relazione bilancio

RELAZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO AL BILANCIO 2015
A.
B.
C.
D.
E.
F.
G.
H.
I.
Introduzione e presentazione dei risultati generali
Analisi dei ricavi: contributi e quote
Analisi dei ricavi: raccolte fondi e donazioni
Gli investimenti
Il costo del personale retribuito e spese personale specialistico
Il costo di merci e acquisto servizi/utenze
Il costo per godimento beni di terzi, oneri finanziari, altri costi
Stato Patrimoniale
Avanzo di gestione
SCHEDA A: PRESENTAZIONE DELL’ESERCIZIO TRASCORSO
Premesso che le associazioni di volontariato sono tenute a fornire a tutti i terzi
interessati le informazioni riguardanti le attività svolte, le stesse devono impostare la
loro gestione, la contabilità e l’organizzazione, con l’obiettivo di poter redigere, un
rendiconto non quale mera elencazione di numeri ma un valido supporto operativo per
la buona gestione dell’organizzazione stessa. La tenuta delle scritture contabili,
complete ed analitiche, rappresentative dei fatti di gestione, e la redazione di un
apposito documento rappresentativo della situazione patrimoniale, economica e
finanziaria sono inoltre i due requisiti fondamentali per ammettere i donatori
dell’associazione alle deduzioni ai sensi dell’art 14 L. 80/2005.
Per adempiere le giuste premesse si è proceduto dall’esercizio 2010 alla registrazione
della contabilità secondo i principi della partita doppia con il “criterio di competenza” e
quindi con la rilevazione delle operazioni nel momento in cui esse sorgono, rilevando i
crediti e i debiti e non nel momento in cui vi è il semplice movimento in denaro. Il
bilancio chiuso il 31.12.2015 è stato redatto in base ai principi e criteri contabili di cui
agli art. 2423 e seguenti del codice civile come modificati dal D. leg. 17.01.2003 n. 6
e successive modifiche, in base alle “Linee guida e schemi per la redazione dei bilanci
di esercizio degli enti non profit” dell’Agenzia delle Onlus, in base ai modelli previsti
dalla Regione Veneto da DGR 4314/09. E’ costituito dallo stato patrimoniale, dal
conto economico e dalla rendicontazione delle raccolta dei fondi.
Risultato della gestione: L’andamento della gestione, coincidente con l’anno solare,
ha dato un risultato di positivo di € 27.723,43. E’ stato notevole l’impegno profuso
dall’organizzazione nella raccolta dei fondi, nella redazione di progetti, nelle attività
svolte dagli associati per dare visibilità e trasparenza all’operato dell’associazione
stessa. Le donazioni e le entrate prodotte dalle attività marginali sono state buone in
tempi molto difficili per il settore nonprofit.
Le risorse hanno avuto un impiego soprattutto rivolto al beneficio degli specifici ambiti
di intervento a cui si rivolge l’Associazione e all’acquisto di attrezzature per poter
sviluppare l’attività assistita con i disabili.
Notevole incidenza sul risultato dell’esercizio è dato dalle quote di ammortamento
generato dal riparto del valore economico dei mezzi di trasporto dei disabili acquistati
con esborso finanziario negli anni precedenti.
L’ancora buon autofinanziamento e la capacità operativa prospettica dell’associazione
ha già preventivato per l’anno 2016 la prosecuzione di alcuni importanti progetti:
orticultura, attività assistita con gli animali, l’abituale trasporto disabili da e verso i
C.D. Il Girasole e Villa Dora, le riabilitazioni dei disabili, l’attività di tempo libero per i
disabili con uscite e visite turistiche, l’assistenza domiciliare ai disabili e “Elios” per
l’intervento sul disagio sociale e alfabetizzazione di extracomunitari. E’ inoltre nel
prossimo esercizio necessario l’investimento in nuovi mezzi di trasporto abilitati per il
trasporto dei disabili in sostituzione dei mezzi ormai vetusti.
SCHEDA B: DATI SUI /PROVENTI/CONTRIBUTI/SOTTOSCRIZIONE QUOTE
ASSOCIATIVE
Voci ricavi Modello bilancio Regione Veneto: 2-4
Tab.1 Andamento entrate esercizio
anno 2015
anno 2014
Tipologia entrate
codice
importo
%
importo
anno 2013
%
importo
%
contributi erogati da soci
2.1
0
0%
0%
0%
contributi da altre OdV
2.6
0
0%
0%
0%
5x1000
2.7
contributi da Csv ed altri enti pubblici 2.3/2.4
convenzioni per servizi erogati
7.387,44 14%
6.658,86
30%
7.604,69
31%
2.405,00
2.180.00
10%
2.400,00
10%
5%
4
Altre entrate
Altro/contributi da altre onlus
2.8
Contributi da altri non soci
Totale entrate
2.2
0%
0%
0%
0%
0%
0%
11.626,98 23%
12.375,81
30.194,61 58%
800,00
51.614,03 100 22.014,67
56%
14.427,41
4%
100 24.432,10
Contributi per progetti da enti pubblici: il CSV ha concesso un contributo per il
progetto di “solidarietà 2015” per € 2.405,00.
Quote associative: Il valore complessivo delle quote sottoscritte è di € 2.825,00
(quota base 25 € per n.° 113 soci paganti: i soci al 31/12/15 sono in totale 113).
Contributi da altre Onlus : Per le spese sostenute per la gestione dei pulmini la
Casa del Sole Onlus, gestore del C. D. di Garda ha dato un contributo di € 7.000,00,
la Filo Continuo Coop Soc di Solidarietà, gestore del C.D. di Villafranca ha dato un
contributo di € 4.626,98. Il contributo è liberale in un’ottica di collaborazione
reciproca.
Cinque per mille: Sono state accreditate le somme relative all’anno 2013 per €
7.387,44. Si provvede alla rendicontazione e si allega al presente bilancio.
Contributi da altri non soci: alcuni privati, circoli, gruppi hanno elargito contributi
finalizzati al progetto trasporti, al progetto di peterapy “Equus”, e al progetto
orticultura.
SCHEDA C: RACCOLTE FONDI E DONAZIONI
Voce ricavi Modello bilancio Regione Veneto 3.1-3.2-5.1-5.2-5.3
Tab.2 Raccolta fondi e donazioni
Tipologia entrate
anno 2015
anno 2014
anno 2013
importo
importo
importo
Attività di raccolta fondi
numero iniziative nell'anno
1
2
2
importo totale raccolta fondi
2.000,00
9.365,00
9.390.00
importo medio raccolto per iniziativa
2.000,00
4.682,50
4.695,00
0
0
0
57
26
35
51.731,00
31.181,00
39.837,00
53.731,00
40.546,00
49.227,00
Donazioni
numero donatori soci
numero donatori non soci
importo totale donazioni
Totale entrate
59%
100
Il valore complessivo delle raccolte fondi e donazioni ammonta complessivamente a
euro 53.731,00 e rappresenta complessivamente il 49% del totale delle entrate (le
raccolte fondi il 2 % del totale delle entrate).
Le raccolte sono fortemente diminuite negli ultimi tre esercizi. Sia nel Comune di
Villafranca che di Garda quest’anno sono stati fatti interventi e manifestazioni a
sostegno di altri bisogni e disagi.
Si è solo realizzato un piccolo mercatino natalizio con lavoretti fatti nelle attività di
tempo libero con i disabili.
La raccolta è stata regolarmente rendicontata su apposita scheda e la somma
complessiva riportata alla voce n. 5 dei ricavi rappresenta la voce complessiva della
raccolta.
Per realizzare la raccolta sono stati sostenuti oneri, peraltro evidenziati nella voce 11
dei costi, per complessivi euro 528,59.
Le donazioni evidenziano un trend in forte aumento. La cifra totale è stata versata
per un quinto da un singolo speciale donatore che ha versato nel corso del 2015 ben €
10.000 e da altri numerosi piccoli donatori, molto sensibili al sostentamento di
un’associazione che si occupa di gravi disagi. Tante persone di buon cuore hanno
conosciuto l’associazione in questo ultimo periodo grazie ad una specifica campagna di
sensibilizzazione di marketing sociale.
SCHEDA D: ACQUISTO BENI DI USO DUREVOLE
Voce costi Modello bilancio Regione Veneto: 9
Tab.3 Beni di uso durevole
anno 2015
Tipologia entrate
importo
Attrezzature di uso interno
attrezzature informatiche e d’ufficio
Attrezzature varie
anno 2014
anno 2013
importo
importo
1.096,52
1.817,80
Spese pluriennali
881,00
800,00
Mobili e arredi
1.235,00
2.440,00
2.704,13
Attrezzature specialistica per erogare il servizio
mezzi deambulazione disabili
autoveicoli speciali
1.830,00
altro materiale specialistico
3.416,00
5.688,86
7.063,80
10.289,51
Totale investimenti
4.556,00
Nel presente esercizio è da rilevare l’investimento rappresentato dall’uscita di €
3.416,00, per l’acquisto di un’attrezzatura fissa, un’altalena per l’attività di terapia per
i disabili. Ci sono alcune spese di attrezzature per la struttura per € 1.220,00 per
pulizia e per l’attività, un video proiettore per € 597,80. C’è stato inoltre un
potenziamento sugli autoveicoli con l’acquisto di un cassone necessario per le attività
di peterapy per € 1.830,00.
I beni durevoli e le spese pluriennali sono stati imputati a costo solo per la
competenza annua della quota di ammortamento di € 13.239,00.
Tutti i beni sono imputati in un apposito libro dei cespiti e annotati e dettagliati con
inventario per anno d’acquisto.
SCHEDA E: COSTO PERSONALE RETRIBUITO E PER PER IL PERSONALE
SPECIALISTICO
Voce costi Modello bilancio Regione Veneto: 3
Tab.4 Gestione risorse umane
Dettaglio risorse umane
2015
2014
Personale retribuito a sostegno vita associativa
n. coll. Lavoratori lavoro dipendente
n.
n. coll. Contratto a progetto/co.co.co.
n.
totale costo lavoro dipendente
euro
totale costo lavoro a progetto
euro
Totale complessivo costo lavoro retribuito euro
0
0
Professionisti a supporto del servizio erogato
professionisti area medica
euro
professionisti area riabilitativa
euro
professionisti area socio-educativa
euro
3.192,92
3.678,92
Totale costo professionisti
euro
3.192,92
3.678,92
Totale costi
euro 3.192,92 3.678,92
2013
0
4.323,09
4.323,09
4.323,09
L’associazione nel corso dell’esercizio si è avvalsa della collaborazione di personale
retribuito per qualificare e specializzare l’attività di volontariato erogata. Il costo
complessivo evidenziato alla voce 3 dei costi ammonta a euro 3.192,92.
Si sono sostenute spese di € 1.192,00 per aggiornare la formazione dei volontari della
sede di Villafranca e della sede di Garda sull’attività di cura del disabile e sull’attività
di “orticulturaterapia” (rapporto volontari-disabili-orto) .
Sono state sostenute spese per € 2.000,92 per consulenza e formazione dei volontari
e per la cura degli asini, per lo specifico progetto di terapia assistita con gli asini
denominata Progetto “Equus”.
SCHEDA F: ACQUISTO MERCI E SERVIZI/UTENZE
Voce costi Modello bilancio Regione Veneto: 4-5-6
Tab.5 Acquisti
2015
2014
Tipologia costi
Importo
importo
Acquisti per la gestione generale associativa
Cod
Servizi e utenze
.
telefono
5
973,51
767,55
Formazione
4
1.620,01
Servizi banca e posta
4
802,75
308,51
Pubblicità/marketing sociale
4
18.324,40
gestione adempimenti
contabili, fiscali e legali
4
3.384,19
3.343,80
manutenzioni
4
2.098,13
206.41
Cod
Acquisto di beni
.
alimentari
6
53,91
Cancelleria e materiali
consumo
6
4.467,77
6.848,55
2013
Importo
1.546,39
243,42
97.93
3.314.38
1.023,93
2.420,27
Totale acquisti gestione
generale
31.724,67
11.474,82
8.646,32
Acquisto per la gestione soggetti svantaggiati e beneficiari servizi
Servizi e utenze
Ricreativi e soggiorni
6-4
2.213,54
2.280,95
1.421,81
Materiali per attività
Servizio di neuropsichiatria
Gestione automezzi
4
9.459,28
10.921,22
3.858,45
Acquisto di beni
Alimentari
6
Cancelleria e materiali
consumo per terapie e proget
6
Totale acquisti gestione soggetti
svantaggiati
984,94
8.675,02
4.351,62
2.134,43
20.347,84
17.553,79
8.399,63
Si sono sostenuti costi per servizi generali relativi alla struttura che comprendono la
consulenza contabile, fiscale, sociale e legale per € 3.384,19, la formazione dei
volontari per lo svolgimento dei nuovi progetti con i disabili per € 1.620,01, la
manutenzioni di beni di proprietà dell’associazione per € 2.098,13, e materiali di
consumo vari soprattutto per allestire e gestire le due sedi di Garda e Villafranca per
€ 4.467,77.
Si sono sostenute spese di servizi bancari per € 802,75.
Si sono inoltre sostenute spese per un servizio di consulenza in pubbliche relazioni per
€ 18.324,40. Un’impresa specializzata in pubbliche relazioni ha promosso un’attività di
marketing sociale e in questo modo ha fatto conoscere maggiormente sul territorio
veronese l’associazione per potenziare sia le donazioni liberali sia il numero di nuovi
soggetti, gruppi ed enti elargitori di contributi a sostegno dei progetti dell’associazione
Riguardo ai costi per i soggetti “svantaggiati” si sono sostenute spese per il “progetto
del tempo libero” a Garda e ricreativi a Villafranca per € 2.213,54 e per il “progetto
orticultura” a Villafranca e “onoterapia” per € 8.675,02. Ha sempre una notevole
incidenza il costo di gestione e manutenzione dei mezzi per il trasporto dei disabili per
€ 9.459,28.
SCHEDA G: COSTO PER GODIMENTO BENI DI TERZI, ONERI FINANZIARI,
CONTRIBUTI EROGATI A TERZI
Voce di costo Modello bilancio Regione Veneto: 7-8 -12
Si sono sostenuti spese di noleggio di un mezzo per l’attività con i disabili per €
120,78.
SCHEDA H: STATO PATRIMONIALE
Lo schema dello Stato Patrimoniale riassume il “patrimonio” dell’associazione che è
costituito dalla sezione “ATTIVO” e dalla sezione “PASSIVO”.
Nella sezione “ATTIVO” i conti principali sono raggruppati fondamentalmente in due
grandi voci: “Immobilizzazioni”, che accoglie i costi sostenuti per l’acquisizione di beni
di natura ultrannuale: attrezzature, mobili, arredi, automezzi e oneri pluriennali vari.
Il valore dei beni rappresenta costi comuni a più esercizi da ripartire tra gli stessi
mediante il processo di ammortamento. Il passaggio dal “criterio di cassa” al “criterio
di competenza” ha reso necessario imputare i beni acquistati negli anni precedenti il
2010 ad ammortamento completato, essendo stati spesati all’acquisto. Il valore
complessivo dei beni e spese pluriennali è di € 184.927,29, il relativo fondo è di €
157.811,76, tali valori sono stati riportarti nell’allegato registro dei cespiti
ammortizzabili e dettagliati su inventario.
La seconda grande voce è “Attivo circolante” dove sono presenti esclusivamente le
disponibilità liquide costituite dal denaro in cassa della sede di Villafranca pari ad €
1.783,45 e Garda per € 13,76 e dai depositi bancari della Banca Popolare di Milano
per € 45.788,08, di Cassa Rurale Alto Garda € 63.942,90. Il conto corrente con
Banca BPV ha un saldo finale di € 739,26.
A seguire nella voce “D” sono riportati i ratei e risconti attivi: necessari al fine di
indicare in bilancio costi e ricavi di competenza indipendentemente dalla
manifestazione numeraria per un totale di € 7.251,49. Trattasi di risconti attivi di
rettifica della competenza del costo delle varie assicurazioni (relative ai mezzi e alla
responsabilità dei volontari per € 3.096,49) e di ratei attivi di future entrate di
competenza del corrente esercizio quali: il contributo della convenzione con il C. D. a
Garda per € 1.750,00, ed il contributo su progetto “solidarietà 2015” del CSV di
Verona di € 2.405,00.
Nella sezione “PASSIVO” i conti principali sono raggruppati nella voce “Patrimonio”
dove è dettagliato il risultato dell’esercizio in corso pari all’avanzo di € 27.723,43 e
l’avanzo degli esercizi precedenti pari ad € 110.230,86; nelle voci di “Debiti” troviamo
i debiti vs fornitori per € 4.739,04 e i debiti tributari di ritenute d’acconto da versare
per € 372,10 e fatture da ricevere per € 1.015,04; nella voce “Ratei e risconti passivi”
troviamo la rettifica per competenza dell’uscita eseguita nel 2015 della
regolarizzazione premio relativa alle polizze assicurative per € 674,00 e dell’entrata
anticipata di tesseramento 2016 pari ad €1.880,00.
SCHEDA I: AVANZO DI GESTIONE
L’ammontare residuo di € 27.723,43 misura la buona ricchezza economica ottenuta
nell’esercizio contabile 2015.
Si sottolinea inoltre la buona situazione finanziaria che permetterà la prosecuzione
della gestione operativa ed anche straordinaria dell’Associazione.
All’uopo si evidenziano le iniziative di spesa e i progetti che si intende avviare o
proseguire nel corso del 2016. A Villafranca si continuerà anche nel 2016 con il
“progetto orticultura “ che si collegherà anche ad uno sviluppo fatto in collaborazione
con la Scuola Agraria che ha sede adiacente al C.D. Il Girasole. La coltivazione e la
cura di un orto è un’ottima terapia di aiuto ai disabili.
Si continuerà a sviluppare soprattutto a Villafranca la “pet-terapy”. Continuerà infatti
il progetto “equus natura: auxilium ad personam” che, con il coinvolgimento di alcuni
volontari dell’associazione e di alcuni asini e altri animali (donati all’associazione), è
una ottima terapia di aiuto mentale, psicologico e motorio per i disabili.
Si continuerà il servizio di trasporto dei disabili da casa al C.d. e viceversa con l’uso
dei pulmini attrezzati. Per prestare questo servizio è necessaria la sostituzione di un
mezzo ormai vetusto, che ha ormai subito varie manutenzioni straordinarie.
Si protrarrà anche il progetto “Elios” soprattutto rivolgendosi al disagio sociale e
all’alfabetizzazione di extracomunitari anche profughi.
Per far fronte alle spese dei progetti su esposti contiamo nell’aiuto di privati e ditte di
Villafranca e Comuni limitrofi e provvederemo inoltre a fare richiesta di contributi al
CSV e al Comune. Se ciò non fosse sufficiente si pianificheranno manifestazioni di
raccolta fondi con il patrocinio anche del Comune.
A Garda si proseguirà con il progetto nei locali della Parrocchia di Garda, con cui si
detiene un contratto di comodato d’uso, che riguarda la disabilità nel tempo libero.
Saranno coinvolti alcuni volontari di Garda che dedicheranno il loro tempo. Si intende
anche continuare e sviluppare l’attività del tempo libero con “uscite” con i disabili
almeno una volta al mese nei parchi del veronese e in varie mete turistiche di città
limitrofe. Nell’ambito del “progetto tempo libero” si continuerà anche l’assistenza
domiciliare di alcuni volontari per sollevare famiglie con componenti con situazioni di
grave disagio di handicap o malattia terminale.
Si è deciso inoltre, per sopperire alla enorme difficoltà in cui si trovano gli attuali
gestori del C.D. di Garda di continuare il servizio di trasporto dei disabili da casa ai
Ceod e viceversa con l’uso dei pulmini attrezzati. Per prestare questo servizio è
necessaria la sostituzione di un mezzo ormai vetusto, che ha ormai subito varie
manutenzioni straordinarie.
Per far fronte alle spese di detti progetti si conta su contributi di privati e aziende
locali, ricercati anche attraverso il supporto di una agenzia di marketing sociale. Se ciò
non fosse sufficiente si pianificheranno nuove manifestazioni di raccolta fondi
nell’ambito delle grandi feste del paese (in agosto e dicembre).
Si intende inoltre effettuare un corso di aggiornamento per i volontari per ottimizzare i
loro servizi.