ASSOFERMA INFORMA giugno 2015

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Assoferma informa
Giugno 2015
Redazione
Associazione nazionale
fabbricanti serrature, ferramenta e
maniglie
via Scarsellini 13 - 20161 Milano
tel. 0245418.563
fax 0245418.545
www.assoferma.it
[email protected]
Federata
Assoferma Informa newsletter 33 | giugno 2015
Prossime Fiere di interesse
ECOBUILD UK 2016
Dopo il successo dell'edizione
2015, la Camera di Commercio
Italiana per il Regno Unito sta
lavorando già sulla nuova edizione di Ecobuild UK, il più
grande evento fieristico per l'edilizia ecosostenibile, le energie rinnovabili ed efficienza energetica, che
si terrà a Londra presso il centro espositivo ExCel.
Qui di seguito alcuni dati dell'edizione 2015:
•
819 espositori
•
40.600 visitatori da oltre 90 paesi
•
oltre 100 sessioni di seminari e congressi
Prossima edizione: 08 - 10 Marzo 2016
Un video della manifestazione 2015:
https://www.youtube.com/watch?v=vVvepxkYj0U
MABUILD 2015
4th International Construction
And Building Materials, Technologies, Machineries and Infrustructure Exhibition
L’ultima edizione ha coinvolto 150 partecipanti internazionali (TR, IT,
Portugal, U.A.E, Greece, Belgium, Lebenon and Egypt) e nei quattro
giorni sono stati superati i 25.000 visitori professionisti negli oltre
10.000 metri quadrati di fiera.
15 - 18 Ottobre 2015
Parc des Expositions de l’Office des Changes (CICEC)
Route d’El Jadida - Casablanca, Marocco
Per approfondimenti: http://www.mabuildexpo.com/
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Analisi di mercato: il mercato DIY francese
Il valore del mercato DIY francese corrisponde a
24.800.000 di euro e nel 2014 ha fatto registrare una
crescita dello 0,8%. Groupe Adeo e Kingfisher
dominano il mercato con una quota totale del 71%.
“Siamo lontani dagli anni d’oro, come nel 2006,
quando il nostro mercato registrò una crescita dell’8%” ha dichiarato
Jean-Eric Riche presidente di Unibal, associazione dei produttori
francesi brico-garden, che considera l’aumento dell’IVA una delle
cause principali di questa frenata. Il solo mercato del giardinaggio costituisce il 12% della spesa totale e ha registrato una crescita del +3,9%
nel 2014.
Groupe Adeo nel periodo tra il 2006 e il 2015 è riuscito ad incrementare la propria quota di mercato dal 31% al 38% a scapito di Kingfisher
che detiene con i suoi negozi a marchio Castorama circa il 33% del
mercato; Bricomarché e Mr. Bricolage detengono una quota di mercato
dell’8%.
Fonte: Ferramenta & Casalinghi
Analisi di mercato: il mercato DIY spagnolo
Nel primo trimestre 2015, il mercato spagnolo del
fai da te ha chiuso con una crescita del 7%, i dati
sono stati elaborati e raccolti dall'associazione di
beni di largo consumo AECOC e dall'associazione spagnola dei produttori di ferramenta e fai da
te AFEB (corrispettivo di MADE 4 DIY). I dati
sono stati rilevati attraverso la 'Shopper View AECOC', una piattaforma di ricerca che analizza le abitudini d'acquisto dei consumatori
spagnoli nelle varie aree merceologiche, tra la quali 'ferramenta e bricolage'.
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I prodotti con il maggior tasso di crescita risultano essere i prodotti per
la decorazione (+11%), seguiti da ferramenta e vernici; inoltre, i dati
mostrano la tendenza ad acquistare articoli di ferramenta e fai da te almeno una volta al mese per più volte l'anno.
Dall’analisi dei dati, si vede la tendenza degli uomini ad acquistare
strumenti tecnici, mentre le donne scelgono prevalentemente prodotti
per la decorazione. I giovani focalizzano maggiormente la loro attenzione sui mobili e prodotti del settore arredamento.
Fonte: Made 4 DIY
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%otizie dalla Federazione A%IMA
I%TER%AZIO%ALIZZAZIO%E
Seminari A%IMA "Focus-paese"
Anima ha in programma di organizzare un ciclo di seminari di approfondimento sui paesi di importanza prioritaria per la propria base associativa. E' già stata individuata una rosa di Paesi sui quali verteranno i
primi Focus: Emirati Arabi, Australia, Iran, Russia, Messico.
ICE – Corso Executive per export in Cina
Un corso executive che nasce dalla collaborazione tra l'ICE e la Fondazione Italia Cina. Un percorso formativo unico nel suo genere rivolto
a tutti gli export manager ed ai professionisti impegnati nell'internazionalizzazione verso il gigante asiatico. Grazie ad un importante contributo pubblico, il costo dell'intero corso, comprensivo di cinque mesi
di lezione per un totale di 100 ore tra aula e laboratori, consulenza in
azienda con due diligence degli esperti, study tour in Cina con tutti i
costi coperti, è di soli 3.600 € (IVA 22% esclusa) per ogni partecipante.
Per informazioni e iscrizioni: www.chinaexportlab.it
PA%AMA - Piani di sviluppo Autoridad del Canal de Panama
La Autoridad del Canal de Panamá (ACP) ha annunciato tra i suoi piani
futuri di sviluppo, la costruzione di un impianto generatore di energia
che avrà una capacità di 400 megawatt.
Le imprese italiane nei Paesi ASEA%
Presentata lo scorso 29 maggio una ricerca realizzata dall'Osservatorio
Asia sulla presenza delle aziende italiane nei paesi Asean. Lo studio
illustra le modalità e la provenienza geografica e settoriale degli investimenti nell'area, dove più di 400 aziende italiane hanno deciso di trasferire risorse e di aprire fabbriche o uffici.
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Per maggiori informazioni: http://www.anima.it
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Internazionalizzazione: opportunità fieristiche
FACIM 2015: partecipazione collettiva
L'ICE - Agenzia organizza la partecipazione collettiva alla 51° edizione
della fiera FACIM 2015 - Fiera Internazionale multisettoriale di
Maputo, in Mozambico che avrà luogo dal 31 agosto al 6 settembre
2015.
Perché partecipare:
Nell’Africa Subsahariana, Il Mozambico si conferma tra le economie a
più alto tasso di crescita insieme ad Angola e Zambia. L’economia del
Paese continuerà a crescere anche nei prossimi anni: l’Economist
prevede un tasso di crescita del PIL pari al 7,2% nel 2015 e al 7,7% nel
2016. La Banca Mondiale ha confermato che darà al Mozambico nel
2015 un prestito di aiuto di 200 milioni di US $ e che sosterrà progetti
nel Paese per circa 300 milioni di US $. Le recenti scoperte di risorse
naturali (petrolio, gas, grafite) hanno inciso sulle prospettive di crescita
del Paese. Complessivamente, l’estrazione di carbone e gli investimenti
in nuove infrastrutture di trasporto, saranno elementi trainanti della crescita, insieme allo sviluppo delle comunicazioni dell’industria e dei servizi finanziari.
I settori più promettenti per le aziende italiane sono:
Agroindustria
Arredamento
Meccanica
Edilizia, costruzioni, infrastrutture
Energia, oil & gas
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La scadenza delle adesioni è molto vicina: 20 giugno 2015.
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Per eventuali informazioni contattare la Segreteria
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EXPO 2015
Grasso: “Expo vitale per la crescita”
Ritengo che "l'esposizione universale si sia trasformata per
il Paese in un vitale momento
di crescita". Lo ha detto il presidente del Senato Pietro Grasso intervenendo alla Conferenza stampa del Programma di
eventi promossi dal Padiglione
Italia, a Expo, in collaborazione con le Regioni. "Questa - ha spiegato - è la mia prima visita a Expo
2015. L'interessante programma che viene presentato oggi da Padiglione Italia dimostra come ad Expo l'Italia si confronta con il resto
del mondo su temi e problemi globali, muovendo dal pieno riconoscimento e dalla valorizzazione delle diversità di ciascuna area geografica e 7azione, e si presenta come un'unità scolpita da multiformi dimensioni regionali, provinciali, municipali con le loro eccellenze". "Il neologismo 'glocalismo' descrive bene la partecipazione dell'Italia regionale ad Expo 2015 - ha aggiunto - uno sguardo universale con gli occhi
della ricchezza locale, che siamo in grado di celebrare grazie alla storia secolare che ha fatto del Paese il vero cuore pulsante di tanta parte
dell'arte, della cultura, della letteratura, della scienza, della tecnologia, del cinema, del teatro, dell'arte enologico-culinaria, e di molto altro ancora".
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EXPO 2015
FabFood
La mostra di “Fab Food. La fabbrica del gusto italiano” di Confindustria a
Padiglione Italia di Expo Milano 2015 è stata inaugurata lo scorso 28 maggio.
Fab Food è un viaggio nella filiera agroalimentare attraverso un’esperienza
emozionante che coinvolge in modo creativo i visitatori. L'obiettivo è far conoscere come sia possibile ottenere, rispettando l’ambiente e le risorse del
mondo, prodotti alimentari sicuri, di qualità, a prezzi accessibili e in quantità
sufficiente per tutti grazie all’industria e alle sue tecnologie.
Il progetto, curato dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di
Milano, è allestito in un padiglione espositivo di 900 mq, che si sviluppa su
due livelli, all’interno di Padiglione Italia. Il percorso è studiato soprattutto
per giovani, scuole e famiglie: si divide in 10 tappe in cui i visitatori sono invitati a partecipare, a giocare, scoprire e imparare tutti i temi legati alla cultura
alimentare italiana. Tra una giostra e l’altra gli spettatori diventano protagonisti, immergendosi nelle sfide globali della food safety e della food security e
provando in prima persona che cosa significa lavorare quotidianamente al miglioramento delle condizioni alimentari del pianeta. Un mix di luci, colori,
suoni e sensazioni guida i visitatori da un’attrazione all’altra, mettendo in gioco ogni senso e permettendo loro di tuffarsi nella fabbrica del gusto italiano.
Video Giorgio Squinzi:
https://www.youtube.com/watch?
v=OAtL010JNTo
Video Paolo Gentiloni:
v=zKDx8Die1tg
Video Diana Bracco:
v=0nTh80g9sIQ
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Anima per Expo
http://expo2015.anima.it
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%otizie dall’Europa
Proprietà intellettuale: PE, più tutele in paesi terzi e UE
“Rafforzare l’impegno dell’Ue nella tutela dei
diritti di proprietà intellettuale negli Stati membri e nei paesi terzi”: questo il messaggio lanciato dagli eurodeputati in occasione dell’approvazione di due risoluzioni sui diritti di proprietà intellettuale, a cura dall'eurodeputata Pd
Alessia Mosca e dall’europarlamentare ceco
Pavel Svoboda.
I due documenti, approvati durante la plenaria
del 9 giugno, affrontano diversi aspetti inerenti la tutela dei diritti di
proprietà intellettuale nell’Ue e nei paesi terzi.
La risoluzione sulla strategia per la tutela e il rispetto dei diritti di proprietà intellettuale nei paesi terzi, redatta dalla Mosca, prende in considerazione l'accordo commerciale anticontraffazione (ACTA), sottolineando come nell’intesa non siano indicati i mezzi e i metodi da seguire per contrastare la contraffazione di prodotti, fenomeno che nel
2013 è costato all’Ue oltre 760 milioni di euro.
Nel documento, inoltre, il Parlamento invita la Commissione europea a
“garantire il riconoscimento e la protezione effettiva delle indicazioni
geografiche in sede di negoziazione di accordi di libero scambio con
Stati terzi, in particolare nei negoziati sul partenariato transatlantico
su commercio e investimenti (TTIP)”.
Sul fronte della contraffazione digitale e delle violazioni dei diritti di
proprietà intellettuale sul web, gli europarlamentari si rivolgono
nuovamente al Collegio dei commissari per rafforzare la collaborazione
con l'Internet Corporation for Assigned Names and Numbers (ICANN)
e l'Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (OMPI), al
fine di istituire un meccanismo di tutela delle indicazioni geografiche
su Internet.
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Nella risoluzione “Verso un rinnovato consenso sul rispetto dei diritti
di proprietà intellettuale: piano d'azione dell'Ue", redatta da Svoboda,
il Parlamento sottolinea da un lato “l'importanza di migliorare i procedimenti per la tutela civile della proprietà intellettuale a favore delle
PMI e dei singoli creatori”, dalla’altro la necessità di informare e
consapevolizzare i consumatori sulla tutela dei diritti di proprietà intellettuale.
Gli eurodeputati, infine, chiedono di promuovere la collaborazione
delle autorità doganali nella lotta contro le violazioni dei diritti di proprietà intellettuale negli scambi transfrontalieri.
Giugno 2015
Fonte: EurActiv
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%otizie da Confindustria
Produzione industriale: in maggio +0,1% su aprile
Il CSC stima un incremento della produzione
industriale dello 0,1% in maggio su aprile quando
c’è stato un calo dello 0,3% su marzo, comunicato oggi dall’ISTAT*.
La variazione acquisita nel secondo trimestre del
2015 è di +0,3% (+0,5% ereditato dal primo).
Gli indicatori qualitativi anticipatori segnalano un
ulteriore recupero dell’attività nei prossimi mesi:
la componente ordini totali del Markit PMI manifatturiero - in area di espansione per il quarto mese consecutivo - indica in maggio
una dinamica molto positiva, superiore rispetto a quella rilevata in aprile (indice a
56,7, da 54,8) e sostenuta sia dalla domanda interna sia da quella estera (cresciuta al
ritmo più forte da giugno dello scorso anno).
Secondo i direttori degli acquisti, il maggiore afflusso di ordini esteri è in gran parte
attribuibile alla domanda proveniente da USA, Regno Unito e Sud America, favorita
dall’euro debole.
* Tutte le variazioni mensili sono calcolate sui dati corretti per il diverso numero di giornate lavorative e
destagionalizzati.
Fonte: Confindustria
Made In: Confindustria, proposta lettone inaccettabile
La proposta di Regolamento in materia di sicurezza dei
prodotti al consumo, lanciata a febbraio 2013 dagli allora
commissari all'Industria, Antonio Tajani, e alla Salute, Tonio Borg, per contrastare la contraffazione delle merci Ue e
garantire la tutela dei consumatori, è stata approvata dal
Parlamento europeo a larga maggioranza il 15 aprile 2014.
Da allora, il testo è rimasta bloccato a causa dei forti contrasti tra i paesi membri, da sempre divisi su un aspetto
cruciale della normativa, il cosiddetto "Made in", previsto
dall'articolo 7, che definisce l'obbligo di indicazione di origine su tutti i prodotti venduti nel mercato Ue, con alcune eccezioni come il cibo e i
medicinali.
Produttori e importatori, recita il testo della proposta, devono garantire che tali prodotti rechino l'indicazione del paese di origine. Qualora la dimensione o la natura del
prodotto non lo consentisse, "l'indicazione dovrà essere fornita sulla confezione o su
un documento che accompagna il prodotto" stesso. Se il luogo di origine è un paese
Ue, i produttori e gli importatori possono decidere se riferirsi all'Unione ("Made in
EU") o al singolo stato membro ("Made in Italy").
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Giugno 2015
L'Italia è da sempre uno dei maggiori sostenitori dell'obbligo di indicazione d'origine,
insieme a Croazia, Francia, Grecia, Portogallo e Spagna. Tra le fila dei paesi contrari
alla normativa, invece, appaiono in prima fila Germania e Regno Unito, sostenuti da
Austria, Belgio, Danimarca, Paesi Bassi e Svezia. Roma spinge, infatti, per un campo
di applicazione più ampio, che comprenda quantomeno anche il tessile, l'oreficeria e il
legno-arredo, tutti settori che hanno dato parere positivo alla propria inclusione nel
regolamento.
Fonte: EurActiv
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%otizie da Confindustria: documenti
Documento di posizione sul Fondo Sviluppo e Coesione
2014-2020
Il Position paper di Confindustria sul Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-2020
elaborato dal Consiglio delle Rappresentanze Regionali di Confindustria, costituisce
una proposta condivisa di merito e di metodo per un più efficace utilizzo del FSC
2014-2020.
Partendo da un'analisi dell'eredità dei precedenti cicli di programmazione, il documento formula alcune proposte per l'attuazione delle novità introdotte dalla recente
Legge di Stabilità, che modificano priorità tematiche e modalità di utilizzo delle risorse.
Le proposte elaborate rappresentano una piattaforma comune per tutte le assoicazioni
del Sistema per il confronto con le Istituzioni, soprattutto in vista del necessario lavoro di partenariato con le amministrazioni centrali e regionali che dovrà dare una cornice programmatica alla strategia di rilancio degli investimenti disegnata dal DEF, per
la quale il Fondo di Sviluppo e Coesione rappresenta una leva finanziaria fondamentale.
Il documento è disponibile in download gratuito sul sito web di Confindustria:
www.confindustria.it
Rapporto PMI Mezzogiorno 2015
Più di sette anni di crisi hanno messo a dura prova il tessuto produttivo meridionale,
avviando però un processo di ristrutturazione che oggi rende il sistema delle PMI
pronto a ripartire.
La fotografia scattata sulle 27mila società di capitale meridionali che rientrano nei
requisiti europei di PMI (10-250 addetti e fatturato compreso tra i 2 e 50 milioni di
euro) mostra con chiarezza i segni della crisi. Oltre un quarto delle 29mila attive nel
2007 è uscito dal mercato: un quarto delle 20mila imprese rimaste ha dovuto ridurre
la propria taglia dimensionale, scendendo a micro-impresa.
La crisi, oltre a innalzare i tassi di mortalità delle PMI meridionali, si è fatta sentire
sulle natalità: fino al 2012 è infatti diminuito il numero di nuove imprese, si è fortemente ridotta la quota di newco in grado di stare sul mercato - solo il 45% delle nuove
nate al Sud è ancora sul mercato a tre anni dalla nascita - e di quelle che nel giro di tre
anni crescono fino a diventare una PMI.
Nonostante questi dati, sono oggi numerosi i segnali di una possibile inversione di
tendenza.
Il documento è disponibile in download gratuito sul sito web di Confindustria:
www.confindustria.it
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Opportunità formative offerte dalla Federazione
A%IMA - %uova ISO 9001:2015
è lieta di presentare una seconda data
del seminario tecnico di aggiornamento sulla nuova ISO 9001
Posti limitati
Condizioni agevolate per i Soci ANIMA
2 luglio 2015
ISO 9001:2015. Cosa cambia
nella nuova revisione
Luogo: Cittadella - Padova
Prepararsi a gestire il cambiamento introdotto dalla
nuova certificazione per coglierne il vantaggio competitivo.
Obiettivi del corso: Approfondire la conoscenza della nuova ISO 9001:2015 al fine di poter organizzare le attività di adeguamento del proprio
sistema di gestione per la qualità e pianificare le risorse necessarie all’ottenimento della nuova certificazione, in tempi e modi adeguati.
Docenza: Professionisti qualificati ICIM
Orario: dalle 14:30 alle 17:30
Ogni partecipante riceverà copia del materiale didattico
e attestato di frequenza.
Per ulteriori informazioni: http://www.anima.it/corsi/8/formazione-anima-%E2%80%
93-seminario-iso-90012015-02-luglio-2015
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Evento su Fondi europei
Fondi UE 2014-2020 per infrastrutture, rigenerazione urbana ed efficienza energetica
Novità, strategia di accesso, i principali programmi europei,
i programmi operativi nazionali e regionali, i Partenariati Pubblico-Privato
23 giugno 2015 – ore 15.30 – Roma, Via G.A. Guattani 16 – ANCE
Programma
La Commissione europea ed i principali programmi UE di finanziamento diretto per il settore edile, costruzioni e infrastrutture
Politica di Coesione e Accordo di partenariato: Risorse finanziarie e interventi
Programmi operativi nazionali Metro e Infrastrutture
Programmi operativi regionali: risorse e interventi per rigenerazione urbana
ed efficienza energetica
La strategia per usufruire dei finanziamenti
Tavola rotonda
Maria Ludovica Agrò* – Direttore Agenzia per la Coesione Territoriale
Rosanna Bellotti* – Regione Lazio, Direzione regionale per lo sviluppo economico e le attività produttive
Ing. Paolo Buzzetti – Presidente ANCE
Emilio Dalmonte – Vice Direttore Ufficio rappresentanza Commissione europea - Roma
Graziano Delrio* - Ministro Infrastrutture e Trasporti
Antonio Gennari - Vice Direttore ANCE
Francesco Tufarelli - Consigliere giuridico del sottosegretario affari europei
della Presidenza del Consiglio
Giovanni Vetritto - Coordinatore ufficio dipartimento affari regionali – Presidenza del Consiglio
Modera: Andrea Gallo - Editore FASI.biz
Best practices
Arch. Guendalina Salimei – Tstudio Architettura & Design
Arch. Laura Scrimieri – LEED Green Associate, Studio Officine Green
Building
Per partecipare all’evento: http://www.fasi.biz/it/eventi/bookevent/20-fondiue-2014-2020-per-infrastrutture-rigenerazione-urbana-ed-efficienzaenergetica.html
*Invitati a partecipare
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Evento Federcostruzioni
Convegno Regole Concorrenza e Mercato
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Giugno 2015
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Aziende Associate
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Giugno 2015
ALBAN GIACOMO SpA
Via A. De Gasperi 75
36060 ROMANO D'EZZELINO (VI)
Tel.: 0424832832 - Fax: 0424832900
Email: [email protected]
Sito Web: www.agb.it
KRONA KOBLENZ SpA
Via Piane, 90
47853 CORIANO (RN)
Tel.: 0541 657901 - Fax: 0541 658211
Sito Web: www.k-group.com
ANTIPANIC Srl
Via Paolo Fabbri 1/A
40013 CASTEL MAGGIORE (BO)
Tel.: 051808045 - Fax: 051803843
Sito Web: www.antipanic.it
MAGGI Srl
S.S. Cosma E Damiano 55
23801 CALOLZIOCORTE (LC)
Tel.: 0341 641173 - Fax: 0341 646448
Sito Web: www.rollmaggi.it
ASSA ABLOY ITALIA SpA
Via Bovaresa 13
40017 SAN GIOVANNI IN PERSICETO
(BO)
Tel.: 0516812411 - Fax: 051821898
Sito Web: www.assaabloy.it
CR SERRATURE SpA
Via Regaldi 13
10154 TORINO
Tel: 0112482320 - Fax: 0112481985
Sito Web: www.cr-serrature.com
MOTTURA SERRATURE DI
SICUREZZA SpA
Strada Antica Di Francia 34
10057 S. AMBROGIO DI TORINO (TO)
Tel.: 011 9343111 - Fax: 011 9312427
Sito Web: www.mottura.it
OMEC SERRATURE SpA
Via Caselli 22
25065 LUMEZZANE PIEVE (BS)
Tel.: 030 871244 - Fax: 030 871179
Sito Web: www.omec.info
CISA SpA
Via G. Oberdan 42
48018 FAENZA (RA)
Tel.: 0546 677111 - Fax: 0546 677150
Sito Web: www.cisa.com
www.cisahotels.com
CEAM AMADEO SpA
Via Dante Alighieri 5
22072 CERMENATE (CO)
Tel: 031771316 - Fax: 031772911
Sito Web: www.ceamitalia.it
PREFER Srl
Via F.lli Cervi 63
20023 CANTALUPO DI CERRO
MAGGIORE (MI)
Tel.: 0331 535900 - Fax: 0331 535905
Sito Web: www.prefer.eu
SAVIO SpA
Via Torino 25 (S.S. 25)
10050 CHIUSA SAN MICHELE (TO)
Tel.: 011 9643464 - Fax: 011 9643474
Sito Web: www.savio.it
DORMA ITALIANA Srl
Via Tolmezzo 15
20132 Milano (MI)
Tel.: 02 494842
Sito Web: www.dorma.it
SERRATURE MERONI SpA
Via Giulio Natta 16
20030 LENTATE SUL SEVESO (MI)
Tel.: 0362682701 - Fax: 0362525204
Sito Web: www.serraturemeroni.it
HOPPE SpA
Zona Industriale 1/5
Eurocenter
39011 LANA (BZ)
Tel.: 0473 640411 - Fax: 0473 641359
Sito Web: www.hoppe.com
VIRO SpA
Via Garibaldi 4
40069 ZOLA PREDOSA (BO)
Tel.: 051 6176511 - Fax: 051 6176519
Sito Web: www.viro.it
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