L`asilo di via Amstetten finanziato con gli «avanzi
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L`asilo di via Amstetten finanziato con gli «avanzi
28 Pergine TRENTINO GIOVEDÌ 25 OTTOBRE 2012 Sedici nuovi posti auto in viale Dante Stalli rosa, «Cc Amort» precede il Comune ◗ PERGINE ◗ PERGINE Un nuovo parcheggio a disposizione degli automobilisti è stato realizzato per 16 posti (1 per portatori di handicap) in viale Dante, al termine della ciclopedonale, in prossimità dell’incrocio con via Amstetten. La collocazione dei nuovi posti auto risulta strategica sia per le abitazioni sia per le attività commerciali e artigianali nelle dirette vicinanze. Il piazzale è stato ricavato su un’area incolta, poi sistemata, asfaltata e delimitata da una cordonata e dotata di opportuna segnaletica. (r.g.) La settimana scorsa la giunta comunale ha rivisto l’organizzazione dei parcheggi, decidendo tra l’altro di istituire gli “stalli rosa”, posti auto che la “buona educazione” (non sono previsti dal codice della strada e non c’è nessuna multa per chi non li rispetta) riserva a donne incinte e neo mamme. Nella sua decisione il Comune è stato tuttavia preceduto dai supermercati Poli, che al rinnovato negozio di via Al lago, ora con marchio «Cc Amort», ne ha realizzati due davanti all’entrata. (f.v.) L’asilo di via Amstetten finanziato con gli «avanzi» Il Comune pesca 1,68 milioni dalla propria cassa virtuosa per costruire il nido Il consiglio dovrà approvare un assestamento di bilancio da oltre 5 milioni di Roberto Gerola Festa alla S. Spirito per dire grazie a tutti i volontari ◗ PERGINE Spicca il nuovo collegamento tra via San Pietro e via Spolverine nell’assestamento del bilancio comunale da oltre 5 milioni di euro in approvazione la settimana prossima in sede consiliare. Si tratta dell’allargamento con realizzazione del marciapiede dell’ultimo tratta di via San Pietro che costeggia, esternamente al muso di cinta, i padiglioni Pandolfi e Perusini dell’ex ospedale psichiatrico. Attualmente la strada è chiusa a cento metri dall’incrocio con via Damiano Chiesa e serve alcune case di abitazione oltre che il cantiere del nuovo Villa Rosa. La cifra che la Provincia ha stanziato per i lavori ed erogata al Comune di che dovrà preoccuparsi del progetto e della sua esecuzione, ammonta a 300.000 euro. Sarà così più agevole arrivare alla rotatoria prevista come accesso principale di Villa Rosa sul lato di via Spolverine. E questo per quanti provengono dal Tegazzo oltre che dal Marcadel. Lo stanziamento era stato concordato ancora a suo tempo con la Provincia. Il Comune si era per altro impegnato a realizzare il già previsto parcheggio poco oltre l’incrocio con via Damiano Chiesa. Considerando poi che è in fase di studio la sistemazione di via San Pietro nel tratto prospiciente il parcheggio interrato del Tegazzo, demolendo due case e collegamento via San Pietro con il violone di accesso all’area ex psichiatrica, risulta che il traffico cittadino troverà una strada La cena comunitaria dei volontari che operano alla casa di riposo S. Spirito di Fernando Valcanover ◗ PERGINE L'area destinata alla rotatoria di accesso a Villa Rosa dove confluirà anche la nuova via San Pietro utilissima per dirigersi verso nord. Il provvedimento contabile comprende anche la messa a bilancio del finanziamento relativo all’asilo nido di via Amstetten. Sono 3.067.900 euro. Del progetto si parla da tempo con la sua realizzazione unitamente alla scuola dell’infanzia. Ma altre voci cono comprese nell’assestamento. Emerge, infatti, che le maggiori spese sono state calcolate in 5 milioni di euro (4,5 in conto capitale e il rimanente co- me spese correnti) e di circa 400.000 euro di minori entrate per un totale di da finanziare di quasi 5,5 milioni di euro. Per contro, le maggiori entrate sono pari a 3.434.000 di euro e le minori spese 108.000 euro. La differenza (1.686.000) verrà finanziata con l’avanzo di amministrazione che dai disponibili 2,2 milioni passa a 290.000 euro considerando l’utilizzo effettuato con le precedenti variazioni al bilancio. Nell’elenco compaiono quin- di 100.000 euro di contributo ai lavori di sistemazione che i Padri francescani stanno effettuando al tetto del convento; 30.000 euro per il blocco servizi igienici al parco Tre Castagni; 20.000 euro per sistemare il pontile per l’attracco barche al Ciolda; i quasi 2 milioni (in entrata e in uscita) per sistemare Maso Martini (casa d’accoglienza); ma anche la copertura del Cristo a San Vito, manutenzione straordinaria del pontile al Centro nautico. ©RIPRODUZIONERISERVATA Alla S. Spirito è stata celebrata con grande rilievo la “Festa del volontariato 2012”, una iniziativa con la quale la l’Apsp, la casa di riposo insomma, intende ringraziare i cento e più volontari che prestano la loro opera gratuitamente per gli ospiti delle due strutture. Il presidente della Provincia Lorenzo Dellai, presente alla festa, assieme all’assessore Lia Beltrami, all’assessore comunale Renato Tessadri e al presidente del consiglio comunale Giuseppe Facchini, al presidente dell’Upipa Antonio Giacomelli, ha sottolineato nel suo intervento come questo movimento sia oggi particolarmente importante, un fenomeno spiccatamente trentino di cui andar fieri. Va ricordato che a Pergine il volontariato è particolarmente attivo tra le quasi 200 associazioni, nella quali è impegnato un cittadino su 10. La celebrazione della festa alla S. Spitito era iniziata con la messa celebrata dal cappellano padre Rinaldo, ed è proseguita poi in sala polivalente dove tut- to era tutto pronto per la cena comunitaria alla quale erano stati invitati i volontari dei una decina di associazioni che a vario titolo si impegnano a favore degli ospiti. Il presidente Marco Casagrande e il direttore Giovanni Bertoldi hanno introdotto gli interventi delle autorità, tutti improntati a sottolineare l’importanza, molto spesso insostituibile dei volontari, a supporto dell’azione degli operatori, nell’assistenza e servizio alla persona sola, anziana e ammalata. In sala erano presenti rappresentanze di volontari dell’Auser, dell’Anteas, dell’Atelier, del circolo comunale anziani e pensionati, dell’Avuls Civezzano, i volontari della Cri, gli operatori di Cooperazione Reciproca, della Terapia del sorriso. Mentre le varie autorità si intrattenevano con i componenti del consiglio di amministrazione della casa, il governatore Dellai ha voluto ricordare che in gioventù, si è dedicato al servizio di volontariato, prestando il servizio civile. Poi è iniziata la cena in un clima di amicizia e in nome del volontariato attivo. ©RIPRODUZIONERISERVATA Pegoretti vince il Giro d’Italia scuole riservato alle bici storiche Le castagne delle penne nere per gli scolari di Madrano ◗ PERGINE ◗ PERGINE Dario Pegoretti, il forte ciclista amatore ha vinto il Giro d’Italia con bici d’epoca. Dieci le tappe sulle quale la manifestazione sportiva si è articolata nel corso dell’anno e che hanno interessato varie regioni compresa la Valle dei Mocheni). Ben 8 le tappe vinte dal corridore di Canezza e nelle altre ha registrato il 2˚ posto. Ha corso con 5 bici storiche e relativo abbigliamento: Cinelli 1971 (Alpina sport), Gios Torino 1974 (Brooklin), Masi Gran Criterium 1974 (Sammontana), Chiorda 1969 (Salvarani), Bianchi 1959 (Bianchi). (r.g.) Castagnata e festa della castagna per i 135 alunni della scuola elementare Ulisse Morelli della frazione perginese. Una manifestazione che la scuola organizza da anni, alla quale tutto il plesso partecipa allestendo nel cortile i fornelli, organizzando giochi e recite per un’intera mattinata. Quest’anno, per avere una maggiore disponibilità di caldarroste visto l’aumento degli alunni, oltre all’impegno dei ragazzi della quinta, gli insegnanti hanno chiesto aiuto anche alle penne nere del gruppo di Pergine, che con la loro attrezzatura hanno sfornato castagne a volontà. Dario Pegoretti Ai fornelli erano impegnati il capogruppo di Pergine, Renato Fontanari, coadiuvato dai colleghi Silvano, Renato e Bruno. La castagnata della scuola era stata preparata nelle varie classi con ricerche e disegni sulla castagna, sul marrone nostrano, sui castagneti che anche in Alta Valsugana ritornano ad avere in varie località la loro importanza. Poi, mentre nel cortile si attendeva la cottura delle castagne, gli alunni di alcune classi si sono esibiti in danze e canti, mentre per altri sono stati organizzati dei giochi. Al termine tutti in fila davanti al tavolo dell’improvvisata cucina per assaporare il dolce frutto autunnale. (f.v.) Giochi in cortile e prima della distribuzione della castagne