Evoluzione di valore dell`autovettura

Transcript

Evoluzione di valore dell`autovettura
Acquisto di un ‘automobile
Evoluzione di valore dell’autovettura
Il franco svizzero forte
Una quotazione del mercato dei veicoli
d’occasione svolto dall’EurotaxGlass’s
rileva, peraltro che un’auto nuova acquistata quattro anni fa cede circa il 60% del
suo valore se si vuole permutare con una
nuova. Il TCS stima che nei mesi avvenire,
i prezzi per le auto usate diminuiranno
ancora. La ragione sono la salute florida
del franco svizzero e l’efficienza energetica delle auto nuove.
Oggi chi vuole permutare la sua vettura con
un’auto nuova realizza una perdita notevole, ad es. una VW Golf 1.4 TSi Leader
comperata nel 200, di 103 kW/140 PS,
motore a benzina, cambio automatico ed
un chilometraggio di 70’000 km. Oggi, il
valore iniziale di 31 000 franchi è diminuita nel giro di quattro anni di circa 19 000
franchi perché il prezzo indicativo di ripresa
ammonta a circa 12 000 franchi, cioè il 39%
del prezzo nuovo. In questo caso specifico
sono determinanti anche la manutenzione,
il chilometraggio e lo stato attuale dell’auto.
L’esempio fa fede per quasi tutto il mercato
dell’usato, anche perché con l’acquisto di
un’auto nuova il proprietario può beneficiare dello stato di tecnologia più avanzato. Oggi, il costo per una nuova VW Golf
1.4 TSI «Comfortline» di 122 cavalli fiscali,
ammonta a 31 000 franchi compreso le luci
diurne e direzionali, dei sedili più moderni e
l’ascolto della radio tramite il lettore MP3
personale. Ma non sono queste innovazioni
che abbassano il prezzo di poco rispettiva
al modello precedente. La pressione viene
soprattutto dal rincaro del franco svizzero.
Consumo di carburante
Negli ultimi quattro anni il consumo medio
delle vetture nuove vendute è diminuito di un litro intero su 100km (da 7.62 a
6.62 l/100 km). Con 7.0 litri per 100km,
il consumo della Golf, anno 2007, è inferiore alla media di allora, tuttavia essa
consuma mediamente il 13% in più del
modello attuale (consumo normalizzato 6.2
l/100km). Nella pratica si arriva raramente
al consumo normalizzato, ma un miglioramento di circa mezzo litro è del tutto
raggiungibile, che fra l’altro fa risparmiare
centinaia di franchi negli prossimi quattro anni per le spese di carburante. Così la
gioia per un’automobile sarà suggestionato
anche dall’incertezza attuale per il prezzo
della benzina.
Per i prossimi quattro a cinque anni avvenire, il TCS prevede un calo di consumo di
carburante di simile entità agli anni passati.
Senza dimenticare che numerose grandi
vetture in vendita prossimamente, consumeranno meno di 6 l/100 km di benzina e 5
litri di diesel. Con una media di 8 litri e oltre,
le auto d’occasione perdono gran parte del
loro interesse.
Causa rincaro del franco, gli importatori
hanno moltiplicate in queste settimane
gli «euro bonus», gli sconti, le riduzioni di
prezzo e le offerte di equipaggiamento
gratuito. Oltre al fatto di congiunturale del
franco forte un altro fenomeno pesa ormai
anch’esso sul prezzo Questa pressione sui
prezzi delle auto nuove potrà avere degli
effetti sul mercato d’occasione che sarà
un argomento per gli acquirenti futuri che
cambieranno sempre più volentieri l’automobile e il periodo di proprietà diventerà più
breve. Così il valore delle auto usate scenderà, perché fra l’auto usata e quella nuova
esisterà sempre una differenza di prezzo.
Tuttavia, per le opzioni che offre un’auto
nuova, come l’ultima tecnologia, la scelta
del colore, l’equipaggiamento personalizzato ecc. l’acquirente pagherà sempre un
prezzo maggiore anche perché l’acquisto di
un’auto nuova con la garanzia di fabbrica e
un numero di servizi gratuiti non comporta
tante spese di mantenimento.
Per un’auto usata l’acquirente pagherà
meno, non sarà l’ultimo modello, ma essa
avrà ancora una lunga vita con un certo
valore nel 2015, vedi l’evoluzione del valore
residuo della VW Golf, età 4 anni. Non è
stato valutato il deterioramento dei pezzi di
ricambio, cioè batteria, pneumatici o pastiglia dei freni. Per la VW Golf campione, il
prezzo indicativo ammonta a 15 300 franchi, compreso la garanzia di 3 mesi su pezzi
di ricambio e manodopera. Infine, non è
proibito la vendita di un’auto usata ad un
prezzo superiore a quello indicativo, non
esistono delle direttive che impongono il
prezzo per un bene ammortizzabile. Al contrario, l’acquirente non è obbligato a pagare
il prezzo indicato sull’auto perché l’acquisto
di un bene è sempre un negoziare fra due
contraenti che porta ad un accordo soddisfacente.
Come il grafico mostra, per la disparità di
prezzo fra le auto usate i motivi sono varie,
ad es. il colore, le ruote, l’equipaggiamento,
la garanzia, la dimensione e anche la regione
ed il numero dello stesso modello in vendita.
Su Internet, i prezzi delle auto d’occasione
in vendita sono superiori al prezzo indicativo di migliaia di franchi. Molti rivenditori
fanno fatica ad abbassare i prezzi. Inoltre,
in queste settimane sono state pubblicate
tante offerte speciali ben superiore al prezzo
indicativo.
1
CONCLUSIONE
La forza del franco non tarderà a influire
sul settore delle auto usate e le vetture di
proprietà privata. I garagisti saranno
costretti ad abbassare i prezzi indicati
sulle auto usate per conservare uno
scarto sufficiente dalle auto nuove. Se i
garagisti tenteranno di negoziare delle
riprese inferiori, anche i consumatori
attenti dovrebbero spuntare nei prossimi
mesi die veicoli d’occasione più a buon
mercato.
Raccomandazioni
• Chi intende acquistare una vettura di
dimostrazione o un’auto d’occasione di
pochi mesi, dovrebbe informarsi anche sul
prezzo attuale del modello nuovo. Si
potranno così evitare le occasioni oppure le
vetture da dimostrazione offerta allo stesso
prezzo di un’auto nuova di fabbrica.
• Da principio, i ribassi, le offerte temporanee, «euro bonus» e il premio ambiente non
figurano sul listino prezzi, perciò è fondamentale farsi fare un’offerta concreta.
• Le ripercussioni del corso del cambio non
si ferma davanti alla vendita tra privati.
In questo caso, bisognerà negoziare un
prezzo tra le tariffe Eurotax di «acquisto» e «vendita».
• Dal principio, le utilitarie con una buona
efficienza energetica sono di valore stabile perciò esse sono più richiesti di una berlina a quattro porte o di un’auto di categoria
superiore con il motore a sei cilindri.
• Inoltre, vale senz’altro la pena far controllare lo stato del veicolo in un centro tecnico del TCS. Entrambi partner, acquirente
e venditore, ricevono delle informazioni dettagliate e chiare sullo stato della vettura in
questione.
• I colori argento e grigio antracite sono
nettamente più richiesti dell’azzurro cielo,
del giallo o dell’arancione.
• D’altro canto bisogna valutare la giusta
stagione per la vendita. Il mercato dei
cabriolet fiorisce in primavera, mentre l’autunno è propizio per la vendita delle trazioni
integrali e delle vetture invernali a buon
mercato.
• Fare una previsione per gli acquirenti
quale auto nuova, cioè marca, modello o
forma di carrozzeria¸ conserverà meglio il
valore è estremamente difficile. Anche la
scelta di occasioni come le SUV e le monovolume è vasta perché queste categorie non
sono più una rarità..
2
Le automobili invecchiano velocemente
Il deprezzamento è dal lontano il punto
più preoccupante nel calcolo del costi
d›esercizio. All›incirca il 40% dei costi
complessivi della vettura vanno sul conto del
deprezzamento.
Questi costi sono composti di un elemento
variabile, il deprezzamento e di un elemento
fisso, la perdita di valore. I veicoli con un
alto chilometraggio perdono il valore, anche
quando non sono usate, perché i modelli
nuovi sono sempre migliori sia per la tecnologia recente o l›equipaggiamento più ricco.
La perdita di valore dovuta al tempo, per
un›auto con un chilometraggio annuo normale di 15 000 km, è ancora più forte del
deprezzamento dovuto al chilometraggio.
Bolletino Eurotax
Gli acquirenti di veicoli nuovi preferiscono comperare l’auto di valore stabile, perché in caso di rivendita essi
«riporteranno ancora qualche cosa». Gli
acquirenti delle auto d’occasione hanno
una posizione completamente opposta:
un forte deprezzamento significa un
prezzo basso.
Il garagista cerca di fare l’affare con
ambedue i clienti. Come la banca che
converte i franchi svizzeri in moneta
straniera, egli pratica due corsi: una
per la ripresa, l’altra per la rivendita. La
differenza comprende la preparazione
meccanica ed estetica ( affinché possa
offrire una garanzia), controllo gas si
scarico, collaudo ufficiale, le spese di
esposizione, l’IVA nonché il profitto.
Contrariamente ad una banca, tuttavia,
il garagista deve negoziare il prezzo
della sua vettura d’occasione. Questi
veicoli non sono tutti allo stesso stato.
Inoltre, le somme da guadagnare non
sono piccole. Negoziare il prezzo fa
parte del «business», sopratutto se
durante le proprie ricerche, si è avverato che il modello desiderato oppure
un modello equivalente era meno caro
altrove.
Auto d’occasione esistono altrettanto
quanto i titoli in borsa e nella stessa
maniera, il prezzo resta elevato se
numerosi acquirenti sono interessati al
medesimo modello. I prezzi nell’EurotaxGlass’s www.eurotax.ch riflettono
bene queste situazioni sul mercato
d’occasione svizzero.
Gli automobilisti che guidano poco la loro
vettura, cioè il tachimetro indica neanche
100 000 km dopo dieci anni, sono particolarmente frustati, quando si rendono conto
che la loro vettura, ancora buona ma antiquata dal punto di vista tecnico, è deprezzata agli occhi degli altri automobilisti.
Tuttavia, si trovano attualmente nel parco
dei veicoli d›occasione numerosi modelli
dotati di piccole superficie vetrati e di una
cattiva visibilità dietro. Purché le manovre
non siano tropo difficile, queste vetture
sono spesso equipaggiate di sensori di distanza e di camera retromarcia. Comunque
è possibile che le auto con grandi vetrate e
una buona visibilità dietro ritorneranno alla
moda. Questi veicoli avranno di sicuro un
valore stabile.
© TCS Consulenze & Perizie, Emmen
Doctech:
5063
ES
Indice: 01
N° attuale:
5063it
Data: 06.10.2011