unitario curricolo pluriennale complessivo nell’ ambito del quale l’ allievo può (deve) acquisire sia le competenze previste per il perseguimento della Qualifica professionale che quelle perseguite nei cinque anni del percorso di Stato. 2. Progetto didattico: 2.1. Articolazione oraria L’orario settimanale è articolato in unità didattiche di 50 e 60 minuti. La contrazione oraria consente di utilizzare la quota di autonomia a favore delle attività di laboratorio nelle classi prime e terze. Sono inoltre previste attività extra orario scolastico (visite guidate, rientri pomeridiani, stage) secondo il seguente schema: Classe 1a Attività integrative Classe 2a Ripetute visite aziendali della durata di un intero giorno. Due settimane di stage in modalità “affiancamento” Laboratori pomeridiani. Visite guidate ad aziende e partecipazione a incontri con esperti. Esperienze pomeridiane della durata di un paio di ore. Laboratori pomeridiani. 7 Classe 3a Stage di tre settimane per tutti gli allievi del corso. Laboratori pomeridiani. Qualifica di Operatore Elettrico sede di Macerata QUALIFICA PERCORSO DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE DI DURATA TRIENNALE DI CUI ALL’ACCORDO STATO REGIONI E PROVINCE AUTONOME DEL 29 APRILE 2010: 1. Obiettivi formativi e orientativi: L’Operatore Elettrico interviene, a livello esecutivo, nel processo di realizzazione dell’impianto elettrico in modo autonomo e responsabile limitatamente a quello che è previsto a livello normativo e legislativo. La qualificazione nell’applicazione delle metodologie di base, nell’uso di strumenti e apparecchiature, nell’acquisizione delle necessarie informazioni, principalmente di natura tecnica, gli consentono di svolgere in modo competente le attività relative all’installazione e manutenzione di impianti elettrici in ambito civile, artigianale ed industriale, nel pieno rispetto della normativa tecnica specifica e delle norme di sicurezza e igienico sanitarie. Inoltre l’operatore elettrico deve essere in grado di pianificare e organizzare il proprio lavoro sulla base delle specifiche progettuali, eseguendo e gestendo tutte le fasi di realizzazione di un sistema elettrico, dalla posa delle canalizzazioni alla verifica e collaudo di quanto realizzato, alla manutenzione ordinaria e straordinaria dello stesso. Il percorso formativo che porta alla Qualifica triennale riconosciuta dalla Regione nell’ ambito del percorso IeFP deve puntare all’ acquisizione da parte dell’ allievo di competenze sia di base che tecnico professionali nel settore dell’ Elettrotecnica più specifiche e articolate di quelle perseguite nel percorso previsto per il corso di Stato “Manutenzione e assistenza tecnica”. Il Progetto didattico che segue tiene conto di questa duplicità di percorsi che si sovrappongono: la figura professionale perseguita nel percorso quinquennale di Stato è di per sé più generica e intersettoriale di quella perseguita con la Qualifica Regionale triennale che punta ad un profilo più specifico e orientato a un particolare settore. Tenuto conto che gli studenti che seguono i due percorsi sovrapposti sono gli stessi, il Progetto didattico proposto vuole connotarsi come un unitario curricolo pluriennale complessivo nell’ ambito del quale l’ allievo può (deve) acquisire sia le competenze previste per il perseguimento della Qualifica professionale che quelle perseguite nei cinque anni del percorso di Stato. 2. Progetto didattico: 2.1. Articolazione oraria L’orario settimanale è articolato in 36 unità didattiche da 50 minuti (32 unità didattiche ordina mentali e 4 integrative). In ogni classe, quindi, l’orario viene riformulato così da ottenere percorsi più professionalizzanti, più rispondenti alle esigenze del territorio e più adeguati alle aspettative e alle potenzialità degli studenti. Sono inoltre previste attività extra orario scolastico (visite guidate, rientri pomeridiani, stage) secondo il seguente schema: Classe 1a Attività integrative Classe 2a Visite guidate ad aziende e partecipazione a incontri con esperti. Esperienze pomeridiane della durata di un paio di ore. Laboratori pomeridiani. 8 Ripetute visite aziendali della durata di un intero giorno. Due settimane di stage in modalità “affiancamento” Laboratori pomeridiani. Classe 3a Stage di tre settimane per tutti gli allievi del corso. Laboratori pomeridiani. Qualifica di Operatore Meccanico sede di Civitanova Marche QUALIFICA PERCORSO DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE DI DURATA TRIENNALE DI CUI ALL’ACCORDO STATO REGIONI E PROVINCE AUTONOME DEL 29 APRILE 2010: 1. Obiettivi formativi e orientativi: L’ Operatore Meccanico interviene nella parte esecutiva del processo di produzione meccanica con autonomia e responsabilità limitate. La Qualifica garantisce all’ operatore competenze nell’approntamento e conduzione delle macchine e delle attrezzature, nel controllo e verifica di conformità delle lavorazioni assegnate che gli consentono di svolgere attività relative alle lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici, nonché al montaggio e all’adattamento in opera di gruppi, sottogruppi e particolari meccanici. Il percorso formativo che porta alla Qualifica triennale riconosciuta dalla Regione nell’ ambito del percorso IeFP deve puntare all’ acquisizione da parte dell’ allievo di competenze sia di base che tecnico professionali nel settore della Meccanica più specifiche e articolate di quelle perseguite nel percorso previsto per il corso di Stato “Manutenzione e assistenza tecnica”. Il Progetto didattico che segue tiene conto di questa duplicità di percorsi che si sovrappongono: la figura professionale perseguita nel percorso quinquennale di Stato è di per sé più generica e intersettoriale di quella perseguita con la Qualifica Regionale triennale che punta ad un profilo più specifico e orientato a un particolare settore. Tenuto conto che gli studenti che seguono i due percorsi sovrapposti sono gli stessi, il Progetto didattico proposto vuole connotarsi come un unitario curricolo pluriennale complessivo nell’ ambito del quale l’ allievo può (deve) acquisire sia le competenze previste per il perseguimento della Qualifica professionale che quelle perseguite nei cinque anni del percorso di Stato. 2. Progetto didattico: 2.1. Articolazione oraria L’orario settimanale è articolato in 36 unità didattiche da 50 minuti (32 unità didattiche ordina mentali e 4 integrative). In ogni classe, quindi, l’orario viene riformulato così da ottenere percorsi più professionalizzanti, più rispondenti alle esigenze del territorio e più adeguati alle aspettative e alle potenzialità degli studenti. Sono inoltre previste attività extra orario scolastico (visite guidate, rientri pomeridiani, stage) secondo il seguente schema: Classe 1a Attività integrative Classe 2a Ripetute visite aziendali della durata di un intero giorno. Due settimane di stage in modalità “affiancamento” Laboratori pomeridiani. Visite guidate ad aziende e partecipazione a incontri con esperti. Esperienze pomeridiane della durata di un paio di ore. Laboratori pomeridiani. 9 Classe 3a Stage di tre settimane per tutti gli allievi del corso. Laboratori pomeridiani. Qualifica di Operatore Socio Sanitario TE10.31 Sede di Corridonia A partire dall’a.s. 2008/2009 sono stati avviati percorsi integrati di istruzione e formazione professionale , nell’ambito dell’Area professionalizzante del biennio post-qualifica (ex-Terza Area), per il conseguimento della qualifica di Operatore Socio Sanitario. Si tratta di un risultato che costituisce un vanto non soltanto per l’Ipsia Corridonia, che si è fatto promotore di questa iniziativa, ma anche per tutti i soggetti che hanno contribuito a realizzarlo (Regione Marche, Servizi Formazione Professionale, Politiche Sanitarie e Sociali, Province e le altre Istituzioni scolastiche interessate della regione) dimostrando creatività e capacità di dialogo interistituzionale al fine di ottimizzare e razionalizzare l’impiego di risorse pubbliche. Provvedimenti normativi della Regione Marche: DGR 666/2008 “Disciplina unitaria delle attività formative relative al conseguimento della qualifica di Operatore socio sanitario" alle Pagine 43 e 44 prevede il riconoscimento di crediti formativi in relazione ai titoli rilasciati dagli Istituti Professionali Statali per i Servizi Sociali DGR 884/2009 “Disposizioni per l’acquisizione della qualifica di Operatore socio sanitario ai sensi della DGR 666/2008 da parte degli allievi che frequentano il corso di Istruzione integrato post-qualifica presso gli Istituti Professionali di Stato” DGR 516/2012 “Disposizioni per l’acquisizione della qualifica di Operatore socio sanitario ai sensi della DGR 666/2008 da parte degli allievi che frequentano il corso di Istruzione integrato post-qualifica presso gli Istituti Professionali di Stato negli anni scolastici dal 2011/12 al 2013/14- Modifiche ed integrazioni alla DGR 884/2009” DGR 17/2014 Disposizioni per l'acquisizione della qualifica di "Operatore socio-sanitario" ai sensi della DGR 666 del 20/05/2008 da parte degli allievi che frequentano il corso di Istruzione integrato post-qualifica presso gli Istituti Professionali di Stato. Modifiche ed integrazioni alle DGR n. 884 del 01/06/2009 e n. 516 del 14/4/2012 Nell’anno scolastico in corso, con il contributo finanziario della Regione Marche, sono attivate due prime annualità del percorso per Operatore Socio Sanitario nelle classi 4^A e 4^B e una seconda annualità a favore della classe 5^A. L’intero percorso prevede il riconoscimento di crediti per un totale di 570 ore (di cui 150 di stage e 420 di teoria) lezioni con esperti esterni per un totale di 130 ore (in orario scolastico), 300 ore di stage in strutture sanitarie e sociosanitarie (in parte anche in calendario extra-scolastico) e esame di qualifica finale, che di norma si svolge intono a metà anno scolastico della classe quinta. Gli stage si svolgono prevalentemente presso gli Ospedali di Macerata, Tolentino, Civitanova Marche e presso la RSA, la Comunità Protetta di Corridonia e l’Azienda Pubblica IRCR di Macerata. 10 Quadri orari di insegnamento Le discipline oggetto di insegnamento si suddividono in AREA COMUNE e AREA DI INDIRIZZO e si articolano secondo il seguente quadro orario: AREA COMUNE (tutti gli indirizzi e tutte le sedi) DISCIPLINE Lingua e Letteratura Italiana Storia Geografia Lingua Inglese Matematica Diritto ed Economia Scienza della Terra e Biologia Scienze Motorie o Sportive Religione o A.A. TOTALE ORE AREA COMUNE PRIMO BIENNIO I II 4 4 2 2 1 3 3 4 4 2 2 2 2 2 2 1 1 20 21 SECONDO BIENNIO III IV 4 4 2 2 AREA di INDIRIZZO (corsi di Meccanica, Elettronica e Elettrotecnica tutte le sedi) DISCIPLINE Tecnica Rappresentazione Grafica Scienze Integrate (Fisica) Scienze Integrate (Chimica) Tecn. Informazione e Comunicazione Laboratori Tecnologici ed esercitazioni APPARATI, IMPIANTI e SERV.TECN. Tecn. Meccaniche e applicazioni Tecn. Elettric. dell’automazione e appl. Tecn. e tecniche dell’installazione e manutenzione MANUTENZIONE MEZZI DI TRASPORTO Tecn. Meccaniche e applicazioni Tecn. Elettrico Elettroniche e appl. Tecn. e tecniche di diagnostica e manutenzione TOTALE ORE AREA INDIRIZZO TOTALE ORE PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO AREA di INDIRIZZO (corso Servizi Socio Sanitari sede Corridonia) DISCIPLINE Scienze Integrate (Fisica) Scienze Integrate (Chimica) Scienze Umane e Sociali Educazione Artistica Storia dell’Arte Educazione Musicale Metodologie Operative Seconda Lingua Straniera Igiene e Cultura Medico Sanitaria Psicologia Generale ed Applicata Diritto e Legislazione Sociale Tecnica Amministrativa Economia Sociale TOTALE ORE AREA INDIRIZZO TOTALE ORE PRIMO BIENNIO I 3 2 2 2 3 12 32 II 3 2 2 2 3 12 33 QUINTO ANNO V 4 2 3 3 3 3 3 3 2 1 15 2 1 15 2 1 15 QUINTO ANNO III IV V 4 3 3 5 5 3 4 4 5 4 3 7 5 5 3 17 32 5 4 5 17 32 4 3 7 17 32 SECONDO BIENNIO QUINTO ANNO di I 2 4 2 II IV V 3 4 5 3 2 17 32 3 4 5 3 2 17 32 2 4 2 2 2 2 2 12 32 12 33 11 III 3 3 4 4 3 17 32 CORSO SERALE M.A.T. /Elettrotecnica Sede di Macerata AREA GENERALE 50/A Lingua e letteratura italiana 3 346/A Lingua inglese 2 50/A Storia 1 47/A Matematica 2 TOTALE AREA GENERALE 8 AREA DI INDIRIZZO 27/C Laboratori tecnologici ed esercitazioni 3 20/A Tecnologie meccaniche ed applicazioni 3 35/A Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni 4 35/A Tecnologie e tecniche di installazione e manut. 3 32/C 1 27/C Di cui coopresenza 27/C 2 1 TOTALE AREA INDIRIZZO 17 TOTALE 25 Diploma in Manutenzione e Assistenza Tecnica Il diplomato nell’indirizzo “Manutenzione e Assistenza Tecnica” possiede le competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria , di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici. Le sue competenze tecnico-professionali sono riferite alle filiere dei settori produttivi generali (elettronica,elettrotecnica, meccanica, termoidraulica e altri)e specificatamente in relazione alle esigenze espresse dal territorio. E’ in grado di: controllare e ripristinare durante il ciclo di vita degli apparatie degli impianti, la conformità del loro funzionamento alle specifiche tecniche, alle normative sulla sicurezza degli utenti e sulla salvaguardia dell’ambiente utilizzare le competenze multidisciplinari di ambito tecnologico e organizzativo presenti nei processi lavorativi e nei servizi che lo coinvolgono, anche valutando i costi e l’economicità degli interventi gestire funzionalmente le scorte di magazzino e i procedimenti di approvvigionamento reperire e interpretare la documentazione tecnica agire nel suo campo di intervento nel rispetto delle specifiche normative ed assumersi autonome responsabilità Diploma in Servizi Socio Sanitari Il diplomato nell’indirizzo Servizi Socio Sanitari possiede le competenze necessarie per inserirsi validamente nei diversi contesti lavorativi socio sanitari. In particolare è in grado di: intervenire nei servizi per la prima infanzia e nelle attività di sostegno scolastico e domiciliare degli alunni diversamente abili; realizzare attività di animazione sociale, ludica e culturale; intervenire, in collaborazione con altre figure professionali, a sostegno della tutela delle persone anziane, o diversamente abili, o in trattamento sanitario, terapeutico o riabilitativo; collaborare alla gestione di una impresa sociale. 12 Generalità su programmazione didattica, verifiche e valutazione La programmazione didattica ed educativa si articola su tre livelli tra loro interconnessi: 1. programmazione dipartimentale: l’Ipsia Corrridoni è articolato in 8 dipartimenti (umanistico-linguistico, scientifico-tecnologico, bisogni educativi speciali, servizi socio sanitari, meccanica, elettronica, elettrotecnica e sportivo) formati da tutti dai docenti delle corrispondenti discipline. Annualmente individuano e stabiliscono i nuclei tematici essenziali (e irrinunciabili) delle singole discipline, e la loro scansione temporale. 2. programmazione didattico – educativa: il Consiglio di Classe nel suo complesso progetta il percorso educativo da sviluppare, tenuto conto delle particolarità del contesto classe, delle situazioni specifiche e delle programmazioni didattiche dei singoli insegnanti. Particolare attenzione viene posta nella condivisione delle principali modalità didattiche utilizzate, nello stabilire in linea generale le verifiche da sviluppare in ogni periodo (quadrimestre) e i criteri di valutazione, che devono essere il più oggettivi possibili e chiaramente esplicitati anche agli studenti 3. programmazione didattica del singolo insegnante: che tiene conto sia delle indicazioni dei dipartimenti che delle esigenze e degli orientamenti espressi dal Consiglio di Classe. Metodologie didattiche e valutazione Nel corso degli anni tra le diverse metodologie didattiche utilizzate nelle diverse discipline e dai diversi docenti si è cercato di valorizzare il più possibile l’ approccio laboratoriale, cercando di motivare gli studenti verso un’ apprendimento che coinvolgesse l’ intera loro personalità. Si tratta di dare la dovuta importanza al fare e all’uso corretto della manualità come strumento non solo di acquisizione di capacità manipolative e concretamente operative ma anche funzionale alla formazione del pensiero, e all’ acquisizione di competenze trasferibili in altri contesti di vita.. Nella valutazione si punta da sempre alla positiva distinzione - integrazione tra la sua funzione “formativa” (volta sistematicamente a fare il punto su quanto concretamente acquisito da ogni allievo), finalizzata a dare il ritmo alla cruciale fase di insegnamento – apprendimento tramite la verifica degli apprendimenti, e quella “sommativa” relativa alla necessità di acquisire elementi formali per il giudizio che deve essere obbligatoriamente espresso dai docenti sul livello dell’ apprendimento dei loro allievi durante e soprattutto alla fine di un determinato percorso formativo (quadrimestre, anno scolastico, corso di qualifica, etc). Per la valutazione sommativa sia nel corso dello sviluppo delle varie discipline che per le verifiche finali (prove ed esami vari) il Collegio dei Docenti da anni stabilisce la necessità – opportunità di distinguere tra “misurazione” di una prova (scritta, orale o pratica) e la sua successiva “valutazione” in termini di punteggio. Per questo vengono utilizzate le cosiddette “griglie” di misurazione - valutazione con la tecnica del “punteggio grezzo” di seguito descritta. Misurazione di una prova e assegnazione del punteggio (valutazione) - prima di ogni prova è necessario stabilire quali competenze l'alunno deve dimostrare nella esecuzione del compito assegnato ( individuazione degli indicatori) - a ogni indicatore è attribuito un peso diverso, a seconda della complessità delle richieste - ogni indicatore viene misurato, durante la revisione della prova, con un punteggio da 1 a 5 , secondo la seguente tabella a scala pentenaria: Livello 1 prestazione nettamente insufficiente Livello 2 Prestazione mediocre Livello 3 Prestazione sufficiente Livello 4 Prestazione discreta – buona Livello 5 Prestazione buona – ottima (al contenuto lasciato in bianco viene assegnata una valutazione pari a zero) 13 Il Punteggio Grezzo (P.G.) assegnato a ogni prova è ottenuto sommando tra loro i prodotti, riferiti a ogni indicatore, tra il punteggio attribuito secondo la scala pentenaria e il relativo peso. Esempio: Indicatori A B C P.G. max peso 3 2 5 50 livello 4 5 2 totale 12 10 4 voto P.G = 26 Per agevolare l’ individuazione della “sufficienza” da assegnare a una singola prova da valutare è stato stabilito il seguente criterio di sufficienza: se il P.G. conseguito nella prova è pari o superiore al 50% del P.G.Max (Punteggio Grezzo Massimo), la prova è ritenuta sufficiente. Relativamente al voto disciplinare da assegnare alle singole prove o in sede di scrutinio il Collegio dei Docenti ha approvato una tabella di riferimento a cui ogni docente può, nella sua piena libertà e responsabilità didattica, fare riferimento. Sulla base delle verifiche (formative e sommative) e delle osservazioni sistematiche i docenti stabiliscono i livelli di competenza e attribuiscono i voti corrispondenti. > =9 completo e sicuro raggiungimento degli obiettivi: ottime competenze nell’utilizzare in modo autonomo le conoscenze, le strategie e i procedimenti acquisiti, e di applicarli in situazioni nuove. Ottime capacità di esporre in modo organico, coerente e corretto, utilizzando un lessico ricco e appropriato 8 Completo e sicuro raggiungimento degli obiettivi: buone competenze nell’utilizzare in modo autonomo le conoscenze, le strategie e i procedimenti acquisiti. Buone capacità di esporre in modo organico, coerente e corretto, utilizzando un lessico appropriato 7 Complessivo raggiungimento degli obiettivi essenziali: discrete competenze nell’utilizzare le conoscenze, le strategie e i procedimenti acquisiti. Discrete capacità di esporre in modo organico, coerente e corretto, utilizzando un lessico appropriato 6 Raggiungimento degli obiettivi essenziali relativi alle conoscenze e alle capacità: sufficienti competenze nell’utilizzare le conoscenze, le strategie e i procedimenti acquisiti. Sufficienti capacità di esporre in modo chiaro e corretto 5 Raggiungimento parziale degli obiettivi essenziali relativi alle conoscenze e alle capacità, nonostante le attività di recupero e di studio individuale guidato e concordato. Competenze parzialmente acquisite nell’ utilizzare le conoscenze, le strategie e i procedimenti acquisiti. Esposizione non sempre chiara e corretta 4 Mancato raggiungimento degli obiettivi essenziali relativi alle conoscenze e alla comprensione, nonostante le attività di recupero e di studio individuale guidato e concordato. Mancata acquisizione delle competenze nell’ utilizzare le conoscenze, le strategie e i procedimenti acquisiti. Esposizione poco corretta e confusa 3 Mancato raggiungimento degli obiettivi essenziali relativi alle conoscenze e alla comprensione anche per mancanza di partecipazione nell’ attività di recupero e di studio individuale guidato e concordato. Esposizione non corretta e particolarmente confusa. Assolvimento obbligo scolastico Dopo l’assolvimento dell’obbligo di istruzione, della durata di 10 anni, l’IPSIA certifica i livelli di competenza raggiunti nei vari assi disciplinari (asse dei linguaggi, asse matematico, asse scientifico-tecnologico, asse storico-sociale) come previsto dalla normativa vigente. Studenti uditori E’ prevista la figura dello studente uditore. Pertanto l’Ipsia Corridoni, in via eccezionale, e previa valutazione dei singoli casi da parte del Dirigente Scolastico, dà la possibilità di iscrizione come studenti uditori a tutte le classi dell’istituto per coloro che siano in possesso dei requisiti previsti per l’ammissione alla scuola stessa o siano in possesso di un titolo di studio idoneo. Per chi proviene da un’altra scuola è necessario essersi ritirati dalla scuola frequentata in precedenza nei modi e nei tempi previsti dalla vigente normativa. Il Dirigente Scolastico individua un Consiglio di classe a cui sottoporre la domanda di ammissione come uditore. Il Consiglio di classe delibera in merito all’ammissione dello studente alla frequenza, anche parziale delle lezioni 14 della classe. Lo studente uditore può essere ammesso anche nel corso dell'anno scolastico al termine del quale dovrà comunque sostenere l’esame di idoneità per l’ammissione alla classe successiva. Lo studente è tenuto a versare un contributo alla scuola, secondo la quota deliberata dal Consiglio d’Istituto, sia ai fini dell’utilizzo dei laboratori didattici che ai fini assicurativi. Percorsi personalizzati: alternanza scuola lavoro- bes-studenti stranieri – tirocini post-diploma Alternanza scuola-lavoro Dall’a.s. 2012-2013, sono attivati percorsi personalizzati di alternanza scuola-lavoro a favore degli studenti del primo biennio a rischio di dispersione scolastica. Secondo quanto previsto dalla normativa (D.Lgs.77/2005), sulla base di una richiesta formale della famiglia, il consiglio di classe avrà cura di predisporre uno specifico percorso di alternanza scuola-lavoro. Al termine dell’anno scolastico, tenuto conto delle indicazioni fornite dal tutor esterno, lo stesso consiglio di classe valuterà gli apprendimenti degli studenti in alternanza e certificherà le competenze da essi acquisite, consentendo, sulla base di queste, l’ammissione alla classe successiva per la prosecuzione del percorso personalizzato di studio in vista del conseguimento di un titolo di studio (qualifica o diploma) o di una ulteriore certificazione delle competenze. L’attivazione del percorso personalizzato di alternanza scuola-lavoro comporta la stesura di un nuovo Patto di corresponsabilità educativa con la famiglia e lo studente. Bisogni Educativi Speciali (BES) e alunni stranieri Nell’area dei Bisogni Educativi Speciali sono comprese tre grandi sotto-categorie: quella della disabilità; quella dei disturbi evolutivi specifici e quella dello svantaggio socioeconomico. Tutte queste differenti problematiche, ricomprese nei disturbi evolutivi specifici, non vengono o possono non venir certificate ai sensi della legge 104/92, non dando conseguentemente diritto alle provvidenze ed alle misure previste dalla stessa legge quadro, e tra queste, all’insegnante per il sostegno. L’Ipsia Corridonia ha istituito sia il GLH d’Istituto previsto dalla normativa, per gli alunni con certificazione ai sensi della legge 104/1992, e uno specifico Dipartimento BES per coordinare i diversi interventi a favore di tutte le tipologie di disagio sopra elencate e degli studenti non italofoni. L’approccio a queste problematiche è quello di una scuola sempre più inclusiva e accogliente, concretizzando i principi di personalizzazione dei percorsi di studio enunciati nella legge 53/2003, nella prospettiva della “presa in carico” dell’alunno con BES da parte di tutti i docenti, con il fondamentale supporto dall’intero team degli insegnanti di sostegno, che svolge comunque un ruolo di riferimento per le diverse problematiche a prescindere dalla certificazione ufficiale. I percorsi personalizzati a favore degli alunni BES possono essere finalizzati all’acquisizione del titolo di studio quinquennale, o di una qualifica professionale o alla certificazione delle competenze acquisite anche ai fini dell’inserimento lavorativo ai sensi della legge 68/1999. Per gli alunni non italofoni è previsto un adattamento del programma che si concretizza nella definizione di un Piano di Studi personalizzato (PSP) sulla base del quale verranno valutati gli apprendimenti ai fini della prosecuzione del percorso scolastico. Il PSP consente di valorizzare costruttivamente le conoscenze pregresse e deve mirare a coinvolgere e motivare l'alunno/a. Tirocini post-diploma Al fine di favorire l’inserimento nel mondo del lavoro di studenti neo-diplomati o neo-qualificati, dall’a.s. 2013/2014 sono stati attivati tirocini extra-curricolari, disciplinati dalla Regione Marche, con DGR n. 1134 del 29/07/2013. La durata massima dei tirocini è stabilita nella misura di 6 mesi, comprensiva delle eventuali proroghe e al netto di eventuali sospensioni per maternità, malattia lunga o infortunio. Per i soggetti svantaggiati e per i disabili è previsto che la durata del tirocinio possa essere rispettivamente di 12 e 24 mesi. A tutti i tirocinanti dovrà essere corrisposta un’indennità per la partecipazione al tirocinio di importo non inferiore a 350,00 euro lordi mensili, al superamento della soglia del 75% delle presenze mensili stabilite dal progetto formativo. 15 PROGETTI E PIANO DI FORMAZIONE APPROVATI DAL COLLEGIO DOCENTI DEL 21.10.2015 TITOLO APPRENDISTA CICERONE DIMMI COSA MANGI E TI DIRO' CHI SEI ACCENDIAMO UN NATALE DI PACE ECDL PREVENZIONE DISPERSIONE SCOLASTICA CORSO OP.SOCIO SANITARIO LABORATORIO INVERNALE DI SCI E S.B. ANCHE TU PROTAGONISTA ITALIANO L2 STAGE LIGUISTICO INGLESE PER VOLARE STAGE LINGUISTICO SPAGNOLO CERTIFICAZIONE P.E.T PREVENZIONE E SICUREZZA RELIGIONI IN DIALOGO ARTE IN TAVOLA VIAGGIO TRA LE EMOZIONI TUTTI A TEATRO SICURAMENTE INSIEME SOGNANDO L'IPSIA IL NUOTO A SCUOLA INTRECCI CON LE MANI "FAI DA TE" LAB MANUALE DEL RICICLO CLICCANDO S'IMPARA ORIENTAMENTO IN ENTRATA COLLABORARE E CRESCERE IN RETE SOSTENIBILITA' AMBIENTALE E TECNOLOGICA IeFP ALTERNANZA SCUOLA LAVORO NOTE MINIGUIDE Storia/Storia dell'Arte INTERCULTURA PROGETTO PROFESSIONALIZZANTE INFORMATICA DISPERSIONE SCOLASTICA PROGETTO PROFESSIONALIZZANTE ATTIVITA' SPORTIVA ATTIVITA' SPORTIVA INCLUSIONE LINGUA INGLESE SPORTELLO PEDAGOGICO LINGUA SPAGNOLA LINGUA INGLESE SICUREZZA INTERCULTURA INCLUSIONE INCLUSIONE INCLUSIONE/CULTURA INCLUSIONE INCLUSIONE/ORIENTAMENTO/MULTIM‐ INCLUSIONE/ATTIVITA' SPPRTIVE INCLUSIONE INCLUSIONE INCLUSIONE INCLUSIONE INCLUSIONE INCLUSIONE QUALIFICA REGIONALE AREA PROFESSIONALIZZANTE SEDE/SEDI CORRIDONIA CORRIDONIA MACERATA MACERATA TUTTE LE SEDI CORRIDONIA TUTTE LE SEDI CORRIDONIA TUTTE LE SEDI TUTTE LE SEDI MACERATA CORRIDONIA TUTTE LE SEDI TUTTE LE SEDI CORRIDONIA CORRIDONIA CORRIDONIA CORRIDONIA CORRIDONIA CORRIDONIA CORRIDONIA CORRIDONIA CORRIDONIA CORRIDONIA CORRIDONIA CORRIDONIA MACERATA TUTTE LE SEDI TUTTE LE SEDI PIANO DI FORMAZIONE per il triennio 2016/2017 – 2017/2018 - 2018/2019 9 STRATEGIE DIDATTICHE INNOVATIVE 9 Didattica laboratoriale per competenze- Innovazioni normative e metodologiche – Legge 107/2015 –– Apprendimento cooperativo – Metodo Feuerstein (potenziamento cognitivo) 9 INFORMATICA E DIDATTICA DIGITALE (LIM – registro elettronico – aula virtuale A1 per simulazione prove Invalsi- Tecnologie Informatiche- certificazioni informatiche ) 9 INGLESE (certificazioni linguistiche, CLIL) 9 MATEMATICA (didattica) 9 FONDI EUROPEI – PON FSE 9 ITALIANO L2 9 INCLUSIONE 9 Problematiche del disagio e dell’integrazione (DSA/bes/Bullismo/Devianza) 9 VALUTAZIONE DI SISTEMA 9 Autovalutazione – RAV – Piano di miglioramento 9 Processi della Qualità Totale 9 SICUREZZA/PRIVACY 9 CORSI TECNICI per il settore elettrico (in articolare tenuti da ENEL 16 Regolamenti, Manuale della qualità e Patto di corresponsabilità educativa La vita scolastica vive delle regole generali stabilite nel tempo e delle prassi consolidate. I regolamenti ne rappresentano l’ esplicitazione e la definizione relativamente alle procedure e ai passaggi di più frequente utilizzazione. Il Regolamento d’ Istituto, a cui si rinvia, è stato aggiornato con l’ obiettivo di raccogliere come eredità positiva l’ esperienza di tanti anni rielaborata alla luce di nuove esigenze e di regole stabilite dal Ministero dell’ Istruzione tramite una nuova versione dello Statuto degli Studenti e delle Studentesse. Al generale Regolamento d’ Istituto se ne aggiungono altri specifici (Regolamento applicativo del limite delle assenze, Regolamento passaggi ed esami integrativi e di idoneità, Regolamento Acca, Regolamento Ufficio Tecnico, Regolamento divieto di fumo, Valutazione del comportamento). Questi regolamenti – procedure sono inseriti nel Manuale della Qualità, sistematicamente aggiornato per le procedure di Accreditamento dell’ IPSIA “F. Corridoni” come struttura formativa. All’ inizio delle attività didattiche dirigente scolastico, studente e genitore sottoscrivono il Patto di corresponsabilità educativa che esplicita gli impegni assunti da ognuna delle parti al fine di garantire le migliori condizioni possibili per lo sviluppo dell’ educazione complessiva dell’ allievo. Risorse disponibili a.s. 2015 – 2016 RISORSE UMANE Personale docente e profilo professionale n. Personale docente e profilo professionale n. Discipline Economiche Aziendali 3 Lettere 11 Discipline Giuridiche ed Economiche 3 Microbiologia 3 Discipline Meccaniche e Tecnologiche 7 Laboratorio Elettronica 4 Disegno e Storia dell’Arte 1 Laboratorio Meccanica e Tecnologia 5 Educazione Fisica 4 Metodologie Operative nei Servizi Sociali 1 Educazione Musicale 1 Religione 5 Elettronica 4 Sostegno 30 Elettrotecnica 4 Geografia 2 Filosofia, Psicologia, Scienza Educazione 3 spagnolo 2 Fisica 2 Personale ATA Igiene, Anatomia, Fisiologia 1 Assistenti amministrativi 7 Inglese 5 Assistenti tecnici 7 Matematica 7 Collaboratori scolastici 14 ALUNNI E CLASSI sedi classi alunni div.abili stranieri % stranieri media alun/clas Corridonia 19 334 37 149 44,61% 17,58 Macerata 8 159 13 59 37,11% 19,88 Civitanova Marche 6 115 3 50 43,48% 19,17 33 608 53 258 42,43% 18,42 Totali: 17 RISORSE LOGISTICO-STRUMENTALI Nome laboratorio/ Sede di Macerata Descrizione tecnologia, attrezzature specifiche e /o tipo di utilizzo Lab. Imp. Elettrici LAB1 24 posti lavoro per esercitazioni di impianti elettrici Lab. Imp. Elettrici LAB2 20 posti lavoro per esercitazioni di impianti elettrici Lab. Elettromeccanico LAB3 20 posti lavoro per esercitazioni di impianti elettrici ed elettronici Lab. misure LAB4 3 banchi per esercitazioni sulle macchine elettriche Lab.di pneumatica LAB5 4 banchi per esercitazioni di programmazione PLC Lab. Informatica LAB6 23 PC + 1 server, 23 postazioni Lab. meccanica LAB7 2 torni,1 faldatrice, 1 cesoia a ghigliottina, 1 fresatrice, 1 limatrice, 1 trapano a colonna, 1 piegatrice, 2 molatrici, banchi di lavoro con morse saldatrici a punti Aula interattiva Proiettore interattivo con notebook, internet Nome laboratorio/ Sede di Civ. Marche Descrizione tecnologia, attrezzature specifiche e /o tipo di utilizzo Auditorium 80 posti, videoproiezione Lab. Informatica LAB1 19 PC 18 postazioni Lab. Informatica LAB2 11 PC 10 postazioni Lab. Macc.Utensili LAB3 17 torni, 3 fresatrici, 1 rettifica per superfici cilindriche, 1 rettifica per superfici piane, sega a disco, sega alternativa, 3 trapani, 2 molatrici, rep. saldatura: 3 postazioni 1 ossiacetilenica, 1 sald.elettrica a filo, 1 sald. elettrica con elettrodo Lab. pneumatico ed elettropneumatico 15 postazioni di pannelli pneumatici, 10 postazioni di pannelli elettropneumatici, 1 banco di oliodinamica, 2 PLC Lab Calcolo Numerico 1 postazione completa di tornio, fresa, robot per CNC tecnologico con durometro Galilei, strumenti di misura per prove metriche Aula interattiva Proiettore interattivo con notebook, internet Nome laboratorio/ Sede di Corridonia Descrizione tecnologia, attrezzature specifiche e /o tipo di utilizzo Aula 1. Attività int. TV VHS PC DVD Aula 2. Attività int. Una postazione computer Aula 2. Attività int. Due postazione Computer, laboratorio esercitazioni artistiche Lab. Elettronica LAB1 20 postazioni per esercitazioni pratiche elettronica 18 Lab. Informatica LAB2 Proiettore interattivo con notebook; 12 postazioni; software utilizzati pacchetto "Office";Multisim7, Arduino, registro elettronico Lab. Elettronica LAB3 17 postazioni PC: Sala strumenti LAB4 Strumenti per misure elettriche ed elettroniche Lab. Elettronica LAB5 20 postazioni per esercitazioni pratiche elettronica Lab. Elettronica LAB6 20 postazioni per esercitazioni pratiche elettronica Lab. Elettronica LAB7 20 postazioni per esercitazioni pratiche elettronica Lab. Informatica LAB8 Proiettore interattivo con notebook, materil Lab. Multimediale 1 MM1 per applicazioni multimediali, Multisim, office e CAD (20 PC); stampante a colori, laboratorio linguistico Lab. Multimediale 2 MM2 per applicazioni multimediali, Multisim, office e CAD (18 PC);stampante a colori, laboratorio linguistico Lab. Tecnologico 1LT1 Proiettore interattivo con notebook con pacchetto "Office", CAD; CAD-CAM TORNIO; attrezzature per esercitazioni di automazione: pannelli pneumatici, elettropneumatici, PLC, manipolatore a 3 assi controllati; lavagna con video proiettore; Lab. Tecnologico 2 LT2 Macchine di prova per controlli meccanici distruttivi e non distruttivi; strumentazione di metrologia d’officina; motori endotermici; Tornio CNC e postazione CAD-CAM Lab. Macchine Utensili Lab. Per esercitazioni pratiche di meccanica: 13 torni, 2 fresatrici, 2 trapani, lapidello, molatrice, stozzatrice, molatrici, banchi da lavoro e relativi accessori Laboratorio Saldatura 6 postazioni fisse per saldature: ad elettrodo; a GAS; TIG; MIG; MAG Aula speciale 1 Sala conferenze e videoproiezioni con TV UHS DVD Aula speciale 2 Sala riunioni e videoproiezioni con TV UHS DVD Lab. Servizi Sociali Esercitazioni di metodologie operative con postazione computer Lab. Sanitario Esercitazioni pratiche di interventi sanitari Aula R Proiettore interattivo con notebook, internet Tutti i PC di classe se laboratori sono collegati in rete LAN; INTRANET e sfruttano un doppio collegamento esterno per INTERNET. Il collegamento con le sedi coordinate avviene tramite internet. 19 Funzionigramma d’Istituto SICUREZZA La tematica della sicurezza attraversa trasversalmente l’ intera organizzazione dell’ Istituto e tutte le attività programmate. Oltre alle numerosa documentazione prevista dal Testo Unico, a cominciare dall’ aggiornamento sistematico del Documento di Valutazione del Rischio, e all’ organizzazione delle funzioni di prevenzione e protezione (primo soccorso, antincendio, controllo e manutenzione macchine e impianti, si sviluppano ogni anno le previste fasi di informazione e formazione del personale (docente e ATA) e degli studenti. Almeno una volta l’ anno viene svolta la prova di evacuazione, dopo che tutti gli studenti sono stati adeguatamente preparati. 20