N.14 - Luglio 2008
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N.14 - Luglio 2008
Supplemento Telematico RadioRivista Luglio 2008 Tribunale di Milano Prat. n. 99 del 20/2/07 Anno II, n. 14 F Pubblicazione Sperimentale (C.D.N. 7/4/07) RD A o nat 4/08 o i p m , 6/ a a C l l Bie 1 In questo numero: • Open Day D-Star • Inaugurazione Monte Giogo • Adattatori di impedenza Copertina.indd 1 STR 2-2006 27-06-2008 9:25:45 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it In questo numero: Associative..................pag. 1 Caffè amaro Rubrica HF..................pag. 22 Rubrica VHF................pag. 33 Tecnici.........................pag. 43 Direttore Responsabile: Nicola Sanna, I0SNY Vice Direttore: Gaetano Caprara, I0HJN Comitato di Redazione: Luigi Belvederi, I4AWX Francesco Melloni, I2MUH Mauro Pregliasco, I1JQJ Web Master: Andrea Panati, IK1PMR Segreteria di Redazione: Debora Massaro Mazzer Stefania Sparaciari Direzione, Redazione, Amministrazione Via Scarlatti, 31 20124 Milano Tel.02/6692894 Fax. 02/67078923 E-mail: [email protected] STR 7-2008 Editoriale.indd... crivo queste note alla vigilia della partenza per Friedrichshafen: vado ovviamente a titolo personale, da solo, con alcuni amici, ed a nostre spese. Spero di vedere delle belle novità in campo radiantistico: probabilmente, da buon autocostruttore, farò qualche piccolo acquisto di materiale per tutti quei progetti che da un po’ di tempo languono nei cassetti, in attesa di momenti migliori. Vedrò gli Stand di moltissime associazioni, europee ed extra-europee. Scambieremo idee, opinioni ed impressioni. Mi fermerò per fare quattro chiacchiere. Incontrerò amici italiani e stranieri, e sarà simpatico trovarsi ancora in quella che è la manifestazione leader in Europa nel nostro settore. Non vedrò però lo Stand dell’ARI, e sono certo che tutti me ne chiederanno il motivo. Mi chiederanno perché non ci siamo, dopo che la nostra presenza, in passato, aveva raccolto tanti consensi, dopo che il nostro libro dei visitatori aveva raccolto centinaia di firme di plauso ed entusiasmo, dopo che la nostra macchinetta del caffè aveva macinato così tante centinaia di tazzine di “puro espresso italiano”, così amato specialmente dagli stranieri. Cosa dovrei rispondere? Che annoiati fino alla nausea delle speciose discussioni sulla differenza che passa tra “ordinaria e straordinaria amministrazione” abbiamo preferito non spendere poco più di un centinaio di Euro per affittare un piccolo Stand dove la nostra losanga avrebbe fatto bella mostra di sé. Potrebbe essere una risposta, ma già vedo la difficoltà (non linguistica, bensì concettuale!) di tradurre in un inglese sensato dei concetti che, subito, tutti direbbero essere più consoni ad una società commerciale piuttosto che ad una associazione amatoriale. Oppure potrei dire che quando ho chiesto l’aiuto di qualche volonteroso, per poter concretizzare una seppur minima presenza, mi sono sentito rispondere “siccome non voglio sentirmi quisquiliare sulla fotocopia dello scontrino dei rimborsi per un caffè, il caffè me lo pago da solo, grazie, ma non vengo a nome dell’ARI”. No, questo non potrei dirlo, perché sicuramente mi riderebbero in faccia e nessuno potrebbe crederci: proverei vergogna ad essere italiano, e per questo non lo direi mai, ma purtroppo è stato anche così. Che dire allora? Dirò che siccome siamo in periodo elettorale, non abbiamo potuto riunire il “Board” per decidere in tempo, e che le riunioni del “Board” sono state impossibili a causa di problemi purtroppo al di fuori del controllo del Presidente. Questo almeno è un concetto che, una volta tradotto in inglese, potrebbe suonare accettabile, anche se difficilmente comprensibile. L’interlocutore straniero darebbe la colpa alla solita “politica italiana” e, auspicabilmente, tutto potrebbe finire lì. In ogni caso, l’ARI non sarà rappresentata non tanto a livello pubblicitario e di Stand, quanto piuttosto, nella sostanza, in occasione dei numerosi meeting tematici a livello IARU che, come noto, si svolgono in concomitanza 27-06-2008...8:4:0 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it con la Fiera. Per fare questo, infatti, sarebbe occorsa una organizzazione più corale e pianificata su più giorni rispetto alla presenza singola e di una giornata che un solo consigliere può offrire a titolo personale. Questa è l’Ari evanescente, amorfa, immobile e ripiegata su se stessa che alcuni (invero pochi) soci hanno voluto, e che ora moltissimi soci toccano invece con mano. Se questo debba essere anche il nostro futuro, e non invece una sfortunata momentanea congiuntura destinata a passare, lo lascio al giudizio dei nostri 15.000 soci, che tra poco dovranno esprimersi con un referendum elettorale. E pensare che la nostra Ari -proprio la nostra associazione italiana- in occasione della non dimenticata riunione internazionale di Zagabria del gruppo iArU nel 2006 era stata salutata come il possibile punto di riferimento dei Paesi dell’Europa centrale in vista della conferenza mondiale che si terrà in croazia nel novembre di quest’anno. Addirittura l’Austria ci aveva dato mandato per rappresentarla a livello internazionale per la Protezione civile. E per non dire che al termine del meeting internazionale di Pordenone del 2007 i rappresentanti europei ci avevano ringraziato dicendo “grazie italiani per aver ricreato quello spirito radiantistico di una volta, fatto di fraternità ed amicizia”. Sembra appena ieri, e c’è da chiedersi perché, tra di noi, ci sia stato chi ha voluto arrecare tanto danno a tutta l’immagine del radiantismo italiano, che dopo decenni di completa stasi, si stava faticosamente rialzando per dimostrare tutte le proprie forti e concrete potenzialità. Se tutto questo è stato fatto per lo scontrino di un caffè, adesso tutti i radioamatori italiani possono vedere quanto fosse amaro. Luigi Belvederi, I4AWX 70 anni di Radiantismo in Italia E’ la storia dell’A.R.I. E’ la storia del Radiantismo italiano E’ la storia dei Radioamatori Una storia raccontata con date, emozioni, immagini Il volume contiene la storia da Marconi ad oggi, con una ricchezza di documenti inediti e rari, che rende quest’opera una raccolta preziosa, anche per gli studiosi dell’evoluzione delle telecomunicazioni. Una ricca serie di “profili di OM”, corredati di foto e di documenti, crea un ampio panorama dagli albori della radio fino al 1997. Mai nessuno aveva affrontato questo argomento in modo sistematico, attingendo all’archivio storico e dell’A.R.I. e dalle raccolte private italiane e straniere. 320 pagine con circa 1000 riproduzioni tra foto e documenti. Euro 7,00. Mandate.i.vostri.ordini.a:.Ediradio.Srl.-.Via.Scarlatti,.3.2024.Milano.-.Fax.02/673902.-.E-mail:[email protected] 2 Editoriale.indd...2 STR 7-2008 27-06-2008...8:4:09 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Si allega il provvedimento in oggetto con il quale è stata respinta la richiesta avanzata da due Soci, di annullare la delibera del CDN del 16 novembre 2007 in forza della quale è stato indetto il referendum elettorale. Il tribunale, entrando nel merito delle vicende della nostra Associazione, ha altresì statuito "la perdurante validità della presenza dei dimissionari Luigi belvederi, Paolo Cavicchioli ed Alberto Barbera nel Consiglio Direttivo" sino alla elezione dei nuovi componenti dello stesso. Mi auguro che la decisione del Tribunale di Milano possa portare un autorevole momento di chiarezza in questa fase pre-elettorale, affinchè essa si possa svolgere nel segno di una ritrovata serenità elettorale. Il Presidente Avv. Luigi Belvederi STR 7-2008 Tribunale.indd 27-06-2008 16:49:00 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Tribunale.indd STR 7-2008 27-06-2008 9:1:1 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it STR 7-2008 Tribunale.indd 27-06-2008 9:1:18 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it I Radioamatori raccontano di Mario Di Iorio, IZ6ABA he l’ultima puntata andata in onda il 23 maggio de “I radioamatori raccontano” avesse tutte le carte in regola per poter essere speciale, bhe si un piccolo presentimento lo avevo. Ma che potesse essere una delle più seguite e che per gli argomenti e contenuti durasse ben 90 minuti, bhe questo non lo credevo possibile. Dalle onde del mare a quelle della radio, ripercorrendo, momenti, storie e storia con i nostri ospiti. Si ben due ospiti, ovvero I1zb Antonio Zerbini, presidente dell’ I.n.o.r.c. (Italiana Naval Old Rhythmers Club) ed Iz1cch Orazio De Maria Socio A.r.m.i. (Ass. Radioamatori Marinai Italiani) e Sott.le di Marina in servizio. Quando i discorsi, i contenuti, il reciproco interesse e la voglia di raccontare ci sono, allora la serata scorre via in modo eccellente, sicuramente si perde la cognizione del tempo e quindi se una puntata dura molto più del solito è ampiamente giustificata. Antonio Zerbini, i1zb, già dal nominativo la dice lunga sul carisma e la passione che può avere l’ospite nei confronti della radio e del mondo dei radioamatori. Telegrafista sin da piccolo potremmo dire, seguendo la madre impiegata presso l’Ufficio Postale, ha accresciuto sempre più la passione per quei strani suoni di punti e linee fino a diventare marconista della Marina ed operatore di Genova Radio!! Tante storie alcune tristi ed altre con esito felice, sono passate tra i punti e le linee di Antonio come la tragedia della motonave Campanella ad altre che hanno segnato amicizie tra operatori delle diverse stazioni costiere ed i marconisti delle motonavi che incrociavano nel Mediterraneo. Il caso ha voluto che il giorno dopo la puntata e cioè il 24 maggio, ricorrevano gli 80 anni della tragedia del dirigibile Italia con il quale il nostro Antonio i1zb ha un forte legame. Infatti egli ha avuto anche l’onore di conoscere Italia, la figlia del marconista di U. Nobile. Nel frattempo, l’altro ospite, iz1cch Orazio, era divenuto anche radioascoltatore affascinato della puntata ed approfittava di tale posizione per rivolgere anche lui domande ad Antonio. Potersi fregiare del logo dell’I.n.o.r.c. per un iscritto, è sicuramente motivo di orgoglio e già solo il fatto di contattare altri colleghi om appartenenti al Club, dà la certezza di avere dall’altra parte un amico e collega con il quale si condivide oltre ad un hobby, anche un lavoro, un ideale, uno stile di vita. Discorso non molto diverso invece per l’altro ospite iz1cch Orazio, che seppur più giovane di Antonio, ne condivide molti programmi e passione. Attivo radioamatore e grande divulgatore dell’immagine dei colleghi italiani e delle iniziative legate alla Marina Militare italiana, da anni si prodiga per un’immagine sempre di qualità del nostro hobby in seno all’istituzione. Una professionale e seria opera di Public-Relation ha portato ad una situazione attuale di grande collaborazione e reciproca stima tra l’Associazione e l’Arma stessa, sempre più coinvolti in occasione di attivazioni, diplomi, eventi e convegni. Anche qui una ricorrenza molto vicina è motivo per parlare della storia della Marina. Il 10 giugno è infatti la festa delle Forze Armate e la data è strettamente legata ad un evento accaduto durante la 1° Guerra Mondiale di cui è protagonista la Marina iz6aba.indd 6 STR 7-2008 27-06-2008 8:15:39 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it militare. Era il 10 giugno del 1918 quando il Capitano di Corvetta Luigi Rizzo ed il Guardiamarina Ambrogio Aonzo con un azione eroica e coraggiosa affondarono al largo dell’isola Dalmata di Premuda la corazzata Santo Stefano, ammiraglia della flotta Austro-Ungarica. Un evento storico che anche psicologicamente ha cambiato le sorti della 1° Guerra Mondiale. Un riconoscimento per la marina non secondario e gli amici dell’A.r.m.i. hanno ben pensato di ricordarlo con un diploma. Maggiori dettagli in merito li trovate su RadioRivista di maggio 2008. Prima di terminare la puntata, la promessa di ritornare con i nostri amici a parlare ancora di radio e mare, tante, troppe cose sono ancora da raccontare e se poi si trovano anche due interlocutori come Antonio ed Orazio, sarà sicuramente un piacere ascoltarli per altri e 90 minuti! La puntata del 23 maggio è già disponibile on-line su www.ari.it e www.ddlive.it. Approfitto dell’occasione anche per ringraziare i radioascoltatori e colleghi tutti all’ascolto via internet che nell’occasione ha registrato dei picchi altissimi di connessione e quanti ci hanno seguito nella Regione Marche sulle frequenze di Radio Nuova inBlu di Macerata e 25 Street Radio in Veneto. Un grazie ed alla prossima puntata radiofonica ed articolo sull’S.t.r. in collaborazione con ari treviso organizza per il giorno 27 Settembre 2008 dalle 08:00 alle 17:00 presso il Parco Fiume Piave a Ponte Della Priula (tv) il 1° Mercatino di Scambio Radioamatoriale aperto a tutti i Radioamatori, collezionisti e radioappassionati, per lo scambio tra privati di materiale radiantistico, componentistica radio, riviste, antenne ecc. Gli spazi espositivi sono gratuiti non sono ammesse ditte si ringraziano fin da ora tutti i partecipanti al fine di organizzare al meglio l’evento è gradita la conferma di partecipazione via e-mail, fax (0438700487), telefono (0438460818) Durante la manifestazione funzionerà un chiosco con bibite e panini Frequenza di appoggio R2 Treviso 145.650 (-600), diretta 145.450 Per info contattare: iz3lcj - E-mail: [email protected], i3ngl - E-mail: [email protected], iw3hlb - E-mail: [email protected] STR 7-2008 iz6aba.indd 7 27-06-2008 8:15:41 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it I Radioamatori della Sezione di Bra presenti alla Savigliano-Valmala di Orazio De Maria, IZ1CCH omenica 18 maggio, (giornata dello scudetto all’INTER e della salvezza del Catania!), “concedetemi il… divago”, ha avuto luogo l’edizione della corsa podistica a staffetta Savigliano – Valmala, nome della manifestazione che si origina dalle località di arrivo e partenza e che compongono i 57 km di percorso di gara. La competizione ha visto, per questo anno, la partecipazione di 92 corridori suddivisi in 7 squadre, che si passavano il testimone nei sette cambi prestabiliti lungo tutto il percorso che si snodava lungo le vallate del Cuneese della Val Maira fino a raggiungere il Santuario di Valmala posto a 1380 m di altezza, in totale quindi, i concorrenti partecipanti sono stati 644. Al fine di coprire interamente il percorso di gara, come detto posto in zone montuose, l’organizzazione ci ha Transponder contattati al fine di assicurare un servizio professionale avente gli scopi ora enunciati. Lo scopo della nostra partecipazione, era quello di installare un trasponder ad alta quota a disposizione del capo maglia, su frequenza in gamma due metri, al fine di coprire via radio l’intero percorso di gara, ed aggiornare i tempi dei corridori ad ogni cambio, tempi che erano forniti dai cronometristi ufficiali. In simultanea si doveva operare su due autoambulanze della CRI, fornendo la posizione e rispondendo via radio, sulla nostra maglia, al fine di provvedere qualora fosse stato messo in opera un eventuale soccorso. Le eventuali comunicazioni da parte del direttore di gara erano assicurate da un radioamatore che accompagnava lo stesso sulla autovettura del servizio corsa e dove si era provveduto ad installare antenna magnetica bi-banda con relativo RTX. Il Direttivo della Sezione, si è quindi subito messo in moto, al fine di reperire il numero necessario di operatori per coprire le seguenti postazioni: 2 autoambulanze di testa e coda della gara, auto con il direttore e giudice di gara, postazioni di cambio per passare i tempi dei concorrenti e, naturalmente, un Capo Maglia che comunicava gli ordini ed i tempi al tecnico informatico che provvedeva ad inserirli al computer. Malgrado appena due settimane prima si fosse svolta un’altra radioassistenza, quella della Bra-Bra, di cui abbiamo già fornito cronaca, lo spirito di sacrificio da “fine settimana” dei Soci non ha inficiato alla disponibilità degli stessi. I1URL e IZ1CCH ARI Bra2.indd 8 Al ristorante STR 7-2008 27-06-2008 8:18:04 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Al fine di rendere possibile il lavoro di squadra, hanno operato i seguenti radio operatori: posti nelle due ambulanze Mario Miretti I1XMK Giovanni Tesio IZ1DYH, dalla vettura del direttore di gara Alberto Busso IW1FNW, al passaggio dei tempi di gara si sono alternati Flavio Precisvalle IK1SPR, Flavio Ferrero IK1RQT, Marco Mascarello IW1DGG e lo scrivente Orazio IZ1CCH, presso la sala radio, posta in un rifugio in altura a Valmala, ha come sempre ben operato Orlando Collino I1URL che aveva già pernottato in loco la notte precedente in compagnia della moglie la Signora Maria Rosa. Queste trasferte da parte degli operatori della sezione, rappresentano anche un ottimo allenamento da parte degli stessi al fine di testare il proprio operato tenendosi in esercizio per eventuali, speriamo mai, occasioni di reale emergenza. Un plauso per il servizio fornito è arrivato, a conclusione della gara, dal Sig. Venere, direttore della manifestazione, che come sempre ci ha elogiati per la professionalità profusa ad ogni partecipazione. La giornata si è conclusa con il classico invito a pranzo a cura dell’organizzazione, consumato presso il ristorante attiguo al Santuario della località Cuneese. Per questo anno, dopo le prove di sintonia, assistenze sportive e quant’altro, abbiamo concluso un intenso anno di attività addestrativa, come sempre, si spera di non essere chiamati per reali emergenze, ma di continuare a divertirci e passare insieme qualche ora davanti ad una radio. STR 7-2008 ARI Bra2.indd 9 IW1FNW 27-06-2008 8:18:07 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it A cura del Capitolo Parmigiano del Morse Monte Giogo Day ovvero la cronaca di una "quasi" splendida giornata di William They, IZ4CZJ en risentiti amici, con queste righe vorrei raccontarvi la cronaca di una giornata tra le più belle della mia vita (radiantistica, s’intende!). Il giorno otto giugno 2008 in mattinata si è aperto ufficialmente il collegamento Troposcatter tra le ex-basi NATO di monte del Giogo e di Monte Maggiore (Civitavecchia). La base Monte Giogo, situata sull’omonimo monte a 1550 metri di quota, è posizionata sullo spartiaque che divide la Toscana dalla pianura Padana, nel comune di Comano, a cavallo tra le province di Parma e di Massa. Lo spettacolo che si gode da lassù è qualcosa di unico: da un lato (sempre che il tempo lo permetta) abbiamo la visione incantevole del lago artificiale del Lagastrello, formato dall’imbrigliamento del Torrente Enza che da lì nasce e che divide le province di Parma e Reggio Emilia; mentre dall’altra si ammira lo splendore del golfo della Spezia. Questa ex base era oramai ridotta in uno stato pietoso, dovuto ad anni di completo abbandono e di incuria totale. Dato che il termine “proprietà pubblica” per noi italiani significa “cosa di nessuno”, tutti si sentono autorizzati a farne quel che vogliono. Infatti, da questa magnifica base è stato asportato di tutto e di più! Tutto quello che si poteva togliere è stato rubato. Sono stati smontati i water, i bidè e i lavandini. Portati via i gruppi elettrogeni. Sono stati smurati persino i cavi elettrici sotto traccia! Infine, tutto quello che non sono riusciti a rubare, è stato distrutto sistematicamente e minuziosamente, come i cristalli corazzati della garitta della sentinella alla porta principale, che non potendoli smontare, li hanno incrinati a mazzate. Ora grazie all’impegno del gruppo ARI Tropo Scatter di Parma, capitanato dall’inossidabile Marco Toni e dalla sua banda di amici, la ex-base sta riprendendo lentamente il suo antico splendore. Ma torniamo a domenica mattina: alla presenza di molte autorità è stata inaugurata la tratta Monte Giogo/ Monte Maggiore, usando una delle vecchie parabole da venti metri e facendo collegamenti bilaterali sulle frequenze di 1200 MHz e di 50,500 MHz in FM. I risultati sono stati al di sopra di ogni più rosea aspettativa; i collegamenti su tutte le frequenze erano a livello Hi-Fi. Credo sia stata posta la base per una linea diretta anche ad uso di Protezione Civile quale dorsale di comunicazioni analogiche, oltre al digitale anche a livello amatoriale. Un par- Nicola Sanna e Luigi Belvederi alla Rover Joe 10 Giogoart.indd 10 Belvederi con Villani e Corradi STR 7-2008 27-06-2008 9:14:57 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it ticolare saluto è stato rivolto ai Marescialli Brugnoni e Sorace che per tanti anni svolsero il loro servizio nelle basi Tropo NATO i cui paraboloidi , da 1962 al 1996 ascoltarono e trasmisero le voci dei potenti della terra. Come atto conclusivo dell’impiego militare delle ex Basi, i due Sottufficiali si sono messi in contatto via radio con il Maresciallo Boccero, loro alter ego della base di Monte Maggiore, chiudendo per sempre un cerchio militare aperto tanti anni fa e passando la “stecca” definitiva ai radioamatori, perfetti eredi di tanto sito. Erano presenti il Vice Presidente dell’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna Luigi Giuseppe Villani ed il Consigliere Regionale Roberto Corradi, il Sindaco di Comano Pietro Romiti, il Tenente Colonnello Pasquale Ganci in rappresentanza dell’arma delle Parabole: a sinistra quella usata per le prove. Trasmissioni. Era inoltre presente il presidente dell’ARI Luigi Belvederi (che ha tenuto un bellissimo discorso) e Nicola Sanna. Verso le undici si è svolta la cerimonia dello scoprimento della targa in memoria del Maresciallo Gianfranco Carnesecca, storica figura delle ex basi NATO Italiane recentemente scomparso, e la benedizione da parte del Padre Saveriano (e radioamatore) Nazareno Bramati, della Madonnina dei radioamatori posta su di una roccia a tutela di un meraviglioso scenario che spazia dal Mar Tirreno alle Alpi. Come gruppo MORSE, alle ore 9,30 del mattino usando un TRX militare serbo da 300W, abbiamo iniziato i collegamenti in fonia: molti sono stati gli OM che hanno risposto ed ai quali verrà inviata una cartolina QSL con il nominativo speciale II5MG. Dopo di me ha iniziato Giacomo (I4CQO) a “smanettare” con il tasto in CW. I collegamenti sono continuati fin verso le 13, ora in cui gli ospiti e gli operatori (oltre un centinaio) hanno “smobilitato” per recarsi a Comano per il “rancio”. Era presente sul piazzale il nostro amico e socio Alberto Campanini, grandissimo collezionista di surplus radio e di veicoli, con la sua splendida Jeep MB Rover Joe type con a bordo una stazione SCR 193 ed il TRX BC624/625, con i quali sono stati effettuati collegamenti in AM sulla gamma dei 40 metri e dei 144 MHz. Devo dire che non mi sarei mai aspettato una tale affluenza di ospiti e di visitatori! Nonostante le condizioni meteo paurose (è mancata solo la neve), venti fortissimi e temperature a circa 4/5 gradi. Per concludere, vogliamo ringraziare sentitamente Marco Toni ed i suoi collaboratori per l’impegno profuso nel ripristinare quest’area. Hanno avuto un coraggio che va al di là di ogni immaginazione. Pensare di riattivare anche in minima parte uno sfacelo del genere per me era incomprensibile e non ne avrei avuto il coraggio (forse 35 anni fa?!) Ma conoscendo Marco e la sua tenacia non mi sono turbato più di tanto. Grazie Marco, i radioamatori italiani ti devono riconoscenza: sei riuscito là dove tutti ti davano perdente! Continua così. Ti ringrazio a nome del gruppo MORSE per l’ospitalità che così gentilmente ci hai concesso. Targa commemorativa posta sul paraboloide verso La Spezia STR 7-2008 Giogoart.indd 11 Da sinistra: Paolo Romanini con Villani e Marco Toni 11 27-06-2008 9:15:11 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Inaugurazione Monte del Giogo 8 giugno 2008 12 M.te Giogo.indd 12 STR 7-2008 27-06-2008 8:21:00 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Nuovo Consiglio Direttivo Sezione ARI Siracusa Nuovo Consiglio Direttivo Sez. ARI Busto A. Si comunica la composizione del nuovo Consiglio Direttivo, eletto dall’Assemblea dei Soci in data 30 maggio 2008 per il trienno giugno 2008 – maggio 2011, e la distribuzione delle cariche avvenuta, per votazione unanime da parte dei consiglieri eletti, nella riunione del 6 giugno 2008: Si comunica che la Sezione ARI di Busto Arsizio ha rinnovato in data 12/06/2008 il proprio C.D. e C. S. per il triennio 2008/2011. Gli organi sono così composti: - Presidente: Giovanni Drago - IT9OTX - Vice Presidente: Enrico Ascenzo - IT9AXZ - Segretario: Luciano Rizza - IT9LOR - Cassiere: Giuseppe Oliva - IT9PDM - QSL e AWARD Manager: Corrado Ruscica – IT9DAA - Responsabile Tecnico: Nicola Diliso – IT9QQL - Responsabili Ponti e Sale Radio: Giuseppe Tiralongo IT9HBS e Nicola Diliso IT9QQL Il Presidente Gianni Drago, IT9OTX Per il C.D. Presidente: IK2UVR - Pier Luigi Anzini Vice-Presidente: IK2DRB - Elio Mascarello Segretario: IK2VUC - Giuliano Mondini Tesoriere: IK2WZQ - Pietro Walter Pinciroli Consigliere: IK2THN - Eleonora Landoni Consigliere: IK2ZLF - Albino Matijasic Consigliere: IZ2ABN - Luciano Bonitta Per il C.S. Presidente: IK2UVU - Catullo Barbazza Sindaco: IK2AHU - Alberto Colombo Sindaco: IZ2KXC - Fabrizio Zanarotti Il Presidente Pier Luigi Anzini, IK2UVR STR 7-2008 M.te Giogo.indd 13 13 27-06-2008 8:21:20 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it 35° Radiolocalizzazione "Ulisse Panico I0NC" di Alfredo Randellini, I0RAE Regolamento di partecipazione L’esercitazione di radiolocalizzazione si svolgerà a Terni domenica 28 settembre 2008 1. All’esercitazione sono ammessi OM e SWL in possesso di regolare licenza ed iscritti all’A.R.I. muniti di veicoli. E’ ammesso a far parte dell’equipaggio un secondo OM od SWL come collaboratore. 2. L’esercitazione sarà effettuata in regime di volontariato. Il punto di ritrovo è Vocabolo Fiori 116/C presso la Sezione ARI di Terni, la registrazione degli equipaggi sarà effettuata dalle ore 9:00 fino alle 9:45. 3. Il via all’esercitazione avverrà dalla Sezione ARI di Terni (*) alle ore 10:00 e l’esercitazione avrà termine alle ore 12:30. 4. I partecipanti dovranno fornire le generalità ed il nominativo che saranno riportati sul registro di esercitazione. Ad ogni Capo-equipaggio sarà assegnato un talloncino di controllo con annotato il nominativo. Detto talloncino dovrà essere consegnato al momento del rinvenimento dell’emittente nascosta e questi vi apporrà l’ora di arrivo e la propria firma. L’ora di arrivo sarà determinata al momento in cui il Capo-equipaggio o il collaboratore toccherà con la mano l’antenna emittente. 5. La stazione emittente, posta nel territorio del Comune di Terni avrà le seguenti caratteristiche: frequenza di emissione 145,575 MHz; emissione modulata in FM a banda stretta con segnale modulante ritmico; antenna emittente con polarizzazione verticale. La potenza emessa sarà di circa 4 (quattro) W. 6. E’ vietato effettuare comunicazioni via radio tra i diversi equipaggi o dare informazioni sull’ubicazione della stazione. Gli equipaggi, dopo il rinvenimento dell’emittente nascosta con la relativa registrazione, dovranno subito riportarsi in Sezione. 7. La sezione A.R.I. di Terni declina ogni responsabilità civile e penale per incidenti che possano accadere a persone, animali o cose prima, durante e dopo lo svolgimento dell’esercitazione. 8. Gli equipaggi verranno registrati in base al tempo di arrivo. 9. Per comunicazioni di emergenza o in caso di smarrimento la frequenza di appoggio sarà 145,300 MHz oppure telefono 329-4306690 (*) La Sezione ARI di Terni è in Voc. Fiori, 116/C, una Ns. stazione sarà attiva a 145.300 fin dalle ore 8:00 per informazioni. Per ulteriori informazioni, il nostro sito è www.ariterni.it. Amplificatori e alimentatori di RadioRivista di Nicola Sanna, I0SNY e Alessandro Santucci, I0SKK E’ questo il nuovo libro edito da Ediradio! L’intento degli autori è stato di raccogliere, in un solo testo, alcune delle più interessanti pubblicazioni di RadioRivista, ma non solo! Il manuale racchiude anche una parte teorica che funge da ripasso delle nozioni che a distanza di tempo possono essere dimenticate. Infatti, la progettazione e la realizzazione è trattata ampiamente in maniera semplice e con l’ausilio di formule ove necessario. Gli articoli pubblicati in questo volume sono l’espressione, nel campo degli amplificatori e degli alimentatori, degli studi e delle esperienze di Radioamatori che si dedicano con entusiasmo all’autocostruzione. I progetti presentati sono realizzabili con relativa facilità in quanto supportati da disegni, schemi e fotografie. Un libro molto utile da cui ricavare spunto per dedicarsi all’autocostruzione nel campo dell’amplificazione e dell’alimentazione ma anche per chi non è pratico e vuole cimentarsi in qualcosa di sicuro funzionamento per provare la soddisfazione di veder realizzato un circuito da lui costruito, seppur suggerito da altri. Un libro per aumentare le proprie conoscenze, approfondire le nozioni tecniche e contemporaneamente trovare soluzioni a problemi di autocostruzione, sia per chi ha esperienza che per chi è alle prime armi. 272 pagine. Euro 17,00 Mandate i vostri ordini a: 14 Radiolocalizzaz.indd 14 Ediradio Srl - Via Scarlatti, 31 20124 Milano - Fax 02/67078923 - E-mail: [email protected] STR 7-2008 27-06-2008 8:25:47 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Sei un autocostruttore? Partecipi ai Contest in V-U-SHF? di Alfredo Randellini, I0RAE Sabato 20 e domenica 21 settembre 2008 avrai l’occasione di verificare l’efficienza delle tue realizzazioni partecipando al XXIII SYMPOSIUM INTERNAZIONALE DI TERNI E ORVIETO TECNICO/SCIENTIFICO RADIOAMATORIALE CON CONCORSO DI AUTOCOSTRUZIONE & PREMIAZIONI CONTEST V/U/SHF TROFEI A.R.I. 2007 Organizzato dalle Sezioni ARI di Terni e Orvieto. Avrai a disposizione una adatta strumentazione. Interverranno eminenti relatori. Si terrà a Terni. Ci saranno frecce di segnalazione ed una stazione attiva a 145.300 MHz. Per avere la possibilita’ di usufruire dei pranzi organizzati e/o pernottamenti è necessario prenotarsi. Per info fare riferimento a [email protected] - 338-8518 135 - E-mail: [email protected] - 329/4306 690 SINTESI DEL REGOLAMENTO: La realizzazione dovrà essere opera del concorrente e presentata per la prima volta. Le antenne in concorso dovranno riguardare le frequenze dei 2 m, dei 70 cm, dei 23 cm. Non saranno ammesse antenne costruite unicamente per il concorso ovvero meccanicamente inaffidabili e nella pratica inutilizzabili. Verrà tuttavia esaminato, fuori concorso e tempo permettendo, qualsiasi prototipo d’antenna relativo alle frequenze suddette. La verifica, si effettuerà sabato 20 settembre con inizio alle ore 08.00 e riguarderà due aspetti: max. gain e miglior rapporto gain/lung. Boom. Domenica 21 dalle ore 9 , la cifra di rumore ed il guadagno dei preamplificatori e convertitori delle frequenze di 2 m., 70 cm., 23 cm.; phase noise singola banda laterale fino a 26 GHz ed anche misure sugli elementi passivi (carico autocostruito, filtri, L.P., H.P. e B.P.). Il concorrente parteciperà inizialmente solo ad una sola autocostruzione per ogni gamma di frequenza prevista. Al termine, se ci sarà tempo, verranno esaminate eventuali sue ulteriori realizzazioni. Il giudizio della giuria dovrà ritenersi inappellabile. L’organizzazione non si assume alcuna responsabilità per danni che, per effetto della manifestazione, dovessero derivare a persone e/o cose. Le premiazioni si effettueranno alla mattina della domenica . Il pranzo del sabato e della domenica sarà organizzato presso ristoranti della zona, per coloro che si sono prenotati. Per accedere alle prove invia entro il 15/09/08 alla Casella Postale 19 – 05100 Terni, oppure via e-mail agli indirizzi sopra indicati tutti i dati richiesti nel prospetto pubblicato nel sito e sulle riviste del settore. Puoi partecipare anche se non presenterai alcuna autocostruzione. In ogni caso prenotati ! Programma dettagliato della manifestazione, scheda di adesione e info per prenotazioni saranno visibili sul sito www.ariterni.it. Collaborate a STR! Raccontateci le vostre esperienze ed avventure, inviateci i Vostri articoli entro l'11 luglio 2008 all'indirizzo e-mail: [email protected] e verranno subito pubblicati!! STR 7-2008 Radiolocalizzaz.indd 15 15 27-06-2008 8:25:48 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Open Day D-Star di Antonio Esposito, IW2OAZ lla presenza delle autorità scolastiche, comunali ed istituzionali, si è svolto il 24/05/2008 presso l’ISIS A. Ponti di Gallarate (VA) il previsto Open Day DSTAR. La manifestazione, seppur con tardivo preavviso, ha avuto un successo ben oltre le aspettative iniziali. Tant’è vero che noi stessi siamo rimasti piacevolmente sorpresi dall’entusiasmo e attenzione che hanno mostrato gli studenti partecipanti e le autorità. Il convegno ha visto l’alternarsi sul palco di, Adriano Basile IZ2EAT sponsor tecnico del neonato gruppo D-STAR di Gallarate, in rappresentanza della IFR Supplies, che ha spiegato in maniera esaustiva il ruolo della sua società e lo stretto legame con la tecnologia D-STAR. Foto di gruppo da sinistra a destra: Antonio Esposito Mauro Scandroglio IW2KVT, ha invece illustrato ed IW2OAZ, Demetrio Pitasi IW2KDS, Dott. Mercante Direttore incitato studenti, corpo insegnanti e direttori scolastici, scolastico dell'ISIS A. Ponti di Gallarate (VA), Mauro Scandroallo sviluppo di questa tecnologia che ricordiamo essere glio IW2KVT, Presidente della Sezione di Gallarate lanfranco Open Source, affinché si possano realizzare e portare Pavani IK2RXX, Adriano Basile IZ2EAT Responsabile della IFR Supplies e sponsor tecnico del Ponte D-Star. avanti dei validi progetti nella scuola. Antonio Esposito IW2OAZ, ha invece fatto una breve panoramica sul sistema D-STAR, sull’attuale installazione ponte radio di Gallarate (IQ2GM) e sugli sviluppi futuri del D-STAR, in ambito locale nazionale e internazionale. Demetrio Pitasi IW2KDS, anch’egli parte integrante del gruppo D-STAR Italia, ha illustrato tramite l’ausilio di slides, la tecnologia D-STAR e la sua nascita. La “chicca” finale è stato il collegamento tramite l’uso di un palmare IC-92 della ICOM, tra IW2OAZ e N8EII via ponte radio IQ2GM, Bob si è reso disponibile ad una “levataccia” pur di effettuare il collegamento con noi. Ormai lui ed altri colleghi americani e tedeschi sono divenuti abituali frequentatori del nostro ponte. Tutti gli interventi sono stati moderati ed introdotti dall’ottimo presidente di sezione Lanfranco IK2RXX, uno dei primi possessori di apparato DSTAR della nostra sezione. Un sentito ringraziamento all’ISIS A. Ponti di Gallarate, alla Sezione ARI di Gallarate e alla IFR Supplies sempre di Gallarate. Da sinistra a destra: Giorgio IK2DUV mentre trasmette in streaming l'evento, Antonio IW2AOZ e Mauro IW2KVT. 16 Open day.indd 16 Da sinistra a destra: Antonio IW2AOZ mentre relazione sul D-Star STR 7-2008 27-06-2008 8:26:59 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it I Radioamatori Pavesi con le Scuole a Scienza Under 18 di G. Rossi IW2OHQ, M. Ballerini e G. Zambon I Radioamatori della Sezione ARI di Pavia hanno partecipato alla Manifestazione “Percorsi tra scienza ed arte al Castello Visconteo - Scienza under 18”, nei giorni 7-8-9 maggio organizzata dalla rete di scuole “Scienza Under 18 - Pavia” in collaborazione con il Settore Istruzione del Comune di Pavia e promossa dall’Ufficio Scolastico Regionale e dal Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, quinta edizione. uest’anno per la manifestazione delle scuole al Castello Visconteo di Pavia c’eravamo proprio tutti! L’appuntamento di maggio con la scienza e l’arte delle scuole per molti sta diventando una consuetudine e l’atmosfera durante il pomeriggio che precede l’inaugurazione, dedicato l’allestimento degli stand, è rilassata e cordiale. Gli insegnati, numerosi, si salutano allegramente, si raccontano aneddoti divertenti sul lavoro dell’anno e si godono la bellezza del cortile antico e silenzioso. Gli studenti, che in questa fase sono pochi e un po’ timorosi per ciò che li aspetta, si stupiscono di vedere i loro docenti così spensierati e felici di incontrare amici e compagni di avventure. La mattina successiva, dopo l’inaugurazione, però, gli insegnanti sembrano sparire e il campo è tutto dei ragazzi, visitatori ed espositori, che ridono, scherzano ma soprattutto fanno esperienze di svariati tipi perché ascoltano i loro compagni, si buttano in domande, vincono la timidezza, presentano il loro lavoro non per un voto ma per ottenere un sorriso stupito o un cenno di complicità dai visitatori adulti o bambini. Le attività sono veramente molteplici e all’avanguardia: • Stand che mostrano i lavori artistici delle scuole di indirizzo artistico ma anche di tutti i ragazzi che hanno aderito al concorso per il nuovo manifesto, in cui l’arte rappresenti la scienza, per la prossima edizione della Manifestazione. • Teatro scientifico • Giornalismo scientifico e Interviste a Roberto Vittori - astronauta dell’ESA (Agenzia Spaziale Europea) - e Gabriele Mascetti - tecnologo dell’ASI (Agenzia Spaziale Italiana) – che hanno illustrato diversi progetti realizzati e in via di allestimento. • Visite guidate dagli studenti alla sezione del museo dedicata al Romanico. • Exibit di provenienza “esotica” della Scuola Estrela che testimonia lo scambio culturale e umano tra le scuole Italiane e Mozambicane gemellate da ormai due anni • Exibit del Consorzio Elettra 2000 che attraverso la Conferenza “Antenne e onde: un problema per la cittadinanza?” e le misure effettuate con il “Blushuttle”, mini-vettura attrezzata per misure di campi elettromagnetici, vuole stimolare interrogativi e riflessioni sui problemi legati alle tecnologie moderne Il camioncino dell'ARI STR 7-2008 Scuole.indd 17 I visitatori 17 27-06-2008 8:29:28 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it • Exibit di tipo diverso che trattano, temi articolati e impegnativi di fisica, chimica, biologia, elettronica e telecomunicazioni camuffati sotto titoli accattivanti come “biciclette, trottole e giroscopi”, “hai mangiato il dna?”, “la chimica in cucina”, “scatto matto”, “giochi di corrente“ Il nostro Stand si intitola “La Radio nelle Scuole con i Radioamatori“ e lo teniamo insieme alla sezione ARI di Pavia. L’Istituto “A. Cairoli“ è una scuola di indirizzo umanistico: Liceo Linguistico – Sociopsicopedagogico – Sociale, ma da qualche anno fa parte di una “Rete di scuole per Esperienze Didattiche sulle Trasmissioni Via Radio” che vuole incentivare il naturale interesse dei giovani per le moderne tecnologie e aderisce al progetto “La Radio nelle Scuole”. Giorgio, IZ2DDU La preparazione attraversa un percorso di Fisica che utilizza la teoria delle onde per arrivare ad argomenti come Propagazione irradiata - Antenne - Sintonizzazione, il tutto in un ambito culturale e interdisciplinare legato alle materie di indirizzo. Infatti le studentesse del Liceo Linguistico 2DL hanno curato l’esposizione in lingua inglese e francese, quelle delle classi 4AP e 4BP hanno cercato i registri di comunicazione più adatti per i visitatori adulti oppure bambini. Lo Stand presenta tre Exibit: • Exibit “Sbuccio il cavo e costruisco l’antenna”: si collegano videoregistratore e televisore con un cavo coassiale e, dopo aver sintonizzato il televisore, si vede l’immagine trasmessa via cavo; poi si taglia il cavo coassiale e non compare più nulla sulla TV; infine si sbucciano i due capi del cavo ricavando due piccole antenne e l’immagine riappare sul televisore, questa volta trasmessa via radio. A questo punto i ragazzi possono porre ai visitatori numerosi interrogativi : … ”Posso vedere l’immagine su più di un televisore? Qual è la dimensione ottimale per l’antenna? Fino a che distanza tra le antenne si realizza il collegamento? E se pongo oggetti tra le due antenne? E se utilizzo antenne più sofisticate come quelle a pannello….” • Exibit “Il CEM c’è anche se non si vede”. Grazie ad un dispositivo” Rilevatore di campo a larga banda“ concesso in uso dall’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente (ARPA) si misura l’entità del Campo Elettromagnetico complessivo in una certa posizione e in particolare quello dovuto al telefono cellulare I valori di Campo misurati possono essere messi in relazione alla normativa italiana relativa all’esposizione al CEM. Ne derivano “Buone norme di comportamento nell’uso del cellulare” • Exibit “Noi, nipotini di Guglielmo Marconi”: gli studenti si avvicinano al mondo delle Trasmissioni Radioamatoriali attraverso l’analisi delle Cartoline QSL utilizzate per la conferma dei collegamenti radio con paesi lontani. Ogni termine apre un interessante discorso tecnico e culturale insieme, che è possibile approfondire direttamente con i Radioamatori della Sezione ARI di Pavia. Gli amici dell A.R.I (Associazione Radioamatori Italiani) infatti sono arrivati al Castello presentandosi con il loro nominativo, hanno piazzato sul prato verde un attrezzatissimo camioncino con modernissime radio ricetrasmittenti, hanno montato antenne spettacolari per le trasmissioni in HF a grande distanza, VHF e UHF e si sono messi a disposizione degli studenti che desideravano saperne di più sulla loro attività che è soprattutto una passione. Davide iw1dq, Andrea iw2nnb, Luigi iw2bdh, Lorenzo ik2hlb, Franco iz2han ma soprattutto l’espertissimo Giorgio iz2ddu, che parla più volenLa classe 2DL tieri via etere che dal vivo, hanno realizzato in tre 18 Scuole.indd 18 STR 7-2008 27-06-2008 8:29:31 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it giorni più di 100 collegamenti confermati con la QSL disegnata dalle studentesse del Cairoli appositamente per questo “special event”. Inoltre Gianluca Raselli iz2csx dell’INFN di Pavia ha parlato di “Le trasmissioni radioamatoriali” e Paolo Chincarini ik2sgv, Presidente della Sezione ARI, delle “Telecomunicazioni di emergenza” rispondendo anche alle domande degli studenti che li hanno seguiti con curiosità ed attenzione. Il venerdì sera, quando togliamo gli stand dal magnifico loggiato che per tre giorni è stato ininterrottamente teatro di attività rumorose e varie, di discorsi di “alto livello scientifico”, di dimostrazioni realizzate utilizzando attrezzature tecnologiche moderne oppure strumenti antichi, già si parla di progetti per il futuro. La QSL della Manifestazione All’Istituto Cairoli è in fase di allestimento una stazione radio moderna e di tutto rispetto acquistata grazie al Finanziamento del Progetto da parte del Ministero della Pubblica Istruzione e organizzata con la supervisione della Sezione Radioamatori di Pavia: per la manifestazione dell’anno prossimo ci saranno sicuramente interessanti novità! Riferimenti: • Http://www.scienza-under-18.org • Dettagli sulla Rete di Scuole per le trasmissioni via Radio disponibili su http://www.iscra.net/radio_educational • Dettagli sul Progetto dell’Istituto Cairoli di Pavia nel sito http://www.rossinet.it.gg • Cronaca della manifestazione disponibile sui siti: http://studenti.cardano.pv.it/webtools/Giornalino/ http://www.istitutomaserati.it/Sito_SU18/index.htm STR 7-2008 Scuole.indd 19 19 27-06-2008 8:29:35 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Introduzione all'educazione all'ascolto Appunti propedeuci per un seminario di Claudio Romano, IK8LVL a radio, intesa non solo come ricevitore ma come “sorgente sonora” è sempre stata considerata, almeno dagli audiofili o comunque dagli amanti del buon ascolto, una fonte audio di serie B (non sempre a torto, almeno fino alla seconda metà degli anni ’70, quando i sintonizzatori FM Stereo ad Alta Fedeltà hanno consentito livelli di riproduzione effettivamente molto vicini all’evento dal vivo) almeno per quanto riguarda l’audizione di opere musicali, mentre per l’ascolto del parlato una buona radio a valvole anni ’50 è certamente molto godibile. E’ noto che l’apparato uditivo, al pari di altri organi di percezione (come l’olfatto, il gusto o la vista) può essere “educato ed affinato” nel tempo sì da consentirgli una elevata risoluzione nell’ascolto di un evento sonoro, e una maggiore sensibilità anche a sfumature di minima entità (ovviamente parlando di un orecchio sano, che non abbia subito alterazioni a causa di malattie o traumi); possiamo avvicinare l’auditore evoluto ad un enologo o a un sommelier, che grazie alla sua ampia tavolozza di sensazioni olfattive e degustative è in grado di apprezzare aspetti di un vino che possono sfuggire al comune bevitore di vino. Una volta acquisita, questa “educazione all’ascolto” può essere mantenuta anche in soggetti non più giovani. Pur costituendo un fascino tutto particolare per l’appassionato, l’ascolto delle onde medie e corte con il tempo porta ad una sorta di “appiattimento” dell’udito, nello specifico rende il soggetto poco sensibile (o se vogliamo, disabituato) ad ascoltare l’intero spettro della gamma audio, proprio perché concentra la sua attenzione su di una ristretta porzione di frequenze: quelle “ammesse” dalla larghezza di banda (audio) dei canali in esame. In genere il radioamatore è abituato a sentire “rumori” attraverso la sua radio, gli esempi non mancano i rumori di cui parliamo possono essere scariche elettriche, l’evanescenza della propagazione, telescriventi, codice morse telegrafico o segnali vari emessi da stazioni utility di vario genere, a dir il vero anche talvolta monotone da ascoltare. Scopo di questa nostra trattazione è fornire qualche indicazione (senza la presunzione di voler dare consigli o suggerimenti a nessuno) per avvicinamento corretto e graduale a sviluppare una “buona educazione” all’audizione suggerendo, quando necessario, anche gli strumenti e gli approfondimenti ritenuti necessari per i migliori risultati. Possiamo suddividere il nostro articolo in 4 punti essenziali: • Esame delle caratteristiche fisiche del suono: Emissione del suono, propagazione in aria libera e in ambienti chiusi, trasmissione attraverso elementi solidi liquidi e gassosi, riflessione, diffrazione, assorbimento. Forme d’onda semplici e composite, frequenza, lunghezza d’onda, armonici, fase, ottave. Lo spettro sonoro, altezza, timbro, livello di un suono. Attacco e decadimento di un suono. Misurazione dei livelli, potenza sonora, somma di livelli. • Breve analisi dell’apparato uditivo: Anatomia dell’orecchio, sensibilità uditiva, curve isofoniche. Soglia di udibilità e massimi livelli sonori, effetto stapediale. Localizzazione della sorgente sonora, sensazione in funzione della frequenza e della pressione. • Evento sonoro dal vero e sua riproduzione in ambiente domestico: Gamma di frequenza della voce e degli strumenti musicali, dinamica Risonanza di un ambiente, onde stazionarie e battimenti, minima frequenza riproducibile in un ambiente chiuso, saturazione acustica di un ambiente. Caratteristiche tecniche delle sorgenti di riproduzione sonora (piastra a cassette, sintonizzatore radio, lettore CD, giradischi, file Mpeg 3) e loro limitazioni. Tipi di distorsione, il rapporto segnale rumore. 20 Romano.indd 20 STR 7-2008 27-06-2008 8:30:09 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it STR 6-2008 pubb1.indd 21 21 27-06-2008 8:30:44 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Diploma Laghi di Cosenza DLI/LPC di Alessandro Landi, IW5ELA inalmente la prima “spedition” del neonato “G.A.M. FIVE NINE DX GROUP”. Perché G.A.M.? Semplice… è l’anagramma di Gabriele,il sottoscritto Alessandro e Matteo. Perché FIVE NINE…? Semplice….è il saluto che usualmente ci diamo nelle chiacchierate sulla frequenza monitor del nostro QTH Livorno. DX GROUP?? E' la speranza di effettuarne tanti!!! Quale occasione migliore per approdare,nel periodo di fine Maggio2008, nella “nostra” amata Isola d’Elba, meraviglioso territorio circondato dal mare dell’arcipelago toscano, e battezzare con una “spediction” il nostro gruppo. In pochissimo tempo ci organizziamo logisticamente e decidiamo la partenza. Per pali, picchetti, attrezzeria,generatori, batterie e contatti con i vari bollettini DX il nostro punto di riferimento è stato il fornitissimo Gabriele IZ5FDD, per la progettazione e la realizzazione di antenne il compito è stato affidato al “maestro” Matteo IZ5HSK ed al sottoscritto Alessandro IW5ELA non è restato che prenotare il traghetto e prendere contatti per il soggiorno sul posto… ma anche questo fa parte di una spedizione!! Finalmente la partenza di buona mattina da Livorno, che purtroppo non è stata felice come desiderata in quanto il nostro amico HSK, per improvvisi impegni professionali non è potuto far parte del gruppo. Giunti a Portoferraio approdo principale dell’isola, incontriamo la gentilissima signora Teresa che ci consegna le chiavi della “base”di S. PIERO, piccolo paese situato ai piedi del Monte Perone nelle vicinanze di Marina di Campo. Tale luogo era già stato da me visitato in una precedente gita e la bellezza,la tranquillità ed il panorama meritavano di essere ancora goduti. Arrivava, quindi, il momento del montaggio delle antenne: due verticali 20/40 autocostruite una 5 elementi per i 6 m ed una direttiva per i 2 m che purtroppo ci ha abbandonato… quindi era il turno delle radio, uno splendido Icom 7400, il mio amatissimo Yaesu FT857 ed il gioiellino FT817. Effettuate le dovute misure eravamo pronti per lanciare “on Air” IA5 EU028 LI001. Fra i primi collegamenti contattiamo in 6 m con grande piacere l’amico livornese Giorgio IZ5BIT ed in 40 m l’assente “giustificato” Matteo IZ5HSK, quindi rendiamo operative a pieno le due stazioni alternando i 6 m con i 20 e attivando permanentemente IW5ELA 22 HF.indd 22 IZ5FDD STR 7-2008 27-06-2008 8:31:42 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it i 40 m. Proprio in quest’ultima banda riusciamo nelle ore di maggiore propagazione a contattare con 100 W e con le nostre “autocostruite” due ZS un VK, un JA, un ST ed unA71. Gli spot sul cluster ci offrivano dei divertenti “pile up” alternati a pesanti momenti di assenza di propagazione che venivano prontamente cancellati da abbondanti merende! Il fatidico colpo di coda arrivava il giorno della partenza, infatti, effettuavamo dei bellissimi “pile up” europei in 20 ed italiani in 40, chiudendo così in bellezza la nostra prima e divertente GAM FIVE NINE SPEDICTION collezionando a log circa 500 collegamenti tutti confermati con una caratteristica QSL. Colgo l’occasione per ringraziare calorosamente la signora Teresa Bianchi per l’ospitalità fornita sul posto, senza la quale non avremmo potuto realizzare la nostra spedizione,la mia compagnia Michela per la pazienza nel condividere il mio splendido hobby e tutti i nostri amici OM che ci hanno supportato. Sicuramente non mancheranno altre occasioni per rilanciare, magari da qualche altra bella isola, in aria il nostro bel FIVE NINE! IARA – Italian Amateur Radio Astronomy Group e Sezione di Ricerca Radioastronomia UAI con Civico Planetario “U. Hoepli” e con la collaborazione del Circolo Astrofili di Milano sono lieti di annunciare ICARA 2008 - V° Congresso Nazionale Italiano di Radioastronomia Amatoriale che si terrà a Milano dal 24 al 26 Ottobre 2008. Il programma prevede per venerdì sera l’apertura dei lavori congressuali ed un incontro/conferenza presso il Planetario di Milano. I lavori congressuali inizieranno sabato mattina con la sessione di didattica, nella quale verranno raccolti i lavori inerenti ad esperimenti ed ad attività svolte in scuole o atte per l’utilizzo di procedure per l’insegnamento di moduli radioastronomici nel percorso didattico scolastico. Nel pomeriggio seguirà la sessione di ricerca, dove verranno presentati i lavori sia amatoriali che professionali inerenti vari ambiti di ricerca radioastronomica. Per sabato sera è prevista una conferenza a tema. Il congresso proseguirà domenica mattina con la sessione tecnica, dedicata prevalentemente alla tecnica degli apparati radioastronomici. Verranno illustrate inoltre tecniche osservative e di analisi dei dati sperimentali. Domenica mattina sarà prevista anche la partecipazione dell’ARI di Milano con una stazione radio commemorativa con nominativo speciale. Nel pomeriggio ci sarà la sessione bioastronomia dedicata a tutto quel movimento radioastronomico che si concretizza nel SETI. A termine dei lavori ci sarà la premiazione del concorso di Space Art con tema “i pianeti”. Si ricorda che la partecipazione al congresso è gratuita, fino ad esaurimento posti, previa registrazione con l’apposito form sul sito. Per maggiori informazioni e per la registrazione potete visitare il sito internet dell’evento www.iaragroup. org/icara2008 oppure scrivere a [email protected]. Manuale di Radiotelegrafia di Carlo Amorati, I4ALU La nuova edizione del manuale di radiotelegrafia. Come tutti sanno la telegrafia non fa più parte degli esami per il conseguimento della patente di Radioamatore, ma sta tornando in voga. Lo dimostrano i campionati mondiali H.S.T. che si terranno tra pochi mesi a Pordenone e l’interesse che questo metodo di collegamento ha tra i Radioamatori di tutto il mondo. Il libro è destinato principalmente a coloro che si avvicinano alla telegrafia partendo da zero, ma interesserà anche chi ha già la licenza e decide di dedicarsi al CW in radio. Il libro è un bellissimo compendio per impostare il QSO, il gergo telegrafico, i codici, le consuetudini, le regole di comportamento, cosa si dicono gli OM, ovvero imparare la telegrafia ed usarla nel migliore dei modi. Composto da due parti, una per chi si avvicina per la prima volta e un per chi ha già conoscenza della materia. Completo di disegni e tabelle. 128 pagine. E’ possibile acquistare solo il libro a Euro 10,00 oppure il libro completo del corso CW su 2 CD-Rom a Euro 15,00. Ordini a Ediradio s.r.l. – Fax 02/67391012 – E-mail: [email protected] STR 7-2008 HF.indd 23 23 27-06-2008 8:31:46 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Diploma Laghi di Cosenza DLI/LPC di Damiano Petrellis, IZ8IQO a passione per il nostro magnifico hobby ci porta sempre a scoprire nuove attività. Una di queste che ho recentemente scoperto ascoltando i 40 metri è l’attivazione dei laghi italiani. Il nutrito pileup che si sente quando è attiva una stazione da un lago mi ha stimolato a “ scoprire” cosa si prova quando ci si trova dalla parte della stazione “wanted”. Credo che recarsi fuori casa ed allestire in modo campale una stazione radio oltre che a godersi il contatto con la natura possa essere l’occasione di sperimentare antenne ed apparati da luoghi non sempre facili per la radio, dovendo anche superare difficoltà che non troviamo solitamente nel nostro shack. La possibilità di disporre spazio (o magari non averne) ci stimolerà di sicuro a trovare soluzioni tecniche sempre diverse a seconda della situazione logistica del momento. Il sottoscritto e il sempre presente I8TZJ con IW8RDR abbiamo quindi deciso di buttarci nell’avventura ed attivare i laghi della provincia di Cosenza con emissione di un diploma speciale DLI/LPC relativo ai nostri laghi. Per onorare l’attività abbiamo ottenuto il call speciale II8LPC dove LPC stà per Laghi Provincia Cosenza e quindi durante l’estate nel rispetto del regolamento del DLI se la propagazione ci aiuta contiamo di fare sentire che anche nei bellissimi laghi del Cosentino vive il radiantismo. Potrete visionare le foto che contiamo di fare e che invieremo al manager del diploma per vederle pubblicate sul sito del DLI (www.dlit.info). Vi aspettiamo dunque numerosi per questa bellissima attività sicuri che sarà un momento piacevole per consolidare la nostra amicizia. Regolamento del diploma DLI/LPC Il diploma avrà una grafica dedicata, diversa dal DLI e i QSO saranno confermati con qsl speciale. Le referenze collegate potranno anche essere utilizzate per ottenere il DLI nazionale. Partecipanti • La partecipazione è aperta agli OM, SWL di tutto il mondo compresi i nominativi di Sezioni Italiane IQxxx. Periodo 1° Blocco di attivazioni • Dalle ore 00:00 UTC del 30 luglio 2008 alle ore 24:00 UTC del 30 settembre 2008. (nei weekend) Periodo 2° Blocco di attivazioni • Data da stabilire Referenze 1° blocco Referenza Denominazione Comune o località vicine I8-005 Lago di Cecita o Mucone Sila Grande I8-003 Lago di Ariamacina Monte Volpintesta I8-004 Lago Arvo Comune di S.Giovanni in Fiore Referenza Loc. Comuni Italiani E678 JM89 H919 JM89 H919 JM89 Prov. Referenze 2° blocco Referenza Denominazione Comune o località vicine I8-013 Lago di Tarsia Comune di Tarsia I8-016 Lago di Orichella Comune di S.Giovanni in Fiore I8-008 Lago di S. Agata d'Esaro Comune di S. Agata d'Esaro I8-007 Lago di Savuto Comune di Parenti Referenza Loc. Comuni Italiani LO55 JM89 H919 JM89 I183 JM89 G331 JM89 Prov. CS CS CS CS CS CS CS Bande • Le bande usate saranno 3.5 MHz (80 m), 7 MHz (40 m), 14 MHz (20 m), 50 MHz (6 m) Modi • I modi usati saranno esclusivamente in SSB nel rispetto del Band Plan. Modalità • La stessa stazione potrà essere collegata più volte anche nello stesso giorno, purché in banda e/o in modo diverso, rispettando un intervallo minimo di un’ora. 24 Diplomi.indd 24 STR 7-2008 27-06-2008 8:35:37 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Rapporti • La stazione passerà RST + Numero progressivo + referenza del lago + orario GMT. Requisiti per ottenere il Diploma • Per ottenere il diploma alle stazioni italiane servono 3 referenze lavorate appartenti alla tabella di cui sopra, 2 per le altre stazioni europee e per le stazioni outside Europa. Viene spedito solo tramite POSTA ELETTRONICA (600 Kb circa, formato jpg). Nella richiesta dovrà essere fornito l’elenco delle referenze collegate completo dei dati dei QSO e la categoria desiderata (ssb). Il diploma è a carattere annuale e valgono i qso effettuati con i laghi durante il periodo dei due blocchi sopra citati, ed ha lo scopo di incentivare l’attività radiantistica in portatile e far conoscere la bellezza dei nostri laghi. E’ richiedibile gratuitamente da tutti gli OM ed SWL che abbiano raggiunto il punteggio necessario. Log • I LOG opportunamente compilati di data, ora, banda, modo, referenze e numero progressivo, deve essere il formato leggibile quali TXT, DBF, XLS.DOC,RTF,ADI o anche scanner o foto del quaderno di stazione, dovranno essere inviati a fine attivazione della referenza lavorata. L’invio di Log diversi da quelli cartacei vanno concordati preventivamente con l’Award Manager. Richieste • Tutte le richieste vanno inviate via e-mail al manager del diploma e non servono le qsl ma solo il log dei collegamenti. Informazioni • Informazioni e/o chiarimenti possono essere richiesti al Manager: I1ABT Giacometti Bruno - E-mail: [email protected] oppure: IZ8IQO Damiano Petrellis E-mail: damiano.petrellis@alice. it oppure su QRZ.com o siti dedicati alla attività radioamatoriale. D.P.S. - Diploma Pavia Storica 2008 di Paolo Chincarini, IK2SGV a Sezione A.R.I. di Pavia “I2RRG Angelo Arrigoni”, istituisce questo diploma di carattere culturale, presentando di anno in anno, a partire dal 2001, immagini diverse riguardanti la città di Pavia Medievale. La partecipazione è aperta a tutti i Radioamatori ed SWL del mondo, nel rispetto del “Band Plan” sulla banda dei 70 cm. e sulle bande 2/6/10/15/20/40/80 m. - bande WARC escluse -, nei modi SSB/CW/Digitali. Data • Mese di settembre dal giorno 1 al 30 compresi. Orario • U.T.C. 00:00 - 24:00 Punteggio per l’ottenimento del diploma • Stazioni italiane => punti 40; stazioni europee => punti 30; stazioni extraeuropee => punti 15 STR 7-2008 Diplomi.indd 25 25 27-06-2008 8:35:40 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Chiamata operatore • CQ DPS seguito dal QRZ. La stessa stazione può essere lavorata una sola volta al giorno e non più di 5 volte nell’arco della durata del diploma, indipendentemente dalla banda e dal modo. La stazione IQ2PV può essere lavorata una sola volta nell’arco del mese. Le stazioni valide per il diploma saranno attivate dai soci della sezione A.R.I. di Pavia. Punteggio • Dal QRA operatore => 4 punti Digitale, 3 punti SSB, 5 punti CW; stazione Jolly => 6 punti SSB/ CW/Digitale; stazione IQ2PV => 8 punti SSB/CW/Digitale; stazione speciale II2TPV - 14 settembre 2008 - dal fiume Ticino => 10 punti SSB/CW/Digitale. Alla stazione italiana, europea, ed extraeuropea prima classificata con maggior punteggio (a parità di punteggio si terrà conto del numero dei QSO effettuati), verrà inviato gratuitamente il diploma in edizione speciale, per non più di tre anni consecutivi. Una speciale QSL confermerà l’avvenuto collegamento via H.C. Bureau o diretta a tutti i partecipanti, indipendentemente dalla richiesta del diploma che dovrà pervenire al seguente indirizzo: Sezione A.R.I. di Pavia - DPS Award Manager - P.O. Box 146 - 27100 - Pavia (Italia). Si raccomanda di non spedire per Raccomandata. Per la richiesta del diploma è necessario inviare una QSL personale e l’estratto log contenente tutti i dati relativi al QSO/HRD effettuati o ascoltati (SWL), il proprio nominativo, nome cognome e indirizzo della stazione che richiede il diploma. Le richieste dei diplomi dovranno pervenire entro il 31 dicembre dell’anno in corso. A far data dal 1° gennaio dell’anno successivo si provvederà alla stampa dei diplomi ed all’evasione delle richieste. Eventuali richieste effettuate oltre il termine del 31 dicembre, verranno evase nel più breve tempo possibile. Non sono richieste le QSL di convalida dell’Award. Il costo del diploma è pari a Euro 10,00 a copertura delle spese di stampa e spedizione.L’importo dovrà essere allegato al log inviato. A tutti, buona fortuna. Diploma 32° Giro delle Dolomiti di Luciano Bresadola, IN3LFL n occasione della 32a edizione del Giro delle Dolomiti (http://www. girodolomiti.com), organizzato dall’Associazione Sportiva Giro delle Dolomiti, e che questo anno si svolgerà dal 27 luglio al 2 agosto, la Sezione A.R.I. di Bolzano organizza il seguente Diploma. Regolamento Periodo • Dal 27 luglio al 2 agosto 2008. Bande • Le bande usate saranno i 20, 40 e 80 mt. HF. Modi • Il modo usato sarà esclusivamente SSB, nel rispetto di quanto previsto dai Band Plane. Collegamenti • Sono validi i collegamenti effettuati con le Stazioni che chiameranno “CQ Diploma Giro delle Dolomiti”. Modalità • Lo stesso nominativo potrà essere collegato più volte nella stessa giornata, in questo caso, purché in banda diversa. Stazione Jolly • Durante il periodo della manifestazione sarà attiva anche la stazione jolly con nominativo speciale “II3GDD”, operante dalla Fiera di Bolzano. Rapporti • Le stazioni partecipanti passeranno: CALL, R.S.T., numero progressivo partendo da 001. Punteggio • Ogni collegamento con le stazioni che chiameranno per il diploma, varrà 1 punto; ogni collegamento con la stazione jolly “II3GDD” varrà 3 punti. Il punteggio totale sarà determinato dalla somma dei punti/QSO accumulati. Diploma • Sarà rilasciato, su richiesta degli interessati, a tutti coloro che avranno totalizzato almeno il seguente punteggio: OM, SWL, YL e Stazioni di Sezione/Club italiane: 20 punti; OM, SWL, YL e Club stranieri: 10 punti 26 Diplomi.indd 26 STR 7-2008 27-06-2008 8:35:41 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Costo • Per il rilascio del Diploma è richiesto un contributo per rimborso spese di € 10,00 o US$ 18. Le modalità per il pagamento saranno comunicate a breve sul sito ufficiale del diploma (http://www.aribz.it/diplomi/GiroDolomiti), dove saranno Log • Il LOG va certificato e controfirmato da 2 OM, deve contenere CALL, ORA UTC, R.S.T. e numero progressivo ricevuto, deve riportare l’indirizzo del richiedente ed eventuale indirizzo e-mail, unitamente alla richiesta. I LOG dovranno essere inviati entro e non oltre il 30 Settembre 2008 all’attenzione dell’Award Manager del diploma: IN3RXG - Maurizio Tonolli - Via Capri 5 - 39100 Bolzano. Pur non essendo necessario l’invio delle QSL, il manager di sezione si riserva di verificare i collegamenti effettuati ed eventualmente escludere quanti non inseriti nel log. Eventuali comunicazioni e/o chiarimenti potranno essere indirizzati a: [email protected] Altre informazioni saranno comunicate sul sito dell’ARI Bolzano alla sezione Diplomi, dal quale è prelevabile il presente regolamento (http://www.aribz.it/diplomi) La Sezione A.R.I. di Pistoia ”A.Martini”, con il patrocinio del Comune di Agliana organizza per domenica 5 ottobre 2008, in occasione della locale Fiera dell’antiquariato, nel locale del “POLISPAZIO HELLANA” Via G.Mazzini, messo a disposizione del comune di AGLIANA, il: 3° MERCATINO–SCAMBIO DI APPARECCHIATURE E OGGETTISTICA RADIOAMATORIALE Frequenza di appoggio: VHF 145.200 Per informazioni: Fax 0573 368082 per il telefono stesso numero il venerdì dalle 21 alle 23 Web: www.aripistoia.it - E-mail [email protected] Come raggiungerci: A-11 Firenze-mare uscita Prato ovest, direzione Agliana Pistoia, e seguire la segnaletica con le indicazioni della mostra Maurizio Papucci IK5DEZ alla conquista del Monte Altissimo (1589 m. - Alpi Apuane) con antenna e apparati. Collaborate a STR! Raccontateci le vostre esperienze ed avventure, inviateci i Vostri articoli entro l'11 luglio 2008 all'indirizzo e-mail: [email protected] e verranno subito pubblicati!! STR 7-2008 Diplomi.indd 27 27 27-06-2008 8:35:43 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it 10 anni di Contest! di Roberto Soro, I2WIJ 10 Anni di Contest, quasi un ciclo solare. Ricontrollando i vari log degli, ormai, innumerevoli contest, per fare prima di tutto ordine, anche al fine di aggiornare la situazione QSL, mi sono soffermato sul fatto che sono passati 10 anni da quando ho ripreso a “fare radio” seriamente. Sì, perché c’è stata una parentesi, abbastanza lunga, anche quella di dieci anni, durante i quali ho di fatto sospeso l’attività radio. Il tutto è coinciso con la nascita del figlio nel 1989. La nuova responsabilità, l’impegno richiesto per aiutare la moglie, gli impegni di lavoro che si erano fatti più pressanti, tutto concorse a far sì che la radio fosse lasciata in coda a tutto il resto che era prioritario. Nell’estate 1998 abbiamo fatto le vacanze a Rodi e proprio a Rodi ho avuto l’occasione di scorgere sui tetti, vicini al famoso Castello, una classica 3 elementi tri-banda. Era Luglio e mi sono ricordato che da qualche anno si svolgeva, proprio in quel mese, il contest IOTA. Qualcosa scattò nella mia mente e non appena rientrati a casa mi misi alla ricerca di informazioni relative al Contest IOTA stesso. Trovai molte informazioni in rete, visto che Internet, in quegli anni, era già una realtà che andava sempre più consolidandosi. Mi colpì il report di G4ZFE che descriveva la sua vacanza a Creta, con contest IOTA annesso. Entrai in contatto con Richard (ora 9M2CNC) il quale fu gentilissimo e prodigo di consigli. Era fatta!. Il Beauty-case! Il mio primo contest IOTA: J49WI 2° posto mondiale. Incominciai a programmare le vacanze estive (con l’assenso della famiglia) per il Luglio 1999 a Creta, meta già prestabilita, dopo la vacanza a Rodi che ci aveva entusiasmato: cielo azzurro, mare cristallino e sole a volontà. Praticamente partendo da zero ho dovuto attrezzarmi a 360 gradi: radio, alimentatore, antenna, computer, contest logger. La scelta della radio è caduta su ICOM 706MKII, guarda caso influenzato dal report di G4ZFE da Creta che ne parlava in termini più che positivi. La scelta dell’antenna, dopo molte ricerche su svariati forum, cadde su una R7 Cushcraft usata, che il caro amico Paolo, IK4PNE, mi portò direttamente a Milano! Anche l’alimentatore è stato acquistato su Internet, da HRO (Ham Radio Outlet), e la scelta è caduta su di un tipo switching, che garantiva gli indispensabili 20A con una leggerezza imbattibile, oltre al prezzo decisamente competitivo. Un ulteriore componente dell’attrezzatura è stato un “beauty case”! In effetti questo è il nomignolo, coniato per l’occasione, usato per rispondere alla curiosità degli addetti al check-in dell’Aeroporto di Malpensa 2000, che volevano proprio sapere che cosa trasportassi di tanto prezioso all’interno di una grossa valigia in alluminio, che avevo fatto costruire, per l’occasione, su misura. Dentro c’era quasi tutto il mio setup, ovvero l’antenna, col suo paletto di sostegno, i cavi coassiali, i tiranti, un alimentatore di back-up, saldatore, multimetro, pinze, cacciaviti e chiavi varie e l’immancabile fil di ferro! Questo il setup finale: antenna sul bungalow e “radio shack” in camera da letto, con buona pace di moglie figlio durante la notte! J49WI all'opera durante il Contest IOTA 1999 28 Contest.indd 28 STR 7-2008 27-06-2008 8:33:27 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Tutto andò per il meglio e, nonostante l’inesperienza dell’esordio, il risultato fu più che lusinghiero: 2° posto mondiale nella mia categoria, ovvero SO 24h CW 100W Dx-Pedition. Questa è la tabella che riassume il risultato raggiunto. La colonna obiettivo rappresenta ciò che mi ero prefissato di ottenere. Stabilisco sempre un obiettivo, anche minimo a volte, obiettivo che io ritengo sia fondamentale, da porsi sempre perché aiuta a stare concentrati e, anche se è indispensabile il divertimento, ritengo che avere un bel traguardo sia anche più… stimolante. IOTA 1999 QSO Mult Score Classifica Finale Obiettivo 1200+ 100+ 700.000+ Top 5 Risultato 1317 108 737.748 World #2 (100 Watt) Prima del Contest IOTA del 1999, c’era stato un nuovo riavvicinamento all’ambiente radio e contest, con una apparizione di “prova” nel CQWW CW del 1998: poco più di 300 qso, di cui circa la metà fatti in 10M che erano brillantissimi in quegli anni di rapida salita verso il massimo del ciclo solare. La cosa non fece altro che aumentare la “voglia” di ritornare competitivo e dare una rispolverata al setup cittadino che mostrava tutti gli anni che aveva e tutte le ruggini (e non solo metaforiche) prodotte dal tempo. La R7 sul bungalow di Creta La striscia di Contest IOTA. Torniamo ai contest IOTA che, se presi dalla parte giusta, ovvero da un’isola, sono sempre molto divertenti. Dopo Creta, nell’anno 2000, vacanze di nuovo nel Dodecaneso, isola di KOS, col nominativo J45W. Stesso setup già collaudato, con l’aggiunta di un dipolo per gli 80M, banda che praticamente non avevo potuto sfruttare l’anno prima. L’esperienza acquisita nel contest del 1999 è servita per preparare un Contest Band Plan meglio calibrato nell’uso delle varie bande con i cambi banda studiati per cogliere al meglio le opportunità offerte dalla propagazione estiva. Migliorato lo sfruttamento dei 40M per collegare i JA, migliorato lo sfruttamento dell’ESporadico in 10 M, sfruttamento della banda 80M questa volta disponibile, seppure con un dipolo messo a zigzag tra gli alberi, pseudo V-invertita, con il centro appeso sotto la verticale a circa 7 metri da terra. Inoltre una operatività che puntasse di più sulla ricerca moltiplicatori. In poche parole ecco il risultato: 1° posto Mondiale sempre nella categoria SO 24h CW 100W DxPedition. IOTA 2000 QSO Mult Score Classifica Finale Obiettivo 1400+ 120+ 850.000+ Top 3 Risultato 1394 149 1.082.634 World #1 (100watt) E si passa allo IOTA Contest 2001: ritorno a Creta, sia per visitare tanti luoghi e antichità ancora non viste sia per provare a vincere anche da lì. Setup ormai collaudatissimo e ulteriore esperienza che mi consentì di ulteriormente raffinare un Contest Plan e una tattica già vincente. Siccome l’appetito vien mangiando, gli obiettivi che mi sono dato erano ancora più ambiziosi, sia in termini di moltiplicatori che di punteggio finale; d’altra parte non potevo pensare di fare di meno, visto il risultato del 2000. E vittoria fu anche da Creta. Il setup di J45W a KOS EU-001 STR 7-2008 Contest.indd 29 IOTA 2001 QSO Mult Score Classifica Finale Obiettivo 1400+ 170+ 1.300.000+ Top 3 Risultato 1505 165 1.426.095 World #1 (100 Watt) 29 27-06-2008 8:33:28 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Come già accennato il contest IOTA ( http://www.qsl.net/i2wij/iota. html ) è bello se fatto dalla parte giusta, ma non sempre ciò si avvera. Ecco quindi che negli anni successivi partecipo da casa sia per ricordare i tre contest precedenti sia per essere presente ed approfittare per collegare referenze nuove. Dal 2002 al 2007, con la sola eccezione del 2005, di cui parlerò subito dopo, partecipo allo IOTA quasi sempre nella categoria Mixed, per avere più opportunità di collegamenti, visto che in pratica è quasi esclusivamente Search&Punch e, ad essere proprio sinceri non è un gran divertimento, anche perché siamo ormai nella fase calante del ciclo solare e la propagazione non aiuta, anzi. Anno 2002 2003 2004 2006 2007 Categoria 24h Mixed LP 12h Mixed LP 12h CW LP 12h Mixed LP 12H Mixed LP QSO 404 344 257 239 112 Mult 243 153 100 118 95 Punteggio 1166400 545292 246300 299838 159600 Risultato finale 5° 2° 11° 3° 8° Nel 2005 invece su invito di Virgilio, IC8OZM, partecipo con altri tre amici IK8UND, IK8HCG, IK8TEO, ad uno IOTA Multi Operatore dall’Isola di Procida, EU-031. Il divertimento è grande, sia per il contest in sé, che per la compagnia che è super. Fu, di fatto, il primo tentativo “serio” del Team come Multi Op. e il risultato è stato onorevolissimo. (http://www.qsl.net/i2wij/ic8ozm/ic8ozm.html ). Anno 2005 Categoria IOTA M/O HP QSO 2185 Mult 347 Punteggio 4756329 Risultato finale 9° Poi nel 2006, il team continua, e concludono al 6° posto e nel 2007, come IC8R finiscono al 4° posto mondiale. Quest’anno? Ci sto facendo un pensierino. Chissà. Oltre il Contest IOTA. Il Contest IOTA è stato per me sicuramente un fattore determinante per riprendere “competitività”. Basti pensare che nella primavera del 1999, nella fase di preparazione ho conosciuto Stefano, IK2QEI, il quale era stato a Creta l’estate precedente e mi ha fornito ulteriori informazioni utili per farmi un quadro della situazione che avrei trovato. Al ritorno dalle vacanze ci incontrammo, e fui invitato a fare una presentazione della mia esperienza da J49WI nella sua Sezione di Lissone. Lui nell’Agosto di quello stesso anno era stato a Zante, da dove come J48QEI, prese parte al EUHF Championship vincendolo e facendo un record che è caduto solo nel 2006. Conobbi altri amici e fui invitato da IK2HKT e IK2CIO ad unirmi al loro Team di Monte Poieto nel CQWW CW dello stesso anno. Anche quella fu un’esperienza “indimenticabile”, sia per il Contest in sé sia per la goliardica compagnia, quella che sarebbe poi diventata la spina dorsale del Team IH9P. L’anno successivo, dopo il WRTC di Bled (Slovenia), IK2QEI e I2VXJ, componenti del Team Italiano, decidono di provare un Multi-Multi, per ricordare e rinverdire la tradizione dei Multi-Multi italiani fatti dalla stazione del compianto I3MAU. Fu così che partecipai con entusiasmo all’organizzazione e alla preparazione del setup di IU2D, per il CQWW SSB di quello stesso anno. ( http://www.qsl.net/i2wij/iu2d/iu2d. html ) Il risultato fu inferiore alle attese anche perché, secondo me, le attese erano troppo elevate, in quanto certi setup non si improvvisano in breve, i team hanno bisogno di un certo affiatamento e, comunque, la categoria M/M ha molti aspetti che richiedono una messa a punto non banale perché diventino seriamente competitivi. L’esperienza fu comunque molto interessante, I2WIJ in una delle operazioni di J49Z sia dal punto di vista tecnico che umano. 30 Contest.indd 30 STR 7-2008 27-06-2008 8:33:29 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it L’epopea di J49Z E’ arcinoto come il CQWW Contest, tanto in SSB che in CW, sia “Il Contest” per antonomasia, che richiama i migliori Team e i migliori operatori di tutto il mondo. Sta di fatto che, sempre grazie alla mia esperienza di Creta, fui contattato da due “personaggi” che sarebbero poi diventati i miei due più inseparabili amici di contest e radio avventure. Sto parlando di Salvatore IK8UND, e di Luigi IK8HCG. Nell’estate del 2001 fui infatti contattato da questi due amici perché fornissi loro informazioni su Creta e sulla possibilità di poter provare a fare un CQWW SSB dal sito di Manos, SV9ANJ, che avevo avuto occasione di conoscere nel mio primo viaggio, e che avrei incontrato nuovamente in occasione della mia nuova vacanza sull’isola. E fu così che iniziò J49Z. (http://www.qsl.net/i2wij/j49z/j49z.html). Io non potei partecipare alla “prima”, ma dal 2002 non sono più mancato, mentre nel 2005 si è aggiunto al team IZ4DPV, Max, che ha sostituito Luigi, approdato su Lampedusa per la sua avventura in solitario come IG9R. L’”epopea” di J49Z è stata un crescendo di risultati, ottenuti da un Team di sole 3 persone, motivatissime, che avevano, e hanno tuttora, una gran voglia di fare radio e di farla seriamente e in allegria, aiutate Il team J49Z a Montichiari anche dalla grande disponibilità sia di Manos che di altri radioamatori del’isola di Creta. Il setup, sulla spiaggia di Hokkini Hani, vicino ad Heraklion, è un tipico setup da Field-Day. Al lunedì sulla spiaggia non c’è nulla e al venerdì c’è un parco antenne di tutto rispetto, che grazie alla posizione, praticamente sul mare, fornisce anche delle performance di ottimo livello. Si è passati da una 3 elementi tribanda e una verticale multi banda del 2001, anno “sperimentale” di avvio delle operazioni, al setup finale del 2004/2005 di 2 antenne tribanda, una di 5 e una di 7 elementi, una 4-square di verticali per i 40M, 2 verticali full-size in fase per gli 80M, una inverted-L per i 160M, con una K9AY per la ricezione sulle bande basse. Il 2004 è stato l’anno del miglior risultato, un 8° posto europeo, che ci ha gratificati moltissimo, anche perché abbiamo sempre puntato ad un TOP 10. In realtà il vero obiettivo sarebbe stato un TOP 6, per poter comparire nelle classifiche dei top team sulla rivista CQ Amateur Radio. Ma la gratificazione più grande è arrivata, inaspettata, proprio a seguito delle operazioni del CQWW SSB del 2005. Il nostro team è stato gratificato con una Placca, che possiamo considerare quasi un “Oscar alla carriera” avendo infatti vinto la CONTEST DXPEDITION WORLD M/S PLAQUE. La tabella di riepilogo riassume la “carriera” di J49Z. Anno QSO Cty Zone Punteggio Risultato finale 2001 5048 442 128 4940190 32° EU 2002 5851 638 151 7317804 20° EU 2003 5487 577 150 6532095 11° EU 2004 5966 646 169 8221400 8° EU 2005 5205 551 144 5343252 11° EU Nel 2006 J49Z ha cessato le operazioni per difficoltà logistiche a seguito di lavori di ristrutturazione della casa di Manos che ci ospitava. Fu così che tutto il team fu invitato ad aggregarsi ad un nuovo team che si stava formando: CN3A, di IK2QEI e IK2SGZ. La nuova avventura di CN3A, di cui io sono anche il QSL Manager, è iniziata appunto con il CQWW SSB 2006, ed è iniziata con il botto, ovvero sia un 2° posto Mondiale, nella categoria M/S, battuti solo da FY5KE. L’avventura è proseguita attraverso altri contest, ARRL, WPX, sia SSB che CW con brillantissimi risultati mondiali. Con un notevole sforzo, anche economico, il setup di CN3A, già ad un buon livello, è stato ulteriormente rafforzato. Nel CQWW SSB del 2006 CN3A ha dichiarato il miglior punteggio mondiale nella categoria M/S; i risultati ufficiali non sono ancora pubblicati ma siamo fiduciosi e ci auguriamo che ci si possa fregiare del titolo, avendo fatto, in questa occasione, meglio degli avversari di FY5KE. STR 7-2008 Contest.indd 31 31 27-06-2008 8:33:30 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Conclusioni Dieci anni di contest sono un bel traguardo; soprattutto sono un bell’impegno. Non ho fatto un totale dei QSO effettuati, nei vari modi, SSB, CW e RTTY, ma sono svariate decine di migliaia. Soprattutto dieci anni di contest rappresentano anche una costanza e una dedizione notevole. Io mi auguro di fare meglio nei prossimi 10 anni, anche se sul futuro non ha senso mettere ipoteche. A livello personale ho avuto delle grandi gratificazioni, oltre ai vari successi nei contest, sono stato invitato come Referee nell’ultimo WRTC 2006, che si è svolto in Brasile, a Florianopolis. Sempre per ciò che riguarda il WRTC sono attualmente al 5° posto in classifica nelle qualificazioni al WRTC 2010 che si svolgerà a Mosca, e cercherò di guadagnarmi il 4° posto che vale la qualificazione. Per intanto guardiamo avanti e a risentirci nel prossimo contest! I2WIJ CQ Contest... 32 Contest.indd 32 STR 7-2008 27-06-2008 8:33:32 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it DX oltre l'orizzonte ottico di Mario Alberti, I1ANP i è conclusa domenica 8 giugno 2008 la spedizione alle Swalbard Islands, di Bouke PA0ZH e Renè PE1L, un buon lavoro; 149 le stazioni lavorate, con 35 DXCC e 11 New One, le congratulazioni e grazie ad entrambi, i segnali non erano molto forti, complice anche la propagazione, la foto con l’impianto in allegato, qsl via PA0ZH. E’ terminata anche la spedizione di Zdenek OK1DFC in 4O e Z3, in 432 MHz e 1.2 GHz, molte stazioni sono rimaste soddisfatte dei due nuovi paesi lavorati, complimenti al team ed alle prossime. Nel frattempo altre stazioni hanno raggiunto i fatidici 100 paesi in 144 MHz, dalla nostra parte i vivissimi complimenti a IK1UWL Giorgio, benvenuto nel club. Una pietra miliare è stata messa in 432 MHz; Jan DL9KR ha raggiunto anch’egli i 100 paesi, primo al mondo in 432 MHz, complimenti vivissimi. Ora i prossimi appuntamenti: • C9 - Dal 16 luglio al 31 luglio sarà attivo il Mozambico, nominativo C91CF, locatore KG64, HF-50 (144 EME). • CN - Dal 26 luglio all’8 agosto CN2DX in IM63, 50-144 MHz. • SV8 - Dal 4 luglio al 24 luglio sarà attivo dai locatori JM99/KM09, SV8/DL3ZAL in 144 MS. • HB0 - Dal 6 giugno al 5 luglio è attivo HB0/ON4IPA dal locatore JN47, HF-144. • SV5 - Dal 25 luglio al 4 agosto SX5C Dodecanneso, in HF-50-144 MS. • 3A - Dal 4 al 7 luglio da Monaco Montecarlo in 144 MHz EME, JT65B e CW, locatore JN33, nominativo previsto 3A2M, condizioni 4 x 8 elementi incrociate e 500watt, preamplificatore, IC706, no internet, le frequenze verranno diffuse durante la spedizione, op. IK1UWL, IZ1BOK e I1ANP. • T61AA, Ross, VK1UN, un australiano in Afganistan per lavoro (ONU), rimarrà circa due anni, ha cambiato locatore ora è in MM21EO, è rientrato temporaneamente a casa per una breve vacanza, appena torna in giugno dovrebbe montare 2 x XP20 e potrà andare a piena potenza con la GS35B, per ora ha collegato una quarantina di stazioni al moonset e moonrise, siccome lavora, è attivo solo fuori dalle ore dei suoi impegni, ha montato anche una 9 elementi per i 50 MHz e antenne per HF, quando è attivo in 144 EME chiama a 144.125 sempre per primo in JT65b. • E’ attivo, BX1AD Edward, da Taiwan, locatore PL04vq, con 2 x 10 elementi in verticale con elevazione e IC910H circa 100watt, con preamplificatore. • SU8 - Egitto, in sostituzione della spedizione cancellata in Tunisia, Frank DL8YHR, sarà attivo dall’Egitto, nominativo da definire, da KL59, in 50-144-432 MHz EME, dal 27 giugno 2008 all’ 8 luglio 2008, giorno più giorno meno. • Kazakhstan (UN) - Si è ascoltato e collegato UN6PD Nikolai via EME 144 MHz in digitale, 2 x 12 elementi e 800 watt, da MN69JM. • LA9JKA Svein, dal 27 marzo al 08 ottobre 2008 sarà per lavoro a Jan Mayen locatore IQ60, IQ61 Iota EU022, attività in HF, 50, 144, 432 MHz, con il nominativo JX9JKA, per i 144 EME opererà in digitale WSJT con 2 z M33 e GS31, in 432 MHz 2 ant. + 1 kW. • C’è sempre in preparazione una spedizione EME in Mongolia (JT), da parte di PA4EME nell’agosto 2008. • OY - Faroe Isl. - E’ attivo, in 144 MHz EME in JT65B, OY4TN con un’antenna, senza elevazione, quando la luna è per lui sotto i 20 gradi. • A volte ritornano…, pensando di farvi cosa gradita, vi segnalo che è attivo in 144 MHz EME, W3TWX Wolf, dal Vermont FN33, con 4 antenne e 1500 watt, ora in CW prossimamente in JT, si tratta di una nostra vecchia conoscenza, chi ricorda IN3TWX Wolfgang, attivo in MS e EME anni fa, ebbene è lui, dopo essersi laureato ha trovato lavoro negli Stati Uniti ed ha rimesso su un impianto VHF EME frequenta il logger EME di N0UK. Buoni DX a tutti. STR 7-2008 VHF.indd 33 33 27-06-2008 9:29:13 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it 13° Conferenza EME Firenze, 8-9-10 agosto di Enrico Baldacci, I5WBE Relazioni Tecniche - System components OM6AA - Prime-Focus Feed for 10 GHz. N2UO - Computer Optimized Dual Mode Circularly Polarized Feedhorn. F1EHN - Photo database of EME antennas with their exact location. N9JIM - Presentation about the Jamesburg Earth Station. PA3FXB - Presentation about the Dwingeloo 25 mt. Dish. JH1KRC -Moon Bounce Experiment With A 32m KDDI Cassegrain Antenna, Special Station 8N1EME G4DDK - VLNA pre-ampli 23/13/9 cm. PA3CSG - You worked everybody on 144 MHz EME so try 432 MHz EME! You (Aka What is different on 432 OE5JFL - A 1296 MHz. EME beacon WW2R - Backyard Microwave EME IK5WJD - Remote Ham Radio Station. How to do it? IK5NTH- Telecontrol for radioamateur use - EME on 24-47 GHz and beyond G4HUP - Direct Frequency Synthesis for 47GHz Transceivers. W5LUA - 24 and 47 GHz EME activity by W5LUA and VE4MA. W5LUA - Mutual Doppler. - Lab equipment K6JEY - Measuring sun noise with an HP 400FL AC voltmeter. I5SXN - Measuring noise figure. - EME Dxpeditions past and future DL1YMK - EME DXpedition to CX - May 2008 W5LUA - 1296 WAS Expeditions by W5LUA and WA5WCP. EA3XU - ED3DXU - EME 144 MHz. Expedition 9,10 February 2008 DUBUS & REF Contest JT65 - Radio-astronomy research using EME equipment K6JEY - Update on the OVRO ( Owens Valley Radio Observatory) project. I4AOR - Radioastronomy and Amateur Radio services:common challenges toward top levels in technical knowledge, system sensitivities and social compatibility. - EME and software radio WA6KBL - New Developments in Winrad and software defined receivers. IV3NWV - Some notes on the performance of wideband sampling receivers for E.M.E. operations. - Digital modes DJ5HG - The Cat and the Squirrel:Fundamentals of Communication, overview on basic principles of digital communication. K1JT - Quest for Optimum Coding and Modulation Schemes for EME IW4CJM - Writing on the Moon. IK2DDR - CONTESTS, AWARDS and DXCC separation, between CW and DIGITAL on VHF-UHF-SHF 34 VHF.indd 34 STR 7-2008 27-06-2008 9:29:14 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it 12° Contest delle Sezioni VHF 2008 di Luigi Lenardon, IV3LNQ nche quest’anno si è concluso il 12° Contest delle Sezioni VHF 2008, organizzato dalla Sezione di Trieste. I numeri parlano da soli, 261 partecipanti per 86 Sezioni + la partecipazione di non Soci, Svizzera compresa, entrambi sempre benvenuti. Il contest si conferma tra i maggiori a livello nazionale, e questo grazie a voi tutti. Difficoltà riscontrate sull’uso del programma Contest Assist, risolte grazie all’aiuto messo da Gianfranco sul suo sito, e che il prossimo anno ci sarà la possibilità di inserire il codice della sezione per i moltiplicatori, sarà tutto più agevole. Anche quest’anno la sezione di Modena la fa da padrone, Marco ik4wku ha spronato i suoi e i risultati si vedono. Nel Regolamento del prossimo anno cambierò alcune cose in modo da rendere più fluida la classifica, la zona 4 passa in zona Nord Italia, e ancora una cosa a cui sto pensando, ma devo parlarne al manager nazionale e al gestore del contest UHF. Le premiazioni al 44° Convegno Romagna VHF-UHF-SHF che si svolgerà nel mese di ottobre presso il ristorante adiacente alla stupenda basilica di San Apollinare in Classe (Ravenna). I premi non ritirati verranno spediti su richiesta previo rimborso spese postali j+3. Sezioni Classifica Sezioni VHF 2008 N. Codice Sezione Att. IQ X Log 1 4101 Modena 1 CENTRO 179.076.020 2 5602 Pontedera 121.236.818 3 2009 Cinisello Balsamo 1 NORD 62.673.215 4 5006 Vinci 56.322.864 5 4401 Ferrara 34.541.532 6 0006 Genzano 29.891.384 7 2701 Pavia 15.275.125 8 1602Sestri Levante 9.899.560 9 7102 San Severo 1 SUD 8.419.120 10 3801 Trento 6.980.463 11 8501 Potenza 3.439.772 12 5103 Montagna Pistoiese 3.343.401 13 3902 Merano 2.784.207 14 2202Lecco 1.984.866 15 0012 Alto Lazio 1.752.725 16 5001 Firenze 1.221.956 17 5103 Montagna Pistoiese 695.718 18 5702 Piombino 586.866 19 3901 Bolzano 499.671 20 1601 Genova 343.502 21 0010 Pomezia 294.965 22 3401 Trieste 170.090 23 0703 Olbia 13.429 24 4203Scandiano 26.436.452 25 2501 Brescia 17.197.776 26 2401 Bergamo 15.798.872 27 2201 Como 12.801.194 28 1001 Torino 9.995.467 29 2402 Treviglio 9.888.084 30 3301 Udine 4.103.872 31 1901 La Spezia 3.761.236 32 1303 Trivero 3.715.584 33 3701 Verona 3.211.488 34O601 Perugia 3.068.854 35 1701 Savona 2.644.717 STR 7-2008 VHF.indd 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 0009Ostia 4001 Bologna 3005 Marcon 3605 Montegrappa 2001 Milano 5501Lucca 4003Casalecchio Di Reno 0012 Alto Lazio 5001 Firenze 4601 Mantova 1802 Sanremo 1302 Biella 0603 Spoleto 5701 Livorno 8601Campobasso 4801 Ravenna 0303Cassino 0201 Rieti 3402 Gorizia 1.530.592 1.429.694 1.338.926 1.113.623 1.084.832 1.038.622 996.864 887.880 862.188 700.040 674.917 673.072 621.718 558.132 552.600 467.100 450.908 418.572 391.796 35 27-06-2008 9:29:17 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 83 85 86 87 0101 Viterbo 368.686 2202Lecco 334.311 3901 Bolzano 333.114 1006 Rivarolo 332.640 0002Civitavecchia 330.542 3103 Montebelluna 325.230 8701 Cosenza 274.626 3302 Manzano 255.612 3303 Pordenone 243.612 8901 Reggio Calabria 209.840 0001 Roma 154512 1304 Borgosesia 123.600 8803 Vibo Valentia 111.748 3404 Monfalcone 108.420 3101 Treviso 106.200 2005 Settimo Milanese 91.416 2010 Lissone 74.566 3006 San Dona’ Di Piave 67.932 2403 Albino 58.940 2105 Busto Arsizio 50.382 5003 Empoli 47.413 7006 Gravina In Puglia 39.444 1503 Casale Monf. 35.568 3501 Padova CTRL. LOG 27.960 3602 Thiene 26.587 0405 Formia 26.344 7009 Molfetta 20.251 6003 Jesi CTRL. LOG 7qso 7.190 1003 Moncalieri CTRL. LOG 9qso 7.048 1206Alba 6.414 2007 Cernusco S/N 2.056 2803 Arona CTRL. LOG CH Locarno - Svizzera NON SOCIO 1.691.816 Categoria 1a Fisso N. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 36 VHF.indd 36 Call Cod. IQ5LV/5 5006 IK2UJS 2501 I0SNY 0601 IZ1DFG 1701 IZ2FOS 2501 HB9EFK IW2HAJ 2009 IW2MXY 2009 IK4YAZ 4401 IQ2PV 2701 IQ4AX 4101 II1W 1001 IZ4GOL 4401 IW2NKQ 2201 Sezione Vinci Brescia Perugia Savona Brescia Locarno Cinisello B. Cinisello B. Ferrara Pavia Modena Torino Ferrara Como Punti 4.842.975 3.130.533 3.068.854 2.644.717 1.914.267 1.691.816 1.291.815 1.253.848 957.390 804.690 800.410 772.681 750.444 703.632 DX Note F1EIT Staz. Fissa IT9TVF DK2GR IW8ZLB IK7YIY IK7YIY No Socio IQ7FG/7 IQ7FG/7 OM3NA OK1DPV DK2EA IKI1WEG/8 DQ7Y IW7EBE/7 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 IK2WQK IW2NBL I2ITH I1CRB IK4UOP/4 IZ0FWE IW3IPI IZ4DZC IZ3BJA I4LCK/4 I5WBE IZ5IIN IK3XTT IK5AAB IW2DAL IZ4GWE IQ3TN IZ0GUG IZ2DQA IQ5FI/5 IK4GRO/4 I3MMB I5FDL IQ2CJ IW2ODP IQ0PM IW8ZLC IZ5ENZ IZ4DYQ IV3FBH IK4NOQ I7CSB IV3UJT IK0LZR IK2SND IK5EKL/5 IK5AUX IK4IDP IQ4FA IV3AVQ IZ0FBJ I2DZQ IZ1MKZ/2 IQ1SL I4EUM I5KBS IQ0RM IK4YWL IZ5EBL IZ7JVR IK4PPE 4601 Mantova 700.040 2501 Brescia 687.792 2401 Bergamo 683.145 1302 Biella 673.072 4101 Modena 670.236 0603 Spoleto 621.718 4401 Ferrara 590.974 4401 Ferrara 586.168 3005 Marcon 571.506 4001 Bologna 557.172 5006 Vinci 556.458 5602 Pontedera 544.360 3701 Verona 525.520 5602 Pontedera 513.771 2009 Cinisello B. 475.065 4801 Ravenna 467.100 3801 Trento 444.048 O201 Rieti 418.572 2402 Treviglio 417.732 5001 Firenze 408.258 4101 Modena 365.796 3103 M.tebelluna 325.230 5602 Pontedera 319.310 2009 Cinisello B. 299.234 2201 Como 295.176 0010 Pomezia 294.965 8501 Potenza 280.075 5006 Vinci 272.480 4101 Modena 263.806 3302 Manzano 255.612 4401 Ferrara 252.972 7102 San Severo 252.576 3303 Pordenone 243.612 0012 Alto Lazio 240.660 2402 Treviglio 225.918 5006 Vinci 223.650 5602 Pontedera 221.743 4003 Casalecchio R.218.460 4401 Ferrara 207.966 3301 Udine 206.648 0012 Alto Lazio 203.280 2201 Como 189.420 1602 Sestri Lev. 171.133 1602 Sestri Lev. 163.228 4101 Modena 161.560 5602 Pontedera 154.953 0001 Roma 154512 4101 Modena 150.075 5006 Vinci 136.578 7102 San Severo 135.856 4101 Modena 129.696 OM3NA IQ0AP/0 IQ0AP/0 IQ0AP/0 DK2EA Staz. Fissa HB9EFK IK8BPJ OK2KJT DK2EA DF2VJ Staz. Fissa IK7HIN I8JIT/8 IW0FFK/0 IZ7JVR/7 IW7EBE/7 DK2EA IQ7FG/7 9A5Y IZ0DEI/0 IQ0AH/IS0Staz. Fissa DQ7Y Staz. Fissa IK0XCC/0 IN3TRX/IN3 IQ7FG/7 IQ0AP/0 IZ8DWF/IS0 9A1W HB9EFK IW1PPM/1 IW1FSQ/1 IZ0DEI/0 IQ1VM/1 IW7EBE/7 IQ1VM/1 IZ0DEI/0 HB9EFK Staz. Fissa IN3TRX/IN3 IW7EBE/7 IW0FFK/0 OK2JNM IQ1VM/1 I0SNY IZ1GCV/1 Staz. Fissa IS0KEB IZ0DEI/0 IN3TRX/IN3 IQ9BF/IT9 IW1PPM/1 IW7EBE/7 IZ1DFG HB9EFK STR 7-2008 27-06-2008 9:29:21 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it 66 IZOKXT 67 IZ1GQJ 1304 Borgosesia 68 IK4EWW 4203 Scandiano 69 IZ1JLR 1602 Sestri Lev. 70 IK4HPU 4203 Scandiano 71 IW8PQ 8803 Vibo Valentia 72 IW4CXK 4203 Scandiano 73 IZ1JLR 1602 Sestri Lev. 74 IV3MIE 3404 Monfalcone 75 I4ENO 4101 Modena 76 IW2NEW 2701 Pavia 77 IV3MPI 3402 Gorizia 78 IN3RWY 3901 Bolzano 79 IK4VMV 4203 Scandiano 80 IZ3FJZ 3005 Marcon 81 IN3JRZ 3902 Merano 82 IW2OHY 4101 Modena 83 IK2YSJ 2005 Settimo Mil. 84 IK2JUB 2009 Cinisello B. 85 IZ5ILD 5602 Pontedera 86 IW0HOU 0101 Viterbo 87 IZ2BVL 2701 Pavia 88 IW4DVZ 4101 Modena 89 IZ2FWJ 2402 Treviglio 90 IK4HPQ 4101 Modena 91 IZ5CMI 5701 Livorno 92 IK2GAJ 2401 Bergamo 93 I5ADJ 5602 Pontedera 94 IK5YOJ 5006 Vinci 95 I2ZSI 2010 Lissone 96 I5NZR 5006 Vinci 97 IK2ECM 2009 Cinisello B. 98 IK2HNG 2401 Bergamo 99 IK5BHP 5006 Vinci 100 IZ2DTL 2401 Bergamo 101 IZ5ILL 5602 Pontedera 102 IN3LFL 3901 Bolzano 103 I4SIW 4101 Modena 104 IK0XCC/0 0002 Civitavecchia 105 I4BBC 4101 Modena 106 IZ2ABZ 2009 Cinisello B. 107 I4ZAT 4101 Modena 108 I4YUG 4101 Modena 109 IW2NKY 2403 Albino 110 IW2NRT 2201 Como 111 IZ2EEV 2009 Cinisello B. 112 IZ2IVF 2402 Treviglio 113 I1PIK 1901 La Spezia 114 IK2PFL 2009 Cinisello B. 115 IZ8EWD 8501 Potenza 116 IQ8PZ 8501 Potenza 117 IZ5HSS 5602 Pontedera 118 IW2HZN 2105 Busto Arsizio 119 I5BG 5602 Pontedera STR 7-2008 VHF.indd 37 127.688 123.600 122.304 113.344 111.757 111.748 111.472 110.572 108.420 106.350 105.090 102.982 102.372 99.792 97.957 97801 96.850 91.416 86.800 86.499 86.436 84.975 83.643 81.440 81.339 80.427 78.414 74.886 74.655 74.566 68.640 67.054 66.589 65.920 64.743 64.680 64.185 64.062 61.155 60.438 60.237 59.907 59.260 58.940 55.740 53.700 53.124 51.786 51.660 51.024 51.024 50.440 50.382 49.020 IZ1DFG Non Socio IK4LFI/4 IQ1VM/1 IS0KEB IW0FFK/0 IQ5LV/5 IQ1VM/1 IS0KEB IK2FTB/2 IW0FFK/0 IN3ZTI/3 IZ1DFG IK0XCC/0 IZ0DEI/0 IZ1DFG IW0FFK/I0 IK4WKU/6 IQ0AP/0 IK6FWJ 9A5Y IQ9BF/IT9 IK4LFI/4 IZ0DEI/0 IZ1GCV/1 DL4RAT IN3TRX\IN3 IQ5AE/5 IN3TRX/IN3 IW1PPM/1 IZ0DEI/0 IN3TRX/IN3 IK4LFI/4 IK4WKU/6 HB9EFK IQ5LV/5 IW1FSQ/1 II1W IQ1VM/1 IT9DMT Staz. Fissa IW0FFK/0 IQ5LV/5 IN3TRX/IN3 IQ1VM/1 IK4WKU/6 IQ5LV/5 I4LCK/4 IZ5HSK/5 IQ7FG/7 IK6FWJ IK0OZK Ctrl. Log IK0OZK/0 IZ3KOZ/3 IQ5LV/5 IW1PPM/1 120 IK3SCA 121 IZ5ILV 122 IZ5AXB 123 IW5EFR 124 IW3SGT 125 IQ3TS 126 I2AGR 127 IK2AQZ 128 IK4RQF 129 IW1CKM 130 IZ5HSJ 131 IK2GOZ 132 IW1RIM 133 IW3GOA 134 IK0RPV 135 IZ3GNG 136 I0DBF 137 IW3HHN 138 IW0DTK 139 IW3HCN 140 IK5PVX 141 IZ3LCJ 142 IZ1MCS 143 IK2XZE 144 IK7HIN 145 IW2JRV 146 IZ2HVL 147 IZ5HET 148 IK7XLW 149 IN3ALD 150 IZ3KMW 151 IV3MPW 152 IV3LNQ 153 I1NOL 154 IQ3SD 155 I5PAC 156 IZ6INR 157 IK1ZYW 158 IZ2ABI 159 IW0CJQ 160 IW7EDZ 161 IQ7IC 162 IK2UTW 163 IZ7GAT 164 IV3SGJ 165 IV3BKO 166 IQ2CU 167 IW7EDZ 168 IZ3KVI 169 IW7EFJ 170 IK2WQH 171 IW0FQK 172 IQ1LM 3701 Verona 47.862 IW0FFK/0 5003 Empoli 47.413 IZ1DFG 5501 Lucca 45.392 IQ1VM/1 5602 Pontedera 44.640 IZ3KOZ/3 3401 Trieste 43.920 IQ1VM/1 3401 Trieste 41.125 IW1FGN/1 2401 Bergamo 40.428 IQ5LV/5 2201 Como 37.332 IK4LFI/1 4401 Ferrara 36.690 IQ1VM/1 1503 Casale Monf. 35.568 IZ2FOS 5602 Pontedera 33.117 IZ3KVH 2009 Cinisello B. 32.232 IK4LFI/4 1602 Sestri Lev. 31.447 HB9EFK 3101 Treviso 31.356 IK4WKU/6 0006 Genzano 30.719 IZ8DWF/IS0 3501 Padova 27.960 OM3NA Ctrl. Log 0006 Genzano 27.482 IZ8DWF/IS0 3602 Thiene 26.587 I0SNY 0405 Formia 26.344 IZ8DWF/IS0 3006 S. Donà di P. 24.986 IK4WKU/6 5001 Firenze 22.836 IW0FFK/0 3101 Treviso 21.744 IQ5LV/5 1602 Sestri Lev. 21.348 IQ5BA/5 2202 Lecco 20.657 IK4LFI/4 7009 Molfetta 20.251 I5WBE 2201 Como 19.058 IK2MLS/4 2009 Cinisello Bal. 17.173 IZ1GCV/1 5006 Vinci 16.740 9A2SF 7006 Gravina In P. 14.966 IK4WKU/6 3902 Merano 14.650 IK4LFI/I4 Ctrl.Log 12qso 3701 Verona 13.430 IK2FTB/2 3401 Trieste 11.456 IK2FTB/2 Ctrl.Log 12qso 3401 Trieste 9.654 IV3MIE Ctrl.Log 12qso 1602 Sestri Levante 9.650 IQ5LV/5 3006 San Dona 8.980 I0SNY 5602 Pontedera 8.530 IK4WKU/6 6003 Jesi 7.190 9A1W Ctrl.Log 7qso 1003 Moncalieri 7048 IW2NRI/2 Ctrl.Log 9qso 2009 Cinisello B. 5.200 IW1FSQ/1 Ctrl. Log 10qso 0001 Roma 5.166 IZ0KXT 7102 San Severo 4.812 IK7HIN 7006 Gravina In Puglia4.756 IZ8JHD/8 2701 Pavia 3.189 HB9EFK 7102 San Severo 2.919 IZ8HUJ/8 3401 Trieste 2.858 IZ4DJD/4 3401 Trieste 2.320 IK4WKU/6 2007 Cernusco S/N 2.056 IQ5LV/5 7102 San Severo 1.431 IW8ZLB/8 3006 San Dona 1.338 IV3MIE Ctrl. Log 10qso 7102 San Severo 1.013 IZ0HEI/0 2001 Milano 212 IW1FGN/1Ctrl. Log 4qso O201Rieti 28 IZ0GUG Ctrl. Log 1 Qso 2803 Arona Control Log 37 27-06-2008 9:29:28 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it SWL N. Call Codice Sezione 1 Iw5acz 5602 Pontedera 3 Iw5amb 5602 Pontedera 3 Iw5acl 5602 Pontedera 4 Iz5ibi 5602 Pontedera 5 Iw5blx 5602 Pontedera 6 Iz5mjl 5602 Pontedera 7 I5-3944fi 5006 Vinci Punti 102.744 99.475 95.172 86.526 85.638 71.379 2.393 Categoria 1 B Portatile N. Call Cod. Sezione Punti Dx Note 1 IK4WKU/6 4101 Modena 4.960.827 DK2EA 2 IQ1VM/1 1303 Trivero 3.715.584 I7CSB 3 IK4LFI/4 4203 Scandiano 2.517.264 OK1DPV 4 IK2FTB/2 2009 Cinisello B. 2.025.920 DQ7Y 5 IW1FGN/1 1001 Torino 2.023.748 IW7EBE/7 6 IW3RUA/6 3301 Udine 1.845.288 DQ7Y 7 IK1WVR/1 1901 La Spezia 1.828.832 IZ8JHD/8 8 IQ0AP/0 0006 Genzano 1.815.300 HB9EFK 9 IN3ZTI/3 3801 Trento 1.784.433 9A2LX 10 IW0FFK/0 0009 Ostia 1.530.592 DK2GR 11 IZ2JAB/2 2701 Pavia 1.397.640 F1EHT 12 IZ0DEI/0 0006 Genzano 1.199.950 HB9EFK 13 IZ3KOZ/3 3605 Montegrappa 1.113.623 I7CSB 14 IK2MLS/4 2001 Milano 1.084.832 S51GF 15 IK5AFJ/5 5602 Pontedera 847.444 9A5Y 16 IK2YDM/4 2401 Bergamo 815.352 9A4VM 17 IZ4DJD/4 4203 Scandiano 784.212 9A2LX 18 IZ5IOM/5 5103 Mont. Pistoiese 766.608 OE8PPK 19 IW7EBE/7 7102 San Severo 747.456 IW2NKQ 20 IN3TRX/IN3 3902 Merano 744.183 IZ4DJD/4 21 IW1PPM/1 1802 Sanremo 674.917 IV3CWI 22 IZ5DKG/5 5602 Pontedera 670.800 I8JIT/8 23 I1REG/2 2701 Pavia 662.630 DL9PW 24 IQ5BA/5 5702 Piombino 586.866 IT9DMT 25 IK5ZQC/5 5602 Pontedera 585.531 I8JIT/8 26 IZ4HWA/4 4101 Modena 580.096 IQ1VM/1 27 I8JIT/8 8601 Campobasso 552.600 IW2NKQ 28 IQ2LC/2 2202 Lecco 550.185 IW0BYL 29 IW2NRI/2 2201 Como 528.384 DK2EA 30 IW1FSQ/1 10 01 Torino 522.060 IQ7FG/7 31 IW2JUM/2 2402 Treviglio 483.076 I0SNY 32 IK5AMB/5 5501 Lucca 473.919 IQ0AH/IS0 33 IW0HLE/0 0303 Cassino 450.908 HB9EFK 34 IW2MMR/2 2402 Treviglio 386.724 IW1PPM/1 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 IQ7FG/7 IQ1GE/1 IZ1GCV/1 IZ5ILF/5 I4VDZ/4 IZ8HUJ/8 IZ8JHD/I8 IW8ZLB/8 IW1RIK/1 IW4EMG/4 IK1YKT/1 IZ5AJO/5 I3XTY/3 IK0RMR/0 IZ8DWF/IS0 I4JEE/4 IZ5HQB/5 IZ5HSK/5 IZ7LDL/7 IK2CMI/2 IZ5MFX/5 IW0HNZ/0 IK4XQT/4 IZ1GJH/1 IZ0HEI/0 IZ4JMA/4 IQ3CG/IN3 IQ0HL/0 IK0YQJ/0 IQ5AE/5 IK0OZK/0 IN3TLJ/3 IW0BJP/0 IW3SOX/IV3 IK4ZHH/3 IQ3MP/IN3 IK2LHW/2 IK2ILG/2 IZ2KXB/2 IW4CVS/4 IZ4AIH/4 IQ0AH/IS0 IQ5DY/5 IW1FXT/1 IV3NLP/IV3 IZ1GRJ/1 I3YYY/3 IW3GYG/3 7102 1601 1006 5602 4003 8501 8701 8501 1602 4401 1602 5103 3701 0006 8901 4401 5001 5701 7102 2401 5602 0006 4001 1602 0006 4101 3901 0012 0006 5103 0002 3801 O101 3402 4101 3902 2202 2401 2202 4203 4101 O703 5602 1206 3401 2105 3701 3701 San Severo 366.392 IW1FSQ Genova 343.502 I8JOT Rivarolo 332.640 IV3UJT Pontedera 296.450 IN3TRX/IN3 Casal. Di Reno 279.972 DK2EA Potenza 277.224 IZ1DFG Cosenza 274.626 IK1WVR/1 Potenza 251.620 IZ1DFG Sestri Levante 251.104 IQ7FG/7 Ferrara 246.194 IZ0DEI/0 Sestri Levante 242.757 IQ7FG/7 Mont. Pistoiese 239.289 IW0HLE/0 Verona 216.060 IK4WKU/6 Genzano 215.055 IQ1VM/1 Reggio Calabria 209.840 IZ8JHD/8 Ferrara 209.150 DQ7Y Firenze 202.720 HB9EFK Livorno 198.639 IQ1VM/1 San Severo 181.544 IZ1DFG Bergamo 177.568 I0FFK/0 Pontedera 172.588 IN3TRX/3 Genzano 157.941 9A5Y Bologna 157.675 HB9EFK Sestri Levante 153.860 I0SNY Genzano 149.000 IQ9BF/9 Modena 145.704 IQ1VM/1 Bolzano 144.040 IW0FFK/0 Alto Lazio 141.812 HB9EFK Genzano 140.976 IW2DAL Mont. Pistoiese 108.570 IQ3MP/IN3 Civitavecchia 104.116 IQ9BF Trento 98.340 IK4WKU/6 Viterbo 97.907 IQ9BF/IT9 Gorizia 92.916 IQ5LV/5 Modena 87.940 I0SNY Merano 86.085 IW1PPM/1 Lecco 51.660 IK4WKU/6 Bergamo 48.620 IZ1GCV/1 Lecco 39.120 IW2MXJ Scandiano 29.835 IQ1VM/1 Modena 26.806 HB9EFK Olbia 13.429 IZ8JDB Pontedera 11.092 IW3GAP Alba 6.414 IN3TRX/IN3 Trieste 4.386 IK2FTB/2 Busto Arsizio 3.600 IZ1DFGCtrl.Log 9qso Verona 2.193 IK2FTB/2 Ctrl.Log 11qso Verona 97 IK3VII Ctrl. Log 4qso Commenti al Contest Sezioni VHF 2008 Nick, HB9EFK • Da tempo mi ero messo in mente di voler partecipare al contest delle sezioni in 144MHz, ma per diversi anni sono sempre stato ostacolato da impegni irreversibili. Quest’anno invece ho potuto finalmente assaporare l’ebbrezza di questo evento. Mi sono svegliato alle 6:00 con l’agitazione che mi tormentava, visto che le condizioni meteo non erano proprio delle migliori, la temperatura esterna sfiorava i 0°C, il vento soffiava impetuoso e le precipitazioni si intercalavano tra pioggia e neve. Alle 9:00 ora locale ebbe inizio il contest, la banda che prima giaceva silenziosa ora sembrava ribollire dalle stazioni che si scatenavano, nell’intento di non perdersi qualche prezioso QSO, naturalmente non mancavano quelle stazione che in QRO, trascuravano le regole più basilari nel settaggio delle proprie apparecchiature, ma essendomi abituato già in passato a questo fenomeno, ho evitato l’inserimento del preamplificatore, per utilizzare al suo posto un efficace sistema di filtri, questo mi ha senz’altro evitato grossi grattacapi, ma non ha escluso definitivamente le spurie delle stazioni più “larghe”. Insomma dopo un inizio scatenato, il ritmo dei collegamenti ha ben presto assunto una cadenza più tranquilla ma regolare, occasionalmente la propagazione permetteva qualche apertura verso la zona 7, anche la zona 0 era spesso lavorabile. Sono rimasto comunque impressionato positivamente dal numero dei partecipanti, negli scorsi anni durante i contest più rinomati, le stazioni italiane collegate non superavano le 80 – 90 unità, durante quest’ultimo contest il valore è quasi raddoppiato, quindi spero vivamente 38 VHF.indd 38 STR 7-2008 27-06-2008 9:29:29 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it che l’entusiasmo per la banda dei 144MHz non sia esaurito, anzi che possa trovare nuovo vigore e grande spettacolarità. Verso la conclusione del contest, il tempo si è ristabilito, permettendo qualche occhiata di sole, dandomi l’impressione di voler chiudere questo piacevole evento con la massima serenità. Alle 16:00 ora locale ho potuto mettere a log 162 QSO, tenendo conto che mi sono concesso una pausa pranzo, e quindi non ho sfruttato tutto il tempo a disposizione per le chiamate, mi ritengo molto soddisfatto e spero di poter partecipare nuovamente durante la prossima edizione, concedendo qualche prezioso punto a tutte le stazioni nella mia portata, ringrazio coloro che mi hanno risposto e hanno avuto la necessaria pazienza, affinché il QSO si potesse concludere con i rapporti completi e corretti. IZ1DFG • Buona la partecipazione, la propagazione è stata a tratti il divertimento non è mancato IW0HOU • Un bel contest come sempre. Propagazione non eccezionale, ma buona. Alla prossima edizione! IW0CJQ • Propagazione buona, discreto il numero dei partecipanti. Complimenti agli organizzatori del contest. IW2NBL • Ottimo CONTEST, purtroppo con poca propagazione ,molte stazioni in aria. Questo Contest mi soddisfa, Grazie a tutti e..... al prossimo Anno. IW2ODP • Un caro saluto a tutti gli amici collegati! discreta propagazione verso la zona zero, alla prossima! IQ3SD • Propagazione molto scarsa per noi, ma piacevole giornata di radio in ottima compagnia. Angelo, IW1PPM • E’ stato il mio primo contest in VHF dopo tanti anni di inattività, tempo bellissimo, divertimento fantastico, ho avuto modo di verificare antenne e radio, totale chiusura per il Sud, ho ascoltato anche stazioni slovene ma non sono riuscito a scambiare i rapporti. Il prossimo anno sarò sicuramente presente. IW1RIM • Ho provato da casa visto che ho montato un 11 el. e mi sono abbastanza divertito nonostante la propagazione assente peccato per le stazioni con segnalini bassi che non ho potuto confermare ma la Liguria è stata oscurata dalle spurie di una stazione savonese, che farebbe meglio ha controllare cosa esce in aria,per me da 144.220 a 144.350 out ci vorrebbe un po di buon senso da parte di tutti. Alla prossima volta ‘73. Mike, I7CSB • Ciao, ti invio il log del contest, un commento più che positivo, erano anni che non sentivo tanti sblatteri di stazioni in portatile nella mia zona, molta attività, ma propagazione scadente, qualche buon qso solo la prima ora, a pensare che il giorno prima una stazione da Pantelleria superava il 9 ...new one, e da solo arricchisce il contest, la provincia dell’Ogliastra, una delle nuove province sarde. Speriamo nella stessa presenza di stazioni nella parte UHF. 73. Franco, I4LCK • Notevole partecipazione ed intensa attività certamente non presente in altri contest! Indice incontestabile dell’interesse ed affetto che ancora molti OM operanti in VHF rivolgono alla loro Associazione, nonostante le recenti polemiche! Sarebbe interessante far presente questa “realtà” sui forum generalmente frequentati da NON soci ARI e detrattori delle “associazioni” in generale! Mi auguro che il log (modesto...ma impegni pomeridiani hanno interrotto una bella attività!) sia corretto. Buon lavoro e cari 73 al team organizzatore. IQ5LV • Nonostante il meteo non buono come l’anno scorso, i numeri ci sono sempre. Il Sezioni si conferma una gara molto divertente ed avvincente. IZ7GAT • La giornata e iniziata bene, ma no c’e stata la propagazione che si aspettava, speriamo che la prossima sia migliore. I5WBE • Come sempre ottima partecipazione frequenze occupate da 144.150 a 144.380 come ai vecchi tempi. Quasi totale assenza di stazioni dal Nord-EST. Propagazione molto variabile ho contattato stazioni del Sud con segnali da incomprensibili a molto forti. Era mia intenzione raggiungere il numero minimo di 20 sezioni invece mi sono ritrovato con più del doppio, anche quest’anno mi sono abbastanza divertito. 73’ e alla prossima. IW3SOX • Stazione SOTA in QRP 250mW, referenza SOTA FV-007, monte Quarnan. Paolo, IK2MLS • Giornata divertente, cominciata tra le nuvole e con un forte vento. Nel pomeriggio poi qualche schiarita. Molta partecipazione e molte sezioni in giro, non ho mai fatto così tanti QSO! Complimenti per il bel contest. Allego anche la foto della postazione, dall’inclinazione del palo si puo’ capire quanto “tirava” il vento. 73. IW0FFK • Contest effettuato da dentro una nuvola, l’umidità ha causato qualche problema elettrico e si è perso un sacco di tempo, ma ci siamo divertiti lo stesso a sentire così tanti colleghi, per un giorno, attivi in 144. Grazie a tutti 73s. IZ8JHD • Ottimi i segnali dalla zona zero e comunque forti in una fascia QRB compresa tra 250 e 500 Km. Le stazioni vicine QRB < 200 Km giungevano con segnali bassi. Probabilmente s sono verificati effetti di rifrazione via tropo, fenomeno molto interessante. Antonello, IW2JUM • La giornata su il Monte di Nese a 1.000 metri circa, è iniziata e il montaggio dell’antenna e i preparativi sotto una fitta pioggia con visibilità quasi nulla per le nubi, per tutta la durata del contest la STR 7-2008 VHF.indd 39 39 27-06-2008 9:29:31 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it situazione non migliorava, freddo e acqua da tutte le parti. Nonostante le pessime condizioni e l’impossibilità di orientare l’antenna, mi sono divertito comunque. 73, alla prossima. IK2FTB • Buona giornata meteo, frequenze super affollate a causa della massiccia partecipazione di OM al contest, propagazione a tratti con veloce QSB. Mi sono divertito un casino!!! Grazie a tutti per i qso. IZ1GRJ • In occasione del contest delle sezioni VHF, o deciso di partecipare come attivazione sota con la referenza PM-085 monte Croce. Purtroppo le condizioni meteo non erano delle migliori, sono rimasto attivo per un’ oretta scarsa ma le stazioni da me ascoltate erano molte. Comunque mi ritengo soddisfatto anche se con pochi QSO a log, visto la situazione meteo e come prima partecipazione ad un contest. IZ5HSK/5 • Prima partecipazione, solo due ore di attività ma veramente tanto divertimento. Complimenti e sicuramente alla prossima edizione! 73. I1BPU • Tanta attivita, propagazione scarsa con molto qsb. Più qso dell’anno scorso, ma meno Sezioni e meno qrb. comunque sempre un bel Contest. Stazione portatile con generatore honda 2 Kw. saluti a tutti al prossimo anno. IZ2JAB/ex IW2NXZ • Abbiamo partecipato al contest dalle alture dell’Oltrepò Pavese (PV) con grande divertimento per tutti. Come tutti gli anni partecipiamo con molto piacere al Contest delle Sezioni. Un cordiale 73. IZ8HUJ • Bellissima giornata per quanto riguarda la propagazione,un pò meno per il tempo. Mi trovavo a 1300 m e nonostante il vento mi girava in continuazione l’antenna e mi creava un pò di qsb, sono riuscito fortunatamente a totalizzare qualche punticino grazie anche alla mia antenna 12 el. 5 m boom auto-costruita e il mio FT897 posto all’interno della seicento! Alla fine mi sono divertito,spero di fare un miglior punteggio la prossima volta. 73. II1W • Giornata non molto bella, accompagnata da vento freddo ed insistente (abbiamo più volte temuto per le antenne). Molta partecipazione ma propagazione scarsa o assente. Tanto lavoro, poco risultato ma molto, molto divertimento (nonostante il posto siamo riusciti a grigliare 5 bei chili di carne!!). Per il prossimo anno avremo un po’ di esperienza in più, e magari con l’aiuto della propagazione chissà …forse ci piazzeremo meglio. Per ora subiamo l’aver perso la sfida e la pizza con l’altra stazione del Wave Master Team. Una giornata in collina, una giornata sotto le antenne, una giornata di confronti di idee di progetti e buoni propositi. Chiusura estiva Si comunica che gli uffici della Segreteria Generale ARI resteranno chiusi da lunedì 4 agosto a domenica 17 agosto compresi. 40 VHF.indd 40 STR 7-2008 27-06-2008 9:29:32 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Programma di Tracking SatPC32 versione 12.8 di Roberto Butori, IW5BSF rich Eichmann DK1TB ha rilasciato una nuova versione SatPC32 versione12.8 un programma di monitoraggio e inseguimento dei satellite che ora contiene miglioramenti per Windows Vista, CAT controllo per le radio, l’interfaccia CAT e di controllo per la Icom e in modalità half-duplex. Erich Eichmann DK1TB ha donato SatPC32 all’AMSAT, per cui tutti i contributi andranno a sostegno dei programmi satellitari. Consiglio di sostenere i satelliti amatoriali e di registrare la propria copia di SatPC32. Una versione demo può essere scaricata dal sito dell’autore http://www.dk1tb.de/indexeng.htm. Erich segnala che alcuni utenti hanno verificato alcuni piccoli problemi sul programma SatPC32 v12.8 con questa versione e Erich sta indagando. SatPC32, gli utenti registrati possono utilizzare la loro attuale codice di registrazione per attivare la nuova versione scaricata. Nuovi utenti sono incoraggiati ad acquistare un codice di registrazione da AMSAT-NA, AMSAT-DL, o AMSAT-Regno Unito. Nel sito online è disponibile per il momento, ma è possibile acquistare un codice di registrazione mandando un messaggio a Martha AMSAT-NA versione non sarà disponibile su CD fino a quando l’attuale stock di 12,7 CD è esaurito. Come si presenta la schermata sul monitor del PC STR 7-2008 Satelliti.indd 41 41 27-06-2008 8:36:23 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Ecco le modifiche di cui sono state apportate SatPc32 v12,8 “What’s New” file: • Il programma di installazione è stato aggiornato per i 32 bit compatibile Vista versione di InstallShield Express. • Il CAT funzioni di SatPC32 sono state estese per includere l’Icom IC-706MKIIG, IC-7000 e compatibili radio. • Full duplex via satellite operazione separata con 2 radio per uplink e downlink è stato migliorato. Numerosi dispositivi possono essere combinati, e.g. Yaesu la semi-duplex ricetrasmettitori tra di loro o con Icom semiduplex radio o singola banda radio o radio Icom con l’altro. • Vista la compatibilità è stata migliorata. • SatPC32 include un semplice editor di testo che può essere utilizzato in alternativa, oltre Blocco note per modificare i file ausiliari (file di dati, vale a dire Doppler.SQF). • Ulteriori miglioramenti comprendono il funzionamento di stretta FM modo di IC-910H. Ora il programma mostra la data del file selezionato file di dati kepleriani e l’interfaccia CAT e del FT-736R 23° AMSAT-UK International Colloquim 25-27 luglio 2008 University of Surrey, Guildford, Regno Unito Come di consueto la fine del mese di luglio (nel 2008 sarà da venerdì 25 luglio a domenica 27 luglio). Il luogo di ritrovo è come negli anni precedenti presso la University of Surrey, Guildford, Regno Unito sarà il ventitreesimo Meeting. Come sempre, il colloquio da la possibilità di parlare con i progettisti e costruttori dei satelliti, e per scoprire come utilizzare la radio amatoriale e i satelliti. Una nova sessione per i principianti si svolge al venerdì pomeriggio, molto interessante per chi inizia l’attività. Modulo rivevitori Gps per uso Radioamatoriale Tra le fiere nei vari banchetti circolano dei modulini GPS ricevitori basso costo la marca e il modello non sono indicati comunque da ricerche fatte si tratta del modello Royalteck reb1000 e il data sheet piu vicino e quello della versione reb12r, purtroppo il modulino funziona 9600 baud per i dati le altre opzioni non funzionano. Comunque si può usare per l’APRS oppure interfacciandolo con una rs232 al Pc e apposito programma si possono acquisire dati del GPS (io utilizzo il TAC32) N.b.: i 10 kHz sul piedino 20 non sono presenti. Riporto la piedinatura da utilizzare: Piedino 1 = +5vcc alimentazione per antenna Attivà Piedino 2 = Alimentazione 5 vcc Piedino 10 = Massa Piedino 11 rx data Piedino 12 = tx data Piedino 19 = 1 pps Tutti i segnali sono TTL Maggiori info sul sito web: http://www.royaltek.com/ Nuova struttura per il Meeting AMSAT-UK 2008 42 Satelliti.indd 42 Modulo GPS appoggiato sulla copertina di QST di giugno 2008 STR 7-2008 27-06-2008 8:36:25 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Adattatori d'Impedenza di Giovanni G. Turco, IK0ZIZ Premessa Sappiamo che: Zg è l’impedenza d’uscita del generatore ZO è l’impedenza della linea ZL l’impedenza del carico Quando queste tre caratteristiche hanno valore uguale tra loro, il circuito di è adattato. Quindi si ottiene che il trasferimento della potenza (RF) dal generatore sia di quantità massima, o quasi. Impianto trasmittente adattato. Il generatore, la linea e l’antenna hanno impedenza 50 Ω. Sul wattmetro (1) si legge la potenza erogata dal trasmettitore che giunge all’antenna attenuata solo per la perdita dovuta alla lunghezza della linea (4). La misura del perfetto adattamento si rileva dai ROSmetro (2) e (3). Un’antenna calcolata in modo che abbia impedenza d’ingresso uguale alla linea ed al trasmettitore, in altre parole senza necessità di adattamento, non ha un guadagno elevato, quindi neppure un ottimo rapporto A/R, ma solo un basso valore di R.O.S., che ci permette di operare però su un intervallo di frequenza sicuramente più ampio. Per ottenere che l’antenna abbia un buon guadagno, bisogna calcolarla in modo che l’impedenza d’ingresso sia bassa, poi si compensa per il valore richiesto dalla linea mediante un adattatore (d’impedenza). In mancanza di strumentazione specifica per determinare l’impedenza di un’antenna, si può utilizzare un semplice ROSmetro ed una formula. Ecco il procedimento: 1 - Si misura il R.O.S. proprio tra l’ingresso dell’antenna ed il cavo di trasmissione (linea). 2 - Se meccanicamente risulta difficoltoso, si inserisce una linea ½ lambda (o multipli, misura elettrica) tra l’antenna ed il ROSmetro. 3 - Si legge il valore, ad esempio 3,5:1 La formula per conoscere l’impedenza dell’antenna è: ZL = Zo = ZL = 50 : 3,5 = 14,28 R.O.S. Vari tipi di adattatori d’impedenza Adattamento mediante “stub” Lo stub è un tratto di linea aperto o chiuso in€corto circuito che, se inserito in parallelo alla linea di discesa, opera adattamento d’impedenza. Il punto si ingresso di questo dispositivo può essere induttivo o capacitivo, a seconda della sua lunghezza. STR 6-2008 IK0ZIZ.indd 43 43 27-06-2008 8:37:30 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it L’impedenza d’ingresso di un tronco di linea in cortocircuito o aperta si calcola in rapporto alla frequenza. Se l’antenna presenta, al suo ingresso, una reattanza capacitiva Xc, per poterla cancellare lo stub dovrà contenere una componente induttiva Xl, e viceversa. Se non si è in possesso di adeguata strumentazione, lo stub va sezionato un po’ più lungo e poi tagliato progressivamente misurando di volta in volta il R.O.S., fino ad ottenere che il punto di risonanza abbia R.O.S. pari ad 1:1. Quando come stub s’impiegano dei cavi coassiali, è preferibile realizzarne due o più, posizionandoti a distanze di 1/8 di λ (misura elettrica) o multipli dispari. A distanza di ½ λ dal carico si possono porre, ad esempio, due stub λ ¼ ad intervalli di 3/8 λ chiusi agli estremi. Questo ed è il metodo più diffuso. Stub chiuso per annullare la componente reattiva dell’impedenza d’ingresso. Balun a “trombone” 4:1 E’ conosciuto come “balun a trombone” per la sua forma ripiegata che ricorda lo strumento musicale. E’ realizzato con cavo coassiale e consente una trasformazione d’impedenza pari a 4:1a rialzo. In altre parole il valore d’ingresso (verso la linea) è la quarta parte del valore d’impedenza d’ingresso dell’antenna. Questo tipo di balun adatta anche la linea sbilanciata all’ingresso bilanciato dell’antenna, ovvero, blocca quella parte (piccola) di corrente che, liberatasi dal radiatore, scorre lungo la garza esterna del cavo coassiale verso il generatore. Come si può osservare nella figura, il tratto di cavo ripiegato è realizzato con linea coassiale il cui valore, quale dividendo di quello dell’antenna, dà come risultato 4; se il carico fosse stato quindi di impedenza 300 ohm, avremo adoperato una cavo di 75 ohm (300/4=75). La lunghezza deve essere pari a di ½ lambda elettrica (accorciamento dovuto al fattore di velocità del cavo). Adattamento a “Delta” E’ un tipo di alimentazione applicato a dipoli λ ½ non aperti al centro. E’ possibile utilizzare come radiatore un conduttore cilindrico tagliato ad una certa frequenza, della dimensione di ½ lunghezza d’onda, quindi non tagliato al centro, e collegare ad esso la linea di alimentazione. Aumentando per un certo tratto la distanza tra i conduttori, l’impedenza varia. In figura, nei punti “A” e “B” di connessione avviene l’adattamento a 200 Ω. Per trasformare l’impedenza ai 50 Ω richiesti, si inserisce un balun del tipo a trombone (4:1) posto in parallelo alla linea. Questo sistema funzione anche da simmetrizzatore. Le distanze “A” e “B” si determina sperimentalmente. Per la banda dei 70 cm. quella “A” è prossimo a 0.22λ e quella “B” a 0.05λ. Per un’antenna yagi 15 elementi sintonizzata su 434 MHz, il tratto “A” sarà di 15 cm e quello “B” di 3,4 cm. c.a. Balun per trasformazione 4 :1, detto a “trombone” per la sua forma. 44 IK0ZIZ.indd 44 Adattamento a “delta” con balun a trombone per la trasformazione 4 :1 STR 6-2008 27-06-2008 8:37:32 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Adattatore a T match Questo tipo di adattatore ricorda il dipolo ripiegato. Viene usato per adattare una linea bilanciata a bassa impedenza all’elemento pilotato di un sistema multibanda. In figura si vede infatti la meccanica che si sviluppa parallelamente al dipolo per un tratto lungo circa il 60% della sua totale estensione. La corrente che transita è suddivisa tra il dipolo ed il sistema adattatore. Simile a quello a delta, l’adattamento d’impedenza è regolato dalla lunghezza del tratto “A” e di quello “B” con l’ausilio di un balun 4:1 (il classico “trombone”). Il tratto “A” è di circa 0.18 λ, quello “B” intorno a 0.96 λ. La distanza “S” tra le sezioni a “T” ed il dipolo è di circa 0.025 λ. Il diametro dell’adattatore è di circa ¼ rispetto a quello del dipolo. Nella figura il “T match”, con il balun a trombone. Se l’impedenza del dipolo è 300 Ω, sarà realizzato con cavo di 75 Ω, se di 200 Ω sarà di 50 Ω. In mancanza di un impedenzimetro, regolare i tratti “A” e “B” per il minimo R.O.S. (4:1 circa). Collocare poi il balun avendolo tagliato un poco più lungo, e tararlo per il minimo R.O.S. (1:1) agendo sulla sua lunghezza. Gamma match Questo tipo di adattatore d’impedenza, di larghissima diffusione, è preferito per la sua semplicità di realizzazione. Viene adottato quando il radiatore dell’antenna è di unica dimensione e connesso a massa. Adattatore a gamma match. La capacità per l’accordo è di 7 pF per ogni metro di λ. Ad esempio, per 28 MHz = 75 pF per λ pari a 10,70 m. Per cavo del tipo RG213, avente capacità di 97 pF per metro, la lunghezza sarà 77,4 cm, in quanto: 97pF:100 cm = 0.97 pF per cm; 0,97 × 77.4 = 75 pF. Per la sezione adattatrice L = 0.045 λ, quindi: (C) 299.793 : (F) 28.000 MHz = 10,70 m (λ) 10,70 × 0.045 = 0.48 cm. Il diametro esterno della sezione adattatrice deve essere compreso tra ¼ e metà rispetto a quella del radiatore. Conviene scegliere un tubicino di diametro interno poco più grande rispetto al diametro esterno del STR 6-2008 IK0ZIZ.indd 45 45 27-06-2008 8:37:34 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Adattatore Omega match. cavo utilizzato. La distanza misurata tra le superfici dei due elementi deve essere di 0.007 lambda. La linea d’alimentazione prevista per questo tipo di adattatore è sbilanciata: si utilizza un normale cavo coassiale. La Adattatore Hairpin. versione più facile da realizzare è quella in figura. Un tratto del conduttore centrale del cavo coassiale viene inserito in un tubicino (posto parallelo al radiatore) ed in esso fatto terminare. Mediante un ponticello mobile si trova il punto di adattamento. Omega match Quella in figura è una versione più versatile del gamma. Il condensatore C2 (in parallelo) serve a cancellare la parte reattiva di tipo induttivo introdotta dal gamma match e definisce la componente del carico così come è vista dalla linea. Inoltre, permette l’uso di un tubicino di minor lunghezza e rende l’accordo più facile, a condizione che il radiatore sia perfettamente risonante alla frequenza per la quale è calcolato. Il condensatore C1 ha la funzione dello stub del gamma match, e serve a cancellare la reattanza. Hairpin Adattatore d’impedenza applicabile a dipoli aperti con elementi isolati dal boom. E’ necessario un balun 1:1 per il bilanciamento della linea coassiale. La forma dell’adattatore hairpin è ad “U”. Nel punto centrale della curva la tensione è di valore pressoché zero. Per il calcolo delle dimensioni ci si avvale dei grafici riportati di seguito. 46 IK0ZIZ.indd 46 STR 6-2008 27-06-2008 8:37:37 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Prendiamo ad esempio un’antenna avente una resistenza d’irradiazione di 25 ohm sintonizzata su 28.5 MHz, ed una linea 50 ohm. 1 - Nel primo grafico, nella scala orizzontale in basso, cerchiamo il valore d’impedenza dell’antenna. 2 - Da quel punto tracciamo una verticale fino ad incontrare la curva relativa al valore di impedenza del cavo. 3 - Tracciando una linea orizzontale verso sinistra, nella colonna dei valori XL (reattanza induttiva), troveremo il valore della reattanza che dovrà avere l’hairpin: 50 ohm. Ora bisogna rapportare questo valore a quello di riferimento che è di 300 ohm, cioè alla linea bifilare avente una distanza tra conduttori di 38 mm ed un diametro di 6 mm, dunque: 50 Ω : 300 Ω = 0.166 4 - Sul secondo grafico, nella scala di valori XL/Zo cerchiamo il valore ricavato di 0.166. 5 - Da quel punto, tracciamo una linea verticale fino ad incontrare la curva che indica varie lunghezze per la sezio-ne adattatrice, in gradi elettrici. 6 - In corrispondenza di quel punto, sulla colonna delle cifre a sinistra, leggeremo la lunghezza che dovrà avere l’hairpin: 8,4 gradi elettrici (8,4/360 λ). 7 - Calcolo lunghezza fisica a F 28.5 mediante barretta diametro 1 cm.: C 8,4 • •K F 360 dove K è il fattore di velocità relativo al diametro del tondino utilizzato. 299.793 8,4 • • 0.97 = 10,51• 0.023 € • 0.97 = 23.8 cm 28.500 360 Piegandolo ad “U” lo spazio interno tra le estremità dovrà essere di 3,8 cm. L’ottimizzazione dell’adattatore avviene con piccoli ritocchi in larghezza o lunghezza, fino ad eliminazione totale delle componenti reattive. € Balun simmetrizzatore Questo tipo di dispositivo ha lo scopo di adattare le linee sbilanciate (coassiali), a radiatori bilanciati (dipoli aperti). Il balun simmetrizzatore blocca la corrente di ritorno verso il generatore (che scorre lungo la superficie interna della garza del cavo) ridistribuendola in antenna, e quindi simmetrizza il lobo d’irradiazione. Vediamo, in particolare, il comportamento della corrente in assenza di un balun. La corrente I1 nella fase di ritorno dal bracA sinistra un lobo di dipolo senza balun, a destra cio 1 si dirige verso l’origine. La corrente I2, nello stesso istante con il balun simmetrizzatore. proveniente dal generatore, è in fase opposta e si divide in due percorsi nel momento in cui si trova all’ingresso del dipolo (i2’ E i2”), la prima verso il semidipolo di destra e I2’’ verso il trasmettitore (G), percorrendo la superficie interna dello schermo, in quantità determinata dall’impedenza che la superficie esterna dello schermo presenta verso terra. Se la linea è ¼ d’onda o multiplo dispari, l’impedenza è alta, e la porzione di corrente I2” che torna verso il generatore è piccola, ed essendo quindi trascurabile si può assumere che I1 e I2’ siano uguali. Se la linea è lunga multipli pari di λ/4, l’impedenza è molto bassa, e la porzione di corrente I2” che torna lungo l’interno della garza è di altissima intensità. Di conseguenza, tra le due sezioni del dipolo la differenza d’intensità di corrente aumenta, quindi non sono simmetrici. Ci troviamo, in sostanza, in presenza di un secondo radiatore: il cavo. Questo è motivo di vari disturbi causati intorno all’antenna, manifestati come il TVI, “ronzii” del trasformatore del TX, o rumori provenienti dagli apparecchi casalinghi. La resistenza Comportamento della corrente in un sistema di d’irradiazione del dipolo alla frequenza di risonanza è di valore alimentazione diretta mente collegata al dipolo. compreso tra 50 e 75 ohm, variazione dovuta alla distanza dal STR 6-2008 IK0ZIZ.indd 47 47 27-06-2008 8:37:39 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it piano riflettente, oltre o sotto la quale tende ad aumentare o diminuire, assumendo reattanza induttiva o capacitiva. Ogni braccio del dipolo è d’impedenza pari a metà del suo valore mentre il cavo, divenuto un terzo braccio radiante, avrà una resistenza Rr tale da poter essere considerato come una linea in cortocircuito ad un estremo. Quindi, se la linea è lunga un multiplo dispari di ¼ d’onda, è da considerarei come un circuito risonante parallelo, il cui valore d’impedenza supera facilmente i 2.500 ohm, cifra trascurabile rispetto alla resistenza del dipolo e se stesso. Tale valore cala invece quando la lunghezza si discosta da λ/4, e compare inoltre una reattanza in serie. Quando la linea è lunga λ/2 o multiplo, si comporta come un circuito risonante in serie e il valore della Rr è molto basso. In tal caso l’impedenza totale del dipolo poco si discosta dal suo Balun a choke. Si realizza avvolgendo l’ultimo tratto della linea di trasmissione. valore originario. Per concludere, si può desumere che in assenza di un balun, variare la lunghezza della linea di trasmissione significa anche portare il dipolo fuori risonanza con conseguente variazione dell’impedenza e del diagramma di irradiazione. La I2”, finchè presente, non permette una corretta lettura del R.O.S.. Lungo la linea si leggeranno valori sempre diversi. Si deve sempre agire sulla lunghezza del dipolo e mai su quella del cavo per ridurre il rapporto di onde stazionarie. Con il balun, la corrente I2 si dirige verso il secondo braccio del dipolo in tutta la sua intensità, ed il lobo d’irradiazione dell’antenna diventa simmetrico. Il balun non è un adattatore d’impedenza, quindi il suo impiego è previsto nei casi in cui l’impedenza del dipolo è uguale a quello della linea di alimentazione (trasformazione 1:1). In presenza di onde stazionarie, esse sarebbero assorbite dal balun e ci troveremmo in presenza di un caso anomalo di funzionamento, con conseguente rottura del dispositivo. E’ anche possibile che il balun venga calcolato ed impiegato sia come adattatore di impedenza che come simmetrizzatore, come per esempio nel caso del balun detto a trombone, il quale serve anche a trasformare l’impedenza di un dipolo ripiegato da 200 Ω a 50Ω. Balun a choke Sistema molto utilizato perché si realizza con la stessa linea di trasmissione, avvolgendo a bobina l’ultimo tratto di cavo prima dell’ingresso all’antenna. La lunghezza ed il numero di spire dipende dalla frequenza: Frequenza 3,5 MHz = 7,0 MHz = 10 MHz = 14 MHz = 21 MHz = 28 MHz = Lung. RG213 e RG8 metri 6,70 8 giri metri 6,70 10 giri metri 3,66 10 giri metri 3.05 4 giri metri 2,44 7 giri metri 1,83 7 giri LUNG. metri 6,10 metri 4,57 metri 3,05 metri 2,44 metri 1,83 metri 1,22 RG58 7 giri 6 giri 7 giri 8 giri 8 giri 7 giri | A LARGA BANDA 3,5-10 MHz L mt. 5,50 - 9,5 giri 14-30 MHz L mt. 2,44 - 6,5 giri 3,5-30 MHz L mt. 3,05 - 7 giri I diametri delle spire sono automaticamente definiti dal rapporto tra la lunghezza ed il numero di spire. Altro sistema è quello di utilizzare l’ultimo tratto di cavo coassiale senza guaina, sufficiente a supportare una certa quantità di anelli in ferrite ad impermeabilità molto alta, in modo da aumentare la reattanza e la resistenza del conduttore stesso. La resistenza dello schermo aumenta in proporzione al numero degli anelli impiegati. Con 52 anelli tipo T80.2 e tratto impiegato di circa 35 cm. di cavo, si ottiene un trasformatore 1:1 per una banda tra 1,8 e 30 MHz. Non è consigliabile utilizzare il choke per frequenze oltre i 30 MHz, a causa della capacità esistente tra le spire che lo compongono. Per quelle frequenze è senz’altro conveniente il tratto di cavo attorniato da anelli in ferrite, 26 toroidi Amidon T44.2 risolvono il problema. Gli anelli ed il cavo vanno scelti a seconda della potenza RF. Naturalmente non sempre i modelli di toroidi segnalati rimangono in produzione. Essi possono variare la sigla, quindi sarà bene chiedere al vostro negoziante l’aggiornamento di nuovi prodotti e scegliere quelli Balun con impiego di toroidi. che si ritengono idonei all’uso. 48 IK0ZIZ.indd 48 STR 6-2008 27-06-2008 8:37:40 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it Balun a bazooka E’ lungo un quarto d’onda, e si pone in parallelo alla linea di trasmissione. Ad un estremo il conduttore centrale e lo schermo sono connessi insieme al conduttore centrale della linea. All’altro estremo sono connessi allo schermo della linea, nel punto ad un quarto d’onda della stessa. La distanza “S”, in figura, è di 2,5 cm., ed è calcolata come per la determinazione delle impedenze nelle linee bifilari. La versione di destra nella figura può essere realizzata avvolgendo intorno all’ultimo tratto di cavo, per un quarto d’onda, della carta stagnola del tipo casalingo. Due versioni del balun a bazooka. Balun a bazooka Accoppiatore di antenne a cavo. Per accoppiare due o più antenne, può essere impiegato un trasformatore d’impedenza realizzato con tratti di linea di trasmissione di adeguato valore, oppure con un tratto di linea realizzata in aria, di impedenza calcolata a seconda la necessità. Per determinare il valore dell’accoppiatore si divide l’impedenza di una sola antenna per il numero di antenne da collegare insieme, poi si utilizza la formula: Ztr = Zlt • Zo dove Ztr è l’impedenza del trasformatore Zlt è l’impedenza totale delle antenne Zo è l’impedenza della linea € di trasmissione Esempio di accoppiatore a cavo: avendo due antenne, risonanti a 145 MHz e di impedenza singolarmente di Zl 50 Ω. Zl 50 = = 25Ω 2 2 Ztr = Zlt • Zo = 50 • 25 = 35ohm Ztr = € € Impiegheremo due linee, una per ogni antenna, utilizzando due tratti che abbiano ognuna impedenza doppia, ovvero 70,7Ω. In pratica, nel punto di giunzione, l’ingresso della linea di trasmissione deve essere presente una impedenza pari al doppio dell’impedenza di chiusura, in modo che il loro parallelo dia luogo all’impedenza voluta, ovvero, essendo il carico 50 ohm, ciascuna linea deve presentare alla porta d’ingresso un impedenza di 100 ohm, quindi i tratti di linea saranno: Zc = Zin • Zl = 100 • 50 = 70,71 ohm dove Zc è il valore d’impedenza del tratto di linea da impiegare Zin è il valore d’impedenza d’ingresso della porta e ZL è l’impedenza del carico € STR 6-2008 IK0ZIZ.indd 49 49 27-06-2008 8:37:42 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it La lunghezza dei due tratti è data da: C ÷ 4 •K = F 299.793 : 145 : 4 x 0.66 (K è per RG11, e varia a seconda il tipo di linea) = 34 cm. € A seconda della distanza tra e due antenne, il tratto 34 cm. di linea sarà moltiplicato per un suo multiplo dispari (Nd, che dipende dalla distanza tra le antenne). Un cavo adatto a questo scopo, con impedenza 70,7 ohm non si trova in commercio, ma il R.O.S. sarà trascurabile se si impiega un cavo coassiale di 72-75 ohm. Una variazione prevede che le antenne siano collegate in un punto comune mediante due tratti di linea di lunghezza ½ lambda fisica o multipli, e uno stub ¼ d’onda in serie alla linea di trasmissione. L’impedenza complessiva del sistema è dato da: Zlt = € Accoppiatore a cavo per due antenne. Zl n dove Zlt è il valore d’impedenza totale Zl è il valore d’impedenza di una sola antenna n è il numero delle antenne Avendo due antenne di impedenza 50Ω ognuna, il valore risultante sarà: Zlt = Zl 50 = = 25Ω n 2 Per il trasformatore lambda ¼: Ztr Zlt • Zo = 25 • 50 = 35 ohm Due tratti di linea aventi impedenza 75 ohm, in parallelo, daranno l’impedenza richiesta. € € Accoppiatore a cavo per quattro antenne 50 IK0ZIZ.indd 50 STR 6-2008 27-06-2008 8:37:46 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it La lunghezza sarà data da: C:F:4xK= 299.793 : 145 = 2,06 m. 2.6 : 4 = 0,51 m. 0,51 x 0,66 = 34 cm, se impieghiamo cavo con coefficiente K 0,66. Trasformatore a ¼ d’onda – “solido” E’ un tipo di trasformatore composto da due tubi concentrici calcolati in misura di ¼ d’onda della frequenza di lavoro, utilizzato dalle VHF in poi. Se un’antenna ha Zin un’impedenza di 19 Ω, ed una linea di trasmissione di impedenza 50 Ω risonante a 145 MHz, il calcolo per determinare l’impedenza del trasformatore è il seguente: Accoppiatore 2 antenne. 50 •19 = 30.8Ω € La linea in aria avente impedenza 30,8 Ω si calcola con: Ztr = 138 (log D - log d) dove “D” è il diametro interno dello schermo e “d” quello del conduttore. Assumendo, per il tubo esterno, un diametro interno di 30 mm. e proviamo un diametro esterno di 18 mm. per il tubo interno: Ztr = 138 × (log 30 - log 18) = 30.6 Ω Per la lunghezza del tratto di linea in aria la formula è: 74,9 74,9 = = 51,7 cm. (λ ¼). F 145.0 € Ad una estremità del trasformatore saldiamo un connettore femmina per la connessione al cavo di linea, all’altra i connettori d’uscita (due o quattro), del tipo “N”. In figura, spaccato dell’accoppiatore solido. A destra i connettori d’uscita e d’ingresso. Accoppiatore solido. I connettori devono essere di tipo N female per UHF L'A.R.I. sulla TV satellitare n collaborazione con l'ari - Associazione Radioamatori italiani, un programma settimanale d'informazione ad hoc, creato per venire incontro alle esigenze di comunicazione dei radioamatori. Il programma QRZ va in onda su SAT8-SKY 859 ogni giovedì alle 22:00 ed in replica la domenica, sempre sullo stesso canale alle 22:30. La conduttrice Erica Sanna, IZ0EIK ci guiderà nell'affascinante mondo dei radioamatori, la storia e tutte le vicende su Sat8 il mondo dei radioamatori acquista visibilità... Qrz... Guarda la radio in TV. Per informazioni: ALBERTO, IK1YLO - E-mail: [email protected] - ERICA, IZ0EIK - E-mail: [email protected] STR 6-2008 IK0ZIZ.indd 51 51 27-06-2008 8:37:49 Scaricato da www.supplemento-radiorivista.it 52 Pubb2.indd 52 STR 6-2008 27-06-2008 8:38:26
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