Perché la famiglia «non è un ristorante»
Transcript
Perché la famiglia «non è un ristorante»
sostegno all’associazione down onlus Uova solidali L’Associazione Down Onlus di Via Saccarelli 2 (Torino) propone la vendita di uova di Pasqua da 200 grammi con una donazione di 10 euro. È possibile prenotare le uova presso la segreteria dell’Associazione entro il 18 marzo. Per informazioni occorre telefonare al numero 011.7496582 oppure allo 324.5477630 mail: assdown@ tin.it. con i fondi del Piano di sviluppo rurale 2014-2020 fondatrice delle suore terziarie cappuccine Risorse foreste Piazzetta a Torino intitolata a Madre Francesca Rubatto Il settore forestale può diventare trainante per il Piemonte. Un milione di ettari di bosco devono essere fonte di reddito e di sviluppo economico: gestione forestale attiva, certificazione del materiale estratto, pianificazione degli interventi, utilizzo del legno per scopi artigianali, industriali. A PAGINA 13 Venerdì 20 marzo 2015, alle ore 10.30, alla presenza del sindaco di Torino Piero Fassino sarà intitolata a Madre Francesca Rubatto la piazzetta prospicente via Stradella 205/A. Madre Rubatto, nata a Carmagnola nel 1844 e morta a Montevideo (Uruguay) nel 1904, è fondatrice, nel 1885, delle Suore Terziarie Cappuccine. Le suore dell’Istituto residenti nella casa in zona Madonna di Campagna si sono dedicate al servizio delle famiglie del quartiere con attività di carità e assistenza. Madre Francesca fu proclamata beata il 10 ottobre 1993, riconoscendola martire di carità e prima beata dell’Uruguay. 7 domenica, 15 MARZO 2015 Cronache regione piemonte Un altro anno di austerità Si allontana lo spettro del commissariamento sui conti della Regione Piemonte, che sono malandati (lo saranno per anni) ma vengono considerati in via di risanamento da Roma: il Governo Renzi ha apprezzato i piani di riordino della Sanità subalpina e nei giorni scorsi ha sbloccato fondamentali strumenti di sostegno alla stabilità dell’ente di piazza Castello. Il Bilancio regionale del 2015 pareggerà a quota 11,6 milardi di euro: 3,8 milardi in meno del 2014. Presentato in bozza lunedì 9 marzo, ispirato alla massima austerità, concederà agli Assessorati 161 milioni in più rispetto a quanto era stato previsto originariamente, proprio grazie al rinvio accordato dal Governo nel pagamento delle rate dei mutui pendenti presso lo Stato Centrale (Cassa Depositi e Prestiti). L’assessorato alla Sanità potrà pagare 900 milioni di euro ai creditori, sempre grazie al permesso di stralciare i debiti dal bilancio ordinario. I conti sembrano momentaneamente al sicuro, la barca regge. Il prezzo da pagare sarà, bene inteso, una dura stagione di austerità finanziaria, con tagli al budget di quasi tutti i servizi erogati dalla Regione, escluso il comporto più costoso – la Sanità – che si finanzia completamente con fondi statali. L’imbrigliamento dei conti della Sanità entro il budget di spesa imposto da Roma (8 miliardi) è affidato al noto pacchetto di provvedimenti messi a punto dall’Assessorato di Antonio Saitta, approvato dal Governo la scorsa settimana. Cardine di questi provvedimenti è il riordino della rete ospedaliera. Saitta, contestato da una parte dei territori, attendeva il decisivo via libera e può adesso partire con la razionalizzazione dei costi, sapendo che il programma di tagli e riorganizzazione procederà sotto la spada di damocle di alcuni insidiosi ricorsi al Tar. Il Bilancio 2015 asciugherà il portafoglio di tutti gli altri Assessorati della Regione: di 13 milioni circa la Cultura, 27 i Trasporti pubblici, 23 le già bistrattate Politiche Sociali, 1,7 il Diritto allo Studio (vacilla quel che resta dei «buoni scuola»). Nelle prossime settimane il dibattito nell’aula del Consiglio regionale, che si annuncia acceso, dirà cosa resta davvero e cosa sparisce. Alberto RICCADONNA ruolo educativo della tavola – a grugliasco il ciclo di incontri «dillo con il cibo» Perché la famiglia «non è un ristorante» Serate di riflessione con don Domenico Cravero e con la chef Valeria Shanti Casonato È possibile trasformare il mondo attraverso la tavola? Acquistando, preparando e consumando il cibo, possiamo migliorare le nostre relazioni? Siamo tutti alla ricerca di modi efficaci non solo di parlare di famiglia, ma soprattutto di rigenerarne i legami nella vita quotidiana. La tavola è un tempo privilegiato dell’esperienza familiare. Attorno al cibo anche i commensali possono divenire pane, trasformando quanto si oppone alla capacità di dono reciproco. «Dillo con il cibo» è un ciclo formativo che vuole mettere insieme l’approccio teorico e pratico alla coppia, alla famiglia e «Donacibo» nelle scuole Continua a pag. 10 –› murialdini - inaugurato l’acceleratore di imprenditoria sociale Via Maria Vittoria, rinasce il lavoro In tre anni dodici start up e ottanta posti di lavoro: è l’obiettivo dell’«Acceleratore di conoscenza ed imprenditorialità sociali» reso possibile dalla collaborazione di «SocialFare» e del Consorzio Top-IX che si è inaugurato martedì 10 marzo a Torino in via Maria Vittoria 38 nel locali dell’ex Istituto delle Rosine. Si tratta di un nuovo laboratorio di imprenditorialità sociale battezzato «Rinascimenti sociali», richiamando la Continua a pag. 10 –› Marina LOMUNNO san benigno canavese Wojtyla 25 anni fa SAN BENIGNO - Il 19 marzo, in occasione del XXV anniversario della visita di san Giovanni Paolo II a San Benigno Canavese, si terrà alle 19.30 nella chiesa Abbaziale una Messa solenne presieduta da mons. Edoardo Cerrato, Vescovo di Ivrea: concelebrano mons. Bettazzi e mons. Debernardi; seguirà la benedizione della statua e la collocazione della reliquia del santo; sarà possibile partecipare alla visita di una mostra in ricordo della visita al paese. Simulazione del centro di innovazione sociale in allestimento presso l’ex Istituto Rosine Si chiude sabato 14 marzo la Settimana del «Donacibo», che in Piemonte coinvolge più di 60 mila studenti in oltre 300 scuole. Giovedì 12 si tiene presso la Scuola Cafasso di via Bettazzi 6 un incontro con i ragazzi impegnati nella raccolta alimentare promossa dall’associazione Altrocanto nell’ambito dei progetti FormicAmica e Cibo Amico; intervengono il vicesindaco Elide Tisi, il presidente del Banco Alimentare del Piemonte Salvatore Collarino, il presidente nazionale dell’Agesc Roberto Gontero e il presidente del centro Servizi Vol.To Silvio Magliano. L’anno scorso sono stati raccolti con «Donacibo» più di 70 mila chili di alimenti da distribuire alle persone e alle famiglie in stato di bisogno, aiutate dal Banco di Solidarietà Altrocanto, in collaborazione con il Banco . In breve CASCINA ROCCAFRANCA Genitori si diventa TORINO - Sabato 28 marzo l’associazione «Genitori si Diventa» organizza un incontro che si terrà a Torino presso la Cascina Roccafranca (via Rubino 45) dalle 14.30 alle 17.30. Coordina Greta Bellando e, grazie all’intervento di Devi, Sara, Priya ed Helen, 4 giovani donne adottate, si affronteranno diverse tematiche quali il rapporto genitori/figli, i momenti di transizione della vita, le discriminazioni quotidiane dovute al colore della pelle, i rapporti con i pari e con i partner, il ritorno alle origini in India e in Brasile e la transizione alla genitorialità. La partecipazione è gratuita. Per informazioni: Sabrina De Fazio (328.8869047). presentazione a volpiano Nuovo romanzo di Marco Volpatto VOLPIANO - Giovedì 26 marzo alle 21 Marco Volpatto, già collaboratore della Voce del popolo, presenterà il suo nuovo romanzo «Il duce in Mongolfiera – Storia quasi vera del più riuscito attentato a Mussolini». Appuntamento a Volpiano, palazzo Oliveri, piazza XXV aprile. lanzoincontra Il grande gioco della musica LANZO - Sabato 14 marzo alle 21 al LanzoIncontra «Play il grande gioco della musica - Saggio concerto di giovanissimi pianisti» a cura dell’associazione di musica vocale e strumentale Coro Polifonico di Lanzo - Scuola di Musica A. Popolani. parrocchia gesù buon pastore - apre l’esposizione del progetto «materiali di scarto» Nasce la «Canonica dell’arte» Nasce la «Canonica dell’Arte». Non si ferma il progetto ideato da don Gianpaolo Pauletto, cappellano dell’Ospedale Martini e collaboratore parrocchiale a Gesù Buon Pastore, e ad un anno e mezzo dagli inizi, il prossimo 20 marzo inaugura uno spazio espositivo permanente. Una quarantina di opere del gruppo di Materiali di scarto, troverà collocazione permanente presso i locali dell’ufficio parrocchiale di Gesù Buon Pastore (via Monte Vodice 11) dove tutti i pomeriggi potranno essere ammirati e da dove «rilanceranno il messaggio del gruppo: «anche dagli scarti, da vite di scarto con la fiducia e la collaborazione di ciascuno si può ripartire». Questo infatti lo spirito con cui è nato il progetto: «Nel novembre del 2013 – spiega don Pauletto ero stato nominato cappellano del Martini e constatavo come nell’ospedale, soprattutto d’inverno, aumentasse il numero delle persone che avendo perso casa e lavoro si riparano tutto il giorno nella struttura ospedaliera, nelle sale d’attesa cercando una soluzione contro il freddo e per la notte. Fermandomi a parlare con alcuni di loro era evidente che avevano il desiderio di sentirsi utili, di avere qualcosa da fare per uscire dal senso di noia che ti prende quando nessuno ha bisogno di te, quando non sai dove andare. Così ho pensato che avremmo potuto realizzare con materiali di recupero un Continua a pag. 9 –› Federica BELLO