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3 / 5 febbraio ‘12
Don Giovanni a Valencia
Sull’avveniristico palcoscenico del Palau de les Arts
disegnato da Santiago Calatrava
Zubin Mehta dirige il Don Giovanni di Mozart
Ore 20.00
sabato 4 febbraio
PALAU DE LES ARTS REINA SOFIA
Don Giovanni
(Il dissoluto punito, o sia il Don Giovanni)
Dramma giocoso in due atti di Wolfgang Amadeus Mozart (KV527)
Libretto di Lorenzo Da Ponte
Zubin Mehta Jonathan Miller direttore
regia e scene
Nicola Ulivieri
Anna Samuil Dmitri Korchak
Alexánder Tsymbalyuk Sonia Ganassi
Alex Esposito
Simon Lim
Rosa Feola
Don Giovanni
Donna Anna
Don Ottavio
Il Commendatore
Donna Elvira
Leporello
Masetto
Zerlina
Cor de la Generalitat Valenciana
Orquestra de la Comunitat Valenciana
La figura di Don Giovanni compare per la prima volta intorno al 1630, nel dramma “El Burlador de Sevilla y Convidado de Piedra” di Tirso de Molina. Le origini del personaggio sono assai incerte: per alcuni si tratta di una figura
mitica della tradizione folklorica spagnola, per altri il modello ispiratore è un seduttore senza scrupoli realmente
esistito nella Siviglia del XIV secolo, Don Juan Tenorio, che uccise il governatore di Siviglia, fu imprigionato in un
monastero e qui segretamente giustiziato. Si legge nel Dizionario dell’Opera: «… con Tirso l’empia grandezza di
Don Giovanni è già forgiata, e passerà di mano in mano per tutto il Sei e Settecento in un cammino glorioso le
cui tappe più importanti sono “Dom Juan ou Le festin de pierre” di Molière (1665), “Don Giovanni Tenorio o sia Il
dissoluto” di Goldoni (1736) e infine “Il dissoluto punito o sia Il Don Giovanni” di Mozart e Da Ponte. Quando finalmente arriva nelle mani di questi ultimi, la figura di Don Giovanni ha subìto non poche trasformazioni: partito
come esempio d’immonda iniquità, il dissoluto acquista progressivamente una sua carica di simpatia che lo porta
a divenire, negli anni di Mozart, un vero e proprio eroe. Sotto un’ormai logora maschera moralistica è chiaro che
l’interesse si è concentrato sull’insostenibile fascino del cavaliere, sui suoi invidiabili trionfi libertini, assai più che
sul castigo finale […] Per uno di quei curiosi casi del destino, la sera del 29 ottobre 1787, quando il Don Giovanni
vide la luce a Praga, in sala c’era anche l’uomo che del mito erotico settecentesco era stata l’incarnazione più ammirata e straordinaria, Giacomo Casanova, sceso dal suo oscuro ritiro nel castello di Dux in Boemia per assistere
all’ultima fatica dell’amico Da Ponte».
Valencia: tra storia e futuro
Terza città spagnola per popolosità e grandezza, Valencia vanta un cuore molto antico. Fondata dai Romani nel II secolo
a.c., passò attraverso la dominazione visigota, musulmana, aragonese, diventando nel XV secolo (la cosiddetta “epoca d’oro
valenciana”) uno dei poli commerciali più importanti d’Europa, tanto che furono i suoi banchieri a prestare a Isabella di Castiglia il denaro per finanziare la spedizione di Colombo.
Nel delizioso centro cittadino sono perfettamente visibili le testimonianze di un’eredità
storica tanto stratificata. Ad esempio la splendida Cattedrale risalente al XIII secolo è in realtà una sorta di microcosmo della storia architettonica valenciana, dal romanico al gotico
al barocco. Imperdibile una visita al Miguelete, il campanile ottagonale considerato per
secoli il simbolo della città, dalla cui sommità si gode di un panorama magnifico: palazzi
neoclassici e torri medievali, piazzette frequentate e chiostri segretamente incantevoli. La
Lonja, elegante sede dell’antica borsa della seta e raro esempio di edificio gotico ad uso
civile, è stata dichiarata dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità, mentre lo sfarzoso Palacio del Marqués de Dos Aguas (XV sec) ospita la collezione del Museo Nacional
de Cerámica. In epoche a noi più vicine anche il Modernismo ha lasciato le proprie tracce:
assolutamente da vedere il Mercado Central appena restaurato, il Mercado di Colón, la
minuscola Plaza de la Redonda, le belle ceramiche colorate della Estación del Norte e le
facciate di tanti palazzi del centro cittadino.
Da circa quindici anni la Comunitat Valenciana sta lavorando ad un grande progetto di rivalutazione turistica e culturale di Valencia. Figura chiave della trasformazione urbanistica l’architetto Santiago Calatrava, ideatore della Ciutat
de les Arts i de les Ciències: un’area collocata tra il centro storico
e il litorale, dove le sinuosità dello spazio giocano ad ingannare il
visitatore e lo proiettano verso dimensioni futuribili. Il complesso
prende forma progressivamente: dopo il Museu de les Ciències,
l’Hemisfèric e l’Oceanogràfic (il più grande acquario d’Europa), nel
2006 è stato inaugurato il Palau de les Arts Reina Sofia. Simile ad
uno squalo gigantesco o ad un’astronave di originale bellezza, il Palau è una struttura maestosa, con quattro sale per la musica classica
e lo spettacolo dal vivo, e in pochissimo tempo si è imposto come
uno dei palcoscenici più interessanti del momento.
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Variazioni
Il programma potrebbe subire variazioni in relazione ad eventuali cambiamenti da parte del teatro.
Gli hotel proposti
Hotel SH Inglés (3*) - www.hotelinglesboutique.com
L’hotel SH Inglés è un grazioso piccolo hotel collocato proprio nel cuore storico di Valencia, accanto
allo sfarzoso Palacio del Marqués de Dos Aguas. Arredamento moderno, ottimo standard di servizi.
Hotel Vincci Lys (4*) - www.vinccihoteles.com
Collocato nel cuore di Valencia, in una vivace area pedonale adiacente alla centralissima Plaza del
Ayuntamento, l’hotel Vincci Lys è una struttura moderna ed elegante, con camere spaziose arredate
in modo raffinato. Atmosfera particolarmente piacevole e riposante.
Hotel Westin Valencia (5*) - www.westinvalencia.com
L’hotel Westin è una struttura di lusso collocata appena fuori dal centro storico della città, accanto ai
Giardini del Turia e a circa 1,5km dalla Cattedrale. Ha sede in un palazzo storico del XIX secolo e offre
un eccellente standard di comfort, in linea con la catena internazionale Starwood alla quale appartiene. Area benessere e piscina interna a disposizione degli ospiti.
Quote individuali di partecipazione
c/o hotel
Sh Inglés
c/o hotel
Vincci Lys
c/o hotel
Westin Valencia
in camera doppia
330,00
360,00
410,00
supp. singola
90,00
100,00
120,00
Le quote comprendono:
- 2 notti (in VEN 3 / out DOM 5 febbraio) in uno degli hotel proposti - a scelta e secondo disponibilità
al momento della prenotazione - con trattamento di pernottamento e prima colazione;
- poltrona di 1a categoria per Don Giovanni;
- assicurazione medico – bagaglio e annullamento viaggio
Le quote non comprendono:
- viaggio dall’Italia (vedi nota*) e trasferimenti in genere;
- pasti;
- mance, extra e tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.
nota* Collegamenti aerei con Valencia dalle principali città italiane, sia con compagnie di linea che
low-cost. Quotazioni e prenotazioni su richiesta.
Agli Abbonati dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e agli Amici di Santa Cecilia sarà riservata una
riduzione del 5%
Assicurazione a copertura di penali in caso di cancellazione
Nelle quote è INCLUSA una polizza Europ Assistance a copertura di penali in caso di cancellazione.
L’assicurazione rimborserà le penali normalmente applicate in caso di successiva impossibilità di partecipare al viaggio per malattia o infortunio dell’assicurato o dei parenti prossimi (dettagli su richiesta).
NOTEINVIAGGIO di Alderan srl - via Giuseppe Sacconi, 4/B – 00196 Roma
tel (+39) 06.3220657/9 – fax (+39) 06.3224378 - www.noteinviaggio.it - [email protected]
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