Lezione14

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Lezione14
ECONOMIA MONETARIA
(parte generale)
Prof. Guido Ascari
Anno 2006-2007
LEZIONE 14
STRATEGIE DI POLITICHE MONETARIA
STRATEGIE DI POLITICHE MONETARIA
„
Monetary targeting vs. interest rate targeting =>
Il modello di Poole in economia chiusa
„
Monetary targeting vs. exchange rate targeting =>
Il modello di Poole in economia aperta
„
Inflation targeting
„
La regola di Taylor
„
[Nominal GDP targeting (McCallum rule)]
„
La strategia della BCE e la revisione di Maggio 2003
Il modello di Poole (1970) : introduzione
Obiettivo = output
i
LM (M0)
In caso di
certezza
scegliere la
quantità di
moneta o il
tasso
i*
d’interesse è
indifferente
IS
Y*
Y
Il modello di Poole (1970) : introduzione
Contesto stocastico
LM (v > 0)
u = shock di
domanda =
Shock alla IS
i
LM (E(v)=0)
LM (v < 0)
v = shock alla
domanda di
moneta =
Shock alla LM
incertezza sia
sulla
posizione
delle curve e
sia
sull’origine
degli shock
IS (u > 0)
IS (E(u) = 0)
IS (u < 0)
Y
Qualsiasi punto nel rombo la BC non è in grado di attribuirla a v o u
Monetary targeting vs. interest rate targeting
Il modello di Poole in economia chiusa: disturbo sul mercato dei beni
MONETARY
TARGETING
i
LM (M0)
E1
i1*
E
i*
i2*
E2
IS (u > 0)
IS (E(u) = 0)
IS (u < 0)
Y2*
Y*
Y1*
Y
Monetary targeting vs. interest rate targeting
Il modello di Poole in economia chiusa: disturbo sul mercato dei beni
Nel caso di
i
disturbo sul
mercato dei
beni, se la
BC vuole
minimizzare
le
fluttuazioni
del reddito
i*
MT è più
efficiente
LM (M2)
INTEREST RATE
TARGETING
LM (M0)
LM (M1)
E
E1
E2
IS (u > 0)
IS (E(u) = 0)
IS (u < 0)
Y2*
Y*
Y1*
Y
Monetary targeting vs. interest rate targeting
Il modello di Poole in economia chiusa: disturbo alla domanda di moneta
i
LM (v > 0)
MONETARY
TARGETING
LM (E(v)=0)
LM (v < 0)
E2
i2*
E
i*
E1
i1*
IS
Y2*
Y*
Y1*
Y
Monetary targeting vs. interest rate targeting
Il modello di Poole in economia chiusa: disturbo alla domanda di moneta
Nel caso di
i
disturbo alla
domanda di
moneta, se
la BC vuole
minimizzare
le
fluttuazioni
del reddito
i*
IRT è più
efficiente
LM (v > 0)
INTEREST RATE
TARGETING
LM (E(v)=0)
LM (v < 0)
↑M
↓M
E
IS
Y*
Y
Monetary targeting vs. interest rate targeting
Estensione del modello di Poole a SHOCK D’OFFERTA
MONETARY TARGETING
AS-AD
IS-LM
AS2
P
i
AS
LM (M/P2)
AS1
LM
E2
E2
E
E
E1
E1
IS
AD
LM(M/P1)
Y
Y
Monetary targeting vs. interest rate targeting
Estensione del modello di Poole a SHOCK D’OFFERTA
INTEREST RATE TARGETING
AS-AD
IS-LM
AS2
P
i
AS
E2
LM (M/P2)
AS1
↑M
E2
LM
↓M
E
E
i*
E1
AD2
E1
IS
AD
LM(M/P1)
AD1
Y
Y
Quale delle due strategie sia preferibile dipende dall’obiettivo di politica monetaria
- se obiettivo = stabilizzazione output => IRT preferibile
- se obiettivo = stabilizzazione prezzi => MT preferibile
Monetary targeting vs. exchange rate targeting
„
Estendiamo il modello di Poole ad Economia Aperta (modello
Mundell/Fleming => IS-LM-BB)
„
HP: perfetta mobilità dei capitali
„
‰
Tasso d’interesse domestico uguale a quello estero
‰
Non ha senso una politica di IRT (ed impossibilità di politiche di
sterilizzazione)
Due strategie possibili
‰
MT: la quantità di moneta è scelta come obiettivo intermedio =>
cambi flessibili
‰
ERT: il tasso di cambio nominale è scelto come obiettivo
intermedio => cambi fissi (= perdita sovranità monetaria)
Monetary targeting vs. exchange rate targeting
Il modello di Poole in economia aperta: disturbo sul mercato dei beni
MONETARY
TARGETING
i
Tasso
d’interesse i*
estero
LM (M0)
E
↑e
↓e
IS (u > 0)
IS (E(u) = 0)
IS (u < 0)
Y
Y
Monetary targeting vs. exchange rate targeting
disturbo sul mercato dei beni, MONETARY TARGETING
„
Es.: shock negativo alla IS => IS in basso
„
Equilibrio interno = il tasso d’interesse scende
„
La quantità di moneta non cambia => MT
„
I capitali fuoriescono dal paese essendo i < i*
„
Sul mercato dei cambi vi è quindi un eccesso di domanda di valuta
estera (per comperare titoli esteri)
„
Il tasso di cambio si deprezza (↑e)
„
Aumento delle esportazioni nette e quindi della domanda aggregata
„
La IS si risposta verso l’alto fino a quando l’equilibrio esterno (i = i*)
non è ripristinato
Monetary targeting vs. exchange rate targeting
Il modello di Poole in economia aperta: disturbo sul mercato dei beni
Nel caso di
i
disturbo sul
mercato dei
beni, se la
BC vuole
minimizzare
le
fluttuazioni
del reddito
i*
MT è più
efficiente
EXCHANGE RATE
TARGETING
LM (M2)
LM (M0)
LM (M1)
E
E1
E2
IS (u > 0)
IS (E(u) = 0)
IS (u < 0)
Y2*
Y*
Y1*
Y
Monetary targeting vs. exchange rate targeting
disturbo sul mercato dei beni, EXCHANGE RATE TARGETING
„
Es.: shock negativo alla IS => IS in basso
„
Equilibrio interno = il tasso d’interesse scende
„
I capitali fuoriescono dal paese essendo i < i*
„
Sul mercato dei cambi vi è quindi un eccesso di domanda di valuta
estera (per comperare titoli esteri)
„
Pressione al deprezzamento del tasso di cambio …ma ERT
„
La BC per difendere il cambio soddisfa la domanda di valuta alla parità
di cambio
„
Ossia: cede le proprie riserve valutarie in cambio di moneta nazionale
=> ↓M => restrizione monetaria
„
La LM si sposta a sx fino a quando l’equilibrio esterno (i = i*) non è
ripristinato
Monetary targeting vs. exchange rate targeting
Il modello di Poole in economia aperta: disturbo alla domanda di moneta
MONETARY
TARGETING
i
LM (v > 0)
LM (E(v)=0)
LM (v < 0)
Tasso
d’interesse i*
estero
E2
E
E1
IS (e1>e)
IS(e)
IS (e2<e)
Y2*
Y*
Y
Y1*
Y
Monetary targeting vs. exchange rate targeting
disturbo alla domanda di moneta, MONETARY TARGETING
„
Es.: shock positivo alla domanda di moneta => LM in alto
„
Equilibrio interno = il tasso d’interesse sale
„
La quantità di moneta non cambia => MT
„
I capitali entrano nel paese essendo i > i*
„
Sul mercato dei cambi vi è quindi un eccesso di domanda di moneta
nazionale (per comperare titoli domestici)
„
Il tasso di cambio si apprezza (↓e)
„
Diminuzione delle esportazioni nette e quindi della domanda
aggregata
„
La IS si sposta verso il basso fino a quando l’equilibrio esterno (i = i*)
non è ripristinato
Monetary targeting vs. exchange rate targeting
Il modello di Poole in economia aperta: disturbo alla domanda di moneta
Nel caso di
i
disturbo alla
domanda di
moneta, se
la BC vuole
minimizzare
le
fluttuazioni
del reddito
i*
ERT è più
efficiente
LM (v > 0)
EXCHANGE RATE
TARGETING
LM (E(v)=0)
LM (v < 0)
↑M
↓M
E
IS
Y*
Y
Monetary targeting vs. exchange rate targeting
disturbo alla domanda di moneta, EXCHANGE RATE TARGETING
„
Es.: shock positivo alla domanda di moneta => LM in alto
„
Equilibrio interno = il tasso d’interesse sale
„
I capitali entrano nel paese essendo i > i*
„
Sul mercato dei cambi vi è quindi un eccesso di domanda di moneta
nazionale (per comperare titoli domestici)
„
Pressione all’apprezzamento del tasso di cambio …ma ERT
„
La BC per difendere il cambio soddisfa la domanda di moneta nazionale
alla parità di cambio
„
„
Ossia: cede moneta nazionale in cambio di riserve valutarie => ↑M =>
espansione monetaria
La LM si risposta a dx fino a quando l’equilibrio esterno (i = i*) non è
ripristinato
Quale strategia?
MODELLO DI
POOLE (1970)
Economia
Chiusa
Economia
Aperta
Instabilità
Reale
(σu> σv)
MONETARY
TARGETING
MONETARY
TARGETING
Instabilità
Monetaria
(σv> σu)
INTEREST
RATE
TARGETING
EXCHANGE
RATE
TARGETING

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