PROVE STRUTTURATE II volume
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PROVE STRUTTURATE II volume
MERCATO M ODULO E 5 DEMOCRAZIA UD 1-3 PROVA STRUTTURATA 1 Indica con una crocetta a quale lettera corrisponde il corretto completamento della frase. 1 Lo Stato italiano è democratico in quanto a i cittadini scelgono chi deve ricoprire le cariche negli apparati politici. b coloro che fanno parte del parlamento non possono in alcun modo modificare la Costituzione. c i cittadini votano direttamente tutte le leggi che li riguardano. d coloro che devono produrre le norme giuridiche sono nominati dai partiti. 2 I cittadini eleggono i loro rappresentanti in parlamento attraverso a i sindacati dei lavoratori. b le regioni. c i partiti politici. d le associazioni riconosciute. 3 Uno straniero può acquistare la cittadinanza italiana a b c d dopo 1 anno di permanenza nel nostro Stato. per intervento del ministro degli esteri. dopo 6 mesi di residenza e lavoro in Italia. dopo aver prestato servizio militare in Italia. 4 Per corpo elettorale si intende l’insieme a b c d dei cittadini che hanno acquisito il diritto di voto. degli abitanti di uno Stato che hanno la maggiore età. di uomini e donne che hanno compiuto i 18 anni di età. di esponenti politici che si sono candidati alle elezioni. 5 Per referendum abrogativo si intende a il voto degli elettori per modificare un regolamento emanato dal governo. b il voto degli elettori per cancellare leggi già votate dal parlamento. c il voto del parlamento per modificare o abrogare una legge esistente. d il voto degli elettori per proporre una nuova legge al parlamento. 6 Nel sistema proporzionale si attribuiscono i seggi in proporzione a alla popolazione dei collegi. b al numero dei voti ottenuti. c ai quozienti e ai resti. d alla popolazione nazionale. ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © Giuseppe Bacceli Scuola .................................................. Classe ............ Nome ............................................................................. Cognome ....................................................................... 7 Nel sistema maggioritario a ogni collegio viene attribuito 1 seggio; questo è assegnato a solo se si reca a votare la maggioranza degli elettori. b al collegio elettorale che ottiene più voti. c al partito con il maggior numero di iscritti. d alla lista elettorale che ottiene più voti. 8 Per seggio si intende a b c d la posizione del candidato nella lista elettorale. i voti ottenuti dal candidato nelle elezioni. l’ufficio preposto alle operazioni di voto. la nomina in parlamento del candidato eletto. 9 Quale funzione svolge il parlamento? a b c d Esclusivamente la funzione legislativa. La funzione legislativa e di controllo. La funzione di controllo e giudiziaria. Esclusivamente la funzione di controllo. 10 Si definiscono “partiti di maggioranza” quei partiti che a b c d ottengono la maggioranza dei voti in un collegio. hanno formato il maggior numero di governi. danno il voto di fiducia al governo. presentano il maggior numero di ministri con portafoglio. 11 Si definiscono “partiti di opposizione” quei partiti che a hanno votato contro la fiducia al governo. b non hanno presentato liste elettorali alle elezioni politiche. c hanno votato contro l’elezione del Presidente della Repubblica. d non hanno ottenuto seggi nelle elezioni politiche. 12 La cittadinanza italiana si acquista per “diritto di nascita” a b c d se nati da genitori stranieri in Italia. se discendenti da cittadini italiani all’estero. per richiesta dopo due anni di lavoro in Italia. se uno dei genitori è italiano, anche se residente all’estero. 13 In quale caso uno straniero acquista la cittadinanza italiana per “concessione”? a Per matrimonio contratto con cittadino italiano. b Dopo 2 anni di permanenza continua in Italia. c Per aver prestato lavoro in un ente pubblico. d Dopo 10 anni di permanenza sul suolo italiano. 54 MERCATO E DEMOCRAZIA 14 Per petizione popolare si intende a b c d l’iniziativa legislativa esercitata dal popolo. la richiesta di referendum da parte del popolo. l’elezione da parte del popolo dei suoi rappresentanti. la richiesta di indire elezioni anticipate delle camere. 15 Il corpo elettorale in Italia è l’insieme dei cittadini che ha il diritto di votare a i membri del governo. b i membri del parlamento. c i membri della Corte costituzionale. d il Presidente della Repubblica. 16 Una commissione parlamentare permanente è costituita da a senatori a vita con funzione di controllo politico. b giudici e avvocati con funzioni ispettivo-giudiziarie. c parlamentari con il compito di esaminare un testo di legge. d tecnici nominati per coadiuvare i presidenti delle camere. 17 Una “commissione permanente in sede redigente” può a discutere e approvare la proposta di legge articolo per articolo. b esaminare il progetto di legge e approvarlo definitivamente. c studiare il progetto di legge e proporre emendamenti articolo per articolo. d presentare disegni di legge alle camere per convertirli in legge. 18 Per elettorato passivo si intende a b c d il diritto di eleggere i membri del parlamento. la possibilità di candidarsi in una lista elettorale. il dovere di esprimere liberamente il proprio voto. il diritto di essere eletto nelle elezioni politiche. 19 Quali soggetti possono esercitare l’iniziativa legislativa in parlamento? a Cnel, Consiglio dei ministri, membri del parlamento, consiglio regionale, petizione popolare. b Presidente della Repubblica, Cnel, membri del parlamento, consiglio regionale, petizione popolare. c Csm, parlamento, consiglio regionale, Consiglio dei ministri, petizione popolare. d Consiglio provinciale, consiglio regionale, membri del parlamento, Cnel, Csm. 20 Per “interrogazione” si intende a la richiesta di spiegazione presentata da un ministro a un parlamentare. b la domanda posta a un ministro o al governo dai membri del parlamento. c la richiesta di chiarimenti del Presidente della Repubblica al parlamento. d la domanda posta dal presidente del senato a un esponente del governo. ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © Giuseppe Bacceli 2 Indica con una crocetta se le seguenti affermazioni sono vere o false. 1 La forma di governo di una nazione viene delineata dalla Costituzione. 2 Il sistema bicamerale del parlamento italiano è detto “imperfetto” in quanto le due camere hanno funzioni e struttura diverse. 3 La funzione di controllo del parlamento viene svolta attraverso il voto di fiducia al governo. 4 I figli di genitori stranieri possono acquistare la cittadinanza italiana se nati in Italia. 5 In alcuni casi i cittadini italiani possono esercitare direttamente il loro potere politico. 6 Il referendum abrogativo può essere richiesto direttamente dai cittadini italiani attraverso la raccolta di 50.000 firme. 7 Il sistema proporzionale prevede la divisione del territorio nazionale in collegi e l’attribuzione di un certo numero di seggi per ogni collegio in base alle liste presentate. 8 Per ballottaggio si intende l’attribuzione di un seggio in parlamento al partito che ha ottenuto la maggioranza dei voti. 9 Un collegio elettorale è costituito dalla lista dei candidati che si presentano alle elezioni politiche. 10 Il presidente delle camere è un organo previsto dalla Costituzione. 11 Le commissioni permanenti possono avere funzioni speciali e di inchiesta ed essere composte da membri di entrambe le camere. 12 Gli emendamenti sono proposte di correzione di un testo di legge in discussione alle camere. 13 Il procedimento di passaggio e di approvazione di un testo di legge da una camera all’altra si dice “navetta”. 14 Un testo di legge entra in vigore la mattina del 15° giorno dopo la sua pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale. 15 Il Presidente della Repubblica può rifiutarsi di promulgare una legge rinviandola alle camere per un massimo di 3 volte. 16 Per eleggere i senatori bisogna aver compiuto il 21° anno di età. V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F 55 MERCATO E DEMOCRAZIA Giuseppe Bacceli 5 Atto attraverso il quale il parlamento controlla l’operato del governo. 7 Istituto di democrazia diretta attraverso il quale i cittadini possono abrogare una legge. 9 Atto con cui il Presidente della Repubblica si rifiuta di firmare una legge e la rinvia alle camere. 10 Norma giuridica attraverso la quale ogni camera regola la propria organizzazione interna e lo svolgimento dei lavori. 11 Sistema elettorale che attribuisce i seggi parlamentari nei vari collegi elettorali in base alla popolazione residente. 13 Suddivisione del territorio nazionale per l’attribuzione dei seggi elettorali. 3 Stabilisci le corrette corrispondenze. a b c d e f g funzione legislativa iniziativa legislativa procedura aggravata legislatura emendamento interpellanza mozione a b c e f g d 1 durata in carica del governo 2 commissione di inchiesta 3 Consiglio dei ministri 4 commissione in sede deliberante 5 voto di fiducia 6 leggi costituzionali 7 periodo di durata delle due camere 8 domanda posta al governo da un parlamentare 9 proposta di correzione di un testo di legge 3 1 10 2 11 7 5 4 Stabilisci le corrette corrispondenze. 9 a b c d e referendum abrogativo seggio corpo elettorale regolamento sistema proporzionale a b c d e 1 richiesta di 50.000 cittadini italiani 2 legge elettorale che attribuisce i seggi in un collegio in base alla maggioranza 3 norma che regola il funzionamento interno del parlamento 4 candidato eletto in parlamento 5 richiesta di 500.000 cittadini italiani 6 legge elettorale che attribuisce i seggi in proporzione alla popolazione 7 cittadini con diritto di voto in parlamento 5 Inserisci nelle rispettive colonne i termini corrispondenti 13 4 G ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © O 8 12 I I Definizione del termine risultante GRIGLIA DI VALUTAZIONE alle definizioni date. Nella riga colorata risulterà un termine che dovrai definire. 1 Organo costituzionale bicamerale. 2 La si ottiene per nascita, per diritto di suolo e per concessione. 3 Atto con cui il Presidente della Repubblica firma un testo di legge votato dal parlamento per approvazione. 6 n. prove punteggio totale Test a scelta multipla 20 2 punti per ogni test 40 Vero/Falso 16 1 punto per ogni V/F 16 12 2 punti per ogni corrisp. 24 2 punti per risposta 20 Corrispondenze Linotipia totale 9+1 100 56 MERCATO M ODULO E 5 DEMOCRAZIA UD 4-6 PROVA STRUTTURATA 1 Indica con una crocetta a quale lettera corrisponde il corretto completamento della frase. 1 Se il parlamento vota la sfiducia al governo accade che a il presidente del Consiglio dei ministri dà le dimissioni dall’incarico. b il presidente del Consiglio dei ministri non è obbligato a dimettersi. c il parlamento nomina presidente del Consiglio il presidente di una delle due camere. d decadono tutti gli emendamenti presentati a un disegno di legge del governo. 2 I ministri senza portafoglio sono ministri a b c d senza responsabilità nei confronti del governo. che possono sostituire quelli in carica. non preposti a un dicastero. che rispondono dei loro atti solo al parlamento. 3 I decreti legge sono atti normativi emanati a dal parlamento su delega del governo. b dal governo e convertiti in legge dal parlamento. c dal governo sulla base di una legge delega del parlamento. d dal parlamento in casi straordinari di necessità e urgenza. 4 I decreti legislativi emanati dal governo a devono essere convertiti dalle due camere entro 60 giorni. b necessitano dell’approvazione da parte di 50.000 elettori. c devono essere approvati dalla Corte costituzionale. d sono efficaci senza ulteriore approvazione del parlamento. 5 Gli interessi legittimi del cittadino possono essere fatti valere davanti a al giudice civile. b al giudice penale. c al giudice amministrativo. d alla Corte costituzionale. 6 Si definiscono con portafoglio i ministri che sono a a capo di una sezione di controllo della Corte costituzionale. b preposti a un apparato burocratico detto dicastero. c nominati dal parlamento in seduta comune. d esclusi dalle riunioni del Consiglio dei ministri. ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © Giuseppe Bacceli Scuola .................................................. Classe ............ Nome ............................................................................. Cognome ....................................................................... 7 Da chi sono nominati i ministri? a b c d Dal presidente del Consiglio. Dai presidenti delle due camere. Dalle segreterie dei partiti politici. Dal Presidente della Repubblica. 8 Da chi è eletto il Presidente della Repubblica? a b c d Dal senato più i rappresentanti regionali. Dalle due camere più i rappresentanti regionali. Dal Consiglio dei ministri in seduta plenaria. Dal corpo elettorale. 9 L’irresponsabilità del Presidente della Repubblica significa che egli a non è responsabile per gli atti compiuti nell’esercizio delle sue funzioni salvo che per due reati. b non è perseguibile per gli atti compiuti come cittadino privato salvo che per due reati. c può essere processato e condannato solo da un tribunale militare se viene messo in stato d’accusa dal parlamento. d non può essere processato per tradimento e attentato alla Costituzione ma solo per altri reati. 10 Tra i poteri del Presidente della Repubblica rientra a lo scioglimento delle camere prima della fine della legislatura. b la presidenza della Corte costituzionale. c la nomina dei membri del Consiglio superiore della magistratura. d il rinvio alle camere per tre volte delle leggi da queste approvate. 11 Il potere di sciogliere le camere spetta al Presidente della Repubblica a ogni qualvolta si dimettono i presidenti delle due camere. b se le dimissioni del presidente del Consiglio sono irrevocabili. c solo dopo aver ricevuto l’assenso dalla Corte costituzionale. d quale potere di intermediazione politica attribuito alla sua funzione. 12 La magistratura è un organo a b c d sottoposto al controllo del parlamento. dipendente dalla approvazione del parlamento. completamente autonomo dal governo. indipendente dal governo e dal Consiglio superiore della magistratura. 57 MERCATO E DEMOCRAZIA 13 La funzione del pubblico ministero consiste nel a b c d rappresentare l’accusa nei processi penali. risolvere le controversie tra le parti in causa. emettere la sentenza conclusiva di un processo. rappresentare la parte lesa in un processo civile. 14 Il sig. Rossi condomino di uno stabile di Milano ricorre in giudizio contro l’amministratore del condominio per aver autorizzato la sostituzione dell’antenna della televisione senza regolare delibera dell’assemblea. Per questa causa si dovrà rivolgere alla magistratura a civile. b penale. c amministrativa. d speciale. 15 La Corte costituzionale svolge la funzione di a b c d controllo di legittimità delle sentenze. controllo delle leggi. controllo dell’attività della pubblica amministrazione. controllo dell’operato dei sindaci. 16 Il giudizio di ammissibilità di un referendum popolare è attribuito dalla Costituzione a alle camere riunite in seduta comune. b al Consiglio superiore della magistratura. c alla Corte di cassazione. d alla Corte costituzionale. 17 Il Consiglio superiore della magistratura svolge la funzione di a giudicare in terzo grado le controversie civili. b dirimere le controversie tra organi dello Stato. c promuovere e trasferire i magistrati. d mettere in stato di accusa il PdR. 18 Il pubblico ministero è un soggetto che esercita la sua funzione nell’ambito della giustizia a civile. b penale. c amministrativa. d speciale. 19 La parte dell’accusa, in un processo penale, è esercitata a b c d dal giudice. dall’attore. dal pubblico ministero. dal ricorrente. 20 Un processo civile può essere indetto su iniziativa a b c d di parte. del pubblico ministero. del tribunale. d’ufficio. ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © Giuseppe Bacceli 2 Indica con una crocetta se le seguenti affermazioni sono vere o false. 1 I ministri che si trovano a capo di un apparato amministrativo sono detti “ministri senza portafoglio”. 2 Prima di conferire l’incarico al presidente del Consiglio, il Presidente della Repubblica effettua la consultazione dei segretari dei partiti presenti in parlamento. 3 Il Presidente della Repubblica nomina presidente del Consiglio una persona che abbia la possibilità di ricevere la fiducia del parlamento. 4 Le norme giuridiche emanate dal governo per dare esecuzione alle leggi ordinarie sono dette regolamenti. 5 I decreti legge emanati dal governo entro 30 giorni devono essere convertiti in legge dal parlamento. 6 La pubblica amministrazione è l’insieme degli uffici che hanno il compito di esercitare l’attività amministrativa. 7 I provvedimenti amministrativi possono essere espansivi o restrittivi della libertà dei privati. 8 I provvedimenti amministrativi sono atti generali ed astratti. 9 Il pubblico ministero non è un magistrato mentre lo è il giudice. 10 Il governo può emanare norme con forza di legge. 11 Il Presidente della Repubblica in quanto capo dello Stato è al vertice del potere politico. 12 Il Presidente della Repubblica può svolgere altre funzioni purché non siano funzioni remunerate. 13 Rientra tra i poteri del Presidente della Repubblica la nomina del presidente del Consiglio e, su sua proposta, dei ministri. 14 Il giudice è soggetto soltanto alla legge ed esercita la sua funzione in nome del popolo. 15 È membro di diritto del Consiglio superiore della magistratura il presidente del senato. 16 Il Consiglio superiore della magistratura è composto di 30 membri di cui 18 eletti dal parlamento. 17 Il processo penale viene avviato per iniziativa di un soggetto che difende l’interesse sociale. 18 La Corte costituzionale è presieduta dal Presidente della Repubblica. 19 I giudici della Corte costituzionale sono 15 e rimangono in carica 10 anni. V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F 58 MERCATO E DEMOCRAZIA 20 Una delle funzioni della Corte costituzionale consiste nell’essere giudice nei conflitti tra regioni e Stato. V F Giuseppe Bacceli 6 Formano il governo e svolgono la funzione esecutiva. 7 Può essere causata sia dal parlamento sia da ragioni interne al governo e ne determina la cessazione. 8 È l’atto con cui la pubblica amministrazione modifica la sfera di libertà del cittadino. 3 Stabilisci le corrette corrispondenze. decreto legge potere di grazia pubblico ministero provvedimento amministrativo c extraparlamentare a b c d a b c d e 1 magistratura 2 pubblica amministrazione 3 crisi di governo 4 parlamento 5 governo 6 Presidente della Repubblica 7 Corte costituzionale 3 4 6 7 1 8 2 5 4 Stabilisci le corrette corrispondenze. a controllo di legittimità costituzionale b processo penale c processo civile d scioglimento anticipato delle camere e iniziativa per provvedimenti disciplinari ai giudici a b c d 1 pubblico ministero 2 convenuto 3 Consiglio superiore della magistratura 4 Corte costituzionale 5 ministro della giustizia 6 presidente del Consiglio 7 Presidente della Repubblica e Definizione del termine risultante 5 Inserisci nelle rispettive colonne i termini corrispondenti alle definizioni date. Nella riga colorata risulterà un termine che dovrai definire. 1 Istituto giuridico che assicura la sostituzione del Presidente della Repubblica nel caso in cui egli non possa esercitare le sue funzioni. 2 Viene concessa dal Presidente della Repubblica ed è una sua prerogativa in campo giudiziario. 3 Lo è sia il giudice, sia il pubblico ministero. 4 Magistrato che deve esercitare la funzione giudiziaria e risolve le controversie tra le parti in causa. 5 Norma giuridica emanata dal governo. ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © GRIGLIA DI VALUTAZIONE n. prove punteggio totale Test a scelta multipla 20 2 punti per ogni test 40 Vero/Falso 20 1 punto per ogni V/F 20 Corrispondenze 10 2 punti per ogni corrisp. 20 Linotipia 8 2 punti per risposta + 4 punti per la definizione 20 totale 100 59 MERCATO M ODULO DEMOCRAZIA E 5 UD 7- 8 PROVA STRUTTURATA 1 Indica con una crocetta a quale lettera corrisponde il corretto completamento della frase. 1 La famiglia rappresenta il lato dell’offerta nel mercato a b c d delle automobili. del lavoro. dei prodotti agricoli. dei servizi. 2 Il mercato è un luogo ove si scambiano a b c d beni e servizi diversi. beni di prima necessità. servizi essenziali. beni omogenei. 3 Un’impresa che smercia i propri prodotti agricoli nella zona in cui opera ha un mercato a nazionale. b internazionale. c locale. d globale. 4 Gli operatori privati che interagiscono nel mercato dei beni sono a le imprese e lo Stato. b lo Stato e il resto del mondo. c le imprese e le famiglie. d le famiglie e il resto del mondo. 5 Il tipo di mercato in cui le famiglie offrono e le imprese domandano si definisce a mercato dei beni. b mercato dei servizi. c mercato all’ingrosso. d mercato dei fattori. 6 Nel circuito reale le imprese cedono alle famiglie a b c d fattori della produzione. beni di consumo. denaro. trasferimenti. 7 Nel circuito monetario le imprese acquistano dal Tesoro a b c d beni e servizi. trasferimenti. fattori della produzione. titoli. 8 Nel circuito reale le famiglie ricevono dal Tesoro a tributi. ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © Giuseppe Bacceli Scuola .................................................. Classe ............ Nome ............................................................................. Cognome ....................................................................... b beni e servizi. c trasferimenti. d fattori della produzione. 9 Quando nasce il mercato del lavoro? a Fin dall’Evo antico quando alcuni uomini riescono a soddisfare i propri bisogni utilizzando il lavoro altrui. b Solo a partire dal Medioevo quando i servi della gleba lavorano per il signore in cambio di protezione. c Solo quando gli uomini acquistano il diritto di decidere se offrire o meno la loro forza-lavoro. d Dopo la seconda guerra mondiale quando la ricchezza cresce a tal punto da eliminare la disoccupazione. 10 Affinché si possa parlare di mercato in senso tecnico a basta che si verifichino degli scambi tra gli operatori economici. b occorre che ogni operatore economico si specializzi in una mansione. c basta che gli scambi avvengano utilizzando come intermediario la moneta. d occorre che gli operatori siano obbligati a scambiare le loro eccedenze. 2 Indica con una crocetta se le seguenti affermazioni sono vere o false. 1 La domanda del prodotto sociale fatta dallo 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Stato è detta spesa pubblica. Una delle caratteristiche del mercato nel sistema capitalistico è l’offerta di beni prodotti in massa dalle imprese. Nel mercato vengono scambiati beni differenti e non omogenei per soddisfare i bisogni dei consumatori. Il mercato delle “trofie genovesi” è un mercato su scala nazionale. Nel mercato dei beni le famiglie domandano e le imprese offrono. Nel mercato del lavoro le famiglie offrono il lavoro che è un bene omogeneo. Le famiglie ricevono tributi dalle Finanze. I beni sono omogenei fra loro quando i consumatori li considerano tutti idonei a soddisfare lo stesso bisogno. Le famiglie acquistano titoli dal Tesoro. Il resto del mondo paga tributi alle Finanze. V F V F V F V F V F V F V F V V V F F F 60 MERCATO E DEMOCRAZIA 3 Stabilisci le corrette corrispondenze. a paga le retribuzioni ai pubblici dipendenti b paga le esportazioni dal nostro paese c domanda beni d domanda capitale e riceve i tributi a b c d 1 2 3 4 5 6 resto del mondo famiglia Finanze Tesoro mercato del lavoro impresa e 4 Rispondi alle seguenti domande. 1 Rappresenta con un disegno il circuito reale esistente tra famiglie e imprese. ..................................................................................... ..................................................................................... 2 Rappresenta con un disegno il circuito monetario esistente tra famiglie e imprese ..................................................................................... ..................................................................................... ..................................................................................... 3 Rappresenta con un disegno il circuito monetario esistente tra famiglie, imprese e Stato. ..................................................................................... ..................................................................................... ..................................................................................... ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © Giuseppe Bacceli 4 Spiega perché si afferma che il mercato è un’istituzione nata con il capitalismo. ..................................................................................... ..................................................................................... ..................................................................................... 5 Quali sono le cause della centralità del mercato nel capitalismo? Motiva la tua risposta. ..................................................................................... ..................................................................................... ..................................................................................... 6 Rappresenta con un disegno le relazioni esistenti tra famiglie e imprese nei mercati dei beni e nei mercati dei fattori. ..................................................................................... ..................................................................................... ..................................................................................... GRIGLIA DI VALUTAZIONE n. prove punteggio totale Test a scelta multipla 10 2 punti per ogni test 20 Vero/Falso 10 1 punto per ogni V/F 10 Corrispondenze 5 2 punti per ogni corrisp. 10 Domande 6 10 punti per risposta 60 totale 100 61 MERCATO M ODULO DEMOCRAZIA E 6 UD 1-2 PROVA STRUTTURATA 1 Indica con una crocetta a quale lettera corrisponde il corretto completamento della frase. 1 Il controllo di ammissibilità dei referendum popolari è attribuito a alla Corte di cassazione. b al parlamento. c al pubblico ministero. d alla Corte costituzionale. 2 “Le norme giuridiche costituiscono un sistema” vuol dire che a le norme si rapportano tra loro in modo casuale. b i rapporti tra le norme sono regolati da regole generali. c le norme possono essere prodotte solo dal parlamento. d le norme possono essere abrogate solo dal parlamento. 3 Per ordinamento giuridico intendiamo a un insieme di norme ordinato da principi generali applicati nel momento dell’esecuzione. b l’insieme di norme ordinato secondo principi dati dalla stessa norma. c un insieme ordinato di norme secondo principi generali applicati nella loro produzione. d un insieme di norme senza alcun ordine che non sia quello cronologico della loro produzione. 4 Le norme giuridiche sono sistemate secondo un principio a b c d di ordine gerarchico. di tempo di applicazione. di efficacia di intervento. di ambito funzionale. 5 Per fonte di produzione del diritto si intende a l’organo che esegue il dettato della norma giuridica. b l’atto al quale è attribuita l’attitudine a produrre la norma giuridica. c la carta costituzionale da cui ogni norma giuridica viene prodotta. d la data in cui la norma giuridica ha prodotto i suoi effetti. 6 La Costituzione italiana è rigida e questo comporta che a tutte le sue disposizioni possono essere modificate ma solo dalla Corte costituzionale. b tutte le sue disposizioni possono essere modificate ma solo con procedura aggravata. c nessuna delle sue disposizioni può essere modificata. d solo alcune delle sue disposizioni possono essere modificate. ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © Giuseppe Bacceli Scuola .................................................. Classe ............ Nome ............................................................................. Cognome ....................................................................... 7 La procedura per le leggi costituzionali è detta aggravata perché a necessita anche dell’approvazione delle assemblee regionali. b devono essere approvate sempre con referendum popolare. c devono essere approvate due volte da ciascuna camera. d il Consiglio dei ministri può impedirne l’entrata in vigore. 8 La competenza generale del parlamento in materia normativa vuol dire che il parlamento a può regolare qualunque materia che non sia attribuita ai comuni dalla Costituzione. b può disciplinare qualunque materia che non sia attribuita ad altre fonti dalla Costituzione. c può emanare solo norme di grado costituzionale. d ha il potere di emanare sia norme primarie che secondarie. 9 I decreti legge e i decreti legislativi sono emanati. a b c d dal parlamento. dal governo. dal parlamento su delega del governo. dal governo su delega del Presidente della Repubblica. 10 I codici sono a b c d fonti di produzione del diritto. leggi costituzionali. atti con forza secondaria. atti aventi forza di legge. 11* I moderni codici hanno visto la luce a b c d nel periodo della rivoluzione francese. dopo la prima guerra mondiale. dopo la seconda guerra mondiale. agli inizi del nostro secolo. 12 I regolamenti esecutivi sono fonti a b c d dotate di forza primaria. non scritte e pertanto con forza secondaria. dotate di forza secondaria. dotate di forza costituzionale. 13 Il 13 aprile 2006 viene pubblicata una legge ordinaria sulla Gazzetta ufficiale. Poiché nel testo della legge non c’è nessuna disposizione circa la sua entrata in vigore, la legge diventa obbligatoria a nel momento della sua pubblicazione. b una settimana dopo la sua pubblicazione. c nel momento in cui è stata promulgata. d quindici giorni dopo la sua pubblicazione. 62 MERCATO E DEMOCRAZIA 14 Una norma giuridica ha effetti retroattivi a b c d se la norma lo dispone espressamente. se la norma non dispone nulla al riguardo. se la norma riguarda il diritto penale. se la norma abroga una precedente norma. 15 Nel corso di un processo penale l’imputato chiede al giudice di interrompere il processo poiché la legge che disciplina il suo caso è, a suo avviso, contraria alla Costituzione. Il giudice invia la legge alla Corte costituzionale la quale la giudica, in effetti, incostituzionale. La legge, in tal caso, è a abrogata. b annullata. c emanata. d entrata in vigore. 16 Una norma giuridica può essere integrata a b c d attraverso l’intervento della Corte di cassazione. mediante referendum popolare. con un’altra norma di pari forza. attraverso la sua abrogazione. 17 Per abrogazione di una norma si intende a la modificazione di alcuni suoi articoli da parte della Corte di cassazione. b la sua cancellazione da parte della Corte costituzionale. c la mancata promulgazione del Presidente della Repubblica. d la cessazione dell’efficacia del testo di legge. 18 In base al principio di gerarchia delle fonti tra una legge e un regolamento ha la prevalenza a il regolamento perché emanato dal governo. b la legge perché norma con forza primaria. c il regolamento se emanato precedentemente. d la legge se approvata con maggioranza qualificata. 19 Tra norme di uguale grado prevale a b c d la norma più antica. quella emanata dal parlamento. quella emanata in casi di pubblica utilità. la norma più recente. 20 La norma giuridica si applica a b c d in modo retroattivo. solo da quando entra in vigore. da quando viene promulgata. dalla sua pubblicazione. ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © Giuseppe Bacceli 2 Indica con una crocetta se le seguenti affermazioni sono vere o false. 1 Nella gerarchia delle fonti quelle costituzionali si trovano al gradino più alto. 2 I gradi dell’ordinamento giuridico vengono stabiliti ogni qualvolta le norme vengono emanate. 3 Il passaggio da regole astratte a regole più concrete è garantito dal principio di gerarchia. 4 Le norme di grado inferiore non possono entrare in contrasto con quelle di grado superiore. 5 È il parlamento a stabilire quali organi possono emanare i diversi tipi di norme giuridiche. 6 Le fonti costituzionali stabiliscono i principi fondamentali dell’ordinamento giuridico. 7 Le leggi ordinarie sono emanate dall’Assemblea costituente con la procedura aggravata. 8 La procedura aggravata prevede una doppia votazione e la maggioranza della metà più uno dei componenti delle due camere. 9 Le norme giuridiche pubblicate sulla Gazzetta ufficiale costituiscono fonti di produzione del diritto. 10 I decreti legge e i decreti legislativi sono fonti secondarie dell’ordinamento giuridico. 11 I codici sono fonti cognitive del diritto. 12* Il codice civile vigente è stato emanato nel 1942. 13 I regolamenti esecutivi sono fonte secondaria del diritto. 14 Se una norma di rango secondario contrasta con una legge ordinaria viene annullata, su richiesta da parte di un cittadino, dal giudice amministrativo. 15 Se una norma contiene disposizioni contrarie a quelle contenute in un’altra di pari grado, anche se la seconda non dispone nulla al riguardo, annulla tacitamente la prima. 16 Le norme disciplinano solo le situazioni concrete che si verificano dopo la loro entrata in vigore ma possono essere retroattive se più favorevoli per i soggetti. 17 La Costituzione vieta la retroattività delle norme penali sfavorevoli all’imputato. 18 Una norma giuridica può essere annullata dalla Corte costituzionale se giudicata contraria a un’altra. 19 Le norme costituzionali prevalgono sulle norme primarie. 20 Il nostro sistema giuridico è statico e si struttura in base al principio di gerarchia delle fonti. V F V F V F V F V F V F V F V F V F V V F F V F V F V F V F V F V F V F V F V F 63 MERCATO E DEMOCRAZIA 3 Stabilisci le corrette corrispondenze. a b c d e legge ordinaria decreto legge codici Costituzione regolamento a b c d 1 2 3 4 5 6 7 Assemblea costituente fonte secondaria parlamento governo fonte di cognizione gerarchia fonte esterna Giuseppe Bacceli 5 6 8 9 Lo è la procedura di modifica della Costituzione. Atto del governo con forza di legge. È entrata in vigore il 1° gennaio del 1948. Legge emanata dal parlamento. 9 1 2 4 8 5 3 e 6 7 H 4 Stabilisci le corrette corrispondenze. a b c d e abrogazione irretroattività Corte costituzionale retroattività giudice amministrativo a b c d e 1 norme civili 2 norme penali favorevoli 3 contrasti tra norme primarie e norme costituzionali 4 referendum 5 norme imperative 6 norme penali sfavorevoli 7 contrasti tra norme secondarie e norme primarie 5 Inserisci nelle rispettive colonne i termini corrispondenti alle definizioni date. Nella riga colorata risulterà un termine che dovrai definire. 1 Sono decreti emanati dal governo su incarico del parlamento. 2 Atto idoneo a produrre norme giuridiche. 3 Quella della norma deriva dall’organo che l’ha emanata. 4 Nel grado gerarchico vengono prima delle norme secondarie. ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © Definizione del termine risultante GRIGLIA DI VALUTAZIONE* n. prove punteggio totale Test a scelta multipla 20 2 punti per ogni test 40 Vero/Falso 20 1 punto per ogni V/F 20 Corrispondenze 10 2 punti per ogni corrisp. 20 Linotipia 8 2 punti per risposta 16 1 4 punti per la definizione 4 totale 100 * Il massimo punteggio può essere raggiunto solo dallo studente che ha seguito anche i brani di approfondimento proposti nel testo. 64 MERCATO M ODULO E 6 DEMOCRAZIA UD 3-4 PROVA STRUTTURATA 1 Indica con una crocetta a quale lettera corrisponde il corretto completamento della frase. 1 I requisiti della concorrenza perfetta sono a b c d omogeneità, libertà, flessibilità. libertà, trasparenza, omogeneità. trasparenza, flessibilità, atomismo. libertà, uguaglianza, flessibilità. 2 Il mercato in concorrenza perfetta a b c d si realizza spontaneamente nel sistema capitalistico. è una realtà dei sistemi pianificati asiatici. si determina in un mercato ristretto. è una situazione di mercato teorica. 3 Nel mercato in concorrenza perfetta il prezzo di un bene viene determinato a dallo Stato che lo fissa a priori. b dai compratori in base alle loro scelte. c dalla domanda e dall’offerta globali. d dalle imprese che rappresentano l’offerta. 4 Gli operatori economici di un mercato in concorrenza perfetta per operare devono osservare a le variazioni di prezzo. b i movimenti di reddito. c il numero di beni offerto. d l’estensione del mercato. 5 Quando un’impresa è disposta a immettere sul mercato una quantità di beni maggiore di quella che le famiglie sono disposte a richiedere a un dato prezzo si determina a un eccesso di domanda. b una riduzione di consumo. c un’eccedenza di offerta. d una riduzione delle scorte. 6 Se le imprese offrono un bene il cui costo di produzione è cresciuto a causa della rarefazione del prodotto sul mercato si verifica a un aumento del prezzo del bene. b un aumento di offerta del bene. c un aumento della domanda del bene. d un aumento dell’occupazione. 7 Secondo gli economisti si ha fallimento del mercato quando quest’ultimo a non è in grado di soddisfare i bisogni voluttuari dei consumatori. ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © Giuseppe Bacceli Scuola .................................................. Classe ............ Nome ............................................................................. Cognome ....................................................................... b risolve solo i problemi della classe politica dominante. c produce troppi beni rispetto ai bisogni della collettività. d non è in grado di utilizzare nel modo migliore le risorse disponibili. 8 Cosa si intende per cartello? a L’accordo tra consumatori e imprenditori per la produzione di beni. b La divisione delle zone di vendita di un prodotto tra imprese. c L’accordo tra imprese per dividersi il mercato e fissare il prezzo. d Il sindacato dei consumatori per difendere i propri diritti. 9 Nel mercato in concorrenza perfetta se un’impresa aumenta il prezzo del bene offerto a si produrranno aggiustamenti immediati di prezzo nei prodotti delle altre imprese. b vi saranno riduzioni del prezzo nel mercato, con diminuzione dell’offerta. c interverrà lo Stato che fisserà automaticamente il prezzo di vendita del prodotto. d i compratori sceglieranno gli altri beni più economici e omogenei. 10 Un’impresa ha convenienza a produrre e offrire in un mercato in concorrenza se il prezzo è a inferiore al ricavo medio. b superiore al costo medio. c superiore al ricavo medio. d inferiore al costo medio. 11 I mercati che nella realtà si avvicinano di più alla concorrenza perfetta sono a i mercati dei servizi informatici. b i mercati delle autovetture. c i mercati del petrolio e dei suoi derivati. d i mercati agricoli. 12 La forma di mercato in cui vi sono pochi produttori e infiniti compratori è a l’oligopolio. b il monopolio. c il monopolio naturale. d la concorrenza perfetta. 13 Il monopolio è caratterizzato da a un atomismo dell’offerta dei prodotti sul mercato. 65 MERCATO E DEMOCRAZIA b una pluralità di imprese che producono beni differenziati. c una pluralità di compratori e una sola impresa produttrice. d una pluralità di offerenti e un’unica impresa compratrice. 14 Il marchio è a b c d un segno che individua un imprenditore agricolo. un simbolo che indica la produzione del mercato. lo stemma che viene apposto su tutti i beni importati. il segno distintivo di un prodotto o di più beni. 15 Il mercato mondiale delle auto, che è caratterizzato da una pluralità di offerenti prodotti simili, è a un duopolio. b un monopolio. c una concorrenza perfetta. d un oligopolio. 16 Per costo pieno si intende a b c d il costo totale dei beni prodotti dall’impresa. il costo di produzione più un margine di ricarico. la somma dei costi fissi e dei costi variabili. il costo fisso più una percentuale di guadagno. 17 Quando un mercato è frazionato in un numero altissimo di compratori e di venditori si parla di a protezionismo. b atomismo. c trasparenza. d neutralità. 18 Per margine di profitto si intende a la quota calcolata sui costi e destinata all’imprenditore. b la percentuale da accantonare a capitale applicata sui beni venduti. c la percentuale da scorporare dai prezzi di vendita. d la parte della retribuzione del lavoratore dipendente. 19 Nel mercato in monopolio, se l’impresa aumenta il prezzo del bene a entreranno altre imprese nel mercato. b non vi saranno cambiamenti in quanto i consumatori non hanno alternative. c lo Stato interverrà e fisserà automaticamente il prezzo di vendita del bene. d i consumatori acquisteranno quantità minori del bene prodotto e offerto. 20 Nel mercato in concorrenza monopolistica, l’impresa a offre prodotti differenti da quelli prodotti dalle altre imprese. b deve adattarsi al prezzo di mercato perché si trova in condizioni di atomismo. c non ha la possibilità di influire sul prezzo che è fissato dallo Stato. d può variare la qualità del prodotto senza mutare la quantità venduta. ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © Giuseppe Bacceli 2 Indica con una crocetta se le seguenti affermazioni sono vere o false. 1 Il prezzo dei beni indica il loro grado di disponibilità sul mercato e quanto soddisfano i bisogni della collettività. 2 Nel mercato in concorrenza perfetta il prezzo varia ed è tanto più alto quanto minori sono gli offerenti. 3 Nel mercato in concorrenza perfetta i beni oggetto di scambio devono essere omogenei e le singole imprese non possono influire sul prezzo. 4 Nel mercato monopolistico l’imprenditore può determinare liberamente il prezzo di vendita di un bene e la quantità che vuole vendere. 5 Nei mercati in concorrenza perfetta l’imprenditore applica la regola del costo pieno per determinare il prezzo di vendita dei suoi prodotti. 6 L’ubicazione di un’impresa è molto importante per quanto riguarda la domanda dei beni prodotti. 7 I mercati in concorrenza perfetta sono caratterizzati da poche imprese offerenti prodotti del tutto omogenei. 8 Si determina il requisito della trasparenza del mercato quando gli operatori economici sono liberi di entrare e uscire dal mercato. 9 Il monopolista gode di un mark-up inferiore rispetto alle imprese in concorrenza perfetta. 10 Se le famiglie domandano a un certo prezzo una quantità maggiore di quanto viene offerto si ha un eccesso di domanda sul mercato. 11 Se le imprese offrono a un certo prezzo una quantità maggiore di quella richiesta dalle famiglie si ha un eccesso di offerta. 12 La scarsità dei beni necessari per il soddisfacimento dei bisogni umani può essere eliminata attraverso il mercato in monopolio. 13 All’aumento dei costi di produzione le imprese a parità di prezzo riducono la quantità offerta. 14 Il mercato in concorrenza perfetta non assicura la sovranità del consumatore in quanto i prezzi sono imposti. 15 Lo Stato, esercitando il suo potere di imperio, può intervenire per fissare i prezzi e per limitare la quantità prodotta dalle imprese. 16 Se la produzione di un determinato bene è estremamente abbondante si può V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F 66 MERCATO 17 18 19 20 E DEMOCRAZIA determinare un aumento dei prezzi a livello internazionale. Con il sistema delle quote di vendita determinate dallo Stato, il prezzo del prodotto aumenta e le imprese possono rimanere nel mercato. L’intervento dello Stato nel mercato in concorrenza perfetta è sempre negativo. L’oligopolio è una forma di mercato che è caratterizzata da molti offerenti e pochi acquirenti. Il mercato delle autovetture in Italia è un mercato in monopolio. V F V F V F V F V F 3 Stabilisci le corrette corrispondenze. a concorrenza monopolistica b monopolio c oligopolio d concorrenza perfetta e marchio a b c d e Giuseppe Bacceli 2 Caratteristica del bene nel mercato in concorrenza perfetta, in base alla quale per un consumatore è indifferente acquistare da un’impresa o da un’altra. 3 Il ricarico praticato dalle imprese. 4 Forma di tutela giuridica per distinguere un prodotto da un altro. 5 Forma di mercato caratterizzata da pochi offerenti e molti compratori. 6 Nel monopolio è costituita da un’unica impresa. 7 Accordo tra imprese per dividersi il mercato e praticare prezzi più alti. 8 Posizione del mercato in cui domanda e offerta si equivalgono. 9 Così viene detto il costo quando si applica la formula per determinare il prezzo di un bene nei mercati non concorrenziali. 1 produce un bene omogeneo un numero elevatissimo di imprese 2 segno distintivo del prodotto 3 molte imprese offrono beni differenziati 4 poche imprese che offrono un bene omogeneo 5 nel mercato opera una sola impresa 6 segno distintivo dei locali dell’impresa 4 3 5 7 9 1 8 2 6 4 Stabilisci le corrette corrispondenze. a oligopolio b concorrenza perfetta c concorrenza monopolistica d trasparenza e libertà di ingresso e di uscita a b c d e 1 moltissime imprese e beni omogenei 2 moltissime imprese e beni differenziati 3 assenza di licenze 4 poche imprese 5 una sola impresa 6 circolazione delle informazioni Definizione del termine risultante GRIGLIA DI VALUTAZIONE 5 Inserisci nelle rispettive colonne i termini corrispondenti alle definizioni date. Nella riga colorata risulterà un termine che dovrai definire. 1 Caratteristica del mercato in concorrenza perfetta in base alla quale ogni operatore con le sue scelte non riesce a influenzare il mercato. ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © n. prove punteggio totale Test a scelta multipla 20 2 punti per ogni test 40 Vero/Falso 20 1 punto per ogni V/F 20 Corrispondenze 10 2 punti per ogni corrisp. 20 2 punti per risposta 20 Linotipia totale 9+1 100 67 MERCATO M ODULO E 6 DEMOCRAZIA UD 5-7 PROVA STRUTTURATA 1 Indica con una crocetta a quale lettera corrisponde il corretto completamento della frase. 1 La manovra del tasso di riferimento è decisa a b c d dal ministro dell’economia. dalla Banca centrale europea. dal presidente del Consiglio. dalle borse valori. 2 Carlo acquista alcuni attrezzi con i quali realizza mobili su richiesta. Dal punto di vista lavorativo Carlo è a un lavoratore subordinato. b un lavoratore autonomo. c un disoccupato. d una persona appartenente alle non forze di lavoro. 3 La disoccupazione frizionale è dovuta a b c d a una libera scelta dei lavoratori. a una carenza di domanda. allo sviluppo della tecnologia. al funzionamento del sistema di collocamento. 4 I contributi sociali sono costituiti da somme di denaro che sono dovute a dal datore di lavoro e dal lavoratore. b dal solo lavoratore. c dal solo datore di lavoro. d dallo Stato ai lavoratori subordinati. 5 In un sistema economico lo Stato effettua una spesa pubblica aggiuntiva di 100 milioni di euro. Lo scopo di tale scelta è quello di ridurre la disoccupazione a volontaria. b frizionale. c da domanda. d tecnologica. 6 Il lavoratore subordinato paga l’imposta sul reddito percepito a direttamente al fisco. b attraverso l’Inps. c direttamente alla regione. d attraverso il datore di lavoro. 7 Costituiscono la forza lavoro di un paese a gli occupati e coloro che in età da lavoro vorrebbero lavorare. ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © Giuseppe Bacceli Scuola .................................................. Classe ............ Nome ............................................................................. Cognome ....................................................................... b le persone di sesso maschile tra i 15 e i 70 anni in cerca di lavoro. c uomini e donne maggiorenni in cerca di prima occupazione. d le persone, che hanno compiuto la maggiore età, in cerca di occupazione. 8 Per tasso di disoccupazione si intende a le persone disoccupate in età da lavoro rispetto alla popolazione. b il rapporto tra persone in cerca di occupazione e forza lavoro. c uomini e donne in cerca di lavoro su scala nazionale. d il rapporto tra occupati e disoccupati. 9 Nel mercato del lavoro non si verifica disoccupazione se a b c d l’offerta di lavoro è superiore alla domanda. la domanda di lavoro è superiore all’offerta. la domanda di lavoro è uguale all’offerta di lavoro. l’offerta di lavoro è inferiore alla domanda globale. 10 La disoccupazione italiana si differenzia da quella degli altri paesi perché è a maggiore per le persone adulte che non per i giovani. b uniforme nella sua distribuzione a livello territoriale. c più alta per i giovani rispetto alle persone adulte. d regolata da norme che permettono la flessibilità del lavoro. 11 Per superare i problemi posti dal baratto è stata utilizzata una merce con caratteristiche di a divisibilità, non deperibilità, facilità di trasporto, incorporazione di grande quantità di valore in piccole quantità. b facilità di consumo, non deperibilità, facilità di trasporto, stesso valore anche se in quantità diverse. c stessa forma e stesso peso, facilmente deperibile, facile da trasportare, facilmente consumabile. d unità di misura, facile da trasportare, facilmente consumabile, alto valore in poco spazio. 12 Per valore nominale della moneta si intende a b c d il valore della merce che compone la moneta. il valore numerico scritto sulla moneta stessa. la sua capacità di scambiarsi con altre merci. la quantità d’oro che serve a produrla. 13 Il potere di decidere quante banconote emettere è attribuito a all’imprenditore privato che organizza la produzione delle monete. 68 MERCATO E DEMOCRAZIA b all’ente pubblico locale a seconda dei bisogni del territorio. c alla Banca centrale europea, dotata in via esclusiva del potere di emettere banconote. d alle diverse banche singolarmente distribuite sul territorio regionale. 14 Allorché i prezzi aumentano, il valore della moneta a b c d aumenta. si annulla. rimane costante. diminuisce. 15 Quali effetti provoca l’aumento dei prezzi? a Avvantaggia i creditori, disincentiva gli investimenti e riduce le esportazioni. b Avvantaggia debitori e percettori di reddito fisso, rende più incerte le previsioni degli imprenditori. c Avvantaggia debitori e percettori di reddito variabile e favorisce l’aumento delle importazioni. d Avvantaggia sia debitori sia creditori, crea svantaggio per i percettori di reddito fisso e frena le importazioni. 16 Quali sono gli effetti dell’aumento del costo del denaro? a Riduzione degli investimenti, riduzione dell’occupazione e rallentamento della crescita del reddito nazionale. b Aumento degli investimenti, accelerazione della crescita del reddito nazionale e riduzione dell’occupazione. c Rallentamento della crescita del reddito nazionale, riduzione degli investimenti e aumento dell’occupazione. d Aumento dell’occupazione, aumento degli investimenti e riduzione del livello del reddito nazionale. 17 Il salario orario dei lavoratori di un maglificio passa da 10 a 12 euro. In seguito a questo aumento l’imprenditore ottiene una migliore organizzazione del lavoro, per cui ogni lavoratore riesce a produrre 3 maglioni l’ora mentre prima ne produceva 2. Di conseguenza il costo del lavoro per ogni unità di prodotto passa a da 0,2 euro a 0,25 euro. b da 0,5 euro a 0,4 euro. c da 4 euro a 5 euro. d da 5 euro a 4 euro. 18 In quale mercato avviene lo scambio di attività finanziarie con durata superiore all’anno e con elevato rischio? a Nel mercato monetario. b Nel mercato finanziario. c Nel mercato dei cambi. d Nel mercato dei fattori. 19 Il valore nominale dei titoli è quello a b c d determinato dal mercato. scritto sul titolo stesso. che varia al variare dell’offerta. determinato dalla domanda. ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © Giuseppe Bacceli 20 Se l’offerta di valuta estera in Europa supera la domanda a occorrerà la stessa quantità di euro per acquistare la moneta straniera. b occorreranno più euro per acquistare la moneta straniera. c per acquistare la moneta straniera occorreranno meno euro. d la moneta straniera non sarà più valutata sul mercato italiano. 2 Indica con una crocetta se le seguenti affermazioni sono vere o false. 1 Se il salario dei lavoratori aumenta del 10% e la produttività media cresce del 12%, il costo del lavoro per unità di prodotto diminuisce del 2%. 2 Il lavoratore scoraggiato è colui che si presenta nel mercato del lavoro senza molte speranze di occupazione. 3 Chi non lavora ma non ha fatto una ricerca attiva di lavoro nei trenta giorni che precedono la rilevazione da parte dell’Istat non viene considerato disoccupato. 4 Il contratto collettivo di lavoro è l’atto con cui lo Stato fissa la retribuzione dei lavoratori e le loro condizioni di lavoro. 5 Nel mercato del lavoro le famiglie offrono il lavoro che è un bene omogeneo. 6 Per piena occupazione di un sistema economico si intende la capacità da parte del sistema di assorbire tutti coloro che vogliono lavorare in imprese pubbliche. 7 L’insieme della forza lavoro e di coloro che non sono in età lavorativa costituisce la popolazione di uno Stato. 8 La disoccupazione tecnologica si ha quando il numero dei posti distrutti dalle macchine è superiore ai posti creati dalle nuove produzioni rese possibili dalle macchine. 9 Il cattivo funzionamento degli uffici di collocamento del lavoro ha creato in Italia un alto tasso di disoccupazione da domanda. 10 Il salario netto di un lavoratore comprende le ritenute previdenziali e fiscali che devono essere versate allo Stato. 11 Si ha disavanzo finanziario se la spesa di un operatore è inferiore alle sue entrate. 12 La specifica attività economica svolta dalle banche consiste nella raccolta e nell’impiego di fondi monetari. 13 La Bce è il mercato in cui vengono scambiati titoli pubblici, titoli azionari e valute straniere. V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F 69 MERCATO E DEMOCRAZIA 14 Sono detti cassettisti gli operatori che acquistano titoli per speculare sulla differenza di prezzo tra il momento in cui acquistano e il momento in cui vendono. 15 Il prezzo di una moneta nei termini di un’altra moneta è detto cambio. 16 Il conio è il valore intrinseco della moneta. 17 Il gold standard è il sistema monetario in cui circolano banconote convertibili in oro se riconsegnate a chi le ha emesse. 18 È il governo ad assicurare il corso legale delle banconote. 19 L’insieme dei beni che costituisce il “paniere” influenza in modo determinante la misura dell’inflazione. 20 Il salario reale è dato dal rapporto tra salario monetario e indice dei prezzi. Giuseppe Bacceli 5 Inserisci nelle rispettive colonne i termini corrispondenti alle definizioni date. Nella riga colorata risulterà un termine che dovrai definire. V F V F V F V F V F V F V F 3 Stabilisci le corrette corrispondenze. 1 Caratteristica che per alcuni economisti deve avere il mercato del lavoro contemporaneo insieme alla flessibilità. 2 Sigla che indica il salario del lavoratore rapportato alla sua produttività. 3 Soggetti che rappresentano l’offerta nel mercato dei beni e servizi. 4 Versamenti che devono essere effettuati dal datore di lavoro e dal lavoratore per coprire parte delle spese sanitarie. 5 Operatori che offrono capacità lavorativa nel mercato del lavoro. 6 Formano la forza lavoro insieme alle persone in cerca di occupazione. 7 Retribuzione del fattore lavoro. 8 Lo devono essere i beni scambiati nel mercato. 9 Quantità di un bene richiesto sul mercato a un dato prezzo. 3 a contratto collettivo di lavoro b collocamento c salario d busta paga e forza lavoro a b c d e 1 disoccupazione frizionale 2 scatti di anzianità 3 popolazione attiva 4 sindacati 5 mercato dei fattori 6 costo del lavoro 7 disoccupazione tecnologica 6 4 1 8 9 2 5 7 4 Stabilisci le corrette corrispondenze. Definizione del termine risultante a b c d e baratto moneta inflazione Bce domanda e offerta di valuta a b c d indice dei prezzi tasso di cambio quotazione di borsa coincidenza di bisogni 5 riserva di valore 6 investimenti 7 tasso di riferimento 1 2 3 4 e GRIGLIA DI VALUTAZIONE n. prove totale Test a scelta multipla 20 2 punti per ogni test 40 Vero/Falso 20 1 punto per ogni V/F 20 Corrispondenze 10 2 punti per ogni corrisp. 20 2 punti per risposta 20 Linotipia totale ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © punteggio 9+ 1 100 70 MERCATO M ODULO E 7 DEMOCRAZIA UD 1-3 PROVA STRUTTURATA 1 Indica con una crocetta a quale lettera corrisponde il corretto completamento della frase. 1 Con l’ampliarsi delle dimensioni dei mercati il concetto di “sovranità” a ha mantenuto lo stesso significato nel tempo. b si è trasformato aumentando il potere centrale. c ha consolidato il potere delle autorità periferiche. d non si identifica più solo con lo Stato nazionale. 2 Tra gli scopi dell’Onu troviamo a cooperare a livello internazionale per il riconoscimento dei diritti dell’uomo. b mantenere la pace e la sicurezza tra le grandi potenze economiche. c intervenire militarmente a difesa delle sovranità dei paesi. d promuovere lo sviluppo scientifico ed economico delle grandi potenze. 3 La Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo fu approvata a con il trattato di Roma nel 1957. b nel 1948 dall’assemblea delle Nazioni Unite. c contemporaneamente alla costituzione dell’Ocse. d con la formazione della Comunità europea. 4 Con il trattato di Maastricht sono state messe le basi per la realizzazione a della Comunità economica europea. b del Fondo monetario internazionale. c della liberalizzazione del commercio internazionale. d dell’Unione economica e monetaria europea. 5 Il parlamento europeo svolge una funzione a consultiva all’attività legislativa del Consiglio dei ministri. b legislativa attraverso l’approvazione dei regolamenti. c legislativa insieme all’attività del Consiglio dei ministri. d consultiva e giurisdizionale per la tutela dei diritti umani. 6 I regolamenti comunitari a vengono attuati dopo essere stati approvati dal parlamento europeo. b sono applicabili direttamente all’interno dei paesi membri. c devono essere approvati dagli organi legislativi nazionali. d non sono norme giuridiche ma raccomandazioni sovranazionali. ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © Giuseppe Bacceli Scuola .................................................. Classe ............ Nome ............................................................................. Cognome ....................................................................... 7 Le direttive comunitarie sono a norme giuridiche primarie immediatamente applicabili in ambito nazionale. b indicazioni comunitarie per seguire determinate linee politico-economiche. c norme che devono essere convertite in legge dai parlamenti nazionali. d raccomandazioni sovranazionali applicabili attraverso decreti legge. 8 Lo statuto delle regioni ordinarie serve a stabilire a b c d le materie su cui il consiglio regionale può legiferare. le regole per l’organizzazione interna della regione. i rapporti politici e organizzativi con le altre regioni. i confini entro i quali esercitare il potere esecutivo. 9 Gli statuti delle regioni speciali devono essere approvati a b c d dal parlamento con legge ordinaria. dal governo con decreto legge. dal parlamento con legge costituzionale. dal Presidente della Repubblica. 10 Le funzioni esecutive delle regioni sono svolte a b c d dalla giunta regionale. dal consiglio regionale. dal presidente dell’assemblea. dal presidente della giunta. 11 Nei comuni con più di 15.000 abitanti il sindaco viene eletto a dal corpo elettorale con il metodo maggioritario a turno unico. b dal consiglio comunale in assemblea plenaria. c dal prefetto dopo aver sentito il consiglio comunale. d dal corpo elettorale con metodo maggioritario con ballottaggio. 12 Nei comuni con più di 15.000 abitanti la lista (o liste) collegata al sindaco eletto ha diritto a una percentuale a della metà più uno dei seggi del consiglio comunale. b del 50 per cento dei seggi del consiglio comunale. c del 60 per cento dei seggi del consiglio comunale. d di seggi identica a quella risultante dalle elezioni. 13 Il presidente della provincia è eletto a b c d dal consiglio provinciale. dal corpo elettorale provinciale. dalla giunta provinciale. dai sindaci della provincia. 71 MERCATO E DEMOCRAZIA 14 Le cause della crisi del sistema delle autonomie locali sono da ricercare a nel forte accentramento dei poteri delle regioni rispetto ai comuni. b nella mancanza di coordinamento politico tra le diverse regioni. c nell’incapacità delle regioni ad accedere ai finanziamenti statali. d nella scarsa autonomia delle regioni rispetto allo Stato centrale. 15 Allo Stato federale sono attribuite normalmente le decisioni inerenti alle materie di a politica economica, politica estera, giustizia e istruzione professionale. b politica economica, politica estera, difesa e giustizia. c turismo, agricoltura, politica estera e istruzione professionale. d turismo, agricoltura, politica economica e giustizia. 16 Per poter introdurre il federalismo nel nostro paese occorre a una legge ordinaria del parlamento approvata con una maggioranza qualificata. b un governo di unità nazionale che emani i decreti di revisione costituzionale. c una modifica della Costituzione mediante leggi di revisione costituzionale. d un intervento riformatore in senso federalista del Presidente della Repubblica. 17 Durante il Risorgimento italiano l’idea federalista venne avanzata da a Carlo Cattaneo. b Camillo Benso di Cavour. c Giuseppe Garibaldi. d Vittorio Emanuele II. 18 Il sistema politico italiano del secondo dopoguerra è stato caratterizzato da un a monopartitismo. b bipartitismo. c pluripartitismo. d totalitarismo. 19 Una delle cause che ha determinato la formazione della “seconda Repubblica” in Italia è l’introduzione a del sistema proporzionale. b dell’elezione diretta dei sindaci. c del ballottaggio elettorale. d del sistema maggioritario. 20 La commissione bicamerale ha svolto la funzione di a b c d approvare un testo di legge in parlamento. proporre le modifiche di un disegno di legge. controllare l’operato dei componenti delle camere. formulare un progetto di revisione costituzionale. ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © Giuseppe Bacceli 2 Indica con una crocetta se le seguenti affermazioni sono vere o false. 1 Il mercato globale ha consolidato il concetto di sovranità nazionale dei vari Stati. 2 La Carta delle Nazioni Unite fu firmata da 50 nazioni nel 1945 ed è il documento su cui si fonda l’Onu. 3 Uno degli scopi dell’Onu è mantenere la pace e la sicurezza economica tra i paesi firmatari dell’accordo. 4 L’Assemblea generale, il Consiglio di sicurezza e il Consiglio dei ministri sono gli organi che costituiscono l’Onu. 5 Il Consiglio di sicurezza è l’organo operativo dell’Onu ed è formato da 5 membri permanenti e da 10 eletti ogni 2 anni dall’Assemblea. 6 La Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo è un documento che tutela i diritti di ogni individuo, indipendentemente dal sesso, colore della pelle o Stato di appartenenza, ed è stata approvata a Roma nel 1957. 7 Qualora uno Stato violi i principi generali stabiliti dalla Dichiarazione universale non vi sono, a livello internazionale, strumenti giuridici di intervento diretto per ottenerne il rispetto. 8 I regolamenti comunitari sono delle norme giuridiche comunitarie che devono essere applicate all’interno dei paesi membri previa approvazione da parte dei singoli organi legislativi. 9 La funzione legislativa delle regioni può essere esercitata su tutto il territorio nazionale. 10 L’art. 117 della Costituzione attribuisce alle regioni ordinarie le materie su cui possono esercitare la funzione legislativa. 11 Lo statuto delle regioni è emanato dalla giunta regionale. 12 L’organo esecutivo delle regioni è il consiglio regionale. 13 L’iniziativa legislativa delle regioni è esercitata dalla giunta. 14 Nei comuni con meno di 15.000 abitanti alla lista collegata al sindaco eletto vengono attribuiti i 2/3 dei seggi del consiglio comunale. 15 I presidenti della provincia e del consiglio provinciale sono eletti direttamente dal corpo elettorale provinciale. 16 In Italia le regioni hanno avuto attuazione immediatamente dopo l’approvazione della Costituzione. V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F 72 MERCATO E DEMOCRAZIA 17 Con “finanza derivata” si indica il meccanismo mediante il quale le imposte vengono pagate allo Stato centrale invece che direttamente alle regioni. 18 Per bipolarismo si intende una concentrazione di partiti politici o di Stati su due fronti contrapposti. 19 Il crollo del muro di Berlino avvenne nel 1950. 20 La nuova situazione politica italiana ha reso necessaria la formazione di una commissione bicamerale che studi modifiche soprattutto alla prima parte della Costituzione. V F V F V F V F Giuseppe Bacceli 3 Uno dei paesi che è entrato nella UE insieme al Portogallo. 4 Organo esecutivo della UE. 5 Corte europea con sede a Lussemburgo e funzione giudiziaria. 6 Moneta europea che ha corso legale obbligatorio dal 2002. 7 Consente a un cittadino europeo di rivolgersi a un giudice sovranazionale se lo Stato non rispetta i suoi diritti. 8 Comunità economica europea. 10 Norme dell’Unione europea che per essere applicate devono essere ratificate dai parlamenti nazionali. 7 3 Stabilisci le corrette corrispondenze. a b c d e Onu Unione europea regolamenti comunitari diritti umani direttive comunitarie a b c d e 1 4 1 Corte costituzionale 2 norme comunitarie da convertire in leggi dello Stato 3 norme costituzionali 4 Segretariato 5 Convenzione europea 6 norme giuridiche direttamente efficaci negli Stati membri 7 Consiglio dei ministri 2 5 3 10 6 8 9 H 4 Stabilisci le corrette corrispondenze. a b c d e ente locale comune assessorato potere legislativo federalismo a b c d Carlo Cattaneo consiglio regionale provincia sindaco finanza derivata materia di competenza 7 Cavour 1 2 3 4 5 6 Definizione del termine risultante e GRIGLIA DI VALUTAZIONE 5 Inserisci nelle rispettive colonne i termini corrispondenti alle definizioni date. Nella riga colorata risulterà un termine che dovrai definire. n. prove ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © totale Test a scelta multipla 20 2 punti per ogni test 40 Vero/Falso 20 1 punto per ogni V/F 20 10 2 punti per ogni corrisp. 20 2 punti per risposta 20 Corrispondenze 1 Comunità europea dell’energia atomica. 2 Organo della UE con funzione consultiva e sede a Strasburgo. punteggio Linotipia totale 9+1 100 73 MERCATO M ODULO DEMOCRAZIA E 7 UD 4-5 PROVA STRUTTURATA 1 Indica con una crocetta a quale lettera corrisponde il corretto completamento della frase. 1 Per calcolare il prodotto nazionale lordo è necessario a b c d esprimere le quantità prodotte in prezzi unitari. moltiplicare i costi generali per le quantità prodotte. ricondurre tutte le produzioni ai prezzi unitari. moltiplicare le quantità prodotte per i loro prezzi unitari. 2 Sono detti beni intermedi quelli acquistati a dalle imprese per essere trasformati in beni di consumo. b dalle imprese come mezzi di produzione. c dalle famiglie per il consumo finale. d dalle imprese e dalle famiglie per soddisfare i loro bisogni. 3 Sono detti beni finali quelli a prodotti per il consumo delle famiglie e acquistati in un anno dalle imprese. b acquistati dalle famiglie per consumi e rivenduti alle imprese per la produzione. c utilizzabili dalle famiglie per il consumo e dalle imprese come beni strumentali. d acquistati dalle imprese e dalle famiglie per soddisfare bisogni presenti. 4 Il valore del Pil viene calcolato a sommando ai valori dei beni intermedi prodotti in un anno il valore dei beni finali. b sottraendo il valore dei beni intermedi utilizzati per la produzione dal valore complessivo dei beni prodotti in un anno. c moltiplicando il valore dei beni intermedi per il prezzo totale di tutti i beni finali prodotti in un anno. d dividendo il valore totale di tutti i beni intermedi e finali prodotti in un anno per il prezzo unitario. 5 Per calcolare il prodotto interno netto è necessario a sommare al valore del Pil le quote di ammortamento dei costi fissi delle imprese. b aggiungere al valore del Pil il costo delle materie prime da parte delle imprese. c determinare l’incidenza dei costi variabili sulla produzione annuale delle imprese. d sottrarre dal valore del Pil le quote di ammortamento dei costi fissi delle imprese. 6 In un sistema economico chiuso il Pil è uguale a alla somma dei redditi nel sistema economico. ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © Giuseppe Bacceli Scuola .................................................. Classe ............ Nome ............................................................................. Cognome ....................................................................... b al reddito interno netto meno le esportazioni. c al prodotto interno meno gli ammortamenti. d al prodotto interno lordo più gli ammortamenti. 7 Il reddito nazionale lordo è determinato da a b c d investimenti più risparmi. investimenti meno risparmi. consumi meno risparmi. consumi più investimenti. 8 Il Pil misura la crescita della ricchezza ottenuta grazie all’attività produttiva a delle imprese meno il valore della produzione delle famiglie. b delle famiglie senza il valore dei beni intermedi. c delle imprese meno il valore dei beni intermedi. d delle imprese più l’attività produttiva delle famiglie. 9 Per calcolare il Pil a prezzi costanti si utilizzano a i prezzi utilizzati per il calcolo del Pil nel primo degli anni presi come riferimento. b i prezzi dei beni di ogni anno moltiplicati per il valore della produzione degli anni di riferimento. c i prezzi dell’anno campione per le quantità costanti prodotte nel periodo di riferimento. d le differenze di prezzo tra i diversi anni presi in considerazione per la quantità di beni prodotta. 10 Se nel sistema economico c’è un processo inflazionistico significa che a il reddito pro capite aumenta proporzionalmente. b l’aumento dei prezzi si riproduce nel tempo. c il reddito nominale aumenta in modo costante. d la produzione diminuisce in modo costante. 11 Il Pil registra le produzioni che passano per a b c d le famiglie. l’estero. il mercato. lo Stato. 12 Il reddito pro capite si ottiene a sommando tutti i redditi della popolazione e dividendo il totale per il numero dei lavoratori. b dividendo il valore del Pil ottenuto in un anno per la popolazione dello stesso anno. c dividendo il valore del Pil ottenuto in un anno per il numero di imprenditori dello stesso anno. d sommando tutti i redditi della popolazione residente nel paese. 74 MERCATO E DEMOCRAZIA 13 Quale relazione sussiste tra sviluppo tecnologico e crescita? a La crescita del Pil produce uno sviluppo di tecnologie inquinanti e una diminuzione del benessere sociale. b Uno sviluppo delle tecnologie inquinanti è necessario per la crescita del Pil e la diminuzione del benessere sociale. c Il benessere sociale richiede uno sviluppo delle tecnologie inquinanti e una diminuzione del Pil. d La diminuzione delle tecnologie inquinanti è possibile solo con la diminuzione del Pil e la diminuzione del benessere sociale. 14 Il Pil è un indicatore imperfetto perché non riesce a misurare a il volume della produzione annua di un paese. b la quantità dei consumi delle famiglie. c la qualità della vita della popolazione. d il volume degli investimenti delle imprese. 15 Per misurare la qualità della vita di un paese si utilizza l’indice a di crescita dei prezzi. b di inquinamento ambientale. c di crescita della popolazione. d dello sviluppo umano. 16 L’Undp calcola l’Isu (indice dello sviluppo umano) che prende in esame a il livello dei cambi e la lunghezza di vita della popolazione. b la produzione, la lunghezza di vita della popolazione e la sua istruzione. c il livello di vita della popolazione, il numero di imprese e la qualità dell’ambiente. d l’assistenza sanitaria, la qualità della produzione e i cambi della moneta. 17 L’Undp è un organismo a b c d di ciascuna nazione. delle Nazioni Unite. dell’Unione europea. dello Stato italiano. 18 L’indice del livello di vita della popolazione misurato dall’Isu prende in esame a l’età media della popolazione. b l’incidenza del terziario. c la cura degli anziani. d l’assistenza sanitaria. 19 L’indice dello sviluppo umano è importante perché consente a di investire maggiori somme nei paesi sviluppati. ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © Giuseppe Bacceli b di conoscere meglio lo sviluppo del terziario avanzato. c di migliorare le condizioni dell’ecosistema. d di effettuare confronti internazionali migliori rispetto al Pil. 20 Il Pil segnala soltanto a b c d la qualità della vita di un paese. i livelli d’istruzione di un paese. la crescita materiale di un paese. la qualità ambientale di un paese. 2 Indica con una crocetta se le seguenti affermazioni sono vere o false. 1 La farina è sempre un bene intermedio. 2 Se la pasticceria Sacher acquista la cioccolata per guarnire le torte, nella contabilità nazionale tale acquisto non viene calcolato nel Pil dato che si tratta di un bene intermedio. 3 Il Pil è un indicatore sicuramente affidabile per misurare il grado di felicità della popolazione di un paese. 4 Per calcolare il Pil è necessario ricondurre a una stessa unità di misura tutti i beni prodotti in un anno. 5 La duplicazione dei valori consiste nel fatto che lo stesso bene viene conteggiato sia quando viene prodotto, sia quando viene trasformato. 6 I beni strumentali sono quei beni acquistati dalle imprese per accrescere la loro produzione in futuro. 7 Sono beni strumentali quei beni che le imprese trasformano in altri beni. 8 Il Pil è dato dal valore dei beni finali prodotti in un anno al netto dei beni intermedi utilizzati per la produzione. 9 Il prodotto interno lordo meno la quota di ammortamento è uguale al prodotto interno netto. 10 Il reddito nazionale lordo è uguale alla somma dei consumi meno gli investimenti. 11 Il Pil registra solo le produzioni che passano per il mercato. 12 Il Pil non considera l’autoconsumo e le attività domestiche. 13 Caratteristica dell’economia italiana è la presenza di imprese di grandi dimensioni. 14 Quando aumenta il Pil, automaticamente migliorano le condizioni di vita dei cittadini. 15 Il Pil può essere preso come indice V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F 75 MERCATO 16 17 18 19 20 E DEMOCRAZIA del livello di benessere medio dei cittadini di un paese. Tra crescita del reddito pro capite e qualità dell’ambiente non esiste relazione alcuna. Il livello di vita e l’istruzione della popolazione sono due componenti dell’indice di sviluppo umano. Un aumento della speranza di vita è indice di migliori condizioni di vita della popolazione. Non è possibile alcuna correlazione tra ricchezza materiale e benessere della popolazione. È possibile che vi siano paesi con alto Pil pro capite e bassi livelli di sviluppo. V F V F V F V F V F V F Giuseppe Bacceli 5 Inserisci nelle rispettive colonne i termini corrispondenti alle definizioni date. Nella riga colorata risulterà un termine che dovrai definire. 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Uno dei tre componenti presi in esame dall’indice Isu. Prodotto interno lordo per ogni abitante. Agenzia delle Nazioni Unite che calcola l’indice Isu. Insieme agli investimenti forma il reddito nazionale. Beni destinati al consumo. Aumento della ricchezza nazionale. Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo. Beni utilizzati dalle imprese per produrre altri beni. Lo è la banca che redige la relazione sulla situazione economica dei diversi paesi. 7 3 5 2 3 Stabilisci le corrette corrispondenze. a b c d e Pil a prezzi correnti ricchezza nazionale beni intermedi beni finali Pil a prezzi costanti a b c d 9 10 6 4 beni trasformabili anno base consumo prodotto interno lordo 5 prezzi di mercato 6 Banca mondiale 7 Ocse 1 2 3 4 1 8 G 11 A e Definizione del termine risultante 4 Stabilisci le corrette corrispondenze. a b c d e economia sommersa reddito pro capite componente Isu crescita terra a b c d lavoro specializzato risorse limitate istruzione lavoro nascosto ricchezza media 6 tecnologie inquinanti 7 benessere 1 2 3 4 5 e GRIGLIA DI VALUTAZIONE n. prove totale Test a scelta multipla 20 2 punti per ogni test 40 Vero/Falso 20 1 punto per ogni V/F 20 Corrispondenze 10 2 punti per ogni corrisp. 20 Linotipia totale ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © punteggio 9+1 2 punti per risposta 20 100 76 MERCATO M ODULO DEMOCRAZIA E 7 UD 6 PROVA STRUTTURATA 1 Indica con una crocetta a quale lettera corrisponde il corretto completamento della frase. 1 Quali sono le fasi del ciclo economico? a b c d Disoccupazione, inflazione, espansione, crisi. Recessione, ripresa, inflazione, espansione. Recessione, ripresa, espansione, crisi. Inflazione, ripresa, espansione, crisi. 2 Cosa accade nelle fasi di espansione del ciclo economico? a Il reddito cresce, diminuiscono gli investimenti e l’occupazione, aumentano i consumi e l’inflazione. b Il reddito cresce, gli investimenti aumentano, l’occupazione, i consumi e l’inflazione tendono a salire. c Il reddito e gli investimenti diminuiscono, l’occupazione e i consumi aumentano. d Il reddito diminuisce, gli investimenti aumentano, l’occupazione cresce mentre i consumi e l’inflazione decrescono. 3 Cosa succede nelle fasi di recessione del ciclo economico? a Il reddito diminuisce e i consumi sono bassi. b Il reddito aumenta e i consumi sono bassi. c Il reddito e i consumi aumentano costantemente. d Il reddito diminuisce e i consumi aumentano. 4 Per gli economisti liberali cosa accade se lo Stato cerca di rilanciare la domanda nella fase recessiva del ciclo? a Aumenta sicuramente l’occupazione e l’inflazione diminuisce. b Diminuisce l’occupazione mentre aumenta l’inflazione. c L’occupazione e l’inflazione rimangono costanti. d L’occupazione potrà aumentare di poco e l’inflazione aumenta sicuramente. 5 Per gli economisti non liberali la disoccupazione è causata da a carenza di domanda. b carenza di offerta. c aumento della domanda. d aumento dell’offerta. 6 La politica anticiclica dello Stato consiste a nelle fasi espansive in una politica recessiva e nelle fasi recessive in una politica espansiva. b nelle fasi espansive in un sostegno alla crescita e nelle fasi recessive in una politica espansiva. ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © Giuseppe Bacceli Scuola .................................................. Classe ............ Nome ............................................................................. Cognome ....................................................................... c nelle fasi espansive in un sostegno alla crescita e nelle fasi recessive in un rallentamento della crescita. d nelle fasi espansive in una politica recessiva e nelle fasi recessive in un rallentamento della crescita. 7 Cosa occorre fare per rallentare l’inflazione? a Aumentare la domanda e ridurre la tendenza all’aumento dei costi. b Aumentare la domanda e incentivare l’aumento dei costi. c Ridurre la domanda e incentivare la tendenza all’aumento dei costi. d Raffreddare la domanda e ridurre la tendenza all’aumento dei costi. 8 La politica monetaria recessiva consiste a b c d nell’aumento della domanda di moneta in circolazione. nella riduzione della domanda di moneta in circolazione. nella riduzione dell’offerta di moneta in circolazione. nell’aumento dell’offerta di moneta in circolazione. 9 Con la politica dei redditi il governo si fa garante di un accordo tra lavoratori e imprenditori in base al quale a i lavoratori si impegnano a non far aumentare i salari più della produttività e gli imprenditori si impegnano a non far crescere i prezzi. b il governo si impegna a non far aumentare i prezzi e i lavoratori si impegnano a non far aumentare i salari più della produttività. c gli imprenditori si impegnano a non far crescere i prezzi più della produttività e i lavoratori si impegnano a far diminuire i salari. d i sindacati si impegnano a non far aumentare i prezzi di vendita e gli imprenditori a impedire l’aumento dei salari. 10 In cosa consiste la politica di bilancio espansiva? a In una riduzione della spesa pubblica associata alla riduzione dell’offerta di moneta. b In un aumento della spesa pubblica non finanziato dall’aumento della tassazione. c Nell’aumento della spesa pubblica finanziato dall’aumento della tassazione. d Nella riduzione della spesa pubblica e nell’aumento dell’offerta di moneta. 77 MERCATO E DEMOCRAZIA 2 Indica con una crocetta se le seguenti affermazioni sono Giuseppe Bacceli 4 Rispondi alle seguenti domande. vere o false. 1 Nella storia del capitalismo il Pil ha sempre avuto un andamento regolare. 2 Le fasi della recessione, ripresa, espansione e crisi si ripetono sempre con la stessa sequenza. 3 Nella fase di recessione il reddito cresce e le imprese occupano nuovi lavoratori. 4 Nella fase di espansione il reddito cresce e le imprese licenziano i lavoratori. 5 Nella fase di espansione l’inflazione tende a crescere mentre la disoccupazione tende a diminuire. 6 Per gli economisti liberali l’intervento correttivo dello Stato nei cicli economici altera il funzionamento del mercato e peggiora la situazione. 7 L’impiego di strumenti tesi ad attenuare le fasi di espansione e recessione forma la politica anticiclica del governo. 8 Per raffreddare la crescita della domanda i pubblici poteri possono utilizzare lo strumento della politica monetaria recessiva. 9 La politica di bilancio espansiva può essere utilizzata anche per ridurre il divario tra i redditi dei cittadini. 10 La politica di bilancio consiste nel modificare l’entità della spesa pubblica e della tassazione per influenzare la domanda globale e, di conseguenza, il reddito nazionale. V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F 1 Rappresenta con un grafico il ciclo economico. ..................................................................................... ..................................................................................... ..................................................................................... 2 Illustra le fasi del ciclo economico e spiega quali problemi provoca ciascuna fase. ..................................................................................... ..................................................................................... ..................................................................................... 3 Spiega cosa significa effettuare una politica monetaria espansiva e gli effetti che essa produce. ..................................................................................... ..................................................................................... ..................................................................................... 4 Presenta in forma di tabella le entrate e le uscite del bilancio dello Stato. ..................................................................................... ..................................................................................... ..................................................................................... 5 Spiega cosa significa effettuare una politica di bilancio espansiva e gli effetti che essa produce. ..................................................................................... ..................................................................................... ..................................................................................... 6 Spiega cos’è il clup e il funzionamento della politica dei redditi. ..................................................................................... ..................................................................................... ..................................................................................... 3 Stabilisci le corrette corrispondenze. a b c d e recessione espansione governo politica dei redditi politica di bilancio espansiva a b c d e 1 inflazione 2 prodotto interno lordo 3 moltiplicatore del reddito 4 rilancio della domanda 5 disoccupazione 6 politica economica 7 accordo tra le parti sociali ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © GRIGLIA DI VALUTAZIONE n. prove punteggio totale Test a scelta multipla 10 2 punti per ogni test 20 Vero/Falso 10 1 punto per ogni V/F 10 Corrispondenze 5 2 punti per ogni corrisp. 10 Domande 6 10 punti per risposta 60 totale 100 78 MERCATO M ODULO E 7 DEMOCRAZIA UD 7- 8 PROVA STRUTTURATA 1 Indica con una crocetta a quale lettera corrisponde il corretto completamento della frase. 1 L’aumento dell’istruzione della popolazione di un paese povero provoca a un aumento del capitale reale. b un aumento del capitale umano. c la riduzione del tasso di crescita. d la riduzione della spesa pubblica. Giuseppe Bacceli Scuola .................................................. Classe ............ Nome ............................................................................. Cognome ....................................................................... 6 Per stagnazione di un sistema economico si intende a il lento movimento di crescita della domanda globale degli operatori economici. b l’aumento dei consumi e dei risparmi dei soggetti operanti nel sistema. c la mancanza di cambiamenti nel reddito pro capite dei soggetti del sistema. d la crescita del reddito globale degli operatori dell’intero sistema economico. 7 In un paese poco sviluppato si possono verificare dei 2 Se il reddito nei paesi poveri viene redistribuito, attraverso il sistema tributario, in modo più equo, si verifica a un rallentamento del processo di crescita. b una riduzione degli investimenti. c un aumento delle rendite. d un aumento del tasso di crescita. cambiamenti strutturali che favoriscano lo sviluppo se a il reddito nazionale lordo viene utilizzato maggiormente per il consumo. b diminuisce la produttività del lavoro nei vari settori. c si forma accumulazione di capitale interno. d aumenta la popolazione infantile. 8 Sono considerati fenomeni economici che favoriscono lo 3 Se la ragione di scambio tra un paese povero e uno ricco subisce un peggioramento, si verifica a un peggioramento della bilancia dei pagamenti nel paese ricco. b un peggioramento del tasso di crescita nel paese ricco. c un peggioramento della bilancia dei pagamenti nel paese povero. d un peggioramento della distribuzione del reddito nel paese povero. 4 Per crescita economica si intende a l’aumento della popolazione della nazione presa in esame. b l’incremento della ricchezza nazionale di un sistema economico. c l’aumento del grado di alfabetizzazione della popolazione. d la riduzione del tasso di natalità della popolazione dello Stato. 5 Un sistema economico viene definito in via di sviluppo quando a il Pil pro capite aumenta per effetto della riduzione della popolazione. b il reddito nazionale lordo aumenta grazie al capitale umano. c la struttura economica impedisce l’aumento del Pil pro capite. d il grado di mortalità infantile diminuisce grazie al progresso tecnico. ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © sviluppo economico a il capitale umano e l’aumento della popolazione. b la riduzione della popolazione e l’aumento delle importazioni. c l’accumulazione del capitale e il progresso tecnico. d l’aumento del reddito nazionale causato da un aumento dei consumi. 9 Gli economisti parlano di circolo vizioso della povertà per i paesi sottosviluppati in quanto a non si crea risparmio per effettuare gli investimenti. b il risparmio non viene utilizzato per gli investimenti. c aumenta il Pil pro capite degli operatori dei vari settori. d non si realizzano investimenti stranieri nel settore terziario. 10 L’introduzione di tecniche ad alta intensità di capitale nei paesi sottosviluppati determina a diminuzione dell’occupazione interna. b riduzione della dipendenza dai paesi stranieri. c aumento del risparmio. d incremento del capitale umano. 11 Un processo di sviluppo può essere avviato più facilmente in un paese povero se a si introducono tecniche avanzate nel settore industriale. b si incrementano le importazioni dai paesi sviluppati. c aumentano notevolmente i tecnici altamente specializzati. d viene realizzato un miglioramento delle tecniche agricole. 79 MERCATO E DEMOCRAZIA 12 Affermare che nei paesi poveri vi è una maggior sperequazione della distribuzione del reddito rispetto ai paesi sviluppati significa che a vi sono condizioni di vita molto simili tra i gruppi sociali dei paesi poveri. b esistono appiattimenti di reddito e peggiore qualità di vita nei paesi poveri. c nei paesi sviluppati il livello di reddito pro capite è molto più alto. d le differenze sociali sono molto più rilevanti nei paesi sottosviluppati. 13 Cosa significa la parola ecologia? a b c d Descrizione della dimora dell’uomo. Riproduzione della dimora dell’uomo. Descrizione del territorio. Forza politica per la protezione dell’ambiente. 14 Nel passato gli economisti pensavano che l’universo fosse uno strumento a dalle energie modeste. b da utilizzare senza riguardi. c da utilizzare con moderazione. d destinato al solo benessere dell’uomo. 15 La nuova organizzazione del sistema produttivo idonea a garantire una possibilità di consumo che non impoverisca troppo l’ambiente si definisce sviluppo a valutabile. b sostenibile. c intollerabile. d prefissato. 16 Per capacità di carico dell’ecosistema si intende a il capitale necessario per assicurare la sopravvivenza biologica dell’ecosistema. b il complesso di beni strumentali che rende più produttivo il lavoro umano. c la quantità di inquinamento che la Terra è in grado di sopportare. d l’insieme del capitale utile a soddisfare i bisogni delle generazioni future. 17 Il concetto di capitale umano è legato al concetto di a b c d complesso di beni strumentali. risorse non riproducibili e indisponibili. istruzione e formazione professionale. capacità dell’uomo di utilizzare i beni naturali. 18 Per gli economisti liberali il mercato è in grado di porre rimedio alla scarsità delle risorse naturali attraverso a i movimenti dei prezzi. b le fasi dei cicli economici. c l’intervento dello Stato. d lo sviluppo dei monopoli. 19 Secondo la concezione degli economisti non liberali a il capitale naturale è sostituibile con quello reale. b il capitale umano è sostituibile con quello reale. ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © Giuseppe Bacceli c il capitale reale non è sostituibile con quello umano. d il capitale naturale non è sostituibile con quello reale. 20 Il problema ambientale può essere avviato a soluzione solamente a se si riduce il livello di consumo delle famiglie e aumenta il loro risparmio. b se si torna a forme di vita agricole nelle quali è garantito il consumo dei beni prodotti in proprio. c se aumenta la produzione di beni strumentali. d se le famiglie e le imprese riducono l’impatto ambientale delle loro attività economiche. 2 Indica con una crocetta se le seguenti affermazioni sono vere o false. 1 L’aumento degli scambi commerciali tra paesi provoca necessariamente un impoverimento per i paesi più poveri. 2 In un paese economicamente sottosviluppato la maggior parte del reddito nazionale proviene dall’attività agricola. 3 Un paese sottosviluppato può avviare il suo processo di crescita se riesce soprattutto ad aumentare la produttività del lavoro nel settore primario. 4 Crescita economica e sviluppo sono sinonimi che indicano un aumento del reddito nazionale lordo di un paese. 5 L’accumulazione del capitale e la crescita del capitale umano sono fattori economici che possono influire sulla produttività del lavoro e sullo sviluppo di un paese. 6 Le bilance dei pagamenti dei paesi sottosviluppati spesso presentano fortissimi disavanzi a causa della loro dipendenza economica dai paesi capitalistici. 7 Paesi come Singapore, Taiwan e Corea del Sud sono riusciti a ottenere un forte sviluppo economico a causa del notevole aumento del tasso di natalità. 8 Il processo di sviluppo dei paesi poveri è spesso reso difficile da una diseguale distribuzione del reddito tra le classi sociali della popolazione. 9 Per avviare un processo di sviluppo più rapido nei paesi sottosviluppati i rappresentanti delle classi politiche governanti dovrebbero potenziare la diffusione della cultura tra la popolazione. 10 Le dinamiche demografiche nei paesi sviluppati e in quelli sottosviluppati sono simili in quanto le scoperte della medicina hanno ridotto i tassi di mortalità delle popolazioni. V F V F V F V F V F V F V F V F V F V F 80 MERCATO E DEMOCRAZIA 11 Una corretta distribuzione del reddito può determinare una crescita del grado di alfabetizzazione della popolazione e la creazione di capitale umano che è la base dello sviluppo interno di un paese. 12 L’ecologia è la nuova scienza che studia il rapporto tra l’uomo e la natura. 13 I rifiuti come i beni di consumo o strumentali sono il risultato della produzione economica. 14 Il benessere può essere identificato con l’elevata quantità di beni prodotti. 15 Gli economisti sono alla ricerca di una nuova organizzazione del sistema economico che garantisca la compatibilità con l’ambiente. 16 Le materie prime sono beni rinnovabili. 17 La quantità di inquinamento sopportabile dalla Terra è detta “capacità di carico” dell’ecosistema. 18 Il “capitale naturale critico” è la quantità di capitale che la Terra è in grado di sopportare. 19 Gli accordi internazionali in materia di protezione ambientale non hanno ancora dato i frutti sperati. 20 La tassa ambientale può essere utilizzata per ricondurre all’interno delle imprese il valore del danno provocato dall’attività produttiva. Giuseppe Bacceli 5 Inserisci nelle rispettive colonne i termini corrispondenti alle definizioni date. Nella riga colorata risulterà un termine che dovrai definire. V F V F V F V F V V F F V F V F V F V F 1 L’indifferenza per esso porterà la Terra verso una vera e propria distruzione. 3 La nuova scienza che “descrive” la Terra. 4 Se esiste quella della responsabilità tra i consumatori e le imprese, il problema ambientale può essere avviato a soluzione. 5 Insieme ai beni prodotti danno luogo all’output della produzione. 6 L’atto di chi utilizza le merci per soddisfare bisogni e produce rifiuti. 7 Quelle ambientali hanno il pregio di ridurre il consumo di beni che provocano inquinamento. 8 A quella di Rio de Janeiro hanno partecipato 183 paesi approvando importanti documenti in difesa dell’ambiente. 9 Vi si svolse la prima conferenza internazionale per mettere a punto politiche per l’ambiente. 10 Quello delle imprese è una esternalità negativa. 4 9 10 1 8 6 3 Stabilisci le corrette corrispondenze. 3 5 a crescita b accumulazione del capitale c capitale umano d sottosviluppo e paesi di nuova industrializzazione a b c d e 1 prevalenza del settore primario 2 prevalenza del settore terziario avanzato 3 aumento dei tassi di mortalità 4 bilancia commerciale in avanzo 5 alfabetizzazione 6 aumento dei beni strumentali 7 aumento del Pil 2 7 C Definizione del termine risultante 4 Stabilisci le corrette corrispondenze. a b c d e consumo compatibilità ecosistema capitale umano Agenda XXI a b c d e 1 beni rinnovabili 2 formazione professionale 3 rifiuti 4 costi 5 eco-label 6 sviluppo sostenibile 7 accordo internazionale ELEMOND SCUOLA & AZIENDA © GRIGLIA DI VALUTAZIONE n. prove punteggio totale Test a scelta multipla 20 2 punti per ogni test 40 Vero/Falso 20 1 punto per ogni V/F 20 10 2 punti per ogni corrisp. 20 2 punti per risposta 20 Corrispondenze Linotipia totale 9+1 100 81