L`asilo di via Amstetten finanziato con gli «avanzi

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L`asilo di via Amstetten finanziato con gli «avanzi
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Pergine
TRENTINO GIOVEDÌ 25 OTTOBRE 2012
Sedici nuovi posti auto in viale Dante
Stalli rosa, «Cc Amort» precede il Comune
◗ PERGINE
◗ PERGINE
Un nuovo parcheggio a disposizione degli automobilisti è stato realizzato per 16 posti (1 per portatori di handicap) in viale Dante, al termine della
ciclopedonale, in prossimità dell’incrocio con via
Amstetten. La collocazione dei nuovi posti auto risulta strategica sia per le abitazioni sia per le attività commerciali e artigianali nelle dirette vicinanze. Il piazzale è stato ricavato su un’area incolta, poi sistemata, asfaltata e delimitata da una cordonata e dotata di opportuna segnaletica.
(r.g.)
La settimana scorsa la giunta comunale ha rivisto
l’organizzazione dei parcheggi, decidendo tra l’altro di istituire gli “stalli rosa”, posti auto che la
“buona educazione” (non sono previsti dal codice
della strada e non c’è nessuna multa per chi non li
rispetta) riserva a donne incinte e neo mamme.
Nella sua decisione il Comune è stato tuttavia preceduto dai supermercati Poli, che al rinnovato negozio di via Al lago, ora con marchio «Cc Amort»,
ne ha realizzati due davanti all’entrata.
(f.v.)
L’asilo di via Amstetten
finanziato con gli «avanzi»
Il Comune pesca 1,68 milioni dalla propria cassa virtuosa per costruire il nido
Il consiglio dovrà approvare un assestamento di bilancio da oltre 5 milioni
di Roberto Gerola
Festa alla S. Spirito
per dire grazie
a tutti i volontari
◗ PERGINE
Spicca il nuovo collegamento
tra via San Pietro e via Spolverine nell’assestamento del bilancio comunale da oltre 5 milioni
di euro in approvazione la settimana prossima in sede consiliare. Si tratta dell’allargamento
con realizzazione del marciapiede dell’ultimo tratta di via San
Pietro che costeggia, esternamente al muso di cinta, i padiglioni Pandolfi e Perusini dell’ex
ospedale psichiatrico. Attualmente la strada è chiusa a cento
metri dall’incrocio con via Damiano Chiesa e serve alcune case di abitazione oltre che il cantiere del nuovo Villa Rosa. La cifra che la Provincia ha stanziato
per i lavori ed erogata al Comune di che dovrà preoccuparsi del
progetto e della sua esecuzione,
ammonta a 300.000 euro. Sarà
così più agevole arrivare alla rotatoria prevista come accesso
principale di Villa Rosa sul lato
di via Spolverine. E questo per
quanti provengono dal Tegazzo
oltre che dal Marcadel. Lo stanziamento era stato concordato
ancora a suo tempo con la Provincia. Il Comune si era per altro
impegnato a realizzare il già previsto parcheggio poco oltre l’incrocio con via Damiano Chiesa.
Considerando poi che è in fase
di studio la sistemazione di via
San Pietro nel tratto prospiciente il parcheggio interrato del Tegazzo, demolendo due case e
collegamento via San Pietro con
il violone di accesso all’area ex
psichiatrica, risulta che il traffico cittadino troverà una strada
La cena comunitaria dei volontari che operano alla casa di riposo S. Spirito
di Fernando Valcanover
◗ PERGINE
L'area destinata alla rotatoria di accesso a Villa Rosa dove confluirà anche la nuova via San Pietro
utilissima per dirigersi verso
nord.
Il provvedimento contabile
comprende anche la messa a bilancio del finanziamento relativo all’asilo nido di via Amstetten. Sono 3.067.900 euro. Del
progetto si parla da tempo con
la sua realizzazione unitamente
alla scuola dell’infanzia. Ma altre voci cono comprese nell’assestamento. Emerge, infatti, che
le maggiori spese sono state calcolate in 5 milioni di euro (4,5 in
conto capitale e il rimanente co-
me spese correnti) e di circa
400.000 euro di minori entrate
per un totale di da finanziare di
quasi 5,5 milioni di euro. Per
contro, le maggiori entrate sono
pari a 3.434.000 di euro e le minori spese 108.000 euro. La differenza (1.686.000) verrà finanziata con l’avanzo di amministrazione che dai disponibili 2,2 milioni passa a 290.000 euro considerando l’utilizzo effettuato con
le precedenti variazioni al bilancio.
Nell’elenco compaiono quin-
di 100.000 euro di contributo ai
lavori di sistemazione che i Padri francescani stanno effettuando al tetto del convento; 30.000
euro per il blocco servizi igienici
al parco Tre Castagni; 20.000 euro per sistemare il pontile per
l’attracco barche al Ciolda; i quasi 2 milioni (in entrata e in uscita) per sistemare Maso Martini
(casa d’accoglienza); ma anche
la copertura del Cristo a San Vito, manutenzione straordinaria
del pontile al Centro nautico.
©RIPRODUZIONERISERVATA
Alla S. Spirito è stata celebrata
con grande rilievo la “Festa del
volontariato 2012”, una iniziativa con la quale la l’Apsp, la casa
di riposo insomma, intende ringraziare i cento e più volontari
che prestano la loro opera gratuitamente per gli ospiti delle
due strutture. Il presidente della Provincia Lorenzo Dellai, presente alla festa, assieme all’assessore Lia Beltrami, all’assessore comunale Renato Tessadri
e al presidente del consiglio comunale Giuseppe Facchini, al
presidente dell’Upipa Antonio
Giacomelli, ha sottolineato nel
suo intervento come questo
movimento sia oggi particolarmente importante, un fenomeno spiccatamente trentino di
cui andar fieri. Va ricordato che
a Pergine il volontariato è particolarmente attivo tra le quasi
200 associazioni, nella quali è
impegnato un cittadino su 10.
La celebrazione della festa alla S. Spitito era iniziata con la
messa celebrata dal cappellano
padre Rinaldo, ed è proseguita
poi in sala polivalente dove tut-
to era tutto pronto per la cena
comunitaria alla quale erano
stati invitati i volontari dei una
decina di associazioni che a vario titolo si impegnano a favore
degli ospiti. Il presidente Marco
Casagrande e il direttore Giovanni Bertoldi hanno introdotto gli interventi delle autorità,
tutti improntati a sottolineare
l’importanza, molto spesso insostituibile dei volontari, a supporto dell’azione degli operatori, nell’assistenza e servizio alla
persona sola, anziana e ammalata. In sala erano presenti rappresentanze
di
volontari
dell’Auser, dell’Anteas, dell’Atelier, del circolo comunale anziani e pensionati, dell’Avuls Civezzano, i volontari della Cri, gli
operatori di Cooperazione Reciproca, della Terapia del sorriso.
Mentre le varie autorità si intrattenevano con i componenti del
consiglio di amministrazione
della casa, il governatore Dellai
ha voluto ricordare che in gioventù, si è dedicato al servizio
di volontariato, prestando il servizio civile. Poi è iniziata la cena
in un clima di amicizia e in nome del volontariato attivo.
©RIPRODUZIONERISERVATA
Pegoretti vince il Giro d’Italia scuole
riservato alle bici storiche
Le castagne delle penne nere per gli scolari di Madrano
◗ PERGINE
◗ PERGINE
Dario Pegoretti, il forte ciclista
amatore ha vinto il Giro d’Italia con bici d’epoca. Dieci le
tappe sulle quale la manifestazione sportiva si è articolata
nel corso dell’anno e che hanno interessato varie regioni
compresa la Valle dei Mocheni). Ben 8 le tappe vinte dal
corridore di Canezza e nelle altre ha registrato il 2˚ posto. Ha
corso con 5 bici storiche e relativo abbigliamento: Cinelli
1971 (Alpina sport), Gios Torino 1974 (Brooklin), Masi Gran
Criterium 1974 (Sammontana), Chiorda 1969 (Salvarani),
Bianchi 1959 (Bianchi). (r.g.)
Castagnata e festa della castagna per i 135 alunni della scuola
elementare Ulisse Morelli della
frazione perginese. Una manifestazione che la scuola organizza
da anni, alla quale tutto il plesso
partecipa allestendo nel cortile i
fornelli, organizzando giochi e
recite per un’intera mattinata.
Quest’anno, per avere una maggiore disponibilità di caldarroste visto l’aumento degli alunni,
oltre all’impegno dei ragazzi
della quinta, gli insegnanti hanno chiesto aiuto anche alle penne nere del gruppo di Pergine,
che con la loro attrezzatura hanno sfornato castagne a volontà.
Dario Pegoretti
Ai fornelli erano impegnati il capogruppo di Pergine, Renato
Fontanari, coadiuvato dai colleghi Silvano, Renato e Bruno.
La castagnata della scuola era
stata preparata nelle varie classi
con ricerche e disegni sulla castagna, sul marrone nostrano,
sui castagneti che anche in Alta
Valsugana ritornano ad avere in
varie località la loro importanza. Poi, mentre nel cortile si attendeva la cottura delle castagne, gli alunni di alcune classi si
sono esibiti in danze e canti,
mentre per altri sono stati organizzati dei giochi. Al termine tutti in fila davanti al tavolo dell’improvvisata cucina per assaporare il dolce frutto autunnale. (f.v.)
Giochi in cortile e prima della distribuzione della castagne