DOCUMENTO - Liceo Marinelli
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Web Site Address Viale Leonardo da Vinci n° 4 – 33100 Udine (ITALIA) phone +39 0432 46938 fax +39 0432 471803 http://www.liceomarinelli.gov.it E-Mail Address [email protected] UDPS010008 ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5^H anno scolastico 2015/2016 1. PROFILO DELLA CLASSE 5H 1.1 Elenco degli studenti n. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 Cognome ANGELINI BELLOGI BEZZO BORTOLUSSI BOZHIQI BRAIDOTTI CADAMURO CHIZZOLA D' ISIDORO RAMOS DELLA MORA DELLA ROSSA DELLA ROSSA DI LENA MARCUZZI MARTINUZZI MICCO MILLONI ORLANDO PETRUCCO PICOTTI PILUTTI PROCACCIOLI SCATTON SPREAFICO TOFFOLUTTI TOSO ZAMPARO Nome ANDREA CAROLINA MARTA GIULIO SILVANA SILVIA CATERINA REBECCA GIUSEPPE SABRINA MARIA LAURA SERENA DAVIDE MICHELA CARLOTTA ELISA ANNA FEDERICA NICOLA LUCA FILIPPO FRANCESCA CHRISTIAN ALICE BEATRICE ELISABETTA ARES 1.2 Composizione della classe e provenienza degli studenti La classe è composta da 27 allievi: 18 femmine e 9 maschi. Uno studente si è unito alla classe nel secondo anno, tre studenti nel quarto: tutti gli altri sono insieme dalla classe prima. 1.3 Continuità dei docenti Alcuni docenti hanno accompagnato la classe per l’intero quinquennio ( scienze, disegno e storia dell’arte) o dalla classe seconda ( inglese) o per il triennio ( filosofia, fisica ); i docenti di italiano, latino, storia, scienze motorie e religione sono con la classe dalla quarta; in matematica nel triennio si sono succeduti tre diversi insegnanti. 1.4 Quadro orario del corso PIANO DI STUDI ore settimanali Materie di insegnamento Religione Lingua e lettere italiane Lingua e lettere latine 1^ Lingua e civiltà Straniera Storia e geografia Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze naturali, chimica e geografia Disegno e Storia dell’Arte Scienze motorie TOTALE Biennio I 1 4 3 3 3 5 2 2 II 1 4 3 3 3 5 2 2 2 2 27 2 2 27 Triennio III IV 1 1 4 4 4 4 3 3 V 1 4 3 3 2 3 4 3 3 2 3 4 3 3 2 3 4 3 3 2 2 30 2 2 30 2 2 30 2. PERCORSO DIDATTICO 2.1 Continuità del percorso didattico 2.2 Finalità educative: promuovere la coscienza della complessità culturale e sociale attraverso il confronto con processi storici e con altre civiltà anche per favorire un atteggiamento razionale e critico - proprio della logica della ricerca - nell’affrontare problemi, opinioni e interpretazioni; sollecitare interesse alla ricerca e allo studio, conciliando il momento della riflessione con la disponibilità alla partecipazione; educare all’uso di strumenti lessicali, logici ed operativi che consentano una chiara comprensione e la formulazione di giudizi motivati sui temi proposti; sostenere la formazione di capacità progettuali e di scelta in vista di un orientamento consapevole che valorizzi competenze e attitudini. Le finalità indicate sono state raggiunte in maniera soddisfacente. Gli allievi, motivati e partecipativi, si sono mostrati disponibili e in alcuni casi appassionati nell' intervenire nel dialogo educativo. 2.3 Principali obiettivi didattici trasversali in termini di conoscenze, competenze, capacità: rafforzamento delle strutture fondamentali dei linguaggi; potenziamento delle tecniche di lettura, di comunicazione; rafforzamento di linguaggi specifici, di strumenti logici e operativi per la soluzione di situazioni problematiche; capacità di gestione dei saperi acquisiti in modo da assumere decisioni; potenziamento capacità di leggere criticamente i fenomeni della realtà. Tali obiettivi sono stati raggiunti dagli studenti con un livello mediamente discreto, in alcuni casi molto buono. 3. ATTIVITÀ DIDATTICA E METODOLOGICA 3.1 Tipologia delle attività didattiche 3.2 Strumenti e metodi L’attività in aula ha avuto prevalentemente un carattere di lezione frontale partecipata, in cui l’analisi dei testi, delle fonti, delle problematiche, è stata fondamentale nell’elaborazione dei temi letterari, storici, linguistici e umanistici. Le attività disciplinari sono state condotte talvolta attraverso lavori guidati di gruppo, ricerche, relazioni, discussioni, con il coinvolgimento attivo e diretto degli studenti, mirando al rafforzamento dell’autonomia di lavoro, della motivazione, della collaborazione. Si è fatto uso dei laboratori di informatica e di sussidi audiovisivi e dei diversi supporti multimediali in possesso dell’Istituto. Nell’area scientifica è stato dato ampio spazio all’insegnamento per problemi sperimentali attraverso la frequentazione costante dei laboratori di fisica, scienze e chimica. 3.3 Libri di testo In generale i docenti si sono attenuti alle linee proposte dai rispettivi libri di testo in adozione. In ogni caso i manuali, accanto alle diverse sollecitazioni culturali, sono serviti come punto di riferimento per sviluppare nuovi percorsi. 4. ATTIVITA' SIGNIFICATIVE 4.1 Scambi culturali e viaggi d'istruzione 4.1.1 In quarta la classe ha partecipato ad uno stage di due settimane a Toronto. 4.1.2 Sempre in quarta tre studenti sono stati in mobilità internazionale: una studentessa in mobilità semestrale in Austria ( Progetto Giorgiutti ); due studenti in mobilità annuale, rispettivamente negli Stati Uniti e in Canada. 4.1.2 All’inizio del presente anno scolastico la classe ha partecipato ad un viaggio di istruzione in Grecia, approfondendo l'aspetto storico e artistico. 4.2 Progetti Classe quarta: Progetto di riqualificazione dell’area dell’ex-birreria Dormisch Classe quinta Progetto CLIL: 20 ore di Fisica in inglese. Progetto “Arte, comunicazione e consumo: leggere le immagini nella società contemporanea” in collaborazione con l’Università di Udine-TID Tavolo Innovazione Didattica Alcuni studenti hanno partecipato a: Progetto “Studenti ambasciatori alle Nazioni Unite” 4.3 Competizioni scientifiche La classe ha partecipato a gare ed eventi nell’ambito scientifico organizzati da Enti esterni (Università, Associazioni culturali etc.) con lo scopo di confrontare e mettere in gioco le conoscenze e le competenze in situazioni non scolastiche. Alcuni risultati sono stati brillanti. Elenco delle competizioni: Matematica: Giochi di Archimede, Olimpiadi della matematica. Fisica: Olimpiadi della Fisica Scienze naturali: Olimpiadi delle Neuroscienze. 4.4 Attività di orientamento Servizi di orientamento formativo dell'Università di Udine e Trieste: partecipazione ai “moduli didattici” durante il mese di settembre 2015 Incontri con la Camera di Commercio di Udine (FRIULI FUTURE FORUM ) Incontri con ex marinelliani universitari Visite alle facoltà universitarie negli Open days. Utilizzo del campus virtuale Consulenza individuale da parte di esperti del C.O.R Utilizzo di S.or.Prendo (software per l’orientamento professionale) 4.5 Altre attività significative Olimpiadi di Italiano Olimpiadi di Filosofia Incontri su tematiche interculturali e migrazioni Convegno “ La filosofia fuori di sè” Conferenza sui Diritti umani Conferenza “Andare a Auschvitz” Lezioni di musica dodecafonica Visita al museo Peggy Guggenheim di Venezia e Collezione di Ca’ Pesaro a Venezia Cinema: “Il ponte delle spie” Teatro: spettacolo su Pirandello narratore. Teatro in inglese: “ Pride and prejudice” Esami di certificazione linguistica per molti studenti per inglese (livello B2/C1) Conferenze a carattere etico-sanitario; dono del sangue e del midollo osseo Spettacolo teatrale: “ Barbara Clintock: il gene non è una cosa” Secondo corso di primo soccorso Secondo corso di difesa personale Partecipazione a corsi di materie elettive; corso di economia. Visita al sincrotrone di Trieste. 5. VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO Per numero, frequenza e comunicazione dei risultati delle prove il Consiglio di classe si è attenuto alle indicazioni del POF. 6. VALUTAZIONE Il Consiglio di Classe, in sede di programmazione annuale delle attività didattiche, ha adottato la seguente tabella, con indicatori e descrittori condivisi a livello d’Istituto, per la valutazione di conoscenze, competenze, capacità: TABELLA INDICATORI E DESCRITTORI PER LA VALUTAZIONE voto CONOSCENZE /10 Macro Padronanza dei obiettivi contenuti <4 4 5 6 7 8 9 10 COMPETENZE Utilizzazione/applicazione conoscenze e mezzi espressivi Le conoscenze sono inesistenti. Non è in grado di cogliere gli elementi minimi o di costruire un sia pur semplice discorso. Ha conoscenze scarse. E’ in grado di cogliere solo alcuni elementi ed espone in modo frammentario e inesatto. Le conoscenze degli Coglie solo alcuni degli elementi argomenti fondamentali sufficienti e costruisce un sono superficiali e discorso semplificato e non privo incomplete. di errori. Ha conoscenze degli Utilizza ed espone le argomenti fondamentali. conoscenze fondamentali in modo sostanzialmente corretto. Ha conoscenze abbastanza ampie e sufficientemente articolate. Ha conoscenze complete e omogenee. Utilizza correttamente le conoscenze ed espone con sostanziale proprietà linguistica. Utilizza le conoscenze anche in problemi complessi in modo corretto e autonomo e le espone con buona proprietà linguistica. Ha conoscenze Utilizza le conoscenze in complete ed effettua problemi complessi con soluzioni approfondimenti particolari ed efficaci; espone in autonomi. modo fluido usando linguaggi specifici. Ha conoscenze Utilizza con sicurezza le complete, approfondite, conoscenze in problemi ampie e sa integrarle complessi con soluzioni efficaci e con collegamenti originali; espone in maniera interdisciplinari, supporti fluida con lessico ricco ed critici e apporti appropriato. personali. CAPACITÀ Analisi, sintesi argomentativa, rielaborazione dei contenuti, abilità critiche, creative Non è capace di individuare il senso delle richieste. Non sa cogliere semplici informazioni anche se guidato. Coglie solo semplici informazioni, analizza solo se guidato. E’ in grado di analizzare i contenuti fondamentali in modo sostanzialmente corretto e coerente. Coglie implicazioni, propone analisi coerenti. Coglie implicazioni e correlazioni, propone analisi e sintesi efficaci. Coglie implicazioni, compie correlazioni significative, compie analisi approfondite con rielaborazioni autonome. Coglie implicazioni, compie correlazioni significative e analisi approfondite in modo critico, autonomo e creativo. 7. ATTIVITÀ DI SOSTEGNO E DI RECUPERO Nell’arco del triennio sono state messe in atto, nelle situazioni di necessità, azioni di recupero e sostegno lungo tutto il corso dell’anno e durante la pausa didattica prevista dal CD del Liceo. 8. CREDITO SCOLASTICO : CREDITO FORMATIVO E CREDITO DISCIPLINARE Il punteggio assegnato al CREDITO SCOLASTICO esprime la valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunto da ciascun allievo in ordine al profitto, all’assiduità della frequenza scolastica, all’interesse, all’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari interne (dette impropriamente “credito scolastico”) e a quelle esterne alla scuola coerenti con la formazione del liceo scientifico. I Dipartimenti di matematica, fisica, scienze motorie e lingue straniere hanno stilato una tabella di assegnazione di CREDITI DISCIPLINARI, ratificata dal Collegio dei Docenti del 2 novembre 2015, per attività esterne particolarmente meritevoli, del valore di uno o due voti aggiuntivi nella proposta del docente della disciplina al cc. 9. ATTIVITA' IN PREPARAZIONE DEGLI ESAMI DI STATO CONCLUSIVI 9.1 Sono state effettuate le simulazioni di tutte le prove scritte: ATTIVITÀ PERIODO DISCIPLINE Simulazione di prima prova 03 maggio 2016, ore 8.05-13.05 italiano ESC Simulazione di seconda prova 29 aprile 2016, ore 8.05-13.05 matematica ESC 14/12/15 filosofia – inglese – scienze naturali - storia dell'arte Simulazioni di terza prova ESC 07/04/16 inglese - scienze naturalistoria- storia delI'arte TERZA PROVA Il tempo assegnato per lo svolgimento è stato di tre ore. 9.2 Criteri di valutazione Il Consiglio di Classe è intervenuto a definire in maniera collegiale il punteggio complessivo in quindicesimi, ritenendo che la valutazione debba considerare la prova nella sua globalità. E’ stato concordato che l’esito insufficiente in una materia non costituisce un ostacolo al superamento della prova stessa. Il Consiglio, nel formulare la valutazione, si è richiamato ai seguenti criteri: Completezza e correttezza dei contenuti Uso corretto dei linguaggi specifici Organizzazione dei contenuti Capacità di utilizzare le conoscenze 9.3 Testo delle due esercitazioni della terza prova scritta 9.3.1. I SIMULAZIONE TERZA PROVA ESC (14 dicembre 2015) FILOSOFIA 1.Il cristianesimo: per l'ultimo Hegel e per Feuerbach. 2. Il Capitale di Marx: la merce, il lavoro e l'alienazione. 3.Per Marx e per Comte, la storia è … oppure Comte e Marx: interpretare scientificamente la società significa … INGLESE 1.Talk about the linguistic devices used by Keats in Ode on a Grecian Urn to show his ideas on art and life giving examples.( max 12 righe ) 2.Explain Wordsworth’s ideas about poetry as regards subject matter, giving examples from his poems.( max 8 righe ) SCIENZE NATURALI 1.Descrivi le principali categorie di reazioni organiche ( max 10 righe ) 2.Aldeidi e chetoni sono molecole ampiamente diffuse in natura, molto reattive e note per le loro fragranze che spaziano dal dolce al pungente. Descrivi le proprietà fisiche e chimiche di questi composti ( max 10 righe ) STORIA DELL’ARTE 1. Con riferimento alle opere nelle fig. 1 ( H. MATISSE, La danza, 1909- 1910) e fig. 2 (E. L. KIRCHNER, Cinque donne per la strada, 1913) descrivi i caratteri e le differenze tra l’Espressionismo francese (I Fauves) e quello tedesco (Die Brücke). 2.Il candidato analizzi l’opera in fig. 3 (Le Corbusier, L’Unità d’abitazione di Marsiglia, 1946 – 52), precisando il contesto storico in cui viene realizzata e i principi architettonici sui quali si fonda. 3.Dopo aver analizzato l’opera in fig. 4 ( P. PICASSO, Les demoiselles d’Avignon, 1906-1907), spiega 1) quali sono i canoni della pittura tradizionale che vengono infranti; 2) a quali opere l’artista si è ispirato; 3) il rapporto con l’arte africana e le suggestioni nel dipinto. 9.3.2. II SIMULAZIONE TERZA PROVA ESC (7 APRILE) INGLESE 1.Analyse the elements of innovation in Eveline by J. Joyce as regards narrative technique (narrator and characters) and the dealing of time. ( max 12 righe ) 2.Explain what Joyce meant by “epiphany” and give an example of it taken from Eveline.( max 8 righe ) SCIENZE NATURALI 1. Tra il 1857 e il 1861 Louis Pasteur scopre il ruolo dei microrganismi nei processi fermentativi e dà il via allo sfruttamento industriale degli organismi viventi. Dopo aver illustrato sinteticamente questo processo catabolico (glicolisi anaerobia e fermentazione), si descrivano le caratteristiche fondamentali della categoria di composti organici a cui l'alcol etilico e l’acido lattico appartengono (max 13 righe) 2. Nel 1978 l’ingegneria genetica consentì la produzione di insulina e dell’ormone della crescita utilizzando la tecnica del DNA ricombinante. Tale metodologia ha aperto la strada alle cosiddette biotecnologie moderne. Pur essendo una tecnica molto complessa sul piano operativo, dal punto di vista concettuale si basa su criteri abbastanza semplici. Descrivi le principali fasi del DNA ricombinante.(max 13 righe) STORIA 1. Due ragioni di fragilità della repubblica di Weimar; due ragioni del crescente consenso del partito nazionalsocialista. 2. I cattolici in Italia e i Patti del '29 3. La politica economica negli anni '30: a confronto,la pianificazione sovietica e il New Deal negli Stati Uniti oppure …: dal dirigismo all'autarchia in Italia STORIA DELL’ARTE 1. Le città moderne, con le loro “folle agitate dal lavoro” e le periferie in continua crescita ed evoluzione, sono uno dei temi più amati dai Futuristi. A) Il candidato analizzi il dipinto in fig. 1 (Fig. 1 U. Boccioni, la città che sale, 1910 – 1911. Olio su tela, 199, 3 x 301 cm. New York, Museum of Modern Art) indicando il titolo iniziale scelto da Boccioni per l’opera e descriva l’opera (soggetto rappresentato, tecnica esecutiva). B) Anche il disegno di Antonio Sant’ Elia (fig. 2) rappresenta un paesaggio urbano “avveniristico” che egli definisce “Città Nuova”. Il candidato descriva il progetto e spieghi come Sant’Elia individua un nuovo organismo urbano. 2. Il Surrealismo – l’ultima delle Avanguardie storiche durata circa un ventennio – esordisce pubblicamente nell’anno di pubblicazione del suo primo Manifesto. Il candidato indiche le novità tematiche dell’avanguardia surrealista e analizzi il dipinto in fig. 3 (Max Ernst, La vestizione della sposa). 3. In fig. 4 è rappresentato il Museo Guggenheim di Bilbao, opera dell’architetto F. O. Gehry. L’edificio può essere considerato uno tra i più alti esempi del Decostruttivismo. È a partire da una serie di esperienze nel Movimento moderno che F. O. Gehry intraprende un personale percorso che lo porterà al Decostruttivismo. Spiega quali sono i principi dell’architettura del Movimento moderno (o razionalismo) e che cosa cambia nell’architettura decostruttivista. 10. CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ’ MATERIA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Prof.ssa Licia MIOLO CONOSCENZE Macroargomenti svolti: Incontro con l’autore : Giacomo Leopardi. La poetica del vago e dell’indefinito Il pensiero filosofico Gli Idilli. Le Operette morali. I Canti pisano-recanatesi L'ultimo Leopardi. L’affermazione del romanzo in Italia: I Promessi Sposi. Il Romanticismo italiano: Manzoni I Promessi sposi L’esperienza della realtà nella narrativa verista di Verga. La poetica: il rinnovamento delle tecniche narrative. Le novelle. I Malavoglia. Immagini del poeta nella letteratura italiana fine ‘800 – I ‘900. La perdita dell' “ aureola” L’età del Decadentismo. Giovanni Pascoli: la poetica del Fanciullino Gabriele D’Annunzio: l'Estetismo e la sua crisi L'età delle avanguardie I Crepuscolari : la “ vergogna” di essere poeta. I Futuristi:l’aggressività dell’avanguardia. La coscienza della “crisi “: Svevo e Pirandello. Italo Svevo La formazione filosofico-scientifica. Una vita: la figura dell'inetto. Senilità: la strategia dell’autoinganno. La coscienza di Zeno: la novità dell'impianto narrativo. Luigi Pirandello La poetica dell’umorismo I romanzi: Il fu Mattia Pascal. Novelle per un anno Il teatro: Enrico IV La lirica tra le due guerre : Ungaretti, Saba e Montale. Giuseppe Ungaretti L'Allegria. Umberto Saba Il Canzoniere Eugenio Montale Gli Ossi di seppia Le occasioni Il Neorealismo: la necessità della testimonianza. La questione del Neorealismo: la testimonianza di Calvino Il cinema del Neorealismo. COMPETENZE Gli studenti mediamente sono in grado di: Sviluppare un discorso articolato in modo coerente e sequenziale. Esporre una tesi e sostenerla attraverso argomentazioni. Comprendere, analizzare e interpretare testi noti. Usare il linguaggio proprio dell’analisi letteraria. Tracciare il quadro di un fenomeno o di un movimento letterario. Inserire un testo nell’evoluzione del genere. Produrre testi scritti rispondenti alle tipologie previste dalla prima prova scritta dell’ESC. CAPACITA’ Gli studenti mediamente sono in grado di: Produrre un discorso pertinente alla richiesta e allo scopo, articolato e coerente. Esprimersi in modo corretto ed efficace. Mettere in relazione i testi con il pensiero dell’autore e il contesto storico culturale. Confrontare testi e fenomeni letterari. Applicare un criterio personale di valutazione e rielaborazione dei contenuti. Utilizzare abilità acquisite e concetti appresi per analizzare testi non noti. Mettere in rapporto le conoscenze acquisite in momenti e ambiti disciplinari diversi. Per quanto riguarda la composizione scritta: Analizzare e commentare un testo letterario ( tipologia A) Produrre testi espositivi–argomentativi rispondenti alle tipologie B,C,D della prima prova scritta dell’ESC. MATERIA: LINGUA E LETTERATURA LATINA Prof.ssa Licia MIOLO CONOSCENZE Macroargomenti svolti: Lucrezio: conoscenza e libertà del saggio epicureo. Lettura, analisi e commento di passi tratti dal De rerum natura. Seneca: la libertà dell’io e la libertà dell’umanità. I Dialogi Lettura, analisi e commento di passi tratti dalle Epistole a Lucilio. Le tragedie. Il romanzo latino. La questione del romanzo latino. Petronio Lettura, analisi e commento di passi tratti dal Satyricon. Apuleio Lettura, analisi e commento di passi tratti dalle Metamorfosi Tacito: la riflessione sul potere. Agricola Germania Historiae Annales COMPETENZE Gli studenti mediamente sono in grado di: Orientarsi nella comprensione del testo in lingua latina. Analizzare e interpretare un testo letterario. Mettere in relazione con l’epoca di pertinenza le peculiarità linguistiche, concettuali , stilistiche del testo. Inserire un testo nell’evoluzione del genere. CAPACITA’ Gli studenti mediamente sono in grado di: Operare confronti tra testi. Collocare un testo nell’ambito della produzione dell’autore e del contesto culturale. Collocare gli autori in un quadro sintetico della letteratura latina. Individuare elementi di confronto tra i modelli culturali odierni e quelli del passato. MATERIA: INGLESE Prof.ssa Paola MENEGHEL CONOSCENZE Caratteristiche generali della produzione poetica nel XVIII secolo. Contesto storico, culturale e letterario dell’Ottocento e della prima metà del Novecento in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. Poesia romantica. Evoluzione del concetto di natura e arte (W. Wordsworth, J. Keats). Aspetti rilevanti e sviluppo del romanzo nel periodo romantico, nell’età Vittoriana e nell’epoca del Modernismo (J. Austen, Ch. Dickens, J. Joyce, V. Woolf). Il movimento estetico. O. Wilde Due poetesse americane: E. Dickinson e S. Plath M. Cunningham. All’interno del percorso è stato sviluppato il seguente tema: “Figure femminili nell’universo letterario: protagoniste come autrici e come donne immaginate”. COMPETENZE Decodificare messaggi orali di media difficoltà su argomenti generali e parzialmente noti e più in particolare legati al programma di studio. Discutere e relazionare su argomenti almeno parzialmente noti in modo funzionale al contesto. Leggere in modo intensivo ed estensivo testi a carattere prevalentemente letterario. Riassumere i punti salienti dei testi letti in modo sufficientemente sciolto e corretto e con accettabile pertinenza lessicale. Organizzare la produzione scritta in modo sintetico seguendo criteri di coerenza e coesione. CAPACITA’ Analisi testuali attraverso l’ausilio di tabelle e domande guida. Sintesi attivate attraverso l’individuazione di parole chiave e produzione di riassunti. Collegamento e confronto aiutando a cogliere nessi e relazioni. Commento e riflessione attraverso la contestualizzazione e l’interpretazione dei testi analizzati. MATERIA: FILOSOFIA Prof. Pier Giorgio GRI CONOSCENZE I HEGEL: la dialettica e lo Spirito nella storia. La Fenomenologia. Enciclopedia delle scienze filosofiche: analisi politico-sociale. Filosofia della storia e Spirito assoluto. FEUERBACH e la Sinistra hegeliana: la critica della religione. MARX: Il rovesciamento della dialettica: il lavoro alienato. La critica dell'ideologia e il materialismo storico. L'analisi del modo capitalistico di produzione. II COMTE: la filosofia della storia, l’enciclopedia del sapere e la fondazione della sociologia. DARWIN: la teoria dell'evoluzione: condizioni e conseguenze. SPENCER: evoluzione cosmica e progresso: l'ideologia evoluzionistica in funzione sociale. III KIERKEGAARD: la vita estetica e la vita etica. La scelta religiosa; l’angoscia e la fede. SCHOPENHAUER: il mondo come Volontà. Il pessimismo e la critica all’ottimismo. L'arte e le forme di liberazione. NIETZSCHE: la distruzione delle certezze. Il "dionisiaco"; la critica dello storicismo, della cultura e della morale. La morte di Dio, l'oltre-uomo e l’eterno ritorno. La volontà di potenza. FREUD: la nevrosi, la scoperta dell'inconscio e l'esperienza dell'immaginario. La teoria della sessualità e l'interpretazione dei sogni. La dinamica della vita pulsionale e il prezzo della civiltà. IV Il NEOPOSITIVISMO del Circolo di Vienna: antimetafisica e principio di verificazione. WITTGENSTEIN: Tractatus: l'ontologia, il linguaggio e la raffigurazione del mondo; il Mistico. POPPER: il principio di falsificazione come criterio di demarcazione, il progresso razionale della conoscenza: congetture e confutazioni. Testi: Abbagnano-Fornero, La ricerca del pensiero, voll. 2B, 3A e 3B, Paravia-Torino COMPETENZE · · · saper interpretare testi di diversa tipologia e differenti registri comunicativi confrontare differenti risposte dei filosofi agli stessi problemi esprimere in modo sintetico e logicamente coerente CAPACITA’ · · · individuazione e comprensione chiara dei problemi elaborazione selettiva delle informazioni e argomentazione lineare riflessione e argomentazione attraverso percorsi personali su temi specifici MATERIA: STORIA Prof. Pier Giorgio GRI CONOSCENZE • • • • • • • • • • • • • I nuovi movimenti e partiti politici, tra socialismo (II Internazionale) e nazionalismo. Il sistema europeo. L'età giolittiana: riformismo politico, decollo industriale e politica estera. L'imperialismo; la questione balcanica. Le ragioni e le conseguenze economico-sociali e politiche della prima guerra mondiale e della guerra italiana. Dalla questione dell'intervento ai trattati di pace. La situazione economico-sociale della Russia e il processo rivoluzionario dal febbraio all'ottobre. Lenin. Lo stato bolscevico, la guerra civile e la politica economica. La crisi delle democrazie liberali: il biennio rosso europeo. Il dopoguerra in Italia: la tensione sociale e i partiti di massa. L'avvento del fascismo. Il regime: ideologia e dittatura, economia dirigista e corporativa, il Concordato, la politica estera. Il dopoguerra negli anni Venti. La repubblica di Weimar, la stabilizzazione, i conflitti politici, la crisi. Sviluppi mondiali negli anni Trenta: La grande crisi del 1929, la recessione. Il New Deal roosveltiano. Il nazionalsocialismo al potere. La costruzione dello stato totalitario: ideologia razzista e politica di potenza del terzo Reich. Lo stalinismo: la pianificazione dell'economia, la repressione politica, il regime totalitario. La guerra di Spagna e le aggressioni del nazifascismo. La seconda guerra mondiale. La guerra italiana. La Resistenza e l'unità antifascista. La fondazione della Repubblica democratica: la Costituzione e i suoi principi. 1946/48: il confronto tra i partiti e le scelte politiche. Il “miracolo economico”. La "guerra fredda" e i sistemi di alleanze: le sfere di influenza e le aree di conflitto (Medio Oriente). Il 1956. La Germania nel dopoguerra. Il processo di decolonizzazione. La costruzione dell’Unione europea. Testi: De Bernardi-Guarracino, Epoche, vol. 3, B. Mondadori-Milano COMPETENZE · · · · individuare la complessità e l'intreccio dei fattori implicati in un evento o in un processo storico; interpretare testi di diversa tipologia (documenti storici, storiografia, ...) esporre in modo corretto e coerente, utilizzando in modo appropriato la terminologia disciplinare proporre il proprio punto di vista in rapporto alla storiografia consolidata. CAPACITÀ · · · di analisi e di sintesi di valutazione consapevole sui problemi considerati di rielaborazione personale, nel rispetto dei punti di vista altrui. MATERIA: MATEMATICA Prof. Gregorio TORRETTA Libro di testo : Lezioni di Matematica di Lamberti-Mereu RELAZIONI E FUNZIONI Conoscenze Limiti e continuità Successioni e principio di induzione Derivate Integrali Equazioni differenziali Abilità - Calcolare limiti di funzioni e successioni - Utilizzare il principio di induzione - Studiare la continuità e la discontinuità di una funzione in un punto - Calcolare la derivata di una funzione - Applicare i teoremi di Rolle, di Lagrange e di de L’Hopital. - Eseguire lo studio di una funzione e tracciarne il grafico - Calcolare integrali indefiniti e definiti di semplici funzioni - Applicare il calcolo integrale al calcolo di aree e volumi e a problemi tratti da altre discipline - Risolvere semplici equazione differenziali DATI E PREVISIONI Conoscenze Abilità Distribuzioni di - Determinare la probabilità discrete distribuzione di Distribuzione binomiale probabilità di una e distribuzione di variabile aleatoria Poisson. - Calcolare il valore medio, varianza E scarto quadratico medio di una variabile aleatoria discreta. - Calcolare la probabilità di eventi espressi tramite variabili allenatori di tipo binomiali e di Poisson. Competenze - utilizzare le tecniche dell’analisi, rappresentandole anche sotto forma grafica. - individuare strategie appropriate per risolvere problemi. - utilizzare gli strumenti del calcolo differenziale e integrale nella descrizione E modellizzazione di fenomeni di varia natura. Competenze - Utilizzare modelli probabilistici per risolvere problemi ed effettuare scelte consapevoli. MATERIA: FISICA Prof. Riccardo GIANNITRAPANI La classe ha svolto le ultime 20 ore del programma in lingua inglese. CONOSCENZE Richiami sul concetto di campo, genesi storica, sua definizione e proprietà matematiche Richiami sui campi elettrici e magnetici indipendenti dal tempo Campi dipendenti dal tempo. Induzione elettromagnetica. Legge di Faraday-Neumann e legge di Lenz. F.e.m. indotta. Induttanza. Circuiti LC ed oscillazioni del campo elettrico e magnetico. Equazioni di Maxwell. Corrente di spostamento. Onde elettromagnetiche. Energia e quantità di moto associate ad un'onda elettromagnetica. Il concetto di etere, esperimento di Michelson-Morley. La teoria della Relatività speciale. Sistemi di riferimento inerziali. I postulati della Relatività speciale e loro conseguenze. Il k-calculus. Dilatazione dei tempi e contrazioni delle lunghezze. Struttura causale dello spaziotempo e simultaneità di eventi. L'invariante spazio temporale, cenni sulla geometria dello spaziotempo di Minkowski. Effetto doppler relativistico. Cenni di dinamica relativistica. Il concetto di quantità di moto e di energia, principi di consevazione, la massa invariante Cenni di Relatività generale. Sistemi di riferimento non inerziali, natura delle forze apparenti, analisi di Mach. Il principio di equivalenza ed alcune conseguenze: deflessione dei raggi luminosi in un campo gravitazionale, effetto doppler gravitazionale. Cenni sulla natura geometrica della teoria, la curvatura dello spaziotempo. Introduzione all'astrofisica: struttura ed equilibrio di una stella. La formazione stellare, criterio di Jeans e teorema del Viriale. Produzione di energia in una stella. Stadi finali di evoluzione. Introduzione alla cosmologia: il paradosso di Olbers, modello newtoniano cosmologico, la densità critica e l'evoluzione dell'universo, la legge di Hubble. La teoria del Big Bang, fasi evolutive dell'universo. Cenni ai modelli inflazionari. Cenni al problema della materia oscura e dell'energia oscura. COMPETENZE Definire e descrivere i campi (gravitazionale, elettrico e magnetico), descriverne le proprietà generali anche mediante il simbolismo formale. Conoscere la teoria dell'elettromagnetismo e saper inquadrare al suo interno i fenomeni elettrici e magnetici, generati sia da campi statici che variabili nel tempo. Conoscere le motivazioni alla base della crisi della fisica classica e la genesi della teoria della relatività. Conoscere la natura fisica dell'universo attraverso semplici modelli per la struttura delle stelle per l'evoluzione cosmologica dell'universo stesso. Comprendere le potenzialità e i limiti delle conoscenze scientifiche. CAPACITÀ Esprimere i concetti utilizzando un linguaggio specifico corretto, esprimere le leggi fisiche anche in linguaggio formale. Risolvere equazioni per determinare i valori di grandezze fisiche nelle corrette unità di misura. Interpretare relazioni tra variabili nelle leggi fisiche e nelle rappresentazioni grafiche di relazioni funzionali, usare una legge in forma matematica o in rappresentazione grafica per fare previsioni sull'andamento di un fenomeno. Vagliare, organizzare e correlare le informazioni scegliendo quelle utili alla risoluzione di problemi. Individuare i limiti di validità di una legge e l'ambito teorico alla quale essa si riferisce. MATERIA: SCIENZE NATURALI Prof.ssa Maria CIPOLLARO CONOSCENZE Scienze della Terra: I materiali della Terra solida: i minerali, le rocce, i processi litogenetici e il ciclo delle rocce. Vulcanismo e sismicità. L’interno della Terra: mezzi e metodi di indagine; le discontinuità e la struttura interna della terra; il calore interno. La dinamica endogena: la teoria della deriva dei continenti; la teoria dell’espansione dei fondali oceanici; la teoria della tettonica delle zolle. Chimica organica: Struttura e proprietà del carbonio. Gli idrocarburi alifatici e aromatici. Gruppi funzionali. Principali famiglie di composti organici: proprietà chimiche e fisiche Biochimica: carboidrati, lipidi, proteine, acidi nucleici. Metabolismo anabolico e catabolico. Respirazione cellulare e fermentazione Cenni alla beta ossidazione dei grassi e alla transaminazione. Struttura del DNA, duplicazione e sintesi delle proteine. Biotecnologie: DNA ricombinante, reazione a catena della polimerasi, PCR, elettroforesi su gel, Southern blotting. Sequenziamento del genoma, applicazioni delle biotecnologie CAPACITA’ saper operare analisi e sintesi dei diversi fenomeni naturali saper argomentare motivando le affermazioni fatte saper ricondurre ad un quadro unitario fenomeni di tipologia diversa confrontare i modelli, esprimendo un'opinione motivata sui pregi e sui limiti saper descrivere il sistema terra come entità dinamica, risultato di molteplici variabili, ciascuna delle quali agisce con specifiche modalità nello spazio e nel tempo saper fornire un’interpretazione dei fenomeni studiati della dinamica terrestre saper descrivere le caratteristiche e le logiche del metabolismo cellulare saper riconoscere le proprietà alimentari dei carboidrati, lipidi e proteine sapersi orientare nel mondo delle biotecnologie di base, comprendendone gli usi e i limiti essere consapevoli del carattere dinamico delle scienze naturali e della loro continua evoluzione in relazione al progresso scientifico e tecnologico COMPETENZE Gli studenti hanno acquisito: lo spirito di osservazione e l'attitudine ad individuare le relazioni tra oggetti e fenomeni di natura diversa compresenti e interagenti l’uso di una metodologia scientifica di studio e di ricerca il saper applicare le conoscenze acquisite alla vita reale la consapevolezza del valore delle teorie scientifiche in funzione degli strumenti tecnico scientifico MATERIA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Prof.ssa Marisa DARIO Come stabilito in sede di Dipartimento, nella classe quinta viene dato spazio esclusivamente al programma di storia dell’arte; il corso di disegno è stato concluso al termine della classe quarta. Ho insegnato nella classe 5^ H per l’intero quinquennio. Gli allievi hanno partecipato alle lezioni in modo vivace, interessato. Alcuni si sono applicati con grande diligenza, manifestando un impegno costante; il profitto medio è stato più che positivo. Metodologia Ho cercato di esercitarli a un’esposizione scritta e orale chiara e consequenziale e a uno sviluppo argomentativo strutturato tramite confronti tra opere e approfondimenti tematici. Innovazioni didattiche: adesione al progetto “Arte, comunicazione e consumo: leggere le immagini nella società contemporanea dell’Università degli Studi di Udine”, a cura del professor Alessandro Del Puppo e della dott.ssa Giorgia Gastaldon. Lezione al Museo: visita alla Fondazione “Peggy Guggenheim” di Venezia e al Museo Ca’ Pesaro di Venezia. CONOSCENZE Modulo 1: IL CAMBIAMENTO NELLA CONCEZIONE DELL’ARTE NELLO SCORCIO DEL XIX SECOLO. Il Post-impressionismo: Paul Cézanne, La casa dell’impiccato; le grandi bagnanti; i giocatori di carte; la montagna Sainte – Victoire; Vincent Van Gogh, I mangiatori di patate; Paul Gauguin, il Cristo giallo; Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? Georges Seurat, Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte; L’Art Nouveau. Architettura: A. Loos, Casa Scheu; J. M. Olbrich, Palazzo della Secessione. Pittura: G. Klimt, Giuditta; E. Munch, fanciulla malata; Il grido; Sera sul corso Karl Johann. Modulo 2: LE AVANGUARDIE STORICHE Espressionismo tedesco ( Die Brücke): E. L. Kirchner, Cinque donne per strada Espressionismo francese (I Fauves): Matisse, Donna con cappello; La danza; Stanza rossa.+ Il Cubismo: cubismo analitico, cubismo sintetico, papiers collès e collages. P. Picasso, il periodo blu e rosa; Poveri in riva al mare; Famiglia di saltimbanchi; Les demoiselles d’Avignon; Natura morta con sedia impagliata Il Futurismo: il manifesto del Futurismo; gli altri manifesti; Umberto Boccioni, La città che sale; Antonio Sant’Elia, La città nuova; L’Astrattismo: Der Blaue Reiter; W. Kandinsky e Franz Marc. Il Dadaismo: M. Duchamp; Fontana; Ruota di bicicletta. Il Surrealismo: Max Ernst, Vestizione della sposa; Renè Magritte, l’impero delle luci Modulo 3: IL RAZIONALISMO IN ARCHITETTURA. L’esperienza del Bauhaus: Walter Gropius. Le Corbusier, I Cinque punti dell’architettura; villa Savoye; l’Unità d’abitazione di Marsiglia; la Cappella di Ronchamp, Le Modulor. F. L. Wright, l’architettura organica; Robie House; Casa sulla cascata; Museo Guggenheim. Architettura fascista: tra il razionalismo di Giuseppe Terragni e il monumentalismo di Marcello Piacentini. Marcello Piacentini, Monumento alla Vittoria; Giuseppe Terragni, La casa del fascio; Adolfo Wildt. Modulo 4: IL RITORNO ALL’ORDINE. La pittura Metafisica. Giorgio De Chirico, Melanconia; Le Muse inquietanti; Carlo Carrà, I Funerali dell’anarchico Galli; Simultaneità: donna al balcone; la Musa metafisica. Modulo 5: ESPERIENZE ARTISTICHE DEL SECONDO DOPOGUERRA. Arte informale. F. Bacon, Studio del ritratto di Papa Innocenzo X; A. Burri, Sacco rosso; il grande cretto di Gibellina. La Pop Art. A. Warhol, M. Monroe; Architettura degli anni Sessanta: L. Kahn. Indirizzi dell’architettura contemporanea; l’architettura di fine millennio; F. Gehry, Museo Guggenheim; Tadao Ando, fabrica; Mario Botta, Mart di Rovereto; Daniel Libeskind, Museo ebraico. COMPETENZE Mediamente gli allievi sono in grado di: Comunicare in modo coerente e corretto, utilizzando la terminologia specifica riguardo a pittura, scultura e architettura; cogliere ed evidenziare le caratteristiche salienti di un’opera d’arte o di una corrente artistica; tracciare il quadro di un movimento o di una corrente artistica; inserire un’opera nel contesto del movimento o periodo di appartenenza; analizzare l’opera d’arte, distinguendone collocazione storica, significato descrittivo, messaggio culturale, specificità linguistiche, eventuali citazioni. Esporre una tesi e sostenerla attraverso argomentazioni Produrre testi scritti rispondenti alle tipologie previste dalla terza prova scritta dell’ESC (specificatamente, tipologia B) CAPACITÀ Gli allievi sono generalmente in grado di: realizzare confronti tra le opere d’arte, cogliendone analogie e differenze, soprattutto in rapporto alla collocazione storica e al contesto culturale; realizzare collegamenti tra le opere e il contesto culturale in cui sono inserite; valutare i materiali e le modalità compositive fondamentali; valutare eventuali argomentazioni critiche; operare una distinzione tra descrizione e valutazione critica dell’opera; operare essi stessi una valutazione, anche personale, dell’opera. MATERIA: SCIENZE MOTORIE Prof.ssa Gabriella PAGANO CONOSCENZE Le conoscenze vengono considerate rispetto alle informazioni motorie proposte secondo la scansione delle unità didattiche, con la suddivisione per obiettivi e contenuti e secondo i macroargomenti trattati nel corso dell’anno inerenti alla conoscenza del Corpo Umano, del Movimento, delle Attività Sportive. Il lavoro ha tenuto conto della strutturazione dell’orariolezione, delle strutture e delle attrezzature disponibili e degli spazi fruibili. Queste le Conoscenze richieste in relazione a: 1. Conoscenza del Corpo percezione globale del corpo, percezione dei singoli distretti corporei e delle azioni corporee aspetti fisiologici ed anatomo - funzionali di base del corpo umano 2. Movimento da un punto di vista principalmente teorico: capacità condizionali, capacità coordinative con semplice analisi delle stesse nei loro parametri identificativi specifici e nei relativi elementi caratterizzanti; principi dell’allenamento da un punto di vista prevalentemente pratico, con particolare riferimento alle possibilità di incremento delle capacità motorie: Forza: esercizi di salto, balzi multipli, esercizi di potenziamento muscoli addominali e dorsali. Velocità: le diverse forme di skip, corsa calciata dietro e avanti, corsa slanciata, balzelli multipli, , corsa su varie distanze; conoscenza dei metodi applicativi Resistenza: corse a ritmo spontaneo, con il ritmo scandito, con il controllo del ritmo in base alla capacità di sforzo. Mobilità Articolare: esercizi a corpo libero svolti in forma attiva soprattutto secondo la metodologia dello stretching; conoscenza dei metodi applicativi Coordinazione: forme specifiche di circuito, esercizi per l’equilibrio statico e dinamico, giochi con utilizzo di attrezzi di varie forme e misure e coinvolgendo in particolare il coordinamento oculo manuale e oculo podalico, esercizi individuali e a coppie, esercizi di ritmo, di orientamento spazio-temporale e con movimenti dissociati degli arti; conoscenza dei metodi applicativi. 3. Attività Sportive Individuali e di Squadra Giochi Sportivi (pallavolo, pallacanestro, calcio a 5): elementi di base delle discipline, esercizi propedeutici di riferimento, esercizi di tecnica e metodi applicativi, cenni sui regolamenti. COMPETENZE: le competenze richieste riguardano: adeguata percezione del livello di condizionamento psico-fisico generale raggiunto; discreta padronanza delle Capacità Motorie; sufficiente competenza rispetto ai metodi applicativi riferiti alle aree 1, 2, 3 di cui sopra; sufficiente competenza rispetto ai regolamenti riferiti alle varie Attività Sportive; piena comprensione del valore delle regole intese come conoscenze attive cioè fondate su esperienze pratiche che si radicano nel vissuto personale. sufficiente competenza rispetto alla corretta terminologia sportiva. CAPACITÀ Riguardo alle capacità di pervenire ad un livello di apprendimento tale da poter consentire di trasformare i messaggi ricevuti in azioni funzionali ed efficaci, e riguardo alla capacità di formare una coscienza critica, rispetto al concetto di salute, di cultura dell’attività motoria e di uno stile di vita attivo, da intendersi come pilastro fondamentale per una formazione complessiva della propria personalità, la classe , in generale, si è espressa secondo degli standard più che soddisfacenti che hanno prodotto mediamente risultati buoni e, in taluni casi, anche ottimi. Valutazione E’ stata determinata dall’impegno e dalla verifica delle capacità di dare soluzione alle proposte motorie e dall'aderenza di una prestazione ai criteri stabiliti dal dipartimento. La classe ha aderito alle seguenti attività: DIFESA PERSONALE ( CLASSE 3^/5^) e PRONTO SOCCORSO (classe 4^/5^).Alla fine delle tre lezioni annuali ,tenute da un maestro federale, la classe è stata valutata . I risultati sono stati buoni in entrambe le attività. MATERIA: RELIGIONE Prof.ssa Stefania PONTECORVO CONOSCENZE 1. L'esistenza di Dio: realtà o illusione? 2. Il rapporto fede-ragione 3. Le divisioni all'interno del mondo cristiano e il movimento ecumenico 4. La regola del celibato sacerdotale nella Chiesa cattolica di rito latino 5. La questione del sacerdozio femminile 6. Sette e movimenti religiosi alternativi (con particolare riferimento ai Testimoni di Geova) 7. La concezione cristiana dell’amore e della sessualità 8. Il sacramento del matrimonio 9. Fondamentalismo religioso e terrorismo internazionale COMPETENZE E CAPACITA’ Gli allievi, mediamente, a) hanno acquisito una buona padronanza del linguaggio religioso; b) hanno dimostrato sensibilità nei confronti delle problematiche che attraversano il mondo attuale; c) hanno manifestato attenzione ed interesse nei riguardi delle tematiche di carattere etico; d) hanno dimostrato disponibilità al dialogo educativo e al confronto rispettoso con le opinioni altrui; e) hanno evidenziato capacità di introspezione e generosità nel mettersi in gioco durante le attività proposte. NOTE A) RIFERIMENTI GENERALI D’ISTITUTO 1. Piano dell’Offerta formativa: Cap. Valutazione e Crediti 2. Obiettivi e curricoli di Dipartimento 3. Indicazioni del Collegio dei Docenti sui criteri di assegnazione del CSC e CFO B) DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE PER LA COMMISSIONE Programmi consuntivi dettagliati per ogni disciplina. Il Consiglio della classe 5^H Udine, 15 maggio 2016 IL COORDINATORE Prof.ssa Licia MIOLO