DOCUMENTO - Liceo Marinelli

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DOCUMENTO - Liceo Marinelli
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UDPS010008
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
DOCUMENTO
PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DELLA CLASSE
5^H
anno scolastico 2015/2016
1. PROFILO DELLA CLASSE 5H
1.1 Elenco degli studenti
n.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
Cognome
ANGELINI
BELLOGI
BEZZO
BORTOLUSSI
BOZHIQI
BRAIDOTTI
CADAMURO
CHIZZOLA
D' ISIDORO RAMOS
DELLA MORA
DELLA ROSSA
DELLA ROSSA
DI LENA
MARCUZZI
MARTINUZZI
MICCO
MILLONI
ORLANDO
PETRUCCO
PICOTTI
PILUTTI
PROCACCIOLI
SCATTON
SPREAFICO
TOFFOLUTTI
TOSO
ZAMPARO
Nome
ANDREA
CAROLINA
MARTA
GIULIO
SILVANA
SILVIA
CATERINA
REBECCA
GIUSEPPE
SABRINA
MARIA LAURA
SERENA
DAVIDE
MICHELA
CARLOTTA
ELISA
ANNA
FEDERICA
NICOLA
LUCA
FILIPPO
FRANCESCA
CHRISTIAN
ALICE
BEATRICE
ELISABETTA
ARES
1.2 Composizione della classe e provenienza degli studenti
La classe è composta da 27 allievi: 18 femmine e 9 maschi. Uno studente si è unito alla
classe nel secondo anno, tre studenti nel quarto: tutti gli altri sono insieme dalla classe
prima.
1.3 Continuità dei docenti
Alcuni docenti hanno accompagnato la classe per l’intero quinquennio ( scienze, disegno e
storia dell’arte) o dalla classe seconda ( inglese) o per il triennio ( filosofia, fisica ); i docenti di
italiano, latino, storia, scienze motorie e religione sono con la classe dalla quarta; in
matematica nel triennio si sono succeduti tre diversi insegnanti.
1.4 Quadro orario del corso
PIANO DI STUDI
ore settimanali
Materie di insegnamento
Religione
Lingua e lettere italiane
Lingua e lettere latine
1^ Lingua e civiltà Straniera
Storia e geografia
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze naturali, chimica e
geografia
Disegno e Storia dell’Arte
Scienze motorie
TOTALE
Biennio
I
1
4
3
3
3
5
2
2
II
1
4
3
3
3
5
2
2
2
2
27
2
2
27
Triennio
III
IV
1
1
4
4
4
4
3
3
V
1
4
3
3
2
3
4
3
3
2
3
4
3
3
2
3
4
3
3
2
2
30
2
2
30
2
2
30
2. PERCORSO DIDATTICO
2.1 Continuità del percorso didattico
2.2 Finalità educative:
 promuovere la coscienza della complessità culturale e sociale attraverso il confronto
con processi storici e con altre civiltà anche per favorire un atteggiamento razionale e
critico - proprio della logica della ricerca - nell’affrontare problemi, opinioni e interpretazioni;
 sollecitare interesse alla ricerca e allo studio, conciliando il momento della riflessione
con la disponibilità alla partecipazione;
 educare all’uso di strumenti lessicali, logici ed operativi che consentano una chiara
comprensione e la formulazione di giudizi motivati sui temi proposti;
 sostenere la formazione di capacità progettuali e di scelta in vista di un orientamento
consapevole che valorizzi competenze e attitudini.
Le finalità indicate sono state raggiunte in maniera soddisfacente.
Gli allievi, motivati e partecipativi, si sono mostrati disponibili e in alcuni casi appassionati
nell' intervenire nel dialogo educativo.
2.3 Principali obiettivi didattici trasversali in termini di conoscenze, competenze, capacità:
 rafforzamento delle strutture fondamentali dei linguaggi;
 potenziamento delle tecniche di lettura, di comunicazione;
 rafforzamento di linguaggi specifici, di strumenti logici e operativi per la soluzione di
situazioni problematiche;
 capacità di gestione dei saperi acquisiti in modo da assumere decisioni;
 potenziamento capacità di leggere criticamente i fenomeni della realtà.
Tali obiettivi sono stati raggiunti dagli studenti con un livello mediamente discreto, in alcuni
casi molto buono.
3. ATTIVITÀ DIDATTICA E METODOLOGICA
3.1 Tipologia delle attività didattiche 3.2 Strumenti e metodi
L’attività in aula ha avuto prevalentemente un carattere di lezione frontale partecipata, in cui
l’analisi dei testi, delle fonti, delle problematiche, è stata fondamentale nell’elaborazione dei
temi letterari, storici, linguistici e umanistici.
Le attività disciplinari sono state condotte talvolta attraverso lavori guidati di gruppo, ricerche,
relazioni, discussioni, con il coinvolgimento attivo e diretto degli studenti, mirando al
rafforzamento dell’autonomia di lavoro, della motivazione, della collaborazione.
Si è fatto uso dei laboratori di informatica e di sussidi audiovisivi e dei diversi supporti
multimediali in possesso dell’Istituto.
Nell’area scientifica è stato dato ampio spazio all’insegnamento per problemi sperimentali
attraverso la frequentazione costante dei laboratori di fisica, scienze e chimica.
3.3 Libri di testo
In generale i docenti si sono attenuti alle linee proposte dai rispettivi libri di testo in adozione.
In ogni caso i manuali, accanto alle diverse sollecitazioni culturali, sono serviti come punto di
riferimento per sviluppare nuovi percorsi.
4. ATTIVITA' SIGNIFICATIVE
4.1 Scambi culturali e viaggi d'istruzione
4.1.1
In quarta la classe ha partecipato ad uno stage di due settimane a Toronto.
4.1.2
Sempre in quarta tre studenti sono stati in mobilità internazionale: una studentessa
in mobilità semestrale in Austria ( Progetto Giorgiutti ); due studenti in mobilità annuale,
rispettivamente negli Stati Uniti e in Canada.
4.1.2
All’inizio del presente anno scolastico la classe ha partecipato ad un viaggio di
istruzione in Grecia, approfondendo l'aspetto storico e artistico.
4.2 Progetti
Classe quarta:
 Progetto di riqualificazione dell’area dell’ex-birreria Dormisch
Classe quinta
 Progetto CLIL: 20 ore di Fisica in inglese.

Progetto “Arte, comunicazione e consumo: leggere le immagini nella società
contemporanea” in collaborazione con l’Università di Udine-TID Tavolo Innovazione
Didattica
Alcuni studenti hanno partecipato a:
 Progetto “Studenti ambasciatori alle Nazioni Unite”
4.3 Competizioni scientifiche
La classe ha partecipato a gare ed eventi nell’ambito scientifico organizzati da Enti esterni
(Università, Associazioni culturali etc.) con lo scopo di confrontare e mettere in gioco le
conoscenze e le competenze in situazioni non scolastiche. Alcuni risultati sono stati brillanti.
Elenco delle competizioni:
Matematica: Giochi di Archimede, Olimpiadi della matematica.
Fisica: Olimpiadi della Fisica
Scienze naturali: Olimpiadi delle Neuroscienze.
4.4 Attività di orientamento







Servizi di orientamento formativo dell'Università di Udine e Trieste: partecipazione ai
“moduli didattici” durante il mese di settembre 2015
Incontri con la Camera di Commercio di Udine (FRIULI FUTURE FORUM )
Incontri con ex marinelliani universitari
Visite alle facoltà universitarie negli Open days.
Utilizzo del campus virtuale
Consulenza individuale da parte di esperti del C.O.R
Utilizzo di S.or.Prendo (software per l’orientamento professionale)
4.5 Altre attività significative


















Olimpiadi di Italiano
Olimpiadi di Filosofia
Incontri su tematiche interculturali e migrazioni
Convegno “ La filosofia fuori di sè”
Conferenza sui Diritti umani
Conferenza “Andare a Auschvitz”
Lezioni di musica dodecafonica
Visita al museo Peggy Guggenheim di Venezia e Collezione di Ca’ Pesaro a Venezia
Cinema: “Il ponte delle spie”
Teatro: spettacolo su Pirandello narratore.
Teatro in inglese: “ Pride and prejudice”
Esami di certificazione linguistica per molti studenti per inglese (livello B2/C1)
Conferenze a carattere etico-sanitario; dono del sangue e del midollo osseo
Spettacolo teatrale: “ Barbara Clintock: il gene non è una cosa”
Secondo corso di primo soccorso
Secondo corso di difesa personale
Partecipazione a corsi di materie elettive; corso di economia.
Visita al sincrotrone di Trieste.
5. VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO
Per numero, frequenza e comunicazione dei risultati delle prove il Consiglio di classe si è
attenuto alle indicazioni del POF.
6. VALUTAZIONE
Il Consiglio di Classe, in sede di programmazione annuale delle attività didattiche, ha adottato
la seguente tabella, con indicatori e descrittori condivisi a livello d’Istituto, per la valutazione
di conoscenze, competenze, capacità:
TABELLA INDICATORI E DESCRITTORI PER LA VALUTAZIONE
voto
CONOSCENZE
/10
Macro Padronanza dei
obiettivi contenuti
<4
4
5
6
7
8
9
10
COMPETENZE
Utilizzazione/applicazione
conoscenze e mezzi espressivi
Le conoscenze sono
inesistenti.
Non è in grado di cogliere gli
elementi minimi o di costruire un
sia pur semplice discorso.
Ha conoscenze scarse. E’ in grado di cogliere solo alcuni
elementi ed espone in modo
frammentario e inesatto.
Le conoscenze degli
Coglie solo alcuni degli elementi
argomenti fondamentali sufficienti e costruisce un
sono superficiali e
discorso semplificato e non privo
incomplete.
di errori.
Ha conoscenze degli
Utilizza ed espone le
argomenti fondamentali. conoscenze fondamentali in
modo sostanzialmente corretto.
Ha conoscenze
abbastanza ampie e
sufficientemente
articolate.
Ha conoscenze
complete e
omogenee.
Utilizza correttamente le
conoscenze ed espone con
sostanziale proprietà linguistica.
Utilizza le conoscenze anche in
problemi complessi in modo
corretto e autonomo e le espone
con buona proprietà linguistica.
Ha conoscenze
Utilizza le conoscenze in
complete ed effettua
problemi complessi con soluzioni
approfondimenti
particolari ed efficaci; espone in
autonomi.
modo fluido usando linguaggi
specifici.
Ha conoscenze
Utilizza con sicurezza le
complete, approfondite, conoscenze in problemi
ampie e sa integrarle
complessi con soluzioni efficaci e
con collegamenti
originali; espone in maniera
interdisciplinari, supporti fluida con lessico ricco ed
critici e apporti
appropriato.
personali.
CAPACITÀ
Analisi, sintesi argomentativa,
rielaborazione dei contenuti,
abilità critiche, creative
Non è capace di individuare il
senso delle richieste.
Non sa cogliere semplici
informazioni anche se guidato.
Coglie solo semplici informazioni,
analizza solo se guidato.
E’ in grado di analizzare i
contenuti fondamentali in
modo sostanzialmente
corretto e coerente.
Coglie implicazioni, propone
analisi coerenti.
Coglie implicazioni e
correlazioni, propone analisi e
sintesi efficaci.
Coglie implicazioni, compie
correlazioni significative, compie
analisi approfondite
con rielaborazioni autonome.
Coglie implicazioni, compie
correlazioni significative e analisi
approfondite in modo critico,
autonomo e creativo.
7. ATTIVITÀ DI SOSTEGNO E DI RECUPERO
Nell’arco del triennio sono state messe in atto, nelle situazioni di necessità, azioni di recupero
e sostegno lungo tutto il corso dell’anno e durante la pausa didattica prevista dal CD del Liceo.
8. CREDITO SCOLASTICO : CREDITO FORMATIVO E CREDITO DISCIPLINARE
Il punteggio assegnato al CREDITO SCOLASTICO esprime la valutazione del grado di
preparazione complessiva raggiunto da ciascun allievo in ordine al profitto, all’assiduità della
frequenza scolastica, all’interesse, all’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle
attività complementari interne (dette impropriamente “credito scolastico”) e a quelle esterne
alla scuola coerenti con la formazione del liceo scientifico.
I Dipartimenti di matematica, fisica, scienze motorie e lingue straniere hanno stilato una tabella
di assegnazione di CREDITI DISCIPLINARI, ratificata dal Collegio dei Docenti del 2
novembre 2015, per attività esterne particolarmente meritevoli, del valore di uno o due voti
aggiuntivi nella proposta del docente della disciplina al cc.
9. ATTIVITA' IN PREPARAZIONE DEGLI ESAMI DI STATO CONCLUSIVI
9.1 Sono state effettuate le simulazioni di tutte le prove scritte:
ATTIVITÀ
PERIODO
DISCIPLINE
Simulazione di prima prova
03 maggio 2016, ore 8.05-13.05
italiano
ESC
Simulazione di seconda prova 29 aprile 2016, ore 8.05-13.05 matematica
ESC
14/12/15
filosofia – inglese – scienze
naturali - storia dell'arte
Simulazioni di terza prova
ESC
07/04/16
inglese - scienze naturalistoria- storia delI'arte
TERZA PROVA
Il tempo assegnato per lo svolgimento è stato di tre ore.
9.2 Criteri di valutazione
Il Consiglio di Classe è intervenuto a definire in maniera collegiale il punteggio complessivo in
quindicesimi, ritenendo che la valutazione debba considerare la prova nella sua globalità.
E’ stato concordato che l’esito insufficiente in una materia non costituisce un ostacolo al
superamento della prova stessa.
Il Consiglio, nel formulare la valutazione, si è richiamato ai seguenti criteri:




Completezza e correttezza dei contenuti
Uso corretto dei linguaggi specifici
Organizzazione dei contenuti
Capacità di utilizzare le conoscenze
9.3 Testo delle due esercitazioni della terza prova scritta
9.3.1. I SIMULAZIONE TERZA PROVA ESC (14 dicembre 2015)
FILOSOFIA
1.Il cristianesimo: per l'ultimo Hegel e per Feuerbach.
2. Il Capitale di Marx: la merce, il lavoro e l'alienazione.
3.Per Marx e per Comte, la storia è …
oppure
Comte e Marx: interpretare scientificamente la società significa …
INGLESE
1.Talk about the linguistic devices used by Keats in Ode on a Grecian Urn to show his
ideas on art and life giving examples.( max 12 righe )
2.Explain Wordsworth’s ideas about poetry as regards subject matter, giving
examples from his poems.( max 8 righe )
SCIENZE NATURALI
1.Descrivi le principali categorie di reazioni organiche ( max 10 righe )
2.Aldeidi e chetoni sono molecole ampiamente diffuse in natura, molto reattive e note
per le loro fragranze che spaziano dal dolce al pungente. Descrivi le proprietà fisiche
e chimiche di questi composti ( max 10 righe )
STORIA DELL’ARTE
1. Con riferimento alle opere nelle fig. 1 ( H. MATISSE, La danza, 1909- 1910) e fig. 2
(E. L. KIRCHNER, Cinque donne per la strada, 1913) descrivi i caratteri e le differenze
tra l’Espressionismo francese (I Fauves) e quello tedesco (Die Brücke).
2.Il candidato analizzi l’opera in fig. 3 (Le Corbusier, L’Unità d’abitazione di Marsiglia,
1946 – 52), precisando il contesto storico in cui viene realizzata e i principi
architettonici sui quali si fonda.
3.Dopo aver analizzato l’opera in fig. 4 ( P. PICASSO, Les demoiselles d’Avignon,
1906-1907), spiega 1) quali sono i canoni della pittura tradizionale che vengono
infranti; 2) a quali opere l’artista si è ispirato; 3) il rapporto con l’arte africana e le
suggestioni nel dipinto.
9.3.2. II SIMULAZIONE TERZA PROVA ESC (7 APRILE)
INGLESE
1.Analyse the elements of innovation in Eveline by J. Joyce as regards narrative
technique (narrator and characters) and the dealing of time. ( max 12 righe )
2.Explain what Joyce meant by “epiphany” and give an example of it taken from
Eveline.( max 8 righe )
SCIENZE NATURALI
1. Tra il 1857 e il 1861 Louis Pasteur scopre il ruolo dei microrganismi nei processi
fermentativi e dà il via allo sfruttamento industriale degli organismi viventi. Dopo
aver illustrato sinteticamente questo processo catabolico (glicolisi anaerobia e
fermentazione), si descrivano le caratteristiche fondamentali della categoria di
composti organici a cui l'alcol etilico e l’acido lattico appartengono (max 13 righe)
2. Nel 1978 l’ingegneria genetica consentì la produzione di insulina e dell’ormone
della crescita utilizzando la tecnica del DNA ricombinante. Tale metodologia ha
aperto la strada alle cosiddette biotecnologie moderne. Pur essendo una tecnica
molto complessa sul piano operativo, dal punto di vista concettuale si basa su criteri
abbastanza semplici. Descrivi le principali fasi del DNA ricombinante.(max 13 righe)
STORIA
1. Due ragioni di fragilità della repubblica di Weimar; due ragioni del crescente
consenso del partito nazionalsocialista.
2. I cattolici in Italia e i Patti del '29
3. La politica economica negli anni '30: a confronto,la pianificazione sovietica e il
New Deal negli Stati Uniti
oppure
…: dal dirigismo all'autarchia in Italia
STORIA DELL’ARTE
1. Le città moderne, con le loro “folle agitate dal lavoro” e le periferie in continua crescita ed
evoluzione, sono uno dei temi più amati dai Futuristi.
A) Il candidato analizzi il dipinto in fig. 1 (Fig. 1 U. Boccioni, la città che sale, 1910 – 1911.
Olio su tela, 199, 3 x 301 cm. New York, Museum of Modern Art) indicando il titolo iniziale
scelto da Boccioni per l’opera e descriva l’opera (soggetto rappresentato, tecnica esecutiva).
B) Anche il disegno di Antonio Sant’ Elia (fig. 2) rappresenta un paesaggio urbano
“avveniristico” che egli definisce “Città Nuova”. Il candidato descriva il progetto e spieghi come
Sant’Elia individua un nuovo organismo urbano.
2. Il Surrealismo – l’ultima delle Avanguardie storiche durata circa un ventennio – esordisce
pubblicamente nell’anno di pubblicazione del suo primo Manifesto. Il candidato indiche le
novità tematiche dell’avanguardia surrealista e analizzi il dipinto in fig. 3 (Max Ernst, La
vestizione della sposa).
3. In fig. 4 è rappresentato il Museo Guggenheim di Bilbao, opera dell’architetto F. O. Gehry.
L’edificio può essere considerato uno tra i più alti esempi del Decostruttivismo. È a partire da
una serie di esperienze nel Movimento moderno che F. O. Gehry intraprende un personale
percorso che lo porterà al Decostruttivismo.
Spiega quali sono i principi dell’architettura del Movimento moderno (o razionalismo) e che
cosa cambia nell’architettura decostruttivista.
10. CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ’
MATERIA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Prof.ssa Licia MIOLO
CONOSCENZE
Macroargomenti svolti:
Incontro con l’autore : Giacomo Leopardi.
 La poetica del vago e dell’indefinito
 Il pensiero filosofico
 Gli Idilli.
 Le Operette morali.
 I Canti pisano-recanatesi
 L'ultimo Leopardi.
L’affermazione del romanzo in Italia: I Promessi Sposi.
Il Romanticismo italiano: Manzoni
 I Promessi sposi
L’esperienza della realtà nella narrativa verista di Verga.
 La poetica: il rinnovamento delle tecniche narrative.
 Le novelle.
 I Malavoglia.
Immagini del poeta nella letteratura italiana fine ‘800 – I ‘900.
La perdita dell' “ aureola”
L’età del Decadentismo.
 Giovanni Pascoli: la poetica del Fanciullino
 Gabriele D’Annunzio: l'Estetismo e la sua crisi
L'età delle avanguardie
 I Crepuscolari : la “ vergogna” di essere poeta.
 I Futuristi:l’aggressività dell’avanguardia.
La coscienza della “crisi “: Svevo e Pirandello.
Italo Svevo
 La formazione filosofico-scientifica.
 Una vita: la figura dell'inetto.
 Senilità: la strategia dell’autoinganno.
 La coscienza di Zeno: la novità dell'impianto narrativo.
Luigi Pirandello
 La poetica dell’umorismo
 I romanzi: Il fu Mattia Pascal.


Novelle per un anno
Il teatro: Enrico IV
La lirica tra le due guerre : Ungaretti, Saba e Montale.
Giuseppe Ungaretti
 L'Allegria.
Umberto Saba
 Il Canzoniere
Eugenio Montale
 Gli Ossi di seppia
 Le occasioni
Il Neorealismo: la necessità della testimonianza.
 La questione del Neorealismo: la testimonianza di Calvino
 Il cinema del Neorealismo.
COMPETENZE
Gli studenti mediamente sono in grado di:
 Sviluppare un discorso articolato in modo coerente e sequenziale.
 Esporre una tesi e sostenerla attraverso argomentazioni.
 Comprendere, analizzare e interpretare testi noti.
 Usare il linguaggio proprio dell’analisi letteraria.
 Tracciare il quadro di un fenomeno o di un movimento letterario.
 Inserire un testo nell’evoluzione del genere.
 Produrre testi scritti rispondenti alle tipologie previste dalla prima prova scritta
dell’ESC.
CAPACITA’
Gli studenti mediamente sono in grado di:
 Produrre un discorso pertinente alla richiesta e allo scopo, articolato e coerente.
 Esprimersi in modo corretto ed efficace.
 Mettere in relazione i testi con il pensiero dell’autore e il contesto storico culturale.
 Confrontare testi e fenomeni letterari.
 Applicare un criterio personale di valutazione e rielaborazione dei contenuti.
 Utilizzare abilità acquisite e concetti appresi per analizzare testi non noti.
 Mettere in rapporto le conoscenze acquisite in momenti e ambiti disciplinari diversi.
Per quanto riguarda la composizione scritta:


Analizzare e commentare un testo letterario ( tipologia A)
Produrre testi espositivi–argomentativi rispondenti alle tipologie B,C,D della prima
prova scritta dell’ESC.
MATERIA: LINGUA E LETTERATURA LATINA
Prof.ssa Licia MIOLO
CONOSCENZE
Macroargomenti svolti:
Lucrezio: conoscenza e libertà del saggio epicureo.
Lettura, analisi e commento di passi tratti dal De rerum natura.
Seneca: la libertà dell’io e la libertà dell’umanità.
 I Dialogi
 Lettura, analisi e commento di passi tratti dalle Epistole a Lucilio.
 Le tragedie.
Il romanzo latino.
La questione del romanzo latino.
Petronio
 Lettura, analisi e commento di passi tratti dal Satyricon.
Apuleio
 Lettura, analisi e commento di passi tratti dalle Metamorfosi
Tacito: la riflessione sul potere.
 Agricola
 Germania
 Historiae
 Annales
COMPETENZE
Gli studenti mediamente sono in grado di:




Orientarsi nella comprensione del testo in lingua latina.
Analizzare e interpretare un testo letterario.
Mettere in relazione con l’epoca di pertinenza le peculiarità linguistiche, concettuali ,
stilistiche del testo.
Inserire un testo nell’evoluzione del genere.
CAPACITA’
Gli studenti mediamente sono in grado di:




Operare confronti tra testi.
Collocare un testo nell’ambito della produzione dell’autore e del contesto culturale.
Collocare gli autori in un quadro sintetico della letteratura latina.
Individuare elementi di confronto tra i modelli culturali odierni e quelli del passato.
MATERIA: INGLESE
Prof.ssa Paola MENEGHEL
CONOSCENZE








Caratteristiche generali della produzione poetica nel XVIII secolo.
Contesto storico, culturale e letterario dell’Ottocento e della prima metà del Novecento
in Gran Bretagna e negli Stati Uniti.
Poesia romantica. Evoluzione del concetto di natura e arte (W. Wordsworth, J. Keats).
Aspetti rilevanti e sviluppo del romanzo nel periodo romantico, nell’età Vittoriana e
nell’epoca del Modernismo (J. Austen, Ch. Dickens, J. Joyce, V. Woolf).
Il movimento estetico. O. Wilde
Due poetesse americane: E. Dickinson e S. Plath
M. Cunningham.
All’interno del percorso è stato sviluppato il seguente tema: “Figure femminili
nell’universo letterario: protagoniste come autrici e come donne immaginate”.
COMPETENZE





Decodificare messaggi orali di media difficoltà su argomenti generali e parzialmente
noti e più in particolare legati al programma di studio.
Discutere e relazionare su argomenti almeno parzialmente noti in modo funzionale al
contesto.
Leggere in modo intensivo ed estensivo testi a carattere prevalentemente letterario.
Riassumere i punti salienti dei testi letti in modo sufficientemente sciolto e corretto e
con accettabile pertinenza lessicale.
Organizzare la produzione scritta in modo sintetico seguendo criteri di coerenza e
coesione.
CAPACITA’




Analisi testuali attraverso l’ausilio di tabelle e domande guida.
Sintesi attivate attraverso l’individuazione di parole chiave e produzione di riassunti.
Collegamento e confronto aiutando a cogliere nessi e relazioni.
Commento e riflessione attraverso la contestualizzazione e l’interpretazione dei testi
analizzati.
MATERIA: FILOSOFIA
Prof. Pier Giorgio GRI
CONOSCENZE
I
HEGEL: la dialettica e lo Spirito nella storia. La Fenomenologia. Enciclopedia delle scienze
filosofiche: analisi politico-sociale. Filosofia della storia e Spirito assoluto.
FEUERBACH e la Sinistra hegeliana: la critica della religione.
MARX: Il rovesciamento della dialettica: il lavoro alienato. La critica dell'ideologia e il
materialismo storico. L'analisi del modo capitalistico di produzione.
II
COMTE: la filosofia della storia, l’enciclopedia del sapere e la fondazione della sociologia.
DARWIN: la teoria dell'evoluzione: condizioni e conseguenze.
SPENCER: evoluzione cosmica e progresso: l'ideologia evoluzionistica in funzione sociale.
III
KIERKEGAARD: la vita estetica e la vita etica. La scelta religiosa; l’angoscia e la fede.
SCHOPENHAUER: il mondo come Volontà. Il pessimismo e la critica all’ottimismo. L'arte e le
forme di liberazione.
NIETZSCHE: la distruzione delle certezze. Il "dionisiaco"; la critica dello storicismo, della
cultura e della morale. La morte di Dio, l'oltre-uomo e l’eterno ritorno. La volontà di potenza.
FREUD: la nevrosi, la scoperta dell'inconscio e l'esperienza dell'immaginario. La teoria della
sessualità e l'interpretazione dei sogni. La dinamica della vita pulsionale e il prezzo della
civiltà.
IV
Il NEOPOSITIVISMO del Circolo di Vienna: antimetafisica e principio di verificazione.
WITTGENSTEIN: Tractatus: l'ontologia, il linguaggio e la raffigurazione del mondo; il Mistico.
POPPER: il principio di falsificazione come criterio di demarcazione, il progresso razionale
della conoscenza: congetture e confutazioni.
Testi: Abbagnano-Fornero, La ricerca del pensiero, voll. 2B, 3A e 3B, Paravia-Torino
COMPETENZE
·
·
·
saper interpretare testi di diversa tipologia e differenti registri comunicativi
confrontare differenti risposte dei filosofi agli stessi problemi
esprimere in modo sintetico e logicamente coerente
CAPACITA’
·
·
·
individuazione e comprensione chiara dei problemi
elaborazione selettiva delle informazioni e argomentazione lineare
riflessione e argomentazione attraverso percorsi personali su temi specifici
MATERIA: STORIA
Prof. Pier Giorgio GRI
CONOSCENZE
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
I nuovi movimenti e partiti politici, tra socialismo (II Internazionale) e nazionalismo. Il
sistema europeo.
L'età giolittiana: riformismo politico, decollo industriale e politica estera. L'imperialismo; la
questione balcanica.
Le ragioni e le conseguenze economico-sociali e politiche della prima guerra mondiale e
della guerra italiana.
Dalla questione dell'intervento ai trattati di pace.
La situazione economico-sociale della Russia e il processo rivoluzionario dal febbraio
all'ottobre. Lenin. Lo stato bolscevico, la guerra civile e la politica economica.
La crisi delle democrazie liberali: il biennio rosso europeo.
Il dopoguerra in Italia: la tensione sociale e i partiti di massa. L'avvento del fascismo.
Il regime: ideologia e dittatura, economia dirigista e corporativa, il Concordato, la politica
estera.
Il dopoguerra negli anni Venti. La repubblica di Weimar, la stabilizzazione, i conflitti politici,
la crisi.
Sviluppi mondiali negli anni Trenta:
La grande crisi del 1929, la recessione. Il New Deal roosveltiano.
Il nazionalsocialismo al potere. La costruzione dello stato totalitario: ideologia razzista e
politica di potenza del terzo Reich.
Lo stalinismo: la pianificazione dell'economia, la repressione politica, il regime totalitario.
La guerra di Spagna e le aggressioni del nazifascismo.
La seconda guerra mondiale. La guerra italiana. La Resistenza e l'unità antifascista.
La fondazione della Repubblica democratica: la Costituzione e i suoi principi.
1946/48: il confronto tra i partiti e le scelte politiche. Il “miracolo economico”.
La "guerra fredda" e i sistemi di alleanze: le sfere di influenza e le aree di conflitto (Medio
Oriente). Il 1956.
La Germania nel dopoguerra.
Il processo di decolonizzazione.
La costruzione dell’Unione europea.
Testi: De Bernardi-Guarracino, Epoche, vol. 3, B. Mondadori-Milano
COMPETENZE
·
·
·
·
individuare la complessità e l'intreccio dei fattori implicati in un evento o in un processo
storico;
interpretare testi di diversa tipologia (documenti storici, storiografia, ...)
esporre in modo corretto e coerente, utilizzando in modo appropriato la terminologia
disciplinare
proporre il proprio punto di vista in rapporto alla storiografia consolidata.
CAPACITÀ
·
·
·
di analisi e di sintesi
di valutazione consapevole sui problemi considerati
di rielaborazione personale, nel rispetto dei punti di vista altrui.
MATERIA: MATEMATICA
Prof. Gregorio TORRETTA
Libro di testo : Lezioni di Matematica di Lamberti-Mereu
RELAZIONI E FUNZIONI
Conoscenze
 Limiti e continuità
 Successioni e principio
di induzione
 Derivate
 Integrali
 Equazioni differenziali
Abilità
- Calcolare limiti di
funzioni e successioni
- Utilizzare il principio di
induzione
- Studiare la continuità e
la discontinuità di una
funzione in un punto
- Calcolare la derivata di
una funzione
- Applicare i teoremi di
Rolle, di Lagrange e di
de L’Hopital.
- Eseguire lo studio di
una funzione e
tracciarne il grafico
- Calcolare integrali
indefiniti e definiti di
semplici funzioni
- Applicare il calcolo
integrale al calcolo di
aree e volumi e a
problemi tratti da altre
discipline
- Risolvere semplici
equazione differenziali
DATI E PREVISIONI
Conoscenze
Abilità
 Distribuzioni di
- Determinare la
probabilità discrete
distribuzione di
 Distribuzione binomiale
probabilità di una
e distribuzione di
variabile aleatoria
Poisson.
- Calcolare il valore
medio, varianza E
scarto quadratico
medio di una variabile
aleatoria discreta.
- Calcolare la probabilità
di eventi espressi
tramite variabili
allenatori di tipo
binomiali e di Poisson.
Competenze
- utilizzare le tecniche
dell’analisi,
rappresentandole anche
sotto forma grafica.
- individuare strategie
appropriate per risolvere
problemi.
- utilizzare gli strumenti del
calcolo differenziale e
integrale nella descrizione E
modellizzazione di fenomeni
di varia natura.
Competenze
- Utilizzare modelli
probabilistici per
risolvere problemi ed
effettuare scelte
consapevoli.
MATERIA: FISICA
Prof. Riccardo GIANNITRAPANI
La classe ha svolto le ultime 20 ore del programma in lingua inglese.
CONOSCENZE
 Richiami sul concetto di campo, genesi storica, sua definizione e proprietà matematiche
 Richiami sui campi elettrici e magnetici indipendenti dal tempo
 Campi dipendenti dal tempo. Induzione elettromagnetica. Legge di Faraday-Neumann e
legge di Lenz. F.e.m. indotta. Induttanza. Circuiti LC ed oscillazioni del campo elettrico e
magnetico.
 Equazioni di Maxwell. Corrente di spostamento. Onde elettromagnetiche. Energia e
quantità di moto associate ad un'onda elettromagnetica.
 Il concetto di etere, esperimento di Michelson-Morley.
 La teoria della Relatività speciale. Sistemi di riferimento inerziali. I postulati della Relatività
speciale e loro conseguenze. Il k-calculus. Dilatazione dei tempi e contrazioni delle
lunghezze. Struttura causale dello spaziotempo e simultaneità di eventi. L'invariante
spazio temporale, cenni sulla geometria dello spaziotempo di Minkowski. Effetto doppler
relativistico. Cenni di dinamica relativistica. Il concetto di quantità di moto e di energia,
principi di consevazione, la massa invariante
 Cenni di Relatività generale. Sistemi di riferimento non inerziali, natura delle forze
apparenti, analisi di Mach. Il principio di equivalenza ed alcune conseguenze: deflessione
dei raggi luminosi in un campo gravitazionale, effetto doppler gravitazionale. Cenni sulla
natura geometrica della teoria, la curvatura dello spaziotempo.
 Introduzione all'astrofisica: struttura ed equilibrio di una stella. La formazione stellare,
criterio di Jeans e teorema del Viriale. Produzione di energia in una stella. Stadi finali di
evoluzione.
 Introduzione alla cosmologia: il paradosso di Olbers, modello newtoniano cosmologico, la
densità critica e l'evoluzione dell'universo, la legge di Hubble. La teoria del Big Bang, fasi
evolutive dell'universo. Cenni ai modelli inflazionari. Cenni al problema della materia
oscura e dell'energia oscura.
COMPETENZE
 Definire e descrivere i campi (gravitazionale, elettrico e magnetico), descriverne le
proprietà generali anche mediante il simbolismo formale.
 Conoscere la teoria dell'elettromagnetismo e saper inquadrare al suo interno i fenomeni
elettrici e magnetici, generati sia da campi statici che variabili nel tempo.
 Conoscere le motivazioni alla base della crisi della fisica classica e la genesi della teoria
della relatività.
 Conoscere la natura fisica dell'universo attraverso semplici modelli per la struttura delle
stelle per l'evoluzione cosmologica dell'universo stesso.
 Comprendere le potenzialità e i limiti delle conoscenze scientifiche.
CAPACITÀ
 Esprimere i concetti utilizzando un linguaggio specifico corretto, esprimere le leggi
fisiche anche in linguaggio formale.
 Risolvere equazioni per determinare i valori di grandezze fisiche nelle corrette unità di
misura.
 Interpretare relazioni tra variabili nelle leggi fisiche e nelle rappresentazioni grafiche di
relazioni funzionali, usare una legge in forma matematica o in rappresentazione grafica
per fare previsioni sull'andamento di un fenomeno.
 Vagliare, organizzare e correlare le informazioni scegliendo quelle utili alla risoluzione
di problemi.
 Individuare i limiti di validità di una legge e l'ambito teorico alla quale essa si riferisce.
MATERIA: SCIENZE NATURALI
Prof.ssa Maria CIPOLLARO
CONOSCENZE
Scienze della Terra:
I materiali della Terra solida: i minerali, le rocce, i processi litogenetici e il ciclo delle rocce.
Vulcanismo e sismicità.
L’interno della Terra: mezzi e metodi di indagine; le discontinuità e la struttura interna della
terra; il calore interno.
La dinamica endogena: la teoria della deriva dei continenti; la teoria dell’espansione dei fondali
oceanici; la teoria della tettonica delle zolle.
Chimica organica:
Struttura e proprietà del carbonio. Gli idrocarburi alifatici e aromatici. Gruppi funzionali.
Principali famiglie di composti organici: proprietà chimiche e fisiche
Biochimica: carboidrati, lipidi, proteine, acidi nucleici.
Metabolismo anabolico e catabolico. Respirazione cellulare e fermentazione
Cenni alla beta ossidazione dei grassi e alla transaminazione.
Struttura del DNA, duplicazione e sintesi delle proteine.
Biotecnologie: DNA ricombinante, reazione a catena della polimerasi, PCR, elettroforesi su
gel, Southern blotting. Sequenziamento del genoma, applicazioni delle biotecnologie
CAPACITA’
 saper operare analisi e sintesi dei diversi fenomeni naturali
 saper argomentare motivando le affermazioni fatte
 saper ricondurre ad un quadro unitario fenomeni di tipologia diversa
 confrontare i modelli, esprimendo un'opinione motivata sui pregi e sui limiti
 saper descrivere il sistema terra come entità dinamica, risultato di molteplici variabili,
ciascuna delle quali agisce con specifiche modalità nello spazio e nel tempo
 saper fornire un’interpretazione dei fenomeni studiati della dinamica terrestre
 saper descrivere le caratteristiche e le logiche del metabolismo cellulare
 saper riconoscere le proprietà alimentari dei carboidrati, lipidi e proteine
 sapersi orientare nel mondo delle biotecnologie di base, comprendendone gli usi e i
limiti
 essere consapevoli del carattere dinamico delle scienze naturali e della loro continua
evoluzione in relazione al progresso scientifico e tecnologico
COMPETENZE
Gli studenti hanno acquisito:
 lo spirito di osservazione e l'attitudine ad individuare le relazioni tra oggetti e fenomeni
di natura diversa compresenti e interagenti
 l’uso di una metodologia scientifica di studio e di ricerca
 il saper applicare le conoscenze acquisite alla vita reale
 la consapevolezza del valore delle teorie scientifiche in funzione degli strumenti
tecnico scientifico
MATERIA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Prof.ssa Marisa DARIO
Come stabilito in sede di Dipartimento, nella classe quinta viene dato spazio esclusivamente
al programma di storia dell’arte; il corso di disegno è stato concluso al termine della classe
quarta. Ho insegnato nella classe 5^ H per l’intero quinquennio. Gli allievi hanno partecipato
alle lezioni in modo vivace, interessato. Alcuni si sono applicati con grande diligenza,
manifestando un impegno costante; il profitto medio è stato più che positivo.
Metodologia
Ho cercato di esercitarli a un’esposizione scritta e orale chiara e consequenziale e a uno
sviluppo argomentativo strutturato tramite confronti tra opere e approfondimenti tematici.
Innovazioni didattiche: adesione al progetto “Arte, comunicazione e consumo: leggere le
immagini nella società contemporanea dell’Università degli Studi di Udine”, a cura del
professor Alessandro Del Puppo e della dott.ssa Giorgia Gastaldon.
Lezione al Museo: visita alla Fondazione “Peggy Guggenheim” di Venezia e al Museo Ca’
Pesaro di Venezia.
CONOSCENZE
Modulo 1: IL CAMBIAMENTO NELLA CONCEZIONE DELL’ARTE NELLO SCORCIO DEL XIX SECOLO.
Il Post-impressionismo: Paul Cézanne, La casa dell’impiccato; le grandi bagnanti; i
giocatori di carte; la montagna Sainte – Victoire; Vincent Van Gogh, I mangiatori di patate;
Paul Gauguin, il Cristo giallo; Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? Georges Seurat,
Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte;
L’Art Nouveau. Architettura: A. Loos, Casa Scheu; J. M. Olbrich, Palazzo della Secessione.
Pittura: G. Klimt, Giuditta; E. Munch, fanciulla malata; Il grido; Sera sul corso Karl Johann.
Modulo 2: LE AVANGUARDIE STORICHE
Espressionismo tedesco ( Die Brücke): E. L. Kirchner, Cinque donne per strada
Espressionismo francese (I Fauves): Matisse, Donna con cappello; La danza; Stanza
rossa.+
Il Cubismo: cubismo analitico, cubismo sintetico, papiers collès e collages.
P. Picasso, il periodo blu e rosa; Poveri in riva al mare; Famiglia di saltimbanchi; Les
demoiselles d’Avignon; Natura morta con sedia impagliata
Il Futurismo: il manifesto del Futurismo; gli altri manifesti; Umberto Boccioni, La città
che sale; Antonio Sant’Elia, La città nuova;
L’Astrattismo: Der Blaue Reiter; W. Kandinsky e Franz Marc.
Il Dadaismo: M. Duchamp; Fontana; Ruota di bicicletta.
Il Surrealismo: Max Ernst, Vestizione della sposa; Renè Magritte, l’impero delle luci
Modulo 3: IL RAZIONALISMO IN ARCHITETTURA.
L’esperienza del Bauhaus: Walter Gropius.
Le Corbusier, I Cinque punti dell’architettura; villa Savoye; l’Unità d’abitazione di
Marsiglia; la Cappella di Ronchamp, Le Modulor.
F. L. Wright, l’architettura organica; Robie House; Casa sulla cascata; Museo
Guggenheim.
Architettura fascista: tra il razionalismo di Giuseppe Terragni e il monumentalismo di
Marcello Piacentini. Marcello Piacentini, Monumento alla Vittoria; Giuseppe Terragni, La
casa del fascio; Adolfo Wildt.
Modulo 4: IL RITORNO ALL’ORDINE.
La pittura Metafisica.
Giorgio De Chirico, Melanconia; Le Muse inquietanti;
Carlo Carrà, I Funerali dell’anarchico Galli; Simultaneità: donna al balcone; la Musa metafisica.
Modulo 5: ESPERIENZE ARTISTICHE DEL SECONDO DOPOGUERRA.
Arte informale. F. Bacon, Studio del ritratto di Papa Innocenzo X; A. Burri, Sacco rosso; il
grande cretto di Gibellina.
La Pop Art. A. Warhol, M. Monroe;
Architettura degli anni Sessanta: L. Kahn.
Indirizzi dell’architettura contemporanea; l’architettura di fine millennio; F. Gehry, Museo
Guggenheim; Tadao Ando, fabrica; Mario Botta, Mart di Rovereto; Daniel Libeskind,
Museo ebraico.
COMPETENZE
Mediamente gli allievi sono in grado di:
Comunicare in modo coerente e corretto, utilizzando la terminologia specifica riguardo a
pittura, scultura e architettura;
cogliere ed evidenziare le caratteristiche salienti di un’opera d’arte o di una corrente
artistica;
tracciare il quadro di un movimento o di una corrente artistica;
inserire un’opera nel contesto del movimento o periodo di appartenenza;
analizzare l’opera d’arte, distinguendone collocazione storica, significato descrittivo,
messaggio culturale, specificità linguistiche, eventuali citazioni.
Esporre una tesi e sostenerla attraverso argomentazioni
Produrre testi scritti rispondenti alle tipologie previste dalla terza prova scritta dell’ESC
(specificatamente, tipologia B)
CAPACITÀ
Gli allievi sono generalmente in grado di:
realizzare confronti tra le opere d’arte, cogliendone analogie e differenze, soprattutto in
rapporto alla collocazione storica e al contesto culturale;
realizzare collegamenti tra le opere e il contesto culturale in cui sono inserite;
valutare i materiali e le modalità compositive fondamentali; valutare eventuali
argomentazioni critiche;
operare una distinzione tra descrizione e valutazione critica dell’opera;
operare essi stessi una valutazione, anche personale, dell’opera.
MATERIA: SCIENZE MOTORIE
Prof.ssa Gabriella PAGANO
CONOSCENZE
Le conoscenze vengono considerate rispetto alle informazioni motorie proposte secondo la
scansione delle unità didattiche, con la suddivisione per obiettivi e contenuti e secondo i
macroargomenti trattati nel corso dell’anno inerenti alla conoscenza del Corpo Umano, del
Movimento, delle Attività Sportive. Il lavoro ha tenuto conto della strutturazione dell’orariolezione, delle strutture e delle attrezzature disponibili e degli spazi fruibili.
Queste le Conoscenze richieste in relazione a:
1. Conoscenza del Corpo
 percezione globale del corpo, percezione dei singoli distretti corporei e delle azioni
corporee
 aspetti fisiologici ed anatomo - funzionali di base del corpo umano
2. Movimento

da un punto di
vista principalmente teorico: capacità condizionali, capacità coordinative con semplice
analisi delle stesse nei loro parametri identificativi specifici e nei relativi elementi
caratterizzanti; principi dell’allenamento

da un punto di
vista prevalentemente pratico, con particolare riferimento alle possibilità di incremento
delle capacità motorie:
Forza: esercizi di salto, balzi multipli, esercizi di potenziamento muscoli addominali e
dorsali.
Velocità: le diverse forme di skip, corsa calciata dietro e avanti, corsa slanciata, balzelli
multipli, , corsa su varie distanze; conoscenza dei metodi applicativi
Resistenza: corse a ritmo spontaneo, con il ritmo scandito, con il controllo del ritmo in base
alla capacità di sforzo.
Mobilità Articolare: esercizi a corpo libero svolti in forma attiva soprattutto secondo la
metodologia dello stretching; conoscenza dei metodi applicativi
Coordinazione: forme specifiche di circuito, esercizi per l’equilibrio statico e dinamico,
giochi con utilizzo di attrezzi di varie forme e misure e coinvolgendo in particolare il
coordinamento oculo manuale e oculo podalico, esercizi individuali e a coppie, esercizi
di ritmo, di orientamento spazio-temporale e con movimenti dissociati degli arti;
conoscenza dei metodi applicativi.
3. Attività Sportive Individuali e di Squadra
Giochi Sportivi (pallavolo, pallacanestro, calcio a 5): elementi di base delle discipline,
esercizi propedeutici di riferimento, esercizi di tecnica e metodi applicativi, cenni sui
regolamenti.
COMPETENZE: le competenze richieste riguardano:
adeguata percezione del livello di condizionamento psico-fisico generale raggiunto;
discreta padronanza delle Capacità Motorie;
sufficiente competenza rispetto ai metodi applicativi riferiti alle aree 1, 2, 3 di cui sopra;
sufficiente competenza rispetto ai regolamenti riferiti alle varie Attività Sportive;
piena comprensione del valore delle regole intese come conoscenze attive cioè fondate su
esperienze pratiche che si radicano nel vissuto personale.
sufficiente competenza rispetto alla corretta terminologia sportiva.
CAPACITÀ
Riguardo alle capacità di pervenire ad un livello di apprendimento tale da poter consentire di
trasformare i messaggi ricevuti in azioni funzionali ed efficaci, e riguardo alla capacità di
formare una coscienza critica, rispetto al concetto di salute, di cultura dell’attività motoria e
di uno stile di vita attivo, da intendersi come pilastro fondamentale per una formazione
complessiva della propria personalità, la classe , in generale, si è espressa secondo degli
standard più che soddisfacenti che hanno prodotto mediamente risultati buoni e, in taluni casi,
anche ottimi.
Valutazione
E’ stata determinata dall’impegno e dalla verifica delle capacità di dare soluzione alle proposte
motorie e dall'aderenza di una prestazione ai criteri stabiliti dal dipartimento.
La classe ha aderito alle seguenti attività: DIFESA PERSONALE ( CLASSE 3^/5^) e
PRONTO SOCCORSO (classe 4^/5^).Alla fine delle tre lezioni annuali ,tenute da un maestro
federale, la classe è stata valutata . I risultati sono stati buoni in entrambe le attività.
MATERIA: RELIGIONE
Prof.ssa Stefania PONTECORVO
CONOSCENZE
1. L'esistenza di Dio: realtà o illusione?
2. Il rapporto fede-ragione
3. Le divisioni all'interno del mondo cristiano e il movimento ecumenico
4. La regola del celibato sacerdotale nella Chiesa cattolica di rito latino
5. La questione del sacerdozio femminile
6. Sette e movimenti religiosi alternativi (con particolare riferimento ai Testimoni di
Geova)
7. La concezione cristiana dell’amore e della sessualità
8. Il sacramento del matrimonio
9. Fondamentalismo religioso e terrorismo internazionale
COMPETENZE E CAPACITA’
Gli allievi, mediamente,
a)
hanno acquisito una buona padronanza del linguaggio religioso;
b)
hanno dimostrato sensibilità nei confronti delle problematiche che
attraversano il mondo attuale;
c) hanno manifestato attenzione ed interesse nei riguardi delle tematiche di carattere
etico;
d) hanno dimostrato disponibilità al dialogo educativo e al confronto rispettoso con le
opinioni altrui;
e) hanno evidenziato capacità di introspezione e generosità nel mettersi in gioco durante
le attività proposte.
NOTE
A) RIFERIMENTI GENERALI D’ISTITUTO
1. Piano dell’Offerta formativa: Cap. Valutazione e Crediti
2. Obiettivi e curricoli di Dipartimento
3. Indicazioni del Collegio dei Docenti sui criteri di assegnazione del CSC e CFO
B) DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE PER LA COMMISSIONE
Programmi consuntivi dettagliati per ogni disciplina.
Il Consiglio della classe 5^H
Udine, 15 maggio 2016
IL COORDINATORE
Prof.ssa Licia MIOLO