Sport benessere cura della persona

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Sport benessere cura della persona
Acconciatore
identificativo scheda: 23-001
stato scheda: In lavorazione
Descrizione sintetica
L’Acconciatore, detto comunemente Parrucchiere, lava, taglia, acconcia, colora o decolora i capelli ed esegue
trattamenti estetici o tricologici, che non abbiano carattere medico o sanitario. Consiglia nella scelta di tagli e pettinature
adatte al viso e allo stile di vita del cliente. Si occupa del trattamento estetico della pelle del viso e della manicure e per
la clientela maschile, provvede alla rasatura e alla cura della barba. Può dare suggerimenti ai clienti sull’uso e la cura di
acconciature posticce come parrucche e toupet. Gestisce gli aspetti amministrativi della propria attività, se lavora in
modo autonomo, ed è responsabile della perfetta pulizia della struttura in cui opera e dell’efficienza degli strumenti e
delle apparecchiature di cui dispone.
Per fornire una prestazione di qualità, si tiene costantemente aggiornato sull’evoluzione del gusto e della moda, sui
nuovi prodotti offerti dal mercato e sulle diverse tecniche e metodi di lavoro.
Area Professionale
23 - Sport, benessere e cura della persona
Settore economico di appartenenza:
Codice ATECO: O -93 SERVIZI ALLE FAMIGLIE
Situazioni-tipo di lavoro
L’Acconciatore lavora presso negozi di parrucchiere o centri estetici, di proprietà sua o di altri, può anche svolgere
l’attività a domicilio o presso la sede designata dal cliente e nei luoghi di cura o di riabilitazione, di detenzione e nelle
caserme o in altri luoghi per i quali siano stipulate convenzioni con pubbliche amministrazioni.
Dal punto di vista personale, deve avere abilità manuali e colpo d’occhio, senso delle proporzioni, estro, fantasia e
gusto estetico, facilità nello stabilire il contatto con la clientela, discrezione e apertura al dialogo, educazione e cortesia.
Deve inoltre saper creare nel suo ambiente di lavoro un’atmosfera molto accogliente tranquilla e rilassata, che induca il
cliente e ritornare. Utilizza trattamenti estetici e apparecchiature specifiche. Ha contatto diretto con il cliente e con i
colleghi. Se svolge l’attività in maniera autonoma, ha rapporti anche con fornitori, banche e associazioni di categoria.
L’orario di lavoro è a tempo pieno e lavora anche il sabato, giorno con maggiore affluenza di clienti. L’attività richiede
molte ore consecutive di lavoro in piedi.
Competenza: Essere in grado di curare l’allestimento degli spazi e delle attrezzature per i trattamenti estetici
Descrizione:
- Adottare modalità e procedure igienico-sanitarie per la predisposizione di ambienti ed attrezzature di lavoro
- Scegliere accostamenti cromatici, aromi, oggettistica al fine di rendere accoglienti e gradevoli gli ambienti per il
trattamento
- Identificare i parametri di funzionamento delle attrezzature da impostare, in base al piano di trattamenti prestabilito
- Rilevare le più frequenti anomalie di funzionamento delle attrezzature individuando modalità di intervento
- Allestire il lettino/tatami
- Preparare il cliente ai trattamenti favorendo le condizioni per una piacevole permanenza nella struttura
Conoscenze:
Attrezzature e apparecchi per i trattamenti estetici
Normativa sulla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori in tutti i settori di attività privati o pubblici
Abilità:
Applicare tecniche di allestimento degli ambienti per i trattamenti estetici
Applicare tecniche di igienizzazione degli ambienti
Applicare tecniche di verifica funzionamento apparecchi per i trattamenti estetici
Utilizzare strumentazione per l’igienizzazione degli strumenti (parrucchiere-estetista)
Pagina n. 1
stampa prodotta il: 14/4/2010
Regione Liguria Agenzia Liguria Lavoro
Acconciatore
Competenza: Essere in grado di effettuare il lavaggio e la messa in piega dei capelli
Descrizione:
- Analizzare le caratteristiche del capello e i tratti fisionomici della persona
- Interpretare le esigenze e il gusto del cliente
- Illustrare e proporre diverse tipologie di messa in piega anche in funzione della moda corrente
- Individuare la tipologia e il dosaggio dello shampoo ed altri prodotti specifici in riferimento al tipo di capelli
- Massaggiare e risciacquare i capelli
- Utilizzare le tecniche di asciugatura e di piega più idonee
- Effettuare il fissaggio della pettinatura
Conoscenze:
Concetti generali sulle allergie
Elementi di cosmetologia
Elementi di dermatologia
Elementi di fisiologia del capello
Elementi di igiene personale
Elementi di tricologia
Prodotti per il trattamento del capello
Struttura del capello
Tendenze della moda (acconciature)
Abilità:
Applicare parrucche e posticci
Applicare tecniche di accoglienza della clientela
Applicare tecniche di fidelizzazione della clientela
Applicare tecniche di lavaggio capelli
Applicare tecniche di piega dei capelli
Utilizzare attrezzi per la piega dei capelli
Utilizzare prodotti fissaggio pettinatura
Utilizzare prodotti per il lavaggio dei capelli
Utilizzare prodotti per il trattamento dei capelli
Competenza: Essere in grado di effettuare il taglio dei capelli
Descrizione:
- Analizzare le caratteristiche del capello e i tratti fisionomici della persona
- Raccogliere informazioni e analizzare le esigenze e il gusto del cliente
- Illustrare e proporre diverse tipologie di taglio anche in funzione della moda corrente (eventualmente anche attraverso
l’uso di un software virtuale di tagli e pettinature)
- Tagliare il capello ed effettuare eventuali ritocchi
- Effettuare il taglio e il trattamento di barba e baffi nel caso di clientela maschile
Conoscenze:
Elementi di dermatologia
Elementi di tricologia
Strumenti per il taglio dei capelli
Struttura del capello
Tecniche di taglio dei capelli
Tendenze della moda (acconciature)
Abilità:
Applicare tecniche di taglio dei capelli
Utilizzare attrezzi per il taglio dei capelli
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Regione Liguria Agenzia Liguria Lavoro
Acconciatore
Competenza: Essere in grado di effettuare trattamenti e tinture dei capelli
Descrizione:
- Preparare e applicare, o far applicare, prodotti coloranti o decoloranti
- Effettuare permanenti
Conoscenze:
Concetti generali sulle allergie
Elementi di dermatologia
Elementi di tricologia
Prodotti per il trattamento del capello
Tendenze della moda (acconciature)
Abilità:
Applicare tecniche per il trattamento dei capelli
Applicare tecniche per tinture ai capelli
Utilizzare prodotti per il trattamento dei capelli
Conoscenze riferite alla figura
Struttura del capello
Tendenze della moda (acconciature)
Elementi di igiene personale
Elementi di cosmetologia
Elementi di fisiologia del capello
Prodotti per il trattamento del capello
Elementi di tricologia
Elementi di dermatologia
Concetti generali sulle allergie
Tecniche di taglio dei capelli
Strumenti per il taglio dei capelli
Normativa sulla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori in tutti i settori di attività privati o pubblici
Attrezzature e apparecchi per i trattamenti estetici
Prerequisiti formali e condizioni di accesso
Per esercitare l'attività di acconciatore e' necessario conseguire un'apposita abilitazione professionale previo
superamento di un esame tecnico-pratico preceduto da (in alternativa):
a) corso di qualificazione riconosciuto, della durata di due anni, seguito da un corso di specializzazione di contenuto
prevalentemente pratico o da un periodo di inserimento di un anno presso un'impresa di acconciatura, da effettuare
nell'arco di due anni;
b) periodo di inserimento di tre anni presso un'impresa di acconciatura e apposito corso di formazione teorica (il periodo
di inserimento e' ridotto ad un anno se preceduto da un rapporto di apprendistato della durata prevista dal contratto
nazionale di categoria).
L’esercizio dell’attività di acconciatore quale attività economica è soggetto alla dichiarazione di inizio attività (DIA) da
presentare al Comune.
Percorsi formativi e titoli di studio collegati
Corsi di formazione professionale per Acconciatore organizzati dai centri di formazione professionale della Regione
Liguria oppure da scuole accreditate.
La disciplina dell’attività professionale di acconciatore, i contenuti dei corsi e l'organizzazione degli esami previsti per il
conseguimento dell’abilitazione (basati su criteri generali fissati in sede di Conferenza permanente Stato – Regioni)
sono di competenza delle Regioni.
Figure professionali contigue
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Acconciatore
PROSSIMITA’ CON FIGURE TRATTE DALLE FONTI SELEZIONATE:
Thesaurus Figure Professionali Borsa nazionale del lavoro: Acconciatore
Repertorio delle professioni ISFOL: acconciatore
Il Repertorio delle qualifiche regionali in Emilia Romagna: estetista, operatore alle cure estetiche
PROSSIMITA’ CON LE VOCI DELLA CLASSIFICAZIONE MLPS 2001:
5.5.3.1.01 Acconciatore per signora
5.5.3.1.02 Acconciatore per uomo
5.5.3.1.04 Assistente di pettinatura
5.5.3.1.12 Manicurista
5.5.3.1.19 Sciampista
5.5.3.1.17 Parrucchiere per signora
5.5.3.1.17 Parrucchiere per uomo
5.5.3.1.23 Parrucchiere
PROSSIMITA’ DI LIVELLO DI CARRIERA:
553108 - Estetista
PROSSIMITA’ CON ALTRE FIGURE DEL REPERTORIO LIGURIA:
Estetista
Operatore termale
Massaggiatore estetico
Riferimenti alle fonti informative e bibliografia:
1. Thesaurus Borsa nazionale del lavoro; 2008
http://www.borsalavoro.it/wps/portal/thesaurus
2. Repertorio delle professioni ISFOL; 2007
http://www.isfol.it/orientaonline/
3. Regione Liguria, 27 maggio 2009, disegno di legge numero 414 “Disciplina dell’attività di acconciatore in attuazione della legge 12 agosto 2005, numero
174” . Nei limiti sanciti dalla legge nazionale, disciplina l’attività professionale di acconciatore, formula i criteri generali per le iniziative di formazione
professionale e detta disposizioni per l’esercizio delle funzioni amministrative dei comuni.
4. L. 17 agosto 2005, n. 174, Disciplina dell’attività di acconciatore.
Inquadramento dell’attività di acconciatore nell’ambito delle professioni non intellettuali “ordinistiche”, ma sottoposte a regole di accesso professionali, che
rientrano nel settore dei servizi alla persona, introducendo così la nuova figura unica di acconciatore che supera la precedente distinzione tra le figure di
barbiere, di parrucchiere per uomo e di parrucchiere per donna.
5. Conferenza Stato Regioni e Province autonome- Accordo Stato-Regioni del 29 marzo 2007. Definizione dello standard professionale nazionale della figura
dell’acconciatore.
Classificazioni ufficiali:
Classificazione ISTAT Professioni 2001:
5.5.3.1 - Parrucchieri, estetisti ed assimilati
Classificazione MLPS DM 05/05/2001:
5.5.3.1.23 - *PARRUCCHIERE
Livello
Livelli europei di formazione 85/368/CEE semplificati: LIVELLO A
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Allenatore/Istruttore sportivo
identificativo scheda: 23-002
stato scheda: In lavorazione
Descrizione sintetica
L’Allenatore realizza programmi di allenamento mirati per l'attività sportiva, la prevenzione e la promozione della salute;
consiglia, motiva e aggiorna gli atleti, individualmente o in squadra, così da permettere il miglioramento delle loro
prestazioni sportive e/o del loro stato di benessere. Predispone programmi per ottimizzare il rendimento muscolare,
tecnico e mentale. Tanto nello sport competitivo, quanto nello sport del tempo libero, si confronta con persone di età e
motivazione diversa.
L’Istruttore sportivo si occupa di insegnare una o più specifiche attività sportive a gruppi o singoli individui che si
allenano a scopo dilettantistico o per il benessere personale; l’Allenatore si occupa invece di gestire la preparazione
fisica e psicologica di atleti o di squadre. Spesso la differenza tra queste due professioni non è nettissima e nei fatti
sono piuttosto numerosi i soggetti che esercitano contemporaneamente o in successione stagionale attività che
possono essere riferite a una o l’altra delle categorie precedenti. Nell’ambito di club o squadre l’Allenatore può
partecipare, laddove richiesto, all’individuazione dei talenti.
Area Professionale
23 - Sport, benessere e cura della persona
Settore economico di appartenenza:
Codice ATECO: O -92 ATTIVITÀ RICREATIVE, CULTURALI E SPORTIVE
Situazioni-tipo di lavoro
L’Istruttore lavora presso centri sportivi o palestre; l’Allenatore lavora in genere per Club o Squadre sportive. A seconda
della dimensione del Club/squadra/atleta e del suo livello l’istruttore/allenatore può operare a tempo pieno o parziale, in
qualità di dipendente o con un contratto di consulenza.
L’Allenatore gode in generale di autonomia nella scelta dei mezzi di allenamento e nell’organizzazione del proprio
lavoro, lavora a stretto contatto con altri tecnici professionisti, in genere da lui coordinati (preparatore fisico,
massaggiatore, allenatore in seconda) e con altre figure professionali di livello manageriale al fine di elaborare e
implementare strategie di marketing e promozione del centro e delle attività.
Competenza: Essere in grado di condurre l’allenamento
Descrizione:
- Assegnare esercizi e piani di lavoro
- Verificare la corretta esecuzione dell’esercizio-piano di allenamento
- Monitorare e verificare tempi di esecuzione degli esercizi
- Supportare e motivare gli atleti
- Analizzare i risultati conseguiti dagli atleti rispetto al programma valutando la necessità di modifiche in itinere del piano
iniziale di allenamento
Conoscenze:
Discipline sportive
Elementi di pedagogia
Elementi di pronto soccorso
Elementi di psicologia dello sport
Metodi e didattiche delle attività sportive
Tecniche di allenamento sportivo
Tecniche di coaching
Abilità:
Applicare criteri di valutazione del potenziale e delle prestazioni sportive
Applicare tecniche di gestione delle dinamiche di gruppo
Applicare tecniche di preparazione atletica
Applicare tecniche di valutazione delle condizioni fisiche dell'atleta
Applicare tecniche di valutazione prestazioni sportive
Applicare tecniche motivazionali
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Regione Liguria Agenzia Liguria Lavoro
Allenatore/Istruttore sportivo
Utilizzare attrezzi per la preparazione fisica
Competenza: Essere in grado di programmare l’allenamento individuale e di gruppo
Descrizione:
- Valutare le condizioni fisiche e di salute degli atleti e le loro potenzialità
- Valutare le richieste specifiche della disciplina sportiva rispetto alla condizione fisica degli atleti
- Fissare obiettivi chiari e precisi sulle prestazioni da raggiungere a corto, medio e lungo termine, in funzione delle
possibilità delle persone
- Elaborare piani progressivi di preparazione fisica sia a livello collettivo che individuale
- Programmare esercizi fisici e tecnici dosando le difficoltà e ricercando nuove varianti
- Determinare le metodologie di allenamento elaborando strategie e tattiche di gioco
- Controllare regolarmente i risultati, adattando progressivamente gli esercizi
- Armonizzare le qualità individuali e creare una coesione fra i membri della squadra affrontando gli elementi di conflitto
presenti nel gruppo
Conoscenze:
Discipline sportive
Elementi di anatomia umana
Elementi di biomeccanica
Elementi di dietologia
Elementi di fisiologia
Elementi di medicina della riabilitazione
Elementi di psicologia dello sport
Igiene dello sport
Metodi e didattiche delle attività sportive
Metodologie di recruiting
Abilità:
Applicare criteri di valutazione del potenziale e delle prestazioni sportive
Applicare tecniche di pianificazione attività di preparazione sportiva
Applicare tecniche per la definizione di diete sportive
Competenza: Essere in grado di promuovere la partecipazione degli atleti a campionati o competizioni sportive
Descrizione:
- Coordinarsi con gli altri tecnici professionisti e con altre figure professionali di livello manageriale al fine di elaborare e
implementare strategie di marketing e promozione del centro e delle attività
- Pianificare la partecipazione a campionati e competizioni
- Elaborare strategie e tattiche di gioco/gara
- Predisporre l’organizzazione per la partecipazione a campionati e competizioni
Conoscenze:
Discipline sportive
Elementi di dietologia
Metodi di organizzazione di eventi sportivi
Normativa sugli eventi sportivi
Organizzazione sportiva
Principi di etica dello sport
Regolamenti sportivi
Abilità:
Applicare tattiche di gioco
Applicare tecniche di pianificazione delle attività
Applicare tecniche di preparazione atletica
Conoscenze riferite alla figura
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Allenatore/Istruttore sportivo
Metodologie di recruiting
Elementi di medicina della riabilitazione
Elementi di dietologia
Elementi di fisiologia
Metodi e didattiche delle attività sportive
Igiene dello sport
Elementi di anatomia umana
Discipline sportive
Elementi di psicologia dello sport
Elementi di biomeccanica
Principi di etica dello sport
Metodi di organizzazione di eventi sportivi
Organizzazione sportiva
Regolamenti sportivi
Normativa sugli eventi sportivi
Tecniche di coaching
Tecniche di allenamento sportivo
Elementi di pedagogia
Elementi di pronto soccorso
Prerequisiti formali e condizioni di accesso
Qualifica rilasciata da una federazione sportiva nazionale. Provenienza dalla disciplina specifica di cui si occupa
(l’allenatore proviene quasi sempre dal sistema sportivo, avendo egli stesso praticato a buon livello lo sport in cui
opera). Può essere preferibile una Laurea in Scienze motorie.
Percorsi formativi e titoli di studio collegati
Per i diversi livelli di complessità che questa professione può arrivare ad assumere, e per il carattere interdisciplinare
che le attività motorie e sportive assumono, è raccomandabile un percorso di formazione superiore specializzante. Il
CONI e le Federazioni Sportive collaborano con l'Università , rappresentata dalle Facoltà e dai Corsi di Laurea in
Scienze Motorie, per la preparazione degli operatori nel settore motorio e sportivo. L'istruttore deve comunque ottenere
il brevetto dalle Federazioni sportive nazionali riconosciute dal CONI, che può essere articolato su più livelli a seconda
del tipo diattività e di responsabilità che si andranno a svolgere. Ulteriori percorsi di professionalizzazione si possono
ottenere attraverso il diploma di laurea in scienze motorie con orientamento educativo e adattativo, la laurea
specialistica in scienze e tecniche delle attività fisiche adattate fino al master post-laurea in attività fisica adattata.
Figure professionali contigue
PROSSIMITA’ CON FIGURE TRATTE DALLE FONTI SELEZIONATE:
Thesaurus Figure Professionali Borsa nazionale del lavoro: Istruttore-Allenatore sportivo
Orientamento Ch, Il portale svizzero dell’orientamento e della formazione: Allenatore sportivo/Allenatrice sportiva
PROSSIMITA’ CON LE VOCI DELLA CLASSIFICAZIONE MLPS 2001:
3.4.3.7.04 ORGANIZZATORE SPORTIVO
3.4.3.7.07 TALENT SCOUT
PROSSIMITA’ DI LIVELLO DI CARRIERA:
343708 RESPONSABILE STRUTTURE SPORTIVE
PROSSIMITA’ CON ALTRE FIGURE DEL REPERTORIO LIGURIA:
Istruttore di fitness, Massaggiatore sportivo, Gestore impianti sportivi
Riferimenti alle fonti informative e bibliografia:
1. Thesaurus Borsa nazionale del lavoro; 2008
http://www.borsalavoro.it/wps/portal/thesaurus
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Regione Liguria Agenzia Liguria Lavoro
Allenatore/Istruttore sportivo
2. Orientamento CH - Il portale svizzero dell’orientamento scolastico e professionale
http://www.orientamento.ch/dyn/1311.aspx?search=workingfield
3. La Scuola dello Sport – Coni Servizi al fine di produrre una base di conoscenze avanzate e attendibili sulle attività, le condizioni di lavoro e le
problematiche dello sviluppo professionale degli operatori dello Sport – ha istituito l’Osservatorio delle Professioni e degli Operatori dello Sport (OPOS)
http://scuoladellosport.coni.it/Il Piano Nazionale di Formazione dei Quadri Sportivi, attivo dal 2002, contiene il modello generale della formazione dei Quadri
Sportivi di tutte le Federazioni Sportive Nazionali e le Discipline Sportive Associate al CONI http://scuoladellosport.coni.it/
4.
http://www.allenatore.net/dinamiche/totale.htm
5. La Scuola dello Sport – Coni Servizi
http://scuoladellosport.coni.it/
Classificazioni ufficiali:
Classificazione ISTAT Professioni 2001:
3.4.3.4 - Professioni organizzative nel campo dell'educazione fisica e dello sport
Classificazione MLPS DM 05/05/2001:
3.4.3.7.04 - ORGANIZZATORE SPORTIVO
Livello
Livelli europei di formazione 85/368/CEE semplificati: livello A
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Estetista
identificativo scheda: 23-003
stato scheda: In lavorazione
Descrizione sintetica
L'Estetista mette in atto tutte le prestazioni ed i trattamenti eseguiti sulla superficie del corpo il cui scopo esclusivo o
prevalente è quello di mantenerlo in buone condizioni, di migliorarne e proteggerne l'aspetto estetico, modificandolo
attraverso l'eliminazione o l'attenuazione degli inestetismi presenti. L’attività può essere svolta con l'attuazione di
tecniche manuali, con l'utilizzazione degli apparecchi elettromeccanici per uso estetico, e con l'applicazione dei prodotti
cosmetici. L’estetista informa il cliente sui principali comportamenti che favoriscono la riduzione e/o l’eliminazione delle
imperfezioni, partecipa all’attività di consiglio ed eventuale vendita di prodotti di bellezza, si occupa della sterilizzazione
degli strumenti e del mantenimento della pulizia dei locali dove esercita l’attività. Nell’esercizio della professione sono
escluse le prestazioni con finalità di carattere terapeutico.
Area Professionale
23 - Sport, benessere e cura della persona
Settore economico di appartenenza:
Codice ATECO: O -93 SERVIZI ALLE FAMIGLIE
Situazioni-tipo di lavoro
L’Estetista lavora, come dipendente o a livello imprenditoriale, negli istituti di bellezza, nei centri di estetica, presso
parrucchieri, profumerie, reparti di cosmetica nei grandi magazzini, palestre o piscine con saune e solarium, beauty
farm o centri benessere, può svolgere la sua attività anche presso il domicilio del cliente. Gli interventi manuali
consistono in massaggi atti a favorire la circolazione o/e agire contro la cellulite svolti secondo varie tecniche:
modellamento, trattamenti idroterapeutici con getti d’acqua, bagni parziali o totali con essenze e prodotti come fanghi
ed alghe. Nello svolgimento del suo lavoro applica trattamenti che prevedono l’utilizzo di apparecchiature quali lampade
UVA e UVB. L’eliminazione dei peli superflui può avvenire con tecniche classiche come la ceretta, oppure con
apparecchi che permettono di ottenere un risultato permanente come il laser (a luce pulsante o ad ago). Per quanto
riguarda manicure e pedicure, l’estetista si occupa della pelle di mani e piedi, cura e modella le unghie, applica smalti o
unghie finte. Il trucco, infine, deve essere accurato, adatto alle caratteristiche morfologiche della cliente ed alla tipologia
di evento. Grande importanza assume la conoscenza delle norme igieniche riguardanti gli strumenti, le sostanze e gli
ambienti di lavoro.
Competenza: Essere in grado di curare l’allestimento degli spazi e delle attrezzature per i trattamenti estetici
Descrizione:
- Adottare modalità e procedure igienico-sanitarie per la predisposizione di ambienti ed attrezzature di lavoro
- Scegliere accostamenti cromatici, aromi, oggettistica al fine di rendere accoglienti e gradevoli gli ambienti per il
trattamento
- Identificare i parametri di funzionamento delle attrezzature da impostare, in base al piano di trattamenti prestabilito
- Rilevare le più frequenti anomalie di funzionamento delle attrezzature individuando modalità di intervento
- Allestire il lettino/tatami
- Preparare il cliente ai trattamenti favorendo le condizioni per una piacevole permanenza nella struttura
Conoscenze:
Attrezzature e apparecchi per i trattamenti estetici
Normativa sulla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori in tutti i settori di attività privati o pubblici
Abilità:
Applicare tecniche di allestimento degli ambienti per i trattamenti estetici
Applicare tecniche di igienizzazione degli ambienti
Applicare tecniche di verifica funzionamento apparecchi per i trattamenti estetici
Utilizzare strumentazione per l’igienizzazione degli strumenti (parrucchiere-estetista)
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Regione Liguria Agenzia Liguria Lavoro
Estetista
Competenza: Essere in grado di effettuare trattamenti dermo cosmetici al viso
Descrizione:
- Analizzare le esigenze ed il gusto del cliente
- Individuare la tipologia di trucco più adatta all’evento: da giorno, da sera, trucco moda, trucco sposa
- Organizzare il lavoro in cabina e mettere a proprio agio il cliente
- Selezionare e applicare i trattamenti specifici idonei al tipo di pelle (con acne, couperose, rughe, ptosi)
- Utilizzare idonee apparecchiature elettroestetiche
- Applicare maschere, impacchi e bendaggi
- Effettuare il trucco richiesto
Conoscenze:
Concetti generali sulle allergie
Elementi di anatomia umana
Elementi di cosmetologia
Elementi di dermatologia
Elementi di fisiologia
Elementi di igiene personale
Prodotti per il trattamento estetico della pelle
Prodotti per il trucco
Abilità:
Applicare tecniche di pulizia viso
Applicare tecniche di trattamento viso
Applicare tecniche di trucco base
Utilizzare prodotti per il trucco
Utilizzare strumenti per il trattamento viso
Competenza: Essere in grado di effettuare l’eliminazione dei peli superflui di viso e corpo
Descrizione:
- Organizzare il lavoro in cabina e predisporre l’attrezzatura
- Trattare le diverse tecniche epilatorie in funzione del tipo di pelo e della specifica parte del corpo da trattare: cerette a
caldo o resine a freddo
- Effettuare decolorazioni
- Utilizzare il laser e strumenti di elettrocoagulazione
- Effettuare la depilazione di sopraciglia, orecchie e sottomento
Conoscenze:
Elementi di anatomia umana
Elementi di dermatologia
Elementi di igiene personale
Prodotti per il trattamento estetico della pelle
Abilità:
Applicare tecniche di depilazione
Applicare tecniche di epilazione
Utilizzare elettrocoagulatori
Utilizzare laser epilatore
Utilizzare strumentazione per l’igienizzazione degli strumenti (parrucchiere-estetista)
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Regione Liguria Agenzia Liguria Lavoro
Estetista
Competenza: Essere in grado di effettuare trattamenti di manicure e pedicure estetico
Descrizione:
- Far accomodare il cliente ed interpretare le sue esigenze
- Selezionare prodotti ed apparecchiature per la detersione, l’idratazione e la rigenerazione di mani e piedi
- Adottare tecniche manuali per l’asportazione delle impurità cutanee e per l’applicazione di prodotti riequilibranti
- Scegliere prodotti cosmetici ed attrezzature per il trattamento estetico di mani e piedi, anche in ragione delle
caratteristiche anatomiche
- Utilizzare diverse tecniche e strumenti per il trattamento estetico: peeling, gommage, guanto di paraffina, pietra pomice
per l’ipercheratosi, strumenti per tagliare e limare le unghie, smalti e unghie finte
Conoscenze:
Elementi di anatomia umana
Elementi di dermatologia
Elementi di igiene personale
Prodotti per il manicure-pedicure
Prodotti per il trattamento estetico della pelle
Strumenti per eseguire manicure e pedicure
Abilità:
Applicare smalti per unghie
Applicare tecniche di manicure
Applicare tecniche di pedicure
Utilizzare strumentazione per l’igienizzazione degli strumenti (parrucchiere-estetista)
Utilizzare tecniche di ricostruzione ungueale
Competenza: Essere in grado di praticare il massaggio estetico
Descrizione:
- Ascoltare il cliente e informarsi sugli aspetti generali e specifici che possono aiutare nel trattamento
- Identificare la morfologia costituzionale del cliente in relazione a: ritenzione idrica, ipotonie muscolari…
- Stabilire ed applicare manovre manuali e sequenze operative di massaggio necessarie per il trattamento estetico
- Differenziare le manovre manuali calibrandone l’intensità in ragione della zona del corpo e del problema estetico da
trattare
- Applicare e combinare le differenti tecniche manuali e strumentali di massaggio in vista dell’obbiettivo estetico e di
benessere prefissato
- Pianificare eventualmente un calendario di sedute
- Verificare i risultati estetici raggiunti al termine del ciclo di sedute prestabilito
- Fornire informazioni su eventuali diete ed esercizio fisico
Conoscenze:
Elementi di anatomia umana
Elementi di dermatologia
Elementi di dietologia
Elementi di fisiologia
Elementi di igiene personale
Norme igieniche nel massaggio
Prodotti per il massaggio estetico
Tecniche di massaggio estetico
Abilità:
Applicare tecniche di digitopressione
Applicare tecniche di drenaggio linfatico
Applicare tecniche di massaggio antistress corpo
Applicare tecniche di massaggio estetico
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Regione Liguria Agenzia Liguria Lavoro
Estetista
Applicare tecniche di massaggio viso
Utilizzare apparecchiature elettromeccaniche per massaggio (estetico-sportivo)
Utilizzare prodotti per il massaggio estetico
Conoscenze riferite alla figura
Elementi di igiene personale
Prodotti per il trattamento estetico della pelle
Elementi di dermatologia
Elementi di fisiologia
Elementi di anatomia umana
Elementi di dietologia
Elementi di cosmetologia
Concetti generali sulle allergie
Norme igieniche del massaggio
Prodotti per il massaggio estetico
Prodotti per il trucco
Prodotti per il manicure-pedicure
Strumenti per eseguire manicure e pedicure
Normativa sulla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori in tutti i settori di attività privati o pubblici
Attrezzature e apparecchi per i trattamenti estetici
Prerequisiti formali e condizioni di accesso
Qualifica professionale regionale ed esperienza documentata. L’estetista, in possesso della qualifica regionale e iscritta
all’Albo degli artigiani, può intraprendere l’attività autonoma.
Percorsi formativi e titoli di studio collegati
La professione di estetista è disciplinata dalla legge nazionale n.1 del 4 gennaio1990 che definisce le procedure e i
contenuti necessari per ottenere la qualifica ed attribuisce la competenza della formazione alle regioni. La durata dei
corsi è di tre anni: a un primo biennio teorico-pratico segue un terzo anno di specializzazione. Il superamento
dell’esame al termine del biennio abilita al ruolo di estetista svolto in forma subordinata. Alla fine del terzo anno di
specializzazione si può sostenere l’esame per l’abilitazione all’esercizio dell’attività in proprio. È anche previsto
l’accesso ad un esame teorico/pratico che abilita alla professione, dopo aver lavorato con modalità diverse (come
apprendista, collaboratore familiare o dipendente di studio medico) ed aver seguito un corso teorico intensivo di 300
ore.
Figure professionali contigue
PROSSIMITA’ CON FIGURE TRATTE DALLE FONTI SELEZIONATE:
Thesaurus Figure Professionali Borsa nazionale del lavoro: Estetista
Repertorio delle professioni ISFOL: L’estetista
Il Repertorio delle qualifiche regionali in Emilia Romagna: estetista, operatore alle cure estetiche
ANPE Agence national pour l’emploi - Répertoire Opérationnel des Métiers et des Emplois (ROME):
Esthéticien-cosméticien/Esthéticienne-cosméticienne
PROSSIMITA’ CON LE VOCI DELLA CLASSIFICAZIONE MLPS 2001:
5.5.3.1.12 Manicurista
5.5.3.1.09 Estetista cosmetologo
5.5.3.1.10 Maker up
5.5.3.1.13 Massaggiatore
5.5.3.1.14 Massaggiatore estetico
PROSSIMITA’ DI LIVELLO DI CARRIERA:
5.5.3.1.09 Estetista cosmetologo
5.5.3.1.10 Maker up
5.5.3.1.14 Massaggiatore estetico
PROSSIMITA’ CON ALTRE FIGURE DEL REPERTORIO LIGURIA:
Acconciatore
Operatore termale
Massaggiatore estetico
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Regione Liguria Agenzia Liguria Lavoro
Estetista
Riferimenti alle fonti informative e bibliografia:
1. Thesaurus Borsa nazionale del lavoro; 2008
http://www.borsalavoro.it/wps/portal/thesaurus
2. Repertorio delle professioni ISFOL; 2007
http://www.isfol.it/orientaonline/
3.
http://www.ioestetista.it/SchedeInformazioni.asp
4.
http://www.artigianinet.com/diventaartigiano/attivitaparticolari/dw_19_841_2397.html
5. Regione Liguria:
http://sirio.regione.liguria.it/repert/r5531A.htm
6. L. 4 gennaio 1990 n.1, Disciplina dell'attività di estetista
7. D.M. 21 marzo 1994, n. 352 del Ministero del lavoro, Regolamento recante i contenuti tecnico culturali dei programmi, dei corsi e delle prove di esame al
fine del conseguimento della qualifica professionale di estetista
8. Anpe.fr Pole emploi:
http://www.anpe.fr/espacecandidat/romeligne/
Classificazioni ufficiali:
Classificazione ISTAT Professioni 2001:
5.5.3.1 - Parrucchieri, estetisti ed assimilati
Classificazione MLPS DM 05/05/2001:
5.5.3.1.08 - ESTETISTA
Livello
Livelli europei di formazione 85/368/CEE semplificati: LIVELLO A
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Gestore impianti sportivi
identificativo scheda: 23-004
stato scheda: In lavorazione
Descrizione sintetica
Il Gestore degli impianti sportivi dirige e coordina il funzionamento della struttura sportiva in modo da garantirne
l'efficienza organizzativa ed assicurare il buon andamento del servizio: sovrintende la gestione amministrativa,
l'organizzazione del lavoro ed il coordinamento del personale, la manutenzione dei locali e dell’attrezzatura, l'efficacia
delle attività proposte e dei servizi. Garantisce che la struttura risponda alle norme igienico-sanitarie e di sicurezza.
Area Professionale
23 - Sport, benessere e cura della persona
Settore economico di appartenenza:
Codice ATECO: O -92 ATTIVITÀ RICREATIVE, CULTURALI E SPORTIVE
Situazioni-tipo di lavoro
Lavora nell’ambito di strutture sportive di tutte le dimensioni permanenti o stagionali in qualità di imprenditore,
dipendente o collaboratore, nel settore privato ma anche nel pubblico (impianti sportivi comunali).
E' responsabile dell'insieme delle attività che assicurano il funzionamento di un impianto sportivo e dell'erogazione del
servizio all'utenza.
Programma e promuove l'attività, anche attraverso un diretto rapporto con gli utenti, soprattutto quando l'impianto è di
piccole dimensioni.
Organizza il lavoro dello staff, che comprende sia il personale con competenze tecnico-sportive a diretto contatto con i
frequentatori, sia il personale che svolge ruoli gestionali ed amministrativi come gli addetti alle manutenzioni e alle
pulizie o il personale amministrativo.
All’esterno, segue le relazioni con federazioni, leghe, associazioni e società sportive, imprese produttrici di beni e
servizi per lo sport (impianti, ecc.), aziende, sponsor, media a contenuto sportivo, enti pubblici territoriali, attività ed
eventi turistico-sportivi.
Competenza: Essere in grado di amministrare la struttura sportiva
Descrizione:
- Supervisionare le attività di registrazione e conservazione di documenti fiscali e amministrativi
- Supervisionare le attività di preparazione ed emissione di fatture, bolle e dichiarazioni e altra documentazione
amministrativa e fiscale
- Organizzare e pianificare le attività di controllo di bilancio e di contabilità
- Effettuare le opportune verifiche per rilevare eventuali scostamenti fra quanto era stato preventivato e quanto risulta dalle
rilevazioni a consuntivo
- Verificare libri e documenti contabili in modo da garantire la conformità rispetto alle normative vigenti
- Tenersi costantemente aggiornato sulle normative fiscali, tributarie e previdenziali
Conoscenze:
Elementi di contabilità commerciale
Elementi di normativa fiscale e tributaria
Elementi di organizzazione sportiva
Abilità:
Applicare procedure di registrazione documenti contabili
Applicare procedure per gestione pagamenti
Applicare tecniche di budgeting
Utilizzare modelli di gestione operativa attività commerciale
Utilizzare strumenti operativi di controllo di gestione
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Gestore impianti sportivi
Competenza: Essere in grado di coordinare il personale della struttura sportiva
Descrizione:
- Individuare il fabbisogno di personale per lo svolgimento delle mansioni previste
- Selezionare personale specifico
- Fornire al personale una identificazione degli obiettivi e dei contenuti relativi alle mansioni assegnate
- Assegnare tempi e modalità di lavoro
- Riconoscere le attitudini e le competenze delle persone che lavorano nell’impianto
- Controllare in itinere e come risultato finale, gli output di lavoro dei collaboratori
- Motivare i collaboratori per promuovere direttamente o indirettamente il miglioramento del servizio e la soddisfazione del
cliente
Conoscenze:
Discipline sportive
Elementi di organizzazione sportiva
Impiantistica sportiva
Normativa impianti sportivi
Normativa sulla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori in tutti i settori di attività privati o pubblici
Procedure di gestione del personale
Abilità:
Applicare modalità di coordinamento del lavoro
Applicare tecniche di gestione del personale
Applicare tecniche di motivazione risorse umane
Applicare tecniche di pianificazione delle attività
Competenza: Essere in grado di organizzare i servizi della struttura sportiva
Descrizione:
- Pianificare, in collaborazione con gli esperti delle diverse discipline, le attività che
possono essere praticate nella struttura, definendo un portafoglio coerente di servizi offerti agli utenti/clienti
- Definire la politica e gli obiettivi per la qualità e stabilirne i requisiti
- Curare l’aggiornamento delle proprie conoscenze di settore (impianti, attrezzature ecc.), visitando fiere di settore e
informandosi su siti web dedicati, riviste del settore ecc.
- Sviluppare i servizi in funzione dei bisogni dell’utenza
- Curare le attività di installazione e di manutenzione delle attrezzature
- Vigilare sul corretto utilizzo delle attrezzature
- Garantire la corretta applicazione della normativa sulla sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro
Conoscenze:
Discipline sportive
Elementi di architettura degli impianti sportivi
Elementi di contrattualistica fornitori
Elementi di gestione d'impresa
Elementi di organizzazione sportiva
Impiantistica sportiva
Innovazione tecnologica negli impianti sportivi
Normativa impianti sportivi
Normativa sulla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori in tutti i settori di attività privati o pubblici
Principi di customer satisfaction
Procedure di manutenzione ordinaria di impianti sportivi
Sistemi a risparmio energetico negli impianti sportivi
Abilità:
Applicare criteri di selezione fornitori
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Gestore impianti sportivi
Applicare modalità di coordinamento del lavoro
Applicare procedure di gestione delle pavimentazioni sportive naturali e artificiali e dei tappeti erbosi naturali
Applicare tecniche di budgeting
Applicare tecniche di pianificazione delle attività
Utilizzare strumenti operativi di controllo di gestione
Competenza: Essere in grado di pianificare le attività di comunicazione della struttura sportiva
Descrizione:
- Pianificare in collaborazione con gli esperti delle diverse discipline le attività che
possono essere praticate nella struttura, definendo un portafoglio coerente di servizi offerti agli utenti/clienti
- Analizzare il bacino di utenza e l’offerta di servizi disponibili sul territorio
- Effettuare l’analisi dei servizi proposti/proponibili e la loro valenza
- Sviluppare l’offerta dei servizi in funzione dei bisogni dell’utenza
- Definire una accurata strategia di marketing per il lancio delle nuove attività e il rinnovo dei vecchi servizi
- Ricercare sponsor coerenti con la tipologia di servizi erogati
Conoscenze:
Discipline sportive
Elementi di marketing dei servizi
Normativa in materia di tutela della Privacy
Strategie di vendita
Tecniche promozionali
Abilità:
Applicare tecniche di analisi di dati di mercato
Applicare tecniche di benchmarking
Applicare tecniche di budgeting
Applicare tecniche di marketing operativo
Applicare tecniche di pianificazione delle attività
Conoscenze riferite alla figura
Principi di Customer Satisfaction
Elementi di gestione d'impresa
Elementi di organizzazione sportiva
Normativa sulla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori in tutti i settori di attività privati o pubblici
Elementi di contrattualistica fornitori
Procedure di manutenzione ordinaria di impianti sportivi
Impiantistica sportiva
Normativa impianti sportivi
Discipline sportive
Innovazione tecnologica negli impianti sportivi
Elementi di architettura degli impianti sportivi
Sistemi a risparmio energetico negli impianti sportivi
Elementi di normativa fiscale e tributaria
Elementi di contabilità commerciale
Normativa in materia di tutela della Privacy
Strategie di vendita
Elementi di marketing dei servizi
Tecniche promozionali
Procedure di gestione del personale
Prerequisiti formali e condizioni di accesso
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Gestore impianti sportivi
Al momento non è previsto alcun tipo di prerequisito formale per l’accesso alla professione in ambito privato. Nel caso
di impianti comunali o comunque a carattere pubblico i prerequisiti sono stabiliti da appositi regolamenti.
Alla direzione di una palestra o di un impianto sportivo si può arrivare individualmente o facendo parte di una
organizzazione che gestisce diversi impianti. L'incarico individuale può essere svolto venendo assunti come dipendenti
oppure in forme libero-professionali. La gestione attraverso una organizzazione può avvenire facendo parte di una
associazione sportiva oppure di una impresa. Per lavorare come libero-professionista, è sufficiente disporre di una
semplice partita Iva. Una seconda, più impegnativa, modalità di esercizio autonomo della professione consiste
nell'aprire una propria palestra o impianto e gestirla in proprio, individualmente o in forma collettiva (associazione
sportiva o impresa). In tal caso è obbligatoria la presenza di almeno un istruttore di educazione fisica in possesso del
diploma o laurea in scienze motorie, al quale è assegnata la responsabilità dei programmi attuati nella struttura in
conformità agli standard regionali.
Percorsi formativi e titoli di studio collegati
Per diventare un gestore di palestra non esistono percorsi formativi definiti. Essendo questa una figura sostanzialmente
manageriale può essere un valido presupposto, per svolgere questa professione, una laurea in discipline afferenti
all’area economico amministrativa ma anche il diploma universitario o laurea in scienze motorie o in fisioterapia
accompagnate da una specifica esperienza in ambito sportivo.
Al gestore di palestra sono richiesti frequenti aggiornamenti, che possono avvenire tramite corsi e seminari che le varie
federazioni sportive organizzano periodicamente su problematiche tecniche e amministrative: da alcuni anni, le facoltà
di scienze motorie e il Coni hanno istituito corsi per l'amministrazione, la gestione e la direzione di palestre e impianti
sportivi. Per lo sviluppo di questa professione occorre un continuo aggiornamento sulle nuove proposte e la capacità di
collegare le prospettive di sviluppo del proprio mercato con la scelta più idonea delle caratteristiche tecniche,
biomeccaniche degli attrezzi e di allestimento dei locali.
Figure professionali contigue
PROSSIMITA’ CON FIGURE TRATTE DALLE FONTI SELEZIONATE:
Thesaurus Figure Professionali Borsa nazionale del lavoro: Gestore impianti sportivi
Repertorio delle professioni ISFOL: Il manager dei centri benessere e dei centri fitness
PROSSIMITA’ CON LE VOCI DELLA CLASSIFICAZIONE MLPS 2001:
3.4.3.7.02 DIRETTORE DI PALESTRA
3.4.3.7.03 MANAGER DI SPETTACOLI SPORTIVI
PROSSIMITA’ DI LIVELLO DI CARRIERA:
2.5.7.1.01 Allenatore
PROSSIMITA’ CON ALTRE FIGURE DEL REPERTORIO LIGURIA:
Allenatore
Riferimenti alle fonti informative e bibliografia:
1. Thesaurus Borsa nazionale del lavoro; 2008
http://www.borsalavoro.it/wps/portal/thesaurus
2. La Scuola dello Sport – Coni Servizi
http://scuoladellosport.coni.it/
3. Italia gov.it, Quando lo sport diventa un lavoro, 2008 www.Italia.gov.it speciali
4. FIIS Federazione degli Imprenditori di Impianti Sportivi:
http://www.fiis.it/
5. unione gestori impianti dello sport:
http://ugis.org/index2.php
6. sportello sport Provincia di Torino, il gestore dell’impianto sportivo:
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Regione Liguria Agenzia Liguria Lavoro
Gestore impianti sportivi
http://www.provincia.torino.it/sport/sportellosport/ppt/Gestore_di_impianti.ppt
7. CNEL, Ministero Beni e Attività Culturali, CONI – La situazione degli impianti sportivi in Italia, 2003:
http://impiantisportivi.coni.it/fileadmin/user_upload/CNEL/CNEL_-_Rapp_Impianti_File_Unico__Bozza_20-05-04_.pdf
Classificazioni ufficiali:
Classificazione ISTAT Professioni 2001:
3.4.3.4 - Professioni organizzative nel campo dell'educazione fisica e dello sport
Classificazione MLPS DM 05/05/2001:
3.4.3.7.08 - *RESPONSABILE STRUTTURE SPORTIVE
Livello
Livelli europei di formazione 85/368/CEE semplificati: LIVELLO A
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Istruttore di fitness
identificativo scheda: 23-005
stato scheda: In lavorazione
Descrizione sintetica
L’istruttore di fitness insegna programmi di allenamento mirati per l'attività sportiva, la prevenzione e la promozione
della salute. Il suo compito è migliorare lo stato fisico delle persone, favorire uno sviluppo estetico e armonioso del
corpo e nel contempo di proporre una tecnica educativa per l'efficienza fisica attraverso una buona igiene di vita.
Dispensa un'istruzione individuale o di gruppo fondata su tre obiettivi: perdita di peso, benessere, rafforzamento
muscolare nell’ambito di discipline d’acqua, come acquagym, acquafitness, idrobike o discipline considerate di terra
come aerobica, funk, body building, step.
Area Professionale
23 - Sport, benessere e cura della persona
Settore economico di appartenenza:
Codice ATECO: O -92 ATTIVITÀ RICREATIVE, CULTURALI E SPORTIVE
Situazioni-tipo di lavoro
Opera presso palestre, centri fitness e centri benessere come collaboratore o dipendente ma può lavorare anche come
libero professionista. In questo caso, per lo più come personal trainer, è in grado di costruire una rete di clienti a cui
impartisce lezioni private, talvolta a domicilio, in base a esigenze specifiche. Sempre in qualità di personal trainer trova
collocazione anche all’interno di centri fitness dove segue l’attività fisica di piccoli gruppi. Svolge la propria attività a
contatto con gli utenti, con l’ausilio di tecnologie fitness, nel rispetto dei regolamenti di igiene e delle normative di
sicurezza vigenti. L’attività comporta orari variabili, spesso nel quadro di rapporti stagionali o part-time.
Competenza: Essere in grado di condurre programmi di fitness
Descrizione:
- Assegnare esercizi e piani di lavoro
- Fornire istruzioni sull’esecuzione degli esercizi e sull’uso degli apparecchi di muscolazione e di quelli cardiovascolari
(bicicletta da fitness, vogatore, tappeto mobile, ecc.)
- Monitorare e verificare tempi di esecuzione dei piani
- Supportare e motivare i clienti di fronte ad esercizi faticosi o ad ostacoli che appaiono insormontabili
- Analizzare i risultati conseguiti dal cliente rispetto al programma valutando la necessità di modifiche in progress del piano
iniziale di allenamento
Conoscenze:
Attrezzi per la preparazione fisica
Discipline del fitness
Elementi di pronto soccorso
Metodi e didattiche delle attività sportive
Abilità:
Applicare tecniche di esecuzione esercizi fitness
Applicare tecniche di valutazione condizioni fisiche utente attività sportive
Applicare tecniche di valutazione prestazioni sportive
Applicare tecniche motivazionali
Utilizzare attrezzi per la preparazione fisica
Competenza: Essere in grado di preparare programmi di fitness
Descrizione:
- Valutare le condizioni fisiche e di salute del cliente e le sue potenzialità: valutazione dell'elasticità muscolare, della forza,
della resistenza degli arti superiori e inferiori, della muscolatura ventrale e dorsale, della percentuale adiposa globale e del
volume respiratorio
- Valutare le richieste specifiche della disciplina sportiva rispetto alla condizione fisica del cliente
- Determinare gli obiettivi di performance da raggiungere nel breve, medio e lungo termine
- Elaborare piani progressivi di preparazione fisica sia individuali che collettivi
Conoscenze:
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Regione Liguria Agenzia Liguria Lavoro
Istruttore di fitness
Discipline del fitness
Elementi di anatomia umana
Elementi di biomeccanica
Elementi di dietologia
Elementi di fisiologia
Elementi di medicina della riabilitazione
Metodi e didattiche delle attività sportive
Abilità:
Applicare criteri di valutazione del potenziale e delle prestazioni sportive
Applicare tecniche di pianificazione attività di preparazione sportiva
Applicare tecniche di valutazione condizioni fisiche utente attività sportive
Conoscenze riferite alla figura
Elementi di medicina della riabilitazione
Elementi di dietologia
Elementi di fisiologia
Metodi e didattiche delle attività sportive
Elementi di anatomia umana
Discipline del fitness
Elementi di biomeccanica
Elementi di pronto soccorso
Metodi e didattiche delle attività sportive
Discipline del fitness
Attrezzi per la preparazione fisica
Prerequisiti formali e condizioni di accesso
La carriera dell’istruttore di fitness è attualmente fondata su percorsi informali, non strutturati, interni alle organizzazioni
che offrono questo tipo di servizio. Sono in corso alcuni tentativi regionali di riordinare il settore. In alcuni casi gli
istruttori in attività hanno seguito corsi di formazione specifici o hanno conseguito un diploma ISEF (ora laurea in
Scienze motorie).
Percorsi formativi e titoli di studio collegati
Attualmente si stanno compiendo molti sforzi per definire più precisamente la figura professionale dell’istruttore di
fitness ed i percorsi formativi adeguati, la Federazione Italiana di Aerobica e Fitness (Fiaf) sta portando avanti dei
percorsi formativi, attraverso la Scuola Italiana di Aerobica e Fitness.
Figure professionali contigue
PROSSIMITA’ CON FIGURE TRATTE DALLE FONTI SELEZIONATE:
Thesaurus Figure Professionali Borsa nazionale del lavoro: Istruttore di fitness
Repertorio delle professioni ISFOL: Il maestro di fitness
Orientamento ch, Il portale svizzero dell’orientamento e della formazione: Istruttore di fitness/Istruttrice di fitness,
allenatore sportivo, docente di educazione fisica, istruttore sportivo, insegnante di ritmica, sportivo professionista
PROSSIMITA’ CON LE VOCI DELLA CLASSIFICAZIONE MLPS 2001:
5.3.1.0.04 Istruttore di ginnastica
5.3.1.0.05 Istruttore di ginnastica artistica
PROSSIMITA’ DI LIVELLO DI CARRIERA:
PROSSIMITA’ CON ALTRE FIGURE DEL REPERTORIO LIGURIA:
allenatore sportivo, massaggiatore sportivo
Riferimenti alle fonti informative e bibliografia:
Pagina n. 20
stampa prodotta il: 14/4/2010
Regione Liguria Agenzia Liguria Lavoro
Istruttore di fitness
1. Thesaurus Borsa nazionale del lavoro; 2008
http://www.borsalavoro.it/wps/portal/thesaurus
2. Repertorio delle professioni ISFOL; 2007
http://www.isfol.it/orientaonline/
3. Orientamento CH - Il portale svizzero dell’orientamento scolastico e professionale
http://www.orientamento.ch/dyn/1311.aspx?search=workingfield
4. Nonsolofitness:
http://www.nonsolofitness.it/argomenti/istruttore_fitness.asp?area=16
5. FIEFS - Federazione italiana educatori fisici e sportivi
http://www.fiefs.it/
6. FIAF-Federazione Italiana Aerobica e Fitness
http://www.fiaf.it/03icorsi.htm
Classificazioni ufficiali:
Classificazione ISTAT Professioni 2001:
3.4.3.3 - Istruttori di discipline sportive non agonistiche
Classificazione MLPS DM 05/05/2001:
5.3.1.0.04 - ISTRUTTORE DI GINNASTICA
Livello
Livelli europei di formazione 85/368/CEE semplificati: LIVELLO A
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Massaggiatore estetico
identificativo scheda: 23-007
stato scheda: In lavorazione
Descrizione sintetica
Il massaggiatore estetico pratica massaggi atti a favorire il benessere psico-fisico della persona ed a migliorarne
l’aspetto: con l’applicazione delle diverse tecniche facilita il rilassamento muscolare, la distensione e la tonificazione del
corpo.
In base al tipo di scuola frequentata può applicare tecniche diverse (massaggio shiatsu, ayurvedico, tuina, ku-nye,
lomi…). A prescindere dal metodo di riferimento, lo svolgimento della sua attività principale, il massaggio, comprende
una serie di compiti e procedure caratteristiche quale, ad esempio, la predisposizione del “setting”, ossia la creazione di
un ambiente confortevole e tranquillo utile a favorire il rilassamento con musica di sottofondo, candele, eventuali incensi
o diffusori aromatici e fontane ad acqua. Di solito non si avvale di strumenti particolari e interviene direttamente con le
mani sul corpo del cliente. Quando la tecnica adottata lo prevede, applica olii, unguenti, cosmetici, elettrostimolatori,
fino all’uso di materiali naturali come fanghi, alghe, pietre calde, bastoncini di legno.
Area Professionale
23 - Sport, benessere e cura della persona
Settore economico di appartenenza:
Codice ATECO: O -93 SERVIZI ALLE FAMIGLIE
Situazioni-tipo di lavoro
Il massaggiatore può esercitare la propria professione in strutture private, oppure come libero professionista. Lavora di
solito come collaboratore o dipendente di centri estetici, centri benessere e termali, centri wellness e Spa (salus per
aquam, fonti d’acqua termale) di alberghi, palestre, piscine, villaggi turistici, ecc. Molti operatori si organizzano anche
per il servizio a domicilio. Per svolgere l’attività del massaggio sono necessari buona manualità, facilità nei rapporti
interpersonali e buona forma fisica.
Competenza: Essere in grado di curare l’allestimento degli spazi e delle attrezzature per i trattamenti estetici
Descrizione:
- Adottare modalità e procedure igienico-sanitarie per la predisposizione di ambienti ed attrezzature di lavoro
- Scegliere accostamenti cromatici, aromi, oggettistica al fine di rendere accoglienti e gradevoli gli ambienti per il
trattamento
- Identificare i parametri di funzionamento delle attrezzature da impostare, in base al piano di trattamenti prestabilito
- Rilevare le più frequenti anomalie di funzionamento delle attrezzature individuando modalità di intervento
- Allestire il lettino/tatami
- Preparare il cliente ai trattamenti favorendo le condizioni per una piacevole permanenza nella struttura
Conoscenze:
Attrezzature e apparecchi per i trattamenti estetici
Normativa sulla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori in tutti i settori di attività privati o pubblici
Abilità:
Applicare tecniche di allestimento degli ambienti per i trattamenti estetici
Applicare tecniche di igienizzazione degli ambienti
Applicare tecniche di verifica funzionamento apparecchi per i trattamenti estetici
Utilizzare strumentazione per l’igienizzazione degli strumenti (parrucchiere-estetista)
Pagina n. 22
stampa prodotta il: 14/4/2010
Regione Liguria Agenzia Liguria Lavoro
Massaggiatore estetico
Competenza: Essere in grado di praticare il massaggio estetico
Descrizione:
- Ascoltare il cliente e informarsi sugli aspetti generali e specifici che possono aiutare nel trattamento
- Identificare la morfologia costituzionale del cliente in relazione a: ritenzione idrica, ipotonie muscolari…
- Stabilire ed applicare manovre manuali e sequenze operative di massaggio necessarie per il trattamento estetico
- Differenziare le manovre manuali calibrandone l’intensità in ragione della zona del corpo e del problema estetico da
trattare
- Applicare e combinare le differenti tecniche manuali e strumentali di massaggio in vista dell’obbiettivo estetico e di
benessere prefissato
- Pianificare eventualmente un calendario di sedute
- Verificare i risultati estetici raggiunti al termine del ciclo di sedute prestabilito
- Fornire informazioni su eventuali diete ed esercizio fisico
Conoscenze:
Elementi di anatomia umana
Elementi di dermatologia
Elementi di dietologia
Elementi di fisiologia
Elementi di igiene personale
Norme igieniche nel massaggio
Prodotti per il massaggio estetico
Tecniche di massaggio estetico
Abilità:
Applicare tecniche di digitopressione
Applicare tecniche di drenaggio linfatico
Applicare tecniche di massaggio antistress corpo
Applicare tecniche di massaggio estetico
Applicare tecniche di massaggio viso
Utilizzare apparecchiature elettromeccaniche per massaggio (estetico-sportivo)
Utilizzare prodotti per il massaggio estetico
Conoscenze riferite alla figura
Elementi di anatomia umana
Tecniche di massaggio estetico
Prodotti per il massaggio estetico
Elementi di igiene personale
Elementi di dermatologia
Elementi di dietologia
Elementi di fisiologia
Normativa sulla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori in tutti i settori di attività privati o pubblici
Attrezzature e apparecchi per i trattamenti estetici
Prerequisiti formali e condizioni di accesso
Al dicembre 2009 non vi sono prerequisiti formali anche se sono in corso iniziative per rendere obbligatori percorsi di
formazione e di accesso alla professione.
Percorsi formativi e titoli di studio collegati
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Regione Liguria Agenzia Liguria Lavoro
Massaggiatore estetico
L’offerta formativa per questa professione è prevalentemente gestita da centri e scuole private; non esiste infatti un
percorso stabilito e valido a livello nazionale. Nella pratica recente il percorso tipico è quello del professionista che dopo
aver frequentato il corso regionale di estetista si specializza attraverso un corso di formazione in una specifica tecnica
di massaggio, oppure operatori che dopo la licenza media seguono un corso di formazione privato per poi accedere alla
professione. In genere i corsi hanno la durata di un anno e si concludono con il superamento di un esame. Un discorso
a parte va fatto per il massaggio shiatsu. In Italia esistono circa 50 scuole, dislocate in tutto il territorio e associate in
alcune organizzazioni di categoria. Queste associazioni hanno definito un curriculum formativo basato su standard
riconosciuti da numerosi paesi dell’Unione Europea e anche dalla Svizzera, consistente in un tirocinio teorico-pratico di
almeno 600 ore accademiche in tre anni, più un anno di praticantato. Chi ha seguito questo iter formativo può sostenere
un esame di abilitazione alla professione di terapista shiatsu presso una delle associazioni di categoria riconosciute. In
pratica, sono necessari non meno di quattro anni di formazione per poter essere abilitati come operatori shiatsu.
Figure professionali contigue
PROSSIMITA’ CON FIGURE TRATTE DALLE FONTI SELEZIONATE:
Thesaurus Figure Professionali Borsa nazionale del lavoro: Massaggiatore estetico
Repertorio delle professioni ISFOL: Il massaggiatore non medicale
Orientamento ch, Il portale svizzero dell’orientamento e della formazione:
Massaggiatore/Massaggiatrice (non medicale)
ANPE Agence national pour l’emploi - Répertoire Opérationnel des Métiers et des Emplois (ROME) Masseur/masseuse
PROSSIMITA’ CON LE VOCI DELLA CLASSIFICAZIONE MLPS 2001:
5.5.3.1.08 Estetista
5.5.3.1.13 Massaggiatore
PROSSIMITA’ DI LIVELLO DI CARRIERA:
5.5.3.1.08 Estetista
321506 Fisioterapista
PROSSIMITA’ CON ALTRE FIGURE DEL REPERTORIO LIGURIA:
Massaggiatore sportivo
Estetista
Operatore termale
Riferimenti alle fonti informative e bibliografia:
1. Thesaurus Borsa nazionale del lavoro; 2008
http://www.borsalavoro.it/wps/portal/thesaurus
2. Repertorio delle professioni ISFOL; 2007
http://www.isfol.it/orientaonline/
3. Orientamento CH - Il portale svizzero dell’orientamento scolastico e professionale
http://www.orientamento.ch/dyn/1311.aspx?search=workingfield
4. Nonsolofitness:
http://www.nonsolofitness.it/argomenti/istruttore_fitness.asp?area=16
5. Associazione Italiana Federazione Shiatsu: www.aifsfedershiatsu.org
6. A.I.S. - Associazione Italiana Shiatsu: [email protected]
http://www.shiatsupalombini.it
7. F.I.S. - Federazione Italiana Shiatsu: www.fis.it
8. Anpe.fr Pole emploi:
http://www.anpe.fr/espacecandidat/romeligne/
Classificazioni ufficiali:
Classificazione ISTAT Professioni 2001:
Pagina n. 24
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Massaggiatore estetico
5.5.3.1 - Parrucchieri, estetisti ed assimilati
Classificazione MLPS DM 05/05/2001:
5.5.3.1.14 - MASSAGGIATORE ESTETICO
Livello
Livelli europei di formazione 85/368/CEE semplificati: LIVELLO A
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Massaggiatore sportivo
identificativo scheda: 23-008
stato scheda: In lavorazione
Descrizione sintetica
Il massaggiatore sportivo è un operatore di interesse sanitario che svolge in via autonoma, o in collaborazione con altri
professionisti, interventi di massaggio ed altre attività collegate finalizzate alla preparazione sportiva prima e dopo la
prestazione ed alle attività di movimento in genere. Applica, su indicazioni del medico sportivo, tutte le tecniche di
massaggio e fisioterapia atte a predisporre l’apparato muscolo-scheletrico dello sportivo all’esercizio delle attività
atletiche e al recupero della sua funzionalità al termine delle stesse.
Area Professionale
23 - Sport, benessere e cura della persona
Settore economico di appartenenza:
Codice ATECO: N -85 SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE
Situazioni-tipo di lavoro
Il massaggiatore sportivo opera prevalentemente presso impianti sportivi, percorsi e campi di gara e allenamento,
squadre sportive, palestre, centri estetici; può fornire il proprio servizio anche presso un proprio studio o il domicilio
dello sportivo. Partecipa all'attività sportiva delle associazioni e dei club secondo quanto regolamentato dalle singole
federazioni del CONI, coadiuva le società ed i medici sportivi nella gestione delle idoneità sportive. Fornisce le sue
prestazioni prima o dopo una gara o una prestazione atletica, tra una competizione e l'altra, nell'ambito degli
allenamenti. Lavora in diretto contatto con gli atleti agendo sulla base delle indicazioni del medico sportivo.
Competenza: Essere in grado di analizzare lo stato fisico dell’atleta
Descrizione:
- Esaminare lo stato fisico dell’atleta ed eseguire eventuali controlli specifici
- Esaminare i risultati di radiografie ed altri esami medici
- Riconoscere eventuali traumi
- Pianificare un programma di massaggi di sostegno alle attività agonistiche
Conoscenze:
Attrezzi per la preparazione fisica
Chinesiologia
Discipline sportive
Elementi di anatomia umana
Elementi di fisiologia
Medicina dello sport
Tecniche di pianificazione delle attività di preparazione fisica dell'atleta
Tecniche di preparazione atletica
Traumatologia sportiva
Abilità:
Applicare tecniche di lettura di referti esami clinici
Applicare tecniche di lettura di referti radiologici
Applicare tecniche di pianificazione attività di preparazione sportiva
Applicare tecniche di valutazione delle condizioni fisiche dell'atleta
Applicare tecniche per l’esame obiettivo del sistema muscolo scheletrico
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Massaggiatore sportivo
Competenza: Essere in grado di praticare il massaggio sportivo
Descrizione:
- Praticare massaggi volti alla rieducazione funzionale delle disabilità motorie o psicomotorie
- Praticare massaggi volti a sciogliere e tonificare le masse muscolari prima e dopo le attività sportive agonistiche
- Pianificare un calendario di sedute, se necessario
- Verificare le rispondenze della metodologia riabilitativa attuata agli obiettivi di recupero funzionale
- Fornire indicazioni sulla corretta postura del corpo
- Fornire indicazioni su eventuali esercizi fisici ed altre azioni preventive o curative
Conoscenze:
Chinesiologia
Elementi di anatomia umana
Elementi di fisiologia
Elementi di pronto soccorso
Fisioterapia
Igiene dello sport
Medicina dello sport
Posturologia
Traumatologia sportiva
Abilità:
Applicare tecniche di bendaggio funzionale
Applicare tecniche di massaggio post-performance
Applicare tecniche di massaggio pre-gara
Applicare tecniche di massaggio riabilitativo
Applicare tecniche di massoterapia
Applicare tecniche di rieducazione funzionale
Utilizzare apparecchiature elettromeccaniche per massaggio (estetico-sportivo)
Conoscenze riferite alla figura
Elementi di pronto soccorso
Elementi di fisiologia
Igiene dello sport
Traumatologia sportiva
Fisioterapia
Posturologia
Chinesiologia
Medicina dello sport
Elementi di anatomia umana
Prerequisiti formali e condizioni di accesso
La qualifica di massaggiatore sportivo può essere ascritta solo a chi, già in possesso di un titolo abilitante alla
professione nell’area riabilitativa, abbia conseguito un ulteriore diploma di specializzazione ai sensi del DM
interministeriale sanità/istruzione 5 luglio 1975 sulla “determinazione delle materie fondamentali di insegnamento per
quanto concerne i corsi per massaggiatori sportivi”, sono ammessi ai corsi coloro che sono in possesso del diploma di
massofisioterapista ex art 1 legge 19 maggio 1971. Può accedervi anche il fisioterapista che ha assorbito la figura del
massofisioterapista e il terapista della riabilitazione (decreto interministeriale sanità/università 27 luglio 2000). L’esame
finale prevede il rilascio di un attestato di massaggiatore sportivo, a norma della legge 26 ottobre 1971 n.1099, avente
valore di licenza ai sensi della legge 28 dicembre 1950 n.1955.
Percorsi formativi e titoli di studio collegati
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Massaggiatore sportivo
Con Decreto 5 luglio 1975 del Ministero per la Sanità, è stato disposto che il corso per massaggiatore sportivo deve
essere di almeno 150 ore, di cui 100 ore di teoria e 50 ore di tirocinio pratico. Solo al termine di un corso avente
almeno le suddette caratteristiche è possibile essere ammesso all'esame finale che, una volta superato, consente di
ricevere il diploma di massaggiatore sportivo, avente valore di licenza e pertanto abilitante all'esercizio della relativa
professione.
Figure professionali contigue
PROSSIMITA’ CON FIGURE TRATTE DALLE FONTI SELEZIONATE:
Thesaurus Figure Professionali Borsa nazionale del lavoro: Massaggiatore sportivo
Repertorio delle professioni ISFOL: Il massaggiatore non medicale
PROSSIMITA’ CON LE VOCI DELLA CLASSIFICAZIONE MLPS 2001:
5.5.3.0.09 MASSAGGIATORE FISIOTERAPISTA (5.4.1.0)
5.5.3.0.11 MASSAGGIATORE TERAPEUTICO (5.4.1.0)
PROSSIMITA’ DI LIVELLO DI CARRIERA:
3.2.1.5.09 Massofisioterapista
3.2.1.5.06 Fisioterapista
5.5.3.1.14 Massaggiatore estetico
2.5.7.1.01 Allenatore
PROSSIMITA’ CON ALTRE FIGURE DEL REPERTORIO LIGURIA:
Massaggiatore estetico
Allenatore
Riferimenti alle fonti informative e bibliografia:
1. Thesaurus Borsa nazionale del lavoro; 2008
http://www.borsalavoro.it/wps/portal/thesaurus
2. Repertorio delle professioni ISFOL; 2007
http://www.isfol.it/orientaonline/
3. Nonsolofitness:
http://www.nonsolofitness.it/argomenti/istruttore_fitness.asp?area=16
4.
http://www.genovamassaggi.it/Content/Corsi_Massaggiatori_Sport/
5. federazione nazionale collegi massofisioterapisti le professioni sanitarie dell’area riabilitativa:
http://www.fncm.it/professioni.html
6. AIMS-Associazione italiana massaggiatori sportivi
http://www.massaggiatorisportivi.org/html/chi_siamo.htm
7. associazione italiana masso fisioterapisti
http://leggimassofisioterapista.blogspot.com/
8. L. 26 ottobre 1971, n.1099, Tutela sanitaria delle attività sportive.
Come indicato nella Legge 26 ottobre 1971 n.1099 sulla "Tutela sanitaria delle attività sportive", possono essere indetti ed autorizzati corsi a carattere
regionale per la formazione del massaggiatore sportivo
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sportivo, avente valore di licenza e pertanto abilitante all'esercizio della relativa professione.La qualifica di massaggiatore sportivo può essere ascritta solo a
chi, già in possesso di un titolo abilitante alla professione nell’area riabilitativa, abbia conseguito un ulteriore diploma di specializzazione ai sensi del DM
interministeriale sanità/istruzione 5 luglio 1975 sulla “determinazione delle materie fondamentali di insegnamento per quanto concerne i corsi per
massaggiatori sportivi”, sono ammessi ai corsi coloro che
sono inLiguria
possesso
del diploma
di Lavoro
massofisioterapista art1 legge 19 maggio 1971. Può accedervi
Regione
Agenzia
Liguria
anche il fisioterapista che ha assorbito la figura del massofisioterapista e il terapista della riabilitazione (decreto interministeriale sanità/università 27 luglio
2000).L’esame finale prevede il rilascio di un attestato di massaggiatore sportivo, a norma della legge 26 ottobre 1971 n.1099, avente valore di licenza ai
Massaggiatore sportivo
sensi della legge 28 dicembre 1950 n.1955.
10. L.R. Liguria, 5 febbraio 2002, n. 6, Norme per lo sviluppo degli impianti e delle attività sportive e fisico-motorie
Classificazioni ufficiali:
Classificazione ISTAT Professioni 2001:
3.2.1.4 - Chinesiterapisti, fisioterapisti, riabilitatori ed assimilati
Classificazione MLPS DM 05/05/2001:
5.5.3.0.10 - MASSAGGIATORE SPORTIVO (5.4.1.0)
Livello
Livelli europei di formazione 85/368/CEE semplificati: LIVELLO B
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Operatore termale
identificativo scheda: 23-009
stato scheda: In lavorazione
Descrizione sintetica
L'operatore termale opera all'interno degli stabilimenti termali. Provvede alla ricezione e all'accoglienza degli utenti
all’interno degli stabilimenti termali, illustra le cure ed i servizi offerti dalla struttura, fornisce assistenza nella
programmazione e valutazione delle attività; effettua trattamenti specialistici eseguendo le prescrizioni del personale
medico e paramedico e ricorre al loro intervento in caso di esigenze di natura sanitaria. L’attività è indirizzata a
promuovere e conservare la funzionalità e il benessere psicofisico della persona attraverso l'uso di tecniche applicative
e mezzi di cura naturali termali quali l’applicazione e la disapplicazione di fanghi, la somministrazione dell’acqua e dei
bagni, i trattamenti inalatori.
Area Professionale
23 - Sport, benessere e cura della persona
Settore economico di appartenenza:
Codice ATECO: O -93 SERVIZI ALLE FAMIGLIE
Situazioni-tipo di lavoro
L’operatore termale opera, prevalentemente in qualità di dipendente, nell’ambito di strutture e reparti termali in
collaborazione con il personale medico e paramedico dell’area termale. L’attività si svolge a diretto contatto con il
pubblico, nell’orario d’apertura della struttura termale.
Competenza: Essere in grado di accogliere la clientela termale
Descrizione:
- Ricevere e accogliere i clienti presso la struttura termale
- Individuare necessità del cliente
- Fornire le informazioni relative ai servizi offerti ed alle caratteristiche degli stessi (patologie interessate, controindicazioni
ecc.)
- Accompagnare alle valutazioni sanitarie specialistiche
- Accompagnare alle cure
- Fornire le informazioni logistiche strutturali in ambito termale
- Predisporre gli ambienti di cura e trattamenti
- Provvedere al trasporto e ai trasferimenti posturali del cliente disabile
- Utilizzare strumenti informativi per la registrazione di quanto rilevato durante il servizio
Conoscenze:
Cure termali
Elementi di etica nei servizi alla persona
Elementi di igiene ambientale
Normativa in materia di tutela della Privacy
Normativa termale
Organizzazione dello stabilimento termale
Proprietà delle acque e dei fanghi termali
Abilità:
Applicare procedure di sanificazione, sanitizzazione e sterilizzazione di ambienti, materiali ed apparecchiature
Applicare tecniche di accoglienza della clientela
Applicare tecniche di comunicazione efficace
Applicare tecniche di supporto all’utente non autosufficiente nella mobilizzazione, deambulazione e trasporto
Utilizzare la strumentazione del centralino telefonico
Utilizzare software prenotazioni
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Operatore termale
Competenza: Essere in grado di applicare trattamenti termali
Descrizione:
- Leggere e interpretare le prescrizioni del medico termale
- Valutare giornalmente la possibilità di realizzazione dell’intervento programmato
- Assistere e sorvegliare la persona in preparazione e durante il trattamento (ad esempio: immersione in bagno termale)
- Assistere e proporre semplici interventi d’igiene ed educazione al movimento
- Attivare/disattivare strumenti ed apparecchiature e loro regolazione (tempo, temperatura)
- Assistere e collaborare alla realizzazione della rieducazione funzionale termale
- Somministrare trattamenti termali terapeutici, riabilitativi, estetici quali fanghi, bagni, trattamenti inalatori, trattamenti
idropinici
- Praticare, all’occorrenza, interventi di primo soccorso
- Preparare il materiale naturale terapeutico termale controllandone le caratteristiche fisiche e curandone la conservazione
Conoscenze:
Concetti generali sulle allergie
Cure termali
Elementi di anatomia umana
Elementi di dermatologia
Elementi di etica nei servizi alla persona
Elementi di fisiologia
Elementi di igiene ambientale
Elementi di igiene personale
Elementi di pronto soccorso
Normativa sulla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori in tutti i settori di attività privati o pubblici
Normativa termale
Proprietà delle acque e dei fanghi termali
Abilità:
Applicare modalità di comunicazione partecipata con l’utente non autosufficiente
Applicare tecniche di conservazione materiale termale
Applicare tecniche di frizione cutanea
Applicare tecniche di manutenzione ordinaria di attrezzature termali
Applicare tecniche di pronto soccorso
Applicare tecniche di supporto all’utente non autosufficiente nella mobilizzazione, deambulazione e trasporto
Applicare trattamenti con sabbiature
Applicare trattamenti di antroterapia
Applicare trattamenti di balneoterapia
Applicare trattamenti di fangoterapia
Applicare trattamenti di idrokinesiterapia
Applicare trattamenti di terapia inalatoria
Applicare trattamenti idropinici
Applicare trattamenti termali con docce esterne e interne
Conoscenze riferite alla figura
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Operatore termale
Normativa in materia di tutela della Privacy
Elementi di etica nei servizi alla persona
Elementi di igiene ambientale
Cure termali
Proprietà delle acque e dei fanghi termali
Organizzazione dello stabilimento termale
Normativa termale
Elementi di igiene personale
Elementi di pronto soccorso
Elementi di dermatologia
Elementi di etica nei servizi alla persona
Elementi di fisiologia
Normativa sulla tutela della salute e sicurezza dei
lavoratori in tutti i settori di attività privati o pubblici
Elementi di igiene ambientale
Proprietà delle acque e dei fanghi termali
Elementi di anatomia umana
Concetti generali sulle allergie
Prerequisiti formali e condizioni di accesso
L’accesso alla professione di Operatore termale è disciplinato da leggi che prevedono percorsi di 600 ore di formazione
obbligatoria per chi ha già assolto il diritto dovere di istruzione e formazione, oppure di 300 ore per adulti occupati con
esperienza nel settore.
Percorsi formativi e titoli di studio collegati
I corsi comprendono un tirocinio guidato presso le strutture e i servizi nel cui ambito è prevista la figura professionale
dell’operatore di assistenza termale.
Figure professionali contigue
PROSSIMITA’ CON FIGURE TRATTE DALLE FONTI SELEZIONATE:
Thesaurus Figure Professionali Borsa nazionale del lavoro: Operatore di stabilimento termale
Il Repertorio delle qualifiche regionali in Emilia Romagna: operatore termale
PROSSIMITA’ CON LE VOCI DELLA CLASSIFICAZIONE MLPS 2001:
5.5.3.0.07 Fanghista (5.4.1.0)
5.5.3.0.15 Preparatore di fanghi (5.4.1.0)
PROSSIMITA’ DI LIVELLO DI CARRIERA:
5.5.3.1.08 Estetista
5.5.3.1.14 Massaggiatore estetico
5.5.3.0.10 Massaggiatore sportivo
PROSSIMITA’ CON ALTRE FIGURE DEL REPERTORIO LIGURIA:
Estetista
Massaggiatore estetico
Massaggiatore sportivo
1. Thesaurus Borsa nazionale del lavoro; 2008
http://www.borsalavoro.it/wps/portal/thesaurus
2. benessere.com:
http://www.benessere.com/terme/medicina/index.html
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Operatore termale
3. L. 24 ottobre 2000, n. 323, Riordino del settore termale
La legge sul riordino del settore termale inserisce la professione dell’operatore termale (definita come la figura professionale che opera esclusivamente negli
stabilimenti termali) tra le professioni sociosanitarie ad elevata integrazione sanitaria, e quindi materia di competenza concorrente tra Stato e regioni. Spetta
allo Stato individuare le figure professionali degli operatori sociosanitari ad elevata integrazione sanitaria e di determinarne gli ordinamenti didattici, ed alle
Regioni curare la formazione di tali operator
Classificazioni ufficiali:
Classificazione ISTAT Professioni 2001:
5.4.1.0 - Professioni qualificate nei servizi sanitari
5.5.4.7 - Bagnini ed assimilati
Classificazione MLPS DM 05/05/2001:
5.5.3.0.07 - FANGHISTA (5.4.1.0)
5.5.3.0.15 - PREPARATORE DI FANGHI (5.4.1.0)
Livello
Livelli europei di formazione 85/368/CEE semplificati: LIVELLO A
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Steward da stadio
identificativo scheda: 23-006
stato scheda: In lavorazione
Descrizione sintetica
Nuova figura regolamentata dal decreto ministeriale dell' 8 agosto 2007, lo Steward da stadio è delegato a svolgere le
mansioni connesse al mantenimento delle condizioni di sicurezza dell'impianto sportivo e degli spettatori prima, durante
e dopo una manifestazione calcistica. Svolge attività di sicurezza complementarie a quelle proprie delle Forze di polizia:
effettua le ispezioni prima della manifestazione; controlla ed indirizza il pubblico in entrata ed in uscita; presiede le
entrate, le uscite e le altre postazioni strategiche; previene situazioni di sovraffollamento; intraprende le operazioni
concordate di fronte alle emergenze. Agisce sempre in stretta collaborazione, senza mai sovrapporsi, con le Forze di
polizia e con tutti gli altri componenti del Gruppo Operativo Sicurezza (GOS) presenti nello stadio, Vigili del fuoco,
Polizia municipale, operatori del Servizio sanitario.
Area Professionale
23 - Sport, benessere e cura della persona
Settore economico di appartenenza:
Codice ATECO: O -92 ATTIVITÀ RICREATIVE, CULTURALI E SPORTIVE
Situazioni-tipo di lavoro
E’ prevista la presenza di steward in tutti gli stadi con una capienza superiore ai 7.500 spettatori ipotizzando, per
ciascuna gara calcistica, un numero non inferiore al rapporto di 1 ogni 150 spettatori effettivi, o di 1 ogni 250 spettatori
in base alla capienza dell'impianto. Il loro impiego deve essere effettuato sulla base di un piano approvato dal GOS
(Gruppo Operativo Sicurezza), almeno tre giorni prima della gara. La pianificazione delle attività degli steward compete
al “delegato alla sicurezza” (responsabile per il mantenimento della sicurezza degli impianti sportivi) che ne garantisce
la direzione ed il coordinamento operativo, le mansioni affidate possono variare in relazione al mutamento della
configurazione dell’impianto ed in base alla natura ed alla importanza della manifestazione. Gli addetti, durante lo
svolgimento delle loro mansioni, devono essere facilmente riconoscibili sia dal pubblico che dagli altri componenti del
team indossando una casacca fluorescente sulla quale è riportato il tipo di mansione svolta ed un numero identificativo
per consentirne la rapida individuazione. Agli steward è riconosciuta la tutela giuridica prevista per gli “incaricati di
pubblico servizio” per cui sussiste la possibilità di applicare le stesse pene previste per chi commette reati nei confronti
di un pubblico ufficiale, non possono portare né armi né qualsiasi altro oggetto atto ad offendere e la dotazione d’uso è
una radio ricetrasmittente. Si tratta di una professione saltuaria (4-5 volte al mese), ma comunque in grado di fornire un
piccolo ma non trascurabile approccio al mondo del lavoro. Ovviamente è una professione che attira soprattutto chi è
appassionato di calcio, perché permette sia di respirare l’aria della partita domenicale sia di venire a contatto con
personaggi del mondo del calcio. La tipologia contrattuale applicata dalla società calcistica è quella del lavoro
subordinato con modalità part time, intermittente o accessorio.
Competenza: Essere in grado di collaborare con le altre organizzazioni presenti allo stadio per garantire agli spettatori il massimo livello di sicurezza
Descrizione:
- Partecipare alle riunioni di team pre/post evento sportivo
- Prendere visione delle planimetrie aggiornate, individuando la posizione da occupare, i luoghi da controllare, le vie di
afflusso, i posti, le vie di accesso, le uscite di sicurezza, il sistema di videosorveglianza, gli spazi sicuri, i posti di pronto
soccorso e le postazioni telefoniche
- Conoscere le procedure da attivare in caso di emergenza
- Controllare ed indirizzare il pubblico, prevenendo ed eliminando le situazioni di sovraffollamento
- Controllare il rispetto del Regolamento d’uso finalizzato ad evitare l’introduzione di oggetti o sostanze illecite, proibite, o
pericolose per la pubblica incolumità
- Regolamentare i flussi e provvedere all’instradamento degli spettatori verso i tornelli
- Osservazione e vigilanza degli spettatori in tutte le aree interessate e verificare la corrispondenza dell’identità del
possessore del biglietto e quella di colui che materialmente occupa il posto
- Controllare che le vie di fuga e le uscite di sicurezza siano sempre sgombre da persone e da cose che possano costituire
ostacolo al deflusso di sicurezza
- Controllare che i rifiuti infiammabili non si accumulino
- Fornire al pubblico assistenza per ogni esigenza manifestata
- Mantenere la posizione assegnata restando in contatto con il proprio capo unità
- In caso di comportamenti indisciplinati, o inconvenienti di varia natura, prendere immediatamente contatto con il proprio
capo unità, coordinatore di settore e/o con il responsabile di funzione ed attivare le specifiche procedure di emergenza
previste
- Regolare il deflusso del pubblico dallo stadio
- Rilevare e annotare le eventuali variazioni avvenute sull'assetto di sicurezza
Conoscenze:
Pagina n. 34
stampa prodotta il: 14/4/2010
Regione Liguria Agenzia Liguria Lavoro
Steward da stadio
Elementi di organizzazione sportiva
Normativa impianti sportivi
Normativa per la prevenzione ed il contrasto della violenza negli stadi
Procedure e manovre di emergenza
Regolamento d’uso dell’impianto sportivo
Rischi di attacco alla persona o al patrimonio
Tecniche di sorveglianza
Abilità:
Applicare procedure di coordinamento con le forze dell’ordine
Applicare procedure di primo soccorso
Applicare procedure di richiesta intervento servizi esterni
Applicare protocolli per il personale addetto alla sorveglianza
Applicare protocolli per la gestione delle emergenze
Applicare tecniche di gestione del conflitto negli stadi
Applicare tecniche di intervento in sicurezza
Applicare tecniche di lettura del sistema di controllo di sicurezza (metal detector, lettura ottica del titolo di accesso, tornelli)
Applicare tecniche di monitoraggio ambientale
Applicare tecniche di prevenzione incendi
Applicare tecniche di sorveglianza
Applicare tecniche per la difesa passiva di beni e strutture
Applicare tecniche per la realizzazione di opere di primo intervento per la mitigazione del rischio
Utilizzare dispositivi di protezione individuali (DPI)
Conoscenze riferite alla figura
Elementi di organizzazione sportiva
Procedure e manovre di emergenza
Normativa impianti sportivi
Normativa sugli eventi sportivi
Tecniche di sorveglianza
Rischi di attacco alla persona o al patrimonio
Normativa per la prevenzione ed il contrasto della violenza negli stadi
Regolamento d’uso dell’impianto sportivo
Prerequisiti formali e condizioni di accesso
Attestato di frequenza ai corsi di formazione per steward. Possesso dei requisiti fisici e soggettivi, indicati dal decreto
ministeriale e superamento dei test psico attitudinali atti ad accertare capacità di concentrazione, di autocontrollo e di
capacità di contatto con il pubblico. La conoscenza di base dell’inglese è considerata un titolo preferenziale, soprattutto
per la partecipazione a competizioni internazionali. Il nominativo della persona che vuole esercitare questa professione
è soggetto all’approvazione da parte della Questura della provincia dove ha sede l’impianto sportivo.
Percorsi formativi e titoli di studio collegati
Attestato di frequenza e superamento dell’esame finale (test/colloquio) ai corsi di formazione per steward organizzati da
strutture formative, anche delle stesse societa' calcistiche, qualificate dall’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni
sportive. L’accesso ai corsi richiede il diploma di scuola media inferiore per le funzioni di capo unità e steward, diploma
di scuola media superiore per le funzioni di delegato per la sicurezza, responsabile di funzione e coordinatore.
Figure professionali contigue
Pagina n. 35
stampa prodotta il: 14/4/2010
Regione Liguria Agenzia Liguria Lavoro
Steward da stadio
PROSSIMITA’ CON FIGURE TRATTE DALLE FONTI SELEZIONATE:
Thesaurus Figure Professionali Borsa nazionale del lavoro: Guardia ambientale, Operatore ai servizi di sicurezza
PROSSIMITA’ CON LE VOCI DELLA CLASSIFICAZIONE MLPS 2001:
3.4.4.4.09 ADDETTO SERVIZI DI SICUREZZA
3.4.4.4.10 CONTROLLORE SICUREZZA IMPIANTI
PROSSIMITA’ DI LIVELLO DI CARRIERA:
PROSSIMITA’ CON ALTRE FIGURE DEL REPERTORIO LIGURIA:
Riferimenti alle fonti informative e bibliografia:
1. Polizia di stato, Stadi:ecco gli steward
http://poliziadistato.it/articolo/10361
2. Il Corriere della sicurezza, 8 dicembre 2007, A Genova nascono gli steward da stadio
http://www.ilcorrieredellasicurezza.it/articolo.asp?idarticolo=151
3. Ministero dell’Interno, Presidenza del Comitato Olimpico Nazionale Italiano [C.O.N.I.], Presidenza della Federazione Italiana Giuoco Calcio
[F.I.G.C.]:Protocollo d’intesa concernente le modalità di reclutamento e di formazione del personale addetto alla pubblica incolumità presso gli impianti
sportivi
http://www.osservatoriosport.interno.it/allegati/varie/protocollo_steward.pdf
4. D.L 8 febbraio 2007, n. 8, Misure urgenti per la prevenzione e la repressione dei fenomeni di violenza connessi a competizioni calcistiche
5. D.M. dell’Interno 8 agosto 2007del Ministero dell'Interno, Organizzazione e servizio degli steward negli impianti sportivi.
6. Supporters assistance, Manuale steward/hostess stadio G.Meazza,
http://www.supporters.mi.it/cms_organizzazione.php
Classificazioni ufficiali:
Classificazione ISTAT Professioni 2001:
3.4.5.5 - Tecnici dei servizi di sicurezza privati ed assimilati
Classificazione MLPS DM 05/05/2001:
3.4.4.4.09 - *ADDETTO SERVIZI DI SICUREZZA
Livello
Livelli europei di formazione 85/368/CEE semplificati LIVELLO A
Pagina n. 36
stampa prodotta il: 14/4/2010